Corso Addetto al Pronto Soccorso Aziendale D.M. 388 A cura del Responsabile Provinciale del 118 Dr....
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CorsoCorso “Addetto al Pronto “Addetto al Pronto
Soccorso Aziendale”Soccorso Aziendale”D.M. 388D.M. 388
A cura del Responsabile Provinciale del 118
Dr. Roberto Mannella
Nozioni di anatomia e Nozioni di anatomia e fisiologia fisiologia
cardiorespiratoriacardiorespiratoria il il cuorecuore è un muscolo cavo che svolge funzioni di è un muscolo cavo che svolge funzioni di
pompa: da un lato (la parte destra) invia il sangue pompa: da un lato (la parte destra) invia il sangue nei polmoni per farlo ossigenare; dall’altro (parte nei polmoni per farlo ossigenare; dall’altro (parte sinistra) invia il sangue che gli è arrivato sinistra) invia il sangue che gli è arrivato ossigenato dai polmoni a tutti gli organi e ossigenato dai polmoni a tutti gli organi e apparati. apparati.
L’L’impulso elettricoimpulso elettrico cardiaco (che ha un suo cardiaco (che ha un suo automatismo) parte dal nodo del seno e si automatismo) parte dal nodo del seno e si trasmette progressivamente attraverso un sistema trasmette progressivamente attraverso un sistema di conduzione a tutto il muscolo cardiaco.di conduzione a tutto il muscolo cardiaco.
l’impulso elettrico è seguito dall’l’impulso elettrico è seguito dall’impulsoimpulso meccanicomeccanico: la contrazione del cuore. : la contrazione del cuore.
Anatomia e fisiologia Anatomia e fisiologia dell’apparato dell’apparato respiratoriorespiratorio I I centri nervosicentri nervosi che regolano il respiro che regolano il respiro
sono situati alla base del cervello (C. sono situati alla base del cervello (C. pneumotassico, C. Apneustico)pneumotassico, C. Apneustico)
Ricevono impulsi dai recettori presenti Ricevono impulsi dai recettori presenti nell’apparato respiratorio.nell’apparato respiratorio.
I I centri chimicicentri chimici che regolano il che regolano il respiro sono situati a livello delle respiro sono situati a livello delle carotidi (chemocettori).carotidi (chemocettori).
Le variazioni dei gas nel sangue Le variazioni dei gas nel sangue attivano questi centri (C02, ph, …).attivano questi centri (C02, ph, …).
Anatomia apparato Anatomia apparato respiratorio respiratorio
L’apparato respiratorio è costituito da:L’apparato respiratorio è costituito da: - (bocca) naso: - (bocca) naso: umidificazioneumidificazione - laringe- laringe - trachea, bronchi, polmoni.- trachea, bronchi, polmoni. I polmoni sono costituiti da tanti alveoli, la I polmoni sono costituiti da tanti alveoli, la
cui superficie è a contatto con i vasi capillari.cui superficie è a contatto con i vasi capillari. E’ a livello alveolo capillare che avvengono E’ a livello alveolo capillare che avvengono
gligli scambi gassosiscambi gassosi (l’02 entra , la C02 viene (l’02 entra , la C02 viene eliminata).eliminata).
Unità cuore-polmoni Unità cuore-polmoni (e cervello) (e cervello)
Quando una persona sta male, le funzioni Quando una persona sta male, le funzioni che non bisogna interrompere sono il che non bisogna interrompere sono il cuorecuore (la pompa) e i (la pompa) e i polmonipolmoni (per ossigenare il (per ossigenare il sangue) che sono tra loro interconnessi.sangue) che sono tra loro interconnessi.
Infatti, interrompere queste funzioni per un Infatti, interrompere queste funzioni per un tempo lungo, > 4-5 minuti, significa tempo lungo, > 4-5 minuti, significa danneggiare organi nobili come il cervello.danneggiare organi nobili come il cervello.
Questo è lo scopo della RCP sia di Base (BLS) Questo è lo scopo della RCP sia di Base (BLS)
che RCP avanzata. che RCP avanzata.
Allertamento del Sistema Allertamento del Sistema 118118
Con il telefoninoCon il telefonino Con il telefono fissoCon il telefono fisso Attraverso le forze dell’ordineAttraverso le forze dell’ordine E’ IMPORTANTE allertare il servizio 118 E’ IMPORTANTE allertare il servizio 118
il piu’ presto possibile, per fare in modo il piu’ presto possibile, per fare in modo che arrivi nei tempi stabiliti dalla legge e che arrivi nei tempi stabiliti dalla legge e per aumentare le possibilità di per aumentare le possibilità di sopravvivenza dell’infortunato:sopravvivenza dell’infortunato:
8-10 minuti a livello urbano8-10 minuti a livello urbano 15-20 minuti a livello extraurbano15-20 minuti a livello extraurbano
Il Sistema di Allarme Sanitario
Il Sistema di Allarme Sanitario
118da qualsiasi apparecchio fisso o mobile
entra in contatto con la C.O. territoriale
Il “dispatch”
L’operatore di Centrale seleziona il codice di intervento in base al tipo di informazione che riceve attuando la strategia migliore per ottimizzare tempi e risorse
IL TRIAGE
ALFANUMERICO
Il sofware applicativo suggerisce le domande chiave per
l’attribuzione automatica del codice di intervento
Codici di intervento
BIANCO = non sanitario
VERDE = sanitario domiciliare differibile
GIALLO = sanitario non differibile, trattabile presumibilmente in loco
ROSSO = sanitario con evidente contenuto di gravità, non trattabile in loco
Codice rosso
L’operatore invia sul posto il mezzo di soccorso più idoneo e più vicino
Codice verde - Codice giallo
L’operatore attiva il
S A U T P O TE N Z IA TO
I mezzi di soccorsoL’intervento può essere effettuato
con l’impiego di:
Ambulanza tipo BAmbulanza tipo A
Idroambulanza
Eliambulanza
Il riscontro obiettivo
Il personale intervenuto (ambulanza - SAUT - medico
di base - pediatra di base)
riferisce all’operatore di Centrale sulla patologia
riscontrata
L’intervento si conclude presso
l’Ospedale più vicino e più idoneo per
trattare la patologia in atto
Cause e circostanze Cause e circostanze dell’infortunio Idell’infortunio I
Generalita’ del richiedente/verifica: Generalita’ del richiedente/verifica: escludere scherzi!!escludere scherzi!!
LuogoLuogo: casa, fabbrica, strada, scuola, : casa, fabbrica, strada, scuola, impianto sportivo, esercizio pubblicoimpianto sportivo, esercizio pubblico
L’indirizzo è importante!!!L’indirizzo è importante!!! Fornisce notizie utili sul tipo di patologia, Fornisce notizie utili sul tipo di patologia,
sulla necessità dei DPI, anche sul tipo di sulla necessità dei DPI, anche sul tipo di codicecodice
Numero di persone Numero di persone coinvolte/circostanze:coinvolte/circostanze: numero di numero di ambulanze necessarie, tipo di eventoambulanze necessarie, tipo di evento
Cause e circostanze Cause e circostanze dell’evento IIdell’evento II
Tipologia eventoTipologia evento: malore in casa, : malore in casa, incidente stradale, investimento, incidente stradale, investimento, caduta, ferita da arma da fuoco, caduta, ferita da arma da fuoco, crollo, incendio, intossicazione, crollo, incendio, intossicazione, etilista, neoplasia, altro..etilista, neoplasia, altro..
Stato degli infortunatiStato degli infortunati: coscienza, : coscienza, respiro, perdita di sangue, motilità, respiro, perdita di sangue, motilità, incastrato, dolore toracico, dolore incastrato, dolore toracico, dolore addominaleaddominale
Codice di invio: Codice di invio: R, G, V, B.R, G, V, B.
Invio mezzi e tempi Invio mezzi e tempi d’interventod’intervento
Ambulanza B; B medicalizzataAmbulanza B; B medicalizzata CMRCMR EliambulanzaEliambulanza IdroambulanzaIdroambulanza AutomedicaAutomedica Guardia medicaGuardia medica
Valutazione Sanitaria Valutazione Sanitaria obiettivaobiettiva
Pz che non necessita d’interventoPz che non necessita d’intervento Pz con patologia lievePz con patologia lieve Pz con patologia gravePz con patologia grave Pz gravissimo (con alteraz. funzioni Pz gravissimo (con alteraz. funzioni
vitali)vitali) DecedutoDeceduto
Esito Intervento: Esito Intervento: trasporto non effettuato trasporto non effettuato
Per rifiutoPer rifiuto Non trovatoNon trovato DisdettoDisdetto Trattato sul postoTrattato sul posto DecedutoDeceduto
Scena dell’infortunioScena dell’infortunio
Scenario a rischioScenario a rischio: : comunicarlo!! comunicarlo!! Sicurezza del soccorritore!Sicurezza del soccorritore!
- esplosivo, intossicazione, liquido - esplosivo, intossicazione, liquido
infiammabile, macchina in fiamme, infiammabile, macchina in fiamme, rischio rischio
geologico, rissa in atto, presenza di cavi geologico, rissa in atto, presenza di cavi di di
alta tensione incustoditi, sparatorie, …alta tensione incustoditi, sparatorie, … Scenario non a rischioScenario non a rischio
Raccolta informazioniRaccolta informazioni
Riguarda la raccolta di tutti i dati che Riguarda la raccolta di tutti i dati che possono essere utili alla buona riuscita possono essere utili alla buona riuscita dell’intervento.dell’intervento.
Previsione di pericoli Previsione di pericoli evidenti e probabili Ievidenti e probabili I
Black out elettricoBlack out elettrico: buio inusuale in negozi e : buio inusuale in negozi e abitazioni, cavi sulla scena dell’incidenteabitazioni, cavi sulla scena dell’incidente
Poche vetture sulla corsia oppostaPoche vetture sulla corsia opposta Fumo neroFumo nero:: incendio di prodotti petroliferi e incendio di prodotti petroliferi e
plasticaplastica Fumo biancoFumo bianco: fieno e vegetali: fieno e vegetali Fumo grigioFumo grigio:: legna, carta, indumentilegna, carta, indumenti Camion che libera fumi e vaporiCamion che libera fumi e vapori: con : con
binocolo codici Kemler binocolo codici Kemler Presenza di forze dell’ordinePresenza di forze dell’ordine: pericolo/feriti: pericolo/feriti
Previsione di pericoli Previsione di pericoli evidenti o Probabilievidenti o Probabili
Odori particolariOdori particolari:: la benzina si sente a distanzala benzina si sente a distanza Direzione e velocità del ventoDirezione e velocità del vento sono importanti se sono importanti se
si tratta di sostanze pericolose sopravento e un po si tratta di sostanze pericolose sopravento e un po piu’ in alto.piu’ in alto.
AllocazioneAllocazione A 15 metri se non ci sono pericoli evidentiA 15 metri se non ci sono pericoli evidenti A 30 metri sopravento se benzina o veicolo in A 30 metri sopravento se benzina o veicolo in
fiammefiamme A 50 metri dai cavi di alta tensione o cavi A 50 metri dai cavi di alta tensione o cavi
ferroviariferroviari Seguire le indicazioni dei VV.FF.Seguire le indicazioni dei VV.FF.
Analisi Analisi ambientale/meccanismo ambientale/meccanismo
lesionilesioni Misure di protezioneMisure di protezione: caschi, schermature, : caschi, schermature, guanti..guanti..
Informazioni di gravità derivano Informazioni di gravità derivano dall’osservazione dell’incidente:dall’osservazione dell’incidente:
- distruzione abitacolo: alta energia cinetica- distruzione abitacolo: alta energia cinetica - decesso di una o più persone: alte forze - decesso di una o più persone: alte forze interneinterne - investimento di pedone, motociclista, - investimento di pedone, motociclista,
proiezione proiezione del veicolo: elevata esposizione dell’organismo del veicolo: elevata esposizione dell’organismo
all’impattoall’impatto
Indici di impatto violentoIndici di impatto violento Caduta da altezza superiore a: Caduta da altezza superiore a: 5 mt per l’adulto - 3,5 mt per il bambino5 mt per l’adulto - 3,5 mt per il bambino Rimbalzo del veicolo per più di 6 mt o Rimbalzo del veicolo per più di 6 mt o
scontro frontalescontro frontale Rientramento abitacolo: 40 cm lato ferito; Rientramento abitacolo: 40 cm lato ferito;
50 cm lato opposto50 cm lato opposto Eiezione passeggeroEiezione passeggero ArrotamentoArrotamento Parabrezza a ragnatelaParabrezza a ragnatela EsplosioneEsplosione Automezzo pesante Automezzo pesante
Accertamento condizioni Accertamento condizioni psicofisiche del psicofisiche del
lavoratore infortunatolavoratore infortunato CoscienteCosciente: se stimolato verbalmente : se stimolato verbalmente
e/o per contatto (scuotere le spalle del e/o per contatto (scuotere le spalle del pz), l’infortunato rispondepz), l’infortunato risponde
- ricorda cosa è successo, come si - ricorda cosa è successo, come si
chiama, che ora è, ecc.chiama, che ora è, ecc.
o comunque risponde a ordini semplici o comunque risponde a ordini semplici (apri la bocca, caccia la lingua, ecc.)(apri la bocca, caccia la lingua, ecc.)
Valuta il respiroValuta il respiro
Il torace si solleva e si abbassaIl torace si solleva e si abbassa Alla stessa frequenza nostra o Alla stessa frequenza nostra o
piu’ altapiu’ alta SE RESPIRA IL POLSO C’E’ SE RESPIRA IL POLSO C’E’
Valuta la Pressione e il Valuta la Pressione e il polso polso
Colore pelle roseoColore pelle roseo: la pressione è buona: la pressione è buona Colore pallido e sudatoColore pallido e sudato: la pressione è : la pressione è
bassa o sta scendendobassa o sta scendendo Se non respira, non ha polsoSe non respira, non ha polso Se a livello del collo sento pulsazioni la Se a livello del collo sento pulsazioni la
pressione è almeno 70 mmhg, se sento pressione è almeno 70 mmhg, se sento anche la radiale la pressione è superiore anche la radiale la pressione è superiore a 80-90 mmhga 80-90 mmhg
Se non sento il polso né a livello del collo Se non sento il polso né a livello del collo e nemmeno a livello radiale, devo fare il e nemmeno a livello radiale, devo fare il massaggio cardiaco alternato con la massaggio cardiaco alternato con la respirazionerespirazione
Ipotermia/IpertermiaIpotermia/Ipertermia Non esistono sistemi di misurazione sicuri Non esistono sistemi di misurazione sicuri
della temperatura sul territorio, pertanto ci si della temperatura sul territorio, pertanto ci si aiuta in maniera empirica: aiuta in maniera empirica: mano sulla frontemano sulla fronte
Ipotermia Accidentale: Ipotermia Accidentale: cause:cause: a) a) esposizione a basse temperature esposizione a basse temperature (naufraghi, annegati, alpinisti, ..)(naufraghi, annegati, alpinisti, ..) b) b) deficit meccanismi di difesa deficit meccanismi di difesa (anziani, (anziani,
alcool, alcool, droghe, coma, sedativi, ..)droghe, coma, sedativi, ..)
Ipotermia: cosa fareIpotermia: cosa fare
Rimuovere abiti bagnatiRimuovere abiti bagnati Proteggere il pz dal vento e con coperte Proteggere il pz dal vento e con coperte
e materiale isolantee materiale isolante Mantenere la posizione orizzontaleMantenere la posizione orizzontale Evitare movimenti bruschi (per non Evitare movimenti bruschi (per non
creare ipotensione)creare ipotensione) Se sembra morto, riscaldarlo prima di Se sembra morto, riscaldarlo prima di
constatare il decessoconstatare il decesso In ambulanza riscaldamento esterno In ambulanza riscaldamento esterno
passivo (coperta termica)passivo (coperta termica) BLS se necessarioBLS se necessario
Ipertermia (> 40,5): cosa Ipertermia (> 40,5): cosa farefare
Denudare il pazienteDenudare il paziente Avvolgerlo in lenzuolo tenuto umido Avvolgerlo in lenzuolo tenuto umido
(bagnarlo ogni 5 minuti in acqua (bagnarlo ogni 5 minuti in acqua tiepida)tiepida)
Tenerlo in corrente d’ariaTenerlo in corrente d’aria BLS se necessarioBLS se necessario
UstioniUstioni
SedeSede: Ambiente domestico, infortuni : Ambiente domestico, infortuni sul sul
lavoro, incidenti stradali, lavoro, incidenti stradali, tentativi di tentativi di
suicidio.suicidio. GravitàGravità:: temperatura fonte, durata temperatura fonte, durata
esposizione, umidità e esposizione, umidità e vascolarizzazione cute, tipo di ustione vascolarizzazione cute, tipo di ustione (chimica, elettrica, ecc.)(chimica, elettrica, ecc.)
Classificazione UstioniClassificazione Ustioni
I grado: eritema (solo epidermide)I grado: eritema (solo epidermide) II grado: flittene (epidermide e II grado: flittene (epidermide e
derma)derma) III grado: escara (oltre la pelle fino III grado: escara (oltre la pelle fino
ai tessuti sottostanti)ai tessuti sottostanti)
Ustioni: cosa fareUstioni: cosa fare
Allontanare la vittima dall’agente Allontanare la vittima dall’agente ustionanteustionante
BLS se necessarioBLS se necessario Rimuovere il vestiario nella zona ustionataRimuovere il vestiario nella zona ustionata Lavare con acqua fredda non < 10 gradi Lavare con acqua fredda non < 10 gradi
(riduce il calore, la profondità, l’edema e il (riduce il calore, la profondità, l’edema e il dolore)dolore)
Dopo il raffreddamento, teli puliti e Dopo il raffreddamento, teli puliti e protezione dall’ipotermiaprotezione dall’ipotermia
Ustioni chimiche IUstioni chimiche I
Diluire la sostanza con acqua Diluire la sostanza con acqua corrente: flusso continuo, getto non corrente: flusso continuo, getto non violentoviolento
Abiti, scarpe e indumenti Abiti, scarpe e indumenti contaminati vanno rimossicontaminati vanno rimossi
Se calce secca: Se calce secca: no acqua ma no acqua ma spazzolamento solo successivamente spazzolamento solo successivamente a lavaggio con flusso continuo di a lavaggio con flusso continuo di acquaacqua
Ustioni chimiche IIUstioni chimiche II Fosforo: Fosforo: no lavaggio ma umidificazione (no lavaggio ma umidificazione (per per
evitare la combustione di particelle di fosforo)evitare la combustione di particelle di fosforo) Fenolo:Fenolo: lavare prima con alcool poi con lavare prima con alcool poi con
acquaacqua Acido fluoridrico: Acido fluoridrico: lavaggio con soluzione di lavaggio con soluzione di
bicarbonato al 2-3%, poi con acquabicarbonato al 2-3%, poi con acqua Acido solforico: Acido solforico: lavare con acqua anche se lavare con acqua anche se
produce calore (perchè comunque è meno produce calore (perchè comunque è meno grave della persistenza dell’acido)grave della persistenza dell’acido)
In caso di interessamento oculare, lavaggio In caso di interessamento oculare, lavaggio continuo con acqua a bassa pressione, continuo con acqua a bassa pressione, fino all’arrivo in ospedale fino all’arrivo in ospedale
Shock elettricoShock elettrico
SedeSede: infortuni domestici : infortuni domestici (apparecchiature difettose, in bagno, (apparecchiature difettose, in bagno, imprudenza dei bambini, ..)imprudenza dei bambini, ..)
GravitàGravità:: intensità di corrente (alta intensità di corrente (alta tensione), resistenza cutanea tensione), resistenza cutanea (umidità), tipo di corrente (umidità), tipo di corrente (alternata), durata contatto, (alternata), durata contatto, percorso della corrente (mano-mano percorso della corrente (mano-mano > mano-piede o piede-piede)> mano-piede o piede-piede)
Conseguenze elettricheConseguenze elettriche Ustioni Ustioni (e. elettrica-calore)(e. elettrica-calore) Effetto joule Effetto joule (fatali se vie aeree, rotture di (fatali se vie aeree, rotture di
vasi, ..)vasi, ..) Inibizione o eccitazione dell’attivita’ Inibizione o eccitazione dell’attivita’
elettrica cellulare elettrica cellulare
- corrente alternata……- corrente alternata……Fibrillazione Fibrillazione VentricolareVentricolare
- corrente continua……- corrente continua……asistoliaasistolia
ARRESTO RESPIRATORIOARRESTO RESPIRATORIO::
per inibizione centro del respiro/contrazione per inibizione centro del respiro/contrazione diaframma e/o muscoli torace diaframma e/o muscoli torace
Cosa fare nello shock Cosa fare nello shock elettricoelettrico
Sicurezza scenario (interruzione Sicurezza scenario (interruzione corrente)corrente)
BLS se necessarioBLS se necessario Rimuovere indumenti che brucianoRimuovere indumenti che bruciano Immobilizzazione cervicaleImmobilizzazione cervicale
FolgorazioneFolgorazione
Fulmine: 100milioni - 2 miliardi di Fulmine: 100milioni - 2 miliardi di volt e 200 A in qualche millisecondo; volt e 200 A in qualche millisecondo; riscaldamento aria a 30.000 gradi riscaldamento aria a 30.000 gradi centigradicentigradi
alpinisti, lavoratori edili, ..alpinisti, lavoratori edili, .. asistolia/arresto respiratorioasistolia/arresto respiratorio BLSBLS
Tecniche di Tecniche di autoprotezione del autoprotezione del
personale addetto al personale addetto al SoccorsoSoccorso
Protezione vie respiratorie: maschere, Protezione vie respiratorie: maschere, respiratorirespiratori
GuantiGuanti Protezione uditoProtezione udito Protezione occhi e filtri per saldatura*Protezione occhi e filtri per saldatura* Calzature*Calzature* Indumenti protettivi e grembiuli*Indumenti protettivi e grembiuli* Protezione contro le cadute dall’alto*Protezione contro le cadute dall’alto* * * Presidi antinfortunisticiPresidi antinfortunistici
Cenni LegislativiCenni Legislativi
Piano Sanitario 1998-2000 (Regione Piano Sanitario 1998-2000 (Regione Campania 2000-2002): Campania 2000-2002): ridurre gli ridurre gli infortuni sul lavoroinfortuni sul lavoro
D.Lgs 626/94:D.Lgs 626/94: sicurezza sui luoghi di sicurezza sui luoghi di lavorolavoro
Titolo IV:Titolo IV: sette articoli e tre allegatisette articoli e tre allegati riguardo i riguardo i Dispositivi di protezione Dispositivi di protezione individualeindividuale
Dispositivo di protezione Dispositivo di protezione individualeindividuale
DefinizioneDefinizione Per Per DPIDPI si intende qualsiasi si intende qualsiasi
attrezzatura destinata ad essere attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciare la rischi suscettibili di minacciare la sicurezza e la salute durante il lavoro, sicurezza e la salute durante il lavoro, nonchè ogni complemento o nonchè ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.accessorio destinato a tale scopo.
Dispositivi di Dispositivi di Protezione Protezione individualeindividuale
Il ricorso al DPI è Il ricorso al DPI è subordinato alla verifica da subordinato alla verifica da parte del datore di lavoro, parte del datore di lavoro, della impossibilità di della impossibilità di eliminare o ridurre il rischio eliminare o ridurre il rischio mediante altre misure mediante altre misure (tecniche o procedurali) o (tecniche o procedurali) o attraverso dispositivi di attraverso dispositivi di protezione collettivaprotezione collettiva
Fornitura dei DPIFornitura dei DPI Spetta al datore di lavoro, il quale Spetta al datore di lavoro, il quale
dispone che siano adottati idonei dispone che siano adottati idonei dispositivi, individuati in collaborazione dispositivi, individuati in collaborazione con il Servizio di Prevenzione, Protezione con il Servizio di Prevenzione, Protezione e Sorveglianza Sanitaria, su proposte e e Sorveglianza Sanitaria, su proposte e contributi professionali di altre figure contributi professionali di altre figure aziendali.aziendali.
Il datore di lavoro dovrà esigere Il datore di lavoro dovrà esigere l’effettivo uso dei DPI scelti l’effettivo uso dei DPI scelti dall’Azienda dall’Azienda
Obbligo del lavoratoriObbligo del lavoratori
Avere cura e utilizzare in modo Avere cura e utilizzare in modo corretto i DPI e la partecipazione al corretto i DPI e la partecipazione al programma di Informazione e programma di Informazione e Formazione (art. 44)Formazione (art. 44)
Requisiti Essenziali dei Requisiti Essenziali dei DPIDPI
Conformità al D.Lgs. 4 dicembre 1992 n. 475 Conformità al D.Lgs. 4 dicembre 1992 n. 475 (requisiti di sicurezza attraverso un marchio (requisiti di sicurezza attraverso un marchio del fabbricante)del fabbricante)
Non comportare rischi aggiuntivi per il Non comportare rischi aggiuntivi per il lavoratorelavoratore
Adeguati al luogo di lavoroAdeguati al luogo di lavoro Tener conto delle esigenze ergonomiche e di Tener conto delle esigenze ergonomiche e di
salute dei lavoratorisalute dei lavoratori Essere adattati a chi li utilizza, secondo le Essere adattati a chi li utilizza, secondo le
necessitànecessità Compatibilità con altri DPI nel caso si usino Compatibilità con altri DPI nel caso si usino
insieme.insieme.
Caratteristiche dei DPICaratteristiche dei DPI
Marcatura CEMarcatura CE
11 22 33
CECE CECE CE0044CE0044
Dichiarazione di Dichiarazione di conformità CEconformità CE
11 Rischi minoriRischi minori SempliceSemplice
autocertificazioautocertificazionene
22 Rischi che Rischi che non rientrano non rientrano nelle altre nelle altre due categoriedue categorie
Attestazione CE da Attestazione CE da organo notificatoorgano notificato
33 Rischi di Rischi di morte, lesioni morte, lesioni gravi o a gravi o a carattere carattere permanentepermanente
Attestazione CE da Attestazione CE da organo notificato +organo notificato +
Controllo del prodotto Controllo del prodotto finito finito
+ Controllo del + Controllo del sistema di qualitàsistema di qualità
Nota informativa del Nota informativa del fabbricantefabbricante
..
Scelta del DPIScelta del DPI Valutazione del rischio Valutazione del rischio (analisi del rischio sul luogo di lavoro)(analisi del rischio sul luogo di lavoro) Presenza accertata di rischio residuo Presenza accertata di rischio residuo (cioè che non si può (cioè che non si può
eliminare)eliminare) Obblighi impiego DPI Obblighi impiego DPI (norme generali e specifiche)(norme generali e specifiche) DPI Previsti DPI Previsti ( - individuazione sostanze e limiti ( - individuazione sostanze e limiti
ambientali/biologiche/chimicheambientali/biologiche/chimiche - - osservazioni pareri: lavoratori, RLS, RSPP, osservazioni pareri: lavoratori, RLS, RSPP,
Medico Medico competente)competente) Caratteristiche DPICaratteristiche DPI - conoscenza D.Lgs 626/94; D.Lgs 475/92; norme - conoscenza D.Lgs 626/94; D.Lgs 475/92; norme
EN; Norme UNI EN; Norme UNI - ricerca di mercato dei costruttori- ricerca di mercato dei costruttori - ricerca di att.cert.; dichiarazione di conformità; - ricerca di att.cert.; dichiarazione di conformità;
marcatura marcatura Scelta finaleScelta finale
DPI DPI per attività tecnico-per attività tecnico-
manutentive Imanutentive I Elmetto: Elmetto: in plastica ABS, resistente a raggi in plastica ABS, resistente a raggi
UV e a urti, a norma EN 397 (lavori edili, su UV e a urti, a norma EN 397 (lavori edili, su ponteggi, in quota, di demolizione)ponteggi, in quota, di demolizione)
Occhiali: Occhiali: protettivi a maschera, in protettivi a maschera, in polibicarbonato, ultraleggeri, antiappannanti.polibicarbonato, ultraleggeri, antiappannanti.
In alternativa agli occhiali,In alternativa agli occhiali,Visiera: Visiera: in in materiale plastico a norma EN166materiale plastico a norma EN166
Cuffie o inserti auricolariCuffie o inserti auricolari: a norma N352, : a norma N352, marchio CE (per esposizione a elevata marchio CE (per esposizione a elevata rumorosità)rumorosità)
DPI DPI per attività tecnico-per attività tecnico-
manutentive IImanutentive II
Mascherina: per polveri e fumi a norma Mascherina: per polveri e fumi a norma EN 149EN 149
EN 149 di tipo FFP1S EN 149 di tipo FFP1S (muratori, (muratori, falegnami, imbianchini)falegnami, imbianchini)
EN 149 di tipo FFP2SEN 149 di tipo FFP2S specifica per specifica per saldatura saldatura (fumi di zinco, rame, ferro e (fumi di zinco, rame, ferro e piombo) piombo)
DPI DPI per attività tecnico-per attività tecnico-
manutentive IIImanutentive III Guanti:Guanti:
- pesanti da lavoro- pesanti da lavoro contro le aggressioni contro le aggressioni
meccaniche: perforazioni, tagli, vibrazioni, meccaniche: perforazioni, tagli, vibrazioni, ecc.ecc.
- isolanti: - isolanti: fino a 30.000 volt, per elettricisti a fino a 30.000 volt, per elettricisti a
norma EN 407norma EN 407
- - in nitrile: in nitrile: con fodera di cotone interlock e con fodera di cotone interlock e
polso a maglina per verniciatoripolso a maglina per verniciatori
DPI DPI per attivita’ tecnico-per attivita’ tecnico-
manutentive IVmanutentive IV Scarpe antinfortunisticheScarpe antinfortunistiche:: con punta con punta
antischiacciamento, a sganciamento rapido antischiacciamento, a sganciamento rapido e, per gli elettricisti, con suola isolante, a e, per gli elettricisti, con suola isolante, a norma EN 347norma EN 347
Tappeto isolanteTappeto isolante:: in gomma naturale o in gomma naturale o sintetica, in spessore da mm 3 a mm 6, sintetica, in spessore da mm 3 a mm 6, collaudati con tensione di prova da 20.000 collaudati con tensione di prova da 20.000 volt, per gli elettricistivolt, per gli elettricisti
DPI DPI materiale materiale
radiologico/radioattivoradiologico/radioattivo OcchialiOcchiali::
- anti X per protezione cristallino 0,1 mm di - anti X per protezione cristallino 0,1 mm di
Pb equivalentePb equivalente
- anti radiazioni Gamma per protezione del - anti radiazioni Gamma per protezione del
cristallino nelle manipolazioni di sostanze cristallino nelle manipolazioni di sostanze
radioattiveradioattive
DPI DPI Materiale Radiologico-Materiale Radiologico-
RadioattivoRadioattivo CollariniCollarini:: a protezione della tiroidea protezione della tiroide Guanti antiXGuanti antiX:: in gomma piombifera, 0.5 mm in gomma piombifera, 0.5 mm
equivalente di Pbequivalente di Pb Guanti chirurgici anti XGuanti chirurgici anti X: sterilizzabili, in : sterilizzabili, in
gomma piombifera,0.1 mm di Pb equivalentegomma piombifera,0.1 mm di Pb equivalente Guanti anticontaminazioneGuanti anticontaminazione:: del tipo a del tipo a
perdere (nelle indagini di medicina nucleare)perdere (nelle indagini di medicina nucleare)
DPIDPI Materiale Radiologico- Materiale Radiologico-
RadioattivoRadioattivo CamiciCamici
- anti X, in gomma piombifera 0.5 mm di Pb - anti X, in gomma piombifera 0.5 mm di Pb
equivalenteequivalente
- anti X, in gomma piombifera, avvolgenti con - anti X, in gomma piombifera, avvolgenti con spessore anteriore da 1-3 mm: radiologia spessore anteriore da 1-3 mm: radiologia
- anti X avvolgenti, in gomma piombifera 0.5 - anti X avvolgenti, in gomma piombifera 0.5 mm di Pb equivalente (nella manipolazione di mm di Pb equivalente (nella manipolazione di sostanze radioattive e di medicina nucleare)sostanze radioattive e di medicina nucleare)
DPI DPI LaboratorioLaboratorio
Guanti:Guanti:
- - in lattice, non sterili, spessore 0.2 mm (+/in lattice, non sterili, spessore 0.2 mm (+/-- 0.05) 0.05)
- - inin nitrile, non monouso, dello spessore di nitrile, non monouso, dello spessore di
circa 0.55 mm, per la manipolazione di circa 0.55 mm, per la manipolazione di
solventisolventi
-- in PVC, in PVC, non sterili dello spessore di circa non sterili dello spessore di circa 0.5 mm 0.5 mm
per la manipolazione di acidiper la manipolazione di acidi
DPI DPI LaboratorioLaboratorio
OcchialiOcchiali:: con protezione laterale, lavabili (non con protezione laterale, lavabili (non monouso) a norma EN 166, marchio CE; in monouso) a norma EN 166, marchio CE; in alternativa alternativa occhiale occhiale integrale, con sistema integrale, con sistema antiappannante, ultraleggero.antiappannante, ultraleggero.
CuffieCuffie in TNT in TNT Mascherine filtrantiMascherine filtranti:: - in TNT- in TNT,, a tre stratia tre strati - - facciali filtranti FFP1S, facciali filtranti FFP1S, EN149: acidi forti o EN149: acidi forti o solventi fuori cappa (o semimaschera con solventi fuori cappa (o semimaschera con
filtro a filtro a carbone attivo a norma EN141 marchio CE)carbone attivo a norma EN141 marchio CE) Camici da laboratorioCamici da laboratorio: in tessuto antiacido: in tessuto antiacido
DPI DPI Farmaci AntiblasticiFarmaci Antiblastici
Guanti impermeabiliGuanti impermeabili: in lattice pesante, : in lattice pesante, con polso alto circa 30 cm (per essere con polso alto circa 30 cm (per essere indossati al di sopra dei polsini del camice), indossati al di sopra dei polsini del camice), non talcati, non sterili, monouso, dello non talcati, non sterili, monouso, dello spessore di circa 0.35 mm (spessore di circa 0.35 mm (+/+/-0.05), con -0.05), con spessore degradante verso il polso (in spessore degradante verso il polso (in alternativa possono essere utilizzati guanti alternativa possono essere utilizzati guanti dello spessore di 0.2 mm, da calzare in dello spessore di 0.2 mm, da calzare in duplice strato), a norma EN 374, marchio CEduplice strato), a norma EN 374, marchio CE
DPI DPI Farmaci AntiblasticiFarmaci Antiblastici
Occhiali:Occhiali:
- - con protezioni laterali, lavabili (non con protezioni laterali, lavabili (non monouso), a norma EN 166, marchio CEmonouso), a norma EN 166, marchio CE
- in alternativa agli occhiali,- in alternativa agli occhiali,visiere facciali visiere facciali trasparenti, lavabili e sterilizzabili, trasparenti, lavabili e sterilizzabili, atossiche, leggere, antiappannanti (non atossiche, leggere, antiappannanti (non necessarie se si lavora sotto cappa)necessarie se si lavora sotto cappa)
DPI DPI Farmaci AntiblasticiFarmaci Antiblastici
MascherineMascherine - - a conchigliaa conchiglia, a copertura naso bocca , a copertura naso bocca
(facciali filtranti), appartenenti alla classe di (facciali filtranti), appartenenti alla classe di protezione FFP2S, omologate secondo la protezione FFP2S, omologate secondo la norma europea EN149 e conformi alla norma europea EN149 e conformi alla direttiva CEE 686/86, recepita dal D.Lgs 475 direttiva CEE 686/86, recepita dal D.Lgs 475 del 04/12/1992 (da utilizzare solo durante la del 04/12/1992 (da utilizzare solo durante la fase preparatoria dei farmaci, non necessarie fase preparatoria dei farmaci, non necessarie sotto cappa)sotto cappa)
--in TNTin TNT, nella somministrazione, nella somministrazione
DPI DPI Farmaci AntiblasticiFarmaci Antiblastici
Camici chirurgiciCamici chirurgici:: di tipo idrorepellente, in di tipo idrorepellente, in TNT, (non di stoffa), monouso, con allacciatura TNT, (non di stoffa), monouso, con allacciatura posteriore, con maniche lunghe, polsini con posteriore, con maniche lunghe, polsini con elastico o maglia, da non utilizzare in altri elastico o maglia, da non utilizzare in altri ambienti e non riutilizzare.ambienti e non riutilizzare.
I camici da adottare durante la preparazione I camici da adottare durante la preparazione dei farmaci devono essere muniti di rinforzo dei farmaci devono essere muniti di rinforzo davanti e sugli avambracci (norma EN467)davanti e sugli avambracci (norma EN467)
Maniche protettive impermeabiliManiche protettive impermeabili Cuffie e calzari in TNT, resistenti allo Cuffie e calzari in TNT, resistenti allo
strappostrappo
DPI DPI Farmaci AntiblasticiFarmaci Antiblastici
Telini assorbenti, monouso, impermeabili Telini assorbenti, monouso, impermeabili sul lato inferiore e assorbenti sul lato sul lato inferiore e assorbenti sul lato superiore.superiore.
Dispositivo di sicurezza Luer-Lock per la Dispositivo di sicurezza Luer-Lock per la ricostruzione di farmaci antiblasticiricostruzione di farmaci antiblastici
Kit di intervento in caso di spandimenti Kit di intervento in caso di spandimenti accidentaliaccidentali
Riconoscimento e limiti Riconoscimento e limiti d’intervento di primo d’intervento di primo
soccorso:soccorso: LipotimiaLipotimia: senso di malessere e di : senso di malessere e di
svenimentosvenimento SincopeSincope:: perdita di coscienzaperdita di coscienza ShockShock:: perdita di coscienza con pallore perdita di coscienza con pallore
e sudorazione e sudorazione
Lipotimia – Ipotensione - Lipotimia – Ipotensione - ShockShock
CauseCause: patologie neurologiche, : patologie neurologiche, respiratorie, cardiovascolari, ..respiratorie, cardiovascolari, ..
EsordioEsordio: improvviso/riacutizzazione di : improvviso/riacutizzazione di malattia già conosciuta dal pazientemalattia già conosciuta dal paziente
SintomiSintomi: “mi sento male”, pallore, : “mi sento male”, pallore, tachipnea, giramento di testa, dolori varie tachipnea, giramento di testa, dolori varie sedi, ..sedi, ..
SEGNALARE QUESTE COSE AL 118SEGNALARE QUESTE COSE AL 118
Lipotimia – Sincope - Lipotimia – Sincope - ShockShock
Altri sintomiAltri sintomi: vomito, diarrea, perdita di feci, : vomito, diarrea, perdita di feci, allucinazioni visive e olfattiveallucinazioni visive e olfattive
Primo interventoPrimo intervento:: -- ambiente tranquillo e confortevoleambiente tranquillo e confortevole -- slacciare agenti costrittivislacciare agenti costrittivi (cravatte, cinture, (cravatte, cinture,
pantaloni, gonne, ecc.)pantaloni, gonne, ecc.) - non far fare sforzi (camminare, salire, - non far fare sforzi (camminare, salire,
scendere le scale)scendere le scale) - mettere la persona seduta- mettere la persona seduta (se cosciente, (se cosciente,
assecondare le posizioni spontanee) assecondare le posizioni spontanee)
Lipotimia - Sincope - Lipotimia - Sincope - ShockShock
Sdraiato a terraSdraiato a terra (se privo di coscienza) (se privo di coscienza) Non dare cibi, bevande, farmaciNon dare cibi, bevande, farmaci Se incosciente: posizione laterale di Se incosciente: posizione laterale di
sicurezzasicurezza
Edema Polmonare acutoEdema Polmonare acuto
DefinizioneDefinizione: accumulo di acqua nei : accumulo di acqua nei polmoni, per cui i polmoni non possono polmoni, per cui i polmoni non possono ossigenare il sangue.ossigenare il sangue.
CauseCause:: cardiache, polmonari, cardiache, polmonari, neurologiche,neurologiche,
pressione alta, ecc.pressione alta, ecc.
■ ■ SintomiSintomi: fame d’aria, gorgoglii : fame d’aria, gorgoglii provenienti dalle vie aeree fino alla provenienti dalle vie aeree fino alla perdita di coscienzaperdita di coscienza
Edema Polmonare Edema Polmonare primo intervento primo intervento
Slacciare agenti costrittivi: cinghia, cravatta, Slacciare agenti costrittivi: cinghia, cravatta, pantaloni, .. pantaloni, ..
Ambiente tranquillo e confortevoleAmbiente tranquillo e confortevole Somministrare 02 se lo si ha a disposizioneSomministrare 02 se lo si ha a disposizione Raccogliere informazioni sulle malattie di cui Raccogliere informazioni sulle malattie di cui
soffre la persona e riferire al 118soffre la persona e riferire al 118 Non somministrare bevande, farmaciNon somministrare bevande, farmaci Paziente in piedi o semisedutoPaziente in piedi o semiseduto Se privo di coscienza praticare BLSSe privo di coscienza praticare BLS
Crisi asmaticaCrisi asmatica
DefinizioneDefinizione: fame d’aria per : fame d’aria per restringimento reversibile dei bronchirestringimento reversibile dei bronchi
CauseCause: allergie, malattie di cuore, BPCO : allergie, malattie di cuore, BPCO riacutizzatariacutizzata
EsordioEsordio: :
improvviso (da farmaci, da sostanze improvviso (da farmaci, da sostanze inalatorie); riacutizzazione di malattia già inalatorie); riacutizzazione di malattia già conosciuta dal pazienteconosciuta dal paziente
Crisi asmatica Crisi asmatica primo intervento primo intervento
Slacciare agenti costrittivi: cinghia, cravatta, Slacciare agenti costrittivi: cinghia, cravatta, pantaloni, .. pantaloni, ..
Ambiente tranquillo e confortevoleAmbiente tranquillo e confortevole Somministrare 02 se lo si ha a disposizioneSomministrare 02 se lo si ha a disposizione Raccogliere informazioni sulle malattie di cui soffre la Raccogliere informazioni sulle malattie di cui soffre la
persona e riferire al 118persona e riferire al 118 Non somministrare bevande, farmaciNon somministrare bevande, farmaci Paziente in piedi o semisedutoPaziente in piedi o semiseduto Allontanare sostanza/e con cui è venuto in contatto per Allontanare sostanza/e con cui è venuto in contatto per
la prima voltala prima volta Se privo di coscienza praticare BLSSe privo di coscienza praticare BLS
Dolore acuto stenocardico: Dolore acuto stenocardico: AnginaAngina
DefinizioneDefinizione: dolore acuto toracico, ad : dolore acuto toracico, ad insorgenza improvvisa per lo più durante insorgenza improvvisa per lo più durante uno sforzo o durante una discussione uno sforzo o durante una discussione
CauseCause: cardiache (infarto) esofago-: cardiache (infarto) esofago-gastriche, neurogene.gastriche, neurogene.
EsordioEsordio: per lo più improvviso, a meno che : per lo più improvviso, a meno che non insorge in pz già sofferente di cuorenon insorge in pz già sofferente di cuore
Dolore acuto Dolore acuto stenocardicostenocardico
SintomiSintomi:: dolore costrittivo associato a pallore, dolore costrittivo associato a pallore, sudorazione, dispnea; perdita di coscienzasudorazione, dispnea; perdita di coscienza
Primo interventoPrimo intervento:: Slacciare agenti costrittivi: cinghia, cravatta, pantaloni Slacciare agenti costrittivi: cinghia, cravatta, pantaloni Ambiente tranquillo e confortevoleAmbiente tranquillo e confortevole Somministrare 02 se lo si ha a disposizioneSomministrare 02 se lo si ha a disposizione Raccogliere informazioni sulle malattie di cui soffre la Raccogliere informazioni sulle malattie di cui soffre la
persona e sui farmaci che prende e riferire al 118persona e sui farmaci che prende e riferire al 118
Dolore stenocardico Dolore stenocardico primo interventoprimo intervento
Non somministrare bevande, farmaciNon somministrare bevande, farmaci Paziente in piedi o semiseduto (assecondare le Paziente in piedi o semiseduto (assecondare le
posizioni spontanee) posizioni spontanee) Se privo di coscienza praticare BLSSe privo di coscienza praticare BLS
Reazioni allergicheReazioni allergiche
DefinizioneDefinizione: reazione esagerata : reazione esagerata dell’organismo verso una sostanza (per dell’organismo verso una sostanza (per contatto, ingestione, inalazione, contatto, ingestione, inalazione, iniezione)iniezione)
InsorgenzaInsorgenza: le reazioni allergiche a : le reazioni allergiche a insorgenza rapida sono le più graviinsorgenza rapida sono le più gravi
Reazione allergicheReazione allergiche sintomi sintomi
Cutanei: arrossamento, gonfioreCutanei: arrossamento, gonfiore Respiratori: fame d’aria, sibiliRespiratori: fame d’aria, sibili Cardiaci: pallore, shock, collassoCardiaci: pallore, shock, collasso Neurologici: convulsioniNeurologici: convulsioni
Reazioni allergiche Reazioni allergiche primo interventoprimo intervento
Allontanare sostanza/e con cui è venuta in contatto la Allontanare sostanza/e con cui è venuta in contatto la personapersona
Slacciare agenti costrittivi: cinghia, cravatta, pantaloni, .. Slacciare agenti costrittivi: cinghia, cravatta, pantaloni, .. Ambiente tranquillo e confortevoleAmbiente tranquillo e confortevole Somministrare 02 se lo si ha a disposizioneSomministrare 02 se lo si ha a disposizione Raccogliere informazioni sulle allergie accertate e riferire Raccogliere informazioni sulle allergie accertate e riferire
al 118al 118 Non somministrare bevande e/o farmaciNon somministrare bevande e/o farmaci Paziente in piedi o semiseduto (favorire il decubito Paziente in piedi o semiseduto (favorire il decubito
spontaneo)spontaneo) Se lesione cutanea (puntura d’insetto): ghiaccio per Se lesione cutanea (puntura d’insetto): ghiaccio per
rallentare l’assorbimento; lacciorallentare l’assorbimento; laccio se privo di coscienza praticare BLSse privo di coscienza praticare BLS
Crisi convulsiveCrisi convulsive DefinizioneDefinizione: tutte quelle condizioni che : tutte quelle condizioni che
determinano sofferenza cerebrale possono determinano sofferenza cerebrale possono provocare contrazioni muscolari e perdita di provocare contrazioni muscolari e perdita di coscienzacoscienza
EsordioEsordio: improvviso/riacutizzazione di malattia : improvviso/riacutizzazione di malattia pre-esitentepre-esitente
SintomiSintomi: scuotimento generalizzato e : scuotimento generalizzato e involontario della persona + perdita di involontario della persona + perdita di coscienzacoscienza
Numero e durata crisiNumero e durata crisi:: variabilivariabili
Crisi convulsiveCrisi convulsive primo intervento primo intervento
Spostare tutto ciò contro cui potrebbe impattare il Spostare tutto ciò contro cui potrebbe impattare il pazientepaziente
Evitare il contatto con tavoli, sedie, armadi, ecc.Evitare il contatto con tavoli, sedie, armadi, ecc. Inserire un fazzoletto o un panno morbido tra i denti Inserire un fazzoletto o un panno morbido tra i denti
per evitare morsicatura linguaper evitare morsicatura lingua Non cercare di fermare le contrazioniNon cercare di fermare le contrazioni No cibi, nè alimenti, nè farmaciNo cibi, nè alimenti, nè farmaci Se dopo la crisi, il pz respira e ha polso, metterlo in Se dopo la crisi, il pz respira e ha polso, metterlo in
posizione laterale di sicurezza, altrimenti BLSposizione laterale di sicurezza, altrimenti BLS Se convulsioni in bambino con febbre elevata, Se convulsioni in bambino con febbre elevata,
spogliarlo e abbassare la temperatura con panni spogliarlo e abbassare la temperatura con panni bagnati bagnati
Emorragie esterne post-Emorragie esterne post-traumatiche e traumatiche e
tamponamento emorragicotamponamento emorragico Le emorragie post traumatiche sono provocate Le emorragie post traumatiche sono provocate
da ferite:da ferite: - - da taglio da taglio (oggetti taglienti): bordi netti, (oggetti taglienti): bordi netti,
lunghezza maggiore della profondita’ lunghezza maggiore della profondita’ - - da punta da punta (oggetti acuminati, ad es. (oggetti acuminati, ad es.
cacciavite, punteruolo): ferita più profonda che cacciavite, punteruolo): ferita più profonda che lunga lunga
- - da sfregamento da sfregamento (contro superfici rigide: (contro superfici rigide: asfalto, terra, pavimento)asfalto, terra, pavimento)
- - lacerocontuse (lacerocontuse (agente tagliente + agente agente tagliente + agente contusivo): bordi slabbraticontusivo): bordi slabbrati
Emorragie esterne post-Emorragie esterne post-traumatiche e traumatiche e
tamponamento emorragicotamponamento emorragico AmputazioneAmputazione: distacco di un arto o di una sua parte: distacco di un arto o di una sua parte Tutte le ferite provocano sanguinamento piu’ o meno Tutte le ferite provocano sanguinamento piu’ o meno
profusoprofuso Se la ferita è profonda non possiamo escludere Se la ferita è profonda non possiamo escludere
lesione organi internilesione organi interni Emorragia arteriosaEmorragia arteriosa: sangue rosso vivo, pulsante: sangue rosso vivo, pulsante - - compressione arteriosa a monte; emostasi di compressione arteriosa a monte; emostasi di fortunafortuna Emorragia venosaEmorragia venosa:: sangue rosso scuro, non pulsantesangue rosso scuro, non pulsante - compressione sulla parte; sollevamento arto- compressione sulla parte; sollevamento arto
Primo interventoPrimo intervento Indossare guanti protettiviIndossare guanti protettivi Pz sdraiatoPz sdraiato Liberare le parti interessate dagli abitiLiberare le parti interessate dagli abiti Coprire con materiale pulito (garze, Coprire con materiale pulito (garze,
fazzolettini, telini)fazzolettini, telini) Non rimuovere oggetti acuminati e taglienti Non rimuovere oggetti acuminati e taglienti
conficcati nella feritaconficcati nella ferita Se sanguina copiosamente: vedere se è arteria Se sanguina copiosamente: vedere se è arteria
o vena o vena Se la ferita interessa l’arto, sollevarloSe la ferita interessa l’arto, sollevarlo
Primo interventoPrimo intervento
SeSe epistassi epistassi (da trauma, da ipertensione, (da trauma, da ipertensione, ecc.)ecc.)
testa in avanti (per evitare inalazione)testa in avanti (per evitare inalazione) ghiaccio sulla fronteghiaccio sulla fronte con due dita compressione della con due dita compressione della
piramide nasale fino al blocco piramide nasale fino al blocco dell’epistassidell’epistassi
Punti di compressione Punti di compressione arteriosiarteriosi
Cenni di anatomia dello Cenni di anatomia dello scheletro Ischeletro I
Cranio: ossa piatte, squamose (parietali), Cranio: ossa piatte, squamose (parietali), cavitate (seni mascellari, frontali, etmoidali)cavitate (seni mascellari, frontali, etmoidali)
Collo: Collo: 77 vertebre cervicali vertebre cervicali (C1-C7) (C1-C7) attraversate dal midollo spinale, attraversate dal midollo spinale, prolungamento del cervello, le cui radici prolungamento del cervello, le cui radici nervose entrano posteriormente ed escono nervose entrano posteriormente ed escono anteriormente attraverso i fori di coniugazioneanteriormente attraverso i fori di coniugazione
Nella sua parte anteriore c’è Nella sua parte anteriore c’è l’osso ioidel’osso ioide collegato alla lingua con i muscoli; collegato alla lingua con i muscoli; la la cartilagine tiroideacartilagine tiroidea che protegge la laringe e che protegge la laringe e la cartilagine cricoidea (anello con castone) la cartilagine cricoidea (anello con castone) che protegge il passaggio laringe-tracheache protegge il passaggio laringe-trachea
Cenni di anatomia dello Cenni di anatomia dello scheletro IIscheletro II
Il toraceIl torace nella parte alta è delimitato dalla nella parte alta è delimitato dalla clavicolaclavicola che è collegata allo sterno e che è collegata allo sterno e l’articolazione cingolo-scapolare l’articolazione cingolo-scapolare (omero e (omero e scapola) poi seguono al centro lo scapola) poi seguono al centro lo sternosterno e e lateralmente allo stesso lateralmente allo stesso le costolele costole che vanno che vanno dallo sterno alle dallo sterno alle vertebre toracichevertebre toraciche..
Nella parte inferiore ci sono le Nella parte inferiore ci sono le false costefalse coste che che sono collegate posteriormente alle vertebre sono collegate posteriormente alle vertebre toraciche e anteriormente sono libere. toraciche e anteriormente sono libere.
Nel torace sono contenuti: il Nel torace sono contenuti: il cuore, i polmoni, i cuore, i polmoni, i grossi vasi.grossi vasi.
Cenni di anatomia dello Cenni di anatomia dello scheletro IIIscheletro III
AddomeAddome: posteriormente ci sono le : posteriormente ci sono le vertebre vertebre lombarilombari a cui sono collegate i muscoli a cui sono collegate i muscoli dell’addome.dell’addome.
Nell’addome ci sono: Nell’addome ci sono: stomaco, intestino, fegato stomaco, intestino, fegato (a destra), milza (a sinistra), i reni, l’aorta (a destra), milza (a sinistra), i reni, l’aorta (grosso vaso che irrora i vari visceri), la vena (grosso vaso che irrora i vari visceri), la vena cava inferiore, la vena porta e i suoi rami (che cava inferiore, la vena porta e i suoi rami (che portano sangue al fegato); il sangue poi portano sangue al fegato); il sangue poi attraverso la cava inferiore arriva al cuore attraverso la cava inferiore arriva al cuore
Lussazioni, fratture e Lussazioni, fratture e complicanzecomplicanze
Per Per lussazionelussazione intendiamo la fuoriuscita di intendiamo la fuoriuscita di un’osso da una articolazione senza rottura.un’osso da una articolazione senza rottura.
Per Per frattura frattura intendiamo la rottura di un osso.intendiamo la rottura di un osso. A volte è difficile differenziare le due cose,A volte è difficile differenziare le due cose, Per cui la cosa importante è sospettare Per cui la cosa importante è sospettare
che qualcosa non va e non cercare di che qualcosa non va e non cercare di metterla a posto.metterla a posto.
ComplicanzeComplicanze:: possono essere la rottura di vasi possono essere la rottura di vasi (emorragie), la compressione/rottura di nervi (emorragie), la compressione/rottura di nervi che passano vicino alla zona di frattura o che passano vicino alla zona di frattura o lussazione.lussazione.
Cenni di anatomia dello Cenni di anatomia dello scheletro IVscheletro IV
BacinoBacino:: è costituito da due è costituito da due ossa iliacheossa iliache che si che si uniscono al sacro posteriormente (articolazione uniscono al sacro posteriormente (articolazione sacro-iliaca) e anteriormente nella sinfisi sacro-iliaca) e anteriormente nella sinfisi pubicapubica
Nel bacino c’è la vescica, parte dell’intestino e Nel bacino c’è la vescica, parte dell’intestino e i vasi degli arti inferiori i vasi degli arti inferiori
Arto superioreArto superiore: è costituito dall’omero : è costituito dall’omero (braccio), radio e ulna (avambraccio) e ossa (braccio), radio e ulna (avambraccio) e ossa della manodella mano
Arto inferioreArto inferiore:: è costituito dal femore, tibia, è costituito dal femore, tibia, perone e ossa del piede perone e ossa del piede
FRATTUREFRATTURE
Traumi cranioencefalici Traumi cranioencefalici e della colonnae della colonna
Contenuto Minimo Cassetta Contenuto Minimo Cassetta Pronto Soccorso Aziende A Pronto Soccorso Aziende A
e B –D.M.388 all.1e B –D.M.388 all.1 Guanti sterili monouso 5 paiaGuanti sterili monouso 5 paia 1 visiera paraschizzi1 visiera paraschizzi 1 flacone lt di sol cut. Iodopovidone al 10% 1 flacone lt di sol cut. Iodopovidone al 10% 3 flaconi da 500ml di NaCl 0,9 %3 flaconi da 500ml di NaCl 0,9 % 10 compresse garze sterili 10x10 cm in buste singole10 compresse garze sterili 10x10 cm in buste singole 2 compresse garze sterili 18x40 cm buste singole2 compresse garze sterili 18x40 cm buste singole 2 teli sterili monouso2 teli sterili monouso 2 pinzette sterili monouso da medicazione2 pinzette sterili monouso da medicazione 1 confezione rete elastica misura media1 confezione rete elastica misura media 1 confezione di cotone idrofilo1 confezione di cotone idrofilo 2 confezioni di cerotti varie misure pronti all’uso2 confezioni di cerotti varie misure pronti all’uso 2 rotoli di cerotto alto cm 2,52 rotoli di cerotto alto cm 2,5 1 paio di forbici1 paio di forbici 3 lacci emostatici3 lacci emostatici Due confezioni di ghiaccio pronto usoDue confezioni di ghiaccio pronto uso Due sacchetti monouso per la raccolta rifiuti sanitariDue sacchetti monouso per la raccolta rifiuti sanitari 1 termometro1 termometro 1 apparecchio per la misurazione della pressione (a mercurio) 1 apparecchio per la misurazione della pressione (a mercurio) Scadenza minima 2 anni - 5 anniScadenza minima 2 anni - 5 anni
Aziende Gruppo C – Aziende Gruppo C – Lavoratori isolati Lavoratori isolati
qualunque aziendaqualunque azienda Guanti sterili monouso 2 paiaGuanti sterili monouso 2 paia 1 flacone 125 ml di sol cut. Iodopovidone al 10% 1 flacone 125 ml di sol cut. Iodopovidone al 10% 1 flaconi da 250 ml di NaCl 0,9 %1 flaconi da 250 ml di NaCl 0,9 % 3 compresse garze sterili 10x10 cm in buste singole3 compresse garze sterili 10x10 cm in buste singole 1 compresse garze sterili 18x40 cm buste singole1 compresse garze sterili 18x40 cm buste singole 2 teli sterili monouso2 teli sterili monouso 1 pinzette sterili monouso da medicazione1 pinzette sterili monouso da medicazione 1 confezione rete elastica misura media1 confezione rete elastica misura media 1 confezione di cotone idrofilo1 confezione di cotone idrofilo 1 confezione di cerotti varie misure pronti all’uso1 confezione di cerotti varie misure pronti all’uso 1 rotoli di cerotto alto cm 2,51 rotoli di cerotto alto cm 2,5 1 paio di forbici1 paio di forbici 1 laccio emostatico1 laccio emostatico 1 confezione di ghiaccio pronto uso1 confezione di ghiaccio pronto uso 1 sacchetto monouso per la raccolta rifiuti sanitari1 sacchetto monouso per la raccolta rifiuti sanitari Manuale d’uso dei presidi e di primo soccorso in attesa del 118Manuale d’uso dei presidi e di primo soccorso in attesa del 118
Armadietto Pronto SoccorsoArmadietto Pronto SoccorsoD.M. 388D.M. 388
Guanti sterili monouso 5 paiaGuanti sterili monouso 5 paia 1 visiera paraschizzi1 visiera paraschizzi 1 flacone lt di sol cut. Iodopovidone al 10% 1 flacone lt di sol cut. Iodopovidone al 10% 3 flaconi da 500 ml di NaCl 0,9 %3 flaconi da 500 ml di NaCl 0,9 % 10 compresse garze sterili 10x10 cm in buste singole10 compresse garze sterili 10x10 cm in buste singole 2 compresse garze sterili 18x40 cm buste singole2 compresse garze sterili 18x40 cm buste singole 2 teli sterili monouso 2 teli sterili monouso 2 pinzette sterili monouso da medicazione2 pinzette sterili monouso da medicazione 1 confezione rete elastica misura media1 confezione rete elastica misura media 1 confezione di cotone idrofilo1 confezione di cotone idrofilo 2 confezioni di cerotti varie misure pronti all’uso2 confezioni di cerotti varie misure pronti all’uso 2 rotoli di cerotto alto cm 2,52 rotoli di cerotto alto cm 2,5 1 paio di forbici1 paio di forbici 3 lacci emostatici3 lacci emostatici Due confezioni di ghiaccio pronto usoDue confezioni di ghiaccio pronto uso Due sacchetti monouso per la raccolta rifiuti sanitariDue sacchetti monouso per la raccolta rifiuti sanitari 1 termometro1 termometro 1 apparecchio per la misurazione di pressione ( a mercurio) 1 apparecchio per la misurazione di pressione ( a mercurio) Scadenza minima 3 anni -5 anniScadenza minima 3 anni -5 anni
Cassetta Pronto Soccorso Completa (all1-2-4) DM388Cassetta Pronto Soccorso Completa (all1-2-4) DM388--Uffici, Negozi, Banche , Piccole Aziende a Basso rischioUffici, Negozi, Banche , Piccole Aziende a Basso rischio
- Settore Manifatturiero sia artigianale che - Settore Manifatturiero sia artigianale che industriale industriale
(meccanico, tessile, cartaro, pelletteria, manifatturiero in genere)(meccanico, tessile, cartaro, pelletteria, manifatturiero in genere)
Contenuto minimo +Contenuto minimo + Materiale aggiuntivo e integrativo specifico (all2-4):Materiale aggiuntivo e integrativo specifico (all2-4): 1 flacone H2021 flacone H202 1 flacone disinfettante per cute non iodato 1 flacone disinfettante per cute non iodato 3 paia di guanti in nitrile3 paia di guanti in nitrile 3 bende garza da 10cm3 bende garza da 10cm 2 bende garza da 5 cm2 bende garza da 5 cm 1 pennello decontaminazione aggressivi in polvere1 pennello decontaminazione aggressivi in polvere Materiale integrativo per emergenza sanitaria e rianimazioneMateriale integrativo per emergenza sanitaria e rianimazione 1 pallone per la respirazione artificiale con maschera 1 pallone per la respirazione artificiale con maschera
(mod.adulto)(mod.adulto) 2 lacci emostatici per arteria2 lacci emostatici per arteria 2 coperte isotermiche monouso2 coperte isotermiche monouso 1 apribocca in plastica atraumatico per crisi epilettica1 apribocca in plastica atraumatico per crisi epilettica 2 sacchetti di plastica per amputazioni2 sacchetti di plastica per amputazioni 2 bende elastiche2 bende elastiche 1 telo sterile cm 100x1001 telo sterile cm 100x100 Manuale primo soccorso con istruzioni per l’utilizzo dei materiali Manuale primo soccorso con istruzioni per l’utilizzo dei materiali
Cassetta Pronto Soccorso Completa - Aziende Settore Edile Cassetta Pronto Soccorso Completa - Aziende Settore Edile per i cantieri Fissi e Magazziniper i cantieri Fissi e Magazzini
Aziende Agricole, Forestali, di allevamento e assimilabiliAziende Agricole, Forestali, di allevamento e assimilabiliSettore Alberghiero e RistorazioneSettore Alberghiero e Ristorazione
Contenuto minimoContenuto minimo Materiale aggiuntivo e integrativo specifico (all. 2-4)Materiale aggiuntivo e integrativo specifico (all. 2-4) Materiale integrativo per emergenza sanitaria e Materiale integrativo per emergenza sanitaria e
rianimazionerianimazione Materiale integrativo per la protezione Materiale integrativo per la protezione
degli occhi:degli occhi:
- - 1 flacone di soluzione tamponata sterile di 1 flacone di soluzione tamponata sterile di
lavaggio lavaggio
- 4 tamponi bendaggio oculare - 4 tamponi bendaggio oculare
Borsa di Pronto Soccorso Borsa di Pronto Soccorso Autovetture ed Automezzi Autovetture ed Automezzi
Commerciali ICommerciali I Guanti sterili monouso 2 paiaGuanti sterili monouso 2 paia 1 flacone 125ml di sol cut. Iodopovidone al 10% 1 flacone 125ml di sol cut. Iodopovidone al 10% 1 flaconi da 250ml di NaCl 0,9 %1 flaconi da 250ml di NaCl 0,9 % 3 compresse garze sterili 10x10 cm in buste singole3 compresse garze sterili 10x10 cm in buste singole 1 compresse garze sterili 18x40 cm buste singole1 compresse garze sterili 18x40 cm buste singole 2 teli sterili monouso2 teli sterili monouso 1 pinzette sterili monouso da medicazione1 pinzette sterili monouso da medicazione 1 confezione rete elastica misura media1 confezione rete elastica misura media 1 confezione di cotone idrofilo1 confezione di cotone idrofilo 1 confezione di cerotti varie misure pronti all’uso1 confezione di cerotti varie misure pronti all’uso 1 rotoli di cerotto alto cm 2,51 rotoli di cerotto alto cm 2,5 1 paio di forbici1 paio di forbici 1 laccio emostatico1 laccio emostatico 1 confezione di ghiaccio pronto uso1 confezione di ghiaccio pronto uso 1 sacchetto monouso per la raccolta rifiuti sanitari1 sacchetto monouso per la raccolta rifiuti sanitari Manuale d’uso dei presidi e di primo soccorso in attesa del 118Manuale d’uso dei presidi e di primo soccorso in attesa del 118
Borsa di Pronto Soccorso Borsa di Pronto Soccorso Autovetture ed Automezzi Autovetture ed Automezzi
Commerciali I ICommerciali I I
Materiale aggiuntivo e integrativo Materiale aggiuntivo e integrativo specificospecifico (all. 2-4 D.M.388). (all. 2-4 D.M.388).
1 flacone H2021 flacone H202 4 paia di guanti in nitrile (per 4 paia di guanti in nitrile (per
contaminazione da sostanza)contaminazione da sostanza) 1 visiera paraschizzi1 visiera paraschizzi 3 bende garza da 10 cm3 bende garza da 10 cm 2 sacchetti ghiaccio pronto uso 2 sacchetti ghiaccio pronto uso
Borsa di Pronto Soccorso Borsa di Pronto Soccorso Autovetture ed Automezzi Autovetture ed Automezzi
Commerciali IIICommerciali III Materiale integrativo per emergenza sanitaria e Materiale integrativo per emergenza sanitaria e
rianimazionerianimazione
1 maschera respirazione artificiale1 maschera respirazione artificiale
2 lacci emostatici per arteria2 lacci emostatici per arteria
2 coperte isotermiche monouso2 coperte isotermiche monouso
1 apribocca in plastica atraumatico per crisi epilettica1 apribocca in plastica atraumatico per crisi epilettica
2 sacchetti di plastica per amputazioni2 sacchetti di plastica per amputazioni
2 bende elastiche2 bende elastiche
1 telo sterile cm 50x601 telo sterile cm 50x60 Manuale primo soccorso con istruzioni per l’utilizzo dei Manuale primo soccorso con istruzioni per l’utilizzo dei
materiali materiali Riepilogo procedure Bls Riepilogo procedure Bls
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Basic Life Support Basic Life Support
(Supporto Vitale di Base e (Supporto Vitale di Base e Defibrillazione)Defibrillazione)
Linee Guida ILCOR 2005Linee Guida ILCOR 2005
MORTE CARDIACA MORTE CARDIACA IMPROVVISAIMPROVVISA
Evento Evento naturalenaturale dovuto a cause dovuto a cause cardiache, preceduto da cardiache, preceduto da un’improvvisa perdita diun’improvvisa perdita di coscienzacoscienza, , che si verifica entro che si verifica entro 1 ora1 ora dall’inizio dall’inizio della sintomatologia acutadella sintomatologia acuta, in un , in un soggetto con o senza cardiopatia soggetto con o senza cardiopatia nota preesistente, in cui l’nota preesistente, in cui l’epocaepoca e la e la modalità di mortemodalità di morte sono sono imprevedibiliimprevedibili. .
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MORTE IMPROVVISAMORTE IMPROVVISA
Altri meccanismi che possono Altri meccanismi che possono portare a morte improvvisa sono:portare a morte improvvisa sono:
- rottura dell’aortarottura dell’aorta- rottura aneurisma subaracnoideorottura aneurisma subaracnoideo- rottura del cuorerottura del cuore- embolia polmonare massivaembolia polmonare massiva- ecc. ecc…ecc. ecc…
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Principale causa di mortePrincipale causa di morte
Arresto Arresto
cardiocircolatorio cardiocircolatorio
da aritmie cardiacheda aritmie cardiache
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Arresto Cardiaco Improvviso
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OBIETTIVI BLSOBIETTIVI BLS
Riconoscere prontamenteRiconoscere prontamente la la compromissione delle funzioni compromissione delle funzioni vitali e vitali e sostenere la respirazione e sostenere la respirazione e lala circolazionecircolazione attraverso attraverso ventilazioneventilazione e e massaggio cardiaco massaggio cardiaco esternoesterno fino all’arrivo dei mezzi fino all’arrivo dei mezzi efficaci per correggere la causa efficaci per correggere la causa che ha prodotto l’arresto cardiaco.che ha prodotto l’arresto cardiaco.
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REAL TIME TO REAL TIME TO INTERVENTIONINTERVENTION
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The First The First GOLDENGOLDEN Minutes Minutes
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Valutazione del rischio Valutazione del rischio evolutivoevolutivo
Un soccorritoreUn soccorritore
MORTOMORTO
NON SERVE A NESSUNONON SERVE A NESSUNO
AGIRE IN AGIRE IN SICUREZZASICUREZZA
ASSICURARSI CHE:ASSICURARSI CHE: non ci siano carichi pendenti non ci siano carichi pendenti
pericolantipericolanti non ci sia acqua sul pavimentonon ci sia acqua sul pavimento non ci siano cavi elettricinon ci siano cavi elettrici non ci siano materiali non ci siano materiali
infiammabili o esplosivi infiammabili o esplosivi non ci siano fughe di gas non ci siano fughe di gas
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AGIRE IN AGIRE IN SICUREZZASICUREZZAIn caso di In caso di incendio:incendio: Non entrare in ambienti pieni Non entrare in ambienti pieni
di fumo di fumo
CHIAMARE i Vigili del FuocoCHIAMARE i Vigili del Fuoco
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LaLa catena dellacatena dellasopravvivenzasopravvivenza
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SEQUENZA BLSSEQUENZA BLS
AA = AIRWAYS (apertura delle vie = AIRWAYS (apertura delle vie eree)eree)
BB = BREATHING (respiro) = BREATHING (respiro)
CC = CIRCULATION (circolo) = CIRCULATION (circolo)
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Scuoti e chiama
AIUTO
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A = AirwaysAIRWAYS - IPERESTENSIONE DEL CAPO
SOLO PER PERSONALE ESPERTO
SUBLUSSAZIONE DELLA MANDIBOLASUBLUSSAZIONE DELLA MANDIBOLA Quando non è possibile l’iperestensione del capoQuando non è possibile l’iperestensione del capo
(es. sospetto trauma cervicale)(es. sospetto trauma cervicale)
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SUBLUSSAZIONE DELLA SUBLUSSAZIONE DELLA MANDIBOLAMANDIBOLA
Il soccorritore si posiziona dietro al capo del Il soccorritore si posiziona dietro al capo del paziente. paziente.
Le dita delle due mani (dall'indice all'anulare o Le dita delle due mani (dall'indice all'anulare o al mignolo) spingono verso l'alto l'angolo della al mignolo) spingono verso l'alto l'angolo della mandibola, di fronte al lobo dell'orecchio, in mandibola, di fronte al lobo dell'orecchio, in modo da portare l'arcata dentaria inferiore modo da portare l'arcata dentaria inferiore davanti alla superiore. davanti alla superiore.
Contemporaneamente i pollici spingono in Contemporaneamente i pollici spingono in avanti il corpo della mandibola all'altezza dei avanti il corpo della mandibola all'altezza dei denti anteriori, aprendo la bocca. denti anteriori, aprendo la bocca.
I gomiti devono appoggiare sul piano rigido.I gomiti devono appoggiare sul piano rigido. I polsi devono compiere un lieve movimento di I polsi devono compiere un lieve movimento di
rotazione all'indietro.rotazione all'indietro.
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Guardo AscoltoSento
Valutazione GAS: 5 secondi
GASPINGGASPING
““respiro agonico” che consiste in respiro agonico” che consiste in una contrazione dei muscoli una contrazione dei muscoli respiratori accessori senza che venga respiratori accessori senza che venga prodotta un’espansione del torace.prodotta un’espansione del torace.
==ASSENZA DEL RESPIROASSENZA DEL RESPIRO
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Ricapitolando…
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RESPIRA: posizione laterale di sicurezza
NON RESPIRA: massaggio cardiaco esterno
Posizione Laterale di Posizione Laterale di SicurezzaSicurezza
MASSAGGIO CARDIACOMASSAGGIO CARDIACO
□ □ Porre la parte prossimale del palmo Porre la parte prossimale del palmo al centro del torace (sullo sterno e al centro del torace (sullo sterno e non sulle coste)non sulle coste)
□ □ Sovrapporre l’altra mano alla prima Sovrapporre l’altra mano alla prima e intrecciare le dita delle due mani e intrecciare le dita delle due mani
□ □ Non appoggiarsi sull’addome Non appoggiarsi sull’addome superiore o l’estremità inferiore dello superiore o l’estremità inferiore dello sternosterno
□ □ Frequenza compressioni = 100 al Frequenza compressioni = 100 al minutominuto
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NB: IL PUNTO DI REPERE NON E’ CONTEMPLATO
NELLE LINEE GUIDA 2005
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BLS - Basic Life Support
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30 compressioni30 compressioni
+ 2 ventilazioni+ 2 ventilazioni
Per 5 volte (circa 2,5-3 minuti di Per 5 volte (circa 2,5-3 minuti di RCP)RCP)
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B = BreathingInsufflare con bassi volumi (500-600 ml – 6/7 ml/Kg)
in un tempo non superiore a 1 secondo per insufflazione
15 compressioni15 compressioni
++
2 insufflazioni2 insufflazioni
xx
5 volte5 volte
bambini…
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Nel bambino con FC Nel bambino con FC < 60 bpm< 60 bpm
con segni di ipoperfusione sistemicacon segni di ipoperfusione sistemica
è indicata la RCPè indicata la RCP
(Linee Guida ILCOR 2005)(Linee Guida ILCOR 2005)
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Respira: valutare coscienzaRespira: valutare coscienza
Non respira:Non respira: 1 insufflazione 1 insufflazione ogni 5 secondi X 6 volteogni 5 secondi X 6 volte
RICAPITOLIAMO…RICAPITOLIAMO…
BLS PERSONALE LAICOBLS PERSONALE LAICO
scuoto e chiamoscuoto e chiamo se incosciente chiedo aiutose incosciente chiedo aiuto iperestensione capoiperestensione capo GASGAS respira: posizione laterale di sicurezzarespira: posizione laterale di sicurezza non respira: massaggio cardiaconon respira: massaggio cardiaco
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manovra di Heimlich manovra di Heimlich (pz (pz cosciente)cosciente)
manovra di Heimlichmanovra di Heimlich (pz (pz incosciente)incosciente)
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Arresto Arresto TESTIMONIATOTESTIMONIATO
Se il soccorritore Se il soccorritore haha direttamente direttamente assistitoassistito all’insorgenza dell’arresto all’insorgenza dell’arresto (confermandone correttamente la (confermandone correttamente la diagnosi) ed ha immediatamente a diagnosi) ed ha immediatamente a disposizione un defibrillatore, disposizione un defibrillatore, procede direttamente con laprocede direttamente con la defibrillazione defibrillazione (senza che sia (senza che sia preceduta da manovre di RCP).preceduta da manovre di RCP).
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Arresto NON Arresto NON TESTIMONIATOTESTIMONIATO
Se il soccorritore Se il soccorritore non hanon ha direttamente assistitodirettamente assistito all’arresto o all’arresto o comunque vi sia la possibilità che la comunque vi sia la possibilità che la vittima non abbia ricevuto subito vittima non abbia ricevuto subito un’un’adeguataadeguata RCPRCP (personale non (personale non esperto o non addestrato), esperto o non addestrato), prima diprima di procedere con la defibrillazioneprocedere con la defibrillazione è è necessario necessario eseguire un ciclo di RCP eseguire un ciclo di RCP 30:2 30:2 (circa 2 minuti).(circa 2 minuti).
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