Programma Movimento 5 Stelle per le Elezioni Amministrative 2013 Molfetta

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2013

COMUNE DI MOLFETTA

26/27 maggio 2013

LISTA “MOVIMENTO 5 STELLE”

PROGRAMMA

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http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/molfetta/

http://www.meetup.com/Molfetta-5-Stelle-di-Beppe-Grillo/

http://www.facebook.com/groups/molfetta5stelledibeppegrillo/

PREMESSA .................................................................................. 3

CHI SIAMO .................................................................................. 5

REGOLE GENERALI ...................................................................... 6

ORGANIZZAZIONE COMUNALE ....................................................... 7

TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE ................................................ 8

BILANCIO .................................................................................. 10

POLITICHE SOCIALI .................................................................... 12

AMBIENTE E RIFIUTI ................................................................... 13

URBANISTICA E TERRITORIO ....................................................... 15

ENERGIA ................................................................................... 18

MOBILITÀ SOSTENIBILE .............................................................. 19

LAVORO E ATTIVITÀ PRODUTTIVE ................................................ 21

SICUREZZA ............................................................................... 23

CULTURA E TURISMO ................................................................. 24

SCUOLA E SPORT ...................................................................... 25

PREMESSA

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In questi ultimi 20 anni di governo della città di Molfetta, sia di destra che

di sinistra, si è assistito a tutto quello che di peggio può esprimere la

politica nella gestione del bene pubblico: lottizzazione delle cariche,

cementificazione selvaggia, elargizione di favori, insomma un affarismo

diffuso a discapito dei cittadini e dei lavoratori. Sono tante le situazioni

ambigue che si sono verificate e numerosi sono gli scandali che in questi

anni hanno visto protagonisti alcuni dirigenti ed esponenti politici,

Amministratori che hanno trattato la nostra città come se fosse una cosa

di loro proprietà.

Chi ne paga le conseguenze sono i cittadini, schiavi del politico di turno,

e le generazioni future che si ritroveranno una città invivibile.

Oggi siamo qui e ci presentiamo alla comunità molfettese perché

siamo stanchi di politici impegnati esclusivamente nella

soddisfazione dei propri interessi a scapito dei concreti problemi

della collettività.

Siamo stanchi di una opposizione muta e alle volte anche

compiacente.

Vogliamo risvegliare i cittadini dall’ormai troppo lungo torpore.

Vogliamo una città vivibile fatta a misura d’uomo.

Vogliamo essere cittadini al servizio di altri cittadini.

Il nostro è un linguaggio fatto di parole semplici in modo tale da

essere compresi da tutti senza ingannare nessuno, non utilizzando un

linguaggio politichese.

La premessa per raggiungere questi obiettivi è la democrazia

partecipativa nella quale i cittadini, attraverso assemblee popolari e

mezzi di partecipazione alternativi, abbiano la possibilità di decidere e di

PREMESSA

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votare un proprio programma, un proprio portavoce e di esprimere

valutazioni e giudizi sull’operato della Amministrazione.

Le sfide del futuro sono lo smaltimento dei rifiuti, la valorizzazione

dell’impresa ecosostenibile, il recupero dell’identità dei luoghi,

insomma occorre migliorare assieme la qualità della vita e

sviluppare la coscienza civica.

Noi non abbiamo paura di pensare in grande, non abbiamo timore di

sognare, perché siamo certi che, con il contributo di tutta la comunità

molfettese, queste sfide si possono vincere.

Quello che chiediamo non è un voto per governare, ma un impegno da

parte dei cittadini molfettesi per creare insieme una Molfetta a 5 stelle

CHI SIAMO

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SIAMO TUTTI CITTADINI RESIDENTI A MOLFETTA

SIAMO TUTTI INCENSURATI

NON ABBIAMO TESSERE DI PARTITO

NON FACCIAMO E NON FAREMO MAI POLITICA PER PROFESSIONE

NON FAREMO ALLEANZE CON ALCUN PARTITO, MOVIMENTO O LISTA

ABBIAMO FIRMATO LE DIMISSIONI IN BIANCO NEL CASO VENGA A

MANCARE UNO DEI REQUISITI SOPRA ESPOSTI

ABBIAMO DECISO DI METTERCI IN GIOCO, DI METTERCI LA FACCIA E DI

NON DELEGARE PIU’, PER LASCIARE UNA CITTA’ MIGLIORE ALLE FUTURE

GENERAZIONI

REGOLE GENERALI

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Il Comune prende decisioni importanti, che influiscono sulla vita

quotidiana di ognuno di noi. Esso ha la facoltà di costruire un inceneritore

o massimizzare la raccolta differenziata dei rifiuti, di fare un porto per gli

speculatori oppure parchi per i bambini, di privatizzare l’acqua o far sì

che rimanga pubblica. Con il Comune a Cinque Stelle si deve ritornare a

fare politica per i cittadini: Acqua, Ambiente, Trasporti, Sviluppo e

Energia sono le priorità.

Le nostre regole generali prendono spunto dalla Carta di Firenze stilata

nel 2009 dagli attivisti a 5 stelle.

1) Acqua pubblica

2) Impianti di depurazione obbligatori per ogni abitazione non collegabile

a un impianto fognario, contributi/finanziamenti comunali per impianti di

depurazione privati

3) Espansione del verde urbano

4) Concessioni di licenze edilizie solo per demolizioni e ricostruzioni di

edifici civili o per cambi di destinazioni d’uso di aree industriali dismesse

5) Piano di trasporti pubblici non inquinanti e rete di piste ciclabili

cittadine

6) Piano di mobilità per i disabili

7) Connettività gratuita per i residenti nel Comune

8) Creazione di punti pubblici di telelavoro

9) Rifiuti zero

10) Sviluppo delle fonti rinnovabili come il fotovoltaico e l'eolico con

contributi/finanziamenti comunali

11) Efficienza energetica

12) Favorire le produzioni locali

ORGANIZZAZIONE COMUNALE

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IL COMUNE DEVE DARE L’ESEMPIO

Un’Amministrazione sprecona e organizzata in modo da anteporre gli

interessi dei partiti a quelli della collettività, si presenta alla gente nel modo

peggiore. Ad esempio, la scelta degli Assessori deve avvenire

esclusivamente sulla base delle competenze, la loro presenza in Comune

deve essere giornaliera e il loro numero deve essere ridotto alla metà per

evitare un inutile spreco di denaro pubblico.

Per chiedere sacrifici ai cittadini bisogna prima dare quell’esempio che,

fino ad oggi, è totalmente mancato.

OBIETTIVI

Riduzione del numero degli Assessori ad un massimo di 5, assegnando

loro compiti e attribuzioni suddivisi per macro-aree (Amministrativa,

Sociale, Tecnica, Contabile, Sviluppo/Attività produttive)

Gettone di presenza per i consiglieri solo al raggiungimento di almeno il

75% del tempo dell’intera durata della seduta, sia per il consiglio

comunale che per le commissioni

Rafforzamento degli strumenti di meritocrazia e di premio per gli organici

comunali

TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE

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TRASPARENZA VUOL DIRE PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI

Quando l’Amministrazione opera nella trasparenza, informando

puntualmente i cittadini e consultandoli sulle questioni rilevanti, si genera

fiducia nelle persone, inducendole a partecipare alla gestione della cosa

pubblica.

Alla base di tutto ci deve essere la convinzione che l’Amministratore

pubblico è un dipendente, pagato dai cittadini, ai quali deve rispondere del

suo operato quotidianamente e non solo nel momento delle elezioni. E’ un

suo preciso obbligo morale realizzare “l’equità fiscale”, perché pagare le

tasse è un dovere del cittadino e chi le evade grava sulla collettività.

D’altro canto l’Amministrazione ha il dovere di dimostrare in modo chiaro

ai cittadini che le tasse sono impiegate nel migliore dei modi e per il bene

della comunità.

OBIETTIVI

Inserimento nello statuto comunale dell’istituto del bilancio partecipativo

Realizzazione di una maggiore equità fiscale, utilizzando le informazioni

in possesso del Comune

Trasmissione in diretta streaming del consiglio comunale

Introduzione dei Referendum deliberativo, abrogativo, propositivo e

consultivo senza quorum, per permettere ai cittadini di partecipare alle

decisioni

Installazione di una rete wi-fi gratuita su tutto il territorio comunale

Richiesta, pagamento e stampa on line di tutti i documenti certificativi dei

TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE

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cittadini molfettesi

Obbligo di discussione delle proposta di legge di iniziativa popolare

comunale su richiesta del 4% degli aventi diritto al voto

Istituzione e pubblicazione on line dell’agenda pubblica di ogni assessore

Piattaforma We-DU, in cui i cittadini possono inserire segnalazioni di

guasti, rotture o eventi di qualsiasi tipo

Istituzione di “Question time” periodici, con modalità da definire, durante i

quali la Giunta risponde alle interrogazioni dei cittadini

BILANCIO

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LA SOMMA DI TANTI PICCOLI RISPARMI GENERA NUOVE RISORSE

La riduzione dei costi della politica viene troppe volte annunciata e mai

attuata. Esaminando le voci di bilancio è possibile individuare quelle dalle

quali ottenere risparmi, non certo attraverso i famosi “tagli lineari”, ma

mediante una analisi attenta della situazione, con particolare riferimento al

PEG (Piano Esecutivo di Gestione). Le spese da ridurre o eliminare non

sono certo quelle per la socialità e per il benessere dei cittadini, ma quelle

relative agli sprechi e ai favori clientelari che, per loro natura, risultano

insopportabili e offensive per l’intelligenza e il buonsenso della gente. Per

esempio, i costi relativi alle “Funzioni generali di Amministrazione”

assorbono buona parte del totale e pensiamo possano essere ridotte.

Molte attività sono eccessivamente frazionate e questo genera forti extra-

costi, basta riorganizzarle per ottenere decise economie di scala.

Una seria e serena REVISIONE DELLA SPESA renderà possibile

realizzare risorse da restituire ai cittadini sotto forma di servizi.

OBIETTIVI

Pubblicazione sul sito del Comune di un rendiconto periodico, con

l’introduzione del “Conto economico delle entrate e delle uscite”, dove tutti

possano vedere come vengono spesi i soldi dei cittadini

Centralizzazione degli acquisti di beni e servizi

Riduzione dei costi informatici e telematici mediante l’utilizzo di un

software libero e di sistemi di telefonia via internet negli uffici comunali

Utilizzo prioritario delle risorse umane presenti nell’organico comunale,

BILANCIO

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ricorrendo alle consulenze esterne solo in caso di effettiva necessità

Riduzione dei costi relativi al Sindaco e alla Giunta comunale

POLITICHE SOCIALI

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L’ATTENZIONE ALLA SOCIALITÀ È INDICE DI CIVILTÀ

Il livello di evoluzione di una città si misura anche con la capacità della sua

Amministrazione di occuparsi delle diverse fasce sociali, come i bambini, i

malati, le persone svantaggiate, gli anziani, i giovani. Ognuno di questi

strati sociali presenta una sua specificità ed è portatore di proprie

esigenze che è compito anche di chi governa individuare e soddisfare. Tra

i settori della popolazione di particolare criticità vi è quello degli immigrati,

un fenomeno che ha assunto proporzioni tali da non poter essere più

ignorato. Non vanno poi dimenticate le esigenze delle famiglie con animali

domestici.

OBIETTIVI

Potenziamento degli asili-nido, incentivando nel contempo i progetti “asilo

in famiglia” e “asilo in azienda”

Ampliare il servizio dello sportello URP per fornire informazioni e

consulenza per la terza età

Creare spazi permanenti per favorire l’aggregazione dei giovani,

finalizzati alle espressioni artistiche e ludico-sportive

Favorire l’integrazione degli immigrati con corsi gratuiti di lingua italiana e

informazione sulle leggi relative alla loro condizione

Attuazione di un progetto per il risanamento del canile municipale

Collaborazione con le associazioni operanti nel settore per sensibilizzare

l’opinione pubblica al rispetto degli animali

Creazione di una spiaggia pubblica per i possessori di cani

AMBIENTE E RIFIUTI

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LA QUALITÀ DELLA VITA DIPENDE DALLA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE

L’ambiente non è una nostra proprietà da sfruttare fino all’ultima risorsa,

ma la vera eredità da lasciare ai nostri figli. Il consistente aumento del

livello di scolarità dei cittadini degli ultimi decenni è il presupposto culturale

per una maggiore cura della propria città e per una più attiva protezione

dell’ambiente, ma sembra essere tuttora necessaria una campagna di

sensibilizzazione e di educazione alla conservazione del territorio. Ancora

oggi infatti si trovano troppo spesso rifiuti di vario genere abbandonati

dove capita. Occorre massimizzare la raccolta differenziata, nella

consapevolezza che i rifiuti riciclabili come materie prime sono un

potenziale introito per il Comune. Il recupero di tutto ciò che è ancora utile

comporterebbe un sicuro miglioramento dell’ambiente e una possibile

riduzione della tassa sulla raccolta dei rifiuti. Un impianto di compostaggio

efficiente darebbe inoltre la possibilità di ottenere proventi dalla vendita del

compost, oltre a creare alcuni posti di lavoro comunali.

Sotto il profilo ambientale, un problema rilevante è costituito dal

depuratore, che attualmente funziona in modo discontinuo.

OBIETTIVI

Piano di trasporti pubblici non inquinanti

Collaborazione stretta tra Comune e associazioni di volontariato, per

sensibilizzare i cittadini e affrontare le tematiche ambientali

Creare isole ecologiche che funzionino costantemente da centri di

raccolta differenziata

Passare al sistema di tariffazione TIA (Tariffa Igiene Ambientale) e

AMBIENTE E RIFIUTI

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prevedere incentivi economici alla raccolta differenziata, con un risparmio

reale sulla bolletta, in base alla quantità di rifiuti conferiti alle isole

ecologiche

Ripristinare il corretto funzionamento del depuratore

Rendere obbligatoria la raccolta differenziata in tutte le scuole, nei centri

sportivi, nelle parrocchie, nei luoghi di lavoro, ecc. per programmare poi la

raccolta differenziata domiciliare

Istituzione della Casa dell’acqua per la distribuzione gratuita dell’acqua

naturale e, ad un costo contenuto, di acqua effervescente, eliminando i

contenitori in plastica

Sensibilizzazione alla raccolta differenziata dei rifiuti nei mercati rionali

Incentivazione all’adozione da parte degli esercenti, in particolare dei

supermercati, di sistemi di distribuzione di prodotti liquidi sfusi (come

detersivi, ammorbidenti, ecc), per limitare la produzione di rifiuti di plastica

Realizzare l’obiettivo “RIFIUTI ZERO”

Tutela e salvaguardia delle coste, realizzando spiagge libere attrezzate,

con pulizia costante, sistemazione di verde e servizi da dare in gestione

annualmente

URBANISTICA E TERRITORIO

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IL TERRITORIO È UNA RISORSA PREZIOSA E NON RIPRODUCIBILE

Negli ultimi anni la città di Molfetta è stata sottoposta ad una

cementificazione selvaggia, con una scarsa attenzione alle esigenze del

vivere quotidiano. Si sono così creati quartieri dormitorio, senza

salvaguardare il commercio di zona, senza considerare la morfologia del

territorio e con ingenti costi di urbanizzazione. Lo strumento urbanistico

deve tener conto dell’andamento demografico decrescente degli ultimi

decenni e deve tendere ad assicurare alla città una maggiore tranquillità e

una migliore qualità della vita. In questo senso il centro storico (zona

Cattedrale e porto) potrebbe essere soggetto a una regolamentazione del

traffico che attualmente, soprattutto in alcune ore della sera, è

decisamente caotico e disordinato. E’ necessario inserire rotatorie

ovunque sia possibile al posto dei semafori, per snellire la circolazione

stradale e realizzare, allo stesso tempo, sia un risparmio di energia

elettrica che un minore inquinamento. Per facilitare l’accesso alla città si

può prevedere l’approntamento di parcheggi del tipo park and ride nelle

aree periferiche, con il potenziamento di mezzi alternativi all’uso dell’auto

privata.

Ma soprattutto occorre creare aree verdi da consegnare alla popolazione

(e non da tenere chiuse, come è accaduto negli ultimi anni). Il verde

pubblico ha molteplici funzioni: sanitaria, igienica, culturale, sociale,

ricreativa, protettiva del territorio, estetica ed attira più turismo. La

presenza del verde pubblico non è un semplice abbellimento, è

necessaria per il benessere fisico e psicologico dei cittadini.


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OBIETTIVI

Promuovere nelle scuole corsi di educazione stradale

Consultazione dei cittadini alla definizione delle priorità e delle esigenza

urbanistiche del proprio territorio

Creazione di una zona pedonale nei giorni di sabato e domenica, per tutta

la stagione estiva, relativamente alle aree di maggiore interesse turistico

Riqualificazione della città in modo partecipativo, affidando in gestione la

manutenzione di aree verdi e spazi pubblici, ad aziende in cambio di

spazi pubblicitari

Espansione del verde urbano programmando quote annue d’incremento

Incentivazione della progettazione per favorire la costruzione e/o il

recupero di edifici a basso consumo energetico su tutto il territorio

comunale, promuovendo la realizzazione di impianti di produzione di

energia da fonti rinnovabili (solare termico, fotovoltaico, eolico, ecc)

Introdurre l’obbligo del doppio circuito idrico nelle nuove costruzioni:

acqua potabile per gli usi alimentari e non potabile per gli altri usi (acqua

di recupero)

Ridefinizione dei criteri di assegnazione degli appalti, adeguando le

relative procedure alla vigente normativa, sia italiana che europea, ed

esercitando un completo e minuzioso controllo

Realizzazione di una pista ciclabile che colleghi in modo facile e sicuro il

centro cittadino con le spiagge e gli stabilimenti balneari

Installazione di opportuni parcheggi per biciclette nel territorio urbano e


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nelle destinazioni della pista ciclabile

Creazione di aree per sgambatura cani

Concessione in gestione, ad associazioni di comprovata esperienza sul

territorio, delle aree verdi e dei giardini perennemente chiusi per

mancanza di sorveglianza e per scarsa manutenzione

ENERGIA

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LA FONTE DI ENERGIA PIÙ PREZIOSA È IL RISPARMIO

Da un punto di vista energetico, il territorio comunale non è mai stato

oggetto di qualsivoglia attività di riqualificazione, che avesse come

obiettivo sia il risparmio che il miglioramento della qualità dei servizi

comunali. Non c’è traccia di fonti di energia rinnovabili, vi sono semafori

ad alto consumo anche in zone dove se ne potrebbe fare a meno, la

pubblica illuminazione è fatta di impianti obsoleti, lo spreco di energia negli

edifici pubblici è incontrollato, e così via. Nessuna delle Amministrazioni

precedenti ha mai dimostrato attenzione per questo tipo di problemi e mai

ha destinato la benché minima risorsa alla loro soluzione.

La migliore fonte di energia è l’eliminazione degli sprechi e delle

inefficienze.

OBIETTIVI

Realizzazione di un piano energetico comunale

Piano pluriennale per la riqualificazione energetica di tutti gli edifici

pubblici che porti una forte riduzione dei consumi energetici del

patrimonio edilizio comunale nei prossimi 5 anni

Sostituzione graduale delle attuali lampade per la pubblica Illuminazione

con sistemi a basso consumo ovvero con lampade a led autoalimentate

Alimentazione degli impianti semaforici preferenzialmente con energia

solare

Sistema di illuminazione delle strade rurali con pannelli solari

Le nuove abitazioni e le riqualificazioni devono essere eseguite secondo i

più alti coefficienti energetici

MOBILITA’ SOSTENIBILE

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MUOVERSI IN CITTÀ NON VUOL DIRE PER FORZA CREARE TRAFFICO

Gli errori gestionali del passato, con la costruzione di enormi palazzi e con

le nuove zone di espansione edificate secondo i vecchi canoni edilizi,

hanno portato ad avere oggi una città congestionata dal traffico in certe

zone e veri e propri quartieri dormitorio in altre.

Fino ad oggi la mobilità cittadina si è svolta principalmente mediante

l’utilizzo dell’auto privata, sia per i grandi che per i piccoli spostamenti. Noi

pensiamo invece all’uomo come rappresentante della mobilità e tutto deve

essere fatto a sua misura.

OBIETTIVI

Potenziamento delle linee urbane

Istituzione di una “zona a traffico limitato” permanente nel centro storico e

nella zona porto, accessibile senza vincoli ai mezzi a basse emissioni

Istituzione di un collegamento costante tra il centro urbano e la zona Asi e

Fashion

Creazione di piste ciclopedonali sicure, ove possibile, che consentano di

raggiungere i punti di maggiore interesse pubblico (ad es. scuole,

ospedale, uffici comunali)

Pianificazione di un percorso alternativo all’attuale (via S. Pansini) per gli

autobus di linea in transito nella città

Realizzazione di parcheggi per biciclette

Favorire convenzioni di servizio di noleggio bici e bike sharing

Tessera di riduzione delle tariffe di trasporto urbano, con sconti

MOBILITA’ SOSTENIBILE

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progressivi con l’uso dei mezzi pubblici

Incentivazione per l’acquisto di biciclette elettriche e non

Creazione di rotatorie ove possibile

Realizzare tutte le misure necessarie all’abbattimento delle barriere

architettoniche

LAVORO E ATTIVITA’ PRODUTTIVE

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UNO SVILUPPO SOSTENIBILE

Un settore prevalente nell’economia della città, oggi in profonda crisi, è

quello della pesca. Stritolata dalle fredde logiche di mercato e dall'assenza

di strutture logistiche adeguate, la marineria mercantile molfettese sta

conoscendo un periodo di grande criticità. Le passate Amministrazioni si

sono ricordate dell'esistenza dei pescatori solo nel momento del voto,

lasciandoli poi soli con i loro problemi una volta passate le elezioni. Noi

pensiamo che questo settore rappresenti l'essenza stessa della città di

Molfetta e non debba essere abbandonato a sé stesso.

Le attività produttive della nostra città hanno sempre avuto anche una

marcata connotazione agricola che, con il passare degli anni, si è andata

affievolendo per via del processo di terziarizzazione del sistema

economico. Eppure la coltivazione della terra rappresenta non solo il suo

sfruttamento a fini alimentari, ma anche il presidio e la difesa stessa del

territorio agricolo. L’agricoltore va visto in chiave moderna, non più come

un semplice contadino ma come un imprenditore, che utilizzi in modo

intelligente e biologico le risorse che la natura gli mette a disposizione,

grazie anche a servizi dedicati al settore.

OBIETTIVI

Attivazione delle strutture logistiche necessarie sul porto per rendere più

produttiva l'attività della pesca, come ad esempio colonnine di

distribuzione di energia elettrica e acqua potabile a pagamento

Ripristino dell’efficienza dei pontili galleggianti comunali di fronte al

mercato ittico, ora in stato di degrado

Rendere funzionale il distributore di carburante esistente e situato sul

LAVORO E ATTIVITA’ PRODUTTIVE

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molo nelle vicinanze del faro

Riorganizzazione del mercato ittico all'ingrosso per rendere più proficua la

vendita del pescato da parte dei pescatori

Sviluppo delle relazioni tra imprese e scuole, università ed enti pubblici di

formazione

Creazione di un Ufficio Imprese, in grado di seguire ed affiancare gli

aspiranti imprenditori mediante l’utilizzo dei fondi disponibili

(europei,regionali, ecc.)

Incentivazione alla nascita di consorzi per la promozione di prodotti tipici

locali

Promozione della cosiddetta “filiera corta”, incoraggiando i consumi dei

prodotti a km 0

Mense scolastiche con prodotti del territorio

Sostegno all’apertura di attività commerciali nell’area del centro cittadino

SICUREZZA

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SICUREZZA E LEGALITÀ = MIGLIORE QUALITÀ DELLA VITA

La sicurezza è uno degli indicatori di misura del grado di civiltà di un

popolo La presenza delle attuali Forze dell’Ordine non costituisce certo,

da sola, garanzia di sicurezza. La tutela dei diritti di tutti, l’educazione dei

cittadini al rispetto degli altri, il concepimento della sicurezza come indice

della qualità della vita, sono tutti elementi su cui ai fonda una città sicura.

Ma la nostra città è sempre più spesso teatro di reati di tipo predatorio

(rapine, danneggiamenti, scippi), intere aree sono abbandonate a loro

stesse, come quelle artigianale e commerciale, e la tutela dell’ordine

pubblico è affidata alla Compagnia dei Carabinieri, probabilmente sotto

organico. Molfetta è il centro geografico di un comprensorio di comuni

densamente popolato e ciò rende indispensabile l’istituzione di un

Commissariato di Pubblica Sicurezza, che integri le forze dell’ordine

presenti sul territorio per ripristinare la legalità e la sicurezza.

OBIETTIVI

Espletamento di tutte le azioni possibili volte all’istituzione di un

Commissariato di Pubblica Sicurezza nella nostra città

Istituzione di un servizio di informazione agli anziani e a chiunque intenda

usufruirne sulle più frequenti pratiche di truffa ai loro danni

Istituzione del servizio notturno di polizia municipale

Potenziamento della rete di videosorveglianza

CULTURA E TURISMO

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LA CULTURA: RISORSA E INVESTIMENTO

Investire in cultura significa puntare sul futuro e trasformare il risveglio

delle coscienze in progresso morale. Non si investe mai abbastanza in

questo senso e quando accade, ci si dedica ai grandi eventi che, per loro

natura e con quello che costano, sono riservati a pochi. Ma la cultura deve

essere per tutti e questo non è un obiettivo impossibile. Noi pensiamo ad

una azione ad ampio raggio, con un portale on line strutturato per

raccogliere tutte le informazioni relative agli spettacoli e le manifestazioni

in programma nella nostra città, giorno per giorno. Questa iniziativa

potrebbe dare a Molfetta anche quella impronta turistica che oggi manca.

OBIETTIVI

Programmare la giornata “SIAE Free” per esibizioni di strada

Investire sul turismo di qualità in considerazione delle opere artistiche

presenti sul territorio

Potenziamento degli infopoint

Creazione della Cittadella degli artisti, che diventi un vero spazio per le

produzioni locali e non

Promozione di percorsi nelle scuole per la valorizzazione e la

trasmissione della memoria folKloristica

Valorizzazione delle piazze e dei quartieri con spettacoli di artisti di strada

Riqualificazione della biblioteca comunale come luogo d’incontro per

ospitare manifestazioni con autori giovani e non

SCUOLA E SPORT

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UN BINOMIO INSCINDIBILE PER TUTTI I GIOVANI

Dopo la famiglia, la scuola è l’istituzione formativa per definizione e il

luogo ove, prima di qualsiasi altro, il cittadino viene avviato all’attività

sportiva sin da bambino. Esso deve essere perciò un luogo sano sotto tutti

gli aspetti, ambientale, morale, didattico, ecc. La stessa cultura civica

prende forma in casa e si sviluppa a scuola e la sua mancanza induce nel

giovane un’assenza di cultura partecipativa, un ridotto interesse per ciò

che lo circonda e l’allontanamento da pratiche sane quale l’attività

sportiva.

OBIETTIVI

Sviluppare il “Piedibus” e istituire il servizio di bus-navetta per gli asili nido

Utilizzare le strutture scolastiche anche durante la stagione estiva per

attività ludiche e sportive destinate a bambini e ragazzi

Massima produttività gestionale degli impianti sportivi

Concedere gli impianti in gestione alle società che li utilizzano

Attività concrete sul territorio di educazione civica e di educazione alla

legalità in ambito scolastico di ogni ordine e grado

Recupero delle strutture sportive attualmente in stato di degrado e/o di

abbandono

Programma Movimento 5 Stelle per le Elezioni Amministrative 2013 Molfetta

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