corso di Biblioteconomia digitale prof. Riccardo Ridi, semestre invernale 2010

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corso di Biblioteconomia digitale prof. Riccardo Ridi, semestre invernale 2010 23 novembre 2010 Analisi del sito www.asia.it a cura di Maurizia Rosada [email protected]

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23 novembre 2010. Analisi del sito www.asia.it. a cura di Maurizia Rosada [email protected]. corso di Biblioteconomia digitale prof. Riccardo Ridi, semestre invernale 2010. www.asia.it. www.asia.it. - PowerPoint PPT Presentation

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corso di Biblioteconomia digitale prof. Riccardo Ridi,

semestre invernale 2010

23 novembre 2010

Analisi del sito www.asia.ita cura di

Maurizia [email protected]

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www.asia.it

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www.asia.it

• è il sito di un’Associazione che ha come obiettivo l’approfondimento della relazione fra lo Spazio Interiore di ricerca e il suo rapporto con il mondo circostante, l’Ambiente; ciò a vari livelli di analisi.

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Come l’ordine delle idee avviene nella mente secondo l’ordine e la concatenazione delle affezioni del corpo, così viceversa l’ordine e la connessione delle affezioni avviene secondo che i pensieri e le idee delle cose si ordinano e concatenano nella mente

Spinoza

• Lo spazio interiore è il luogo in cui viene fatto

saltare il dualismo cartesiano perché lo

spazio dell’azione e della riflessione è lo stesso, e

cioè coinvolge la mente e il corpo.

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L’ambiente che ci circonda va inteso ad ampio respiro,

stabilendo un dialogo intenso tra la grandissima tradizione

filosofica occidentale e il pensiero e la pratica orientali come occasione radicale di

insegnamento e perché no di un decentramento della

nostra visione delle cose.

Si aggiunga l’accordo tra gli asceti o i santi dell’India e quelli cristiani, che si può riscontrare leggendo le loro vite e del quale non ci stupiremo mai abbastanza.

Schopenhauer

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• In alto a destra è posta la barra del nome, cliccando su chi siamo si apre un menu a sinistra che offre informazioni a riguardo.

• Il sito si rivolge ad un’utenza di nicchia, prevalentemente persone che hanno interessi di ampio respiro nei campi di ricerca dell’associazione A.S.I.A.

• Si rivolge a persone di ogni fascia d’età poiché promuove un’ampia scelta di corsi (anche per ragazzi e bambini).

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Architettura generale del sito

• Il sito ha un meccanismo searching che consente anche la ricercaabbinata al ‘tipo di materiale’.

• E l’area riservata, tramite la quale si ha la possibilità di interagire con il sito in questo senso: tramite la registrazione è possibile accedere alla funzione ‘commento’ per alcuni video, articoli, segnali.

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Architettura generale del sito

• Le pagine fondamentali della barra di navigazione sono cinque.• La prima pagina contiene in nuce tutte le informazioni e gli stimoli che la struttura rende accessibili.• La seconda pagina gestisce l’offerta dei corsi che quest’associazione promuove: yoga, tai chi, aikido e molti altri.• La terza pagina è dedicata al centro studi che raccoglie una pluralità di ricercatori coordinati da un metodo e una linea di approfondimento aperta alla interdisciplinarietà nonché al valore dell’esperienza abbinato alla ricerca teorica.• La quarta pagina si basa sull’impegno portato avanti da A.S.I.A. sul piano pedagogico ed educativo, nella sezione educazione troviamo delle proposte che coinvolgono i più giovani alla ricerca dei loro bisogni profondi e di un maggiore ascolto di sé stessi per sviluppare una crescita veramente globale.• L’ultima pagina pone in rilievo il binomio vacanza-cultura, les vacances de l’esprit nascono dall’idea che la cultura non esaurisca le sue potenzialità ed energie solo in ambito accademico ma anche al di là di quelle pareti.

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Architettura generale del sito

• L’area di lavoro spiega all’utente di che cosa tratta prevalentemente il sito, che a mio avviso si può considerare un ‘sito informativo’, i cui contenuti sono tesi ad informare l’utente, non per scopi strettamente commerciali (non è un sito di e-commerce specializzato).

Altri videoAltri video

SegnaliSegnali

Altre Altre notizienotizie

ArticoliArticoli

Asia suggerisceAsia suggerisce

ArgomentiArgomenti

EventiEventi

Architettura generale del sito

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Head

• Nella head sono contenuti i metadati descrittivi e anche i metadati ‘keywords’ utili ai robots per l’identificazione e il reperimento del sito.

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Tredici valori per l’organizzazione della conoscenza

L’analisi del sito segue la traccia segnata da tredici valori che aiutano a mettere in luce:

del sito preso in esame, con l’obiettivo di sviluppare una criticità e capacità valutativa che costituiscono gli strumenti di partenza per analisi

più profonde.

1. accessibilità2. competenza3. terzietà4. coerenza5. completezza6. utilità7. contestualizzazione8. storicizzazione9. sostenibilità10. risparmio cognitivo11. libertà12. interoperabilità13. ipertestualità

Da Il mondo dei documenti, Riccardo Ridi

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Accessibilità1° valore

• La pagina è realizzata con la tecnologia Adon CSM (Content Management System) come segnalato a fondo pagina. • Attraverso un link si può accedere al sito dell’azienda competente (Callipigia - Bologna). L’accessibilità si ricava dal fatto che si è utilizzato un codice semanticamente corretto, logico e validato secondo i parametri del W3C (World Wide Web Consortium).

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN" "http://www.w3c.org/TR/html4/loose.dtd">

L’accessibilità è la capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie di assistenza o configurazioni particolari.

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Accessibilità

• Il sito viene visualizzato con successo con i tre browser presi in esame:

Mozilla Firefox Internet Explorer

1° valore

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Google Chrome

Accessibilità1° valore

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Accessibilità• La chiarezza cromatica è garantita dai colori utilizzati:- sfondo bianco- titoli rossi - testo in nero

(manca però una netta differenziazione tra parole linkabili e non linkabili)

• Non è sufficientemente posta in evidenza la barra di navigazione (non si distingue abbastanza dagli altri titoli in rosso).

1° valore

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Accessibilità

• Si fornisce sempre un’alternativa testuale alle immagini, ponendo il cursore sopra ad esse appare infatti il titolo a loro attinente.

• Una nota negativa è che non si fornisce un’alternativa testuale completa (la trascrizione) per tutte le interviste presenti sul sito. Ciò potrebbe creare un grave limite alle persone con problemi uditivi.

1° valore

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Accessibilità

• Ottima accessibilità anche se il sito viene visualizzato in scala di grigi, gli elementi informativi e tutte le funzionalità sono mantenute.

1° valore

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Accessibilità

• L’accessibilità linguistica è segnalata da un’icona presente in alto a destra ma la versione inglese risulta poco aggiornata nei suoi contenuti; le informazioni che sono state tradotte si attestano infatti al 2007 (ciò è deducibile dalle news sulla destra della pagina).• Si percepisce che lo scarso aggiornamento non riguarda solamente i contenuti ma anche la struttura formale del sito web, infatti mancano lo shop e soprattutto l’importante e utilissima nuvola di tag testuale che segnala agli utenti gli argomenti e quindi i relativi documenti attinenti.

1° valore

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Accessibilità

• L’accessibilità culturale è tutto sommato abbastanza pregevole ed assume anche un senso specifico dati i fini culturali (e sottolineo il plurale) ribaditi più volte dall’associazione, il che non significa che ciò sia scontato ma, se stanno in qualche modo in rapporto la forma e il contenuto, quest’elemento va posto su un piano di considerazione certamente di rilievo rispetto ad altri, proprio in accordo con l’obiettivo di favorire l’etnocentrismo e svincolarsi da ogni forma di favoritismo culturale.

1° valore

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Accessibilità

• Esiste la possibilità di rendere attivabili e quindi anche selezionabili i link presenti su una pagina tramite la tastiera, però si tratta di un’impostazione di default, del tutto indipendente quindi dal sito, e va da link a link partendo dalla prima parola in alto a sinistra fino al link più basso a destra.

• La pagina web è caratterizzata da un layout “liquido” è una pagina web che occupa sempre tutto lo spazio disponibile della finestra del browser. Abbassando il valore della risoluzione del monitor, sostanzialmente la pagina risulta leggibile e si adatta allo spazio disponibile sullo schermo ovviamente con l’aiuto delle barre di scorrimento.

1° valore

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Competenza

• Il valore della competenza viene rispettato solo nella misura in cui dati primari, i metadati ed gli indici sono corretti e accurati, evitando gli errori materiali e le imprecisioni formali.

Un’imprecisione a livello formale (e non solo) è rintracciabile nell’indice degli argomenti, uno di questi argomenti è infatti “Phi.Mind” che probabilmente abbrevia “Philosophy of Mind”, ma ciò potrebbe non essere a tutti immediatamente comprensibile dato che ci troviamo nella versione del sito italiana e quindi sarebbe coerente e corretto immettere gli argomenti in italiano però non vi sono né documenti né spiegazioni.

2° valore

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Competenza

• Le competenze richieste per ottenere risultati efficaci e metadati corretti e accurati si possono verificare analizzando:- innanzitutto il livello di competenza disciplinare : i contenuti del sito sono di competenza della ‘redazione asia’,

Sono espressi con chiarezza il fondatore dell’associazione ed i suoi collaboratori principali (cliccando su ‘chi siamo’ alla voce ‘Persone’).Nella pagina dedicata al ‘centro studi’ c’è un’ampia sezione denominata ‘Il gruppo di ricerca’ che non è superfluo valutare poiché sono parzialmente pubblicati sul sito i risultati degli studi svolti da questo gruppo di specialisti. I lavori del gruppo sono promossi ed anche in vendita nel sito shop.asia.it.

contattabile via mail, così come risulta contattabile il webmaster. Le generalità dei membri della redazione e del webmaster non sono però apertamente descritte all’interno del sito, ciò costituisce un limite alla «costruzione della reputazione».

2° valore

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Competenza2° valore

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Competenza

- La competenza linguistica è legata in questo caso alla settorialità degli studi, potrebbe non risultare di comprensibilità agevole per il cosiddetto grande pubblico ma è sicuramente ben calibrata invece per gli appassionati.

- La competenza psicologica si presume sia garantita dallo svolgimento regolare di ricerche, seminari, conferenze e corsi specifici all’interno dell’associazione, nonché dall’incontro con pensatori e autori di grande rilievo che possono assicurare un fervido scambio culturale.

2° valore

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Terzietà

• Partendo dal presupposto che i componenti della redazione asia non sono dichiarati in forma sufficientemente esplicita, è quindi molto difficile stabilire con che criteri la redazione svolga poi il suo lavoro di reperimento, scelta ed infine pubblicazione delle notizie e articoli.• Sulle informazioni, sulle ricerche e sulle interviste ed attività dell’associazione vertono anche degli interessi economici e/o pubblicitari, probabilmente per autofinanziare i progetti dell’associazione.In particolare:- i video presenti nel sito sono poi anche pubblicizzati e messi in vendita (in parte) in shop.asia.it;- così come le pubblicazioni dei ricercatori del centro studi;- i numerosissimi corsi offerti dall’associazione presenti nella sezione ‘corsi’, con i relativi orari e costi;- les vacances de l’esprit proposte dall’associazione asia sono poi inserite in un’apposita collana dvd di lezioni-conversazione svolte durante il viaggio culturale con dei docenti di alto livello.Si ritiene pertanto opportuno che l’utente tenga presente tutto ciò al momento della lettura dei contenuti.

3° valore

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Coerenza

• La coerenza, valore principale di qualsiasi indice, crea in questo caso alcuni problemi che è utile analizzare nello specifico.

Analisi di tutti gli indici

La barra di navigazione

L’ordine del menu è chiaramente dato secondo criteri di importanza a discrezione dell’associazione che probabilmente immagina quest’ordine di rilevanza per le sue proposte. All’interno di ogni singola pagina vale lo stesso criterio, l’ordinamento rispecchia una logica che non è affidata all’ordine alfabetico ma allo sviluppo di un percorso che si snoda attraverso l’organizzazione dei metadati proposti.

4° valore

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Coerenza

Atri video

Quest’indice risulta problematico perché non è chiaro che criterio adotti nella scelta di questi video proposti in prima pagina.Ciò contrasta immediatamente col fatto che cliccando su ‘Tutti i video’ è invece chiarito che essi si posizionano secondo un ordine cronologico che partendo dal video più recente a quello meno recente.

Segnali

Quest’indice invece è coerente con se stesso e rispetta sia nella ‘prima pagina’ che in ‘Tutti i segnali’ l’ordine cronologico che parte dal segnale più recente a quello più vecchio.

4° valore

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Coerenza

Altre notizie

L’indice propone alcuni argomenti che con ogni probabilità saranno stati vagliati dalla redazione e valutati in base all’importanza e all’utilità riscontrata dagli utenti. Tutti gli indici all’interno sono ordinati con l’ordine cronologico decrescente.

Eventi

Si trovano nell’ordine cronologico prevalente nel sito.

Asia suggerisce

L’incoerenza si rivela nel fatto che in ‘prima pagina’ i suggerimenti sono indicizzati in ordine cronologico inverso rispetto a come sono indicizzati all’interno, e rispetto anche a come sono prevalentemente ordinati gli altri indici in ‘prima pagina’.

4° valore

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Coerenza

Articoli

Anche in questo caso si verifica in ‘prima

pagina’ un’indicizzazione non

accurata e non coerente a dispetto dell’indicizzazione interna a ‘Tutti gli articoli’ in cui è

rispettato l’ordine cronologico

decrescente.

4° valore

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Coerenza

Argomenti

La tag cloud testuale che appare in ‘prima pagina’ è una lista pesata che ha la caratteristica peculiare di attribuire un font più grande alle parole più importanti.Essa è variabile per sua natura quindi all’apertura della ‘prima pagina’ l’ordine delle parole può cambiare.

4° valore

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Coerenza

Gli argomenti all’interno seguono l’ordine alfabetico di primo acchito, poi selezionando un argomento si nota che sono disposti cronologicamente (dal più recente al meno).

Fra gli argomenti sono da segnalare quattro palesi incoerenze: dia-logando, Phi.Mind, Recensioni, Seminari.

- dia-logando (l’unico con la lettera iniziale non maiuscola) è un percorso didattico (strutturato secondo cicli) dedicato interamente alla filosofia ma questa spiegazione la si trova nel video del primo ciclo che è nell’ultima pagina, una spiegazione immediata o un’etichetta diversa sarebbero due soluzioni auspicabili per fare maggiore chiarezza.- Phi.Mind è già stato analizzato precedentemente (slide 21).- Seminari e Recensioni non sono degli argomenti ma sono delle modalità di esposizione degli argomenti stessi.

4° valore

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Completezza

La completezza è un valore “vitale” per quanto riguarda la panoramica di tutte le attività promosse dall’associazione e i relativi aggiornamenti sulle iniziative e sui corsi.

• La completezza riguardante gli archivi è da sottolineare positivamente. A.S.I.A. nasce nel 1994 e già nel 1996 comincia l’archiviazione di notizie, video ed articoli (da notare però che nel sito è specificato che sono disponibili on-line solo una parte delle ricerche e dell’attività produttiva legata al centro studi).

5° valore

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• Per quanto riguarda invece la completezza d’informazione va da sé che in ambiti di ricerca così vasti, profondi e mai completamente totalizzanti e risolutivi non è possibile perseguire la totalità, si procede per frammenti.• Frammenti che sono selezionati dalla redazione che cura la scelta delle news, chiamate nel sito segnali, flash che stimolano l’approfondimento, orientando ad altri siti più specifici.

• I rimandi ad altri siti web sono presenti anche nella sezione ‘centro studi asia’ alla voce ‘I nostri link’.

• Il sito nel complesso sembra essere sempre in espansione, dinamico, attivo e tempestivamente aggiornato (fatta eccezione la sua versione inglese).

Completezza5° valore

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Utilità

Il valore della comprensibilità è rispettato nel complesso.

• Il linguaggio utilizzato è calibrato sui temi che vengono trattati e nei riguardi del pubblico interessato. • Possono suscitare interesse soprattutto le interviste fatte a docenti di grande livello e alcune iniziative (ad es. les vacances de l’esprit).• Grazie all’aiuto dei molti indici presenti e gli archivi ordinati cronologicamente si vede evitato il paradosso descritto da Borges.I dati risultano quindi maneggevoli anche se si potrebbe alleggerire la prima pagina, troppo carica di informazioni (es. una proposta potrebbe essere quella di spostare nei segnali ‘Asia suggerisce’, i suggerimenti infatti sono solo due e un’altra proposta sarebbe quella di porre in una posizione di rilievo maggiore la tag cloud contenente gli argomenti).

6° valore

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• Alcune riserve sono state rintracciate nei riguardi della terminologia: - poco chiara (dia-logando)- poco chiara e anche poco utile (Phi.Mind, in cui non sono presenti documenti).

Utilità

Inquinamento informativo

• Aprendo un documento qualunque c’è un’area dedicata alla pubblicità (annunci google).

6° valore

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Contestualizzazione

• La navigazione risulta ben contestualizzata perché nel sito le singole informazioni contenute nei documenti sono indicizzate in menu che consentono sempre di cambiare etichetta o di cambiare pagina attraverso la barra di navigazione: questi due indici infatti non abbandonano mai l’utente nel suo percorso e circostanziando le informazioni rendendo chiaramente visibile il contesto in cui l’informazione è inserita.

• Gli argomenti sono indicizzati in ordine alfabetico e sono privi di sottoclassi o gerarchie che risulterebbero senz’altro eleganti ma creerebbero maggiore confusione.

7° valore

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• Assai importante è tenere presente che questo sito promuove i suoi corsi e i suoi libri, nonché i dvd delle iniziative svolte in seno all’associazione. In questo senso si deve valutare la posizione strategica di shop.asia.it.

• Nello stimare le informazioni è auspicabile mettere in campo la propria capacità critica e le proprie competenze, ponendosi sempre delle riserve sugli argomenti che non si padroneggiano e verificando di volta in volta se è possibile accertare la provenienza (es. rintracciare un curriculum recente dell’autore dell’articolo).

• Occorre valutare attentamente l’affidabilità di ciò che si legge o ascolta tenendo a mente che l’informazione è inserita in un contesto ambivalente, di natura cioè informativo-commerciale.

Contestualizzazione7° valore

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• Una nota negativa è costituita dal fatto che non si riescono a reperire direttamente delle informazioni riguardanti la nascita del sito, bensì solamente quelle relative alla storia di A.S.I.A.• Manca inoltre il metadato fondamentale, e cioè la data, nelle pagine principali. Individuare da quando esistono quelle pagine è veramente arduo.• La datazione dell’ultimo aggiornamento intervenuto non è presente anche se un habitué del sito nota che sono frequenti le modificazioni e l’inserimento di nuovi video, articoli, segnali e quant’altro. • Anche perché ogni documento pubblicato è comunque preceduto dall’indicazione di data, essenziale nell’indicizzazione cronologica utilizzata.

Storicizzazione

Datazione

8° valore

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• La conservazione è un aspetto molto curato, si trovano infatti parecchi archivi suddivisi:

Storicizzazione

Conservazione

per tipologia di materiale:archivio video tutti i videotutti gli articoli tutti i segnali tutti i suggerimenti tutti gli eventi

per argomento

per il suo immediato riferirsi alla sezione a cui appartiene:l’archivio notizie è presente nelle sezioni: corsi, centro studi, educazione e poi è presente in chi siamo e contatti.Nella sezione invece ‘les vacances de l’esprit’ l’archivio si cela sotto l’etichetta La storia delle vacances, il cui indice storicizza:- le edizioni- i docenti- alcune riflessioni dei docenti- galleria fotografica

8° valore

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Storicizzazione

Attualità

Il terzo aspetto della storicizzazione, ovvero l’attualità, è rispettato pienamente. I nuovi documenti sono valorizzati nella posizione primaria da loro subitaneamente occupata all’interno dell’ambito di appartenenza assegnatogli. Non ci sono casi di documenti con più versioni ma di default verrebbe sicuramente indicizzata la più recente, in pieno accordo con la storicizzazione prevalente nel sito.

8° valore

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Sostenibilità

Introduciamo il punto di vista economico in questa sfera di valori riguardanti l’organizzazione dell’informazione.

L’ampio ventaglio di proposte (corsi, seminari, vacanze, dvd, libri) consente alla struttura organizzativa, societaria (A.S.I.A. conta 800 soci) e in parte commerciale dell’associazione (shop.asia.it e i negozi convenzionati) consentono la sostenibilità di un continuo aggiornamento, sia nei contenuti che nella grafica, per quanto riguarda la versione italiana del sito.

9° valore

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Sostenibilità

Sguardo alle strategie economizzatrici consigliate da Ranganathan:

• legge di parsimonia, che se vista assieme al

• canone di permanenza ci consente di accogliere la scelta del sito riguardante il criterio di indicizzazione prevalente all’interno degli indici che è cronologico decrescente, esso risulta senz’altro lungimirante, in quanto vincente sul lungo periodo.

• canone di ospitalità è rispettato, è certamente flessibile il tipo di indicizzazione proposto e consente di aggiungere voci senza grossi sconvolgimenti, come è tra l’altro testimoniato dalla grande crescita che il sito ha operato negli anni.

• legge di osmosi, è fondamentale per la sostenibilità (per es. i corsi, gli orari sono documenti molto utili, il cui aggiornamento è “vitale” e, a mio avviso, primario per l’associazione).

9° valore

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Risparmio cognitivo

«Risparmia il tempo del lettore» creando «link più diretti»

I percorsi possibili sono molto intuitivi e abbastanza agevoli, si sarebbe potuto però rendere linkabili nella ‘prima pagina’ le etichette che contengono gli articoli, i video e soprattutto quella argomenti, a fronte anche del fatto che nella tag cloud testuale non vi sono tutti gli argomenti.

Garanzia bibliografica

Anche qui il rimando va all’etichetta ‘Phi.Mind’, analizzata in precedenza. La creazione di etichette con intestazioni «astratte» va evitata specie quando non corrispondono a ciò che l’utente poi trova. Altra nota negativa è che l’anticipazione che si ha andando col mouse sopra alle etichette non sempre dice la verità sul contenuto.Es. etichetta ‘Filosofia analitica’, il cursore indica 13 documenti, in realtà all’entrata si scopre che ne contiene solo 1.

10° valore

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Risparmio cognitivo

Garanzia di collezione

Vengono indicizzati solamente i documenti pubblicati nel sito e riguardanti gli interessi degli utenti ma non va dimenticato che gli ambiti di ricerca sono vastissimi (dalla filosofia antica all’ultima notizia di attualità nei ‘segnali’).

10° valore

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Libertà

La raccolta delle bacche – Berry picking

L’utente è libero di scegliere e anche di cambiare la propria strategia di ricerca.La barra di navigazione, in qualunque parte ci troviamo del sito, è sempre presente e non abbandona mai la sua posizione.Così come il menu di scelta a sinistra, sempre presente nelle sue diverse forme, eccetto nella ‘prima pagina’.

Profumo dell’informazione – Information scent

Il profumo dell’informazione è ampiamente sviluppato proprio nella ‘prima pagina’. Si possono considerare come utili per la scelta della direzione in cui procedere i segnali contestuali presenti ancor prima dell’interrogazione dell’indice.

11° valore

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Libertà

• Due esempi di profumo dell’informazione:

• Con la modalità searching è importante ricordare che è possibile ordinare i risultati scegliendo la tipologia del materiale.

11° valore

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Interoperabilità

La standardizzazione è una garanzia di scambio dei dati primari in ambiente informatico, ciò è reso possibile anche dalle tecnologie adeguate al diritto vigente e all’avanguardia con le quali viene progettato il sito.

«Adon CSM è un framework di sviluppo per il web, tramite Adon è possibile gestire più siti web contemporaneamente [es. asia.it e shop.asia.it]. Questa importante caratteristica permette, ad esempio, di archiviare una notizia una tantum e di pubblicarla con estrema facilità sui siti interessati, mantenendo le caratteristiche grafiche e logiche del sito».

http://www.callipigia.com/37/Adon

12° valore

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Ipertestualità 13° valore

Il sito è fortemente ipertestuale e può consentire un buon livello di libertà di movimento tra i numerosi link e indici.

Granularità

Si va da una granularità più generica quando si ha ad es. l’etichetta ‘argomenti’ ad una più fine come l’etichetta ‘filosofia analitica’.

Integrabilità

Gli ipertesti possono essere integrabili (canone dell’ospitalità).Es. l’etichetta ‘matematica’ tra gli ‘argomenti’ non era presente fino a qualche anno fa.

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Ipertestualità

Ipermedialità

L’ipermedialità è ricercata, i video e le immagini sono molto importanti.Il sito però utilizza la tecnologia JW PLAYER 5.3 che non consente l’utilissima funzione di lasciare libero l’utente nel decidere quale/i parti del brano o intervista ascoltare.

Interattività

- L’inserimento di commenti può avvenire ma previa registrazione degli utenti al sito, occorre accettare le regole stabilite dalla comunità ed il trattamento dei propri dati.

13° valore

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Ipertestualità

- Il feed web è un’unità di informazioni formattate che consente l’interoperabilità e l’interscambiabilità del contenuto fra le diverse applicazioni o piattaforme.

Il feed è utilizzabile dagli utenti per essere continuamente aggiornati, inoltre i feed RSS sono legati alla possibilità di creare informazioni che l’utente può vedere comodamente, con il lettore apposito, nella stessa pagina e finestra, senza dover passare ogni volta dal sito principale.

13° valore

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Conclusioni

Dall’analisi effettuata seguendo le linee guida espresse dai 13 valori esaminati, abbiamo posto le basi per una corretta analisi e valutazione degli elementi positivi e anche di criticità presenti dal punto di vista formale in un sito web. A noi tutti ora non resta che utilizzare questi strumenti perché è chiaro che nel linguaggio non vi è in realtà al fondo la possibilità di chiudere il gioco linguistico, serrandolo in qualche modo in una forma che lo renda sostituibile da una certa conoscenza delle cose di cui il linguaggio parlerebbe.

La ragione umana viene afflitta da domande che non può respingere, perché le sono

assegnate dalla natura della ragione stessa, e a cui però

non può neanche dare risposta, perché esse

superano ogni capacità della ragione umana.

Kant

La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che

cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca

Heidegger