Corsi di insegnamento: Risultati della ricercafarmacia.unipr.it/corsi/corsi.pdf · Biochimica...
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IndiceIndiceCorsi di insegnamento: 17 settembre 2017Alimentazione e Prevenzione delle Malattie DegenerativeAlimentazione e Prevenzione delle Malattie DegenerativeAnalisi Biochimico-ClinicheAnalisi dei FarmaciAnalisi dei MedicinaliAnalisi dei Medicinali IAnalisi dei Medicinali IIAnatomia UmanaBiochimicaBiochimica ApplicataBiochimica e Biochimica Applicata
BiochimicaBiochimica Applicata
Bio logia Animale / Anatomia umanaAnatomia UmanaBio logia Animale
Bio logia Animale/Bio logia VegetaleBio logia AnimaleBio logia Vegetale
Bio logia vegetale / FarmacognosiaBio logia vegetaleFarmacognosia
Botanica FarmaceuticaCHIMICA ANALITICAChimica Analitica/Analisi Biochimiche-cliniche
Analisi Biochimiche-ClinicheChimica Analitica
Chimica de RecettoriChimica degli AlimentiChimica Farmaceutica e Tossico logica IChimica Farmaceutica e tossico logica IChimica Farmaceutica e Tossico logica IIChimica Farmaceutica e Tossico logica IIChimica FisicaChimica Generale ed InorganicaChimica Generale ed InorganicaChimica Organica IChimica Organica IIChimica Organica Propedeutica / Chimica OrganicaComplementi di Chimica Farmaceutica / Farmaci Bio tecno logici
Complementi di Chimica FarmaceuticaFarmaci Bio tecno logici
Farmacia ClinicaFarmacognosiaFarmacologia e FarmacoterapiaFarmacologia e FarmacoterapiaFarmacologia SperimentaleFarmacovigilanza / Farmacoeconomia
FarmacoeconomiaFarmacovigilanza
FisicaFisicaFisio logia della nutrizioneFisio logia Generale
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Fiso logia GeneraleGalenical Development: from Molecules to MedicinesInglese - corso avanzatoInglese - corso avanzatoInglese - Corso BaseInglese - Corso BaseIstituzioni di MatematicaLa sicurezza nell¹ industria e nella pratica farmaceuticaLa sicurezza nell¹ industria e nella pratica farmaceuticaLaboratorio di Progettazione e Sintesi dei Farmaci
Progettazione dei farmaciSintesi dei FarmaciSintesi dei Farmaci
Le Moleco le e la LuceLegislazione Farmaceutica / Organizzazione e Gestione della Farmacia
Legislazione FarmaceuticaOrganizzazione e Gestione della Farmacia
Legislazione Farmaceutica/Fabbricazione Industriale dei FarmaciFabbricazione Industriale dei FarmaciLegislazione Farmaceutica
MatematicaMetalli in MedicinaMetodi Fisici in Chimica OrganicaMicrobio logiaMicrobio logia/Pato logia Generale
Microbio logiaPato logia Generale
Oncologia Moleco lareOrganizzazione e Gestione della FarmaciaPato logia GeneraleProdotti Cosmetici / Chimica degli Alimenti / Prodotti Dietetici
Chimica degli alimentiProdotti CosmeticiProdotti dietetici
Prodotti Cosmetici / Forme Farmaceutiche InnovativeForme Farmaceutiche InnovativeProdotti Cosmetici
Rilascio e Direzionamento dei FarmaciSintesi Organiche AvanzateStrategie innovative in drug discoveryTecno logia Farmaceutica / Laboratorio di preparazioni galeniche
Laboratorio di preparazioni galenicheTecnologia Farmaceutica
Tecno logia Farmaceutica / Laboratorio di preparazioni galenicheLaboratorio di preparazioni galenicheLaboratorio di preparazioni galeniche - modulo B e CTecnologia Farmaceutica
Tecno logia Farmaceutica / Laboratorio di tecno logia farmaceuticaLaboratorio di tecno logia farmaceutica
Temi Scelti di Bio fisicaTossico logiaTossico logia
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Università degli Studi di Parma
Corsi di Laurea in Farmacia e Farmacia Industriale (classeLM-13)
Corsi di insegnamento: 17 set tembre 2017
Alimentazione e Prevenzione delle Malatt ie Degenerat iveAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta FarmaciaCdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Andrea Poli Recapito: [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 5° annoCrediti/Valenza: 4SSD: BIO/14 - farmacologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=93bb
Alimentazione e Prevenzione delle Malatt ie Degenerat iveAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta CTFCdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Andrea PoliRecapito: [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 4Modalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=86ba
Analisi Biochimico-ClinicheAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta CTFCdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Franco Bacciot t iniRecapito: 0521033818 [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 4SSD: BIO/10 - biochimicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=7a6a
Analisi dei FarmaciAnno accademico: 2014/2015Codice: 06850CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Federica VacondioRecapito: (+39) 0521 905076 [[email protected]]
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Tipologia: CaratterizzanteAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 8SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto
OBIETTIVI
L'insegnamento s i pone l'obiettivo di fornire allo studente la conoscenza e la comprensione dellemetodologie chimiche e delle tecniche strumentali impiegate nell'identificazione qualitativa, neldosaggio quantitativo e nelle determinazioni di purezza dei farmaci. Il corso ha anche lo scopo di fornireallo studente la capacità di utilizzare le conoscenze e la comprensione acquis ita nella risoluzione diproblematiche sperimentali attraverso esercitazioni individuali in laboratorio.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione in relazionea: a) Norme di s icurezza nel laboratorio chimico-farmaceutico; b) Protocolli sperimentali perl'identificazione qualitativa di un composto incognito inorganico, organico o metallo-organico in base allareattività dei gruppi funzionali e all'analis i delle proprietà chimico-fis iche e spettrali; c) messa a punto diprocedure di estrazione e dosaggio quantitativo di un farmaco in miscela o in matrice; d) metodichesperimentali per la determinazione di proprietà chimico-fis iche di interesse farmaceutico; d) Principalitecniche spettroscopiche, con annessa strumentazione ed applicazioni all'identificazione quali-quantitativa dei principi attivi di interesse farmaceutico. Lo studente dovrà essere in grado di applicarela conoscenza e la comprensione acquis ite attraverso l'identificazione qualitativa di sostanze incognitedi interesse farmaceutico mediante valutazione della reattività di base e dei gruppi funzionali in essopresenti, l'estrazione ed il dosaggio quantitativo di principi attivi in forme farmaceutiche finite, ladeterminazione sperimentale di proprietà chimico-fis iche e spettrali di sostanze incognite.
PROGRAMMA
Norme di s icurezza ed elementi di primo soccorso nel laboratorio chimico-farmaceutico. Caratteriorganolettici di sostanze di impiego farmaceutico. Solubilità e sue espressioni. Class ificazione deisolventi: polarità, legame idrogeno, forze di Van der Waals; re lazioni struttura-solubilità; re lazionisolubilità-carattere acido e basico dei farmaci. Stato liquido: determinazione del punto di ebolliz ione,estrazione in corrente di vapore, legge di Raoult, diagrammi liquido-vapore. Stato solido: solidi cristallinied amorfi, punto di fus ione, effetto delle impurezze sul punto di fus ione. Cristallizzazione come metododi purificazione: diagrammi di stato, miscele eutettiche. Polimorfismo: polimorfi enantiotropi emonotropi. Trattamento del campione. Estrazione con solvente: estrazione liquido/solido, liquido/liquido,coefficiente di ripartiz ione, estrazione s ingola e multipla. Variabili che influenzano la resa di estrazione:pH, temperatura, presenza di sali. Applicazioni a formulazioni farmaceutiche e ad associazioni difarmaci. Determinazione delle costanti fis iche. Indice di rifrazione: misura dell'indice di rifrazione, analis iqualitativa e quantitativa di sostanze liquide di interesse farmaceutico. Potere rotatorio specifico:determinazione del potere rotatorio specifico; polarimetro. Purezza ottica di farmaci chirali. Densità.Calcolo della densità relativa e assoluta. Punto di fus ione. Temperatura di ebolliz ione. Analis ie lementare qualitativa e quantitativa: comportamento alla combustione; riconoscimento deglieteroatomi. Analis i organica funzionale qualitativa e quantitativa. Preparazione di derivati funzionali.Profilo analitico di alcune class i di farmaci. Riconoscimento dei composti iscritti nella FarmacopeaEuropea. Saggi Limite. Spettroscopia di assorbimento molecolare. Spettroscopia UV-Vis ibile.Strumentazione. Analis i qualitativa: correlazione tra spettro UV e struttura chimica. Riconoscimento deiprincipali cromofori semplici e coniugati; effetto del pH e del solvente. Analis i quantitativa: legge diLambert Beer; costruzione della retta di calibrazione. Spettroscopia IR: strumentazione, applicazioniall'analis i farmaceutica, riconoscimento dei principali gruppi funzionali dei farmaci. Tecnichecromatografiche. Class ificazione dei principali metodi cromatografici: gas cromatografia e cromatografialiquida. Strumentazione. Teoria di separazione cromatografia: tempo di ritenzione, efficienza, selettività,fattore di capacità, risoluzione. Equazione di Van Deemter. Tecniche di separazione cromatografica:liquido/liquido di ripartiz ione, liquido/solido di adsorbimento: TLC, HPLC, GC. Rivelatori per HPLC (UV-Vis ,UV-Vis a fotodiodi, fluorimetrico, rifrattometrico, e lettrochimico) e Gas cromatografia (FID, conducibilitàtermica, cattura di e lettroni). Analis i qualitativa e quantitativa nelle tecniche cromatografiche.Spettrometria di Massa: sorgenti (EI, CI, FAB, ESI, APCI, MALDI) ed analizzatori (settore magnetico,s ingolo e triplo quadrupolo, tempo di volo, trappola ionica); applicazioni al campo farmaceutico ebiologico. Convalida del metodo analitico: linearità, accuratezza, precis ione, riproducibilità, limite dirilevazione e di quantificazione.
TESTI
EUROPEAN PHARMACOPEIA, 8a ediz ione. R.M.SILVERSTEIN, F.X. WEBSTER, D.J. KIEMLE: "Identificazionespettrometrica di composti organici" - Ambrosiana Editrice, Milano. A. VOGEL: "Chimica Organica Pratica"– Ambrosiana Editrice, Milano. D.A. SKOOG, J.J.LEARY: "Chimica Analitica Strumentale" – EdiSES, Napoli. V.CAVRINI, V. ANDRISANO: "Analis i Farmaceutica" – Esculapio, Bologna. F. SAVELLI, O. BRUNO: "Analis i
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Chimico Farmaceutica" – Piccin, Padova. A. CARTA, M.G.MAMOLO et al.:"Analis i Farmaceutica Qualitativa" -EdiSES, Napoli.
NOTA
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede una verifica praticaindividuale in laboratorio effettuata al termine del corso ed un esame scritto. Mediante la prova praticaindividuale s i accerterà se lo studente ha raggiunto l'obiettivo di applicare le conoscenze acquis ite nellaidentificazione qualitativa di sostanze incognite di interesse farmaceutico secondo le modalità descrittein Farmacopea Europea. Mediante l'esame scritto, lo studente dovrà dimostrare di avere raggiuntol'obiettivo della conoscenza e della comprensione dei contenuti del corso. In particolare, nel voto finales i terrà conto della capacità dello studente di riportare e/o bilanciare correttamente le reazioni chimicheorganiche o di oss ido-riduzione; di avere compreso e di saper esporre correttamente la reattivitàqualitativa dei gruppi funzionali e le principali reazioni dei farmaci iscritti in Farmacopea Europeaselezionati nell'ambito del corso; di saper integrare informazioni sulla reattività qualitativa, le proprietàspettrali e cromatografiche di un farmaco incognito al fine della identificazione; di saper esporrecorrettamente nozioni re lative all'impiego di tecniche spettroscopiche e cromatografiche nell'analis ifarmaceutica con particolare riferimento alla strumentazione associata. Alla definiz ione del voto finaleconcorrerà inoltre la valutazione del quaderno di laboratorio compilato durante il corso.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=32ff
Analisi dei MedicinaliAnno accademico: 2014/2015Codice: 06851CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Marco Radi (T itolare del corso)Recapito: 0521906080 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 8SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIETTIVI
Il corso, articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche individuali, s i prefigge di fornire le nozionidi base necessarie per la determinazione qualitativa e quantitativa di sostanze di interessefarmaceutico. Durante le esercitazioni pratiche verranno eseguite analis i per il riconoscimento ed ildosaggio di sostanze di natura inorganica ed organica.
PROGRAMMA
I MODULO
1.Introduzione all'analis i qualitativa inorganica. Esame organolettico. Analis i per via secca: esame di unasostanza alla combustione, saggio alla fiamma.
2. Norme di s icurezza, di comportamento ed elementi di primo soccorso nel laboratorio chimico-farmaceutico. Pittogrammi, fras i di rischio e di pericolos ità. Quaderno di laboratorio.
3.Tecniche e operazioni di base: solubilizzazione, diluiz ione, concentrazione, ess iccamento,precipitazione, decantazione, filtrazione, centrifugazione.
4.Richiami di stechiometria. Ossidoriduzioni. Equilibri in soluzione. Acidi e Basi. Il prodotto di solubilità.Composti di Coordinazione.
5.Analis i per via umida: principali reazioni di riconoscimento dei gruppi analitici I-VI, analis i dei principalianioni (soluzione alcalina); res iduo insolubile negli acidi.
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6.Marcia s istematica: applicazione delle reazioni per via umida e dei saggi per via secca alriconoscimento di campioni incogniti.
II MODULO
1.Introduzione all'analis i quantitativa farmaceutica. Campionamento. Errore sperimentale: tipi di errori,precis ione ed accuratezza, propagazione dell'incertezza. Cifre s ignificative.
2.Standard primari e soluzioni titolate. Analis i gravimetrica e volumetrica.
3.Attrezzatura e strumentazione di laboratorio: la bilancia analitica, vetreria tarata, burette, pipette,matracci.
4.Titolazioni acido-base. Analis i della curva di titolazione: scelta dell'indicatore, determinazionepotenziometrica del punto finale. Titolazioni in ambiente non acquoso.
5. Titolazioni complessometriche e titolazioni redox.
TESTI
ARANEO: "Chimica analitica qualitativa. Nuovo metodo periodale", Ambrosiana HOGNESS, JOHNSON,ARMSTRONG "Analis i qualitativa ed equilibrio chimico", Piccin HARRIS D.C., "Chimica Analitica Quantitativa",Zanichelli Ed F. P. TREADWELl: "Chimica Analitica – Analis i Qualitativa 1".
NOTA
MODALITA D'ESAME L'esame consisterà in una verifica pratica individuale in laboratorio effettuata altermine del corso ed un esame scritto. Alla definiz ione del voto finale concorrerà inoltre la valutazionedel quaderno di laboratorio compilato durante il corso.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=d7de
Analisi dei Medicinali IAnno accademico: 2015/2016Codice: 18392CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Mat teo Incert iProf . Franca ZaniRecapito: 0521/905517-0521/906025 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 9SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIETTIVI
Il corso, articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche individuali, s i prefigge di fornire le nozionidi base necessarie per la determinazione qualitativa e quantitativa di sostanze inorganiche di interessefarmaceutico. In particolare, durante le esercitazioni pratiche verranno eseguite analis i per ilriconoscimento e il dosaggio di sostanze di interesse farmaceutico.
PROGRAMMA
Norme di s icurezza ed elementi di primo soccorso nel laboratorio chimico-farmaceutico. Pittogrammi,fras i di rischio e di pericolos ità.
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Tecniche ed operazioni di base: solubilizzazione, diluiz ione, precipitazione, centrifugazione, estrazionecon solventi. Solubilità e prodotto di solubilità. ConcentrazioneDensità
Analis i qualitativa: Attrezzatura e strumentazione di laboratorioReazioni per via umida per il riconoscimento di cationi e di anioniReazioni per via secca e cenni di analis i spettroscopica
Analis i quantitativa: Attrezzatura e strumentazione di laboratorio: la bilancia analitica, vetreria tarata, burette, pipette,matracci. Errore sperimentale: tipi di errori, precis ione ed accuratezza. Cifre s ignificative. Standard primari e soluzioni titolateAnalis i volumetricaIndicatoriPreparazione e standardizzazione di soluzioniTitolazioni acido-baseTitolazioni per oss idoriduzioneTitolazioni complessometricheTitolazioni potenziometriche; piaccametroAnalis i di curve di titolazione
TESTI
Araneo A. "Chimica analitica qualitativa. Metodo periodale" Terza ediz ione, Casa Editrice Ambrosiana,Milano. Harris D.C. "Chimica Analitica Quantitativa" Seconda ediz ione, Zanichelli, Bologna. Hage D.S., Carr J.D. "Chimica Analitica e Analis i quantitativa" Piccin, Padova. Abignente E., Melis i D., Rimoli M.G. "Principi di Analis i Quantitativa dei Medicinali" Seconda ediz ione,Loghia, Napoli.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=dfdd
Analisi dei Medicinali IIAnno accademico: 2014/2015Codice: 06286CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Paola ViciniProf . Valent ina ZulianiRecapito: (0039) 0521 905051 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 9SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto o orale
OBIETTIVI
Il corso, articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, ha l'intento di fornire allo studenteconoscenze di analis i chimica utili per il riconoscimento e la valutazione della purezza di composti diinteresse farmaceutico.
PROGRAMMA
• Norme generali sulla s icurezza e il comportamento in laboratorio. • Illustrazione e uso dellaFarmacopea Ufficiale Italiana e della Farmacopea Europea. • Analis i s istematica di composti inorganici,metallorganici ed organici di interesse farmaceutico. • Esami preliminari: esame organolettico,comportamento alla calcinazione. • Solubilità, processo di dissoluzione, tipi di solventi, re lazionistruttura-solubilità, saggi di solubilità.. • Determinazione delle costanti chimico-fisiche: punto di fus ione,punto di ebolliz ione. • Metodi di separazione e purificazione: cristallizzazione, sublimazione,distillaz ione, estrazione. • Analis i e lementare organica: ricerca carbonio, azoto, solfo, alogeni. Saggi diriconoscimento dei principali gruppi funzionali e preparazione dei derivati cristallini (ammine, composticarbonilici, acidi carbossilici, alcoli, fenoli, nitrocomposti, carboidrati, amminoacidi). • Tecnichecromatografiche applicate al riconoscimento dei medicamenti. • Metodi spettrofotometrici diidentificazione dei medicamenti. • Riconoscimento di medicamenti iscritti nella Farmacopea Ufficiale:reazioni di identificazione e controllo di purezza. Saggi limite.
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TESTI
• A. Carta, M.G. Mamolo, F. Novelli, S. Piras, Analis i Farmaceutica Qualitativa, EdiSES - V.Cavrini, V.Andrisano, Analis i farmaceutica, Società Editrice Esculapio • F.Savelli, O.Bruno, Analis i ChimicoFarmaceutica, Ediz ioni Piccin • Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana, Ultima Ediz ione •Farmacopea Europea, Ultima Ediz ione
NOTA
MODALITA' D'ESAME L'esame finale consisterà in una prova pratica (riconoscimento di due sostanzeiscritte nella Farmacopea Ufficiale Italiana) e una prova scritta o orale su tutti gli argomenti delprogramma.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=dbde
Anatomia UmanaAnno accademico: 2014/2015Codice: 00035CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Maria Luisa ArcariRecapito: 0521033037 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 9SSD: BIO/16 - anatomia umanaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
La conoscenza dell'organizzazione anatomica degli apparati e dei s istemi del corpo umano necessariaall'eserciz io della profess ione di Farmacista
PROGRAMMA
ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: TERMINOLOGIA E PIANI CORPOREI. CONCETTO DI ORGANO,APPARATO E SISTEMA.TESSUTI: EPITELI DI RIVESTIMENTO, EPITELI GHIANDOLARI, TESSUTO CONNETTIVO, TESSUTOCARTILAGINEO, TESSUTO OSSEO, TESSUTO MUSCOLARE (LISCIO, STRIATO SCHELETRICO, STRIATOCARDIACO), TESSUTO NERVOSO.APPARATO TEGUMENTARIO: ANATOMIA MICROSCOPICA DELLA CUTE E DEGLI ANNESSI CUTANEI.APPARATO LOCOMOTORE: CARATTERISTICHE GENERALI E CLASSIFICAZIONE DI OSSA,ARTICOLAZIONI E MUSCOLI.APPARATO VASCOLARE SANGUIFERO E LINFATICO: MORFOLOGIA E STRUTTURA DEL CUORE.STRUTTURA DELLE ARTERIE, VENE E CAPILLARI SANGUIFERI. CARATTERI GENERALI DELLA GRANDE EPICCOLA CIRCOLAZIONE, CIRCOLAZIONE FETALE. GENERALITÀ E STRUTTURA DELLA CIRCOLAZIONELINFATICA ED ORGANI LINFOPOIETICI (LINFONODI, MILZA, ETC.).APPARATO RESPIRATORIO: MORFOLOGIA E STRUTTURA DELLE CAVITÀ NASALI, FARINGE, LARINGE,TRACHEA, BRONCHI, POLMONI. LE PLEURE.APPARATO DIGERENTE: MORFOLOGIA E STRUTTURA DELLA CAVITÀ BUCCALE, LINGUA, FARINGE,ESOFAGO, STOMACO, INTESTINO TENUE, INTESTINO CRASSO. GHIANDOLE ANNESSE: FEGATO,PANCREAS. IL PERITONEO.APPARATO URINARIO: MORFOLOGIA E STRUTTURA DEL RENE E DELLE VIE URINARIE (CALICI E PELVIRENALE, URETERE, VESCICA URINARIA, URETRA).APPARATO GENITALE: MORFOLOGIA E STRUTTURA DELLA GONADE MASCHILE (TESTICOLO) E DELLAGONADE FEMMINILE (OVAIO). CICLO OVARICO. DESCRIZIONE DELLE TUBE UTERINE, UTERO. APPARATO ENDOCRINO: GENERALITÀ SULL'ORGANIZZAZIONE STRUTTURALE DELLE GHIANDOLEENDOCRINE (TIROIDE, PARATIROIDI, IPOFISI, EPIFISI, SURRENALE, TIMO, ISOLE DI LANGERHANS).SISTEMA NERVOSO: ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E DEI SUOI COMPONENTI(MIDOLLO SPINALE, TRONCO DELL'ENCEFALO, CERVELLETTO, DIENCEFALO E TELENCEFALO).PRINCIPALI VIE DELLA SENSIBILITÀ GENERALE E DEL SISTEMA MOTORIO. ORGANIZZAZIONEGENERALE DEL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO.ORGANI DI SENSO: NOZIONI GENERALI DELL'ANATOMIA DELL'ORECCHIO E DELL'OCCHIO.
TESTI
MARTINI, TIMMONS, TALLITSCH: Anatomia Umana, EdiSES. G. AZZALI, LOCKART-HAMILTON, FIVE: 'Anatomiadel Corpo Umano', Ed. Ambrosiana, Milano.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=c00b
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BiochimicaAnno accademico: 2014/2015Codice: 00061CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Andrea MozzarelliRecapito: 0521-905138 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 8SSD: BIO/10 - biochimicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=6a11
Biochimica ApplicataAnno accademico: 2014/2015Codice: 00062CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Barbara CampaniniProf . Stef ano BrunoRecapito: 0521 906613 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 8SSD: BIO/10 - biochimicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
L'insegnamento s i pone l'obiettivo di approfondire aspetti avanzati delle scienze biochimiche, conparticolare riferimento alle tecniche analitico-strumentali, alla biochimica farmaceutica e alla biochimicaclinica.
PROGRAMMA
Il corso sarà focalizzato su alcuni aspetti applicativi delle scienze biochimiche.
Parte I: Biochimica strumentale
Il laboratorio biochimico.
Colture cellulari. Tecnologie del DNA ricombinante. Espressione di proteine ricombinanti. Le proteinericombinanti come farmaci.
Purificazione di proteine: tecniche centrifugative, metodi di frazionamento, tecniche cromatografiche.
Tecniche elettroforetiche: principi e applicazioni alle macromolecole biologiche. Elettroforesibidimensionale e spettrometria di massa.
Tecniche spettroscopiche: Spettroscopia d'assorbimento, spettroscopia d'emiss ione di fluorescenza,dicroismo circolare. Applicazioni allo studio della struttura e funzione delle proteine.
Tecniche enzimatiche: Studio allo stato stazionario: metodi continui e metodi discontinui. Saggi diretti,indiretti e accoppiati. Substrati cromogenici. Metodi radioisotopici e separazione dei prodotti. Studi allostato pre-stazionario.
Tecniche immunochimiche: gli anticorpi (struttura, specificità, marcatura). Produzione di anticorpimonoclinali e policlonali. Immunodosaggi: RIA ed ELISA.
Cristallizzazione di proteine: principi e metodi. Diffrazione dei raggi X, mappe di diffrazione, mappe didensità elettronica. Protein data bank: cenni sull'utilizzo e visualizzazione di strutture tridimensionali diproteine.
Parte II: Biochimica clinica
La biochimica clinica: definiz ione.
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L'esame biochimico-clinico: I campioni biologici. Gli analiti. I valori rilevati. Le unità di misura. I valori diriferimento.
La biochimica clinica nelle principali disfunzioni metaboliche: Metabolismo degli zuccheri. Metabolismodei lipidi.
La biochimica clinica nelle principali disfunzioni d'organo: disfunzioni e patologie renali. Disfunzioni epatologie cardiache. Disfunzioni e patologie epatiche. Disfunzioni e patologie ematiche.
Biologia molecolare clinica.
Il laboratorio biochimico nella diagnosi delle malattie infettive: esempi.
I marcatori tumorali.
Parte III: Biochimica dei bersagli farmacologici
I farmaci: definiz ione, proprietà generali. La natura dei bersagli farmacologici
DNA come bersaglio farmacologico: Farmaci che interagiscono con il DNA.
RNA come bersaglio farmacologico: Nucleotidi antisenso e analoghi strutturali. Farmaci che interagisconocon RNA ribosomiale e altri ribozimi. Farmaci basati sul meccanismo della RNA interference.
Lipidi di membrana come bersaglio farmacologico.
Proteine come bersaglio farmacologico: Enzimi come bersagli farmacologici. Recettori e vie ditrasduzione del segnale come bersagli farmacologici. Proteine di trasporto transmembrana comebersagli farmacologici. Pompe e canali come bersagli farmacologici.
TESTI
Materiale fornito dal docente
Wilson e Walker: "Biochimica e Biologia Molecolare", Nuova ediz ione italiana. Cortina Editore. Reed et al.: "Metodologie di base per le scienze biomolecolari". Zanichelli T.A. Brown. "Biotecnologie Molecolari: Principi e Tecniche". ZanichelliNELSON e COX: "I principi di biochimica di Lehninger", 4 ed. Cap.9. ZanichelliG. Federici: "Medicina dilaboratorio", Ediz ione McGraw- Hill L. Spandrio: "Biochimica Clinica", Ediz ioni Sorbona
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=af59
Biochimica e Biochimica ApplicataAnno accademico: 2014/2015Codice: 08594CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Anna FalascaRecapito: 0521905030 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 7+5SSD: BIO/10 - biochimicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto o orale
Moduli didattici:
BiochimicaBiochimica Applicata
OBIETTIVI
Struttura e funzione della materia vivente in termini molecolari: il metabolismo e la sua regolazione.
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Studio degli aspetti di base e delle diverse tecniche impiegate nella ricerca biochimica.
PROGRAMMA
; BIOCHIMICA
Introduzione allo studio della biochimica
Amminoacidi ,peptidi .
Struttura tridimensionale delle proteine
Mioglobina ed emoglobina.
Anticorpi
Proteine fibrose
Enzimi e coenzimi
Lipidi , membrane e trasporto.
Nucleotidi e acidi nucleici
Vitamine
Bioenergetica e metabolismo ossidativo
Metabolismo dei carboidrati
Ciclo degli acidi tricarbossilici
Fosforilazione ossidativa
Metabolismo lipidico
Metabolismo degli amminoacidi
Regolazione ormonale
BIOCHIMICA APPLICATA ; & nbsp;
Criteri generali della sperimentazione biochimica.
Materiali biologici
Metodi di separazione e di purificazione di proteine e di altre molecole di interesse biochimico:
centrifugazione,precipitazione frazionata,dialis i.
Cromatografia :di assorbimento , scambio ionico, gel filtrazione, di affinità, cromatografia liquida ad altapressione(HPLC),gascromatografia;
Elettroforesi:in fase libera e zonale. Anfoliti trasportatori e focalizzazione isoelettrica.
Applicazioni biochimiche della spettroscopia nel vis ibile e nell'ultravioletto. Fluorimetria.
Dosaggi enzimatici.
Tecniche immunochimiche: produzione e purificazione di anticorpi e antis ieri.
Dosaggi immunoenzimatici.
Tecniche potenziometriche e polarografiche.
TESTI
D.L.NELSON,M.M.COX:,Ed.Zanichelli,Bologna. J.BERG,J.L.TYMOCZKO,L.STRYER:,Ed.Zanichelli, Bologna. .
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SILIPRANDI E TETTAMANTI:, Ed.Piccin,Padova.D.K.WILSON,J.WALKER:,Ed.Cortina,Milano. R.REED,D.HOLMES,J.WEYERS:,Ed.Zanichelli,Bologna.
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Biochimica
Anno accademico: 2013/2014Codice: 00061Docente: Prof . Anna FalascaRecapito: 0521905030 [[email protected]]Crediti/Valenza: 7SSD: BIO/10 - biochimicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto o orale
Corso integrato:
Biochimica e Biochimica Applicata
OBIETTIVI
Struttura e funzione della materia vivente in termini molecolari: il metabolismo e la sua regolazione.
ORARIO LEZIONIGiorni Ore Aula
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Biochimica Applicata
Anno accademico: 2013/2014Codice: 00062Docente: Prof . Anna FalascaRecapito: 0521905030 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: BIO/10 - biochimicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto o orale
Corso integrato:
Biochimica e Biochimica Applicata
ORARIO LEZIONIGiorni Ore Aula
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Biologia Animale / Anatomia umanaAnno accademico: 2014/2015Codice: 08611CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Francesco Nonnis MarzanoProf . Maria Luisa ArcariRecapito: 0521-905643 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 5+5SSD: BIO/05 - zoologia , BIO/16 - anatomia umanaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Anatomia UmanaBiologia Animale
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Anatomia Umana
Anno accademico: 2014/2015Codice: 00035Docente: Prof . Maria Luisa ArcariRecapito: 0521033037 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: BIO/16 - anatomia umanaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Biologia Animale / Anatomia umana
PROGRAMMA
ANATOMIA UMANA
- IL CORPO UMANO E LE SUE PARTI. CONCETTO DI ORGANO, APPARATO E SISTEMA.TESSUTI: EPITELI DI RIVESTIMENTO, EPITELI GHIANDOLARI, TESSUTO CONNETTIVO, TESSUTOCARTILAGINEO, TESSUTO OSSEO, TESSUTO MUSCOLARE (LISCIO, STRIATO SCHELETRICO, STRIATOCARDIACO), TESSUTO NERVOSO.- L'APPARATO TEGUMENTARIO: ANATOMIA MICROSCOPICA DELLA CUTE E DEGLI ANNESSI CUTANEI.- L'APPARATO LOCOMOTORE: CARATTERISTICHE GENERALI E CLASSIFICAZIONE DI OSSA, ARTICOLAZIONI EMUSCOLI.- L'APPARATO CARDIOVASCOLARE: CUORE, GRANDE E PICCOLA CIRCOLAZIONE. STRUTTURA DELLEARTERIE, VENE E CAPILLARI SANGUIFERI. GENERALITÀ E STRUTTURA DELLA CIRCOLAZIONE LINFATICA EDORGANI LINFOPOIETICI (MIDOLLO OSSEO, LINFONODI, MILZA, ETC.).- L'APPARATO DIGERENTE: CAVITÀ BUCCALE, LINGUA, FARINGE, ESOFAGO, STOMACO, INTESTINO TENUE,INTESTINO CRASSO. GHIANDOLE ANNESSE: FEGATO, PANCREAS. IL PERITONEO.- L' APPARATO RESPIRATORIO: CAVITÀ NASALI, FARINGE, LARINGE, TRACHEA, BRONCHI, POLMONI. LEPLEURE.- L' APPARATO URINARIO: RENE E VIE URINARIE.- L'APPARATO GENITALE: MORFOLOGIA E STRUTTURA DELLA GONADE MASCHILE (TESTICOLO) E DELLAGONADE FEMMINILE (OVAIO).L'APPARATO ENDOCRINO: GENERALITÀ SULL'ORGANIZZAZIONE STRUTTURALE DELLE GHIANDOLEENDOCRINE (TIROIDE, PARATIROIDI, IPOFISI, EPIFISI, SURRENALE, TIMO, ISOLE DI LANGERHANS).IL SISTEMA NERVOSO: ORGANIZZAZIONE GENERALE, MIDOLLO SPINALE, TRONCO DELL'ENCEFALO,CERVELLETTO, DIENCEFALO E TELENCEFALO. PRINCIPALI VIE DELLA SENSIBILITÀ GENERALE E DEL SISTEMAMOTORIO. ORGANI DI SENSO: NOZIONI GENERALI DELL'ANATOMIA DELL'ORECCHIO E DELL'OCCHIO.
TESTI
MARTINI, TIMMONS, TALLITSCH: Anatomia Umana, EdiSES. G. AZZALI, LOCKART-HAMILTON, FIVE: 'Anatomiadel Corpo Umano', Ed. Ambrosiana, Milano.
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Biologia Animale
Anno accademico: 2014/2015Codice: 08612Docente: Prof . Francesco Nonnis MarzanoRecapito: 0521-905643 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: BIO/05 - zoologia Modalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Biologia Animale / Anatomia umana
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Biologia Animale/Biologia Vegetale
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Anno accademico: 2014/2015Codice: 08611CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Francesco Nonnis MarzanoDot t . Enrico RolliRecapito: 0521-905643 [[email protected]]Tipologia: Affine o integrativoAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 5+5SSD: BIO/05 - zoologia , BIO/15 - biologia farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Biologia AnimaleBiologia Vegetale
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Biologia Animale
Anno accademico: 2014/2015Codice: 08612Docente: Prof . Francesco Nonnis MarzanoRecapito: 0521-905643 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: BIO/05 - zoologia Modalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Biologia Animale/Biologia Vegetale
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Biologia Vegetale
Anno accademico: 2014/2015Codice: 00624Docente: Dott . Enrico RolliRecapito: 0521 905596 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: BIO/15 - biologia farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Biologia Animale/Biologia Vegetale
PROGRAMMA
Sviluppo degli organismi viventi e organismi fotosintetizzanti. Tipi di nutriz ione. Procarioti, cianobatteri.Teoria endosimbionitica. Tallofite e cormofite. Principali tipi di piante.Cellula vegetale. Plastidi,fotos intesi.Parete cellulare. Vacuolo e metabolismo secondario. Tessuti vegetali. Anatomia della pianta.Fusto, radice, foglia, fiore. Regolatori di crescita vegetale.
TESTI
Raven P.H.et al. : BIOLOGIA DELLE PIANTE,sesta ediz ione. ZANICHELLI Maugini E.et al : MANUALE DIBOTANICA FARMACEUTICA, settima ediz ione. PICCIN Stern K.R. et al. : INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIAVEGETALE McGRAW-HILL
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Biologia vegetale / Farmacognosia
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Anno accademico: 2014/2015Codice: 00375CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Renato BruniProf . Francesca Zimet t iRecapito: 0521-906004 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 5+5SSD: BIO/14 - farmacologia, BIO/15 - biologia farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
Moduli didattici:
Biologia vegetaleFarmacognosia
PROGRAMMA
MODULO BIOLOGIA VEGETALE
- Il ruolo del metabolismo secondario vegetale nella drug-discovery. Basi sulla presenza di molecole bioattive nei vegetali e loro impiego da parte dell'uomo. Importanza delmetabolismo secondario vegetale come fonte di divers ità molecolare per composti farmaceutici naturalie di emis intesi.
- Morfogenesi vegetale e metabolismo secondario vegetale.Organismi autotrofi ed eterotrofi. Citologia: la cellula procariotica e eucariotica, struttura, organizzazione,ruolo fis iologico ed ecologico delle sue componenti. La cellula vegetale come laboratorio di produzionedi composti di importanza farmaceutica: aspetti biologici (metabolismo primario e secondario). Lestrutture elettive della cellula vegetale (vacuolo, plastidi, parete) e loro funzione biologica efarmaceutica. Istologia: tessuti meristematici, tessuti adulti o definitivi. Strutture di secrezione edaccumulo dei metaboliti secondari vegetali. Anatomia istologica di radici, fusti (in struttura primaria esecondaria) e foglie, con esempi funzionali all'ottenimento di droghe vegetali. Organografia di foglie,fiori, frutti, semi e suo ruolo nell'accumulo di metaboliti secondari. Importanza farmaceutica dei tessutivegetali nel riconoscimento delle piante e nella produzione ed accumulo dei principi attivi. La variabilitàdel metabolismo secondario vegetale in funzione di fattori fis iologici ed ecologici e le conseguenzesugli us i farmaceutici dei derivati vegetali.
- Sistematica vegetale.Fondamenti di s istematica vegetale: concetti di specie, gruppi tassonomici; metodi enomenclatura s istematica, cenni di chemosistematica. Principali famiglie di piante alimentari, medicinalie velenose.
MODULO FARMACOGNOSIA
Definiz ioni: pianta medicinale e droga.
Fitocomplesso e principi attivi: interazioni.
Tossicità delle droghe vegetali.
Cenni di farmacologia generale: farmacocinetica e farmacodinamica.
Medicina tradiz ionale e fitoterapia.
Preparazione delle droghe: coltivazione, raccolta, ess iccamento, macinazione, spremitura, enfleurage,distillaz ione, estrazione.
Conservazione delle droghe.
Preparazioni fitoterapiche galeniche.
Chimica, applicazioni farmaceutiche, attività farmacologica e terapeutica dei principi attivi di originevegetale e descriz ione delle principali droghe che li contengono:
- carboidrati: monosaccaridi, oligosaccaridi, polisaccaridi (amido, gomme, mucillagini, pectine, polisaccarididelle alghe)
- lipidi: oli, grass i, cere
- glicos idi (cianogenici, solforati, antrachinonici, saponinici, cardioattivi)
- polifenoli: flavonoidi, antociani, lignani, tannini, cumarine
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- terpeni: essenze, res ine, balsami
- alcaloidi (fenilalchilaminici, isochinolinici, chinolinici, indolici, imidazolici, tropanici, purinici)
Droghe che agiscono sull'apparato gastro-enterico:
- Aloe, camomilla, altea, liquiriz ia, finocchio, anice verde, anice stellato, zenzero.
- Purganti e lassativi: manna, ricino, frangula, cascara, senna, aloe.
Droghe che agiscono su SNC
- Stimolanti: caffè, tè, cacao, cola, matè, guaranà.
Droghe ad uso voluttuario
- Oppio, coca, funghi allucinogeni.
Droghe che agiscono su apparato cardiovascolare
- Dis lipidemie: carciofo, aglio, guggul, soia, riso rosso fermentato.
- Insufficienza venosa periferica: ippocastano, amamelide, mirtillo, meliloto, rusco, centella.
Droghe che agiscono su apparato respiratorio,
- saponine: marrubio, edera, poligala, piantaggine
- oli essenziali: eucalipto, niaouli, menta, timo, balsamo del Perù, balsamo del Tolù.
- mucillagini: piantaggine, altea.
- Echinacea
TESTI
Tognolini, Chiavarini – Principi di farmacognosia e fitoterapia – UNINOVA
ORARIO LEZIONIGiorni Ore Aula
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Biologia vegetale
Anno accademico: 2014/2015Codice: 00624Docente: Prof . Renato BruniRecapito: 0521-906004 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: BIO/15 - biologia farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Biologia vegetale / Farmacognosia
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Farmacognosia
Anno accademico: 2014/2015Codice: 00375
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Docente: Prof . Francesca Zimet t i (T itolare del corso)Recapito: 0521-906172 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: BIO/14 - farmacologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Biologia vegetale / Farmacognosia
PROGRAMMA
Definiz ioni: pianta medicinale e droga.
Fitocomplesso e principi attivi: interazioni.
Cenni di farmacologia generale: farmacocinetica e farmacodinamica.
Medicina tradiz ionale e fitoterapia.
Preparazione delle droghe: coltivazione, raccolta, ess iccamento, macinazione,
spremitura, enfleurage, distillaz ione, estrazione.
Conservazione delle droghe.
Preparazioni fitoterapiche galeniche.
Fitochimica e vie metaboliche secondarie
Chimica, applicazioni farmaceutiche, attività farmacologica e terapeutica dei principi attivi di originevegetale e descriz ione delle piante in cui sono contenuti:
- carboidrati: monosaccaridi, oligosaccaridi, polisaccaridi, amido, cellulosa, gomme, mucillagini,pectine
- glicosidi (cardioattivi, cianogenici, solforati, antrachinonici, saponinici)
- alcaloidi: purinergici, tropanici, isochinolinici, chinolinici, indolici, pirroloindolici
- lipidi: oli, grass i, cere
- polifenoli: flavonoidi, lignani, tannini, fenilpropanoidi, cumarine
- terpeni: essenze, res ine, balsami
-proteine: enzimi.
Droghe che agiscono sull'apparato gastro-enterico:
- Aloe, camomilla, altea, liquiriz ia, finocchio, anice verde, anice stellato cinese e giapponese, zenzero
- Purganti e lassativi: manna, ricino, frangula, cascara, senna, rabarbaro, aloe
Droghe che agiscono sul s istema nervoso centrale:
- Stimolanti: caffè, tè, cacao, cola, matè, guaranà.
- Adattogene: Ginseng, gingko.
-sedative: valeriana, kava kava, passiflora, melissa, luppolo
-antidepressive: iperico
Droghe attive sull'apparato cardiovascolare
- Dis lipidemie: carciofo, aglio, mirtillo, guggul, riso rosso fermentato, berberina
- Insufficienza venosa periferica: ippocastano, amamelide, mirtillo, rusco
Droghe che agiscono sull'apparato respiratorio:
- saponine: edera, poligala
- oli essenziali: eucalipto, melaleuca, menta, timo, anice, finocchio, balsamo del Perù, balsamo del Tolù
- mucillagini: altea
Droghe immunostimolanti:
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-aloe, uncaria, e leuterococco, atragalo, echinacea
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Botanica Farmaceut icaAnno accademico: 2014/2015Codice: 00073CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Alberto BianchiRecapito: 0521905675 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 8SSD: BIO/15 - biologia farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Il Corso s i prefigge l'insegnamento degli aspetti botanici delle piante di interesse farmaceutico. Talecorso è correlato all'insegnamento di Biologia Vegetale, che lo precede, e alla Farmacognosia, che losegue. Per affrontare il corso con profitto, lo studente deve avere conoscenze della Biologia vegetale.L'esame consiste in un colloquio orale.
PROGRAMMA
Gli argomenti oggetto di studio sono:
La Botanica farmaceutica: cenni storici.
Importanza della conoscenza dell'ubicazione dei tessuti segregatori ai fini dell'estrazione deiprincipi attivi.
Metabolismo secondario produzione dei principi attivi nelle piante officinali.
I principi attivi delle piante officinali (Oli essenziali, Alcaloidi, Glucosidi, Tannini, Gomme,Mucillagini, Resine, Gommoresine, Oleoresine) e loro s ignificato fis ioecologico.
Esame morfologico e microscopico delle droghe: Droghe non organizzate, tecniche inmicroscopia, preparazione delle droghe per l'esame microscopico ed uso generale dei reagenti,droghe spolverate, aiuto del computer nell'identificazione delle droghe spolverate, microscopiaquantitativa.
Alternanza di fase nucleare e di Generazione.
Distribuzione degli organi sessuali sulla pianta.
Fiore, seme, frutto.
Miglioramento genetico della pianta (ibridazione interspecifica, poliplodia) e metodologie(selezione, biotecnologie)
Unità tassonomiche e nomenclatura. Sistematica, Tassonomia, Identificazione.
Le class ificazioni: s istemi descrittivi, morfologici, filogenetici.
Quadro s istematico generale dei vegetali secondo le class ificazioni proposte da Engler – Diels ,Takhtajan e Cronquist.
I virus: strutura, moltiplicazione, attività.
I batteri: struttura e fis iologia; i batteri di particolare interesse per l'uomo quali gli agenti dimalattie e i produttori di antibiotici.
Caratteristiche delle principali divis ioni algali: Alghe di interesse farmaceutico con particolareriferimento a Rhodophyta e Pheophyta.
Prodotti di interesse farmaceutico estratti dalle alghe.
Phylum Micota:
Struttura, fis iologia, diffus ione.
Funghi quali produttori di antibiotici, agenti di micosi, inquinanti prodotti alimentari e farmaceutici,
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produttori di sostanze di grande interesse farmaceutico e farmacologico.
Funghi toss ici e velenosi.
Funghi allucinogeni
Licheni: generalità. Licheni di interesse farmaceutico.
Phylum Pteridophyta:
Generalità sulla morfologia delle parti vegetative e riproduttive. Descriz ione delle specie di
interesse farmaceutico.
Phylum Spermatophyta:
Carattere generale delle Gimnospermaee delle Angiospermae.
Descriz ione particolareggiata di Echinacea, Iperico, Gingko, Arpagofito, Azidiracta, Aronia, Melaleuca,Kawa , Lapacho, Tea-Tre.
Descriz ione dei principali ordini e famiglie di interesse farmaceutico.
Nell'ambito delle Angiosperme il candidato dovrà avere una preparazione particolareggiata sullecaratteristiche generali dell'ordine e famiglia ,caratteri botanici delle piante di interesse farmaceuticoche vi appartengono, distribuzione geografica nonché relative droghe.
TESTI
M.L. LEPORATTI, S. FODDAI, L. TOMMASINI: "Testo Atlante di Anatomia Vegetale e delle Piante Officinali"Ediz ioni Piccin, Padova. BIDWELL: "Fis iologia Vegetale" Ediz ioni Piccin, Padova. F.M. GEROLA: "BiologiaVegetale s istematica filogenetica" Ediz ioni UTET, Torino. JUDD, CAMPBELL, KELLOGG, STEVENS: "BotanicaSistematica Un approccio filogenetico" Ediz ioni Piccin , Padova. P. GASTALDO: "Compendio della FloraOfficinale Italiana" Ediz ioni Piccin, Padova. E. MAUGINI, L. MALECI BINI, M. MARIOTTI LIPPI: " Manuale diBotanica Farmaceutica "Ediz ioni Piccin, Padova
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CHIMICA ANALIT ICAAnno accademico: 2014/2015CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Lisa Elviri (T itolare del corso)Recapito: 0521905087 [[email protected]]Tipologia: Affine o integrativoAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 8SSD: CHIM/01 - chimica analiticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIETTIVI
Il Corso di Chimica Analitica s i propone di fornire allo studente una solida preparazione sullecompetenze necessarie per la comprensione e l'applicazione delle più diffuse tecniche analitiche inmodo indipendente e in un approccio multidisciplinare con le altre materie proposte dal Corso di Laureain Chimica e Tecnologie Farmaceutiche
Tre le aree della Chimica Analitica il corso mira la formazione dello studente verso quattro ambitiprincipali: 1) calcoli per la preparazione di soluzioni e campioni, espressione del risultato analitico, basidella trattazione statistica del dato e dell'errore; 2) equilibri in soluzione, pH, soluzioni tampone,titolazioni ; 3) metodi spettroscopici molecolari e atomici; 4) conoscenze delle principali tecnicheseparative (GC, HPLC, CE) e i principali rivelatori. Il Corso s i propone di insegnare allo studente asviluppare la capacità di collegamento fra gli argomenti trattati a lezione e gli argomenti interdisciplinarisvolti in altri cors i, a sviluppare la capacità di proporre soluzioni a problemi analitici e a sviluppare unlinguaggio tecnico-analitico di comunicazione.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Lo studente avrà l'opportunità di: sostenere tre verifiche scritte in itinere e in caso di superamentoaccedere direttamente alla prova orale finale oppure sostenere un esame scritto alla fine del corso e
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in caso di es ito positivo accedere all'esame orale.
Gli esami scritti saranno composti s ia da eserciz i che da domande di descriz ione e di collegamentodegli argomenti svolti.
Lo studente dovrà possedere come requis iti minimi le fondamentali conoscenze su tutti i punti delprogramma proposto per il Corso di Chimica Analitica e proprietà di linguaggio scientifico. Verrannoinoltre valutate le capacità dello studente di collegare fra di loro i vari argomenti trattati durante il Corsoe in modo interdisciplinare, nonché la capacità di affronare e risolvere problemi analitici inerenti alletematiche svolte.
ATTIVITÀ DI SUPPORTO
Durante le lezioni in aula verranno esposti gli aspetti teorici delle tecniche e metodologie analitichepreviste dal programma. Gli aspetti teorici saranno integrati da esempi di applicazioni in campo clinico-farmaceutico. Il corso sarà integrato da esercitazioni in aula allo scopo di fornire allo studente un mezzodi apprendimento e di confronto sulle tematiche proposte.
La didattica frontale è integrata da dispense, eserciz i e lezioni registrate disponibili sui s iti Campusnetdel Docente (http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/docenti.pl/Show?_id=elviri) e LEA WEB Learning inAteneo (http://lea.unipr.it/course/index.php) Farmacia.
PROGRAMMA
CHIMICA ANALITICA
CONCETTI DI BASE: unità di misura, soluzioni, concentrazioni, calcoli di diluiz ione. Preparazione disoluzioni standard. Convers ione fra i divers i modi di esprimere le concentrazioni.GLI ERRORI NELL'ANALISI CHIMICA: DEFINIZIONE DI ERRORE CASUALE, ERRORE SISTEMATICO, ERROREGROSSOLANO. CALCOLO DELL'ERRORE CASUALE, DEVIAZIONE STANDARD E METODI PER RIPORTARE I DATIANALITICI. VALUTAZIONE DELL'ERRORE SISTEMATICO.Definiz ione di acidi e di basi. Autoprotolis i e prodotto ionico dell'acqua. Calcolo del pH di soluzioni di acidie di basi forti. Definiz ione di acidi e basi deboli. Costante di dissociazione. Calcolo del pH di soluzioni diacidi e di basi deboli. Acidi poliprotici. Calcolo del pH di acidi poliprotici.Curve di distribuzione delle specie all'equilibrio in funzione del pH. Percentuale di ionizzazione dimolecole di interesse farmaceutico in funzione del pH. Indicatori acido-base. Calcolo del pH di soluzioni saline.Soluzioni tampone. Calcolo del pH di soluzioni tampone. Capacità tamponante.Principi di analis i volumetrica. Titolazioni acido-base.Titolazioni di oss idoriduzione. Titolazionicomplessometriche. Titolazioni di precipitazione.
CHIMICA ANALITICA STRUMENTALE
Introduzione alla chimica analitica: analis i qualitativa ed analis i quantitativa. Metodi class ici e metodistrumentali di analis i.
Validazione di metodi analitici. Parametri di qualità: accuratezza (esattezza e precis ione), limite dirivelazione, limite di quantificazione, retta di calibrazione e intervallo di linearità, sensibilità, selettività.
Sviluppo di un metodo analitico.
Tecniche di trattamento del campione: calcolo della resa di estrazione.Estrazione con solvente, estrazione in fase gas, microestrazione in fase solida, estrazione in fasesolida (SPE), estrazione con fluidi supercritici (SFE), estrazione con microonde.
Introduzione ai metodi spettrofotometrici. Definiz ione di radiazione. Livelli energetici. Interazione fraradiazione e materia: assorbimento, emiss ione, fluorescenza. Legge di lambert-Beer. Strumentazioneper metodi spettrofotometrici: sorgenti, selettori di lunghezza d'onda, portacampioni, rivelatori. Sorgenti:a tungsteno, a deuterio, lampada a catodo cavo. Selettori di lunghezza d'onda: filtri e monocromatori.Rivelatori: fototubi ed elettromoltiplicatori. Spettroscopia di assorbimento atomico: principi e strumentazione. Atomizzatore a fiamma. Interferenzecon atomizzatore a fiamma. Atomizzatore elettrotermico. Applicazioni.Spettroscopia di assorbimento molecolare UV-Vis: principi e strumentazione. Transiz ioni e lettroniche.Definiz ione di gruppi cromofori ed auxocromi. Effetto batocromico, effetto ipsocromico, effettoipercromico ed effetto ipocromico. Effetto del solvente. Applicazioni: analis i qualitativa e quantitativa.Spettroscopia di assorbimento molecolare IR: principi e strumentazione. Tipi di vibrazione.Identificazione di gruppi funzionali in molecole organiche.
Introduzione ai metodi di analis i cromatografici. Principio della separazione cromatografica.Class ificazione dei metodi cromatografici. Parametri che caratterizzano il picco cromatografico. Analis iqualitativa e quantitativa. Risoluzione. Efficienza. Fattori che determinano allargamento del picco(equazione di Van Deemter). Ottimizzazione delle condiz ioni di analis i di miscele complesse: e luiz ione isocratica o a gradiente incromatografia liquida; e luiz ione in isoterma o in programmata di temperatura in gascromatografia. Gascromatografia: principi e strumentazione. Modalità di iniezione. Tipi di colonne e di fas i stazionarie.
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Rivelatori: a conducibilità termica, a ionizzazione di fiamma, a cattura di e lettroni. Applicazioni.Cromatografia liquida: principi e strumentazione. Meccanismi: adsorbimento, ripartiz ione (fase diretta efase inversa), scambio ionico, esclus ione dimensionale. Tipi di colonne e di fas i stazionarie. Scelta dellafase mobile. Rivelatori: a indice di rifrazione, ad assorbimento molecolare UV-Vis , a fluorescenza, aconducibilità. Applicazioni. Elettroforesi capillare: principi ed applicazioni. Spettrometria di massa: principi e strumentazione. Sorgente a impatto elettronico, ionizzazione chimica,electrospray. Accoppiamento GC-MS e HPLC-MS. Applicazioni: analis i qualitativa e quantitativa.
TESTI
D.C. Harris "Chimca analitica quantitativa" ZanichelliHoller, Skoog, West, Chimica Analitica. Un'Introduzione, EdiSES
ORARIO LEZIONIGiorni Ore AulaLunedì 15:30 - 17:30 Aula A Dipartimento di Farmacia - Corpo sudMartedì 14:30 - 16:30 Auditorium Plesso PolifunzionaleGiovedì 13:30 - 14:30 Aula A Dipartimento di Farmacia - Corpo sudLezioni: dal 03/10/2013 al 19/12/2013
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Chimica Analit ica/Analisi Biochimiche-clinicheAnno accademico: 2014/2015Codice: 8393CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Franco Bacciot t iniProf . Antonella CavazzaRecapito: 0521033818 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 5+5SSD: BIO/12 - biochimica clinica e biologia molecolare clinica, CHIM/01 - chimica analiticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
Moduli didattici:
Analis i Biochimiche-ClinicheChimica Analitica
PROGRAMMA
CHIMICA ANALITICA
Modi di esprimere la concentrazione di soluzioni: molarità, percentuale in peso e in volume, parti permilione e derivati. Preparazione di soluzioni standard per pesata e per diluiz ione. Convers ioni fra idivers i modi di esprimere le concentrazioni. Autoprotolis i e prodotto ionico dell'acqua. Calcolo del pH edella concentrazione delle specie presenti all'equilibrio di soluzioni di acidi e di basi forti. Costante didissociazione. Calcolo del pH e della concentrazione delle specie presenti all'equilibrio di soluzioni diacidi e di basi deboli. Acidi poliprotici. Calcolo del pH e della concentrazione delle specie presentiall'equilibrio di soluzioni di acidi poliprotici. Curve di distribuzione delle specie all'equilibrio in funzionedel pH. Percentuale di ionizzazione in funzione del pH. Indicatori acido-base. Calcolo del pH di soluzionisaline. Soluzioni tampone. Calcolo del pH di soluzioni tampone. Capacità tamponante. Principi di analis ivolumetrica. Definiz ione di standard primario. Titolazione diretta e di ritorno. Punto finale e punto diequivalenza. Metodi per determinare il punto di equivalenza. Titolazione di acidi forti con basi forti eviceversa. Curva di titolazione. Titolazione di acidi deboli con basi forti e viceversa. Curva di titolazione.Indicatori per titolazioni acido-base. Titolazioni di oss idoriduzione. Indicatori di oss idoriduzione. Curva dititolazione. Titolazioni complessometriche. Titolazioni con EDTA. Costante di formazione condiz ionale.Indicatori metallocromici. Curva di titolazione. Titolazioni di precipitazione. Titolazioni argentometriche:metodo di Mohr, metodo di Volhard, metodo di Fajans. Curva di titolazione. Eserciz i su tutti gli argomentitrattati.
ANALISI BIOCHIMICO-CLINICHE
Parte 1a. Il laboratorio di chimica clinica: generalità. Le analis i nel laboratorio di chimica clinica. Ilcampione biologico: preparazione del soggetto, raccolta, trattamento e conservazione (variabilità pre-
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analitica).
Parte 2a. Analis i dei campioni biologici, tecniche di separazione e misura.Principali metodologie biochimiche e principi di valutazione delle molecole di interesse chimico-clinico.Variabili analitiche e post-analitiche che possono influenzare il dato. Il controllo di qualità.Preparati per test diagnostici.
Parte 3a. Analis i chimico-cliniche al di fuori del laboratorio centralizzato.Analis i di laboratorio decentrate (POCT: Point Of Care Testing). Criteri per il decentramento delle analis ichimico cliniche. Controllo di qualità nel POCT.Evoluzione della tecnologia POCT – Prodotti Diagnostici. Utilizzo al di fuori del s istema di controllo diqualità.Tipi di campioni biologici utilizzabili e loro trattamento al di fuori del laboratorio centrale. Analis ichimico cliniche "al letto del malato" e "sul campo" o "sul luogo di lavoro". Automonitoraggio di alcuniparametri metabolici.
Parte 4a. POCT: Applicazioni in Biochimica Clinica. Iperglicemie e ipoglicemie. Malattia diabetica ecomplicanze. Parametri biochimico clinici s ignificativi nel (auto)monitoraggio della glicemia. Dis lipidemie.Prodotti diagnostici nel monitoraggio dei trigliceridi, colesterolo e lipoproteine nel sangue.Automonitoraggio e rischio cardiovascolare. Analis i dell'urina
Parte 5a. Cenni di Biochimica Clinica. Marcatori di funzione e di les ione dei principali organi e apparati.Indici di citolis i, enzimologia clinica e parametri di funzionalità cardiaca. Parametri di funzionalità epaticae renale. Marcatori tumorali.Monitoraggio terapeutico dei farmaci e sostanze di abuso.
TESTI
CHIMICA ANALITICA - P. Michelin Lausarot, G.A. Vaglio "Stechiometria per la chimica generale" Piccin -D.C. Harris "Chimca analitica quantitativa" Zanichelli - D.G. Watson "Analis i farmaceutica" EdiSes - Skoog,West, Holler, Crouch "Fondamenti di chimica analitica" EdiSes ANALISI BIOCHIMICO-CLINICHE - L. Spandrio.Biochimica Clinica. Ed. Sorbona – Milano. - R.A. Sacher, R.A. McPherson Interpretazione clinica degli esamidi laboratorio Ed. McGraw-Hill, New York
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Analisi Biochimiche-Cliniche
Anno accademico: 2014/2015Codice: 18374Docente: Prof . Franco Bacciot t ini (T itolare del corso)Recapito: 0521033818 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: BIO/12 - biochimica clinica e biologia molecolare clinicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Chimica Analitica/Analis i Biochimiche-cliniche
OBIETTIVI
Il corso s i propone di fornire le informazioni ed i supporti scientifici per un corretto approcciometodologico alla Biochimica Clinica, specifico per lo studente del CdLS in Farmacia. Tali conoscenzesono da considerars i necessarie per una figura profess ionale che s i pone all'interfaccia del SistemaSanitario Nazionale, tra paziente e strutture mediche; nonché per la specificità dei prodotti diagnosticied i dispositivi per la raccolta, trattamento e conservazione di campioni biologici, comunementereperibili in farmacia
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
L'esame finale (orale) verterà sugli argomenti del programma; lo studente dovrà dimostrare di avercompreso e di essere in grado di utilizzare i concetti fondamentali di ogni argomento
PROGRAMMA
Parte 1a. Il laboratorio di chimica clinica: generalità. Le analis i nel laboratorio di chimica clinica. Il campione biologico: preparazione del soggetto, raccolta, trattamento e conservazione (variabilità pre-analitica).
Parte 2a. Analis i dei campioni biologici, tecniche di separazione e misura.
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Parte 2a. Analis i dei campioni biologici, tecniche di separazione e misura.Principali metodologie biochimiche e principi di valutazione delle molecole di interesse chimico-clinico.Variabili analitiche e post-analitiche che possono influenzare il dato. Il controllo di qualità.Preparati per test diagnostici.
Parte 3a. Analis i chimico-cliniche al di fuori del laboratorio centralizzato.Analis i di laboratorio decentrate (POCT: Point Of Care Testing). Criteri per il decentramento delle analis ichimico cliniche. Controllo di qualità nel POCT.Evoluzione della tecnologia POCT – Prodotti Diagnostici. Utilizzo al di fuori del s istema di controllo diqualità.Tipi di campioni biologici utilizzabili e loro trattamento al di fuori del laboratorio centrale.Analis i chimico cliniche "al letto del malato" e "sul campo" o "sul luogo di lavoro". Automonitoraggio dialcuni parametri metabolici.
Parte 4a. POCT: Applicazioni in Biochimica ClinicaIperglicemie e ipoglicemie. Malattia diabetica e complicanze. Parametri biochimico clinici s ignificativi nel(auto)monitoraggio della glicemia.Dis lipidemie. Prodotti diagnostici nel monitoraggio dei trigliceridi, colesterolo e lipoproteine nel sangue.Automonitoraggio e rischio cardiovascolare.Analis i dell'urina
Parte 5a. Cenni di Biochimica ClinicaMarcatori di funzione e di les ione dei principali organi e apparati. Indici di citolis i, enzimologia clinica eparametri di funzionalità cardiaca. Parametri di funzionalità epatica e renale Marcatori tumorali.Monitoraggio terapeutico dei farmaci e sostanze di abuso.
TESTI
L. Spandrio. Biochimica Clinica. Ed. Sorbona – Milano. R.A. Sacher, R.A. McPherson Interpretazione clinicadegli esami di laboratorio Ed. McGraw-Hill, New York
NOTA
Non sono previste propedeuticità, ma considerando che la Biochimica Clinica è una materiainterdisciplinare, è opportuno che lo studente abbia ben presenti i concetti fondamentali di Biologia,Anatomia, Fis iologia, Chimica Generale, Chimica Organica e Biochimica.
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Chimica Analit ica
Anno accademico: 2014/2015Codice: 00090Docente: Prof . Antonella CavazzaRecapito: [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/01 - chimica analiticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
Corso integrato:
Chimica Analitica/Analis i Biochimiche-cliniche
PROGRAMMA
Modi di esprimere la concentrazione di soluzioni: molarità, percentuale in peso e in volume, parti permilione e derivati. Preparazione di soluzioni standard per pesata e per diluiz ione. Convers ioni fra idivers i modi di esprimere le concentrazioni. Autoprotolis i e prodotto ionico dell'acqua. Calcolo del pH edella concentrazione delle specie presenti all'equilibrio di soluzioni di acidi e di basi forti. Costante didissociazione. Calcolo del pH e della concentrazione delle specie presenti all'equilibrio di soluzioni diacidi e di basi deboli. Acidi poliprotici. Calcolo del pH e della concentrazione delle specie presentiall'equilibrio di soluzioni di acidi poliprotici. Curve di distribuzione delle specie all'equilibrio in funzionedel pH. Percentuale di ionizzazione in funzione del pH. Indicatori acido-base. Calcolo del pH di soluzionisaline. Soluzioni tampone. Calcolo del pH di soluzioni tampone. Capacità tamponante. Principi di analis ivolumetrica. Definiz ione di standard primario. Titolazione diretta e di ritorno. Punto finale e punto diequivalenza. Metodi per determinare il punto di equivalenza. Titolazione di acidi forti con basi forti eviceversa. Curva di titolazione. Titolazione di acidi deboli con basi forti e viceversa. Curva di titolazione.Indicatori per titolazioni acido-base. Titolazioni di oss idoriduzione. Indicatori di oss idoriduzione. Curva dititolazione. Titolazioni complessometriche. Titolazioni con EDTA. Costante di formazione condiz ionale.Indicatori metallocromici. Curva di titolazione. Titolazioni di precipitazione. Titolazioni argentometriche:metodo di Mohr, metodo di Volhard, metodo di Fajans. Curva di titolazione. Eserciz i su tutti gli argomenti
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trattati.
Introduzione alla chimica analitica strumentale.Trattametneo del campione. Validazione di metodianalitici: limite di rivelazione, limite di quantificazione, linearità, precis ione, accuratezza, selettività,sensibilità. Metodi spettrofotometrici UV-VIs e IR. Metodi cromatografici: gas cromatografia, HPLC.Spettrometria di massa. Metodi e lettroforetici.
TESTI
- P. Michelin-Lausarot, G.A. Vaglio "Fondamenti di Stechiometria" Piccin. - D.C. Harris "Chimica AnaliticaQuantitativa" Zanichelli. - D.G. Watson "Analis i Farmaceutica" Edises - D. Cairns "Essentials ofPharmaceutical Chemistry" Pharmaceutical Press - Skoog, West, Holler, Crouch "Fondamenti di ChimicaAnalitica" Seconda Ediz ione, Edises
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Chimica de RecettoriAnno accademico: 2014/2015CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Gabriele Costant inoRecapito: 0521905054 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 5° annoCrediti/Valenza: 5SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
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Chimica degli Aliment iAnno accademico: 2014/2015Codice: 03596CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Gianni GalavernaRecapito: 0521906196 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 5° annoCrediti/Valenza: 5SSD: CHIM/10 - chimica degli alimentiModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Obiettivo del corso di Chimica degli Alimenti è illustrare la composiz ione chimica ed i valori nutriz ionalidegli alimenti, le modifiche indotte dai processi di trasformazione, le tecnologie di conservazione conmetodi fis ici e chimici con cenni a metodiche analitiche mirate al controllo di qualità, unitamente alladescriz ione delle tecnologie di produzione e conservazione degli alimenti comuni e di alcuni importantiprodotti tipici locali.
PROGRAMMA
Alimenti: potere nutriz ionale, tabella di composiz ione centesimale. Acque destinate al consumo umano.Acqua potabile e acque minerali. Glucidi semplici e complessi, struttura e proprietà funzionali. Caratteristiche chimico-fisiche di monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi. Reazioni di alterazione deiglucidi in presenza di acidi, basi e col calore; formazione di HMF, lactulos io e furosina. Reazione diMaillard. La fibra alimentare solubile ed insolubile. Composti azotati negli alimenti. Ammino acidi naturali,proteine; alterazioni termiche, racemizzazioni, formazione di isopeptidi, deamminazione edecarbossilazione. Reazione di Strecker, formazione di xenobiotici. Acidità idrofila e lipofila neglialimenti, idross iacidi ed acidi grassi. Lipidi semplici e complessi, trigliceridi, acidi grassi, frazioneinsaponificabile, steroli. Alterazioni termiche ed oss idative dei lipidi, markers molecolari di qualità.Componenti secondari negli alimenti, vitamine e sali minerali. Oligoelementi. Sostanze responsabili dicolore, odore e sapore. Latte alimentare, composiz ione, risanamento; burro, formaggio, yogurt. Alimenti
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colore, odore e sapore. Latte alimentare, composiz ione, risanamento; burro, formaggio, yogurt. Alimentiproteici, uova, carne e derivati, prodotti ittici. Oli e grassi alimentari di origine animale e vegetale.Alimenti a matrice glucidica, s farinati, pane e pasta, amido e derivati. Zucchero da tavola, sciroppizuccherini, miele. Frutta e derivati, ortaggi e derivati. Cenni a specialità culinarie, condimenti, erbearomatiche e spezie. Alimenti nervini, caffè, tè, cacao. Prodotti fermentati, vino, birra, aceto.Conservazione degli alimenti con metodi fis ici e chimici. Principali class i di additivialimentari. Aromi. Rischio chimico e biologico di contaminazione degli alimenti. Cenni a prodotti OGM.Cenni ad alimenti destinati ad un'alimentazione particolare, prodotti dietetici. Integratori alimentari esostanze nutraceutiche.
TESTI
P. Cappelli, V. Vannucchi. "Chimica degli alimenti - Conservazione e trasformazioni". Ed. Zanichelli(Bologna)
P. Cabras, A. Martelli. "Chimica degli alimenti". Ed. Piccin (Padova)
H.D. Belitz , W. Grosch, P. Schieberle. "Food Chemistry, 3° revised edition". Springer-Verlag Ed. (Berlin,Germany)
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Chimica Farmaceut ica e Tossicologica IAnno accademico: 2014/2015Codice: 00126CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Silvia RivaraRecapito: 0521 905061 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 9SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Il corso di Chimica Farmaceutica e Tossicologica I fornisce un'introduzione generale alla ChimicaFarmaceutica e s i integra con i successivo cors i di Chimica Farmaceutica per la trattazione delleprincipali class i di farmaci.
Il corso ha l'obiettivo di consentire allo studente di conoscere e di comprendere le basi degli aspettichimico-farmaceutici e chimico-toss icologici dei farmaci, e di applicarle allo studio ed all'analis i delleclass i chimiche trattate. Inoltre il metodo e le conoscenze acquis iti durante il corso consentono allostudente di descrivere e discutere con linguaggio appropriato gli aspetti salienti e le problematicherelative agli argomenti trattati. Oltre alle conoscenze relative agli aspetti generali, lo studenteacquis isce conoscenze relative ai farmaci principali delle class i trattate, re lativamente al loro nome,meccanismo d'azione, modalità d'impiego, destino metabolico, toss icità. Queste conoscenze permettonodi sviluppare specifiche competenze, come identificare i gruppi funzionali e le proprietà strutturali deifarmaci importanti per la loro azione, e prevedere le proprietà chimiche e chimico-fis iche dei farmaci,desumibili dalla loro struttura, discutendone le presunte conseguenze sulle proprietà biologiche, inclusoil metabolismo.
PROGRAMMA
Parte generalePrincipi di chimica farmaceuticaNomenclatura e class ificazione dei farmaciOrigine dei farmaciFasi dell'az ione di un farmaco: fase farmaceutica, farmacocinetica, farmacodinamicaMetabolismo dei farmaciTarget dell'az ione dei farmaci: membrane, recettori, enzimi, acidi nucleici. Meccanismi d'azione dei farmaciProfarmaciStruttura ed azione dei farmaciMeccanismi d'azione specifici e non specificiProprietà chimiche e chimico-fis iche che influenzano l'az ione dei farmaciIsosteria e bioisosteria
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Relazioni struttura-attività
Parte s istematicaFarmaci antibatterici: sulfamidici; antibiotici beta-lattamici; chinoloni; aminoglucosidi; tetracicline; macrolidi;ossazolidinoni; altri antibatterici. Farmaci antimicobattericiFarmaci antiprotozoari: nitroderivati eterociclici; farmaci antimalarici; altri antiprotozoariFarmaci antifungini: azoli, allilamine, farmaci polienici, altri antifunginiFarmaci antiparassitari: piretro e derivati. Altri antiparassitariFarmaci antivirali: farmaci antierpetici, farmaci antiretrovirali, farmaci antinfluenzali; altri antivirali. Farmaci antitumorali: agenti alchilanti, intercalanti del DNA; antimetaboliti; antimitotici; inibitori di DNA-polimerasi e topoisomerasi; inibitori di tiros in-chinasi.
TESTI
Thomas L. Lemke, David A. Williams, Victoria F. Roche, S. William Zito: Foye's Principi di ChimicaFarmaceutica, sesta ediz ione italiana; Piccin, Padova. John M. Beale, Jr., John H. Block: WILSON & GISVOLD "Chimica Farmaceutica" Casa Editrice Ambrosiana,Milano. Graham L. Patrick: "Introduzione alla Chimica Farmaceutica" seconda ediz ione; EdiSES, Napoli.
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Chimica Farmaceut ica e tossicologica IAnno accademico: 2014/2015Codice: 03462CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Marco MorRecapito: 0521 905059 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 9SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Fornire i principi generali per lo studio della chimica farmaceutica. Iniz iare lo studio s istematico delleprincipali class i di farmaci impiegati in terapia, trattando i farmaci antiinfettivi ed antitumorali.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Lo studente deve sostenere un colloquio orale in cui dimostri la conoscenza e la capacità di discutereappropriatamente i principi della chimica farmaceutica e le class i di composti trattate nella partesistematica, con riferimenti a formule, class ificazione chimica, impiego terapeutico, meccanismod'azione, proprietà chimiche, chimico-fis iche e farmacocinetiche, stabilità metabolica e s intesi deiprincipali farmaci appartenenti a quelle class i.
PROGRAMMA
1 - Parte generale
1.1 - Principi di chimica farmaceutica
Fasi dell'az ione di un farmaco: fas i farmaceutica, farmacocinetica, farmacodinamica. Distribuzione deifarmaci. Reazioni metaboliche subite dai farmaci. Profarmaci. Meccanismo d'azione dei farmaci: teoriesull'az ione dei farmaci; i recettori; enzimi ed inibiz ione enzimatica; altri bersagli molecolari. Proprietàchimiche e chimico-fis iche rilevanti per l'az ione dei farmaci.
1.2 - Struttura dei farmaci ed attività biologica
Meccanismi d'azione specifici e non specifici. Isomeria ottica o geometrica ed attività biologica; isomeriaconformazionale ed attività biologica. Isosteria e bioisosteria; gruppi aptofori e farmacofori. Relazioniquantitative struttura-attività.
2 - Parte s istematica
Antibiotici: betalattami; macrolidi; aminoglicosidi; tetracicline; ansamicine; polipeptidi; altri antibiotici.
Antibatterici s istemici di s intesi: sulfamidici, nitroeterocicli, chinolonici, ossazolidinoni.
Antimicobatterici. Antifungini: per uso topico e s istemico; antibiotici polienici, griseofulvina, tiocarbamati,
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allilamine, fluorocitos ina, azoli. Antiprotozoari. Antie lmintici. Antivirali.
Antitumorali: agenti alchilanti; complessanti del DNA; antimetaboliti; antimitotici; inibitori delletopoisomerasi; inibitori di tiros in-chinasi.
TESTI
WILLIAMS-LEMKE: "Foye's Principi di Chimica Farmaceutica", PICCIN.
G.L. PATRICK: "An Introduction to Medicinal Chemistry, Fourth Ed.", OXFORD
G.L. PATRICK: "Introduzione alla Chimica Farmaceutica, 2a Ed." EdiSES
E. SCHRODER, C. RUFER, R. SCHMIECHEN: "Chimica Farmaceutica", SES.
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Chimica Farmaceut ica e Tossicologica IIAnno accademico: 2014/2015Codice: 03427CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Gabriele Costant inoRecapito: 0521905054 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 9SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Fornire le basi metodologiche necessarie alla comprensione delle basi molecolari dell'az ione deifarmaci, con particolare riguardo ai farmaci agenti sul s istema nervoso centrale e periferico.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Capacità di interpretare su base molecolare l'az ione ed il profilo farmacologico di class i di farmaciCapacità di discutere ed interpretare il rapporto attività struttura di class i di farmaci agenti sul s istemanervoso centrale e periferico Capacità di discutere le basi molecolari dell'az ione di recettori e enzimi
PROGRAMMA
Cenni sulle basi molecolari della comunicazione cellulare Sistema nervoso e s istema ormonale Neurotransmettitori e principali ormoni endocrini Recettori di membrana. Struttura e class ificazione Sistemi di trasduzione
Sistema Nervoso Sistema Nervoso Centrale (SNC) Sistema Nervoso Periferico (SNP)
Farmaci attivi sul s istema nervoso periferico Sistema Colinergico. Acetilcolina. Recettori nicotinici e muscarinici. Agonisti ed antagonisti per i recettori nicotinici. Agonisti edantagonisti per i recettori muscarinici. Acetilcolinesterasi. Inibitori dell'acetilcolinesterasi
Sistema adrenergico Noradrenalina e adrenalina. Recettori adrenergici. Class ificazione, localizzazione e ruolo fis io-patologico.Agonisti ed antagonisti adrenergici Farmaci attivi sul s istema nervoso periferico Sistema Istaminergico Istamina. Recettori istaminergici. Agonisti ed antagonisti istaminergici.
Farmaci attivi sul s istema nervoso centrale
Sistema GABAergico. Ansiolitici. Ipnotico-sedativi Depressione e farmaci antidepressivi Schizofrenia.
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Ipotesi sulla schizofrenia. Sistema dopaminergico. Sistema serotoninergico. Sistema glutammatergico erecettori per il glutammato Anti-ischemici Antiepilettici Analgesici oppioidi. Antagonisti per i recettori oppioidi. Anestetici Il corso s i concluderà con seminari monotematici su recenti scoperte e prospettive nello sviluppo difarmaci per il trattamento di patologie di grande rilevanza, quali, tra le altre, il morbo d'Alzheimer, ilmorbo di Parkinson, la cefalea
TESTI
C. MELCHIORRE: 'Chimica dei recettori'; collezione CLUEB, Bologna. W.O. FOYE: 'Principi di chimicaFarmaceutica'; Piccin, Padova. E. SCHRODER,C. RUFER, R. SCHMIECHEN: 'Chimica Farmaceutica'; SES,Napoli. C.G. ALBERTI, L. VILLA: 'Chimica Farmaceutica'; O.E.M.F., Milano. D.J. ABRAHAM: 'Burger's MedicinalChemistry'; Wiley, New Yok. GOODMAN & GILMAN: 'Le Basi Farmacologiche della Terapia'; Mc Graw-Hill,Milano. GRAHAM L.P. 'Introduzione alla Chimica Farmaceutica' EDISES
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Chimica Farmaceut ica e Tossicologica IIAnno accademico: 2014/2015Codice: 00133CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Claudia SilvaRecapito: 0521-905077 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 9SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Il corso s i propone l'obiettivo di fornire gli strumenti metodologici necessari alla comprensione dellebasi molecolari dell'az ione dei farmaci, con particolare riferimento ai farmaci del s istema nervosocentrale e periferci ed ai farmaci cardiovascolari.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
• Conoscenza e comprensione: re lativamente alle class i terapeutiche citate nel programma, vengonofornite allo studente informazioni sulle proprietà chimiche e chimico-fis iche dei farmaci, sul loromeccanismo d'azione, sulle relazioni es istenti tra struttura ed attività biologica, sulle proprietàfarmacocinetiche e sulle più importanti trasformazioni metaboliche.• Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso la frequenza dell'insegnamento, lostudente sarà in grado di applicare le sue conoscenze all'interpretazione, su base molecolare,dell'az ione e del profilo farmacologico dei farmaci e delle loro caratteristiche metaboliche, alladiscussione delle relazioni struttura-attività, alla definiz ione di una nomenclatura corretta secondoregole internazionali, alla capacità di dialogare con persone con formazione scientifica di aree diversequali la farmacologia, la tecnologia farmaceutica, la biotecnologia.• Abilità comunicative: viene curata l'acquis iz ione di un linguaggio formalmente corretto e vienestimolata la capacità di esprimere i contenuti in modo chiaro e lineare.
PROGRAMMA
Farmaci attivi sul Sistema Nervoso-Principali neurotrasmettitori del Sistema Nervoso-Depressori del Sistema Nervoso: Anestetici generali: per inalazione e per via endovenosa. Ipno-sedativi. Analgesico narcotici: prototipi naturali, derivati di s intesi e di semis intesi. Anticonvuls ivanti.Antiparkinson. Miorilassanti. Ansiolitici. Neurolettici. Anestetici locali.-Stimolanti del Sistema Nervoso: Analettici centrali. Ps icoanalettici. Inibitori delle MAO. Anoressanti.Antidepressivi. Allucinogeni.-Farmaci del s istema nervoso s impatico e parasimpatico.
Farmaci cardiovascolari: Farmaci cardiaci: glucosidi cardiaci, antianginosi ed antiaritmici. Farmaci cheinterferiscono con il s istema renina-angiotensina, calcio-antagonisti. Vasodilatatori centrali eperiferici. Diuretici.
Istamina e farmaci antiistaminici - Antiacidi ed inibitori della secrezione acida gastrica.
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TESTI
W.O. FOYE: "Principi di Chimica Farmaceutica", Piccin.
G.L. PATRICK: "Introduzione alla Chimica Farmaceutica", EdiSES.
WILSON & GISVOLD "Chimica Farmaceutica" Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclus iva Zanichelli2014
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=1d19
Chimica FisicaAnno accademico: 2014/2015Codice: 16582CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Emilia FisicaroRecapito: 0521 905028 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 9SSD: CHIM/02 - chimica fis icaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto
OBIETTIVI
E' obiettivo del corso la conoscenza e la comprensione dei principi atti a spiegare ed a interpretare iprocessi fis ici e la trasformazioni chimiche, tramite l'impiego di "modelli", peculiarità della Chimica Fis ica.Alla fine del corso, lo studente dovrà aver acquis ito la capacità di applicare le conoscenza e lacomprensione acquis ita allo studio e all'interpretazione dei processi biologici, biochimici e farmaceutici.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Lo studente, al termine del corso, utilizzando le conoscenze di chimica generale, fis ica e matematicaprecedentemente acquis ite, dovrà dimostrare conoscenze rigorose e capacità di comprensione circa:
- la termodinamica class ica e statistica e la cinetica, applicate alle reazioni chimiche e ai s istemibiologici;
- i fenomeni di trasporto, interpretati secondo i modelli della termodinamica di non equilibrio, lastabilità dei s istemi colloidali e le loro implicazioni in campo farmaceutico;
- i principi di quantomeccanica come fondamento della spettroscopia e della chimica farmaceuticacomputazionale.
ATTIVITÀ DI SUPPORTO
Durante le lezioni frontali, condotte con l'ausilio di presentazioni ppt a computer, a disposiz ione deglistudenti sul s ito del corso di laurea prima delle lezioni stesse, saranno discusse le problematichegenerali connesse all'applicazione dei modelli chimico fis ici ai s istemi biologici e biochimici ed aifarmaci. Durante il corso sono previste esercitazioni numeriche e "question time" per ottimizzare illivello di comprensione degli argomenti trattati.
PROGRAMMA
1. Termodinamica class ica applicata a s istemi chimici e biologici con elementi di termodinamica statistica
Variabili e funzioni di stato. Principi della termodinamica. Dipendenza delle grandezze termodinamicheda pressione e temperatura. Termochimica. Calorimetria. Interpretazione molecolare dellatermodinamica. Concetti introduttivi di termodinamica statistica. Funzione di partiz ione molecolare.Relazioni di Maxwell. Alcuni esempi numerici.
2. Equilibri di fase nelle sostanze pure
Diagrammi di fase. Equazione di Clapeyron e di Clausius-Clapeyron. Liquefazione dei gas e fenomenicritici. Equazione degli stati corrispondenti. Regola delle fas i di Gibbs.
3. Proprietà termodinamiche delle soluzioni e loro applicazioni
Sistemi aperti e quantità molari parziali. Soluzioni ideali e soluzioni reali. Legge di Raoult e legge diHenry. Soluzioni regolari. Funzioni eccesso. Equilibrio fra le fas i nei s istemi binari. Distillaz ionefrazionata. Azeotropo, eutettico, lacuna di miscibilità, formazione di composti. Diagrammi di stato
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composti. L'attività del soluto. L'attività dell'acqua negli alimenti. Il potenziale chimico del solvente.Proprietà colligative. Determinazione del peso molecolare. Equilibri di fase in presenza di unamembrana semipermeabile: pressione osmotica. Soluzioni di macromolecole. Equilibrio di dialis i edeffetto Donnan.
4. Equilibrio in una reazione chimica
Condiz ioni di equilibrio in una reazione chimica. Energia libera e costante di equilibrio. Attività e forzaionica. Termodinamica statistica applicata all'interpretazione degli equilibri in soluzione. La funzione n diBjerrum. Diagrammi di distribuzione. Curve di binding. La cooperatività.
5. Elettrochimica
Celle e lettrochimiche. Elettrodi. Equazione di Nernst. Potenziali normali. Il potenziometro. Pile diconcentrazione. Lo stimolo nervoso.
6. Bioenergetica
Processi passivi e processi attivi. Fenomeni di trasporto: trasporto attivo e passivo. Reazioniendoergoniche ed esoergoniche. Accoppiamento di reazioni. Composti ad alta energia. Scala deipotenziali di trasferimento.
7. Termodinamica di non-equilibrio e fenomeni di trasporto
Forze e flussi. Equazioni fenomenologiche. Teorema di Curie. Teorema di Prigogine. Legge di Onsager.La funzione diss ipazione. Concetto di stato stazionario. Mobilità degli ioni in soluzione. Elettroforesi. Ladiffus ione e le sue leggi. Sedimentazione e ultracentrifuga. Reologia.
8. Cinetica
La velocità delle reazioni ed i fattori che la influenzano. Stechiometria, ordine di una reazione e suamolecolarità. Reazioni del I e del II ordine. Tempo di dimezzamento. Equazione di Arrhenius. Catalis i.Cinetica enzimatica. Reazioni veloci.
9. Forze intermolecolari:
Legami di Van der Waals. Dipoli permanenti e indotti. Energia potenziale. Legame di idrogeno.Interazioni idrofobiche. Coefficiente di ripartiz ione.
10. Sistemi colloidali, interfas i e biopolimeri
Definiz ione e class ificazione. Forze intermolecolari nei s istemi colloidali. Teoria DLVO. Interfas i solido-gas, liquido-gas, liquido-liquido, solido-liquido. Tensione superficiale e sua determinazione. Lavoro diadesione e di coesione. I tensioattivi: struttura e class ificazione. Sistemi micellari in fase acquosa.Emuls ioni. Microemuls ioni. Cristalli liquidi. Films di Langmuir-Blodgett. Membrane biologiche e artificiali.
11. Quantomeccanica
Il fallimento della meccanica class ica. La quantizzazione dell'energia. La rodopsina ed il meccanismodella vis ione. Dualismo onda-corpuscolo. Assunzioni di base della quantomeccanica. La funzione d'onda.Gli operatori. L'equazione di Schrodinger. Risoluzione di un problema quantomeccanico: la particella inuna scatola. L'oscillatore armonico e le molecole biatomiche. Il rotatore rigido. Gli atomi e le molecole.
12. Spettroscopia
La radiazione elettromagnetica. Onda longitudinale e onda trasversa. Polarizzazione. Composiz ione dionde. Interazione fra un'onda e un oggetto illuminato: assorbimento, emiss ione, scattering. Limiti diLorentz, di Rayleigh e di Thomson. Lo spettro elettromagnetico. Livelli energetici e fotoni. Effettodell'intorno: la vis ione a colori. Scala dei tempi e velocità delle transiz ioni spettroscopiche. Momentodipolare indotto. Interpretazione class ica e quantistica. Cenni di spettroscopia UV-vis ibile, infrarossa eRaman, dicroismo circolare e dispers ione ottica rotatoria. Il laser.
TESTI
P. W. Atkins, J. De Paula, Chimica Fis ica Biologica, vol. 1 e 2, Zanichelli, Bologna, 2008.
P. W. Atkins, J. De Paula, Chimica Fis ica, quarta ediz ione italiana, Zanichelli, Bologna, 2004.
A.G. Marshall, Biophysical Chemistry, Wiley & sons , New York, 1978
P. W. Atkins, R.S. Friedman, Meccanica Quantistica Molecolare, Zanichelli, Bologna, 2000 Laidler, Meiser,Chimica Fis ica, Editoriale Grasso, Bologna, 1999
NOTA
Non sono previste propedeuticità, ma s i consiglia vivamente di seguire prima i cors i di Matematica,Fis ica, Chimica Generale ed Inorganica.
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Chimica Generale ed InorganicaAnno accademico: 2014/2015Codice: 13482CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Giovanni PredieriRecapito: +39 0521 90543 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 10SSD: CHIM/03 - chimica generale e inorganicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIETTIVI
Conoscenze: il Corso di Chimica Generale ed Inorganica ha lo scopo di fornire i concetti fondamentaliindispensabili per intraprendere lo studio della Chimica. Particolare risalto é dato ai due aspettifondamentali della chimica moderna: (i) l'aspetto strutturale che, muovendosi dalla struttura elettronicadell'atomo conduce alla struttura delle molecole, alle aggregazioni supramolecolari fino ai solidi estesi(reticolati covalenti, metallici e ionici) e ai s istemi complessi a più componenti; (ii) l'aspetto energeticoche attraverso i principi della termodinamica e della cinetica chimica consente la razionalizzazione dellareattività chimica. La trattazione teorica dei concetti fondamentali é ampiamente corredata da esempitratti dal comportamento dei principali e lementi del s istema periodico e dei loro composti .
Capacità di comprensione: viene curata l'acquis iz ione di un linguaggio formalmente corretto, vienestimolata la capacità di esprimere i contenuti in modo chiaro e lineare, vengono sottolineati icollegamenti tra le diverse parti del corso.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Apprendimento dei concetti di base della chimica generale. Acquis iz ione di un linguaggio formalmentecorretto, capacità di esprimere i contenuti in modo chiaro e lineare, e laborazione di collegamenti tra lediverse parti del corso.
Le conoscenze acquis ite e la capacità di comprensione dei concetti trattati sono verificati attraverso unesame scritto e orale.
ATTIVITÀ DI SUPPORTO
Tutorato in aula. Materiale didattico scaricabile da web. Slides del corso a disposiz ione su web.
PROGRAMMA
Radici storiche della Chimica. Materia ed energia. Grandezze fisiche e loro unità di misura.Caratteristiche della materia. La massa. Le forze fondamentali della natura. La carica elettrica, leparticelle e lementari e gli atomi. Sostanze e loro proprietà. Sistemi fis ici; fas i e componenti, miscele esoluzioni.
Energia, lavoro e calore. Energia cinetica interna. Temperatura assoluta, distribuzione dell'energiacinetica, zero assoluto. Capacità termica e calore specifico. Energia potenziale interna. Primo principiodella Termodinamica. Entalpia. Introduzione agli stati di aggregazione della materia e ai passaggi distato. Gli stati intermedi fra liquido e solido: le mesofasi.
Breve storia della teoria atomica. Gli atomi e gli e lementi. Ioni e molecole. Gli isotopi. Radioattività,fiss ione e fus ione nucleare. Massa atomica (peso atomico). Mole e numero di Avogadro. Eserciz i diapplicazione sul concetto di mole.
Gli e lementi. Caratteristiche dei metalli. Caratteristiche dei non-metalli. Valenza, composti enomenclatura: composti binari, ternari, quaternari e superiori.
Reazioni chimiche: definiz ioni e s imbologia. Costante di equilibrio. Class ificazione delle reazionichimiche: reazioni di scambio e di oss ido-riduzione. Numero di oss idazione. Trasferimento di energiadurante le reazioni chimiche. Legge di Hess. Entalpie di formazione standard e loro uso per il calcolo delcalore di reazione. Criteri di spontaneità delle reazioni chimiche. Entropia S; secondo e terzo principiodella Termodinamica. Energia libera di Gibbs G e sua relazione con H ed S. Equilibri chimici. Relazioni fradeltaG, deltaG°, Q e K. Dipendenza di K dalla temperatura. Influenza della pressione sugli equilibri.
Modelli della struttura elettronica dell'atomo. Onde elettromagnetiche. Dualismo onda particella e lameccanica quantistica. Modello e lettronico dell'atomo di idrogeno e degli atomi polie lettronici. Aufbau. Ils istema periodico e le proprietà periodiche. Proprietà degli e lementi, in particolare dei primi tre periodie dei metalli della prima serie di transiz ione.
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Tipi di legame chimico. Il legame ionico. Il legame covalente. Modelli di Lewis. Regola dell'ottetto.Espansione dell'ottetto e risonanza. Modello VSEPR e struttura delle molecole. Legami s igma e pi-grecosecondo il modello del legame di valenza (V.B.). Ibridazione degli orbitali atomici. Acidi e basi di Lewis,legame dativo e composti di coordinazione.
Interazioni deboli e stati di aggregazione. Interazioni di van der Waals. Legame di idrogeno. Modellodello stato dei gas. Gas perfetto e gas reali. Miscele di gas e pressione parziale. Solidi cristallini e solidiamorfi. Solidi a struttura covalente, molecolare, ionica e metallica. Polimorfismo e allotropia.Caratteristiche peculiari dello stato liquido: tensione superficiale, tensione di vapore. Diagrammi di statodelle sostanze.
Soluzioni. Modi di esprimere le concentrazioni. Polarità dei solventi e solubilità di gas, liquidi e solidi.Leggi di Henry e Raoult. Proprietà colligative. Dissociazione ed associazione dei soluti. Press ioneosmotica. Soluzioni colloidali.
Equilibri omogenei ed eterogenei. Sistemi a due componenti. Regola delle fas i. Equilibri ionici insoluzione acquosa. Prodotto di solubilità dei sali. La natura degli acidi e delle basi. Relazioni tra proprietàacido-basiche e struttura. Ionizzazione dell'acqua; pH. Equilibri idrolitici. Indicatori di pH. Curve dititolazione acido-base. Soluzioni tampone. Sostanze anfotere.
Celle galvaniche. Lavoro elettrico ed energia libera. La serie elettrochimica. Celle e lettrolitiche. Aspettiquantitativi dell'e lettrolis i e applicazioni industriali. Batterie. Corrosione.
Velocità di reazione e fattori che la influenzano. Meccanismi di reazione. Urti efficaci ed energia diattivazione. Catalis i omogenea, eterogenea ed enzimatica.
Elementi di Chimica Inorganica. Caratteristiche generali dei gruppi. Preparazione e proprietà chimichedei seguenti e lementi e dei loro composti principali: idrogeno, metalli alcalini, metalli alcalino-terros i,alluminio, carbonio, s ilicio, stagno, piombo, azoto, fosforo, oss igeno, solfo, alogeni, titanio, cromo,manganese, ferro, rame, argento, z inco, mercurio.
Stchiometria. Dagli e lementi ai composti: tavola periodica, numero di oss idazione, nomenclatura deicomposti inorganici; formula minima, molecolare, di struttura. La reattività: reazioni di salificazione,reazioni di scambio, reazioni di oss idoriduzione (dismutazioni) in forma molecolare e in forma ionica.Icalcoli stechiometrici: mole, peso equivalente, reagente in eccesso/difetto, resa di una reazione;eserciz i sulle soluzioni.
TESTI
R. PETRUCCI e altri: Chimica Generale, Piccin, Padova, 2013
M. SPERANZA e altri: Chimica Generale e Inorganica, Edi.Ermes, Milano, 2013
J.C.KOTZ, P.TREICHEL, G.WEAVER: "Chimica", IV ediz ione, 2010, EdiSES, Napoli.
P.ATKINS, L.JONES: "Principi di chimica", III ediz ione, 2012, Zanichelli, Bologna.
G. PREDIERI, "Tracce delle lezioni", 2013, Libreria Editrice S. Croce, Parma
Materiale didattico disponibile sul s ito web del corso.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=90c1
Chimica Generale ed InorganicaAnno accademico: 2014/2015Codice: 13482 FarmaciaCdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Mauro Carcelli Paola Pavesi (Assistente)Recapito: 0521 905427 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 12SSD: CHIM/03 - chimica generale e inorganicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIETTIVI
Il corso ha l'obiettivo di consentire allo studente di conoscere, comprendere ed applicare i concettiessenziali e le linee di ragionamento proprie della Chimica generale ed inorganica. In particolare,obiettivo primario sarà mostrare, anche ricorrendo ad esempi tratti dalla esperienza quotidiana, come lachimica fornisca il linguaggio per descrivere le trasformazioni della materia. Lo studente potrà utilizzarela conoscenza e la comprensione acquis ita per affrontare i contenuti chimici dei cors i successivi. Gli
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eserciz i di stechiometria hanno l'obiettivo di familiarizzare lo studente con gli aspetti quantitativi deiproblemi chimici e applicare conoscenza e capacità di comprensione ad esempi specifici e concreti.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Lo studente dovrà sviluppare quelle abilità comunicative, quella capacità di apprendere e farecollegamenti fra i vari argomenti, che gli consentiranno di affrontare la chimica dei cors i successivi. Perquesto lo studente, al termine del corso, dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensionecirca: la struttura dell'atomo; la natura del legame chimico e la struttura delle molecole; gli stati diaggregazione della materia ed i passaggi di stato; la termodinamica e la cinetica chimiche; i principidell'e lettrochimica; la chimica inorganica dei gruppi principali.
Lo studente inoltre, sempre applicando la conoscenza e la comprensione acquis ite, dovrà essere ingrado di risolvere i problemi della stechiometria di base.
PROGRAMMA
CHIMICA GENERALE
FONDAMENTI DELLA TEORIA ATOMICA DELLA MATERIA
Modelli atomici di Thomson e di Rutherford. Protone, neutrone, e lettrone. Numero atomico e pesoatomico. Isotopi. Radiazione elettromagnetica. Teoria quantistica. Atomo di Bohr. Dualismo onda-particella, re lazione di de Broglie. Principio di indeterminazione di Heisenberg. Equazione d'onda diSchroedinger. Orbitali atomici e numeri quantici per l'atomo di idrogeno. Atomi polie lettronici. Principio di"aufbau" (principio di Pauli, regola di Hund). Configurazione elettronica degli e lementi. Sistema periodico.Principali proprietà periodiche.
LEGAME CHIMICO: DALL' ATOMO ALLA MOLECOLA
Tipi di legame chimico. Legame ionico. Introduzione al legame covalente. Strutture di Lewis.Elettronegatività, legame covalente omo- ed eteropolare. Legami semplici e legami multipli. Geometriamolecolare, teoria VSEPR. Teoria del legame di valenza (principi generali, risonanza, ibridizzazione).L'ibridizzazione nell'atomo di carbonio. Cenni re lativi alla teoria dell'orbitale molecolare (molecoladell'oss igeno). Legame metallico. Polarità delle molecole. Interazioni di van der Waals, legame aidrogeno.
TERMODINAMICA
Terminologia. Tipi di trasformazioni. Funzioni di stato. Primo principio. Lavoro e calore. Entalpia.Termochimica. Degradazione dell'energia, disordine. Entropia. Secondo principio. Terzo principio. Energialibera di Gibbs. Condiz ioni di spontaneità di un processo chimico.
EQUILIBRIO CHIMICO
Reazioni chimiche ed equilibrio. Legge d'azione di massa. Costante di equilibrio. Energia libera di Gibbse costante di equilibrio. Influenza esterna sull'equilibrio (principio di Le Chatelier). Equilibri eterogenei.Dipendenza della costante di equilibrio dalla temperatura.
STATO GASSOSO
Proprietà dei gas. Gas ideale. Leggi di Boyle e di Charles. Temperatura assoluta. Equazione di stato deigas ideali. Teoria cinetica molecolare. Velocità molecolari. Gas reali. Liquefazione dei gas.
STATO LIQUIDO
Struttura e proprietà dei liquidi. Tensione superficiale. Evaporazione. Tensione di vapore. Ebolliz ione,punto di ebolliz ione.
CAMBIAMENTI ED EQUILIBRI DI FASE
Passaggi di stato. Diagrammi di stato. Diagramma di stato dell'acqua. Regola delle fas i.
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SOLUZIONI
Tipi ed esempi. Composiz ione delle soluzioni, la concentrazione. Forze intermolecolari ed entalpia disoluzione. Soluzioni ideali. Solubilità. Legge di Raoult e relative deviazioni. Distillaz ione e lente didistillaz ione. Azeotropo. Dissoluzione di un sale in acqua. Solvatazione. Proprietà colligative.Innalzamento del punto di ebolliz ione ed abbassamento del punto di congelamento. Pressione osmotica,osmosi, osmosi inversa.
STATO SOLIDO
Struttura e proprietà dei solidi. Solidi cristallini e solidi amorfi. Reticoli e celle e lementari. Simmetria neicristalli. Sistemi cristallografici. Tipi di impaccamento. Class ificazione dei solidi cristallini (metallici, ionici,covalenti, molecolari). Polimorfismo, allotropia.
EQUILIBRI IN SOLUZIONE
Acidi e basi. Teoria di Bronsted-Lowry. Forza degli acidi e delle basi. Costanti di dissociazione. Acidipoliprotici. Relazione tra proprietà acido-basiche e struttura. Acidi e basi di Lewis. Prodotto ionicodell'acqua. pH, indicatori di pH. Idrolis i di un sale. Soluzioni tampone. Anfoliti. Sali poco solubili: prodotto disolubilità, effetto dello ione comune. Titolazioni acido-base.
ELETTROCHIMICA
Conduttori e lettrolitici. Dissociazione elettrolitica. Elettrolis i: processi chimici agli e lettrodi. Pile. Potenzialidi e lettrodo e relative applicazioni. Corrosione metallica.
CINETICA CHIMICA
Velocità di reazione. Fattori che influenzano la velocità di reazione. Legge della velocità. Teoriecinetiche. Effetto della temperatura sulla velocità di reazione, equazione di Arrhenius. Meccanismi direazione. Catalis i.
ELEMENTI DI CHIMICA INORGANICA
Caratteristiche generali dei gruppi. Preparazione e proprietà chimiche dei seguenti e lementi e dei lorocomposti principali: idrogeno, metalli alcalini, metalli alcalino-terros i, alluminio, carbonio, s ilicio, stagno,piombo, azoto, fosforo, oss igeno, solfo, alogeni, titanio, cromo, manganese, ferro, rame, argento, z inco,mercurio.
STECHIOMETRIA
Dagli e lementi ai composti: tavola periodica, numero di oss idazione, nomenclatura dei compostiinorganici; formula minima, molecolare, di struttura.
La reattività: reazioni di salificazione, reazioni di scambio, reazioni di oss idoriduzione (dismutazioni) informa molecolare e in forma ionica.
I calcoli stechiometrici: mole, peso equivalente, reagente in eccesso/difetto, resa di una reazione;eserciz i sulle soluzioni.
TESTI
Sul s ito web del corso sono disponibili le s lides utilizzate per le lezioni, una serie di eserciz i modellosvolti e da svolgere, nonché una serie di domande preparatorie per la prova scritta finale e le provescritte utilizzate negli anni precedenti.
Vengono consigliati inoltre i seguenti testi:
C.KOTZ, P.TREICHEL, J.TOWNSEND: "Chimica", EdiSES, IV ed., Napoli
R.H.PETRUCCI, W.S.HARWOOD: "Chimica generale",Piccin, Padova
P.ATKINS, L.JONES: "Principi di chimica",Zanichelli, Bologna
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NOTA
L'accertamento del raggiungimento della conoscenza e della comprensione dei contenuti del corsoprevede una prova scritta ed una prova orale. La prova scritta, della durata di tre ore, è articolata indieci quesiti, di cui otto domande riguardanti la parte generale del corso e due eserciz i di stechiometria,così da verificare la conoscenza e la capacità di comprensione applicate. Ogni quesito prevede unpunteggio massimo di 5; l'accesso alla prova orale è condiz ionato al superamento della prova scrittacon un punteggio minimo di 18/30. La prova orale è intesa, in particolare, a verificare l'acquis itapadronanza del linguaggio chimico di base e l'abilità comunicativa dello studente.
DEBITO IN INGRESSO. L'eventuale debito in ingresso deve essere colmato PRIMA di sostenere l'esame.Per questo viene fissata un'opposita prova scritta che riguarda la nomenclatura chimica e le reazioni disalificazione.
INTEGRAZIONE DI CFU. L'integrazione consiste in una prova scritta di tre domande relative a treargomenti del corso: legame chimico, equilibri in soluzione (acidi-basi, pH, idrolis i), chimica inorganica.
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Chimica Organica IAnno accademico: 2014/2015Codice: 00150CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Lucia Bat t ist iniRecapito: 0521 906040 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 8SSD: CHIM/06 - chimica organicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIETTIVI
Scopo del corso è quello di introdurre lo studente nel vasto panorama della chimica organica ponendol'accento sulla relazione tra struttura e reattività delle principali famiglie di composti organici.
ATTIVITÀ DI SUPPORTO
Esercitazioni in aula sotto la guida di un tutor
PROGRAMMA
Argomenti di Carattere Generale.
Origine e sviluppo della chimica organica come scienza. L'atomo di carbonio quale elemento centrale inchimica organica.
Generalità sui gruppi funzionali dei principali composti organici.
Relazione struttura-proprietà fis iche-reattività.
Isomeria costituzionale e stereoisomeria. Isomeria configurazionale e conformazionale. Analis iconformazionale di alcani lineari e cicloalcani. Enantiomeri, diastereoisomeri, composti meso, chiralità,isomeria geometrica.
Nucleofili ed elettrofili. Risonanza nei composti organici.
I composti organici come acidi e basi.
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Meccanismi di reazione. Velocità di reazione. Energia di attivazione. Catalis i. Controllo cinetico econtrollo termodinamico delle reazioni organiche.
Reazioni radicaliche e reazioni ioniche. Class ificazione dei principali solventi utilizzati in chimicaorganica. Reazioni di oss ido-riduzione.
Reazioni di sostituzione nucleofila alifatica mono- e bimolecolari.
Reazioni di e liminazione mono- e bimolecolari.
Reazioni di addiz ione elettrofila al doppio legame carbonio-carbonio. Regioselettività, stereospecificità estereoselettività nelle reazioni organiche.
Reazioni di addiz ione nucleofila al doppio legame carbonio-oss igeno. Composti organometallici, reattivi diGrignard.
Reazioni di sostituzione nucleofila acilica.
Cenni ai gruppi protettivi dei principali gruppi funzionali. Reazioni di riconoscimento dei principali gruppifunzionali.
Reazioni di formazione del legame semplice carbonio-carbonio. Formazione di enoli ed enolati. Alfa-alchilazione ed alfa-alogenazione di enoli ed enolati.
Parte alifatica.
Struttura, nomenclatura, fonti naturali, proprietà fisiche, reattività, metodi di s intesi di: alcani, cicloalcani,alogenoalcani, alcheni, alchini, alcoli, dioli, tioli, eteri, epossidi, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, alogenuridegli acidi, anidridi degli acidi, esteri, tioesteri, lattoni, ammidi, lattami, immidi, nitrili, composti 1,3-dicarbonilici, composti carbonilici alfa,beta-insaturi, ammine.
Parte aromatica.
Concetto di aromaticità. Struttura, nomenclatura, fonti naturali, proprietà fisiche, metodi di s intesi ereattività di: benzene, alchilbenzeni ed altri benzeni sostituiti, fenoli, alogenuri arilici, amminearomatiche. Cenni alla reattività dei principali composti eteroaromatici.
TESTI
Per questo corso s i consiglia di seguire uno dei seguenti testi:
1. W.H. Brown, B. L. Iverson, E. V. Anslyn, C.S. Foote, "Chimica Organica", V Ediz ione, EdiSES, 2015.
2. J. McMurry, "Chimica Organica". 8° Ediz ione, Piccin, 2013.
3. Autori Vari, "Chimica Organica", a cura di B. Botta, Edi.Ermes, 2011.
4. M. Loudon, "Chimica Organica", V Ediz ione, EdiSES, 2010.
5. P. Yurkanis Bruice, "Chimica Organica", 2° Ediz ione, EdiSES, 2012.
Eserciz iari:
1. M. V. D'Auria, O. Taglialatela Scafati, A. Zampella, "Guida Ragionata allo Svolgimento di Eserciz i diChimica Organica", Loghia Ed., Napoli, 2007.
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2. B. Iverson, S. Iverson, "Guida alla soluzione dei problemi da Brown, Foote, Iverson – ChimicaOrganica", 3° Ed., Napoli, 2006.
3. T.W.G. Solomons, J.E. Fernandez, "La Chimica Organica Attraverso gli Eserciz i", Zanichelli, 2° ediz ione,2010.
Testi per la consultazione:
1. J. Clayden, N. Greeves, S. Warren. "Organic Chemistry", Second Edition, Oxford, 2012.
2. L. Kürti, B. Csakò. «Strategic Applications of Named Reactionsin Organic Synthesis»,1st Edition,Academic Press, 2005
NOTA
Il corso è condotto attraverso lezioni orali. L'esame finale consiste in una prova scritta seguita da unaprova orale (quest'ultima viene svolta solo se s i supera con esito positivo la prova scritta). La provascritta consiste nell'esecuzione di eserciz i di s intesi e reattività dei composti organici nonché nellarisposta a quesiti teorici trattati nel corso. La prova orale consiste in un breve colloquio atto aconfermare le conoscenze acquis ite dallo studente. Per superare l'esame lo studente dovrà dimostraredi avere compreso e di essere in grado di utilizzare anche attraverso gli eserciz i i concettifondamentali di ogni argomento trattato durante il corso.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=ce4b
Chimica Organica IIAnno accademico: 2015/2016Codice: 00152CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Claudio Curt iRecapito: 0521 905079 / 905081 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 8SSD: CHIM/06 - chimica organicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIETTIVI
Il corso ha l'obiettivo di fornire allo studente le conoscenze circa le relazioni tra struttura e reattivitàdelle principali famiglie di composti organici, e la capacità di comprendere i principi che guidano lereazioni organiche e che permettono l'interpretazione razionale dei meccanismi di reazione. Ulteriore obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le competenze, ovvero la capacità diapplicare le conoscenze acquis ite e la comprensione dei meccanismi di reazione per risolvereproblemi di s intesi, prevedere l'es ito di trasformazioni chimiche, affrontare in modo critico laprogettazione delle sequenze s intetiche necessarie per un piano s intetico credibile.Infine, il corso ha come obiettivo il conseguimento della capacità di apprendimento e della capacità dicomunicare in modo chiaro e con linguaggio appropriato conclusioni e conoscenze ad interlocutorispecialisti e non specialisti, in accordo con gli obiettivi formativi descritti in precedenza.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Lo studente, al termine del corso, utilizzando le conoscenze teoriche acquis ite, dovrà dimostrare diaver sviluppato la capacità di mettere in relazione le proprietà strutturali e la reattività dei compostiorganici, la capacità di prevedere il risultato di una reazione chimica, la capacità di analizzare lastruttura di una determinata molecola organica per proporre un piano retros intetico efficace.
ATTIVITÀ DI SUPPORTO
E' previsto l'affiancamento di un TUTOR che organizzerà una serie di esercitazioni frontali con glistudenti lungo tutta la durata del corso e nell'approssimarsi dei s ingoli appelli d'esame.
PROGRAMMA
1.Nomenclatura dei Composti Eterociclici
2. Reattività di base dei principali nuclei eterociclici
3.Enoli ed enolati
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Tautomeria cheto-enolica; acidità e basicità di enoli ed enolati; enolizzazione catalizzata da acidi e dabasi; enolati metallici; enolati di ammonio; enolati stabilizzati al s ilicio; enolati cinetici vs enolatitermodinamici; controllo della geometria Z/E di un enolato; enolati non carbonilici; ilidi.
4.Reattività degli enolatiAlogenenazione, sulfenilazione, nitrosazione; alchilazione; la reazione di Michael; acilazione; la reazionedi Claisen e di Dieckmann; s intesi acetoacetica; s intesi malonica.
5.La reazione AldolicaLa reazione aldolica "class ica" acido e base-catalizzata; la reazione aldolica incrociata; variante diMukaiyama; reazione aldolica intramolecolare; reazione aldolica viniloga. Reazione di Henry; reazione diNef
6.La reazione di MannichImmine e ioni imminio; reazione di Mannich diretta ed indiretta; reazione di Mannich viniloga; Reazione diKnovenagel
7.Reazioni di OlefinazioneIlidi di fosforo stabilizzate e non stabilizzate; reazione di Wittig; Horner-Hemmons e sue varianti; Still-Gennari; ilidi di zolfo e olefinazione di Julia; reazione di Peterson
8.Reazioni di allilaz ioneAllil-s ilani, allil-borani e allil-stannani in s intesi organica
9.Sintesi as immetricaRegioselettività, diastereoselettività ed enantioselettività in s intesi organica. Rivis itazione delle reazionistudiate in chiave asimmetrica; modelli di induzione asimmetrtica: Felkin, Zimmermann-Traxler, modelliopen-chain
10.Analis i Retrosintetica e Sintesi Totali
TESTI
Libro di testo consigliato in aggiunta a quello previsto per il Corso di Chimica Organica I:
1. J. Clayden, N. Greeves, S. Warren, "Organic Chemistry", Second edition, Oxford 2012.
2. D. Sica, F. Zollo, "Chimica dei Composti Eterociclici", 2012 Seconda Ediz ione, EdiSES
Libri di testo per la consultazione:
2. Kurti Laslo, Czako Barbara "STRATEGIC APPLICATIONS OF NAMED REACTIONS IN ORGANIC SYNTHESYS",Academic Press, 2005.3. Francis A. Carey, Richard J. Sundberg "Advanced Organic Chemistry. Part A: Structure andMechanisms", Springer-Verlag; Fifth Ed. 2007.4. Francis A. Carey, Richard J. Sundberg "Advanced Organic Chemistry. Part B: Reaction and Synthesis",Springer-Verlag; Fifth Ed. 2007.
NOTA
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede una prova scritta seguitada una prova orale. La prova scritta consiste nella risoluzione di eserciz i di s intesi e di quesiti suargomenti teorici trattati nel corso e ha lo scopo di accertare se lo studente ha sviluppato la capacità dimettere in relazione le proprietà strutturali e la reattività dei composti organici, la capacità di prevederel'es ito di una reazione chimica, se è in grado di analizzare un problema di chimica organica e diapplicare le conoscenze teoriche per proporre una soluzione.La prova orale (l'accesso a quest'ultima è subordinato al superamento della prova scritta) verterà sudomande riguardanti i contenuti del corso per accertare se lo studente ha raggiunto gli obiettivi dellaconoscenza e della comprensione dei contenuti come pure della capacità di applicare tali conoscenze ecapacità di comprensione.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=216c
Chimica Organica Propedeut ica / Chimica OrganicaAnno accademico: 2014/2015Codice: 00148CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Franca Zanardi
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Recapito: 0521 905067 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 5+7SSD: CHIM/06 - chimica organicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIETTIVI
Il corso è suddiviso in due moduli: Chimica Organica Propedeutica e Chimica Organica.
Il corso di Chimica Organica Propedeutica ha l'obiettivo di fornire allo studente i contenuti ed il metodonecessari per acquis ire abilità nei seguenti domini: conoscere e comprendere il linguaggio della chimicaorganica; 2) conoscere e comprendere i principi essenziali alla base della relazione tra struttura ereattività dei composti organici; 3) conoscere e comprendere i concetti e le informazioni chiave dellachimica organica come punto di partenza per il successivo approfondimento nel corso di ChimicaOrganica.
Il corso successivo di Chimica Organica ha l'obiettivo di fornire allo studente i contenuti ed il metodo peracquis ire abilità nei seguenti domini: 1) conoscere e comprendere in modo approfondito le relazionistruttura-proprietà-reattività delle principali famiglie di composti organici; 2) conoscere e comprendere iprincipi che guidano le reazioni organiche e che permettono l'interpretazione razionale dei meccanismidi reazione, enfatizzando le affinità e differenze tra meccanismi di reazioni differenti; 3) conoscere ecomprendere la centralità della disciplina chimica organica all'interfaccia con discipline affini quali labiochimica e la chimica farmaceutica. Ulteriore obiettivo del corso è quello di fornire allo studente lecompetenze, ovvero la capacità di applicare le conoscenze acquis ite e la comprensione dei meccanismidi reazione per risolvere problemi di chimica organica, prevedere l'es ito di trasformazioni chimiche,affrontare in modo critico la progettazione delle sequenze s intetiche necessarie per preparare semplicicomposti organici. Ulteriore obiettivo è il conseguimento di capacità di apprendimento e capacità dicomunicare attraverso un linguaggio chiaro ed appropriato conclusioni e conoscenze ad interlocutorispecialisti e non specialisti, concordemente con quanto definito negli obietti sopra enunciati.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso di Chimica Organica Propedeuticaprevede una prova scritta consistente nella risoluzione di eserciz i di s intesi e di trasformazionichimiche, nonché di quesiti su argomenti teorici trattati nel corso. Questa prova ha lo scopo di accertarese lo studente ha sviluppato la capacità di conoscere e comprendere il linguaggio della chimicaorganica, di mettere in relazione le proprietà strutturali e la reattività dei composti organici in studio, lacapacità di prevedere l'es ito di una reazione chimica tra quelle comprese nei contenuti, se è in grado dianalizzare un problema di chimica organica e di applicare le conoscenze teoriche acquis ite per proporreuna soluzione. Lo studente verrà valutato con una votazione espressa in trentesimi. Verrà ritenutasufficiente la prova scritta finale in cui lo studente abbia dimostrato di avere raggiunto una soglia diconoscenza, comprensione ed elaborazione dei contenuti consoni con quanto trasmesso durante ilcorso.
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso di Chimica Organica prevede unaprova scritta seguita da una prova orale. La prova scritta consiste nella risoluzione di eserciz i di s intesie di trasformazioni chimiche, nonché di quesiti su argomenti teorici trattati nel corso. Questa prova ha loscopo di accertare se lo studente ha sviluppato la capacità di conoscere e comprendere il linguaggiodella chimica organica, di mettere in relazione le proprietà strutturali e la reattività dei composti organiciin studio, la capacità di prevedere l'es ito di una reazione chimica tra quelle comprese nei contenuti, seè in grado di analizzare un problema di chimica organica e di applicare le conoscenze teoriche acquis iteper proporre una soluzione. La prova orale (l'accesso a quest'ultima è subordinato al superamento dellaprova scritta) verte su domande riguardanti i contenuti del corso per accertare se lo studente haraggiunto gli obiettivi della conoscenza e della comprensione dei contenuti come pure della capacità diapplicare tali conoscenze e capacità di comprensione utilizzando un linguaggio specialistico appropriato.Lo studente verrà valutato con una votazione espressa in trentesimi, media aritmetica tra la provascritta e la prova orale. Verrà ritenuta sufficiente la prova finale in cui lo studente abbia dimostrato diavere raggiunto una soglia di conoscenza, comprensione ed elaborazione dei contenuti consoni conquanto trasmesso durante il corso.
In considerazione del fatto che l'esame di Chimica Organica Propedeutica è integrato con l'esame diChimica Organica, la votazione unica finale è data dalla media aritmetica delle votazioni dei s ingoliesami.
PROGRAMMA
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Chimica Organica Propedeutica
Origine e sviluppo della chimica organica come scienza. Generalità sui gruppi funzionali dei principalicomposti organici. L'atomo di carbonio quale elemento centrale in chimica organica. Assegnazione dellostato di oss idazione di un atomo all'interno di una molecola organica (in particolare per l'atomo dicarbonio). Relazione struttura-proprietà chimico-fisiche-reattività. L'ibridazione e la geometriamolecolare, l'e lettronegatività e la polarità delle molecole. Risonanza nei composti organici. Isomeriaconfigurazionale e conformazionale. Analis i conformazionale di alcani lineari e cicloalcani. Isomeriacostituzionale e stereoisomeria. Enantiomeri, diastereoisomeri, composti meso, chiralità, isomeriageometrica. Controllo cinetico e controllo termodinamico delle reazioni organiche. Velocità di reazione.Energia di attivazione. Catalis i. Meccanismi di reazione. Reazioni radicaliche e reazioni ioniche. Nucleofilied elettrofili. I composti organici come acidi e basi, reazioni acido-base. Reazioni di oss ido-riduzione.Reazioni di sostituzione nucleofila alifatica mono- e bimolecolari. Reazioni di beta-eliminazione mono- ebimolecolari. Class ificazione ed uso dei principali solventi utilizzati in chimica organica. Compostiorganometallici, reattivi di Grignard: generalità ed uso. Reazioni di addiz ione elettrofila al doppio e triplolegame carbonio-carbonio. Regioselettività, stereospecificità e stereoselettività nelle reazioniorganiche. Parte alifatica. Struttura, nomenclatura, fonti naturali, proprietà fisiche, reattività, metodi dis intesi di: alcani, cicloalcani, alogenoalcani, alcheni, alchini, alcoli, polioli, tioli, eteri, epossidi.
Chimica Organica
Richiamo ai contenuti del corso di chimica organica propedeutica. Addiz ione nucleofila al doppio legamecarbonio-oss igeno. Reazioni di sostituzione nucleofila acilica. Cenni ai gruppi protettivi dei principaligruppi funzionali. Reazioni di riconoscimento dei principali gruppi funzionali. Reazioni di formazione dellegame semplice carbonio-carbonio. Formazione di enoli ed enolati, immine, enammine. Alfa-alchilazioneed alfa-alogenazione di enoli ed enolati. Reazioni di addiz ione e condensazione aldolica e varianti adesse correlate. Reazione di condensazione di Claisen e reazioni ad essa correlate. Reazione diaddiz ione di Michael e di Mannich. Esempi di reazioni di trasposiz ione.
Parte alifatica. Struttura, nomenclatura, fonti naturali, proprietà fisiche, reattività, metodi di s intesi di:aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, alogenuri degli acidi, anidridi degli acidi, esteri, tioesteri, lattoni,ammidi, lattami, immidi, nitrili, composti 1,3-dicarbonilici, composti carbonilici alfa,beta-insaturi, ammine,nitroso-derivati.
Parte aromatica. Concetto di aromaticità. Struttura, nomenclatura, fonti naturali, proprietà fisiche, metodidi s intesi e reattività di: benzene, benzeni sostituiti ed in particolare fenoli, alogenuri arilici, amminearomatiche, eterocicli aromatici, azo-composti.
TESTI
Bibliografia essenziale (a scelta, uno dei seguenti testi):
1. W.H. Brown, C.S. Foote, B. L. Iverson, E. V. Anslyn, "Chimica Organica", IV Ediz ione, EdiSES, Napoli,2010.
2. Autori vari, "Chimica Organica" (a cura di B. Botta), Edi.Ermes, Milano, 2011.
3. J. McMurry, "Chimica Organica", VIII Ediz ione, Piccin, Padova, 2012.
4. M. Loudon, "Chimica Organica", V Ediz ione, EdiSES, Napoli, 2010.
5. J. G. Smith, "Chimica Organica", McGraw-Hill, Milano, 2007.
6. G.H. Schmid, "Chimica Organica", Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 1997.
Bibliografia essenziale (a scelta, uno dei seguenti eserciz iari):
1. M. V. D'Auria, O. Taglialatela Scafati, A. Zampella, "Guida Ragionata allo Svolgimento di Eserciz i diChimica Organica", seconda Ediz ione, Loghia Ed., Napoli, 2011.
2. B. Iverson, S. Iverson, "Guida alla soluzione dei problemi da Brown, Foote, Iverson – ChimicaOrganica", 3° Ed., EdiSES, Napoli, 2006.
3. T.W.G. Solomons, C.B. Fryhle, R.G. Johnson, "La chimica organica attraverso gli eserciz i", SecondaEdiz ione, Zanichelli, Bologna, 2010.
4. S. Cacchi, F. Nicotra, "Eserciz i di Chimica Organica", Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 1998.
Bibliografia di riferimento e di consultazione:
1. J. Clayden, N. Greeves, S. Warren, P. Wothers, "Organic Chemistry", Oxford Edition, 2001.
2. R. Norman, J.M. Coxon, "Principi di Sintesi Organica", 2a Ediz ione Italiana, Piccin Editore, Padova, 1997.
3. R.T. Morrison, R.N. Boyd, "Chimica Organica", VI Ediz ione, Casa Editrice Ambrosiana, 1997.
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Il corso s i propone l'obiettivo di fornire gli strumenti metodologici necessari alla comprensione dellebasi molecolari dell'az ione di alcune class i di farmaci.
Conoscenza e comprensione: re lativamente alle class i terapeutiche citate nel programma,vengono fornite allo studente informazioni sulle proprietà chimiche e chimico-fis iche deifarmaci, sul loro meccanismo d'azione, sulle relazioni es istenti tra struttura ed attività biologica,sulle proprietà farmacocinetiche e sulle più importanti trasformazioni metaboliche.
Materiale Didattico Integrativo:
Matrici dei compiti scritti degli esami riferiti ad anni precedenti.
NOTA
Per le modalità dello svolgimento dell'esame finale, s i veda "risultati dell'apprendimento".
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=d367
Complement i di Chimica Farmaceut ica / Farmaci BiotecnologiciAnno accademico: 2014/2015Codice: 01697CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Claudia SilvaProf . Silvia RivaraRecapito: 0521-905077 [[email protected]]Tipologia: Affine o integrativoAnno: 5° annoCrediti/Valenza: 4+4SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Complementi di Chimica FarmaceuticaFarmaci Biotecnologici
OBIETTIVI
Consultare le schede dei s ingoli moduli.
PROGRAMMA
Consultare le schede dei s ingoli moduli.
NOTA
Per poter sostenere l'esame di "Complementi di Chimica Farmaceutica/Farmaci Biotecnologici" occorreaver superato l'esame di "Chimica Farmaceutica e Tossicologica I" e di "Patologia Generale".
ORARIO LEZIONIGiorni Ore Aula
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=e414
Complement i di Chimica Farmaceut ica
Anno accademico: 2014/2015Codice: 01697Docente: Prof . Claudia SilvaRecapito: 0521-905077 [[email protected]]Crediti/Valenza: 4SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Complementi di Chimica Farmaceutica / Farmaci Biotecnologici
OBIETTIVI
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Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso la frequenza dell'insegnamento,lo studente sarà in grado di applicare le sue conoscenze all'interpretazione, su basemolecolare, dell'az ione e del profilo farmacologico dei farmaci e delle loro caratteristichemetaboliche, alla discussione delle relazioni struttura-attività, alla definiz ione di unanomenclatura corretta secondo regole internazionali, alla capacità di dialogare con persone conformazione scientifica di aree diverse quali la farmacologia, la tecnologia farmaceutica, labiotecnologia.Abilità comunicative: viene curata l'acquis iz ione di un linguaggio formalmente corretto e vienestimolata la capacità di esprimere i contenuti in modo chiaro e lineare.
W.O. FOYE: "Principi di Chimica Farmaceutica", Piccin.
G.L. PATRICK: "Introduzione alla Chimica Farmaceutica", EdiSES.
PROGRAMMA
Antilipoproteinemici ed inibitori della s intesi del colesterolo.
Farmaci attivi sul s istema ormonale:
- Corticosteroidi
- Ormoni sessuali: estrogeni, progestinici, androgeni
- Farmaci attivi sulla tiroide
- Farmaci che influenzano l'omeostasi del calcio
TESTI
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=0a55
Farmaci Biotecnologici
Anno accademico: 2014/2015Docente: Prof . Silvia RivaraRecapito: 0521 905061 [[email protected]]Crediti/Valenza: 4SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Complementi di Chimica Farmaceutica / Farmaci Biotecnologici
OBIETTIVI
L'obiettivo principale del corso è di fornire allo studente gli strumenti per conoscere e comprendere leproprietà, l'ambito di applicazione e le problematiche inerenti la produzione e l'utilizzo dei farmaciprodotti mediante processi biotecnologici. La trattazione di argomenti di carattere generale, come letecniche per la produzione, la caratterizzazione e la purificazione di farmaci biotecnologici, e degliaspetti legati alle proprietà farmacodinamiche, farmacocinetiche, alla toss icità ed alla immunogenicitàdei preparati biotecnologici permetterà allo studente di applicare le conoscenze acquis ite allaindividuazione e valutazione delle proprietà caratterizzanti e delle potenziali problematiche relative ais ingoli farmaci biotecnologici.
PROGRAMMA
Parte generaleIntroduzione alle biotecnologieCenni alla tecnologia del DNA ricombinanteProduzione su larga scala di farmaci biotecnologiciAnalis i, purificazione e caratterizzazione di farmaci biotecnologiciProprietà chimiche, chimico-fisiche e reattività di farmaci biotecnologici; stabilità e meccanismi didegradazione Pegilazione di farmaci biotecnologici
Parte s istematicaOrmoni polipeptidici: insulina, glucagone, ormone della crescita, ormone follicolo-stimolante, ormoneluteinizzante, paratormoneCitochine: interleuchine (IL-1, IL-2); interferoni; fattori di crescita emopoietici (G-SCF, eritropoietina)Proteine del sangue: fattori della coagulazione (VII, VIII, IX); agenti trombolitici (t-PA)Enzimi: desossiribonucleasi; beta-glucocerebrosidasi; alfa-galattos idasi
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Vaccini ricombinanti: vaccini vivi ed attenuati, vaccini vettore, vaccini a subunitàAnticorpi monoclonali ed immunoconiugati: rituximab, ofatumumab, ibritumomab tiuxetan, gemtuzumabozogamicin, muromonab, catumaxomab, daclizumab, basiliximab, infliximab, adalimumab, certolizumabpegolRecettori solubili: etanercept, abatacept.
TESTI
Maria Luisa Calabrò "Compendio di Biotecnologie Farmaceutiche" EdiSES, NapoliDaan J.A. Crommelin, Robert D. Sindelar "Biotecnologie Farmaceutiche" Zanichelli, BolognaT. Thomas L. Lemke, David A. Williams, Victoria F. Roche, S. William Zito, Foye's Principi di ChimicaFarmaceutica, sesta ediz ione italiana, Piccin, Padova.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=925d
Farmacia ClinicaAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta FarmaciaCdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Dott . Alessandra Zanardi (T itolare del corso)Recapito: [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 5° annoCrediti/Valenza: 4SSD: BIO/14 - farmacologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=10a7
FarmacognosiaAnno accademico: 2014/2015Codice: 00375CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Massimiliano TognoliniRecapito: 0521906021 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 7SSD: BIO/14 - farmacologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Definiz ioni: pianta medicinale e droga.
Fitocomplesso e principi attivi: interazioni.
Tossicità delle droghe vegetali.
Cenni di farmacologia generale: farmacocinetica e farmacodinamica.
Preparazione delle droghe: coltivazione, raccolta, ess iccamento, macinazione, spremitura, enfluerage,distillaz ione, estrazione.
Conservazione delle droghe.
Preparazioni fitoterapiche galeniche.
Medicina tradiz ionale e fitoterapia.
Principi di omeopatia. Cenni di medicina alternativa.
Ricerca di informazioni scientifiche. Fonti bibliografiche primarie.
Debunking.
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Principi attivi di origine vegetale:
- glicos idi (cianogenici, solforati, antrachinonici, saponinici, cardioattivi)
- lipidi: oli, grass i, cere
- polifenoli: cumarine, fenilpropanoidi, flavonoidi, lignani, tannini
- terpeni: essenze, res ine, balsami
- carboidrati: monosaccaridi, oligosaccaridi, polisaccaridi, gomme, mucillagini, pectine
- alcaloidi: isochinolinici, chinolinici, purinici, fenilalchilaminici, indolici, imidazolici, tropanici
Droghe che agiscono sull'apparato gastro-enterico:
- Aloe, camomilla, altea, liquiriz ia, finocchio, anice verde, anice stellato, zenzero.
- Purganti e lassativi: manna, frangula, cascara, senna, aloe, ricino.
Droghe che agiscono su SNC
- Stimolanti: caffè, tè, cacao, cola, matè, guaranà.
- Sedative: valeriana, camomilla
- Ansiolitiche: passiflora, valeriana, luppolo.
- Antidepressive: iperico.
- Ginkgo.
Droghe ad uso voluttuario
- Oppio, coca, funghi allucinogeni.
Droghe che agiscono su apparato cardiovascolare
- Dis lipidemie: carciofo, aglio, guggul, soia, riso rosso fermentato.
- Insufficienza venosa periferica: ippocastano, amamelide, mirtillo, meliloto, rusco, centella.
Droghe che agiscono su apparato respiratorio,
- saponine: marrubio, edera, poligala, piantaggine
- oli essenziali: eucalipto, niaouli, menta, timo, balsamo del Perù, balsamo del Tolù.
- mucillagini: piantaggine, altea
Droghe adattogene, immunostimolanti: e leuterococco, ginseng, echinacea, maca.
Droghe antinfiammatorie: salice, arpagofito, boswellia
TESTI
Tognolini, Chiavarini - Principi di farmacognosia e fitoterapia - UNINOVA - Parma 2007
Salvo di Grazia - Salute e bugie - Chiare lettere
http://www.upworthy.com/dad-took-blood-samples-at-his-kids-birthday-party-and -thats-not-the-worst-part-ah2-7b?c=ufb1
NOTA
In ciascuna sessione di esame lo studente in regola con l'iscriz ione può partecipare, senza alcunalimitazione numerica nel rispetto del regolamento del corso di studi, a tutti gli appelli di tutti gli esamiper i quali possiede l'attestazione di frequenza
ORARIO LEZIONIGiorni Ore AulaLunedì 16:30 - 18:30 Aula Magna Plesso ChimicoMartedì 14:30 - 16:30 Aula Magna Plesso Chimico
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Lezioni: dal 03/03/2014 al 06/06/2014
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=13d1
Farmacologia e FarmacoterapiaAnno accademico: 2014/2015Codice: 05135CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Elisabet ta BarocelliRecapito: 0521905093 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 10SSD: BIO/14 - farmacologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Fornire conoscenze approfondite sugli aspetti farmacocinetici e farmacodinamici, sui meccanismid'azione, le indicazioni terapeutiche e gli effetti indesiderati delle diverse categorie di farmaci utilizzatinella pratica clinica.
PROGRAMMA
Farmacologia Generale
Farmacocinetica: assorbimento, distribuzione, metabolismo, escrezione dei farmaci e parametrifarmacocineticiFarmacodinamica: meccanismo d'azione dei farmaci, quantificazione degli effetti farmacologici eparametri farmacodinamiciVariabilità della risposta individuale e interazioni tra farmaciValutazione sperimentale e clinica dell'efficacia e s icurezza dei farmaci
Farmacologia Speciale
Farmaci attivi sul Sistema Nervoso Autonomo e sulla giunzione neuro-muscolareFarmaci attivi sul Sistema Nervoso CentraleFarmaci attivi sul Sistema Cardiovascolare e RenaleFarmaci attivi sul Sistema RespiratorioFarmaci attivi sul Tratto GastrointestinaleFarmaci attivi sull'Emostasi e sull' AterogenesiFarmaci attivi sulle risposte Infiammatorie e ImmunitarieFarmacologia del s istema endocrinoChemioterapici: antimicrobici, antivirali, antiparassitari ed antineoplastici
TESTI
L.ANNUNZIATO - G.DI RENZO "Trattato di Farmacologia" Idelson-Gnocchi.
KATZUNG BG. "Farmacologia Generale e Clinica". Piccin, Padova
RANG HP et al. "Farmacologia" . Casa Editrice Ambrosiana, Milano
GOODMAN & GILMAN'S. "The Pharmacological Basis of Therapeutics". McGraw-Hill
NOTA
L'esame finale orale verterà sugli argomenti del programma e lo studente dovrà dimostrare di avercompreso e di essere in grado di utilizzare i concetti fondamentali dei vari argomenti.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=1dec
Farmacologia e FarmacoterapiaAnno accademico: 2014/2015Codice: 05135CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Vigilio BallabeniRecapito: 0521905095 [[email protected]]
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Tipologia: CaratterizzanteAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 9SSD: BIO/14 - farmacologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Fornire conoscenze approfondite sui meccanismi d'azione, sugli effetti indesiderati e sulle indicazioniterapeutiche delle diverse categorie di farmaci utilizzati nella pratica clinica
PROGRAMMA
Farmacologia Generale– Farmacodinamica: bersagli farmacologici, risposte ai farmaci, aspetti qualitativi e quantitativi– Farmacocinetica: determinanti della concentrazione plasmatica dei farmaci e parametrifarmacocinetici– Effetti indesiderati dei farmaci e indici di s icurezza– Fonti di variabilità nella risposta individuale ai farmaci– Sviluppo dei farmaci e studi clinici
Farmacologia Speciale– Farmaci attivi sul Sistema Nervoso Autonomo e sulla giunzione neuromuscolare– Farmaci attivi sul Sistema Nervoso Centrale– Farmaci attivi sul Tratto Gastrointestinale– Farmaci attivi sul Sistema Cardiovascolare e Renale– Farmaci attivi sul Sistema Respiratorio– Controllo farmacologico dell'emostasi– Controllo farmacologico della risposta infiammatoria e immunitaria– Farmacologia del Sistema Endocrino– Chemioterapia antimicrobica ed antineoplastica
TESTI
ANNUNZIATO & DI RENZO "Trattato di Farmacologia". Idelson-Gnocchi, Napoli
KATZUNG BG. "Farmacologia Generale e Clinica". Piccin, Padova
RANG HP et al. "Farmacologia" . Casa Editrice Ambrosiana, Milano
GOODMAN & GILMAN'S. "The Pharmacological Basis of Therapeutics". McGraw-Hill (per approfondimenti)
NOTA
L'esame finale orale verterà sugli argomenti del programma e lo studente dovrà dimostrare di avercompreso e di essere in grado di utilizzare i concetti fondamentali dei vari argomenti.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=1dbf
Farmacologia SperimentaleAnno accademico: 2014/2015Codice: 13413CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Elisabet ta BarocelliRecapito: 0521905093 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 6SSD: BIO/14 - farmacologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Garantire l'acquis iz ione dei principi e dei metodi d'indagine sperimentale in ambito farmacologico.
PROGRAMMA
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Il corso è articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche relative ai seguenti argomenti:
Scopi ed importanza della sperimentazione in Farmacologia.Approccio sperimentale per la valutazione qualitativa e quantitativa delle risposte biologiche:disegno sperimentale, metodologie e tecniche in vivo, ex vivo ed in vitro, studi funzionali e dilegame, studi clinici.Elementi di farmacologia molecolare: interazione farmaco-recettore, agonisti ed antagonisti,potenza ed efficacia, affinità ed efficacia intrinseca dei farmaci; evoluzione della teoriarecettoriale, s istemi di accoppiamento stimolo-risposta, processi di desensitizzazione.Aspetti di farmacocinetica: modalità di somministrazione e destino dei farmaci.Dosaggio biologico: Unità biologiche e campioni internazionali.Valutazione toss icità e definiz ione indici di maneggevolezza dei farmaci,Modelli sperimentali per lo studio di: molecole attive sul Sistema Nervoso Centrale e Periferico,sul Sistema Respiratorio, Cardiocircolatorio, Gastrointestinale, Anestetici locali, Analgesici edAntinfiammatori.Colture cellulari e Tecniche di biologia molecolare (western blot, PCR).Elementi di statistica ed esempi applicativi: variazioni individuali nella risposta biologica, curva didistribuzione delle frequenze, probit, limiti fiduciali della media, tests parametrici (t-test, analis idella varianza) e non parametrici, regressione lineare.Significato ed analis i dei dati sperimentali con l'uso di programmi di statistica.
TESTI
GOODMAN & GILMAN'S. "The Pharmacological Basis of Therapeutics". McGraw-Hill DOLARA P, FRANCONIE, MUGELLI A: "Farmacologia e Tossicologia Sperimentale" Pitagora Editrice, Bologna. PAOLETTI R et al:"Farmacologia generale e molecolare". UTET RANG HP et al. "Farmacologia" . Casa Editrice Ambrosiana,Milano
NOTA
L'esame è in forma orale e verte sugli aspetti teorici e pratici del corso
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=1ec7
Farmacovigilanza / FarmacoeconomiaAnno accademico: 2014/2015CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Vigilio Ballabeni Giovanni CremonesiRecapito: 0521905095 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 5+5SSD: BIO/14 - farmacologia, SECS-P/06 - economia applicataModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
FarmacoeconomiaFarmacovigilanza
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=20ac
Farmacoeconomia
Anno accademico: 2014/2015Docente: Giovanni CremonesiRecapito: [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: SECS-P/06 - economia applicataModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Farmacovigilanza / Farmacoeconomia
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TESTI
- Libro di testo "La nuova impresa farmacia" di Erika Mallarini, Egea.
NOTA
Modalità d'esame: Test e domande aperte
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=1da7
Farmacovigilanza
Anno accademico: 2014/2015Docente: Prof . Vigilio Ballabeni (T itolare del corso)Recapito: 0521905095 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: BIO/14 - farmacologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Farmacovigilanza / Farmacoeconomia
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=621b
FisicaAnno accademico: 2014/2015Codice: 00405CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Luca TrentadueRecapito: 0521-905224 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 8SSD: FIS/07 - fis ica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)Modalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto
OBIETTIVI
Il corso intende fornire le nozioni di base indispensabili per comprendere le leggi fis iche e le proprietàdella materia, con una particolare attenzione per gli approfondimenti utili alla comprensione dei processichimici e biologici
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
I risultati dell'apprendimento sono verificati con una prova scritta . Gli studenti dovranno comunquesostenere un esame orale che, nel caso di buon superamento della prova scritta, consisterà in unbreve colloquio finale.
PROGRAMMA
INTRODUZIONEUnità di misura e dimensioni delle grandezze fisiche. Misura e incertezza. Grandezze assolute egrandezze derivate. Criterio di omogeneità dimensionale. Sistemi di unità di misura: cgs, mks, SI.Passaggio da un s istema di misura ad un altro. La matematica in fis ica.
CALCOLO VETTORIALELe grandezze scalari e vettoriali. Somme e differenze di vettori con il metodo grafico. Le componenti diun vettore. I versori. Le operazioni con le componenti. Prodotto scalare e prodotto vettoriale.
IL MOTO Il moto rettilineo. Posiz ione e spostamento. Velocità e accelerazione media. Velocità e accelerazioneistantanea. Diagrammi spazio tempo. Moto uniformemente accelerato. Il moto dei gravi in caduta libera.Il moto in due dimensioni. Il moto di un proiettile: equazione della traiettoria. Il moto circolare uniforme:la velocità angolare e l'accelerazione centripeta. Il periodo e la frequenza.
FORZA E MOTO
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La prima legge di Newton. Forza e Massa. La misura delle forze e delle masse. La seconda legge diNewton. I s istemi di riferimento inerziali. Alcune forze particolari: forza di gravità, forza peso, forzanormale, forza di una molla, tensione in una corda, forze d'attrito: attrito statico e dinamico. La terzalegge di Newton. Il moto circolare uniforme: forza centripeta e moto circolare. Il moto circolare e lagravitazione. La legge di gravitazione universale. Le leggi di Keplero. Tipi di forze in natura.
ENERGIA E LAVORO. Il lavoro e l'energia cinetica. Il lavoro compiuto da una forza costante e da una forza variabile. Il teoremadell'energia cinetica. L'energia potenziale. Le forze conservative e non conservative. Il principio diconservazione dell'energia.Il moto armonico semplice: energia cinetica e potenziale nell'oscillatore armonico.
LA QUANTITA' DI MOTOLa quantità di moto e la relazione con la forza. La conservazione della quantità di moto. L'impulso e laquantità di moto. Urti e lastici e anelastici. Il centro di massa e il moto tras lazionale. Il centro di gravità
IL MOTO ROTAZIONALEVelocità e accelerazione angolari: accelerazione centripeta e accelerazione tangenziale. Il momentotorcente di una forza. La dinamica rotazionale. Il momento torcente e il momento di inerzia. Il momentoangolare e la sua conservazione. Corpi in equilibrio.
FLUIDI. La massa volumica. La densità relativa. La pressione nei fluidi. Principio di Pascal. Principio di Archimede.La dinamica dei Fluidi. Equazione di continuità. Il teorema di Bernoulli. La viscosità. Flusso in un tubo: lalegge di Poiseuille . La tensione superficiale. Capillarità. Diffusione e legge di Fick. Fenomeni osmotici epressione osmotica.
VIBRAZIONI E ONDEIl moto armonico semplice. Il periodo e la funzione s inusoidale. Il pendolo semplice. Il moto armonicosmorzato. Il moto di un'onda. Onde trasversali e longitudinali. L'energia trasportata da un'onda.Rifless ione e interferenza di onde. Risonanza, rifrazione e diffrazione.
TEMPERATURA E CALORE. La temperatura e il calore. L'equilibrio termico e la legge zero della termodinamica. La misura dellatemperatura. Le scale di temperatura. Il gas ideale. La teoria cinetica dei gas. La interpretazionemolecolare della temperatura. L'energia cinetica media e la velocità quadratica media. Il calore cometrasferimento di energia. La caloria e il Joule. Il calore specifico. Calori specifici molari: Cp e Cv. Lacalorimetria. Il calore latente. Il trasferimento del calore: conduzione, convezione e irraggiamento.
LE LEGGI DELLA TERMODINAMICA. Il primo principio della termodinamica. Il diagramma pressione volume. Trasformazioni adiabatiche,isocore, isoterme e a ciclo chiuso. Il lavoro nelle trasformazioni termodinamiche. Il secondo principiodella termodinamica. L'entropia. Ordine e disordine. L'interpretazione statistica dell'entropia. Lemacchine termiche e refrigeranti. Il ciclo di Carnot. Le enunciazioni del secondo principio dellatermodinamica secondo Kelvin-Plank e Clausius. Il ciclo di Carnot.
CARICA ELETTRICA E CAMPO ELETTRICO.L'e lettricità statica. La carica elettrica e la sua conservazione. La carica elettrica negli atomi. Conduttoried isolanti. La legge di Coulomb. Il campo elettrico. Il principio di sovrapposiz ione. Le linee di campo. Ilflusso del campo elettrico. Il teorema di Gauss. Applicazioni del teorema di Gauss. IL POTENZIALE ELETTRICO E L'ENERGIA ELETTRICA: I CONDENSATORIIl potenziale elettrico e la differenza di potenziale. La relazione tra campo elettrico e potenzialeelettrico. Le linee equipotenziali. Il potenziale elettrico di una carica puntiforme. Dipoli e lettrici. Icondensatori. La capacità elettrica. I materiali die lettrici.
CORRENTE ELETTRICA La pila. La corrente elettrica e il moto delle cariche. La legge di Ohm. Resistenza e res istori. Resistività.La potenza elettrica. Aspetti microscopici della corrente elettrica. Resistenze in serie e in paralle lo.L'energia nei circuiti e lettrici. Combinazione di res istori. Principi di Kirchhoff. Circuiti con condensatori inserie e in paralle lo. Amperometri e voltmetri.
MAGNETISMOMagneti e campi magnetici. Forze su una corrente e definiz ione di campo magnetico. Forze su cariche inmoto in un campo magnetico. Campi magnetici generati da corrente. La legge di Ampère. Il momentodella forza agente su una spira. Forza elettromotrice indotta. Legge di Faraday e legge di Lenz.Generatori e lettrici.
LE ONDE ELETTROMAGNETICHELe equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche. La luce come onda elettromagnetica. Lo spettroelettromagnetico. La velocità della luce. L'energia trasportata dalle onde elettromagnetiche.
OTTICA GEOMETRICA.
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OTTICA GEOMETRICA. Riflessione e specchi piani. La luce. L'indice di rifrazione. Rifrazione e legge di Snell. La riflessionetotale. Lenti sottili e diagrammi a raggi. Equazione delle lenti sottili. Il principio di Huygens e la diffrazione. Il principio di Huygens e la rifrazione. Interferenza. Diffrazione.Polarizzazione. Spettrometri e strumenti ottici.
TESTI
TESTI CONSIGLIATI
Alan Giambattista, Betty McCarthy Richardson, Robert C. Richardson, Fis ica Generale - Principi eApplicazioni, McGraw-Hill 2a Ediz ione 2012.
Jewett and SERWAY "Principi di Fis ica" Vol.1 EdiSES Douglas C. Giancoli "Fis ica" Casa Editrice Ambrosiana,2a Ediz ione.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=0219
FisicaAnno accademico: 2014/2015Codice: 00405CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Eugenia Polverini (T itolare del corso)Recapito: 0521 905254 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 8SSD: FIS/07 - fis ica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)Modalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto
OBIETTIVI
Il corso s i propone di fornire le nozioni di base indispensabili per una comprensione dei meccanismi edelle leggi che governano la natura e che stanno alla base delle proprietà della materia, con particolareattenzione ad approfondimenti utili alla comprensione dei processi chimici e biologici in modo da potercomprendere concetti che vengono affrontati nei cors i degli anni successivi. Il corso intende fornireinoltre gli strumenti per impostare e risolvere i problemi.
PROGRAMMA
Grandezze e unita' di misura. Sistemi di coordinate. Vettori.MECCANICA. Forza. Spostamento. Velocita'. Accelerazione. Moti notevoli. Leggi di Newton. Forza digravita'. Moti in caduta libera. Velocita' re lativa. Forza normale. Tensione di una fune. Forza di attrito.Forza elastica. Forza centripeta. Moto circolare uniforme e non-uniforme. Moti periodici. Moto armonicosemplice. Pendolo semplice. Legge di gravitazione universale. Lavoro. Energia cinetica. Energiapotenziale. Conservazione dell'energia meccanica. Principio di conservazione dell'energiageneralizzato. Potenza. Quantità di moto e sua conservazione. Impulso. Urti. Moti rotazionali. Energiacinetica rotazionale. Momento di una forza e di una coppia di forze. Equilibrio di un corpo rigido. Teoremadell'energia cinetica per i moti rotazionali. Momento angolare e sua conservazione. FLUIDI. Press ione.Legge di Stevino. Principio di Pascal. Principio di Archimede. Flusso laminare e turbolento. Portata.Equazione di continuita'. Equazione di Bernoulli. Tubo di Venturi. Teorema di Torricelli. Fluidi reali.Coefficiente di viscosità e legge di Stokes. Equazione di Poiseuille . Numero di Reynolds. Tensionesuperficiale.TERMODINAMICA. Temperatura e scale termometriche. Principio zero della termodinamica. Dilatazionetermica. Equazione di stato dei gas perfetti e dei gas reali. Teoria cinetica dei gas. Diffusione e legge diFick. Calore. Energia interna. Capacita' termica e calore specifico. Calore latente e cambiamenti di fase.Conduzione, convezione e irraggiamento. Trasformazioni termodinamiche. Primo principio dellatermodinamica. Isobare. Isocore. Isoterme. Adiabatiche. Cicli. Calori specifici a P costante e V costanteper un gas perfetto. Secondo principio della termodinamica. Macchine termiche e rendimento. Ciclo diCarnot. Macchine frigorifere e pompe di calore. Entropia.ELETTROMAGNETISMO. Carica elettrica. Conduttori e isolanti. Conduzione e induzione. Legge di Coulomb.Campo elettrico. Distribuzioni particolari di cariche e campo elettrico generato. Flusso del campoelettrico. Legge di Gauss. Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico. Circuiti. Condensatori.Corrente elettrica. Resistenze. Legge di Ohm. Potenza elettrica. Effetto Joule. Campo magnetico. Forzamagnetica. Moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme. Forza di Lorentz. Effetto Hall.Fili e spire. Legge di Ampere. Solenoidi. Magnetismo nella materia. Flusso del campo magnetico. Leggedi Faraday dell'induzione. Legge di Lenz. Conduttore in moto in un campo magnetico uniforme.Generalizzazione del teorema di Ampere. Equazioni di Maxwell nel vuoto (cenni).OTTICA. Onda elettromagnetica e spettro elettromagnetico. Polarizzazione. Principio di Huygens.Interferenza. Diffrazione. L'approssimazione dell'ottica geometrica. Riflessione e rifrazione. Legge diSnell. Riflessione totale. Lenti sottili e formazione delle immagini. Relazione tra i punti coniugati.
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Formula dei costruttori di lenti. Cristallino e formazione delle immagini nell'occhio. Specchi piani especchi s ferici. Costruzione delle immagini e relazione tra i punti coniugati. La dispers ione della luce.
TESTI
Serway & Jewett - Principi di Fis ica – EdiSES
J.S. Walker – Fondamenti di Fis ica – Pearson
Giancoli - Fis ica – Ambrosiana
NOTA
Si può sostenere un orale integrativo qualora s i intenda migliorare il voto dello scritto
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=a95e
Fisiologia della nutrizioneAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta FarmaciaCdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Antonio Caret taRecapito: 347-4224169 [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 4° anno 5° annoCrediti/Valenza: 4SSD: BIO/09 - fis iologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Illustrare le basi della fis iologia della nutriz ione.
PROGRAMMA
cenni sulla fis iologia dell'apparato digerente: anatomia funzionale e principi di funzionamento eregolazione.
fase cefalica orale esofagea gastrica e intestinale. Funzioni metaboliche del fegato
Regolazione centrale dell'assunzione di cibo, omeostasi dei liquidi corporei.
Es igenze quantitative della nutriz ione, es igenze qualitative della nutriz ione.
Regolazione ormonale del metabolismo energetico
relazione tra nutriz ione e stile di vita
variazioni nelle es igenze nutriz ionali nelle fas i della vita
cenni su patologie legate all' alimentazione, s iad es. s indrome metabolica, anoressia etc.
TESTI
Berne- Levy, Fis iologia, CEA
Monticelli Fis iologia, CEA
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=17b4
Fisiologia GeneraleAnno accademico: 2014/2015Codice: 05413CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Antonio Caret taRecapito: 347-4224169 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 9SSD: BIO/09 - fis iologiaModalità di erogazione: Tradiz ionale
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Lingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto
OBIETTIVI
Illustrare le basi del funzionamento dell'organismo umano.
PROGRAMMAMuscolo scheletrico: Contrazione. Relazione tensione/lunghezza e velocità/carico. Cuore: Potenzialid'azione cardiaci. Elettrocardiogramma. Meccanica cardiaca. Regolazione della contrazione cardiaca.Pressione arteriosa. Circolazione. Muscolo liscio vascolare. Scambi capillari. Cenni sul s istema linfatico.Cenni su circoli specifici: coronarico, cerebrale, splancnico. Meccanica respiratoria: Compliance. Scambialveolo-capillari. Regolazione della respirazione. Rene: Filtrazione, assorbimento e secrezione.Clearance renale. Fis iologia di base del s istema nervoso: Proprietà funzionali delle fibre nervose: canaliionici e potenziale di membrana. Meccanismi della trasmiss ione s inaptica: potenziale d'azione,neurotrasmettitori e recettori. La s inapsi neuromuscolare. I riflessi. Riflessi flessori e riflessi dastiramento. Fis iologia integrativa del s istema nervoso:I s istemi sensoriali. I processi di trasduzione.Potenziale generatore e potenziale di recettore. Sensibilità somatica. Organizzazione anatomo-funzionale della sensibilità somatica. Il dolore. Organizzazione della corteccia cerebrale. La funzionevis iva: le vie vis ive e la corteccia vis iva. I s istemi motori. Il cervelletto. I gangli della base. La cortecciamotoria. Vie piramidali ed le aree premotorie.
Fis iologia del s istema nervoso autonomo e processi omeostatici: Organizzazione anatomo-funzionaledel s istema nervoso autonomo: s istema nervoso s impatico, parasimpatico,enterico. Riflessi vegetativi.Organizzazione anatomo-funzionale dell'ipotalamo. Sistema ipotalamo-ipofisario.
TESTI
TESTI CONSIGLIATI:
Berne- Levy, Fis iologia, CEA
Monticelli Fis iologia, CEA
Fis iologia medica a cura di Fiorenzo Conti. Volume 1. Edi-Ermes editore
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=38dc
Fisologia GeneraleAnno accademico: 2014/2015Codice: 05413CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Maria Alessandra Umilta'Prof . Antonio Caret taRecapito: 0521-903873 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 4+4SSD: BIO/09 - fis iologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto
PROGRAMMAMuscolo scheletrico: Contrazione. Relazione tensione/lunghezza e velocità/carico. Cuore: Potenzialid'azione cardiaci. Elettrocardiogramma. Meccanica cardiaca. Regolazione della contrazione cardiaca.Pressione arteriosa. Circolazione. Muscolo liscio vascolare. Scambi capillari. Cenni sul s istema linfatico.Cenni su circoli specifici: coronarico, cerebrale, splancnico. Meccanica respiratoria: Compliance. Scambialveolo-capillari. Regolazione della respirazione. Rene: Filtrazione, assorbimento e secrezione.Clearance renale. Fis iologia di base del s istema nervoso: Proprietà funzionali delle fibre nervose: canaliionici e potenziale di membrana. Meccanismi della trasmiss ione s inaptica: potenziale d'azione,neurotrasmettitori e recettori. La s inapsi neuromuscolare. I riflessi. Riflessi flessori e riflessi dastiramento. Fis iologia integrativa del s istema nervoso:I s istemi sensoriali. I processi di trasduzione.
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Potenziale generatore e potenziale di recettore. Sensibilità somatica. Organizzazione anatomo-funzionale della sensibilità somatica. Il dolore. Organizzazione della corteccia cerebrale. La funzionevis iva: le vie vis ive e la corteccia vis iva. I s istemi motori. Il cervelletto. I gangli della base. La cortecciamotoria. Vie piramidali ed le aree premotorie.
Fis iologia del s istema nervoso autonomo e processi omeostatici: Organizzazione anatomo-funzionaledel s istema nervoso autonomo: s istema nervoso s impatico, parasimpatico,enterico. Riflessi vegetativi.Organizzazione anatomo-funzionale dell'ipotalamo. Sistema ipotalamo-ipofisario.
TESTI
-Berne- Levy, Fis iologia, CEA
-Monticelli Fis iologia, CEA
-Fis iologia medica a cura di Fiorenzo Conti. Volume 1. Edi-Ermes editore
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=34b1
Galenical Development: from Molecules to MedicinesAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta CTFCdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Paolo Colombo (T itolare del corso)Recapito: 0521905007 [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 4SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
The course intends to teach the students on the subjects of the development studies to perform formedicine preparation, focusing on drug substance and drug product development, manufacturing andcontrol manufacturing. The Common Technical Document required for the medicine registration isillustrated with particular reference to Module 3, Quality, Chemical-pharmaceutical and biologicalinformation for chemical active substances and biological medicinal products. It is re levant for thePharmacy students to be updated on the knowledge of this crucial step of medicine development andknow the data requested to the pharma authorities in order to obtain the market authorization.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
The student will acquire the capability to work as an evaluator of the Quality section of the dossier.
PROGRAMMA
Common Technical Document analys is . Drug substance: General information; Manufacture;Characterization; Control of drug substance; Reference standard; Container closure system; Stability.Drug product. Description and Composition; Pharmaceutical Development;: Manufacture; Control ofexcipient; Control of drug product; Container closure system; Stability.
TESTI
http://www.emea.europa.eu/htms/human/humanguidelines/quality.htm Volume 2B Notice to ApplicantsMedicinal products for human use Presentation and format of the dossier
NOTA
Elective course 2° semestre a.a. 2007/2008 for CTF degree. The course will be delivered in Englishlanguage with English documents
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=d7df
Inglese - corso avanzatoAnno accademico: 2014/2015
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Codice: 13401CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Recapito: [[email protected]]Tipologia: Altre attivitàAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 3Modalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=8e72
Inglese - corso avanzatoAnno accademico: 2014/2015Codice: 13401CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Recapito: [[email protected]]Tipologia: Altre attivitàAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 3Modalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=4c37
Inglese - Corso BaseAnno accademico: 2014/2015Codice: 13402CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Recapito: []Tipologia: Di baseAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 3SSD: Non definitoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
NOTA
Si ricorda agli studenti da secondo anno in poi, che per iscrivers i alle prove di idoneità di linguastraniera gestite dal SAL occorre connetters i online al s ito https://iscriz ionet.unipr.it/, nella casella ascorrimento denominata "Facoltà" scegliere la voce "Settore Abilità linguistiche", poi nella casella ascorrimento denominata "Cors i di laurea" scegliere la voce "Cors i del Dipartimento di Farmacia", quindiselezionare l'appello a cui ci s i vuole iscrivere.
Per gli studenti del Primo anno ci s i deve collegare al s ito https://unipr.esse3.cineca.it/Home.do
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=166d
Inglese - Corso BaseAnno accademico: 2014/2015Codice: 13402CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Recapito: []Tipologia: Di baseAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 3Modalità di erogazione: Tradiz ionale
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Lingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
NOTA
Si ricorda agli studenti che per iscrivers i alle prove di idoneità di lingua straniera gestite dal SALoccorre connetters i online al s ito https://iscriz ionet.unipr.it/, nella casella a scorrimento denominata"Facoltà" scegliere la voce "Settore Abilità linguistiche", poi nella casella a scorrimento denominata"Cors i di laurea" scegliere la voce "Cors i del Dipartimento di Farmacia", quindi selezionare l'appello acui ci s i vuole iscrivere. Per istruzioni: www.cla.unipr.it
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=b175
Ist ituzioni di MatematicaAnno accademico: 2014/2015Codice: 02556CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Alberto Saracco (T itolare del corso)Recapito: [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 8SSD: MAT/05 - analis i matematicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
ATTIVITÀ DI SUPPORTO
Esercitazioni (Progetto IDEA)
Martedì 10.30-12.30 Aula C (Farmacia) - 1° semestre
PROGRAMMA
Numeri naturali, interi, razionali e reali: definiz ione, operazioni, proprietà delle operazioni e dellepotenze con esponente razionale. Gli intervalli e gli intorni della retta reale. Equazioni, disequazioni,valore assoluto.
Funzioni: definiz ione, dominio, codominio e immagine. Funzioni iniettive, surgettive, biunivoche, l'inversadi una funzione biunivoca. Composiz ione di funzioni: definiz ione e proprietà, proprietà e unicitàdell'inversa. Grafico di una funzione. Funzioni algebriche (polinomiali): funzioni lineari, quadratiche,monomiali, interpolazione di dati, funzioni pari e dispari. Funzioni monotone: (non) crescenti, (non)decrescenti, invertibilità di una funzione monotona. Estremo superiore ed inferiore, massimo e minimodi un sottoins ieme di R, funzioni limitate, punti di massimo e minimo (locale/relativo e globale/assoluto)di una funzione reale.
Limiti e continuità: definiz ione (al finito ed all'infinito), limite destro e limite s inistro, proprietà e calcolodei limiti, forme indeterminate per prodotto, somma e quoziente. Continuità di una funzionereale:definiz ione, continuità delle funzioni polinomiali razionali, as intoti orizzontali e verticali. Teoremi sulimiti e continuità: continuità della composiz ione, Weierstrass, es istenza degli zeri, permanenza delsegno, teorema dei valori intermedi, invertibilità delle funzioni continue, continuità dell'inversa, teoremadel confronto.
Funzioni trascendenti: funzioni esponenziali e logaritmiche, funzioni trigonometriche, definiz ione, calcolo,proprietà (iniettività, surgettività, funzioni inverse, continuità), interpolazione di dati.
Calcolo differenziale: rapporto incrementale e suo s ignificato geometrico, derivata di una funzione,derivata destra e s inistra, derivabilità e continuità, derivate di funzioni algebriche e trascendenti.Calcolo delle derivate: derivata di somma, prodotto, quoziente, composiz ione e inversa. Teoremi diFermat, Rolle, Cauchy e Lagrange. Applicazioni: calcolo di limiti con la regola di de l'Hopital,approssimazione con lo sviluppo di Taylor, studio qualitativo del grafico di una funzione, monotonia,ricerca di massimi e minimi, concavità e convessità, as intoti.
Calcolo integrale: definiz ione di integrale, funzioni integrabili, linearità ed additività dell'integrale.Funzioni primitive: definiz ione e proprietà, formule di integrazione di funzioni algebriche e trascendenti,integrale definito e integrale indefinito, primo e secondo teorema fondamentale del calcolo integrale,teorema del valor medio. Metodi di integrazione: integrazione per parti e per sostituzione. Integraliimpropri.
Statistica: media aritmetica, media geometrica, mediana, moda, varianza, scarto quadratico medio,distanza interquartile , distribuzioni a due caratteri, retta di regressione (metodo dei minimi quadrati),
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coefficiente di Pearson.
Altri argomenti (equazioni differenziali, probabilità) potrebbero trovare spazio nel corso delle lezioni, intal caso provvederò ad aggiornare immediatamente il programma (il cui nucleo fondamentale rimarràcomunque quanto già indicato).
TESTI
Abate M. "Matematica e statistica - Le basi per le scienze della vita" Mc Graw Hill Ed.
Villani V. - Gentili G. "Matematica - Comprendere e interpretare fenomeni delle scienze della vita" McGraw Hill Ed.
Marcellini P. - Sbordone C. "Elementi di calcolo. Vers ione semplificata per i nuovi cors i di laurea" LiguoriEd.
Marcellini P. - Sbordone C. "Eserciz i di matematica - Volume I" Liguori Ed.
NOTA
Per il recupero del debito in Matematica è obbligatorio frequentare le esercitazioni.
Ricevimento studenti: Mercoledì 10.30-12.30 nello studio del docente (III piano Dipartimento diMatematica).
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=f9e5
La sicurezza nell¹industria e nella prat ica farmaceut icaAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta CTFCdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Dott . Marino NebuloniRecapito: 3336508527 [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 4SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=9ad3
La sicurezza nell¹industria e nella prat ica farmaceut icaAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta FarmaciaCdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Dott . Marino NebuloniRecapito: 3336508527 [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 4SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=75b5
Laboratorio di Progettazione e Sintesi dei FarmaciAnno accademico: 2014/2015Codice: 22459CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche
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Docente: Prof . Marco MorProf . Alessio LodolaRecapito: 0521 905059 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 5° annoCrediti/Valenza: 5+5SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Progettazione dei farmaciSintesi dei FarmaciSintesi dei Farmaci
OBIETTIVI
Fornire nozioni introduttive sull'applicazione di QSAR e modellistica molecolare alla progettazione difarmaci ed allo studio delle relazioni struttura-attività. Fare pratica di s intesi chimica, eseguendoreazioni impiegate nella s intesi dei farmaci.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Per ciascuno dei due moduli (Progettazione e Sintesi) s i prevedono delle prove pratiche in itinere, il cuies ito concorre alla valutazione finale. La prova finale consiste in un colloquio orale in cui lo studentedeve mostrars i in grado di discutere appropriatamente quanto trattato nelle lezioni e quanto eseguitonelle esercitazioni, in materia di impiego di modelli per la progettazione dei farmaci e di s intesi chimico-farmaceutica.
PROGRAMMA
1) QSAR e modellistica molecolareStrumenti chemometrici e di modellistica molecolare; basi statistichee teoriche, applicazione a problemi di chimica farmaceutica. Progettazione degli esperimenti per lascelta di composti da s intetizzare per lo studio delle relazioni struttura-attività. Analis i multivariata delleQSAR: regressione lineare multipla e PLS. Minimizzazione dell'energia ed analis i conformazionale sumodelli molecolari. Ricerca di modelli farmacoforici. 3D-QSAR.
2) s intesi dei farmaci
Principi di s intesi farmaceutica.Verranno preparati in laboratorio alcuni farmaci, partendo da prodotti dipartenza e reattivi commericialmente disponibili.
TESTI
Dispense dei docenti A. GASCO, C. SILIPO, A. VITTORIA: "Le basi chimico-fis iche della progettazione deifarmaci", SES, Napoli. G.L. PATRICK: " An introduction to Medicinal chemistry"; Oxford Un. Press. VOEGEL:"Chimica Organica Pratica" Ed. Ambrosiana
NOTA
!!! Dall'anno accademico 2015/16, NUOVO SITO: https://didattica.unipr.it !!!
ORARIO LEZIONIGiorni Ore Aula
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=b880
Proget tazione dei f armaci
Anno accademico: 2013/2014Docente: Prof . Marco Mor (T itolare del corso)Recapito: 0521 905059 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
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Corso integrato:
Laboratorio di Progettazione e Sintesi dei Farmaci
OBIETTIVI
Lezioni teoriche su QSAR e modellistica molecolare. Esercitazioni in aula informatica.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Prove pratiche in itinere. Esame orale integrato.
NOTA
Per le esercitazioni è necessario iscrivers i. In caso di iscriz ioni in sovrannumero, sarà ammesso aiturni regolari il massimo numero di studenti possibile, secondo le seguenti regole di priorità: 1. studentidel 4° anno 2. studenti che negli anni precedenti NON s i erano iscritti alle esercitazioni di LPSF 3. ordinedi iscriz ione. Per eventuali iscritti in sovrannumero verrà organizzato un ulteriore turno di esercitazioni,da effettuars i in periodo da stabilirs i (probabilmente a settembre).
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=fbbc
Sintesi dei Farmaci
Anno accademico: 2014/2015Docente: Prof . Alessio LodolaRecapito: 0521905062 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Laboratorio di Progettazione e Sintesi dei Farmaci
OBIETTIVI
Introduzione ai principi di s intesi organica applicata alla chimica farmaceutica. Esercitazioni pratiche inlaboratorio.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Esame orale integrato
TESTI
I. VOGEL "Chimica Organica Pratica", Casa Editrice Ambrosiana, Milano.D. PAVIA, G. LAMPMAN, G. KRIZ "Il Laboratorio di Chimica Organica", Ed. Italiana a cura di P.Grunanger, D. Pocar; Sorbona.M. D'ISCHIA "La Chimica Organica in Laboratorio", Piccin.
NOTA
Per le esercitazioni è necessario iscrivers i. In caso di iscriz ioni in sovrannumero, sarà ammesso alleesercitazioni il massimo numero di studenti possibile, secondo le seguenti regole di priorità: 1. studentidel 4° anno 2. studenti che negli anni precedenti NON s i erano iscritti alle esercitazioni di LPSF 3. ordinedi iscriz ione.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=fd4b
Sintesi dei Farmaci
Anno accademico: 2013/2014Docente: Prof . Mirko RivaraRecapito: 0521/905060 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
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Laboratorio di Progettazione e Sintesi dei Farmaci
OBIETTIVI
Introduzione ai principi di s intesi organica applicata alla chimica farmaceutica. Esercitazioni pratiche inlaboratorio.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Esame orale integrato
TESTI
I. VOGEL "Chimica Organica Pratica", Casa Editrice Ambrosiana, Milano.D. PAVIA, G. LAMPMAN, G. KRIZ "Il Laboratorio di Chimica Organica", Ed. Italiana a cura di P.Grunanger, D. Pocar; Sorbona.M. D'ISCHIA "La Chimica Organica in Laboratorio", Piccin.
NOTA
Per le esercitazioni è necessario iscrivers i. In caso di iscriz ioni in sovrannumero, sarà ammesso alleesercitazioni il massimo numero di studenti possibile, secondo le seguenti regole di priorità: 1. studentidel 4° anno 2. studenti che negli anni precedenti NON s i erano iscritti alle esercitazioni di LPSF 3. ordinedi iscriz ione.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=4a84
Le Molecole e la LuceAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta FarmaciaCdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Crist iano Viappiani (T itolare del corso)Recapito: +390521905208 [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 5° annoCrediti/Valenza: 4SSD: FIS/07 - fis ica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)Modalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Programma provvisorio del corso
Onde elettromagnetiche e fotoni
Livelli energetici e lettronici nelle molecole organiche e relazione con i moti rotazionali e vibrazionali
Assorbimento di radiazione elettromagnetica dalla materia
Relazione di Planck
Spin, stati di s ingoletto e tripletto, regole di selezione
Diagramma di Jablonski
Decadimenti radiativi: fluorescenza e fosforescenza
Decadimenti non radiativi
Vite medie degli stati eccitati
Processi fotochimici
Velocità di reazione e rendimenti quantici
Fotosensibilità e spettro di azione
Meccanismo di produzione degli stati eccitati dell'oss igeno molecolare
Fotosensibilizzatori
Terapia fotodinamica dei tumori
Esempi di farmaci: porfirine, ftalocianine, ALA,
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Esempi di farmaci: porfirine, ftalocianine, ALA,
Effetti della radiazione UV sui componenti cellulari: proteine e DNA
Fotoprotettori naturali (melanina) e artificiali (creme solari)
Definiz ione di MED ed di SPF.
Sintesi della vitamina D3
Metabolismo dell'eme. Fototerapia nell'ittero neonatale.
NOTA
Orario lezioni
Le lezioni avranno iniz io il 22/10/2014 e termineranno l'11/12/2014 secondo il seguente orario
Mercoledi 09:00-10:30, Aula F
Giovedi 10:30-12:30, Aula F
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=b602
Legislazione Farmaceut ica / Organizzazione e Gest ione della FarmaciaAnno accademico: 2014/2015CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Alessandra RossiRecapito: 0521 905084/905088 [[email protected]]Tipologia: Affine o integrativoAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 8SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Legis lazione FarmaceuticaOrganizzazione e Gestione della Farmacia
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=b222
Legislazione Farmaceut ica
Anno accademico: 2014/2015Codice: 13408Docente: Prof . Alessandra RossiRecapito: 0521 905084/905088 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Legis lazione Farmaceutica / Organizzazione e Gestione della Farmacia
PROGRAMMA
Cenni sulle normative sopranazionali:
Comunità Europea (CE) o Unione Europea (UE)
Direttive della CE concernenti i medicinali
Direttive comunitarie sulla libera circolazione dei farmacisti
Il riconoscimento reciproco dei titoli di studio e il campo minimo di attività profess ionali accessibili
Gli Ordini profess ionali e la Comunità
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Organizzazione sanitaria italiana:
Articoli della Costituzione afferenti la Sanità
Il Serviz io Sanitario Nazionale
Schema di suddivis ione delle Competenze Settoriali Farmaceutiche nell'ambito del Serviz io SanitarioNazionale
Il Ministero della Salute
Organi ausiliari del ministero della Salute
La class ificazione amministrativa delle farmacie e il s istema di territorializzazione:
La class ificazione amministrativa delle farmacie
Pianta organica e concors i per le farmacie urbane e rurali
Sostituzione informale e formale del titolare.
Gestione provvisoria
Albo Nazionale dei Titolari di Farmacia
Eserciz io delle profess ioni e arti sanitarie e attività soggette a vigilanza sanitaria:
Eserciz io delle profess ioni sanitarie
Eserciz io della farmacia
Dis impegno del serviz io nelle farmacie aperte al pubblico: obblighi del farmacista
Dis impegno del serviz io in regime di Serviz io Sanitario Nazionale (SSN)
L'attività ispettiva alle farmacie
Ordini profess ionali.
Norme deontologiche
Deontologia Profess ionale. Codice deontologico del farmacista
Educazione Continua in Medicina (ECM)
Norme relative alla produzione e al commercio dei medicinali per uso umano:
Class ificazione amministrativa dei medicinali
I medicinali di origine industriale
I medicinali allestiti in farmacia
Articoli del Codice Penale in materia di medicinali
Il prezzo dei medicinali
Farmacopea:
Origini della funzione normativa della Farmacopea
Revis ione periodica della Farmacopea
Disciplina di dispensazione al pubblico di medicamenti:
La prescriz ione medica
La ricetta ripetibile (RR)
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La ricetta non ripetibile (RNR)
La ricetta limitativa (RL)
Medicinali non soggetti a prescriz ione medica
Il Decreto Legis lativo 539/92
Norme interessanti il settore degli stupefacenti:
DPR 9 ottobre 1990, n. 309
Approvvigionamento, consegna, custodia, dispensazione, documentazione e resa degli stupefacenti.
Norme interessanti il commercio di sostanze velonose:
Dispensazione veleni ad uso medicamentoso
Dispensazione veleni come tali
Registro copia veleni
Medicinali per uso veterinario:
Produzione e immissione in commercio
Distribuzione intermedia
Vendita
Norme interessanti presidi medico-cchirurgici, dispositivi medici, diagnosi in vitro, biocidi e articolisanitari:
l Pres idi Medico Chirurgici (PMC)
Definiz ione e class ificazione
Quadro Dormativo dei PMC
Dispositivi medici
Diagnostici in vitro
Biocidi
Vendita al pubblico articoli sanitari e prodotti sanitari in farmacia
Cosmetici:
Definiz ione dei cosmetici
La produzione di cosmetici e la loro preparazione in farmacia
La presentazione dei cosmetici
La vigilanza sui cosmetici
Allegati alla legge
Norme concernenti gli omeopatici, le piante ad attività medicinale o salutare e i gas compressi:
Medicinali omeopatici
La s ituazione normativa dell 'omeopatia in Italia e nella CE
Erboristeria «medicinale» e «salutare»
La normativa in vigore
Elenco delle piante officinali (RD 26 maggio 1932,n. 772)
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La circolare del 1981
Droghe vegetali, preparazioni e Farmacopea Ufficiale
Gas compressi
Norme riguardanti il settore degli alimenti e delle bevende, comprese alcoli e zuccheri
Tutela igienica dell'alimentazione
Alimenti e bevande
Disciplina degli alcoli
Disciplina degli edulcoranti
TESTI
M. MARCHETTI, P. MINGHETTI: "Legis lazione Farmaceutica", Casa Editrice Ambrosiana, Ed. 2009 VINCENZOTORTORELLA, ETTORE NOVELLINO, VINCENZO IADEVAIA "Tirocinio profess ionale in Farmacia-Guidaall'esame di Stato. Volume 1°e 2°, Merqurio Editore FARMACOPEA UFFICIALE ITALIANA XII ed., IstitutoPoligrafico dello Stato
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=cf1f
Organizzazione e Gest ione della Farmacia
Anno accademico: 2014/2015Docente: Recapito: []Crediti/Valenza: 2SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Legis lazione Farmaceutica / Organizzazione e Gestione della Farmacia
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=4142
Legislazione Farmaceut ica/Fabbricazione Industriale dei FarmaciAnno accademico: 2014/2015Codice: 14906CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Paolo ColomboProf . Alessandra RossiRecapito: 0521905007 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 5+5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
Moduli didattici:
Fabbricazione Industriale dei FarmaciLegis lazione Farmaceutica
OBIETTIVI
Il corso di Tecnologie farmaceutiche industriali intende lfornire conoscenze approfondite relativamentealla fabbricazione industriale dei medicinali. Saranno scelte alcune operazioni unitarie critiche e leforme farmaceutiche più comuni per le quali saranno illustrate le conoscenze di base e le nozionitecniche applicative.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Lo studente alla fine del corso disporrà di una base conoscitiva sufficiente per iniz iare il lavoronell'industria farmaceutica ed alimentare. Questa base gli consentirà anche di affrontare facilmente il
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completamento delle conoscenze nello specifico settore d'impiego mediante i comuni canali diaggiornamento tecnico-scientifico.
ATTIVITÀ DI SUPPORTO
Saranno organizzate vis ite guidate presso aziende farmaceutiche e produttrici di attrezzature perl'industria farmaceutica
PROGRAMMA
• Farmaci e Forme farmaceutiche
• Normativa ed organizzazione della produzione farmaceutica
• Qualità, convalida e Norme di Buona Fabbricazione
• Acqua per uso farmaceutico
• Approfondimento su alcune operazioni unitarie
Macinazione
Mescolazione dei solidi
Miscelazione dei liquidi e semisolidi
Principi della filtrazione
Ess iccamento
• Produzione delle forme farmaceutiche più comuni
Fis ica della compressione
Incapsulamento
Preparazioni sterili
Confezionamento o Packaging
• Stabilità, stabilizzazione e conservazione dei medicinali
TESTI
P. Colombo , P.L. Catellani, A. Gazzaniga, E.Menegatti, E. Vidale
Principi di Tecnologie farmaceutiche
Casa Edittrice Ambrosiana 2010
L. Fabris G., A. Rigamonti
La Fabbricazione Industriale dei MedicinaliSoc. Ed. Esculapio, Bologna 2009
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=4784
Fabbricazione Indust riale dei Farmaci
Anno accademico: 2013/2014Docente: Prof . Paolo ColomboRecapito: 0521905007 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Legis lazione Farmaceutica/Fabbricazione Industriale dei Farmaci
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http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=a705
Legislazione Farmaceut ica
Anno accademico: 2013/2014Codice: 13408Docente: Prof . Alessandra RossiRecapito: 0521 905084/905088 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Legis lazione Farmaceutica/Fabbricazione Industriale dei Farmaci
PROGRAMMA
Cenni sulle normative sopranazionali:
Comunità Europea (CE) o Unione Europea (UE)
Direttive della CE concernenti i medicinali
Direttive comunitarie sulla libera circolazione dei farmacisti
Il riconoscimento reciproco dei titoli di studio e il campo minimo di attività profess ionali accessibili
Gli Ordini profess ionali e la Comunità
Organizzazione sanitaria italiana:
Articoli della Costituzione afferenti la Sanità
Il Serviz io Sanitario Nazionale
Schema di suddivis ione delle Competenze Settoriali Farmaceutiche nell'ambito del Serviz io SanitarioNazionale
Il Ministero della Salute
Organi ausiliari del ministero della Salute
La class ificazione amministrativa delle farmacie e il s istema di territorializzazione:
La class ificazione amministrativa delle farmacie
Pianta organica e concors i per le farmacie urbane e rurali
Sostituzione informale e formale del titolare.
Gestione provvisoria
Albo Nazionale dei Titolari di Farmacia
Eserciz io delle profess ioni e arti sanitarie e attività soggette a vigilanza sanitaria:
Eserciz io delle profess ioni sanitarie
Eserciz io della farmacia
Dis impegno del serviz io nelle farmacie aperte al pubblico: obblighi del farmacista
Dis impegno del serviz io in regime di Serviz io Sanitario Nazionale (SSN)
L'attività ispettiva alle farmacie
Ordini profess ionali.
Norme deontologiche
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Deontologia Profess ionale. Codice deontologico del farmacista
Educazione Continua in Medicina (ECM)
Norme relative alla produzione e al commercio dei medicinali per uso umano:
Class ificazione amministrativa dei medicinali
I medicinali di origine industriale
I medicinali allestiti in farmacia
Articoli del Codice Penale in materia di medicinali
Il prezzo dei medicinali
Farmacopea:
Origini della funzione normativa della Farmacopea
Revis ione periodica della Farmacopea
Disciplina di dispensazione al pubblico di medicamenti:
La prescriz ione medica
La ricetta ripetibile (RR)
La ricetta non ripetibile (RNR)
La ricetta limitativa (RL)
Medicinali non soggetti a prescriz ione medica
Il Decreto Legis lativo 539/92
Norme interessanti il settore degli stupefacenti:
DPR 9 ottobre 1990, n. 309
Approvvigionamento, consegna, custodia, dispensazione, documentazione e resa degli stupefacenti.
Norme interessanti il commercio di sostanze velonose:
Dispensazione veleni ad uso medicamentoso
Dispensazione veleni come tali
Registro copia veleni
Medicinali per uso veterinario:
Produzione e immissione in commercio
Distribuzione intermedia
Vendita
Norme interessanti presidi medico-cchirurgici, dispositivi medici, diagnosi in vitro, biocidi e articolisanitari:
l Pres idi Medico Chirurgici (PMC)
Definiz ione e class ificazione
Quadro Dormativo dei PMC
Dispositivi medici
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Diagnostici in vitro
Biocidi
Vendita al pubblico articoli sanitari e prodotti sanitari in farmacia
Cosmetici:
Definiz ione dei cosmetici
La produzione di cosmetici e la loro preparazione in farmacia
La presentazione dei cosmetici
La vigilanza sui cosmetici
Allegati alla legge
Norme concernenti gli omeopatici, le piante ad attività medicinale o salutare e i gas compressi:
Medicinali omeopatici
La s ituazione normativa dell 'omeopatia in Italia e nella CE
Erboristeria «medicinale» e «salutare»
La normativa in vigore
Elenco delle piante officinali (RD 26 maggio 1932,n. 772)
La circolare del 1981
Droghe vegetali, preparazioni e Farmacopea Ufficiale
Gas compressi
Norme riguardanti il settore degli alimenti e delle bevende, comprese alcoli e zuccheri
Tutela igienica dell'alimentazione
Alimenti e bevande
Disciplina degli alcoli
Disciplina degli edulcoranti
TESTI
M. MARCHETTI, P. MINGHETTI: "Legis lazione Farmaceutica", Casa Editrice Ambrosiana, Ed. 2009 VINCENZOTORTORELLA, ETTORE NOVELLINO, VINCENZO IADEVAIA "Tirocinio profess ionale in Farmacia-Guidaall'esame di Stato. Volume 1°e 2°, Merqurio Editore FARMACOPEA UFFICIALE ITALIANA XII ed., IstitutoPoligrafico dello Stato
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=eb4d
MatematicaAnno accademico: 2015/2016Codice: 00674CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Dott . Giampiero Palatucci (T itolare del corso)Recapito: 0521 906914 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 1° annoCrediti/Valenza: 8SSD: MAT/05 - analis i matematicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto
OBIETTIVI
Il corso ha lo scopo di fornire alcuni strumenti e metodi matematici necessari in diverse applicazioni. La
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trattazione teorica dei concetti fondamentali sarà accompagnata da numerosi esempi.
Sarà curata l'acquis iz ione di un linguaggio matematico formalmente corretto, stimolando la capacità diesprimere i contenuti in modo chiaro e sottolineando i collegamenti tra le diverse parti del corso,soprattutto mediante lo svolgimento di eserciz i.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Apprendimento di alcuni metodi matematici necessari per attaccare problemi di interesse in Chimica eTecnologia Farmaceutiche; acquis iz ione di un linguaggio matematico formalmente corretto; e laborazionedi collegamenti tra le diverse parti del corso.
PROGRAMMA
1. Elementi di teoria degli ins iemi; operazioni fra ins iemi, connettivi logici. Ins iemi numerici: N, Z, Q, R.
Operazioni algebriche, ordinamento, maggioranti, minoranti, estremi superiore ed inferiore, massimo eminimo. Completezza di R. Intervalli di R, intorni.
2. Funzioni reali e proprietà: definiz ione, dominio, codominio e immagine. Funzioni iniettive, suriettive,biunivoche, inverse. Composiz ione di funzioni e proprietà. Grafico di una funzione.
Funzioni monotone. Funzioni limitate. Punti di massimo e di minimo di una funzione reale.
Funzioni e lementari: valore assoluto, potenze, polinomi, radici aritmetiche, funzioni razionali,esponenziali, logaritmi, potenze reali, funzioni trigonometriche.
3. Limiti di funzioni di variabile reale, limite destro e s inistro, teoremi fondamentali sui limiti; teoremi diconfronto; limiti di funzioni composte; limiti notevoli. Operazioni coi limiti e forme indeterminate.
Continuità di una funzione reale e proprietà: permanenza del segno, continuità della funzione composta.Teorema degli zeri, teorema dei valori intermedi, teorema di Weierstrass. Funzioni invertibili econtinuità dell'inversa di una funzione continua.
4. Calcolo differenziale: rapporto incrementale e suo s ignificato geometrico, derivazione, regole diderivazione, proprietà delle funzioni derivabili. Estremi relativi, teoremi di Fermat, Rolle, Lagrange econseguenze. Teorema di de L'Hopital. Derivate successive e formula di Taylor. Studio di funzione:crescenza, decrescenza, concavità, convessità, as intoti e grafico. Applicazioni alla ricerca degli estremie allo studio dei grafici di funzioni.
5. Calcolo integrale. Integrale definito: somme integrali inferiori e somme integrali superiori; definiz ionedell'integrale. Proprietà dell'integrale. Primo teorema fondamentale del calcolo. Teorema della media.Calcolo di integrali definiti. Integrale indefinito, primitive, secondo teorema fondamentale del calcolo.Integrazione delle funzioni e lementari e metodi d'integrazione indefinita. Integrali impropri e relativicriteri di convergenza.
6. Nozione di equazione differenziale. Integrazione di alcune equazioni differenziali: equazioni linearidel primo ordine in forma normale; equazioni a variabili separabili; equazioni lineari del secondo ordinea coefficienti costanti.
7. Elementi di Statistica : media aritmetica, media geometrica, mediana, moda, varianza, deviazionestandard. Retta di regressione; coefficiente di correlazione.
TESTI
M. Bramanti, C. D. Pagani, S. Salsa, "Analis i Matematica 1", Ed. Zanichelli.
A. Guerraggio, "Matematica per le scienze", Ed. Pearson.
P. Marcellini, C.Sbordone, "Elementi di Analis i Matematica Uno", Ed. Liguori.
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NOTA
Per sostenere l'esame, è *obbligatorio* iscrivers i on-line (entro i termini stabiliti) sullapiattaforma ESSE3, facendo attenzione a selezionare gli appelli del docente corretto. In caso di problemicon l'iscriz ione via ESSE3, contattare gli organi competenti *prima* della prova scritta.
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Pross ime lezioni: Gio 10/12, 8:30-10:30, Aula B (Farmacia); Ven 11/12, 9:30-11:30, Aula N (Chimica); Lun14/12, 10:30-12:30, Aula B (Farmacia); Gio 17/12, 10:30-12:30, Aula B (Farmacia); Ven 18/12, 9:30-11:30,Aula N (Chimica)
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ORARIO LEZIONIGiorni Ore AulaLunedì 10:30 - 12:30 Aula B Dipartimento di Farmacia - Corpo sudMartedì 10:30 - 12:30 Aula B Dipartimento di Farmacia - Corpo sudGiovedì 10:30 - 12:30 Aula B Dipartimento di Farmacia - Corpo sudLezioni: dal 01/10/2015 al 22/12/2015
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Metalli in MedicinaAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta FarmaciaCdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Mauro Carcelli (T itolare del corso)Recapito: 0521 905427 [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 4° anno 5° annoCrediti/Valenza: 4SSD: CHIM/03 - chimica generale e inorganicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto
OBIETTIVI
Il Corso vuole essere una introduzione alla chimica bioinorganica, intesa come disciplina che s i occupadel ruolo dei metalli nei s istemi biologici
PROGRAMMA
Cosa s i intende per bio-inorganica
Elementi essenziali, macroelementi, oligoelementi
Metalli pesanti: meccanismi di toss icità
Radicali nei s istemi biologici (reazione di Fenton-Weiss)
Composti inorganici: biomineralizzazione, composti inorganici come farmaci
Composti di coordinazione: - leganti (denticità, costanti di formazione, effetto chelante)
; & nbsp; &nb sp; - numero di coordinazione, geometria del complesso
; & nbsp; &nb sp; - cenni di teoria "hard/soft"
Composti di coordinazione in medicina: terapia chelante, leganti inibitori di metalloenzimi, complessimetallici come integratori, complessi metallici come farmaci
Radiodiagnostica e radioterapia: cenni sulla radioattività, scintigrafia, radiofarmaci
Risonanza magnetica nucleare in medicina: cenni di NMR, mezzi di contrasto per la risonanza magnetica
Richiami di Spettroscopia: fluorescenza e fosforescenza. Sonde fluorescenti
Cenni sulle proprietà complessanti di alcune biomolecole
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TESTI
Dispense del docente
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Metodi Fisici in Chimica OrganicaAnno accademico: 2014/2015Codice: 03599CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Andrea SartoriRecapito: 0521 905079 [[email protected]]Tipologia: Affine o integrativoAnno: 2° annoCrediti/Valenza: 8SSD: CHIM/06 - chimica organicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIETTIVI
Il corso s i propone di fornire agli studenti le basi teoriche e le linee guida generali per il riconoscimentoe l'identificazione strutturale di composti organici mediante analis i ed interpretazione dei datispettroscopici (IR, UV, NMR e Massa). Enfasi particolare verrà data all'analis i di spettri 1H- e 13C-NMR.
PROGRAMMA
- Introduzione sui principi generali sulle tecniche di indagine chimica strutturale. Interazione energiaradiante-materia. Lo spettro elettromagnetico, fenomeni di assorbimento e di emiss ione, stato eccitatoe stato fondamentale. Spettroscopia di emiss ione e di assorbimento.
- Spettroscopia Ultravioletta e Vis ibile (UV-VIS). Transiz ioni e lettroniche e assorbimento nell'UV evis ibile. Livelli energetici e lettronici, vibrazionali e rotazionali. Lo spettrofotometro UV-Vis ibile. Livellienergetici, orbitali molecolari e transiz ioni e lettroniche in alcheni isolati, in polieni coniugati, in composticarbonilici e carbonilici α,β insaturi, nel benzene e in composti aromatici policiclici. Effetti dei sostituentisulle transiz ioni e lettroniche.
- Spettroscopia Infrarossa (IR). Concetti teorici fondamentali. Energia e frequenza vibrazionale inmolecole biatomiche e poliatomiche. Vibrazioni di stiramento e di piegamento. Class ificazioni dellebande di assorbimento. Interpretazione degli spettri IR delle principali class i di composti organici.
- Spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR). Proprietà magnetiche dei nuclei atomici.Transiz ioni di spin nucleare e loro energia. Spettrometria NMR ad impuls i con trasformata di Fourier.Sistema di riferimento rotante. Lo spostamento chimico. Fattori che provocano la variazione delchemical shift. Molteplicità del segnale. Origine dello splitting. Accoppiamento geminale e vicinale.Accoppiamenti "long range". Equivalenza chimica e magnetica. Protoni enantiotopici e diastereotopici.Spettri di primo e di secondo ordine. Sistemi di spin con due o tre costanti di accoppiamento. Chiralità ereagenti di shift NMR.
- Spettroscopia del 13C-NMR. Introduzione, spettri disaccoppiati, spostamenti chimici, spettri DEPT.
- Spettroscopia NMR di correlazione Introduzione. Teoria. 1H-1H COSY. 1H-1H NOESY. 1H-13C HETCOR.
- Spettrometria di Massa (MS). Introduzione e teoria. Sorgenti: a impatto elettronico, a ionizzazionechimica, FAB, Electrospray e MALDI. Analizzatore a settore magnetico, a quadrupolo, a tempo di volo.Potere di risoluzione. Picco molecolare, picchi isotopici, picco base. Principali meccanismi diframmentazione e riarrangiamenti caratteristici delle principali class i di composti organici: idrocarburi,alcoli, eteri, ammine, aldeidi e chetoni, esteri, acidi e anidridi, ammidi, alogeno derivati.
Esercitazioni in aula sotto forma di problemi sulla interpretazione di spettri IR, UV, NMR e di Massa dicomposti organici a struttura incognita.
TESTI
R. M. SILVERSTEIN, F. WEBSTER, "Identificazione Spettroscopica di Composti Organici", Casa EditriceAmbrosiana, Milano.
NOTA
L'esame finale (prova scritta e orale) verterà su tutti gli argomenti del programma. Lo studente dovràdimostrare di aver compreso, e di essere in grado di utilizzare, i concetti fondamentali di ogniargomento.
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MicrobiologiaAnno accademico: 2014/2015Codice: 06031CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Stef ania Cont iRecapito: 0521 033492 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 9SSD: MED/07 - microbiologia e microbiologia clinicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Fornire le conoscenze fondamentali su: batteri, miceti, protozoi e virus; interazioni ospite-parassita emalattie da infezione; modalità d'azione ed utilizzazione dei principali farmaci antimicrobici ed antivirali;risposta dell'ospite alle infezioni e modalità di prevenzione delle malattie da infezione.
PROGRAMMA
Origine ed evoluzione dei microrganismi e della Microbiologia
I divers i settori della Microbiologia
L'osservazione dei microrganismi e dei virus - Microscopio ottico ed elettronico - Colorazioni semplici e complesse
Classificazione di microrganismi e virus
Caratteristiche strutturali e funzionali della cellula procariotica - Organizzazione generale, morfologia e fis iologia - Membrana cellulare, matrice citoplasmatica, organuli ed inclus ioni - Nucleoide e divis ione cellulare - Parete cellulare ed involucri esterni - Organi di movimento e di adesione - Endospore: processo di sporificazione e germinazione
Crescita e metabolismo dei microrganismi
Coltivazione dei microrganismi
Metodi per la titolazione dei microrganismi
Genetica dei microrganismi - Variabilità genetica: le mutazioni- I plasmidi- La ricombinazione genetica: coniugazione, trasformazione, trasduzione
Rapporti ospite-parassita nelle infezioni e malattie da infezione
La popolazione microbica res idente del corpo umano
Meccanismi di patogenicità e virulenza dei batteri- Fattori di adesione ed aggressione - Tossine batteriche: esotossine ed endotossine
Miceti - Morfologia, nutriz ione e riproduzione - Lieviti e muffe - Miceti di interesse medico
Protozoi - Morfologia, nutriz ione e riproduzione - Protozoi di interesse medico: parassiti di sangue e tessuti, parassiti dell'apparato intestinale ed uro-genitale
Metazoi parassiti
Virus
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- Struttura e composiz ione del virione- Fasi del ciclo moltiplicativo virale- Virus animali e batteriofagi - Effetti citopatici ed interferenza virale - Metodi di coltivazione dei virus
Viroidi e prioni
Infezioni ed immunità - Le difese aspecifiche dell'organismo nei confronti delle infezioni - Meccanismi di difesa inducibili: la risposta immunitaria nei confronti delle infezioni
Strategie di microrganismi e virus per contrastare od eludere il s istema immunitario
Diagnosi di laboratorio delle malattie da infezione
Antibiotici e chemioterapici antibatterici, antifungini, antiprotozoari, chemioterapici antivirali- I bersagli dell'az ione antimicrobica ed antivirale - La res istenza agli antimicrobici e antivirali: meccanismi molecolari ed epidemiologia - Saggi di sensibilità ad antibiotici e chemioterapici: antibiogramma
Principali malattie da infezione batteriche e virali
Modalità di trasmiss ione delle malattie infettive
Infezioni veicolate da alimenti, toss infezioni alimentari
Malattie trasmiss ibili per via parenterale
Prevenzione delle malattie da infezione Profilass i diretta delle malattie infettiveSorgenti di infezione; vie di ingresso e di e liminazione dei patogeni; modalità di propagazione; notifica,isolamento, accertamento diagnosticoSterilizzazione, dis infezione, asepsi, antisepsi Profilass i immunitaria attiva: vaccini e vaccinazioni; calendario vaccinale Profilass i immunitaria passivaChemioprofilass i
Microbiologia Farmaceutica - I microrganismi nell'industria chimica e farmaceutica - Valutazione della genotossicità: test di Ames
Biotecnologie: prodotti farmaceutici e DNA ricombinante
TESTI
N. CARLONE "Microbiologia Farmaceutica", EdiSES, Napoli
Altri testi da consultare:
P. MAZZA, C. DACARRO "Microbiologia Farmaceutica", Società Editrice Farmaceutica, Milano.
W.B. HUGO, A.D. RUSSELL "Microbiologia Farmaceutica", Editrice EMSI, Roma
M. LA PLACA "Principi di Microbiologia Medica", Società Editrice Esculapio, Bologna
M. BENDINELLI, C. CHEZZI, G. DETTORI, N. MANCA, G. MORACE, L. POLONELLI, M.A. TUFANO "Microbiologiamedica gli agenti infettivi dell'uomo: biologia, azione patogena, laboratorio" (3 volumi), Monduzzi Editore,Bologna
P.R. MURRAY, K.S. ROSENTHAL, G.S. KOBAYASHI, M.A. PFALLER "Microbiologia", EdiSES, Napoli
R.A. HARVEY, P.C. CHAMPE, B.D. FISHER "Le basi della microbiologia", Zanichelli, Bologna
J.P. PERRY, J.T. STALEY, S. LORY "Microbiologia" (2 volumi), Zanichelli, Bologna
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Microbiologia/Patologia GeneraleAnno accademico: 2014/2015Codice: 08874CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Valter MaglianiProf . Roberta Alf ieriRecapito: 0521 903493 - 903499 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 3° anno
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Crediti/Valenza: 5+5SSD: MED/04 - patologia generale, MED/07 - microbiologia e microbiologia clinicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
MicrobiologiaPatologia Generale
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Microbiologia
Anno accademico: 2014/2015Codice: 06031Docente: Prof . Valter MaglianiRecapito: 0521 903493 - 903499 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: MED/07 - microbiologia e microbiologia clinicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Microbiologia/Patologia Generale
OBIETTIVI
Acquis iz ione delle conoscenze fondamentali su: batteri, miceti, protozoi e virus; interazioni ospite-parassita e meccanismi di induzione delle malattie da infezione; modalità d'azione ed utilizzazione deiprincipali farmaci antimicrobici ed antivirali; risposta dell'ospite alle infezioni e modalità di prevenzionedelle malattie da infezione.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Conoscenze fondamentali su: batteri, miceti, protozoi e virus; interazioni ospite-parassita e meccanismidi induzione delle malattie da infezione; modalità d'azione ed utilizzazione dei principali farmaciantimicrobici ed antivirali; risposta dell'ospite alle infezioni e modalità di prevenzione delle malattie dainfezione.
PROGRAMMA
Origine ed evoluzione dei microrganismi e della Microbiologia. L'osservazione dei microrganismi e deivirus. Caratteristiche strutturali e funzionali della cellula procariotica. Miceti. Protozoi. Virus. Viroidi eprioni. Class ificazione di microrganismi e virus. Crescita e metabolismo dei microrganismi. Coltivazionee titolazione di microrganismi e virus. Genetica di microrganismi e virus. Ricombinazione genetica.Rapporti ospite-parassita nelle infezioni e malattie da infezione. La popolazione microbica res idente delcorpo umano. Microrganismi patogeni e loro meccanismi di patogenicità e virulenza. Meccanismi dipatogenicità dei virus. Principali malattie da infezione. Infezioni ed immunità. Le difese aspecifiche especifiche dell'organismo nei confronti delle infezioni. Strategie di microrganismi e virus per contrastareod eludere il s istema immunitario. Agenti chimici e fis ici ad attività antimicrobica. Agenti antibatterici,antifungini, antiprotozoari, antivirali: meccanismo d'azione, res istenza e saggi di sensibilità. MicrobiologiaFarmaceutica: I microrganismi nell'industria chimica e farmaceutica. Valutazione della genotossicità: testdi Ames. Biotecnologie: prodotti farmaceutici e DNA ricombinante.
TESTI
Carlone et al. - Microbiologia Farmaceutica - Editrice Edises, 2009.
Hugo-Russell - Microbiologia Farmaceutica - Editrice EMSI, Roma.; Murray, Rosenthal, Kobayashi, Pfaller -Microbiologia. EdiSES, Napoli.; La Placa - Principi di Microbiologia Medica 12^ ed.- Società EditriceEsculapio, Bologna.
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Patologia Generale
Anno accademico: 2014/2015Docente: Prof . Roberta Alf ieriRecapito: 0521-903768 [[email protected]]
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Crediti/Valenza: 5SSD: MED/04 - patologia generaleModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Microbiologia/Patologia Generale
OBIETTIVI
Il corso s i prefigge di fornire approfondite conoscenze sui meccanismi molecolari alla base della ezio-patogenesi delle malattie per individuare potenziali target terapeutici. L'acquis iz ione di nozioni disemeiotica e terminologia medica forniscono competenze utili nella futura attività profess ionale.
PROGRAMMA
EziologiaCause di malattia di natura estrinseca. Danno biologico da radiazioni ionizzanti ed eccitanti. L'alimentazione come causa di malattia.Meccanismi di mutazione e s istemi di riparo. Modalità ditrasmiss ione dei caratteri patologici. Malattie monogeniche. Malattie multifattoriali. PatologiacellulareAlterazioni della crescita e del differenziamento cellulare. Atrofia, ipertrofia, iperplas ia,metaplas ia, displas ia. Invecchiamento cellulare. Stress oss idativo. Necrosi ed apoptosi.OncologiaTerminologia, nomenclatura, proprietà biologiche dei tumori benigni e maligni. Class ificazione,gradazione e stadiazione dei tumori. Le basi molecolari del cancro. Virus oncogeni ad RNA e a DNA.Proto-oncogeni ed oncogeni. Geni oncosoppressori. Geni di sopravvivenza e geni di morte. Geni delriparo del DNA. Multifas icità della cancerogenesi. Il fenotipo neoplastico. Angiogenesi. Progressioneneoplastica. Invasività e metastasi. Cancerogenesi chimica: iniz iazione e promozione. Class i dicancerogeni chimici. Cancerogenesi da radiazioni. Patogeni associati alla cancerogenesi nell'uomo.Condiz ionamento genetico dei tumori. Rapporti tra ospite e tumore. Aspetti nutriz ionali ed ormonali. Lebasi biologiche delle terapie antitumorali.Immunologia ed immunopatologiaImmunità innata. Immunitàacquis ita. Antigeni. Anticorpi e loro struttura. Linfociti T e B e loro recettori. Sistema MHC. Attivazione deilinfociti T e B. Anatomia del s istema immunitario. Effettori della risposta immunitaria: anticorpi, linfociti Thelper e citochine, linfociti T citotoss ici. Difese contro batteri, virus e protozoi. Vaccinazioni.Immunodeficienze. Ipersensibilità. Autoimmunita`. Immunita` e tumori.Trapianti.InfiammazioneInfiammazione acuta: modificazioni vascolari, eventi cellulari e mediatori chimici.Essudato infiammatorio e manifestazioni s istemiche. Ipertermia e febbre. Infiammazione cronica:class ificazione, aspetti citologici, granulomi. Guarigione e riparazione tissutale.Fis iopatologiacardiovascolareLa risposta emostatica e i suoi meccanismi di controllo. Trombosi, embolia, angina edinfarto. Aterosclerosi. Ipertensione e ipotensione.Fis iopatologia del sangueSangue ed emopoiesi.Anemia falciforme. Talassemie. Leucemie e linfomi.Patologia metabolica e biochimicaPatogenesi deldiabete mellito IDDM e NIDDM. Disordini della circolazione dei lipidi nel plasma. Ipercolesterolemiafamiliare. Steatosi.Fibrosi cistica. Celiachia
TESTI
Robbins e Cotran: Le Basi Patologiche delle Malattie. VII ediz ione. Elsevier Pontieri-Russo-Frati: PatologiaGenerale. III ediz ione.Piccin. Abbas A.K. : Le basi dell' Immunologia. Fis iopatologia del SistemaImmunitario. MASSON Elsevier II ediz ione.
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Oncologia MolecolareAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta Farmacia e CTFCdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Corso di Laurea Magistrale inFarmaciaDocente: Prof . Roberta Alf ieriProf . Pier Giorgio Pet roniniDot t . Andrea CavazzoniRecapito: 0521-903768 [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 4° anno 5° annoCrediti/Valenza: 4SSD: MED/04 - patologia generaleModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Quiz
PROGRAMMA
Epidemiologia dei tumori
Caratteri basilari e class ificazione delle neoplasie benigne e maligne
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Caratteri basilari e class ificazione delle neoplasie benigne e maligne
Genetica dei tumori
Eziologia dei tumori
Diagnosi, terapia e prevenzione delle più frequenti neoplasie umane
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Organizzazione e Gest ione della FarmaciaCodice: a scelta CTFCdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Dott . Alessandro Bonf ant iRecapito: [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 4SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Scopo del Corso:
fornire indiz i sulla realtà del lavoro e della gestione economica della farmacia;collegare lo studio accademico con la quotidianità della profess ione;permettere di iniz iare il tirocinio con maggiore consapevolezza.
PROGRAMMA
La Farmacia come azienda
La s ituazione italiana, aspetti profess ionali e/o commerciali, il mercato ed i prodotti oltre il farmaco.
Omeopatia e forme farmaceutiche omeopatiche
Forme farmaceutiche fitoterapiche tradiz ionali, le Tinture Madri, materie prime o ceppi omeopatici,l'opera di Samuel Christian Hahnemann, confronto fra la semeiotica class ica (allopatica) e la semeioticaomeopatica, vantaggi e limiti del metodo,la vis ita omeopatica, le leggi dell'omeopatia, diluiz ioni diHahnemann, triturazioni, le diluiz ioni di Korsakov, diluiz ioni cinquantamilles imali, gradi di diluiz ione,impregnazione, preparazioni omeopatiche, la ricetta omeopatica, approcci terapeutici differenti, MaceratiGlicerici, il mercato omeopatico in Italia.
Aspetti economici e finanziari di gestione
Semplici concetti finanziari, gli equilibri aziendali, ciclo economico e ciclo monetario, punto di pareggio,margine di contribuzione unitario, prezzo effettivo di vendita, prezzo di acquisto, sconti obbligatori alSSN, l'importanza degli equivalenti , il calcolo dell'utile , I.V.A. .
SSN e farmacie : attivita' di vigilanza e controllo (dr.ssa Carla Bertelli)
Funzioni di vigilanza, titolarità e gestione della farmacia, turni e orari farmacie, programmazioneterritoriale delle farmacie, DPR 371/98 accordo tra le farmacie ed il SSN, spediz ione delle ricette,controlli da parte delle ASL, doveri del farmacista.
Magazzino: ordini e scorte
Il flusso della distribuzione, acquisti e margine di contribuzione, tempi di pagamento, sconto lordo esconto netto, scorta e relativi costi, indice di rotazione, stock speculativo e operativo, quantità ottimale
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d'acquisto, un magazzino medio ipotetico, principio di Pareto, GDO vs Farmacia.
Adempimenti vari
Serviz io farmaceutico, s icurezza sul lavoro, privacy, documentazione fiscale, gestione rifiuti (MUD eSISTRI), RAEE, HACCP e tracciatura alimenti.
Informatica in farmacia (Massimo Lombardi, Emanuele Gelati)
Storia dell'informatica e sue applicazioni in farmacia, la banca dati, il programma gestionaleWingesfar/Copernico, la vendita, il magazzino automatizzato, le tecnologie necessarie.
La distribuzione intermedia in Italia (dr. Giuseppe Franzan)
Scenario logistico-farmaceutico italiano, la distribuzione intermedia ed i consorzi di farmacisti, i serviz idella distribuzione intermedia, l'evoluzione della filiera distributiva, la distribuzione del mercato fraaggregati di distributori, l'organizzazione di un magazzino di distribuzione intermedia.
La Farmacia dei serviz i (dr. Enrico Bruschi)
La cris i e le opportunità, il consumo di farmaci nel mondo, i farmaci equivalenti, la trasformazione dellafarmacia dall'iniz io del secolo scorso, la te lemedicina, la cris i dello stato sociale, nuovi partners al difuori del comparto farmaceutico, il consorzio "Infarmacia-Farmanetwork", il serviz io C.U.P., le basinormative dei serviz i in farmacia, la costruzione del prezzo di un serviz io, considerazioni per ilpross imo futuro, serviz i possibili, la farmacia "coerente", considerazioni organizzative, strutturali edeconomiche.
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti farmacia privata
Il primo stipendio, quota oraria e giornaliera, lavoro straordinario, serviz io notturno, serviz io a chiamata,mensilità supplementari, ferie e permessi, la busta paga o cedolino, costo (valore) di un farmacista,contratto a tempo determinato, anticipazioni su TFR.
Conclusioni e spunti di rifless ione
I campi per le sfide future, farmacia e istruzione, la farmacia del futuro, riflessioni sul mercato, category, cultura del sell in e del sell out, obiettivi delle scelte gestionali, l'esposiz ione: alcuni concetti,promozioni, le quattro P del
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Patologia GeneraleAnno accademico: 2014/2015Codice: 00768CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Pier Giorgio Pet roniniRecapito: 0521-903767 [[email protected]]Tipologia: Di baseAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 9SSD: MED/04 - patologia generaleModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Il corso s i prefigge di fornire approfondite conoscenze dei meccanismi ezio-patogenetici delle malattiecon i loro correlati essenziali di semeiotica e terminologia medica. Tali conoscenze risultanoindispensabili per la comprensione dei meccanismi d'azione dei farmaci e per l'acquis iz ione dicompetenze utili nella futura attività profess ionale
PROGRAMMA
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EziologiaCause di malattia di natura estrinseca. Danno biologico da radiazioni ionizzanti ed eccitanti.Cause di natura chimica. L'alimentazione come causa di malattia.Cause di malattia di natura intrinseca.Meccanismi di mutazione e s istemi di riparo. Modalità di trasmiss ione dei caratteri patologici. Malattiemonogeniche. Malattie multifattoriali. Aberrazioni strutturali e numeriche del cariotipo. PatologiacellulareAlterazioni della crescita e del differenziamento cellulare. Atrofia, ipertrofia, iperplas ia,metaplas ia, displas ia. Invecchiamento cellulare. Patologia da radicali liberi. Stress oss idativo. Necrosi edapoptosi. OncologiaTerminologia, nomenclatura, proprietà biologiche dei tumori benigni e maligni.Class ificazione, gradazione e stadiazione dei tumori. Le basi molecolari del cancro. Virus oncogeni adRNA e a DNA. Proto-oncogeni ed oncogeni. Geni oncosoppressori. Geni di sopravvivenza e geni dimorte. Geni del riparo del DNA. Multifas icità della cancerogenesi. Il fenotipo neoplastico. Angiogenesi.Progressione neoplastica. Invasività e metastasi. Cancerogenesi chimica: iniz iazione e promozione.Class i di cancerogeni chimici. Cancerogenesi da radiazioni. Patogeni associati alla cancerogenesinell'uomo. Condiz ionamento genetico dei tumori. Rapporti tra ospite e tumore. Aspetti nutriz ionali edormonali. Le basi biologiche delle terapie antitumorali.Immunologia ed immunopatologiaImmunità innata.Immunità acquis ita. Antigeni. Anticorpi e loro struttura. Linfociti T e B e loro recettori. Sistema MHC.Attivazione dei linfociti T e B. Anatomia del s istema immunitario. Effettori della risposta immunitaria:anticorpi, linfociti T helper e citochine, linfociti T citotoss ici. Difese contro batteri, virus e protozoi.Vaccinazioni. Immunodeficienze primarie e secondarie. Reazioni di ipersensibilità. Tolleranzaimmunologica e autoimmunopatie. Immunita` e tumori. Trapianti.Infiammazione Infiammazione acuta:modificazioni vascolari, eventi cellulari e mediatori chimici. Essudato infiammatorio e manifestazionis istemiche. Ipertermia e febbre. Infiammazione cronica: class ificazione, aspetti citologici, granulomi.Guarigione e riparazione tissutale.Fis iopatologia del sangueSangue ed emopoiesi. Anemia falciforme.Anemia da carenza di ferro, anemie megaloblastiche. Talassemie. Leucemie e linfomi.Fis iopatologiacardiovascolareLa risposta emostatica e i suoi meccanismi di controllo. Trombosi. Embolia. AterosclerosiManifestazioni cliniche della cardiopatia ischemica. Aritmie. Ipertensione e ipotensione.Edemi.Fis iopatologia dell'apparato respiratorioBronchite cronica. Enfisema polmonare. BPCO. Polmonitialveolari e interstiz iali. Fis iopatologia dell'apparato gastroentericoMalattia da reflusso gastro-esofageo.Gastriti acute e croniche. Ulcera peptica. Malattie da malassorbimento. Morbo celiaco. Morbo diCrohn.Patologia biochimica, metabolica e endocrinaDisordini del metabolismo aminoacidico. Patogenesidel diabete mellito IDDM e NIDDM. Disordini della circolazione dei lipidi nel plasma. Ipercolesterolemiafamiliare. Steatosi.Fibrosi cistica. Patologie da accumulo extracellulare: amiloidosi e patologie da prioni.Insufficienza renale. Fis iopatologia della tiroide: Ipo e iper- tiroidismo, tiroiditi.
TESTI
Robbins e Cotran: Le Basi Patologiche delle Malattie. VII ediz ione. Elsevier Pontieri-Russo-Frati: PatologiaGenerale. III ediz ione.Piccin. Abbas A.K. : Le basi dell' Immunologia. Fis iopatologia del SistemaImmunitario. MASSON Elsevier II ediz ione
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=54ef
Prodott i Cosmetici / Chimica degli Aliment i / Prodott i Dietet iciAnno accademico: 2014/2015CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Augusta CaligianiProf . Pat rizia Sant iRecapito: 0521 905407 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 5° annoCrediti/Valenza: 5+4+5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativo, CHIM/10 - chimica degli alimentiModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Chimica degli alimentiProdotti CosmeticiProdotti dietetici
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Chimica degli aliment i
Anno accademico: 2014/2015Docente: Prof . Augusta CaligianiRecapito: 0521 905407 [[email protected]]Crediti/Valenza: 4SSD: CHIM/10 - chimica degli alimentiModalità di erogazione: Tradiz ionale
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Lingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto
Corso integrato:
Prodotti Cosmetici / Chimica degli Alimenti / Prodotti Dietetici
OBIETTIVI
Fornire allo studente le conoscenze sulla struttura chimica e le proprietà delle sostanze costituenti glialimenti Illustrare la composiz ione chimica dei principali alimenti e le principali reazioni chimiche cheavvengono in seguito ai trattamenti tecnologici di trasformazione e conservazione
PROGRAMMA
Introduzione. Che cos'è la Chimica degli Alimenti. Alimenti e principi alimentari. Componenti principali esecondari degli alimenti. Contenuto energetico. Componenti inorganiche degli alimenti Acqua: Struttura eproprietà dell'acqua. Acqua negli alimenti. Attività dell'acqua (aw). Acque potabili e acque mineraliElementi minerali: macroelementi e microelementi Componenti organiche Carboidrati. Generalità,class ificazione. Monosaccaridi: struttura e reattività. Disaccaridi e oligosaccaridi. Ossidazione eriduzione, polioli. Polisaccaridi. Amido. Destrine. Glicogeno. Fibra alimentare. Cellulosa, emicellulosa elignina. Pectine. Polisaccaridi da alghe marine.Gomme e mucillagini. Aspetti nutriz ionali e metabolismodei carboidrati. Reazioni degli zuccheri in ambiente acido, alcalino e con il calore. Indicatori molecolari didegrado termico, idross imetilfurfurale, lattulos io Caramellizzazione. Reazione di Maillard.. Proteine.Ammino acidi, peptidi, proteine: struttura, proprietà, class ificazione.. Ammino acidi essenziali e qualitàdelle proteine. Proprietà nutriz ionali, valore proteico degli alimenti. Proprietà funzionali delle proteine(proprietà emuls ionanti, idratanti). Modificazioni delle proteine negli alimenti durante i trattamentitecnologici. Indicatori di degrado termico di proteine ed ammino acidi: isopeptidi, lis inoalanina, furosina,reazione di Maillard Lipidi. Generalità, class ificazione, acidi grassi, acidi grassi essenziali, acidi grassitrans. Trigliceridi, fosfolipidi, cere, frazione insponificabile. Proprietà nutriz ionali dei lipidi. Reazioni acarico dei lipidi negli alimenti: idrogenazione, isomerizzazione, idrolis i, oss idazione. Antioss idanti.Modificazioni ad alte temperature (frittura). Le vitamine. Generalità e class ificazione. Proprietà ereattività delle principali vitamine negli alimenti. Caratteri organolettici: Il colore degli alimenti. Le basimolecolari del colore. Carotenoidi, chinoni, clorofilla, emoglobina. Polifenoli, antocianine. Betalaine.Melanine. Coloranti alimentari da fonti naturali. Coloranti artificiali. Il flavour: sapori e aromi deglialimenti: Sapore: dolce, amaro, salato, acido, astringenza, piccante, sapore di carne. Aroma: terpeni,lattoni, composti azotati e solforati. Aromatizzanti s intetici Metodi di conservazione: alterazione deglialimenti. Metodi di conservazione fisici e chimici Additivi: Class ificazione. Descriz ione delle proprietàchimiche delle principali class i di additivi alimentari (conservanti, antioss idanti, emuls ionanti, ecc.).Sostanze indesiderabili. Cenni di toss icologia. Sostanze toss iche naturalmente presenti negli alimenti.Contaminanti di origine naturale: micotossine, toss ine batteriche. Contaminanti chimici: fitofarmaci,metalli pesanti, res idui degli imballaggi, sostanze inquinanti dell'ambiente. Sostanze toss iche che s ioriginano durante i trattamenti termici degli alimenti. Gruppi alimentari: Grassi, oli alimentari, oli di olivae di semi. Latte, burro e formaggio, latti fermentati, yogurt. Carne, pesce, uova Cereali e derivatiLegumi Frutta e verdura
TESTI
P. Cappelli, V. Vannucchi. "Chimica degli alimenti - Conservazione e trasformazioni". Ed. Zanichelli(Bologna, 2000) P. Cabras, A. Martelli. "Chimica degli alimenti". Ed. Piccin (Padova, 2004) T. P. Coultate,"La Chimica degli Alimenti", Ed. Zanichelli (Bologna, 2004). H.D. Belitz , W. Grosch, P. Schieberle. "FoodChemistry, 3° revised edition". Springer-Verlag Ed. (Berlin, Germany, 2004) O. R. Fennema, FoodChemistry, Marcel Dekker Ed. (New York, USA)
NOTA
VALUTAZIONE Esame scritto MATERIALE DIDATTICO Le presentazioni delle lezioni disponibili su internetcostituiscono solo una traccia per lo studente e devono necessariamente essere integrate dallespiegazioni e/o dalla consultazione dei testi consigliati
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=28e1
Prodot t i Cosmet ici
Anno accademico: 2014/2015Docente: Prof . Pat rizia Sant iRecapito: 0521 905069 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: Obbligatoria
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Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Prodotti Cosmetici / Chimica degli Alimenti / Prodotti Dietetici
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=768f
Prodot t i dietet ici
Anno accademico: 2014/2015Docente: Prof . Augusta CaligianiRecapito: 0521 905407 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Prodotti Cosmetici / Chimica degli Alimenti / Prodotti Dietetici
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=923c
Prodott i Cosmetici / Forme Farmaceut iche Innovat iveAnno accademico: 2014/2015CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Pat rizia Sant iProf . Sara NicoliRecapito: 0521 905069 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 5+5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Forme Farmaceutiche InnovativeProdotti Cosmetici
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=eb2b
Forme Farmaceut iche Innovat ive
Anno accademico: 2014/2015Codice: 16727Docente: Prof . Sara Nicoli (T itolare del corso)Recapito: 0521-905065 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Prodotti Cosmetici / Forme Farmaceutiche Innovative
OBIETTIVI
Obiettivo del corso è fornire la conoscenza di quelle forme farmaceutiche che per la loro complessitàsono definite "s istemi terapeutici". Saranno trattate nozioni essenziali di biofarmaceutica efarmacocinetica e descritti materiali, meccanismi e dispositivi che costituiscono gli e lementifondamentali per un innovativo rilascio e direzionamento del farmaco mediante nuove formulazioni
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
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L'esame s i articolerà in un esame finale orale che verterà su tutti gli argomenti del programma. Lostudente dovrà dimostrare di aver compreso e di essere in grado di utilizzare i concetti fondamentali diogni argomento.
PROGRAMMA
ο INTRODUZIONE: FORME FARMACEUTICHE INNOVATIVE E RILASCIO CONTROLLATOο BIODISPONIBILITA' E BIOEQUIVALENZA - ASSORBIMENTO ο POLIMERI PER IL RILASCIO CONTROLLATOο DIFFUSIONE E DISSOLUZIONEο RESERVOIR: ο MATRICI ο SISTEMI OSMOTICI : ο SISTEMI GASTRORETENTIVI ο SISTEMI PER IL RILASCIO AL COLON ο MUCOADESIONE.ο MICROPARTICELLE ο NANOPARTICELLEο LIPOSOMIο SOMMINISTRAZIONE TRANSDERMICAο SOMMINISTRAZIONE BUCCALE ο SOMMINISTRAZIONE OCULARE ο CRONOTERAPIA E DRUG DELIVERYο IMMUNOCONIUGATI
TESTI
P. COLOMBO, P.L. CATELLANI, A. GAZZANIGA, E. MENEGATTI, E. VIDALE: "Principi di tecnologiefarmaceutiche" Casa Ed. Ambrosiana, 2004.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=3013
Prodot t i Cosmet ici
Anno accademico: 2014/2015Docente: Prof . Pat rizia Sant iRecapito: 0521 905069 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Prodotti Cosmetici / Forme Farmaceutiche Innovative
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=6993
Rilascio e Direzionamento dei FarmaciAnno accademico: 2014/2015Codice: 13411CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Fabio Sonvico (T itolare del corso)Recapito: +39-0521-905088 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 9SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIETTIVI
Rilascio e Direzionamento dei Farmaci è un corso avanzato di tecnologia farmaceutica ed ha comeobiettivo quello di fornire gli strumenti teorici e le metodologie per l'ideazione, lo sviluppo e lafabbricazione delle forme farmaceutiche per il rilascio modificato dei farmaci che per la loro complessitàsono anche definite "s istemi terapeutici".
Saranno riprese le nozioni essenziali di fis iologia delle vie di somministrazione, di biofarmaceutica e
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farmacocinetica, di trasporto di sostanza e descritti i materiali, meccanismi e dispositivi checostituiscono gli e lementi fondamentali per il controllo del rilascio e direzionamento del farmaco.Saranno infine illustrate le nuove forme di somministrazione di farmaco.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
Lo studente alla fine del corso avrà acquis ito le conoscenze fondamentali per la progettazione erealizzaizone delle forme farmaceutiche innovative con particolare riferimento alla tecnologiedenominata Drug Delivery
PROGRAMMA
- Vie di somministrazione dei farmaci
- Farmacocinetica compartimentale; Biodisponibilità e Bioequivalenza
- Diffusione: legge di Fick applicata alla diffusione nello strato sottile , diffusione attraversomembrana, diffus ione libera
- Solubilità, area superficiale effettiva e dissoluzione dei farmaci dalle forme farmaceutiche
- Polimeri naturali e s intetici: biodegradabili, cellulos ici, PVA, PVC, idrogeli, PLA, PLGA, gomme, s iliconi
- Il rilascio modificato di sostanza: storia, fondamentali ed applicazioni
- Dispositivi per il rilascio controllato di farmaco: matrici, reservoir
- I vettori di farmaco:
Liposomi: preparazione, caratterizzazione e destino
Microcapsule e nanoparticelle: preparazione, caratterizzazione e destino
Coniugati polimerici, micelle, composti d'inclus ione
Anticorpi monoclonali e Immunoconiugati
TESTI
P.Colombo, P.L.Catellani, A.Gazzaniga, E.Menegatti, E.Vidale, Principi di tecnologie farmaceutiche. Editore:Casa Editrice Ambrosiana, 2004
A.T. Florence, D.Attwood, Le basi chimico-fis iche della Tecnologia Farmaceutica, EdiSES, Napoli, 2002
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=e7a0
Sintesi Organiche AvanzateAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta CTFCdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Franca ZanardiRecapito: 0521 905067 [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 4SSD: CHIM/06 - chimica organicaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto
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OBIETTIVI
In tempi recenti, il campo della progettazione e della s intesi chimica di molecole organiche naturali edartificiali dotate di funzioni ha vissuto uno sviluppo enorme e senza precedenti, tanto da potere offrirealla comunità scientifica un repertorio di obiettivi molecolari di assoluta complessità strutturale, ins iemea nuove o rinnovate strategie di s intesi e a sofisticate e mirate tecniche costruttive.
In questo contesto, così vitale ed in continua evoluzione, risulta indispensabile offrire un aggiornamentoed un avanzamento delle conoscenze nel settore ai giovani che stanno costruendo il proprio curriculumdi studi nei campi delle discipline chimico-farmaceutiche. E' in questa ottica che intendiamo organizzareun corso avanzato in s intesi organica proponendo, attraverso una serie di esempi di recenti s intesiscelte ad hoc, un panorama di metodologie s intetiche non menzionate nei cors i di chimica organica dibase.
PROGRAMMA
Il corso comprende i seguenti argomenti: richiamo della teroia degli orbitali molecolari di frontiera(HOMO, LUMO), reazioni di cicloaddiz ione termiche (reazione di Diels-Alder, reazioni di cicloaddiz ione1,3-dipolari), cenni a reazioni di cicloaddiz ione fotochimiche, riarrangiamenti s igmatropici, cenni allereazioni e lettrocicliche. Reazioni di formazione di legami carbonio-carbonio mediante catalis i di metalli ditransiz ione: generalità, complessi organometallici di transiz ione, reazione di Heck, Suzuki, Sonogashira,in genrale reazioni di cross-coupling. Cenni sulle reazioni di metatesi olefinica. Organocatalis i:generalità, modalità di attivazione.
Tutti gli argomenti verranno illustrati attreverso l'esemplificazioni di s intesi note riportate nellaletteratura contemporanea.
TESTI
Si consiglia il testo:
J. Clayden, N. Greeves, S. Warren, P. Wothers, "Organic Chemistry", Oxford Edition, 2001.
Verrà fornito materiale didattico supplementare riguardante tutti gli argomenti delle lezioni.
ORARIO LEZIONIGiorni Ore AulaMercoledì 14:30 - 17:30 Aula E Dipartimento di Farmacia - Corpo sudLezioni: dal 11/03/2015 al 27/05/2015
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=550e
Strategie innovat ive in drug discoveryAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta CTFCdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Giovanni GaviraghiRecapito: [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 1SSD: CHIM/08 - chimica farmaceuticaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=335c
Tecnologia Farmaceut ica / Laboratorio di preparazioni galenicheAnno accademico: 2015/2016CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Francesca But t iniProf . Sara Nicoli (T itolare del corso)Prof . Fabio Sonvico(Titolare del corso)Recapito: 0521-905065 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 7+5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionale
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Lingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
Moduli didattici:
Laboratorio di preparazioni galenicheTecnologia Farmaceutica
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=c623
Laboratorio di preparazioni galeniche
Anno accademico: 2015/2016Docente: Prof . Sara Nicoli (T itolare del corso), Prof . Francesca But t ini (T itolare del corso)Recapito: 0521-905065 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Prova pratica
Corso integrato:
Tecnologia Farmaceutica / Laboratorio di preparazioni galeniche
OBIETTIVI
Scopo del corso e' quello di fornire le conoscenze teorico-pratiche per l'allestimento di preparatigalenici e magistrali.
PROGRAMMA
- Farmacopea e Formulati. Ricetta medica
-Preparati magistrali e galenici
- Metrologia.
- Norme di buona preparazione
-Spediz ione di una ricetta magistrale
-Tariffa nazionale dei medicinali
- Operazioni farmaceutiche: macinazione; mescolazione; dissoluzione
Preparazioni magistrali e galeniche di medicinali in forma di:
Polveri e granulati
Cartine e capsule;
Soluzioni,
Emuls ioni,
Sospensioni;
Pomate;
Suppositori.
L'esame consiste in una prova pratica seguita da una prova scritta
TESTI
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-Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana, XII Ediz ione, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma(2008);
-P. Colombo, P.L. Catellani, A. Gazzaniga, E. Menegatti, E. Vidale Principi di Tecnologie Farmaceutiche,Casa Editrice Ambrosiana, Milano (2004)
-M. Amorosa, Principi di Tecnica Farmaceutica, Libreria Univers itaria L. Tinarelli, Bologna (1998).
- F.Bettiol, Manuale delle preparazioni galeniche III Ediz ione, Tecniche Nuove , Milano (2010).
Letture consigliate:
A.J. Winfie ld, R.M.E. Richards, Pharmaceutical Practice second edition, Churchill Livingstone London (1998);
A. Le Hir, Tecnica Farmaceutica, Ediz ione italiana a cura di G. Pifferi, Masson, Milano (1981).
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=f764
Tecnologia Farmaceut ica
Anno accademico: 2015/2016Codice: 13533Docente: Prof . Fabio Sonvico (T itolare del corso)Recapito: +39-0521-905088 [[email protected]]Crediti/Valenza: 7SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Tecnologia Farmaceutica / Laboratorio di preparazioni galeniche
OBIETTIVI
Scopo del corso è quello di fornire le conoscenze teoriche e pratiche per un corretto e modernoapproccio alla preparazione e dispensazione dei medicinali. Particolare riguardo sarà rivoltoall'allestimento di forme farmaceutiche in farmacia e alla responsabilità profess ionale del farmacista intale ambito.
PROGRAMMA
- Farmaci, forme farmaceutiche e specialtà.
- Farmacopee e formulari.
- Vie di somministrazione e cenni di farmacocinetica.
- Class ificazione biofarmaceutica
- Operazioni farmaceutiche: cristallizzazione; filtrazione; distillaz ione; ess iccamento; liofilizzazione;sterilizzazione; granulazione.
- Eccipienti farmaceutici.
- Forme farmaceutiche: polveri; granulari; capsule; compresse; confetti; suppositori; gocce; sciroppi;sospensioni; emuls ioni; pomate; colliri; preparazioni iniettabili; aerosol; soluzioni estrattive.
- Stabilità.
TESTI
-Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana, XII Ediz ione, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma
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(2008);
-P. Colombo, P.L. Catellani, A. Gazzaniga, E. Menegatti, E. Vidale Principi di Tecnologie Farmaceutiche,Casa Editrice Ambrosiana, Milano (2004)
-M. Amorosa, Principi di Tecnica Farmaceutica, Libreria Univers itaria L. Tinarelli, Bologna (1998).
Letture consigliate:
A.J. Winfie ld, R.M.E. Richards, Pharmaceutical Practice second edition, Churchill Livingstone London (1998);
A. Le Hir, Tecnica Farmaceutica, Ediz ione italiana a cura di G. Pifferi, Masson, Milano (1981).
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=80d0
Tecnologia Farmaceut ica / Laboratorio di preparazioni galenicheAnno accademico: 2014/2015CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Francesca But t iniProf . Ruggero Bet t ini (T itolare del corso)Recapito: 0521 905089 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 7+5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Scritto ed orale
Moduli didattici:
Laboratorio di preparazioni galenicheLaboratorio di preparazioni galeniche - modulo B e CTecnologia Farmaceutica
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=e637
Laboratorio di preparazioni galeniche
Anno accademico: 2014/2015Docente: Prof . Ruggero Bet t iniRecapito: 0521 905089 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Prova pratica
Corso integrato:
Tecnologia Farmaceutica / Laboratorio di preparazioni galeniche
OBIETTIVI
Scopo del corso e' quello di fornire le conoscenze teorico-pratiche per l'allestimento di preparatigalenici e magistrali.
PROGRAMMA
- Farmacopea e Formulati. Ricetta medica
-Preparati magistrali e galenici
- Metrologia.
- Norme di buona preparazione
-Spediz ione di una ricetta magistrale
-Tariffa nazionale dei medicinali
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- Operazioni farmaceutiche: macinazione; mescolazione; dissoluzione
Preparazioni magistrali e galeniche di medicinali in forma di:
Polveri e granulati
Cartine e capsule;
Soluzioni,
Emuls ioni,
Sospensioni;
Pomate;
Suppositori.
L'esame consiste in una prova pratica seguita da una prova scritta
TESTI
-Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana, XII Ediz ione, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma(2008);
-P. Colombo, P.L. Catellani, A. Gazzaniga, E. Menegatti, E. Vidale Principi di Tecnologie Farmaceutiche,Casa Editrice Ambrosiana, Milano (2004)
-M. Amorosa, Principi di Tecnica Farmaceutica, Libreria Univers itaria L. Tinarelli, Bologna (1998).
- F.Bettiol, Manuale delle preparazioni galeniche III Ediz ione, Tecniche Nuove , Milano (2010).
Letture consigliate:
A.J. Winfie ld, R.M.E. Richards, Pharmaceutical Practice second edition, Churchill Livingstone London (1998);
A. Le Hir, Tecnica Farmaceutica, Ediz ione italiana a cura di G. Pifferi, Masson, Milano (1981).
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=5cc3
Laboratorio di preparazioni galeniche - modulo B e C
Anno accademico: 2014/2015Docente: Prof . Francesca But t iniRecapito: +39 0521 906008 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Prova pratica
Corso integrato:
Tecnologia Farmaceutica / Laboratorio di preparazioni galeniche
OBIETTIVI
Scopo del corso e' quello di fornire le conoscenze teorico-pratiche per l'allestimento di preparatigalenici e magistrali.
PROGRAMMA
- Farmacopea e Formulati. Ricetta medica
-Preparati magistrali e galenici
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- Metrologia.
- Norme di buona preparazione
-Spediz ione di una ricetta magistrale
-Tariffa nazionale dei medicinali
- Operazioni farmaceutiche: macinazione; mescolazione; dissoluzione
Preparazioni magistrali e galeniche di medicinali in forma di:
Polveri e granulati
Cartine e capsule;
Soluzioni,
Emuls ioni,
Sospensioni;
Pomate;
Suppositori.
L'esame consiste in una prova pratica seguita da una prova scritta
TESTI
-Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana, XII Ediz ione, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma(2008);
-P. Colombo, P.L. Catellani, A. Gazzaniga, E. Menegatti, E. Vidale Principi di Tecnologie Farmaceutiche,Casa Editrice Ambrosiana, Milano (2004)
-M. Amorosa, Principi di Tecnica Farmaceutica, Libreria Univers itaria L. Tinarelli, Bologna (1998).
- F.Bettiol, Manuale delle preparazioni galeniche III Ediz ione, Tecniche Nuove , Milano (2010).
Letture consigliate:
A.J. Winfie ld, R.M.E. Richards, Pharmaceutical Practice second edition, Churchill Livingstone London (1998);
A. Le Hir, Tecnica Farmaceutica, Ediz ione italiana a cura di G. Pifferi, Masson, Milano (1981).
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=aae6
Tecnologia Farmaceut ica
Anno accademico: 2014/2015Codice: 13533Docente: Prof . Ruggero Bet t ini (T itolare del corso)Recapito: 0521 905089 [[email protected]]Crediti/Valenza: 7SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Tecnologia Farmaceutica / Laboratorio di preparazioni galeniche
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OBIETTIVI
Scopo del corso è quello di fornire le conoscenze teoriche e pratiche per un corretto e modernoapproccio alla preparazione e dispensazione dei medicinali. Particolare riguardo sarà rivoltoall'allestimento di forme farmaceutiche in farmacia e alla responsabilità profess ionale del farmacista intale ambito.
PROGRAMMA
- Farmaci, forme farmaceutiche e specialtà.
- Farmacopee e formulari.
- Vie di somministrazione e cenni di farmacocinetica.
- Class ificazione biofarmaceutica
- Operazioni farmaceutiche: cristallizzazione; filtrazione; distillaz ione; ess iccamento; liofilizzazione;sterilizzazione; granulazione.
- Eccipienti farmaceutici.
- Forme farmaceutiche: polveri; granulari; capsule; compresse; confetti; suppositori; gocce; sciroppi;sospensioni; emuls ioni; pomate; colliri; preparazioni iniettabili; aerosol; soluzioni estrattive.
- Stabilità.
TESTI
-Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana, XII Ediz ione, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma(2008);
-P. Colombo, P.L. Catellani, A. Gazzaniga, E. Menegatti, E. Vidale Principi di Tecnologie Farmaceutiche,Casa Editrice Ambrosiana, Milano (2004)
-M. Amorosa, Principi di Tecnica Farmaceutica, Libreria Univers itaria L. Tinarelli, Bologna (1998).
Letture consigliate:
A.J. Winfie ld, R.M.E. Richards, Pharmaceutical Practice second edition, Churchill Livingstone London (1998);
A. Le Hir, Tecnica Farmaceutica, Ediz ione italiana a cura di G. Pifferi, Masson, Milano (1981).
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=a678
Tecnologia Farmaceut ica / Laboratorio di tecnologia farmaceut icaAnno accademico: 2014/2015Codice: 13533CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Pat rizia Sant iProf . Crist ina PadulaRecapito: 0521 905069 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 3° annoCrediti/Valenza: 7+5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Laboratorio di tecnologia farmaceutica
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http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=1a55
Laboratorio di tecnologia f armaceut ica
Anno accademico: 2014/2015Docente: Prof . Crist ina Padula, Prof . Sara NicoliRecapito: 0521 905078 [[email protected]]Crediti/Valenza: 5SSD: CHIM/09 - farmaceutico tecnologico applicativoModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Tecnologia Farmaceutica / Laboratorio di tecnologia farmaceutica
OBIETTIVI
Scopo del corso è quello di fornire allo studente le conoscenze pratiche per la spediz ione di ricettegaleniche magistrali e per i re lativi saggi secondo FU. Il corso prevede lezioni teoriche frontali edesercitazioni pratiche di laboratorio
PROGRAMMA
Norme legis lative riguardanti la preparazione, il confezionamento e la tariffazione dei medicinali infarmacia.
Allestimento e saggi secondo FU delle seguenti forme farmaceutiche:
- Polveri
- Compresse
- Granulati
- Capsule
- Soluzioni e sospensioni
- Preparazioni semisolide
- Supposte ed ovuli
TESTI
P. MINGHETTI, M. MARCHETTI: "Legis lazione Farmaceutica", Casa Editrice Ambrosiana, Milano
E. RAGAZZI: "Galenica pratica, formulazione e tecnologia", Ed. Libreria Internazionale Cortina, Padova
Farmacopea Italiana, XII Ediz ione
NOTA
È prevista una prova orale sugli argomenti trattati, previo superamento di una prova pratica (spediz ionedi una ricetta).
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Temi Scelt i di BiofisicaAnno accademico: 2014/2015Codice: a scelta FarmaciaCdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Prof . Stef ania Abbruzzet t iRecapito: [[email protected]]Tipologia: A scelta dello studenteAnno: 5° annoCrediti/Valenza: 4SSD: FIS/07 - fis ica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)Modalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: Obbligatoria
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Modalità di valutazione: Orale
NOTA
Dato che s i tratta di un insegnamento della laurea Triennale in Fis ica le informazioni re lative al corsopossono essere reperite nel s ito del corso del suddetto Corso di Studi.
LE LEZIONI AVRANNO INIZIO MARTEDI' 3 MARZO ALLE ORE 10.30 IN AULA MAXWELL del Dipartimento diFis ica e Scienze della Terra (Plesso di Fis ica).
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=da7d
TossicologiaAnno accademico: 2014/2015Codice: 03033CdL: Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia FarmaceuticheDocente: Prof . Franco BerniniRecapito: +39 0521 905039 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 9SSD: BIO/14 - farmacologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Fornire le conoscenze sulla natura e sui meccanismi alla base degli effetti indesiderati e toss ici difarmaci e xenobiotici.
RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO
conoscere e capire: l'az ione toss ica degli xenobiotici; i principali aspetti regolatori; l'epidemiologica delrischio toss icologico.
PROGRAMMA
Parte generale
· Principi generali della toss icologia.
·Meccanismi di toss icità. Test di toss icità.
· Assorbimento, distribuzione ed escrezione delle sostanze toss iche.
· Biotrasformazione degli xenobiotici.
· Carcinogenesi, teratogenesi, mutagenesi.
Parte speciale
· Tossicologia sperimentale e valutazione del rischio toss icologico.
· Reazioni idios incrasiche ed allergiche, interazioni tra xenobiotici.
· Tossicologia da fitofarmaci, metalli, solventi, pesticidi, IPA, PCOD, PCB, toss ine vegetali ed animali.
· Tossicologia ambientale: inquinanti atmosferici, dell'acqua e del suolo.
· Tossicologia alimentare e nutriz ionale: additivi e contaminanti alimentari. Enti regolatori.
·Tossicologia occupazionale
· Tossicologia dei prodotti biotecnologici.
· Terapia antidotale.
·Tossicologia d'organo.
Polmone.
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Rene.
Fegato.
Sistema cardiovascolare.
Sistema nervoso centrale.
TESTI
-materiale fornito dal docente
-ERNEST HODGSON: "Tossicologia Moderna", EdiSES
-CASARETT & DOULL'S: "Tossicologia: fondamenti dell'az ione delle sostanze toss iche", Ed. EMSI,
Roma.
-W.A. HAYES: "Principles and Methods of Toxicology", III Edition, Raven Press.
-C.L. GALLI, E. CORSINI, M. MARINOVICH "Tossicologia", Piccin
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=4ac5
TossicologiaAnno accademico: 2014/2015Codice: 03033CdL: Corso di Laurea Magistrale in FarmaciaDocente: Dott . Elda FavariRecapito: +39 0521 905027 [[email protected]]Tipologia: CaratterizzanteAnno: 4° annoCrediti/Valenza: 10SSD: BIO/14 - farmacologiaModalità di erogazione: Tradiz ionaleLingua di insegnamento: ItalianoModalità di frequenza: ObbligatoriaModalità di valutazione: Orale
OBIETTIVI
Fornire le conoscenze sulla natura e sui meccanismi alla base degli effetti indesiderati e toss ici difarmaci e xenobiotici.
PROGRAMMA
Parte generale
• Principi generali della toss icologia:- definiz ione di agente toss ico- class ificazione degli effetti toss icologici- meccanismi generali di toss icità specifici ed aspecifici (effetto citotoss ico, genotossico, stressossidativo); meccanismi di riparazione.
• Tossicocinetica:- assorbimento, distribuzione ed escrezione degli xenobiotici- biotrasformazione degli xenobiotici: - reazioni di fase I, II, III; - cytP450: caratteristiche generali, induzione, inibiz ione, polimorfismo genetico;- reazioni di toss ificazione mediate dal cytP450 e da altri enzimi;- reazioni di detossificazione.
• Reazioni allergiche ed idios incrasiche, fattori individuali di sensibilità agli xenobiotici.
• Cancerogenesi, teratogenesi, mutagenesi.
Parte speciale
• Tossicologia sperimentale- tests di toss icità generale: - tests di toss icità acuta in vitro ed in vivo, toss icità subacuta e cronica- definiz ione di DL50, indice terapeutico, margine di s icurezza, indice di cronicità, MDT, LOAEL, NOEL,NOAEL-tests di toss icità specifica: - toss icologia della riproduzione e dello sviluppo (test di fertilità, di
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teratogenesi, di toss icità peri- e postnatale, studi multigenerazionali, tests in vitro) &nbs p; &n bsp; - tests di genotossicità (tests di mutazione genica e dimutazione cromosomica su cellule somatiche e su cellule germinali) &n bsp; &nbs p; - tests di cancerogenesi a breve e a lungo termine
• Valutazione del rischio toss icologico:- valutazione quantitativa del rischio per sostanze cancerogene e non cancerogene.
• Tossicologia ambientale: inquinanti atmosferici, dell'acqua e del suolo
• Tossicologia alimentare e nutriz ionale
• Tossicologia dei prodotti biotecnologici
• Tossicologia degli antiparassitari:- insetticidi: organoclorurati, piretroidi, composti di origine naturale, anticolinesterasici - erbicidi: derivati clorofenossiacetici, bipiridilici, dinitrofenolici, triazinici- fungicidi: esaclorobenzene, pentaclorofenolo, ftalimidi, ditiocarbamati- rodenticidi: fosfuro di Zn, acido fluoroacetico, naftiltiourea, warfarin, stricnina
• Tossicità dei metalli: cadmio, piombo, arsenico, mercurio
• Tossicità dei solventi:- effetti generali e specifici- idrocarburi aromatici, idrocarburi alifatici clorurati, alcoli alifatici, idrocarburi alifatici, solfuri.
• Tossicologia clinica e terapia antidotale
Interazioni tra farmaci:- interazioni farmacocinetiche - interazioni farmacodinamiche
TESTI
CASARETT & DOULL'S: "Tossicologia: fondamenti dell'az ione delle sostanze toss iche", Ed. EMSI, Roma.GOODMAN & GILMAN'S: "The pharmacological basis of therapeutics" H. GREIM & E. DEML: "Tossicologia"Ed. Zanichelli, Bologna. DOLARA: "Tossicologia generale ed ambientale", Ed. Piccin, Padova. GHI:"Tossicologia" Ed. Minerva Medica, Torino.
http://farmacia.unipr.it/cgi-bin/campusnet/cors i.pl/Show?_id=0000
Aggiornato il 17/09/2017 05:30 - by CampusNet
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