Corso di Laurea Ostetricia (Midwifery) - Unibs.it · 11. Valutare le manifestazioni cliniche...
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DOCUMENTO ANNUALE DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA TEORICO/PRATICA A.A. 2017-18
Corso di LaureaOstetricia (Midwifery)
Dipartimento Scienze Cliniche Sperimentali - UNIBS
Approvato nella seduta del Consiglio di Corso il 27 giugno 2017
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA
(MIDWIFERY)
Abilitante alla professione di Ostetrica/o
Presidente Prof. Franco E. Odicino
Coordinatore Didattico Prof.ssa Miriam Guana
Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali
Sito Web www.unibs.it
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RECAPITI UTILI
Presidente del Corso Prof. Franco E. Odicino
tel. 030 3995341-482 email [email protected]
Coordinatore Didattico Prof.ssa Miriam Guana
tel. 030 3717391 – fax 030 3717375 email [email protected]
Tutor Didattico Dr.ssa Viviana Lira
tel. 030 3717535 Fax 030 3717375 email [email protected]
Segreteria Sig.ra Giuliana Peroni
tel. 030 3717371-370 - 030 3717372 - fax 030 3717375 -
Centralino Palazzetto Lauree Sanitarie tel. 030 3717370-371
sede del corso – Palazzetto Lauree Sanitarie, Viale Europa 13, 25123 Brescia
Assistenti sanitarie - Medicina preventiva - tel. 030 3849254
email [email protected]
Segreteria Dip. Scienze Cliniche e Sperimentali - U.O.C. Servizi Didattici
Responsabile Sig.ra Marzia Campari
email [email protected] tel. 030 3717389
Tonoli tel. 030 3717202 email Sig.ra Tiziana
sede U.O.C- Viale Europa, 11 25123 Brescia
Segreteria studenti (S. Faustino) - Sig. Lucio Carreri
U.O.C. Gestione Carriere Medicina e Chirurgia - Via San Faustino 74/B - 25122 Brescia
tel. 030.2988867 Fax 030.2988759 email [email protected]
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SEDE DEL CORSO
Viale Europa 13A, Brescia (ITALIA)
PALAZZETTO LAUREE SANITARIE
SEDE EDIFICIO MEDICINA E CHIRURGIA
Viale Europa 11, Brescia (ITALIA)
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CALENDARIO DIDATTICO A.A. 2017-18
CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA
1 SEMESTRE
2 OTTOBRE 2017 - 26 GENNAIO 2018 (l’inizio delle lezioni del primo anno sarà definito in seguito, ma
presumibilmente 16 ottobre 2017)
2 SEMESTRE
26 FEBBRAIO 2018 – 15 GIUGNO 2018
SESSIONI ESAMI
18 DICEMBRE 2017 – 22 DICEMBRE 2017 (SESSIONE A.A. 2016-2017 – un solo appello)
29 GENNAIO 2018 – 23 FEBBRAIO 2018 ( 2 appelli)
26-27-28-29 MARZO 2018 – 4-5-6 APRILE 2018 (1 appello)
18 GIUGNO 2018 – 13 LUGLIO 2018 ( 2 appelli)
3 SETTEMBRE 2018 – 28 SETTEMBRE 2018 ( 2 appelli)
SESSIONI DI LAUREA
OTTOBRE 2017 – NOVEMBRE 2017 (SESSIONE A.A. 2016-2017)
MARZO 2018 – APRILE 2018 (SESSIONE A.A. 2016-2017)
SOSPENSIONE DELLE ATTIVITA’ PER FESTIVITA’
PERIODO NATALIZIO: 23 DICEMBRE 2017 – 6 GENNAIO 2018
S.PATRONO : 15 FEBBRAIO 2018
PERIODO PASQUALE: 30 MARZO 2018 – 3 APRILE 2018
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INTRODUZIONE
Il presente Documento Annuale di Programmazione Didattica (DAPD 17/18) specifica gli aspetti applicativi del Curriculum e del Regolamento Didattico del Corso di Laurea in OSTETRICIA per l’anno accademico 2017/18. Scopo di tale documento è la definizione dei principali criteri generali e specifici per la programmazione didattica e formativa del Corso di Laurea in OSTETRICIA, secondo l’Ordinamento Didattico vigente e nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti della classe di riferimento (Classe delle lauree nelle professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica) e delle norme generali dei Corsi di Laurea contenute nel Regolamento Didattico di Ateneo.
Il DAPD 17/18 è stato approvato dal Consiglio di Corso di Laurea in OSTETRICIA (CCLO) nella seduta del 27 GIUGNO 2017
Il presente DAPD 17/18 contiene criteri generali e specifici in relazione: 1. al calendario didattico dell’anno accademico 2017-18, comprensivo dei periodi di lezione, di tirocinio
e degli appelli d’esame e sedute di laurea2. all’elenco delle attività didattiche previste dal Curriculum del CLO,3. all’organizzazione e programmazione didattica del tirocinio (obiettivi, attività didattiche, laboratori,
esercitazioni, stage, forme e criteri di valutazione, periodi e orari di frequenza), compreso l’elencodelle sedi per lo svolgimento dei tirocini stessi;
Presentazione del corso
Il Corso di Laurea si pone l'obiettivo di fornire alla studente le conoscenze e le competenze essenziali per esercitare la professione sanitaria di ostetrica/o (Corso di Laurea in Ostetricia – classe L/SNT1 - Professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica) nei Paesi Comunitari. Il corso è articolato su 3 anni e prevede l’acquisizione di 180 CFU complessivi suddivisi in attività formative di base, caratterizzanti, affini, integrative e a scelta dello studente, attività di tirocinio professionalizzante e attività finalizzate alla preparazione della prova finale.
Art.2) Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
La laureata ostetrica/o, ai sensi del D.Leg 502/92, della L. 42/1999, L.251/2000, L.43/2006, è responsabile dell'assistenza ostetrica, ginecologica e neonatale, preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa, di natura tecnica, relazionale ed educativa. Le funzioni dell’ostetrica/o sono la promozione, la tutela della salute riproduttiva della donna, della coppia, nonché della salute del bambino e della collettività; l’assistenza, l’educazione terapeutica, la gestione, la formazione, la ricerca e la consulenza.
La laureata ostetrica/o si pone come obiettivi la promozione e la tutela della salute sessuale-riproduttiva della donna in relazione alle fasi del suo ciclo vitale, nonché della coppia, della famiglia e della società; la promozione e la tutela della salute del neonato e del bambino. E’ inoltre impegnata nella ricerca e nell’applicazione di modelli assistenziali volti a promuovere il rispetto della fisiologia del percorso nascita ed il sostegno del ruolo genitoriale di fronte al nuovo nato. Si integra con competenza nel team multidisciplinare per la presa in carico della donna portatrice di bisogni e problemi dell'area ostetrico-ginecologica. Come previsto dalle normative la laureata ostetrica/o possiede anche competenze cliniche di fronte alle situazioni di emergenza urgenza al fine di tutelare la salute e la vita della persona assistita (donna/neonato).
Nello specifico la laureata ostetrica/o:
promuove e diffonde la cultura della promozione della salute di genere e sessuale riproduttiva nellacollettività;
progetta e realizza, in collaborazione con altri professionisti, interventi formativi ed educativi rivoltial singolo e alla sua famiglia;
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identifica lo stato di salute della donna, della madre, del bambino e della famiglia e formulaobiettivi di assistenza pertinenti e condivisi;
pianifica, gestisce e valuta gli interventi assistenziali di competenza (area ostetrica, ginecologica eneonatale) avvalendosi, ove necessario, del personale di supporto;
garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche;
svolge attività di autoformazione e di formazione nei confronti di studenti, personale di supporto eneo assunti;
sviluppa attività di ricerca di settore (Scienze ostetrico-ginecologico-neonatali) finalizzata allaproduzione di nuove conoscenze per il miglioramento continuo della qualità delle cure;
favorisce azioni di integrazione professionale e partecipa ai gruppi di lavoro interdisciplinari perl'assistenza del cittadino;
fornisce consulenza per lo sviluppo dei servizi cura, riabilitazione e salvaguardia della salute delladonna, del bambino e della collettività, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive deirelativi profili professionali nonché dagli specifici codici deontologici, utilizzando metodologie dipianificazione per obiettivi dell'assistenza alla donna nelle diverse fasi del ciclo vitale, della coppia,del bambino e dell'intera collettività.
La laureata ostetrica/o, ai sensi del D.Leg 502/92, della L. 42/1999, L.251/2000, L.43/2006, è responsabile dell'assistenza ostetrica, ginecologica e neonatale, preventiva,curativa, palliativa e riabilitativa, di natura tecnica, relazionale ed educativa. L’ostetrica,
nello specifico:
Il Corso di Studi si propone il conseguimento di obiettivi formativi specifici, ai sensi della normativa europea:
1. Fornire informazioni e dare consigli alla gestante, alla coppia nel percorso nascita (averpartecipato attivamente alla preparazione di donne/coppie ad incontri sull'accompagnamentoalla nascita anche nei confronti dell'utenza straniera nel rispetto delle specificità culturali);
2. Identificare i bisogni socio-sanitari della donna gravida fornendo ogni supporto informativo-educativo che miri a rimuovere situazioni di disagio e di fragilità, ecc;
3. Valutare i processi biologici/fisiologici di adeguamento materno/fetale alla gravidanzaattraverso l'applicazione delle semeiotica e della clinica ostetrica avvalendosi anche dellemetodiche e degli strumenti di diagnostica clinica e strumentale (esami di laboratorio edecografia office);
4. Identificare attraverso il bilancio di salute, i fattori di rischio ostetrico e le manifestazionicliniche materno/fetali
5. Monitorare e valutare il benessere materno/fetale nella gravidanza fisiologica e a termine e nel
Promuove e diffonde la cultura della promozione della salute di genere e
sessuale riproduttiva nella collettività
Progetta e realizza, in collaborazione con altri professionisti, interventi
formativi ed educativi rivolti al singolo e alla sua famiglia
identifica lo stato di salute della donna, della madre, del
bambino e della famiglia e formula obiettivi di
assistenza pertinenti e condivisi;
Pianifica, gestisce e valuta gli interventi assistenziali di
competenza (area ostetrica, ginecologica e neonatale)
avvalendosi, ove necessario, del personale di supporto
Garantisce la corretta applicazione delle
prescrizioni diagnostico-terapeutiche
Svolge attività di autoformazione e di formazione nei confronti di
studenti, personale di supporto e neo assunti;
Sviluppa attività di ricerca di settore (Scienze ostetrico-
ginecologico-neonatali) finalizzata alla produzione di
nuove conoscenze per il miglioramento continuo della
qualità delle cure
Favorisce azioni di integrazione professionale e partecipa ai gruppi di lavoro
interdisciplinari per l'assistenza del cittadino;
Fornisce consulenza per lo sviluppo dei servizi cura, riabilitazione e salvaguardia della salute della donna,
del bambino e della collettività, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili
professionali nonché dagli specifici codici deontologici, utilizzando metodologie di
pianificazione per obiettivi dell'assistenza alla donna nelle diverse fasi del ciclo vitale, della coppia, del
bambino e dell'intera collettività.
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travaglio di parto utilizzando le metodiche appropriate alle situazioni cliniche (auscultazione intermittente del BCF, cardiotocografia, ecc) e collaborando con lo specialista nella sorveglianza del benessere materno-fetale in corso di situazioni patologiche della gravidanza e del parto (sorveglianza e cura di almeno 40 partorienti sane e sorveglianza ed assistenza di almeno 40 gestanti, partorienti o puerpere in gravidanze patologiche o parti difficili);
6. Contribuire ad individuare, definire e organizzare l'assistenza ostetrica e ginecologica in regimeordinario ed in regime di emergenza ed urgenza secondo il criterio delle priorità garantendo lacontinuità assistenziale, attraverso l'ottimizzazione delle risorse umane e materiali;
7. Realizzare interventi assistenziali pianificati secondo l'adozione di Linee Guida e verificabilisulla base di evidenze scientifiche;
8. Praticare il parto normale quando si tratta di presentazione di vertice compresa se necessario,l'episiotomia; (aver svolto parte attiva in almeno 40 parti fisiologici o in almeno 30 a condizioneche si partecipi ad altri 20 parti; aver partecipato attivamente alla pratica di episiotomia e disutura, in assenza di casi, aver svolto opportune esercitazioni in forma simulata;
9. Praticare in caso di urgenza, il parto nella presentazione podalica (in assenza di casi, aversvolto opportune esercitazioni in forma simulata);
10. Valutare le manifestazioni cliniche connesse al puerperio fisiologico in regime di ricovero,nonché di assistenza domiciliare compresa la valutazione di neonati senza rilevanti patologie(aver partecipato attivamente all'esame di almeno 100 puerpere e neonati senza rilevantipatologie);
11. Valutare le manifestazioni cliniche connesse al puerperio patologico in regime di ricoverocompresa la valutazione delle manifestazioni cliniche dei neonati pre e post-termine di pesoinferiore alla norma o con patologie varie (aver partecipato, durante il tirocinio, all'assistenza ecura di puerpere e neonati, compresi quelli pre e post-termine, di peso inferiore alla norma ocon patologie varie);
12. Individuare precocemente le situazioni cliniche materne e fetali che necessitano il ricorso alparto operativo e/o cesareo e collaborare all'esecuzione dei parti operativi e del taglio cesareoconoscendone le tecniche e le indicazioni;
13. Collaborare alla pianificazione e all' esecuzione degli interventi relativi alla diagnosticaprenatale invasiva e non;
1. Collaborare con il team multiprofessionale nei processi diagnostico-terapeutici nell'ambitodella medicina materno-fetale ed in ambito ginecologico;
14. Promuovere l'attaccamento precoce madre bambino e l'allattamento al seno e favorirne ilprolungamento a domicilio;
15. Valutare lo stato di salute del neonato alla nascita ed averne cura; prendere ogni iniziativa ches'imponga in caso di necessità ed, eventualmente, praticare la rianimazione immediata;
16. Valutare lo stato di adattamento neonatale in relazione alle diverse modalità della nascita;17. Pianificare interventi di informazione/formazione alla madre e alla famiglia relativamente alle
sorveglianza della salute neonatale;18. Rilevare, registrare e documentare le prestazioni diagnostico terapeutiche adottate secondo le
modalità organizzative applicabili al contesto di riferimento;19. Contribuire ad individuare situazione di disagio psichico nella madre che possano interferire
con un buon attaccamento madre/neonato/bambino;20. Dimostrare di possedere competenze nell'ambito della comunicazione con la
madre/coppia/famiglia, anche in caso di patologie e/o lutto neonatale;21. Assicurare la corretta applicazione delle prestazioni diagnostico-terapeutiche, nel rispetto dei
principi scientifici adattandole alla persona assistita, in relazione ai diversi problemi prioritaridi salute in area pre-concezionale, perinatale e neonatale;
22. Applicare il metodo scientifico nella ricerca e nella raccolta dei dati assistenziali e dellaletteratura scientifica per l'elaborazione di ricerche nei settori dell'assistenza ostetrica,ginecologica e neonatale;
23. Dimostrare capacità di progettare, realizzare e valutare interventi formativi del personale disupporto, nonché di concorrere direttamente alla formazione e all'aggiornamento relativo alproprio profilo professionale, anche in riferimento al tirocinio clinico guidato degli studenti deicorsi universitari in ambito specifico;
24. Conoscere ed applicare i principi e le norme di ordine etico-deontologico e medico-legale evalutare il loro rispetto in ambito ginecologico-ostetrico-neonatale;
25. Riconoscere e rispettare il ruolo e le competenze proprie e degli altri operatori del teamassistenziale, ai sensi della normativa vigente in materia di responsabilità e campi di azionepropri dell'ostetrica/o, in autonomia e in collaborazione con altri operatori sanitari;
26. Dimostrare di conoscere e saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre
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l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; 27. Dimostrare di possedere abilità di counseling nei vari contesti professionali dell'area ostetrica,
ginecologica e neonatale che permetta di sostenere una comunicazione efficace sia con gli utentiche con i collaboratori anche di fronte a situazioni di disagio e fragilità;
28. Valutare il bilancio di salute della donna in relazione alle fasi della vita ed identificare lemanifestazioni cliniche connesse al ciclo riproduttivo (es. menarca, telarca, menopausa eclimaterio, ciclo mestruale ecc);
29. Identificare i bisogni della donna secondo un approccio olistico, per fornire risposte tecnico-scientifiche di competenza ed adeguate ai livelli di necessità, anche nei confronti dell'utenzastraniera e nel caso di mutilazioni genitali e violenza sessuale;
30. Pianificare e realizzare l' assistenza ginecologica, sia in ambito chirurgico, con particolareriferimento alla patologia mammaria e dell'apparato riproduttivo nonché alla onco-ginecologia,alle alterazioni della statica pelvica , alla sterilità, all'infertilità, alla procreazione medicalmenteassistita, alle malattie metaboliche ed alle malattie infettive ed attuare interventi di naturapreventiva, curativa, riabilitativa e palliativa;
31. Pianificare e realizzare interventi di informazione/educazione/consulenza pre-concezionale,inerenti la pianificazione familiare, le malattie sessualmente trasmesse, il periodo dellamenopausa e la prevenzione delle patologie neoplastiche;
32. Collaborare alle indagini diagnostiche per le patologie benigne dell'apparato urogenitalefemminile procedure chirurgiche tradizionali (anche nei contesti di emergenza-urgenza) edinnovative (mininvasiva e robotica) in area ginecologica.
CURRICULUM
Le attività formative individuate dall’Ordinamento didattico del Corso di Laurea in Ostetricia per l’anno accademico 2017-18 sono articolate in corsi di insegnamento, che determinano gli esami che occorre sostenere per accedere alla prova finale. L’elenco dei Corsi di insegnamento, con i relativi esami, sono definiti nel Curriculum, come da Regolamento didattico. I corsi di insegnamento possono essere integrati, cioè costituiti da diversi moduli, anche di differenti settori scientifico-disciplinari, per il conseguimento di un obiettivo formativo specifico comune. Essi possono avvalersi della didattica integrativa e tutoriale e di esercitazioni, a complemento delle lezioni. Il raggiungimento degli obiettivi formativi – che può essere verificato anche attraverso prove valutative in itinere – viene certificato da un’apposita commissione con il superamento del relativo esame. É compito istituzionale di tutti i docenti, per le proprie competenze, guidare il processo di formazione culturale e scientifica dello studente, secondo quanto previsto dal sistema di tutorato universitario. Il tutorato è un servizio finalizzato a orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi, rendendoli attivamente partecipi del processo formativo e, in particolare, capaci di utilizzare le conoscenze trasmesse, siano esse di natura metodologica, che interpretativa dei problemi.
I corsi di insegnamento includono diversi ambiti disciplinari:
- Le Scienze biomediche per la comprensione dei principi fondamentali dell'anatomia umana, dellastruttura e della funzione delle principali molecole biologiche e delle trasformazioni a cui vannoincontro con particolare riferimento alle principali vie metaboliche; ai principali processi fisiologici epatologici della gravidanza, del parto, del puerperio, della fase di adattamento neonatale, della pubertàe della menopausa con l'obiettivo di acquisire progressiva autonomia di giudizio nella gestione el'attuazione delle procedure diagnostico-terapeutiche rivolte alla salute riproduttiva della donna, delneonato e della coppia nelle diverse fasi del ciclo della vita, anche in situazioni di urgenza-emergenza;
- Le Scienze biologiche per la comprensione della struttura macroscopica e microscopicadell'organismo umano con particolare riguardo all'apparato genitale maschile e femminile (inclusi gliaspetti dell'embriogenesi) e per la conoscenza dei principi e delle metodiche biofisiche e biochimicheapplicabili alla diagnostica prenatale e post-natale, nonché degli aspetti diagnostico-clinici correlatialla genetica medica;
- Le Scienze igienico-preventive per la comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio,delle strategie di prevenzione applicate alla promozione e al sostegno della salute della donna, dellagestante, partoriente, puerpera del nascituro, della coppia e della collettività nonché degli interventivolti alla promozione e alla sicurezza degli ambienti di lavoro, degli operatori sanitari e degli utenti;
- Le Scienze umane e psicopedagogiche per la comprensione dei processi storico evolutivi della
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professione e dell'assistenza ostetrica; l'individuazione degli aspetti psico-emozionali correlati allo stato di endogestazione ed esogestazione, all'adolescenza, alla menopausa; l'educazione verso i processi biologici e sociali della nascita, della maternità e genitorialità, la formazione e l'aggiornamento dei professionisti appartenenti al proprio profilo professionale e del personale di supporto; l'acquisizione di un'autonomia di giudizio verso i disagi, le fragilità e le alterazioni psichiche correlabili allo stato gravidico-puerperale all'adolescenza ed alla menopausa; per effettuare attività di counseling ed instaurare buoni processi di relazione con la donna e la coppia nel percorso nascita, anche verso una utenza di origine straniera;
- Le Scienze etiche, legali e organizzative per la comprensione dei principi di programmazione edorganizzazione dei servizi sanitari nell'area materno-infantile e nel dipartimento materno-infantile esalute della donna con progressiva assunzione di autonomia di giudizio per quanto di competenzadell'ostetrico/o. Lo studente deve comprendere ed applicare i principi del risk management e dellenormative vigenti relative all'esercizio professionale e in materia socio-sanitaria, nello specifico inmerito alla tutela delle lavoratrici madri, all'assistenza alle donne straniere, al diritto di famiglia, alriconoscimento del bambino alla nascita ecc.. Il laureato, inoltre, deve conoscere ed applicare letecniche, gli strumenti e le metodologie della ricerca epidemiologica in area ostetrico-ginecologico perla valutazione degli interventi sanitari, la misurazione degli outcome e dei livelli di efficacia edefficienza delle attività assistenziali di competenza specifica ostetrico-ginecologico-neonatale;
- Le Scienze Ostetrico-Ginecologico-Neonatali (Midwifery) per la conoscenza e l'acquisizione deiprincipi, dei valori filosofici e delle teorie e modelli della Midwifery, del processo di assistenza ostetricaper l'accertamento dello stato di salute dell'assistito e la pianificazione, la gestione e la valutazionedell'assistenza erogata in ambito ostetrico, neonatale e ginecologico; per la raccolta dei dati el'elaborazione di ricerche di settore; per la conoscenza delle competenze professionali ed etico-deontologiche nel diversi percorsi assistenziali, nel rispetto delle buone pratiche;
- Le Discipline informatiche e linguistiche con particolare approfondimento della lingua inglese per lainterpretazione della letteratura scientifica e per i processi di comunicazione con l'utenza straniera e diconfronto a livello europeo ed internazionale, con i professionisti del proprio profilo e/o dei settori adesso affini e complementari.
CLO - ORDINAMENTO DIDATTICO A.A. 2017/18 -INSEGNAMENTI, MODULI DI INSEGNAMENTO E RISPETTIVI DOCENTI
I ANNOAttività Formativa
1° SEMESTRE
CFU Ore
didattica frontale
Settore TAF Periodo Docenti email
INSEGNAMENTO 750404 - Scienze ostetrico-ginecologiche-neonatali propedeutiche e di base – PROF.SSA MIRIAM GUANA (Coordinatore insegnamento)
U11926 Teoria e storia della midwifery
1 14 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
primo semestre
PROF.SSA MIRIAM GUANA (UNIBS)
Cultore Dr.ssa Sara Grazioli [email protected]
U11927 Assistenza ostetrica di base
1 14 MED/48 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
primo semestre
DR.SSA GIULIA MOTTA (ASST Spedali Civili BS)
U11928 Legislazione professionale
1 14 MED/49 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
primo semestre
DR. MAURIZIO COCCIOLO (ASST Spedali Civili BS)
U11929 Psicologia generale
1 14 M-PSI/01Base / Scienze propedeutiche
primo semestre
DR.SSA ANNA DELLA VEDOVA (UNIBS) Cultore Benedetta Ducceschi
U11930 Storia della medicina
1 14 MED/02 Base / Scienze propedeutiche
primo semestre DR. BRUNO FALCONI (UNIBS)
U11931 Antropologia culturale
1 14 M-DEA/01Base / Scienze propedeutiche
primo semestre
DR. GIUSEPPE RICCA (ASST Spedali Civili BS) Cultore: Dott. Alessandro Di Prima
INSEGNAMENTO A002644 - Scienze biomolecolari e propedeutiche – PROF.SSA STEFANIA MITOLA (coordinatore insegnamento)
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U11932 Biochimica 1 14 BIO/10 Base / Scienze
biomediche
primo semestre
PROF.SSA STEFANIA MITOLA (UNIBS) Cultore Dott.ssa Federica Maccarinelli, Dr.ssa Daniela Zizioli
U11933 Biologia 2 28 BIO/13 Base / Scienze
biomediche
primo semestre
DR.SSA RITA GARDELLA (UNIBS) Cultori: Dr. Sergio Ferraboli DR. . Alessandro Salvi
U11934 Fisica 1 14 FIS/07 Base / Scienze propedeutiche
primo semestre
DR.SSA BARBARA GHEDI (ASST BS) [email protected]
U11935 Igiene generale ed applicata
1 14 MED/42 Base / Scienze propedeutiche
primo semestre
DR.SSA CLAUDIA ZANI (UNIBS) [email protected]
A002646 - Radioprotezione
1 14 MED/36
Caratterizzante /
Prevenzione servizi
sanitari e
radioprotezione
primo semestre
DR.SSA MICHELA BUGLIONE MONALE BASTIA (UNIBS)
INSEGNAMENTO 750406 Scienze morfologiche e funzionali DR.SSA ALESSANDRA STACCHIOTTI (coordinatore insegnamento)
U11936 Istologia e embriologia1
1 14 BIO/17 Base / Scienze
biomediche
primo semestre
DR. GIANCARLO TISI (ASST Spedali Civili BS)
U11937 Anatomia umana
3 42 BIO/16 Base / Scienze
biomediche
primo semestre
DR.SSA ALESSANDRA STACCHIOTTI (UNIBS) Cultore Dr.ssa Barbara Buffoli
U11938 Fisiologia umana I
2 28 BIO/09 Base / Scienze
biomediche
primo semestre
DR.SSA ILENIA PIROLA (ASST Spedali Civili BS) [email protected]
Attività Formativa 2° SEMESTRE
CFU Ore
didattica frontale
Settore TAF Periodo Docenti email
INSEGNAMENTO A002652 Propedeutica clinica e farmacologia PROF.SSA MARINA PIZZI (coordinatore insegnamento)
U11939 Patologia generale
1 14 MED/04 Base / Scienze
biomediche
secondo semestre
DR.SSA LAURA TIBERIO (UNIBS) [email protected]
U11940 Microbiologia e microbiologia clinica
2 28 MED/07 Base / Scienze
biomediche
secondo semestre
PROF. CARLO BONFANTI (UNIBS) Cultori: Dr.ssa Mascia Fara
U11941 Biochimica clinica
1 14 BIO/12
Caratterizzante / Prevenzione
servizi sanitari e radioprotezione
secondo semestre
DR.SSA ZIZIOLI DANIELA (UNIBS) Cultore: Prof.ssa S. F. Mitola
U11942 Fisiologia umana II
1 14 BIO/09 Base / Scienze
biomediche
secondo semestre
DR. FABIO BERTACCHINI (ASST Spedali Civili BS)
U11943 Farmacologia
1 14 BIO/14 Base / Primo
soccorso
secondo semestre
PROF.SSA MARINA PIZZI (UNIBS) [email protected]
INSEGNAMENTO A002704 Assistenza alla gravidanza fisiologica e sorveglianza materno fetale DR.SSA ANNA FICHERA (Coordinatore insegnamento)
A002976Fisiologia
della riproduzione umana
1 14 MED/40 Caratterizzante / Scienze medico-
chirurgiche
secondo semestre
DR.SSA LAURA FRANCESCHETTI (ASST Spedali Civili BS)
U11946 Fisiologia della gravidanza
1 14 MED/40 Caratterizzante / Scienze medico-
chirurgiche
secondo semestre
DR.SSA ANNA FICHERA (UNIBS) [email protected]
A002708 Percorso assistenziale nella gravidanza fisiologica
2 28 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
secondo semestre
DR.SSA MIRIAM GAMBARINI (ASST Spedali Civili BS)
U11948 Assistenza ostetrica di base II
1 14 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
secondo semestre
DR.SSA MONICA LUSSIGNOLI (ASST Spedali Civili BS)
INSEGNAMENTO A002710 Assistenza nel parto/nascita fisiologico e al neonato sano - DR. ANDREA LOJACONO (Coordinatore insegnamento)
A002711 - fisiologia e clinica del parto e del puerperio e fisiologia della lattazione
1 14 MED/40 Caratterizzante / Scienze medico-
chirurgiche
secondo semestre
DR. ANDREA LOJACONO (UNIBS) [email protected]
A002712 - assistenza al travaglio/parto fisiologico
2 28 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
secondo semestre
DR.SSA VIVIANA LIRA (ASST Spedali Civili BS)
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
U11952 Assistenza al puerperio
1 14 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
secondo semestre
DR.SSA FRANCESCA REBOLDI (ASST Spedali Civili BS)
A002713 - assistenza allattamento materno
2 28 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
secondo semestre
DR.SSA MIRIAM GAMBARINI (ASST Spedali Civili BS)
U11954 Neonatologia
1 14 MED/38 Base / Primo
soccorso
secondo semestre
DR.SSA GRAZIELLA IACONO (ASST Spedali Civili BS)
U11955 Assistenza al neonato sano
1 14 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
secondo semestre
DR.SSA GIULIA MOTTA (ASST Spedali Civili BS)
A002715 ATTIVITÀ FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI 1° ANNO
A002714 Tirocinio 1° anno
18 MED/47
Caratterizzante / Tirocinio
differenziato per specifico profilo
annuale
U11901 Laboratorio professionale 1° anno
1 MED/47 Altro / Laboratori
professionali dello specifico SSD
annuale
750412 ATTIVITÀ A SCELTA 1° ANNO
2
I CFU TIROX PREFERENZIALE
A scelta dello studente / A scelta dello
studente
annuale
II ANNO
Attività Formativa 1° SEMESTRE
CFU Ore
didattica frontale
Settore TAF Periodo Docenti email
INSEGNAMENTO 750413 Medicina e assistenza materno/fetale - DR.SSA ELEONORA MARCHINA (Coordinatore insegnamento)
U11956 Medicina materno fetale e diagnostica prenatale
2 28 MED/40
Caratterizzante / Scienze medico-
chirurgiche
primo semestre
DR.SSA ADRIANA VALCAMONICO (ASST SPEDALI CIVILI DI BS)
U11957 Genetica medica
1 14 MED/03 Base / Scienze
biomediche
primo semestre
DR.SSA ELEONORA MARCHINA (UNIBS)
U11958 Cardiotocografia
1 14 MED/40 Base / Primo
soccorso
primo semestre
DR. FEDERICO PREFUMO (ASST Spedali Civili BS)
U11959 Assistenza materno/fetale 1
1 14 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
primo semestre
DR.SSA VIVIANA LIRA (ASST Spedali
Civili BS) [email protected]
U12217 Tirocinio 3 MED/47 Caratterizzante
/ Scienze ostetriche
primo semestre
INSEGNAMENTO 750414 Scienze ostetriche ginecologiche applicate alla promozione e tutela della salute della famiglia della comunità e nei luoghi di lavoro PROF.SSA PAOLA MANFREDI Coordinatore insegnamento
U11960 Accompagnamento alla nascita e alla genitorialità
1 14 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
primo semestre
DR.SSA ANTONELLA BARESI (ASST Franciacorta) Cultore Dr.ssa Viviana Lira
U11961 Psicologia clinica in ostetricia e ginecologia
1 14 M-PSI/08 Caratterizzante /
Scienze interdisciplinari
primo semestre
PROF.SSA PAOLA MANFREDI (UNIBS)
U11962 Pedagogia 1 14 M-
PED/01
Caratterizzante / Scienze umane e psicopedagogiche
primo semestre
PROF.SSA LOREDANA CENA (UNIBS) [email protected]
U11963 Organizzazione
sistema salute
1 14 MED/42 Base / Scienze propedeutiche
primo semestre
DR. RAFFAELE SPIAZZI (ASST Spedali Civili BS)
raffaele.spiazzi@asst- spedalicivili.it
U11964 Ostetricia di comunità
1 14 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
primo semestre
DR.SSA LUIGIA SOLDATI (ASST Spedali Civili BS)
U11965 Educazione sessuale
1 14 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
primo semestre
OST STEFANIA ZILOCCHI (ASST Spedali Civili BS)
U11966 Medicina del lavoro
1 14 MED/44
Caratterizzante / Prevenzione
servizi sanitari e radioprotezione
primo semestre
PROF.SSA DONATELLA PLACIDI (UNIBS)
INSEGNAMENTO 750415 Scienze mediche e cliniche - PROF.SSA LORENZA MUIESAN Coordinatore insegnamento
U11967 Medicina interna e terapia medica
1 14 MED/09 Caratterizzante
/ Interdisciplinari
primo semestre
PROF.SSA LORENZA MUIESAN (UNIBS) Cultori Dr.ssa Claudia Agabiti Rosei, Dr.ssa
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
e cliniche Carolina De Ciuceis, Dr.ssa Anna Paini, Prof. Massimo Salvetti, Dr. F. Bertacchini
U11968 Medicina d'urgenza e pronto soccorso
1 14 MED/09 Base / Primo
soccorso primo
semestre
PROF.SSA LORENZA MUIESAN Cultori: Dr.ssa Claudia Agabiti Rosei, Dr.ssa Carolina De Ciuceis, Dr.ssa Anna Paini, Dr Fabio Bertacchini, Prof. Massimo Salvetti
U11969 Malattie infettive e tropicali
1 14 MED/17
Caratterizzante / Scienze medico-
chirurgiche
primo semestre
PROF ALBERTO MATTEELLI (UNIBS) Cultori: Dr.ssa Liana Signorini e Dr.ssa Lina Rachele Tomasoni
U11970 Andrologia 1 14 MED/13
Caratterizzante /
Interdisciplinari e cliniche
primo semestre
DR. CARLO CAPPELLI (UNIBS) [email protected]
U11971 Endocrinologia
1 14 MED/13
Affine/Integrativa / Attività
formative affini o integrative
primo semestre
DR. CARLO CAPPELLI (UNIBS) [email protected]
Attività Formativa 2° SEMESTRE
CFU Ore
didattica frontale
Settore TAF Periodo Docenti
INSEGNAMENTO
750416 Distocie del parto, emergenze ostetriche PROF. CLAUDIO CASELLA (Coordinatore insegnamento)
U11972 Distocie del travaglio di parto
1 14 MED/40 Base / Primo
soccorso
secondo semestre
PROF. UMBERTO BIANCHI (docente di alta qualificazione)
[email protected]@unibs.it
U11973 Emergenze ed urgenze in ostetricia
1 14 MED/40 Base / Primo
soccorso
secondo semestre
DR.SSA ANNA FICHERA [email protected]
U11974 Assistenza al parto distocico e emergenze ostetriche
1 14 MED/47 Base / Primo
soccorso
secondo semestre
DR.SSA ORIETTA FORESTI (Fondazione Poliambulanza)
U11975 Chirurgia generale ed emergenze
1 14 MED/18 Caratterizzante / Scienze medico-
chirurgiche
secondo semestre
PROF. CLAUDIO CASELLA (UNIBS)
U12115 Chirurgia generale ed emergenze
1 14 MED/18 Base / Primo
soccorso
secondo semestre
PROF. CLAUDIO CASELLA (UNIBS)
U11976 Assistenza chirurgica in ostetricia
1 14 MED/47 Caratterizzante
/ Scienze ostetriche
secondo semestre
DR.SSA FEDERICA SCOTUZZI (ASST GARDA)
U11977 Anestesia e rianimazione
1 14 MED/41 Base / Primo
soccorso secondo semestre
DR.SSA DANIELA RECUPERO (ASST Spedali Civili BS) Cultori: Dr. Fabio Albertini, Dr.ssa Lodovica Bonassi, Dr.ssa Laura Porcella
U12215 Anestesia e rianimazione 2
1 14 MED/41
Caratterizzante /
Interdisciplinari e cliniche
secondo semestre
DR. ANDREA COELLI (ASST Spedali Civili BS)
U12124 Tirocinio 2 MED/47 Caratterizzante
/ Scienze ostetriche
secondo semestre
INSEGNAMENTO 750417 Assistenza al neonato e al bambino patologico - DR. VASSILIOS LOUGARIS (Coordinatore insegnamento)
U11978 Patologia neonatale
1 14 MED/38
Caratterizzante / Scienze medico-
chirurgiche
secondo semestre
DR.SSA GRAZIELLA IACONO (ASST Spedali Civili BS)
U11979 Pediatria 1 14 MED/38
Caratterizzante / Scienze medico-
chirurgiche
secondo semestre
DR. VASSILIOS LOUGARIS (UNIBS)
U11980 Neuropsichiatria infantile
1 14 MED/39
Caratterizzante /
Interdisciplinari e cliniche
secondo semestre
DR.SSA GALLI JESSICA (UNIBS)
U11981 Assistenza al neonato patologico
1 14 MED/45 Caratterizzante
/ Scienze ostetriche
secondo semestre
DR. MORENO CROTTI PARTEL (ASST Spedali Civili BS)
INSEGNAMENTO 750418 Medicina legale, bioetica e deontologia professionale - PROF.SSA MIRIAM GUANA (Coordinatore insegnamento)
U11982 Medicina legale
1 14 MED/43
Caratterizzante / Prevenzione servizi sanitari
e radioprotezione
secondo semestre
PROF. FRANCESCO DE FERRARI (docente di alta qualificazione UNIBS)
U11983 Bioetica 1 14 MED/43
Caratterizzante / Prevenzione servizi sanitari
e
secondo semestre
PROF.SSA CONTI ADELAIDE (UNIBS) Cultore Dr.ssa Paola Del Bon
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
radioprotezione
U11984 Radioprotezione
1 14 MED/36
Caratterizzante / Prevenzione servizi sanitari
e radioprotezione
secondo semestre
DR.SSA MICHELA BUGLIONE MONALE BASTIA (UNIBS)
U11985 Deontologia professionale
1 14 MED/47 Caratterizzante
/ Scienze ostetriche
secondo semestre
PROF.SSA MIRIAM GUANA (UNIBS) [email protected]
750420 INGLESE II ANNO 1 14 L-LIN/12
Lingua/Prova Finale / Per la conoscenza di
almeno una lingua straniera
secondo semestre
DA COPRIRE CON CONTRATTO ESTERNO
750419 ATTIVITÀ FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI 2° ANNO
U11900 Tirocinio 2° anno
18 MED/47
Caratterizzante / Tirocinio
differenziato per specifico profilo
annuale
U11901 Laboratorio professionale 2° anno
1 MED/47 Altro / Laboratori
professionali dello specifico SSD
annuale
750421 ATTIVITÀ A SCELTA 2° ANNO
2
1 CFU
ATTIVITA’ PROFES A SCELTA STUDENTE
A scelta dello studente / A scelta dello
studente
annuale
III ANNO
Attività Formativa 1° SEMESTRE
CFU Ore
didattica frontale
Settore TAF Periodo Docenti email
INSEGNAMENTO 750422 Fisiopatologia e assistenza ginecologica - Coordinatore insegnamento PROF. FRANCO ODICINO
U11986 Assistenza chirurgica intraoperatoria
1 14 MED/47 Caratterizzante
/ Scienze ostetriche
primo semestre
OST. FABRIZIO ZANOTTI ASST Spedali Civili BS)
U11988 Ginecologia 1 14 MED/40
Caratterizzante /
Interdisciplinari e cliniche
primo semestre
PROF. FRANCO ODICINO (UNIBS) [email protected]
U11987 Assistenza ginecologica
1 14 MED/47 Caratterizzante
/ Scienze ostetriche
primo semestre
OST. ALESSANDRO SIMONATO (ISTITUTO CLINICO S. ANNA – BS)
U11989 Endocrinologia e contraccezione
1 14 MED/40
Caratterizzante /
Interdisciplinari e cliniche
primo semestre
DR. UMBERTO OMODEI (UNIBS) [email protected]
U11991 Assistenza uroginecologica
1 14 MED/47 Caratterizzante
/ Scienze ostetriche
primo semestre
OST. STEFANIA ZILOCCHI (ASST Spedali Civili BS)
U11990 Uroginecologica
1 14 MED/40
Caratterizzante /
Interdisciplinari e cliniche
primo semestre
DR.SSA SILVIA ZANELLI (ASST Spedali Civili BS)
INSEGNAMENTO 750423 Oncologia ginecologica e senologia - PROF. ENRICO SARTORI (Coordinatore insegnamento)
U11992 Prevenzione in oncologia ginecologica
1 14 MED/40
Caratterizzante /
Interdisciplinari e cliniche
primo semestre
PROF. ENRICO SARTORI (UNIBS) [email protected]
U11993 Oncologia ginecologica
1 14 MED/40
Caratterizzante /
Interdisciplinari e cliniche
primo semestre
DR.SSA ANGELA GAMBINO (UNIBS) [email protected]
U11995 Prevenzione in oncologia
1 14 MED/47 Caratterizzante
/ Scienze ostetriche
primo semestre
OST. ALESSANDRO SIMONATO (ISTITUTO CLINICO S. ANNA – BS)
U11996 Anatomia patologica e citologia
1 14 MED/08
Affine/Integrativa / Attività
formative affini o integrative
primo semestre
PROF. FABIO FACCHETTI (UNIBS) [email protected]
U11994 Oncologia medica
1 14 MED/06
Caratterizzante /
Interdisciplinari e cliniche
primo semestre
DR.SSA EDDA SIMONCINI (ASST Spedali Civili BS)
Attività Formativa 2° SEMESTRE
CFU Ore
didattica
frontale Settore TAF Periodo Docenti email
INSEGNAMENTO 750424 Ostetricia basata sull’evidenza -
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Organizzazione delle attività A SCELTA DELLO STUDENTE (nr. 6 cfu nel triennio)
N.3 CFU da destinare ad attività di tirocinio con sede a scelta dallo studente (stage all’estero, oppure realtà private non in convenzione con l’Università, significative per l’apprendimento).
N. 3 CFU da destinare ad attività quali convegni, congressi di interesse ostetrico.
Programmazione didattica secondo il block-sistem (periodi di tirocinio alternati ai periodi delle lezioni)
2017/2018 semestre
OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO
1 anno LEZIONI (L)
L TIROCINIO
(T) T
ESAMI (E)
L T L
2 anno T T L T ESAMI
PROF.SSA MIRIAM GUANA(Coordinatore insegnamento)
U11997 Statistica medica
1 14 MED/01 Base / Scienze propedeutiche
secondo semestre
DR. RENZO MORETTI (ASST Spedali Civili BS)
U11998 Metodologia della ricerca sociale
1 14 SPS/07 Caratterizzante / Scienze umane e psicopedagogiche
secondo semestre
DR.SSA ALBERTI ANTONELLA (ISTITUTO CLINICO S. ANNA – BS)
U12116 Metodologia della ricerca in Ostetricia
2 28 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
secondo semestre
PROF.SSA MIRIAM GUANA (UNIBS) Cultore Dr.ssa Viviana Lira
U11999 Epidemiologia
1 14 MED/42 Base / Scienze propedeutiche
secondo semestre
DR.SSA LOREDANA COVOLO (UNIBS) Cultore Dr.ssa Zani Claudia
U12000 Sistema elaborazione informazioni
1 14 ING-
INF/05
Caratterizzante / Scienze
interdisciplinari
secondo semestre
DR. FRANCESCO SCAZZOLI (ASST Spedali Civili BS)
A000084 Ricerca bibliografica on line
2 28 INF O1
Altro / Altre attività quali l'informatica,
attività seminariali
secondo semestre
DR.SSA CHIARA BENEDETTI (ASST Spedali Civili BS)
INSEGNAMENTO 750425 Organizzazione e gestione dei processi assistenziali Dr.ssa ANTONELLA NOVAGLIO (Coordinatore insegnamento)
U12001 Economia aziendale
1 14 SECS-P/07
Caratterizzante / Management
sanitario
secondo semestre
DR. BUCCINOTTI VINCENZO (ASST Spedali Civili BS)
U12003 Governo clinico
1 14 SECS-P/10
Caratterizzante / Management
sanitario
secondo semestre
DR.SSA SONIA BERETTI (ASST Spedali Civili BS)
U12004 Metodologie di organizzazione dei processi assistenziali
1 14 MED/47 Caratterizzante /
Scienze ostetriche
secondo semestre
Dr.ssa ANTONELLA NOVAGLIO (ASST GARDA)
U12002 Diritto del lavoro
1 14 IUS/07 Caratterizzante /
Management sanitario
secondo semestre
DR. GABRIELE CERESETTI (ASST VALLECAMONICA)
750426 ATTIVITÀ FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI 3° ANNO
U11908 Tirocinio 3° anno
24 MED/47
Caratterizzante / Tirocinio
differenziato per specifico profilo
annuale
U11909 Laboratorio professionale 3° anno
1 MED/47 Altro / Laboratori
professionali dello specifico SSD
annuale
750428 ATTIVITÀ A SCELTA 3° ANNO
2
A scelta dello studente / A scelta dello
studente
annuale
A000085 ALTRE ATTIVITÀ 3° ANNO 4
MED 47 ATT. FORMATIVE PROFESSIONALIZZ.
Altro / Altre attività quali l'informatica,
attività seminariali ecc.
secondo semestre
750429 PROVA FINALE 6 Lingua/Prova Finale / Per la prova finale
annuale
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
L L
3 anno
T T T
L ESAMI
L L
2017/2018
2° semestre MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE
1 anno
T T T
L E E T T E
L L L
2 anno
T
T L T E E T T T E
L
3 anno L T T T E E T T T E
ORGANIZZAZIONE DEL TIROCINIO GUIDATO
PRESSO LE STRUTTURE
SOCIO-SANITARIE PUBBLICHE E PRIVATE ACCREDITATE
A.A. 2017/2018
A cura di
Coordinatore Didattico - Prof.ssa Miriam Guana
Tutor didattico – Dr.ssa Lira Viviana
Attività formative professionalizzanti (tirocinio)
Durante i tre anni del CLO, la studente è tenuta ad acquisire specifiche competenze professionali nel campo dell’assistenza ostetrica, ginecologia e neonatale. A tale scopo, la studente deve svolgere delle attività formative mediante un tirocinio clinico (on the job), frequentando le strutture assistenziali identificate dal CCLO, nei periodi definiti e per il numero complessivo dei crediti formativi universitari stabiliti dal Piano degli Studi.
Il tirocinio clinico è una forma di attività didattica clinica tutoriale obbligatoria che comporta per lo studente l’acquisizione di competenze cognitive, metodologiche, organizzative e relazionali in vista delle attività svolte a livello professionale.
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
L’attività formativa professionalizzante è suddivisa in due tipologie:
1. acquisizione di abilità pratiche di livello crescente, utile allo svolgimento delle competenze professionali
2. utilizzazione delle conoscenze di natura metodologica per l'interpretazione critica dei dati utili all’individuazione, pianificazione, attuazione e valutazione dei problemi assistenziali di competenza; abilità di ricerca e valutazione delle informazioni scientifiche indispensabili alla soluzione di problemi assistenziali ostetrici; considerazione delle componenti deontologiche nello svolgimento delle attività di competenza.
Le attività di tirocinio sono svolte attraverso forme di didattica a piccoli gruppi o individuale, con progressiva autonomia per lo studente.
Le attività pratiche e di tirocinio vanno svolte, sia qualitativamente che quantitativamente, in applicazione delle relative norme comunitarie vigenti, in particolare lo standard formativo deve rispettare la direttiva
europea direttiva 2013/55/UE.
In ogni fase del tirocinio clinico, lo studente è tenuto ad operare sotto il controllo diretto di un assistente di tirocinio e sotto la responsabilità di un tutore professionale.
Le sedi di tirocinio vengono individuate in coerenza con il progetto formativo predisposto, indicate nel documento annuale di programmazione didattica e approvate dal CCLO. In conformità con la normativa comunitaria e nazionale emanata in materia, sono strutture necessarie per le attività di tirocinio:
U.O. di Neonatologia UO di Patologia Neonatale e Terapia Intensiva Neonatale Servizio di Pronto Soccorso Pediatrico U.O. di Medicina Materno Fetale Servizio Ambulatoriale della gravidanza fisiologica Servizi e laboratori diagnostici e ambulatori specialistici ostetrici Servizio di Diagnostica Prenatale UO di Puerperio U.O. di Medicina Generale U.O. di Chirurgia Generale Sala parto: percorso fisiologico e percorso patologico Servizio sala operatoria ostetrica UO di ginecologia Servizio di uroginecologia UO Oncologia ginecologica Servizio sala operatoria ginecologica Servizio di Pronto Soccorso Ostetrico e Ginecologico Servizio Procreazione Medicalmente Assistita Servizio Screening Oncologici in Ginecologia Servizi distrettuali, di cure primarie, di assistenza domiciliare. Centri di accompagnamento alla nascita ed alla genitorialità (corsi di preparazione alla nascita)
Le sedi di tirocinio vengono individuate in coerenza con il progetto formativo predisposto, indicate nel documento annuale di programmazione didattica e approvate dal CCLO.
Le sedi di tirocinio vengono inoltre individuate in considerazione dei seguenti indicatori:
numero delle prestazioni sanitarie; tipologia dei casi clinici; tipologia dei bisogni di assistenza; dotazione organica di personale ostetrico; tipologia modelli organizzativi nel percorso nascita
Il tirocinio clinico è un’attività didattica obbligatoria, la cui frequenza è certificata su apposito modulo mensile e libretto firmato dall’Assistente e/o dal tutore di tirocinio.
Al termine del tirocinio in ogni specifica sede allo studente verrà rilasciata una valutazione degli obiettivi raggiunti da parte dell’assistente o del tutore di tirocinio. In caso di valutazione negativa i CFU programmati non saranno considerati validi; pertanto lo studente dovrà acquisire gli stessi CFU nell’area clinica frequentata sino all’ottenimento di un giudizio positivo.
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Ogni anno accademico viene nominata dal Consiglio del CCLO, un’apposita Commissione di valutazione per l’idoneità di tirocinio 1-2-3 anno costituita da tutori e/o assistenti di tirocinio, la quale provvede con l’istituzione di apposite prove – alla certificazione dell’apprendimento clinico di ogni studente o di sue singole parti.
Possono sostenere le prove di idoneità di tirocinio per il passaggio all’anno successivo gli studenti che hanno effettuato almeno l’80% dei CFU stabiliti nell’anno in corso.
Al termine del processo di valutazione certificativa detta Commissione esprime, per ogni anno di corso un giudizio di idoneità che concorrerà alla costituzione del voto finale di laurea e che determinerà l’acquisizione dei CFU, specificati per ciascuna delle diverse aree cliniche frequentate durante l’intero anno di corso.
La studente del terzo anno che ha maturato un debito formativo, deve recuperare tale debito per essere ammesso alla prova finale del CLO.
Il CCLO può identificare strutture non universitarie, nazionali o estere, presso le quali può essere condotto, in parte o integralmente, il tirocinio, dopo valutazione e accreditamento della loro adeguatezza didattica.
Il Sistema tutoriale
1. TUTORI E ASSISTENTI DI TIROCINIO GUIDATO
I Tutori e gli assistenti di tirocinio sono nominati annualmente dal Consiglio di Corso di Laurea in Ostetricia; possono appartenere al profilo di ostetrica/o, nonché al profilo di altri professionisti sanitari in base agli obiettivi di apprendimento da raggiungere. (vedi check list - obiettivi formativi teorico-pratici nel triennio).
Le loro funzioni sono attribuite dal CLO (vedi allegato 1) Sono presenti in tutte le sedi di tirocinio accreditate.
2. OBIETTIVI DI TIROCINIO CLINICO
• Gli studenti nelle varie sedi di tirocinio devono raggiungere una serie di obiettivi formativi specifici previsti dalle normative vigenti nazionali ed europee.
TUTORSHIOP OSTETRICO
presso le sedi di tirocinio
TUTORE RUOLOOstetrica/o che orienta, assiste, rimuove gli ostacoli e rende lo studente attivo e partecipe al processo formativo
•Le attività di tutorato sono disciplinate dal Consiglio di Corso di Laurea
•Il Tutore è responsabile delle attività a lui affidate; egli contribuisce alla valutazione di ciascun periodo di tirocinio, nonché alla formulazione del giudizio finale.
•Il Coordinatore didattico supervede l’attivitàdei tutori
FUNZIONIASSEGNATE DAL CONSIGLIO DEL CORSO DI LAUREA
collabora con il Coordinatore riguardo a:
•individuazione degli obiettivi;
•individuazione dei metodi di apprendimento e delle esperienze formative;
•individuazione delle sedi di tirocinio;
•valutazione di ciascun periodo di tirocinio, nonché formulazione del giudizio finale dello studente; •collabora nell’inserimento dello studente presso le sedi di tirocinio
( presentazione degli studenti e degli obiettivi);
•collabora nella realizzazione delle seguenti attività formative quali: seminari, visite documentative, ecc.
•individua le difficoltà dello studente durante il percorso formativo e ne corregge quindi i punti deboli.
•facilita, guida e sviluppa nello studente l’acquisizione delle competenze specifiche della propria professione mediante una supervisione continua.
•mantiene rapporti di collaborazione con gli altri tutori e con gli assistenti di tirocinio.
•partecipa alle riunioni indette dal coordinatore.
•collabora nel controllo dell’orario di tirocinio dello studente
ASSISTENTE DI TIROCINIO
RUOLOOstetrica/o che orienta ed assiste gli
studenti durante il tirocinio e li rende attivamente partecipi del processo formativo professionalizzante.
FUNZIONI ASSEGNATE DAL CONSIGLIO DEL CORSO DI
LAUREA
• L’assistente di tirocinio:
• collabora con il Coordinatore riguardo all’ individuazione degli obiettivi specifici realizzabili nella sede di tirocinio.
• sceglie le opportunità/attività di apprendimento finalizzate al raggiungimento degli obiettivi formativi.
• insegna le abilità tecnico-pratiche specifiche della sede di tirocinio.
• esprime, in collaborazione con i tutori e gli altri assistenti di tirocinio, il giudizio sul raggiungimento degli obiettivi specifici da parte dei singoli studenti.
• partecipa alle riunioni indette dal coordinatore.
• collabora con il Coordinatore nel controllo dell’orario di tirocinio dello studente.
La nomina dei tutori e
Assistenti è annuale
Allegato 1
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
• Gli obiettivi irrinunciabili (1°-2°-3° anno) rispettano le Direttive Europee (standard delle attività
codificate), le normative italiane che regolamentano la professione ostetrica/o (DM 740/94), i campi paradigmatici delle scienze ostetrico-ginecologiche e neonatali, nonché il “profilo di competenza” secondo le indicazioni della L. 42/99 e L. 251/00
• Per ogni area assistenziale di competenza (assistenza ostetrica, assistenza ginecologica e neonatale, ed affine (assistenza in area medica e chirurgica e pediatrica) sono stati individuati degli obiettivi formativi specifici indicati nella check list (vedi allegato)
• Gli obiettivi specifici/irrinunciabili si suddividono in cognitivi e comportamentali (performances).
3. SEDI DI TIROCINIO
• Nel triennio gli studenti effettuano le loro esperienze cliniche in varie strutture pubbliche, private accreditate, intra ed extraospedaliere (territorio- consultori-domicilio), al fine di confrontarsi con modelli assistenziali e professionali diversi, tenuto conto delle normative in materia di organizzazione dell’assistenza rivolta alla salute di genere, dell’età evolutiva ed in campo sessuale riproduttivo.
• Le attività di apprendimento clinico sono garantite in diverse aree di assistenza (area medica e chirurgica, ostetrica, neonatale/pediatrica e ginecologica), in strutture ospedaliere e territoriali (consultorio, domicilio). Sono inoltre scandite nei tre anni di corso, in relazione ai contenuti teorici al fine di consentite un’integrazione tra teoria e pratica.
• Alla studente verrà fornito un piano della programmazione del tirocinio e delle lezioni durante l’anno accademico.
• Nella pianificazione delle capacità professionali da acquisire nei tre anni di corso, si terrà conto del principio della propedeuticità.
• Alla fine di ogni esperienza clinica si dovrà fare il bilancio degli obiettivi raggiunti presso la sede di apprendimento.
4. ORGANIZZAZIONE DEL TIROCINIO Programmazione tirocinio:
• E’ prevista, nel limite del possibile, la programmazione secondo il block-sistem (periodi di tirocinio alternati ai periodi delle lezioni) in modo da garantire una continuità delle presenze presso le sedi di tirocinio e quindi facilitare lo studente nell’apprendimento delle abilità.
• La programmazione delle sedi di tirocinio viene effettuata dal Coordinatore Didattico con la collaborazione dei Tutor/Assistenti.
• La coordinatrice didattica, al fine di garantire gli obiettivi di apprendimento, terrà conto, nel limite del possibile, delle esigenze specifiche dello studente (programmazione personalizzata in itinere)
Orario di Frequenza nelle sedi di tirocinio:
• Le studenti inserite in sedi adibite all’assistenza diretta e continua (reparti di degenza – assistenza 24 ore su 24 ), devono presentarsi alle ore 7.OO per il turno del mattino. Potranno lasciare la sede alle ore 13 nel caso in cui il pomeriggio vi siano programmate le lezioni o altre attività didattiche – in caso contrario l’orario si conclude entro le ore 14 (quando non sono previste lezioni).
• Il tirocinio pomeridiano (programmato quando non vi sono le lezioni) prevede l’entrata alle ore 14.00 e l’uscita alle ore 22.
• Il turno notturno è previsto solo presso “Le sale parto” inizia alle ore 22.00 e termina alle ore 7.00. E’ possibile svolgere il tirocinio notturno negli altri reparti previa autorizzazione del Coordinatore del corso.
• Nei Servizi Ambulatoriali, presso i Consultori ed il Servizio di Accompagnamento alla nascita l’orario di tirocinio rispetterà l’organizzazione del lavoro delle sedi stesse. Per queste sedi (se previsto) è possibile effettuare il tirocinio nel pomeriggio, o nei week-end, in caso non siano programmate lezioni.
Gli studenti del 1° anno potranno effettuare turni durante la notte solo in Sala Parto, a partire dai nei mesi estivi dell’anno in corso.
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SEDI DI TIROCINIO IN CONVENZIONE A.A. 2017/2018
ASST SPEDALI CIVILI - Presidio Spedali Civili - Presidio Gardone V.T. - Presidio di Montichiari - Consultori FAMILIARI (Brescia
e Provincia)
- Ospedale "Pesenti Fenaroli"
Alzano Lombardo (BG) - Ospedale "Bolognini"
Seriate (BG)
- Ospedale "Treviglio
Caravaggio" di Treviglio
Presidio Ospedaliero di: - Desenzano - Manerbio - Gavardo CONSULTORI FAMILIARI (Salò, Desenzano, Montichiari, Leno, Ghedi, Manerbio, Calvisano, Pralboino)
Presidio Ospedaliero di Esine
Ospedale M. Mellini di Chiari Ospedale Civile di Iseo CONSULTORI FAMILIARI (Chiari, Rovato)
Istituti Ospitalieri di Cremona
CIVITAS srl – CONSULTORI della Valtrompia
ISTITUTI OSPEDALIERI BRESCIANI - Istituto Clinico S. Anna - Istituto Clinico Città di
Brescia
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DISTRIBUZIONE DEI CFU - ATTIVITA' PROFESSIONALIZZANTI NEL TRIENNIO
ANNO Laboratori Attività a scelta
Altra attività
Med.47/ Tirocinio
Prova finale
Tirocinio TOTALE attività
on the job
ORE
1° anno
1 cfu 2 cfu 18 cfu 18 540 ore
2° anno
1 cfu 2 cfu 5 cfu 18 cfu 25
750 ore
3° anno
1 cfu 1 + 1 cfu 4 cfu 6 cfu 24 cfu 29 870 ore
Totale 3 cfu/ 90 ore
6 cfu/ 180 ore
4 cfu/ 120 ore
5 cfu/ 150 ore
6 cfu/ 180 ore
60 cfu/ 1800 ore
72 cfu
2160 ore
□ CFU/ORE DESTINATE AL TIROCINIO
NB: La studente deve raggiungere nel triennio tutti i 72 CFU (ore 2.160 ) attribuiti alle attività professionalizzanti ed al tirocinio programmati per poter sostenere l’Esame di Stato abilitante alla professione.
Presso la Sala Parti dei diversi punti nascita l’apprendimento è garantito da un rapporto continuo e one to one tra studente e assistente di tirocinio. Pertanto lo studente dovrà seguire la pianificazione prevista in base all’attività lavorativa del proprio assistente di tirocinio (turnistica)
ALTRE METODOLOGIE DI APPRENDIMENTO – I LABORATORI (3 CFU NEL TRIENNIO)
Sono previste nel triennio, oltre al tirocinio clinico, esperienze di osservazione, laboratori, simulazione, esercitazioni, esperienze dirette guidate, studio dei casi, visite documentative, role playing, focus group, ecc.
ANNO
LABORATORIO 3 CFU /TRIENNIO
ORE (partecipazione attiva)
ATTIVITA’ (breve descrizione)
1 ANNO
ASSISTENZA OSTETRICA DI BASE
4
Prelievo venoso, capillare, da sangue cordonale; Catetere vescicale, Parametri vitali.
1 ANNO
CASO CLINICIO
Discussione di un caso clinico inerente il percorso nascita
1 ANNO SEMEIOTICA OSTETRICA I 4
Manovre di Leopold, Valutazione del benessere fetale (Stetoscopio di Pinard)
2 ANNO DIAGNOSI PRENATALE 2
PDTA di diagnosi prenatale, abilità relazionali e di pratica clinica
2 ANNO ASSISTENZA CHIRURGICA OSTETRICO-GINECOLOGICA
4
La sutura di lacerazioni perineali ed episiorrafia
2 ANNO ECOGRAFIA OFFICE
2 ANNO 3 ANNO
CASO CLINICIO
Discussione di tre casi clinici inerenti il percorso nascita
2 ANNO
ASSISTENZA CHIRURGICA OSTETRICO-GINECOLOGICA
4
Accoglienza, preparazione e strumentazione nelle camere operatorie ostetrico-ginecologiche
2 ANNO
EMERGENZA OSTETRICA 4
Distocia di Spalla - Atonia Uterina
2 ANNO
EMERGENZA OSTETRICA
6
Il parto podalico
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1-2- 3 ANNO ASSISTENZA OSTETRICA 8
Le posture nel travaglio-parto Management del travaglio e del parto in acqua
3 ANNO
ASSISTENZA GINECOLOGICA
6
Uroginecologia: l’accertamento pelvi-perineale e la riabilitazione
TOTALE ORE 60
CFU E ORE (TRIENNIO) DA EFFETTUARE NELLE DIVERSE AREE DI APPRENDIMENTO CLINICO DI COMPETENZA OSTETRICA
Giorni di presenza (on the job)
CFU Ore triennio
ASSISTENZA DI BASE
30 5.6 170
ASSISTENZA OSTETRICA
157 32.2 980
ASSISTENZA GINECOLOGIA
90 17.2 530
ASSISTENZA NEONATALE/PEDIATRICA
35 6 210
CURE PRIMARIE
30 6 180
STAGE ESTERO O ALTRO
15 3 90
TOTALE
72 2160
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STANDARD ATTIVITA’ PRATICHE IRRINUNCIALI SECONDO LE DIRETTIVE EUROPEE
Visite a gestanti con almeno 100 esami prenatali
Nr.
Sorveglianza e cura di almeno 40 partorienti
Nr.
Aver svolto parte attiva ad almeno 40 parti o almeno 30 a condizione che si partecipi ad almeno 20 parti
Nr. Parti Assistenza attiva
Nr. Parti Partecipazione
Aver partecipato attivamente ad almeno 2 parti podalici o in assenza di casi, aver svolto opportune esercitazioni in forma simulata
Nr. Assistenza attiva
Nr. Simulazioni
Aver partecipato attivamente ad almeno 5 parti con pratica di episiotomia e di sutura o in assenza di casi, aver svolto opportune esercitazioni in forma simulata
Episiotomia
Partecipazione attiva
Nr.
Simulazione Nr.
Sutura
Partecipazione attiva
Nr.
Simulazione Nr.
Aver partecipato attivamente alla sorveglianza di almeno 40 gestanti, puerpere in gravidanze patologiche e parti difficili
Gestanti Nr.
Partorienti Nr.
Puerpere Nr.
Aver partecipato attivamente all’esame di almeno 100 puerpere e neonati senza rilevanti patologie
Esame puerpere Nr.
Esame neonati Nr.
Aver partecipato attivamente, durante il tirocinio, alla assistenza e cura di puerpere e neonati compresi quelli pre e post-termine, di peso inferiore alla norma o con patologie varie
Assistenza/cura Puerpere Nr.
Assistenza/cura neonato Nr.
Aver partecipato attivamente durante il tirocinio all’assistenza/cura in ambito
Ginecologico Nr. ore
Ostetrico Nr. ore
Neonatale/ Pediatrico Nr. Ore
Principi di assistenza nel campo della medicina e della chirurgia
Medicina Nr. ore
Chirurgia Nr. ore
LO STUDENTE PER ACCEDERE ALL’ESAME FINALE, DEVE AVER PARTECIPATO O ESEGUITO SOTTO OPPORTUNA SORVEGLIANZA I SEGUENTI ATTI (D.M. 14.9.1994 – n. 740)
DIRETTIVE EUROPEE
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ORGANIZZAZIONE DEL TIROCINO NELLE SEDI DI APPRENDIMENTO CLINICO E DISTRIBUZIONE DEI CFU
Sedi di tirocinio
I domini di competenza
Orario
Standard minimo di presenze
cfu ore
Anno di corso
Sedi di tirocinio Accreditate
Obiettivi di tirocinio nr. allegato
ASSISTENZA DI BASE ALMENO
SERVIZIO PRELIEVI* 7-12 INCLUSO SABATO
10 gg
1.6 50 1
Area Staufer - ASST Spedali Civili
All. 1
UO CHIRURGIA (in alternativa alla Medicina)
7-13 20 gg
1 (2° sem) - 2
ASST Spedali Civili All. 2
UO MEDICINA (in alternativa alla Chirurgia)
7-13 20 gg
4 120
1 (2° sem) - 2
ASST Spedali Civili All. 3
Totale parziale 30 gg 5.6 170
AREA OSTETRICA
Servizio IVG Opzionale
All.10
CORSI DI ACCOMPAGN.
ALLA NASCITA
Secondo
Organizzazione
sedi
n. 1 ciclo
completo
(7 incontri)
n. 1 ciclo
breve
(4 incontri)
1 30 2 - 3
ASST Spedali Civili
Consultori familiari
Civitas
Fondaz.
Poliambulanza
All. 21
AMBULATORI MEDICINA
MATERNO-FETALE -
MAC
(parto pretermine, infezioni
in gravidanza, gravidanza
gemellare, gravidanze ARO,
malattie autoimmuni,
poliabortività)
8-13
giovedì 14-16
10 gg
1.7
50 2-3 ASST Spedali Civili
All. 8-9
CENTRO DIAGNOSI
PRENATALE 8-13 10 gg
1.7
50 2-3 ASST Spedali Civili
All. 7
UO MEDICINA
MATERNO/FETALE E
AMBULATORI
OSTETRICI/MAC
(gravidanza a termine,
programmazione modalità
parto, diabete, gravidanze
ARO)
7-13 30 gg
6 180 1-2-3 ASST Spedali Civili
All. 5
BLOCCO OPERATORIO
OSTETRICO 7-13 20 gg
4 120 3
ASST Spedali Civili
Fondaz.
Poliambulanza
Istituti Ospedalieri:
Città di Brescia e S.
All. 11
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Anna
SALA PARTO 1° – 2°
livello
Secondo
programmazione
La durata del
tirocinio
prevede il
raggiungimento
degli standard
formativi/
Direttive UE
206/07
12.3
370 1-2-3 Tutte le sedi in
convenzione
All. 6
1-2-3 anno
UO AREA MATERNO-
NEONATALE
(PUERPERIO)
7-13 20 gg
4 120 1
Tutte le sedi in
convenzione
All. 4
PRONTO SOCCORSO
OSTETRICO-
GINECOLOGICO
7-13 10 gg 2 60 1 ASST Spedali Civili
Fondaz.
Poliambulanza
All. 6
1-2-3 anno
TOTALE PARZIALE 32.2 980
AREA GINECOLOGICA
SERVIZIO PAP TEST (opzionale)
Se non effettuato si recuperano cfu nelle altre sedi di qs area
7-13 10 gg 2 60 3 ASST Spedali Civili
All. 13
SERVIZIO ECOGRAFIE GINECOLOGICHE 2° livello (opzionale)
7-12 10 gg 1.7
50 3 ASST Spedali Civili
All. 15
SERVIZIO UROGINECOLOGIA
7-13 10 gg 2
60 3 ASST Spedali Civili
All. 14
GINECOLOGIA GENERALE 7-13 30 gg
6
180 2-3
ASST Spedali Civili Fondaz.
Poliambulanza ASST Garda:
Presidio Ospedaliero Desenzano
Istit. S. Anna
All. 12
BLOCCO OPERATORIO GINECOLOGICO
7-13 20 gg 4 120 2-3 ASST Spedali Civili All. 17
GINECOLOGIA ONCOLOGICA e AMBULATORI CHEMIOTERAPICI
7-13 10 gg 2 60 3 ASST Spedali Civili
All. 12
CENTRO PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (opzionale)
Se non effettuato si recuperano cfu nel servizio ecografia gin,
7-13 10 gg
-
-- 3 ASST Spedali Civili –
Presidio O. Montichiari
All. 16
90 17.7 530
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AREA NEONATALE
UO NEONATOLOGIA 7-13 20 gg 4 120 1 Tutte le sedi in
convenzione All.18
UO PATOLOGIA NEONATALE
7-13 10 gg
2 60 2-3 ASST Spedali Civili
All. 19
SERVIZIO PRONTO SOCC. PEDIATRICO (opzionale) *
Se non effettuato si recuperano cfu nelle altre sedi di qs area
7-13 5 gg 1 30 1 ASST Spedali Civili
All. 20
TOTALE PARZIALE 35 6 210
CURE PRIMARIE:
AREA OSTETRICO-GINECOLOGICO NEONATALE
CONSULTORI TERRITORIALI e ASS. DOMICILIARE (Sorveglianza gravidanza, assistenza al puerperio ed al neonato, percorso IVG, prevenzione oncologica sfera genitale PAP TEST, educazione sessuale, gruppi menopausa e riabilitazione pavimento pelvico, gruppi allattamento)
8-13
14-16 30 gg
6
180 2-3
ASST BRESCIA
ASST GARDA
Civitas
All 22
Totale parziale 6 180
ESPERIENZE INTERNAZIONALI
Breve stage della durata di almeno 15 gg
3 90
2-3
A scelta dello studente
Totale
72 CFU
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SEDI DI TIROCINIO IN CONVENZIONE A.A. 2017/2018
CONSULTORI FAMILIARI
Consultorio Familiare Centro (ASST SPEDALI CIVILI)
Viale Duca degli Abruzzi, 13 Brescia 030/3839703 - 717 - 734 731
Consultorio di Via Paganini (ASST SPEDALI CIVILI)
Via Paganini, 1 Brescia 030/3838097 - 099 - 103
Consultorio di Gussago (ASST SPEDALI CIVILI)
Via Richiedei, 8/B Gussago 030/2499911 - 926 - 923
Consultorio di Roncadelle (ASST SPEDALI CIVILI)
Via Fermi, 32 Roncadelle 030/2499980 - 986 - 949 941
Consultorio di Travagliato (ASST SPEDALI CIVILI)
Via Raffaello, 24 Travagliato 030/2499900 - 949 - 941
Consultorio di Rezzato (ASST SPEDALI CIVILI)
Via F.lli Kennedy, 115 Rezzato 030/2499811 - 840 - 842
Consultorio di Flero (ASST SPEDALI CIVILI)
Via Mazzini, 15 Flero 030/2499870 - 865 - 806
Consultorio di Chiari (ASST FRANCIACORTA)
P.zza Martiri della Libertà, 25 Chiari 030/7007060 - 057 - 068
Consultorio di Rovato (ASST FRANCIACORTA)
Via Lombardia, angolo Via Poffe Rovato
030/7007204 - 207 - 205
Consultorio di Manerbio (ASST DEL GARDA)
Via Solferino, 55 Manerbio 030/9661334 - 331 - 336
Consultorio di Ghedi (ASST DEL GARDA)
P.zza Donatori di Sangue Ghedi 030/9661347 - 346 - 345
Consultorio di Pralboino (ASST DEL GARDA)
Via Gambara, 14/C Pralboino 030/9661304 - 305
Consultorio di Montichiari (ASST DEL GARDA)
Via Falcone, 18 Montichiari 030/9661217 - 222 - 214
Consultorio di Calvisano (ASST DEL GARDA)
Via Canossi, 5 Calvisano 030/9661356 - 359 - 357
Consultorio di Salò (ASST DEL GARDA)
Via Fantoni, 93 Salò 0365/296611
Consultorio di Desenzano (ASST DEL GARDA)
c/o Complesso "Le Vele", Edificio n. 5 Via Adua, 4 Desenzano
030/9148711 - 731
CIVITAS SRL - GARDONE V.T. (BS)
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Tutori - Assistenti di tirocinio A.A. 2017 / 2018
ASST – SPEDALI CIVILI DI BRESCIA -
TUTOR DIDATTICO DR.SSA LIRA VIVIANA PRESSO LA SEDE DEL CORSO
SALA PARTO
TUTOR
Ost. Coord. Emanuela GATTI
Dr.ssa Lira Viviana
ASSISTENTI DI TIROCI NIO
Ostetrica/Dr.ssa
Ost. Archetti Letizia – Ost. Benerini Gatta Marilena - Ost. Bettati Cinzia - Ost.
Cocciolo Maurizio – Ost. Crivello Rosaria - Ost . Delle Curti Maria – Ost. Ghidini
Clara – Dr.ssa Ost. Lira Viviana - Ost. Napoli Giuseppe – Ost. Olini Giuseppina
- Ost. Pagani Gianmarco – Ost. Coord. Polonioli Marinella – Ost. Richiedei
Isabella – Ost. Roncari Ida – Ost. Vaccaro Monica - Ost. Zacchi Paola – Ost.
Zubbi Elisabetta
OSTETRICIA 1
Tutor
Ost. Coord. DE FRANCESCHI LUIGINA
ASSISTENTI DI TIROCINIO –
Ostetrica/Dr.ssa - Ost. Bernamonti Silvia – Ost. Bertulli Florance – Ost. Cattaneo
Barbara- Ost. Cunego Antonella –– Ost. Gangi Patrizia – Ost. Girardelli Martina
- Ost. Larotonda Manuela - Inf. Mondini Mirvana - Ost. Pintus Simona – Ost.
Salvi Michela –
AMBULATORI MMF: Ost. Putignano Itala – Ost Scattolini Rossella
Inf. Pirisi Giuliana -
OSTETRICIA 2
Tutor
Ost. Coord. PELI NIVES
ASSISTENTI DI TIROCINIO –
Ostetrica/Dr.ssa - Ost. Boleni Cristina – Ost. Ghosseiri Galaviz – Dr.ssa Ost. Grazioli Sara - Ost. Mignocchi Pamela Cecilia – Ost. Mirani Alice – Ost. Menani Zanetti Valentina - Ost. Petrogalli Erminia - Ost. Pillon Camilla – Ost. Puzzi Sandra – Dr.ssa Ost. Reboldi Francesca - Ost. Siciliano Carmina –
AMBULATORI GINECOLOGICI ESTERNI (IVG/COLPOSCOPIE)
ASSISTENTI DI TIROCINIO –
Ost. Clemente Buonaventura – Ost. Pedretti Claudia
CENTRO-UROGINECOLOGICO AMBULATORIALE
Tutor
Ost. ZILOCCHI STEFANIA
ASSISTENTI DI TIROCINIO –
Ost. Taglietti Monica -
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SERVIZIO DI DIAGNOSI PRENATALE
Tutor Ost. MULTINEDDU PATRIZIA
ASSISTENTI DI TIROCINIO
Ost. Bonetti Claudia – Ost. Gatto Anna – Ost. Menni Maria Barbara – Ost. Zatti Stefania -
TERAPIA INTENSIVA NEONATALE
Tutor Coord. Inf. DIONI ELISABETTA
SERVIZIO PRELIEVI
Tutor
Coord. Inf.
ABATE FEDERICA
ASSISTENTI DI TIROCINIO
Inf. Arici Marisa Giulia – Inf. Bersini Daniela - Inf. Calia Maria – Inf. Carbonaro Paola - Inf. Ciuffreda Maria Giovanna – Inf. Danesi Giovanna – Inf. Franzoni Rosanna - Inf. Gregorini Ilaria - Inf. Imbembo Maria – Inf. Libretti Raffaella - Inf. Manessi Elisabetta - Inf. Marca Francesca- Inf. Masi Giovanni - Inf. Mosconi Domenica – Inf. Pagani Patrizia - Inf. Paletti Eugenia – Inf. Pezzetta Silvia - Inf. Pham Thi Ngog Thuy – Inf. Romano Daniela – Inf. Vavassori Rossana
CHIRURGIA 3 – SEZIONE
FEMMINILE
Coord. Peli Gabriella
ASSISTENTI DI TIROCINIO
Inf. Guerra Eliana – Inf. Pedretti Michela - Inf.Raimondi Annarita
2 MEDICINA MASCHILE
COORD. INF. ZANACCHI
RAFFAELLA
ASSISTENTI
Inf. Grazioli Ilenia - Inf. Korbanova Anna- Inf. Martins Nicoletta – Inf. Tassi Roberta – Inf. Valzelli Sabrina
TERRITORIO - ASST SPEDALI CIVILI di Brescia
SERVIZIO CONSULTORIALE
MATERNO-INFANTILE
Tutor
OST. COORD. LUIGIA SOLDATI
ASSISTENTI
Ost. Albertoni Marina – Ost. Bega Romina –- Ost. Bravo Marina –Ost. Colossi Giuliana Maria– Ost. De Maron Norma – Ost. Fontanive Antonella – Ost. Gambarini Miriam – Ost. Gentili Lucia – Ost. Gesuele Maria Letizia – Ost. Giacomelli Cristina- Ost. Maturilli Fernanda – Ost. Milini Maria Luisa - Ost. Pasquali Costanza - Ost. Samburago Cristina – Ost. Scaglia Bianca – Ost. Stanga Patrizia - Ost. Taroli Silvia – Ost. Zorat Luisa
ASST GARDA – P . O. MANERBIO
SALA PARTO
ASSISTENTI
Ost. Noci Cristiana, Ost. Patrizia Melchiori
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
TERRITORIO ASST GARDA
ASSISTENTI
Ost. Astarita Simona – Ost. Benini Lorena – Ost. Morelli Alice
Istituti Ospedalieri Bresciani - Città di Brescia
SALA PARTO - OSTETRICIA
Tutor
Coord. Ost. DANIELA BERGO
ASSISTENTI
Ost. Alberti Roberta – Ost. Capasso Cinzia - Ost. Sandrinelli Elisa -
FONDAZIONE POLIAMBULANZA
AREA MATERNO-NEONATALE
ASSISTENTI
Ost. Allegri Stefania - Ost. Bendinelli Elena – Ost.
Foglio Laura – Ost. Foresti Orietta Giovanna - Ost. Fortunato Enrica - Ost. Gallarotti Daniela – Ost. Giubellini Chiara – Ost. Greco Valentina – Ost. Maccagnola Anna – Ost. Montini Alida - Ost. Serina
ASST GARDA P.O. GAVARDO
REFERENTE PERCORSO NASCITA DI PRESIDIO
OST. COORD. ANTONELLA NOVAGLIO
ASST GARDA P.O. Desenzano
SALA PARTO
OSTETRICIA – GINECOLOGIA
Tutor Ost. Coord.
PERILLO FABRIZIO
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Tutor
OST. COORD. PAOLA ROSSA
Francesca – Ost. Stanga Sonia
DIRITTI E DOVERI DELLO STUDENTE
• La studente deve frequentare le sedi di tirocinio munito di divisa assegnata, nonché di un badge di identificazione.
• La studente deve rispettare la programmazione giornaliera prevista dal coordinatore didattico o opportunamente concordata con i tutori e assistenti di tirocinio.
• Ogni studente deve certificare quotidianamente la propria attività di tirocinio su un modulo predefinito in cui risulterà la sede di tirocinio, il mese, l’A.A., le firme di entrata di uscita del responsabile di tirocinio (tutore, assistente) e dello stesso studente .
• Non è considerata valida ai fini del riconoscimento dei crediti la firma complessiva per un periodo di tirocinio (ad esempio settimanale) del responsabile di tirocinio o del tutore/assistente. Le firme devono risultare giornaliere.
• Il modulo, debitamente compilato, dovrà essere consegnato dalla studente al coordinatore didattico/Tutore didattico entro il 15° giorno del mese successivo.
• In caso di assenza dal tirocinio la studente ha il dovere di comunicarlo tempestivamente al responsabile del servizio o al tutore o all’assistente di riferimento; in caso tale regola venga disattesa, questa mancanza costituirà elemento negativo nella valutazione del tirocinio.
• E’ tassativo per le studenti rispettare gli orari programmati nelle varie sedi. • A conclusione del periodo di apprendimento clinico presso una determinata sede, lo studente deve
richiedere il giudizio di tirocinio. A tal proposito, per garantire un’obiettività nella formulazione dei risultati raggiunti, si utilizzerà la scheda di valutazione adottata dal Corso di Laurea, che dovrà essere compilata nelle sue parti. a) Scheda di valutazione Osservazionale per un periodo di tirocinio di 10 gg. effettivi b) Scheda di valutazione Tirocinio Guidato per l’apprendimento delle abilità cliniche: periodo
superiore a 10 gg.(vedi allegati) • Si sottolinea inoltre che la scheda di valutazione dovrà essere redatta dall’assistente o dal tutore che
ha seguito lo studente. • In caso di non idoneità di tirocinio la studente dovrà ripetere un altro periodo nella stessa sede. • La non idoneità della studente deve essere adeguatamente motivata dagli assistenti e dai tutori. • Al termine di ogni anno di corso lo studente dovrà sostenere un esame di idoneità per il passaggio
all’anno di corso successivo. Avviene nella prima metà del Settembre dell’AA per il 1° e 2° anno e nel mese antecedente la data dell’Esame di Stato per il 3° anno.
• Per essere ammesso all’esame di idoneità di fine anno di corso lo studente deve: a. aver rispettato la programmazione delle sedi di tirocinio, b. aver svolto il tirocinio nelle sedi obbligatorie (come da schema pag. 22,23,24) c. aver effettuato non meno del 80% del totale dei crediti di tirocinio clinici programmati per anno, d. aver consegnato tutte le schede di valutazione con risultati positivi,
ASST VALLECAMONICA SEBINO – ESINE -
SALA PARTO
OSTETRICIA-GINECOLOGIA
ASSISTENTI
ASSISTENTI
Ost. Battaglia Alessia - Ost. Biondi Monica - Ost. Cominelli Adriana – Ost. Do’ Annamaria – Ost. Do’ Renata – Ost. Ducoli Simona – Ost. Fedriga Iolanda – Ost. Foini Debora – Ost. Grismondi Ester – Ost. Magri Bartolomea – Ost. Pepe Francesca - Ost. Poli Sonia - Ost. Putelli Francesca – Ost. Sanzogni Simona - Ost. Saviori Roberta – Ost. Scalvinoni Agnese – Ost. Ost.Tignonsini Alessandra – Ost.Toini Lorenza - Ost. Zanardini Lucia Margherita
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
DOVERI DEONTOLOGICI
Il Tirocinio clinico ha lo scopo di far conseguire capacità professionali relative all’assistenza ostetrica, ginecologica e neonatale richiesta dagli obiettivi formativi, sulla base delle conoscenze e capacità acquisite.
Per raggiungere gli obiettivi di tirocinio lo studente deve considerare alcune regole comportamentali improntate nel rispetto della deontologia professionale.
In particolare si raccomanda di rispettare:
l'orario, la programmazione delle attività di tirocinio e dell'assegnazione stabilita; le comuni regole comportamentali e relazionali (la postura, il tono di voce, il divieto di
fumare, la presenza fisica nella sede di tirocinio per tutto il tempo previsto dalla programmazione);
il corretto uso della divisa (la divisa va indossata sempre pulita in maniera completa, inclusi gli accessori - cartellino di riconoscimento, forbici, occorrente per scrivere ecc..);
il decoro personale viene considerato "di rilevante importanza" in tutte le situazioni ed ambiti relazionali, pertanto viene richiesta la massima attenzione nell'igiene della persona, nella cura dei capelli (che vanno raccolti), delle unghie, della barba e del trucco che deve essere leggero;
i principi di igiene e le norme di sicurezza, sia nei confronti dei pazienti che degli stessi operatori, non consentono di indossare bracciali, anelli e monili vari.
Si ricorda a tutti gli studenti che sono tenuti, sin dal 1° giorno di tirocinio al SEGRETO PROFESSIONALE; ossia deve assicurare e tutelare la riservatezza delle informazioni relative alle persone.
La studente, durante il tirocinio clinico, deve impegnarsi nell'apprendimento delle prestazioni assistenziali e burocratiche proprie dell'ostetrica/o, pertanto si raccomanda:
di attenersi scrupolosamente alle attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi specifici previsti per ogni sede di tirocinio;
eventuali assenze, ritardi, malori o incidenti durante l'espletamento del tirocinio clinico vanno tempestivamente comunicate all'ostetrica/coordinatore, guida di tirocinio e altri ;
è possibile prevedere forme di recupero per le ore non effettuate per assenza, in maniera concordata con il tutor;
INFORTUNIO A RISCHIO BIOLOGICO e SUL LAVORO
La studente in caso di infortunio è tutelato da polizza assicurativa.
In caso di contatto accidentale di cute o mucose con liquidi biologici a rischio di provenienza umana durante il tirocinio, lo studente è tenuto a seguire le procedure interne indicate.
Lo studente dovrà tempestivamente informare il Coordinatore didattico e la Segreteria del CDL (Tel: 030 3717372 Sig. ra Giuliana ).
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GLI OBIETTIVI DI TIROCINO PER
OGNI SPECIFICA AREA DI
APPRENDIMENTO
(AGGIORNATI NEL NOVEMBRE 2016)
A.A. 2017-18
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SERVIZIO PRELIEVI
OBIETTIVI F ORMA TIVI – SERVIZIO PRELIEVI - SEDE: ASST SPEDALI CIVILI DI BRESCIA -
Sede di tirocinio obbligatorio
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI, DI
BASE
Servizio Prelievi
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO STUDENTE
________________________aa._______
Mese ____________CFU______ORE_______
Mese ____________CFU______ORE_______
Anno di corso
1° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO CURE E NORME IGIENICHE Lo studente deve essere in grado di:
Utilizzare i dispositivi di protezione individuale 1
Eseguire il lavaggio delle mani secondo protocollo 1
SI/NO ASSISTENZA DI BASE Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere l’organizzazione di un servizio prelievi
1
Conoscere le modalità di accesso al servizio 1
Accogliere la persona che si rivolge al servizio prelievi
1
Identificare l’utente 1
Eseguire il corretto smaltimento dei rifiuti speciali
1
SI/NO TECNICHE DIAGNOSTICHE Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere e predisporre il materiale necessario al prelievo di sangue venoso
1
Eseguire il prelievo di sangue venoso con ago cannula o farfalla
1
Eseguire il prelievo di sangue con sistema vacutainer
1
Eseguire il prelievo in utenti con particolari patologie o prescrizioni (gravida, paziente oncologico o con terapia anticoagulante…)
1
SI/NO COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
ALLEGATO 1
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Tutelare la privacy e il comfort dell’utente 1
Mantenere un comportamento etico 1
Saper gestire l’accoglienza 1
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto 1
- AREA CHIRURGICA – ASST - Spedali Civili di Brescia
(Sede di tirocinio opzionale, in alternativa alla DI MEDICINA GENERALE )
NOME____________________________
COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI, DI BASE
AREA CHIRURGICA
(Sede UO 2° - 3° Chirurgia Generale )
Az. Spedali Civili di Brescia
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________ CFU______ORE_______
Mese____________ CFU______ORE_______
Anno di corso
1° (2° SEMESTRE) – 2° ANNO ( 1° SEMESTRE) 5
INSUFF
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
FUNZIONI E PARAMETRI VITALI Lo studente deve essere in grado di rilevare, monitorare e interpretare i seguenti parametri vitali e antropometrici:
Pressione arteriosa 1
Polso arterioso 1
Temperatura corporea ascellare 1
Temperatura corporea timpanica 1
Peso corporeo 1
Altezza 1
Atti respiratori 1
BMI (Body Mass Index) 1
Saturazione periferica di ossigeno 1
SI/NO BILANCIO IDRO-ELETTROLITICO (entrate/uscite) Lo studente deve essere in grado di :
Controllare i drenaggi addominali 2
Controllare la diuresi oraria e nelle 24 ore 2
Somministrare i liquidi per via parenterale 2
Controllare la somministrazione dei liquidi per via parenterale
2
Collaborare nel posizionamento del sondino naso-gastrico
2
Controllare il sondino naso-gastrico 2
SI/NO TECNICHE FUNZIONE URINARIA Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il cateterismo estemporaneo 1
Il cateterismo vescicale a permanenza nella donna
1
La rimozione del catetere vescicale a permanenza 1
Il controllo della diuresi con cateterismo a permanenza
1
La valutazione del globo vescicale 1
SI/NO EVACUAZIONE INTESTINALE Lo studente deve essere in grado di:
Assistere la persona non autosufficiente durante l’evacuazione
1
Eseguire l’enteroclisma 1
ALLEGATO 2
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Eseguire il microclisma 1
Collaborare nella gestione della colostomia 2
SI/NO SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI (su prescrizione medica) Lo studente deve essere in grado di:
Somministrare i farmaci in sicurezza (rispetto delle 7 G)
1
Somministrare l’aerosolterapia 2
Somministrare l’ossigenoterapia con occhiali/maschera
2
Somministrare la terapia per via oculare 1
Somministrare la terapia per via topica (cutanea) 1
Somministrare la terapia per via sottocutanea (ipodermica)
1
Conoscere la somministrazione per via intradermica
1
Somministrare la terapia per via sub-linguale 1
Somministrare la terapia per via orale 1
Somministrare la terapia per via intramuscolare 1
Somministrare la terapia per via infusionale 2
Somministrare l’insulinoterapia 2
Somministrare la terapia per via rettale 1
Partecipare in caso di trasfusione di sangue ed emoderivati
2
Partecipare al controllo della trasfusione di sangue in corso
2
Applicare l’ago cannula per terapia parenterale 1
SI/NO CURE E NORME IGIENICHE Lo studente deve essere in grado di:
Eseguire il lavaggio delle mani secondo protocollo 1
Utilizzare i dispositivi di protezione individuale 1
Effettuare le cure igieniche nella persona non autosufficiente
1
Eseguire la tricotomia 1
Collaborare nell’esecuzione della medicazione delle ferite chirurgiche e non
2
SI/NO TECNICHE DIAGNOSTICHE Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il prelievo capillare 1
Il prelievo ematico venoso 1
Il prelievo di sangue venoso con ago cannula o farfalla
1
Il prelievo di sangue con sistema vacutainer 1
Il prelievo di sangue per emocoltura 2
I test rapidi con strisce colorimetriche reattive 1
La raccolta delle urine per indagini di laboratorio 1
La raccolta delle urine nelle 24 h per indagini di laboratorio
1
La raccolta delle feci per coprocoltura 2
L’elettrocardiogramma 2
SI/NO COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI
Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti della persona assistita
2
Saper gestire l’accoglienza 2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale 2
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AREA MEDICA- ASST Spedali Civili di Brescia
(Sede di tirocinio alternativa all’AREA Chirurgica )
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI, DI
BASE
Sede di tirocinio: AREA MEDICA
(UO 2° Medicina Generale F - M Az. Spedali Civili di Brescia )
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
1° (2° SEMESTRE) – 2° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
FUNZIONI E PARAMETRI VITALI Lo studente deve essere in grado di rilevare, monitorare e interpretare i seguenti parametri vitali e antropometrici:
Pressione arteriosa 1
Polso arterioso 1
Temperatura corporea ascellare 1
Temperatura corporea timpanica 1
Peso corporeo 1
Altezza 1
Atti respiratori 1
BMI (Body Mass Index) 1
Saturazione periferica di ossigeno 1
SI/NO BILANCIO IDRO-ELETTROLITICO (entrate/uscite) Lo studente deve essere in grado di :
Controllare la diuresi oraria e nelle 24 ore 2
Somministrare i liquidi per via parenterale 2
Controllare la somministrazione dei liquidi per via parenterale
2
SI/NO TECNICHE FUNZIONE URINARIA Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il cateterismo estemporaneo 1
Il cateterismo vescicale a permanenza 1
La rimozione del catetere vescicale a permanenza
1
Il controllo della diuresi con cateterismo permanenza
1
SI/NO EVACUAZIONE INTESTINALE Lo studente deve essere in grado di:
ALLEGATO 3
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Assistere la persona non autosufficiente durante l’evacuazione
1
Eseguire l’enteroclisma 1
Eseguire il microclisma 1
SI/NO SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI (su prescrizione medica) Lo studente deve essere in grado di:
Somministrare i farmaci in sicurezza (regola 7 G)
1
Somministrare l’aerosolterapia 2
Somministrare l’ossigenoterapia con occhiali/maschera
2
Somministrare la terapia per via oculare 1
Somministrare la terapia per via topica (cutanea)
1
Somministrare la terapia per via sottocutanea (ipodermica)
1
Conoscere la somministrazione per via intradermica
1
Somministrare la terapia per via sub-linguale
1
Somministrare la terapia per via orale 1
Somministrare la terapia per via intramuscolare
1
Somministrare la terapia per via infusionale 2
Somministrare l’insulinoterapia 2
Somministrare la terapia per via rettale 1
Partecipare in caso di trasfusione di sangue ed emoderivati
2
Partecipare al controllo della trasfusione di sangue in corso
2
Applicare l’ago cannula per terapia parenterale
1
SI/NO CURE E NORME IGIENICHE Lo studente deve essere in grado di:
Utilizzare i dispositivi di protezione individuale
1
Eseguire il lavaggio delle mani secondo protocollo
1
Effettuare le cure igieniche nella persona non autosufficiente
1
SI/NO TECNICHE DIAGNOSTICHE Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il prelievo capillare 1
Il prelievo ematico venoso 1
Il prelievo di sangue venoso con ago cannula o farfalla
1
Il prelievo di sangue con sistema vacutainer 1
Il prelievo di sangue per emocoltura 2
I test rapidi con strisce colorimetriche reattive
1
La raccolta delle urine per indagini di laboratorio
1
La raccolta delle urine nelle 24 h per indagini di laboratorio
1
La raccolta delle feci per coprocoltura 1
L’elettrocardiogramma 2
SI/NO COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI
Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti della persona assistita
2
Saper gestire l’accoglienza 2
Sviluppare capacità di osservazione ed
ascolto 2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Tutelare la privacy in ogni situazione
assistenziale 2
CARE OSTETRICO ALLA PUERPERA -
Sede di tirocinio: Tutte le sedi accreditate
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE DI BASE e CARE IN PUERPERIO
Sede di tirocinio: Tutte le sedi
accreditate
UO Puerperio
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO STUDENTE
________________________aa._______
Mese ____________CFU______ORE_______
Mese ____________CFU______ORE_______
Anno di corso
1°-2° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
FUNZIONI E PARAMETRI VITALI Lo studente deve essere in grado di rilevare, monitorare e interpretare i seguenti parametri vitali e antropometrici:
Pressione arteriosa 1
Polso arterioso 1
Temperatura corporea inguinale 1
Temperatura corporea timpanica 1
Peso corporeo 1
Altezza 1
Atti respiratori 1
BMI (Body Mass Index) 1
Saturazione periferica di ossigeno 1
SI/NO BILANCIO IDRO-ELETTROLITICO (entrate/uscite) Lo studente deve essere in grado di :
Controllare i drenaggi sotto-fasciali o peritoneali 2
Controllare i drenaggi vaginali 2
Controllare la diuresi oraria e nelle 24 ore 1
Somministrare i liquidi per via parenterale 1
Controllare la somministrazione dei liquidi per via parenterale
1
SI/NO TECNICHE FUNZIONE URINARIA Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il cateterismo estemporaneo 1
Il cateterismo vescicale a permanenza 1
La rimozione del catetere vescicale a permanenza 1
Il controllo della diuresi con cateterismo a permanenza
1
SI/NO FUNZIONE INTESTINALE E ALIMENTAZIONE Lo studente deve essere in grado di:
Individuare la corretta alimentazione per la puerpera
1
Assistere la persona non autosufficiente durante l’evacuazione
1
ALLEGATO 4
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Favorire la normale evacuazione di gas e feci 1
SI/NO SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI (su prescrizione medica) Lo studente deve essere in grado di:
Somministrare i farmaci in sicurezza (regola / G) 1
Identificare i principali farmaci in uso in puerperio
2
Conservare i farmaci 2
Somministrare l’aerosolterapia 1
Somministrare l’ossigenoterapia con occhiali/maschera
2
Somministrare la terapia per via oculare 1
Somministrare la terapia per via topica (cutanea) 1
Somministrare la terapia per via sottocutanea (ipodermica)
1
Conoscere la somministrazione per via intradermica
1
Somministrare la terapia per via orale 1
Somministrare la terapia per via intramuscolare 1
Somministrare la terapia per via infusionale 2
Somministrare l’insulinoterapia 2
Somministrare la terapia per via rettale 1
Somministrare la terapia per via vaginale 2
Partecipare in caso di trasfusione di sangue ed emoderivati
2
Partecipare al controllo della trasfusione di sangue in corso
2
Applicare l’ago cannula per terapia parenterale 1
Conoscere le modalità di somministrazione di Immunoglobuline anti-D
1
Somministrare la profilassi tromboembolica 2
Eseguire la somministrazione di Immunoglobuline anti-D
1
SI/NO CURE E NORME IGIENICHE Lo studente deve essere in grado di:
Utilizzare i dispositivi di protezione individuale 1
Eseguire il lavaggio delle mani secondo protocollo 1
Effettuare le cure igieniche della puerpera non autosufficiente
1
Eseguire la medicazione delle ferite chirurgiche e perineali
1
SI/NO TECNICHE DIAGNOSTICHE Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il prelievo capillare 1
Il prelievo ematico venoso 1
Il prelievo di sangue venoso con ago cannula o farfalla
1
Il prelievo di sangue con sistema vacutainer 1
Il prelievo di sangue per emocoltura 2
I test rapidi con strisce colorimetriche reattive 1
La raccolta delle urine per indagini di laboratorio 1
La rilevazione delle proteine nelle urine (proteinuria) estemporanea
1
La raccolta delle urine nelle 24 h per indagini di laboratorio
1
La rilevazione delle proteine nelle urine (proteinuria) nelle 24 h
2
La raccolta delle feci per coprocoltura 2
La raccolta di materiale da drenaggio per esame colturale
2
SI/NO STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere la cartella clinica e la documentazione assistenziale ostetrica
2
Identificare le informazioni contenute nella documentazione ostetrica
2
Individuare i dati sulla grafica dei parametri e nel diario clinico
2
Individuare le richieste di esami di routine/urgenti in collaborazione con l’ostetrica
2
Conoscere le procedure di registrazione del neonato e saper informare i genitori
2
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SI/NO COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI
Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza 1
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto 1
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale 2
SI/NO CARE IN PUERPERIO: IL PROCESSO DI ASSISTENZA NEL PUERPERIO FISIOLOGICO Lo studente deve essere in grado di:
Identificare le competenze professionali dell’ostetrica in merito all’assistenza nel puerperio fisiologico
1
Identificare l’organizzazione di una UO di puerperio
1
Identificare il processo di assistenza alla puerpera sana
1
Informare la puerpera e condividere con lei il piano di assistenza
1
Identificare le cure ostetriche da erogare alla puerpera sana durante la degenza
1
Vigilare sullo stato di salute della puerpera 1
Garantire le cure alla puerpera dopo parto eutocico
1
Eseguire la visita ostetrica nella puerpera 1
Rilevare le caratteristiche delle lochiazioni: individuare i dati fisiologici
1
Rilevare le caratteristiche del fondo uterino 1
Effettuare la manovra per rilevare il globo di sicurezza
1
Assistere la ripresa delle normali funzioni fisiologiche (alimentazione, diuresi, alvo)
1
Stimolare e documentare la minzione spontanea dopo il parto
1
Eseguire la cure igieniche e lenitive della sutura perineale
1
Identificare le cure ostetriche da erogare alla puerpera al momento della dimissione
2
SI/NO LA CARE NELLA DONNA CESARIZZATA Lo studente deve essere in grado di:
Garantire le cure alla puerpera sottoposta a TC 2
Rilevare le caratteristiche delle lochiazioni nella puerpera sottoposta a TC
2
Rilevare le caratteristiche del fondo uterino nella puerpera sottoposta a TC
2
Promuovere e garantire la mobilizzazione precoce
2
Effettuare le cure igieniche post-operatorie 2
Effettuare la medicazione della sutura laparotomica
2
Controllare e documentare la minzione spontanea dopo rimozione del catetere vescicale
2
Assistere la ripresa delle normali funzioni fisiologiche in puerpera sottoposta a TC
2
SI/NO COUNSELLING OSTETRICO Lo studente deve essere in grado di fornire informazioni e consigli in merito a:
Ripresa della minzione dopo il parto 3
Contraccezione dopo il parto 3 Rieducazione del pavimento pelvico 3 Servizi territoriali per una dimissione protetta 2 Modello di rooming-in 2
Alimentazione nel puerperio e durante l’allattamento
2
Cure igieniche 1 Allattamento al seno 1 Maternal baby blues 2
SI/NO CARE IN PUERPERIO: IL PROCESSO DI ASSISTENZA NEL PUERPERIO PATOLOGICO O NEL DISAGIO
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Lo studente deve essere in grado di:
Riconoscere nella puerpera eventuali segni di deviazione dalla fisiologia
2
Identificare le competenze/responsabilità professionali dell’ostetrica nel puerperio patologico
2
Individuare la patologia ostetrica indicata in cartella clinica
2
Identificare il processo di assistenza alla puerpera con difficoltà nella minzione spontanea
2
Identificare i segni e i sintomi delle possibili complicanze del post-partum (febbre, anemia, ematomi, depressione, incontinenza urinaria o fecale…)
2
Identificare il processo di assistenza alla puerpera ipertesa
2
Identificare il processo di assistenza alla puerpera diabetica
2
Identificare il processo di assistenza dopo analgesia epidurale e le possibili complicanze
2
Identificare l’assistenza alla donna con lacerazione del perineo di 3° e 4° grado
2
Identificare il processo di assistenza alla puerpera con emorragia post-partum
2
Riconoscere i segni e i sintomi di shock ipovolemico
2
Riconoscere i segni e i sintomi dello shock settico
2
Riconoscere i segni e i sintomi della depressione post partum
Riconoscere i segni e i sintomi della trombosi venosa profonda
2
Garantire le cure alla puerpera sottoposta ad analgesia del parto
2
Collaborare nelle cure alla donna con lacerazioni del perineo di 3°-4° grado
2
Collaborare nella gestione della trasfusione di sangue e emoderivati
2
Prendersi cura della sutura laparotomia con segni di infezione
2
Identificare il processo di assistenza nella puerpera che non riconosce il nascituro e desidera mantenere l’anonimato
2
Prevenire la trasmissione materno-neonatale della patologia infettiva nel post-partum (HIV, epatite B o C, TBC)
2
SI/NO CARE IN PUERPERIO: SOSTEGNO ALL’ALLATTAMENTO MATERNO Lo studente deve essere in grado di:
Individuare le modalità di allattamento 2 Valutare la poppata (attacco e suzione) 2 Valutare i segni di comparsa della montata lattea 2 Prendersi cura del seno nella nutrice 2 Proporre le diverse posizioni per allattare 2
Riconoscere i segni e sintomi relativi alle complicanze durante l’allattamento (ingorgo, mastite…)
2
Collaborare nell’assistenza alla risoluzione dei problemi del seno
2
Favorire la relazione madre-padre-bambino 2
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UO MEDICINA MATERNO-FETALE
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE, ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE Sede di tirocinio:
UO Medicina Materno-Fetale
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO STUDENTE ________________________aa._______ Mese____________CFU______ORE_______ Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
1°-2°-3° ANNO 5 INSUFF.
6 SUFF.
7 DISCR.
8 BUONO
9 OTTIMO
Competenze professionali
SI/NO
FUNZIONI E PARAMETRI VITALI Lo studente deve essere in grado di rilevare, monitorare e interpretare i seguenti parametri vitali e antropometrici:
Pressione arteriosa 1
Polso arterioso 1
Temperatura corporea ascellare 1
Temperatura corporea timpanica 1
Peso corporeo 1
Altezza 1
Atti respiratori 1
BMI (Body Mass Index) 1
Saturazione periferica di ossigeno 1
SI/NO
BILANCIO IDRO-ELETTROLITICO (entrate/uscite) Lo studente deve essere in grado di :
Controllare la diuresi oraria e nelle 24 ore 2
Somministrare i liquidi per via parenterale 2
Controllare la somministrazione dei liquidi per via parenterale
2
SI/NO
TECNICHE FUNZIONE URINARIA Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il cateterismo estemporaneo 1
ALLEGATO 5
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Il cateterismo vescicale a permanenza nella donna
1
La rimozione del catetere vescicale a permanenza
1
Il controllo della diuresi con cateterismo a permanenza
1
SI/NO
EVACUAZIONE INTESTINALE Lo studente deve essere in grado di:
Assistere la persona non autosufficiente durante l’evacuazione
1
Eseguire il microclisma 1
SI/NO SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI (su prescrizione medica) Lo studente deve essere in grado di:
Somministrare i farmaci in sicurezza (regola 7 G)
1
Conservare i farmaci 2 Identificare i principali farmaci in uso
nell’UO di Medicina Materno Fetale 2
Applicare l’ago cannula per terapia parenterale
1
Somministrare l’ossigenoterapia con occhiali/maschera
2
Somministrare la terapia per via oculare 1
Somministrare la terapia per via topica (cutanea)
1
Somministrare la terapia per via sottocutanea (ipodermica)
1
Conoscere la somministrazione per via intradermica
1
Somministrare la terapia per via orale 1
Somministrare la terapia per via intramuscolare
1
Somministrare la terapia per via infusionale 2
Somministrare l’insulinoterapia 2
Somministrare la terapia per via rettale 1
Somministrare la terapia per via vaginale 2
Partecipare in caso di trasfusione di sangue ed emoderivati 2
Partecipare al controllo della trasfusione di sangue in corso
2
Somministrare la preparazione polmonare 2 Conoscere e collaborare nelle tecniche di
induzione del parto 2
SI/NO CURE E NORME IGIENICHE Lo studente deve essere in grado di:
Utilizzare i dispositivi di protezione individuale
1
Eseguire il lavaggio delle mani secondo protocollo
1
Effettuare le cure igieniche nella persona non autosufficiente
1
SI/NO TECNICHE DIAGNOSTICHE Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il prelievo capillare 1
Il prelievo ematico venoso 1
Il prelievo di sangue venoso con ago cannula o farfalla
1
Il prelievo di sangue con sistema vacutainer 1
Il prelievo di sangue per emocoltura 1
I test rapidi con strisce colorimetriche 1
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
reattive
La raccolta delle urine per indagini di laboratorio
1
La rilevazione delle proteine nelle urine (proteinuria) estemporanea
1
La raccolta delle urine nelle 24 h per indagini di laboratorio
1
La rilevazione delle proteine nelle urine (proteinuria) nelle 24 h
2
La raccolta delle feci per coprocoltura 2
La raccolta di materiale da drenaggio per esame colturale
2
L’elettrocardiogramma 2
SI/NO COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
1
Saper gestire l’accoglienza 1
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto
2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
1
SI/NO
COMPETENZE PROFESSIONALI E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Lo studente , deve essere in grado di identificare
L’organizzazione e gli operatori di una UO di medicina materno fetale
1
Le competenze/responsabilità professionali dell’ostetrica in merito all’assistenza erogata in caso gravidanza a rischio ostetrico
2
I protocolli assistenziali in uso 3
SI/NO STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere la cartella clinica e la documentazione assistenziale ostetrica
2
Identificare ed interpretare le informazioni contenute nella documentazione ostetrica
2
Individuare i dati sulla grafica dei parametri e nel diario clinico
1
Individuare le richieste di esami di routine e urgenti in collaborazione con l’ostetrica
2
Individuare la patologia ostetrica in cartella clinica
2
SI/NO SEMEIOTICA OSTETRICA Lo studente , deve essere in grado di:
Eseguire l’esplorazione vaginale 2
Eseguire l’esame addominale (Manovre di Leopold)
1
Rilevare ed interpretare il battito cardiaco fetale con US
1
Rilevare ed interpretare il battito cardiaco fetale con stetoscopio
2
Eseguire e interpretare il tracciato CTG 2 Identificare le alterazioni dei parametri
della fisiologia materno-fetali 2
Interpretare gli esami strumentali, microbiologici e di laboratorio
2
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Rilevare ed identificare i prodromi del
parto 2
SI/NO
CARE IN GRAVIDANZA: IL PROCESSO DI ASSISTENZA ALLA GRAVIDA ARO Lo studente , deve essere in grado di i partecipare al processo di assistenza dedicato in caso di:
Emergenze ostetriche 3 Minaccia di aborto 3 Aborto in atto 3 iperemesi 3 Anemia 3 Ipertensione 3 Preclampsia 3 Eclampsia 3 Diabete 3 Gravidanza gemellare/multipla 3 Patologia infettiva delle vie urinare 3 Patologia del liquido amniotico 3 PROM O P-PROM 3 Minaccia di parto pretermine 3 Placenta previa 3 Patologia Infettiva (MTS) 3
Preparazione pre-operatoria al taglio cesareo
2
Garantire un’alimentazione appropriata in relazione al caso clinico
2
Identificare le cure ostetriche da erogare alla gestante al momento della dimissione
2
Collaborare nelle procedure di dimissione della gravida MRO/ARO
2
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Sala Parto e Pronto Soccorso Ostetrico-Ginecologico
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
Sala Parto PS Ostetrico Ginecologico
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di
corso
1° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
FUNZIONI E PARAMETRI VITALI Lo studente deve essere in grado di rilevare, monitorare e interpretare i seguenti parametri vitali e antropometrici:
Pressione arteriosa 1
Polso arterioso 1
Temperatura corporea ascellare 1
Temperatura corporea inguinale 1
Temperatura corporea timpanica 1
Peso corporeo 1
Altezza 1
Atti respiratori 1
BMI (Body Mass Index) 1
Saturazione periferica di ossigeno 1
SI/NO
BILANCIO IDRO-ELETTROLITICO (entrate/uscite) Lo studente deve essere in grado di :
Somministrare i liquidi per via parenterale 1
Controllare la somministrazione dei liquidi per via parenterale
1
SI/NO
TECNICHE FUNZIONE URINARIA Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il cateterismo estemporaneo 1
Il cateterismo vescicale a permanenza nella donna 1
SI/NO
SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI (su prescrizione medica) Lo studente deve essere in grado di:
Somministrare i farmaci in sicurezza (regola 7 G) 1
ALLEGATO 6
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Applicare l’ago cannula per terapia parenterale 1
Somministrare la terapia per via topica (cutanea) 1
Somministrare la terapia per via sottocutanea (ipodermica)
1
Conoscere la somministrazione per via intradermica
1
Somministrare la terapia per via sub-linguale 1
Somministrare la terapia per via orale 1
Somministrare la terapia per via intramuscolare 1
Somministrare la terapia per via rettale 1
SI/NO
CURE E NORME IGIENICHE Lo studente deve essere in grado di:
Utilizzare i dispositivi di protezione individuale negli ambienti di lavoro
1
Eseguire il lavaggio delle mani secondo protocollo 1
Effettuare le cure igieniche dell’apparato genitale ♀
1
Effettuare le cure igieniche nella persona non autosufficiente
1
SI/NO
TECNICHE DIAGNOSTICHE Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il prelievo capillare 1
Il prelievo ematico venoso 1
Il prelievo di sangue venoso con ago cannula o farfalla
1
Il prelievo di sangue con sistema vacutainer 1
I test rapidi con strisce colorimetriche reattive 1
La raccolta delle urine per indagini di laboratorio 1
La rilevazione delle proteine nelle urine (proteinuria) estemporanea
1
SI/NO
PRONTO SOCCORSO OSTETRICO-GINECOLOGICO Lo studente deve essere in grado di:
Garantire l’accoglienza della donna/coppia in pronto soccorso
1
Eseguire l’anamnesi 1
Collaborare alla registrazione del ricovero 1
Assistere al monitoraggio cardiotocografico 1
Conoscere le manovre di rianimazione nella persona adulta (BLSD)
1
Conoscere le manovre di rianimazione nel bambino (P-BLSD)
1
SI/NO
ASSISTENZA OSTETRICA METERNO/FETALE Lo studente deve essere in grado di:
Identificare le competenze professionali dell’ostetrica in merito all’assistenza in pronto soccorso ostetrico–ginecologico
1
Identificare le competenze professionali dell’ostetrica in merito all’assistenza in sala parto
1
Identificare l’organizzazione di una sala parto/UO pronto soccorso
1
Conoscere la cartella ostetrica 1
Eseguire le manovre di Leopold 1
Collaborare nell’assistenza al travaglio fisiologico 1
Posizionare il monitoraggio cardiotocografico 1
SI/NO
ASSISTENZA OSTETRICA NEONATALE Lo studente deve essere in grado di:
Identificare le competenze professionali dell’ostetrica in merito all’assistenza al neonato sano alla nascita
1
Conoscere il range di normalità dei parametri vitali neonatali alla nascita
1
Conoscere l’Apgar score al 1 e 5 minuto dalla 1
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nascita
Liberare le vie aeree alte del neonato alla nascita 1
Eseguire il bagno di pulizia del neonato 1
Preparare l’isola neonatale per l’accoglienza del neonato sano
1
Rilevare i parametri antropometrici alla nascita 1
Identificare il sesso nel neonato 1
Tutelare la dispersione del calore del neonato alla nascita
1
Predisporre i braccialetti di identificazione del nuovo nato
1
Effettuare il trasporto del neonato in termoculla 1
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
Sala Parto PS Ostetrico-Ginecologico
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________ CFU______ORE_______
Mese____________ CFU______ORE_______
Anno di corso
2° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO BILANCIO IDRO-ELETTROLITICO (entrate/uscite) Lo studente deve essere in grado di :
Somministrare i liquidi per via parenterale 2
Controllare la somministrazione dei liquidi per via parenterale
2
SI/NO SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI (su prescrizione medica) Lo studente deve essere in grado di:
Conservare i farmaci 2
Conservare i farmaci stupefacenti ed anestetici
2
Somministrare l’ossigenoterapia con occhiali/maschera
2
Somministrare la terapia per via infusionale 2
Somministrare l’insulinoterapia 2
Somministrare la terapia per via vaginale 2
Partecipare in caso di trasfusione di sangue ed emoderivati
2
Partecipare al controllo della trasfusione di sangue in corso
2
SI/NO CURE/NORME IGIENICHE Lo studente deve essere in grado di:
Effettuare le cure igieniche nella persona non autosufficiente
2
Eseguire la medicazione delle ferite chirurgiche e non
2
SI/NO TECNICHE DIAGNOSTICHE Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il prelievo di sangue per emocoltura 2
L’elettrocardiogramma 2
SI/NO COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza 2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto
2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
2
Garantire il sostegno psico-emozionale 2
Capacità di instaurare una adeguata comunicazione e relazione con i professionisti
2
SI/NO PRONTO SOCCORSO OSTETRICO-GINECOLOGICO Lo studente deve essere in grado di:
Partecipare alla assegnazione del codice di priorità (triage)
2
Eseguire l’esame fisico generale 2
Eseguire l’esame addominale (Manovre di Leopold)
2
Eseguire la visita ostetrico-ginecologica 2
Eseguire gli esami microbiologici e di laboratorio
2
Conoscere le manovre di rianimazione nella persona adulta (BLSD)
2
Conoscere le manovre di rianimazione nel bambino (P-BLSD)
2
SI/NO ASSISTENZA OSTETRICA MATERNO/FETALE Lo studente deve essere in grado di:
Personalizzare l’assistenza tenendo conto delle difficoltà linguistiche e delle peculiarità culturali delle donne di altri Paesi
2
Riconoscere il colore del liquido amniotico normale e anomalo
2
Diagnosticare il travaglio di parto attivo 2
Identificare il rischio ostetrico nella partoriente attraverso la lettura della cartella clinica
2
Riconoscere il tracciato cardiotocografico intrapartum non rassicurante
2
Riconoscere il sacco amniotico integro 2
Riconoscere la rottura del sacco amniotico 2
Riconoscere la dilatazione completa 2
Compilare il partogramma 2
Eseguire l’esplorazione vaginale intrapartum 2
Mettere in atto il piano di assistenza in fase prodromica del travaglio di parto normale/fisiologico
2
Mettere in atto il piano di assistenza in fase dilatante travaglio di parto normale/fisiologico
2
Mettere in atto il piano di assistenza durante il periodo espulsivo nel parto normale/fisiologico
2
Assistenza nel travaglio parto con analgesia peridurale
2
Assistenza nel travaglio parto con tecniche non farmacologiche per il contenimento del dolore
2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Assistenza al travaglio e parto in posizione verticali della partoriente
2
Mettere in atto il piano di assistenza durante il secondamento normale/fisiologico
2
Mettere in atto il piano di assistenza nel post- partum normale/fisiologico
2
Effettuare i prelievi del sangue cordonale alla nascita
2
Promuovere l’allattamento precoce in sala parto
2
SI/NO ASSISTENZA OSTETRICA NEONATALE: Lo studente deve essere in grado di:
Sorvegliare lo stato di salute del neonato 2
SI/NO STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere la cartella clinica e la documentazione assistenziale
2
Identificare le informazioni contenute nella documentazione
2
Individuare i dati sulla grafica dei parametri e nel diario clinico
2
Registrare i dati clinici e le cure erogate 2
Assolvere le procedure burocratico-amministrative (privacy, registri, consensi)
2
Individuare le richieste di esami di routine/urgenti in collaborazione con il professionista
2
Conoscere le procedure di registrazione del neonato e compilare la scheda ISTAT
2
3° anno
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
Sala Parto PS Ostetrico-Ginecologico
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Registrare i dati clinici (partogramma) e le cure erogate
3
Compilare le denunce di nascita nel caso di riconoscimento di figlio legittimo o naturale
3
Collaborare nell’assolvere le procedure burocratiche in caso di MEU o aborto
3
SI/NO
ASSISTENZA OSTETRICA METERNO/FETALE Lo studente deve essere in grado di:
Assistere al parto in posizione alternativa 3
Sostenere la partoriente intrapartum (fase dilatante)
3
Sostenere la partoriente in fase espulsiva 3
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Eseguire l’episiotomia 3
Assistere alla sutura perineale 3
Assistere alla colporrafia 3
Assistere alla ninforrafia 3
ASSISTENZA OSTETRICA METERNO/FETALE Lo studente deve essere in collaborare nella realizzazione dei seguenti piani assistenziali
piano di assistenza alla partoriente diabetica 3
piano di assistenza alla partoriente preclamptica
3
piano di assistenza in caso di attacco eclamptico
3
piano di assistenza in caso di infezioni delle vie urinarie
3
piano di assistenza in caso di malattia infettiva
3
piano di assistenza in caso di emorragie del terzo trimestre (placenta previa, distacco di placenta)
3
piano di assistenza in caso di minaccia di parto pretermine
3
piano di assistenza in caso di gravidanza oltre il termine
3
piano di assistenza in caso di rottura prematura delle membrane
3
piano di assistenza in caso di minaccia d’aborto
3
piano di assistenza alla gravidanza extra uterina
3
piano assistenza in caso di morte endouterina (MEU)
3
Sostenere e assistere la partoriente in caso di morte endouterina (MEU)
3
piano assistenza in caso di aborto 3
piano assistenza al parto gemellare 3
piano assistenza al parto podalico (simulazione)
3
Piano di assistenza nel travaglio/parto in acqua
3
piano di assistenza alla partoriente minorenne
3
piano di assistenza alla partoriente con mutilazioni genitali
3
Partecipare all’assistenza del parto con distocia di spalla
3
Partecipare all’assistenza in caso di secondamento manuale
3
Controllare la cavità uterina 3
Preparazione della gravida al TC in elezione e in emergenza
3
SI/NO
OBIETTIVI RAGGIUNGIBILI TRAMITE ESERCITAZIONI Lo studente tramite le esercitazioni deve essere in grado di:
Eseguire l’episiotomia (anche simulazione) 3
Eseguire l’episiorrafia (anche simulazione) 3
Assistere al parto podalico (simulazione) 3
Assistere al parto in caso di distocia di spalla (simulazione)
3
Preparare il campo sterile per TC 3
SI/NO
OBIETTIVI RAGGIUNGIBILI TRAMITE ESERCITAZIONI Lo studente tramite le esercitazioni deve essere in grado di:
Collaborare nelle manovre di rianimazione 3
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neonatale
Diagnosi Prenatale (ASST SPEDALI CIVILI
di BRESCIA)
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
Diagnosi Prenatale
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
2°- 3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza 2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto
2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
2
Garantire il sostegno psico-emozionale 2
SI/NO
CARE PRENATALE: ASSISTENZA OSTETRICA IN DIAGNOSI PRENATALE Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere le metodiche di screening e di diagnosi prenatale
2
Conoscere le finalità della diagnosi prenatale
2
Conoscere il ruolo dell’ostetrica di diagnosi prenatale
2
Conoscere le modalità e i criteri di accesso al servizio
2
Conoscere le modalità di esecuzione e il timing delle diverse tecniche diagnostiche
2
ALLEGATO 7
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
e di screening
Conoscere il percorso assistenziale multidisciplinare
2
Partecipare al colloquio informativo riguardo le metodiche diagnostiche
2
Identificare correttamente il paziente 2
Accogliere la donna/coppia presso il servizio
2
Effettuare l’anamnesi della donna/coppia 2
Assistere la donna prima, durante e dopo le procedure diagnostiche
3
Conoscere come allestire presidi e campo sterile per amniocentesi
3
Conoscere come allestire presidi e campo sterile per villocentesi
3
Conoscere come allestire presidi e campo sterile per funicolocentesi
3
Collaborare durante l’esecuzione della villocentesi
3
Collaborare durante l’esecuzione dell’ amniocentesi
3
Collaborare durante l’esecuzione della funicolocentesi
3
Collaborare durante l’esecuzione delle ecografie di II livello
3
Collaborare durante l’esecuzione dell’ ecocardiografia
3
Somministrare l’immunoprofilassi anti-D 2
Gestire l’attività burocratica in collaborazione con il medico (consensi, privacy, referti, registri)
2
Raccogliere, gestire e conservare il materiale biologico
2
Leggere e interpretare i referti 3
Sostenere la coppia durante il percorso assistenziale
2
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Mac Ostetrico (Macroattività ambulatoriale ad alta complessità assistenziale)
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
Mac Ostetrico
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
2°- 3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza 2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto 2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale 2
Garantire il sostegno psico-emozionale 2
SI/NO CARE IN GRAVIDANZA: ASSISTENZA OSTETRICA IN GRAVIDANZA Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere l’organizzazione del servizio di Mac Ostetrico
2
Accogliere la donna presso il servizio 2
Conoscere le patologie che richiedono monitoraggio CTG pretermine/intensivo
3
Conoscere e applicare il monitoraggio CTG 2
Interpretare il monitoraggio CTG e riconoscere i segnali di deviazione dalla fisiologia
3
Pianificare e gli interventi assistenziali nella gravida a termine e oltre il termine
3
Partecipare alla pianificazione dell’induzione del travaglio nelle donne oltre il termine o con indicazione medica
2
Partecipare alla pianificazione del taglio cesareo su indicazione medica
2
Eseguire la visita ostetrica 3
Eseguire l’esame addominale (manovre di Leopold)
2
Misurare il liquido amniotico (AFI) 3
Somministrare l’immunoprofilassi anti-D 2
Assolvere le procedure burocratiche (privacy, registri, consensi)
2
ALLEGATO 8
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Servizio Ambulatoriale di Medicina Materno Fetale
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
Servizio Ambulatoriale di Medicina Materno Fetale e
Ambulatori Specialistici Ostetrici
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
2°- 3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza 2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto
2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
2
Garantire il sostegno psico-emozionale 2
SI/NO
CARE DURING PREGNANCY: ASSISTENZA OSTETRICA AMBULATORIALE Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere l’organizzazione ei servizi ambulatoriali e le modalità di accesso
2
Conoscere le competenze dell’ostetrica presso il servizio ambulatoriale
2
Pianificare in collaborazione con l’ostetrica gli interventi assistenziali tenendo conto del grado di responsabilità
3
Conoscere le situazioni cliniche e le patologie di interesse (diabete gestazionale e pregravidico, ipertensione, malattie infettive, infezioni, malattie autoimmuni, gemellarità, poliabortività, parto pretermine….)
3
Accogliere la donna/coppia 2
ALLEGATO 9
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Effettuare l’anamnesi in collaborazione con lo specialista
3
Effettuare l’esame fisico generale 3
Effettuare l’esame addominale (Manovre di Leopold)
2
Eseguire la visita ostetrica 3
Conoscere e applicare il monitoraggio CTG 2
Interpretare il monitoraggio CTG e riconoscere i segnali di deviazione dalla fisiologia
3
Misurare il liquido amniotico (AFI) 3
Preparare ed eseguire gli esami di laboratorio e microbiologici
2
Eseguire i tamponi microbiologici (vaginale, rettale, endocervicale)
3
Raccogliere, gestire e conservare i campioni biologici
2
Collaborare con il medico nell’effettuazione degli esami strumentali e nella valutazione degli esami (ecografie, ecodoppler, cervicometrie, esami di laboratorio…)
3
Somministrare la terapia su prescrizione medica
2
Realizzare attività di counseling e promuovere il benessere sessuale del singolo e della coppia
3
Realizzare interventi di educazione alla salute 3
Offrire supporto psicologico alla donna/coppia
2
Collaborare con l’èquipe multidisciplinare 3
SI/NO
STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere la cartella clinica e la documentazione assistenziale
2
Identificare le informazioni contenute nella documentazione assistenziale
2
Individuare i dati sulla grafica dei parametri e nel diario clinico
2
Registrare i dati clinici e le cure erogate 2 Assolvere le procedure burocratico-
amministrative (privacy, registri, consensi) 2
Individuare le richieste di esami di routine/urgenti in collaborazione con l’ostetrica
2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Servizio Interruzione Volontaria della Gravidanza
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di
corso
2°- 3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto 2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale 2
SI/NO
CARE IN FAMILY PLANNING: ASSISTENZA OSTETRICA AL SERVIZIO IVG Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere l’organizzazione di un servizio IVG 2-3
Conoscere le competenze dell’ostetrica 2-3
Accogliere la persona che si rivolge al servizio IVG 2-3
Identificare le procedure di applicazione della Legge 194 entro il 90° e successivamente al 90° giorno di amenorrea
2-3
Collaborare con le assistenti sanitarie e gli altri professionisti
2-3
SI/NO
STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
2-3
Conoscere la documentazione assistenziale 2-3 Identificare le informazioni contenute nella
documentazione assistenziale 2-3
Registrare i dati clinici 2-3 Assolvere le procedure burocratico-amministrative
(privacy, consensi) 2-3
Individuare le richieste di esami di routine/urgenti in collaborazione con l’ostetrica
2-3
ALLEGATO 10
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Blocco Operatorio Ostetrico
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
Blocco Operatorio Ostetrico (TC)
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di
corso
2°- 3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO CARE DURING BIRTH: ASSISTENZA OSTETRICA IN BLOCCO OPERATORIO Lo studente deve essere in grado di:
Identificare le competenze dell’ostetrica in merito all’assistenza ostetrica in blocco operatorio
3
Identificare l’organizzazione di un blocco operatorio ostetrico
3
Preparare la gravida al TC elettivo 3
Preparare la gravida al TC in urgenza/emergenza 3
Rilevare e monitorare i parametri vitali pre operatori
2
Accogliere la donna in blocco operatorio 3
Garantire l’igiene personale ed intima della
donna sottoposta ad intervento chirurgico 2
Conoscere il check-in e il check-out dal blocco operatorio
3
Conoscere e collaborare nell’applicazione della check-list di sala operatoria (controllo e funzionamento)
3
Conoscere il principio della sterilità 2
Allestire il campo sterile (tavolo operatorio) 3
Attuare l’assistenza intraoperatoria alla donna durante il TC (fuoricampo)
3
Attuare l’assistenza intraoperatoria alla donna durante il TC (strumentista)
3
Rilevare e monitorare i parametri vitali post operatori
2
Attuare l’assistenza post-operatoria alla donna dopo il TC
3
ALLEGATO 11
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Controllare il decorso post-operatorio 2
Controllare e medicare la sutura laparotomica 2
Controllare e rilevare la perdita ematica intra e post operatoria
3
Controllare e rilevare il livello e la contrattura del fondo uterino dopo l’intervento
2
Identificare le competenze dell’ostetrica di anestesia
3
Collaborare con l’anestesista prima e dopo l’intervento chirurgico
3
Attuare l’assistenza ad una biopsia 3
Collaborare nella sorveglianza dello stato di salute della donna operata
3
Curare la decontaminazione, il lavaggio e la sterilità dello strumentario chirurgico
3
Collaborare nella gestione e invio di materiale biologico per esame istologico
3
SI/NO STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere la cartella clinica e la documentazione assistenziale
2
Identificare le informazioni contenute nella documentazione assistenziale
2
Individuare i dati sulla grafica dei parametri e nel diario clinico
2
Registrare i dati clinici e le cure erogate 2 Assolvere le procedure burocratico-
amministrative (privacy, registri, consensi) 2
Individuare le richieste di esami di routine/urgenti in collaborazione con l’ostetrica
2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
UO Ginecologia - UO Oncologia Ginecologica
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
1°-2°- 3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
FUNZIONI E PARAMETRI VITALI Lo studente deve essere in grado di rilevare, monitorare e interpretare i seguenti parametri vitali e antropometrici:
Pressione arteriosa 1
Polso arterioso 1
Temperatura corporea ascellare 1
Temperatura corporea inguinale 1
Temperatura corporea rettale 1
Temperatura corporea timpanica 1
Peso corporeo 1
Altezza 1
Atti respiratori 1
BMI (Body Mass Index) 1
Saturazione periferica di ossigeno 2
SI/NO BILANCIO IDRO-ELETTROLITICO (entrate/uscite) Lo studente deve essere in grado di :
Controllare i drenaggi addominali 2
Controllare la diuresi oraria e nelle 24 ore 2
Somministrare i liquidi per via parenterale 2
Controllare la somministrazione dei liquidi per via parenterale
2
Controllare il sondino naso-gastrico 2
SI/NO TECNICHE FUNZIONE URINARIA Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il cateterismo estemporaneo 1
Il cateterismo vescicale a permanenza nella donna
1
La rimozione del catetere vescicale a permanenza
1
Il controllo della diuresi con cateterismo permanenza
1
ALLEGATO 12
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
La valutazione del globo vescicale 1
SI/NO EVACUAZIONE INTESTINALE Lo studente deve essere in grado di:
Assistere la persona non autosufficiente durante l’evacuazione
1
Eseguire il microclisma 1
Eseguire il enteroclisma 1 Collaborare nella gestione della colostomia 2
SI/NO SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI (su prescrizione medica) Lo studente deve essere in grado di:
Somministrare i farmaci in sicurezza (regola 7G)
1
Conservare i farmaci 2
Conservare i farmaci stupefacenti ed anestetici
2
Somministrare l’ossigenoterapia con occhiali/maschera
2
Somministrare l’aerosolterapia 1
Somministrare la terapia per via oculare 1
Somministrare la terapia per via topica (cutanea)
1
Somministrare la terapia per via sottocutanea (ipodermica)
1
Conoscere la somministrazione per via intradermica
1
Somministrare la terapia per via sub-linguale 1
Somministrare la terapia per via orale 1
Somministrare la terapia per via intramuscolare
1
Somministrare la terapia per via infusionale 2
Somministrare l’insulinoterapia 2
Somministrare la terapia per via rettale 1
Somministrare la terapia per via vaginale 2
Partecipare in caso di trasfusione di sangue ed emoderivati 2-3
Partecipare al controllo della trasfusione di sangue in corso
2-3
Applicare l’ago cannula per terapia parenterale 1
SI/NO CURE E NORME IGIENICHE Lo studente deve essere in grado di:
Utilizzare i dispositivi di protezione individuale negli ambienti di lavoro
1
Eseguire il lavaggio delle mani secondo protocollo
1
Effettuare le cure igieniche dell’apparato genitale ♀
1
Effettuare le cure igieniche nella persona non autosufficiente
2
Eseguire la tricotomia 1
Eseguire la medicazione delle ferite chirurgiche e non
1
SI/NO TECNICHE DIAGNOSTICHE Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il prelievo capillare 1
Il prelievo ematico venoso 1
Il prelievo di sangue venoso con ago cannula o farfalla
1
Il prelievo di sangue con sistema vacutainer 1
Il prelievo di sangue per emocoltura 2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
I test rapidi con strisce colorimetriche reattive 1
La raccolta delle urine per indagini di laboratorio
1
La raccolta urine nelle 24 h per indagini di laboratorio
1
La raccolta delle feci per coprocoltura 2
La raccolta dell’espettorato per esame colturale
2
La raccolta di materiale da drenaggio per esame colturale
2
L’elettrocardiogramma 2
SI/NO PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO Lo studente deve:
Conoscere le manovre di rianimazione nella persona adulta (BLSD)
2
SI/NO COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza 2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto 2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
2
Garantire il sostegno psico-emozionale 2
SI/NO CARE IN AMBITO SESSULE E GINECOLOGICO ASSISTENZA GINECOLOGICA Lo studente deve essere in grado di:
Identificare le competenze dell’ostetrica in merito all’assistenza ginecologica
3
Identificare le principali cure ostetriche erogate alla donna durante il triage e l’OBI.
3
Identificare l’organizzazione di un’ UO di Ginecologia
3
Identificare i principali test di screening, diagnostici e strumentali in ambito ginecologico
3
Identificare le principali patologie ginecologiche
3
Identificare le principali patologie acute ginecologiche
3
Identificare il follow-up ospedaliero alla donna ginecologica
3
Identificare i principali bisogni delle donne ginecologiche al momento dell’accettazione
3
Identificare il processo di assistenza alla paziente ginecologica al momento dell’accettazione
3
Identificare le cure ostetriche principali erogate alla paziente ginecologica durante la degenza
3
Identificare le cure ostetriche erogate alla paziente ginecologica al momento della dimissione
3
Identificare il piano di assistenza pre e post operatorio in relazione alla patologia ginecologica
3
Identificare le modalità di preparazione della donna ginecologica all’intervento chirurgico
3
Preparare la donna ginecologica all’intervento chirurgico
3
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Rilevare e monitorare i parametri vitali pre e post operatori
3
Collaborare nella realizzazione del piano di assistenza pre-operatoria in relazione ai diversi interventi ginecologici
3
Collaborare nella realizzazione del piano di assistenza post operatoria in relazione ai diversi interventi ginecologici
3
Garantire l’igiene personale ed intima della donna sottoposta ad intervento chirurgico
1-2
Controllare il decorso post-operatorio 3
Assistere la ripresa delle normali funzioni fisiologiche (alimentazione, diuresi, alvo)
3
Garantire la mobilizzazione precoce dopo l’intervento
3
Controllare e medicare la ferita chirurgica 3
Rimuovere i punti della ferita chirurgica 3
Collaborare nelle procedure di dimissione della paziente ginecologica
3
Identificare e collaborare alle principali procedure diagnostiche in ginecologia
3
Identificare e collaborare alle principale procedure terapeutiche in ginecologia
3
Collaborare nei piani di assistenza inerenti alla donna oncologica
3
Collaborare nella gestione della terapia chemioterapica
3
Collaborare nella sorveglianza dello stato di salute della donna operata
3
Riconoscere l’applicazione dei contenuti della Legge 194
3
Identificare le procedure di applicazione della Legge 194 entro il 90° e successivamente al 90° giorno di amenorrea
3
Assistenza pre e post operatoria nell’IVG 3
Realizzare interventi di educazione alla salute 3
Offrire supporto EMOTIVO alla donna/coppia 2
Collaborare con l’èquipe multidisciplinare 3
SI/NO STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere la cartella clinica e la documentazione assistenziale
2
Identificare le informazioni contenute nella documentazione
2
Individuare i dati sulla grafica dei parametri e nel diario clinico
2
Registrare i dati clinici e le cure erogate 2 Assolvere le procedure burocratico-
amministrative (privacy, registri, consensi) 2
Individuare le richieste di esami di routine/urgenti in collaborazione con il professionista
2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Servizio Pap-Test (ASST SPEDALI CIVILI DI BRESCIA)
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
3
Saper gestire l’accoglienza 3
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto
3
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
3
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 3
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
3
Garantire il sostegno psico-emozionale 3
SI/NO CARE IN AMBITO SESSUALE E GINECOLOGICO: ASSISTENZA OSTETRICA AL SERVIZIO PAP-TEST
Conoscere l’organizzazione e le modalità di accesso al servizio Pap-test
3
Conoscere il significato di test di screening 3
Conoscere il ruolo dell’ostetrica nel processo di accoglienza e assistenza alla donna che si sottopone al Pap-test
3
Accogliere ed informare la donna 3
Effettuare l’anamnesi e la corretta identificazione della paziente
3
Compilare la documentazione clinica e le richieste di esame citologico/istologico
3
Conoscere le finalità e le modalità di esecuzione del Pap-test
3
Preparare e utilizzare i presidi necessari 3
ALLEGATO 13
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
per l’esecuzione dell’indagine citologica
Eseguire l’esame citologico 3
Conoscere le finalità e le modalità di esecuzione di tamponi vaginali, endocervicali e rettali
3
Preparare e utilizzare i presidi necessari per l’esecuzione dei tamponi
3
Conoscere le finalità e le modalità di esecuzione di colposcopia/biopsia
3
Preparare e utilizzare i presidi necessari per l’esecuzione dell’indagine colposcopica
3
Collaborare nell’esecuzione dell’esame colposcopico
3
Gestire, conservare e inviare il materiale biologico
3
Leggere e interpretare i referti 3
Partecipare al colloquio con la donna con Pap-test a rischio
3
Sostenere la donna con Pap-test a rischio 3
Realizzare attività di counseling sulla prevenzione e sull’infezione da HPV
3
Realizzare attività di counseling per promuovere il benessere sessuale della donna/coppia
3
Promuovere l’attività di prevenzione 3
Realizzare interventi di educazione alla salute 3
SI/NO STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere la documentazione assistenziale 3
Identificare le informazioni contenute nella documentazione assistenziale
3
Registrare i dati clinici e le cure erogate 3
Assolvere le procedure burocratico-amministrative (privacy, registri, consensi)
3
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Servizio di Uroginecologia (ASST SPEDALI CIVILI BS)
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
Servizio di Uroginecologia
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
2°-3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO TECNICHE FUNZIONE URINARIA Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il cateterismo estemporaneo 2
La rimozione del catetere vescicale a permanenza
2
La valutazione del globo vescicale 2
SI/NO CURE E NORME IGIENICHE Lo studente deve essere in grado di:
Utilizzare i dispositivi di protezione individuale negli ambienti di lavoro
2
Eseguire il lavaggio delle mani secondo protocollo
2
SI/NO COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza 2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto
2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
2
Garantire il sostegno psico-emozionale 2
SI/NO
CARE IN AMBITO GINECOLOGICO: ASSISTENZA OSTETRICA IN UROGINECOLOGIA
ALLEGATO 14
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Conoscere l’organizzazione del servizio di Uroginecologia
3
Conoscere e saper individuare le patologie in ambito uroginecologico
3
Accogliere e identificare il paziente 3
Conoscere il ruolo dell’ostetrica nel processo di assistenza alla donna che si sottopone a valutazione uroginecologica
3
Raccogliere l’anamnesi ostetrica, patologica e patologica remota della donna
3
Compilare la scheda anamnestica specifica per funzione minzionale
3
Collaborare nell’esecuzione dell’esame obiettivo e della valutazione della semeiotica perineale (pc test, stress test, Q tip test)
3
Partecipare all’esecuzione di cistografie e uroflussimetrie
3
Conoscere gli esercizi per migliorare la tonicità perineale
3
Conoscere le finalità e modalità di esecuzione del biofeedback
3
Conoscere le finalità e modalità di esecuzione delle prove urodinamiche
3
Collaborare nella preparazione dei presidi necessari per l’esecuzione delle prove urodinamiche
3
Collaborare con il medico nelle visite e nell’esecuzione delle prove urodinamiche
3
Collaborare nella pianificazione di interventi di riabilitazione perineale individuale o di gruppo
3
Conoscere come pianificare e condurre attività di gruppo
3
Saper comunicare e mostrare alla donna gli esercizi per la prevenzione/riabilitazione perineale
3
Assistere la donna durante il trattamento con elettrostimolazione perineale
3
Collaborare nella realizzazione di attività di counseling uroginecologico specifico alla donna
3
Collaborare nella realizzazione di attività di counseling per promuovere il benessere sessuale della donna/coppia
3
Promuovere l’attività di prevenzione dei danni al pavimento pelvico
3
Collaborare nella realizzazione di interventi di educazione alla salute
3
Collaborare con l’èquipe multidisciplinare 3
SI/NO
STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere la cartella clinica e la documentazione assistenziale
2
Identificare le informazioni contenute nella documentazione
2
Individuare i dati sulla grafica dei parametri e nel diario clinico
2
Registrare i dati clinici e le cure erogate 2
Assolvere le procedure burocratico-amministrative (privacy, registri, consensi)
2
Individuare le richieste di esami di routine/urgenti in collaborazione con il professionista
2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Servizio di Ecografia Ginecologica
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
Servizio di Ecografia Ginecologica
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di
corso
3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
CARE IN AMBITO GINECOLOGICO: ASSISTENZA OSTETRICA AL SERVIZIO DI ECOGRAFIA
Conoscere l’organizzazione e le modalità di accesso al servizio di ecografia ginecologica
3
Conoscere le tipologie di esame ecografico 3
Accogliere ed informare la donna 3
Effettuare l’anamnesi e la corretta identificazione della paziente
3
Compilare la documentazione clinica e burocratica
3
Collaborare nell’assistenza durante l’esame ecografico
3
Sostenere la donna 3
Collaborare nella realizzazione di interventi di counseling ed educazione alla salute
3
Conoscere l’organizzazione di un centro di ecografia ginecologica di 2 livello
3
Conoscere le patologie ginecologiche che richiedono esami specialistici di 2 livello
3
Conoscere i percorsi assistenziali che richiedono consulenze ginecologiche specialistiche (cisti ovariche, metrorragie, polipi ecc.)
3
Collaborare nell’assistenza ambulatoriale ginecologici (sonoisterografie, rimozione polipi, aspirazioni cisti ovariche ecc)
3
Collaborare nell’assistenza alla raccolta e conservazione di campioni biologici
3
ALLEGATO 15
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Servizio di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA)
(Presidio Montichiari – ASST Spedali Civili di Brescia)
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
Servizio di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA)
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
3
Saper gestire l’accoglienza 3
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto
3
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
3
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 3
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
3
Garantire il sostegno psico-emozionale 3
SI/NO
CARE PRIMA DELLA GRAVIDANZA: ASSISTENZA OSTETRICA IN PMA Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere l’organizzazione di un centro di PMA: gli interventi assistenziali e le modalità di accesso
3
Conoscere le patologie relative all'infertilità di coppia
3
Accogliere la coppia infertile e collaborare nella definizione degli obiettivi assistenziali
3
Conoscere i percorsi pre-operatori negli interventi ginecologici (pick up, embrio transfer, isteroscopie o LPS)
3
Collaborare nell’assistenza intra-operatoria negli interventi ginecologici (pick up, embrio transfer, isteroscopie o LPS)
3
ALLEGATO 16
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Collaborare nell’assistenza post-operatoria negli interventi ginecologici (pick up, embrio transfer, isteroscopie o LPS)
3
Collaborare nell’assistenza alla raccolta e conservazione di campioni biologici
3
Collaborare nell’assistenza alle ecografie, sonoisterografie, istero salpingografie, inseminazioni intrauterine
3
Collaborare con l’èquipe multidisciplinare 3
SI/NO
STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Identificare le informazioni contenute nella documentazione assistenziale
3
Individuare i dati sulla grafica dei parametri e nel diario clinico
3
Registrare i dati clinici e le cure erogate 3
Assolvere le procedure burocratico-amministrative (privacy, registri, consensi)
3
Individuare le richieste di esami di routine/urgenti in collaborazione con l’ostetrica
3
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Blocco Operatorio Ginecologico
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE, ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio: Blocco Operatorio Ginecologico
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di
corso
2°-3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
FUNZIONI E PARAMETRI VITALI Lo studente deve essere in grado di rilevare, monitorare e interpretare i seguenti parametri vitali e antropometrici:
Saturazione periferica di ossigeno 2
SI/NO CURE E NORME IGIENICHE Lo studente deve essere in grado di:
Eseguire il lavaggio chirurgico della mani 2
SI/NO PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO
Lo studente deve:
Conoscere le manovre di rianimazione nella persona adulta (BLSD)
2
SI/NO COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza 2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
2
SI/NO ASSISTENZA GINECOLOGICA IN BLOCCO OPERATORIO
Identificare le competenze dell’ostetrica in merito all’assistenza ginecologica in blocco operatorio
3
Identificare l’organizzazione di un blocco operatorio ginecologico
3
Identificare le principali patologie ginecologiche
3
Identificare le principali patologie acute ginecologiche
3
Rilevare e monitorare i parametri vitali pre operatori
2
Accogliere la donna in blocco operatorio 2
Conoscere il check-in e il check-out dal blocco operatorio
3
Conoscere e collaborare nell’applicazione della check-list di sala operatoria (controllo e
3
ALLEGATO 17
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
funzionamento)
Conoscere i principi di sterilità 2
Allestire il campo sterile (tavolo operatorio) 3
Identificare le competenze professionali dell’ostetrica di anestesia
3
Identificare il piano di assistenza pre e post operatorio in relazione alla patologia ginecologica
3
Identificare le modalità di preparazione della donna ginecologica all’intervento chirurgico
3
Preparare la donna ginecologica all’intervento chirurgico
3
Collaborare nella realizzazione del piano di assistenza pre-operatoria in relazione ai diversi interventi ginecologici (LPS, ISC…)
3
Collaborare nella realizzazione del piano di assistenza intraoperatoria in relazione ai diversi interventi ginecologici (LPS, ISC…)
3
Collaborare nella realizzazione del piano di assistenza post operatoria in relazione ai diversi interventi ginecologici(LPS, ISC…)
3
Rilevare e monitorare i parametri vitali post operatori
2
Controllare il decorso post-operatorio 3
Controllare e medicare la ferita chirurgica 2
Collaborare nella sorveglianza dello stato di salute della donna operata
3
Identificare e collaborare alle principali procedure diagnostiche in ginecologia
3
Identificare e collaborare alle principale procedure terapeutiche in ginecologia
3
Assistere ad una biopsia 3
Collaborare nell’assistenza pre e post operatoria nell’RCU
3
Collaborare nell’assistenza intraoperatoria alla donna sottoposta a RCU
3
Riconoscere l’applicazione dei contenuti della Legge 194
3
Identificare le procedure di applicazione della Legge 194 entro il 90° e successivamente al 90° giorno di amenorrea
3
Collaborare nell’assistenza pre e post operatoria nell’IVG
3
Collaborare nell’assistenza intraoperatoria alla donna sottoposta ad IVG
3
Collaborare con l’èquipe multidisciplinare 3
Curare la decontaminazione, il lavaggio e la sterilità dello strumentario chirurgico
3
Collaborare nella gestione e invio di materiale biologico per esame istologico
3
SI/NO STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere la cartella clinica e la documentazione assistenziale
2
Identificare le informazioni contenute nella documentazione
2
Individuare i dati sulla grafica dei parametri e nel diario clinico
2
Registrare i dati clinici e le cure erogate 2
Assolvere le procedure burocratico-amministrative (privacy, registri, consensi)
2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
UO Neonatologia
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di
corso
1°- 2° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
FUNZIONI E PARAMETRI VITALI Lo studente deve essere in grado di rilevare, monitorare e interpretare i seguenti parametri vitali e antropometrici:
Polso arterioso 1
Temperatura corporea timpanica 1
Temperatura corporea rettale 1
Temperatura corporea con sonda cutanea 1
Peso corporeo 1
Lunghezza 1
Circonferenza cranica 1
Atti respiratori 1
Saturazione periferica di ossigeno 2
SI/NO TECNICHE FUNZIONE URINARIA Lo studente deve essere in grado di:
Controllare la diuresi del neonato 1
SI/NO EVACUAZIONE INTESTINALE Lo studente deve essere in grado di:
Controllare la funzione intestinale del neonato
1
SI/NO SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI (su prescrizione) Lo studente deve essere in grado di:
Somministrare i farmaci in sicurezza (regola 7G) 1
Osservare l’applicazione dell’ago cannula 2
SI/NO CURE/NORME IGIENICHE Lo studente deve essere in grado di:
Utilizzare i sistemi di protezione individuale negli ambienti di lavoro
1
Eseguire il lavaggio delle mani secondo protocollo
1
Eseguire le cure igieniche dell’apparato genitale ♂ (neonatale)
1
ALLEGATO 18
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Eseguire le cure igieniche dell’apparato genitale ♀ (neonatale)
1
Eseguire il bagnetto del neonato 1
Eseguire la medicazione del cordone ombelicale
1
SI/NO
TECNICHE DIAGNOSTICHE Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il prelievo capillare 1
Il prelievo ematico venoso 2
Il prelievo di sangue venoso con ago cannula o farfalla
2
I test rapidi con strisce colorimetriche reattive
1
La raccolta delle urine per indagini di laboratorio
1
La raccolta delle feci per coprocoltura 1
SI/NO PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere le manovre di rianimazione neonatale
2
SI/NO COMPETENZE ETICHE E RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza del neonato al nido 2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto
2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
2
Garantire il sostegno psico-emozionale 2
SI/NO CARE NEONATALE: ASSISTENZA OSTETRICA
NEONATALE Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere l’organizzazione di un’UO di Neonatologia
1
Preparare l’isola neonatale per l’accoglienza del neonato sano
1
Preparare l’isola neonatale per l’accoglienza di un neonato sano in caso di TC
1
Assegnare l’indice di Apgar al 1 e 5 minuto dalla nascita
2
Liberare le prime vie aeree del neonato alla nascita
2
Effettuare il primo bagno di pulizia del neonato
1
Rilevare i parametri vitali neonatali alla nascita
1
Rilevare i parametri antropometrici alla nascita
1
Identificare il sesso nel neonato 1
Identificare eventuali anomalie morfologiche macroscopiche nel neonato alla nascita
2
Prevenire la dispersione del calore del neonato alla nascita
1
Predisporre i braccialetti di identificazione del nuovo nato
1
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Eseguire la medicazione del cordone ombelicale alla nascita
1
Eseguire la profilassi oftalmica e antiemorragica (vit. k/ i.m.) al neonato alla nascita
1
Favorire il legame precoce madre/padre/bambino
2
Favorire l’allattamento precoce 2
Trasportare il neonato in termoculla presso l’UO Nido
1
Accogliere il neonato in reparto 1
Identificare il processo di assistenza al neonato fisiologico
1
Erogare le cure ostetriche al neonato durante la degenza
1
Sorvegliare i parametri vitali e la crescita ponderale del neonato
1
Sostenere l’allattamento al seno 2
Assistere e sorvegliare la poppata 2
Individuare l’alimentazione del neonato 1
Promuovere il rooming-in 2
Vestire il neonato alla nascita 1
Sorvegliare e accertarsi dello stato di salute del neonato
2
Sostenere la mamma nella gestione delle prime cure del neonato, promuovendone la graduale autonomia
2
Favorire l’empowerment della donna 2
Eseguire gli screening neonatali 1
Collaborare nell’assistenza al neonato pre-termine
2
Collaborare nell’assistenza al neonato nato da madre con patologia (diabete, patologia infettiva…)
2
Collaborare nell’assistenza ai neonati nati da parto plurimo
2
Collaborare nell’assistenza del neonato con ittero
2
Saper osservare e riconoscere gli eventuali segni di patologia
2
Collaborare nell’esecuzione del test audiometrico del neonato
1
Identificare le cure ostetriche da erogare al neonato al momento della dimissione
2
Collaborare nelle procedure di dimissione del neonato
2
SI/NO STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN
USO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere la cartella clinica e la documentazione assistenziale
2
Identificare le informazioni contenute nella documentazione
2
Individuare i dati sulla grafica dei parametri e nel diario clinico
2
Registrare i dati clinici e le cure erogate 2 Assolvere le procedure burocratico-
amministrative (privacy, registri, consensi) 2
Individuare le richieste di esami di routine/urgenti in collaborazione con il professionista
2
Conoscere le procedure di registrazione del neonato e compilare la scheda ISTAT
2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
TERAPIA INTENSIVA NEONATALE Asst Spedali Civili di Brescia
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE
e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE,
ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
UO Terapia Intensiva Neonatale
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
2°- 3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
FUNZIONI E PARAMETRI VITALI Lo studente deve essere in grado di rilevare, monitorare e interpretare i seguenti parametri vitali e antropometrici:
Pressione arteriosa 1
Polso arterioso 1
Temperatura corporea timpanica 1
Temperatura corporea rettale 1
Temperatura corporea con sonda cutanea 1
Peso corporeo 1
Lunghezza 1
Circonferenza cranica 1
Atti respiratori 1
Saturazione periferica di ossigeno 2
Posizionare del monitor per rilevazione parametri vitali
2
SI/NO BILANCIO IDRO-ELETTROLITICO (entrate/uscite) Lo studente deve essere in grado di:
Controllare la diuresi oraria e nelle 24 ore 1
Somministrare i liquidi per via parenterale 2
Controllare la somministrazione liquidi per via parenterale 2
SI/NO TECNICHE FUNZIONE URINARIA
Lo studente deve essere in grado di:
Controllare la diuresi del neonato 1
SI/NO EVACUAZIONE INTESTINALE
Lo studente deve essere in grado di:
Controllare della funzione intestinale del neonato
1
SI/NO SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI (su
prescrizione) Lo studente deve essere in grado di:
Somministrare i farmaci in sicurezza 1
ALLEGATO 19
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(regola 7G)
Conservare i farmaci 1
Somministrare ossigeno con maschera 2
Somministrare ossigenoterapia in isolette 2
Somministrare ossigenoterapia con occhiali
2
Somministrare ossigenoterapia in cappetta 2
Somministrare la terapia per via oculare 1
Somministrare la terapia per via topica (cutanea)
1
Somministrare la terapia per via sub-linguale
1
Somministrare la terapia per via orale 1
Somministrare la terapia per via intramuscolare
2
Somministrare la terapia per infusionale 2
Somministrare la terapia per via rettale 2
Partecipare alla trasfusione di sangue ed emoderivati 2
Partecipare al controllo della trasfusione di sangue in corso
2
Osservare l’applicazione dell’ago cannula 2
SI/NO CURE/NORME IGIENICHE
Lo studente deve essere in grado di:
Utilizzare i sistemi di protezione individuale negli ambienti di lavoro
1
Eseguire il lavaggio delle mani secondo protocollo
1
Eseguire le cure igieniche dell’apparato genitale ♂ (neonatale)
1
Eseguire le cure igieniche dell’apparato genitale ♀ (neonatale)
1
Eseguire il bagnetto del neonato 1
Eseguire la medicazione del cordone ombelicale
1
SI/NO TECNICHE DIAGNOSTICHE
Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il prelievo capillare 1
Il prelievo ematico venoso 2
I test rapidi con strisce colorimetriche reattive
1
La raccolta delle urine per indagini di laboratorio
1
La raccolta delle feci per coprocoltura 1
SI/NO PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO
Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere le manovre di rianimazione neonatale
2
SI/NO COMPETENZE ETICHE e RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza dei genitori in TIN 2
Saper gestire l’accoglienza del neonato in TIN 2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto
2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
2
Garantire il sostegno psico-emozionale 2
SI/NO CARE NEONATALE: ASSISTENZA OSTETRICA
NEONATALE in TIN
Identificare l’organizzazione di una UO di TIN
2
Collaborare nella preparazione dell’isola neonatale per l’accoglienza del neonato patologico
2
Collaborare nell’assegnare l’indice di Apgar al 1 e 5 minuto dalla nascita
2
Conoscere le modalità di assistenza alla nascita al neonato patologico
3
Collaborare nel liberare le prime vie aeree del neonato alla nascita
2
Rilevare i parametri vitali neonatali alla nascita
2
Rilevare parametri antropometrici del neonato
2
Identificare il sesso nel neonato 1
Identificare eventuali anomalie morfologiche macroscopiche nel neonato alla nascita
2
Osservare e riconoscere gli eventuali segni di patologia
3
Prevenire la dispersione del calore del neonato alla nascita
2
Predisporre i braccialetti di identificazione del nuovo nato
1
Trasportare il neonato in termoculla presso la TIN
1
Collaborare nell’accettazione del neonato in TIN
2
Eseguire la medicazione del cordone ombelicale (alla nascita o successivamente)
1
Eseguire la profilassi oftalmica e antiemorragica (vitamina k i.m.) del neonato alla nascita
1
Favorire il legame madre/padre/bambino 2
Identificare il processo di assistenza al neonato patologico
3
Collaborare nell’assistenza al neonato con sindrome da astinenza
3
Collaborare nell’assistenza al neonato con anomalie cromosomiche
3
Collaborare nell’assistenza al neonato pre-termine
3
Collaborare nell’assistenza al neonato nato da madre diabetica
3
Collaborare nell’assistenza al neonato nato da madre con patologia infettiva
3
Collaborare nell’assistenza al neonato con patologia chirurgica
3
Collaborare nell’assistenza del neonato con patologia neurologica
3
Collaborare nell’assistenza ai neonati nati da parto plurimo
3
Collaborare nell’assistenza del neonato con ittero
3
Collaborare nell’erogare le cure ostetriche al neonato patologico durante la degenza
3
Collaborare nel posizionamento del catetere venoso ombelicale
3
Sorvegliare e accertarsi dello stato di 3
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
salute del neonato patologico
Sorvegliare i parametri vitali e la crescita ponderale
2
Sostenere l’allattamento al seno 2
Assistere e sorvegliare la poppata 2
Collaborare alla gestione dell’alimentazione parenterale del neonato in TIN
2
Vestire il neonato 1
Sostenere la mamma nella gestione delle prime cure del neonato, promuovendone la graduale autonomia
2
Conoscere e applicare le adeguate cure igieniche in relazione al livello della patologia
2
Eseguire il primo bagno di pulizia del neonato
1
Eseguire gli screening neonatali 1
Favorire il contenimento (wrapping) 2
Contribuire a creare un ambiente privo di eccessivi stimoli (rumori, luce eccessiva…)
1
Informare la donna/coppia 2
Collaborare nell’esecuzione del test audiometrico del neonato
1
Identificare le cure ostetriche da erogare al neonato al momento della dimissione
2
Collaborare nelle procedure di dimissione del neonato in TIN
2
SI/NO STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA Lo
studente deve essere in grado di:
Conoscere la cartella clinica e la documentazione assistenziale
2
Identificare le informazioni contenute nella documentazione
2
Individuare i dati sulla grafica dei parametri e nel diario clinico
2
Registrare i dati clinici e le cure erogate 2
Assolvere le procedure burocratico-amministrative (privacy, registri, consensi)
2
Individuare le richieste di esami di routine/urgenti in collaborazione con il professionista
2
Conoscere le procedure di registrazione del neonato e compilare la scheda ISTAT
2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI,
DI BASE
Sede di tirocinio:
Pronto Soccorso Pediatrico
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di corso
1°- 2° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO
FUNZIONI E PARAMETRI VITALI Lo studente deve essere in grado di rilevare, monitorare e interpretare i seguenti parametri vitali e antropometrici:
Pressione arteriosa 1
Polso arterioso 1
Temperatura corporea ascellare 1
Temperatura corporea timpanica 1
Temperatura corporea rettale 1
Peso corporeo 1
Altezza 1
Atti respiratori 1
Saturazione periferica di ossigeno 2
SI/NO BILANCIO IDRO-ELETTROLITICO (entrate/uscite) Lo studente deve essere in grado di:
Collaborare alla somministrazione di liquidi per via parenterale
2
Controllare la somministrazione di liquidi per via parenterale 2
SI/NO TECNICHE FUNZIONE URINARIA Lo studente deve essere in grado di:
Controllare la diuresi del paziente pediatrico 1
SI/NO EVACUAZIONE INTESTINALE Lo studente deve essere in grado di:
Controllare la funzione intestinale del paziente pediatrico
1
SI/NO SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI (su
prescrizione) Lo studente deve essere in grado di:
Somministrare i farmaci in sicurezza (regola 7G)
1
Conservare i farmaci 2
ALLEGATO 20
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Somministrare la terapia per via oculare 1
Somministrare la terapia per via topica (cutanea)
1
Somministrare la terapia per via sub-linguale 1
Somministrare la terapia per via orale 1
Somministrare la terapia per via intramuscolare
2
Somministrare la terapia per infusionale 2
Somministrare la terapia per via rettale 2
Osservare l’applicazione dell’ago cannula 2
SI/NO CURE/NORME IGIENICHE
Lo studente deve essere in grado di:
Utilizzare i sistemi di protezione individuale negli ambienti di lavoro
1
Eseguire il lavaggio delle mani secondo protocollo
1
Eseguire le medicazioni di ferite chirurgiche e non
2
SI/NO TECNICHE DIAGNOSTICHE Lo studente deve essere in grado di eseguire:
Il prelievo capillare 1
Il prelievo ematico venoso 2
I test rapidi con strisce colorimetriche reattive
1
La raccolta delle urine per indagini di laboratorio
1
La raccolta delle feci per coprocoltura 1
SI/NO PROCEDURE DI PRIMO SOCCORSO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere le manovre di rianimazione neonatale
2
Conoscere il P-BLSD 2
SI/NO COMPETENZE ETICHE e RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza e collaborare con gli altri professionisti 2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto
2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
2
Garantire il sostegno psico-emozionale 2
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
CORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE, ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE
Sede di tirocinio:
Corso di Accompagnamento alla Nascita
(CAN)
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di
corso
2°- 3° ANNO 5
INSUFF.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO Lo studente deve essere in grado di:
Pianificare in collaborazione con l’ostetrica gli incontri di un CAN
3
Conoscere i metodi e gli strumenti per condurre le attività di gruppo
3
Accogliere le donne/coppie e creare un clima favorevole all’attività di gruppo
3
Individuare i bisogni del gruppo e diversificare gli interventi
3
Garantire alla donna informazioni aggiornate e basate su evidenze scientifiche
3
Favorire la continuità assistenziale promuovendo il progetto di dimissione precoce e protetta
3
Favorire l’empowerment e il coping della donna/coppia
3
Favorire il confronto e lo scambio di esperienze reciproco
3
Saper condurre attività di lavoro corporeo e rilassamento
3
Collaborare con altri professionisti 3
SI/NO COMPETENZE ETICHE e RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
2
Saper gestire l’accoglienza e collaborare con gli altri professionisti 2
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto 2
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale
2
Garantire il sostegno psico-emozionale 2
ALLEGATO 21
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Cure primarie CONSULTORIO FAMILIARE
NOME____________________________ COGNOME_____________________________
ANNO DI CORSO____________________ Sede di tirocinio_________________________
Periodo___________________________ Tutor/Assistente________________________
ASSISTENZA OSTETRICA DI COMUNITA’ COMPETENZE CLINICHE, RELAZIONALI DI BASE e COMPETENZE CLINICHE DI ASSISTENZA OSTETRICA DISTINTIVE, ETICO-RELAZIONALI SPECIFICHE Sede di tirocinio: TERRITORIO – CURE PRIMARIE
LIVELLO DI ABILITÀ ACQUISITA DALLO
STUDENTE
________________________aa._______
Mese____________CFU______ORE_______
Mese____________CFU______ORE_______
Anno di
corso
2°- 3° ANNO
5
INSUF
F.
6
SUFF.
7
DISCR.
8
BUONO
9
OTTIMO
SI/NO ASSISTENZA OSTETRICA IN CONSULTORIO: lo studente deve essere in grado di:
Individuare gli obiettivi e le finalità dei consultori familiari 2-3
Individuare i principali interventi sanitari erogati presso un consultorio familiare
2-3
Utilizzare la relazione con la donna come strumento di conoscenza dei bisogni e come base per l’assistenza erogata
2-3
Riconoscere le funzioni specifiche dell’ostetrica e delle altre figure professionali, nell’ottica del lavoro di èquipe
2-3
SI/NO ASSISTENZA OSTETRICA Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere e pianificare una collaborazione con l’èquipe consultoriale, gli specialisti ginecologi, i medici di medicina generale (MMG), i pediatri di libera scelta (PLS) per la gestione integrata dei percorsi assistenziali e/o preventivi dell’area materno-infantile
2-3
Pianificare, attuare e valutare gli interventi di propria competenza nell’area ostetrica e neonatale in collaborazione con l’ostetrica
2-3
Sostenere e supportare la coppia nel processo di maternità e di paternità
2-3
Effettuare counseling alla gestante e alla coppia 2-3
Effettuare counseling pre-concezionale 2-3
Svolgere consulenza per una maternità e paternità responsabili
Prendere in carico della donna gravida 2-3
Collaborare nella gestione della gravidanza fisiologica 2-3
Collaborare nella pianificazione e gestione di un corso di accompagnamento alla nascita
2-3
ALLEGATO 22
Documento Annuale di Programmazione Didattica CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA - AA 2017-18 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Effettuare con l’ostetrica le visite domiciliari all’interno del progetto della dimissione precoce e protetta
2-3
Conoscere le modalità di sostegno e protezione della relazione bambino – famiglia
2-3
Collaborare nella Collaborare nella pianificazione e gestione di gruppi di promozione e sostegno all’allattamento materno
Organizzare e gestire un corso post-partum 2-3
Conoscere come pianificare e gestire gruppi per neogenitori su temi quali sessualità e contraccezione dopo il parto, alimentazione neonatale
2-3
Collaborare con il ginecologo per l’assistenza alla gravidanza ARO
2-3
Sostenere ed educare la famiglia nella gestione di casi in carico multiproblematici
2-3
SI/NO ASSISTENZA GINECOLOGICA Lo studente deve essere in grado di:
2-3
Attuare progetti di educazione/promozione della salute, compresa quella sessuale, alla persona, alla coppia, alla famiglia e alla collettività
Pianificare, attuare e valutare gli interventi di propria competenza nell’area ginecologica
2-3
Effettuare prevenzione primaria e secondaria dei tumori femminili
2-3
Effettuare counseling alla donna in menopausa 2-3
Effettuare consulenza alla donna su problemi ginecologici 2-3
Effettuare consulenza alla donna e alla coppia su problemi inerenti la sessualità
2-3
Riconoscere le principali problematiche di carattere uro-ginecologico e conoscere le relative misure riabilitative di competenza
Eseguire il prelievo citologico per il pap-test 2-3
Interpretare il referto del pap-test 2-3
Accogliere la donna vittima di violenza 2-3
Accogliere la donna che richiede l’interruzione di gravidanza
2-3
Conoscere l’applicazione delle legge n°194 entro e oltre il 90° giorno
2-3
SI/NO STRUMENTI INFORMATIVI DI ASSISTENZA IN USO Lo studente deve essere in grado di:
Conoscere la documentazione assistenziale 2-3
Identificare le informazioni contenute nella documentazione
2-3
Registrare i dati clinici e le cure erogate 2-3
Assolvere le procedure burocratico-amministrative (privacy, registri, consensi)
2-3
SI/NO COMPETENZE ETICHE e RELAZIONALI Lo studente deve essere in grado di:
2-3
Mantenere un comportamento etico nei confronti dei soggetti (rispetto del Codice Deontologico)
Saper gestire l’accoglienza e collaborare con gli altri professionisti 2-3
Sviluppare capacità di osservazione ed ascolto 2-3
Stabilire una relazione empatica in ogni situazione assistenziale
2-3
Garantire la relazione di sostegno/aiuto 2-3
Tutelare la privacy in ogni situazione assistenziale 2-3
Garantire il sostegno psico-emozionale 2-3