Corso Università Politecnica Ancona -PCM Progetti Europei
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CORSO DI PROGETTAZIONE E MANAGEMENT DEI PROGETTI EUROPEI NELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
15-16 Dicembre 2011III-IV Lezione
Programmazione
ANALISI E DECISIONI:•Strategy Paper Europei e Nazionali •Programmi Nazionali settoriali di sviluppo •Priorità delle aree locali d’intervento •Scadenze di programmazione in atto •Scelta del settore specifico d’intervento •Ipotesi di finanziamento attivabili •Modalità di progettazione e organizzazione
Analisi SWOT e scelta priorità d’intervento
Identificazione
Analisi del Contesto d’azione e verifica progetti realizzati
Studio di prefattibilità /scheda progettuale
Programma d’azione con schede di progetto nel caso di programmi
Si individuano le idee su possibili progetti da sviluppare, dettagliando quanto deciso durante la Programmazione.
Le idee sono selezionate e messe su una scheda in vista della realizzazione di uno studio di prefattibilità.
In questa fase coinvolgere gli Stakeholders
Identificazione
IDENTIFICAZIONE E STUDIO DI PREFATTIBILITA’
• Nella fase di Identificazione, si individuano le idee su possibili progetti da sviluppare, dettagliando quanto deciso durante la Programmazione.
• Le idee sono selezionate in vista della realizzazione di uno studio approfondito di prefattibilità.
• Durante l’Identificazione di un progetto, è necessario coinvolgere gli Stakeholders (Approccio partecipativo).
Analisi SwotPunti di Forza Punti di Debolezza
Weaknesses
Bisogno
Opportunità Minacce
Positivo Negativo
Passato
Futuro
Analisi Swot
Analisi Swot
Formulazione
Formulazione:
Durante la fase di formulazione, le idee sono tradotte in un piano operativo /progetto. I beneficiari e le altre parti interessate (stakeholders) partecipano alla specificazione dettagliata del progetto e della sua fattibilità (le possibilità di riuscita) e la sostenibilità in futuro (la propensione a produrre i suoi effetti anche nel lungo periodo). Sulla base di questa valutazione viene presa una decisione inerente all’elaborazione, o meno, di una proposta di finanziamento formale e di sollecitare un finanziamento per il progetto.
Costruzione del Quadro Logico
Studio di Fattibilità
Definizione attività, tempi e risorse necessarie
Proposta progettuale
Documenti e Decisioni
FORMULAZIONE
Studio di fattibilità
Decisioni di strutturare o meno la proposta di finanziamento
Schema di proposta di finanziamento
Documenti e Decisioni
FINANZIAMENTO
Proposta di finanziamento
Decisione di finanziamento
Accordo di finanziamento
Documenti e Decisioni
REALIZZAZIONE
Monitoraggio e report
Decisioni circa eventuali azioni da realizzare
Decisioni di continuare come pianificato o di riorientare il progetto
Documenti e Decisioni
VALUTAZIONE
Studio di valutazione
Decisione su come utilizzare i risultati su futuri progetti
La partecipazione dei beneficiari Beneficiari è un termine generale, e all’interno di questa categoria
vengono effettuate delle distinzioni. La Commissione distingue i seguenti quattro gruppi di beneficiari:
• I partners del progetto/beneficiari diretti: quelli che beneficiano di un finanziamento comunitario in vista di gestire la concezione e la realizzazione di un progetto. Si tratta generalmente di ministeri, di organismi incaricati della realizzazione, ecc,
• Beneficiari intermedi: quelli che beneficiano di un appoggio nel quadro del progetto in vista di meglio fornire i servizi al (ai) gruppo(i) bersaglio. Si tratta, ad esempio, del personale (divulgatori agricoli) che beneficia della formazione per meglio consigliare le donne e gli uomini delle famiglie di aziende agricole.
La partecipazione dei beneficiari• Il gruppo (i) bersaglio GRUPPI DESTINATARI: il gruppo o entità che sarà
coinvolta in modo positivo dal progetto a livello dell’obiettivo specifico e che lavorerà in stretta collaborazione con il progetto e viceversa. Nel caso di un progetto di divulgazione agricola, si tratta ad esempio di donne e di uomini di famiglie di aziende agricole.
• I beneficiari finali: quelli che, al di là dei gruppi bersaglio, beneficiano del progetto a lungo termine a livello della società o del settore in senso largo, per esempio: : “i consumatori”grazie al miglioramento della produzione e commercializzazione agricola, o “lo stato” come tale a seguito dei redditi accresciuti delle esportazioni generati dal miglioramento della produzione e della commercializzazione agricola.
Alcuni fattori per il successo del Progetto
Collaborare (co-laborare)….vuol dire lavorare insieme, il che implica una condivisioni di compiti, e una esplicita intenzione di “aggiungere valore” per creare qualcosa di nuovo o differente attraverso un processo collaborativo, deliberato e strutturato con un semplice scambio di informazioni o esecuzione di istruzioni. Un’ampia definizione di apprendimento collaborativo potrebbe essere l’acquisizione da parte degli individui di conoscenze, abilità o atteggiamenti che sono il risultato di un’interazione di gruppo.( Kaye)
Fase A: Analisi (corrispondente alla fase iniziale dell’identificazione). La situazione esistente viene analizzata per definire una visione della “desiderata situazione futura” e per selezionare le strategie da applicare per raggiungerla
Fase B: Progettazione (parte finale dell’identificazione, studio di fattibilità, stesura della proposta progettuale). L’idea di progetto viene elaborata nel dettaglio
Il Quadro Logico
Nella preparazione del progetto l’approccio del quadro logico può essere suddiviso in due parti:
Fase A:
Analisi
Fase B:
Progettazione
Fasi del ciclo di progetto
Fasi dell’approccio al Quadro Logico
Identificazione
Analisi:Analisi dei ProblemiAnalisi degli ObiettiviAnalisi Strategie Possibili
Formulazione
Progettazione:Studio di Pre-fattibilitàCostruzione del Quadro LogicoStudio di FattibilitàDefinizione attività, tempi e risorse necessarie
Scarsi guadagni nelle aree rurali
Bassa Produttività
delle imprese
Tecnologie insuffi cienti o
obsolete
Produzione lim itata
Problem i di trasporto
Gestione ineffi cace ed ineffi ciente, sia organizzativa sia
comm erciale
Scarso reddito generato
Frequenti guasti nei macchinari
esistenti
Frequenti guasti ai m acchinari
esistenti
Accesso al credito
insuffi ciente
I nvestim enti privati in
dim inuzione
D iffi coltà acquisto
delle materie prim e
Aumento dei costi
L im itate capacità degli organi pubblici
D iffi coltà di accesso alla formazione
Assenza o scarsa
m anutenzione dei mezzi di
trasporto
R itardi nella produzione
Scarsa conoscenza di forme di credito
M ancanza di agevolazioni
creditizie
D iffi coltà di circolazione dei
m ezzi di trasporto
M ancanza di tecnici esperti
Scarsa formazione
M ancanza di adeguate
politiche di credito
Problemi
Scarsi guadagni nelle Aree rurali
Gestione ineffi cace ed ineffi ciente, sia organizzativa
che commerciale
Produzione lim itata Accesso al credito insuffi ciente
D iffi coltà degli organi Pubblici di indirizzare i
loro interventi
I nadeguata distribuzione
delle mansioni
Assenza attività di marketing
Assenza studio di mercato e corretta
pianificazione
Scarsa formazione
Tecnologie insuffi cienti o
obsolete
Frequenti guasti nei macchinari
esistenti
R itardi nella Produzione
Problemi di trasporto
Assenza o scarsa
manutenzione dei mezzi di
trasporto
D iffi coltà acquisto
materie prime
Aumento del costo dei prodotti
Scarsa conoscenza di
forme di credito
Scarsa formazione
M ancanza di agevolazione
creditizieM ancanza di
esperti tecnici
Scarsa formazione
Alcune sezioni stradali non
sono caperte dal servizio di manutenzione
Scarsa organizzazione
del servizio
Scarso reddito generato
Aum ento dei costi
M ancanza di adeguate politiche
di credito
D iffi coltà di accesso alla formazione
Diffi coltà nel raggiungere
alcune Provincie
Bassa Produttività delle I mprese I nvestimenti privati in
dim inuzione
Lim itate capacità degli organi pubblici EFFETTI
CAUSE
Albero dei problemi
M aggiori guadagni nelle Aree rurali
Gestione effi cace ed effi ciente, sia organizzativa
che commerciale
Aumento produzione Accesso al credito suffi ciente
M igliore gestione degli interventi degli O rgani
Pubblici
M igliore distribuzione
delle mansioni
Attività di marketing
Esecuzione- studio di mercato e pianificazione
Formazione del personale
M oderne tecnologie acquisite
M anutenzione dei macchinari
esistenti
R ispetto dei tempi di
produzione
Risolti problemi di trasporto
M igliore manutenzione
dei mezzi di trasporto
M aggiore accesso alle
materie prime
Stabilizza-zione costo dei prodotti
Conoscenza di forme di credito
Formazione personale
I ndividuazione di agevolazione
creditizieNuove figure professionali
Formazione personale
M aggiore copertura del
serviziodi
manutenzione
M igliore organizzazione
del servizio
Aumento reddito generato
M aggiore accesso dei beni
Sviluppo di adeguate politiche
di credito
M igliore accesso alla formazione
M igliore viabilità stradale
EFFETTI
CAUSE
Livello R isultati Attesi
Livello Obiettivo Specifico
Livello Obiettivi Generali
Aumento della Produttività I nvestimenti privati in
aumento
M igliorate capacità degli organi pubblici
Albero degli obiettivi
Problemi ---Obiettivi
Negatività Positività • Da causa effetto a mezzi – fini 1. Trasformare problemi in positività cioè in
situazioni: desiderabili e fattibili 2. Se necessario aggiungere nuovi obiettivi utili
per raggiungere obiettivi di livello più alto 3. Eliminare obiettivi non ritenuti necessari
Esercitazione: Albero degli obiettivi
Trasformare la situazione negativa in situazione positiva
Scelta della Strategia
M aggiori guadagni nelle Aree rurali
Gestione effi cace ed effi ciente, sia organizzativa
che com merciale
Aum ento produzione Accesso al credito suffi ciente
M igliore gestione degli interventi degli O rgani
Pubblici
M igliore distribuzione
delle mansioni
Attività di marketing
Esecuzione- studio di mercato e pianificazione
Form azione del personale
M oderne tecnologie acquisite
M anutenzione dei m acchinari
esistenti
R ispetto dei tem pi di
produzione
R isolti problem i di trasporto
M igliore manutenzione
dei m ezzi di trasporto
M aggiore accesso alle
materie prim e
Stabilizza-zione costo dei prodotti
Conoscenza di form e di credito
Form azione personale
I ndividuazione di agevolazione
creditizieNuove figure professionali
Form azione personale
M aggiore copertura del
serviziodi
manutenzione
M igliore organizzazione
del servizio
Aumento reddito generato
M aggiore accesso dei beni
Sviluppo di adeguate politiche
di credito
M igliore accesso alla form azione
M igliore viabilità stradale
Aumento della P roduttività I nvestimenti privati in
aumento
M igliorate capacità degli organi pubblici
STRATEGI A SCARTATASTRATEGI A SCELTA
Scelta strategiaNella scelta della strategia è opportuno valutare tutte le analisi
fatte e alcuni criteri chiave come:
• Opportunità positive da SWOT • Sostenibilità risultati • Quale strategia impatta di più sui target group, specialmente fascie deboli• Ci sono impatti ambientali negativi che possono essere mitigati?• Contributi attesi alle politiche europee• Costi-benefici • Cosa contribuisce di più alla crescita delle capacità delle istituzioni• Impatto ambientale• Fattibilità tecnica
ESERCITAZIONEANALISI DELLE STRATEGIE
• Scelta dei criteri, analisi disciplinare, scelta di una strategia (un obiettivo specifico e risultati)
• Riepilogo dell’ itinerario della selezione fino alla scelta della strategiaFasi:
• analisi documentaria e delle esperienze precedenti (raccolta dell’informazione /apprendimento)
• analisi partecipativa/altri studi di fattibilità sul campo • identificazione dei problemi• selezione dei problemi• identificazione delle relazioni di causa-effetto• identificazione delle strategie • Scelta di una strategia (un obiettivo specifico e risultati)
Matrice del Quadro Logico
Quadro logico di intervento
LogicaDell’intervento
Indicatori OggettivamenteVerificabili
Risorse e Mezzi Di Verifica
Condizioni
ObiettiviGenerali
Quali sono gli Obiettivi Generaliche il progetto persegue?
Quali sono gli indicatori chiavelegati agli Obiettivi Generali ?
Quali sono le Fonti d’informazione di questi indicatori?
Obiettivospecifico
Quale Obiettivo Specificoil progetto dovrebbe raggiungere?
Quali indicatori qualitativie quantitativi mostrano come, e in quale misura, l’obiettivo specifico del Progettoviene raggiunto?
Quali fonti d’informazioniesistenti o che possono essere raccolte? Quali sono imetodi per ottenere queste informazioni?
Quali fattori e condizioni, fuori controllo diretto del progetto sononecessarie per raggiungere gli obiettivi? Quali sono i rischi da prendere in considerazione?
RisultatiAttesi
Quali sono i risultati concreti specifici previsti per l’Obiettivo Specifico?quali sono gli effetti e i benefici previsti dal progetto?quali sono i miglioramenti e icambiamenti prodotti dal progetto?
Quali indicatori permettonodi misurare come, e in che il progetto raggiunge i risultati e gli effetti previsti?
Quali sono le fonti d’informazione per questi indicatori?
Quali fattori e condizioni si devonorealizzare per ottenere i risultatiattesi nel limite del calendario?
Attività
Quali sono le attività chiave che devono essere messe in opera, e quale cronologiadevono rispettare per poterprodurre i risultati attesi ?
Mezzi :Quali mezzi sono richiestiper mettere in opera queste attività come ad esempio, personale, materiale, attrezzatura etc.?
Costi: Quali sono le pre-condizioni prima che il progetto abbia inizio? quali condizioni fuori controllo dal progetto si devono realizzare per la messa in opera delle attività previste?
Quadro logico di intervento - SEQUENZA
LogicaDell’intervento
Indicatori OggettivamenteVerificabili
Risorse e Mezzi Di Verifica
Condizioni
ObiettiviGenerali 1 8 9Obiettivospecifico 2 10 11 7
RisultatiAttesi
3 12 13 6
Attività
4 NO NO 5
OBBIETTIVI GENERALI
• Obiettivi più ampi di quelli del progetto stesso. • Al raggiungimento di questo obiettivo probabilmente contribuiscono altri progetti ed attività
OBBIETTIVO SPECIFICO
• Descrive i benefici che il progetto porterà ai beneficiari
o anche:
• Descrive i benefici che l’uso dei servizi forniti dal progetto porterà ai beneficiari
• Spiega perché i beneficiari hanno bisogno del progetto
RISULTATI ATTESI
• descrivono i servizi che i beneficiari riceveranno dal progetto
• spiegano cosa il progetto deve fornire
ATTIVITA’
• Ciò che deve essere fatto durante la realizzazione del progetto per raggiungere i risultati
FATTORI ESTERNI
• Fattori che sono al di fuori del diretto controllo del progetto ma cruciali per il raggiungimento dei risultati, dell’obiettivo specifico e degli obiettivi generali
Indicatori Oggettivamente Verificabili (IOV)
• Rendono gli obiettivi / risultati effettivamente misurabili in termini di:
QuantitàQualitàGruppo beneficiario Luogo Periodo di tempoDEVONO ESSERE INDICATI PER OGNI LIVELLO DEL QUADRO LOGICO
ESEMPIO DI IOV
Obiettivo: migliorare l’accesso ai mercati rurali
Indicatore: durata media del tragitto al mercato più vicino
Quantità: ridotto del 25% rispetto anno precedente
Qualità: nella stagione piovosa
Beneficiari: coloro che viaggiano su veicolo privato
Luogo: regione dell’Erzegovina
Tempo: 5 anni dall’avvio del progetto
FONTI DI VERIFICA
Quando si formulano gli IOV occorre sempre indicare le Fonti di Verifica ed in particolare:
• FORMA sotto la quale saranno raccolte le informazioni necessarie
• CHI deve fornire le informazioni
• PERIODICITA’ con cui le informazioni devono essere fornite
Progettazione
Pre-Fattibilità Fattibilità Program mazione risorse
Chi sono gli interessati Trasform are l'idea in progetto
Definizioni attività
Struttura progetto per obiettivi e risultati
Condizioni esterne e punti critici
I ndicazione tem pi
R isorse necessarie
Quadro Logico
Docum ento Tecnico
R edazione
Qualità principi di valutazioneRilevante
Il progetto soddisfa i bisogni definiti
prioritari
Fattibile
Il progetto è ben ideato e porterà risultati sostenibili ai target group
Efficacia e buona gestione
Il progetto sta portando i benefici previsti ed è ben gestito
1) E’ coerente con, e favorisce, le politiche di cooperazione e sviluppo della Commissione Europea
2) E’ coerente con, e favorisce le politiche governative ed i programmi attinenti al settore attuate dal Partner
3) Gli stakeholder chiave ed i target group sono chiaramente identificati, le questioni di equità e capacità istituzionali analizzate, e l’ownership locale dimostrata.
4) I problemi sono stati adeguatamente analizzati
5) Le lezioni apprese da esperienze o legami con altri progetti/programmi in corso/pianificati sono state valutate e tenute in considerazione nella strategia scelta
1) Gli obiettivi (obiettivo generale, scopo e risultati) ed il programma di lavoro (attività) sono chiari e logici e rispondono ad obiettivi chiaramente identificati
2) Le risorse e le implicazioni in termini di costi sono chiare, il progetto è finanziariamente sostenibile ed ha un positivo ritorno economico
3) Le procedure di coordinamento, gestione e finanziamento sono chiare, e favorisco il rafforzamento istituzionale e l’ownership locale
4) Il Sistema di monitoraggio e valutazione e le modalità di controllo (audit) sono chiare e funzionali
5) Assumpition/Rischi sono chiari ed è stato previsto un appropriato sistema di gestione dei rischi
6) Il progetto è valido e sostenibile dal punto di vista ambientale, tecnico e sociale
1) Il progetto rimane rilevante e realizzabile
2) Gli obiettivi progettuali si stanno raggiungendo
3) Il progetto è ben gestito da coloro che sono direttamente responsabili dell’implementazione
4) Le questioni relative alla sostenibilità sono state effettivamente affrontate
5) I principi di buona pratica nella gestione del progetto sono stati applicati dai manager
Criteri di Valutazione usati dalla Commissione Europea
Rilevanza L’appropriatezza degli obiettivi progettuali rispetto ai problemi che si era deciso di affrontare, ed all’ambiente fisico e politico in cui si è operato. Dovrebbe includere e comprendere una valutazione della qualità della preparazione ed ideazione del progetto – ad es. la logica e la completezza del processo di pianificazione del progetto, e la logica interna e la coerenza della progettazione.
Efficienza Il fatto che i risultati del progetto siano stati raggiunti ad un costo ragionevole, ad. Es. quanto gli inputs/mezzi siano stati tramutati in Attività, in termini di quantità, qualità e tempo e qualità dei risultati raggiunti. Questo in genere richiede il confronto con approcci alternativi volti a raggiungere gli stessi risultati, per verificare se è stato utilizzato il processo più efficiente.
Efficacia Una valutazione del contributo apportato dai risultati al raggiungimento dello scopo del Progetto, e di quanto le “Assumptions” abbiano inciso sui risultati progettuali. Questa dovrebbe includere una valutazione specifica dei benefici prodotti a favore dei target group, comprese le donne e gli uomini, ed i gruppi vulnerabili identificati, come i bambini, gli anziani e i disabili.
Impatto Gli effetti del progetto sul contesto generale in cui si è agito, ed il contributo più ampio alle politiche ed agli obiettivi del settore.
Sostenibilità Una valutazione della probabilità che i benefici prodotti dal progetto continuino anche dopo la conclusione del finanziamento esterno, e con particolare riferimento a: ownership dei beneficiari, supporto politico, fattori economici e finanziari, aspetti socio-culturali, uguaglianza di genere, tecnologia appropriata, aspetti ambientali, capacità di gestione ed istituzionale
Quadro logico – Logica!• SE Le risorse sono adeguate ALLORA le attività verranno realizzate
• SE le attività sono realizzate ALLORA i risultati verranno realizzati
• SE i risultati verranno realizzati ALLORA gli Obiettivi specifici verranno raggiunti gli SE gli Obiettivi specifici verranno raggiunti ALLORA il progetto contribuisce a raggiungere gli obiettivi generali
Quadro logico – Logica!
IL CONTRARIO? SE ….ALLORA….
Management, riflessione
Il capo progetto può solo esercitare la sua influenza sul raggiungimento degli obiettivi
specifici ma non sui generali
Risultati - OutputRisultato è il prodotto delle attività
Output è ciò che l’attuatore del progetto deve consegnare e di cui ne controlla direttamente
l’attuazione e la cui realizzazione è necessaria per il raggiungimento dei risultati
Ob. Generali
Ob. Specifico
Attività Attività
Attività
AttivitàAttivitàAttivitàAttività
AttivitàAttività
Componenti
Componenti per:•Aspetti tecnici
•Attività di gestione
•Collocazione geografica
•Attività chiave del progetto
Mettere i numeri di riferimento!
Possibile ristrutturare il progetto con più OB. Specifici per Componente
Come scrivereSI
Ob. Generali: Contribuire a..Ob. Specifici: Incrementare, Realizzare….Risultati: “Tangibili” quindi Diminuzione del volume di…Attività: “al presente”..Identificare, realizzare, preparare, consegnare
Obiettivi come Conseguenza dei risultati
NO
Obiettivi come somma di risultati : Miglioramento e..riduzione e…
Contesto GeneraleC Contesto specifico
Contesto d’azione
Sistema
Contesto d’azione • Sistema: Frontiera che divide i beneficiari diretti del progetto dai non beneficiari
• Progetto DEVE incidere su un gruppo di persone all’interno di un SISTEMA in moda tale che queste creino un effetto positivo sull’intero Contesto e quindi anche sui «non beneficiari»
Condizioni esterne: logica
Risultati
Attività
Ob. Generali
Ob. specifici
Condizioni esterne
Condizioni esterne
Condizioni esterne
Pre condizioni: da verificare prima di avviare
attività e fornire mezzi Input-mezzi
SE attività sono realizzate E cond. esterne vere, ALLORA risultati ottenuti ….
+
+
+
Condizioni esterne: valutazione Importante?
NOSI
Improbabile
Quasi certa
Possibile
Non includere nel QL
includere nel QL
E’ possibile ridisegnare il progetto?
SI: Ridisegnare il progetto aggiungendo attività e
modificando obiettivi NO: progetto non fattibile
INDICATORI • Specific e riferiti agli obiettivi
• Measurable (quantitativi o qualitativi)
• Available ottenibili a costi accettabili
• Relevant rilevanti ai bisogni d’informazione
• Time-bound sapere quando verranno raggiunti
Esercitazione
Quadro logico ricostruire condizioni esterne ed indicatori