Convegno dBA - Modena 24 settembre 2009 - Soluzioni per la bonifica acustica a basso costo
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SOLUZIONI PER LA BONIFICASOLUZIONI PER LA BONIFICAACUSTICA A BASSO COSTO
Ing. Riccardo Borghettog g
Lisa servizi s.r.l.
MODENA 24 S tt b 2009MODENA 24 Settembre 2009
Convegno dBAgModena - 24 settembre 2009
2
Convegno dBAgModena - 24 settembre 2009
3
LE MICRO BONIFICHE ACUSTICHE
Ho inteso nel termine “micro” indicare la possibilità di realizzare una riduzione del rumore industriale con modesti investimenti, o detto in altri termini, in cui è elevato il rapporto di rendimento:
R = riduzione attesa in dB/investimento in €
Non sempre questo è possibile in modo estensivo, ma in alcuni casi si e cercherò di dare degli esempi.
4
g p
In ambito industriale, cioèall’interno dell’ambiente diall interno dell ambiente dilavoro il livello medio dipressione sonora in punto è lap psomma di tanti contributi dellevarie sorgenti presenti( hi i i i fi i i(macchine, impianti fissi, mezziin movimento), oltre agli aspettidi riflessione che dipendonodi riflessione che dipendonodalle caratteristiche strutturalidell’edificio.
5Esempio di planimetria di reparto conindicate le principali sorgenti sonore.
Spesso livelli elevati di rumore di esposizione degli addettid i d ll i i dderivano dalla vicinanza ad una attrezzaturaparticolarmente rumorosa. In tali casi può essereopportuno agire a livello di sorgenteopportuno agire a livello di sorgente.
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ESEMPIO 1
7
ESEMPIO 2
Correzione a “martellate” di un Correzione a “martellate” di un processo non ottimale:processo non ottimale:
TAPPO DI RISCONTRO
L’attività comporta livelli equivalenti anche di 117 dB (A), per cui anche esposizioni di minutiper cui anche esposizioni di minuti diventano rilevanti. Anche i valori di picco sono elevati e il disturbonei confronti di attività vicine e
8
nei confronti di attività vicine elontane è notevole.
In questo caso è stato sufficiente inserire nel disco di riscontro uno
SOLUZIONE In questo caso è stato sufficiente inserire nel disco di riscontro unospessore di materiale fonoassorbente per ridurre di 7 dB i livellimisurati.
Il costo dell’intervento è del tutto trascurabile.
MATERIALEMATERIALE FONOASSORBENTE
9
ESEMPIO 3 Questa è una gru a 3 ruote in cui il sedile e motore sono molto vicini.
10
IL PROBLEMA
La distanza tra sorgente del rumore, il motore (M), e lapostazione dell’addetto il sedile (S) è inferiore al metropostazione dell addetto, il sedile (S), è inferiore al metro.
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SOLUZIONE
Interposizione di una schermatura tra sorgente (M) e lavoratore (S).
Ottenendo un abbattimento dell’emissione di rumore di ≈ 7 dBAOttenendo un abbattimento dell’emissione di rumore di ≈ 7 dBATale soluzione può essere esportata anche in altre attrezzature
12
simili, dove tra sorgente del rumore ed operatore è possibileinterporre questo tipo di schermatura.
Il costo è pressochè nullo, il pannello in plexiglass trasparente proviene da materiale di recuperotrasparente proviene da materiale di recupero.
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ESEMPIO 4
L’ intervento di bonifica ti è t t ff tt tacustica è stato effettuato
presso un reparto di un’azienda di prodotti per la pulizia delladi prodotti per la pulizia della casa (detersivi liquidi).
Il reparto oggetto di intervento include 7 lineeintervento include 7 linee produttive in un capannone di circa 6000 m2.
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Identificazione sorgentiIdentificazione sorgenti
Sorgenti più rumorose causa dell’ innalzamento del livello dirumore ambientale:1 ARIA COMPRESSA1. ARIA COMPRESSA2. ASPIRATORI CENTRIFUGHI3. LINEE DI TRASFERIMENTO A
CATENA (rumore derivante dagliingranaggi e dagli attriti meccanici)
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Interventi possibiliInterventi possibili
A - INTERVENTI SULLE SORGENTIALTERNATIVE SORGENTI
B - INTERVENTI TIPO BAFFLES A SOFFITTO
Riduzione attesa di 2-3 dB con una spesa di circa
0 00016
70.000 euro.
RILIEVI FONOMETRICIRILIEVI FONOMETRICI
RILIEVI FONOMETRICI
100
120
80
100
40
60
dBA
0
20
01 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43
SORGENTI
sorgenti varie aria compressa aspiratori elevatori
17Per gli aspiratori abbiamo registrato valori medi intorno agli 85 dBA,per l’aria compressa valori che vanno dai 92 ai 112 dBA.
sorgenti varie aria compressa aspiratori elevatori
DESCRIZIONE DELLA SORGENTE SONORA 1
1. ARIA COMPRESSALe sorgenti ad aria compressa sono numerose, molte di queste però sono inserite in
hi di d i h ti i di i h d li h i ffi imacchine di produzione che per motivi di sicurezza hanno degli schermi efficaci anche ai fini del rumore.Quindi è stato sufficiente intervenire sulle sorgenti esterne alle macchine.Lungo tutte le linee del reparto si hanno cannule aperte alimentate dall’impianto adLungo tutte le linee del reparto si hanno cannule aperte alimentate dall impianto ad aria compressa, provocando rumori diffusi e regolari.
corrente di getto. il gas ha una velocità maggiore di 100 m/s
grandevariazione di
In genere le cannule non vengono adeguatamente dimensionate ai
centro della corrente
variazione divelocità attraverso la corrente fabbisogni, ciò
comporta:+ energia consumata
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+ energia consumata+ rumore emesso
A una pressione di 5 bar (7 51 psi) il soffiaggio con aria
ESEMPIO
A una pressione di 5 bar (7,51 psi), il soffiaggio con ariacompressa mediante un tubo aperto Ø 10 mm genera un livellodi rumore di 112 dB(A) e consumi pari a 185 Nm3/h.
112 db(A)
185 Nm3/h
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TECNOLOGIE ESISTENTI
Con un dimensionamento efficace dell’ugello, modificando angolodi soffiaggio e distanza si può avere un risparmio energetico che vad l 30 fi l 50% ibil id i d ldal 30 fino al 50% e una sensibile riduzione del rumore.
10/15 dB- 10/15 dB
- 50% di costo
20
UGELLI DI SOFFIAGGIOUGELLI DI SOFFIAGGIO
Installando ugelli di soffiaggio a bassa emissione di rumore è possibile migliorare l’efficienza dell’azione soffiante p griducendo nel contempo il consumo di aria;
gli ugelli, infatti, sono in grado di creare un flusso di ariagli ugelli, infatti, sono in grado di creare un flusso di aria con un rapporto di amplificazione
aria movimentata / aria compressa consumata di 25:1aria movimentata / aria compressa consumata di 25:1
Altro grande vantaggio è la riduzione di rumorosità: diff di lt 10 dBA f il t i t bili
21
differenze di oltre 10 dBA sono facilmente riscontrabili.
EFFETTO “COANDA”(adesione alle pareti di un fluido circolante ad alta velocità)
22
ALCUNI ESEMPI DI UGELLI DI SOFFIAGGIO
Grazie a particolari forme degli ugelli si cerca di sfruttarel’ ff tt “C d ”l’effetto “Coanda”
1) L’ i è l il1) L’aria compressa è espulsa attraverso una sottile camera circolare e durante il percorso verso l’estremità dell’ugello trascina con sé una grande quantità di aria
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dell ugello trascina con sé una grande quantità di aria circostante.
ALCUNI ESEMPI DI UGELLI DI SOFFIAGGIO
2) In questo caso data la particolare forma del condotto viene prodotta una forte depressione che aspira una grande quantità di aria ambiente e la convoglia all’uscita sommandola al fl sso di aria compressa
24
sommandola al flusso di aria compressa.
ALCUNI ESEMPI DI UGELLI DI SOFFIAGGIO
3) Nei generatori di barriera l’aria compressa entra attraverso3) Nei generatori di barriera, l aria compressa entra attraverso l’attacco filettato (1) nella camera interna, trovando poi sfogo attraverso una sottile cava (2), fuoriesce ad alta velocità; questo flusso primario di aria trascina una grande quantità di aria presente nell’ambiente e crea una sottile e perfettamente lineare lama d’aria, si concentra quindi la forza del flusso rendendo
25
, qmolto efficiente e silenzioso il dispositivo.
UGELLI “COANDA”: RILIEVI FONOMETRICI
45°
90°
1 m1 m
I ili i f i i i i i d di26
I rilievi fonometrici sono stati eseguiti ad una distanzadal c di 1 m, con angolazione di 90° e 45°.
COMPARAZIONE DEI COSTI
UGELLOTRADIZIONALE
UGELLO CONEFFETTO COANDA
ORE/ANNO DIUTILIZZO220 gg lavorativi x 8 704 ore/anno 704 ore/anno220 gg lavorativi x 8ore x 40% di utilizzo
CONSUMO D’ ARIA 185 Nm3/h 95 Nm3/hCONSUMO D ARIA 185 Nm3/h 95 Nm3/h
COSTO ARIA 1 25 eurocent 1 25 eurocent(1 Nm3/h ) 1,25 eurocent 1,25 eurocent
COSTO DI ESERCIZIO
27
COSTO DI ESERCIZIO ANNUO 1628 EURO 836 EURO
Differenza di rumore, consumi e costo tra tubi aperti e tubi con ugelli silenziati.
Riduzione
mm pollici dB(A) Nm3/h % EURdB (A)
Riduzione livello di rumore
Risparmio di aria
Risparmio annuo
Livello di rumore
Consumo d'ariaTubo Ø interno
2 5/64" 84 8 50 352.5 3/32" 87 12 17 183 1/8" 90 17 18 264 5/32" 95 30 37 97
888164 5/32 95 30 37 97
5 3/16" 99 47 47 1946 1/4" 102 67 55 3267 9/32" 105 92 37 29919
161521
8 5/16" 108 118 42 44010 3/8" 112 185 49 79212 1/2" 116 266 55 128514 9/16" 119 363 40 1294
202220
24
14 9/16 119 363 40 129416 5/8" 122 474 57 237617 11/16" 123 536 42 198018 23/32" 124 599 48 2526
2320
2034
28
Fonte: catalogo SILVENT 2007
20 3/4" 126 740 43 281625 1" 131 1159 45 4602
2226
INTERVENTO PROPOSTO
DESCRIZIONE IMMAGINE INTERVENTO
Pistola ad aria Ante operam:LeqA 90°= 92,6 dBALeqA 45°= 92 2 dBAcompressa non
silenziata sostituita da pistolasilenziata.
LeqA 45° 92,2 dBAPost operam:LeqA 90°= 81,4 DbaLeqA 45°= 82,7 dBA
Costo € 86 20Costo € 86,20Installata 1 lama d’aria da 460 mmsullo sfiato per i id i di
Ante operam tubo libero:LeqA 90°= 109,5dBALeqA 45°= 109,8 dBAPost operam:rimuovere residui di
liquido da bordo flacone.
Post operam:LeqA 90°= 76,3 dBALeqA 45°= 76,5 dBA
Costo € 382,10
Installata 1 lama d’aria da 460 mmsullo sfiato per
Ante operam:LeqA 90°= 82,9dBALeqA 45°= 86,9 dBAPost operam:LeqA 90°= 76,3 dBA
29
rimuovere i flaconicaduto.
LeqA 90 76,3 dBA
LeqA 45°= 76,5 dBA
Costo € 382,10
INTERVENTO PROPOSTO
DESCRIZIONE IMMAGINE INTERVENTODESCRIZIONE IMMAGINE INTERVENTO
1 ugello
Ante operam tubo libero:LeqA 90°= 109,5dBALeqA 45°= 109,8 dBAP t1 ugello
sull’unscrumbler Post operam:LeqA 90°= 96,9 dBALeqA 45°= 99,0 dBA
Costo € 76,40,
Installato 1 ugello
Ante operam:LeqA 90°= 112,3 dBALeqA 45°= 114,5 dBAP tInstallato 1 ugello
da ¼’ sul raccordodi aria compressa.
Post operam:LeqA 90°= 91,9 dBA
LeqA 45°= 94,4 dBA
30
Costo € 42,30
INTERVENTO PROPOSTO
DESCRIZIONE IMMAGINE INTERVENTOAnte operam tubo libero:LeqA 90°= 109,5dBA LeqA 45°= 109,8 dBA
Installate 2 lame d’ariaDa 460 mm sulle canulePer piegare cartoni.Installato 1 ugello sullacollarinatrice
Post operam lama d’aria:LeqA 90°= 76,3 dBA LeqA 45°= 76,5 dBAPost operam ugello:LeqA 90°= 81,7 dBA LeqA 45°= 83,2dBA
collarinatrice. Costo € 382,10 x 2 +€42,30Ante operam tubo libero:
Installate 3 lame d’ariada 460 mm e 1 ugello da ¼’ sulle canulealimentatore trigger.
LeqA 90°=109,5dBA LeqA 45°= 109,8 dBAPost operam lama d’aria:LeqA 90°= 76,3 dBA LeqA 45°= 76,5 dBAPost operam ugello:LeqA 90°= 81,7 dBA LeqA 45°= 83,2dBALeqA 90 81,7 dBA LeqA 45 83,2dBA
Costo € 382,10 x 3 + €42,30
31TOTALE € 2964,2
Rilievi fonometrici prima e post intervento
RILIEVI FONOMETRICI
120 -20,4 -10 8 -27 8-33 2 -27 6
100-11,2
-6,6 -10,4
-12,6 -10,8 -27,8-33,2 -27,6
-9,5
60
80
dBA
20
40
0
1 5 9 13 17 21 25 29 33 37 41 45 49 53 57 61 65
32
SORGENTI
sorgenti varie aria compressa post-intervento aspiratori elevatori (Delta dB)aria compressa
DESCRIZIONE DELLA SORGENTE SONORA 2
2. ASPIRATORITotale aspiratori in reparto: 11 Qmax = 4000 m3
d 4 2890 i iMotore da 4 Kw, 2890 giri
4 aspiratori sono forniti di un silenziatore interamente rivestito di materiale fonoassorbente intorno al quale si ripartisce il flusso d’aria.
33
PROBLEMI RISCONTRATI CON I SILENZIATORI IN USOPROBLEMI RISCONTRATI CON I SILENZIATORI IN USO
SE NON DIMENSIONATI IN MANIERA ADEGUATA NON FORNISCONO UN’ATTENUAZIONE SONORA ACCETTABILEACCETTABILE
Se non sufficientemente lunghi non si ha adeguataSe non sufficientemente lunghi non si ha adeguata
attenuazione;
Se troppo lunghi aumentano le perdite di carico.
34
Nel nostro caso l’ aspiratore t il i tpresentava un silenziatore
corto e con uscita del flusso a 1 2 m da terraa 1,2 m da terra.
NOISE
Rumore e flusso d’ aria investono in maniera diretta chi transita nei
35
in maniera diretta chi transita nei pressi dell’aspiratore.
RILIEVI FONOMETRICI
E’ stato utilizzato un fonometro integratore in classe 1, con analisi contemporanea dei Leq in curva A,B,C e lineare e Peak in curva p qlineare, A e C. Tale fonometro consente anche l’analisi contemporanea in frequenza per bande di ottava o terzo di ottava.
ASPIRATORE
1 m1 m
1 mRilievi eseguiti a 1m dal getto ad altezza di f ori scita dell’ aria
Alcuni valori registrati:LeqA pto1 = 86,2 dBALeqA pto 2 = 86,5 dBA
36
fuoriuscita dell’ ariaq p ,LeqA pto 3 = 85,9 dBA
INTERVENTO PROPOSTO
Per ridurre il rumore agli aspiratori si è deciso diinstallare un silenziatore a sezione rettangolare:gspessore setti 100 mm con passo 100 mmmateriale fonoassorbente in lana di roccia sp. 50 mm
e densità 100 Kg/m³;cassa e setti in lamiera d’acciaio zincata;adatto per attenuazione da 250 a 8 k Hz;tramoggia in ingresso.
La particolare struttura aerodinamica dei tti l ti l i d i t i lisetti e la tipologia dei materiali
fonoassorbenti impiegati garantiscono ai silenziatori minime perdite di carico ed
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elevati livelli di attenuazione acustica.
RILIEVI FONOMETRICI PRIMA E POST INTERVENTO
RILIEVI FONOMETRICI
100
120
-15 dB
60
80
dBA
20
40
d
0
20
1 4 7 10 13 16 19 22 25 28 31 34 37 40 43 46 49 52 55 58 61 64
SORGENTI
38
SORGENTI
sorgenti varie aria compressa post-intervento elevatori aspiratori post-intervento (Delta dB) aspiratori
DESCRIZIONE DELLA SORGENTE SONORA 3
3. ELEVATORI
Il rumore derivante dagli elevatori varia sensibilmente da lineaa linea, ed èessenzialmente dovuto:essenzialmente dovuto:agli ingranaggi e attriti
meccanici nella zonadi rin io;di rinvio;alla velocità di lavoro
dell’impianto.
39
RILIEVI FONOMETRICI
Rilievi eseguiti a 1m di distanza, all’altezza del rinvio.
1 m
1 m1 m
40
RILIEVI FONOMETRICI SORGENTE SONORA 3LINEA NOTE IMMAGINE RILIEVI FONOMETRICI
Altezza posizionamento LeqA = 82 3 dBA3 fonometro:
posizione 1-2 - 3 = 1 m altezza
LeqA PTO 1 = 82,3 dBALeqA PTO 2 = 82,4 dBALeqA PTO 3 = 83,0 dBA
5
Altezza posizionamento fonometro:posizione 1 = 1,5 m di fronte quadro elettrico
LeqA PTO 1 = 84,1 dBALeqA PTO 2 = 86,1 dBA5 fronte quadro elettrico
posizione 2= 1 m altezzaposizione 3= 1 m altezzaposizione 4= 1 m altezza vicino catena
LeqA PTO 2 86,1 dBALeqA PTO 3 = 87,6 dBALeqA PTO 4 = 88,7 dBA
5
Rinvio catenaria parte altaposizione 1 : lato scala a pioliposizione 2 : sopra nastro
LeqA PTO 1 = 86,2 dBALeqA PTO 2 = 85 6dBA
41
5 posizione 2 : sopra nastro trasportatoreposizione 3 : lato opposto scala a pioli
LeqA PTO 2 85,6dBALeqA PTO 3 = 86,6 dBA
INTERVENTO PROPOSTO
chiusura parziale con pannelli in plexiglass - 5/7 dBA
INTERVENTI
POSSIBILI
p p g
schermatura dell’intera colonna con pannelli a tre strati:lamiera -10/15 dBlamieralana di roccialamiera forata
42
INTERVENTO PROPOSTO
Stato attuale: griglia di protezione in zona diprotezione in zona di rinvio.
43
INTERVENTO PROPOSTO
hi i lchiusura parziale con pannelli in plexiglass
- 5/7 dBA
44
INTERVENTO PROPOSTO
schermatura dell’intera colonna con pannelli a t t titre strati
-10/15 dB
45
RILIEVI FONOMETRICI PRIMA E POSTO INTERVENTO
Rilievi fonometriciRilievi fonometrici
90
100-5 dB
60
70
80
A
20
30
40
50dBA
0
10
20
1 4 7 10 13 16 19 22 25 28 31 34 37 40 43 46 49 52 55 58 61 64
46
sorgenti
sorgenti varie aria compressa post-intervento aspiratori elevatori post-intervento (Delta dB) elevatori
ESEMPIO 5 Progetto schermatura “battipalo”
47
foto 1 foto 2
Nell’attività di posa in opera, lala ora ione più critica per q antolavorazione più critica, per quantoriguarda le emissioni di rumore, èquella legata all’uso delleq gmacchine “battipalo”.
I battipalo, pur essendo recenti e marcati CE (vd foto 4), producono unfoto 3
p , p ( f ), prumore caratteristico di tipo impulsivo con livello equivalentesuperiore a 110 dBA, aggravando in modo considerevole l’esposizione
48quotidiana personale degli addetti .
foto 4
L’elevato livello equivalente che è stato misurato in occasione dellaL elevato livello equivalente che è stato misurato in occasione dellavalutazione del rischio rumore è dovuto essenzialmente a due cause:1) la tecnologia utilizzata necessita di una elevata energia per
fi i t ti d i d il l tconficcare i montanti dei guardrails nel terreno;2) per un corretto controllo della lavorazione l’operatore deve
stazionare in prossimità del battipalo, a meno di un metro dalla
49massa battente.
Il livello di rumore emesso dal battipalo varia in funzione deiseguenti fattori: l i l i d l i fi i ll’i fi i la tipologia del terreno: stratigrafia e resistenza all’infissione; la tipologia del terreno per quanto riguarda la riflessione del
suono; la lunghezza del palo conficcato.
Il livello di rumore per tale attività risultaIl livello di rumore per tale attività risultai 8 (A) ii 8 (A) i
50
superiore a 85 dB (A) di Lex,dsuperiore a 85 dB (A) di Lex,d
File dBTrait7.CMG Pesatura A Inizio Fine
06/09/07 16.45.16.000 06/09/07 16.46.07.640
INFISSIONE SU INFISSIONE SU ASFALTOASFALTO
Ubicazione Leq
Sorgente dB
Lmax dB
#7 [Leq A] 115,2 125,8 #7 [Picco C] 137,6
ASFALTOASFALTO
#7 [medio] Hz dB630 102.0
100110120
Lin* 114.6
405060708090
203040
16 31.5 63 125 250 500 1 k 2 k 4 k 8 k 16 k Lin*#7 1/3 Ott 630Hz 20ms dB dBGIO 06/09/07 16h45m16s000 71.5 GIO 06/09/07 16h46m07s620 75.4
120
80
90
100
110
51Codice 1 Non codificato
Spettro
60
70
45m20 45m25 45m30 45m35 45m40 45m45 45m50 45m55 46m00 46m05
LA SOLUZIONE:LA SOLUZIONE:LA SOLUZIONE:LA SOLUZIONE:
I risultati sono ottenuti combinando una soluzione tecnica e unaI risultati sono ottenuti combinando una soluzione tecnica e unagestionale:
l i t isoluzione tecnica:(1) Schermo frontale costituito da un telaio metallico solidamente
attaccato al macchinario. Su questo telaio sono montate lastre di qplexiglas dello spessore di 3 cm (vd foto 5 e 6);
(2) chiusura inferiore del telaio entro cui avviene la percussione mediante lastre di plexiglas dello spessore di 1 5 cm (vd foto 7 e 8)mediante lastre di plexiglas dello spessore di 1,5 cm . (vd foto 7 e 8)
soluzione gestionale:V i i d i di di l i id i i di i i
52
Variazione dei metodi di lavorazione per ridurre i tempi di esposizione
-
foto 6
53
foto 5
foto 7 foto 8
54
INFISSIONE SU INFISSIONE SU ASFALTOASFALTO
File dBTrait11.CMG Pesatura A Inizio Fine
12/09/07 10.10.59.000 12/09/07 10.13.23.100ASFALTOASFALTO
Ubicazione Leq
Sorgente dB
Lmax dB
#11 [Leq A] 107,2 118,6 #11 [Picco C] 131,1
#11 [medio] Hz dB630 99.2
100
110Lin* 109.0
60
70
80
90
40
50
16 31.5 63 125 250 500 1 k 2 k 4 k 8 k 16 k Lin*#11 1/3 Ott 630Hz 20ms dB dBMER 12/09/07 10h11m17s740 89.2 MER 12/09/07 10h11m36s460 106.5
110120
70
80
90
100
110
55Codice 1 Non codificato
Spettro
5060
11m00 11m30 12m00 12m30 13m00
File dBTrait7.CMG
Ubicazione Leq
Sorgente dB
Lmax dB d
#7 [Leq A] 115,2 125,8 #7 [Picco C] 137,6
File dBTrait11.CMG Leq
Ubicazione Leq
Sorgente dB
LmaxdB
#11 [Leq A] 107,2 118,6 #11 [Pi C] 131 1
56
#11 [Picco C] 131,1
EFFICACIAEFFICACIAEFFICACIA:EFFICACIA:
Differenza rispetto alDispositivi montati sul battipalo
LeqA[dBA]
LCpeak[dBC]
Differenza rispetto al battipalo in condizioni originali: Leq dB(A)
Nessuno 115,2 137,68,0 dB8,0 dB
1 e 2 107,2 131,1
Si è ottenuto un abbattimento dell’emissione di rumore Si è ottenuto un abbattimento dell’emissione di rumore prodotto dal battipalo di ≈ 8 dBAprodotto dal battipalo di ≈ 8 dBA
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prodotto dal battipalo di ≈ 8 dBAprodotto dal battipalo di ≈ 8 dBA
I risultati potrebbero essere ancora più elevati realizzando unaI risultati potrebbero essere ancora più elevati realizzando unaprotezione più avvolgente nei confronti dell’addetto
Tale protezione necessita di uno studio approfondito tenendo contoanche degli aspetti di necessità di accesso ai comandi.
L’i t t t i ì d itt è ffi i t ttL’intervento tecnico così descritto non è sufficiente a ottenere,tenuto conto dei tempi di utilizzo del macchinario un Leq < 90dB(A) per cui oltre all’intervento tecnico è necessario agire anchesul fronte organizzativo riducendo il tempo di utilizzo del battipalo.
Avendo ridotto però in maniera significativa il livello diesposizione nella fase più critica è possibile rimanere al di sottodegli 85 dB(A) senza penalizzare eccessivamente l’attivitàlavorativa.
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Benefici:
In generale la riduzione del rumore per interposizione di unmateriale schermante trasparente permette di continuare il lavorosenza perdere in visibilitàsenza perdere in visibilità.
I valori di riduzione del livello di esposizione ottenibili sono nelrange 5-10 dB(A) a seconda del materiale considerato dellorange 5 10 dB(A) a seconda del materiale considerato, dellospessore, della tecnica di ancoraggio.
I vantaggi di tale soluzione sono:gg- facilità di assemblaggio dei dispositivi;- facilità di montaggio;
59- non limitano la manovrabilità della macchina.
i i
Costi:
I costi sostenuti sono:€ 289,00 materiale€ 420,00 studio e realizzazione,
I costi della schermatura sono molto contenuti e rispetto al costo della macchina, rappresentano al massimo il 5%.L’abbattimento ottenuto per via tecnica consente un maggiore utilizzo dell’attrezzatura da parte dell’operatore a parità di sollecitazione equivalente e comunque un rendimento dell’attivitàsollecitazione equivalente e comunque un rendimento dell attività che in pochissimo tempo fa rientrare il valore dell’investimento.
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Premiazione:
Questo progetto è stato presentato durante laSettimana Europea per la SicurezzaSe u ope pe S cu e
“Abbasso il rumore”nel 2005 ed è stato premiato come esempio dinel 2005 ed è stato premiato come esempio di
buona pratica per la riduzione dei rischi associatial rumore sul luogo di lavoro.
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