Convegno: “Macerata 1905 Speranze ed illusioni del nuovo secolo”

22 novembre 2005

Un secolo di economia maceratese attraverso alcune statisticheRoberto PIERANTONI

SETTORE SVILUPPO e SOSTEGNO ECONOMICO C.C.I.A.A. di MACERATA

www.mc.camcom.it - promozione@mc.camcom.it

RINGRAZIAMENTI

AUTORITA’, SIGNORE e SIGNORI PRESENTI

SINDACO e AMMINISTRATORI COMUNE di MACERATA

DOTT. LUCIANO SALCICCIA (SEGRETARIO GENERALE COMUNE di MACERATA)

DOTT.SSA ALESSANDRA SFRAPPINI (DIRIGENTE COMUNE di MACERATA)

PROF.SSA PATRIZIA SABBATUCCI SEVERINI (UNIVERSITA’ DI MACERATA)

PROF. EVIO HERMAS ERCOLI

PRESIDENTE, CONSIGLIO C.C.I.A.A. di MACERATA

SEGRETARIO GENERALE C.C.I.A.A. di MACERATA DOTT. MARIO GUADAGNO

SEGRETERIA ORGAN IZZATIVA C.C.I.A.A. di MACERATA:

FABIO CASTELLETTI - LUCIANA GIUSTOZZI - CARLA MASTROCOLA

CINZIA RAGUSI – ALESSIA GIOIA - VALENTINA MOSCONI – GABRIELA BORDI

SEGRETERIA SCIENTIFICA PROGETTO:

DOTT.SSA LORENZA NATALI

DOTT.SSA ANNALISA FRANCESCHETTI

DOTT.SSA ANNALISA CARACINI

LA RICORRENZA DEL CENTENARIO DELL’EXPO’ HA OFFERTO L’OPPORTUNITA’ PER RICHIAMARE QUESTO EPISODIO NON TANTO IN CHIAVE CELEBRATIVA MA CON INTENTI DI STUDIO E VALORIZZAZIONE, PARTENDO DA ALCUNI MOTIVI DI INTERESSE ANCORA UTILI.

ANCHE CON QUESTA OCCASIONE LA NOSTRA CAMERA DI COMMERCIO INTENDE RICONFERMARE L’IMPEGNO DI DEDIZIONE CHE LE DERIVA DALLA SUA TRADIZIONE E GUARDARE ALL’AVVENIRE CON IL FERMO PROPOSITO DI CONTRIBUIRE CON OGNI SFORZO AL PROGRESSO ECONOMICO, CIVILE E SOCIALE DELLA NOSTRA PROVINCIA

MENTRE CONTINUA IL DIBATTITO SUL DECLINO DEL NOSTRO SISTEMA ECONOMICO SI INIZIA A DELINEARE UN NUOVO MADE IN ITALY CHE PROPONE IL TERRITORIO NELLA SUA INTEREZZA COME IL VALORE INTORNO AL QUALE FAR RUOTARE PRODUZIONE E TEMPO LIBERO, ATTRAZIONE DELLE INTELLIGENZE E AFFLUSSO DEI CAPITALI FINANZIARI

CONOSCERE IL TERRITORIO ATTRAVERSO LA STATISTICA:

I SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI

(Geograpichal Information System, G.I.S.)

PER DELINERARE LA STORIA EVOLUTIVA DELLA PROVINCIA DI MACERATA SONO STATE RICOSTRUITE (ATTINGENDO A DIVERSE FONTI) SERIE STORICHE RELATIVE:

•AD ASPETTI DEMOGRAFICI E SOCIALI del TERRITORIO (POPOLAZIONE, ABITAZIONI, N° COMPONENTI DELLA FAMIGLIA, ISTRUZIONE, SANITà, CRIMINALITà, CONSUMI, INTRATTENIMENTO –ABBONAMENTI TV, SALE CINEMATOGRAFICHE, MANIFESTAZIONI SPORTIVE-, INFRASTRUTTURE, STRUTTURE RICETTIVE)

•AD ASPETTI ECONOMICI (SETTORI, ANDAMENTO DEMOGRAFICO UNITA’ LOCALI IMPRESE, ANDAMENTO DEMOGRAFICO ADDETTI, AFFIDABILITA’ DELSISTEMA ECONOMICO –PROTESTI, FALLIMENTI)

IN QUESTA SEDE VOGLIAMO DARE UNA CHIAVE DI LETTURA (PER I NUMEROSI DATI IN SERIE STORICA SI RIMANDA AL NOSTRO SITO)

COMPETIZIONE

TRA

IMPRESE TERRITORI SISTEMI LOCALI

T

STUDIO delle DINAMICHE

IMPRESE TERRITORI SISTEMI LOCALI

T

DIVERSA STORIA EVOLUTIVA DEI SOTTOSISTEMI TERRITORIALI

STORIA DI UN TERRITORIO CHE SI DISARTICOLA E SI POLARIZZA (“COALESCENZA TERRITORIALE”)

T

TRAIETTORIE DI SVILUPPO (E DI DECLINO) PASSATE DIVERSE (LO SARANNO ANCHE NEL FUTURO)

3,8% (anno 2002/2001)2,8% (anno 02/01, Italia)

invariate

+0,9% (dato provvisorio)+24,8%-14,9%- 7,6%13,5%12,9%5,5%

4.798 (a fine 2003)+8,2%

40.081 (a fine 2003)+1,6%

+3,1% (al netto del settoreagricolo)

Variazione % 03/02

6,3% (anno 2003/2002)2,6% (anno 03/02, Italia)

Valore aggiunto pro-capite

893,9 mln€ (+7,1%)Importazioni

-3,9% (dato provvisorio)-15,3%+ 2,0%-10,6%+14,9%+ 0,2%+ 9,4%

Esportazioni• Verso Russia• Verso GermaniaØ CalzatureØ AbbigliamentoØ MobiliØ Apparecchi di

illuminazione

5.129 (a fine 2004)+6,9%

Numero società dicapitale

40.310 (a fine 2004)+0,6% (+229)

+1,6% (+479) (al netto settoreagricolo)

Numero di impreseregistrate

Variazione % 04/03

Principali indicatoridella dinamica economica provinciale

Sedi d’impresa e unità locali registrateProv. Macerata

38.724

39.075

39.461

40.08140.310

37500

38000

38500

39000

39500

40000

40500

2000 2001 2002 2003 20040,0%

0,5%

1,0%

1,5%

2,0%

2,5%

3,0%

3,5%Sedi d'impresaVar. totaleVar. netto agric.

43.408

44.036

44.620

45.56145.955

42.000

43.000

44.000

45.000

46.000

2000 2001 2002 2003 20040,0%

0,5%

1,0%

1,5%

2,0%

2,5%Unità localivariazione

Unità locali registrate

* Al netto dell’agricoltura

Sedi d’impresa registrate

Fonte: elab. Ufficio studi CCIAA Macerata su dati, Unioncamere, Movimprese

27% 26%

17%

12% 12%

6%

16%

31%

13%

17%

13%

10%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

Agricoltura epesca

Commercio eristorazione

Industria Altro Costruzioni Settore K-10%

-5%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%MACERATAITALIAVar. % MCVar. % IT

Imprese: peso % per settori e variazione % 2004/2000

Fonte: elab. Area Promozione ed Informazione Economica CCIAA Macerata su dati Stockview

Peso % dei settori Var. %

2000-2004

Sedi di imprese registrate: 2000-2004

10.734

8.8949.123

6.387

3.995

4.863

11.815

6.638

3.000

4.000

5.000

6.000

7.000

8.000

9.000

10.000

11.000

12.000

2000 2004Agricoltura pesca CommercioIndustria Costruzioni

1.948

2.570

1.4561.576

1.091

1.4871.439 1.464

1.099 1.147

600708

500

1.000

1.500

2.000

2.500

3.000

2000 2004

Attiv.immob., noleggio, informat., ricercaServizi pubblici, sociali e personaliAltroAlberghi e ristorantiTrasporti, magazzinaggio e comunicaz.Intermediaz. monet. e finanz.

+32%; +622

-9%; -1.081

+22%; +868

Differenza numero di impreseNel settore manifatturiero;

2004-2000; MacerataNei servizi;

2004-2000; Macerata

0 200 400 600 800

Attiv.immob.,altre att.

imprendit.

Altro

Servizi pubbl.,soc. e pers.

Intermed.monet.e fin.

Trasporti

Alberghi eristoranti

-50 0 50 100 150 200

Alimentari

Prod. Metallo

Metalmeccanica

Mobili e altro

Chimica, gommaecc.

Tessileabbigliamento

Legno, carta,editoria

Cuoio, pelli,calzature

DISOMOGENEITA’ del TERRITORIO PROVINCIALE

I COMUNI (CITTA’ IN NUCE): POLI FONDAMENTALI IN TERMINI DI GOVERNANCE

•VARIABILITA’ della DIMENSIONE COMUNALE/POPOLAZIONE RESIDENTE

•VARIABILITA’ della DIMENSIONE COMUNALE/NUMERO UNITA’ LOCALI

Andamento della popolazione residente nella Provincia di Macerata

2 6 9 .5 0 52 7 2 . 719

2 8 5 . 13 4 2 8 5 . 8 502 9 0 . 0 57

3 0 0 . 9 7 2

2 9 1.4 12

2 8 6 .15 5

2 9 2 . 9 3 22 9 5 . 4 8 1

3 0 1. 52 3

3 13 . 2 2 5

1901

1911

1921

1931

1936

1951

1961

1971

1981

1991

2001

2004

+15,72%

-

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

30.000

35.000

40.000

45.000

50.000

1901

1911

1921

1931

1936

1951

1961

1971

1981

1991

2001

MACERATACIVITANOVA MARCHERECANATITOLENTINOP OTENZA P ICENACORRIDONIASAN SEVERINO MARCHEP ORTO RECANATICINGOLIMATELICA

SERIE STORICA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI

CON PIU’ DI 10.000 ABITANTI (2001=63,01% della POP. PROV. MC)

+ 88,50%

+ 253,40%

SERIE STORICA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI

CON NUEMRO DI ABITANTI COMPRESO TRA 1.000 e 10.000

(2001=33,81% della POP. PROV. MC)

-

2.000

4.000

6.000

8.000

10.000

12.000

14.000

1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001

TREIA

MORROVALLE

MONTE S AN GIUS TO

Ca me rino

Mont e c c a sia no

P OLLENZA

MONTECOS ARO

MOGLIANO

CAS TELRAIMONDO

AP P IGNANO

S AN GINES IO

S ARNANO

MONTEFANO

MONTELUP ONE

URBIS AGLIA

LORO P ICENO

AP IRO

ES ANATOGLIA

P ETRIOLO

CALDAROLA

BELFORTE DEL CHIENTI

FIUMINATA

S ANT'ANGELO IN P ONTANO

P IEVETORINA

COLMURANO

P IORACO

P ENNA S AN GIOVANNI

VIS S O

S ERRAVALE DI CHIENTI

SERIE STORICA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI

CON MENO DI 1.000 ABITANTI (2001=3,18% della POP. PROV. MC)

-50

450

950

1.450

1.950

2 .450

19 01 1911 192 1 193 1 193 6 1951 19 61 1971 198 1 199 1 20 01

SERRAPETRONAMUCCIAGUALDOPIEVEBOVIGLIANAMONTE SAN MARTINORIPE SAN GINESIOGAGLIOLECAMPOROTONDO DI FIASTRONEFIASTRACESSAPALOMBOSEFROUSSITACASTELSANTANGELO SUL NERAPOGGIO SAN VICINOFIORDIMONTEMONTECAVALLOBOLOGNOLAACQUACANINA

VARIAZIONE PERCENTUALE DELLA POPOLAZIONE 1901-2001

-100,00%

-50,00%

0,00%

50,00%

100,00%

150,00%

200,00%

250,00%

300,00%

Andamento delle Unità locali nella Provincia di Macerata

0

5000

10000

15000

20000

25000

30000

1927

1951

1961

1971

1981

1991

1996

2001

-10 0 ,0 0 %

-50 ,0 0 %

0 ,0 0 %

50 ,0 0 %

10 0 ,0 0 %

150 ,0 0 %

2 0 0 ,0 0 %

2 50 ,0 0 %

3 0 0 ,0 0 %

3 50 ,0 0 %

4 0 0 ,0 0 %

VARIAZIONE PERCENTUALE DELLE UNITA’ LOCALI NEL SETTORE INDUSTRIA 1927-2001

Le sedi d’impresa per comune

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500

4000

4500

5000

5500

Matelic

aPor

to Rec

anati

Morrova

lle

Treia

Poten

za P

icena

Cingoli

San Sev

erino M

arche

Corrid

onia

Tolentin

o

Recan

ati

Macera

taCivi

tanova

Marc

he

20002004

1998 2000 20042004-1998

Var. % 2004-1998

2004-2000

Var. % 2004-2000

1 Civitanova Marche 4.481 4.690 5.074 593 13,2% 384 8,2%2 Macerata 4.543 4.546 4.785 242 5,3% 239 5,3%3 Recanati 2.351 2.355 2.510 159 6,8% 155 6,6%4 Tolentino 2.388 2.372 2.477 89 3,7% 105 4,4%5 Corridonia 1.750 1.805 1.913 163 9,3% 108 6,0%6 San Severino Marche 1.693 1.723 1.739 46 2,7% 16 0,9%7 Cingoli 1.559 1.600 1.660 101 6,5% 60 3,8%8 Potenza Picena 1.479 1.500 1.580 101 6,8% 80 5,3%9 Treia 1.503 1.513 1.492 -11 -0,7% 21- -1,4%

10 Morrovalle 1.262 1.259 1.297 35 2,8% 38 3,0%11 Porto Recanati 946 1.049 1.273 327 34,6% 224 21,4%12 Matelica 1.055 1.111 1.147 92 8,7% 36 3,2%

DAL TERRITORIO AI SISTEMILOCALI “CLUSTERIZZAZIONE”DEI COMUNI (CONTIGUI)

Sistemi Locali del Lavoro

Le unità territoriali identificate da un insieme di comuni contigui legati fra loro dai flussi degli spostamenti quotidiani per motivi di lavoro, rilevati in occasione dei censimenti della popolazione. Nella costruzione si prescinde da altre classificazioni amministrative.

Sistemi Locali del Lavoro della Provincia di Macerata

COD_SLL_91 COMUNE SLL_91 COD_SLL_91 COMUNE SLL_91ACQUACANINA GUALDOBOLOGNOLA MONTE SAN MARTINOCAMERINO PENNA SAN GIOVANNICASTELRAIMONDO SAN GINESIOFIASTRA SANT'ANGELO IN PONTANOFIUMINATA SARNANOGAGLIOLE BELFORTE DEL CHIENTIPIORACO CALDAROLASEFRO CAMPOROTONDO DI FIASTRONESERRAVALLE DI CHIENTI CESSAPALOMBOAPIRO SAN SEVERINO MARCHECINGOLI SERRAPETRONAPOGGIO SAN VICINO TOLENTINOCIVITANOVA MARCHE APPIGNANOMONTECOSARO TREIAPOTENZA PICENA COLMURANOESANATOGLIA LORO PICENOMATELICA RIPE SAN GINESIOCORRIDONIA URBISAGLIAMACERATA CASTELSANTANGELO SUL NERAMOGLIANO FIORDIMONTEMONTECASSIANO MONTE CAVALLOPETRIOLO MUCCIAPOLLENZA PIEVEBOVIGLIANAMONTE SAN GIUSTO PIEVE TORINAMORROVALLE USSITAMONTEFANO VISSOMONTELUPONEPORTO RECANATIRECANATI

VISSO

302

303

304

295

SARNANO

TOLENTINO

TREIA

URBISAGLIA

1

2

3

4

5

6

7 RECANATI

305

306

307

CIVITANOVA MARCHE

MACERATA

FABRIANO

MONTE SAN GIUSTO

8 308

CAMERINO

CINGOLI

9 309

10 310

11 311

12 312

LE TRAIETTORIE DI SVILUPPO DEI SISTEMI LOCALI DEL LAVORO (SLL) DELLA PROVINCIA DI MACERATA

“CLUSTERIZZANDO” I COMUNI LA POLARIZZAZIONE NON DIMINUISCE, BENSI’ AUMENTA

LA DINAMICA DEMOGRAFICA DEI SISTEMI LOCALI DI LAVORO1901-2001

-

10.000

20.000

30.000

40.000

50.000

60.000

70.000

80.000

90.000

1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001

CAMERINO

CINGOLI

CIVITANOVA MARCHE

FABRIANO

MACERATA

MONTE SAN GIUSTO

RECANATI

SARNANO

TOLENTINO

TREIA

URBISAGLIA

VISSO

LA DINAMICA DEMOGRAFICA DEI SISTEMI LOCALI DI LAVOROVARIAZIONE PERCENTUALE 1901-2001

-100,00%

-50,00%

0,00%

50,00%

100,00%

150,00%

200,00%

CA

ME

RIN

O

CIN

GO

LI

CIV

ITA

NO

VA

MA

RC

HE

FAB

RIA

NO

MA

CE

RA

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O

TOLE

NTI

NO

TRE

IA

UR

BIS

AG

LIA

VIS

SO

LA DINAMICA DELLE UNITA’ LOCALI DEL SETTORE INDUSTRIA DEI SISTEMI LOCALI DI LAVORO

1927-2001

-

1.000

2.000

3.000

4.000

5.000

6.000

7.000

1927 1951 1961 1971 1981 1991 1996 2001

CAMERINOCINGOLICIVITANOVA MARCHEFABRIANOMACERATAMONTE SAN GIUSTORECANATISARNANOTOLENTINOTREIAURBISAGLIAVISSO

LA DINAMICA DELLE UNITA’ LOCALI DEL SETTORE INDUSTRIA DEI SISTEMI LOCALI DI LAVORO

VARIAZIONE PERCENTUALE 1927-2001

0,00%

50,00%

100,00%

150,00%

200,00%

250,00%

300,00%

350,00%

CA

ME

RIN

O

CIN

GO

LI

CIV

ITA

NO

VA

MA

RC

HE

FAB

RIA

NO

MA

CE

RA

TA

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NTE

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RN

AN

O

TOLE

NTI

NO

TRE

IA

UR

BIS

AG

LIA

VIS

SO

Valore aggiunto e occupati per SLL

Var. % Diff.Var. % media annua Peso %

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 02 / 96 02 - 96MACERATA 36.842 36.084 37.103 37.514 38.145 38.967 39.581 7,4% 2.739 1,2% 28,8%CIVITANOVA MARCHE 24.528 24.133 25.765 25.638 26.790 28.312 28.497 16,2% 3.969 2,5% 20,8%RECANATI 17.492 17.608 17.815 18.335 19.330 19.264 19.799 13,2% 2.307 2,1% 14,4%TOLENTINO 13.892 13.647 13.657 13.826 14.695 14.962 15.161 9,1% 1.269 1,5% 11,1%MONTE SAN GIUSTO 7.729 7.833 7.931 7.682 7.778 7.700 7.600 -1,7% 129- -0,3% 5,5%CAMERINO 6.577 6.361 6.531 6.778 6.839 6.974 7.124 8,3% 547 1,3% 5,2%TREIA 5.511 5.495 5.587 5.721 5.707 5.687 5.810 5,4% 299 0,9% 4,2%CINGOLI 4.868 4.789 4.599 4.714 4.828 4.795 4.905 0,8% 37 0,1% 3,6%SARNANO 3.710 3.614 3.701 3.658 3.711 3.675 3.745 0,9% 35 0,2% 2,7%URBISAGLIA 2.554 2.526 2.489 2.588 2.727 2.722 2.741 7,3% 187 1,2% 2,0%VISSO 2.052 1.907 1.858 2.035 2.127 2.177 2.237 9,0% 185 1,4% 1,6%

Denominazione Sll

Occupati interni

Var. % DifferenzaVar. % media annua Peso %

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 02 / 96 02 - 96MACERATA 1.431 1.482 1.502 1.599 1.665 1.763 1.749 22,2% 318 3,4% 29,5%CIVITANOVA MARCHE 925 957 997 1.071 1.135 1.219 1.301 40,7% 376 5,9% 22,0%RECANATI 681 708 740 749 811 811 868 27,5% 187 4,1% 14,6%TOLENTINO 519 544 537 543 574 609 636 22,6% 117 3,5% 10,7%CAMERINO 254 258 268 289 296 318 303 19,1% 49 3,0% 5,1%MONTE SAN GIUSTO 244 266 258 265 264 272 294 20,4% 50 3,1% 5,0%TREIA 179 189 190 204 208 219 228 27,7% 50 4,2% 3,8%CINGOLI 159 165 157 174 191 210 205 29,3% 46 4,4% 3,5%SARNANO 122 125 128 132 129 143 146 19,7% 24 3,0% 2,5%URBISAGLIA 95 99 96 97 100 114 110 16,0% 15 2,5% 1,9%VISSO 67 61 60 68 76 88 90 34,2% 23 5,0% 1,5%

Denominazione Sll

Valore aggiunto ai prezzi base, al lordo SIFIM (milioni di euro)

Commenti occupati e VA• SLL di Visso ha la più alta componente di occupati nell’agricoltura

(20,6%; seguono Sarnano17,2%, Camerino 11,9% e Cingoli 11,5%); componente che si è comunque ridotta notevolmente nel corso dei 6 anni considerati

• M.S. Giusto detiene la più alta quota di occupati nell’industria(64,1%), valore molto più alto di qualsiasi altro SLL, concentrazione che è comunque scesa negli anni (da 69,5% del ’96); gli occupatinell’industria superano il 50% anche a Urbisaglia e Recanati, nel secondo caso è aumentata nel periodo

• Gli occupati nei servizi predominano a Macerata (73,3%, valore pressoché costante); alta anche a Camerino 63%, Civitanova 55% a Sarnano 52% e Tolentino 50,5%

Contributo SLL

Altro9%

Cingoli3%

Sarnano2%

Visso1%

Urbisaglia2%Macerata

30%

Recanati15%

Tolentino11%

Camerino5% M. S. Giusto

5%Treia4%

Civitanova M.22%

Altro10%

Cingoli4%

Sarnano3%

Visso2%

Urbisaglia2%Macerata

28%

Recanati14%

Tolentino11%

M. S. Giusto6%

Camerino5%

Treia4%

Civitanova M.21%

Contributo al valore aggiunto provinciale

Contributo all’occupazione

VA e occupati 1996-2002

0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000

1996

2002

Macerata Civitanova M. Recanati Tolentino Camerino M. S. GiustoTreia Cingoli Sarnano Urbisaglia Visso

Valore aggiunto (in milioni di €)

0 20.000 40.000 60.000 80.000 100.000 120.000 140.000

1996

2002

Occupati

OCCORRE STUDIARE I SISTEMI LOCALI (SONO DIVERSI TRA LORO, ESISTE UNA GERARCHIA; MA ESISTE ANCHE UNA INTERDIPENDENZA)

STRUTTURA ECONOMICA (SL “RESISTENTE” – SL “RESILIENTE” AGLI SHOCK ESOGENI)PRESTAZIONI

DALLO STUDIO DELLE TRAIETTORIE DI SVILUPPO ALLA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI (CON O SENZA INTERVENTO)

POLITICHE

SCENARI DI COMPETIZIONE TERRITORIALE: TERZIARIZZAZIONE COMPETITIVA O A SOMMA ZERO (PROF. ANTONIO CALAFATI – V CONFERENZA PROGRAMMATICA DELL’ECONOMIA MACERATESE -18/11/2005)

CIVITANOVA M. DE-INDUSTRIALIZZAZIONE

TERZIARIZZAZIONE

AUMENTO DEL BACINO DI UTENZA

POLARIZZAZIONE DEL TERZIARIO PRIVATO

COMPETIZIONE

CON MACERATA

COMPETIZIONE CON TOLENTINO

SCENARI DI COMPETIZIONE TERRITORIALE: TERZIARIZZAZIONE INTERSTIZIALE (PROF. ANTONIO CALAFATI – V CONFERENZA PROGRAMMATICA DELL’ECONOMIA MACERATESE -18/11/2005)

CADUTA DELL’OCCUPAZIONE

INDUSTRIALE

PENSIONAMENTI

TERZIARIZZAZIONE INTERSTIZIALE

RIDUZIONE OFFERTA DI LAVORO

DISOCCUPAZIONELAVORATORI IMMIGRATI

EMIGRAZIONE

RIDUZIONE TASSO DI ATTIVITA’

TRASFORMAZIONI STRUTTURALI

SCENARI DI COMPETIZIONE TERRITORIALE: TERZIARIZZAZIONE INTERSTIZIALE (PROF. ANTONIO CALAFATI – V CONFERENZA PROGRAMMATICA DELL’ECONOMIA MACERATESE -18/11/2005)

TERZIARIZZAZIONE

CONGESTIONE DEI PUNTI FOCALI

DISPERSIONE TERRITORIALE

AUMENTO DELLA RENDITA IMMOBILIARE

COSTI PRIVATI COSTI SOCIALI