Cosa vi aspettate da questo incontro?(Samuele)

Scrivete una parola o una frase chesintetizzi le vostre aspettative.

Avete le idee chiare?(Salvo V.)

Scrivete in chat se quelli cheleggerete sono atti di

cyberbullismo oppure no

E’ cyberbullismo o no?

•Un alunno pubblica sempre sui social canzoni con parolacce chefanno ridere tutta la classe

E’ cyberbullismo o no?

•Un ragazzo pubblica su un social network molto frequentato e conosciuto commenti pesanti e foto modificate all’insaputa di una ragazza.

E’ cyberbullismo o no?

•Un’alunna si diverte inviandomessaggi nella chat della classe, dove afferma che una compagnapuzza e che nessuno si deveavvicinare a lei perchè altrimentiviene infettato.

Cos’è il cyberbullismo? (Sveva)

“Qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furtod'identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti on line aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante siaquello di isolare un minore o un gruppo di minoriponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo".

Qualche termine inglese(Sofia)

• Flaming: inviare messaggi volgari o aggressivi ad una persona tramite social network.

• On-line harassment: inviare messaggi offensivi e ripetitivi usandoi social network.

• Cyberstalking: persecuzione attraverso l’invio ripetitivo di minacce.

• Denigration: pubblicare pettegolezzi e dicerie per danneggiare la reputazione di qualcuno o isolarlo socialmente.

• Masquerade: appropiarsi dell’identità di qualcunodanneggiandone la reputazione.

• Outing: rivelare on-line informazioni personali riguardanti unapersona.

• Exclusion: escludere intenzionalmente una persona dal gruppo.

• Trickery: ingannare o frodare intenzionalmente una persona.

Quali sono le caratteristiche del cyberbullismo?

(Paolo)➢Squilibrio di potere➢Volontà di danneggiare➢Ripetitività potenzialmente

infinita nel tempo e nello spazio.➢Anonimato (de-

responsabilizzazione deibystander)

Cyberbulli, e spettatori(Salvo M.)

• Tutti quelli che partecipano anche solo con un like o un commento diventano corresponsabili delle azionidi cyberbullismo perché fanno accrescere il potere di chi commette questo atto.

• Commentare, condividere, mettere un like ad un video o una foto su un social network che prende di miraqualcuno rende tutti responsabili del disagio dellevittime.

Come contrastare ilcyberbullismo?

(Mattia)E’ stata estesa al cyberbullismo la procedura di ammonimentoprevista in materia di stalking art. 612-bis del codice penale

In caso di condotte di ingiuria, diffamazione, minaccia, trattamentoillecito dei dati personali, commessi mediante internet dai minorisopra i quattordici anni nei confronti di un altro minore, fino a quando non è proposta querela o non è presentata denuncia, èapplicabile la procedura di ammonimento da parte del questore. A tal fine il questore convoca il minore insieme ad almeno un genitore o ad altra persona esercente la responsabilità genitoriale . Gli effetti dell’ammonimento cessano al compimento dellamaggiore età.

Qual è la vostra posizione in rete?(Laura)

❖Creatori: pubblicano contenuti da loro creati,

❖Commentatori: postano aggiornamenti sui social

❖Critici: postano recensioni, partecipano a sondaggi

❖Raccoglitori: votano per siti web, aggiungono tags

❖Membri: visitano siti, mantengono profili sui social

❖Spettatori: leggono blog, guardano video di altriutenti.

I pericoli della rete(Francesco)

▪ Essere vittima di cyberbulli/cyberstalker

▪ Essere ingannati da fake news

▪ Essere truffati on line

▪ Essere vittima di pedofili

▪ Essere hackerati

▪ Infettare il proprio pc con i virus

▪ Subire il furto dei propri dati sensibili/o identità

▪ Sviluppare una dipendenza da giochi pericolosi on line

Un utile glossario(Enrico)

• Cookies: piccoli programmi utilizzati per registrare le informazioni sulla navigazione dell’utente.

• Spamming: qualsiasi tentativo di inviare un messaggio via internet a qualcuno che non può scegliere di non riceverlo.

• Phishers: coloro che organizzano frodi elettroniche chiedendoall’utente di inserire i dati personali per garantire la continuitàdel servizio.

• Trolling: comportamento di chi interagisce con gli altri utenticon messaggi fuori tema, provocatori o insensati per disturbarela comunicazione o creare conflitti.

• Malware: virus creato con il solo scopo di danneggiare il pc sulquale viene eseguito.

Netiquette: Regole di buon comportamento che si devonoosservare interagendo in internet. Etichetta di rete.

Le App pericolose(Alessio)

Amadou: Gli utenti possono valutare profili e trovare affinitàtramite rilevazione GPS . Ask.fm: Permette agli utenti di porre domande ad altri utentimantenendo l’anonimato.Blendr: Non esistono requisiti di autenticazione, si possono inviaremessaggi, foto, video e registrare altri utenti.Kik Messenger: non dispone di alcun controllo genitoriale. Si possono condividere video, foto e disegni, non c’è modo di autenticare gli utenti. Poof: Consente agli utenti di rimuovere alre applicazioni dal proprio telefono e di nascondere dei programmi che non sivogliono mostrare.ThisCrush: Si possono postare in anonimato messaggi violenti o denigratori, molto usato da utenti da 12 a 15 anni.

Gli effetti psicologici del cyberbullismo sullevittime

(Alejandra)La storia di Bianca

• Insicurezza

• Aumento dell’opinione negativa di sè.

• Sensazione di esclusione e isolamento

• Scarsa capacità relazionale.

• Aumento degli stati di ansia

• Aumento degli atteggiamenti di sottomissione

• Rassegnazione alla prevaricazione

• Senso di responsabilità per gli episodi di vessazione

• Distruzione dell’autostima

Lettera a Bianca(Samuele)

Ciao Bianca,so come ti hanno trattato. Trovo che quelle persone a differenzatua, siano spregevoli. A mio parere tu sei una brava ragazza checertamente non meritava un trattamento del genere ed è per questo motivo che ti voglio dare un consiglio: ignora questepersone, fatti scivolare addosso questi insulti, queste offese; non sentirti inferiore; così facendo, credendo che tu sia quella sbagliata, li fai vincere, ma soprattutto non farti influenzare, non cambiare in peggio per loro anzi, cambia in meglio. Infine voglio dirti un’altracosa: non provare a farti giustizia da sola, parlane con qualcuno piùgrande, non tenere quello che ti hanno fatto, tutto il dolore e la rabbia, dentro di te, perchè servirà solo a nuocerti di più. Spero chetu abbia colto il mio messaggio e possa mettere in atto i mieiconsigli.Samuele.

Lettera ai cyberbulli(Gioele)

Caro Cyberbullo,

io so perchè ti comporti così, tu tratti così le altre persone perchèdentro di te c’è un conflitto, ti senti inadeguato per il mondo e cosìsprigioni tutta la tua rabbia davanti ad uno schermo, restituendotutto il male che hai subito a persone che in realtà non ti hanno maifatto del male. Ma il solo pensiero che per te in questo mondo ci siasolo gente cattiva, fa di te una persona cattiva. Io sono del tuttoconsapevole del fatto che ci sia anche gente buona, in grado di comprenderti e di aiutarti, anche nei momenti più difficili. Ti nascondi dietro ad uno schermo e dietro ad un anonimo per ilsemplice motivo che tu hai paura del nostro mondo. In parte faibene perchè c’è e ci sarà sempre gente orribile che non conosce iveri valori della vita, ma noi dobbiamo essere coraggiosi ed esserela resistenza.

Ricordati che io sarò sempre qui ad accoglierti a braccia aperte.

Gioele

Le opportunità della rete(Chiara)

▪ Fare ricerche per la scuola o l’università▪ Trovare informazioni importanti per la salute▪ Trovare ricette▪ Consultare mappe e inviare localizzazioni▪ Leggere le notizie di diverse testate giornalistiche▪ Comunicare in tempo reale con amici e parenti in tutto il mondo▪ Fare acquisti senza muoversi da casa▪ Consultare il meteo▪ Guardare film e serie tv in lingua originale▪ Avere opportunità di lavoro▪ Pagare le utenze▪ Vendere , affittare o comprare casa▪ Diplomarsi o laurearsi durante le pandemie.

Il concetto di Privacy(Gaia)

o Privacy: (riservatezza) diritto di controllare la propria sfera privatae la circolazione dei propri dati personali.

o Consenso informato: l’interessato manifesta la volontà di accettareun determinato trattamento dei dati personali dopo essere statoinformato dal gestore.

o Dati Personali: informazioni identificative della persona in forma diretta (nome, cognome, indirizzo) o indiretta (foto, registrazionedella voce, impronte digitali).

o Dati sensibili: convinzioni religiose, opinioni politiche, adesione a partiti, condizioni di salute.

o Liberatoria: dichiarazione scritta per autorizzare la pubblicazionedella propria immagine.

o Garante: Autorità indipendente che ha il compito di garantire la protezione dei dati personali.

o Misure di sicurezza: accorgimenti organizzativi e tecnici (firewall, programmi antivirus) utilizzati per assicurare che i dati personali o sensibili non vengano distrutti, persi e che vengano trattati nelrispetto della legge.

Un’indagine a scuola

❖Formazione

❖ Informazione

❖ Progettualità

Dirigenza(Salvo T.)

◆Promuovere eventi con diverse agenzie educative per sensibilizzare famiglie, docenti, studenti di ogniordine e grado alla lotta contro ogni forma di discriminazione ed emarginazione

◆Assumere a tempo pieno psicologi, a cui sia le vittime di bullismo e cyberbullismo, che bulli ebystander possano rivolgersi in caso di necessità, attraverso uno sportello di ascolto direttamente a scuola.

Docenti(Federico)

◆Garantire almeno un’ora mensile della progettazionedidattica, anche avvalendosi della collaborazione di espertiesterni, per affrontare tematiche inerenti alle diverse forme di discriminazione: sociale, culturale, religiosa, di genere

◆Effettuare sondaggi tra docenti, genitori, personaleeducativo, studenti, per monitorare il problema del bullismo e del cyberbullismo attraverso la compilazione di questionari i cui dati dovrebbero essere resi pubblici per conoscere la dimensione del problema e l’efficacia degliinterventi educativi.

Personale Educativo(Michelle)

◆Controllare che le alunne e gli alunni di ogni ordine e grado che ne facciano richiesta possano scaricare le Applicazioni quali “You Pol” sul loro cellulare per avere a disposizione i numeri di emergenza e unachiara definizione di ciò che si intende per bullismo e cyberbullismo.

◆Effettuare una maggiore vigilanza all’interno dellascuola nelle pause ricreative, anche coinvolgendo a turno studenti maggiorenni nell’opera di controllo e tutela dei minori.

Studenti(Sofia)

◆Organizzare lezioni peer-to-peer tra studenti del liceo estudenti della scuola media ed elementare per far nascereuna maggiore consapevolezza della gravità degli atti di violenza fisica e on line e dei rischi del bullismo e del cyberbullismo sia per le vittime che per i bulli.

◆Organizzare gruppi di ascolto nel gruppo dei pari, in cui bulli/cyberbulli e vittime di bullismo e cyberbullismopossano incontrarsi e trovare una risoluzione non violentadei conflitti, gestiti da studenti del quinto anno di liceo, opportunamente formati e coadiuvati da docenti o espertiesterni

Genitori(Gioele)

◆Partecipare in modo attivo alle iniziative che la scuolamette in atto per la prevenzione e le possibilisoluzioni di fenomeni quali il bullismo e ilcyberbullismo.

◆Effettuare controlli più approfonditi ai computer e aicellulari dei figli e delle figlie per metterli in guardiasui rischi che un uso scorretto del cellulare potrebbeprovocare.

Avatar: L’alter ego digitale di coloro che interagiscono in

ambienti virtuali per autorappresentarsi on line.

Cos’ è l’Avatar?(Enrico)

Noi ci mettiamo la voce

Cyberwarriors18th June 2020 Graduation day