Convivere con i vulcani esplosivi · Amiata Vulture Vulsini VicoVico Sabatini Cimini Roccamonfina...
Transcript of Convivere con i vulcani esplosivi · Amiata Vulture Vulsini VicoVico Sabatini Cimini Roccamonfina...
Maria Luce FrezzottiDipartimento di Scienze della Terra
Università Siena
Convivere con i vulcani
esplosivi
Perchè i Vulcani?
• Quanti? 1.511 volcani negli ultimi 10000 anni
• Il più grande? > 80.000 km3, Mauna Loa(Hawaii)
• Il più alto? 6.887 m, Ojos del Salado (Chile)
• La più grande eruzione? 2,500 km3, Yellowstone, 2.2 Ma (USA)
• Totale di morti? 238.000 (1600-1982)
• Ruolo nel riscaldamento globale? CO2
Amiata
Vulture
Vulsini
VicoVico
Sabatini
Cimini
Roccamonfina
Colli Albani
Alicudi
FilicudiSalina
Pantelleria
Ustica
Linosa
Vulcano Scudo- grande vulcano dalla forma schiacciata, formati da varie colate
di lava. (Etna vulcani Hawaiiani)
Strato Vulcano
Vulcano fatto di strati di lava e strati di
materiale piroclastico (Vesuvio, Stromboli)
Le eruzioni in cui il magma viene emesso rapidamente e in grandi quantità sono quelle esplosive pliniane e ultra-pliniane e il crollo delle rocce in profondità è più probabile dopo questo tipo di eruzioni.
Lo sprofondamento delle rocce all'interno della camera magmatica può propagarsi verso l'alto, fino a formare in superficie estese depressioni che prendono il nome di caldere.
Il termine caldera definisce grandi depressioni vulcaniche, di forma più o meno circolare, i cui diametri sono più grandi di quelli di un condotto, qualunque sia la ripidità delle pareti o la forma del pavimento.
CALDERE
Proprietà fisiche del magma
Magma: liquido + cristalli + gas. Liquido: Temperatura 800-1300
°C Cristalli: dimensione da mm a dm,
frazione fino a 95 %.
Gas: H2O - 60-95, CO2- 0-35%,frazione in massa 0.1-7 %.
Velocità di salita: V =10-4- 500 mm/s.
Alla base della crosta
terrestre o superiormente,
il magma si ferma perché
la sua densità diventa
uguale a quella delle rocce
solide. La sua
temperatura diminuisce e
cominciano a formarsi i
cristalli. Il gas si
concentra nel fuso e rende
il magma meno denso.
Camera
magmatica
C
O
N
D
O
T
T
O
ERUZIONI ESPLOSIVE Molto violente:
eruzioni pliniane
La colonna eruttiva (25 km)è formata prevalentemente da:
ceneripomicigas
ERUZIONI ESPLOSIVEmolto violente: eruzioni pliniane
La colonna eruttiva pliniana può collassare lungo i fianchi del vulcano, formando
flussi di cenere, pomici e gas
Flussi piroclastici Vesuvio – Pompeii
Il 24 Agosto 24, 79 AD, il.Vesuvio distrusse molte città durante una violenta eruzione. La città più importante era Pompei.
2.000 persone morirono quando la città fu sepolta da oltre 6 metri di ceneri vulcaniche, fango, e pietre (flussi piroclastici) in meno di 24 ore.
Ercolano, una città vicina fu sepolta da oltre 22 metri di detriti
All’alba del 25 agosto del 79 DC, flussi di cenere,
pomici e gas troppo densi per sollevarsi sopra il
cratere e scivolarono lungo i fianchi del vulcano
come un nembo nero e orrendo
Approcci Tradizionali
Previsioni a lungo termine:
o Vulcanologia – attività passata (tipologia e frequenza delle eruzioni)
o Modellizzazione
Previsioni a breve termine:
o Attività di sorveglianzaGeofisica e Geochimica (sismologia, gravità, variazione delle morfologie, chimica e temperatura dei gas)
Amiata
Vulture
Vulsini
VicoVico
Sabatini
Cimini
Roccamonfina
Colli Albani
Alicudi
FilicudiSalina
Pantelleria
Ustica
Linosa
Tutti i parametri monitorati al Vesuvio sono rientrati ai loro livelli normali30/09/2001
Eventi sismici a bassa frequenza e tremore vulcanico, imputabili all’arrivo di magma in superficie;
Frane all’interno del cratere e formazione di un pennacchio;
Le reti tiltmetriche, GPS e mareografiche, rilevano un aumento del tasso di deformazione del vulcano;
Evidenziazione di un significativo abbassamento del livello di falda presso i pozzi dell’area vesuviana;
Rilevazione di una sostanziale anomalia gravimetrica nell’area del cono;
29/09/2001
PARAMETRI GEOCHIMICI
Incremento del flusso di CO2, corrispondente a circa il doppio di quello normalmente rilevato, e sostanziale aumento della temperatura delle fumarole;
Notevole incremento dell’attività e della temperatura delle fumarole (circa 300° C rispetto ai 90° C normali);
Presenza di acido cloridrico (HCl), acido fluoridrico (HF) ed anidride solforosa (SO2) nelle fumarole;
SISMICITÀ
Sciami sismici intervallati da eventi di M>3,5 che allarmano la popolazione
DEFORMAZIONI DEL SUOLO
Le Stazioni Geodetiche e Mareografiche evidenziano significativi sollevamenti del suolo;
Le analisi dei dati GPS, rilevati alle stazioni poste a 4-5 km dall’asse craterico, mostrano movimenti planimetrici di 2-4 cm, con direzione radiale rispetto all’asse craterico, ed un sollevamento di 1,5-3 cm;
La rete clinometrica conferma il verificarsi di significative variazioni nell’inclinazione del suolo;
Diminuzione del livello di falda acquifera in alcuni pozzi dell’area circumvesuviana;
28/09/2001
Sciame sismico, durante la notte, di oltre 100 scosse di M<2,0, non avvertite dalla popolazione;
Ore 07:48, in prossimità dell’asse craterico: sisma di M=3,9, a 6 km di profondità, che allarma la popolazione;
Sciame sismico, con scosse di M<3,0, avvertito dalla popolazione;
27/09/2001
Alle 10:08 si registra, alla profondità di 3,5 km, un evento sismico di M=3,1 in prossimità dell’asse craterico26/09/2001
SEGNI PRECURSORIGIORNO
Segni precursori comunicati dall’O.V. al D.P.C. per lo svolgimento dell’esercitazione “Vesuvio 2001” (Elaborazione su
dati: Macedonio, Esercitazione “Vesuvio 2001”, Comunicati del 26-30 settembre 2001). (Courtesy of C. Pesaresi)
Confini della “Zona rossa”, della “Zona gialla” e della “Zona blu” (Elaborazione su base:
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, 2001). (Courtesy of C.
Pesaresi)
Ab. 578.175 (1999)
Ab. 1.116.756 (1998)
Ab. 181.801 (1998)
Carta dei gemellaggi (Elaborazione
su dati: Presidenza del Consiglio dei
Ministri – Dipartimento della
Protezione Civile, 2001).
(Courtesy of C. Pesaresi)