Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e...

35
Insegnamento: GIS e Statistica applicata alla geologia Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale): Scienze Geologiche (Magistrale) Codifica: 27002125 SSD (Settore scientifico disciplinare): ING-INF/05 Docente Responsabile: Rongo Rocco Eventuali altri docenti coinvolti: Orario di ricevimento: Lunedì 15.00-17.00 Crediti Formativi (CFU): 7 Ore di lezione: 40 Ore riservate allo studio individuale: 111 Ore di laboratorio: 24 Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante: Facoltà competente: S.M.F.N. Lingua d’insegnamento: Italiano Anno di corso:1 Propedeuticità: Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): Lezioni ed esercitazione Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): Obbligatoria Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista): Tradizionale Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc): Prova scritta, Prova di Laboratorio e Prova Orale Risultati di apprendimento attesi: Alla fine del corso lo studente deve dimostrare di avere appreso i concetti dell‟analisi territoriale statistica attraverso diversi software. Programma/Contenuti: GIS: Georeferenziazione, vettorializzazione, analisi spaziale GIS, analisi GIS 3D. Data base: Implementazione ed interrogazioni dei RDB mediante PostgreSQL. Analisi GIS 2D e 3D attraver l‟estensione spaziale di POsgreSQL PostGIS. Principi di Calcolo combinatorio e statistica ed utilizzo del software R. Integrazione dei software GIS-PostgreSQL e R. Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari): Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38 Il calendario delle prove d’esame: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5 Bibliografia: 1-G. Biallo, Introduzione ai Sistemi Informativi Territoriali. 2- Dispense di QGis; 3- N. Matthew, R.STones, Beginning DB with PostgreSQL, Apress. 4- K. Douglas, S. Douglas, PostgreSQL, Sams Publishing. 5- B. Momjiani, PostgreSQL Introduction ans Concepts, ADDISON-WESLEY 6-Dipsense di PostGIS.

Transcript of Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e...

Page 1: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: GIS e Statistica applicata alla geologia

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze Geologiche (Magistrale)

Codifica: 27002125 SSD (Settore scientifico disciplinare): ING-INF/05

Docente Responsabile: Rongo Rocco

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento: Lunedì 15.00-17.00

Crediti Formativi (CFU): 7

Ore di lezione: 40 Ore riservate allo studio individuale: 111

Ore di laboratorio: 24

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso:1

Propedeuticità:

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): Lezioni ed esercitazione

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): Obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista): Tradizionale

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc): Prova scritta, Prova di Laboratorio e Prova Orale

Risultati di apprendimento attesi:

Alla fine del corso lo studente deve dimostrare di avere appreso i concetti dell‟analisi territoriale

statistica attraverso diversi software.

Programma/Contenuti:

GIS: Georeferenziazione, vettorializzazione, analisi spaziale GIS, analisi GIS 3D.

Data base: Implementazione ed interrogazioni dei RDB mediante PostgreSQL. Analisi GIS 2D e

3D attraver l‟estensione spaziale di POsgreSQL PostGIS.

Principi di Calcolo combinatorio e statistica ed utilizzo del software R. Integrazione dei software

GIS-PostgreSQL e R.

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari):

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Bibliografia:

1-G. Biallo, Introduzione ai Sistemi Informativi Territoriali.

2- Dispense di QGis;

3- N. Matthew, R.STones, Beginning DB with PostgreSQL, Apress.

4- K. Douglas, S. Douglas, PostgreSQL, Sams Publishing.

5- B. Momjiani, PostgreSQL – Introduction ans Concepts, ADDISON-WESLEY

6-Dipsense di PostGIS.

Page 2: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

7- W.J.Braun, D.J.Murdoch – A first course in statistical programmino with R, Cambridge press.

8- P.Dalgaard, introductory Statistics with R, Springer.

Page 3: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Petrografia del Sedimentario

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze Geologiche (Magistrale)

Codifica: 27002130 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/02

Docente Responsabile: Le Pera Emilia

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento:

Crediti Formativi (CFU): 10

Ore di lezione: 48 Ore riservate allo studio individuale: 154

Ore di laboratorio: 48

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 1

Propedeuticità:

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): Lezioni, esercitazioni e

laboratorio

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): Obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista): Tradizionale

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc): Scritto e orale

Risultati di apprendimento attesi: L‟intento del corso di Petrografia del Sedimentario è di

condurre lo studente verso la conoscenza quantitativa della composizione delle rocce sedimentarie

silicoclastiche. La trattazione dei temi esposti nel programma è condotta in maniera integrata –

dando massimo rilievo all‟importanza che tali rocce assumono dal punto di vista dell‟evoluzione

del pensiero scientifico – riflettendo i maggior eventi geodinamici – climatici –oceanografici e

biologici della crosta terrestre - e dal punto di vista applicativo - in quanto gran parte dei

giacimenti minerari della Terra sono di natura sedimentogena

Programma/Contenuti:

INTRODUZIONE

Come si forma una roccia sedimentaria: provenienza, trasporto, deposizione e diagenesi

Le tre proprietà base di una roccia sedimentaria: composizione, tessitura e struttura

Classificazioni fondamentali delle rocce sedimentarie

Componenti tessiturali: impalcatura granulare:matrice:cementi

COMPOSIZIONE E TESSITURA DELLE ROCCE SEDIMENTARIE TERRIGENE

SILICOCLASTICHE

L‟area di provenienza

Composizione mineralogica

Maturità tessiturale e maturità composizionale

Page 4: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Granulometria: scale granulometriche e significato geologico dei parametri granulometrici

Morfometria & Morfoscopia

Tessiture dei sedimenti: elementi fondamentali delle tessiture. Terminologia tessiturale delle

principali rocce sedimentarie terrigene

Tessiture clastiche e organogene e tessiture chimiche o cristalline. Cavità o interstizi: primari e

diagenetici

Ruditi: composizione, tessitura e classificazione

Areniti: composizione, tessitura, classificazione, ed interpretazione paleotettonica e

paleogeografica. Concetto di Sand Generation Index (SGI) e di Petrofacies. Componenti detritici:

granuli policristallini e monocristallini; stabilità chimica e fisica dei minerali detritici in ambiente

sedimentario.

Areniti terrigene: componenti genetiche e tessiturali; metodo di conteggio per punti; composizione

modale detritica vs. composizione diagenetica; diagrammi della composizione principale [QFRf;

QFR; QFL+C; QFL; QmFLt] e di frazione dell‟ossatura [QPK; QmPK; QpLvmLsm]; rapporti

entro parametri petrologici primari (es. P/F). Implicazioni “genetico-interpretative” del detrito

arenitico plutoniclastico, metamorficlastico, vulcanoclastico, e sedimentaclastico.

Classificazioni delle areniti: Quarzoareniti – Arcose – Litoareniti – Areniti ibride.

Minerali pesanti nello studio dei sedimenti: potenzialità, limiti ed applicazioni. Ordine di

persistenza e di stabilità chimica. Stabilità chimica vs. dissoluzione. Dissoluzione pre-

seppellimento e post-seppellimento. Parametri di stabilità mineralogica: APA

[Andalusite/Pirosseni/Anfiboli] EKS [Epidoto/Cianite/Sillimanite] GAS

[Granato/Apatite/Staurolite] ZTR [Zircone/Tormalina/Rutilo]

Peliti: tessiture e composizione. Significato ambientale. Distribuzione e formazione dei minerali

argillosi in sedimenti attuali.

I controlli ambientali che determinano la composizione del detrito terrigeno: deduzioni dal record

stratigrafico e verifiche attualistiche

PROCESSI DIAGENETICI NELLE ROCCE SEDIMENTARIE TERRIGENE

Definizione di diagenesi e regimi diagenetici

Eogenesi- Mesogenesi - Telogenesi

Compattazione e pressure solution

Cementi diagenetici nelle areniti (cemento siliceo, carbonatico, ematitico)

Autigenesi di feldspati, di minerali argillosi, e delle zeoliti

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari):

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Bibliografia: Testi consigliati:

Sedimentary petrology, M.E. Tucker, Blackwell Science

Sand and sandstone, Pettijohn P.E., Potter P.E & Siever R., Springer-Verlag, New York

Origin of Sedimentary Rocks, H. Blatt, G. Middleton & R. Murray, Prentice Hall, Inc., Englewood

Cliffs, New Jersey

Petrology of Sedimentary Rocks, R.L. Folk, Hemphill Publishing Company, Austin Texas 78703

[accessibile on-line al sito http://www.lib.utexas.edu/geo/folkready/folkprefrev.html]

Sandstone diagenesis, Recent and Ancient, Reprint Series Volume 4 of the International

Association of Sedimentologists, Eds. S.T. Burley & R.H. Worden, Blackwell Publishing

Les minéraux en grains - méthodes d’étude et détermination, A. Parfenoff, C. Pomerol, J. Tourenq,

Masson & Cie Editeurs, Paris (testo standard per studi di petrologia dei minerali pesanti nei

Page 5: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

sedimenti)

Atlante delle rocce sedimentarie al microscopio, A.E. Adams, W.S. Mackenzie & G. Guilford,

Zanichelli, Bologna

A color guide to constituents, textures, cements, and porosities of sandstones and associated rocks,

P.A. Scholle, Am. Ass. Petr. Geol., Memoir 28, U.S.A., 1979

Articoli specifici sono forniti alla fine di ogni lezione.

Page 6: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Geobiologia dei Carbonati

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze Geologiche - Laurea Magistrale

Codifica: 27002132 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/01

Docente Responsabile: Mastandrea Adelaide

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento: Mercoledì – Giovedì 14,30-16,30

Crediti Formativi (CFU): 10

Ore di lezione: 48 Ore riservate allo studio individuale: 154

Ore di laboratorio: 48

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 1

Propedeuticità: No

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.):

Lezioni, esercitazioni e laboratorio per la preparazione del materiale

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa):

Obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista):

Tradizionale

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc):

Elaborato sperimentale e prova orale.

L‟elaborato sperimentale costituirà la sintesi di un percorso d‟indagine su un biosedimento

carbonatico: il campionamento, la preparazione di sezioni sottili, le osservazioni al microscopio, la

classificazione e le considerazioni sull‟ambiente deposizionale.

Risultati di apprendimento attesi:

Conoscenza delle rocce carbonatiche, loro significato paleoambientale e classificazione. Capacità

di riconoscere i principali gruppi di organismi carbonatogenetici nel tempo geologico.

Riconoscimento di tessiture riferibili a precipitazione microbica.

Programma/Contenuti:

Le rocce carbonatiche: composizione e tessitura

Carbonati a tessitura particellare

Carbonati accresciuti in situ: microbialiti

Classificazione dei carbonati (Folk e Dunham)

La sedimentazione carbonatica attuale

Scogliere e piattaforme carbonatiche

Processi diagenetici

Principali caratteri microstrutturali, mineralogici e diagnostici degli organismi carbonatogenetici;

loro riconoscimento in sezione sottile.

I batteri e il loro metabolismo. Attività microbica e metanogenesi. Il ruolo delle comunità

microbiche nella produzione, deposizione e diagenesi delle microbialiti. Principali evidenze

Page 7: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

dell‟attività microbica nei sedimenti dall‟Archeano all‟Attuale.

Metodi di studio

Osservazioni sul terreno e campionamento

Sezioni sottili e lucide

Osservazioni al microscopo ottico

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari):

Ore di tutoraggio in funzione delle esigenze degli studenti. Agli studenti vengono fornite le

presentazioni delle lezioni frontali in formato pdf.

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Bibliografia:

Bosellini A. (1991) - Introduzione alle studio delle rocce carbonatiche. Italo Bovolenta Editore.

Flugel E. (2004) - Microfacies of Carbonate Rocks. Springer Verlag.

Scoffin T. (1987) - An Introduction to Carbonate Sediments and Rocks. Chapman & Hall.

Konhauser K. (2006) Introduction to Geomicrobiology. Blackwell.

Page 8: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Geopedologia

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze Geologiche (Magistrale)

Codifica: 27002138 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/04

Docente Responsabile: Scarciglia Fabio

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento: giovedì, ore 15-18

Crediti Formativi (CFU): 8

Ore di lezione: 40 Ore riservate allo studio individuale: 124

Ore di laboratorio: 36

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 1

Propedeuticità: nessuna

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): Lezioni, esercitazioni ed

escursioni sul territorio

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): Obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista): Tradizionale

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc): Prova orale con eventuale prova pratica

Risultati di apprendimento attesi: Il corso ha lo scopo di fornire le conoscenze di base sul suolo, sui suoi caratteri macro- e micro-

morfologici, sulle sue proprietà chimiche, fisiche, mineralogiche e biologiche e sui principali

fattori e processi genetici. Consentirà inoltre di affrontare le principali relazioni della pedologia

con altre discipline delle Scienze della Terra ed il suo utilizzo nello studio di problematiche

applicative ed ambientali, anche attraverso l‟esame di casi studio reali.

Programma/Contenuti:

Principi di base: Definizione del suolo e suoi caratteri. Fattori pedogenetici. Alterazione e

pedogenesi: forme di alterazione e minerali di neoformazione. Processi e regimi pedogenetici ed

interazione con i processi geomorfologici. Proprietà macro- e micro-morfologiche, fisiche,

chimiche e mineralogiche.

Metodi d‟indagine: Riconoscimento e descrizione morfologica di campagna di profili, orizzonti e

figure pedologiche. Tecniche di campionamento. Principali metodologie di indagine dei caratteri e

proprietà pedologiche. Cenni di rilevamento e cartografia dei suoli. Cenni sui principali sistemi di

classificazione internazionali.

Applicazioni (teoria e casi studio): Il suolo e i rischi ambientali (Geologia Ambientale). Erosione,

degrado del suolo e desertificazione (Geomorfologia e Geologia Ambientale). Suoli e frane

(Geomorfologia e Geologia Ambientale). Inquinamento del suolo (Geologia Ambientale e

Geochimica). Suoli e paleosuoli come indicatori paleoambientali e paleoclimatici, marker

pedostratigrafici e strumenti di correlazione morfotettonica (Geologia del Quaternario, Geologia

Page 9: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e

Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico: interazioni tra attività antropiche e ambiente

naturale (Geomorfologia, Geologia del Quaternario, Geoarcheologia).

Esercitazioni di micromorfologia del suolo nel laboratorio di microscopia. Eventuali visite ai

laboratori in cui vengono svolte le analisi pedologiche. Rilevamento e descrizione di profili

pedologici in campagna.

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari): escursioni sul territorio per il

riconoscimento, la descrizione ed il rilevamento dei suoli

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Bibliografia:

Giordano A. (1999). Pedologia. Casa Editrice UTET, Torino.

Cremaschi M. (2000). Manuale di geoarcheologia. Editori Laterza, Roma-Bari (Capp. 1-2).

Casati P.L., Pace F. (1991). Scienze della Terra, Vol. 2. Città Studi, Milano.

Rodolfi G., Cremaschi M. (1991). Il suolo. Pedologia nelle scienze della terra e nella valutazione

del territorio. NIS- La Nuova Italia Scientifica, Roma (fuori commercio).

Strahler N.H. (1984). Geografia Fisica. Piccin, Padova (Capp. 18-19).

FitzPatrick E.A. (1986). An introduction to Soil Science. Longman Scientific and Technical,

Harlow, 256 pp.

Page 10: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Vulcanologia

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale): Scienze

Geologiche (Magistrale)

Codifica: 27002133 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/08

Docente Responsabile: De Rosa Rosanna

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento: da lunedì a venerdì dalle 11.30 alle 12.30

Crediti Formativi (CFU): 10

Ore di lezione: 48 Ore riservate allo studio individuale: 154

Ore di Laboratorio: 48

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di Corso: 1

Propedeuticità: nessuna

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): lezioni, laboratorio ed

escursioni su terreno

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): Obbligatoria

Modalità di erogazione (Tradizionale, a distanza, mista): Tradizionale

Metodi di valutazione (prova scritta, orale, ecc): prova orale

Risultati di apprendimento attesi:

Capacità di ricostruire attraverso lo studio dei prodotti il comportamento eruttivo dei vulcani e la

dinamica delle eruzioni. Acquisire le conoscenze utili per la valutazione della pericolosità

vulcanica.

Programma/Contenuti:

Caratteristiche fisiche dei magmi. Temperature di liquidus e di solidus. Viscosità, Densità,

Conducibilità termica, Carico di snervamento. Liquidi newtoniani e non newtoniani. Relazioni tra

caratteristiche chimiche e fisiche dei magmi. I componenti volatili nei magmi. Solubilità di H2O e

CO2 nei magmi. Comportamento dei componenti volatili durante la genesi e l‟evoluzione dei

magmi. Effetti dei componenti volatili sulle caratteristiche fisiche dei magmi. Le caratteristiche

chimiche e fisiche dei magmi e la struttura dei liquidi silicatici.

Risalita e stazionamento dei magmi. Risalita dei magmi a basse profondità. Processi nel condotto.

Page 11: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Separazione delle fasi fluide, processo di vescicolazione e frammentazione dei magmi. Le eruzioni

vulcaniche. Eruzioni effusive ed esplosive. Prodotti lavici e piroclastici. Morfologia e struttura

delle colate laviche.Magnitudo delle eruzioni vulcaniche. Indice di esplosività vulcanica (VEI).

Classificazione delle eruzioni vulcaniche e relative fenomenologie. Schema di classificazione di

Walker. Eruzioni hawaiane e stromboliane. Eruzioni vulcaniane, pliniane, ultrapliniane,

freatopliniane. Struttura e dimensioni delle colonne eruttive. Eruzioni surtseyane. Interazione

acqua-magma. Eruzioni sottomarine e subglaciali. I prodotti piroclastici. Classificazione dei

prodoti piroclastici. Meccanismi di trasporto e deposizione. Il meccanismo di caduta piroclastica.

Depositi di caduta piroclastica: struttura, volumi, dispersione. Le correnti piroclastiche: surge e

flows piroclastici. Regimi di flusso. Regime di trasporto e deposizione. Meccanismi di supporto e

di segregazione delle particelle solide all‟interno di una corrente piroclastica. Meccanismi di

supporto e di segregazione delle particelle solide all‟interno di una corrente piroclastica. Processi

de posizionali. Influenza della topografia sulla deposizione. Facies ed analisi di facies di depositi

piroclastici di flusso. I lahar: genesi, comportamento durante il trasporto.

Morfologie vulcaniche. Morfologie monogeniche e poligeniche, negative e positive, distruttive e

costruttive. Duomi, colate laviche, coni di scorie, coni di scorie saldate, anelli di tufo, coni di tufo.

Plateau lavici e piroclastici, vulcani scudo, stratovulcani. Crateri, maar, caldere, depressioni

vulcano-tettoniche. Complessi vulcanici policentrici.

Vulcanismo, risorse e ambiente. I sistemi geotermici. Energia geotermica. Depositi di minerali utili

legati al vulcanismo. Rischio vulcanico. Tipi di rischio vulcanico e loro mitigazione. Effetto del

vulcanismo sull‟ambiente. I vulcani e l‟uomo. Monitoraggio dei sistemi vulcanici attivi.

Il vulcanismo recente e attivo in Italia. Caratteristiche petrologiche e contesto geodinamico.

Comportamento e storia eruttiva dei principali vulcani attivi italiani.

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari):

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=84&sa=5

Bibliografia:

Giacomelli L., Scandone R. (2003) Vulcani e eruzioni. Pitagora ed., Bologna.

Cas RAF and Wright JV (1987) Volcanic successions. Modern and ancient. Allen and Unwin, London.

Sigurdsson H., Houghton BF., McNutt s., Rymer H., Stix J. (2000) Enccyclopedia of Volcanology. Academic Press, San Diego.

Fisher RV and Schmincke (1984) Pyroclastic rocks. Springer.

Gilbert J.S. and Sparks RSJ (1998) The physics of explosive volcanic eruptions. Geological Society Special Publication, no. 145.

Page 12: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Metodi per la Geognostica

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze Geologiche (Magistrale)

Codifica: 27002351 SSD (Settore scientifico disciplinare): ICAR/07

Docente Responsabile: Fabrizio FERRUCCI

Eventuali altri docenti coinvolti: Rocco DOMINICI

Orario di ricevimento:

Crediti Formativi (CFU): 7

Ore di lezione: 40 Ore riservate allo studio individuale: 111

Ore di laboratorio: 24

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 1

Propedeuticità:

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.):

Lezioni frontali ed esercitazioni al computer

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa):

Obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista):

Tradizionale

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc):

Elaborato sperimentale e prova orale

Risultati di apprendimento attesi:

Metodi quantitativi elettromagnetici e meccanici per l‟investigazione dei suoli

Programma/Contenuti:

Metodi di studio

-Elementi di teoria del segnale

-Equazioni fondamentali dell‟elettromagnetismo

-Elementi di tomografia ed interferometria

-Teoria e tecnica del Georadar

-Elementi di teoria e tecnica dei Radar ad Apertura Sintetica

-Analisi geomeccaniche di campo

Analisi dei dati

-Realizzazione di processo interferometrico completo su coppie di dati satellitari su PC individuale

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari):

-

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Page 13: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Bibliografia:

- F. Ferrucci (2010). Appunti delle lezioni – Applicazioni dell‟elettromagnetismo

- F. Sagnard e F. Rejiba (2010). Géoradar-Principes et applications. Techniques de

l‟Ingénieur, Paris (F), TE5228, pubb. web 10/02/2010, http://www.editions-ti.net/sciences-et-techniques/techniques-de-lingenieur

- G.Santarato (1998). Università di Ferrara - Lezioni di Geofisica Applicata.

ftp://ftp.ingv.it/pub/nicola.../METODI_ELETTROMAGNETICI.pdf

- J. C. Curlander (1991) Synthetic Aperture Radar: Systems and Signal Processing, McDonough -

Wiley-Interscience, NY.

Page 14: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Geochimica Ambientale I

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze geologiche (Magistrale)

Codifica: 27002362 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/08

Docente Responsabile: Carmine Apollaro

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento : Martedì 15.30-17:30

Crediti Formativi (CFU): 4

Ore di lezione: 24 Ore riservate allo studio individuale: 64

Ore di laboratorio: 12

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 1

Propedeuticità: nessuna

Organizzazione della didattica: lezioni, esercitazioni e laboratorio.

Modalità di frequenza facoltativa

Modalità di erogazione tradizionale

Metodi di valutazione orale

Risultati di apprendimento attesi: Il corso si propone di fornire agli studenti le basi

teoriche necessarie per la conoscenza dei fattori di controllo della mobilità degli elementi

chimici in ambiente superficiale, approfondendone gli aspetti legati a situazioni non

naturali e naturalmente alterate.

Programma/Contenuti:

L’Idrosfera

Genesi delle risorse idriche

Il ciclo dell‟acqua

Gli acquiferi

Inquinamento delle acque superficiali e sotterranee

Il trasporto dei soluti nelle acque sotterranee

Uso ed applicazione di programmi software per la modellizzazione di sistemi

acquosi

L‟interazione delle acque meteoriche con suoli e rocce

Dissoluzione dei silicati e ruolo degli acidi organici nella dissoluzione dei silicati

Dissoluzione di carbonati

Page 15: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Dissoluzione ossidativa della pirite

La Pedosfera

I suoli

Approfondimenti Trattamento e analisi statistica dei dati analitici

Le tecniche di prospezioni geochimiche

La cartografia geochimica

La modellistica geochimica applicata alle problematiche ambientali

Riferimenti normativi di rilevanza ambientale

Le eventuali attività di supporto alla didattica: laboratorio ed escursioni

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Bibliografia:

Geochimica e Ambiente di G. Dongarrà e D. Varrica – Ed. EDISES

The geochemistry of natural waters di J.I. Drever – PRENTICE HALL

Geochemistry, groundwater and pollution di C.A.J. Appelo and D. Postma – A.A.

BALKEMA

Page 16: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Mineralogia delle Argille

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze geologiche (Magistrale)

Codifica: 27002139 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/06

Docente Responsabile: Barrese Eugenio

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento lunedì- giovedì ore 9.30-11.30

Crediti Formativi (CFU): 4

Ore di lezione: 24 Ore riservate allo studio individuale: 64

Ore di laboratorio: 12

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Scienze Geologiche

Facoltà competente: Scienze M. F. N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 1

Propedeuticità:

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): Lezioni ed

esercitazioni

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista): tradizionale

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc): Prova orale

Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza dei minerali delle argille. Metodologie

analitiche. Uso industriale delle argille.

Programma/Contenuti:

I fillosilicati, classificazione e strutture. Caratteristiche morfologiche e chimiche dei minerali

argillosi. I minerali clastici più comuni presenti nelle argille. I raggi X. Il diffrattometro delle

polveri. L a fluorescenza X. Preparazione del materiale argilloso da sottoporre ad analisi. Legge si

Stoke. Come prelevare le frazioni comprese fra 1 e 2 µm e 2 e 16 µm. Analisi quantitativa su

campione talquale. Determinazione quantitativa dei singoli minerali argillosi (metodo di Schultz e

metodo di Laviano ). Influenza sulle procedure sui preparati da sottoporre a diffrattometria X.

Eliminazione delle sostanze disturbanti ( eliminazione di ossidi-idrossidi di Fe e Al; eliminazione

delle sostanze organiche). Pre-trattamenti diagnostici (saturazione con cationi; saturazione e

solvatazione con liquidi organici e/o acqua; riscaldamento a temperature prefissate). Analisi

termica. Realizzazione di preparati per diffrattometria X (preparazione di vetrini disordinati

“random”; preparati orientati. Determinazione dell‟indice di cristallinità dell‟illite ( campionatura,

frantumazione; attendibilità dei valori della cristallinità dell‟illite. Analisi quantitativa di rocce

politiche mediante la combinazione di dati diffrattometrici e dati chimici (metodo Leoni, Saitta e

Sartori). Determinazione della capacità di scambio cationico. Le analisi dei manufatti ceramici (i

manufatti ceramici, produzione ceramica e impatto ambientale, il ciclo di lavorazione ceramica,

Page 17: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

emissione di zolfo, tecniche analitiche petrografiche e mineralogiche). Analisi su manufatti

archeologici (la termoluminescenza). Analisi termiche ( la bilancia termica, TG, DTG, DTA). Un

ulteriore metodo diffrattometrico per il riconoscimento di fillosilicati su preparati orientati mediante

la misura dei riflessi 00l.

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari): Visite a Laboratori – orari

da definire.

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Bibliografia: Mottana A. Fondamenti di Mineralogia Geologica – Zanichelli, Bologna.

Giampaolo C.; Lo Mastro S. (2001) – Analisi quantitativa delle argille mediante diffrazione a

raggi-X - Incontri Scientifici, Roma.

Burragato F.; Mattias P.; Barrese E.; Lugeri F. (1986) – I materiali argillosi dell‟alta e media valle

del bacino del fiume Bradano, compresi nel foglio n° 201. Correlazioni mineralogiche e

geotecniche - Geologia Applicata e Idrogeologia, Bari.

Fabbri B.; Latour G.; Micocci F. (1991) – La ceramica nell‟edilizia - La nuova Italia.

Fiori C.; Fabbri B.; Ravagnoli A. (1989) – Materie prime ceramiche: studi, ricerche e tecnologie in

Italia – Faenza Editrice.

Page 18: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Elementi di Telerilevamento

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze Geologiche (Magistrale)

Codifica: 27002357 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/10

Docente Responsabile: Fabrizio FERRUCCI

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento:

Crediti Formativi (CFU): 4

Ore di lezione: 24 Ore riservate allo studio individuale: 64

Ore di laboratorio: 12

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 1

Propedeuticità:

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.):

Lezioni frontali ed esercitazioni al computer

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa):

Obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista):

Tradizionale

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc):

Elaborato sperimentale e prova orale

Risultati di apprendimento attesi:

Elementi di fisica del telerilevamento elettroottico, capacità autonoma di estrarre informazioni

quantitative dei parametri fisici del suolo deducibili da un‟immagine multi-spettrale

Programma/Contenuti:

Metodi di studio

- Leggi fisiche cardinali e radiazione di un corpo nero

- Radiometria in Radianza e in Riflettanza

- Applicazioni „Contestuali‟

- Applicazioni „Multitemporali‟

- Casi di studio

Analisi dei dati

- Familiarizzazione con ambienti di calcolo e restituzione (PC d‟aula o individuale)

- Processamento completo di immagini multi spettrali a vario livello di risoluzione

- Esportazione GIS dei risultati ed elementi di interpretaziuone

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari):

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Page 19: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Bibliografia:

- F.Ferrucci (2010). Appunti delle lezioni

- F.Ferrucci, B.Hirn e C. DiBartola (2003-2006). Geofisica Spaziale – Appunti delle lezioni

- C.Elachi (2004). Physics and Techniques of Remote Sensing. J. Wiley & Sons, NY

- Consiglio Nazionale delle Ricerche (2002). Tecniche e Strumenti per il Telerilevamento

Ambientale. A cura di G. Galati e A. Gilardini. Vol. II.

Page 20: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Biofacies I

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze Geologiche (Magistrale)

Codifica: 27002358 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/01

Docente Responsabile: Perri Edoardo

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento: Mercoledì 10:30 - 12:30

Crediti Formativi (CFU): 4

Ore di lezione: 24 Ore riservate allo studio individuale: 64

Ore di laboratorio: 12

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 1

Propedeuticità: nessuna

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): Lezioni frontali +

laboratorio + escursioni sul terreno

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista): tradizionale

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc): Prova scritta ed orale

Risultati di apprendimento attesi:

Il corso si propone di trasmettere agli studenti una conoscenza dettagliata dei depositi sedimentari

che si originano in seguito alla mediazione degli organismi viventi, con particolare riferimento ai

domini di reef e di piattaforma carbonatica ed ai domini delle comunità mcrobiche associate a

depositi minerali. Il corso si propone inoltre, attraverso un'ampia parte di esercitazioni pratiche, sul

campo ed in laboratorio di fornire agli studenti un apprendimento concreto delle tecniche di studio

discusse

Programma/Contenuti:- Le biocostruzioni carbonatiche, organismi costruttori ed ambienti di

scogliera- L'origine della biosfera e l'evoluzione delle prime forme di vita- Elementi di

geomicrobiologiaEsempi di studio con esercitazioni pratiche sul campo ed in laboratorio:- Le

comunità fossili di piattaforma carbonatica in un ambiente marino stressato del dominio della

Tetide triassica (Dolomia Principale fm) (escursione)- Reefs a coralli del Triassico (escursione)-

Banchi a coralli profondi del Miocene superiore (Calcare di Mendicino fm) (escursione).- Tufa e

travertini recenti (escursione)

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari): escursioni sul campo

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Page 21: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Bibliografia:

Bosellini – Introduzione allo studio delle rocce carbonatiche – Italo Bovolenta

Tucker and Wright - Carbonate sedimentology - Blackwell

Konhauser - Introduction to geomicrobiology - Blackwell

Page 22: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Tettonica e tettonica regionale I

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze Geologiche (Magistrale)

Codifica: 27002360 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/02

Docente Responsabile: Dominici Rocco

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento: mercoledì ore 10:30 – 12:30

Crediti Formativi (CFU): 4

Ore di lezione: 24 Ore riservate allo studio individuale: 64

Ore di laboratorio: 12

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 1

Propedeuticità: nessuna

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): Lezioni, esercitazioni,

escursioni sul terreno

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): Obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista): Tradizionale

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc): Prova scritta e orale

Risultati di apprendimento attesi:

Conoscenza dell‟assetto geologico-stratigrafico dei principali bacini sedimentari oligo-plioceniche

della Calabria e dell‟assetto geologico-strutturale e tettonico dell‟Arco Calabro Peloritano e del

settore merdionale della catena Appenninica.

Programma/Contenuti:

Evoluzione geodinamica del Mediterraneo Centrale

Le catene orogenetiche nei sistemi a margini convergenti;

La Catena appenninica;

L‟Arco Calabro peloritano;

I sistemi di bacino in margini convergenti;

Le successioni sedimentarie oligo-plioceniche dei bacini sedimentari del Crati, Rossano-Cirò-

Crotone, “Stretta di Catanzaro”, della Calabria sud-orientale; della Valle del Mesina, di Reggio

Calabria.

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari): Escursioni e esercitazioni su carte

regionali

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Page 23: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Bibliografia:

Tectonics of sedimentary basin. Edited bt cathy busby and Raymond Ingersoll. Backwelle Science

Anatomy of an Orogen: The Apennines and Adjacent Mediterranean Basins di Gian Battista Vai, I.

Peter Martini. Editore: Springer Us

Geologia regionale: Geologia d‟Italia e delle regioni circummediterranee. di Gianfranco Gasperi.

Pitagora editrice

Pubblicazioni scientifiche consultabili dal sito http://periodici.caspur.it/

Page 24: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Geochimica Applicata

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):Scienze

geologiche (Magistrale) - Indirizzo: Protezione e Valorizzazione del Territorio

Codifica: 27002137 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/08

Docente Responsabile: Carmine Apollaro

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento: Martedì 15.30-17:30

Crediti Formativi (CFU): 8

Ore di lezione: 48 Ore riservate allo studio individuale: 128

Ore di laboratorio: 24

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 2

Propedeuticità: nessuna

Organizzazione della didattica lezioni, esercitazioni e laboratorio

Modalità di frequenza facoltativa

Modalità di erogazione tradizionale

Metodi di valutazione orale

Risultati di apprendimento attesi: Il corso si propone di fornire agli studenti le basi

teoriche necessarie per la conoscenza dei fattori di controllo della mobilità degli elementi

chimici in ambiente superficiale, approfondendone gli aspetti legati a situazioni non

naturali e naturalmente alterate.

Programma/Contenuti:

L’Idrosfera

Genesi delle risorse idriche

Il ciclo dell‟acqua

Gli acquiferi

Inquinamento delle acque superficiali e sotterranee

Il trasporto dei soluti nelle acque sotterranee

Uso ed applicazione di programmi software per la modellizzazione di sistemi

acquosi

L‟interazione delle acque meteoriche con suoli e rocce

Dissoluzione dei silicati e ruolo degli acidi organici nella dissoluzione dei silicati

Dissoluzione di carbonati

Dissoluzione ossidativa della pirite

La Pedosfera

Page 25: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

I suoli.

Classificazione e composizione del suolo.

Modelli, strumenti e mappe di distribuzione

Alcune tecniche di bonifica dei suoli: valutazione e applicazione grazie al

monitoraggio e controllo geochimico

Approfondimenti Trattamento e analisi statistica dei dati analitici

Le tecniche di prospezioni geochimiche

La cartografia geochimica

La modellistica geochimica applicata alle problematiche ambientali

Riferimenti normativi di rilevanza ambientale

Le eventuali attività di supporto alla didattica : escursioni

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Bibliografia:

Geochimica e Ambiente di G. Dongarrà e D. Varrica – Ed. EDISES

The geochemistry of natural waters di J.I. Drever – PRENTICE HALL

Geochemistry, groundwater and pollution di C.A.J. Appelo and D. Postma – A.A.

BALKEMA

Page 26: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Mineralogia delle Argille

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze geologiche (Magistrale) - Indirizzo: Protezione e Valorizzazione del Territorio

Codifica: 27002139 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/06

Docente Responsabile: Barrese Eugenio

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento lunedì- giovedì ore 9.30-11.30

Crediti Formativi (CFU): 5

Ore di lezione: 32 Ore riservate allo studio individuale: 81

Ore di laboratorio: 12

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Scienze Geologiche

Facoltà competente: Scienze M. F. N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 2

Propedeuticità:

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): Lezioni ed

esercitazioni

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista): tradizionale

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc): Prova orale

Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza dei minerali delle argille. Metodologie

analitiche. Uso industriale delle argille.

Programma/Contenuti:

I fillosilicati, classificazione e strutture. Caratteristiche morfologiche e chimiche dei minerali

argillosi. I minerali clastici più comuni presenti nelle argille. I raggi X. Il diffrattometro delle

polveri. L a fluorescenza X. Preparazione del materiale argilloso da sottoporre ad analisi. Legge si

Stoke. Come prelevare le frazioni comprese fra 1 e 2 µm e 2 e 16 µm. Analisi quantitativa su

campione talquale. Determinazione quantitativa dei singoli minerali argillosi (metodo di Schultz e

metodo di Laviano ). Influenza sulle procedure sui preparati da sottoporre a diffrattometria X.

Eliminazione delle sostanze disturbanti ( eliminazione di ossidi-idrossidi di Fe e Al; eliminazione

delle sostanze organiche). Pre-trattamenti diagnostici (saturazione con cationi; saturazione e

solvatazione con liquidi organici e/o acqua; riscaldamento a temperature prefissate). Analisi

termica. Realizzazione di preparati per diffrattometria X (preparazione di vetrini disordinati

“random”; preparati orientati. Determinazione dell‟indice di cristallinità dell‟illite ( campionatura,

frantumazione; attendibilità dei valori della cristallinità dell‟illite. Analisi quantitativa di rocce

politiche mediante la combinazione di dati diffrattometrici e dati chimici (metodo Leoni, Saitta e

Sartori). Determinazione della capacità di scambio cationico. Le analisi dei manufatti ceramici (i

manufatti ceramici, produzione ceramica e impatto ambientale, il ciclo di lavorazione ceramica,

Page 27: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

emissione di zolfo, tecniche analitiche petrografiche e mineralogiche). Analisi su manufatti

archeologici (la termoluminescenza). Analisi termiche ( la bilancia termica, TG, DTG, DTA). Un

ulteriore metodo diffrattometrico per il riconoscimento di fillosilicati su preparati orientati mediante

la misura dei riflessi 00l.

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari): Visite a Laboratori – orari

da definire.

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Bibliografia: Mottana A. Fondamenti di Mineralogia Geologica – Zanichelli, Bologna.

Giampaolo C.; Lo Mastro S. (2001) – Analisi quantitativa delle argille mediante diffrazione a

raggi-X - Incontri Scientifici, Roma.

Burragato F.; Mattias P.; Barrese E.; Lugeri F. (1986) – I materiali argillosi dell‟alta e media valle

del bacino del fiume Bradano, compresi nel foglio n° 201. Correlazioni mineralogiche e

geotecniche - Geologia Applicata e Idrogeologia, Bari.

Fabbri B.; Latour G.; Micocci F. (1991) – La ceramica nell‟edilizia - La nuova Italia.

Fiori C.; Fabbri B.; Ravagnoli A. (1989) – Materie prime ceramiche: studi, ricerche e tecnologie in

Italia – Faenza Editrice.

Page 28: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Prospezioni geofisiche

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze Geologiche (Magistrale) - Indirizzo: Protezione e Valorizzazione del Territorio

Codifica: 27002140 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/10

Docente Responsabile: Cella Federico

Eventuali altri docenti coinvolti: /

Orario di ricevimento: Mercoledì ore 11.30 – 13.00

Crediti Formativi (CFU): 8

Ore di lezione: 48 Ore riservate allo studio individuale: 128

Ore di laboratorio: 24

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante: /

Facoltà competente: Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 2

Propedeuticità: Nessuna propedeuticità ufficiale. Propedeuticità consigliate: (1) GIS e Statistica

Applicata alla Geologia; (2) Elementi di Telerilevamento.

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): Lezioni; Esercitazioni

di calcolo ed esercitazioni di informatica applicata alle prospezioni geofisiche.

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): Obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista): Docenza frontale tradizionale con

ricorso a materiale didattico videoproiettato.

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc): Prova orale finale.

Risultati di apprendimento attesi:

Il corso si prefigge l‟obiettivo formale di trasmettere allo studente le nozioni fondamentali relative

alle principali tecniche di investigazione geofisica.

Il taglio didattico adottato tende tuttavia a disincentivare la mera acquisizione mnemonica di

formule, definizioni e protocolli di intervento, ma bensì antepone la piena assimilazione dei

concetti fisici di base e stimola lo studente ad affrontare le problematiche di acquisizione, analisi

ed interpretazione del dato geofisico secondo un approccio critico fortemente mediato da una

rigorosa analisi del contesto geologico specifico in cui si opera. Ciò in vista delle ruolo che le

prospezioni geofisiche svolgeranno concretamente nel futuro lavorativo e professionale di buona

parte degli studenti.

Programma/Contenuti: - Introduzione - Utilità e campi di applicazione delle diverse tecniche di prospezione geofisica;

Metodi attivi e passivi; Limiti e potenzialità delle tecniche d‟investigazione; Pianificazione di

un rilievo geofisico.

- Gravimetria - Richiami teorici: Legge di gravitazione universale; Campo gravitazionale;

Potenziale gravitazionale; Forma della Terra; Gravità teorica; Definizione di anomalia

gravimetrica; Correzioni gravimetriche; Gravimetri: tipologie e funzionamento; Effetto

gravimetrico di distribuzioni generalizzate di massa; Densità dei principali litotipi; Case

histories ed esempi applicativi.

- Magnetismo - Differenze e analogie tra prospezione gravimetrica e magnetica; Dipoli

Page 29: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

magnetici; Linee di campo; Potenziale di dipolo magnetico; Vettori intensità e induzione di

campo magnetico; Unità di misura; Il C.M.T.: Origine e componenti; Modalità e

problematiche della prospezione geomagnetica; Magnetometri: tipologie e funzionamento;

Variazioni temporali; Magnetizzazione indotta e isteresi magnetica; Tipi di magnetismo;

Temperatura di Curie; IGRF; Forma delle anomalie magnetiche; Case histories ed esempi

applicativi.

- Analisi, elaborazione ed interpretazione dei segnali geofisici - Analisi qualitativa delle

anomalie di potenziale; Scelta del passo di campionamento (frequenza di Nyquist, aliasing);

Ampiezza e lunghezza d‟onda dei segnali; Analisi spettrale; Metodi di residuazione;

Trasformazioni funzionali; Cenni sull‟interpretazione delle anomalie gravimetriche e

magnetiche: “signal enhancement”; Metodi diretti e inversi; Sorgente equivalente e vincoli

interpretativi; Esempi applicativi.

- GPR (Ground Penetrating Radar) – Campi di applicazione; Generalità sui principi di

propagazione ed attenuazione delle onde radio; Proprietà dielettriche dei mezzi; Modalità di

acquisizione, processing ed interpretazione dei dati; Strumenti di misura; “Case histories”.

- Prospezioni sismiche – Parametri elastici; Tipi di onde elastiche; Propagazione dell‟onda nei

mezzi materiali: attenuazione, principio di Huygens; Leggi di Snell; Rifrazione, Riflessione,

Diffrazione; Dromocrone; Prospezioni sismiche a rifrazione; Metodo del plus/minus.

- Metodi geoelettrici – Nozioni base sulla resistività; Flusso di corrente e legge di Ohm;

Densità di corrente e campo elettrico; Equipaggiamento per la resistività e procedura di

campo; Metodi di indagine: sondaggi e profili; Sondaggi: Schlumberger, Wenner, dipolare;

Interpretazione delle misure di resistività;

- Esercitazioni pratiche di informatica per le indagini geofisiche.

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari):

Esercitazioni pratiche svolte presso laboratorio di informatica.

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Bibliografia:

A.E. Mussett & A. Khan – Esplorazione del sottosuolo – Una introduzione alla geofisica applicata

– Zanichelli Ed.

Maurizio Fedi, Antonio Rapolla - Il Metodo gravimetrico e magnetico nella geofisica della Terra

solida – Liguori Ed.

E. Carrara, A. Rapolla, N. Roberti - Le indagini geofisiche per lo studio del sottosuolo: metodi

geoelettrici e sismici - Liguori Ed.

Page 30: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Geopedologia

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze Geologiche (Magistrale) – Indirizzo : Protezione e Valorizzazione del Territorio

Codifica: 27002138 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/04

Docente Responsabile: Scarciglia Fabio

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento: giovedì, ore 15-18

Crediti Formativi (CFU): 8

Ore di lezione: 48 Ore riservate allo studio individuale: 128

Ore di laboratorio: 24

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 2

Propedeuticità: nessuna

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): Lezioni, esercitazioni ed

escursioni sul territorio

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): Obbligatoria

Modalità di erogazione (tradizionale, a distanza, mista): Tradizionale

Metodi di valutazione (Prova scritta, orale, ecc): Prova orale con eventuale prova pratica

Risultati di apprendimento attesi: Il corso ha lo scopo di fornire le conoscenze di base sul suolo, sui suoi caratteri macro- e micro-

morfologici, sulle sue proprietà chimiche, fisiche, mineralogiche e biologiche e sui principali

fattori e processi genetici. Consentirà inoltre di affrontare le principali relazioni della pedologia

con altre discipline delle Scienze della Terra ed il suo utilizzo nello studio di problematiche

applicative ed ambientali, anche attraverso l‟esame di casi studio reali.

Programma/Contenuti:

Principi di base: Definizione del suolo e suoi caratteri. Fattori pedogenetici. Alterazione e

pedogenesi: forme di alterazione e minerali di neoformazione. Processi e regimi pedogenetici ed

interazione con i processi geomorfologici. Proprietà macro- e micro-morfologiche, fisiche,

chimiche e mineralogiche.

Metodi d‟indagine: Riconoscimento e descrizione morfologica di campagna di profili, orizzonti e

figure pedologiche. Tecniche di campionamento. Principali metodologie di indagine dei caratteri e

proprietà pedologiche. Cenni di rilevamento e cartografia dei suoli. Cenni sui principali sistemi di

classificazione internazionali.

Applicazioni (teoria e casi studio): Il suolo e i rischi ambientali (Geologia Ambientale). Erosione,

degrado del suolo e desertificazione (Geomorfologia e Geologia Ambientale). Suoli e frane

(Geomorfologia e Geologia Ambientale). Inquinamento del suolo (Geologia Ambientale e

Page 31: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Geochimica). Suoli e paleosuoli come indicatori paleoambientali e paleoclimatici, marker

pedostratigrafici e strumenti di correlazione morfotettonica (Geologia del Quaternario, Geologia

Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e

Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico: interazioni tra attività antropiche e ambiente

naturale (Geomorfologia, Geologia del Quaternario, Geoarcheologia).

Esercitazioni di micromorfologia del suolo nel laboratorio di microscopia. Eventuali visite ai

laboratori in cui vengono svolte le analisi pedologiche. Rilevamento e descrizione di profili

pedologici in campagna.

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari): escursioni sul territorio per il

riconoscimento, la descrizione ed il rilevamento dei suoli

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Bibliografia:

Giordano A. (1999). Pedologia. Casa Editrice UTET, Torino.

Cremaschi M. (2000). Manuale di geoarcheologia. Editori Laterza, Roma-Bari (Capp. 1-2).

Casati P.L., Pace F. (1991). Scienze della Terra, Vol. 2. Città Studi, Milano.

Rodolfi G., Cremaschi M. (1991). Il suolo. Pedologia nelle scienze della terra e nella valutazione

del territorio. NIS- La Nuova Italia Scientifica, Roma (fuori commercio).

Strahler N.H. (1984). Geografia Fisica. Piccin, Padova (Capp. 18-19).

FitzPatrick E.A. (1986). An introduction to Soil Science. Longman Scientific and Technical,

Harlow, 256 pp.

Page 32: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Vulcanologia

Corso di Laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale): Scienze

Geologiche (Magistrale) - Indirizzo: Georisorse e Modellistica dei Processi Geologici

Codifica: 27002133 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/08

Docente Responsabile: De Rosa Rosanna

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento: da lunedì a venerdì dalle 11.30 alle 12.30

Crediti Formativi (CFU): 8

Ore di lezione: 48 Ore riservate allo studio individuale: 128

Ore di Laboratorio: 24

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di Corso: 2

Propedeuticità: nessuna

Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio, ecc.): lezioni, laboratorio ed

escursioni su terreno

Modalità di frequenza (obbligatoria, facoltativa): Obbligatoria

Modalità di erogazione (Tradizionale, a distanza, mista): Tradizionale

Metodi di valutazione (prova scritta, orale, ecc): prova orale

Risultati di apprendimento attesi:

Capacità di ricostruire attraverso lo studio dei prodotti il comportamento eruttivo dei vulcani e la

dinamica delle eruzioni. Acquisire le conoscenze utili per la valutazione della pericolosità

vulcanica.

Programma/Contenuti:

Caratteristiche fisiche dei magmi. Temperature di liquidus e di solidus. Viscosità, Densità,

Conducibilità termica, Carico di snervamento. Liquidi newtoniani e non newtoniani. Relazioni tra

caratteristiche chimiche e fisiche dei magmi. I componenti volatili nei magmi. Solubilità di H2O e

CO2 nei magmi. Comportamento dei componenti volatili durante la genesi e l‟evoluzione dei

magmi. Effetti dei componenti volatili sulle caratteristiche fisiche dei magmi. Le caratteristiche

chimiche e fisiche dei magmi e la struttura dei liquidi silicatici.

Risalita e stazionamento dei magmi. Risalita dei magmi a basse profondità. Processi nel condotto.

Page 33: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Separazione delle fasi fluide, processo di vescicolazione e frammentazione dei magmi. Le eruzioni

vulcaniche. Eruzioni effusive ed esplosive. Prodotti lavici e piroclastici. Morfologia e struttura

delle colate laviche.Magnitudo delle eruzioni vulcaniche. Indice di esplosività vulcanica (VEI).

Classificazione delle eruzioni vulcaniche e relative fenomenologie. Schema di classificazione di

Walker. Eruzioni hawaiane e stromboliane. Eruzioni vulcaniane, pliniane, ultrapliniane,

freatopliniane. Struttura e dimensioni delle colonne eruttive. Eruzioni surtseyane. Interazione

acqua-magma. Eruzioni sottomarine e subglaciali. I prodotti piroclastici. Classificazione dei

prodoti piroclastici. Meccanismi di trasporto e deposizione. Il meccanismo di caduta piroclastica.

Depositi di caduta piroclastica: struttura, volumi, dispersione. Le correnti piroclastiche: surge e

flows piroclastici. Regimi di flusso. Regime di trasporto e deposizione. Meccanismi di supporto e

di segregazione delle particelle solide all‟interno di una corrente piroclastica. Meccanismi di

supporto e di segregazione delle particelle solide all‟interno di una corrente piroclastica. Processi

de posizionali. Influenza della topografia sulla deposizione. Facies ed analisi di facies di depositi

piroclastici di flusso. I lahar: genesi, comportamento durante il trasporto.

Morfologie vulcaniche. Morfologie monogeniche e poligeniche, negative e positive, distruttive e

costruttive. Duomi, colate laviche, coni di scorie, coni di scorie saldate, anelli di tufo, coni di tufo.

Plateau lavici e piroclastici, vulcani scudo, stratovulcani. Crateri, maar, caldere, depressioni

vulcano-tettoniche. Complessi vulcanici policentrici.

Vulcanismo, risorse e ambiente. I sistemi geotermici. Energia geotermica. Depositi di minerali utili

legati al vulcanismo. Rischio vulcanico. Tipi di rischio vulcanico e loro mitigazione. Effetto del

vulcanismo sull‟ambiente. I vulcani e l‟uomo. Monitoraggio dei sistemi vulcanici attivi.

Il vulcanismo recente e attivo in Italia. Caratteristiche petrologiche e contesto geodinamico.

Comportamento e storia eruttiva dei principali vulcani attivi italiani.

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari):

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=84&sa=5

Bibliografia:

Giacomelli L., Scandone R. (2003) Vulcani e eruzioni. Pitagora ed., Bologna.

Cas RAF and Wright JV (1987) Volcanic successions. Modern and ancient. Allen and Unwin, London.

Sigurdsson H., Houghton BF., McNutt s., Rymer H., Stix J. (2000) Enccyclopedia of Volcanology. Academic Press, San Diego.

Fisher RV and Schmincke (1984) Pyroclastic rocks. Springer.

Gilbert J.S. and Sparks RSJ (1998) The physics of explosive volcanic eruptions. Geological Society Special Publication, no. 145.

Page 34: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Insegnamento: Geologia del Cristallino

Corso di laurea dell’insegnamento (specificare anche se triennale o magistrale):

Scienze Geologiche (Magistrale) - Indirizzo: Georisorse e Modellistica dei Processi Geologici

Codifica: 27002131 SSD (Settore scientifico disciplinare): GEO/07

Docente Responsabile: Piluso Eugenio

Eventuali altri docenti coinvolti:

Orario di ricevimento: martedì e venerdì dalle 14,00 alle 15,00

Crediti Formativi (CFU): 10

Ore di lezione: 56 Ore riservate allo studio individuale: 158

Ore di laboratorio: 36

Il corso di studio, per i quali lo stesso costituisce un’attività di base o caratterizzante:

Scienze Geologiche

Facoltà competente: S.M.F.N.

Lingua d’insegnamento: Italiano

Anno di corso: 2

Propedeuticità: corsi di Chimica e Fisica

Organizzazione della didattica lezioni, esercitazioni, attività sul campo

Modalità di frequenza obbligatoria

Modalità di erogazione tradizionale

Metodi di valutazione Prova scritta e orale

Risultati di apprendimento attesi:

Conoscenze dei processi litosferici applicati all‟evoluzione dei basamenti cristallini con particolare

riferimento alle Catene Circumediterranee

Programma/Contenuti:

I fattori termodinamici che controllano l‟evoluzione della litosfera

Cenni sull‟anatomia degli orogeni

Equilibri di fase nei processi petrogenetici subsolidus

Calcolo delle curve di equilibrio per reazioni solido-solido e solido-solido+fluido

Relazione di fase nei sistemi: basico, ultramafico, pelitico arenaceo e carbonatico.

Microstrutture delle rocce metamorfiche

Meso e microstrutture delle rocce sottoposte a deformazione duttile

Cenni sulla reologia della litosfera

Geologia Regionale dei basamenti circumediterranei

Le eventuali attività di supporto alla didattica (tipi e orari): nessuna

Date inizio e termine e il calendario delle attività didattiche:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38

Il calendario delle prove d’esame:

http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=88&sa=5

Page 35: Corso di laurea dell’insegnamento · Stratigrafica e Morfotettonica). Suoli vulcanici e tefrostratigrafia (Geologia del Quaternario e Vulcanologia). I suoli nel contesto geoarcheologico:

Bibliografia:

Spear F. (1995) Metamorphic phase equilibriaand P.T-t paths. Mineralogical Society of America

Passchier C.W. and Trouw R.A:J. 1996 Microtectonics. Springer-Verlag

Vernon R.H. 2008 A pratical guide to microstructure. Cambridge

Bucher K and Frey M. 2002 Petrogenesis of metamorphic rocks. Springer

Ranalli G. 1987 Reology of the Earth. Allen and Unwin