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CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE 2010 - TEMA URBANISTICA - ARCH. SILVANO CAVALLERI

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CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

ANNO 2010

DEDICATO AL TEMA DELL’URBANISTICA

27.11.2010

DOTT. ARCH. SILAVANO CAVALLERI


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LEGGE 17 AGOSTO 1942 n. 1150 - LEGGE URBANISTICA

DECRETO INTERMINISTERIALE 1.4.1968 n. 1404

DECRETO INTERMINISTERIALE 2.4.1968 n. 1444

DECRETO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 15.1.1972 n. 8

TRASFERIMENTO ALLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE E

STATALI IN MATERIA URBANISTICA E DI VIABILITA’, ACQUEDOTTI, LAVORI PUBBLICI DI

INTERESSE REGIONALE

LEGGE REGIONALE 15.4.1975 n. 51

DISCIPLINA DEL TERRITORIO REGIONALE E MISURE DI SALVAGUARDIA PER LA TUTELA

DELPATRIMONIO NATURALE E PAESISTICO

LEGGE REGIONALE 11.3.2005 n. 12 - LEGGE PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO

N.B. CON L’ABROGAZIONE DI 31 LEGGI REGIONALI


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AMBIENTE

LEGGE STATALE 8 AGOSTO 1985 n. 431

DISPOSIZIONI URGENTI PER LA TUTELA DELLE ZONE DI PARTICOLARE INTERESSE

AMBIENTALE (LEGGE GALASSO)

D.L. n. 42 DEL 2004 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI E

MODIFICAZIONI CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO

LEGGE STATALE 1.6.1939 n. 1089 - TUTELA DELLE COSE DI INTERESSE STORICO

LEGGE STATALE 26.6.1939 n. 1497 - PROTEZIONE DELLE BELLEZZE NATURALI

ABROGATE DAL D.L. 42/2004

DIRETTIVA CEE n. 442 DEL 2001 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 27.6.2001

CONCERNENTE LA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DI DETERMINATI PIANI E PROGRAMMI

SULL’AMBIENTE


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GLI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA PREVISTI DALLA LEGGE 12/2005

CAP. IV PIANO TERRITORIALE REGIONALE - PTR – ART. DAL 19 AL 22

CAP. III PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE - PTCP – ART. DAL 15 AL 18

CAP. II PIANIFICAZIONE COMUNALE PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO - PGT – ART. DAL 16 AL 14

PIANO TERRITORIALE REGIONALE

PTR

COSTITUISCE L’ATTO FONDAMENTALE DI INDIRIZZO, AGLI EFFETTI TERRITORIALI, DELLA

PROGRAMMAZIONE DELLA REGIONE, NONCHE’ DI ORIENTAMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE E

PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DEI COMUNI E DELLE PROVINCIE


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PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE

PTCP

DEFINISCE IL SISTEMA PAESISTICO-AMBIENTALE E STORICO-CULTURALE

A) AMBITI DI RILEVANZA PAESISTICO – AMBIENTALE

B) LA GESTIONE DELLE RISORSE AMBIENTALI

IL SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE

A) GLI ABITI INSEDIATIVI *

B) LE INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’

C) IL SISTEMA SOCIO – ECONOMICO

*ART. 36 DELLE NTA - LE DIRETTIVE PER LA PIANIFICAZIONE COMUNALE

ART. 37 - LA COMPATIBILITA’ DEGLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI E INTERCOMUNALI

CON IL PTCP

ART. 38 - LA SOSTENIBILITA’ INSEDIATIVA IN RELAZIONE AL CONSUMO DI SUOLO NON

URBANIZZATO


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PGT

ART. 7 PIANO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO

ARTICOLATO NEI SEGUENTI ATTI:

A) DOCUMENTO DI PIANO

B) PIANO DEI SERVIZI

C) PIANO DELLE REGOLE

DOCUMENTO UNICO PER I COMUNI CON POPOLAZIONE INFERIORE A 2000 ABITANTI


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ELENCO DEGLI ELABORATI

1 - DOCUMENTO DI PIANO : RELAZIONE

2 - PIANO DEI SERVIZI : RELAZIONE

3 - PIANO DELLE REGOLE

4 - ELABORATI DESCRITTIVI DELLO STATO DI FATTO:

TAV. 1 - Inquadramento territoriale scala 1:10000

TAV. 2 - PTCP scala 1:10000

TAV. 3 - Ambiti urbanizzati scala 1:5000

TAV. 4 - Proprietà Comunali scala 1:5000

TAV. 5 - Vincoli scala 1:5000

TAV. 6 - Viabilità e Sentieri scala 1:10000

TAV. 7/1 - Stato d’uso del Suolo scala 1:5000

TAV. 7/2 - Stato d’uso del Suolo - Lanzo scala 1:2000

TAV. 7/3 - Stato d’uso del Suolo - Scaria scala 1:2000

TAV. 8 - Centro storico Lanzo scala 1:500

TAV. 9 - Centro storico Scaria scala 1:500

TAV. 10 - Rete fognaria scala 1:5000

TAV. 11 - Rete idrica scala 1:5000

TAV. 12 - Rete gas scala 1:5000

TAV. 13 - Rete elettrica scala 1:5000

TAV. 14 - Rete telefonica scala 1:5000

5 - AZZONAMENTO:

TAV. 15/1 - Azzonamento scala 1:5000



TAV. 16 - Azzonamento nuclei storici – Lanzo scala 1:500

TAV. 17 - Azzonamento nuclei storici – Scaria scala 1:500


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A) DOCUMENTO DI PIANO

DEFINISCE:

- QUADRO RICOGNITIVO E PROGRAMMATORIO DI RIFERIMENTO

- QUADRO CONOSCITIVO DEL TERRITORIO COMUNALE

- ASSETTO GEOLOGICO/IDROGEOLOGICO/SISMICO

SULLA BASE DEGLI ELEMENTI DI CUI SOPRA:

- INDIVIDUA GLI OBBIETTIVI DI SVILUPPO/MIGLIORAMENTO/CONSERVAZIONE

- DETERMINA GLI OBBIETTIVI QUANTITATIVI DI SVILUPPO COMPLESSIVO (RIQUALIFICAZIONE-

MINIMIZZAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO)

- INDIVIDUA GLI AMBITI DI TRASFORMAZIONE DEFINENDO I CRITERI DI INTERVENTO DEFINISCE

GLI EVENTUALI CRITERI DI COMPENSAZIONE/PEREQUAZIONE

IL DOCUMENTO DI PIANO HA VALIDITA’ QUINQUENNALE ED E’ SEMPRE MODIFICABILE


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B) PIANO DEI SERVIZI

- ASSICURA UNA DOTAZIONE GLOBALE DI AREE PER ATTREZZATURE PUBBLICHE E DI INTERESSE

PUBBLICO, LE EVENTUALI AREE PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E LE DOTAZIONI

A VERDE

- IN FUNZIONE DEL NUMERO DEGLI UTENTI DEI SERVIZI DELL’INTERO TERRITORIO

- ASSICURANDO UNA DOTAZIONE MINIMA DI 18 MQ PER ABITANTE

IL PIANO DEI SERVIZI NON HA TERMINI DI VALIDITA’ ED E’ SEMPRE MODIFICABILE


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C) IL PIANO DELLE REGOLE

TITOLO I – DISPOSIZIONI GENERALI

- GENERALITA’

- INDICI UBANISTICI ED EDILIZI

- DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI

- CRITERI GENERALI RELATIVI AGLI USI DEL TERRITORIO

TITOLO II – ATTUAZIONE DEL PGT

- MODALITA’ DI ATTUAZIONE

TITOLO III – SISTEMI E PRESCRIZIONI D’USO DEL TERRITORIO

- SISTEMI TERRITORIALI E SUDDIVISIONE IN ZONE

TITOLO IV – SISTEMI URBANI

- DISCIPLINA DEL SISTEMA INFRASTRUTTURALE

- DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI SERVIZI

- DISCIPLINA DEL SISTEMA INSEDIATIVO

- DISCIPLINA DEL SISTEMA AGRICOLO-AMBIENTALE

TITOLO V – NORME FINALI E TRANSITORIE

IL PIANO DELLE REGOLE NON HA TERMINI DI VALIDITA’ ED E’ SEMPRE MODIFICABILE


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ART. 4 LR 12 DEL 11.3.2005 – VALUTAZIONE AMBIENTALE DEI PIANI - VAS -

AL FINE DI PROMUOVERE LO SVILUPPO SOSTENIBILE ED ASSICURARE UN ELEVATO LIVELLO DI

PROTEZIONE DELL’AMBIENTE LA REGIONE E GLI ENTI LOCALI, NELL’AMBITO DEI PROCEDIMENTI

DI ELABORAZIONE ED APPROVAZIONE DEI PIANI E PROGRAMMI DI CUI ALLA DIRETTIVA

2001/42/CEE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 27.6.2001 CONCERNENTE LA

VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DI DETERMINATI PIANI E PROGRAMMI SULL’AMBIENTE E SUCCESSIVI

ATTI ATTUATIVI, PROVVEDONO ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE DEGLI EFFETTI DERIVANTI

DALL’ATTUAZIONE DEI PREDETTI PIANI E PROGRAMMI


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APPROVAZIONE DEGLI ATTI COSTITUTIVI IL PIANO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO

- AVVISO DI AVVIO AL PROCEDIMENTO CON INVITO A PRESENTARE SUGGERIMENTI E PROPOSTE

- 1° CONFERENZA DELLA VAS E PARERE DELLE PARTI SOCIALI ED ECONOMICHE

- 2° CONFERENZA DELLA VAS

- ADOZIONE ATTI PGT

- DEPOSITO PER 30 GIORNI NELLA SEGRETERIA COMUNALE DEGLI ATTI PER VISURA E

PRESENTAZIONE DELLE OSSERVAZIONI ENTRO 30 GIORNI

- CONTEMPORANEAMENTE AL DEPOSITO, INVIO ALLA PROVINCIA PER VERIFICA DI COMPATIBILITA’

CON IL PIANO PROVINCIALE E PARERE ENTRO 120 GIORNI

- CONTEMPORANEAMENTE AL DEPOSITO TRASMISSIONE A ASL E ARPA PER OSSERVAZIONI ENTRO 60

GIORNI

- ENTRO 90 GIORNI DALLA SCADENZA DEL TERMINE PER LE OSSERVAZIONI DELIBERA DI

APPROVAZIONE DEL PGT

- GLI ATTI DEL PGT DEFINITIVAMENTE APPROVATI SONO DEPOSITATI PRESSO LA SEGRETERIA DEL

COMUNE E INVIATI PER CONOSCENZA ALLA PROVINCIA E ALLA GIUNTA REGIONALE

- GLI ATTI DEL PGT ACQUISTANO EFFICACIA CON LA PUBBLICAZIONE SUL BUR – BOLLETTINO

UFFICIALE DELLA REGIONE


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SITUAZIONE ATTUALE

VIGENZA PIANI REGOLATORI GENERALI REDATTI IN BASE ALLA LEGGE n. 51 DEL 1975

CON DECADENZA 15.3.2011

VIGENZA PIANI REGOLATORI GENERALI REDATTI IN BASE ALLA LEGGE n. 51 DEL 1975

PIANI DI GOVERNO DEL TERRITORIO ADOTTATI IN BASE ALLA LEGGE n. 12 DEL 2005 IN REGIME DI

RECIPROCA SALVAGUARDIA

PIANO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO APPROVATI

LEGGE 12/2005

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