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Quando e come smettere di allattare

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Quando e come smettere di allattare

M A D I S O N W R I G H T S

Si lv ia Colombini

SMETTERE DI OFFRIRE IL SENO

MATERNO IN TUTTA SERENITA'  

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Questa scelta può avvenire in divers i momenti e per diverse motivazioni :

-  durante lo svezzamento - per i l r ientro al lavoro - per farmaci da assumere - per fat ica materna - per press ioni social i - per avere un alt ro f ig l io

In generale è bene sapere che nessuna di queste motivazioni prevede necessar iamente la conclus ione del l ’a l lattamento, a meno che non s ia un preciso desiderio materno .

Quando t i t roverai  di f ronte a queste s i tuazioni chiedit i  quindi se davvero è arr ivato i l momento di concludere.  

Se t i sent i  pronta e davvero fel ic i d i intraprendere questo passaggio, o se invece è piuttosto dettato da s i tuazioni esterne, condiz ionamenti o informazioni scorrette. E se questa conclus ione rappresenterebbe piuttosto una fat ica ul ter iore per voi e per i l vostro bambino.

Perch é v o l e r sme t t e r e?

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Clicca qui per leggere un articolo uti le , cos ì da essere certa che questo s ia i l momento giusto per smettere.

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Quando sme t t e r e?A UN ANNO

A un anno  l ’ int roduzione dei c ibi sol id i , del le rout ine temporal i , del l ’ inser imento al l ’as i lo (o comunque del la r ipresa lavorat iva materna) porta i l bambino a poppare per lo più solo in alcuni momenti del la giornata , lontano dai past i canonici .  

Bambini che per loro natura non s i sono mai addormentat i a l seno e non “usano” i l seno come coccola, molto probabi lmente in iz ieranno a poppare sempre meno. 

Questo graduale distacco dal seno è corr ispett ivo di quel graduale distacco dal la mamma che lo porta sempre di più al l ’esplorazione del mondo esterno, a l gattonare e camminare lontano da le i , spinto da alt r i interess i (ne par lo QUI) .

Quando questo avviene in modo equi l ibrato e a seguito del le nuove abitudini acquis i te dal bambino, la conclusione dell ’al lattamento avverrà quasi senza accorgersene , in modo graduale, sereno e in s intonia con i b isogni di mamma e bimbo.

A TERMINE

Con al lattamento a termine s i intende la prat ica di allattare f ino a quando i l bambino, autonomamente, non cerca più i l seno e di fatto decreta la conclus ione di questa avventura.

Ci sono bambini ( rar i , ma esistono) che decidono di non poppare più da un giorno al l ’a l t ro, anche al di sotto del l ’anno di v i ta, apparentemente senza una motivazione chiara e spesso causata da una precedente malatt ia che gl i provocava dolore o fat ica nel la suzione, o per i l dolore al le gengive causato dal l ’ in iz io del la dent iz ione.

La maggiorparte dei bambini che vanno avant i a poppare “a termine” lo fanno ben olt re i 3/4 anni .

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INTORNO AI 15 MESI

A 15 mesi attraversano una forte fase regress iva che può durare anche f ino ai 20/22 mesi (Leggi  QUI) .

La maggiore r ichiesta di tetta, in questa fase, è solo una delle tante manifestazioni regressive che la caratterizzano .

Togl iere i l seno in questa fase e pensare così di velocizzare i l processo di autonomia e distacco del bambino è inut i le se non controproducente.

E ’   infatt i uno dei momenti più diff ic i l i per smettere di a l lattare.

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EVOLUZIONE DI UNA RELAZIONE

A l lattare è v ivere una relazione che evolve e s i modif ica nel tempo, e che deve viversi in un reciproco equil ibrio t ra  le es igenze biologiche, affett ive e social i d i mamma e bimbo (ne par lo QUI) .

Al lattare un f ig l io è uno degl i aspett i del modo in cui lo cresciamo, lo accudiamo e  lo educhiamo.

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Cosa e come fare, quando si vuole smettere dopo i 2 anni

Con l ’andare dei mesi , i l modo di a l lattare cambia così come cambiano le r ichieste e le necess i tà di un bambino e i l modo che abbiamo di percepir lo , accudir lo ed essergl i v ic ino. Clicca QUI per leggere un articolo che ho scritto in merito .

"FINO A QUANDO MAMMA E BAMBINO LO DESIDERANO"

L ’OMS raccomanda un al lattamento esclus ivo al seno f ino ai 6 mesi , per proseguire poi con un al lattamento prevalente f ino al l ’anno e complementare al l ’ int roduzione di c ibi sol id i f ino ai 2 anni ed olt re, se mamma e bimbo lo desiderano.

“Se mamma e bimbo lo desiderano" è una frase importante e diff ic i le a volte da mettere in prat ica.

Diff ic i le quando, pur desiderandolo entrambi , c i s i t rova a confrontars i con una cultura ignorante e meschina che non sa accogl iere la naturalezza di questo gesto e lo condanna.

Alt rettanto diff ic i le è però appl icar la nei casi in cui , mamma o bimbo, per quals ias i mot ivo non r iescono o non desiderano più cont inuare.  

Queste sono alcune del le test imonianze che mi arr ivano frequentemente:

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"( . . . )Sono a favore del l ’a l to contatto, del l ’a l lattamento prolungato e comunque tutto ciò che r iguarda i l r i spettare i b isogni dei bambini . Mi rendo conto però che in iz io a sent i rmi infast idi ta dal le cont inue r ichieste per la tetta. Lei s i attacca quando vuole, a l matt ino, nel pomeriggio, pr ima di dormire, di notte. I l problema per me è diventato quando s iamo fuor i . Lei ur la "tetta" e io magari non sempre ho i vest i t i adeguati così in iz ia a ur lare, s i butta per terra, è colta da una rabbia che destabi l izza anche me"

“A casa non mi pesa anche se ogni qualvolta mangiamo le i vuole stare in braccio a succhiare. Oggi ho tentato di di r le che dovevo almeno f in i re di mangiare. Ha in iz iato a ur lare ed è stata colta da una cr is i d i rabbia che è degenerata. P iangevo anche io. In iz iano anche le discuss ioni con i l papà. A me vengono tant i dubbi ( . . . ) ”

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Quando al lattare diventa un momento di f rustrazione o di fast idio e ci s i rende conto che compromette la re lazione, i l modo di stare ins ieme, lo sv i luppo cognit ivo o l inguist ico del bambino, o addir i t tura diventa un al ib i per nascondere alt re dinamiche, al lora sarebbe bene prendersi un po’ di tempo per osservarsi , valutare bene cosa sta succedendo ed eventualmente provare a modif icare qualcosa per r istabi l i re una serena armonia.  

Questo non s ignif ica essere incoerent i e t radire i propr i valor i , nè aver sbagl iato in precedenza o avere fal l i to qualcosa. Bensì , s ignif ica sempl icemente crescere .

T i inv i to a leggere QUESTO mio art icolo in mer i to ai r isvolt i emotiv i e pedagogici su questo tema. 

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E' DAVVERO IL MOMENTO GIUSTO?

I l fatto che i l bambino chieda i l seno molto spesso non s ignif ica che non s ia pronto per smettere.

I segnal i che ci fanno capire che la poppata è una piacevole abitudine piuttosto che un bisogno profondo sono tant i come, ad esempio, se è in grado di addormentars i senza i l seno, se al n ido o con la nonna s i addormenta senza la mamma, se ha un buon sv i luppo cognit ivo e l inguist ico.

Osservare i l g ioco del bambino, i l suo sv i luppo, le modal i tà di re lazione con la mamma, le sue rout ine giornal iere ci permette di capire se i l bambino può cont inuare a crescere sereno anche senza i l seno e se questo può essere un buon momento per concludere.

Sia per la mamma che per i l bambino!

Come fare in pratica

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Durante una consulenza pedagogica è poss ibi le osservare queste cose e valutare se e come interrompere l ’a l lattamento.

Se i l momento è giusto, togl iere i l seno sarà piuttosto faci le e veloce.

COSA DIRE?

Non serve a nul la ment i re ai bambini o inventars i cose strampalate. L ’ importante è essere s icure di quanto s i sta dicendo e comunicarlo con calma e affetto in un momento tranquil lo .

Non dite " la tetta è stanca, la mamma non ce la fa più , mi fai male" o cose s imi l i perchè questo t ipo di motivazioni prevedono un buon grado di empatia, la capacità di metters i nei vostr i panni e di mettere al pr imo posto i l vostro bene r ispetto al suo volere.

Questa cosa è estremamente diff ic i le da fare anche per noi adult i , f igur iamoci per un bimbo di 2 anni , in piena fase egocentr ica!

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Non portate l ’attenzione su di voi . Al contrar io , mettete loro al centro dell ’attenzione .

Spiegate che crescere è una cosa bel l i ss ima, divertente, che lascia la poss ibi l i tà di fare tante cose nuove, ancora più bel le.

Che non devono aver paura di crescere perchè la mamma ci sarà sempre, anche quando saranno più grandi .

Rass icuratel i che le coccole ci saranno sempre e che ci saranno tant i modi nuovi ancora più bel l i per stare ins ieme.

Mettete l ’accento sul le cose posit ive e  r icordate: smettere di a l lattare (se fatto nel tempo giusto) non s ignif ica “togl iere” qualcosa, bensì aggiungere!     Aggiungere tant i nuovi modi , ancora più arr icchent i per stare ins ieme. 

C’è addir i t tura chi fa la “festa del la tetta” per salutare i l seno, con tanto di torta e pal loncin i , un bel regalo e tanta gioia di contorno!

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Anche se non capiranno tutto quel lo che gl i d i rete, sono s icuramente in grado di intu i re la vostra gioia, la vostra serena determinazione e, soprattuto, i l vostro immutato affetto.

E' BENE PROCEDERE PER GRADI?

La gradual i tà a volte è la st rada migl iore e meno fat icosa per entrambi. Anzitutto bisogna spiegare bene la nostra decisione al bambino .

Una volta comunicata questa decis ione, s i può procedere col decidere ins ieme qual i momenti del la giornata possono essere dedicat i a l poppare e qual i invece no.  

Ad esempio s i può stabi l i re che la ciuccia diventa la coccola del matt ino e la coccola del la sera mentre, durante i l g iorno, la coccola del la mamma s i manifesterà in un abbraccio prolungato, nel gesto del cul lare, in una canzoncina sussurrata al le orecchie.

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Oppure, se la mamma lavora, concedere i l seno solo come coccola di “ r i t rovo” t ra mamma e bimbo a f ine giornata. I modi sono tant i e divers i per ogni mamma e ogni s i tuazione.

Le regole però vanno assolutamente concordate in anticipo e r ispettate! Anche nei momenti più fat icosi quando è faci le cedere, a l t r iment i i l b imbo sarà sempre più confuso da questa contraddittor ietà.

NON SEMPRE LA GRADUALITA' VA BENE

A volte i l bambino è t roppo piccolo per comprendere bene i d ivers i momenti del la giornata quando i l seno va bene e quando invece s i è deciso di non dar lo.

Spesso questa modal i tà può essere ancora più disor ientante per i l bambino, che non capisce cosa deve fare. A volte è molto meglio smettere da un giorno al l ’altro, completamente .

Queste cose bisogna valutar le pr ima di procedere per capire quale approccio può essere migl iore.  

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E SE SI ARRABBIA?

In alcuni casi , c i s i potrebbe trovare al le prese con i l p ianto e la rabbia dei bambini .  

A volte occorrerà essere pazient i e raggiungere dei compromessi , a l t re volte sarà necessar io “ impors i” un pochino e perseguire i l proprio intento con più costanza .

Questo non s ignif ica lasciar piangere disperatamente un bambino che desidera la sua mamma.

Signif ica capire davvero che quel pianto, in quel momento, forse può trovare una r isposta ed un conforto, anche in modi divers i dal poppare.  

Se s i è davvero consapevol i d i questo e se s i è davvero convinte che è giunta l ’ora di un cambiamento, a l lora esso avverrà faci lmente e velocemente, come avvengono tutt i i cambiamenti per i qual i s iamo davvero pront i .  

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La rabbia e la f rustrazione per una abitudine da modif icare potrà sfogars i l iberamente tra le braccia del la mamma, usci re fuor i e passare completamente in pochi giorni , senza lasciare strascichi .

E IL SENO MATERNO? COSA FARE

Dal punto di v ista prat ico è importante che la mamma, se al latta ancora spesso, st ia attenta ad eventual i segnal i d i ingorgo.  

Se s i smette gradualmente, e l iminando man mano qualche poppata, i l seno nel gi ro di qualche giorno in iz ierà a produrre meno latte f ino ad involvere completamente qualche mese dopo la completa cessazione del l ’a l lattamento.

In questo modo non occorre assolutamente prendere alcun farmaco per in ibi re la lattazione. Questa r ientrerà gradualmente da sola.  

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Se invece la diminuzione del le poppate è un po’ più brusca e veloce, al lora bisognerebbe prevenire eventuali ingorghi spremendosi i l seno ogni volta che se ne sente l ’esigenza , quel tanto che dà sol l ievo, senza svuotar lo completamente.

In questo modo i l seno non sarà dolente, non s i inf iammerà e la produzione di latte calerà velocemente.

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“ I l mio al lattamento con V. è stato i l mio r iscatto. Pensavo dovesse durare f inché le i lo avesse voluto, costasse quel che costasse. Poi mi sono scontrata coi miei l imit i umani . E ho chiesto aiuto a Si lv ia. Mi ha aiutato a capire che dopo quasi t re anni di a l lattamento, eravamo in grado di gest i re un distacco arr icchendo la nostra re lazione. Quindi ho adottato le mie strategie per sost i tu i re i l seno in alcune occasioni . Ora la al latto da quasi quattro anni , una volta sola al giorno, talvolta nemmeno. E st iamo bene. I l nostro equi l ibr io è bel l i ss imo. Da quando ho seguito i l mio ist into di nuovo ho r ipreso ad amare i l momento in cui la al latto. E se non è un buon momento per me, le par lo e s i salta la poppata. Mi stavo logorando. Mi sent ivo inadeguata. Invece sono solo umana. I l mio corpo mi stava par lando: avevo fast idio, quasi dolore mentre la al lattavo. Ora non più e so che quando sarà i l nostro momento, arr iveremo al distacco serenamente!”

Testimonianze di chi ha deciso di smettere...o quasi!

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“ I l saluto al la c iuccia di F. , in generale, è andato molto molto megl io di quanto mi aspettass i . Mi sono molto sent i ta a mio agio a t rasformar lo in un momento posit ivo con una festa per diventate grandi . Grazie per questo spunto! Non mi sarei sent i ta a mio agio a mettermi cerott i o fasciarmi o di re che c 'è la bibi . F . è stato bene, non ha avuto part icolar i cr is i se non una, in realtà su tutt 'a l t ra cosa (a tavola) ma credo fosse nervoso per i l cambiamento e ha fatto 15 minut i d i un pianto mai v isto. Sia io che mio mari to s iamo r iuscit i a gest i r lo , mi sent ivo preparata. E poi è andato tutto bene”

“Non mi sarei mai aspettata quel lo che invece sto scoprendo: coccolar lo e abbracciar lo hanno un sapore tutto nuovo, che mai avrei immaginato di provare pr ima! E ’ meravigl ioso sent i r lo r i lassars i t ra le mie braccia mentre leggiamo un l ibro o chiacchier iamo a modo nostro”

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Sei indecisa se mettere o no?

Sai che basterebbe poco per concludere la vostra esper ienza e sent i che per voi questa potrebbe essere la scelta e i l momento migl iore? Al lora leggi anche QUESTO art icolo, t i a iuterà a t rovare la st rada giusta per voi !