CORRIERE DELLA SCUOLA · 2016-04-28 · campi di lavoro forzato e di stermi- ... campi di...

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Gli alimenti rispondono a molte necessità del nostro organismo: bisogno di energia bisogno di rinnovare le cellule e, quando si è gio- vani, di crescere bisogno di mantenersi in salute e di combattere le malattie. Ogni alimento, a seconda dei principi nutritivi che contiene, svolge una o più funzioni, ma nessuno da solo è in grado di svolgerle tutte. Per questo è importante conoscere le caratteristi- che dei diversi cibi ed ave- re una dieta varia ed equi- librata: la quantità di cibo ingerita deve essere cioè proporzionale alle esigenze del corpo. Tale quantità non è uguale per tutti, ma cambia a seconda dell’attività svolta, del clima … Se l’energia fornita è scarsa il corpo dimagri- sce, si diventa deboli e facilmente soggetti a malattie; se è troppa, l’organismo l’accumula sotto forma di grasso, che causa, con il tempo, danni al cuore, ai polmoni, alle ossa … FILASTROCCA PER CRESCERE BENE FILASTROCCA PER CRESCERE BENE FILASTROCCA PER CRESCERE BENE A TAVOLA: DIETA VARIATA ED EQUILIBRATA A TAVOLA: DIETA VARIATA ED EQUILIBRATA A TAVOLA: DIETA VARIATA ED EQUILIBRATA CORRIERE DELLA SCUOLA INDICE Dieta variata 1 Filastrocca per crescere 1 Babbo Natale a scuola! 2 Poesia di Gerardo 2 La Shoah 2/3 Il poeta sono io 4 L’artista sono io 4 SCUOLA PRIMARIA PLESSO SCANNO - BORGO CARILLIA GIORNALINO NUMERO 2 ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Per crescere, correre e saltare correttamente devi mangiare. Nella pasta e nel pane ci sono i carboidrati, sentirai che energia dopo averli mangiati. Ricorda: gli zuccheri vanno consumati con moderazione meglio mangiarli a colazione. Le proteine della carne, delle uova e del pesce, sono indispensabili soprattutto per chi deve crescere. Le vitamine di frutta e verdura aiutano gli anticorpi a far paura. Latte e formaggio devi consumare se le ossa vuoi rinforzare, ma non mangiare grassi in quantità o avrai il problema dell’obesità e per restare sano fai tanto movimento e ne trarrai un gran giovamento. Classe I CON MODERAZIONE PIÙ VOLTE AL GIORNO Mmmm...pane e olio...che buono!

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Gli alimenti rispondono a molte necessità del nostro organismo:

bisogno di energia

bisogno di rinnovare le cellule e, quando si è gio-vani, di crescere

bisogno di mantenersi in salute e di combattere le malattie.

Ogni alimento, a seconda dei principi nutritivi che contiene, svolge una o più funzioni, ma nessuno da solo è in grado di svolgerle tutte.

Per questo è importante conoscere le caratteristi-che dei diversi cibi ed ave-re una dieta varia ed equi-librata: la quantità di cibo ingerita deve essere cioè proporzionale alle esigenze del corpo.

Tale quantità non è uguale per tutti, ma cambia a seconda dell’attività svolta, del clima …

Se l’energia fornita è scarsa il corpo dimagri-sce, si diventa deboli e facilmente soggetti a

malattie; se è troppa, l’organismo l’accumula sotto forma di grasso, che causa, con il tempo, danni al cuore, ai polmoni, alle ossa …

FILASTROCCA PER CRESCERE BENEFILASTROCCA PER CRESCERE BENEFILASTROCCA PER CRESCERE BENE

A TAVOLA: DIETA VARIATA ED EQUILIBRATAA TAVOLA: DIETA VARIATA ED EQUILIBRATAA TAVOLA: DIETA VARIATA ED EQUILIBRATA

CORRIERE DELLA SCUOLA

INDICE

Dieta variata 1

Filastrocca per crescere 1

Babbo Natale a scuola! 2

Poesia di Gerardo 2

La Shoah 2/3

Il poeta sono io 4

L’artista sono io 4

SCUOLA PRIMARIA PLESSO SCANNO - BORGO CARILLIA

GIORNALINO NUMERO 2 ANNO SCOLASTICO 2012-2013

Per crescere, correre e saltare

correttamente devi mangiare.

Nella pasta e nel pane ci sono i carboidrati,

sentirai che energia dopo averli mangiati.

Ricorda: gli zuccheri vanno consumati con moderazione

meglio mangiarli a colazione.

Le proteine della carne, delle uova e del pesce,

sono indispensabili soprattutto per chi deve crescere.

Le vitamine di frutta e verdura

aiutano gli anticorpi a far paura.

Latte e formaggio devi consumare

se le ossa vuoi rinforzare,

ma non mangiare grassi in quantità

o avrai il problema dell’obesità

e per restare sano fai tanto movimento

e ne trarrai un gran giovamento.

Classe I

CON MODERAZIONE

PIÙ VOLTE AL GIORNO

Mmmm...pane e

olio...che buono!

L’ ultimo giorno di lezione dell’ anno

2012 nell’Istituto Comprensivo

“Giovanni XXIII” di Altavilla Silenti-

na e precisamente nel plesso Scanno

della Scuola Primaria, c’è stata la

visita di due famosi personaggi: la

BEFANA e BABBO NATALE che

hanno portato nelle

classi tanta simpatia,

allegria e parecchie

caramelle.

Alle 9.30 hanno tra-

smesso il film “La

storia diNATALE.

Durante l’intervallo

abbiamo udito il suo-

no di una campanella

nel corridoio della

scuola. All’improvviso hanno bussato

alla porta e il suono della campanella

era sempre più forte. Ed ecco appa-

rire BABBO NATALE e LA BEFANA

che ci hanno distribuito le caramelle

e dopo si sono concessi qualche foto-

grafia. Alla fine dopo tutta quella

simpatia abbiamo mangiato a CREPA-

PELLE … ci siamo divertiti insieme e

senza accorgerci era quasi giunta l’ora

di uscire.

Con molta felicità siamo andati ad au-

gurare BUON NATALE e FELICE AN-

NO a tutti!

Maria, Valeria, Katia Classe V

anche noi siamo stati sterminati.

Migliaia di preghiere al cielo son salite

e Dio tutte le ha udite,

nemmeno una d’esse è stata scartata.

Perché questa preghiera è stata unificata,

in quei tempi bui e cupi

che lasceranno profonde cicatrici, nei cuori di quelle persone,

che per sopravvivere hanno compiuto

grandi sacrifici.

Alessandro Anselmuccio Classe V

L’ espressione è fredda,

i ricordi,

l’unica speranza.

Il luogo è freddo,

senza luce

senza un perché a questa tortura.

Senza un nome,

solo numeri eravamo

privati della nostra dignità.

Simboleggiati eravamo

da triangoli viola,

Pagina 2

La Shoah

CORRIERE DELLA SCUOLA

CORRIERE DELLA SCUOLA A.S. 2012\2013

BABBO NATALE E LA BEFANA …CHE DIVERTIMENTO!BABBO NATALE E LA BEFANA …CHE DIVERTIMENTO!BABBO NATALE E LA BEFANA …CHE DIVERTIMENTO!

Le mie vacanze sono state belle

con dolci e caramelle.

Capodanno in allegria

tutti insieme in compagnia.

Il giorno dell’ Epifania

tutte le feste si è portato via!

Shoah è un termine ebraico che si-

g n i f i c a “ a n n i e n t a m e n t o ” ,

“sterminio”.

Esso si riferisce ad una delle più

vergognose vicende della storia u-

mana quando i regimi dittatoriali

nazi -fasc ist i , poco p iù d i

sessant’anni fa, stabilirono, attra-

verso leggi razziali, di far arrestare

tutti gli ebrei e di rinchiuderli nei

campi di lavoro forzato e di stermi-

nio, per eliminare del tutto la loro

“razza” ritenuta inferiore.

La stessa sorte toccò agli zingari,

agli slavi, agli handicappati, ai neri e

a tutti coloro che, secondo i nazisti

e i fascisti, non appartenevano alla

razza ariana, considerata superiore

e pura.

Oggi a noi può sembrare impossibile

che possano essere successi questi

fatti e che donne, uomini e bambini

di un intero popolo siano stati per-

seguitati, torturati e uccisisi nei

campi di concentramento e nelle

camere a gas: ma è tutto tragica-

mente vero e ogni uomo appena

ragionevole si vergogna ancora oggi

di quello che è successo.

Il giorno del 27 Gennaio 1945 i

cancelli di Auschwitz si aprirono e

da allora questo giorno ha simbo-

leggiato la liberazione.

Il 27 gennaio di ogni anno viene

celebrata la giornata della memo-

ria, nella nazione e nelle scuole, per

non dimenticare le sofferenze di

allora, per saper scegliere di evita-

re nuove sofferenze oggi, ad altri

popoli e ad altre persone in qualsia-

si parte del mondo.

Ma la strada verso la pace e la giu-

stizia è ancora molto lunga: basta

guardarsi intorno per vedere quan-

te guerre e quante persecuzioni

imperversano in ogni continente del

mondo.

Occorre per questo l’impegno di

tutti noi per evitare nuovi massa-

cri.

Dal diario di Anna Frank, una ra-

gazzina poco più grande di noi, si

evince l’ansia e la grande tensione

vissuta da questa famiglia costret-

ta alla clandestinità per sfuggire

alle persecuzioni e ai campi di ster-

minio nazisti.

Beatrice, Gilda, Pasquina

Classe V

Che Che Che Dio Dio Dio vi renda in amore tutto; vi renda in amore tutto; vi renda in amore tutto; amore che avete donato amore che avete donato amore che avete donato o tutta la gioia e o tutta la gioia e o tutta la gioia e

la pace la pace la pace che avete seminato attorno a voi, che avete seminato attorno a voi, che avete seminato attorno a voi, da un capo all’altro nel mondo. da un capo all’altro nel mondo. da un capo all’altro nel mondo.

Madre Madre Madre Teresa Teresa Teresa di di di CalcuttaCalcuttaCalcutta

Pagina 3 PLESSO SCANNO

NUMERO 2 A.S. 2012\2013

LA SHOAH

ISTITUTO COMPRENSIVO

“GIOVANNI XXIII”

ALTAVILLA SILENTINA

NUMERO 2

ANNO SCOLASTICO 2012/2013

SCUOLA PRIMARIA-PLESSO SCANNO

BORGO CARILLIA

via Peschiera, n.84-86

Telefono: 0828 - 982029

Fax: 0828 - 982029

E-mail: [email protected]

CORRIERE DELLA SCUOLA PAGINA 4

DONI A TUTTI

Per Natale vorrei trovare

cose bellissime da augurare.

Per te, mamma dal dolce viso

la nostra casa, come un paradiso

e per papà immerso negli affari

tanta salute e anche denari.

Per mio fratello un po’ birichino

tanti doni sotto al lettino.

Io sarò buona e ubbidiente

e capricci? Più niente.

Per tutti gli altri Dio conceda

un cuore buono a chiunque lo chieda .

Non ho da dire niente più

benedica tutti il buon Gesù.

Maria

Classe V

IL TROPPO STORPIA Il Natale è arrivato

e tanto cibo ci ha portato. Ho riempito il mio pancino di lasagne e cotechino, calamari e gamberetti castagnacci e strufoletti. Allo specchio mi son guardato ed un po’ rotondetto mi son ritrovato. Salgo le scale ed ho il fiatone colpa di un pezzo di panettone, corro e mi fermo per la salita perché mi sento un po’ appesantito. Ed ora basta, mi fermo qui; dieta variata da lunedì.

Classe V

Leonardo da Vinci è nato il

15 aprile del 1452 ad Ar-

chiano di Vinci, in Toscana.

Nel 1469 si è trasferito

con il padre a Firenze, do-

ve è diventato allievo del

Verrocchio.

Leonardo è cresciuto arti-

sticamente in un ambiente

dove si insegnava a conce-

pire la figura umana, scol-

pita o dipinta, non immobi-

le ma inserita nello spazio.

Non si è limitato ad opera-

re nel campo artistico ma

ha spaziato in quasi tutti i

campi della scienza umana.

Ha passato gli ultimi perio-

di della sua vita in Francia,

dove ha portato alcuni qua-

dri dipinti in Italia, tra cui

la Gioconda, o Monna Lisa,

che è uno dei suoi quadri

più famosi.

Il dipinto,

realizzato

con la

t e c n i c a

dell’olio su

tavola, è

d ivenuto

un simbolo

dell’arte stessa e si può am-

mirare al Museo del Louvre

di Parigi.

È morto ad Amboise il 2

maggio del 1519.

Monna Lisa…Monna Lisa…Monna Lisa…

secondo secondo secondo Maria Maria Maria

Siamo su Internet:

http://www.icaltavilla.gov