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CORSO DI APPLICAZIONI DI INFORMATICAA.A. 2007/08

PROF. ROBERTO GALLEA

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Il modello IMRAD e le pubblicazioni scientifiche

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Outline

Il modello IMRAD (Abstract) Introduzione Metodo Risultati Discussione (Bibliografia)

Altre Best practises per la stesura di articoliAnalisi di esempiStrumenti per la stesura di pubblicazioni Iter di pubblicazione articoli scientifici

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Il modello IMRAD

IMRAD è l’acronimo di Introduction Methods Results and Discussion

Molti journals scientifici adottano questo schema per le loro pubblicazioni

Struttura esplicitamente raccomandata nel "Uniform Requirements for Manuscripts Submitted to Biomedical Journals: Writing and Editing for Biomedical Publication" pubblicato dall’International Committee of Medical Journal Editors (ICMJE)

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Abstract4

Un abstract è la versione ridotta dell’articolo che deve contenere tutte le informazioni per permettere al lettore di capire: Quali sono stati gli obiettivi dello studio Come è stato condotto lo studio Quali sono stati i risultati ottenuti La significatività dei risultati

In definitiva chi legge un abstract deve capire se leggere quell’articolo sarà utile ai suoi scopi

Importantissimo scrivere bene un abstract!

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Introduzione5

Sezione che generalmente contiene informazioni su ciò che è già stato fatto (i.e. lo stato dell’arte) per aiutare a spiegare perché l’articolo in questione sia di interesse.

Fare attenzione a non andare troppo in dettaglio, citando solo gli studi direttamente collegati, enfatizzando il proprio contributo all’argomento

Concludere l’introduzione affermando i propri obiettivi e le proprie ipotesi (ciò permette anche di effettuare una transizione con la sezione successiva: Methods)

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Metodi6

Narrazione dei passi effettuati durante gli studi o gli esperimenti condotti

NON una sequenza di istruzioni come quelle di un ricettario

Chi legge gli articoli scientifici ha una conoscenza di base, non inserire dettagli non necessari, es: NO “We poured N-free fertilizer solution into a graduated

cylinder until the bottom of the meniscus was at the 30 ml line. We poured the fertilizer onto the top of the soil in a pot and then repeated this procedure 24 times."

SI "We added 30 ml of N-free fertilizer to each of 24 pots.“Alla fine fornire una breve descrizione dei test

statistici utilizzati

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Risultati7

Presentare i risultati senza darne alcuna interpretazione

Non presentare i dati in maniera grezza, ma strutturarli con tabelle e grafici, riferiti dalle affermazioni nella parte testuale Es: Nitrogen fertilizer significantly increased soy bean

total biomass (p=0.05) regardless of the presence or absence of Rhizobium (Table 1).“

Se le tabelle includono i risultati di analisi statistiche, inserire tutti i parametri utilizzati: livelli di probabilità, gradi di libertà, dimensione dei campioni, etc. per permetterne la comprensione

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Risultati – Altri consigli8

Numerare tabelle e figure indipendentementeNon valutare i risultati in questa sezioneNon è necessario descrivere i passi ovvi o

conosciuti dalla comunità scientificaOgni figura o tabella deve contenere il proprio

riferimento nell’articoloLe tabelle dovrebbero includere solo il riassunto

dei risultati finali, non inserire dati intermediI grafici devono essere chiari, non rappresentare

dati che non si prestano ad essi o troppe serie di dati che rendano il grafico illeggibile

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Discussione9

In questa sezione vanno spiegati i risultati ottenuti o le differenze rispetto ad altri studi

Riferire i propri risultati agli obiettivi affermati in precedenza Non fare affermazioni troppo ampie che non sono supportate

dai risultati ottenuti No: “There is no symbiosis between the rhizobium and legume

organisms” Si: “No significant effect of Rhizobium inoculate on soybean

biomass was found in this experiment.” Suggerire future direzioni di ricerca e nuovi metodi Mettere in evidenza eventuali problemi riscontrati o anomalie

nei dati. Non fornire una lista ma dare una descrizione efficace spiegando quali sono stati gli effetti ai fini dell’esperimento

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Bibliografia10

Lista (generalemente in ordine alfabetico) di tutti gli articoli citati nel documento

Ogni riferimento è generalmente nella forma:

Firstauthor M. and D.W. Secondauthor. Year. Article title with only the first letter capitalized. Journal Article Title with Important Words in Caps  volume#(issue# if there is one): firstpage-lastpage.

Ogni journal o conferenza può avere uno schema leggermente differente per le citazioni

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Altre Best practices11

Scrivere sempre nella forma impersonale, verbi nella forma passiva No: “[…] We conducted the experiment […]” Si: “[…] The experiment was conducted […]”

Riferimenti bibliografici Riferimento alla bibliografia (es: “Other studies [2], [3]”) Riferimenti estesi

"Smith (1983) found that N-fixing plants could be infected by several different species of Rhizobium."

"Walnut trees are known to be allelopathic (Smith 1949,  Bond et al. 1955, Jones and Green 1963)."

"Although the presence of Rhizobium normally increases the growth of legumes (Nguyen 1987), the opposite effect has been observed (Washington 1999).“

Se l’articolo ha più di due autori si scrive solo il nome del primo seguito dal suffisso “et al.”

È accettabile ed utile avere più citazioni per la stessa affermazione, ciò le conferisce maggior validità. Ordinate cronologicamente dalla più vecchia.

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Altri consigli12

Una struttura logica è essenziale Fornire la propria analisi, non solo una descrizione Essere originali nei contenuti Una bibliografia chiara e consistente è essenziale Fornire un supporto bibliografico consistente Non essere mai vaghi Usare la punteggiatura in modo appropriato Fornire introduzioni e conclusioni chiare e significative Non fare allusioni senza riportare riferimenti Evitare lo stile giornalistico in articoli scientifici Non fare giri di parole, indicano che si ha poco da dire Illustrare le proprie idee con esempi Usare Internet ma con attenzione e discriminazione delle fonti Non inserire dettagli storici inutili Assicurarsi che la lunghezza dell’articolo sia appropriata Scrivere solo cose interessanti!

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Analisi di esempi13

Abstract: Bozza, Versione definitivaIntroduzione: Bozza, Versione definitivaMetodi: Versione 1, Versione 2Risultati: Esempio, Tabella da migliorare,

Figura interessanteDiscussione: Esempio 1, Esempio 2Bibliografia: Errori comuni

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Strumenti per la stesura di pubblicazioni

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Ms WordOpenOffice WriterLaTeX

Generalmente i documenti finali vengono richiesti in formato PDF

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Iter di pubblicazione articoli scientifici15

Trovare per tempo (almeno un paio di mesi prima), la conferenza adatta

Consultare le istruzioni per la sottomissione degli articoli Numero di pagine Modello di layout (scaricabile dal sito del journal o della conferenza) Tipo e dimensione dei caratteri Altre convenzioni

Scrivere la bozza dell’articolo (draft) Sottomettere l’articolo entro la deadline indicata Incrociare le dita! Completare la versione definitiva (camera-ready) tenendo

conto dei consigli dei revisori Sottomettere l’articolo definitivo entro la deadline indicata Preparazione del poster o della presentazione dell’articolo

per l’eventuale conferenza

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FINE