Cordenons - Elezioni Amministrative 2016
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GIANNI GHIANICANDIDATO SINDACO
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO 2016-2021 COALIZIONE DI CENTROSINISTRA
RIPRENDIAMOCI
IL FUTURO
PER UN REALE CAMBIAMENTO
LA NUOVA AMMINISTRAZIONE DI CENTROSINISTRA FONDA LA SUA AZIONE SU: ‣ L’UGUAGLIANZA tra i cittadini, con speciale attenzione ai più deboli.‣ IL DIALOGO con i cittadini, artefici del futuro della propria città, tramite la
PARTECIPAZIONE attiva alla gestione della cosa pubblica.‣ L’EFFICIENZA E LA QUALITÀ di tutti i servizi, in cui l’amministratore eletto è il primo
responsabile dell’azione dell’apparato municipale verso i cittadini.‣ LA PROMOZIONE DELLA CULTURA E DELLA SCUOLA come fattori di crescita sociale
ed economica della comunità nel rispetto dei bisogni di tutte le età.‣ LA PROMOZIONE DELL’ECONOMIA per facilitare la nascita e lo sviluppo di attività
imprenditoriali che creano occupazione nel territorio.‣ UNA SOLIDARIETÀ BEN ORGANIZZATA, non assistenzialista, che potenzia e
coordina le attività di volontariato nel territorio anche insieme con altri soggetti a livello sovracomunale.
‣ LA LEGALITÀ per garantire più SICUREZZA su tutto il territorio della città e per vigilare affinché siano rispettate le regole di convivenza civile.
‣ UN’URBANISTICA che non consuma altro suolo, ma punta al recupero, alla riqualificazione del Patrimonio edilizio pubblico e privato e al risparmio energetico.
‣ L’AMBIENTE con il suo patrimonio di verde pubblico curato e pulito sia in centro che in periferia fruibile da cittadini e visitatori.
‣ UNA PRESENZA ATTIVA E SIGNIFICATIVA negli organismi dell’Unione Territoriale Intercomunale (UTI del Noncello) per curare gli interessi della propria città in maniera condivisa con gli altri comuni dell’Unione.
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L’Amministrazione di Centrosinistra sotto la guida del Sindaco GIANNI GHIANI darà il massimo impegno per completare le opere lasciate incompiute e, con una visione di futuro, investirà su quanto può GENERARE VALORE, per questo attiverà i CAPITALI di cui è dotata la nostra città.
1. IL CAPITALE UMANO E SOCIALE EDUCARE E APPRENDERE - ASSISTERE E CURARE
‣ ASILO NIDO
• Assicurare un servizio di custodia dei bambini con un orario prolungato fino alle 18.00 per chi ne ha bisogno. Abbassare le rette rendendole più sostenibili per le coppie meno abbienti (parametri ISEE).
‣ SCUOLA DELL’INFANZIA
• Assicurare un migliore servizio pre-accoglienza alle famiglie richiedenti con la collaborazione della scuola.
‣ SCUOLA PRIMARIA
• Organizzare insieme alla scuola un servizio almeno bi-settimanale di supporto alle famiglie garantendo agli alunni la possibilità di trascorrere il pomeriggio in compagnia dei coetanei facendo i compiti con l’assistenza di educatori/animatori.
• Individuare modalità di uso parziale e alternativo delle scuole e loro pertinenze (cortili e giardini) fuori dagli orari scolastici.
‣ SCUOLA MEDIA
• Collaborare con la scuola per la prevenzione dalle dipendenze e per contrastare la discriminazione e il bullismo.
• Offrire spazi di protagonismo adeguati ai ragazzi delle scuole medie all’interno del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
‣ LICEO ARTISTICO
• Assicurare una nuova sede al Liceo artistico (progetto ex-Makò).
• Coinvolgere l’istituzione e gli studenti in concorsi di idee in progetti di interesse pubblico.
• Promuovere e facilitare la nascita di una rete fra le scuole, sia statali che paritarie anche di Pordenone, per realizzare un dialogo e una possibile progettualità educativa. PAGINA 3
CASA DI RIPOSO ASP ARCOBALENO FAVORIRE UNA STRETTA COLLABORAZIONE TRA AMMINISTRAZIONE COMUNALE E ASP ARCOBALENO:
• Migliorare i servizi agli utenti e alle loro famiglie anche con contributi comunali.
• Contenere i costi di gestione della struttura contribuendo alla stabilizzazione degli importi delle rette.
• Sperimentare l’ampliamento dell'offerta aprendola alla cittadinanza, come l’istituzione di una “funzione respiro”.
‣ ASSISTENZA DOMICILIARE
• Potenziare i servizi sanitari sul territorio e sviluppare un servizio domiciliare globale per anziani e persone disabili.
‣ MEDICINA SUL TERRITORIO
• Sviluppare i servizi sanitari in modo integrato con i medici di base (poliambulatori).
‣ DISABILITÀ • Avviare un piano organico di abbattimento delle barriere architettoniche.• Verificare la possibilità di realizzare un centro residenziale attrezzato per adulti
diversamente abili (progetto “Dopo di noi”).
‣ VOLONTARIATO SOCIALE • Svolgere un’indagine sulla realtà associativa (aggiornamento Mappa Associazioni)
per il coordinamento e il sostegno alle associazioni di volontariato in modo da favorire l’attivo coinvolgimento dei giovani (Osservatorio Sociale).
• Istituire annualmente la Festa del Volontariato per far conoscere associazioni e gruppi di volontariato sociale, per arrivare a una condivisione delle esperienze e per avvicinare maggiormente giovani, adulti e anziani all’impegno nel volontariato.
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2. IL CAPITALE CULTURALE, SPORTIVO E PARTECIPATIVO FARE E VIVERE LA CULTURA - VIVERE LA GIOVENTÙ - PARTECIPARE
E DECIDERE - FARE SPORT IN SALUTE
‣ CULTURA • Riprendere, come Amministrazione, un ruolo attivo e responsabile nella
programmazione degli eventi e degli spazi culturali.• Fare del Centro Culturale “A. Moro” il fulcro di una gestione collaborativa tra
associazioni, scuole e privati cittadini, per sviluppare, produrre e mettere in pratica idee culturali che nascono anche fuori dal territorio.
• Ampliare l’offerta culturale per tutte le età: spettacoli di teatro civile per ragazzi e teatro amatoriale per anziani.
• Invitare autori ed editori a presentare i propri libri.• Promuovere lo sviluppo di una biblioteca virtuale con l’acquisto di dispositivi
per la lettura di e-book.• Sottoscrivere abbonamenti ai quotidiani in versione on-line.• Avviare una collaborazione continuativa con Cinemazero.
‣ ASSOCIAZIONISMO • Coordinare le attività delle associazioni presenti sul territorio comunale per una
migliore promozione dei loro eventi, attraverso una regia condivisa assicurando sedi e spazi adeguati.
• Consultare periodicamente le associazioni per sviluppare progetti partecipati.• Prevedere l’apertura serale dello Spazio giovani almeno due volte al mese.
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‣ PARTECIPAZIONE
• Riattivare le Assemblee di quartiere come laboratorio di ascolto, raccolta di proposte e attivazione di progetti.
• Valorizzare l’esperienza del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
• Costituire una Consulta Giovanile come strumento di ascolto, confronto e occasione di crescita per i più giovani.
• Promuovere tra i giovani la partecipazione al Servizio Civile Nazionale.
• Mappare le competenze dei cittadini iscritti e simpatizzanti dell’UTEA, per coinvolgerli in azioni di Cittadinanza Attiva
• Promuovere progetti di alfabetizzazione informatica, utilizzando i più giovani in qualità di tutor per i più anziani.
‣ COMUNICAZIONE • Ripristinare il notiziario comunale periodico, sia in versione cartacea che digitale
(Newsletter comunale).• Riprogettare il sito web del Comune per rendere più ricco e intuitivo l’accesso alle
informazioni.• Facilitare il dialogo tra cittadini, sindaco e assessori tramite i Social Media anche per
segnalare criticità e disservizi. • Attivare Wi-Fi libero e gratuito nel Centro Culturale Aldo Moro, in Piazza Donatori
AVIS-AIDO e in Piazza della Vittoria.
‣ ATTIVITÀ SPORTIVE
• Completare le due palestre incompiute dietro il Centro Culturale “Aldo Moro” e al Centro sportivo di Villa d’Arco.
• Ricercare finanziamenti europei per realizzare eventi sportivi che abbiano ricadute turistiche sul territorio comunale.
• Favorire la pratica sportiva libera e non agonistica utilizzando cortili scolastici, spazi e parchi pubblici.
• Stipulare convenzioni per visite mediche sportive di qualità a tutti gli iscritti delle società sportive cordenonesi.
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3. IL CAPITALE URBANISTICO, TERRITORIALE E AMBIENTALE VALORIZZARE E RECUPERARE IL CENTRO COME LA PERIFERIA - I MAGREDI, LE RISORGIVE, IL NONCELLO
‣ COSTRUIRE E ABITARE • Predisporre il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) comunale
insieme ai Comuni dell’UTI del Noncello.• Realizzare un Piano dell’arredo urbano tematico anche con risvolti tecnologici.• Impostare un Piano di rigenerazione urbana riducendo il consumo di suolo
secondo la formula dei “metri cubi equivalenti”.
‣ EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA • Pianificare la manutenzione e l’efficientamento energetico degli edifici pubblici
(Municipio, Palazzetto dello Sport, Scuole) sfruttando tutti i canali di finanziamento (regionale, nazionale ed europeo).
• Supportare i cittadini nel l ’acquisizione di informazioni corrette sull’efficientamento energetico della propria casa e stimolare le imprese del settore ad offrire soluzioni certificate ed economicamente vantaggiose.
‣ MUOVERSI E TRASPORTARE • Sperimentare progetti di bike e car sharing anche tramite sito web dedicato.• Migliorare i tragitti degli autobus prevedendo altre fermate in luoghi non ancora
serviti (analisi fattibilità per Villa d’Arco).
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‣ VIABILITÀ • Realizzare zone 30 km/h nelle aree scolastiche e di aggregazione sociale.• Realizzare percorsi ciclo-pedonali lungo il Noncello e su alcune strade interne
a Cordenons e in connessione con Pordenone.• Riqualificare, almeno, Via Sclavons, Via Maestra (tratto verso Pordenone), Via
Nogaredo, Via Portolana, Via Foenis, Via San Giovanni, via Chiavornicco.• Sperimentare la realizzazione di un tratto di strada in fotovoltaico.• Installare altri segnalatori di velocità nelle strade di maggiore scorrimento e
pericolosità.• Avviare i percorsi pedibus.
‣ VIVERE LA NATURA A KM 0 • Organizzare un festival della Conoscenza, dell’Ambiente e della Salute in
relazione alle Risorgive e i Magredi.• Proporre forme di gestione del verde urbano di quartiere e orti didattici
attraverso il protagonismo di gruppi e associazioni.• Promuovere il turismo verde con itinerari tematici nelle Risorgive e nei Magredi,
valorizzando ristoranti e alberghi locali.• Attivare percorsi metabolici per coniugare attenzione alla salute e attività
sportiva.• Promuovere visite scolastiche guidate nelle Risorgive e nei Magredi per
comitive regionali ed extraregionali.
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4. IL CAPITALE IMPRENDITORIALE PRODURRE PER CRESCERE
‣ PICCOLA E MEDIA DISTRIBUZIONE COMMERCIALE
• Diminuire la tassazione sui rifiuti per il piccolo commercio in rapporto alla loro raccolta differenziata.
• Migliorare il decoro pubblico, soprattutto nelle piazze, schermando i contenitori dei rifiuti.
• Creare un coordinamento efficiente tra amministrazione e commercianti per iniziative efficaci di promozione del territorio.
• Integrare iniziative di aggregazione sociale con attività di ordine culturale per dare più qualità all’offerta commerciale.
‣ INDUSTRIA E ARTIGIANATO • Attivare forme di ascolto/confronto con gli imprenditori delle zone industriali e
artigianali di Chiavornicco e Villa d’Arco.• Portare alla conoscenza delle imprese le opportunità di finanziamenti regionali ed
europei a sostegno di progetti di innovazione.• Istituire il premio per le imprese che si distinguono per buone pratiche d’innovazione
produttiva, sociale ed ambientale.• Rendere più convenienti le aree della zona industriale per nuovi insediamenti.
‣ AGRICOLTURA • Assicurare una periodica sistemazione delle strade interpoderali.• Promuovere le produzioni agricole di Cordenons con iniziative educative scolastiche
(nutrizione più sana).• Sperimentare il mercato ortofrutticolo a Km 0 e manifestazioni promozionali sui
prodotti locali.• Sviluppare una filiera della carne valorizzando il Macello comunale all’interno
dell’UTI del Noncello. PAGINA 9
5. IL CAPITALE DELLA SICUREZZA OFFRIRE SICUREZZA E ACCOGLIENZA
‣ SICUREZZA NEL TERRITORIO • Potenziare l’organico della Polizia locale con un agente in più.• Dare operatività alla centrale comunale di videosorveglianza e aumentare il
numero di telecamere per controllare il territorio.• Aumentare i controlli elettronici di velocità nei punti più critici della città.
‣ ACCOGLIENZA E MIGRANTI • Elaborare progetti di attività culturali, sociali, ambientali in cui coinvolgere gli
immigrati.• Puntare sulla micro-accoglienza diffusa vantaggiosa per la comunità con
l’impiego dei rifugiati in lavori socialmente utili.• Sostenere il volontariato in azioni di intervento sociale, formativo ed
economico.
‣ PREVENZIONE SOCIALE E CULTURA DI PACE • Sensibilizzare la popolazione sulla dipendenza da gioco per prevenire il
fenomeno della ludopatia.• Promuovere l’educazione alla pace, alla solidarietà, alla nonviolenza e
all’inclusione insieme alle scuole e alle associazioni.
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6. IL CAPITALE DEI SERVIZI PUBBLICI E GLI AMMINISTRATORI COMUNALI
‣ SERVIZI PRIMARI COME L’ACQUA, LA RACCOLTA E LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI IN MANO PUBBLICA CON MAGGIORE EFFICIENZA E CONTROLLI
‣ PERSONALE DIPENDENTE COMUNALE MOTIVATO E BEN ORGANIZZATO CON OBIETTIVI PRECISI
‣ PROGRAMMAZIONE DEGLI INVESTIMENTI CON L’ACCESSO AI FONDI REGIONALI, MINISTERIALI, EUROPEI EFFICIENZA E CONTROLLI
‣ TAGLIO AGLI SPRECHI E RAZIONALIZZAZIONE DEGLI APPARATI AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE E DIGITALIZZATA
‣ DIFFERENZIARE E RICICLARE
• Giungere, almeno all’interno dell’UTI, all’adozione di un sistema unico di raccolta differenziata dei rifiuti.
• Aumentare lo sconto per le famiglie che praticano il compostaggio domestico.
• Ristrutturare la piazzola ecologica di via Chiavornicco e favorire la nascita di un servizio volto al riuso dei beni usati.
• Introdurre nelle scuole laboratori informativi ed educativi sulla raccolta differenziata.
• Individuare e sanzionare gli illeciti ambientali anche per mezzo di fototrappole.
• Proporre alla Società che gestisce l’acqua pubblica l’applicazione di agevolazioni tariffarie per chi recupera l’acqua piovana con cisterne dedicate.
‣ PERSONALE COMUNALE • Sviluppare le competenze dei dipendenti attraverso una migliore conoscenza degli
strumenti informatici, con formazione e aggiornamenti costanti su normative e gestione organizzativa per ridurre i tempi di risposta e qualificare i servizi ai cittadini.
‣ AMMINISTRATORI • Mantenere un profilo di sobrietà ed eliminare ogni tipo di spreco.• Gestire da persone responsabili il bilancio comunale perché i soldi sono dei
contribuenti.PAGINA 11
7. IL CAPITALE DELL’UNIONE TERRITORIALE INTERCOMUNALE
UTI DEL NONCELLO CORDENONS, FONTANAFREDDA, PORCIA, PORDENONE, ROVEREDO IN PIANO, SAN
QUIRINO, ZOPPOLA UNA GRANDE UTI DI 114.000 ABITANTI PER OBIETTIVI DI SVILUPPO PER ELEVARE LA QUALITÀ DEI SERVIZI INTEGRATI E RIDURRE I LORO COSTI DI GESTIONE
Con l’abolizione delle Provincie e la riforma degli Enti Locali molte competenze passeranno alle Unioni Territoriali Intercomunali.Gli amministratori del centrosinistra saranno presenti in maniera convinta e attiva per curare gli interessi di Cordenons.Nell’UTI si decideranno le politiche di sviluppo del territorio di area vasta per favorire la crescita e l’innovazione delle imprese, valorizzare l’ambiente, gestire l’edilizia scolastica e la viabilità, integrare le politiche socio-assistenziali.Gli acquisti di beni e servizi saranno coordinati tramite un’unica centrale d’acquisto per spendere meno e meglio. La sicurezza sul territorio sarà garantita da un corpo di polizia locale unificato, il SUAP sarà centralizzato, la ricerca e la elaborazione di progetti europei in comune.Finalmente alcune annose esigenze di Cordenons potranno trovare soluzione come:• La viabilità stradale e ciclopedonale da Cordenons verso Pordenone• I percorsi naturalistici dei Magredi, delle Risorgive e del Noncello;• I collegamenti stradali in zona industriale di Chiavornicco verso la SS 13;• L’edilizia scolastica per realizzare la nuova sede del Liceo Artistico “G. Galvani”
nell’area dell’ex Makò.
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COME SI VOTA SI VOTA SOLO DOMENICA 5 GIUGNO DALLE ORE 8.00 ALLE ORE 22.00
SI SEGNA UNA CROCE SUL CANDIDATO SINDACO GIANNI GHIANI, UNA CROCE SUL SIMBOLO DELLA LISTA E SI SCRIVE IL NOME E COGNOME DI DUE CANDIDATI DI GENERE DIVERSO (UNA DONNA E UN UOMO) DELLA STESSA LISTA.
Gli uffici comunali domenica 5 giugno resteranno aperti tutto il giorno per il duplicato della tessera elettorale.
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GIOVANNI GHIANI
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Giovanni, detto Gianni, nato a Pordenone il 15 gennaio 1966. Vivo da sempre a Cordenons. Ho una bella f a m i g l i a : s p o s a t o c o n Annarita dal 1996 abbiamo quattro figlie meravigliose. Nel 1991 mi sono laureato in filosofia al l ’Università di Venez ia . Manager de l la formazione, da 23 anni progetto e gestisco attività f o r m a t i v e n e l s e t t o r e aziendale e nel pubblico impiego. Già direttore di un centro di formazione locale per un quinquennio, attualmente proget to e coges t i sco attività formative per la riorganizzazione dei Comuni della Regione Friuli Venezia Giulia.
Sin da giovane mi sono dedicato al volontariato socio-educativo in ambito parrocchiale e diocesano in Azione Cattolica. Dal 2006 sono consigliere comunale a Cordenons: per cinque anni ho partecipato all’azione di governo in una maggioranza forte e coesa, dal 2011 all’opposizione in modo attento e costruttivo.Oggi sono pronto a guidare il Comune di Cordenons con una coalizione forte e compatta per valorizzare le tante potenzialità presenti sul territorio e per rilanciare una prospettiva di crescita sociale, culturale ed economica che a Cordenons è andata delusa e che Cordenons merita.
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CHI È GIANNI GHIANI
CI METTIAMO LA FACCIA PER GHIANI SINDACO
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SINISTRA IN COMUNE
CITTADINI PER SCEGLIERE INSIEME
PARTITO DEMOCRATICO
I CANDIDATI DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA CON
GIANNI GHIANI SINDACO
ROBERTO BARBISINAURELIO BARZANGIACOMO BETPATRIZIA BIONDIARNALDO BRAVINLUCIA BRUNETTASPERANZA COCCOLISTEFANO CROCICCHIAGESSICA D’ALTERIONENAD DAMJANOVIC'PAOLO FACCHINWALTER MIOMICHELE PERRICONEGIANNA PICCININLUCA POSTIGLIONELAURA SARTORINATALE SORRENTINOLAURA TRE
SERGIO BASSOWALLI BIANCHINILUISA BIDINOSTEMMA CENGARLEMATTEO CERRONELUCIANO CHIAROTTOLUIGI DE CARLIMILENA DEL ZOTTODANIELA FALLETTAGLORIA FAVRETALBERTO FENOSGIACOMO LAGONAMORENO LISETTOCRISTINA MANFRINSTEFANO MAZZACANIGIOVANNA MORSANUTTOMASSIMO PENNADOMENICO PEPEDAVID ROSSIDANIELA SISTFRANCESCA SPAGNOLALESSANDRO TRABUCCOFRANCESCO ZANELLAGIANNI ZATTI
BRUNO BIGARANMATTEO CERVESATOPIETRO COLUSSIANDREA DANELONIVAN DE MOMIFAUSTO DELLA BIANCAANNA GARDONIOROBERTO LUNARDELLIGIANLUIGI LUXARDISILVIO MARTINIMARIA LUISA MONTICOMARIA CRISTINA MORASCARLO MUCIGNATJESSICA PARUTTOGILBERTO PICCINERIKA PICCININROBERT ROSOLENSABRINA ROSOLENGIANNI SEGALLACRISTINA SPRINGOLO
COMM. RESP. GIOVANNI GHIANI - [email protected] PAGINA 16