RAPPORTO DI RIESAME CICLICO 2017

Corso di Studio in

MEDICINA E CHIRURGIA

CLASSE LM-41

FRONTESPIZIO

Denominazione del Corso di Studio: Medicina e Chirurgia

Classe: LM-41

Sede: Foggia

Dipartimento: Dipartimenti di Area Medica

Primo anno accademico di attivazione: 1999-2000

Gruppo di Assicurazione della Qualità (GAQ)

Prof.ssa Maria Filomena Caiaffa (Coordinatore del CdS) – Responsabile del Riesame

Prof.ssa Luigia Trabace (Docente componente)

Prof. Antoni Ambrosi (Docente componente)

Prof. Nazzareno Capitanio (Docente componente)

Prof. Arcangelo Liso (Docente componente)

Prof.ssa Cristiana Iaculli (Coordinatore ti rocinio)

Dr.ssa Maria Valente (Responsabile dell’Area Didattica , Segreteria Studenti e Processi AVA)

Sig. Attilio Montagna (Responsabile Servizio Didattica

Sig.ra Costantina Alfieri (Collaboratrice Servizio Didattica)

Sig.ra Stefania Piccolo (Rappresentante degli studenti )

Sig. Piervi to Lopriore (Rappresentante/i degli s tudenti )

Elenco delle informazioni e dei dati che sono stati presi in considerazione per la stesura del Rapporto di Riesame Ciclico e

relative fonti:

Rapporti di Riesame precedenti ;

SUA-CdS precedenti ;

Relazione CPDS di Facoltà degli anni precedenti ;

Relazioni annuali del NVA, per la parte relativa al CdS;

Schede di monitoraggio ANVUR;

Report Carriere Studenti del CdS/Facoltà a cura del PQA;

Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI;

Statis tiche sulla condizione dei laureati a cura di Almalaurea;

Dati relativi alla mobilità internazionale a cura di ISMOKA e del CdS;

Dati relativi ad attività di ti rocinio, s tage ecc… a cura del CdS;

Il GAQ si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo Rapporto di Riesame, operando

come segue:

18 luglio 2017, approvazione Rapporto Riesame Ciclico;

Il Rapporto di Riesame del CdS di Medicina e Chirurgia è s tato presentato, discusso ed approvato dai Consigli di Dipartimento di

Area Medica nella seduta congiunta del 20 luglio 2017.

Sintesi dell’esito della discussione del Consiglio di Dipartimento

Il Rapporto di Riesame ciclico consiste in un’autovalutazione approfondita dell ’andamento complessivo del CdS , sulla base di tutti gli elementi di analisi presi in considerazione nel periodo di ri ferimento. Tale documento mette in luce principalmente la permanenza della validità dei presupposti fondanti il CdS e del sistema di gestione utilizzato per consegui rli.

Prende quindi in esame l ’attuali tà dei profili cul turali e professionali di ri ferimento e le loro competenze e degli obietti vi formativi, la coerenza dei risul tati di apprendimento previsti dal CdS nel suo complesso e dai singoli insegnamenti e l’efficacia del sistema di gestione adottato. Nel Rapporto di Riesame ciclico, ciascuna parte è articolata in una griglia di schede in cui so no messi in luce le aree di forza, le sfide, gli eventuali problemi e le aree da migliorare, segnalando le eventuali azion i migliorative che si intendono realizzare, al fine di garanti re la qualità della formazione offerta allo studente.

I Di rettori ricordano che i Rapporti di Riesame saranno oggetto di monitoraggio e revisione da parte del Presidio di Qualità di

Ateneo attraverso un apposi to Gruppo di lavoro.

Il Rapporto di Riesame Ciclico del CdLM in Medicina e Chirurgia , elaborato e approvato dal Gruppo di Assicurazione della Qualità del CdLM (GAQ), nella seduta del 18 luglio u.s., è s tato allegato alla convocazione della seduta congiunta dei Dipartimenti di Area

Medica al fine di un attento esame per l’approvazione, in attesa dell ’eventuale revisione del Presidio della Quali tà di Ateneo. Il Rapporto di Riesame Ciclico del CdLM in Medicina e Chirurgia prospetta importa nti azioni di miglioramento per lo

stesso corso di laurea magistrale, alcune delle quali già riportate nel precedente Rapporto di Riesame. Tra di esse, un’impor tante azione intrapresa, in linea con i moderni orientamenti formativi , riguarda la realizzazione di un Laboratorio di simulazione clinica

avanzata (Skill Lab), volto a consenti re agli studenti l ’acquisizione di ulteriori competenze professionalizzanti da affiancare all’attivi tà pratica di ti rocinio clinico nei reparti e negli ambulatori .

Sempre al fine di consenti re agli s tudenti l ’acquisizione di ul teriori competenze professionali, un’altra importante azione

prospettata riguarda il miglioramento delle conoscenze pratiche professionali attraverso l ’organizzazione di Corsi a carattere pratico.

Interessanti Azioni di miglioramento prospettate riguardano la riorganizzazione dell ’attivi tà didattica del I e II semestre del I anno per consenti re l ’apprendimento per tutti gli s tudenti , con particolare riguardo agli ul timi s tudenti immatricolati ; una maggiore integrazione nella definizione dei programmi degli insegnamenti attraverso la rimodulazione dei programmi individuati con la collaborazione dei docenti interessati e una riorganizzazione dell’attivi tà di laboratorio degli s tudenti attraverso la predisposizione di un modulo on-line di richiesta di internato individuale in laboratorio da svolgere in accordo con il docente della relativa disciplina e l ’is tituzione della figura del coordinatore di semestre.

Il Consiglio di Dipartimento nella seduta congiunta del 20 luglio u.s ., condividendo le azioni di miglioramento prospettate alla luce delle cri ticità emerse nel Rapporto di Riesame Ciclico e considerato che il suddetto Rapporto potrebbe essere oggetto di eventuale revisione da parte del Presidio di Qualità , delibera, all’unanimità , di approvare il Rapporto di

Riesame Ciclico del CdLM in Medicina e Chirurgia, di recepire tutte le revisioni che saranno eventualmente proposte dal Presi dio della Qualità di Ateneo dando, altresì, mandato ai Direttori di Dipartimento, ai Delegati di Dipartimento, ai competenti organi del Dipartimento e alle s trutture di s taff di predisporre tutte le misure atte a garanti re il raggiungimento degli obiettivi di miglioramento fissati nella predetta Scheda di Riesame Ciclico .

RAPPORTO DI RIESAME CICLICO SUL CORSO DI STUDIO

1 – Definizione dei profili culturali e professionale e architettura del CdS

1- a SINTESI DEI PRINCIPALI MUTAMENTI RILEVATI DALL'ULTIMO RIESAME

Il precedente RcR è stato effettuato nel 2016 e pertanto la maggior parte delle azioni avviate sono tuttora in corso

1-b ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DEI DATI

La missione del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia (CLMMC) è la formazione del Medico. Il progetto formativo prevede che il laureato possieda una visione multidisciplinare ed integrata dei problemi della salute e della malattia, una educazione orientata alla comunità, al territorio ed alla prevenzione della malattia ed alla promozione della salute; la missione specifica del medico così intesa risponde in maniera più adeguata alle nuove esigenze di cura e salute, in quanto centrata non soltanto sulla malattia, ma soprattutto sull'uomo ammalato. La formazione medica così orientata è inoltre vista come il principio di un'educazione duratura nel tempo, ed in questa ottica sono state calibrate le conoscenze che lo studente deve acquisire, dando giusta importanza all'autoapprendimento, alle esperienze in ambito clinico e nel territorio, alla cultura della prevenzione. Il CLMMC sul piano dell’Assicurazione della Qualità è inserito nel progetto coordinato dalla Conferenza Permanente dei Presidenti di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia (CPPCLMMC), che si prefigge standards di qualità elevati e comuni ai 49 Corsi di Studio di Medicina presenti in Italia. Il coordinamento è gestito dalla Presidenza della Conferenza. link: presidenti-medicina.it

Vengono organizzate consultazioni periodiche con le Parti Interessate, l'Ordine dei Medici Provinciale di Foggia e con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Foggia, di riferimento dell'Ateneo Foggiano per lo svolgimento dell’attività assistenziale dei docenti di area medica. La periodicità degli

incontri è annuale e viene convocata nel primo semestre dell’anno.

Nell’annuale riunione svoltasi il 31 maggio 2017 veniva sottolineata l'importanza del processo di Assicurazione della Qualità, valutata l'attività del CdS e chiesta l'opinione delle Parti Interessate rispetto a possibili miglioramenti formativi. Le Parti Interessate condividevano gli obiettivi indicati nella scheda SUA. A conferma di tali risultati l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Foggia comunicava che operano con piena soddisfazione del datore di lavoro numerosi laureati nel CdL di Medicina e Chirurgia dell’Università di Foggia, assunti a tempo indeterminato (dopo il conseguimento del Diploma di

Specializzazione come previsto dalla legislazione vigente).

Le parti interessate summenzionate, l'Ordine dei Medici di Foggia e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Foggia, venivano consultate in occasione dell’Audit interno svoltosi il 13 marzo 2017, promosso dal Nucleo di Valutazione dell’Università di Foggia avente per oggetto la valutazione del CdS di Medicina e Chirurgia. In tale ambito le parti interessate hanno ribadito la condivisione e la collaborazione

nel progetto formativo (vedi relazione del NdV).

Gli obiettivi formativi specifici ed i risultati di apprendimento attesi, in termini di conoscenze, abilità e competenze anche trasversali sono coerenti con i profili culturali e professionali in uscita; i profili professionali, gli sbocchi e le prospettive occupazionali sono ben definiti; l'offerta formativa è ritenuta

adeguata al raggiungimento degli obiettivi ed è aggiornata nei suoi contenuti.

La risposta alla domanda di formazione appare soddisfacente; una risposta positiva, pari al 100% di abilitati, viene dall’esame di Abilitazione alla Professione Medica. Le funzioni e le competenze del medico, come è noto, sono ben definite dal legislatore, il quale prevede l’obbligo del percorso post -laurea perché il laureato possa accedere a ruoli del Sistema Sanitario Nazionale, come medico ospedaliero, medico di Medicina Generale o medico specialista sul territorio. Il progetto formativo del CdS, in accordo con le indicazioni della Conferenza dei Presidenti, prevede che lo studente riceva una

buona preparazione sia nelle discipline di base che nelle discipline cliniche in modo da acquisire conoscenze e competenze per una scelta consapevole del percorso post-laurea, che potrà indirizzarsi

nell’ambito medico o chirurgico o specialistico o dei servizi o nella ricerca di base.

1-c OBIETTIVI E AZIONI DI MIGLIORAMENTO

Azioni di Miglioramento

Dotare il CdS di un laboratorio di simulazione avanzata (Skill Lab)

Un’importante azione intrapresa, in linea con i moderni orientamenti formativi, è il progetto e la realizzazione di un laboratorio di simulazione clinica (skill lab), volta a favorire l’acquisizione di ulteriori competenze professionalizzanti da parte degli studenti, da affiancare all’attività pratica di tirocinio clinico nei reparti e negli ambulatori. L’azione è stata intrapresa dal Presidente e dal Gruppo di Riesame insieme ai docenti di Anestesia e Rianimazione. Il progetto di fattibilità è stato approvato dagli Organi Competenti in Dipartimento e in Ateneo. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: E’ stata definita la sede e le risorse da allocare al progetto, a cura degli Organi di governo (Dipartimento, Ateneo), ai quali la CD ha posto l’esigenza formativa. Azione da definire entro l’Anno Accademico. Responsabilità: Organi di

Governo, Presidente e GAQ, docenti di Anestesia e Rianimazione.

2 - L’esperienza dello studente

2-a SINTESI DEI PRINCIPALI MUTAMENTI INTERCORSI DALL'ULTIMO RIESAME

Il precedente RcR è stato effettuato nel 2016 e pertanto la maggior parte delle azioni avviate sono tuttora in corso

2-b ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DEI DATI

L’ammissione al Corso di Laurea prevede che lo studente abbia superato il test di ammissione nazionale, basato su quesiti a scelta multipla. La selezione viene effettuata annualmente, nel mese di settembre, in data indicata dal Ministero dell’Università e Ricerca. La data prevista per il prossimo Anno Accademico è 5 settembre 2017.

L’orientamento in ingresso, dettagliato nella scheda SUA, è organizzato con il fine di migliorare il livello di preparazione degli studenti prima dell'accesso, mediante corsi di preparazione ai test di ammissione rivolti agli studenti che accedono a corsi a numero chiuso (come già previsto dal D.M. 270/2004) (http://elearning.unifg.it/course/index.php?categoryid=4 ).

IL CdS favorisce l'accessibilità, nelle strutture e nei materiali didattici, agli studenti disabili.

E’ stata potenziata la mobilità degli studenti a sostegno di periodi di studio e tirocinio all’estero, con

iniziative dettagliate nella scheda SUA.

Il CdS definisce in maniera chiara lo svolgimento delle verifiche intermedie e finali. Le modalità di verifica adottate per i singoli insegnamenti sono adeguate ad accertare il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi. Le modalità di verifica sono chiaramente descritte nelle schede degli insegnamenti e vengono

espressamente comunicate agli studenti.

Problemi individuati

Necessità di organizzazione dell’attività didattica del I e II semestre del I anno. In considerazione dei tempi che intercorrono tra i test di accesso a medicina, la compilazione della graduatoria nazionale annuale e l’assegnazione della coorte di studenti alla sede di destinazione, è necessaria una riorganizzazione dell’attività del I e del II semestre degli studenti del I anno.

Necessità di maggiore integrazione nella definizione dei programmi degli insegnamenti. E’ in corso un’analisi dettagliata delle situazioni in cui è necessario migliorare l’integrazione tra i programmi e, in

alcuni casi, delle verifiche di profitto dei corsi integrati.

Necessità di organizzazione di ulteriori conoscenze pratiche professionalizzanti da parte degli studenti. Fornire ulteriori attività e Corsi a carattere pratico è stato impegno del GAQ/Gruppo di riesame

parallelamente all’avvio dell’allestimento dello skill Lab.

Necessità di recupero degli studenti iscritti fuori corso. Su questa criticità è in corso una strategia finalizzata alla riduzione del numero degli studenti iscritti fuori corso nel breve/medio periodo, attraverso l’approfondimento ed il recupero delle singole situazioni di studenti che mostrano

rallentamento negli studi.

2- c OBIETTIVI E AZIONI DI MIGLIORAMENTO

Azioni di Miglioramento

Riorganizzare l’attività didattica del I e II semestre del I anno. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Individuati i tempi di immatricolazione, si progetta l’attività didattica del I semestre (lezioni, verifiche in itinere, verbalizzazioni) in modo da garantire l’apprendimento per tutti gli studenti, con particolare riguardo agli ultimi studenti immatricolati. L’azione è in corso di sperimentazione (anni 15-16 e 16-17). Tra le soluzioni individuate, al fine di colmare i debiti formativi degli studenti immatricolati in ritardo sono state istituite figure di “tutores” con un finanziamento ad hoc per le discipline di base del I° semestre (in particolare per gli insegnamenti di Chimica e Fisica). La selezione dei tutores si è svolta a seguito di un bando pubblico negli AA. 2014/15, 2015/16 e 16/17. Responsabilità: Presidente della Commissione Didattica, Docenti del I e II semestre del I anno di corso, Management

didattico.

Maggiore integrazione nella definizione dei programmi degli insegnamenti. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Individuati i corsi sui quali è necessario intervenire, si stanno rimodulando i programmi con la collaborazione dei docenti interessati; si stanno inoltre verificando e coordinando le modalità delle verifiche di profitto. Tempi previsti: ottobre 2017. Responsabilità: Presidente e Commissione Didattica, Management didattico.

Migliorare le conoscenze pratiche professionali degli studenti. Nell'ambito delle Attività Didattiche Elettive sono stati organizzati per gli studenti Corsi a carattere pratico, tra i quali si menziona un Corso di “Prelievi ematici” ed un corso di “Emergency Training - Simulazione avanzata in Emergenza-Urgenza” per gli studenti del V e VI anno. Stato di avanzamento: Azione in corso dall’Anno Accademico 15-16. Responsabilità: Presidente Commissione Didattica, Management didattico e il docente Professore di

Anestesia e Rianimazione.

Recupero degli studenti iscritti fuori corso. Azioni intraprese, Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Allo scopo è stata dedicata una risorsa di personale che, analizzate le criticità nelle singole

posizioni, avvia un’attività di ascolto face-to-face per individuare la causa dei problemi. Lo studente viene quindi seguito da un tutor disciplinare individuato nell’ambito delle materie che hanno determinato la difficoltà. Responsabilità: Presidente della CD; attività svolta dalla struttura del Management didattico, in

collaborazione con i docenti di volta in volta interessati.

RIorganizzazione dell’attività di laboratorio degli studenti. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: predisposizione di un modulo on-line di richiesta di internato individuale in laboratorio da svolgere in accordo con il docente della relativa disciplina. Azione conclusa. L’attività ha avuto inizio nel secondo semestre 2015-2016. Responsabilità: Presidente e Commissione Didattica (CD), Management

didattico.

3 – Risorse del CdS

3- a SINTESI DEI PRINCIPALI MUTAMENTI INTERCORSI DALL'ULTIMO RIESAME

lI precedente RcR è stato effettuato nel 2016 e pertanto la maggior parte delle azioni avviate sono

tuttora in corso.

3- b ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DEI DATI

I servizi di supporto alla didattica (Dipartimento) assicurano un sostegno efficace alle attività del CdS. Esiste un'attività di verifica della qualità del supporto fornito a docenti, studenti e interlocutori esterni. Esiste una programmazione del lavoro svolto dal personale tecnico-amministrativo, corredata da responsabilità e obiettivi e che sia coerente con l'offerta formativa del CdS. Sono disponibili strutture e risorse di sostegno alla didattica: biblioteche, ausili didattici, infrastrutture e servizi, sebbene migliorabili. Problemi individuati:

Necessità di consultazione sul sito web della documentazione relativa al CdS. Mancanza di organizzazione del sito web con inserimento della documentazione relativa al CdS (tutti i documenti utili)

disponibile per tutti i soggetti interessati.

Necessità di Verbalizzazione on line degli esami di profitto. Sono stati individuati i problemi tecnici che hanno reso problematica l’implementazione della verbalizzazione on-line.

Necessità di aule disponibili per l’attività didattica. La disponibilità di ulteriori aule consentirebbe una

migliore organizzazione dell’attività didattica.

3- c OBIETTIVI E AZIONI DI MIGLIORAMENTO

4 – Monitoraggio e revisione del CdS

3- a SINTESI DEI PRINCIPALI MUTAMENTI INTERCORSI DALL'ULTIMO RIESAME

Rendere la documentazione relativa al CdS di pubblica consultazione sul sito web. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Azione in via di completamento attraverso la creazione di link in

collaborazione con l’Ufficio Informatico di sede e di Ateneo. L’azione sarà completata in ottobre 2017.

Responsabilità: Ufficio Informatico, Management didattico

Verbalizzazione on line degli esami di profitto. Stato di avanzamento dell’azione correttiva. L’attività è stata completata nel corso dell’Anno Accademico 16-17. Responsabilità: Management didattico in collaborazione con gli Uffici preposti di Ateneo.

Necessità di aule disponibili per l’attività didattica. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità. In via di completamento l’allestimento di n. 2 aule da 80 posti di supporto all’attività didattica a partire dall’anno accademico 2017-2018. Responsabilità: Organi di Governo.

4 – Monitoraggio e revisione del CdS

4- a SINTESI DEI PRINCIPALI MUTAMENTI INTERCORSI DALL'ULTIMO RIESAME

Il precedente RcR è stato effettuato nel 2016 e pertanto la maggior parte delle azioni avviate sono tuttora in corso

4- b ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DEI DATI

L’attività collegiale del Gruppo di Assicurazione della Qualità (GAQ)/Gruppo di Riesame e del management didattico è fortemente orientata all’organizzazione: al coordinamento didattico tra gli insegnamenti, alla razionalizzazione degli orari, della distribuzione temporale degli esami e delle attività di supporto. Vengono analizzati i problemi rilevati e le loro cause. Docenti, studenti e personale di supporto hanno modo di rendere note agevolmente le proprie osservazioni e proposte di miglioramento. Sono adeguatamente analizzati e considerati gli esiti della rilevazione delle opinioni di studenti, laureandi e laureati. Alle considerazioni complessive della CPDS (e degli altri organi di AQ) sono accordati credito e visibilità. Il CdS dispone di procedure per gestire gli eventuali reclami degli studenti e assicura che siano loro facilmente accessibili. E’ stata inoltre istituita nell’ambito del Processo di Assicurazione della Qualità la Consulta dei Presidenti di CdS dedicata alla revisione dei percorsi ed alla riflessione sui problemi trasversali a tutti i CdS. Si sono realizzate interazioni in itinere con le parti consultate relativamente alle iniziative intraprese (Skill Lab) per migliorare i profili formativi. Le modalità di interazione in itinere sono state coerenti con il carattere scientifico, professionale e con gli obiettivi del CdS. Il CdS garantisce che l'offerta formativa sia costantemente aggiornata e rifletta le conoscenze disciplinari più avanzate anche in relazione alla formazione post-laurea. Sono stati analizzati e monitorati i percorsi di studio, i risultati degli esami e gli esiti occupazionali a breve, medio e lungo termine dei laureati del CdS anche in relazione a quelli della medesima classe su base nazionale, macroregionale o regionale. Viene dato seguito alle proposte di azioni migliorative provenienti da docenti, studenti e personale di supporto. Vengono monitorati gli interventi promossi e ne viene valutata adeguatamente l'efficacia. Problemi individuati:

Necessità di elaborare un nuovo regolamento didattico. I mutamenti intervenuti hanno reso necessaria l’elaborazione di un nuovo regolamento didattico che indichi le propedeuticità, le modalità di

iscrizione ad anni successivi, l’esame di laurea, il tirocinio pratico-formativo.

Necessità di istituire della figura del coordinatore di semestre. La valutazione dell’attività didattica e di

eventuali criticità del semestre può essere migliorata attraverso la figura di un coordinatore per ciascun

semestre del CdS. La figura è prevista dal regolamento didattico di recente approvazione.

Necessità di adeguare il carico di studio di alcune discipline. Un eccesso del carico didattico di alcune discipline singole o appartenenti ad alcuni Corsi Integrati è stato rilevato dalla CP-DS e dai rappresentanti degli studenti. Sulla questione relativa alla congruità tra CFU e programmi di studio è stato creato un

tavolo tecnico permanente con la rappresentanza studentesca in seno alla Commissione Didattica.

Criticità segnalate dalla CP-DS relative alle informazioni mancanti sul sito. La CP-DS segnalava nella relazione alcune mancanze sul sito indicate di seguito: 1) alcune schede d’insegnamento; 2) mancanza di un collegamento diretto tra il quadro A4.b e tutte le schede d’insegnamento mediante link ipertestuale;

3) mancanza delle pagine personali di alcuni docenti titolari di insegnamento.

4- c OBIETTIVI E AZIONI DI MIGLIORAMENTO

Azioni di Miglioramento.

Elaborare un nuovo regolamento didattico. Azioni intraprese: L’elaborazione di un nuovo regolamento

didattico è stata portata a termine e approvata dal CdD in seduta congiunta.

Istituzione della figura del coordinatore di semestre. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Azione in corso. Il coordinatore di ciascun semestre è in corso di individuazione tra i docenti che insegnano nel semestre e saranno operativi da ottobre 2017. Responsabilità: Presidente e

Commissione Didattica, Management didattico.

Necessità di adeguare il carico di studio di alcune discipline. Azioni intraprese: Individuazione delle discipline oggetto della criticità e valutazione della corrispondenza tra la quantità del lavoro di apprendimento richiesto agli studenti e i CFU propri della singola disciplina. Stato di avanzamento dell’azione correttiva. L’obiettivo è stato realizzato con la presentazione dei programmi di studio aggiornati e revisionati alla luce di questi elementi nell’Anno Accademico 16-17; l’implementazione di tale azione nel medio periodo potrebbe determinare una riduzione del numero degli studenti iscritti fuori corso. Responsabilità: Presidente della CD e Commissione Didattica con particolare coinvolgimento della

componente studentesca, Management didattico.

Criticità segnalate dalla CP-DS relative alle informazioni mancanti sul sito. La risoluzione delle criticità segnalate dalla CP-DS relative alle informazioni mancanti sul sito è stata completata. Azioni intraprese: 1) sono state rese consultabili tutte le schede d’insegnamento; 2) è stato creato un collegamento diretto tra il quadro A4.b e tutte le schede d’insegnamento mediante link ipertestuale; 3) sono state completate le pagine personali mancanti da parte di alcuni docenti titolari di insegnamento. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Azione in corso nell’Anno Accademico 15-16 e completata nel 2016-2017. Responsabilità: Management didattico, Ufficio informatico con la collaborazione dei docenti

interessati al completamento delle rispettive schede e/o pagine personali .

5 – Commento agli indicatori

5- a SINTESI DEI PRINCIPALI MUTAMENTI INTERCORSI DALL'ULTIMO RIESAME

Il precedente RcR è stato effettuato nel 2016 e pertanto la maggior parte delle azioni avviate sono

tuttora in corso

5- b ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DEI DATI

Necessità di Raccolta quantitativa e qualitativa dei dati statistici relativi alla carriera degli studenti. Il sistema informatico di gestione dei dati delle carriere degli studenti utilizzato sino al 2015 non ha fornito i riscontri attesi e pertanto i dati a disposizione del CdS non erano indicativi della reale situazione.

Dati relativi all’opinione degli studenti. In riferimento ai questionari il giudizio espresso dagli studenti sulla DOCENZA è positivo: la totalità degli studenti si è espressa positivamente su tutti gli item, sulla reperibilità del docente per chiarimenti e spiegazioni, sulla chiarezza nella esposizione degli argomenti a lezione, sulla puntualità nel rispetto degli orari di tutte le attività didattiche. Punti di forza: disponibilità del corpo docente ad impegnarsi in processi di miglioramento, rapporto continuo e diretto degli studenti con il corpo docente, impegno dell’Ateneo per il sostegno agli studenti in mobilità internazionale, qualità della ricerca, efficienza degli uffici amministrativi. Inoltre è presente un buon livello di integrazione tra docenti universitari e medici ospedalieri nell’assistere gli studenti nel corso dell’attività di tirocinio pratico formativo. Inoltre la totalità degli intervistati, in relazione all’ultimo item, quello relativo all’efficacia percepita dai laureati in merito allo sbocco occupazionale, ha ritenuto efficace il titolo conseguito. La soddisfazione è in linea con il dato nazionale.

5- c OBIETTIVI E AZIONI DI MIGLIORAMENTO

Necessità di Raccolta quantitativa e qualitativa dei dati statistici relativi alla carriera degli studenti. Azioni intraprese: E’ in corso da gennaio 2016 una riorganizzazione complessiva del Sistema di Ateneo per l’assicurazione della qualità mediante il passaggio ad ESSE3, software di gestione di tutti gli eventi di carriera degli studenti, fornito dal CINECA e aggiornato secondo le direttive MIUR relative all'Anagrafe Nazionale degli Studenti (ANS). Tale sistema consente di ottenere dati di carriera degli studenti in tempo reale e di poter effettuare un’analisi che non sia determinata dai tempi decisamente più lunghi di archiviazione cartacea del dato. Indicatori relativi alla didattica (gruppo A) Criticità: percentuale di studenti che abbiamo conseguito almeno 40 CFU nell’anno solare (iC1). Al fine di normalizzare questo indicatore sono programmate le azioni di miglioramento n atto presentate nel presente RcR, punto 2-c.

Ulteriori indicatori per la valutazione della didattica (gruppo E). Criticità: percentuale di immatricolati che si laureano entro un anno oltre la durata normale del corso nello stesso CdS (iC17). Al fine di normalizzare questo indicatore sono programmate le azioni di miglioramento in atto presentate nel

presente RcR, punto 2-c, che trovano già parziale riscontro nell’indicatore iC22.

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