CORSO DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ENTI LOCALI LA FISCALITA’ PASSIVA NEGLI ENTI LOCALI

CORSO DI FORMAZIONE IN CORSO DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ENTI LOCALIMATERIA DI ENTI LOCALI

LA FISCALITA’ PASSIVA NEGLI ENTI LOCALILA FISCALITA’ PASSIVA NEGLI ENTI LOCALI

RELATORE:RELATORE: MAURIZIO TONINIMAURIZIO TONINI

Torino, lì 10 aprile 2008Torino, lì 10 aprile 2008

IRESIRESART. 74 D.P.R. 917/86, 1° COMMAART. 74 D.P.R. 917/86, 1° COMMA

GLI ORGANI E LE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO, GLI ORGANI E LE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO, COMPRESI QUELLI AD ORDINAMENTO COMPRESI QUELLI AD ORDINAMENTO AUTONOMO, ANCHE SE DOTATI DI PERSONALITA’ AUTONOMO, ANCHE SE DOTATI DI PERSONALITA’ GIURIDICA, I COMUNI, I CONSORZI TRA ENTI GIURIDICA, I COMUNI, I CONSORZI TRA ENTI LOCALI, LE ASSOCIAZIONI E GLI ENTI GESTORI DI LOCALI, LE ASSOCIAZIONI E GLI ENTI GESTORI DI DEMANIO COLLETTIVO, LE COMUNITA’ MONTANE, DEMANIO COLLETTIVO, LE COMUNITA’ MONTANE, LE PROVINCE E LE REGIONI NON SONO SOGGETTI LE PROVINCE E LE REGIONI NON SONO SOGGETTI ALL’IMPOSTA.ALL’IMPOSTA.

I COMUNI NON DEVONO PRESENTARE LA DICHIARAZIONE I COMUNI NON DEVONO PRESENTARE LA DICHIARAZIONE DEI REDDITIDEI REDDITI

QUALUNQUE REDDITO PERCEPITO, ANCHE SE RELATIVO QUALUNQUE REDDITO PERCEPITO, ANCHE SE RELATIVO ALL’ESERCIZIO DI ATTIVITA’ COMMERCIALI, NON DEVE ALL’ESERCIZIO DI ATTIVITA’ COMMERCIALI, NON DEVE PERCIO’ ESSERE DICHIARATOPERCIO’ ESSERE DICHIARATO

LA DISCIPLINA PREVISTA PER I COMUNI NON PUO’ ESSERE LA DISCIPLINA PREVISTA PER I COMUNI NON PUO’ ESSERE ESTESA ALLE SOCIETA’ CON CAPITALE INTERAMENTE ESTESA ALLE SOCIETA’ CON CAPITALE INTERAMENTE PUBBLICO, APPOSITAMENTE COSTITUITE PER LO PUBBLICO, APPOSITAMENTE COSTITUITE PER LO SVOLGIMENTO DI DETERMINATE ATTIVITA’ (SOCIETA’ IN SVOLGIMENTO DI DETERMINATE ATTIVITA’ (SOCIETA’ IN HOUSE). AD ESSE VA ATTRIBUITA UN’AUTONOMA RILEVANZA HOUSE). AD ESSE VA ATTRIBUITA UN’AUTONOMA RILEVANZA SOGGETTIVA E SI APPLICA LA DISCIPLINA ORDINARIA SOGGETTIVA E SI APPLICA LA DISCIPLINA ORDINARIA PREVISTA PER LE SOCIETA’.PREVISTA PER LE SOCIETA’.

ANCHE SE NON E’ SOGGETTO PASSIVO IRES, IL COMUNE E’ ANCHE SE NON E’ SOGGETTO PASSIVO IRES, IL COMUNE E’ SOGGETTO A RITENUTA SUGLI INTERESSI, PREMI E ALTRI SOGGETTO A RITENUTA SUGLI INTERESSI, PREMI E ALTRI FRUTTI DELLE OBBLIGAZIONI E TITOLI SIMILARI E SUI CONTI FRUTTI DELLE OBBLIGAZIONI E TITOLI SIMILARI E SUI CONTI CORRENTI BANCARI O POSTALICORRENTI BANCARI O POSTALIA CONFERMA DI TALE ORIENTAMENTO E’ INTERVENUTA UNA A CONFERMA DI TALE ORIENTAMENTO E’ INTERVENUTA UNA INTERPRETAZIONE AUTENTICA CONTENUTA NELL’ARTICOLO INTERPRETAZIONE AUTENTICA CONTENUTA NELL’ARTICOLO 14 L. 18 FEBBRAIO 1999, N. 28, LA QUALE HA STATUITO CHE 14 L. 18 FEBBRAIO 1999, N. 28, LA QUALE HA STATUITO CHE LA RITENUTA A TITOLO D’IMPOSTA SUI PREDETTI REDDITI LA RITENUTA A TITOLO D’IMPOSTA SUI PREDETTI REDDITI (ART. 26 COMMI DA 1 A 3 BIS D.P.R. 600/1973) DEVE ESSERE (ART. 26 COMMI DA 1 A 3 BIS D.P.R. 600/1973) DEVE ESSERE APPLICATA ANCHE AI SOGGETTI ESCLUSI DA IRESAPPLICATA ANCHE AI SOGGETTI ESCLUSI DA IRES

IVAIVA

- I PRESUPPOSTI AFFINCHE’ UN ATTO I PRESUPPOSTI AFFINCHE’ UN ATTO ECONOMICO SIA RILEVANTE AI FINI ECONOMICO SIA RILEVANTE AI FINI IVA SONO:IVA SONO:

• PRESUPPOSTO SOGGETTIVOPRESUPPOSTO SOGGETTIVO• PRESUPPOSTO OGGETTIVOPRESUPPOSTO OGGETTIVO• PRESUPPOSTO TERRITORIALEPRESUPPOSTO TERRITORIALE

PRESUPPOSTO SOGGETTIVO ARTICOLI 4 E 5 PRESUPPOSTO SOGGETTIVO ARTICOLI 4 E 5 D.P.R. 633/72D.P.R. 633/72

PRESUPPOSTO SOGGETTIVO E’ COSTITUITO PRESUPPOSTO SOGGETTIVO E’ COSTITUITO DALL’ESERCIZIO DI UN’IMPRESA, DI UN’ARTE O UNA DALL’ESERCIZIO DI UN’IMPRESA, DI UN’ARTE O UNA PROFESSIONE.PROFESSIONE.PER GLI ENTI LOCALI L’ARTICOLO 4 STABILISCE:PER GLI ENTI LOCALI L’ARTICOLO 4 STABILISCE:““SI CONSIDERANO EFFETTUATE NELL’ESERCIZIO DI SI CONSIDERANO EFFETTUATE NELL’ESERCIZIO DI IMPRESA SOLTANTO LE CESSIONI DI BENI E LE PRESTA-IMPRESA SOLTANTO LE CESSIONI DI BENI E LE PRESTA-ZIONI DI SERVIZI FATTE NELL’ESERCIZIO DI ATTIVITA’ZIONI DI SERVIZI FATTE NELL’ESERCIZIO DI ATTIVITA’COMMERCIALI O AGRICOLE”.COMMERCIALI O AGRICOLE”.PER ATTIVITA’ COMMERCIALI O AGRICOLE SI INTENDONO PER ATTIVITA’ COMMERCIALI O AGRICOLE SI INTENDONO QUELLE INDICATE AGLI ARTT. 2135 E 2195 DEL CODICE QUELLE INDICATE AGLI ARTT. 2135 E 2195 DEL CODICE CIVILECIVILE

SONO ATTIVITA’ COMMERCIALI AI SENSI SONO ATTIVITA’ COMMERCIALI AI SENSI DELL’ART. 2195 DEL CODICE CIVILE LE SEGUENTI:DELL’ART. 2195 DEL CODICE CIVILE LE SEGUENTI:

• ATTIVITA’ INDUSTRIALE DIRETTA ALLA PRODUZIONE DI ATTIVITA’ INDUSTRIALE DIRETTA ALLA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZIBENI E SERVIZI

• ATTIVITA’ INTERMEDIARIA NELLA CIRCOLAZIONE DEI BENIATTIVITA’ INTERMEDIARIA NELLA CIRCOLAZIONE DEI BENI• ATTIVITA’ DI TRASPORTO PER TERRA, PER ACQUA O PER ATTIVITA’ DI TRASPORTO PER TERRA, PER ACQUA O PER

ARIAARIA• ATTIVITA’ BANCARIA O ASSICURATIVAATTIVITA’ BANCARIA O ASSICURATIVA• ATTIVITA’ AUSILIARIE DELLE PRECEDENTIATTIVITA’ AUSILIARIE DELLE PRECEDENTI

SONO ATTIVITA’ AGRICOLE AI SENSI DELL’ART. 2135 DEL SONO ATTIVITA’ AGRICOLE AI SENSI DELL’ART. 2135 DEL CODICE CIVILE:CODICE CIVILE:• ATTIVITA’ DIRETTA ALLA COLTIVAZIONE DEL FONDOATTIVITA’ DIRETTA ALLA COLTIVAZIONE DEL FONDO• SILVICOLTURASILVICOLTURA• ALLEVAMENTO BESTIAMEALLEVAMENTO BESTIAME• ATTIVITA’ CONNESSE ALLE PRECEDENTIATTIVITA’ CONNESSE ALLE PRECEDENTI

SONO CONSIDERATE, PER PRESUNZIONE ASSOLUTA, SONO CONSIDERATE, PER PRESUNZIONE ASSOLUTA, SVOLTE NELL’ESERCIZIO DI IMPRESA LE SEGUENTI ATTIVITA’ SVOLTE NELL’ESERCIZIO DI IMPRESA LE SEGUENTI ATTIVITA’

(ART. 4 COMMA 5):(ART. 4 COMMA 5):• CESSIONI DI BENI NUOVI PRODOTTI PER LA VENDITACESSIONI DI BENI NUOVI PRODOTTI PER LA VENDITA• EROGAZIONE D’ACQUA E SERVIZI DI FOGNATURA E EROGAZIONE D’ACQUA E SERVIZI DI FOGNATURA E

DEPURAZIONE GAS, ENERGIA ELETTRICA E VAPOREDEPURAZIONE GAS, ENERGIA ELETTRICA E VAPORE• GESTIONE DI FIERE ED ESPOSIZIONI A CARATTERE GESTIONE DI FIERE ED ESPOSIZIONI A CARATTERE

COMMERCIALECOMMERCIALE• GESTIONE DI SPACCI AZIENDALI, GESTIONE DI MENSE E GESTIONE DI SPACCI AZIENDALI, GESTIONE DI MENSE E

SOMMINISTRAZIONE DI PASTISOMMINISTRAZIONE DI PASTI• TRASPORTO E DEPOSITO DI MERCITRASPORTO E DEPOSITO DI MERCI• TRASPORTO DI PERSONETRASPORTO DI PERSONE• ORGANIZZAZIONE DI VIAGGI E SOGGIORNI TURISTICI, ORGANIZZAZIONE DI VIAGGI E SOGGIORNI TURISTICI,

PRESTAZIONI ALBERGHIERE O D’ALLOGGIO PRESTAZIONI ALBERGHIERE O D’ALLOGGIO • SERVIZI PORTUALI E AEROPORTUALISERVIZI PORTUALI E AEROPORTUALI• PUBBLICITA’ COMMERCIALEPUBBLICITA’ COMMERCIALE• TELECOMUNICAZIONI E RADIODIFFUSIONI CIRCOLARITELECOMUNICAZIONI E RADIODIFFUSIONI CIRCOLARI

IN BASE ALL’ART. 4, PARAGRAFO 5 DELLA IN BASE ALL’ART. 4, PARAGRAFO 5 DELLA DIRETTIVA 77/388/CEE DEL 17 MAGGIO 1977 (VI DIRETTIVA 77/388/CEE DEL 17 MAGGIO 1977 (VI DIRETTIVA), GLI ENTI LOCALI NON SONO DIRETTIVA), GLI ENTI LOCALI NON SONO CONSIDERATI SOGGETTI PASSIVI PER LE ATTIVITA’ CONSIDERATI SOGGETTI PASSIVI PER LE ATTIVITA’ OD OPERAZIONI CHE ESERCITANO IN QUANTO OD OPERAZIONI CHE ESERCITANO IN QUANTO PUBBLICHE AUTORITA’, ANCHE QUANDO, IN PUBBLICHE AUTORITA’, ANCHE QUANDO, IN RELAZIONE A TALI ATTIVITA’ OD OPERAZIONI, RELAZIONE A TALI ATTIVITA’ OD OPERAZIONI, PERCEPISCONO DIRITTI, CANONI, CONTRIBUTI O PERCEPISCONO DIRITTI, CANONI, CONTRIBUTI O CORRISPETTIVICORRISPETTIVI

SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALESERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE

UN AIUTO PER LA RICERCA DEI SERVIZI COMMERCIALI PROVIENE DAL D.M. 31 DICEMBRE 1983 UN AIUTO PER LA RICERCA DEI SERVIZI COMMERCIALI PROVIENE DAL D.M. 31 DICEMBRE 1983 CHE INDIVIDUA I SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE PER I QUALI GLI ENTI LOCALI SONO TENUTI A CHE INDIVIDUA I SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE PER I QUALI GLI ENTI LOCALI SONO TENUTI A RICHIEDERE LA CONTRIBUZIONE DEGLI UTENTI.RICHIEDERE LA CONTRIBUZIONE DEGLI UTENTI.

SONO CONSIDERATI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE:SONO CONSIDERATI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE:1.1. ALBERGHI, ESCLUSI I DORMITORI PUBBLICI; CASE DI RIPOSO E DI RICOVERO;ALBERGHI, ESCLUSI I DORMITORI PUBBLICI; CASE DI RIPOSO E DI RICOVERO;2.2. ALBERGHI DIURNI E BAGNI PUBBLICI;ALBERGHI DIURNI E BAGNI PUBBLICI;3.3. ASILI NIDO;ASILI NIDO;4.4. CONVITTI, CAMPEGGI, CASE PER VACANZE, OSTELLI;CONVITTI, CAMPEGGI, CASE PER VACANZE, OSTELLI;5.5. COLONIE E SOGGIORNI STAGIONALI, STABILIMENTI TERMALI;COLONIE E SOGGIORNI STAGIONALI, STABILIMENTI TERMALI;6.6. CORSI EXTRA SCOLASTICI DI INSEGNAMENTO DI ARTI E SPORT E ALTRE DISCIPLINE, FATTA CORSI EXTRA SCOLASTICI DI INSEGNAMENTO DI ARTI E SPORT E ALTRE DISCIPLINE, FATTA

ECCEZIONE PER QUELLI ESPRESSAMENTE PREVISTI DALLA LEGGE;ECCEZIONE PER QUELLI ESPRESSAMENTE PREVISTI DALLA LEGGE;7.7. GIARDINI ZOOLOGICI E BOTANICI;GIARDINI ZOOLOGICI E BOTANICI;8.8. IMPIANTI SPORTIVI: PISCINE, CAMPI DA TENNIS, DI PATTINAGGIO, IMPIANTI DI RISALITA E IMPIANTI SPORTIVI: PISCINE, CAMPI DA TENNIS, DI PATTINAGGIO, IMPIANTI DI RISALITA E

SIMILI;SIMILI;9.9. MATTATOI PUBBLICI;MATTATOI PUBBLICI;10.10. MENSE, COMPRESE QUELLE AD USO SCOLASTICO;MENSE, COMPRESE QUELLE AD USO SCOLASTICO;11.11. MERCATI E FIERE ATTREZZATI;MERCATI E FIERE ATTREZZATI;12.12. PARCHEGGI CUSTODITI E PARCHIMETRI;PARCHEGGI CUSTODITI E PARCHIMETRI;13.13. PESA PUBBLICA;PESA PUBBLICA;14.14. SERVIZI TURISTICI DIVERSI: STABILIMENTI BALNEARI, APPRODI TURISTICI E SIMILI SERVIZI TURISTICI DIVERSI: STABILIMENTI BALNEARI, APPRODI TURISTICI E SIMILI 15.15. SPURGO DI POZZI NERI;SPURGO DI POZZI NERI;16.16. TEATRI, MUSEI, PINACOTECHE, GALLERIE, MOSTRE E SPETTACOLI;TEATRI, MUSEI, PINACOTECHE, GALLERIE, MOSTRE E SPETTACOLI;17.17. TRASPORTI DI CARNI MACELLATE;TRASPORTI DI CARNI MACELLATE;18.18. TRASPORTI FUNEBRI, POMPE FUNEBRI E ILLUMINAZIONI VOTIVE;TRASPORTI FUNEBRI, POMPE FUNEBRI E ILLUMINAZIONI VOTIVE;19.19. USO DI LOCALI ADIBITI STABILMENTE ED ESCLUSIVAMENTE A RIUNIONI NON ISTITUZIONALI: USO DI LOCALI ADIBITI STABILMENTE ED ESCLUSIVAMENTE A RIUNIONI NON ISTITUZIONALI:

AUDITORIUM, PALAZZI DEI CONGRESSI E SIMILIAUDITORIUM, PALAZZI DEI CONGRESSI E SIMILI

SERVIZI INDISPENSABILISERVIZI INDISPENSABILI

UN AIUTO PIU’ RILEVANTE ALLA RICERCA DEI SERVIZI NON COMMERCIALI FORNITI UN AIUTO PIU’ RILEVANTE ALLA RICERCA DEI SERVIZI NON COMMERCIALI FORNITI DALL’ENTE E’ COSTITUITO DAL D.M. 28 MAGGIO 1993, CHE DEFINISCE I SERVIZI LOCALI DALL’ENTE E’ COSTITUITO DAL D.M. 28 MAGGIO 1993, CHE DEFINISCE I SERVIZI LOCALI INDISPENSABILIINDISPENSABILI

SONO SERVIZI LOCALI INDISPENSABILI:SONO SERVIZI LOCALI INDISPENSABILI:– SERVIZI CONNESSI AGLI ORGANI ISTITUZIONALI;SERVIZI CONNESSI AGLI ORGANI ISTITUZIONALI;– SERVIZI DI AMMINISTRAZIONE GENERALE, COMPRESO IL SERVIZIO ELETTORALE;SERVIZI DI AMMINISTRAZIONE GENERALE, COMPRESO IL SERVIZIO ELETTORALE;– SERVIZI CONNESSI ALL’UFFICIO TECNICO COMUNALE;SERVIZI CONNESSI ALL’UFFICIO TECNICO COMUNALE;– SERVIZI DI ANAGRAFE E DI STATO CIVILE;SERVIZI DI ANAGRAFE E DI STATO CIVILE;– SERVIZIO STATISTICO;SERVIZIO STATISTICO;– SERVIZI CONNESSI CON LA GIUSTIZIA;SERVIZI CONNESSI CON LA GIUSTIZIA;– SERVIZI DI POLIZIA LOCALE E DI POLIZIA AMMINISTRATIVA;SERVIZI DI POLIZIA LOCALE E DI POLIZIA AMMINISTRATIVA;– SERVIZIO DELLA LEVA MILITARE;SERVIZIO DELLA LEVA MILITARE;– SERVIZI DI PROTEZIONE CIVILE, DI PRONTO INTERVENTO E DI TUTELA DELLA SERVIZI DI PROTEZIONE CIVILE, DI PRONTO INTERVENTO E DI TUTELA DELLA SICUREZZA PUBBLICA;SICUREZZA PUBBLICA;– SERVIZI DI ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA;SERVIZI DI ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA;– SERVIZI NECROSCOPICI E CIMITERIALI;SERVIZI NECROSCOPICI E CIMITERIALI;– SERVIZI CONNESSI ALLA DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA POTABILE;SERVIZI CONNESSI ALLA DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA POTABILE;– SERVIZI DI FOGNATURA E DI DEPURAZIONE;SERVIZI DI FOGNATURA E DI DEPURAZIONE;– SERVIZI DI NETTEZZA URBANA;SERVIZI DI NETTEZZA URBANA;– SERVIZI DI VIABILITA E DI ILLUMINAZIONE PUBBLICASERVIZI DI VIABILITA E DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

PRESUPPOSTO OGGETTIVOPRESUPPOSTO OGGETTIVOARTICOLI 2 E 3 D.P.R. 633/1972ARTICOLI 2 E 3 D.P.R. 633/1972

IL PRESUPPOSTO OGGETTIVO DELL’IMPOSTA CONSISTE NELLA IL PRESUPPOSTO OGGETTIVO DELL’IMPOSTA CONSISTE NELLA CESSIONE DI BENI O PRESTAZIONE DI SERVIZICESSIONE DI BENI O PRESTAZIONE DI SERVIZI

CESSIONI DI BENICESSIONI DI BENI

ART. 2 D.P.R. 633/1972 DEFINISCE LA CESSIONE DI BENI COME ART. 2 D.P.R. 633/1972 DEFINISCE LA CESSIONE DI BENI COME “ “ATTI A TITOLO ONEROSO CHE IMPORTANO TRASFERIMENTO ATTI A TITOLO ONEROSO CHE IMPORTANO TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA’ OPPURE COSTITUZIONE O TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA’ OPPURE COSTITUZIONE O TRASFERIMENTO DI DIRITTI REALI DI GODIMENTO SU BENI DI OGNI GENERE”.DI DIRITTI REALI DI GODIMENTO SU BENI DI OGNI GENERE”.

PRESTAZIONE DI SERVIZIPRESTAZIONE DI SERVIZI

ART. 3 D.P.R. 633/1972 DEFINISCE PRESTAZIONI DI SERVIZI LE ART. 3 D.P.R. 633/1972 DEFINISCE PRESTAZIONI DI SERVIZI LE ATTIVITA’ DIETRO CORRISPETTIVO DIPENDENTI DA CONTRATTI ATTIVITA’ DIETRO CORRISPETTIVO DIPENDENTI DA CONTRATTI DI OPERA, APPALTO, TRASPORTO, MANDATO, SPEDIZIONE, AGENZIA, DI OPERA, APPALTO, TRASPORTO, MANDATO, SPEDIZIONE, AGENZIA, MEDIAZIONE, DEPOSITO E, IN GENERE, DI FARE, DI NON FARE E DI MEDIAZIONE, DEPOSITO E, IN GENERE, DI FARE, DI NON FARE E DI PERMETTERE, QUALE NE SIA LA FONTEPERMETTERE, QUALE NE SIA LA FONTE

NECESSITA’ DI CORRISPETTIVO E DEL NECESSITA’ DI CORRISPETTIVO E DEL SINALLAGMASINALLAGMA

NON SONO CONSIDERATI PRESTAZIONI DI SERVIZI:NON SONO CONSIDERATI PRESTAZIONI DI SERVIZI:• I SERVIZI RESI GRATUITAMENTEI SERVIZI RESI GRATUITAMENTE• I SERVIZI PRIVI DI RAPPORTO SINALLAGMATICOI SERVIZI PRIVI DI RAPPORTO SINALLAGMATICO

I SERVIZI PRIVI DI RAPPORTO SINALLAGMATICO SONO ATTIVITA’, IL CUI I SERVIZI PRIVI DI RAPPORTO SINALLAGMATICO SONO ATTIVITA’, IL CUI CORRISPETTIVO NON E’ LEGATO A UNA CONTROPRESTAZIONE ANCHE CORRISPETTIVO NON E’ LEGATO A UNA CONTROPRESTAZIONE ANCHE SOTTO FORMA DI OBBLIGAZIONE DI DARE, FARE, NON FARE E PERMETTERE.SOTTO FORMA DI OBBLIGAZIONE DI DARE, FARE, NON FARE E PERMETTERE.

E’ NECESSARIA L’ESISTENZA DELLA CORRISPETTIVITA’, CIOE’ DEL E’ NECESSARIA L’ESISTENZA DELLA CORRISPETTIVITA’, CIOE’ DEL SINALLAGMA CHE LEGA AL CORRISPETTIVO PERCEPITO LE PRESTAZIONI SINALLAGMA CHE LEGA AL CORRISPETTIVO PERCEPITO LE PRESTAZIONI EFFETTUATE DALL’ENTE. EFFETTUATE DALL’ENTE.

IL SINALLAGMA DEVE RISULTARE DALL’ESAME DELL’ATTO NEGOZIALE, CHE IL SINALLAGMA DEVE RISULTARE DALL’ESAME DELL’ATTO NEGOZIALE, CHE DEVE CONTENERE IL PROCESSO DI SCAMBIO E L’IMPEGNO DELLE PARTI A DEVE CONTENERE IL PROCESSO DI SCAMBIO E L’IMPEGNO DELLE PARTI A ESSERE RECIPROCAMENTE VINCOLATE A PRESTAZIONI E ESSERE RECIPROCAMENTE VINCOLATE A PRESTAZIONI E CONTROPRESTAZIONI.CONTROPRESTAZIONI.

CONTRIBUTI E CORRISPETTIVICONTRIBUTI E CORRISPETTIVI

LE SOMME EROGATE DA UN ENTE LOCALE A QUALUNQUE LE SOMME EROGATE DA UN ENTE LOCALE A QUALUNQUE ENTE O IMPRESA SONO DA ASSOGGETTARE A IVA O E’ ENTE O IMPRESA SONO DA ASSOGGETTARE A IVA O E’ FUORI DEL CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA, A FUORI DEL CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA, A SECONDA CHE ASSUMA LA NATURA DI CORRISPETTIVO O DI SECONDA CHE ASSUMA LA NATURA DI CORRISPETTIVO O DI CONTRIBUTO.CONTRIBUTO.

CONTRIBUTO CONFIGURA UNA MERA ELARGIZIONE DI CONTRIBUTO CONFIGURA UNA MERA ELARGIZIONE DI SOMME DI DENARO, EFFETTUATA PER FINALITA’ DI SOMME DI DENARO, EFFETTUATA PER FINALITA’ DI CARATTERE GENERALE E PER SOSTENERE L’ATTIVITA’ CARATTERE GENERALE E PER SOSTENERE L’ATTIVITA’ DELL’ENTE BENEFICIARIODELL’ENTE BENEFICIARIO

CORRISPETTIVO RAPPRESENTA LA CONTROPRESTAZIONE CORRISPETTIVO RAPPRESENTA LA CONTROPRESTAZIONE SPECIFICA E DIRETTA DI UN’OPERAZIONE (CESSIONE O SPECIFICA E DIRETTA DI UN’OPERAZIONE (CESSIONE O PRESTAZIONE) RIENTRANTE NEL CAMPO DELL’IVAPRESTAZIONE) RIENTRANTE NEL CAMPO DELL’IVA

CRITERIO DISTINTIVOCRITERIO DISTINTIVO

L’EROGAZIONE DI FONDI SI CONFIGURA PERTANTO COME:L’EROGAZIONE DI FONDI SI CONFIGURA PERTANTO COME:

a)a) CONTRIBUTO SE E’ EFFETTUATA PER REALIZZARE E CONTRIBUTO SE E’ EFFETTUATA PER REALIZZARE E COPRIRE IL COSTO DI UN’OPERA O DI ATTIVITA’ POSTA COPRIRE IL COSTO DI UN’OPERA O DI ATTIVITA’ POSTA COMUNQUE IN ESSERE DALL’ENTE DESTINATARIO DEL COMUNQUE IN ESSERE DALL’ENTE DESTINATARIO DEL FINANZIAMENTO, SENZA CHE VI SIA ALCUNA ASSUNZIONE FINANZIAMENTO, SENZA CHE VI SIA ALCUNA ASSUNZIONE DI OBBLIGHI E DI DIRITTI. L’UNICA CONDIZIONE PER POTER DI OBBLIGHI E DI DIRITTI. L’UNICA CONDIZIONE PER POTER RICEVERE IL CONTRIBUTO E’ QUELLA DI AVERE RICEVERE IL CONTRIBUTO E’ QUELLA DI AVERE REALIZZATO L’OPERA O L’ATTIVITA’ PER LA QUALE ERA REALIZZATO L’OPERA O L’ATTIVITA’ PER LA QUALE ERA STATA RICHIESTA LA SOVVENZIONE.STATA RICHIESTA LA SOVVENZIONE.

b)b) CORRISPETTIVO SE E’ EFFETTUATA IN PRESENZA DI UN CORRISPETTIVO SE E’ EFFETTUATA IN PRESENZA DI UN VINCOLO SINALLAGMATICO, OVVERO DI UN RAPPORTO DI VINCOLO SINALLAGMATICO, OVVERO DI UN RAPPORTO DI CONNESSIONE DIRETTA TRA LA CORRESPONSIONE DEL CONNESSIONE DIRETTA TRA LA CORRESPONSIONE DEL DENARO DA PARTE DEL COMUNE E L’ASSUNZIONE DI UN DENARO DA PARTE DEL COMUNE E L’ASSUNZIONE DI UN OBBLIGO SPECIFICO TIPICAMENTE DI FARE, ASSUNTO OBBLIGO SPECIFICO TIPICAMENTE DI FARE, ASSUNTO DALLA CONTROPARTEDALLA CONTROPARTE

PRESUPPOSTO TERRITORIALEPRESUPPOSTO TERRITORIALEART. 7 D.P.R. 633/1972ART. 7 D.P.R. 633/1972

OPERAZIONE ECONOMICA DEVE ESSERE EFFETTUATA NEL OPERAZIONE ECONOMICA DEVE ESSERE EFFETTUATA NEL TERRITORIO DELLO STATOTERRITORIO DELLO STATO

GESTIONE PARCHEGGIGESTIONE PARCHEGGI

ATTIVITA’ DI GESTIONE PARCHEGGI, ALLORCHE’ SVOLTA ATTIVITA’ DI GESTIONE PARCHEGGI, ALLORCHE’ SVOLTA DA UN ENTE LOCALE, RIENTRA TRA LE ATTIVITA’ DA UN ENTE LOCALE, RIENTRA TRA LE ATTIVITA’ ESERCITATE IN QUANTO PUBBLICA AUTORITA’ E COME ESERCITATE IN QUANTO PUBBLICA AUTORITA’ E COME TALE FUORI DAL CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’IVA.TALE FUORI DAL CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’IVA.

ARTICOLO 7 D. LGS. 30 APRILE 1992, N. 285 (NUOVO ARTICOLO 7 D. LGS. 30 APRILE 1992, N. 285 (NUOVO CODICE DELLA STRADA) DISPONE, TRA L’ALTRO, CHE I CODICE DELLA STRADA) DISPONE, TRA L’ALTRO, CHE I COMUNI, NEI CENTRI ABITATI, AL FINE DI TUTELARE COMUNI, NEI CENTRI ABITATI, AL FINE DI TUTELARE PROFILI SOCIALI, AMBIENTALI ED ECONOMICI DELLA PROFILI SOCIALI, AMBIENTALI ED ECONOMICI DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE, ADOTTINO, CON ORDINANZA CIRCOLAZIONE STRADALE, ADOTTINO, CON ORDINANZA DEL SINDACO, TUTTE LE MISURE NECESSARIE PER DEL SINDACO, TUTTE LE MISURE NECESSARIE PER REGOLAMENTARE I PARCHEGGI. ESSI, A TAL FINE, REGOLAMENTARE I PARCHEGGI. ESSI, A TAL FINE, POSSONO STABILIRE DIVIETI, IMPORRE OBBLIGHI E POSSONO STABILIRE DIVIETI, IMPORRE OBBLIGHI E SANZIONARE CHIUNQUE VIOLI LE DISPOSIZIONI SANZIONARE CHIUNQUE VIOLI LE DISPOSIZIONI ADOTTATE, IN NOME DELLA TUTELA DEGLI INTERESSI DI ADOTTATE, IN NOME DELLA TUTELA DEGLI INTERESSI DI TUTTA LA COLLETTIVITA’TUTTA LA COLLETTIVITA’

CORTE DI GIUSTIZIA, CON SENTENZA C-446/98 DEL 14 CORTE DI GIUSTIZIA, CON SENTENZA C-446/98 DEL 14 DICEMBRE 2000 HA RILEVATO CHE I POTERI DI PUBBLICA DICEMBRE 2000 HA RILEVATO CHE I POTERI DI PUBBLICA AUTORITA’ POSSONO CONSISTERE, TRA L’ALTRO, AUTORITA’ POSSONO CONSISTERE, TRA L’ALTRO, NELL’AUTORIZZARE O NEL LIMITARE IL PARCHEGGIO, O NEL NELL’AUTORIZZARE O NEL LIMITARE IL PARCHEGGIO, O NEL SANZIONARE CON UN’AMMENDA LA SOSTE OLTRE IL TEMPO SANZIONARE CON UN’AMMENDA LA SOSTE OLTRE IL TEMPO AUTORIZZATO DI PARCHEGGIOAUTORIZZATO DI PARCHEGGIO

IN TAL SENSO SI PRONUNCIA ANCHE LA RISOLUZIONE N. IN TAL SENSO SI PRONUNCIA ANCHE LA RISOLUZIONE N. 210/E DEL 14 DICEMBRE 2001 E RISOLUZIONE N. 173 DEL 6 210/E DEL 14 DICEMBRE 2001 E RISOLUZIONE N. 173 DEL 6 GIUGNO 2002.GIUGNO 2002.

CON ISTANZA DI INTERPELLO PRESENTATA IL 17 DICEMBRE CON ISTANZA DI INTERPELLO PRESENTATA IL 17 DICEMBRE 2003 ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE 2003 ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE PER IL PIEMONTE E’ STATO CHIESTO SE LE SOMME PER IL PIEMONTE E’ STATO CHIESTO SE LE SOMME INTROITATE PER IL PARCHEGGIO SU ALCUNE AREE INTROITATE PER IL PARCHEGGIO SU ALCUNE AREE DELIMITATE CON STRISCE BLU RIENTRASSERO NEL CAMPO DELIMITATE CON STRISCE BLU RIENTRASSERO NEL CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’IVA.DI APPLICAZIONE DELL’IVA.

AGENZIA DELLE ENTRATE HA RISPOSTO IN DATA 8 MARZO AGENZIA DELLE ENTRATE HA RISPOSTO IN DATA 8 MARZO 2004, RIBADENDO CHE IL COMUNE NON DEVE 2004, RIBADENDO CHE IL COMUNE NON DEVE ASSOGGETTARE AD IVA I PROVENTI DERIVANTI DALLA ASSOGGETTARE AD IVA I PROVENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI PARCHEGGIGESTIONE DEI PARCHEGGI

DIRITTO DI INTERPELLODIRITTO DI INTERPELLO

CON L’INTERPELLO IL COMUNE PUO’ EVITARE DI ANDARE CON L’INTERPELLO IL COMUNE PUO’ EVITARE DI ANDARE INCONTRO A SANZIONI, ACQUISENDO, PRIMA DI METTERE IN INCONTRO A SANZIONI, ACQUISENDO, PRIMA DI METTERE IN ATTO UN CERTO COMPORTAMENTO, IL PARERE ATTO UN CERTO COMPORTAMENTO, IL PARERE DELL’AMMINISTRAZIONE. DELL’AMMINISTRAZIONE. L’INTERPELLO DEVE CONTENERE LA SOLUZIONE L’INTERPELLO DEVE CONTENERE LA SOLUZIONE PROSPETTATA DAL RICHIEDENTE E NEL CASO DI MANCATA PROSPETTATA DAL RICHIEDENTE E NEL CASO DI MANCATA RISPOSTA ENTRO IL TERMINE DI 120 GIORNI, SI INTENDE RISPOSTA ENTRO IL TERMINE DI 120 GIORNI, SI INTENDE CHE L’AMMINISTRAZIONE CONCORDA CON LA SUDDETTA CHE L’AMMINISTRAZIONE CONCORDA CON LA SUDDETTA INTERPRETAZIONE PROSPETTATA.INTERPRETAZIONE PROSPETTATA.

IRAPIRAPD. LGS. 15/12/1997 N. 446D. LGS. 15/12/1997 N. 446

I COMUNI POSSONO DETERMINARE LA BASE IMPONIBILE I COMUNI POSSONO DETERMINARE LA BASE IMPONIBILE SEGUENDO DUE DISTINTE METODOLOGIE:SEGUENDO DUE DISTINTE METODOLOGIE:– METODO RETRIBUTIVOMETODO RETRIBUTIVO– SULLA BASE DEL VALORE DELLA PRODUZIONESULLA BASE DEL VALORE DELLA PRODUZIONE

METODO RETRIBUTIVOMETODO RETRIBUTIVO

LA BASE IMPONIBILE E’ COSTITUITA DALL’AMMONTARE DELLE LA BASE IMPONIBILE E’ COSTITUITA DALL’AMMONTARE DELLE SOMME EROGATE PER PRESTAZIONI DI LAVORO DI SOMME EROGATE PER PRESTAZIONI DI LAVORO DI QUALUNQUE TIPO.QUALUNQUE TIPO.

LE RETRIBUZIONI DEVONO ESSERE ASSUNTE IN MISURA PARI LE RETRIBUZIONI DEVONO ESSERE ASSUNTE IN MISURA PARI ALL’IMPONIBILE PREVIDENZIALEALL’IMPONIBILE PREVIDENZIALE

L’ALIQUOTA APPLICATA SULLA BASE IMPONIBILE E’ PARI L’ALIQUOTA APPLICATA SULLA BASE IMPONIBILE E’ PARI ALL’8,50% E L’IMPOSTA VIENE VERSATA ENTRO IL 15 DI OGNI ALL’8,50% E L’IMPOSTA VIENE VERSATA ENTRO IL 15 DI OGNI MESE SULLE SOMME EROGATE NEL MESE PRECEDENTE.MESE SULLE SOMME EROGATE NEL MESE PRECEDENTE.

VALORE DELLA PRODUZIONEVALORE DELLA PRODUZIONE

I COMUNI CHE ESERCITANO ANCHE ATTIVITA’ COMMERCIALI I COMUNI CHE ESERCITANO ANCHE ATTIVITA’ COMMERCIALI POSSONO OPTARE PER LA DETERMINAZIONE DELLA BASE POSSONO OPTARE PER LA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI STESSE, IMPONIBILE DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI STESSE, SEGUENDO LE REGOLE DELLE SOCIETA’ COMMERCIALI. SEGUENDO LE REGOLE DELLE SOCIETA’ COMMERCIALI. IN CASO DI OPZIONE, SULLE SOMME EROGATE IN CASO DI OPZIONE, SULLE SOMME EROGATE PER PRESTAZIONI DI LAVORO RIFERITE ALLE ATTIVITA’ PER PRESTAZIONI DI LAVORO RIFERITE ALLE ATTIVITA’ COMMERCIALI NON SI APPLICA L’IMPOSTA DELL’8,50% COMMERCIALI NON SI APPLICA L’IMPOSTA DELL’8,50% PREVISTA PER IL METODO RETRIBUTIVO.PREVISTA PER IL METODO RETRIBUTIVO.

NEL CASO IN CUI IL COMUNE ESERCITI L’OPZIONE, NEL CASO IN CUI IL COMUNE ESERCITI L’OPZIONE, L’ALIQUOTA APPLICATA, CON RIFERIMENTO ALLA BASE L’ALIQUOTA APPLICATA, CON RIFERIMENTO ALLA BASE IMPONIBILE RELATIVA ALL’ATTIVITA’ COMMERCIALE, SARA’ IMPONIBILE RELATIVA ALL’ATTIVITA’ COMMERCIALE, SARA’ PARI AL 3,90% DAL 2008 (SINO AL 2007 COMPRESO E’ PARI AL PARI AL 3,90% DAL 2008 (SINO AL 2007 COMPRESO E’ PARI AL 4,25%)4,25%)

NON SONO EFFETTUABILI COMPENSAZIONI TRA L’ATTIVITA’ NON SONO EFFETTUABILI COMPENSAZIONI TRA L’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE E QUELLA COMMERCIALE.ISTITUZIONALE E QUELLA COMMERCIALE.

PRINCIPALI ADEMPIMENTI FISCALIPRINCIPALI ADEMPIMENTI FISCALI

CONTABILITA’ IVACONTABILITA’ IVAVERSAMENTO RITENUTE E IRAP ENTRO IL 15 DEL MESE SUCCESSIVO AL VERSAMENTO RITENUTE E IRAP ENTRO IL 15 DEL MESE SUCCESSIVO AL PAGAMENTO, ANCHE SE GIORNO FESTIVO, TRAMITE MODELLO F24 EPPAGAMENTO, ANCHE SE GIORNO FESTIVO, TRAMITE MODELLO F24 EPVERSAMENTO CONTRIBUTI ALL’INPDAP ENTRO IL 16 DEL MESE SUCCESSIVO VERSAMENTO CONTRIBUTI ALL’INPDAP ENTRO IL 16 DEL MESE SUCCESSIVO AL PERIODO DI RIFERIMENTO, TRAMITE TESORERIAAL PERIODO DI RIFERIMENTO, TRAMITE TESORERIAVERSAMENTO ALL’INPS PER INDENNITA’ DISOCCUPAZIONE RELATIVA AL VERSAMENTO ALL’INPS PER INDENNITA’ DISOCCUPAZIONE RELATIVA AL PERSONALE A TEMPO DETERMINATO ENTRO IL 16 DEL MESE SUCCESSIVO PERSONALE A TEMPO DETERMINATO ENTRO IL 16 DEL MESE SUCCESSIVO AL PERIODO DI RIFERIMENTO, TRAMITE MODELLO F24. IMPORTO VERSATO AL PERIODO DI RIFERIMENTO, TRAMITE MODELLO F24. IMPORTO VERSATO PARI ALL’1,61% DELL’IMPONIBILE CONTRIBUTIVO.PARI ALL’1,61% DELL’IMPONIBILE CONTRIBUTIVO.VERSAMENTI IVA RISULTANTI DALLE LIQUIDAZIONI PERIODICHEVERSAMENTI IVA RISULTANTI DALLE LIQUIDAZIONI PERIODICHECERTIFICAZIONE DELLE RITENUTE DI IMPOSTA TRATTENUTE ENTRO IL 28 CERTIFICAZIONE DELLE RITENUTE DI IMPOSTA TRATTENUTE ENTRO IL 28 FEBBRAIO DI OGNI ANNOFEBBRAIO DI OGNI ANNOELENCO CLIENTI E FORNITORI ENTRO IL 29 APRILE DI OGNI ANNOELENCO CLIENTI E FORNITORI ENTRO IL 29 APRILE DI OGNI ANNOPRESENTAZIONE MOD. 770 SEMPLIFICATO ENTRO IL 31 MARZO DI OGNI PRESENTAZIONE MOD. 770 SEMPLIFICATO ENTRO IL 31 MARZO DI OGNI ANNO. ANNO. NEL 2008 TERMINE SPOSTATO AL 31 MAGGIO CON ART. 37 BIS D.L. 31/12/2007 NEL 2008 TERMINE SPOSTATO AL 31 MAGGIO CON ART. 37 BIS D.L. 31/12/2007 N. 248 CONVERTITO CON L. 28/02/2008 N. 31 (DECRETO MILLE PROROGHE).N. 248 CONVERTITO CON L. 28/02/2008 N. 31 (DECRETO MILLE PROROGHE).PRESENTAZIONE MOD. 770 ORDINARIO ENTRO IL 31 LUGLIO DI OGNI ANNO.PRESENTAZIONE MOD. 770 ORDINARIO ENTRO IL 31 LUGLIO DI OGNI ANNO.PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE IVAPRESENTAZIONE DICHIARAZIONE IVAPRESENTAZIONE DICHIARAZIONE IRAPPRESENTAZIONE DICHIARAZIONE IRAP

CONTABILITA’ IVACONTABILITA’ IVA

IMPORTANZA DI UNA CORRETTA CONTABILITA’ IVA, IN IMPORTANZA DI UNA CORRETTA CONTABILITA’ IVA, IN QUANTO PUO’ ANCHE RAPPRESENTARE UNA FONTE DI QUANTO PUO’ ANCHE RAPPRESENTARE UNA FONTE DI FINANZIAMENTOFINANZIAMENTOPOSSIBILITA’ DI UTILIZZARE CREDITO IVA PER COMPENSARE POSSIBILITA’ DI UTILIZZARE CREDITO IVA PER COMPENSARE ALTRI VERSAMENTIALTRI VERSAMENTIIN CASO DI PIU’ ATTIVITA’ COMMERCIALI, PUO’ ESSERE IN CASO DI PIU’ ATTIVITA’ COMMERCIALI, PUO’ ESSERE CONSIGLIABILE TENERE LA CONTABILITA’ SEPARATA PER CONSIGLIABILE TENERE LA CONTABILITA’ SEPARATA PER ALCUNE DELLE ATTIVITA’ ESERCITATE, AI SENSI ALCUNE DELLE ATTIVITA’ ESERCITATE, AI SENSI DELL’ARTICOLO 36 D.P.R. 633/1972DELL’ARTICOLO 36 D.P.R. 633/1972

ELENCO CLIENTI E FORNITORIELENCO CLIENTI E FORNITORI

L’ART. 37, COMMI 8 E 9, DEL D.L. 4 LUGLIO 2006 N. 223 DISPONE L’ART. 37, COMMI 8 E 9, DEL D.L. 4 LUGLIO 2006 N. 223 DISPONE L’OBBLIGO PER I SOGGETTI PASSIVI IVA DI PRESENTARE L’ELENCO L’OBBLIGO PER I SOGGETTI PASSIVI IVA DI PRESENTARE L’ELENCO CLIENTI E FORNITORI.CLIENTI E FORNITORI.SONO ESONERATI DALL’OBBLIGO DI PRESENTAZIONE LO STATO, LE SONO ESONERATI DALL’OBBLIGO DI PRESENTAZIONE LO STATO, LE REGIONI, LE PROVINCE, I COMUNI E GLI ALTRI ORGANISMI DI REGIONI, LE PROVINCE, I COMUNI E GLI ALTRI ORGANISMI DI DIRITTO PUBBLICO IN RELAZIONE ALLE OPERAZIONI EFFETTUATE E DIRITTO PUBBLICO IN RELAZIONE ALLE OPERAZIONI EFFETTUATE E RICEVUTE NELL’AMBITO DI ATTIVITA’ ISTITUZIONALI. RICEVUTE NELL’AMBITO DI ATTIVITA’ ISTITUZIONALI. DI CONSEGUENZA PER LE FATTURE EMESSE E DI CONSEGUENZA PER LE FATTURE EMESSE E RICEVUTE RELATIVE ALLE ATTIVITA’ COMMERCIALI ESERCITATE RICEVUTE RELATIVE ALLE ATTIVITA’ COMMERCIALI ESERCITATE SUSSISTE L’OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DEI SUDDETTI ELENCHI.SUSSISTE L’OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DEI SUDDETTI ELENCHI.CIASCUN CLIENTE E FORNITORE DEVE ESSERE INDIVIDUATO CIASCUN CLIENTE E FORNITORE DEVE ESSERE INDIVIDUATO MEDIANTE IL CODICE FISCALE E L’EVENTUALE PARTITA IVA. PER MEDIANTE IL CODICE FISCALE E L’EVENTUALE PARTITA IVA. PER L’ANNO 2007 E’ SUFFICIENTE PER ENTRAMBI L’INDICAZIONE DELLA L’ANNO 2007 E’ SUFFICIENTE PER ENTRAMBI L’INDICAZIONE DELLA SOLA PARTITA IVA.SOLA PARTITA IVA.GLI ELENCHI CLIENTI E FORNITORI DEVONO ESSERE TRASMESSI GLI ELENCHI CLIENTI E FORNITORI DEVONO ESSERE TRASMESSI ESCLUSIVAMENTE CON MODALITA’ TELEMATICA ENTRO IL 29 ESCLUSIVAMENTE CON MODALITA’ TELEMATICA ENTRO IL 29 APRILE DELL’ANNO SUCCESSIVO A QUELLO CUI SI RIFERISCONO.APRILE DELL’ANNO SUCCESSIVO A QUELLO CUI SI RIFERISCONO.

MODELLO 770 SEMPLIFICATOMODELLO 770 SEMPLIFICATO

MODELLO SEMPLIFICATO E’ UTILIZZATO DAI MODELLO SEMPLIFICATO E’ UTILIZZATO DAI SOSTITUTI D’IMPOSTA CHE HANNO EFFETTUATO SOSTITUTI D’IMPOSTA CHE HANNO EFFETTUATO RITENUTE ALLA FONTE SUI SEGUENTI REDDITI RITENUTE ALLA FONTE SUI SEGUENTI REDDITI CORRISPOSTI:CORRISPOSTI:• REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATIREDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI• REDDITI DI LAVORO AUTONOMO E PROVVIGIONI REDDITI DI LAVORO AUTONOMO E PROVVIGIONI

VA PRESENTATO DA COLORO CHE HANNO VA PRESENTATO DA COLORO CHE HANNO CORRISPOSTO CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E CORRISPOSTO CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI ALL’INPS, INPDAP, INPDAI E INAILASSISTENZIALI ALL’INPS, INPDAP, INPDAI E INAILIL MODELLO PUO’ ESSERE PRESENTATO IL MODELLO PUO’ ESSERE PRESENTATO SOLTANTO AUTONOMAMENTE ED IN VIA SOLTANTO AUTONOMAMENTE ED IN VIA TELEMATICATELEMATICA

MOD. 770 ORDINARIOMOD. 770 ORDINARIO

IL MODELLO ORDINARIO E’ UTILIZZATO DAI SOSTITUTI DI IL MODELLO ORDINARIO E’ UTILIZZATO DAI SOSTITUTI DI IMPOSTA CHE OPERINO RITENUTE DIVERSE DA QUELLE IMPOSTA CHE OPERINO RITENUTE DIVERSE DA QUELLE INSERITE NEL MODELLO 770 SEMPLIFICATOINSERITE NEL MODELLO 770 SEMPLIFICATOIL MODELLO ORDINARIO NON SOSTITUISCE QUELLO IL MODELLO ORDINARIO NON SOSTITUISCE QUELLO SEMPLIFICATO, MA SI AGGIUNGE ALLO STESSO IN SEMPLIFICATO, MA SI AGGIUNGE ALLO STESSO IN PRESENZA DEI RELATIVI PRESUPPOSTIPRESENZA DEI RELATIVI PRESUPPOSTIIL MODELLO PUO’ ESSERE PRESENTATO SOLTANTO IL MODELLO PUO’ ESSERE PRESENTATO SOLTANTO AUTONOMAMENTE ED IN VIA TELEMATICAAUTONOMAMENTE ED IN VIA TELEMATICA

DICHIARAZIONE IVA E DICHIARAZIONE IRAPDICHIARAZIONE IVA E DICHIARAZIONE IRAP

I COMUNI PRESENTANO LA DICHIARAZIONE IVA E LA I COMUNI PRESENTANO LA DICHIARAZIONE IVA E LA DICHIARAZONE IRAP IN FORMA UNIFICATA (MOD. UNICO).DICHIARAZONE IRAP IN FORMA UNIFICATA (MOD. UNICO).LA DICHIARAZIONE DEVE ESSERE PRESENTATA IN VIA LA DICHIARAZIONE DEVE ESSERE PRESENTATA IN VIA TELEMATICA TRA IL 1° MAGGIO E IL 31 LUGLIO DELL’ANNO TELEMATICA TRA IL 1° MAGGIO E IL 31 LUGLIO DELL’ANNO SUCCESSIVO A QUELLO DEL PERIODO D’IMPOSTA SUCCESSIVO A QUELLO DEL PERIODO D’IMPOSTA CONSIDERATOCONSIDERATOA DECORRERE DAL PERIODO D’IMPOSTA 2008, LA A DECORRERE DAL PERIODO D’IMPOSTA 2008, LA DICHIARAZIONE IRAP DOVRA’ ESSERE PRESENTATA IN DICHIARAZIONE IRAP DOVRA’ ESSERE PRESENTATA IN FORMA AUTONOMA DIRETTAMENTE ALLA REGIONE DI FORMA AUTONOMA DIRETTAMENTE ALLA REGIONE DI DOMICILIO FISCALE DEL SOGGETTO PASSIVO. CON DOMICILIO FISCALE DEL SOGGETTO PASSIVO. CON APPOSITO DECRETO SARANNO STABILITI I TERMINI E LE APPOSITO DECRETO SARANNO STABILITI I TERMINI E LE MODALITA’ DI PRESENTAZIONE (ART. 1 COMMA 52 L. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE (ART. 1 COMMA 52 L. 244/2007)244/2007)

COMUNE SOSTITUTO D’IMPOSTACOMUNE SOSTITUTO D’IMPOSTA

IL COMUNE RIENTRA TRA I SOGGETTI ELENCATI DALLA IL COMUNE RIENTRA TRA I SOGGETTI ELENCATI DALLA LEGGE COME SOSTITUTI DI IMPOSTALEGGE COME SOSTITUTI DI IMPOSTAIL SOSTITUTO D’IMPOSTA, QUANDO EROGA ALCUNI TIPI DI IL SOSTITUTO D’IMPOSTA, QUANDO EROGA ALCUNI TIPI DI REDDITI E’ OBBLIGATO A TRATTENERE UNA DETERMINATA REDDITI E’ OBBLIGATO A TRATTENERE UNA DETERMINATA SOMMA A TITOLO DI IMPOSTA SUL REDDITO (RITENUTA ALLA SOMMA A TITOLO DI IMPOSTA SUL REDDITO (RITENUTA ALLA FONTE) E A VERSARLA, CON PERIODICITA’ PRESTABILITA, FONTE) E A VERSARLA, CON PERIODICITA’ PRESTABILITA, ALL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA PER CONTO DEL ALL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA PER CONTO DEL SOSTITUITO.SOSTITUITO.

ESEMPLIFICAZIONE DEI PRINCIPALI REDDITI ESEMPLIFICAZIONE DEI PRINCIPALI REDDITI EROGATI DAL COMUNE SU CUI E’ OBBLIGATORIO EROGATI DAL COMUNE SU CUI E’ OBBLIGATORIO EFFETTUARE UNA RITENUTA ALLA FONTE:EFFETTUARE UNA RITENUTA ALLA FONTE:• REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE (ART. 23 D.P.R. REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE (ART. 23 D.P.R.

600/1973)600/1973)• REDDITI ASSIMILATI AL LAVORO DIPENDENTE REDDITI ASSIMILATI AL LAVORO DIPENDENTE

(ART. 24 D.P.R. 600/1973)(ART. 24 D.P.R. 600/1973)• REDDITI DI LAVORO AUTONOMO ANCHE REDDITI DI LAVORO AUTONOMO ANCHE

OCCASIONALE (ART. 25 D.P.R. 600/1973)OCCASIONALE (ART. 25 D.P.R. 600/1973)• CONTRIBUTI A ENTI E IMPRESE (ART. 28 D.P.R. CONTRIBUTI A ENTI E IMPRESE (ART. 28 D.P.R.

600/1973)600/1973)• OPERAZIONI A PREMIO (ART. 30 D.P.R. 600/1973)OPERAZIONI A PREMIO (ART. 30 D.P.R. 600/1973)• INDENNITA’ DI ESPROPRIO (ART. 11 L. 413/1991)INDENNITA’ DI ESPROPRIO (ART. 11 L. 413/1991)

CONTRIBUTI A ENTI E IMPRESECONTRIBUTI A ENTI E IMPRESE

COMUNI DEVONO OPERARE UNA RITENUTA DEL COMUNI DEVONO OPERARE UNA RITENUTA DEL QUATTRO PER CENTO A TITOLO DI ACONTO DELLE QUATTRO PER CENTO A TITOLO DI ACONTO DELLE IMPOSTE SUL REDDITO E CON OBBLIGO DI IMPOSTE SUL REDDITO E CON OBBLIGO DI RIVALSA SULL’AMMONTARE DEI CONTRIBUTI RIVALSA SULL’AMMONTARE DEI CONTRIBUTI CORRISPOSTI AD IMPRESE, ESCLUSI QUELLI PER CORRISPOSTI AD IMPRESE, ESCLUSI QUELLI PER L’ACQUISTO DI BENI STRUMENTALIL’ACQUISTO DI BENI STRUMENTALI

PARTICOLARE ATTENZIONE VA POSTA QUANDO PARTICOLARE ATTENZIONE VA POSTA QUANDO L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI VIENE SVOLTA A L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI VIENE SVOLTA A BENEFICIO DI ENTI NON COMMERCIALIBENEFICIO DI ENTI NON COMMERCIALI

I CONTRIBUTI CORRISPOSTI DA AMMINISTRAZIONI I CONTRIBUTI CORRISPOSTI DA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE AGLI ENTI NON COMMERCIALI IN RELAZIONE AD PUBBLICHE AGLI ENTI NON COMMERCIALI IN RELAZIONE AD ATTIVITA’ COMMERCIALI ESERCITATE DALLE STESSE SONO ATTIVITA’ COMMERCIALI ESERCITATE DALLE STESSE SONO SOGGETTI ALLA RITENUTA DEL QUATTRO PER CENTO, SOGGETTI ALLA RITENUTA DEL QUATTRO PER CENTO, MENTRE SUI CONTRIBUTI EROGATI PER SVOLGIMENTO DI MENTRE SUI CONTRIBUTI EROGATI PER SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ ESERCITATE IN CONFORMITA’ AI FINI ATTIVITA’ ESERCITATE IN CONFORMITA’ AI FINI ISTITUZIONALI DELL’ENTE NESSUNA TRATTENUTA A TITOLO ISTITUZIONALI DELL’ENTE NESSUNA TRATTENUTA A TITOLO DI RITENUTA ALLA FONTE DEVE ESSERE EFFETTUATA.DI RITENUTA ALLA FONTE DEVE ESSERE EFFETTUATA.AI FINI DELLA CONTRIBUZIONE AGLI ENTI NON AI FINI DELLA CONTRIBUZIONE AGLI ENTI NON COMMERCIALI, PERTANTO, BISOGNA IN PRIMO LUOGO COMMERCIALI, PERTANTO, BISOGNA IN PRIMO LUOGO INDIVIDUARE LE FINALITA’ PER CUI VIENE EROGATO IL INDIVIDUARE LE FINALITA’ PER CUI VIENE EROGATO IL CONTRIBUTO E SUCCESSIVAMENTE VALUTARE LE ATTIVITA’ CONTRIBUTO E SUCCESSIVAMENTE VALUTARE LE ATTIVITA’ SOPRA DESCRITTE, ALLO SCOPO DI APPLICARE SOPRA DESCRITTE, ALLO SCOPO DI APPLICARE CORRETTAMENTE LA RITENUTA D’ACCONTOCORRETTAMENTE LA RITENUTA D’ACCONTOSUI CONTRIBUTI CORRISPOSTI ALLE ONLUS NON SI APPLICA SUI CONTRIBUTI CORRISPOSTI ALLE ONLUS NON SI APPLICA LA RITENUTA D’ACCONTO (ART. 16 D. LGS. 460/97)LA RITENUTA D’ACCONTO (ART. 16 D. LGS. 460/97)

OPERAZIONI A PREMIOOPERAZIONI A PREMIO

QUALORA UN COMUNE DECIDA DI ISTITUIRE UN CONCORSO O UNA MANIFESTAZIONE QUALORA UN COMUNE DECIDA DI ISTITUIRE UN CONCORSO O UNA MANIFESTAZIONE IN CUI SONO PREVISTE VINCITE, ENTRA IN GIOCO UN’ALTRA CATEGORIA REDDITUALE: IN CUI SONO PREVISTE VINCITE, ENTRA IN GIOCO UN’ALTRA CATEGORIA REDDITUALE: QUELLA DEI PROVENTI SCATURITI DA OPERAZIONI A PREMIO.QUELLA DEI PROVENTI SCATURITI DA OPERAZIONI A PREMIO.

TALI PROVENTI SONO SOGGETTI A RITENUTA ALLA FONTE A TITOLO D’IMPOSTA. TALI PROVENTI SONO SOGGETTI A RITENUTA ALLA FONTE A TITOLO D’IMPOSTA. LA RITENUTA NON SI APPLICA QUANDO IL VALORE LA RITENUTA NON SI APPLICA QUANDO IL VALORE COMPLESSIVO DEI PREMI ATTRIBUITI NEL PERIODO DI IMPOSTA DAL SOSTITUTO DI COMPLESSIVO DEI PREMI ATTRIBUITI NEL PERIODO DI IMPOSTA DAL SOSTITUTO DI IMPOSTA AL MEDESIMO SOGGETTO NON SUPERA L’IMPORTO DI 25,82 EURO.IMPOSTA AL MEDESIMO SOGGETTO NON SUPERA L’IMPORTO DI 25,82 EURO.

L’ALIQUOTA DELLE RITENUTE SI APPLICA NELLE SEGUENTI MISURE:L’ALIQUOTA DELLE RITENUTE SI APPLICA NELLE SEGUENTI MISURE:

TIPO DI VINCITA O PREMIO ALIQUOTATIPO DI VINCITA O PREMIO ALIQUOTA

LOTTERIE, TOMBOLE, PESCHE O LOTTERIE, TOMBOLE, PESCHE O

BANCHI BENEFICENZA 10%BANCHI BENEFICENZA 10%

GIOCHI RADIO TV, COMPETIZIONI SPORTIVEGIOCHI RADIO TV, COMPETIZIONI SPORTIVE

O ALTRE MANIFESTAZIONI BASATE SU ABILITA’O ALTRE MANIFESTAZIONI BASATE SU ABILITA’

E/O RISCHIO 20%E/O RISCHIO 20%

VINCITE O PREMI DIVERSI DA QUELLI SU INDICATI 25% VINCITE O PREMI DIVERSI DA QUELLI SU INDICATI 25%

INDENNITA’ DI ESPROPRIOINDENNITA’ DI ESPROPRIO

I COMUNI, ALL’ATTO DELLA CORRESPONSIONE DELLE I COMUNI, ALL’ATTO DELLA CORRESPONSIONE DELLE INDENNITA’ DI ESPROPRIO, DEVONO OPERARE UNA INDENNITA’ DI ESPROPRIO, DEVONO OPERARE UNA RITENUTA A TITOLO DI IMPOSTA NELLA MISURA DEL 20 PER RITENUTA A TITOLO DI IMPOSTA NELLA MISURA DEL 20 PER CENTO. E’ POI FACOLTA’ DEL CONTRIBUENTE OPTARE, IN CENTO. E’ POI FACOLTA’ DEL CONTRIBUENTE OPTARE, IN SEDE DI DICHIARAZIONE ANNUALE DEI REDDITI, PER LA SEDE DI DICHIARAZIONE ANNUALE DEI REDDITI, PER LA TASSAZIONE ORDINARIA, NEL QUAL CASO LA RITENUTA SI TASSAZIONE ORDINARIA, NEL QUAL CASO LA RITENUTA SI CONSIDERA EFFETTUATA A TITOLO DI ACCONTOCONSIDERA EFFETTUATA A TITOLO DI ACCONTORISOLUZIONE N. 7/984 DELL’11 GIUGNO 1993 HA CHIARITO RISOLUZIONE N. 7/984 DELL’11 GIUGNO 1993 HA CHIARITO CHE LE INDENNITA’ DI ESPROPRIO EROGATE A FAVORE DI CHE LE INDENNITA’ DI ESPROPRIO EROGATE A FAVORE DI SOGGETTI CHE ESERCITANO IMPRESE COMMERCIALI, SOGGETTI CHE ESERCITANO IMPRESE COMMERCIALI, COSTITUENDO COMPONENTI DEL REDDITO D’IMPRESA E COSTITUENDO COMPONENTI DEL REDDITO D’IMPRESA E NON REDDITI DIVERSI, NON DEVONO ESSERE NON REDDITI DIVERSI, NON DEVONO ESSERE ASSOGGETTATE A RITENUTA.ASSOGGETTATE A RITENUTA.

MODELLO F24 ENTI PUBBLICIMODELLO F24 ENTI PUBBLICI

CON PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL’AGENZIA DELLE CON PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE DELL’8 NOVEMBRE 2007, E’ STATO APPROVATO IL NUOVO ENTRATE DELL’8 NOVEMBRE 2007, E’ STATO APPROVATO IL NUOVO MODELLO DI VERSAMENTO CHE DEVE ESSERE UTILIZZATO, A MODELLO DI VERSAMENTO CHE DEVE ESSERE UTILIZZATO, A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2008, PER IL PAGAMENTO DELL’IRAP E PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2008, PER IL PAGAMENTO DELL’IRAP E DELLE RITENUTE ALLA FONTE.DELLE RITENUTE ALLA FONTE.

IL MODELLO DEVE ESSERE TRASMESSO ALL’AGENZIA DELLE IL MODELLO DEVE ESSERE TRASMESSO ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE ESCLUSIVAMENTE CON MODALITA’ TELEMATICHE.ENTRATE ESCLUSIVAMENTE CON MODALITA’ TELEMATICHE.

CON RISOLUZIONE N. 367/E DEL 12 DICEMBRE 2007 SONO STATI CON RISOLUZIONE N. 367/E DEL 12 DICEMBRE 2007 SONO STATI ISTITUITI I NUOVI CODICI TRIBUTO DA UTILIZZARE PER I ISTITUITI I NUOVI CODICI TRIBUTO DA UTILIZZARE PER I PAGAMENTI, CORREDATI CON LE MODALITA’ DI COMPILAZIONE PAGAMENTI, CORREDATI CON LE MODALITA’ DI COMPILAZIONE DEGLI ALTRI CAMPI PRESENTI NEL MODELLO F24 EP.DEGLI ALTRI CAMPI PRESENTI NEL MODELLO F24 EP.

IN CASO DI RAVVEDIMENTO, GLI INTERESSI DOVUTI SONO IN CASO DI RAVVEDIMENTO, GLI INTERESSI DOVUTI SONO CUMULATI AL TRIBUTO PER IL QUALE SI OPERA TALE ISTITUTO.CUMULATI AL TRIBUTO PER IL QUALE SI OPERA TALE ISTITUTO.

PROSPETTO PER COMPILAZIONE F24 EPPROSPETTO PER COMPILAZIONE F24 EP

SEZIONESEZIONE CODICE CODICE TRIBUTOTRIBUTO

DENOMINAZIONE DENOMINAZIONE CODICE TRIBUTO CODICE TRIBUTO

CODICE CODICE ENTEENTE

RATEAZIONE/RATEAZIONE/REGIONE/REGIONE/

PROV/MESE PROV/MESE RIF.RIF.

ANNO DI ANNO DI RIFERIMENTORIFERIMENTO

ERARIOERARIO 100E100E RITENUTE SUI REDDITI RITENUTE SUI REDDITI DA LAVORO DA LAVORO DIPENDENTE ED DIPENDENTE ED ASSIMILATIASSIMILATI

NON COMPILARENON COMPILARE MESE DI MESE DI RIFERIMENTO (00MM)RIFERIMENTO (00MM)

ANNO DI ANNO DI RIFERIMENTO RIFERIMENTO

(AAAA)(AAAA)

ERARIOERARIO 104E104E RITENUTE SUI REDDITI RITENUTE SUI REDDITI DA LAVORO AUTONOMODA LAVORO AUTONOMO



(AAAA)(AAAA)

ERARIOERARIO 105E105E RITENUTE SULLE RITENUTE SULLE INDENNITA’ DI INDENNITA’ DI ESPROPRIO, ESPROPRIO, OCCUPAZIONE, ETC – OCCUPAZIONE, ETC – ARTICOLO 11, LEGGE ARTICOLO 11, LEGGE 412/91412/91



(AAAA)(AAAA)

ERARIOERARIO 106E106E RITENUTE SUI RITENUTE SUI CONTRIBUTI CONTRIBUTI CORRISPOSTI ALLE CORRISPOSTI ALLE IMPRESE – ARTICOLO 28 IMPRESE – ARTICOLO 28 D.P.R. 600/73D.P.R. 600/73



(AAAA)(AAAA)

ERARIOERARIO 107E107E ALTRE RITENUTE ALLA ALTRE RITENUTE ALLA FONTEFONTE



(AAAA)(AAAA)

REGIONIREGIONI 380E380E IRAPIRAP CODICE REGIONE CODICE REGIONE (RR)(RR)

MESE DI MESE DI RIFERIMENTO (00MM)RIFERIMENTO (00MM)


(AAAA)(AAAA)

SEZIONESEZIONE CODICE CODICE TRIBUTOTRIBUTO

DENOMINAZIONE DENOMINAZIONE CODICE TRIBUTO CODICE TRIBUTO

CODICE CODICE ENTEENTE

RATEAZIONE/RATEAZIONE/REGIONE/REGIONE/

PROV/MESE PROV/MESE RIF.RIF.

ANNO DI ANNO DI RIFERIMENTORIFERIMENTO

REGIONIREGIONI 381E381E ADDIZIONALE ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF REGIONALE IRPEF TRATTENUTA DAI TRATTENUTA DAI SOSTITUTI D’IMPOSTASOSTITUTI D’IMPOSTA

CODICE REGIONE CODICE REGIONE (RR)(RR)



(AAAA)(AAAA)

ENTI LOCALIENTI LOCALI 384E384E ADDIZIONALE ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF COMUNALE IRPEF TRATTENUTA DAI TRATTENUTA DAI SOSTITUTI D’IMPOSTA – SOSTITUTI D’IMPOSTA – SALDOSALDO

CODICE CODICE CATASTALE CATASTALE

COMUNE (CCCC)COMUNE (CCCC)



(AAAA)(AAAA)

ENTI LOCALIENTI LOCALI 385E385E ADDIZIONALE ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF COMUNALE IRPEF TRATTENUTA DAI TRATTENUTA DAI SOSTITUTI D’IMPOSTA-SOSTITUTI D’IMPOSTA-ACCONTOACCONTO





(AAAA)(AAAA)

ERARIOERARIO 890E890E SANZIONI PR SANZIONI PR RAVVEDIMENTO SU RAVVEDIMENTO SU RITENUTE ERARIALIRITENUTE ERARIALI

NON COMPILARENON COMPILARE NON COMPILARENON COMPILARE ANNO DI ANNO DI RIFERIMENTO RIFERIMENTO

(AAAA)(AAAA)

ENTI LOCALI ENTI LOCALI 891E891E SANZIONI PER SANZIONI PER RAVVEDIMENTO SU RAVVEDIMENTO SU ADDIZIONALE ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF COMUNALE IRPEF TRATTENUTA DAI TRATTENUTA DAI SOSTITUTI D’IMPOSTASOSTITUTI D’IMPOSTA



NON COMPILARENON COMPILARE ANNO DI ANNO DI RIFERIMENTO RIFERIMENTO

(AAAA)(AAAA)

REGIONIREGIONI 892E892E SANZIONI PER SANZIONI PER RAVVEDIMENTO SU RAVVEDIMENTO SU IRAPIRAP


NON COMPILARENON COMPILARE ANNO DI ANNO DI RIFERIMENTO RIFERIMENTO

(AAAA)(AAAA)

REGIONIREGIONI 893E893E SANZIONI PER SANZIONI PER RAVVEDIMENTO RAVVEDIMENTO ADDIZIONALE ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF REGIONALE IRPEF TRATTENUTA DAI TRATTENUTA DAI SOSTITUTI D’IMPOSTASOSTITUTI D’IMPOSTA


NON COMPILARE NON COMPILARE ANNO RI ANNO RI RIFERIMENTO RIFERIMENTO

(AAAA)(AAAA)

CORSO DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ENTI LOCALI LA FISCALITA’ PASSIVA NEGLI ENTI LOCALI

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