COSA NON È MUSICOTERAPIA - Idee da cestinare! · COS’È LA MUSICOTERAPIA È una tecnica...
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COSA NON È MUSICOTERAPIA - Idee da cestinare!
COS’È LA MUSICOTERAPIA
È una tecnica psicocorporea - preventiva, riabilitativa o terapeutica - che utilizza il suono in senso lato e la musica, di qualsiasi genere, stile, epoca, come MEDIATORE della RELAZIONE e come STIMOLO per
costruire uno SVILUPPO ARMONICO della personalità in senso cognitivo, affettivo e relazionale-sociale, partendo dal recupero e VALORIZZAZIONE delle capacità residue dell’individuo.
Guida di letturaLa parola “armonia” viene utilizzata in musica
per indicare un assieme di due o più suoni che
risulta piacevole all'udito, perché si avverte tra essi
una buona consonanza che produce in noi un senso
di pace e di distensione.
Questo accade per un preciso motivo fisico-
acustico e cioè, per dirla in parole povere, perché
questi suoni hanno molto o qualcosa in comune tra di
loro (tot armonici o suoni concomitanti).
Nel gergo comune utilizziamo la parola
armonia, più o meno nella stessa accezione e, per
descriverla, ci serviamo di vari sinonimi spesso presi
anch'essi dal campo musicale, quali: accordo,
sintonia, sinfonia, consonanza …
Ma cosa intendiamo profondamente quando
pronunciamo la parola armonia, dove la possiamo
osservare, quando la avvertiamo e sentiamo
presente in noi, cosa pensiamo si debba fare per
trovarla, conquistarla e come conservarla?
Queste sono le domande e le risposte che noi, utenti
ed operatori dei Centri Diurni di Piacenza, Fiorenzuola d'Arda e
Castel San Giovanni e della “Comunità Tracce” del
Dipartimento di Salute Mentale (DSM) dell'Ausl di Piacenza, ci
siamo posti e abbiamo dato quest'anno (2017 - 2018)
durante le sedute di Musicoterapia (MT) vivendo esperienze
concrete di armonia secondo varie sfaccettature e attraverso
le suggestioni della musica.
L'opuscolo che segue è una pista di ricerca che il lettore
stesso potrà divertirsi a percorrere provando a rispondere
alle stesse domande che noi ci siamo posti e confrontando poi
le sue con le nostre risposte.
Abbiamo infatti raccolto, qui di seguito, il frutto delle nostre
riflessioni sulla parola armonia, dapprima in senso generico,
partendo dalla nostra esperienza, dal nostro intuito e dalle
nostre supposizioni, in secondo momento abbiamo esplorato
due epoche storiche: medioevo e umanesimo -
rinascimento, per scoprire che cosa gli uomini del passato
proponessero e intendessero per “armonia”.
Pensiamo che questo lavoro possa essere utile a chi legge
come lo è stato per noi, per non smettere di cercare ciò su cui è
necessario lavorare per trovare questa cosa così desiderabile
per tutti che è appunto l'Armonia.
Armonia
COS'È?Contentezza – Felicità –
Serenità - Sintonia con gli altri e con quello che ci
circonda – Amore – Bellezza – Pace – Equilibrio – Libertà - Un dono –
Uguaglianza – Grazia – Tranquillità - Una sensazione positiva – Fortuna –
Delicatezza – Ordine – Stare (pace interiore e con il mondo) - Dio che si manifesta
DOVE LA VEDO?Nelle cose rotonde - Negli sguardi sereni -
Negli abbracci - Nel ballo insieme agli altri -
Nella natura (fiori, cielo azzurro, monti, prati, nuvole,
verde, paesaggi, sole, mare al tramonto, montagne,
macrocosmo e microcosmo) - Nella gioventù - In un
gruppo di persone non in conflitto (vivi e lascia vivere)
Nelle movenze degli animali (gatto) - Nelle persone che
si vogliono bene - Nelle persone contente - Nei bambini
che giocano tranquilli – Nella famiglia (affetti).
COME TROVARLA?Bevendo il Cannonau - Stando tranquilli - Apprezzando le fortune che abbiamo - Cercando di sviluppare tutte le nostre capacità - Con la disciplina (rispetto delle regole) - Stando con persone positive - Respirando con calma – Pensandola - Con l'aiuto della musica - Con la calma del pensiero - Cercando la pace - Volendo bene agli altri - Coltivando lo spirito - Basta essere felici e sereni - Mangiando una Saint Onorè – Passeggiando – Mettendoci alla prova con gli altri (cercando un rapporto positivo) – Pregando – Socializzando – Con la tranquillità dei sensi.
QUANDO LA SENTO?Quando sono con Anna e compagni - Quando
mi lavo sotto la doccia - Quando mi riposo - Quando sono contenta - Quando c'è un bel
film western - Quando riesco a mettermi d'accordo con gli altri - Quando riesco
a fare le mie faccende - Quando sono con persone positive -
Quando sono seduta nel bosco – Sempre -
Guardando la TV -
Quando sono allegra - Quando sono in pace con gli altri Quando leggo poesie -Quando provo amore -Quando vedo qualcosa o qualcuno di bello - A cavallo - Quando vedo danzare - Quando scrivo - Quando fumo una sigaretta – Quando dormo bene – Quando vengo al Centro per l'attività.
LA DANZA ARMONICA DEL
MACROCOSMO
Un'armonia che si vede
Il sistema solare: osservare questo
aspetto della natura, il suo
funzionamento, movimento e
struttura, che cosa ci insegna?
Il movimento a spirale dei pianeti
attorno al sole ci insegna che
armonia è progredire, non restare
fermi o muoversi in un circolo chiuso,
cioè non bloccarsi né col corpo né col
pensiero, esplorare, attivarsi nella
vita, conoscere, migliorare, imparare,
viaggiare, fantasticare, impegnarsi nel
fare, lottare, cercare il bene, realizzare
una nuova vita, impegnarsi a dare
dolcezza.
Le orbite dei pianeti ci insegnano che armonia
è muoverci senza scontrarci tra di noi, cioè stare
in pace, in sintonia, cordialità, educazione,
andare d'accordo, risolvere i conflitti, dare più
rispetto alle persone, stare insieme, collaborare,
rispettarsi seguendo le stesse regole, seguire i
cambiamenti delle situazioni, relativizzare i
problemi, calma interiore.
La differenza dei pianeti nella forma e nelle
velocità di movimento ci insegna che armonia
è stare insieme conoscendoci e rispettando le
nostre differenze, stare più tranquilli e di
buonumore anche se diversi, apprezzare e
ringraziare per ciò che siamo e abbiamo. Amarsi,
rispettarsi per quello che si è. Accettarsi. Avere
fantasia e personalità.
Ruotare intorno al sole ci insegna che
armonia è girare attorno a luce calore e vita,
cioè a ciò che ci fa rimanere stabili, ad avere un
punto di riferimento che ci illumini e ci dia forza.
Un'armonia che si vedeGuardando la natura molti di noi provano una sensazione di armonia, cerchiamo di capire perché.
L'armonia nella natura è?
Se la natura ci avvicina all'armonia che cosa significa per noi uomini, che siamo parte della natura, essere naturali, avere naturalezza e vivere secondo natura?
NATURALESemplice
Puro
Di molta qualità
Vero
Gradevole
Immediato
Bello
Essenziale
Essere noi stessi
Scoprire noi stessi, le nostre caratteristiche ed
esprimerle
Non artificioso (finto)
Spontaneo
Universale (che vale per tutti)
Sacro e inviolabile
Delicato
Sincero
Comodo
NATURALEZZAVerità di noi stessi
Sincerità
Flessibilità
Spontaneità
Delicatezza
Spensieratezza
Agilità
Semplicità ed eleganza
Dolcezza e ritmo
Facilità e disinvoltura
Morbidezza ed agilità
Senza inibizioni
In libertà
Scioltezza
Senza sofisticazioni
Calma e serenità
Grazia
ComodoVIVERE SECONDO NATURACon ordine del tempo – Con purezza
Con semplicità – Liberamente
Senza strafare (esagerare)
Senza inquinamento
Con relax e pace
Seguire le stagioni nell'alimentazione
Non andare contro la nostra natura
Seguire i ritmi luce e buio
Non fare del male
Stare in contatto con la natura (coltivare la terra e allevare animali)
Seguire i processi naturali
Rispettare l'ambiente
Non sfruttare troppo la natura
Con amore e vivacità – Serenità interiore
Stile di vita sano e cibi sani
Rispettare i nostri bisogni senza eccedere
Rimanere collegati con gli altri
RAPPORTI TRA LE PERSONE - Un'armonia da costruireÈ facile quando …
Si cerca amore
C'è rispetto e dialogo
Si è un gruppo affiatato
C'è impegno reciproco
Si ha affinità di sangue
Si è complementari
Si è sulla stessa lunghezza d'onda a
livello di pensiero
Si hanno interessi e passioni in
comune
Essendo in pace con noi stessi riusciamo ad ascoltare
Si è liberi in due (ci si accompagna)
Ci si capisce e si sta bene nel gruppo - C'è rispetto nella diversità e dono di sè
C'è stima reciproca - Empatia - Si prova tenerezza e compassione
Si riesce a dialogare, comprendersi con calma - Troviamo nell'altro qualcosa di noi.
NELLA SOMIGLIANZA
Armonia
sensoriale
Abbiamo a disposizione
un'infinità di colori, sapori e
forme, sappiamo
miscelarli, abbinarli,
combinarli in modo
armonico?
COLORI ARMONICI FORME ARMONICHE PIATTI ARMONICI
Ispirati dalla musica “Pa ret ap domi”
Risotto scoppiettante: Riso, cozze, sugo di pomodoro, prezzemolo, pecorino.
Risotto ai ceci: Ceci, riso, brodo, grana.
Dolce mandorlado: Noci di cocco a scaglie, mandorle caramel late , ge lat ina inglese rossa, crema di Avocado.
Torta: Zucchero, cioccolato, pan di Spagna, fragole.
Dolce alla frutta: Frutta frullata, noci di cocco e cioccolato, panna.
Riso alla cannella: Riso, piselli o fagioli, cannella, pomodori secchi o freschi, curry, cipolla.
Le nostre scelte
Le capacità umane: un'armonia da conoscere, conservare, sviluppare nell'equilibrio
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CITÀ?
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NO
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PACITÀ
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noi: Secondo noi:
Emozionarsi e provare sentimenti
GustarePiangereCapire
Apprezzare la sensibilitàAscoltare Amare
Capacità di legarsi emotivamenteSentire
Osservare
RagionareVedere
Pensare
GioireLeggereSorr
idere
Cantar
e
Parl
are
Abbiamo dimenticato qualche capacità o le stiamomantenendo e sviluppando più o meno tutte in equilibrio?
Adattam
ento fi
sico all
'ambiente
Osareoltrel'ignoto
Resilienza (ricostruirsi e ripartire)
DormireProcreare
Creare
Coraggio
Muove
rsi (c
ammin
are, c
orre
re, b
allare
)Ca
pacit
à arti
stich
e
Imparare
CostruireLavorare
Affida
rsiChiedere giustizia (vivere insieme)
Politiche associativeEsprimersi
Altruismo
Le opere d'arte:
un'armonia da vedere
Come di fronte
alla natura anche
ammirando le
opere d'arte
proviamo spesso
una sensazione
di armonia che ci
porta …
Gee nn iaoi ls ii tàc e r ImP m ee dni esd iu mt aei zu ioq nnI e mpi ie rs R i i s C r uei r l ioge soi ic tàSn S o à At ai i rl rz a ct ii ca V c r r hi o iianto c In P f m iad cai t eivm r a ev l e ii l e cd nG rm o ios t iB n iaeA o o S L dào iti b di ic e ig el r eplazionmg e ee t n t m EoC l e à la F v a ze i or o s n lo d i ers z e ia 'ti e ain V ei os o se raM lc np t a a t r iP rn io e e sa t o i s F E tr M so i ism t aip e sr oon S In f o ni noti aae e lmu r d' tu e a Ga e il zr pe on s i rpl s ooe' lg l il e nn S a t ae i ucu pdi oo F r eeneB e tSd i R t ila o a usnz so damDz e i n n toe a ez Mz ere av ld gil le ai B D oi r i se ed Sn ea nr sog da ell ll ae fd a tico as n e CrS e a ta viz tin àe e gi i llet n Gee nn iaoi ls ii tàc e r ImP m ee dni esd iu mt aei zu ioq nnI e mpi ie rs R i i s C r uei r l ioge soi ic tàSn S o à At ai i rl rz a ct ii ca V c r r hi o iianto c In P f m iad cai t eivm r a ev l e ii l e cd nG rm o ios t iB n iaeA o o S L dào iti b di ic e ig el r eplazionmg e ee t n t m EoC l e à la F v a ze i or o s n lo d i ers z e ia 'ti e ain V ei os o se raM lc np t a a t r iP rn io e e sa t o i s F E tr M so i ism t aip e sr oon S In f o ni noti aae e lmu r d' tu e a Ga e il zr pe on s i rpl s ooe' lg l il e nn S a t ae i ucu pdi oo F r eeneB e tSd i R t ila o a usnz so damDz e i n n toe a ez Mz ere av ld gil le ai B D oi r i se ed Sn ea nr sog da ell ll ae fd a tico as n e CrS e a ta viz tin àe e gi i llet n Gee nn iaoi ls ii tàc e r ImP m ee dni esd iu mt aei zu ioq nnI e mpi ie rs R i i s C r uei r l ioge soi ic tàSn S o à At ai i rl rz a ct ii ca V c r r hi o iianto c In P f m iad cai t eivm r a ev l e ii l e cd nG rm o ios t iB n iaeA o o S L dào iti b di ic e ig el r eplazionmg e ee t n t m EoC l e à la F v a ze i or o s n lo d i ers z e ia 'ti e ain V ei os o se raM lc np t a a t r iP rn io e e sa t o i s F E tr M so i ism t aip e sr oon S In f o ni noti aae e lmu r d' tu e a Ga e il zr pe on s i rpl s ooe' lg l il e nn S a t ae i ucu pdi oo F r eeneB e tSd i R t ila o a usnz so damDz e i n n toe a ez Mz ere av ld gil le ai B D oi r i se ed Sn ea nr sog da ell ll ae fd a tico as n e CrS e a ta viz tin àe e gi i llet n
SINTESI Da tutto quanto abbiamo detto ed ipotizzato riguardo all'armonia (cosa
e dove sia, quando e dove la si possa trovare) sembrerebbe che ne
esistano almeno tre tipi da tenere sotto controllo, per ottenere un'armonia globale:
Un'armonia esterna,
intesa come bellezza e bontà di
cui è necessario nutrirsi con i
sensi (vedere, gustare, ascoltare
…). Nei nostri esempi la natura,
colori, sapori e forme e opere
d'arte.
Un'armonia interna,
intesa come equilibrio e sviluppo
delle nostre facoltà e capacità da
coltivare e bilanciare.
Un'armonia relazionale,
da vivere e costruire.
Stare con persone con cui siamo
in sintonia, cercare un accordo
con chi è diverso e avere il
coraggio di “cedere le armi”
quando un accordo è superiore
alle nostre capacità.
Durante il medioevo, cioè nel periodo
tra il 400 e il 1400 circa, tutto era
riferito a Dio, si pensava che
l'armonia si trovasse in
Dio, nei beni spirituali e
nella vita ultraterrena.
Chi deteneva il
potere, avendolo
ricevuto
direttamente
da Dio, non lo
utilizzava per
privilegi e
prepotenze, ma
per farsi
mediatore tra Dio e il popolo.
La forza di nobili e soldati serviva
per difendere il popolo e i
contadini più deboli.
La vita scorreva in un
alternanza di lavoro
e preghiera.
Ogni tre ore circa ci
si fermava dalle
fatiche del lavoro
per dedicarsi al
riposo e alla
preghiera.
MEDIOEVO Visione teocentrica (Armonia in Dio)
PREGHIERAEssere un po' più sicuro
Torte farcite
Idee nuove, positive
Avere sempre fede in Dio e
nella bontà
Pace interiore
Una macchina nuova
Riposo mentale e fisico
Soldi
Una donna
Coraggio
Tornare dai miei figli
Gioia
Svago
Volontà
Tranquillità
Salute
Coraggio e libertà
Uno spazio mio
Intraprendenza
Inserirmi nella società ed
essere spensierato
Guarire
L'indipendenza
La gioia e la felicità
Una nipotina bella e sana
La vita
Per tutto il bene che viene
dalla terra
Essere come sono
La bellezza della natura
Il pane quotidiano
Di essere ancora qua
L'ascolto
Questa giornata
Il mangiare
L'amore della mia famiglia
Un posto al centro
Le opportunità
I miei talenti
La fantasia e la salute
La bontà
La lotta al pregiudizio e
all'omologazione
L'uguaglianza
La Chiesa
Me stesso e chi mi sta a cuore
La salute
Tutti gli essere bisognosi e più
deboli
Il mio corpo all'interno con
sentimento e verità
La mia libertà
La mia parte
La donna dalla violenza
Me dalla prepotenza e
dall'arroganza
L'accoglienza
La natura
Gli anziani
L'Italia
Ho bisogno di:
Ringrazio per:
Con la mia forzavoglio difendere:
Dare
un
nom
e alle p
ropr
ie n
eces
sità
Rend
ersi
cont
o de
lle c
ose
belle
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uone
che
abb
iam
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BELLEZZAColtivare la bellezza
esteriore ed interiore
era, nel medioevo, un
altro modo per trovare
e portare armonia.
La donna era vista
come una creatura
angelica che, con la
bellezza e gentilezza,
era mandata da Dio
per portare gioia e
amore.
A lei ci si rivolgeva
con il titolo di
“madonna” (mia
Signora).
L'uomo coltivava lo
spirito cavalleresco e
cortese.
ESTERIORE come cura di sé.Siamo d'accordo che porta armonia?
Si perché produce ammirazione, piacere, gioia, fa bene a noi e agli altri vedere qualcosa di bello.
INTERIORE come gentilezza.Esempi di gesti gentili:
Fare una sorpresa tenera -
Rispetto verso gli altri - Gratitudine
e amore - Tirarsi giù il cappello -
Darsi la mano - Interessarsi di più
di amici e parenti - Far passare
avanti qualcuno in fila - Guardare
gli altri con amicizia - Regalare
qualcosa - Offrire un sorriso -
Fare un favore - Sguardi languidi -
Carezze e fiori - Un bacio -
Una carezza sul viso - Amicizia.
LO SPIRITO DEL GIOCO Un modo per ritrovare l'armoniaNel medioevo sono stati
inventati diversi giochi, sia
da tavolo (scacchi), che per
gli spazi aperti (giostre e
tornei).
In un mondo di grande
fatica lavorativa e di
frequenti guerre, ci si
concedeva comunque del
tempo per giocare.
Riteniamo che sia
sciocco o fuori luogo
giocare anche quando la
vita è difficile o è un
modo per ritrovare
l'armonia?
Secondo noi è una reazione
vitale, positiva, a fatica e
guerre, in spirito di squadra
e fiducia.
In cosa consiste questo spirito del gioco?
Secondo noi:
RilassarsiImpegnarsiSfidarsiCompetizione e unioneAutoironiaAttivarsiDivertirsiAmicizia e fratellanzaMettersi alla provaEvasioneGioiaDimenticare la povertàReagireFare pace
LE INVENZIONI Un modo per progredire nell'armoniaDurante il
medioevo
assistiamo alla
nascita di varie
invenzioni che
portano a
migliorare le
condizioni di vita
quotidiana
(l'aratro pesante,
gli occhiali, i
bottoni, il mulino
ad acqua …).
Secondo l'uomo
medievale anche
le invenzioni
erano frutto di
un'ispirazione
divina.
Inventare, progredire, migliorare le condizioni di vita è merito nostro o
frutto di ispirazione esterna? Ha qualcosa a che fare con l'armonia?
Secondo noi, inventare porta armonia perché si costruiscono cose belle e utili e le
cose belle sono armoniche. C'è felicità nell'inventare e migliorare, porta al progresso e
a continuare la vita in
modo migliore.
È frutto di una
ispirazione di un
essere superiore, a
qualcosa a che fare
con il cosmo.
È merito anche
nostro, della nostra
forza.
È un'ispirazione sia
interna che esterna, è
merito, anche, della
nostra inventiva,
dell'ingegno
dell'uomo.
L'ARTE nel medioevo ha una funzione educativa, cioè avvicinare a Dio (armonia)L'arte nel medioevo
era la Bibbia dei
poveri, tutti
potevano
apprendere gli
insegnamenti della
religione attraverso
di essa.
L'arte insegnava
che la vita terrena è
solo un passaggio,
una prova, che
bisognava
comportarsi bene
nella vita terrena
per poter
conquistare quella
ultraterrena.
Insegnava anche
che i veri beni non
sono quelli materiali
ma quelli spirituali.
Quali sono, secondo noi, i beni
spirituali che portano armonia?
Trasmettere libertà, pace, amicizia,
sorpresa, spiritualità, godersi il
paradiso, bontà, amore,
consolazione, dolcezza, salute e
benessere, affetto, gioia, bellezza, la
vita che il Signore ci da, equilibrio,
poesia, luce, sorriso, uguaglianza, no
stigma.
ARMONIE scoperte in AFRICA
Rimanere rilassati anche nel disagio
Cantare Pregare Sorridere Giocare Lavorare
Bellezza esteriore anche nella povertà
Dignità Cura di sè Pulizia
Complementarietà uomo donna
Razionalità ed emotività
Analisi e sintesi
Istinto e calcolo
L’armonia nell’Umanesimo - RINASCIMENTO (1400 - 1500)
Visione antropocentrica - L'uomo al centro dell'interesse perché è una macchina perfetta, cioè armonica
LA GIOIA DI VIVERE SULLA TERRA
. “Chi vuol esser lieto sia ...” Lorenzo il Magnifico
I signori non vivono più nei castelli come fortezze, ma
in palazzi signorili e si dedicano alla cultura
umanistica, riscoprendo gli antichi classici romani e
greci e all'educazione della signorilità attraverso le
danze di corte. A Piacenza, presso i Farnese, opera
Domenichino da Piacenza, primo grande coreografo.
UOMO
e PI RR INO CN IG PI IS
ini d ea t An ro tC i g:I iaTI niD -D U BS orghesia i et n Macre
Che cos'è la grazia per noi?Delicatezza, Morbidezza, Condivisione, Cura, Attenzione,Educazione, Gentilezza, Leggerezza, Contentezza, Regalità, Nobiltà,Creatività e fantasia, Impegno, Eleganza, Delizia, Garbo, Calma, Concentrazione, Rispetto, Compostezza, Dolcezza, Rotondità, Raffinatezza, Elasticità, Sensualità,Soavità, , Sollievo, Pace del cuoreIntelligenza (non goffaggine), Sapienza, Lentezza.
Durante questo periodo non ci si
limita più a leggere solo la
Bibbia, ma vengono recuperati i
testi degli scrittori greco e
romani antichi.
Si pensa che anche da questi
testi si possano trarre
insegnamenti che portano
all'armonia.
CULTURA UMANISTICALa DANZA educa all'armonia dei movimenti ed
esprime
l'armonia
interiore.
Questa
armonia del
movimento
è detta
“Grazia”
RISCOPRIAMO gli INSEGNAMENTIdelle nostre FIABE ANTICHE
BIANCANEVE: essere contenti della felicità propria e degli altri,
Amore in generale, Amicizia, Non essere invidiosi, Essere trasparenti e neutrali.
POLLICINO: Non perdersi d'animo, Aguzzare l'ingegno, Meglio poveri ma insieme con amore.
CENERENTOLA: Umiltà e dolcezza.
CAPPUCCETTO ROSSO: Stare attenti, , Essere prudentiAscoltare chi è più saggio.
PINOCCHIO: Cattivi consigli e finti amici portano disarmonia, Ascoltare persone buone che ti vogliono bene per ritrovare armonia e serenità.
LA VOLPE EL'UVA: Non
rinnegare la propria
natura, Accettare i
propri limiti, Non
essere orgogliosi.
IL BAMBINOBUGGIARDO: Non raccontare bugie se no
nessuno ti crede più e rischi di far distruggere qualcosa di bello.
LE CORPORAZIONI RINASCIMENTALI:Armonia nell'unione, insegnamento, aiuto e difesa reciproca
Durante il periodo
rinascimentale, le guerre non
sono più così frequenti come
nel medioevo.
I signori si preoccupano di
dimostrare la grandezza del
loro potere arricchendo i loro
palazzi di arte e cultura, non
di difendere i sudditi con un
assiduo addestramento alle
armi.
Ma il popolo ha ancora
bisogno di difesa, non tanto
per la vita, quanto per il
lavoro.
Si porta così a compimento
un processo già iniziato nel
tardo medioevo: l'unione in
corporazioni di arti e mestieri.
Nel reciproco aiuto, difesa,
insegnamento,
ammaestramento e unione, i
commercianti e gli artigiani di
una stessa professione,
trovano armonia come
individui e come gruppo
rispetto alla società.
Siamo d’accordo che armonia si crea nell' essere uniti con questi obiettivi?
Secondo noi si, perchè si crea:
Amicizia Forza Gioia Allegria
Serenità Condivisione Memoria Collaborazione Ricordi Bellezza di fare insieme Voglia di sfida Intesa
Aiuto reciproco Solidarietà Determinazione Complicità Coraggio Creatività Arricchimento culturale
IL MECENATISMO: scoprire, valorizzare e sostenere i talenti
UN'ARMONIA PER TUTTIAllo scopo di rendere
sempre più belle ed
apprezzate le loro
dimore, i ricchi Signori si
recavano nelle botteghe
artigianali di pittori e
scultori alla ricerca di
nuovi talenti che poi
ospitavano a palazzo e
sostenevano
economicamente.
Gli artisti si dovevano
solo preoccupare di
produrre opere d'arte
per celebrare la
magnificenza del loro
signore.
È grazie a questa
“vanità”, ma anche
opera meritoria, che
oggi tutti noi possiamo
godere ed ammirare la
produzione artistica di
grandi autori, che,
altrimenti, sarebbero
forse rimasti
sconosciuti, quali
Michelangelo, Leonardo,
Raffaello, Botticelli.
Valorizzare le
capacità, i talenti
degli altri, nel
quotidiano, porta un
giovamento a tutti e
quindi armonia?
Secondo noi si perché è:
Ottimismo,
Soddisfazione,
Scoperta,
Bontà e serenità,
Impegno ma finisce che
siamo buoni anche noi,
Un beneficio per tutti,
Un gossip al contrario,
Arricchimento,
Un approccio positivo
alla vita,
Miglioramento anche per
noi stessi,
Limpidezza,
Schiettezza,
Verità,
Dolcezza,
Tenerezza.
L'ARTE NEL RINASCIMENTO: armonia decorativa
Secondo noi produce
armonia perché è:
Stimolo alla creatività
Una lotta per il bene
Abbellimento
Vitalità
Fiducia
Ottimismo
Fantasia
Qualcosa che ci fa sentire vivi e produce pensieri positivi
Uno stimolo a reagire alla staticità e al vuoto Reale
Benessere
Eccitazione
Allegria e gioia
L'arte nel rinascimento perde l'intento educativo
che aveva nel medioevo per acquisire uno scopo
prettamente decorativo, per creare l'armonia della
bellezza.
Decorare, abbellire, migliorare trasformare i
nostri spazi e tempi vuoti produce armonia o è
un inutile esercizio?
ARCHITETTURA RINASCIMENTALENel periodo rinascimentale nasce l'architettura moderna grazie a Brunelleschi che per primo disegna progetti architettonici in scala.
Esistevano delle regole ben precise per edificare in modo armonico:
- Equilibrio tra gli elementi, nessuno di essi deve sovrastare l'altro e tutti devono stare in rapporto proporzionale tra di loro.
- Regolarità
- Simmetria
- Semplicità misurabile a colpo d'occhio
- Ordine
Pensiamo che
rispettare delle
regole precise degli
schemi, sia una
guida, un aiuto o
una costrizione e
mancanza di libertà?
Noi pensiamo che gli
schemi siano una
guida che aiuta a
sapere cosa fare e
dove andare, a
collegare corpo e
pensiero, a ragionare,
ad avere un controllo
su noi stessi.
Le regole servono per
rispettarsi tra persone,
per costruire qualcosa
di bello insieme.
Cosa distrugge l'armonia
intesa come equilibrio?
Secondo noi:
Le cose disordinate e fattesenza senso
Troppa fretta
La prepotenza
La frustrazione
Caratteri diversi
Il rammarico
L'agitazione
I litigi violenti
Le parole inutili
Il disordine spirituale
Il pensiero della morte
La mancanza d'intesa
Il non avere pace dentro di noie con gli altri
Il rancore
L'offesa
Troppa complessità
Il sentirsi superiori
La tristezza
L'ansia
Troppa nostalgia
Le preoccupazioni
ARMONIA nella BELLEZZA rinascimentaleL'armonia nella bellezza durante il periodo rinascimentale consisteva in un equilibrio di misure tra le varie parti del corpo (per es. dita corte ma ben tornite, bocca piccola ma carnosa, fronte alta e spaziosa come segno di intelligenza …).
Anche i colori della pelle erano segno di armonia, in particolare il bianco e il rosso.
La carnagione doveva essere bianchissima, come segno di purezza, tanto che le donne usavano spesso intrugli chimici, anche dannosi, per sbiancare il viso.
In certi parti del corpo però il colore doveva essere rosso, come segno di vitalità, in particolare la punta delle dita, la bocca, le guance e la punta delle orecchie.
Ma in che cosa consistonovitalità e purezza?
VITALITÀ:
Allegria, gran voglia di vita edi bene
Grinta
Vizio di fare la colazione ebere il caffè
Sentirsi giovani dentro
Felicità e salute
Serenità
Amore
Forza di volontà
Energia e spirito positivo
Entusiasmo
Autonomia
Sintonia
Voglia di fare
Esuberanza
Impegno
Spontaneità
Fantasia
Tirar fuori l'amore
Tirar fuori tutto quello che sisente dentro.
PUREZZA: Candore
Pace del cuore
Cuore grande
Essere pacati
Rimanere centrati e
concentrati
Verginità
Buon mattino fresco
Onestà e incorruttibilità
Verità
Libertà
Coerenza
Limpidezza
Rettitudine
Pulizia
Integrità morale
Fedeli ai propri ideali
Calma assoluta
Distensione
Pensiero libero
Innocenza
Correttezza
Occhi limpidi
Non peccare
Meditazione
La mamma in sintonia con il
suo bambino.
Come ci si sente quando
si prova VITALITÀ?
PENSIERO: Positivo,
Vivo Forte, Felice, , Volontà.
EMOZIONI: Allegria,
Gusto Voglia, Coraggio, ,
Passione.
CORPO: Ritmico,
Sincronizzato, Attivo,
Energico Forte, Tonico, .
E quando si sperimenta
la PUREZZA?
PENSIERO: Concentrato
senza distrazioni.
EMOZIONI: Fermezza,
Calma Volontà, Serenità, .
CORPO: Rilassato.
1492. SCOPERTA dell’AMERICA
ANATOMIA1452 - 1519 Leonardo da Vinci1514 - 1564 André VesaléSezionano cadaveri in segreto
Durante il rinascimento oltre a progetti e fabbricazioni di oggetti utili per
tutti (ad es. la stampa a caratteri mobili), cioè invenzioni, com'era
avvenuto nel medioevo, si assiste alla scoperta di alcune importanti
realtà e fenomeni, dei quali si ignorava, prima di allora, l'esistenza (ad es.
scoperta dell'America, rivoluzione copernicana, scoperta anatomia
umana, telescopio).
Le SCOPERTE nel RINASCIMENTO Un bene per tutti armonia
Ma quali sono le facoltà umane che occorresviluppare per poter scoprire qualcosa cherenda più armoniosa la vita quotidiana?
Secondo noi:
Coraggio, , Intuito, , Intelligenza Vitalità
Riflessione, , Osservazione di ciò che ci circonda
caparbietà, , perseveranza, , fortuna dedizione
studio, , profondità, , pazienza sperimentazione
grinta, , volontà, , estro, precisione passione
ingegno, , motivazione.visione alternativa
1447. Stampa a caratteri mobili
1543. Rivoluzione copernicana1560. Telescopio 1400. GRU
IL POEMA BURLESCOArmonizzare con il sorriso
Durante il periodo rinascimentale, seguendo
un filone già presente in epoca greco –
romana, si porta a compimento una
tendenza letteraria che utilizza lo
scherzo, la burla, il sorriso (non
ancora la satira), per denunciare
malefatte di nobili e signori.
L'ironia permetteva di parlare quasi
apertamente ma senza correre i rischi dello
scontro di un'accusa diretta.
Il poema burlesco è anzi ammesso e gradito. Tale
genere poteva anche trattare temi autoironici e
scherzare su argomenti particolari (ad es. le
donne, la sorte, il gioco).
Il poema burlesco non solo permetteva di
evitare spaccature nell'armonia sociale, ma
creava un comune e condiviso sorriso sui
mali della società e dell'uomo.
Quali sono le caratteristiche di questo genere?Secondo noi:
Capacità di vedere un lato comico anche in situazioni drammatiche, Saper sorridere con la vita,
Avere la forza d'animo di prendere la vita come si
presenta.
Capacità di dire cose gravi in modo spiritoso.L'importante non è cosa si dice, ma come lo si dice.
Capacità di fare autoironia.
Cosa frena la capacità di sorridere?
Il mondo troppo serio, I pensieri che si hanno dentro, Troppo stress, I casi della vita, Rimuginare, Pensieri malinconici, Ritenersi impeccabili.
Sorridere è da sciocchi o da intelligenti? Da forti o da deboli?Secondo noi: È saper pensare alla grande, , È a cose belleda forti, , Distende i Rende la vita più leggerarapporti, , Distacco dai Segno di intelligenzaproblemi, Né superficiale né profondo, ma sopraelevato, Tira su l'umore e diverte.
Esempio di un breve testo burlesco da noi creato sulla melodia di «I gobetti»
O.T.A. mi guardi cosa vuoi farmi, ma non è che vuoi mangiarmi?Io non sono appetitosa ma soltanto spiritosa.
... non FINE ...(proseguiremo)
Grazie per l’attenzione
Dott.sa Anna SolinasMusicoterapeutaemail: [email protected] PEC: [email protected]
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