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by Michele Muzzolini. All Rights Reserved.

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MICHELE Muzzolini CONQUISTA TE STESSO

by Michele Muzzolini

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IINNTTRROO Ora, chi dice che ciò che leggi sia vero? Ti è mai venuto in mente che possa essere tutta un’invenzione? Potrebbe… Come saperlo? Ascoltando Te stesso, sentendo la risposta del tuo Vero Sé, percependo l’Essenza – e non l’apparenza – di ciò che hai dinnanzi. Quanto di te capisce? Ma il tuo Vero Sé non è la tua personalità – e nemmeno le tue emozioni – nient’altro che feed-back chimici di files mentali. Quanto di te comprende? Il tuo Vero Sé è il tuo Essere al di fuori della maschera della personalità – l’“io” umano – che hai deciso di indossare per paura di mostrarti per ciò che Sei. È l’Essere, lo Spirito, la Sorgente Divina; ciò che non ha emozioni, ma Sentimenti. Ed è proprio questo sentire – sentimentale, non emozionale – che si dispiega oltre la mente umana, oltre le sensazioni del corpo emozionale, oltre la gabbia dei pensieri fallaci, che ti permette di riconoscere ciò che è Vero da ciò che è falso e saper così discernere. Ascolta la tua personalità, segui le tue emozioni, fatti guidare dai tuoi impulsi… e piomberai nell’oblio della nebbia del nulla. È questo che vuoi? Sii allora Saggio nel riconoscere ciò che ti chiama. Perché ciò che ti chiama l’hai chiesto tu. Che cos’hai chiesto? Che cosa ti è arrivato? Se è sterco, quello che hai ricevuto, allora hai ben poco di che adirarti col mondo, ma tutto di che rivedere con Te! Perché tu chiedi sempre ciò che dai; ottieni sempre ciò che vuoi; impari sempre ciò che insegni. È la Vita! Funziona così anche se non vuoi. Ma poi, perché mai non dovresti volerlo, dal momento che se doni Gioia ti ritorna moltiplicata? Dipende tutto da te. Se semini cacca, ottieni cacca; ma tu pianta Bellezza – e ciò che crescerà saranno fiori meravigliosi! È questo che i più non capiscono: non comprendono perché mai ricevono cacca quando sono semi di sterco quelli che hanno piantato! Chissà come mai, eh? Il punto è che, quando non si conosce Sé stessi – né la Vita, né la Verità – non si vede che quello che si riceve è proprio quello che si ha seminato. Ecco perché poi ci si ritrova a chiedersi: «Perché proprio a me?». Già, perché proprio a te? Risposta del mondo: «Perché sei sfigato, c’hai il karma negativo e pure l’alito che ti puzza…». Risposta della Vita: «Perché tu l’hai creato! Svegliati dall’ipnosi e piantala di berti ciò che ti racconta il mondo. Sei tu il Responsabile di ciò che vivi». Qual è meglio? Quindi, non accettare qualcosa solo per la fama di ciò che leggi o per la notorietà di chi l’ha scritta. Perché chi l’ha scritta potrebbe averlo fatto solo per interesse o per mero denaro. O, forse, per distorcere una Verità e manipolarne l’Essenza. Ti tornano i conti? Ma se ascolti Te stesso – il tuo Sé Divino, il tuo Vero Essere, la tua Vera Identità – allora l’inganno è disfatto e la menzogna dissolta. Che cosa significa? Significa che qui, tra poco, troverai tante chicche e potenti perle che, se sarai Sveglio, potrai cogliere con Gioia! Ricorda allora: ciò che conta è l’Essenza, non l’apparenza. Perciò, non dare per scontato nulla. Ti vuoi forse bere l’ennesima brodaglia? Ciò che trovi qui, infatti, che garanzia ti da della sua autenticità? Ciò che conta è l’Essenza, non l’apparenza. Se sei Saggio, riconoscerai ciò che devi riconoscere e saprai – veramente – se il Dono che ti è giunto è foriero di Valore. Se sì, merita di esistere; se no, di scomparire. Fine della storia. E mo’, vamos!


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PPRROOLLOOGGOO Prima di tutto, proprio così, sii Sveglio! Che cosa significa? Non c’è niente di più bello e vero che creare le cose da soli, con la Forza del proprio Spirito e con il Potere della propria Anima. Nulla è paragonabile alla realizzazione della propria Leggenda Interiore ad opera di Sé stessi. È ciò per cui sei nato e niente e nessuno, mai – e in nessuna circostanza – possono impedirtelo, a meno che tu, proprio così, non lo permetta. Se qualcuno si pone davanti a te e al tuo sogno, infatti, è perché tu glielo concedi – e non perché lui (o lei) sia troppo forte, ma perché tu sei troppo debole. Quanto di te capisce? Questa, semmai, è una buona scusa per non mettersi in gioco e non rischiare nulla. Ti tornano i conti? Ciò che ti serve, allora, è risvegliarti, ritrovare la Fiducia e riprenderti la Vita. Come? Sapendo Chi Sei. E come saperlo? Liberandoti dalle illusioni. E come fare? Discernendo ciò che è Vero da ciò che è falso. È tutto qui. Per farla breve, smettendo di dar valore a ciò che non ne ha! Tuttavia, continuare a chiedere «Come? Come? Come?», ha ben poco significato. E perché ne ha poco? Perché il “come”, il “perché”, il “quando” e tutto il resto…, sono quesiti personali, domande alle quali solo tu puoi dare una risposta autentica. Tutto ciò che arriva dall’esterno a te (per quanto bello e buono possa essere) non ha alcun valore. E quindi? Abbi il coraggio di scegliere per conto tuo! Ognuno deve valutare con la propria Saggezza Interiore ciò che gli si presenta dinnanzi. Ciò che è buono per me, infatti, può non esserlo per te. Naturale quanto ovvio. Guarda allora con gli occhi limpidi del Cuore, non con quelli offuscati dalla nebbia; e nemmeno con quelli prevenuti dalla paura e tantomeno con quelli ingenui di chi si beve tutto. Metti in dubbio ogni cosa e senti, dentro di te, se tutto ciò che bussa alla porta della tua Vita è foriero di Verità. Se lo è, ben venga; se non lo è, fuori dalla tua vita. Solo tu, per te, puoi vedere la Verità. Nessun altro. E questo vale per ogni cosa, anche per ciò che trovi scritto qui, in questo libro (così come in altri!). Il Cuore conosce; la mente giudica. Il Cuore è aperto alla Verità; la mente è chiusa nelle proprie ideologie. Perché sappi: la Saggezza non si può insegnare, si può solo imparare. Comprendi questo? Perciò, non guardare l’apparenza, non farti incantare dalle ideologie, non dar valore alle credenziali di qualcuno: guarda l’uomo! Scruta l’Essere; riconosci il Sé; scorgi l’Anima. Chi si crede saggio, illuminato, “arrivato” – e/o si vanta d’esserlo… – in realtà è solo un buffone. Guarda dentro Te stesso, allora, discerni con la tua Saggezza Interiore e valuta tutto ciò che ti si presenta dinnanzi per conto tuo. E non tener conto nemmeno di ciò che trovi qui, perché per te potrebbe essere tutto illogico, assurdo, senza significato. Ed è giusto sia così. Non dimenticarti che si può subire un lavaggio del cervello da parte di chiunque, anche – e soprattutto! – da chi crediamo “perfetto” e “affidabile”. Genitori, amici e partner compresi! Ogni Essere vede le cose in modo dissimile come conseguenza del proprio livello di Coscienza e compie le proprie scelte sulla base di quel livello. Nessun uomo può dire a un altro che cosa fare, né tantomeno imporne le proprie scelte. Questa è una Verità.


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Quindi, se qualcosa non la reputi buona per te, è giusto che la rifiuti. Anche ciò che trovi qui. Valuta, vaglia, discerni tutto ciò che trovi nel percorso della tua vita, partendo però da un atteggiamento di apertura e non di chiusura. Voglia di conoscere, desiderio di imparare, voglia di elevarsi: ecco le Virtù Supreme per colui che intraprende il sentiero del Risveglio! Scendi in profondità nelle cose, allora, e ascolta solo ciò che ti dice il Cuore. Discerni per conto tuo; senti in totale autonomia; valuta in completa indipendenza. Perché solo quando riesci ad affrontare la vita con questa Limpidezza e Purezza di Spirito, le tue scelte sono mature e le tue decisioni consapevoli. E così, eccoci qui! Perché dirti tutto questo? Perché, proprio così, è la Verità. È un buon motivo, per te? Riconosci: rifiutare qualcosa che è Vero per caparbietà è altrettanto stupido che accettare qualcosa che è falso per ingenuità. Che cosa significa? Che molte persone si danno la zappa sui piedi da sole, poiché non comprendono ciò che vedono. Non riconoscendo la Verità, ne accettano l’alternativa. E quale mai sarà l’alternativa? Se vuoi essere libero, quindi, devi vivere la Verità. Il ché significa essere ciò che Sei – senza maschere, senza veli, senza limiti. Rifiutare a priori qualcosa solo perché non collima con le tue convinzioni, è pazzia. Ma non lo è forse altrettanto accettare ciò che non conosci solo perché “lo dicono tutti” o perché qualcuno – dalle altisonanti credenziali… – te l’ha propinato? Questo significa essere Svegli: pensare con la propria testa; sentire col proprio Cuore; valutare con la propria Saggezza. Allora non ti ritroverai a rifiutare la Verità e ad accettare la menzogna. Sappi: la falsità si traveste sempre! Altrimenti come farebbe a fotterti? Se non facesse questo, forse l’avrebbe vinta con i più tonti (li stai contando?!?), ma per gli altri, proprio così, è utile un travestimento. La manipolazione della coscienza e la seduzione delle emozioni è la sua arma preferita: poiché è nascosta, velata, invisibile…, perciò più efficace. Se qualcuno ti attacca dinnanzi, infatti, lo vedi, lo identifichi, te ne accorgi: perciò ti puoi difendere. Ma se lo fa da dietro, infimamente, ecco che ti fotte senza che tu lo avverta. Ora, chi è il tuo vero nemico? L’unico possibile: Tu stesso! Chi ti attacca “fisicamente” (o lanciandoti anatemi, o quel che è…), è solo un riflesso di ciò che tu stesso hai emesso – consciamente o inconsciamente – a causa di ciò che di disarmonico c’è in te. Scomodo, ma vero! Sappi guardare in profondità, allora, fin nel Cuore del tuo Essere: allora vedrai anche quello degli altri. Perché l’Essere compenetra ogni cosa, disfa ogni maschera, dirada ogni nebbia: non c’è inganno per colui i cui occhi sono puliti. Come ben sai, nelle sfilate pubbliche, sono tutti perfetti e magici. Davvero attori impeccabili! È tipico umano, mettere la maschera per velare ciò che realmente sei. Che tu lo faccia per paura o per malizia, per ingenuità o per partito preso, per interesse o per insicurezza, poco cambia: hai indossato la maschera. Chi è Virtuoso non indossa maschere. È ciò che è. Per questo è Splendido; per questo è Elevato; per questo è Brillante. Non perché è superiore agli altri, ma perché ha guarito la propria Anima. E chi è Sano, Pulito e Luminoso dentro, può forse aver bisogno di ridicole maschere? L’inganno è l’antitesi di ciò che Egli è, poiché Chi vive nella Verità dissolve ogni illusione. Egli stesso diviene la Verità, libero di volare al di fuori delle meschinità umane. Questa è Potenza. Non berti nulla, allora – non accettare l’inaccettabile – ma abbraccia soltanto ciò che sai e riconosci essere Vero. Questa è Maestria. Danza la tua melodia, balla le tue note, senti la tua Forza – e la


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Gioia dell’Essere inebrierà la tua Anima. Sii Saggio. Sii Libero. Sii Potente. E sappi: la Forza della Vita è in te! Sei pronto a danzare? PS. Ricorda: Essenza non è apparenza. Che cosa significa? Significa che ciò che conta è la Sostanza, non la superficie; la Realtà, non l’illusione; il quadro, non la cornice. Quanto di te capisce? Chi è Sveglio vede oltre la superficie delle cose, oltre il velo delle illusioni, oltre la nebbia dell’apparenza. Chi è Sveglio, proprio così, vede al di là dell’immagine. E lo fa con ogni cosa, con ogni realtà, con ogni manifestazione – parole comprese. E tu? Che cosa stai facendo, adesso? Stai leggendo meccanicamente delle parole sparate su un libro, oppure vai oltre ciò che esse dicono, per coglierne l’essenza? È tutto qui. I grandi Tesori della Vita sono misteri per chi non ha occhi per vedere. E non perché siano a loro celati, ma perché sono loro incapaci di vederli. È diverso! Perché sappi: non esistono “prescelti”, “eletti”, “selezionati”… Questi sono tutti deliri di chi dorme sonni profondi, ingenui ignoranti incapaci di riconoscere la Verità. Ma sono anche ottime giustificazioni per rimanere nel limbo e continuare a poltrire, perché – si sa! – la cacca puzza, ma è calda. Ciò che conta è l’Essenza non l’apparenza. Chi si accontenta di una visione superficiale delle cose – l’apparenza – è uno stolto, un pazzo, un deviato. È, proprio così, cieco. Perché chi, se non un folle, può preferire la cecità alla Vista? Gli occhi fisici percepiscono solo il riflesso di un immagine mentale, non la Verità. E dov’è la Verità? Dietro quell’immagine! L’umanità è maestra nell’apparenza, poiché è cieca all’Essenza. Che cosa vuol dire? Vuol dire che qui son tutti abili nel farsi vedere per ciò che non sono. Evidente quanto banale. E questo non necessariamente per cattiveria o malvagità, ma anche per insicurezza e ingenuità. Chi è Sano, Virtuoso, Sicuro di Sé, al contrario, non indossa maschere. È Pulito. È virtuoso. È risoluto. Non si mostra per ciò che non è: si rivela per ciò che è. Chi è Saggio vede oltre il velo: non è accecato dall’apparenza: coglie l’Essenza. L’apparenza la vede, sì, ma non lo incanta. La “vede”, cioè, ma non la bada. Perciò, se sei sveglio nel cogliere l’Essenza – quindi non l’apparenza! – non puoi essere ingannato. Perché senti l’Essere, l’Essenza, l’Anima. Allora vedi al di là del velo e le parole di qualcuno – così come i suoi atteggiamenti, i suoi comportamenti, le sue recite… – non t’ingannano. Fidati di Te, quindi, e non di ciò che dice il mondo. Le parole si fanno dire; i pensieri si fanno pensare; le azioni si fanno compiere. Ma l’Essere è ciò che è: Pura Verità. Guarda in profondità, allora, e non farti ipnotizzare dall’apparenza. Ma per fare questo, proprio così, devi prima aver guardato in profondità Te stesso, riconoscendo Chi Sei veramente al di là del velo. Perché puoi forse vedere, se il tuo occhio è malato? E così le parole. E così ciò che leggi. E così ciò che è scritto. Qui come ovunque. Chi è superficiale non capisce nulla dei Tesori della Vita: legge parole, ascolta frasi, vede immagini…, ma non coglie nulla di ciò che ha letto, ascoltato o visto. E perché non lo fa? Perché non sa andare oltre le parole, non sa volare al di là delle frasi, non sa vedere oltre le immagini. Rimane bloccato lì, nelle parole, nelle frasi, nelle immagini… Ascolta e ripete a pappagallo ciò che sente (tipico atteggiamento accademico…), senza capire una mazza di ciò che sta ascoltando e sta dicendo. Non è proprio quel che si definisce il top, vero?


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Sii acuto nel vedere al di là delle parole, allora, perché solo così ne coglierai il significato. Ricorda: le parole sono simboli di simboli. Che cosa vuol dire? In questo mondo la caduta della Coscienza ha velato le vere capacità comunicative dell’Essere, costringendo così l’uomo a comunicare in modo preistorico e limitato: le parole! Le parole descrivono immagini e le immagini simboleggiano un intento. Quanto di te capisce? Simboli di simboli. E un simbolo non è la Verità: ne è un riflesso, un sostituto, una percezione. È, se vuoi, un tentativo di descriverla. Ora te dirai: «E allora? Qual è il vero linguaggio?». Si chiama trasmissione del Pensiero – Consapevolezza & Energia in azione – così come di immagini olografiche e intenti profondi. Quanto di te capisce? La Vera Comunicazione, infatti, non ha origine dal linguaggio parlato, ma dalla Sostanza di ciò che Sei – l’Essere nell’Essere – che traduce in parole e simboli ciò che danza in Pensieri e Sentimenti. Ci sei ancora? Del resto è semplice: è forse che il tuo corpo agisce per conto suo, mentre tu sei impegnato a far altro? È forse che il tuo braccio se ne va a destra, mentre tu vuoi vada a sinistra? È forse che le tue gambe restano ferme, mentre tu le vuoi muovere? Succede questo? Sarebbe folle, se non comico! Il braccio, infatti – così come qualsiasi altra funzione fisiologica che fa parte del Sistema Nervoso Volontario – si muove quando tu gli dici di muoversi. Banale quanto ovvio. Tuttavia, è così banale quanto ovvio, che i più nemmeno ci badano. Infatti, tutto parte da un Intento Interiore, per poi proiettarsi – sottoforma di azioni ed eventi – in quella che si chiama “realtà della forma”. Ciò ti rivela che tutto, in essa, è in realtà simbolico e metaforico – e che perciò nulla, in lei, realmente esiste. Sì, questo è molto eretico, ma è anche vero! Ne capirai il perché lungo il cammino… Tutto è simbolico, poiché tutte le dimensioni della forma – e in una di esse ci sei ora! – sono virtuali. Nient’altro che neurosimulazioni interattive di immagini olografiche e intenti del Sé. Perché solo il Sé – l’Essere – è reale; tutto ciò che percepisci, invece, è virtuale. Quanto di te c’è ancora? L’Essere è Conoscenza, Saggezza, Intelligenza; la percezione è illusone, proiezione, riflesso. E perché è così? Deve esserlo – perché è ciò che permette all’Essere – cioè a te! – di far esperienza di Sé stesso in quella che si chiama forma, per sperimentare così ciò che egli stesso ha creato. Motivo? Esistere! È una bella cosa? Dovrebbe, perché – magari non sapendolo! – è esattamente ciò che stai facendo adesso. Curioso, vero? Sappi, allora: la realtà accade nella Mente. Non nel mondo; non là fuori; non da qualche parte. Nella Mente. Il mondo ne è solo una proiezione. Nulla più di questo. Tutto è virtuale, poiché tutto è olografico. Ed è proprio per questo, infatti, che hai la possibilità di vincerlo e di evolvere nei Regni Superiori. Perché se così non fosse – se le dimensioni fossero davvero vere – non potresti evolvere, in quanto la tua Coscienza resterebbe bloccata a quel livello. Quanto di te capisce? Ora non addormentarti: che cos’è una dimensione? Una particella di Coscienza proiettata. La Coscienza è la tua; la proiezione è il riflesso che la Mente imprime in quello che si chiama schermo dello spazio. E perché lo fa? Già lo sai: per permettere a chi crea – tu! – di far esperienza della sua creazione. Infatti, ogni volta che sogni – che vuoi, che desideri… – non cerchi forse una manifestazione? E non desideri forse che ciò che vuoi si esprima in quella che si chiama realtà vissuta? E, ancora, non vuoi forse che ciò che desideri possa essere da te propriamente sperimentato? Altrimenti potresti forse gustarne il sapore e assaporarne l’esperienza? Devi viverla – vuoi viverla! – perché non vuoi forse che i tuoi sogni più belli si avverino? E come pensi sia possibile, questo? Dove accade la realtà? E quindi? L’immaginazione è tutto! E la proiezione ne è la sua ancella. Immaginazione & proiezione: Pensiero & Sentimento in azione. È tutto qui. Così, ora, capisci anche il motivo per cui questo mondo svilisce l’Immaginazione e da potere alla “realtà esterna”: per controllare un gregge di pecore sopite – l’umanità! – che manco sanno dove sono e perché esistono. Questo è il sonno umano: si chiama incoscienza. E tu? Come sei messo? Sei Sveglio o dormi? Se dormi, sei l’ennesimo ovino che pascola fra altri ovini (credendoti libero in un recito invisibile e sano di mente in un branco di folli…). Ma se sei Desto, capisci invece che è proprio l’Immaginazione la causa


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prima della realtà e che tutto ciò che vedi fuori – il mondo esterno – ne è soltanto una sua proiezione: una simulazione olografica – sfrontatamente reale! – in versione multidimensionale. Null’altro è. Ciò ti restituisce il Potere Supremo di Creatore della tua realtà, liberandoti così per sempre dalla prigione delle illusioni e risvegliando definitivamente la tua Anima dall’ipnosi del mondo. È una bella cosa? Così sia, perché è anche vera. Ora, capisci che è proprio il fatto che la realtà in cui vivi è virtuale, che ti permette di modificarla e plasmarla in armonia con ciò che Sei. Altrimenti, proprio così, non avresti alcun potere su di lei. Tuttavia – ironia della sorte! – questo è proprio ciò che ti hanno e ti sei insegnato, credendo immutabile ciò che è mutabile (la “realtà esterna”) e irreale ciò che è Eterno (lo Spirito). Questo è l’inganno dei tempi. Perché che cosa, se non la menzogna, può rendere schiavo chi in realtà è Libero? E che cosa, se non la Verità, può disfare il falso e rivelare il Vero? Sappi, allora: l’unica realtà immutabile è l’Essere Eterno che è in te (e che tu Sei) – La Sorgente Divina, il Sé Sovrano, la Fonte di tutto ciò che È – perché l’Essere Eterno che è in te è tutto ciò che c’è. Non vi è altro. Tutto il resto è illusione, simulazione, proiezione… – nient’altro che manifestazione nella forma di intenti e desideri effusi. Così capisci che nulla può sfidare quella Forza, perché Essa è l’unica Potenza che in verità esiste. Capisci allora che l’Immaginazione e la tanto riverita “realtà esterna” (la materia e i suoi labirinti!), altro non sono che la stessa cosa. La prima è interiore; la seconda è proiettata. C’è differenza? Questa è ciò che tu chiami “realtà esterna”: immaginazione proiettata. Punto. Ed è così anche se non ci credi. E perché lo è? Perché se così non fosse – se ciò fosse una teoria e non una Verità – l’Essere non potrebbe né manifestarsi, né esprimersi, né modificare le sue creazioni nella forma, perché – senza la proiezione – non può esserci manifestazione. Quanto di te capisce? Infatti, è proprio la proiezione che crea la realtà della forma, poiché l’Essere – la Sorgente Divina – è informe e immutabile. È tutte le cose e nessuna cosa; la Totalità e l’Assoluto; l’Alfa e l’Omega. È tutto ciò che c’è: l’Eternità nell’Eternità, la Forza nella Forza; l’Onnipotenza nell’Onnipotenza. Ed è proprio ciò che – in te e di te – stai cercando! Perché Tu Sei quella Sorgente. Quanto di te comprende? Così, ciò che è Immutabile crea ciò che è mutabile e, attraverso quella struttura chiamata tempo – un’altra illusione! – decreta l’intervallo in cui tale creazione può durare. Il tempo, infatti, non esiste in realtà. Perché può forse esistere, ciò che è limitato, in ciò che è Eterno? Non esiste. È solo una struttura – una matrice, un gioco virtuale – guarda caso! – per esprimere l’Eterno in ciò che è manifesto. Nulla più di questo. Ora la domanda è: se la Sorgente Divina è eterna – e lo è – possono, le sue creazioni – corpo compreso! – essere rese tali? Può, quindi, ciò che è temporale, essere elevato a ciò che è Eterno? E può, infine, ciò che è limitato, essere reso Onnipotente? Non solo può, ma deve esserlo! Perché se la Sorgente è Eterna – e chi crea è la Sorgente – possono forse essere limitate le sue creazioni? Com’è, allora, che ciò crea è l’opposto di ciò che Lei è? Non ti pare folle? Lo è! E quindi? Ciò che Essa crea può essere reso Eterno come Lei – e il motivo per cui qui, in questo regno, non lo è, è solo uno: chi crea non è Lei nella sua Potenza Pura e Perfetta, ma tu, in uno stato di separazione da Lei. Quanto di te capisce? Tu, infatti – come la quasi totalità dei tuoi simili… – ti sei separato dalla Sorgente Divina – il tuo Vero Sé – perdendo così la Sua Onnipotenza e le Sue Facoltà Divine. Si chiama caduta di Coscienza. Perché è successo? Perché ti sei dimenticato Chi Sei. E perché è così? Perché questo è ciò che, per un motivo o per l’altro – follia compresa! – hai scelto. C’è del vero, in questo? Ciò ha dato inizio a tutto il dramma umano – tuo compreso! – dramma in cui i più sguazzano senza nemmeno saperlo. Essi, infatti, pensano di essere davvero la personalità limitata che sono – con tutti i suoi casini e tutte le sue dinamiche… – non capendoci così nulla e non vedendo ciò che in realtà è evidente: che stanno dormendo! Ora, sarà questa la tua fine? Morirai nel limbo del sonno dei più, o risorgerai alla Verità della Grandezza del tuo Vero Sé? È tutto qui. Si tratta di ciò che Sei; si tratta di ciò che vuoi; si tratta di ciò che scegli. Quanto di te riconosce? Non si tratta di se puoi. Si tratta di se vuoi. È diverso. È questo il punto. Perché è questo il tuo Potere; è questa la tua Forza; è


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questa la tua Potenza. Perché la Volontà può tutto. E tutto non significa eccetto…; significa tutto – senza limiti, senza ostacoli, senza confini. La Divinità è in Te – e non fuori, là, da qualche parte, magari nelle unte mani di qualche guru. È in te ed è ciò che Tu Sei. Tu e Lei siete una sola cosa – da sempre uniti, da sempre insieme, da sempre amanti – per manifestare quella che si chiama, proprio così, una Vita Paradisiaca. È troppo forte? Sei Divino. Non scordarlo più. E così – e qui terminiamo! – chi è Saggio usa il linguaggio con Saggezza – ossia sapendo ciò che esso è – poiché lo vede nella sua vera funzione: un simbolo, non una Verità. Il linguaggio è uno strumento rudimentale di comunicazione che deve essere trasceso per essere compreso. Quanto di te capisce? Perciò, anche qui, in questo libro – così come ovunque – vai oltre. Non soffermarti sulle parole, non farti ipnotizzare dal linguaggio, non perderti nelle frasi: vai oltre! Cogli l’Essenza; riconosci il Messaggio; comprendi la Verità. Allora vedrai che cosa c’è dietro. Perché solo così, quello che ai sopiti è incomprensibile, sarà a te chiaro – limpido, pulito, luminoso – puro nella sua essenza e lucido nel suo significato. Chi è Sveglio vede ciò che chi dorme nemmeno immagina. E tu? PS. 1. Questo libro è suddiviso in capitoli. Incredibile, vero? Tuttavia, i capitoli di questo libro sono in realtà un’unica e sola danza, dipinta armonicamente nelle sfumature di una realtà dimenticata. I capitoli, infatti, non separano argomenti diversi, ma scandiscono una melodia che non può essere separata. Tutto è Uno! Questo libro, perciò, non è un libro, ma un Messaggio – Splendido e Potente! – che giunge diritto al Cuore. È come una Freccia che colpisce il bersaglio. Andando oltre la superficie – al di là delle parole, trascendendo il linguaggio – capisci così che Freccia e bersaglio sono la stessa cosa, scoprendo così la più bella delle Verità: che Tu stesso sei colui che scocca e colui che colpisci. La Freccia sei tu; il bersaglio sei tu. È la Conquista del Sé, l’unico vero scopo che ha la Vita. Buon Viaggio? PS. 2. Il libro è scritto al maschile, ma, se sei una donna, leggilo pure al femminile! Che cosa significa? Significa che la Grandezza non è questione di genere: perché la Grandezza non è esclusiva, ma inclusiva. È sia Maschile che Femminile. Così come tutto. Sei pronto/a a Volare?


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� 1 L’INIZIO

Ora, forse questo messaggio ti giunge inaspettato… ma lo è poi davvero? Perché proprio tu? Perché non il tuo vicino? Nella vita nulla è fortuito e nulla avviene a caso. L’esatto opposto di ciò che pensa il mondo, non è così? Ti sei mai chiesto che cos’è la Vita? Chi sei? Da dove vieni? Perché sei qui? Sei forse solo un agglomerato di atomi e molecole, di cellule e ossa, di organi e tessuti – nato da una fulgida scopata di quegli altri due agglomerati che sono i tuoi genitori? È questo ciò che sei? Insegnare a qualcuno che è nato per caso, che la biologia è il signore della verità e che il suo Essere viene dall’oblio per poi tornare nell’oblio… – e viverci in mezzo solo una breve (e penosa!) vita fisica, è un ottimo modo per chiudergli la mente. Infatti, se fosse davvero così, la vita sarebbe davvero squallida… La maggior parte delle persone dorme sonni profondi, amico mio, specialmente quelle che credono di essere sveglie. Nota: credono. La vita è davvero divertente, né? Dà un occhiata in giro: quanta gente vedi autenticamente (quindi non apparentemente…) Felice, profondamente Libera e veramente Realizzata? Se sei fortunato, ne troverai una su centomila. E la percentuale è in eccesso! Sappi: il mondo in cui vivi è un mondo di maschere, di facciate, di finzioni…: trovare un Essere Vero, Pulito, Libero da tutto e tutti, è più raro che due lune in cielo. Che cosa vedi nel tuo mondo? Purezza, Libertà, Forza? O, piuttosto, limite, paura, odio? E in te? Che cosa c’è? Che cosa danza nel tuo Sé? Quali sono le tue mete? Sono chiare o confuse? Sono in armonia con la Vita, o tendono – come per la maggior parte dei tuoi simili – ad essere folli e separate dalla Vita? La Verità è Libera, Pulita, Elevata: un Regno di Pace e Gioia in cui il bisogno e la necessità non esistono. È, proprio così, assenza totale di paura. La Verità è Amore – e l’Amore è l’unica Realtà che esiste. Non c’è altro. E quindi? Che cos’è l’Amore? Certamente non quello che la gente pensa! È più facile dire che cosa l’Amore non è, piuttosto che ciò che è. L’Amore non è bisogno, non è dipendenza, non è gelosia, non è voluttà, non è controllo, non è debolezza…, né in un rapporto di amicizia né in uno di coppia. Tuttavia – ironia della sorte! – la maggior parte dei rapporti umani si basa proprio su questo: controllo e manipolazioni reciproche, speculazioni e menzogne velate, dissimulazioni e tradimenti vili – per ottenere ciò che, in realtà, non si trova dentro di sé. Questo è il succulento menù della maggioranza della gente. Sfizioso, né? Ora, chi, se non un folle, cercherebbe fuori ciò che ha dentro? Li stai contando? Non è che ci sei anche tu, tra questi, vero? Ricorda: il mondo esterno non ti darà mai la Felicità. Quella vera. Perché la Felicità non è la conseguenza di qualcosa (come un premio che si ottiene se hai fatto il bravo…), ma uno Stato dell’Essere. Quanto di te capisce? Proprio come l’Amore e la Libertà. Nel mondo e negli altri non troverai ciò che cerchi. Mai. Tutto ciò di cui hai bisogno, infatti, è già dentro di te! Non dimenticarlo. Quale via stai precorrendo? Dove ti conduce? Sei Sveglio o dormi? Sei Ispirato o pisoli? Che cosa muove i tuoi istinti? L’Amore o la paura? Che cosa ti fa prendere una decisione piuttosto che un’altra? Te lo sei mai chiesto? Chi sei tu? Chi è quell’Entità chiamata [tuo nome]? La conosci? È forse una somma di files neurologici acquisiti da qualcun altro – dall’ambiente, dal karma, dalla


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famiglia… da cosa? – che adesso vivono e rispondono in nome e per conto suo? È questo che sei? Allora sei davvero morto. Liberati dalle illusioni, allora. Non fare la fine della maggior parte dei tuoi simili. Perché una Vita Straordinaria è il risultato di una Mente Straordinaria. Quanto di te comprende? I tuoi Pensieri, i tuoi Sentimenti e ciò che hai Dentro (e non fuori!) sono ciò plasmano la tua realtà. Quella che tu chiami “realtà esterna”, infatti, è l’effetto – e non la causa – di ciò che sei dentro. E questo, in altri colori, è stato già dipinto, vero? Come in alto, così in basso; come dentro, così fuori; come sopra, così sotto. I Pensieri e i Sentimenti, invero, sono ciò che creano la realtà. Che cosa significa? Che sei tu che hai creato il mondo e non il mondo te! Quanto di te capisce? Sappi, allora: è impossibile cambiare la tua vita, se prima non cambi tu. E questa non è un’opinione. È una Verità. È, proprio così, la pietra angolare su cui danza la Vita. Ora, che cosa succederebbe se scoprissi – senza il minimo dubbio e per esperienza diretta – ciò che è già stato scolpito? Alias che il mondo in cui vivi è solo una proiezione della mente e che la realtà “là fuori” è solo una simulazione virtuale? Che cosa succederebbe? E che cosa accadrebbe, proprio così, se scoprissi che ciò che hai sempre creduto vero è invece falso? E ancora, che cosa avverrebbe, se scoprissi che la vita funziona in modo diametralmente opposto a quello che hai sempre pensato? Che cosa succederebbe? Usciresti di testa? Ti cadrebbe il mondo addosso? Non sapresti più dove mettere le mani? Forse… Che cos’è più giusto dire: «Io sto bene perché il mondo va bene», oppure «Il mondo va bene perché io sto bene?». Che cosa libera? Che cosa schiavizza? È tutto qui.


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� 2 CONQUISTARE L’ESPERIENZA

Lo so. Ti sento. Sei tu stesso a dirmelo! Come? Proprio attraverso quei Reami che tu non pensi esistano – i Reami Superiori, se così vuoi chiamarli! – che, seppur inconsapevolmente, tu stesso usi. Curioso, né? Quando conoscerai davvero Te stesso e vedrai la Vita con gli occhi della Verità - gli unici Sani! – saprai di che cosa sto parlando. Allora la Meraviglia ti si dispiegherà dinnanzi – e ciò che prima ti era celato, ti sarà ora rivelato. Perché che cosa significa, essere Svegli, se non Vedere e non essere ciechi? Ora, che ne dici di fare un po’ di pulizia? Che cosa significa? Significa guarire ferite inutili e bonificare sofferenze insignificanti. È una bella cosa? E allora? Ti va di guarire? Ma di guarire da che? Dalle illusioni con cui vedi, per esempio, la Vita. C’è del vero, in questo? Ora ti dirò un po’ di cose – cose che, se sei sincero con te stesso, saprai essere vere. Forse ti verrà voglia di negarle, forse no. Questa è cosa tua. Tu sei libero in tutto e per tutto, proprio come chiunque. Dimmi, allora: puoi forse guarire, una ferita, lasciandola lì – aperta – sperando che il tempo la curi? In verità, è più probabile si infetti sempre più, fino a scoppiare! Perché le ferite guariscono curandole, non aspettando che il miracolo accada. Perché il Miracolo accade solo quando ci si impegna perché avvenga. Quanto di te capisce? Tu, in un certo senso, ce l’hai con la Vita, non è così? Ora la domanda è: quanto? Un po’ tanto, né? Questo è uno dei motivi per cui, proprio così, non la vivi appieno. Vorresti, ma non ci riesci. E perché è così? Perché non ti conosci! Pensi di conoscerti. Non ti conosci. Perché se così fosse, molto probabilmente, nemmeno saresti in questo mondo! Quanto di te comprende? Fino a un certo punto – forse! – sembrava anche andare tutto bene, ma poi, ecco l’uragano. Hai mascherato bene il tuo disagio, ma non è passato inosservato. Il Cuore del tuo Sé Divino è con te – questa è una Verità – ma sta a te abbracciarlo. Tuttavia, ci sono tempi ed eventi che ti sono rimasti nel sacco – come un giogo pesante – e che adesso non sai più come guarire. È comprensibile. Ti hanno segnato; ti hanno ferito; ti hanno colpito. Ma, proprio per questo, ti hanno anche temprato! Te ne sei mai accorto? E ciò è buono, perché se così non fosse, oggi non avresti la comprensione che hai. Perché sappi: è anche dalle situazioni incasinate, che puoi trarre Saggezza e acquisire esperienza. Ma questo, proprio così, lo puoi fare solo se sei Sveglio, perché è solo nel Risveglio che capisci che quei casini li hai fatti tu – e non la sfiga! – e che per liberartene te ne devi assumere la Responsabilità. Se dormi, invece, non ci capisci niente e continui a rinfocolare proprio quella merda da cui dici di volerti liberare. E allora? Sei tu il Responsabile della tua vita. Nel bene o nel male. Perché sei tu l’artefice di quel bene o quel male. Ci sei? Questo è scomodo, per la personalità vittimista, ma è anche vero. Se comprendi questo – se riesci a capirlo – hai colto invece la Chiave Suprema della tua Liberazione. Perché si ha potere solo su ciò di cui si è Responsabili; ciò di cui non lo si è, controlla te. Sappi, allora: se la tua vita non è stata proprio il top, in certi momenti, è solo perché non eri Sveglio. Null’altro ne è la causa. Infatti, ciascuno ha il proprio sentire e ciascuno si esprime in base al proprio livello di Coscienza. Ovvio quanto vero. E così, la cosa migliore, per te, è stata quella di fare ciò che hai fatto, barcamenandoti come potevi per sistemare le cose. Una scelta comprensibile, visto come stavi. E questo, da un lato, è buono, perché solo un pazzo tiene in piedi


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una vita folle senza accorgersi che è tale. E quel “pazzo”, sono tanti – innumerevoli! – in questo mondo. E adesso, come stai? «Bene!», dirai te. Davvero? Quanto davvero? Le tue esperienze, fin qui, sono state ciò che son state – nel bene o nel male… – e, se sei stato Saggio, hai tratto i loro insegnamenti. L’hai fatto? Se sì – se sì davvero! – allora hai capito, sei cresciuto, hai compreso, per non dover così più ripetere ciò già hai conquistato. Se, invece, hai dormito – come i più! – non c’hai capito niente e le esperienze che hai fatto ti sono servite a poco. Così poco, proprio così, che si potrebbe dire nulla. E così, prima o poi, si arriva a un punto in cui non se ne può più… A volte ti senti solo; a volte ti senti perso; a volte ti senti come se fossi stanco di tutto questo… E questo è piuttosto ovvio: infatti, quella strada – la vita che hai fatto finora! – la conosci già. Sai già dove porta. Che cosa significa? Che ciò che hai già provato – già vissuto, già sperimentato – non serve continuare a farlo: l’hai già fatto. Sai già cos’è! Da cosa stai fuggendo? Che cosa stai cercando? Te stesso fuori da te? Non ti troverai mai! E questa non è una minaccia. È una Verità. Quanto di te capisce? Cercati pure fuori, se vuoi: pensa pure che quando sarai qui e là, quando avrai questo e quell’altro, quando avrai fama e successo, sarai felice. Fallo. A tuo discapito, tuttavia, scoprirai che non lo sarai. Perché ciò che stai cercando è dentro di te – nel Cuore, nell’Anima – e non fuori. Certo, un luogo che ti piace, un’attività che ti gusta, un ambiente sereno… sono tutte splendide cose che ti aiutano in questa via. Ma sono contorni, non il pasto principale. Quanto di te comprende? Il piatto forte sei Tu!


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� 3 MESSAGE IN A BOTTLE

A Te, dalla Sorgente Divina, il tuo Vero Essere

Hola [TUO NOME]!

¿Todo bien? Ogni tanto ci si sente! È una bella cosa? Sappi: non ti ho dimenticato/a. Ma questo non serve te lo dica più. Ormai lo sai! Lo senti. Lo vivi. Lo percepisci. E così arriva un momento, nella vita, in cui non resta altro da fare che fare la propria strada, una strada che all’inizio anche si intuisce, ma poi non sempre è così chiara… E così ci si butta in mille cose, in mille diversivi, in mille distrazioni…, senza mai soffermarsi a guardare dove si sta andando. Quanto di te capisce? Quante probabilità ha, un marinaio, di giungere al porto dei suoi sogni se… non sa dove andare? Non c’è vento favorevole per il marinaio che non ha meta. E potrebbe forse, visti i presupposti? E così, la barca va alla deriva, trascinata dalla corrente, in balia delle onde…, guidata da tutti fuorché da chi la dovrebbe: il suo capitano! E questa è proprio la nave della maggior parte delle persone – nave che, spesso, finisce per approdare in porti sgraditi o per naufragare miseramente. E perché accade ciò? Perché, anziché mettersi saggiamente al timone della propria nave, l’hanno lasciato al caso, al fato, alle situazioni… A un destino, cioè, che non è il loro. E tu? Dove stai portando la tua nave? Caro/a [TUO NOME], Tu, per Me, non sei un lontano ricordo… Sappilo! Tu sei nel mio Cuore, sempre. Lo capisci? Sentimi. Chiamami. Vivimi. Pensi che non ti senta? Pensi che non sia con te? Vuoi mettermi alla prova? Chiamami! Chiama il tuo Sé Divino. Senti l’Energia, la Forza e l’Amore che ti pervade. Un giorno, proprio così, ci ritroveremo, ma non nei fumi del passato, bensì come sei ora, adesso – maturato, cresciuto, rinato. Il passato è morto e, con lui, tutto ciò che era. Chi è Sveglio trae saggezza da esso, tuttavia, l’ha lasciato andare. Se n’è liberato. Chi dorme, invece, rimane legato a lui, stretto nei suoi tentacoli e perso nelle sue illusioni… E così muore. Non è poi così fantastico, vero? Due amici s’incontrano e, ricordando i tempi in cui erano prigionieri di guerra insieme, rammentano momenti veramente brutti. «Che sentimenti nutri, adesso, verso i nostri aguzzini di un tempo?», chiede uno degli uomini. «Li odio oggi come allora», risponde l’altro. «Ma allora non sei stato liberato. Sei rimasto loro prigioniero!». Capisci? È tutto qui. Forse sei in confusione; forse ti senti come a un bivio; forse – e dico forse! – stai tirando avanti una vita non proprio tua. C’è del vero, in questo? Forse vorresti prenderti un po’ di tempo per te – per capire, per riposare, per dipingere il tuo Vero Destino. Ma, certamente, non sacrificando nulla di ciò che è bello, vero? Beh, pensi forse che le due cose non si abbinino? E perché non dovrebbero? Un periodo di quiete e rigenerazione è importante, se vuoi creare una vita straordinaria! Marciando all’impazzata, invece – senza fermarti e tirando come un bue – non giungerai da nessuna parte. Vivrai, sì, ma per modo di dire. Ora te dirai: «Sì, ok, bello…, ma come faccio?». Le possibilità sono tante, devi solo scegliere! Sappi: l’unico vero rischio nella vita è non voler correre alcun rischio. Vuoi vivere? Devi rischiare. Barcamenandoti fino a oggi, questo l’hai imparato. Ciò è sano e ti fa onore. Tuttavia, quando un’esperienza è conquistata, sai già cos’è. Che cosa vuol dire? È un po’ come una strada che ben conosci: sai già dove porta. E così le esperienze che ripeti: sai già dove portano. Quindi, devi


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cambiare! Ma cambiare dentro, non fuori; perché fuori è solo un riflesso. Cambiare fuori, senza evolvere dentro, non serve a nulla – se non a perpetuare, in un’altra forma, la stessa vita. Diverse maschere, stesso volto: che cos’è cambiato? Perciò, risorgi Te stesso! E questo significa, se serve, prendersi una pausa e prepararsi la propria Vera Vita – una pausa che, invero, non significa star senza far niente o rimanere fermi all’infinito…, ma, al contrario, scegliere saggiamente il proprio tempo e guardarsi dentro per dipingere la propria Via. C’hai mai pensato? Forse sì… Anche se (forse!) non sai come fare! Dove trovo il tempo? Dove vado? Cosa faccio? Come riuscirci? Tante domande, tante risposte; tuttavia, la risposta è contenuta nella domanda! Quanto di te capisce? Quando ti poni una domanda, la risposta è già in te, perché da dove viene, la domanda, se non da una risposta già data? Tutto è in te. E tutto non significa “eccetto…”; significa tutto. Perciò, non cercare nel mondo ciò che hai nell’Anima. Magari inconsciamente, tu sai già che cosa fare e che cosa non fare – e hai già tutte le risposte alle tue domande. Forse hai già preso delle decisioni che stai solo rinviando! Ma sono già fatte. E queste – se sono Vere – non sono nella mente (spesso confusa e dubbiosa), ma nel Cuore (sempre Saggio e Sicuro). E se sono false? Buttale nel cesso e tira lo sciacquone! Chi ascolterai, allora? Il Cuore o il dubbio?


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� 4 IL RISVEGLIO

Il Risveglio è tutto, se vuoi davvero essere libero. Perché solo quando di sta bene dentro, si vive alla grande anche fuori. Ma tu sii incasinato dentro e ciò che vivi fuori sarà esattamente il suo riflesso, nonostante i più lo mascherino con belle facce e tipiche frasi fatte come «Va tutto bene» – quando i in realtà bene è l’ultima cosa che va. C’è del vero, in questo? E così, chi è Virtuoso vola e chi è vile striscia. Ovvio quanto logico. Perché chi è Virtuoso non indossa maschere, non dissimula atteggiamenti, non dice Sì quando è No. Il suo Sì è Sì e il suo no è No. Sempre. Non c’è paura nelle sue scelte; non c’è interesse velato nelle sue decisioni; non c’è insicurezza nelle sue azioni. C’è, invero, la limpida Purezza di chi è libero da paure e scevro da condizionamenti. Virtù rara, in questo mondo! Perché ciò che è Elevato non si raggiunge dormendo, manipolando, mentendo…, ma solo rendendo Sé stessi Virtuosi e Impeccabili. Questa è Maestria. E quindi? Chi diavolo sei, tu? Chi è colui/colei che si chiama [TUO NOME]? Perché quando hai posto a te stesso queste domande, inevitabilmente te le poni per chiunque. Perché chi è Virtuoso non vuole avere a che fare con manipolatori e travestiti. Rispetta tutti, ma ciò che non è Vero, fuori dalla sua vita. E allora? Chi sei tu? Quanto di te è Vero e quanto di te è maschera (quando sei con te stesso e quando incontri qualcuno)? Perché vedi, quel qualcuno esprime solo un riflesso di te e così la zuppa assume un sapore piuttosto curioso, perché quel Vero – o quella maschera! – è in realtà ciò che tu stesso stai mostrando a te stesso. Nulla meno di questo. E quindi? Chi sei, veramente? Qual è la tua Vera Identità? Con chi abbiamo a che fare, qui? A qualcosa di indefinito o a un Essere Vivente? I più non sono altro che programmi mentali ed emotivi progettati per ottenere ciò che il loro files gli impongono. Niente di più. Sembrano vivi; non sono vivi. Sono solo burattini programmati per scopi predeterminati. Scopi che, naturalmente, nemmeno loro sanno di avere! Camminano, sì, ma sono come sonnambuli: non sanno né chi sono, né che cosa fanno, né perché esistono. Della serie: anche le marionette camminano, ma non sono loro a farlo! E questo è invisibile per chi dorme, ma banalmente ovvio per chi è Sveglio. E tu? Sei desto o sgronfi? È tutto qui. Essere Liberi. Essere Veri. Essere Puri. Nulla ti renderà più Potente di questo. Al di là degli interessi dell’ego, dei bisogni della personalità e delle voluttà del mondo… c’è la Meraviglia che stai cercando. Lì, oltre il box delle proprie e altrui illusioni, c’è la Verità – infinita e invincibile – pronta ad accarezzare chiunque l’abbracci. E tu? Sei pronto per Lei? O annaspi ancora nelle melme mondane?


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� 5 QUI. ADESSO. ORA.

Todo bien? La vita scorre o ristagna? Ti sento. Ti vedo. Ti percepisco. Ormai lo sai! E quindi? Solo ritrovando Te stesso – e con te, la Vita – potrai risorgere a vita nuova e creare così il tuo Vero Destino – il motivo reale per cui hai scelto di essere Chi Sei. Ora il punto è: chi sei? Beh, lo rivelerà la Vita, conseguenza della qualità dei tuoi Pensieri e della natura tuoi Sentimenti! Perché che altro, se non l’esperienza, è il riflesso perfetto di ciò che qualcuno è dentro? Le apparenze sono tutte pirlate, fumo negli occhi per chi è cieco. Ma per colui (e colei!) la cui vista e Sana, le apparenze nemmeno son degne del suo sguardo. Perché lo sguardo di chi è Sveglio è nel Cuore, non nelle maschere; è nell’Anima, non nelle facciate; è nell’Essere, non nelle sceneggiate. Chi è Sveglio, infatti, vede l’Essenza, non l’apparenza. Questa è Virtù. E così, passo dopo passo, stai ritrovando Te stesso, perché questo è ciò che vuoi per essere libero. È una bella cosa? Pian piano, tutto si riequilibra, tutto si purifica, tutto si libera dall’immondizia con cui lo si è inquinato…, per risorgere così da ceneri ormai inutili. E ciò è splendido, poiché la Via – quella della Guarigione dell’Anima – è l’unica che conduce alla Libertà Interiore, quella che guarisce ferite la cui Saggezza è ormai acquisita. E se non lo è, deve esserlo, perché se non raccogli le lezioni che tu stesso ti sei dato – attraverso le esperienze che fai e stai facendo – rimarrai bloccato in quegli schemi – in quel loop, in quelle storie… – ripetendole all’infinito finché non le capisci. È questo che vuoi? Ciascun esperienza, bella o brutta che sia, cova in sé la crescita che hanno per te, trasformando il buio in Luce, proprio come un Alchimista trasmuta il piombo in oro. E che cos’è il piombo? La paura. E l’oro? La Libertà! Che cosa scegli? Ricorda: la Libertà scaturisce dall’affrontare la paura, non dal fuggirla; né dal reprimerla, né dal negarla. Non fare l’errore che commettono i più, fingendosi guariti quando non lo sono. Così, perpetuano la malattia – le loro paure, i loro condizionamenti, le loro illusioni… – malattia che, mentre loro pensano di essere sani, fermenta invece alle loro spalle, per esplodere poi come una bomba invisibile (ma devastante!) quando meno se l’aspettano. Quale mazzata! Non autoingannarti. Osserva bene ciò che accade in te. Perché è solo dall’assoluta e totale sincerità con Te stesso, che la Salute ritorna e la Liberazione avviene. Nient’altro ha tale potere.


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� 6 CHE LE DANZE ABBIANO INIZIO!

E così, eccoci qui, ancora una volta. Are you ready? C’è un momento, nella vita, in cui non resta altro da fare che seguire la propria strada. Questo è già stato detto. E quel momento, proprio così, si sta avvicinando! Lo sai, lo senti, lo avverti… È in te! Perché può forse avere valore, una vita, trascorsa nel tirare avanti o nel bramare fama? O fai ciò che ami, o finisci per accettare ciò che fai. Questa è una Verità. Chi insegue traguardi mondani, invero, troverà solo aridità, nella vita, poiché ciò che essi promettono sono illusioni, non Verità; paura, non Ardore; abbagli, non Realtà. Il lato oscuro seduce molti esseri, poiché agisce sulla manipolazione della mente e sulla seduzione delle emozioni, rendendo così la gente pedina di un gioco a sé alieno. Sono ingenue marionette di una trama che nemmeno conoscono. Tuttavia, quella trama c’è – e riempie cimiteri ovunque! Osserva le strade in cui cammini… Gli sguardi degli zombie che si muovono dormienti… Il noioso tran tran della “vita” di tutti i giorni… Che cosa vedi? E così ti ritrovi a compensare una vita fallita, ubriacandoti con le droghe che il mondo prepara per te: divertimenti idioti, distrazioni cretine, gratificazioni perverse. Questo, nella sua essenza, è il menù prelibato che i più bramano… Sfizioso, vero? Ma tu non sei così. Il tempo della fioritura interiore sta pian piano sbocciando, in te – fioritura che, invero, porta con sé i Doni della Saggezza e della Chiarezza. Perché quando riconosci la follia in ciò che cercavi, smetti di volere la cacca e inizi a gustare la Vita! – quella Vera, quella Splendida, quella Autentica – quella, proprio così, che solo chi è Libero conosce. Ma per fare ciò, invero, è necessario prima purificarsi dentro – nella Mente, nell’Anima – per guarire così il proprio intero Essere. Perché la vita è l’effetto; la causa sei Tu. Le esperienze che hai fatto finora sono state importanti – nel bene o nel male… – poiché foriere di Comprensione e Consapevolezza. E così ora hai una prospettiva più ampia con cui guardare la vita: che cosa vuoi, veramente? Che cosa fai, di te stesso? Sei pronto, a volare? Il tempo prima o poi collassa e chi non è pronto per la sua Vera Vita, rimane a raccogliere il vuoto di ciò che lui stesso ha piantato. Sappi, allora: molte persone apparentemente brillanti, sono opache come acqua sporca; perché la loro è apparenza, non Verità; facciata, non Realtà; fumo, non Essenza. Per farla breve, un mucchio di letame in un mare di sterco. Non è poi così magnifico, vero? Ora, non c’è momento migliore per cogliere i frutti della propria esperienza di quando ci se ne rende conto. Ma quanti sono coloro che lo fanno? Decisamente pochi, poiché pochi sono coloro che… se ne accorgono! I più dormono, non comprendendo nulla di ciò che vivono e non traendo mai la Saggezza che li libererebbe. E come potrebbero, visti i presupposti? Solo chi è Sveglio può capire, sentire, riconoscere ciò che è Sano da ciò che è malato. Chi dorme, invece, vegeta… Tu che fai?


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� 7 L’ALBA DEL GUERRIERO

Ora, che cos’è, la Vita, se non Splendida? Lo è, ma solo per chi vuole viverla! Chi la evita, chi la abusa, chi la nega…, invero, non è degno di viverla. Perché può forse essere degno, della Virtù, colui che ha il vizio? Tuttavia, questo è il destino dei più, sopiti certificati che si credono svegli. E così quella meraviglia diventa un incubo, perché quando si ascolta il mondo e non Sé stessi, si finisce per bersi benzina per succo di mela. Non è poi così fantastico, vero? E così, quelle che tu potresti chiamare “belle parole”, non sono affatto “belle parole”, ma fatti: infatti, per colui che vive la Verità, la Meraviglia non è filosofia, ma concreta – e Splendida! – Realtà. Quanto di te capisce? Riconosci: la conoscenza senza esperienza è filosofia (bella, magari, ma sterile); l’esperienza senza conoscenza è ignoranza (insignificante, proprio così, e vuota); la Conoscenza unita all’Esperienza è Saggezza (Splendida, invero, e Potente!). Ma bada: quella Conoscenza non è sapienza accademica. Quella è lavaggio del cervello, controllo mentale, nozionismo inculcato. Il tipico sapientone idiota – colui che sa tutto ma non ha capito niente… – il classico erudito da 25 lauree, 12 attestati e 52 diplomi – e che nemmeno sa dov’è. Sono piuttosto diffusi, in questo mondo! La Conoscenza che stiamo danzando qui, proprio così, è la Vera Conoscenza – Conoscenza Interiore, di Sé, della Vita – la Conoscenza dell’Essere. E quando conosci l’Essere – il tuo Vero Sé, il tuo Sé Divino – conosci tutto, poiché chi conosce Sé stesso conosce ogni cosa. Ma che cos’hai letto? Del tuo Vero Sé – il Sé Sovrano, il Sé Divino – che non è la personalità. Quanto di te comprende? La personalità è limitata, è la “versione” umana di ciò che un Essere Divino ha fatto di sé, separandosi illusoriamente dal suo Sé Sovrano. Questo è l’uomo (e la donna!). Ora, ciò vuol forse dire che devi distruggerla? Anche no! Si tratta semplicemente di capire Chi Sei e chi non sei. I tratti Virtuosi della personalità, invero, provengono dalle Sfere Elevate dell’Essere, mentre tutte le altre – paure, condizionamenti, viltà, ipocrisie e tutto il resto del cessume… – da ciò che hai prodotto in uno stato di assopimento interiore, che ti ha condotto a credere di essere ciò che non sei. Hai dimenticato te stesso per creare un sé che con Te – il Vero Te – nulla ha a che vedere. E così, chi vive in tale stato (alias in separazione dal Sé Infinito), vive la follia. Cioè, non vive! Non è null’altro che un robot programmato per una “vita” da catena di montaggio, senza Forza né Creatività, senza Ispirazione né Entusiasmo, senza Saggezza né Comprensione. I suoi sogni non sono sogni, ma voluttà idiotiche e prevedibili; i suoi desideri non nascono dalla Saggezza e dalla Gioia, ma dal bisogno e dalla dipendenza; ciò che persegue non è un Destino Libero e Sovrano, ma una prigione dettata dai condizionamenti che gli hanno e si è fatto. Per farla breve, una merda! Perché può forse non essere tale, ciò che è puzza anziché Profumare? E così, chi è Sveglio capisce, vede, riconosce. Ma capisce, vede e riconosce che cosa? Ciò che Egli È, ciò che Egli fa, ciò che Egli vive. Chi è Sveglio conosce le dinamiche della manipolazione di massa – la sindrome del «Beee, beee, dimmi cosa devo fare, che meno penso e meglio sto…» – e se ne discosta. Chi è Sveglio non pigrisce nell’attesa di un destino fallace: ne crea uno Straordinario! Chi è Sveglio è il Signore di Sé stesso e, come tale, l’Artefice unico del proprio Destino. Nemmeno la genetica può fermarlo: la conquista! Questa è Maestria.


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Ora, che senso ha tutto ciò? Volare! Perché puoi forse Volare, se non sai che puoi farlo? L’ironia è che se chiedi a chiunque se vorrebbe farlo, la risposta è piuttosto ovvia: «E come no?». Il punto è che poi, come da routine, nessuno lo fa. Dicono che la loro Vita sarà Straordinaria: non lo sarà mai; dicono che realizzeranno i loro Sogni: non li realizzeranno mai; dicono che domani ricominceranno di nuovo: non ricominceranno mai. Lascia perdere. Riconosci: colui che dice, non fa; colui che fa, non dice. Chi compie davvero lo Straordinario conosce la Vita e le Forze Cosmiche, poiché, essendo Risvegliato in Sé, tutta la Conoscenza Universale fluisce in lui. Ma sappi: una Vita Straordinaria nulla ha a che vedere con avere successo, fama, soldi, riconoscimenti, applausi e pirlate varie… Quella non è una Vita Straordinaria: è una merda. Così come non è fare la fame e la miseria. E allora qual è? Chi è Elevato non vive né nella povertà né nel lusso, poiché sono entrambi figli della mancanza. Quanto di te capisce? La prima è piuttosto evidente, la seconda meno, poiché seduce con vanità e ricchezza. Perciò, è ancora più pericolosa. Chi dorme si fa tentare facilmente da ciò che è vuoto, perché chi dorme è debole. L’esatto opposto di Chi è Sveglio, manifestazione suprema della Forza e della Grandezza. E quindi? Non farti ipnotizzare da nulla; non farti sedurre da niente; non farti tentare da nessuno. Sii Integro, Centrato, Potente. Allora la Saggezza giunge e l’illusione svanisce. Perché si può forse vedere, con occhi ciechi? E così, man mano che avanzi lungo il cammino, ecco un’altra occasione per concretizzare la Maestria! Molti pensano che per conquistare la Libertà ci vogliano corsi, accademie, guru… Tutte pirlate. Tutti depistaggi per rinfocolare la debolezza di chi è vuoto e ipnotizzare la mente di chi dorme. Perché sappi: il Training Field della Vita è l’esperienza di tutti i giorni, che tu stesso crei e che tu stesso plasmi. Quanto di te riconosce? Qualsiasi cosa tu viva l’hai scelta tu e quell’esperienza – se sei Saggio! – è lì per dirti qualcosa. Se il messaggio è Sano, hai scelto bene. E se no? Sarà il caso di ricalibrarsi!


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� intermezzo MESSAGGIO A UN’AMICA

�da una e-mail Vera� Wonderful! Non sei partita. È una bella cosa! Ora te dirai: «Ma che dici?». Dico che fottersi in un mucchio di letame, non è poi così fantastico, vero? Chissà, forse tutta questa storia puzzava di marcio già da mo’... E la Vita, a quanto pare, l'ha dimostrato! Dovevi partire a gennaio. Non sei partita. Dovevi partire adesso. Non sei partita. Dici sia un caso? Chissà, forse qualcosa, di Te (magari in trama con qualche amico invisibile…!), ti ha aiutato. Non l’hai capito la prima volta; vediamo la seconda. Hai fatto il primo giro di giostra; te n’è servito un altro. Forse è andata così. Questo significa comprendere i messaggi della Vita. E quel messaggio, invero, è stato piuttosto chiaro, non trovi? Forse ti sei lasciata ipnotizzare dal desiderio di salpare in America e, così, sei rimasta cieca alla merda in cui ti stavi cacciando. Ed ecco un altro grande insegnamento: sei tu che devi dominare i tuoi sogni e non loro te. Per quanto belli siano, per quanto desiderati siano, per quanto voluti siano, non devi mai farti sedurre da loro. Sono loro al tuo servizio e non tu al loro. Quanto di te capisce? Allora i desideri vengono vissuti con Saggezza, con Purezza, con Coscienza, poiché non ci si è fatti dominare da loro, ma li hai padroneggiati tu. Ed è allora – e solo allora – che te li godi veramente, pienamente, completamente. Infatti, che cosa sarebbe successo, se fossi arrivata là? Con chi avresti avuto a che fare, una volta lì? E a quali marci compromessi avresti dovuto scendere, per restare là? Non sei partita. Fantastico! Non è possibile godersi qualcosa di cui si è schiavi, né viverla veramente. Vuoi andare in America? In Australia? In Canada? Ci andrai, ma al momento e attraverso la via giusta. E quella via si chiama Virtù – alias essere Consapevoli di ciò che si sta facendo. Quanto di te riconosce? E ciò significa far le cose da soli – con la propria testa, con il proprio sentire – senza appoggi o influenze esterne. Certo, può esserci un/a amico/a che ti dà una mano – nota, amico/a e non buffone! – ma tutto dev’essere comunque seguito interamente e presentemente da te. Sempre. In ogni situazione. Con chiunque. Questa è Responsabilità. L’impellenza di partire per quel viaggio, proprio così, ti ha reso cieca a ciò che stava accadendo. Hai visto la maschera, rimanendo cieca all’essenza. Ora sai cosa significa! O forse lo sapevi già – e ci sei ricaduta. L’esperienza non è stata colta la prima volta: è stata necessaria una ripetizione. E così è stato. Ora la domanda è: di quante repliche avrai ancora bisogno? Tu dici: «Sono scioccata da come sono le persone…». Hai viaggiato un po’… Puoi forse esserlo? È forse una novità? Ti stupisci forse che un maiale non canti? Sei sorpresa di come mai non trovi un nido d’aquila in fondo a un oceano? È tutto qui. Quello è certamente un pirla, ma non è una novità. Lo è sempre stato. Non lo è diventato nel mentre tu avevi a che fare con lui. I suoi porci intenti li aveva già da mo’: sei tu che non lo hai visti (o non li volevi vedere!). E perché non li hai visti? Perché eri ipnotizzata, distratta, superficiale… – mesmerizzata da qualcosa che stavi facendo con poca Saggezza. E questo, proprio così, non è né un rimprovero né una colpa: è una Responsabilità. Ormai lo sai: chi viene fottuto è solo perché si fa fottere. Sì, ci sei andata vicino, ma qualcosa ti ha aiutato! Hai attratto quell’esperienza con una parte di te non ancora elevata e poi – un’altra un po’ più sgaia! – ti ha tolto dai guai. E quindi? Ciò che conta è capire il messaggio, così da non doverlo mai più ripetere. È una buona cosa? Vivi in un mondo di pazzi… Ci sarebbe da meravigliarsi nel trovare


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un’Entità Virtuosa, non un pagliaccio decelebrato, non trovi? Il punto, dunque, non è stupirsi se un somaro non vola (piuttosto ovvio, no?), ma, semmai, tenersi lontano dai somari! E non con paura, con timore, con ansia…, ma con totale Disinvoltura, Sicurezza Interiore e Certezza di Sé. Lascia i buffoni fare i buffoni, allora. Ma non con te! Fatti due risate e rimani sul tuo Sentiero – un Sentiero Virtuoso, Pulito, Sano, che nulla deve contaminare. E questo, come ormai sai, dipende da te. Solo da te. Sei tu che crei la tua realtà. Sei tu che attiri a te luoghi, cose, persone, tempi ed eventi. Fai tutto tu! E così ciascuno (solo che non lo sa!). Non sei partita. Una scelta Virtuosa che ti ha dato Forza, Grandezza, Integrità. Le hai sentite? Le hai percepite? Le hai vissute? Hai sentito la Dignità pervadere il tuo Essere? Hai rinunciato alla viltà della corruttibilità, per rimanere Fedele a Te stessa. Questa è Potenza.


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� 8 IL CORAGGIO DI VOLARE

Todo bien? E così la Vita è giunta, Dono magnifico per un Essere ridestato! Perché che cos’è, il Risveglio, se non questo? Lo volevi – il Risveglio – ma non te l’aspettavi così , vero? Ma, si sa, alla Vita le sorprese sfiziano – e pare che al tuo Vero Sé gustino assai! È una bella cosa? Infatti, è stato voluto così! Da chi? Da te – da voi – da lui. Quanto di te capisce? Forse non comprendi come, forse non ricordi quando… ma così è. Nulla è casuale, poiché tutto è causale. Questo è già stato detto. E quindi? Sei tu il Creatore della tua Vita, in ogni suo aspetto. E poiché sei tu, allora tu sei anche chi determina se sarà Splendida o opaca. Questione di Svegliezza! E così, proprio così, ti trovi nella turbolenta e danzante terra del Risveglio. È un bel tornado, eh? Dove ti trovi? Dove sei? Che cosa fai? La tua Energia ti ha condotto qui. Ma quale Energia? Una Pulita e Nobile, o una distorta e puzzolente? Pare che il lord del feudo sia un tipo un po’ sbarellato… E il lord del feudo è il tuo falso sé – ciò che non sei, l’“io” umano, la personalità limitata. Quanto di te capisce? E ti prometterà pure mari e monti, ma il cervello dev’esserselo sciroppato alla grande: paure, condizionamenti, limitazioni… Nient’altro di gustoso? Verrebbe quasi da chiedersi: ma dove cacchio l’hai pescato? Eclissato un limite, ne appare un altro. Curioso, né? Via un pagliaccio, arriva un buffone… Ora, che cosa, di te, ha a che fare con certe cose? Ora te dirai: «Beh, nulla…». Ma, naturalmente, non è così! Altrimenti non saresti così. Ovvio quanto logico. Tuttavia, è una scelta tua. Ora la domanda è: quant’è saggia? Quant’è realmente voluta? Perché hai preferito la limitazione alla Libertà? Quali timori danzano in te? Di che cos’hai paura? Di essere ciò che realmente Sei? Vergognati. E così eccoti qui, a dibatterti in una vita che non è la tua. C’è del vero, in questo? Sei lì, con un suonato – il falso sé! – che ti dice che cosa devi e non devi fare dalla mattina alla sera. Stai forse dando priorità al “tirare avanti”, trascurando il tuo Vero Sé? Ti sembra sano, questo? Ancora una volta, è una tua scelta e sei libero di viverla. La domanda, tuttavia, suona ancora: ci sono paure che ti fanno fare ciò che, se non le avessi, mai faresti? Che cosa muove, le tue scelte? Sulla base di quali intenti, prendi certe decisioni? Sulla base di quale visione, imbocchi certe vie? Chiunque si ponga queste domande – e risponda sinceramente – scoprirà cose che, forse, mai avrebbe pensato possibili. E quali sono, tali cose? Il motore dietro le quinte! Quanto di te capisce? Ciò che c’è dietro di ciò che muove i fili della tua vita, è ciò che ti permette di capire perché – e perché non – fai quel che fai. Infatti, ogni scelta – ogni decisone – è diretta da un pensiero e da un sentire interiore. Ora, se quel pensiero e quel sentire interiore è distorto – alias non armonizzato con la Verità del Cuore – gli intenti che affiorano saranno come? Proprio così, distorti – proprio come i pensieri e le sensazioni che li hanno forgiati. Non è poi il massimo della vita, vero? Se pianti semi di melo, sarà un po’ difficile nascano frutti di pero, non trovi? Così è la Vita: se dentro di te covano pensieri e stati d’essere non sani – non puliti, non liberi – la realtà che vivrai sarà il matematico riflesso di quegli stati. Le situazioni che vivi, le circostanze che attiri, le genti che incontri – così come le persone con cui hai a che fare… – sono le dinamiche di quel riflesso manifestate nella forma. Quanto di te c’è ancora? E allora? Devi guarirti! In Te c’è una parte molto Bella ed Elevata, ma, invero, ce n’è anche una opaca e insana. Lo sai, vero? Ora, che cosa fa un


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Guerriero della Luce? Vince. Sempre. Non fallisce mai. E perché ci riesce? Perché anch’Egli ha avuto le sue sconfitte e le sue cadute, ma non si è mai arreso. La sua Forza era superiore alla sua debolezza – e l’ha vinta. Ha conquistato Sé stesso perché non ha permesso al demone – l’ego, la personalità alterata – di sopraffarlo. Ha sputato pallini, ma ce l’ha fatta. E come c’è riuscito? Con la Volontà. Perché quando la Volontà dell’Essere è incrollabile e perseverante, quell’Essere diventa invincibile e invulnerabile. Da qui, l’impossibilità di fallire. Saggezza, Comprensione, Ardore. Questi le sue Virtù. E con queste, molte altre! E così, l’Amazzone della Vita, degna compagna del Guerriero della Luce. Perché se il Guerriero è Invincibile, l’Amazzone è Invulnerabile. C’è differenza, in questo? E tu? Che cosa sei? Un Guerriero/un’Amazzone o un uomo/una donna da mercato? Guardati allo specchio. Guardati negli occhi. Fallo davvero. Chi sei? Un Guerriero che manifesta Virtù e Dignità, o il buffone del villaggio che starnazza come un tacchino da pollaio? Che cosa sei? Da questo, la vita che vivi. Non c’è scusa, non c’è alibi, non c’è giustificazione. Ciò che sei, lo vivi; ciò che pensi, lo diventi; ciò che senti, lo divieni. Che cosa significa? Che divieni ciò che danza naturalmente nel tuo Essere. Quanto di te capisce?


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� 9 DOVE VOLANO LE AQUILE

Ora, che cos’è, la Vita, se non splendida? Eppure, proprio così, la maggior parte delle persone dorme sonni profondi, sonni dai quali solo pochi si svegliano. E perché solo pochi? Perché i più vogliono dormire! Preferiscono il sonno alla Vita, la paura all’Amore, la prigione alla Libertà. E così soccombono alle loro stesse illusioni, marcio letame che gli impedisce di vedere Chi Sono e che cosa potrebbero diventare. Non è proprio quella che si definisce “una vita splendida”, né? Una Vita Splendida è la conseguenza di un Essere Splendido e un Essere Splendido è colui che si è liberato dalle illusioni e si è elevato alla Verità. Questa è Potenza. Vivere liberi significa essere Sé stessi e essere Sé stessi significa liberarsi da ciò che non si è. Quanto di te capisce? Non farlo, significa sprecare la propria vita. E di gente che la butta via – o la baratta per una non sua – ce n’è fin troppa… La maggior parte delle persone crede di essere libera, ma non lo è. Vive una vita meccanica, robotica, programmata… Una vita da catena di montaggio! Così le hanno insegnato, così ripete; così le han detto, così esegue; così ha sempre visto fare, così fa. Gli umani hanno il libero arbitrio? Puoi credere! Credono di averlo; non ce l’hanno. Pensano che scegliere se mettersi il maglione blu o la camicetta rosa sia libertà; credono che decidere quale film vedere al cinema sia libertà; pensano che ordinare una pizza piuttosto che un’altra sia libertà. Sì, qui una piccola fiamma di libertà magari anche c’è, ma – e come puoi ben intuire! – non è di questo che stiamo parlando. Perché che cos’è, la Libertà, se non la realizzazione completa e assoluta del proprio Essere? Conquistare Sé stessi: questa è la Virtù. Non fare la fine della gran pare delle persone, allora, grandi attori che, decantando le loro gesta e lodandosi dei loro prodigi, affondano invece nel limbo di una nebbia oscura. Perché puoi forse trovare la Felicità, dove non c’è? Cercare un nido d’aquila in fondo a un oceano è tanto utile quanto lavare il fango. È già stato detto? E così non lo troverà mai. Eppure, la stragrande maggioranza dei tuoi simili fa proprio questo! Cerca la Verità – così come la Felicità, la Libertà, la Saggezza, la Pace… – fuori di sé. Ma tu sappi: tutto ciò che ti serve, è già dentro di te. E tutto non significa “eccetto…”, significa tutto. Una Vita straordinaria non si vive dormendo; si vive Svegliandosi al proprio Vero Sé, alla propria Vera Identità, al proprio Vero Io. Chi sei, tu? Chi sei, veramente? Chi è [TUO NOME]? Ora, se tutto ciò che ti serve è già dentro di te, allora dev’esserlo anche tutto ciò che cerchi. E lo è! Tu stai cercando la Pace. E con lei, la Libertà, la Verità, la Vita. Quale meraviglia! Perché che cosa, se non questo, ti renderà Saggio e Libero? Butta la spazzatura, [TUO NOME]! Buttala. Quando ti Svegli – e accade a pochi! – tutto il mondo in cui vivi viene trasformato. Interiore ed esteriore, poiché ciò che è fuori è sempre il riflesso di ciò che si è dentro. E perché è così? Perché il Risveglio è cambiamento e quel cambiamento è Evoluzione. Ma non si può forse cambiare anche in peggio? Eccome! Cambiare, infatti, non significa necessariamente Evolvere. L’Evoluzione – l’Elevazione – richiede una scelta Cosciente e Consapevole da parte di chi la compie; naufragare, invece, richiede follia. Che cosa scegli?


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Nella gabbia delle illusioni è il prigioniero che ha la chiave – ricordi? – ma non se ne accorge. E quindi? Solo tu puoi liberarti dalle tue prigioni, perché solo tu ti ci sei messo dentro. E così il Guerriero – la Guerriera! – si sveglia, perché per lui è ormai giunto il tempo. Aspettare, invero, significa morire. Sai di che cosa sto parlando, vero? Tu sei stremato dalla tua ricerca. La ricerca di una vita diversa, di una vita migliore, di una Vita Vera… La ricerca di Te stesso, della Verità, della Libertà e di tutto il resto delle Meraviglie! Perché è questo che hai sempre cercato. C’è del vero, in questo? E questo è segno che ciò che vuoi lo vuoi davvero e non così, a parole, a ciance… In questo mondo, proprio così, di gente che dice ma non fa ce n’è fin troppa, non trovi? Questo è un mondo di maschere, caro te. Perché chi lo abita non è Virtuoso, non è Pulito, non è Puro, ma viziato dalle illusioni dei suoi stessi deliri, il cui unico scopo è vivere una vita limita e senza significato. E quando vivi una vita del genere, non vivi. Sopravvivi. E tu non è questo che vuoi. Tu vuoi VIVERE, non è così? Ciò che cerchi è la Vita, la Felicità, la Libertà. E non quella di facciata, quella ridicola, quella che insegnano guru e santoni di questo mondo. Tu vuoi quella Vera. E quella Vera, caro Te, la puoi trovare solo dentro di Te – nel tuo Cuore, nella tua Anima, nel tuo Sé. È una bella cosa? Chi è Sveglio non ascolta le pirlate che racconta il mondo; non cerca la Verità nei sapienti del mondo; non elemosina sostegno perché non sa stare in piedi da solo. Chi è Sveglio, proprio così, ascolta Sé stesso, scruta il suo Spirito, comunica con la propria Anima. E così trova le risposte – quella Vita tanto cercata! – perché ha imparato a cercare nell’unico posto dove le può trovare: dentro di Sé.


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� 10 ANIMA VIRTUOSA

Allora, sono pronte le tue ali? E così, eccoci qui, ancora una volta. È una bella cosa? Vamos… Riconoscendo l’Eternità dell’esistenza – e con essa, della Vita – riconosci che anche tu sei tale, quando ti liberi dalle illusioni e ritorni alla Verità. Perché può forse rimanere cieco, colui la cui vista è guarita? La tua è un’Anima Pulita, Sana, Elevata, perciò puoi vedere. Ma vedere cosa? La Realtà oltre le illusioni, la Profondità dietro l’apparenza, il Vero Volto sotto la maschera. Questa è Virtù. Perché solo chi è pulito dentro, vede al di là del velo e disfa ogni illusione. Ti chiedi come mai l’intelligenza umana non abbia preso il sopravvento, lasciando così che l’uomo sia sopraffatto da quella buia e grigia energia che lo porta a essere schiacciato. Così ti chiedi che cosa tu possa fare per mettere il Fuego nell’Anima a chi dorme – ponendoti la domanda più e più volte… – senza che, però, la risposta arrivi. Questo alimenta in te un’insoddisfazione che ti disturba… Che cosa puoi fare, invero, per risvegliare dal torpore chi si dibatte nel fumo dell’ignoranza? Sai che è compito di ciascuno far sì che questo mondo non sia una sporca topaia, ma sai anche che quel “ciascuno”, proprio così, sono pochi… Così pochi, da contarli sulle dita di una mano! E perché è così? Perché la maggior parte delle persone preferisce poltrire anziché Svegliarsi, poiché il Risveglio comporta Responsabilità – che è esattamente ciò che i più non vogliono. Parlano di “saggezza”…, pensano di essere grandi…, credono di essere svegli…, quando, in realtà, nemmeno sanno di essere vivi. E così, si ritrovano a dichiararsi liberi in una prigione, credendo vero ciò che è falso e falso ciò che è vero. Ma tu sappi: il Dono più grande che puoi fare alla Vita – così come a Te stesso e all’intero Universo – è essere, proprio così, Te stesso! Che cosa puoi fare, quindi, per rendere questo mondo il Paradiso che merita? Essere tu quel Paradiso! Forse sei colui che ha precorso un po’ i tempi… Strano, eh? E quindi? È ora che quei “tempi” si manifestino! È ora che il tuo Vero Sé si esprima e si liberi nel vento. È ora, proprio così, di alzare il sipario e aprire le danze! Infatti, hai capito fare della propria vita un rituale di gesti meccanici e ripetitivi – frutto i paure e insicurezze, indecisioni e condizionamenti, illusioni e falsità… – è pura follia. Eppure, è proprio ciò che fanno i più, ipnotizzati dai loro stessi deliri e devastati dalle loro stesse pazzie. I più hanno una vita noiosa, squallida, penosa… Un bidet c’ha più avventure! Non c’è nulla di vivo nelle loro esistenze… Tutto è apatico, stanco, prevedibile… In una parola, morto! Sono come mummie che camminano: robot meccanici che, convinti di essere liberi, vivono una vita da catena di montaggio. Così gli hanno insegnato, così eseguono; così gli han detto, così obbediscono; così han sempre visto fare, così fanno. È già stato detto? Non gli viene mai in mente se esiste un modo migliore, diverso di vivere. Tuttavia, ognuno è responsabile della propria vita. Che cosa significa? Che ognuno ha ciò che merita! Perché “ciò che merita” non è un destino subito, ma una realtà da sé stessi creata. Non c’è Libertà se non c’è Maestria e non c’è Maestria se non c’è Saggezza. Perché Saggezza significa essere i Signori di Sé stessi, i Sovrani del proprio Essere, i Re (e le Regine!) del proprio regno. Perché Libertà vuol dire Responsabilità, non passività. Ed è solo riconoscendosi i Creatori assoluti della propria realtà, che è possibile trascendere la limitazione e ritornare a volare. Perché puoi forse cambiare ciò di cui non sei Responsabile? Si ha potere solo su ciò di cui si è Consapevoli; ciò di cui non lo si è, controlla te. Non è poi così straordinario, vero?


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Ma tu hai capito. Capito che vivere una vita in cui tutto ciò che c’è è un banale susseguirsi di vuote e ripetitive giornate, non è proprio ciò che si chiama “realizzare Sé stessi”! Perciò, vuoi qualcosa di più – qualcosa di Vero, di Autentico, di Elevato – che ti permetta di riconoscere la Verità e dissolvere le illusioni. Come sai, ci stai riuscendo! E più lo vuoi, più ti avvicini a ciò che cerchi.


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� 11 LIBERO COME IL VENTO!

Allora, sei pronto a Volare? So be it! Perché che cos’è, questo, se non il tuo Vero Destino? E così abbiamo una Grande Entità, uno Splendido Essere, una Grande Anima, che ha compreso ciò che i più nemmeno immaginano: che cos’è la Vita! Splendidi pensieri danzano nella tua Mente da tempo, nutrendo così la tua Anima di Saggezza e infondendo il tuo Cuore di Purezza. Questa è Virtù. Perché che cosa può far danzare, l’Essere, se non la Verità? Proprio quella che hai cercato da tanto, proprio quella che sfugge ai più, proprio quella che, invero, solo chi osa andare dove i più non osano, troverà? Infatti, pian piano, passo dopo passo, strato dopo strato, la nebbia si dirada e il velo si solleva. E non è forse questo che sta accadendo? C’è da festeggiare! Quando le illusioni crollano, la Verità emerge, dipingendo l’Anima di colori meravigliosi. Quando la Verità giunge, infatti, l’ombra svanisce. Perché che cos’è, l’ombra, se non assenza di Luce? L’ombra – la paura, i condizionamenti, la limitazione… – non esiste, è solo mancanza di Luce. Che cosa succede, infatti, in una stanza buia? È forse che la Luce s’incacchia col buio per farlo sloggiare? Lo piglia a schiaffoni per farlo schiodare? Lo combatte ferocemente per farlo eclissare? La Luce è Saggia: non combatte: agisce. Quanto di te capisce? I pazzi combattono i demoni; chi è Saggio li vede per quelli che sono: nulla! Chi ha fatto i demoni? L’uomo addormentato. Chi può disfarli? L’uomo Risvegliato! È così ovvio, che nessuno se ne accorge. I più pensano che la paura sia parte integrante della vita, che certi timori siano giustificati, che certi limiti siano necessari…, quando di integrante, giustificato e necessario, qui, non c’è nemmeno l’ombra. E così periscono sotto il peso dei loro stessi deliri, creazioni folli di menti bacate. E quindi? Guarisci Te stesso e sarai libero! Perché chi ha fatto i tuoi demoni? Tu. E indovina un po’ chi può disfarli? Ciascuno è responsabile di Sé stesso e ciascuno è il Creatore della propria realtà. Che cosa significa? Chi è Sveglio crea in accordo con la propria Divinità Interiore – il suo Vero Sé, il Sé Sovrano – e danza in armonia con l’intero Universo, con l’intera Creazione, con l’intera Esistenza, poiché chi è uno con Sé stesso e uno con la Vita. Le sue frequenze sono innalzate, poiché la sua Energia è elevata. Ora, che cosa eleva l’Energia? Il tuo livello di Coscienza. Tanto più ti elevi, tanto più comprendi, tanto più capisci – e inizi a vivere in armonia con il Cuore e con il tuo Sé Divino – quanta più Saggezza acquisisci, quanta più Energia ricevi, quanta più Vita respiri, poiché la Luce – l’Energia – fluisce dove i canali sono aperti. Ora, che cosa apre i canali? Ancora una volta, Tu, ciò che Sei, ciò che divieni. Il tuo Essere, la tua Coscienza, il tuo livello di Consapevolezza domina la realtà che vivi, infondendo in essa – quindi nelle esperienze che vivi… – le sfumature che la determinano. Quanto di te capisce? Ora, che cosa crea le esperienze che vivi? Tu! Esiste una realtà esterna indipendente da te? No. Perché può forse esistere, ciò che è osservato, senza colui che osserva? E può forse esistere, ciò che è creato, senza il suo Creatore? Ciò che è visto è un riflesso di chi vede. Se sparisce l’Osservatore, sparisce anche ciò che è osservato. Ovvio quanto vero. E così, chi è Sveglio, sa che è lui stesso il Signore della sua esistenza e che non vi sono “forze” a lui esterne che possano influenzarlo. Chi dorme, invece, non sa manco dov’è: pensa che la sua vita (sempre ne abbia una…) sia il frutto di eventi inspiegabili e casuali, che esiste per una notte arrapata di quei due zozzi dei suoi genitori e che la vita sia tutto ciò che percepisce coi cinque sensi fisici. I più vivono così: nel limbo più totale! Tuttavia, per quanto folle, anche questa è una


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scelta – e sono liberi di farla. Ma questo, naturalmente, è inaccettabile per chi è Sveglio, il cui occhio pulito permette di vedere ciò che chi è cieco nemmeno immagina. Infatti, se i più vivono la follia, significa forse debba farlo anche tu? Questo lo sai – e hai compreso molte cose. La tua Voglia di Libertà è forte ed è – se avrai l’Ardore di nutrirla! – quella che ti farà volare. E questa non è una promessa. È una certezza. Stai attraversando un periodo piuttosto vulcanico, in te, ma anche questo fa parte del cammino. Hai vissuto la “notte oscura dell’Anima” e ne hai avuto abbastanza. È una bella cosa (non la “notte oscura”: l’averne avuto abbastanza!)! È tempo di decisioni. È tempo di scelte. È tempo, proprio così, di purificazioni. E tu lo sai. Chi ha creato questo tempo? Tu. Perché l’hai fatto? Perché il torpore di una vita scialba – quella che i più bramano e incensano… – ti ha sfibrato fin troppo, rendendoti saturo fino al midollo. Non ne puoi più! E così, il seme – che tu stesso hai piantato – sta dando i suoi frutti, spingendo il tuo Essere a liberarsi in volo. Aria fresca, profumo di Libertà, Saggezza di Sé: hai detto «Basta!». Il tempo è maturo. Lo sai; lo senti; lo vivi. È ora di spiegare le Ali e alzarsi in volo!


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� 12 LUNGO LA VIA DELLA GRANDEZZA

Ed ecco che il tempo è giunto, degno attimo per dispiegare le ali e lanciarsi in Volo in Libertà! E che cos’è, questo, se non fantastico? E così, arriva un momento, nella vita, in cui non resta altro da fare che percorrere la propria via – via voluta e dipinta dai sogni di chi l’ha creata. E tu? Che cosa fai? Che cosa crei? Danzi a quote basse o hai scelto Vette Elevate? È tutto qui. I più preferiscono la morte alla Vita, poiché la morte è l’idolo di chi ha scelto di strisciare anziché Volare. E non è forse questo, il giusto compenso, per chi ha negato Sé stesso a ciò che è la Vita? Perché mai dovrebbe Volare, colui che desidera strisciare? Lo merita? Non lo merita. E questa non è cattiveria. È Verità. Tutti possono volare, ma pochi lo fanno. La paura di lanciarsi è più forte del Coraggio di farlo e così soccombono a un destino meschino, che li riduce a non essere altro che larve di un sistema – la vita comune delle masse… – che con la Vera Vita nulla ha a che vedere. Perché si può forse chiamare Vita, ciò che conduce alla morte? E non conduce forse alla morte, accettare ciò che è limitato a discapito di ciò che è Libero? Così, il Guerriero comprende che solo conquistando Sé stesso, troverà la via e vedrà la Luce. E conquistare Sé stessi, proprio così, è ciò che di più Elevato e Potente esista. Ma è anche ciò che di più impegnativo c’è! Infatti, molti cercano rimedi alle loro calvizie cercando elisir miracolosi e pozioni magiche, non rendendosi conto che nulla, di queste cose, potrà mai guarire ciò che li limita. Perché ciò che li limita è stato creato dentro, non fuori di loro. Quanto di te capisce? E dove mai si potrà guarire, un effetto la cui causa è interiore? Sì, a volte qualche “aiuto esterno” può giovare, ma è solo un contorno. Non è una cura. Capisci? E cos’è, la cura, allora? Tu! Proprio chi ha creato la malattia. Nell’uomo, infatti, ci sono Forze a lui sconosciute in grado di compiere quello che si chiama, proprio così, lo Straordinario – ma raramente le desta. E perché raramente? Perché raramente si Sveglia! Perché puoi forse vedere, se i tuoi occhi sono chiusi? Le Meraviglie della Vita – così come le Grandi Verità Eterne – non si dispiegano dinnanzi a colui che dorme (e continua a farlo). E non perché ce l’abbiano con lui (tipico atteggiamento umano: «Succede sempre a me! Dev’essere per via del karma…»), ma a causa della sua stessa cecità, che lo condanna inevitabilmente a non vedere ciò che, se fosse Sveglio, sarebbe palese. Tu ha capito. E, di conseguenza, hai scelto Saggiamente. Infatti, non è forse l’Assoluto, che stai cercando? E non è forse la Liberazione di Te stesso, che stai volendo? Decisamente sì! E se questi Intenti sono Puliti – Puri, Perfetti – quindi non contaminati da interessi distorti o da viltà umane, accadranno. Perché ovunque l’uomo ponga la sua Volontà, ciò su cui essa si focalizza si manifesta. Non è matematico. Di più! E così, sei giunto a un punto in cui il cambiamento è necessario. L’hai capito; l’hai compreso; l’hai deciso. L’hai valutato e ponderato. E l’hai fatto con Saggezza! Tuttavia, tentenni… Perché lo fai? Non stai compiendo una scelta folle e distorta, ma una Matura e Consapevole. Tuttavia, tergiversi… Ora, ti sembra sano, questo? Che cosa succede? Hai forse paura di Volare? E se così è, perché? Forse ti sei scordato Chi Sei… E quindi? È ora di ricordartelo! Perché sappi: una vita vuota non è degna di essere vissuta. E che cos’è, una vita vuota, se non l’effetto di una causa folle? E quand’è,


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che una causa è folle, se non quando chi la genera non è Sé stesso? Remember Who You Are. E la Vita inizia! Da un po’, per te, è un periodo in cui fatichi a trovare una tua dimensione, poiché hai difficoltà a trovare la giusta via che conduce alla tua Libertà. Quella Vera. Quella Autentica. Quella che, proprio così, hai sempre cercato! Sai che tutto dipende da te – e questo è vero! – ma fai fatica a porre in atto certe scelte. Scelte che, proprio così, hai già preso da tempo. Questo è già stato detto. Certe paure ti trattengono dal compierle – pensieri ed emozioni non sani che debilitano il tuo Essere. Sai anche che devi liberare il Tornado – quanto di te ricorda? – ma rinvii ogni giorno. E quel Tornado non è un tornado folle e violento, ma Saggio e Purificante. Un Tornado, proprio così, necessario! Ci sono cambiamenti che, se vuoi essere libero, devono essere fatti. E non perché qualcuno te li imponga, ma perché sai che sono importanti. «Non è facile…», ti dici. Forse! Ma ti pare sia forse più sano rimanere in una situazione satura fino al midollo, oppure fare quel passo che sai dev’essere fatto? Che cosa scegli? L’hai già fatto! Stai solo tergiversando. E tu lo sai. E più tergiversi – più attendi, più rinvii… – più il giogo aumenta, schiacciandoti ogni giorno di più in un abisso sempre più buio. Visione negativa? No, realista. Infatti, lo stai vivendo su te stesso! È così divertente, sì? Ogni cosa è esperienza, sperimentazione, realtà vissuta – e ogni cosa deve condurre alla Saggezza di quell’esperienza. Questa è la via di chi è Sveglio, che trae l’insegnamento delle scelte che lui stesso ha fatto. Perché chi è Sveglio sa che non vi è alcun “destino predefinito”, ma solo effetti di Volontà espresse. Quanto di te capisce? Perché il Destino è una scelta che compi ogni giorno e non una iena a cui non puoi sfuggire. Questa, piuttosto, è la visione miope dei più, pecorelle condizionate a credere che ci sia una “forza superiore” a loro che controlla i loro ovini destini. E quei destini sono davvero ovini, perché può forse non chiamarsi così, ciò che è debole e non Potente? La Forza è in te. Sappilo. Per sempre. Puoi cambiare la tua Vita in ogni istante, in ogni momento, in ogni attimo. Prima di entrare in questa dimensione – in questo tempo, in questa vita – hai scelto. Tutto ciò che hai vissuto finora, l’hai scelto (anche se non ci credi!). E tutto ciò che vivrai da domani in poi, l’avrai scelto. Questa è Responsabilità. Scomoda, per i più, ma Vera, per chi è Libero. Destini, fati, fatture, anatemi, sfighe, frasi fatte (vedi «Son fatto così, che ci vuoi fare…») e ancora, credenze comuni, convinzioni religiose, tradizioni ereditate e pirlate varie…, sono tutte follie nate dall’ignoranza della Verità. E qual è la Verità? Che tu sei il Re dell’Universo e che, come tale, sei tu il Signore della tua esistenza. Punto. In te, infatti, c’è la Grande Potenza Divina Interiore, l’Unica Forza esistente che agisce. Non ce n’è altre. Ce n’è una. Questo, se hai acume per comprendere, ti libera da ogni paura, da ogni timore, da ogni indecisione, poiché ti restituisce l’unico Potere che c’è nella Vita: il Tuo! Chi dorme, subisce poteri a lui alieni solo perché lui – dormendo – glieli da. Nulla più di questo. Fa tutto lui, ma non se ne accorge! Del resto, dorme si o no? Non se ne accorge. Pensa di essere sveglio, ma i suoi sonni sono più profondi di un letargo sopito. Lascia perdere… Sii Sveglio; sii Acuto; sii Potente. Non cedere il tuo Potere a niente e a nessuno; mai, in nessun caso, per nessun motivo. Questo si chiama non vendersi. Questa si chiama Integrità. Questa si chiama Virtù. Perché l’unica Potenza che agisce nell’Universo è la Potenza che vive in Te – e che Tu Sei – portando Pienezza dove c’è vuoto e Abbondanza dove c’è mancanza. L’intelligenza Infinita – lo Spirito Vivente, la Divina Presenza interiore, il tuo Vero Sé – è Onnipotente e Onnisciente: Può tutto perché È tutto. È il Creatore di ogni realtà, di ogni dimensione, di ogni pensiero… ed è ciò che, al di la del velo, Tu Sei veramente. Ora, che cosa non può fare, Colui – e Colei! – che conosce tale Verità? Sei Divino! Non puoi avere limiti. E non li hai.


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Dentro di te, ora, sei ancora diviso: Conscio e Inconscio. La parte Conscia, più superficiale (finché non Risvegliata completamente dalle illusioni), conosce solo la sfera umana di esperienza vivente (che è molto poco!). Per farla breve, sa poco e nulla! È necessaria per l’esperienza nelle dimensioni della forma, ma, proprio così, non conosce nulla di ciò che va oltre quello che percepisce coi sensi fisici (e, occasionalmente, sottili). È la parte umana e limitata, quella che crea la personalità sulla base dei programmi che gli hanno e si è installata. Capisci questo? Ciò, naturalmente, finché non viene elevata alla Potenza del Sé Divino Interiore. Quando questo accade, infatti, tutta la Conoscenza e la Saggezza Suprema della Vita si riversano in lei, destandola così dal torpore e liberandola finalmente dall’ignoranza. Il Tornado è arrivato! Perché che cos’è, il Risveglio, se non l’uragano che spazza via ogni illusione?


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� 13 SOVRANO DELLA TUA ESISTENZA

Todo bien? Il Profumo della Libertà sta inebriando la tua Anima? Così sia. È una bella cosa! E quindi? Danzi o tentenni ancora? A te la scelta! Una vita vuota non è degna di essere vissuta. Questo è già stato detto. Ma per liberarsi dalle illusioni e fare tua la Grandezza, ecco che devi lasciare il vecchio per abbracciare il Nuovo, per poter così volare a Quote Maestose. Ma bada: quel Nuovo non dev’essere la sostituzione di una vita scialba con una insulsa… Perché quella non è una vita nuova: è la vecchia riciclata! E ciò che è riciclato ti conduce nello stesso posto di prima, solo con sfumature e cornici diverse. Quanto di te capisce? Il quadro, infatti, è sempre lo stesso! E allora? Che cosa fai? Che melodie intoni? Che aromi senti? E così, eccoti lì, pronto per decollare verso quella Vita che, in fondo in fondo, hai sempre sognato! E perché no? Perché accettare una vita scialba, vuota nella sua essenza e nulla nella sua sostanza? Ha senso? Per i più, sì, poiché dormono anziché essere Svegli. E quando si pisola invece di essere Desti, il risultato è una esistenza insulsa e priva di significato. Non è il massimo della vita, né? E quindi? Che fare per uscire dalla gabbia e dalla cappa di oscurità che vela la vista dei più? Osare. Azzardare. Sfidare. Ma osare, azzardare e sfidare cosa? Te stesso! – i limiti che ti hanno e ti sei imposto. Nulla meno di questo. Hai un limite? Sfidalo. Hai paura? Sfidala. Provi timore? Sfidalo. Perché è lì che capisci che non esiste – e non accordandolo per poi soffrire. Quanto di te comprende? Se accordi qualcosa, infatti, l’hai posta in atto nella tua vita. Questa è una verità che hai più sfugge. E perché sfugge? Perché non si accorgono che l’hanno accordata! Non sanno; non vedono; non capiscono. E nemmeno gli interessa farlo, perché hanno cose più importanti da fare: sapere chi ha vinto il torneo dei pagliacci, far soldi, avere il look più “in” del momento… e meraviglie affini. Capisci? Ora, che cosa puoi mai aspettarti da menti del genere? Proprio così, cacca! Perché solo la cacca porta a desiderare la merda e a rifuggire la Saggezza. Non è poi così fantastico, vero? Ma tu hai capito. Forse non sai come applicare le tue intuizioni e le tue conoscenze nella tua Vita attuale, ma, se lo vuoi davvero, la via ti si spiegherà dinnanzi! È una bella cosa? Ricorda: la Volontà è tutto. E una Volontà Invincibile trionfa su ogni cosa, su ogni evento, su ogni tempo, perché non c’è nulla che può opporsi al desiderio del Cuore. Perché se ciò che desideri è Sano, Pulito, Elevato – quindi non le minchiate che bramano i più… – allora vivrai sulla tua pelle ciò che qui stai ricevendo su carta. Quanto di te capisce? È una questione di Volontà. Solo una questione di Volontà. E quando quella Volontà è Assoluta, Totale, Incrollabile – senza opposti e senza sabotaggi – si compie. Negli altri messages (i capitoli!) è già stato dipinto come questo avviene, vero? Perciò, non serve ripeterlo. Coscienza & Energia creano la realtà; Pensieri & Sentimenti ne sono i fautori; Volontà & Intenti l’origine. Menù completo! Vedi qualcosa di più gustoso, tu? E allora? Che cosa sei venuto a fare, qui? Nel momento in cui ritrovi te stesso, ecco che anche il motivo per cui sei nato, lo scopo della tua esistenza, il perché hai deciso di venire qui, proprio in questo momento e in queste condizioni, ti appare inevitabilmente chiaro. Mai come prima d’ora, infatti, hai avuto una visione così chiara del tuo Destino. Quello Vero!


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Ritrovare lo scopo della tua Vita, infatti, è fondamentale se vuoi essere libero e felice, perché, di fatto, è l’unico modo per realizzare te stesso. Quando ritrovi Te stesso – e con te, il tuo perché – tutto cambia. Il buio e quella sensazione di vuoto che spesso hai percepito dentro di te, non esiste più. Le scelte diventano precise e consapevoli e la direzione della tua vita prende il verso giusto. Ora ti ritrovi a prendere decisioni che, prima – e per paura! – mai avresti preso e a compire azioni che, fino a poco tempo fa, credevi impossibili: per farla breve, inizi a fare Miracoli! Ed è proprio in questo momento che le tue scelte diventano Consapevoli e le tue azioni Coscienti; e quando ciò accade, tu non dubiti più. Semplicemente, agisci. Una volta libero dalle falsità che ostruivano il tuo Essere, ecco che la Verità ti appare dinnanzi come un fulmine a ciel sereno. A questo punto, quasi incomprensibilmente, cominci a capire la Vera Essenza della tua esistenza e il giogo che prima ti portavi appresso come un peso, è ora tolto, riconosciuto dalla Verità di Chi Sei. E così, l’Entusiasmo ritorna e l’apatia smamma! Inizialmente, sono sensazioni, intuizioni… – percezioni a cui magari nemmeno fai caso (perché fai ancora fatica a scrollarti di dosso il parassita) – ma che – con tua gustosa sorpresa! – ti fanno star bene. Ti donano Pace e Beatitudine, uniti ad una potente Consapevolezza di Te stesso e di Forza Interiore. Ora, questa Consapevolezza è la parte più profonda e vera di Te – ed è, per te, una guida che, se ascolterai, ti aiuterà a ritrovare ciò che stai cercando. Man mano che ti Svegli, infatti, la tua Consapevolezza ascende sempre di più e ti accorgi che, senza sforzarti, giungono a te Verità che aprono la Via alla tua Elevazione. Se poni le domande giuste, infatti, le risposte arrivano da sé! Ti ritrovi così in uno stato fantastico: i tuoi occhi hanno una Luce diversa e il tuo stesso corpo riflette una Luce nuova. Stai iniziando a percepire la Forza Divina! Ciò che accade, per solo il fatto di esserti Svegliato, è che inizi a danzare l’esistenza su frequenze diverse: l’Energia Luminosa comincia a vibrare più velocemente, in te, e la lunghezza d’onda su cui eri sintonizzato prima – di conseguenza – cambia. Raggiungi così un più elevato livello vibrazionale – conseguenza del tuo più Elevato livello di Coscienza – dal quale ora riesci a vedere cose che prima non vedevi. Sei entrato in armonia con il tuo Sé Divino – e lo stai facendo sempre di più! Ora, proprio così, si tratta di mantenere quello Stato.


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� 14 DIVINITÀ ON THE ROAD!

E così, bistecche, salsicce e cadaveri vari! È interessante? Perché che cos’è, il cibo, se non Energia? E che cosa assorbe, la tua biologia, se non quell’Energia? Ricordi? Tutto è costituito della stessa sostanza – atomi e particelle subatomiche con diverse configurazioni elettroniche. Tutto qui. Quindi, tu mangi – e bevi! – atomi e particelle subatomiche che si chiamano spaghetti al pomodoro o risotto alla pescatora. Interessante, vero? La struttura elettronica e magnetica di quel cibo, infatti, è ciò che lo rende tale. Quanto di te capisce? È la storia di Cenerentola, di cui si è già detto. Gli spaghetti sono fatti della stessa sostanza del risotto: la differenza sta solo nella configurazione della matrice degli elettroni che compongono le due pietanze. Ci sei? E questa configurazione gli conferisce non solo forme diverse, ma anche gusti, sapori e proprietà dissimili. Ora fai attenzione: quando un cibo è utilizzato in modo improprio o è alterato nella sua Origine Naturale, non è più sano. Che cosa significa? Che, per esempio, i cibi GM (geneticamente modificati) sono merda. Quanto di te riconosce? L’intervento umano sulla Natura Divina della Sostanza Vivente, lo altera rendendolo insano e, in certi casi, perfino tossico. Tutti i cibi GM sono così: il risultato della stupidità e della brama del limitato “io” umano, il cui scopo è distruggere la vita per successo e riconoscimento. L’abuso e l’alterazione di tutte le Facoltà Naturali Divine, infatti, conduce l’uomo alla morte. Anziché essere in armonia con le Virtù elevate dell’Essere, l’uomo se ne separato, divenendo così schiavo di sé stesso e del business. Ha preferito la stupidità alla Saggezza – e ora ne paga il prezzo. Ovvio quanto logico! E allora? Quando l’Essenza Originale di una sostanza viene alterata, o usata malamente, nasce il casino. I cibi GM ne sono ancora un ottimo esempio. Infatti, quando la Matrice Naturale di una sostanza viene manipolata, la sua struttura elettronica, chimica e magnetica viene distorta, divenendo così insana. È una sorta di alchimia inversa: anziché trasformare ciò che è impuro in ciò che è Sano, trasformi la Meraviglia in merda. Geniale, vero? Eppure, questo è proprio ciò che fa l’uomo sopito, totalmente incosciente della Verità e completamente ignorante della Vita. Ha dei problemi! Così, prima che la sostanza sia manipolata nel mondo della forma, ciò avviene nel pensiero bacato di chi l’ha avuto. Quanto di te capisce? Prima che qualsiasi azione si dipinga nella spazio esterno, infatti, ci dev’essere prima un pensiero – un’idea – che quell’azione si compia. Senza un pensiero a monte, nulla a valle si compie. Come dentro, così fuori! Mai il contrario. E quindi? Un pensiero e un sentimento malati, conducono per forza ad azioni malate, le cui proprietà saranno perciò come? Proprio così, malate! Ovvio quanto logico. E così, l’idea perversa di snaturare la Vita, manipolando la struttura naturale della Sostanza Vivente, si riversa nel riflesso biologico e fisico di quell’idea, riflettendone poi le proprietà. Respiri ancora? Tu ora sai che il Pensiero e il Sentimento crea e influenza la realtà, vero? E se questo vale per qualsiasi cosa, non vale forse anche per ciò che mangi e ciò che bevi? Sì, altrimenti non sarebbe “qualsiasi”, ma “eccetto…”! Questa è una Verità. Quindi, le qualità buie di pensieri ed emozioni distorti, creano manifestazioni della stessa matrice: bui e distorti! Come dentro, così fuori. L’abbiamo già detto? Così, capisci che qualsiasi cosa si crei in uno stato di disarmonia con la Vita, è una creazione distruttiva e malata. E di esempi così, in questo mondo, ce n’è quanti ne vuoi, non è vero? Sappi, allora: chi è Sano e Pulito non crea in modo folle e perverso, ma Elevato e Potente, il ché significa in armonia con la Natura e in sintonia con la Vita. Il folle pone in atto realtà contrarie alla Sinfonia Perfetta della Sorgente Divina. Ma questo, proprio così, è un problema suo, perché nonostante si creda un dio, perirà delle sue stesse pirlate. Non è poi quella gran volpe che si credeva, vero?


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Quindi, rimani Desto. E Desto significa capire la Vita al di là di ciò che appare fuori. Allora ci sei. Allora comprendi. Allora puoi creare quel Paradiso che hai tanto sognato! E allora? Che fine han fatto quelle bistecche e quelle salsicce? Quelle che meritano: tazza del cesso e sciacquone! Quanto di te capisce? Ora hai capito che l’alterazione della Fonte Naturale della Sostanza Vivente fa solo danni. Ora, questo non vale forse anche col nutrirsi di carne? Perché che cos’è, la carne? La struttura della matrice biologica del tuo veicolo fisico che usi nei regni della forma. Quanto di te è d’accordo? Ora non addormentarti: la carne – o chiamala come ti pare… – è fatta per essere la matrice di quella struttura – e non per essere mangiata. Ci sei? Pensaci: per mangiare, potenzialmente, puoi mangiare tutto. Anche porfido, se vuoi. Magari poi c’avrai qualche problemino di digestione, ma niente di più… A piccole dosi, forse riesci anche a digerirlo! Qual è, il punto, allora? Che uno stile di Vita Sano, proprio così, è la chiave base per sostenere il Risveglio e ritornare in Sentimenti. C’è del vero, in questo? E che cos’è, uno stile di Vita Sano? Seguire folli regole e rinunciare a ciò che ami? Ti pare Sano, questo? No! Infatti, è folle. E allora? Stile di Vita Sano significa una Vita creata da Te – Libera, Pulita, Potente – in armonia con la Natura e ciò che Sei Veramente. Punto. Il ché significa che non ha niente a che vedere con regole, schemi o sentieri già battuti. Capisci? Perché quella non è Libertà: è prigione. Chi è Sveglio, quindi, crea da Sé il suo unico e originale Stile di Vita, dipingendolo dei colori del Benessere e della Salute. Il ché significa che, senza seguire mode o pirlate mondane, sa da solo che cos’è giusto o non è giusto fare. Quindi, anche come nutrirsi. Perché chi è Sveglio sa, che anche ciò di cui si nutre, ha un significato. È un contorno importante! Perciò, sa che – forse! – ingurgitare cadaveri non è proprio il massimo della vita! C’è del senso, in questo? Quando tu mangi carne, infatti, stai mangiando ciò che mai è stato creato per essere mangiato. Non ha alcun principio nutritivo sano, né proprietà potenzianti. La carne è una parte vitale della biologia, non qualcosa di cui nutrirsi. Qui si sconvolgono quando sentono parlare di cannibali e rosicamorti vari… Ma che cos’è, una macelleria, se non un obitorio dove distribuiscono a fette quei cadaveri che hanno fatto a pezzi solo poco prima? Ma la follia non finisce qui. Qui, infatti, si scandalizzano pure per quelli che si chiamano “macelli abusivi”… Macelli abusivi? Perché, esistono anche quelli non-abusivi? Quanto di te capisce? È la solita zuppa dell’incoscienza: quando annebbi la vista di una civiltà e la condizioni a credere normale ciò che, se fosse Sveglia, saprebbe folle, l’hai fatta fessa. E quando tutti accettano la follia come Sanità, lo scacco è matto! E così nessuno si accorge di nulla, perché se tutti vedono la vita in quello stesso modo – folle! – mai viene riconosciuto tale. E perché no? Perché se si è tutti pazzi – e ugualmente pazzi – nessuno se ne accorge. È una novità? Il fatto che lo fanno tutti – che tutti vivono più o meno in quel modo (con le stesse credenze e le stesse regole, con gli stessi schemi e le stesse ideologie, con gli stessi limiti e le stesse visioni… – miopi!) – ipnotizzano la coscienza di massa, rendendola così cieca all’evidenza e sorda alla realtà. Hai la Luce davanti – e vedi buio. Hai dei problemi! Ricorda, allora: solo un’Anima Desta – Sana, Acuta, Potente – riconosce la follia in mezzo alla normalità. E tu? Sei Sveglio o dormi? E così, la bistecca e la salsiccia tanto decantate come fonte di proteine nobili e insostituibili, sono in realtà lerci cadaveri privi di proprietà e nutrizione. Questa è una Verità. Perché quale nutrizione, ti potrà mai dare, ciò che è marcio e morto? Sostanze putrefatte e paura emozionale! Nulla più di questo. Ora, che cosa significa “paura emozionale”? Immagina per un attimo (e un attimo significa un attimo!) d’esser preso, incatenato, maltrattato, chiuso in una gabbia e – ciliegina sulla torta! – di divenire consapevole che, tra un paio d’ore, ti faranno fuori e poi a pezzi per ingrassare la pancia di qualche maiale affamato. Come stai? Danzi di gioia o magari stai male e hai paura? Hai capito di che cosa siamo parlando! Tu sai che ogni Entità ha un’Anima. Ricordi gli occhi di quel cavallo? Anche quella miserabile vacca ha un’Anima, così come il suo insignificante vitellino. Lo


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sapevi? Ce l’hanno. Puoi immaginare la cosa se hai dei bimbi. Sì, non è bello ciò che stiamo rivelando, ma è essenziale per capire lo stato d’ipnosi e assopimento in cui danzano i più. Immagina che arrivi una civiltà aliena – non molto evoluta! – proprio sulla Terra. Atterra con le sue astronavi e poi vedono gli umani. «Interessante», pensano. «Dicono che la carne umana sia ottima – al sangue! Sfiziosa per noi e i nostri figli: e qui abbonda! Diamoci da fare…». E così inizia l’inferno per l’umanità. Tu e i tuoi bambini venite presi per essere uccisi e diventare così carne da macello per i lords del feudo appena giunti. E non ci puoi fare niente… Come stai? Potresti vederli presi sotto i tuoi occhi e strappati via delle tue braccia, da esseri folli e senz’Anima. Sì, è un brutto momento, ma tu capisci ciò che stai ricevendo, vero? Perché che cos’ha fatto, l’uomo, nei confronti del regno animale? Proprio ciò che fanno questi pagliacci nei confronti tuoi e dei tuoi bimbi. E così di chiunque. Prendono il vitello sotto gli occhi della madre e glielo tolgono. E, sappi, non hanno alcun rispetto per quell’Essere, perché per chi macella è business, capisci? Business. Proprio come potrebbe essere l’umanità per quella razza aliena. Per loro sei solo carne da macello – tu come i tuoi figli – e non hanno alcun rispetto né per te né per loro. Punto. E così fa l’uomo nei confronti della Vita. Sprezza l’Anima perché nemmeno sa che esiste. Perché chi uccide – e chi mangia! – ha forse un’Anima? Hai capito. Come vedi, non è questione di moralismi, né di essere animalisti o che altro. Pirlate anche quelle. Chi è Sveglio, infatti, non è né animalista né non-animalista, né moralista né non-moralista, né materialista né spiritualista. È Libero; Vivo; Sano. Capisci? È, quindi, in armonia con la Vita e la sua Sorgente, essendo così uno con la Fonte Divina di ogni cosa. Infatti, se fai il buonista – come fan tanti! – solo per darti quella pacca sulla spalla che ti fa dire: «Guarda come sono bravo e sensibile!», allora sei davvero sporco e squallido. Perché che cos’è, questa, se non ipocrisia? Chi è Pulito non compie buone azioni solo per sentirsi bene e glorificare sé stesso. Paradossalmente, a confronto, è più coerente un killer! Quello ti fa fuori senza doppi fini. Punto. È più coerente. Quanto di te capisce? E questa è solo una metafora. Né cogli l’essenza? È una metafora proprio come quella razza aliena folle e malata. È solo un esempio – e se si verifica o no dipende solo dall’umanità! – per farti capire il livello di follia e cecità raggiunto qui dall’uomo. E quindi? Anche l’animale prova paura quando sta per essere ucciso. Incredibile, vero? Sa cosa gli aspetta. Sa a cosa va incontro. Sa che fine farà. E sa anche che non vorrebbe farla! Ora, anche qui – proprio come il cavallo addomesticato per il piacere umano… – egli stesso è il co-artefice della sua stessa fine, perciò, se sarà Saggio, imparerà la lezione: «Mai più!». Perché non è forse follia anche lo sfruttamento dell’animale per diletto umano? Godresti, nel vedere – di nuovo gli alieni pazzi! – i tuoi bimbi venir presi e messi in una gabbietta come canarini, semplicemente per essere i giullari di corte di quattro extraterrestri deficienti? Saresti contento? E non fa forse questo, l’uomo? Sappi, allora: nei Regni Elevati tutto questo schifo non esiste. Altrimenti non sarebbero Elevati, non trovi? Gli animali dei Reami di Luce sono come quelli che vedi qui, mentre altri qui non esistono, ma l’essenza è sempre quella: sono Liberi e Selvaggi! Essendo in armonia con la Vita – e non con l’interesse e la brama – le Entità dei Regni Superiori sono in armonia con ogni cosa, sia tra loro che con la Natura. Quindi, non hanno bisogno di schiavizzare un Essere-Animale per piegarlo al loro sporco interesse: è il possente Leone, che si avvicina a loro di sua scelta, perché sa che è amato e rispettato. Quanto di te capisce? È la maestosa Aquila, che si posa accanto a loro, per deliziarli della sua grande presenza. Ed è lo splendido Delfino, che gli nuota accanto, mentre loro giocano con le onde. Ed è anche il magico Drago Alato, che l’invita a salire sul suo dorso, per danzare insieme fra le forti correnti. È una bella cosa? Nei Regni Superiori ci sono Esseri così fantastici, così magnifici, così incredibili, che nemmeno hai idea! Quindi, gli animali non sono obbligati ad avvicinarsi all’uomo: lo fanno di loro scelta – di loro iniziativa – perché sanno che sono amati e rispettati. Lo sanno. Quindi, si avvicinano. Qui scappano! Non serve chiedersi il perché, vero? In un Regno Elevato tutto è Sano e Pulito e tutto è in Risonanza e in Armonia. Non c’è interesse. C’è Rispetto. Capisci? Quindi, gli Esseri-Animali sono tranquilli, perché sanno che se si avvicinano ricevono Amore e Gratitudine e non delirio e violenza. E, naturalmente,


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una buona dose di coccole! Dopodiché, se ne ritornano liberi com’erano venuti, Selvaggi e Splendidi. Perché lì nessuno li cattura e li imprigiona. Lì, infatti, non mangiano carne. Nemmeno gli animali! Lo sapevi? I Leoni dei Reami Luminosi non si cibano di carne. Mangiano erba e frutta come i cavalli. E ne sono pure ghiotti! Non c’è predatore né preda. La gazzella dorme vicino al leone e le tigre al cervo. E ci giocano pure insieme! Questo è un Regno Elevato. Ed esiste! Non ci credi? Fai bene, perché quando ci arriverai, lo vedrai con i tuoi occhi e allora lo vivrai sulla tua stessa pelle. E così avrai le lacrime agli occhi – e avrai la conferma della Veridicità di ciò che hai appena letto! – perché sarai avvolto da un Elisir che gli abitanti di questo Pianeta hanno dimenticato da tempo: si chiama Amore. Ed è l’esperienza più infinita che tu possa vivere. E così, quelle lacrime non saranno di dolore, ma di una Gioia così estatica e così magnifica, che non saprai come contenerla. Piangi perché non puoi non farlo. È troppo bello! Quanto di te capisce? È magnifico. È il tuo Vero Essere che ti sta inebriando di Sé stesso – e tu ne vivi gli effetti. È magnifico. Non esiste nulla di simile a questo. Nulla. E nulla significa nulla. Ricorda, allora: dove c’è Armonia, c’è Vita; dove c’è disarmonia, c’è morte. Se l’uomo capisce questo, vivrà; se continua a dormire, perirà. È una scelta sua. Come tutto il resto che appartiene a una dimensione limitata, qui vedi certi animali che si scannano a vicenda semplicemente perché sono il riflesso del livello di Coscienza – limitato! – di quella dimensione. Ma tu eleva quel livello – liberandolo dalle catene della stupidità e dell’ignoranza – e anche la realtà “esterna” muterà. Questo è il motivo – l’unico motivo – per cui vedi situazioni diverse in Regni diversi. Perché che cosa differisce, un Regno Elevato, da uno involuto? Il livello di Coscienza. Punto. Se lo Stato d’Essere cambia, infatti, cambia anche la vita nella dimensione in cui quell’Essere vive. Ci sei? Non cercare allora di cambiare il mondo. Cambia tu (in meglio!). E quando l’avrai fatto, ti stupirai di che cosa puoi fare!


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� 15 DIVINE BIOLOGY

Sei pronto a Volare? E adesso, danziamo per bene! Ti va? Il Cervello Divino. Biologia Superiore. Il Corpo di Luce. La Libertà da ogni limite! È una bella cosa? Quindi ora, prima di iniziare, preparati al top! Che cosa significa? Significa che, con una mente chiusa e cinica, non coglierai nulla di ciò che riceverai ora. Ma tu sii un’Anima aperta – Saggia nel valutare ciò che ha dinnanzi e “critica” al punto giusto da non bersi pirlate – e ciò che per i più rimane un mistero, sarà per te chiaro come neve al sole. Sei pronto per questo? Riconosci: la maggior parte delle persone è chiusa a ciò che è nuovo: ha paura di ciò che potrebbe trovare fuori dal quel box – il suo! – per timore di vedere la Verità. Così finisce per preferire la menzogna – la limitazione, alla Libertà – la Vita. Ti pare Salute Mentale, questa? Quindi, sii Saggio; sii Acuto; sii Vero. In una parola, Sveglio! Allora ciò che deve essere visto è rivelato e ciò che è falso smascherato. Nulla di più fantastico! Chi è Saggio è aperto a ciò che è nuovo – a ciò che è sconosciuto, a ciò che è invisibile… Chi dorme, all’opposto, è un conservatore: rigetta tutto per morire nel vecchio. Fa’ che non sia la tua fine, allora. Apri la tua mente alla Grandezza e alla Genialità – e preparati allo Straordinario! Perché adesso, proprio così, troverai pane per i tuoi denti. Sii allora Aperto – e non chiuso; sii perciò Sveglio – e non sopito; sii dunque Acuto – e non tonto. Perché solo così potrai discernere ciò che è Vero da ciò che è falso – e comprendere di conseguenza. Poni allora in dubbio le cose a partire da un atteggiamento di apertura e non di chiusura. Se sei chiuso – e senza nemmeno accorgerti! – rifiuterai la Verità e accetterai la menzogna. Ma tu sii Aperto – e saprai riconoscere ciò che è Sano da ciò che è malato. E questo per ogni cosa. Anche per ciò che trovi qui. Sei pronto, allora? Per essere, semplicemente, Te stesso/a? Così sia. Vamos con il Cervello! Quindi, che cos’è il Cervello? O meglio – che cos’è, veramente, il Cervello? Il Cervello è un ricevitore e un trasmettitore di diverse ampiezze d’onda. È stato creato, disegnato e mappato per captare onde e informazioni che si estendono fino all’Infinito Eterno. Del resto, avrebbe forse senso, esistere nell’Universo, e non avere la capacità di capirlo, di conoscerlo, di evolverlo? Sarebbe un po’ una bufala, non trovi? Tuttavia – ironia della sorte! – la maggior parte delle persone fa proprio questo: non sa nemmeno di esistere, per cui capire, conoscere e vivere… non è certo ciò che fa per lei. Chi è malato, deve mangiare budino, poiché i suoi denti – che rappresentano la capacità di “afferrare”, di affrontare la Vita – sono troppo deboli. La Vita è per tutti, ma non tutti sono per la Vita. Questa è una Verità. Ora, quasi tutto ciò che capti a livello cerebrale, la maggior parte delle persone lo fa a livello hertziano. Che cosa significa? Che il Cervello funziona energeticamente in armonia con la chimica e l’elettricità del corpo. Quanto di te capisce? E poiché il corpo ha un’elettricità, questo è anche il motivo per cui è in sintonia con il Campo Magnetico della Terra: il corpo, infatti, vibra energeticamente/elettricamente alla stessa velocità del Pianeta (7,83 hertz circa). Così, quando Conoscenza, Coscienza, Energia, Chimica ed Elettricità danzano insieme e in armonia, hai un Cervello Illuminato. E quando accade, questo? Quando hai conquistato Te stesso, quando hai vinto le illusioni, quando hai disfatto la paura. Ci sei? Quando accade questo, infatti, il Cervello – che


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capta la Mente – è guarito dai residui mentali ed emozionali del “falso sé” e può così cominciare a processare la Coscienza Divina. È il preludio alla Maestria. Il Cervello rimane bloccato nel reame hertziano (ossia prigioniero di questo mondo, di questa frequenza dimensionale) finché chi lo usa – Tu! – non eleva la sua Coscienza e non amplia le sue vedute. Le frequenze più basse, nei livelli evolutivi, sono quelle in cui serpeggiano veleni come la paura, l’odio, la rabbia, la frustrazione, l’infelicità, l’insicurezza, l’arroganza, la sottomissione… e tutto il resto della feccia. Finché non elevi Te stesso/a all’Essere – il tuo Vero Sé, il Dio interiore, Chi Sei veramente – non ti schioderai di un millimetro dalla vita che vivi. Ovvio quanto logico. Le frequenze energetiche sono la sostanza con cui la Mente, attraverso il Cervello, crea la realtà in cui vivi in accordo con ciò che pensi e senti in te. Ci sei? Simile attira simile: è una Verità della Vita! Si tratta solo di un gioco di Energia, che attira ciò che è di frequenza affine e lo tiene insieme. Frequenze affini si attirano; frequenze dissimili si respingono. Così è. Ora, che cosa pensi attiri, a te, una certa persona (o cosa…) nella tua vita? Ciò che irradi. Quanto di te comprende? Ciascun Anima irradia ciò che è e raccoglie ciò che semina. E così l’uomo, finché non si Sveglia e pone fine alle sue illusioni. E questo accade sempre, anche quando non lo sai. Tu – il tuo Essere, la tua Anima, la tua Mente, il tuo corpo… e tutto ciò che sei a livello multidimensionale – hai un’Energia, un colore, un suono, un profumo, una sostanza…, poiché tutte queste cose sono vibrazioni, frequenze, risonanze. Capisci, questo? Sono, quindi, Energia in movimento. E quindi? Ciò che sei, irradi; e ciò che irradi, lo vivi. Quindi, quello che è così bello e sublime esprimere poeticamente e romanticamente, qui è invece dipinto energeticamente: è la stessa melodia, danzata solo su note diverse. Ci sei? Dire: «Liberati dalle illusioni e ritorna a volare!», è come dire: «Smetti di vibrare a frequenze fetide ed elevati a Livelli Superiori». È tutto qui. Tutto è Uno. Tutto è la stessa cosa. tutto è la medesima sostanza. Rivelata solo in forme diverse. Perché se tutto ciò che appare separato è in realtà Unito, allora tutto deve essere Uno. E lo è. Ora, il Cervello non solo ha la capacità di comunicare con il corpo e l’intera biologia, ma con la Natura stessa e l’Universo infinito, poiché è in grado di captare – simultaneamente e attivamente – l’intera Creazione. Tutto è Uno, ricordi? Questo vale per ogni cosa. E così, mentre il Cervello processa l’Infinito, tu scegli quali, fra infinite possibilità, desideri vivere. Ora, chi ha creato quelle possibilità? Tu! E quando l’hai fatto? Continuamente, anche se non lo sai! E perché non lo sai? Perché dormi. Punto. Non è bello, ma è vero! Infatti, se fossi Sveglio, saresti perfettamente cosciente di ciò che Sei e che vai creando. Ma non lo sei. I tuoi pensieri vagano da una parte all’altra della tua Mente, senza guida, senza meta, senza consapevolezza…, mentre le tue sensazioni sorgono in te senza che tu capisca né da dove, né quando, né perché. C’è del vero, in questo? E così, invece di essere il Creatore della tua realtà, ne subisci una a te aliena, nella quale non puoi che ritrovarti infelice e ignorante. È così divertente, sì? Se non riconosci Chi Sei e non ti svegli dall’ipnosi, morirai miseramente. Subirai invece di Creare; sopravviverai invece di Vivere; temerai invece di Gioire. Non è poi una vita così magnifica, vero? Eppure, è proprio quello che vivono i più, crogiolandosi pure nella convinzione di essere perfetti. Quale ironia! Perché che cosa c’è, di più folle, che crederti libero quando non lo sei? Elevare Te stesso/a significa elevare il tuo intero Essere: l’Anima, la Mente, il corpo e tutto ciò che Sei, iniziando a danzare su note più alte. Ora il punto è: come farlo? Come riuscirci? Come elevarti? Volendolo. Perseverando. Desiderandolo. E risvegliandoti al Dio che Sei! Perché non puoi elevare Te stesso senza che tutto ciò che Sei non si elevi a sua volta. Quanto di te capisce? Se la tua Anima si


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purifica, lo fa anche il corpo. Se il tuo corpo guarisce, significa che la tua Mente è guarita. Perché il corpo segue sempre ciò che fa la Mente. Nulla accade senza ragione, perché nessuna causa è senza effetto. Guarisci la tua Anima, la tua Mente, il tuo Sé… e, proprio come una cascata, inizierà a guarire il tuo intero Essere. Ma tu infetta una sola parte di ciò che Sei – e avrai posto le basi per la malattia. E qual è la lercia infezione? Qualche virus? Un batterio? Tua suocera? No. Sei Tu – i tuoi Pensieri; i tuoi Sentimenti; le tue sensazioni. Punto. Ricorda, allora: ciò che vedi fuori è soltanto un riflesso di ciò che sei dentro. Nulla più di questo. Non c’è niente là fuori: c’è solo Energia proiettata sottoforma di materia che rispecchia fedelmente ciò che tu stesso hai forgiato. Nulla più di questo. E se l’Energia è proiettata, significa che non è là – da qualche parte, nello spazio, nel tempo… – ma nel tuo Cervello – nella tua Mente – ove tutto accade. La vita che vivi è nella tua Mente – e non fuori. Suona eretico, ma è anche vero! Ora, la Mente non può elevarsi senza provocare effetti su ciò che agisce. Non può innalzarsi, cioè, senza portare con sé ciò che serve: Te, la tua Vita, la tua realtà. Ciò significa che non può cambiare senza produrre cambiamenti nell’ambiente, poiché l’ambiente ne è una sua estensione. Quanto di te c’è ancora? Da questo capisci che il Potere è in Te. E che lo è sempre stato, solo che te l’hanno e te lo sei negato. Del resto, quale via migliore per controllare qualcuno – una civiltà, un mondo, una galassia… – se non quello di nascondergli la Verità? Il tuo Potere Divino non ti può essere tolto; così come non ti può essere rubata l’Anima, o distrutto il Sé. Ma, proprio così, possono esserti velati e manipolati. Questo sì. Ed è proprio quello che ti hanno e ti sei fatto – e che, se non sei Sveglio, anche tu a tua volta fai o farai. Vittima e carnefice, schiavo e tiranno, soprammesso e sottomesso… in una ruota infernale che non ha fine. Questo è il destino dei più… E il tuo? Ogni frequenza porta con sé Pensiero codificato, Sentimenti profusi, Conoscenze cristallizzate. A livello neurologico, tu li capti. L’Intento con cui sono stati infusi, determina se sono Sani o malati. Ora, chi ha usato quell’Energia? Cosa l’ha caricata? Quale Intento danza nelle sue frequenze? Tu capti l’intera Creazione, ma codifichi – quindi comprendi – solo ciò che è al tuo livello di Coscienza. Nulla più di questo. Ciò che va oltre – ossia che esce dal tuo recinto di Consapevolezza – non lo percepisci. Tuttavia, non significa che non esiste. Riconosci, questo? E se così credi – come molti! – finisci per dichiarare “impossibile” ciò che invece esce solo dai tuoi confini. Ci sei? E che cos’è, questa, se non pazzia? Ciò che i più decretano “assurdo” e “impossibile”, infatti, non è altro che ciò che esce dal loro sistema di pensiero e percezione, quando invece esiste eccome e nulla ha di assurdo. Che cos’è la fantascienza? Realtà snobbata! Perché solo uno stupido, può definire impossibile, qualcosa che egli stesso contempla! Se lo immagini, significa che esiste, altrimenti non potresti immaginarlo. Ciò è già stato detto. Tutto è possibile! Devi capirlo. Tranne, naturalmente, per chi dorme, impegnato com’è a negare la Meraviglia e ad affermare la limitazione. Ma a te che ti frega? Vuoi forse fare la stessa fine?


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Ora sappi: il corpo fisico è destinato a morire solo se in mano a una coscienza limitata, poiché ciò che la Coscienza esprime – limitata o Elevata che sia – il corpo lo esegue. Punto. Il corpo, infatti, in sé non fa nulla. Questo è un fatto. E non fa nulla poiché non ha vita propria; difatti, che cosa accade quando qualcuno muore? L’Anima – l’ultima parte di lui che se ne va – esce da quel corpo lentamente, spirando lievemente. Da quel momento in poi, tutta la biofisiologia organica cessa di vivere, poiché colui che gli dava la Vita – Tu! – si è ritirato. Questo è già stato detto. Nulla più danza, nulla più si muove, nulla più vibra, poiché nulla più c’è. Perché può forse esserci Vita, laddove viene negata? E che cos’è, la morte, se non la negazione della Vita? E così, il Corpo di Luce è, naturalmente, Immortale, Invincibile e Invulnerabile. Può tutto e fa tutto, in accordo con chi lo guida. Cioè Tu! Quello fisico – finché rimane al servizio di una coscienza limitata – no. Può poco ed è tutt’altro che immortale, invincibile e invulnerabile! E perché è così? Perché, ancora una volta, esso – come la realtà in cui vive… – è la proiezione del livello di Coscienza limitato di chi lo usa, codificato in una biologia e in una chimica inferiore, in quanto riflesso di una coscienza confinata. Ci sei ancora? Ma tu eleva quella Coscienza – e ciò che per te era prima una prigione, diviene ora il veicolo per varcare infiniti mondi e illimitate dimensioni. Voliamo? Ora, ogni frequenza ha le proprie corrispondenze con il corpo, poiché il corpo stesso è una frequenza di Energia. Ci sei? Ciò significa che, come detto, ha una risonanza, un suono, un colore, un profumo (o una puzza!) e che tutto ciò varia al variare dei tuoi Pensieri, dei tuoi Sentimenti, delle tue sensazioni e delle tue percezioni. Meridiani, Sigilli, chakra… e tutte le altre rispondenze energetiche del corpo, sono in eterna connessione con la Sorgente Divina e processano informazioni dall’Eternità portandole nel tempo. Capisci? Ciò ha lo scopo di mantenere vivo il corpo fisico, finché non viene elevato alle Frequenze Superiori. Il tempo è un’illusone, una distorsione dell’Eternità che non viene capita dalla mente umana, ma che tuttavia serve per creare le realtà virtuali manifeste nella forma. Sei ancora con me? La mente umana, infatti, non vede l’Eternità. E non la vede perché non la capisce. Può discuterne “intellettualmente”, ma non la comprende; quindi, non riesce a viverla. E perché è così? Perché la mente umana non è Divina! Punto. È una mente limitata, dogmatica, meccanica, ripetitiva, abitudinaria, rituale, razionale… logorroica, in certi casi! È il prodotto della separazione dell’uomo dalla sua Divinità, il cui risultato è la follia (dà un’occhiata a in giro – e capirai di che cosa stiamo parlando!). Può dunque, ciò che è limitato, comprendere l’Infinito?


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Il Cervello, allora, è il Grande Architetto. Ciò significa che, se hai Intenti Elevati – e questi raggiungono le frequenze più alte della Creazione (il Blu Ultravioletto, i Raggi X, i Raggi Gamma…, fino all’Eterno infinito) – e li mantieni in te per lungo tempo – contemplandoli profondamente – fino a farli diventare tuo Pensiero Naturale, il Cervello inizia a processare quel Potenziale e a costruire la Realtà in base a ciò che esso – quel Potenziale – contiene. Ci sei? Così, tutta una serie di Eventi Cosmici vengono attivati per plasmarsi all’Intento di quella Coscienza – di quel Potenziale – per manifestare così nella forma quell’Intento, grazie al rallentamento della frequenza dell’Energia. Ora, che cosa crea i presupposti per la manifestazione? La Contemplazione Focalizzata. Il Cervello, quindi, crea un “modello” dal quale poi costruisce la realtà. E come lo fa? Detta in modo semplice, capta l’Intento dal livello in cui danza la tua Immaginazione – il Regno in cui lo stai vedendo ma che non è ancora manifestato – e, se viene mantenuto (contemplato) a lungo, fino a farlo diventare tuo Pensiero Naturale (invece dei pensieri limitanti che ti fai ogni giorno!), lo riporta indietro fin qui (il luogo in cui ti trovi adesso, in cui stai creando), per permetterti così di fare esperienza di quel sogno. Ci sei ancora? L’Immaginazione, quindi, crea la realtà! O meglio, realtà virtuali. Ciò che tu chiami “realtà”, infatti, è un prodotto coagulato della Fantasia e dell’Immaginazione, che, unite al Sentimento, hanno proiettato quella Fantasia e quell’Immaginazione in una realtà virtuale manifesta, grazie al rallentamento e al raddensamento dell’Energia Elettronica. Quanto di te capisce? Chi è consapevole di questo, è libero, poiché sa che il mondo in cui vive non esiste, in realtà. Egli vive nel proprio Sé Divino – la Fonte della Creazione – e non è in preda alle illusioni. Chi, all’opposto, lo crede vero – poiché dorme e non sa Chi È – ne è invece schiavo, rimanendo intrappolato nei suoi meandri e dimenticando la Verità Eterna, per ritrovarsi così a dichiarare vero ciò che in realtà non è. Ricorda, allora: la Verità è in te – è l’Essere, impersonale, informe – il Sé Divino, l’Io Sono – e non ciò che vedi fuori – i mondi, le proiezioni, le realtà virtuali. Quelle sono le prigioni di chi dorme, mentre per chi è Sveglio sono creazioni virtuali (realtà olografiche) in cui manifestare nella forma ciò che è informe. Capisci questo? Scopo di tutto ciò? Far danzare la Vita! Holodeck e ologrammi sono la matrice delle realtà virtuali multidimensionali dell’Universo – l’Universo Olografico. Tali proiezioni di Coscienza, attraverso la Mente e grazie all’Energia, si compenetrano l’un l’altra, poiché condividono lo stesso spazio. E perché condividono lo stesso spazio? Perché tutto accade nello stesso tempo, poiché il tempo, come ormai sai, è solo un gioco di Energia. Il tempo è una struttura della proiezione della realtà virtuale – la matrix! – che inganna la mente di chi non sa chi è, dov’è e perché è. Quanto di te capisce? La maggior parte delle persone vedono ciò che accade nella matrix – il loro tran tran quotidiano, la loro vita di tutti i giorni, i loro brulichii stanchi e apatici… – ma non che cos’è la matrix – il prodotto delle loro fantasie. Ci sei? Non sanno nemmeno di esserci dentro! Infatti, pensano che la matrix sia la realtà, che sia il mondo vero in cui vivono e che quel mondo sia tutto ciò che c’è (e che esista indipendentemente da loro). Questa è follia, ma è anche piuttosto diffusa, non è vero?


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Ora, devi sapere che nel mondo ci sono scienziati suonati e strizzacervelli pazzi, pagati fior di milioni, per mantenere la gente nell’ignoranza e nell’eterno conflitto interiore. Costoro sono i “grandi illuminati”, i “grandi sapienti”, i “grandi eruditi”…, coloro che sanno tutto ma che non hanno capito niente. Essi sono, proprio così, coloro che hanno venduto sé stessi in cambio di fama e prestigio. E così hanno vinto il mondo, bruciandosi l’Anima. Perché può forse considerarsi Vincente, ciò che conduce all’abisso? Questa, ovviamente, per chi dorme è una grande conquista – una bramata vittoria, un colpo da maestro! – quando, in verità, è la peggior sconfitta che si possa subire. Ne vedi il motivo? Ma poiché chi è cieco non può vedere, chiama Luce l’oscurità. Davvero una gran vittoria! Ora, si può dire che le emozioni non ti servono finché non comprendi come stanno le cose, finché non ti svegli dal sonno e riconosci Chi Sei – l’Essere e non un corpo. Che cosa vuol dire? Vuol dire che le emozioni sono messaggi, segnali, indicazioni… Segni lungo quel viaggio che è la tua avventura nei mondi olografici – le tue creazioni e le tue co-creazioni. Ci sei? Le emozioni sono sensazioni, sostanze chimiche, pensieri trasformati in chimica. Niente di più. Infatti, le senti nel corpo! Come tali, adempiono alla loro funzione – alias informarti, attraverso le loro sensazioni, che cosa stai vivendo all’interno della matrix e così, eventualmente, quali accorgimenti adottare. Un esempio? Quando per la prima volta hai toccato il fuoco, che cos’è accaduto? Forse ti sei accorto che bruciava! E come ci sei riuscito? Grazie al tuo corpo sensoriale/emozionale che ti ha rivelato la natura dell’esperienza che stavi vivendo. Sei ancora con me? Semplice quanto ovvio. Così, hai potuto agire di conseguenza, magari evitando di toccarlo di nuovo! Le sensazioni ti hanno informato ciò che stava succedendo, l’emozione che cos’ha significato per te e, di tutta risposta, hai poi preso le tue decisioni in merito. «Mai più la pellaccia sul fuoco!». È andata pressappoco così, non è vero? Questa è la funzione base e logica delle sensazioni emozionali. Non servono ad altro. Tuttavia, a causa della caduta della Coscienza umana, le emozioni hanno iniziato a servire a scopi diversi: invece che rimanere un innocuo mezzo sensoriale, sono diventate una prigione mentale, dalla quale pochi ne escono vivi. Così pochi, che non servono tutte le dita di una mano per contarli. Riconosci: le emozioni sono “cose” mentali, semplicemente trasformate in chimica. Nulla più di questo. Non hanno nulla di Sentimentale; nulla di Elevato; nulla di Divino. Ma hanno tutto di umano, di mentale e di carnale! Riesci a comprendere (e a reggere!) questa Verità? Chi rimane prigioniero delle emozioni, infatti, è prigioniero della mente – e viceversa. Ma, poiché crede che pensieri ed emozioni siano cose diverse – perfino gli uni gli opposti degli altri! – non ci capisce niente e cade nella fossa. Ricorda: la Mente, all’interno dell’Holodek – il mondo virtuale in cui agisce, in cui ti muovi – crea emozioni. Deve farlo, per far sentire al Creatore che cosa significa vivere in ciò che ha creato. Quanto di te capisce? Il Creatore, infatti, è proiettato nella sua creazione con la Coscienza. E così, vive l’effetto dei suoi pensieri. Le emozioni, quindi, non sono Sentimenti – propri dello Spirito, dell’Essere, del Sé. Un Sentimento non nasce dalla mente; nasce dal Cuore. Capisci questo? Tutto ciò che è mentale, invece – pensieri distorti, bisogni, paure, condizionamenti, attaccamenti, dipendenze, rabbia, odio, insicurezza… e tutto il resto della zuppa, produce emozioni. Comprendi, ora, perché l’Amore non è un’emozione? Perché non è una cosa mentale: è Divina. È l’Essere, la Sorgente, la Fonte – lo Sconosciuto, Ciò Che Non Può Essere Definito né Espresso, ma solo Vissuto. Ci sei? Questo è. L’Amore è un Sentimento e un Sentimento non è emozione. Perciò, se sei in uno stato emozionale riguardo a qualcosa (o a qualcuno/a…) – e


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quello stato emozionale tu lo chiami “amore”, forse faresti bene a chiederti che cosa stai davvero vivendo! Perché lì sei nella mente e non nell’Essere. Che cosa succede, allora, quando sei in Amore – quindi Saggio, Libero e Felice? Beh, sei vivo! A livello del Plesso Solare – e in tutti i Sigilli dell’ologramma umano (quelli che tu chiami chakra…) – compresi quelli inferiori (i primi tre) – dove prima imperavano le emozioni (a causa del tuo basso livello di Coscienza), ora danza l’Entusiasmo – la splendida Forza che ti connette con il Sé Divino. Questo è lo stato interiore di un Essere Elevato, un Essere che ha conquistato la propria umanità – i propri limiti, i bisogni carnali, la sopravvivenza nella matrix… – e si è innalzato ai Reami Superiori – la Verità, la Maestria, la Potenza. Dici sia un caso che Entusiasmo significhi “connessione”, “comunicazione”, “armonia” con la Divinità Interiore? E ora, i Neuroni, le Reti Neurali, il DNA e il Campo Aurico. Sei pronto per questo? I Neuroni, come già detto, sono la più piccola unità funzionale del Cervello e ciò che fanno, nella loro meraviglia, è processare e codificare il Pensiero per prepararlo all’esperienza. Ci sei? Il Cervello, quindi, crea la realtà. E come lo fa? Trasformando i Pensieri e i Sentimenti – l’Immaginazione – nella forma, in accordo con il livello di Energia del piano in cui opera. Quanto di te è ancora con me? Ora, da che cos’è determinato quel livello di Energia? Dal tuo stato di Coscienza. È una novità? Ora tu sai anche che, in realtà, non è il Cervello a fare questo, poiché il Cervello è un organo, tanto quanto lo è lo stomaco o il fegato – soltanto con funzioni diverse. E quindi? Il Cervello, come il corpo, è olografico, una creazione della Coscienza che processa quel fenomeno chiamato Mente. La Coscienza, dunque, è il vero Artista. La Coscienza – cioè Tu! – è in ogni cosa, in ogni creatura, in ogni manifestazione, poiché è un’estensione di Sé stessa. Ci sei? Perciò, ciò che viene creato, non può essere separato dal Creatore, poiché la creazione ne è la sua stessa estensione. Quanto di te capisce? La Coscienza, per creare, si deve infondere nella creazione. E così, ecco il Cervello, creazione suprema della Coscienza che, attraverso il processo del Pensiero – alias Consapevolezza & Energia in azione – processa la Mente. Ora, come lo fa? La chiave è nei… neuroni! Essi, infatti, quando vengono attivati dai tuoi Pensieri e dai tuoi Sentimenti, così come dalle tue percezioni e dalle tue sensazioni (ma anche dalle tue paure e dalle tue illusioni…!), generano un Potenziale d’Azione, che li accende e li attiva istantaneamente. Ciò avviene attraverso l’elettricità, Energia che, una volta attiva, infonde l’Intento dei tuoi Pensieri e dei tuoi Sentimenti nella chimica organica del corpo e del mondo in cui vivi. Ci sei? Questo – e qui la facciamo semplice! – è il motivo per cui sei tu stesso a determinare chi sei, come vivi e dove ti trovi. Fai tutto tu!


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Ora, tutto questo, se ti va, possiamo chiamarlo Neurobiologia di un Pensiero. Perché non è forse questo, qui, che stiamo danzando? O, se preferisci, Anatomia di una corrente di Coscienza, Conoscenza ed Energia. È la stessa cosa. Quindi, che cos’è una Rete Neurale? Un insieme di Neuroni che si accendono insieme – poiché si innescano, quindi si connettono insieme – che formano così un treno di Neuroni che comunicano tra loro attraverso quelle connessioni virtuali chiamate Sinapsi. Ora non addormentarti: che cos’è una Sinapsi? L’hai appena letto! Il punto – virtuale – in cui i Neuroni comunicano, ossia scaricano le informazioni che hanno ricevuto. E quali mai saranno, tali informazioni? Il contenuto dei tuoi Pensieri e dei tuoi Sentimenti, delle tue percezioni, delle tue sensazioni, così come tutte le informazioni che arrivano come feedback dal mondo interno ed esterno a te. Ci sei? E Tu, proprio così, sei l’Artefice di tutto questo! In altre parole, Tu – il Dio che Sei (o la personalità, se dormi!) – sei colui che fa l’upload del tuo Intento nel software (la Mente), la quale poi lo scarica sul Cervello (l’hardware), che, a sua volta, processa tutto preparandolo per il download finale: la costruzione e/o la modificazione della realtà che tu stesso hai scolpito nella tua Immaginazione, scaricando tali informazioni sul corpo (l’ologramma umano), sul mondo in cui vivi (l’holodeck) e sull’intero Universo. Sei ancora vivo? Tuttavia, i Regni Superiori non li raggiungi se non hai prima purificato la tua Anima e guarito il tuo Essere. Quanto di te riconosce? Rabbia, falsità, oscurità, paura, insicurezza, depressione, arroganza, timidezza, interessi, possessività, gelosia, odio, invidia… e tutto il resto delle schifezze umane – com’è ovvio e per fortuna! – non ha accesso ai Regni Elevati. Vuoi vivere una Vita Straordinaria? Devi prima rendere Straordinario Te. Punto. E Straordinario non significa superiore, migliore, importante, così come avere successo, fama, soldi, riconoscimenti, applausi… e pirlate varie. Perché può forse esserci qualcosa di straordinario, nelle stronzate? Straordinario, invero, significa Semplice, Pulito, Puro, Libero, Vero, Naturale, Autentico, Saggio, Virtuoso, Consapevole, Cosciente, Sano, Elevato – un autentico senza legge! – quindi né superiore né inferiore, né migliore né peggiore, né importante né inutile – ma libero da paure e falsità, bisogni e interessi, dipendenze e attaccamenti. Comprendi? Straordinario, proprio così, significa smettere di essere umano per essere Divino. È troppo, per te? Quindi, le Sinapsi. Te l’eri già dimenticate? Perché che cos’è, una Sinapsi, se non il luogo in cui l’Intento diventa forma manifesta? Luminoso o oscuro che sia (e questo dipende da te!), tutto ciò che pensi, senti e provi, diviene esattamente la realtà che vivi. Punto. In questo modo, fai esperienza di ciò che sei (o di ciò che non sei!), perché quando ciò che sei diviene forma, tu sperimenti te stesso nel tuo riflesso. Quanto di te capisce? La forma è la proiezione; tu sei chi proietta. Ecco perché là fuori non c’è nulla: perché la proiezione non si estende fuori di te, ma dentro di te. Capisci? Dentro di te. Tutto accade in quella Sostanza Universale che è in te e in cui tu sei, della quale poi si formano i mondi virtuali e i corpi olografici. Quindi, le esperienze che vivi! Chi dimentica questo (vedi umanità…) dimentica la Verità e così si perde nei labirinti delle proprie stesse creazioni – the matrix! – dimenticando che è lui stesso il Regista e lui stesso il Protagonista di quel film che è la sua Vita. Non è poi così magnifico, vero? E così, chi dorme diviene prigioniero della matrix, poiché, avendo dimenticato Chi È, crede che la matrix sia vera, insieme a quello che succede in essa. Studiano così la “vita” nella matrix – le sue meccaniche…, i suoi dogmi…, i suoi limiti… – e si diplomano così in tesi altisonanti su come


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funziona… un’illusione! Davvero fantastico! Tutto ciò che dovrebbero fare è Svegliarsi e guardare dentro di Sé, ma, proprio così, per loro è più comodo dormire e credere che un miraggio sia reale. Così, preferiscono sottomettersi all’illusione anziché liberarsene, poiché quell’illusione gli da quella droga con cui sono stati sedotti: quella dell’ego, della mancanza e del bisogno. Stona? Forse. Ma è vero. Il Risveglio! È tutto qui. L’hai letto più e più volte, in questo messaggio, non è vero? E a senso! C’è un perché; c’è un motivo; c’è una Verità. Ti auguro tu l’abbia capita! Perciò, butta la spazzatura! Tutto ciò che non sei e non fa parte di te, tutto ciò che ti limita e ti trattiene nel passato, tutto ciò di cui ti hanno e ti sei ingozzato… è lercia e puzzolente spazzatura. Così come tutte le tue paure e tutti i tuoi condizionamenti, tutte le tue illusioni e tutte le tue convinzioni, tutti i tuoi bisogni e tutte le tue dipendenze… Tutta spazzatura. Buttala. E così, riconoscendo ora la vera spazzatura, capisci anche che dove credevi ci fosse (o ti hanno fatto credere ci fosse…) non c’è. È una bella cosa? Il DNA ne è un esempio – un esempio palese e ovvio di manipolazione della Verità che riguarda la tua biologia e le tue potenzialità. Ti tornano i conti? Chi dorme, accetta ciò che gli viene detto senza fiatare; chi è Sveglio, vede le pirlate che raccontano e si mette a ridere. Tu che fai? Lauree e diplomi servono a dare autenticità proprio a ciò che non ne ha. Eretico, vero? Così come altre vie di manipolazione e dissimulazione occulte servono a vendere per oro sabbia bagnata. Nulla più di questo. La maggior parte delle persone, infatti, non ha la più pallida idea di che cosa sita davvero succedendo nella sua vita e, la cosa bella, nemmeno le interessa. Ciò che vuole, infatti, è solo aggiustare i propri giocattoli rotti: «Ridatemi mia moglie (o marito, o tritapalle…), la mia reputazione, i miei soldi, il mio successo ( o fallimento…), la mia fama, i miei bisogni, i miei attaccamenti, le mie dipendenze (come vivere senza droga?), le mie lodi, le mie critiche, i miei diplomi, le mie preghiere, il mio mutuo, i miei problemi (altrimenti come fare la vittima?), i miei riconoscimenti, i miei applausi, mia suocera (sì, pure quella!)…»… e tutto il resto della sbobba. Per farla breve, vuole avere solo ciò che il suo ego vuole e che nessuno la disturbi nel suo sonno. Nulla più di questo. Ti torna? Un modo perfetto per buttare la propria vita… E poi si chiedono come mai sono infelici! Chissà come mai, eh? Chi domina, può farlo solo su chi si fa dominare. Punto. Ma se qualcuno si Sveglia e smette di farsi pippe, tutto finisce in un istante e quel Paradiso sulla Terra sarebbe per lui manifesto. Ancora una volta, è questione di scelta; ancora una volta, è questione di Consapevolezza. Quindi, il DNA. La doppia elica è semplicemente la struttura base attiva per permetterti la sopravvivenza biologica su questo piano – in questa dimensione – senza però avere accesso alle Potenzialità Superiori. Ci sei? Il tuo DNA, infatti, ha un potenziale di 12 filamenti attivabili e altri sottofilamenti che ti connettono con i Regni Superiori e le sfere di Coscienza Divine. E tutto questo è già in te, è soltanto latente! E perché è latente? Perché il tuo livello di Coscienza non gli permette di andare oltre! Ormai lo sai. Dipende tutto e solo da te. La tua biologia è sotto il tuo totale e completo Potere, così come il tuo Destino e la tua Vita. Far credere il contrario, invece, serve proprio a rendere schiava una civiltà. Motivo? Lo sai: generare infelicità e malessere, per produrre energie di paura e sottomissione, il cui fine è potere e dominio. Riconosci, questo? E questo è l’ego in azione nel macrocosmo, nutrito da tutti i piccoli ego delle singole persone di un’intera civiltà (microcosmo). Quanto di te capisce? Ora, il DNA, attorno e dentro ai suoi filamenti, rivela strutture cristalline eteriche che permettono la ricezione, la trasmissione e la codificazione del Pensiero e dei Sentimenti a livello multidimensionale – così come della Conoscenza Universale e della Verità Divina. Il DNA tiene il corpo nella limitazione solo se l’Entità – Tu! – vive in essa; ma se questa si eleva, anche il DNA lo fa, cambiando


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i codici delle informazioni limitanti in quelli propri di una Coscienza Elevata. Quanto di te capisce? Ha buttato la spazzatura, poiché chi lo domina – Tu! – ha purificato Sé stesso. E quindi? Guarisci la tua Anima, la tua Mente, il suo Essere… e avrai guarito il tuo corpo e il mondo in cui vivi! Ne vale la pena? E così, eccoci qui! Alla fine di questo libro. Tra poco ci saluteremo. L’hai sudato? Onore a te! Perché se sei arrivato fin qui, allora il tuo Essere vuole davvero qualcosa di Vero, di Grande, di Libero, ma allo stesso tempo di Semplice, di Essenziale, di Virtuoso. Riconosci, questo? Altrimenti non saresti giunto fin qui. Non ce l’avresti fatta; non ci saresti riuscito; non ci saresti arrivato. Avresti mollato prima. Era inevitabile: non eri pronto. E ciò non sarebbe stato né giusto né sbagliato. Semplicemente, non eri pronto! Ma se sei qui, pare non sia così, non è vero? Tu vuoi elevarti. Tu vuoi conoscere la Verità. Tu vuoi diventare uno di quegli Esseri così gloriosi e splendidi, da irradiare Forza e Amore nell’intero Universo. Tu è questo che vuoi, perché altrimenti non saresti qui. Staresti leggendo il giornale…, parlando di pirlate…, facendo cose inutili…, guardando la tv…, giocando ai videogames…, pregando in chiesa…, annoiarti in un bar… Cose di questo tipo, ci sei? Cioè, un mucchio di stronzate! Ma sei qui. Non è un caso. Ha senso. E il senso, qui, è che Tu non ne puoi più di una vita limitata e non ne vuoi più sapere delle follie del mondo. Non ne puoi più; c’hai le palle piene; hai i cocomeri gonfi. Ma non sai come uscirne. Sei Virtuoso, fratello! Ti ho sentito implorare. Ti ho sentito vibrare. Ti ho sentito gridare. Ho percepito la tua voglia di essere Libero, Pulito, Onesto. Ti ho guardato negli occhi e ho visto la Vita pulsare. Io lo so Chi Sei. Ricordalo. E quando ti dico che lo so, non significa che lo presumo. Significa che lo so. Punto. Proprio come te, quando lasci andare le illusioni e ti elevi alla Verità. Ora, per te, è giunto il tempo di porre fine alla limitazione e giungere alla Luce del Regno Divino. Ti sta aspettando! Lì conoscerai Esseri così Puri, così Magnifici, così Semplici, che nemmeno la tua più fervida immaginazione può concepire. Amore impersonificato; Saggezza manifesta; Libertà dispiegata. Questo è ciò che sono. Proprio come te, quando… già lo sai, vero? Loro, Tu. I Cavalieri della Luce; i Signori dell’Universo; i Guerrieri del Vento. Ecco Chi Sei, dimenticato nei meandri di una coscienza annebbiata. Ed eccoci alle ultime righe… e lo sono davvero! Non è forse ora? Come vedi, tutto, anche la Vera Biologia e la Vera Scienza, ti rivelano una sola cosa – la stessa cosa: Svegliati e ritorna a Volare! Non hai limiti, non hai barriere, non hai costrizioni. Nemmeno fisiche! Volare è il tuo destino e prima o poi lo compirai. Accogli in te tutte le sfumature di Te stesso, allora, perché ora sai anche che cos’è il lato oscuro e che non è un mostro da temere. Se tu sei la Luce – e lo sei! – che cosa può ferirti? Non hai niente da cui proteggerti, poiché nulla ti può attaccare. Soltanto le tue illusioni, ti fanno credere questo. E come si vince un’illusione? Riconoscendola per quello che è: alias vedendo che non c’è. Che potere può avere ciò che è irreale? Il tuo Vero Sé è sempre Perfetto, sempre Invincibile, sempre Inattaccabile. Sempre, anche quando tu sei perso nella paura. Non ha bisogno di


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protezione, poiché nulla lo può attaccare. Capisci? E perché non può? Perché non esiste altro che Lui! Quanto di te comprende? I tuoi limiti sono illusioni, Amico mio, e non Verità. Il tuo Vero Sé sa che cos’è la Verità e che cosa non lo è. Sa discernere. Sa capire. Sa sentire. E ciò significa che lo sai anche tu, quando ti liberi da un’identità impossibile e ritorni alla tua Vera. Sei pronto per questo?

COSÌ SIA. ALLA VITA!


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Dove sei, [TUO NOME]?

«Qui».

Che ora è? «Adesso».

Chi Sei?

«Me stesso!» «Libero. Sveglio. Consapevole».


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IIIIIIIINNNNNNNNDDDDDDDDIIIIIIIICCCCCCCCEEEEEEEE Intro 5 Prologo 6 1 L’INIZIO 12 2 CONQUISTARE L’ESPERIENZA 14 3 MESSAGE IN A BOTTLE 16 4 IL RISVEGLIO 18 5 QUI. ADESSO. ORA. 19 6 CHE LE DANZE ABBIANO INIZIO! 20 7 L’ALBA DEL GUERRIERO 21 intermezzo � MESSAGGIO A UN’AMICA (da una e-mail Vera) 23 8 IL CORAGGIO DI VOLARE 25 9 DOVE VOLANO LE AQUILE 27 10 ANIMA VIRTUOSA 29 11 LIBERO COME IL VENTO! 31 12 LUNGO LA VIA DELLA GRANDEZZA 33 13 SOVRANO DELLA TUA ESISTENZA 36 14 DIVINITÀ ON THE ROAD! 38 15 DIVINE BIOLOGY 42

�� Allegato – LA CHIMICA DELLA DIPENDENZA |vedi BOOK| Epilogo 1 |vedi BOOK| Epilogo 2 |vedi BOOK|


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ÈÈÈ OOORRRAAA DDDIII OOOSSSAAARRREEE... ÈÈÈ OOORRRAAA DDDIII DDDAAANNNZZZAAARRREEE... ÈÈÈ OOORRRAAA DDDIII SSSFFFIIIDDDAAARRREEE...

ÈÈÈ OOORRRAAA,,, PPPRRROOOPPPRRRIIIOOO CCCOOOSSSÌÌÌ,,, DDDIII

EEESSSSSSEEERRREEE LLLIIIBBBEEERRROOO CCCOOOMMMEEE IIILLL VVVEEENNNTTTOOO!!!

MICHELE ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

MICHELE è Spirito Libero. Cuore selvaggio, Anima indomabile, vive libero come il vento

sulle ali della Vita. La sua è un’esistenza semplice, essenziale, virtuosa: è la storia di come un bambino è diventato uomo, di come un uomo è diventato Guerriero e di come un Guerriero è diventato il suo stesso Maestro, trovando la Libertà. «Colui che conquista Sé stesso trascende tutti i limiti e diviene libero come il vento. Nulla gli è impossibile, perché la Forza che rende possibile ogni cosa si dispiega attraverso di lui. Un Guerriero della Vita non passa i suoi giorni nel nulla di un’esistenza vuota: ha una Leggenda che dev’essere compiuta». – Michele

COOONNNQQQUUUUIIIISSSSTTTTAAAA TTTEEE … · dall’ipnosi e piantala di berti ciò che ti racconta...

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