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CORSO PER ASPIRANTE G.P.G.
DOTT. SALVO LICCIARDELLO
Compito
Scopo
OFFRIRE UNA CHIARA RAPPRESENTAZIONE
DEL NUOVO QUADRO NORMATIVO
RELATIVO ALLA DISCIPLINA
DEGLI ISTITUTI DI VIGILANZA
PREPARARE LE ASPIRANTI G.P.G.
ALLA LUCE DELLE NUOVE DISPOSIZIONI
IN TEMA DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA
20/02/2019
AGENDA
INTRODUZIONE – LA SICUREZZA SUSSIDIARIA
LA NORMATIVA INTRODOTTA CON D.M. 269/2010
BALISTICA FORENSE
TERRORISMO E GEOPOLITICA / ANTIPIRATERIA
ACCENNI DI DIRITTO COSTITUZIONALE
DIRITTO PENALE E PROCESSUALE PENALE
GESTIONE DEGLI INDIVIDUI AGGRESSIVI
SICUREZZA COMPLEMENTARE O SUSSIDIARIA
D.M. 08 ago 2007 D.M. 06 ott 2009 D.M. 28 dic 2012
SICUREZZA COMPLEMENTARE O SUSSIDIARIA
Istituti di Vigilanza
Istituti di Investigazioni
Art. 134 T.U.L.P.S.
IL DECRETO 269/2010
REQUISITI PROFESSIONALI MINIMI (All.to B): (prima stesura)
1) Diploma di scuola media superiore;
2) Funzioni direttive – 20 guardie – 3 anni (o FF.OO. – 5 anni, 1<>4);
ovvero: master di livello universitario in materia di sicurezza che prevedano stage operativi presso istituti di vigilanza privata.
REQUISITI PROFESSIONALI: (con modifiche introdotte con D.M. 25 feb 2015)
1) Diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
2) Funzioni direttive – 20 guardie – 3 anni (o FF.OO. – 5 anni, 1<>4);
ovvero: “ovvero aver superato corsi di perfezionamento in materia di sicurezza privata, erogati da Università riconosciute dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, che prevedano stage operativi presso istituti di vigilanza privata.
IL DECRETO 269/2010
a) CLASSI FUNZIONALI:
1) Classe A: attività di vigilanza (anche con utilizzo di unità cinofile) di tipo:
ispettiva, fissa, antirapina, antitaccheggio. Altri servizi regolati
da leggi speciali o decreti ministeriali;
2) Classe B: ricezione e gestione di segnali provenienti da sistemi di
televigilanza e telesorveglianza. Gestione degli interventi su allarmi;
3) Classe C: servizi regolati da leggi speciali o D.M. svolti da personale diverso dalle G.P.G.;
4) Classe D: servizi di trasporto e scorta valori …
5) Classe E: servizi di custodia e deposito valori.
IL DECRETO 269/2010
a) CLASSI FUNZIONALI:
1) Classe A: attività di vigilanza (anche con utilizzo di unità cinofile) di tipo:
ispettiva, fissa, antirapina, antitaccheggio. Altri servizi regolati
da leggi speciali o decreti ministeriali
ISPETTIVA:
Tempo strettamente
necessario per il controllo
FISSA:
Presenza continuativa
antintrusione, sorveglianza
ANTIRAPINA:
Banche
Posta
…
ANTITACCHEGGIO
L’ANTITACCHEGGIO
ANTITACCHEGGIO
Art. 3 punto d) del D.M. 269/2010:
servizio svolto presso negozi, supermercati, ipermercati,
grandi magazzini e simili, finalizzato alla PREVENZIONE
del reato di danneggiamento, furto, sottrazione ovvero di
appropriazione indebita dei beni esposti alla pubblica fede.
All.to D punto 3.h:
Il servizio di antitaccheggio si concretizza nella sorveglianza
di beni esposti alla pubblica fede …finalizzata, mediante
Osservazione a PREVENIRE il furto e/o danneggiamento
dei beni stessi. Il servizio va espletato di norma in uniforme e con l’arma. In casi particolari o per specifici servizi, su richiesta dell’utente, Il servizio può essere espletato in borghese e con il distintivo esposto,
e con l’arma dissimulata, ovvero in forma disarmata, previa autorizzazione del Questore
3/11 INTRODUZIONE LA NORMATIVA PRE-ESISTENTE IL DECRETO 07/2015 IL DECRETO E L’INTELLIGENCE IL COORDINAMENTO CONCLUSIONI
IL DECRETO 269/2010
a) CLASSI FUNZIONALI:
1) Classe A: vigilanza ispettiva, fissa, antirapina, antitaccheggio.
Altri servizi regolati da leggi speciali o decreti ministeriali;
2) Classe B: ‘TELE’ 3) Classe C: servizi regolati da L.S. o D.M. svolti da personale diverso da GPG 4) Classe D: servizi di trasporto e scorta valori
5) Classe E: servizi di custodia e deposito valori.
b) LIMITI DIMENSIONALI: 6<>25, 26<>50, 51<>100, oltre 100
c) AMBITI TERRITORIALI:
1) Unico territorio provinciale con meno di 300.000 abitanti
2) + 300.000 abitanti
3) Ultraprovinciale fino a 3.000.000 ab. – da 3 a 15 – oltre 15.000.000
CAUZIONI E FIDEIUSSIONI
1) L’allegato F al D.M. 269/2010 prescrive le seguenti cauzioni:
Classi Livello1 Livello 2 Livello 3 Livello 4
A e/o C 40.000 60.000 80.000 100.000
B 40.000 60.000 80.000 100.000
A e B 50.000 75.000 100.000 125.000
D e/o E 40.000 60.000 80.000 100.000
A-B-D-E 60.000 90.000 120.000 150.000
Da 300.000 a 3.000.000 ab.: + € 1.000 ogni 10.000 ab.
Oltre 3.000.000 ab. + € 500,00 ogni 10.000 ab.
FIDEIUSSIONE assicurativa: 0,7% • Sede operativa (Centro di comunicazioni + centrale operativa)
LA GUARDIA GIURATA
G.P.G.: Guardia Particolare Giurata:
Il riconoscimento della nomina a GPG
è subordinato all’esistenza di un rapporto
di lavoro dipendente con il tit.re della licenza.
Art. 138 t.u.l.p.s.: la GPG deve - essere cittadino italiano o UE
- maggiorenne
- sapere leggere e scrivere
- non aver riportato condanne per delitto
- essere persona di buona condotta
L’all.to D al punto 1c stabilisce che l’impiego in servizio può essere disposto solo
dopo che la GPG:
- ha ottenuto il rilascio del decreto di nomina del Prefetto;
- ha prestato il giuramento;
- previo superamento di apposito corso teorico-pratico formativo
LA GUARDIA GIURATA
Dal 2008, con modifica dell’art. 138 t.u.l.p.s., la GPG ha la qualifica di:
INCARICATO DI PUBBLICO SERVIZIO
(svolge un servizio di pubblica utilità)
Il PUBBLICO UFFICIALE svolge una fnz
pubblica legislativa, giudiziaria o amm,va,
ed è dotato di POTERI: - certificativo
- autorizzativo
- deliberativo. Es. di incaricati di pubblico servizio: i dipendenti comunali che preparano i certificati
senza avere potere di firma, i dipendenti delle asl, i volontari della protezione civile,
un letturista dei contatori Enel o del gas …
Es. di pubblici ufficiali: medici ospedalieri, assistenti sociali di un ente pubblico, dipendenti di uffici pubblici (es. uffici anagrafici) che rilasciano certificati,
insegnanti di scuole pubbliche e private, notai, capitreno,
controllori sui mezzi pubblici, ufficiali sanitari, tecnici comunali, …
LA GUARDIA GIURATA
Le guardie particolari giurate possono
portare l'arma al seguito fuori dal loro
servizio?
L'autorizzazione a portare l'arma,
consente di portare sempre l'arma,
anche al di fuori dello specifico
servizio al quale è destinato
Le guardie giurate sono autorizzate all'uso delle manette nel caso di porre in stato
di fermo una persona o cosa si può utilizzare in sostituzione?
La qualifica di gpg non comporta lo svolgimento di funzioni di agente di p.g. e pertanto tali operatori non dispongono di poteri di intervento e di coercizione fisica.
Si ritiene quindi che pur non essendovi un espresso divieto normativo sia comunque inopportuno che le gpg vengano dotate ed utilizzino le manette. Ciò detto è di tutta evidenza che niente altro può essere utilizzato in sostituzione.
Si possono portare caricatori di scorta riforniti di cartucce?
Si ha diritto di portare con se tutti i caricatori e le munizioni che si ritengono neces-
sarie, purché siano stati (sia caricatori che munizioni) regolarmente denunciati
PORTO D’ARMI
DETENZIONE PORTO
Aut.ne all’acquisto – NULLA OSTA Difesa Personale
(per acquistare armi e munizioni e
trasportarle fino al domicilio) Uso Sportivo
- Certf ASL
- Certf Tiro a Segno Uso Venatorio
- Elenco persone conviventi (fucile caccia)
- No situazioni ostative
- No obiettore di coscienza
DENUNCIA DI DETENZIONE
(armi 3 comuni + 6 sportive)
(munizioni max 200 pz)
PORTO D’ARMI
PORTO INGIUSTIFICATO DI STRUMENTI ATTI AD OFFENDERE
ARMI
PROPRIE IMPROPRIE
AUTOMATICHE SEMI-AUTOMATICHE
(caricamento 1°colpo manualmente)
SINGOLA AZIONE DOPPIA AZIONE
(armamento manuale) (pressione del grilletto e armamento)
ARMI
ARMI
EFFETTI DELLO SPARO
GUANTO DI PARAFFINA: 1930 - Gonzales
spalmatura di paraffina fusa sulle mani degli indiziati per
catturare eventuali particelle, combuste e non combuste, presenti
sulla mano. Il prodotto raffreddato veniva sottoposto a indagine
chimica chiamata Difenilammina. Nel caso di positività, i residui si
coloravano di blu. Questa colorazione, però, veniva raggiunta,
anche, in presenza di nitriti e nitrati e fertilizzanti, etc.
EFFETTI DELLO SPARO
STUB (tampone): Sparo notevole pressione e temperatura gas combustione
+ reazioni chimico-fisiche su particelle polvere sparo
Polvere da sparo: a) innesco – Emeccania E-termochimica
b) di lancio – propulsione del proiettile
l’innesco contiene: Nitrato di Ba e Pb + Solfuro di Antimonio
AMALGAMA: Piombo+Antimonio+Bario (2000°- 3.600°)
3/11 INTRODUZIONE LA NORMATIVA PRE-ESISTENTE IL DECRETO 07/2015 IL DECRETO E L’INTELLIGENCE IL COORDINAMENTO CONCLUSIONI
ANTIPIRATERIA SULLE NAVI
GOLFO DI ADEN
OCEANO INDIANO
NIGERIA STRETTO DI MALACCA
TERRORISMO INTERNAZIONALE
FONDAMENTALISMO: imposizione delle proprie convinzioni e ragioni a livello politico,
in particolare per le verità di una fede religiosa (ISLAMISMO)
ISLAM da Maometto al Califfato
INTERNA: distacco dei musulmani dall’Islam Crisi del mondo islamico (occidentalizz.-glob.)
ESTERNA: complotto nemico
SOLUZIONE: APPLICAZIONE TOTALE DELLA LEGGE SACRA (SHAR’IA)
Il NEOFONDAMENTALISMO rappresenta una visione molto rigorosa e letterale
el messaggio coranico. Il fenomeno nuovo che ha caratterizzato gli anni novanta
è la radicalizzazione dei neo-fondamentalisti, UNA PARTE DEI QUALI,
è diventata JIHADISTA, cioè privilegia la lotta armata rispetto alla predicazione religiosa
(1989-1992 ritiro truppe sovietiche dall’Afghanistan – scomparsa del nemico comunista
la Guerra del Golfo, militarizzazione americana in tutto il Medio Oriente).
TERRORISMO INTERNAZIONALE
JIHAD BI AL SAIF JIHAD AL NAFS
(guerra santa per mezzo della spada) (lotta dell’anima contro gli istinti umani)
La lotta deve continuare finchè il mondo intero
non si sia convertito all’Islam. JIHAD offensiva: convertire nuovi popoli. (ISIS)
JIHAD difensiva: reazione militare scatenata da un attacco da non musulmani, contro la fede islamica (BIN LADEN)
La causa scatenante della diffusione della JIHAD in Afghanistan è rappresentata dall’intervento dell’Unione Sovietica a sostegno del regime comunista di Kabul. I comunisti afghani avevano preso il potere nell’aprile del 1978. Nel dicembre del 1979 prese avvio l’intervento sovietico. Il personaggio chiave, principale divulgatore della JIHAD armata, fu un professore universitario di SHAR’IA all’università giordana: ABDULLAH AZZAM. All’università di re al-Aziz (Arabia Saudita) ebbe tra i suoi studenti il giovane OSAMA BIN LADEN.
TERRORISMO INTERNAZIONALE
PRIMAVERA ARABA SIRAQ
MOSUL
TERRORISMO INTERNAZIONALE
11 SETTEMBRE 2001: America UNDER ATTACK
Ore 05.33. Portland – Mohammed Atta e Abdulaziz al-Omari lasciano l’albergo Comfort Inn di Portland, a bordo della loro Nissan Altima blu e si dirigono al Portland International Jetport. Raggiungono il banco della US Airways e prendono il volo diretto a Boston (06.00).
3/11 INTRODUZIONE LA NORMATIVA PRE-ESISTENTE IL DECRETO 07/2015 IL DECRETO E L’INTELLIGENCE IL COORDINAMENTO CONCLUSIONI
DIRITTO COSTITUZIONALE
È la disciplina che si occupa dell’organizzazione dello Stato e dei rapporti tra autorità pubblica e individuo, regolamentata dalla COSTITUZIONE. FORMA DI STATO FORMA DI GOVERNO
è il modo in cui uno Stato è organizzato MONARCHIA (Re)
nella sua totalità: popolo–territorio–sovranità REPUBBLICA parl. Stato ASSOLUTO (Impero Romano) presidenziale
Stato SOCIALISTA (Comunismo) semipresidenziale
Stato DEMOCRATICO (sovranità popolare) DITTATURA
La COSTITUZIONE è, per definizione, LA LEGGE FONDAMENTALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Si pone al vertice delle fonti del diritto dello Stato italiano. Il 2 giugno 1946, fu indetto il referendum per la scelta fra repubblica e monarchia, che sancì la nascita della Repubblica Italiana, e contemporaneamente fu indetta l'elezione dell'Assemblea Costituente. Approvata dall'Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947 e promulgata dal capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola il 27 dicembre 1947, fu pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 298, edizione straordinaria, del 27 dicembre 1947 ed entrò in vigore il 1º gennaio 1948.
DIRITTO COSTITUZIONALE
PARTE I: DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI - TITOLO I: RAPPORTI CIVILI
Art. 13. La libertà personale è inviolabile. Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non
per atto motivato dell’autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge. In casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati tassativamente dalla legge, l’autorità di pubblica
sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all’autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive quarantotto ore, si
intendono revocati e restano privi di ogni effetto. È punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà. La legge stabilisce i limiti massimi della
carcerazione preventiva. Art. 14. Il domicilio è inviolabile. Non vi si possono eseguire ispezioni o perquisizioni o
sequestri, se non nei casi e modi stabiliti dalla legge secondo le garanzie prescritte per la tutela della libertà personale. Gli accertamenti e le ispezioni per motivi di sanità e di incolumità
pubblica o a fini economici e fiscali sono regolati da leggi speciali.
DIRITTO COSTITUZIONALE
Art. 15. La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili. La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell’autorità
giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge. Art. 16. Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche. Ogni cittadino è
libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge. Art. 17. I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi. Per le riunioni, anche in
luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o
di incolumità pubblica. Art. 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo
scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
DIRITTO COSTITUZIONALE
Art. 24. Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi. La
difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento. Sono assicurati ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione. La
legge determina le condizioni e i modi per la riparazione degli errori giudiziari.
Art. 25.Nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge. Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso.
Nessuno può essere sottoposto a misure di sicurezza se non nei casi previsti dalla legge.
DIRITTO COSTITUZIONALE
Art. 27. La responsabilità penale è personale. L’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva. Le pene non possono consistere in
trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del
condannato.
CUSTODIA CAUTELARE
(fumus commissi delicti)
1. PERICOLO DI FUGA
2. INQUINAMENTO PROVE
3. REITERAZIONE REATO
LEGITTIMA DIFESA
ART. 52 c.p.: non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto
dalla NECESSITA’ di difendere un diritto proprio o altrui, contro il pericolo ATTUALE
di un’offesa ingiusta, sempre che la DIFESA SIA PROPORZIONATA ALL’OFFESA. Nei casi previsti dall’art. 614 1°e 2°c. (violazione di domicilio) sussiste il rapporto di
proporzione … se taluno legittimamente… usa un’arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere:
a) la propria o altrui incolumità:
b) I beni propri o altrui, quando non vi è desistenza e vi è pericolo d’aggressione
DIRITTO PENALE
REATI : DELITTI CONTRAVVENZIONI (reclusione/multa) (arresto/ammenda)
QUERELA DENUNCIA atto di parte chiunque 90 giorni sempre rimettibile proc. d’ufficio
DOLO COLPA volontà negligenza imprudenza imperizia (costituzione di parte civile/incidente probatorio)
DIRITTO PENALE E PROCEDURA PENALE
CASI IN CUI E’ CONSENTITO L’ARRESTO DA PARTE DI PRIVATI:
Art. 383 c.p.p.: nei casi previsti dall’art. 380 c.p.p., ogni persona è autorizzata a
procedere all’arresto in FLAGRANZA (vd. inseguimento), quando si tratta di delitti perseguibili d’UFFICIO. La persona che ha eseguito l’arresto deve senza ritardo consegnare l’arrestato e le cose costituenti il corpo del reato alla polizia giudiziaria.
Art. 380 c.p.p.: … flagranza di un delitto non colposo consumato o tentato per il
quale la legge stabilisce la pena dell’ergastolo o la reclusione non inferiore nel minimo a 5 anni e nel massimo a 20 anni:
- delitti contro la personalità dello Stato; delitti contro l’incolumità pubblica; - delitti di riduzione in schiavitù; delitto su furto;
- delitto di rapina; delitto di estorsione;
- stupefacenti, terrorismo, eversione, ass.ni di tipo mafioso, …
GESTIONE INDIVIDUI AGGRESSIVI
Sintomatologia psichiatrica e sicurezza pubblica: - LA PSICOSI: disturbo mentale che comporta varie forme di alterazione della coscienza (parlare in modo confuso, comportamenti bizzarri) Si percepiscono cose e situazioni inesistenti… schizofrenia:
a) DELIRIO: il poliziotto è un malintenzionato che vuole ucciderlo. (deliri di persecuzione: sono inseguito, spiato, ingannato)
b) ILLUSIONI: vedo oggetti o movimenti inesistenti. (vedo un’arma da fuoco impugnata anche se non esiste, mi spavento e fuggo); c) ALLUCINAZIONI: sento più voci che conversano con un’altra. d) STATO CONFUSIONALE E PERDITA DELL’ORIENTAMENTO
GESTIONE INDIVIDUI AGGRESSIVI
- L’AGITAZIONE PSICOMOTORIA: stato di tensione interiore incontrollabile del soggetto. (cocaina, amfetamina, alcool, …) a) camminare avanti e indietro
b) impossibilità a stare fermi o seduti
c) irrequietezza generale
d) torcersi le mani e) manipolare in continuazione vestiti od altri oggetti
- LA MANIA: i comportamenti maniacali sviluppano idee di onnipotenza o di
grandezza e spesso possono sfociare in comportamenti provocatori, intrusivi e
aggressivi. - LA SINDROME FRONTALE (solitamente post-traumatico) eccessiva
disinibizione, instabilità affettiva e modificazioni della personalità.
- IL DISTURBO BIPOLARE: patologia connotata dalla presenza di stati
dell’umore fortemente contrapposti tra loro che si alternano. Quadro depressivo/Quadro maniacale (iperattività) - CRISI D’ANSIA E ATTACCHI DI PANICO: soffocamento, vertigini, sudore, morte imminente, agorafobia. Attacco di panico: INASPETTATO
PROVOCATO (vedere un serpente).
GESTIONE INDIVIDUI AGGRESSIVI
TOSSICOLOGIA, DROGA E SICUREZZA PUBBLICA
MORFINA ed EROINA innalzamento della soglia
del dolore (l’impiego di leve articolari può rilevarsi inutile);
COCAINA e CRACK agisce sul sistema nervoso
centrale incrementando la concentrazione di DOPAMINA e provocando, quindi, forte euforia e distacco dalla realtà.
AMFETAMINE manie di persecuzione, ossessioni e comportamenti aggressivi
(sensazione di essere invaso da insetti).
ALCOOL disinibizione degli impulsi sessuali o aggressivi, sbalzi d’umore, … LSD (acido lisergico) ha proprietà allucinogene, percezione distorta del
tempo e delle distanze.
ECSTASY droga sintetica definita ‘empatica’ in quanto induce una certa facilità ed empatia nei rapporti sociali provocando un’accresciuta capacità di comunicazione + euforia, fiducia in se stessi, illusione di onnipotenza.
GESTIONE INDIVIDUI AGGRESSIVI
PRINCIPIO ATTIVO
40 VOLTE SUPERIORE
Salvo Licciardello
www.salvolicciardello.eu
“Ogni volta che un uomo difende un ideale, agisce per migliorare il destino degli altri, o lotta contro
un‘ingiustizia, trasmette una piccola onda di speranza” (Bobby Kennedy)