Mensile d’informazione del Movimento Nazionalpopolare

Anno 9°- numero 1 marzo 2012

Direttore responsabile Nicola Cospito — Autoriz-zazione del Tribunale di Roma n. 390/2004 del

29/9/2004 — Stampato in proprio —Diffusione gratui-ta — Elettroposta: movnazpop@libero.it

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I l Movimento NazionalPopolare, nato origina-

riamente come CollegioUnità per la Costituente,riunisce un gruppo dimilitanti che hanno svoltoe svolgono ancora oggiun ruolo significativo nel-la elaborazione concettu-ale e politica nell'opposi-zione al sistema liberal-democratico nelle suecomponenti di destra, dicentro e di sinistra. Inquesti anni il MNP hamantenuto dritta la barradella coerenza e ha de-nunciato, ovviamente neilimiti delle sue possibilità,gli errori e le malversa-zioni dei governi che si sono succe-duti: da quello Berlusconi a quelloProdi, dall'ultimo Berlusconi all'attua-le Monti.Vale la pena di ricordare come latrasformazione da Collegio in Movi-mento Nazional Popolare fu dettatadall'esigenza non di creare un ulte-riore partito, come ci affrettammo adichiarare, ma un gruppo capace diindicare delle linee di vetta, conti-nuando a perseguire il progetto uni-tario. Tale fu il ruolo svolto dal MNPall'epoca di Alternativa Sociale, pur-troppo non andata a buon fine, e taleè adesso il suo ruolo nel tentativo diraggiungere l'aggregazione dei grup-pi sparsi,mediante il patto operativo,fortemente e giustamente voluto da

Rutilio Sermonti, intorno al movimen-to più forte, Forza Nuova. Sulla lineadell'opposizione non siamo arretratidi un millimetro. Di qui l'adesione al"patto operativo" del Movimento Pa-tria Nostra, gli incontri con Bevilac-qua e altri esponenti della FiammaTricolore in dissenso con Romagnoli,di qui le nostre "assemblee aperte",tenute a Roma /Isola Farnese, Collidel Tronto (AP), Milano con la parte-cipazione ai nostri incontri di Marto-rana del N.O.N. e di esponenti di altrigruppi, i volantinaggi e i banchetticon la presenza di tutti i simboli delleforze dell'opposizione nazional popo-lare.La partecipazione del MNP e dei suoiesponenti alle riunioni forzanoviste,

la pubblicazione sul sito diFN dei nostri comunicatipolitici, le manifestazioniunitarie, mostrano la co-munanza di intenti dei no-stri gruppi, cosa di indub-bia positività. Il MNP, sindal primo momento, è sta-to anche tra i sostenitoridel movimento dei Forco-ni, nato nel centro-suddella penisola nella prima-vera 2011 in opposizioneal governo Berlusconi, edesploso in particolare inSicilia ad inizio inverno,attirando su questa stradaanche altri gruppi affini. Unmovimento le cui tesi ap-paiono ancora più valide

proprio in questi giorni in cui l'UnioneEuropea (che nulla ha a che vederecon l'Europa dei popoli) promuoveuna indagine contro l'Italia per laquestione delle quote latte. Di quil'opposizione intransigente al gover-no Monti che fa pagare ai lavoratori,ai giovani e alle famiglie i costi dellacrisi e che prosegue la stessa politicaestera filo USA/Israel di Berlusconi.Oggi dunque ancora più necessariaappare la trasparenza e la linearitàdell'azione del MNP che non vuoleessere un partito ma unicamente unostrumento dell'Idea in una azione dieducazione, formazione dei militantie individuazione di un percorso capa-ce di scuotere le coscienze in vista diuna rinascita nazionale ed europea.

Cos’è l’ MNPCos’è l’ MNPCos’è l’ MNPCostruire una modernaCostruire una modernaCostruire una moderna

alternativa nazionalpopolarealternativa nazionalpopolarealternativa nazionalpopolarenella più totale fedeltà all’Ideanella più totale fedeltà all’Ideanella più totale fedeltà all’Idea

Ldi Nicola Cospito

Uno scandalo dalle proporzionidifficilmente immaginabili po-

trebbe colpire il Governo nei prossi-mi giorni. La banca d investimentiamericana Morgan Stanley nei pri-missimi giorni dell' anno ha ricevutonel completo silenzio 2miliardi e567milioni di euro dal Ministero delTesoro Italiano, presieduto ad inte-rim dal presidente del Consiglio Ma-rio Monti. L' urgente pagamento èstato fatto per soddisfare la Bancaamericana che aveva improvvisa-mente "call the debt", espressionecon la quale in gergo finanziario sidescrive l'operazione di richiesta direstituzione di tutta la somma pre-

stata per intervenuto motivo grave.Praticamente 6miliardi e 268 milionierano stati prestati in derivati (fondialtamente tossici) all' Italia alcunianni fa ed invece di attendere il con-sueto pagamento annuale di interes-si, la Morgan Stanley,preso atto deldowngrading dell' economia italianada parte dell agenzia di ratingStandard and Poor s pochi giorniprima, ha deciso di richiedere l' im-mediato pagamento del debito. E'ovvio che questa agenzia di ratingha fornito il pretesto per la richiestadi Morgan Stanley. Morgan Stanleya novembre si era già espressa intermini negativi nei confronti dell'economia Italiana chiedendo riformee liberalizzazioni: le famose

lacrime e sangue per gli italiani.Quindi nelle prime ore del 2012 l'appena insediato Monti ha decretatoil pagamento immediato alla MorganStanley annullando la parte rimanen-te del debito con un passaggio dellostesso debito a Banca Intesa di3,381 miliardi di debito rimanente.

Morgan and Stanley è cosi totalmen-te soddisfatta avendo saltato la filadi tutti coloro ( fra i quali moltissimicittadini) che hanno crediti nei con-fronti del Tesoro ottenendo il paga-mento, in un momento di difficoltà direperimento di liquidi, di tutta unasomma che in realtà, per ciò cheormai sappiamo dei derivati, avreb-be dovuto effettivamente portare nonal pagamento del debito, ma all' e-missione di mandati di cattura pertruffa ed altri reati nei confronti deigaglioffi finanzieri. Inoltre Banca In-tesa può mettere a bilancio l' entratadi 3,381 miliardi di euro come patri-monio in positivo. Ciò avrà fatto sicu-

r a m e n t epiacere aP a s s e r a ,Presidentedi BancaIntesa eM i n i s t r o ,s e c o n d oper impor-tanza soloa Monti,nello spec-chiato go-verno incarica. Masicuramen-te farà pia-cere ancheal Vicepre-

sidente di Morgan Stanley e cioèGiovanni Monti che guarda un po', èproprio il figlio del nostro Presidentedel Consiglio. Non ha fatto piaceresicuramente a milioni di italiani chestanno soffrendo le pene d' infernocon fisco aggressivo, pensioni dafame e generale impoverimento. Laverità è semplice e drammatica. Conil Governo Monti la finanza interna-zionale ha le mani nelle tasche delloStato Italiano o meglio, per dirla all'inglese, ha "direct rule" ( potere di-retto) sull economia italiana. Montie Passera continuano nel loro ruoloa fare gli interessi per quelle bandedi criminali che sono le istituzionifinanziarie che servono da decenni ecome volgari vecchi democristianidecidono come regalare miliardi dieuro ai loro compari: tutto in casa,magari fra padre e figlio, o con i lorocolleghi di Gabinetto. In conclusioneai nostri onorevoli ministri facciamouna promessa: più aumenteranno iloro misfatti più sarà dura la ribellio-ne popolare.

2 — progetto sociale n. 1 - 2012ahi serva Italia

L'acquisto degli F35 deliberata dalgoverno Monti che, come ha ridottoil numero degli esemplari, avrebbepotuto rigettare l'accordo, dimostraproprio la sua continuità con il go-verno Berlusconi. Gli accordi se sivuole possono essere ridiscussi.Non è un caso che Berlusconi siatra i principali sostenitori di Monti intutto e per tutto. Nella difesa dellebanche, nell'attacco al mondo dellavoro, nella politica di vessazionedei cittadini italiani. Del resto identi-ca è la stessa politica atlantista proNATO, ostile alla Siria, e all'Iran.Non è un caso che il ministro degliesteri italiano nel governo Monti siaTerzi di Santagata, ex ambasciatorea Tel aviv e a Washington, uomo diIsraele, organizzatore del viaggio diFini, allorchè questi dichiarò che ilfascismo è il male assoluto. Non èun caso che tutto lo schieramentoliberale, liberista e atlantista si siaricompattato intorno a Monti.Non basterebbero mille funamboli-smi a dimostrare il contrario. Direche il MNP attacca Monti come fa-rebbe la destra (ma quando mai!)ricorda l'accusa di quanti ci diceva-no che attaccando Berlusconi face-vamo il gioco della sinistra. Si tratta,allora, come ora, di aria fritta.La linea del MNP è stata ed è comesempre intransigente, anti liberale eantiliberista, per l'Europa dei popolicontro l'Europa delle banche e deimassoni di Strasburgo e di Bruxel-les, contro la NATO e per la caccia-ta degli americani dall'Europa e dalMediterraneo, sempre all'opposizio-ne in nome dell'alternativa al siste-ma e di una diversa e più alta con-cezione dello Stato, della nazione,del popolo. Non siamo noi ad averceduto. Altri si e se ne devono ver-gognare.

F 35F 35F 35

Monti comeMonti comeMonti comeBerluskaBerluskaBerluska

Un governoUn governoUn governoal servizioal servizioal servizio

dell’alta finanzadell’alta finanzadell’alta finanza

Si è svolto sabato 25 febbraio, a Ro-ma all'Hotel Cicerone, l'annunciatoconvegno di Forza Nuova sul temaRivolte popolari e sovranità moneta-ria. In una sala affollata di pubblico ,con la partecipazione di moltissimigiovani, sono intervenuti Nicola Co-spito dell'Ufficio Politico, lo scrittoreCosimo Massaro, autore del libro Lamoneta di Satana, l'avvocato Anto-nio Pimpini, allievo e difensore delProf. Auriti, Martino Morsello, mentee anima della rivolta dei Forconi inSicilia, il magistrato, dott. PaoloFer-raro. Ha concluso Roberto Fiore,segretario nazionale di Forza Nuova.Tutti gli intervenuti hanno sottolinea-to come la rinuncia alla sovranitàmonetaria abbia determinato la per-dita per l'Italia, come per altri paesieuropei, della sovranità nazionale.Le classi dirigenti liberaldemocrati-che sono ormai alle strette, assedia-te da un mostro che esse stessehanno contribuito a creare: l'usura. Ilsistema liberista è ormai al capoline-a in tutto il mondo, divorato dallamassoneria, dalle banche, dall'ingor-digia dei grandi finanzieri dei poteriocculti che manovrano a loro piaci-mento i burattini al governo nei varipaesi. Le masse lavoratrici manife-stano la loro rabbia e danno luogo asacrosante rivolte popolari contro chista spolpando lavoratori, famiglie,giovani e studenti, generando nuovee insopportabili schiavitù. L'alternati-va alla tirannia delle banche è la cre-azione e la diffusione di una monetache sia proprietà del popolo e chedeve fondarsi su una economia rea-le, fatta di lavoro e produzione, con ilritorno alla terra e all'agricoltura, coninvestimenti nei settori pubblici e deiservizi, non di carta straccia cui or-mai non corrispondono più le riserveaurifere, esaurite e accantonate.Destra e sinistra sono ormai catego-rie politiche desuete e, nel supera-mento dei vecchi steccati, è ora cheil popolo tutto si unisca contro i fi-nanzieri usurai e le loro trame. Marti-no Morsello ha annunciato che neiprossimi giorni la rivoltà riesploderàin Sicilia e che i forconi si preparanoad occupare Palermo per chiederele dimissioni del governatore Lom-bardo. Il Segretario Roberto Fiore,concludendo i lavori del convegno,ha sottolineato come Forza Nuovasia impegnata da sempre al fiancodelle masse popolari, come è statodimostrato anche recentemente dal-

la partecipazione attiva al movimen-to dei Forconi. Forza Nuova, pur nelsilenzio dei mass media, complicidei poteri forti, costituisce ormai inItalia l'unica vera forza di opposizio-

ne e lo sta dimostrando nei fatti. InEuropa contro le cricche del FMI edella BCE sta spirando un ventonuovo. Dalla Grecia alla Romania,dalla Polonia alla Spagna, dall'Irlan-da all'Islanda, massimamente in Un-gheria con la nuova Costituzione,ma anche con il nuovo corso dellapolitica russa, la realtà sta mutandoe masse sempre più consistentistanno dimostrando di aver capito ilgioco sporco di chi vuole distruggerela civiltà del Vecchio Continente.Forza Nuova è in prima linea in Italiain questa battaglia ed è destinata adiventare sempre più il punto di rife-rimento di chi ha a cuore le sortidell'Italia e dell'Europa.

n.1 - 2012 progetto sociale — 3forconi e non solo

Ovunque inOvunque inOvunque inEuropaEuropaEuroparivolterivolterivolte

popolaripopolaripopolariper la sovranitàper la sovranitàper la sovranità

monetariamonetariamonetaria

1996 prosciolto da 3 giudici i-taliani ma,nonostante ciò, ancoraprigioniero di guerra!Nessuno commette un'ingiustiziapiù grande di chi la commette sot-to la forma del diritto!!” (Platone)

4 — progetto sociale n. 1 - 2012documenti per l’alternativa

Qui di seguito alcune proposte "concrete" dell’MNP atte a fare uscire l'Italia dal pantano incui è stata precipitata dalla liberaldemocrazia e dai suoi politicanti di destra e di sinistra e perliberarla dalla tirannia della finanza.In campo economico:Eliminazione delle attuali fasce e ridistribuzione capillare delle aliquote IRPEF sulla base deiredditiLegge quadro sulla casa con fissazione di prezzi delle abitazioni sulla base del comune, delgrado di vetustà, quartiere, con una oscillazione da .... a....Questa legge ppossiamo chiamar-la della equovendita e ad essa va affiancato l'equo canone.Per l'acquisto della prima abitazione mutuo bancario a tasso fisso non superiore al 3 %Questa legge, a fronte di migliaia di case nuove e invendute, presenti soprattutto nelle grandicittà come Roma, rimetterebbe in circolazione dei capitali e arricchirebbe il fisco con la tassaal 4 % allo Stato dell'importo pattuito.Non dobbiamo dimenticare che la crisi latente, è diventata endemica dopo lo scoppio dellabolla immobiliare negli USAPolitica dei prezzi con riduzione dei costi dei prodotti italiani onde svuotare i magazzini e ri-avviare il processo produttivoMassicci investimenti pubblici nel campo delle energie rinnovabili (energia solare, eolica)Messa a norma delle abitazioni e degli uffici pubblici, con l'introduzione di coibentazioni ob-bligatorie e massicce onde favorire il risparmio energetico Obbligo di installazione per ognicondominio dei cassoni per la raccolta dell'acqua piovana da usare per lavastoviglie, lavatri-ci, water ecc.Introduzione nelle scuole di una materia di insegnamento sul risparmio domesticoMassicci investimenti nel settore del trasporto pubblico urbano ed extraurbano onde procu-rare risparmio energetico e ambientale.Riduzione degli imballaggi delle merci onde diminuire lo spreco di carta, cartone, polistiroloecc. e limitare la quantità di rifiuti.Massiccio investimento nel settore agroalimentare con costituzione di cooperative agricole edi allevamento del bestiame, investimento nelle bioteconologie con esclusione degli OGMCreazione di scuole di formazione professionale per artigiani, pasticceri, panificatori, parruc-chieri con i costi a carico della pubblica amministrazioneRinegoziazione del Trattato di Maastricht e revisione degli accordi import-export a livello eu-ropeo e mondialeRegolamentazione delle attività bancarie con la introduzione, tra l'altro, di meccanismi dicontrollo sulle operazioni in borsa, e con il divieto delle cartolarizzazioni.Nazionalizzazione delle banche fallimentariIpotesi di affiancamento (in via sperimentale) alla moneta unica di una lira forte gestita dallaBanca d'Italia, destinando l'euro alle transazioni finanziarie e agli scambi internazionaliIn campo politico:Abolizione di uno dei due rami del parlamentoRiduzione del numero dei parlamentari a 300 unitàRitorno al sistema proporzionale puro, senza soglia di sbarramento e con il ritorno alla prefe-renzaUnificazione del sistema elettorale politico e di quello per l'EuropaSemplificazione delle leggi elettorali amministrative con eliminazione del voto disgiuntoImpossibilità di candidatura per chi ha commesso reati contro il patrimonio pubblico e priva-toImpossibilità di essere eletti più di due volteAbolizione della figura dei senatori o dei deputati a vitaAbolizione delle Regioni e potenziamento delle prerogative delle provinceAbolizione di vitalizi e di tutti i privilegi dei parlamentari e degli amministratori a tutti i livelliOvviamente si tratta di un programma da perfezionare, ma le indicazioni di massima sonopresenti.Per il resto, ovviamente se potessimo andare noi al governo, i nostri progetti sarebbero an-che altri e conformi alla nostra dottrina dello Stato.