Scuola nazionale

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Corso AICS

istruttori nazionali di sopravvivenza

1° corso di primavera

13 14 15 16 marzo 2014

Gli allievi saranno impegnati in prove di resistenza al

freddo

alla solitudine

al buio

alla fame

alla sete

Discese dal costone del Dentista

Campi di emergenza in ambiente ostile

Cartografia pratica

Emergenza sanitaria in sopravvivenza

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REGOLAMENTO ISTRUTTORI

Sede delle attività La sede principale di svolgimento dei nostri corsi di sopravvivenza è Boscovecchio, campo di Avventura Team a Castelnuovo Bormida in provincia di Alessandria; nostre sedi operative secondarie presso le quali possiamo operare sono il Parco Nazionale del Gran Paradiso con i suoi vari rifugi e sedi scelte di volta in volta in base alle necessi-tà

Commissione nazionale esami La Commissione di esame è composta da:

rappresentanti della Direzione Nazionale AICS il presidente di Avventura Team istruttori di sopravvivenza di Avventura Team il responsabile della comunicazione di Avventura Team

Struttura dei corsi La figura dell’istruttore di sopravvivenza necessita di una preparazio-ne professionale elevatissima, contemplando discipline quali

Allenamento fisico, Orientamento, Alpinismo – arrampicata, Arco (uso e costruzione), Nuoto (in acque mosse e ferme)

Difesa personale (con qualsiasi tecnica e mezzo) ecc.

Il brevetto di istruttore di sopravvivenza è strutturato in due fasi: 1) aiuto-istruttore di sopravvivenza, 2) istruttore nazionale di sopravvivenza Il corso per istruttore si svolge, nella prima parte, dal giovedì alla domenica, ed è svolto presso il Centro di formazione per istruttori di sopravvivenza AICS o una delle sue sedi secondarie. dopo la prima parte e per almeno 6 mesi prima dell’esame, è necessa-rio partecipare ad un numero di incontri che normalmente si svolgo-no durante gli altri corsi svolti dalla Scuola, anche in località diverse da Boscovecchio; si ottiene la Patente di istruttore al superamento dell’esame di fronte alla Commissione nazionale.

Programma del Corso (suscettibile di integrazioni anche al momento)

Il candidato che intraprende l’iter per diventare Istrutto-re nazionale AICS di sopravvivenza deve essere in buona forma fisica ed avere, in partenza, un allenamento alla fatica acquisito con propria attività sportiva. Le materie di studio sono: elenco indicativo ed integrabile ad ogni aggiornamento

Allenamento fisico (resistenza muscolare– aero-bica – allenamento al caldo, al freddo, al buio alla solitudi-ne, al vuoto, ecc.)

Orientamento (escursionismo con e senza bussola – gps - realizzazione di mappe di fortuna, ecc. ) Arrampicata (tree climbing – falesia, ferra-ta, ghiacciaio, ecc.) Manovre di corda (nodi – recuperi – discesa in

doppia – costruzione di pas-saggi di fortuna su baratro, ecc.)

Ripari (letti di corda, su piano e su pendio – tenda – riparo so-speso, su albero, su acqua, ecc.)

Il campo (latrina – ripostiglio - agorà – tavolo – sedia – slitta - ascia – martello – piccone)

Armi (arco - pugnale – bastone – mani – piedi) Fuoco (uso - accensione con tutti i mezzi – bivacco) Cibo (carne – pesce – uccelli – vegetali – frutta, ecc.) Conduzione di gruppi (minori e adulti) Medicina di emergenza (medicina naturale –

Esame

L’allievo è ammesso all’esame a giudizio insindacabile del Responsabi-le di Avventura Team, che si consulta con gli istruttori /tutor che han-no partecipato alla formazione dell’allievo. L’esame è svolto con una prova pratica ed una prova orale; la prova pratica è, per il momento, la partecipazione nella veste di guida ed ac-compagnatore al Trofeo nazionale di escursionismo che si svolge nel mese di giugno di ogni anno e dura 3 giorni. La prova orale è svolta la domenica successiva al Trofeo e comporta l’eventuale discussione della tesi d’esame preparata dall’allievo e ri-sposte orali alle domande dei Commissari. La comunicazione di superamento dell’esame è a cura del presidente della Commissione a conclusione della prova dell’allievo. Il Presidente consegna la Patente firmata dai Commissari e nomina Istruttore na-zionale il candidato. Motivi che determinano la mancata ammissione all’esame sono: la mancata o l’insufficiente partecipazione alle sessioni di tirocinio comportamento non in linea con il regolamento istruttori, lo statuto dell’AICS e di Avventura Team evidente incapacità di apprendere le tecniche e le discipline previste

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Programma del Corso

Il candidato che intraprende l’iter per diventare Istruttore nazionale AICS di sopravvivenza deve essere in buona forma fisica ed avere, in partenza, un allenamento alla fatica acquisito con propria attività sportiva. Le materie di studio sono:

elenco indicativo ed integrabile ad ogni aggiornamento Allenamento fisico (resistenza muscolare– aerobica – allenamen-

to al caldo, al freddo, al buio alla solitudine, al vuoto, ecc.)

Orientamento (escursionismo con e senza bussola – gps - re-alizzazione di mappe di fortuna, ecc. ) Arrampicata (tree climbing – falesia, ferrata, ghiacciaio, ecc.) Manovre di corda (nodi – recuperi – discesa in doppia – costru-

zione di passaggi di fortuna su baratro, ecc.) Ripari (letti di corda, su piano e su pendio – tenda –

riparo sospeso, su albero, su acqua, ecc.) Il campo (latrina – ripostiglio - agorà – tavolo – sedia –

slitta - ascia – martello – piccone) Armi (arco - pugnale – bastone – mani – piedi) Fuoco (uso - accensione con tutti i mezzi – bivacco) Cibo (carne – pesce – uccelli – vegetali – frutta, ecc.) Conduzione di gruppi (minori e adulti) Medicina di emergenza (medicina naturale – fratture – colpo di calore – congelamento – barella, ecc.) La Patente di istruttore nazionale è valida in ambito AICS e deve essere accompagnata dall’iscrizione all’AICS. Ogni due anni va aggiornato con una sessione (consigliata) presso la Scuola nazionale AICS Avventura Team.

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