Corso di formazione FAP – Agente di Innovazione per lo Sviluppo 20 Gennaio 2004 Project Cycle...
Transcript of Corso di formazione FAP – Agente di Innovazione per lo Sviluppo 20 Gennaio 2004 Project Cycle...
Corso di formazione“FAP – Agente di Innovazione per lo Sviluppo”20 Gennaio 2004
Project Cycle Management & Logical Framework Project Cycle Management & Logical Framework
ApproachApproach STRUMENTI A SUPPORTO DELLA
PIANIFICAZIONE STRATEGICA DELLO SVILUPPO
Dott Vito DI GENNARODiv. Innovazione e Sviluppo Locale
TECNOPOLIS scrl - Valenzano (Bari))
PRINCIPALI CAUSE DI INSUCCESSO DI PROGETTI DI SVILUPPO LOCALE:
•QUADRO STRATEGICO NON CHIARO (es: beneficiari non identificati con chiarezza)
• SCARSO LIVELLO DI ANALISI DELLA SITUAZIONE
• PROGETTO NON RILEVANTE PER I BENEFICIARI
• OBIETTIVI NON CHIARI / NON REALISTICI / MULTIPLI
• ATTENZIONE INSUFFICIENTE AI FATTORI DI RISCHIO E DI SOSTENIBILITA’
• PARTENARIATO LOCALE NON RAPPRESENTATIVO / NON COINVOLTO
• ATTENZIONE INSUFFICIENTE ALLE ESPERIENZE PRECEDENTI
• PROJECT MANAGEMENT NON EFFICACE
• MONITORAGGIO INSUFFICIENTE
QUALITA’ DEL PROGETTO
RILEVANZALivello di aderenza del progetto ai problemi reali del beneficiario,ovvero coerenza con le sue politiche,priorità,... FATTIBILITA’
SOSTENIBILITA’
EFFICIENZA
EFFICACIA
Possibilità di raggiungeregli obiettivi di progetto
Capacità del progetto di fornire benefici anche dopoil periodo di sostegnoesterno (finanziario, tecnico,..)
Capacità di fornire il risultatocon le risorse inferiori
Capacità di raggiungerel’obiettivo assegnato
“LOGICA” DELPROGETTO
DIMENSIONEOPERATIVADEL PROGETTO
IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
- Metodologia sviluppata nel contesto dei programmi per la cooperazione allo sviluppo
- Adozione ed adattamento della metodologia da parte della Commissione Europea / EuropeAid Co-operation Office
- Redazione del Manuale nel 1993 ; integrazione del Manuale e dell’Handbook nel 2002 http:// europa.eu.int/comm/europeaid/evaluation/methods/pcm.htm
- crescente richiesta della Matrice del Quadro Logico di progetto nelle proposte su programmi europei/ nazionali
Project Cycle Management (PCM) (1)
Il PCM è un processo strutturatostrutturato di decision-making e di attuazionerelativamente a progetti che siano
• rilevantirilevanti rispetto ad una strategia concordata e rispetto ai reali problemi dei gruppi target / beneficiari
• fattibilifattibili (ovvero con obiettivi che possono essere realisticamente ottenuti nel quadro di vincoli dell’ambiente operativo e delle capacità degli attuatori
• i cui benefici siano sostenibilisostenibili
nel rispetto di criteri di
• efficacia
• efficienza
Project Cycle Management (PCM) (2)
Il PCM
• si basa sulla rappresentazione del ciclo di vita del progetto
• adotta i metodi e gli strumenti del Logical Framework Approach (LFA) [in italiano, Matrice del Quadro Logico] per analizzare i problemi, individuare e implementare soluzioni
• propone una struttura documentale standard legato alle differenti fasi
• richiede l’efficace coinvolgimento degli stakeholder
• gestisce il tema della qualità del progetto attraverso opportuni strumenti di valutazione lungo tutto il ciclo di vita del progetto
IL CICLO INTEGRATO DI PROGETTO
PROGRAMMAZIONE
IDENTIFICAZIONE
FORMULAZIONE
FINANZIAMENTO
IMPLEMENTAZIONE
VALUTAZIONE
Le attività del “ciclo integrato”PROGRAMMAZIONE
• review di indicatori socio-economici• review delle priorità (settoriali / tematiche / ..)• redazione di documenti strategici di programmazione
IDENTIFICAZIONE• formulazione di idee progetto• screening delle idee progetto (pre-fattibilità)• confronto tra alternative• valutazione su opportunità Studio Fattibil.
FORMULAZIONE• realizzazione Studio Fattibil.• Definizione dettagli progetto sulla base dello S.F.
FINANZIAMENTO• stesura proposta finanziaria• valutazione ex-ante del progetto• contrattualizzazione
IMPLEMENTAZIONE• svolgimento delle attività• monitoraggio ( risorse / attività / risultati)
VALUTAZIONE• misurazione del successo del progetto (in itinere / a fine progetto / ex-post)• analisi di Rilevanza
EfficienzaEfficaciaImpattoSostenibilità
• redazione raccomandazioni
Logica del progetto
OBIETTIVOSTRATEGICO
OBIETTIVODI PROGETTO
RISULTATI
ATTIVITA’
•Obiettivo socio-economico, settoriale, ..a cui il progetto contribuisce •spesso coincidente con la mission della organizzazione• da conseguire in parte attraverso il progetto, in parte attraverso altri progetti
• unico• quantificato• esprimibile in termini di utilità per i beneficiari• stabile
• opere, servizi, know-how in cui si materializza l’investimento• elemento di riferimento per i project manager
risorse necessarie per realizzare il progetto
DOCUMENTI RILEVANTI NELLA VITA DEL PROGETTO
Documenti di programmazionenazionale / regionale
Idee progetto
Studio pre-fattibilità
Studio fattibilità
Progetto di massima
Proposta di finanziamento
Rapporto di valutazione ex-anteContratto
Progetto esecutivo
Rapporti di monitoraggio
Rapporto di valutazionedi fine progetto
Rapporto valutazionein itinere
Rapporto valutazione ex-post
COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
Workshop di analisi delle condizioni di contesto e per l’accordo sugli obiettivi generali
Workshop dipianificazione per individuare i fabbisognidei gruppi target
Workshop dipianificazione per definire la soluzionepreferita
Workshop diagreement sulpiano di lavoro& di valutazione degliavanzamenti
Workshop di riflessionesui risultati diprogetto
Ruolo delle attività di valutazione nel PCM
"If you don't know where you're going, how will you ever know if you get there?"
Valutazione ex-anteValutazione ex-ante
Monitoraggio e Valutazione in corso d’operaMonitoraggio e Valutazione in corso d’opera
Valutazione finaleValutazione finale
Valutazione ex-postValutazione ex-post
Programmazione
Identificazione dellaIdea progettuale
Formulazione delprogetto
Finanziamento
Implementazione
Funzionamento
Valutazioneex - ante
MonitoraggioValutazione in itinere
Valutazione di fine progetto
Valutazioneex - post
Attività progettuali Attività valutative
Le attività valutative
VALUTAZIONE: Analisi di Analisi di RILEVANZARILEVANZAEFFICIENZAEFFICIENZAEFFICACIAEFFICACIAIMPATTOIMPATTOSOSTENIBILITA’SOSTENIBILITA’
MONITORAGGIO Attivita’ sistematica di analisi di efficienza ed efficacia Attivita’ sistematica di analisi di efficienza ed efficacia (misura delle uscite reali rispetto a quelle pianificate)(misura delle uscite reali rispetto a quelle pianificate)
AUDIT
di politiche, programmi, progettidi politiche, programmi, progetti
Verifica della Verifica della compliancecompliance con gli obblighi legali e contrattuali con gli obblighi legali e contrattuali
Il processo di identificazione
FASE DI ANALISIFASE DI ANALISI FASE DI FASE DI PLANNINGPLANNING
Analisi dei problemi
Analisi degli obiettivi
Scelta della strategia
Definizione della logicadel progetto
Schedulazione attività
Schedulazionerisorse
- identificazione stakeholders- identificazione problemi (secondo logiche di causa-effetto)
-deduzione obiettivi dai problemi (secondo logiche mezzi-fine)
- identificazione differenti strategie- selezionare l’opzione più appropriata
-definizione struttura del progetto- test della logica interna- formulazione obiettivi misurabili
- sequenza e dipendenza- durata attività- milestones
-Schedulazione- budget
DIAGRAMMA DEI PROBLEMI
DIAGRAMMA DEGLI OBIETTIVI
SCELTA DELLE STRATEGIE
APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DELLE STRATEGIE
COMPLESSITÀ REALIZZATIVA
IMPATTO
Matrice del Quadro Logico
Il Quadro Logico (Logical Framework, LF) è lo strumento fondamentale del PCM
Approccio analitico e strutturato alla rappresentazione del progetto
Rilevante come strumento di comunicazione
- presenta i fattori essenziali del progetto- utilizza modalità standardizzata
stimolo ad una maggiore disciplina analitica- migliore strutturazione del progetto- induce maggiori approfondimenti critici- mette in evidenza carenze St. Fatt.
strumento per Monitoraggio & Valutazione
La costruzione della Matrice del Quadro Logico
OBIETTIVIGENERALI
OBIETTIVOPROGETTO
RISULTATI
ATTIVITA’
LOGICAINTERVENTO
INDICATORI(I.O.V.)
MODALITA’VERIFICA
ASSUNZIONI
RISORSE COSTI / TEMPI
PRECONDIZIONI
ASSUNZIONI
FATTORI ESTERNI Fattori importanti per il successo del progetto, mache non sono controllabili dagli attuatori / finanziatoriFattori di rischio non gestibili, ma che devono esseremonitorati e rispetto a cui introdurre nel progettoadeguati livelli di flessibilità
FATTORI DI SOSTENIBILITA’ • Coerenza con politiche settoriali• tecnologia adeguata• rispetto politiche ambientali• aspetti socio-culturali• capacità gestionali (delle istituzioni)• sostenibilità economico-finanziariaUn riesame della logica del progettorispetto a tali fattori può portare ad introdurreulteriori risultati / attività rispetto alla logicainiziale
IMPATTO DEI FATTORI ESTERNI SULLA ATTUAZIONE DEL PROGETTO
Criteri di individuazione dei fattori esterni
INDICATORI OGGETTIVAMENTE
VERIFICABILI ( IOV) MISURE SPECIFICHE ED OGGETTIVE DEI RISULTATI / PROGRESSOQUALE CONSEGUENZA DIRETTA DELLE ATTIVITA’ PROGETTUALI
ELEMENTO DI TRASPARENZA PER IL PROGETTO
ALL’INDICATORE VANNO ASSOCIATI TARGET DI- quantità- qualità- gruppo target- luogo- tempo
CARATTERISTICHE DI UN INDICATORE:•misurabile ( percentuali, rapporti, numeri,..)• fattuale (significa la stessa cosa per tutti) valido ( misura effettivamente ciò che si vuole misurare• oggettivamente verificabile• sensibile (riflette i cambiamenti nella situazione)• non ridondante rispetto ad altri indicatori
UN ESEMPIO DI INDICATORE
OBIETTIVO : Incremento della produttività agricola
INDICATORE : Produzione di riso / ha
TARGET : (di quantità ) Produzione di riso / ha aumentata del X % ...
(di qualità) …. con l’ Y % del raccolto di qualità “esportazione”..
(di gruppo target)…applicabile al 60 % delle aziende agricole….
(di luogo) ….nel Nord- Est …..
( di tempo) ….entro il 2005
…ancora sulla Matrice del QL
- La matrice del QL evolve nel tempo
- QL master & subordinati
QUADRO LOGICO MASTER E SUBORDINATI(esempio relativo a QCS)