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Corso di Basic DesignGhezzi - Merrone

Corso di Basic Design Ghezzi - Merrone

Il messaggio visivo tabella riassuntiva

Elementi messaggio Le regole compositive Le regole della percezione

PuntoLinea

Peso – equilibrioLe simmetrie

Figura e sfondovicinanza

SuperficieFigure geom. Di baseLuce e ombra

Il ritmoMovimento e direzioneLinee di forza

eguaglianzaforma chiusa e forma apertabuona forma-destino comuneLuce e ombra

Il coloreLinee di forzaLo spazioLa griglia e il moduloLo schema strutturale

buona forma destino comuneesperienzapregnanzaindizi di profonditàLo schema strutturale

Teoria del campoindizi di profonditàrappresentazioni spaziali


Elementi del messaggio visivo differenze tra geometria e grafica

Il disegno grafico utilizza gli stessi elementi di base del disegno geometrico ma con significati diversi da quelli abituali.

DISEGNO GEOMETRICO DISEGNO GRAFICO

Il punto è un segno senza forma e dimensione Il punto può avere forma e dimensione

La linea è un tratto sottile senza spessore La linea può avere spessore e dimensioni variabili


Elementi del messaggio visivo IL PUNTO - 1

Una fetta di cielo stellato è una grande semina di punti.I punti possono descrivere dei motivi decorativi.L’esasperazione della differenza del valore dei punti, conferisce profondità.profondità.I punti crescono sino ad assumere valore di superfice.


Elementi del messaggio visivo IL PUNTO - 2

Effetti di fusione multipla sono ottenuteEffetti di fusione multipla sono ottenute con un gioco di positivo-negativo che suggeriscono forme fluide.


Elementi del messaggio visivo LA LINEA - 1

Infinite sono le possibilità della linea di costruire strutture dinamiche.Dal movimento interrotto si ricavano segni pittografici sui quali si puòpittografici sui quali si può intervenire variando lo spessore e la tonalitàLa linea è una invenzione al limite di ogni forma o assemblaggio di forme, inesistenti nella realtàinesistenti nella realtà ma che si percepiscono come separazione



Li “ ”Linee “corpose”

La linea ispessita assume corpop p

La composizione verticale può essere modificata con suddivisioniessere modificata con suddivisioni orizzontali e/o diagonali



La linea espressiva puòvisualizzare un sostantivo:

IntersezioneViaggio-rotaie-materialeViaggio rotaie materialeDanzaNastritraffico



I principi di analisi applicati alle linee diritte si adattano

h ll lianche alle linee curve e spezzate


Elementi del messaggio visivo – FIGURE GEOM. DI BASE

FIGURE GEOMETRICHE FONDAMENTALI

Dall’intersezione di linee nascono il quadrato e il triangolo dalla quadrato e il triangolo, dalla razionalizzazione della curva , il cerchio.

Q t t f t i h i Queste tre forme geometriche si realizzano, quindi, quasi per processo evolutivo naturale, mediante il passaggio da entità

t i h i fi it (li ) f geometriche infinite (linee) a forme definite (segmenti).

Trasformando in razionale e misurabile ciò che è indefinito e irrazionale.


Elementi del messaggio visivo – FIGURE GEOM. DI BASE - Klee

Per P. KLEE

Il quadrato è una retta che si pone in rapporto Il quadrato è una retta che si pone in rapporto tensorio con un fascio di parallele.

Il triangolo è una retta in tensione rispetto a g pun punto esterno ad essa.

Il cerchio è una retta che ruota intorno a un punto.


Elementi del messaggio visivo – FIGURE GEOM. DI BASE IL QUADRATO - 1

Nell’antico Egitto è alla base del calcolo delle proporzioni.

Croce a forma greca inscritta in un Q Croce a forma greca inscritta in un Q. (sarcofago 1° sec. d.C.).

CRISMA, iniziali greche del nome Cristo di t i f di i b l ( hi disposte in forma di simbolo. (cerchio e quadrato).

Homo quadratus di Vitruvio, la larghezza delle q , gbraccia corrisponde all’altezza.

Quadrato magico in forma di cifra, l’addizione lungo gli assi dà sempre la stessa sommalungo gli assi dà sempre la stessa somma.

La croce umana (1533) da “occulta philosophia”



Divisione dei lotti nella città ideale di Vitruvio.

Lacittà felice (1551).

Il Tangram antico gioco cinese Il Tangram, antico gioco cinese (suddivisione in 7 pezzi del Q.= Infinite combinazioni compositive).

Struttura armonica della facciata del duomo di Pisa.



Studi di proporzioni per la lettera A:

Geoffroy Tony 1529Serlio 1549P. La Bè 1601Leonardo 1509Juan Ycar 1550Durer 1525


Elementi del messaggio visivo – FIGURE GEOM. DI BASE IL QUADRATO

Mies van der Rohe 1929


C i (il t i di l d i

Elementi del messaggio visivo – FIGURE GEOM. DI BASE IL CERCHIO - 1

Cosmogonia (ilpunto primordiale da cui si sviluppa l’universo).

Simbolo dell’universo cineseYin e Yang i Simbolo dell universo cineseYin e Yang, i punti bianco e nero alternati significano che sono sempre uno nell’altro.

Disco Toschaka: simbolo buddista.

Uomo di Agrippa di Nettesheim Uomo di Agrippa di Nettesheim (microcosmo in un pentagono)

Planisfero egiziano con segni zodiacali.Planisfero egi iano con segni odiacali.

Simboli magici religiosi.


Ruota della fortuna (miniatura alsaziana

Elementi del messaggio visivo – FIGURE GEOM. DI BASE IL CERCHIO - 2

(sec.XII).

Il microcosmo umano con zone di luce e di ombra 1619.

Ruota solare dal tempio del Dio Sole in I dIndia

Serpente rappresentante l’orbita della l (S i )luna (Susa, regno assiro).

Labirinto inglese del XII sec.

Rosone gotico (Notre Dame, Parigi)

Corso di Basic Design Ghezzi - MerroneElementi del messaggio visivo – FIGURE GEOM. DI BASE IL CERCHIO

Kandinsky


Elementi del messaggio visivo – FIGURE GEOM. DI BASE IL TRIANGOLO - 1

Posizione del loto (yoga).

Rappresentazione della Trinità sec XIIIRappresentazione della Trinità, sec. XIII.

Isocaedro di Leonardo.

Simbolo di Shiwa (rappresenta la materia).

S h i t tt l di Schema armonico strutturale e disegno della facciata di S. Zeno a Verona.


Elementi del messaggio visivo – FIGURE GEOM. DI BASE IL TRIANGOLO - 2

P. Tovaglia, decorazione a base triangolare 1975.

E. Petrocelli, sviluppo di cerchi l i l ti di t i llungo i lati di un triangolo


Elementi del messaggio visivo – FIGURE GEOM. DI BASE IL TRIANGOLO

Corso di Basic Design Ghezzi - MerroneElementi del messaggio visivo – COMBINAZIONE DI FORME DI BASE

Corso di Basic Design Ghezzi - MerroneElementi del messaggio visivo – LE FORME PARZIALI


Elementi del messaggio visivo – L’ASPETTO SELETTIVO

Corso di Basic Design Ghezzi - MerroneElementi del messaggio visivo – MODIFICA DELLE DIMENSIONI

Corso di Basic Design Ghezzi - MerroneElementi del messaggio visivo – UTILIZZI

N. VaraleN. Varale


T. Ikko

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