1

Contrada Pergolo - 74015 Martina Franca (TA)

Centralino Sede Centrale Tel. 080 4303352 - Fax 080-4833042 ● Succ. Geometri Tel. 080 4823653 ● Succ. Professionale Tel. 080 4302092 Codici meccanografici: Sett. Tecnologico ed Economico TATD03601N ● Sett. Professionale TARF036014 ● Settore Serale TATD036513

Codice meccanografico generale TAIS03600B ● Codice fiscale 90229670733 E-mail: tais03600b@istruzione.it ● Pec: tais03600b@pec.istruzione.it ● Sito: www.iissdavinci.it

Martina Franca,

PERCORSI DI

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (Legge n. 107 del 13 luglio 2015)

a.s. 2017/2018

PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Classe 4^F TURISMO ESABAC

1. TITOLO PROGETTO

Formazione “Mismatch” nell’Ottimizzazione dell’Offerta Turistica

2. DATI DELL’ISTITUTO

TAIS03600B

IISS LEONARDO DA VINCI

C.da Pergolo, Martina Franca

Dirigente Scolastico: dott.ssa Adele QUARANTA

3. ISTITUTI SCOLASTICI ADERENTI ALLA EVENTUALE RETE

Istituto Istruzione Secondaria Superiore L. DA VINCI Codice Meccanografico TAIS03600B

4. IMPRESE/ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA/PARTNER PUBBLICI/PRIVATI E TERZO SETTORE Progetto Popolare COOP ONLUS “Giroscopro” di Martina Franca (TA) Lycée ESABAC TECHNO “La Pléiade” di Pont-de-Chéruy, FRANCE

Assessorato alla Cultura di Statte (TA) PROLOCO di Taranto

5. ABSTRACT DEL PROGETTO (Contesto di partenza, obiettivi e finalità in coerenza con i bisogni formativi del

territorio, destinatari, attività, risultati e impatto). L’Alternanza Scuola Lavoro, introdotta dalla legge n. 107/2015, è uno strumento che offre agli studenti della scuola secondaria di secondo grado, a partire dal terzo anno, l’opportunità di apprendere mediante esperienze didattiche in ambienti lavorativi privati, pubblici e del terzo settore. L’Alternanza Scuola Lavoro rappresenta una metodologia didattica per attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro. Essa favorisce l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali realizzando un organico collegamento delle istituzioni scolastiche con il mondo del lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti ospitanti nei processi formativi. Infine, l’Alternanza Scuola Lavoro permette di correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

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La classe 4^ F indirizzo TURISMO ESABAC dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo da Vinci” di Martina Franca è composta da ventidue alunni, di cui sedici alunne e sei alunni, diciassette residenti a Martina Franca, tre a Locorotondo, una ad Alberobello ed una a Massafra.

Il C.d.C. ha deliberato che la programmazione deve prevedere 40 ore di formazione preliminare a scuola e 160 ore di Alternanza presso le strutture ospitanti.

Il progetto si propone il compito di stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo, offrendo un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle abilità acquisite. Gli obiettivi del corso di studi sia quelli cognitivi sia quelli comportamentali saranno integrati dal percorso di Alternanza Scuola Lavoro che persegue le seguenti finalità: 1) attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo,

collegando sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica; 2) valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali per una crescita

educativa, culturale e professionale; 3) arricchire la formazione acquisita a scuola con competenze spendibili nel mondo del lavoro; 4) correlare l’Offerta Formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

6. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI (descrivere in dettaglio)

a) Studenti

COGNOME NOME RESIDENZA 1 BACCARO MARIANNA 2 BARULLI ELENA 3 BELLANOVA GRAZIANA 4 BRUNI CHIARA 5 D’AMURI MANILA 6 D’AVERSA ANGELICA 7 FUMAROLA GIANPIERO 8 FUSCO ILENIA 9 LEZZI ALESSIA 10 LORENZO FEDERICO 11 MARINOTTI ALESSIA 12 MARTINI LUCA 13 MATARRESE FRANCESCO 14 MITROTTI DANILA 15 MOLINATI TOMMASO 16 PACIFICO ANTONIO 17 PALAZZO CHIARA 18 PALMISANO VALENTINA 19 PINTO ROSSELLA 20 RESTA MONICA 21 SCARANO VANESSA 22 ZIGRINO ARIANNA

b) Composizione del CTS/CS – Dipartimenti coinvolti

Prof.ssa QUARANTA Adele, Dirigente Scolastico

Signora VIGGIANI Maria Carmela, D.S.G.A.

Prof.SSA ANTONIA CAVA, docente tutor scolastico

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c) Compiti, iniziative/attività che svolgeranno i CONSIGLI DI CLASSE interessati

Il Consiglio di Classe ha i seguenti compiti:

1) Individuare obiettivi disciplinari o trasversali propri dell’indirizzo, all’interno della programmazione complessiva della classe, raggiungibili anche con la modalità dell’alternanza;

2) Partecipare alla progettazione con il tutor interno ed esterni;

3) Modulare opportunamente la programmazione didattica in modo da favorire la personalizzazione dei percorsi formativi e la valorizzazione del profilo degli alunni anche in rapporto ai loro bisogni specifici e alle loro esperienze;

4) Costruire strumenti di monitoraggio, di valutazione e di certificazione del percorso formativo di alternanza scuola lavoro;

5) Valutare in itinere e a conclusione gli apprendimenti acquisiti con la modalità dell’alternanza, come parte integrante della valutazione stessa;

6) Certificare le competenze raggiunte dagli alunni, al termine del percorso triennale, nel mondo del lavoro oltre che in classe.

d) Compiti, iniziative/attività che il TUTOR INTERNO ed ESTERNI svolgeranno in relazione al progetto

Tutor interno: elabora, insieme ai tutor esterni, il percorso formativo personalizzato, sottoscritto dalle parti coinvolte (Istituzione scolastica, soggetto ospitante, studente, soggetto esercente la patria potestà genitoriale); assiste e guida gli studenti nel percorso di Alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento; gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di Alternanza rapportandosi con il tutor esterno, monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse; valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente acquisite dallo studente; informa gli organi scolastici sullo svolgimento del percorso anche alla fine dell’eventuale riallineamento della classe; assiste il D. S. nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state stipulate le convenzioni per le attività di Alternanza, evidenziandone il potenziale informativo e l’eventuale difficoltà incontrate nella collaborazione.

Tutor esterno: collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione dell’esperienza dell’Alternanza; garantisce l’informazione e la formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure interne; pianifica ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con altre figure professionali presenti nella struttura ospitante; coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell’esperienza; fornisce all’Istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello studente e l’efficacia del processo formativo.

7. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI nella fase di progettazione e realizzazione delle attività

previste dalle convenzioni

Tra le esigenze principali alla base del presente progetto, riveste particolare rilevanza la necessità di rafforzare i rapporti tra la scuola, il mondo del lavoro e il territorio circostante, riprendendo le richieste che emergono da questa situazione e lavorando insieme nel formare competenze e professionalità. Per far ciò è evidente che bisogna puntare all’innovazione formativa, coniugando il sapere (appreso durante le ore di lezione frontale in aula e/o laboratorio) con il saper fare (tipico delle abilità acquisite in questo genere di percorsi formativi in azienda).

La progettazione condivisa con i partner esterni permette di progettare insieme (Scuola e Lavoro) le competenze richieste dalle imprese, permettendo e rafforzando l’integrazione di conoscenze con abilità personali e relazionali.

In fase di realizzazione del presente Progetto, i partner s’impegneranno a rispettare in toto la Convenzione siglata, ad accogliere cioè, a titolo gratuito e presso la propria struttura, gli studenti proposti dal Consiglio di classe, mettere a disposizione degli studenti un Tutor Formativo che potrà guidarli attraverso il percorso formativo personalizzato e coerente con il profilo educativo, culturale e professionale dell’indirizzo di studio. 8. RISULTATI ATTESI dall’esperienza di ASL in coerenza con i bisogni del contesto

Con l’entrata in vigore della legge 107/2015 “Riforma del sistema nazionale d’istruzione e formazione”, il percorso di Alternanza Scuola Lavoro è diventato parte integrante del percorso curriculare di tutti gli studenti. Il Consiglio di

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classe della 4^ F ritiene che tale opportunità possa stimolare la curiosità necessaria per ampliare le conoscenze degli alunni , e mediante approfondimenti personali, apprezzare con più convinzione la programmazione didattica curriculare. In definitiva da questa esperienza, in coerenza con i bisogni formativi del territorio, ci si attende:

a) promuovere il successo formativo dei giovani della classe 4^ F seguendo modalità operative;

b) sviluppare una diversa modalità di apprendimento;

c) rendere più percepibile ai giovani il mondo del lavoro e proporre loro lo sviluppo di una “cultura del lavoro”;

d) coinvolgere i docenti di diverse materie in modo da far conoscere le dinamiche virtuose che possono innescarsi durante le attività di alternanza;

e) auspicare un tasso di frequenza quanto più elevato possibile. 9. AZIONI, FASI e ARTICOLAZIONI dell’intervento progettuale

Il progetto di Alternanza Scuola Lavoro dal titolo “Formazione Mismatch per l’Ottimizzazione dell’Offerta Turistica” rivolto agli allievi della classe 4^ F, prevede un’articolazione su diverse fasi sequenziali durante l’intero percorso.

FASE 1: comunicazione, informazione e sensibilizzazione

Tale fase è composta da:

1. Comprensione e condivisione delle finalità e degli obiettivi dell’alternanza rivolta ai docenti del Consiglio di classe e alle famiglie a cura del Dirigente Scolastico;

2. Individuazione del Docente tutor interno di riferimento per il Consiglio di Classe;

FASE 2: progettazione e contatti aziendali

Tale fase è composta da:

1. definizione del percorso (sviluppo temporale, durata, sequenza);

2. definizione degli obiettivi e delle attività da inserire nel piano personalizzato del percorso;

3. definizione delle competenze da acquisire tramite l’alternanza, riferire agli obiettivi formativi del curriculum;

4. confronto con le aziende/enti interessati per stabilire gli obiettivi formativi e le modalità operative;

5. co-progettazione formativa;

6. elaborazione dei percorsi formativi personalizzati;

7. individuazione ed assegnazione degli studenti alle aziende/enti;

8. individuazione degli indicatori e dei descrittori per la certificazione delle competenze acquisite;

9. predisposizione della scheda di accertamento delle abilità, competenze e conoscenze.

FASE 3: Moduli di formazione: 40 ore.

Tale fase è composta dai seguenti moduli:

a. “SICUREZZA SUL LAVORO” : tenuto dal Prof. Giovanni Carriero (12 ore) b. “SETTIMANA DELL’AMMINISTRAZIONE APERTA, 5-11 Febbraio”,tenuto dalla Prof.ssa Letizia

Fedele (3 ore);

b1. Workshop nell’Aula Consiliare del Comune di Martina Franca (3 ore): “SETTIMANA DELL’AMMINISTRAZIONE APERTA, 5-11 FEBBRAIO”.

C. Realizzazione di moduli disciplinari da svolgere durante l’anno scolastico a cura dei docenti curricolari per un totale di 22 ore:

o Lingua Inglese, 4 h.

o Lingua Francese, 4 h.

o Lingua Spagnola, 5 h.

o Scienze Economico- Giuridiche 5 h.

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o Geografia Turistica 4 h.

FASE 3.bis: Un gruppo di 9 stagisti abbinati all’impresa COOP. PROGETTO POPOLARE ONLUS di Martina Franca (TA) avranno, nell’ambito dei moduli di formazione, un’integrazione di 30 ore aggiuntive dedicate al progetto “GIROSCOPRO” a cura del tutor esterno dott. Antonio Serio.

ART. 9 INDIVIDUAZIONE ESPERTO FORMATORE ESTERNO e RELATIVO CONTRIBUTO ECONOMICO Il soggetto ospitante individua tra il personale facente parte del proprio organico, l’esperto formatore sotto generalizzato, il quale sarà impegnato per 30 ore di lezione frontali in aula, da tenersi presso la sede dell’Istituzione scolastica.

COGNOME NOME RESIDENZA MANSIONI

SERIO ANTONIO MARTINA FRANCA FORMATORE ESTERNO

L’Istituzione scolastica si impegna a versare, a favore dell’esperto formatore, e a seguito del formale riconoscimento negli uffici di segreteria (Modulo anagrafico/fiscale, CV, documento d’identità), la somma di euro 35.00 (trentacinque/00) lorde per ogni ora di docenza effettuata.

FASE 4: Modulo di Alternanza presso 11 diverse aziende:

L’ANGOLO RETTO di Giacovelli Editore, Locorotondo (BA)

PROGETTO POPOLARE GIROSCOPRO COOP ONLUS, Martina Franca (TA)

HIPSTER STORE S.R.L., Locorotondo (BA)

ASSESSORATO ALLA CULTURA, Comune di Statte (TA)

PHAROS VIAGGI AGENZIA, Locorotondo (BA)

NICOLAUS TOUR AGENZIA VIAGGI, Ostuni (BR)

I TEMPLARI AGENZIA VIAGGI, Massafra (TA)

HOTEL VILLA ROSA, Martina Franca (TA)

HOTEL RAMAPENDULA, Alberobello (BA)

PRO LOCO DI TARANTO

MARMISTRADA S.R.L., Villa Castelli (BR)

UFFICIO TRIBUTARIO DOTT. D. GIANFRATE Locorotondo (BA)ù

Incontro il tutor esterno:

1. Informazioni generali sull’organizzazione del luogo di lavoro;

1. Pianificazione delle attività : operazioni basilari

2. Catalogazione dei documenti aziendali

3. Classificazione Dewey dei libri, riviste, raccolte ecc.

4. Ricerca ed estrapolazione di informazioni

5. Utilizzo del software applicativo.

FASE 5: valutazione e monitoraggio finali

Tale fase è composta da:

1. analisi delle schede di valutazione del tutor aziendale;

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2. verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati utilizzando gli indicatori espressi nelle schede di valutazione dei tutor esterni e dei tutor interni;

3. valutazione e certificazione delle competenze acquisite, verificate dal consiglio di Classe.

10. Definizione dei TEMPI e LUOGHI Il numero totale di ore dedicate alla realizzazione delle attività è di 40 di formazione e 160 ore di Alternanza presso le strutture esterne. L’attività si svolgerà nei mesi di febbraio-marzo-aprile-maggio 2018

11. INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO Attività prevista

Prima fase: è finalizzata a sensibilizzare lo studente ad una visione sistemica della società civile e del mondo del lavoro.

Modalità di svolgimento

Verranno fornite all’alunno informazioni relative all’andamento e alle caratteristiche del mercato del lavoro.

Attività prevista

Seconda fase: è finalizzata ad orientare lo studente mediante l’analisi dei bisogni personali.

Modalità di svolgimento

Il Ciofis, mediante il programma FIXO, promuoverà il servizio di Orientamento agli studenti con incontri individuali per fornire loro informazioni sui percorsi educativi e formativi.

12. PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI: ATTIVITÀ E MODALITÀ Padroneggiare la lingua inglese e quella francese per scopi comunicativi e utilizzare il linguaggio settoriale turistico per interagire nell’ambito e nel contesto professionale al livello B 2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER);

Stabilire dei rapporti corretti con i compagni, i superiori, con il tutor aziendale e con il personale dell’azienda;

Orientarsi, in termini perlomeno generali, nella normativa giuridica, economica e turistico- commerciale;

Instaurare un atteggiamento di collaborazione ed essere in grado di operare in team working;

Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione dei servizi per la valorizzazione del territorio e la promozione di eventi;

Essere disponibile all’ascolto ed attivarsi per risolvere delle problematiche del settore turistico;

Accogliere e assistere i clienti; Essere in grado di adeguare lo stile comunicativo e il proprio atteggiamento ai diversi interlocutori;

Analizzare i dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico;

Essere in grado di autovalutare il proprio comportamento;

Essere in grado sia di collocare una località turistica con le sue opere d’arte nel contesto storico- culturale, sia di riconoscerne i materiali e le tecniche, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici, il valore d’uso e le funzioni, la committenza e la destinazione;

Essere in grado di scrivere e parlare in due lingue straniere, inglese e francese, utilizzando il linguaggio settoriale del percorso turistico;

Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati;

Riconoscere gli aspetti più significativi della storia, della geografia, dell’arte del territorio di appartenenza;

Utilizzare i principali strumenti informatici e quelli della ricettività turistica;

Lavorare in gruppo, rispettando i tempi e le modalità di esecuzione dei compiti assegnati auto valutando il proprio comportamento e il lavoro svolto;

Analizzare la realtà e i fatti concreti del lavoro in azienda, ipotizzare ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave commerciale, turistica, economica e giuridica.

Individuare le caratteristiche fondamentali e il ruolo dell’operatore dei servizi turistici, della promozione e dell’accoglienza turistica.

13. ATTIVITA’ LABORATORIALI

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Sono previste lezioni per preparare gli alunni all’uso di Word, Excel e Database.

14. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE (strumentazioni informatiche, networking) Computer dotato di pacchetto “Office” e collegamento ad Internet;

15. MONITORAGGIO del percorso formativo e del progetto a. monitoraggio delle attività esercitative individuali; b. compilazione del registro delle attività; c. questionari di ingresso e di fine corso per misurare il bilancio delle competenze.

16. VALUTAZIONE del percorso formativo e del progetto Nel percorso di alternanza la valutazione riguarda l’accertamento del processo e del risultato. L’attenzione al processo consente di attribuire valore all’atteggiamento e al comportamento dello studente; infatti l’esperienza di stage, indipendentemente dai contenuti di apprendimento, sviluppa competenze trasversali che sono legate anche agli aspetti caratteriali e motivazionali della persona.

17. MODALITA’ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola-struttura ospitante; tutor scolastico-tutor struttra ospitante; studente, docenti, consiglio di classe)

In attuazione degli impegni assunti dall’Italia in sede UE, il d.l. 13/2013 indica le norme generali e i livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e la validazione degli apprendimenti non formali e informali e gli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, anche in funzione del riconoscimento in termini di crediti formativi in chiave europea.

18. COMPETENZA DA ACQUISIRE, nel percorso progettuale con specifico riferimento all’EQF

Livello Competenze Abilità Conoscenze Livello EQF : 3/4 Area dei Linguaggi

Saper ascoltare e comprendere i punti essenziali di un testo orale Saper produrre testi orali corretti nella forma e adeguati alla situazione comunicativa

_ Mantenere un comportamento corretto, senza distrarsi, interrompere, disturbare chi parla _ Rispondere a tono se sollecitato _ Saper riconoscere lo scopo del testo ascoltato _ Saper realizzare un ascolto funzionale allo scopo, cioè: o chiedere spiegazioni o annotare le informazioni e i concetti principali o ricostruire gli elementi principali e alcuni elementi secondari di quanto ha ascoltato _ Pronunciare con sufficiente chiarezza, in modo da essere udito e facendo delle pause, se necessario _ Riuscire a riprendere un discorso interrotto _ Saper partecipare a un dibattito rispettando le regole di conversazione

Conoscere il lessico fondamentale della lingua italiana. Conoscere il lessico fondamentale di almeno un lingua straniera.

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Saper tener conto delle reazioni dei destinatari e della situazione comunicativa Saper leggere e comprendere i caratteri essenziali di testi scritti di vario tipo

_ Essere in grado di pianificare un intervento minimo su un argomento specifico, cioè: - saper organizzare e rispettare un ordine espositivo - saper usare un lessico adeguato all’argomento - non divagare né discostarsi troppo dall’argomento - se richiesto, ripetere utilizzando perifrasi _ Sapere cogliere le caratteristiche e le informazioni principali di un testo espositivo e narrativo, cioè: - saper riconoscere le diverse tipologie testuali - saper stabilire semplici relazioni temporali e consequenziali tra gli eventi - saper riconoscere le informazioni essenziali evidenziando le parole-chiave - essere in grado di rilevare correttamente alcuni dati dai testi letti e da qualche altra fonte (cartine, tabelle, mappe)

Area di indirizzo (tecnico- professionalizzante) Saper comunicare con gli interlocutori. Essere capaci di lavorare in team. Essere capaci di organizzare il lavoro. Saper classificare e catalogare libri, riviste, periodici, ecc. Usare correttamente un software per la gestione della biblioteca.

Saper riconoscere una “informazione”. Saper gestire una “informazione”. Saper individuare i modi per fare un inventario. Saper ricercare nella banca dati “biblioteca” informazioni specifiche.

Conoscere la storia della biblioteca di Martina Franca. Conoscere i metodi di classificazione e catalogazione. Conoscere la modalità di archiviazione delle informazioni. Conoscere le modalità di ricerca per l’estrapolazione dalla “banca dati” delle informazioni richieste.

Area di cittadinanza

Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando l’informazione ricevute nell’ambiente di lavoro. Comprendere le procedure, le norme, i principi di complessità diversa dell’ambiente di lavoro con atteggiamento adeguato e collaborativo Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al

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contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando.

MODALITA’ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE L’attestato, strutturato dal Consiglio di classe, viene redatto dal docente tutor interno e dovrà contenere, oltre ai dati dell’alunno, la tipologia di attività, la durata dell’esperienza, l’elencazione delle conoscenze, abilità e competenze acquisite in conformità con il EQF di riferimento. DIFFUSIONE/COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI 1. Pubblicazione dei report relativi ai risultati conseguiti rispetto agli obiettivi dichiarati. Tutti i documenti prodotti durante l’attività di alternanza saranno pubblicati sul sito web dell’istituto, a cura del personale preposto alla gestione del sito. Significativa sarà la pubblicazione anche dei risultati, adeguatamente tabulati, da cui si potrà rilevare l’alto spessore educativo e formativo dell’esperienza condotta in alternanza. La pubblicazione delle valutazioni finali degli alunni potrà fungere da stimolo motivazionale per quegli alunni a rischio di dispersione scolastica che troveranno una maggiore attrattività nel frequentare la scuola essendo venuti a conoscenza dell’opportunità di un diretto contatto con il mondo del lavoro. 2. Presentazione ai soggetti esterni del modello organizzativo, delle strategie, dei valori in relazione ai risultati raggiunti. Saranno organizzati, con il concorso di tutte le parti coinvolte nel progetto, Convegni, Conferenze, Incontri informativi, a cui invitare le famiglie, le parti sociali, le Autorità locali, le altre istituzioni scolastiche, tutto il territorio. Fondamentale sarà la collaborazione con le televisioni e la stampa locali per una completa divulgazione del progetto e/o dei suoi risultati. La pubblicizzazione del progetto costituirà altro elemento di innovatività ai fini della reale replicabilità dell’esperienza. Il tutor interno Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Adele QUARANTA F.to Prof.ssa Antonia Cava ________________________________

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RELAZIONE FINALE PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (Legge 107/15)

“Formazione Mismatch per l’Ottimizzazione dell’Offerta Turistica”

A.S. 2017/2018 – Classe IV F TURISMO ESABAC

Premessa L’alternanza scuola-lavoro viene istituzionalizzata con la legge n.53 del 2003; il D.Lgs. n.77/2005 ne stabilisce le norme generali e definisce l'alternanza “una modalità di realizzazione dei corsi del secondo ciclo, sia nei sistemi dei licei sia nei sistemi dell’istruzione e della formazione professionale, per assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro” (art. 1, comma 1°, D.Lgs. n. 77/2005). Ulteriori riferimenti normativi sono il D.M. 234 del 26.6.2000 e il D.M. 47 del 13.06.2006, che prevede la “flessibilità organizzativa, didattica e di autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo, secondo quanto previsto dal Piano dell’offerta Formativa di ciascuna istituzione scolastica”, utilizzando – nell’ambito del monte ore curricolare – la flessibilità, prevista fino al massimo del 20%. E’ da considerare, inoltre, la Legge 296/06 comma 622 che eleva l’età per l’accesso al lavoro da 15 a 16 anni. Coerentemente con i DD.PP.RR. 87.88 e 89 del 15 marzo 2010 e con le successive linee guida, l’alternanza scuola lavoro valorizza, attraverso un percorso co-progettato, la formazione congiunta tra scuola e mondo del lavoro, finalizzata all’innovazione didattica e all’orientamento degli studenti, introducendo l’Alternanza Scuola Lavoro come metodo sistematico da introdurre nella didattica curriculare e declinata a seconda dei diversi indirizzi di studio. La legge n.128/2013 rafforza l'alternanza scuola-lavoro per gli studenti degli ultimi due anni della scuola secondaria e pone particolare attenzione alle attività di orientamento (Linee guida nazionali per l'orientamento permanente). Recenti provvedimenti legislativi, legge 107 13 luglio 2015, tendono a potenziare l'offerta formativa in Alternanza Sciola Lavoro inserendo organicamente questa strategia didattica nell'offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado come parte integrante dei percorsi di istruzione (art.1.commi 33-45)-

FINALITA’

Le attività previste dal progetto sono state individuate sulla base di esperienze che storicamente hanno contribuito a costruire un raccordo stretto e cooperativo con le realtà istituzionali, formative e produttive del territorio. Le attività si sono realizzate all’interno dei percorsi curriculari ed extracurriculari cercando di attuare un modello di alternanza come approccio metodologico che potesse contribuire allo sviluppo delle competenze trasversali e professionali in uscita. La struttura del progetto si è basata su diverse forme di intervento come visite guidate, stage di osservazione, incontri con figure professionali, interviste ad esperti aziendali, simulazione d’impresa, inserimento in azienda e realizzazione di progetti concreti.

Il progetto si è prefisso le seguenti finalità:

- Realizzare un organico collegamento con il mondo del lavoro; - Avvicinare al mondo del lavoro per favorire l’orientamento, scoprire le strategie di mercato e sviluppare idee imprenditoriali; - Rimotivare allo studio e valorizzare le eccellenze; - Sviluppare le competenze comunicative e organizzative; - Favorire la realizzazione di percorsi che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica; -Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro. SINTESI ATTIVITÀ PROPOSTE

Il progetto ha avuto inizio con la formazione, con la quale si intende una serie di interventi finalizzati all’ottimizzazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro, svolti durante l’anno scolastico e prevalentemente nel curriculare. Gli interventi hanno mirano a raggiungere i seguenti obiettivi:

-informazione orientativa, finalizzata a fornire agli studenti informazioni specifiche e indicazioni utili per scelte formative miranti a favorire il successivo inserimento professionale;

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-orientamento, finalizzato a fornire agli studenti strumenti di ricerca attiva del lavoro; -conoscenza dell’organizzazione imprenditoriale : stage di osservazione, simulazione d’impresa, laboratori; -acquisizione di conoscenze tecniche specifiche: inserimento in azienda. Il percorso ASL rivolto a tutti gli studenti del quarto anno, ha rappresentato una forte interazione tra scuola e mondo del lavoro. Ha avuto come momento centrale il tirocinio presso aziende, enti, studi professionali che operano in vari campi in modo da far acquisire una consapevolezza di sé e trasferire le competenze acquisite a scuola in un contesto lavorativo. Il tirocinio ha avuto, per gli stagisti, durata differente a seconda dell’azienda di coinvolgimento operativo, come da calendario allegato alla documentazione ASL. Altre azioni previste: gennaio/marzo 2018 Seminario sulla Settimana dell’Amministrazione Aperta, a cura della Dott.ssa Letizia Fedele; Seminario sul Turismo a cura del Prof. Antonio Serio; Laboratorio “Sicurezza Generale” 12 ore a cura del Prof. Giovanni Carrieri. Partecipazione ad Eventi/Conferenze/Manifestazioni in convenzione con Enti e Associazioni di categoria Laboratori extra-curriculari propedeutici all’ingresso in azienda. Valutazione: è importante verificare il rispetto del percorso formativo co-progettato con i tutor esterni, il grado delle competenze acquisite in ambiente lavorativo, l’autovalutazione dell’allievo. Strumenti utili possono essere: griglie di valutazione, “diario di bordo”, relazioni finali.

FASI DEL PROGETTO

A. elaborazione di un progetto complessivo di Alternanza in collaborazione con i docenti referenti delle singole attività, le aziende partner, le agenzie di formazione esterne;

B. diffusione e promozione delle attività; stipula di convenzioni e protocolli d’intesa con le istituzioni partner;

B. realizzazione e gestione delle attività di formazione e orientamento;

C. realizzazione dei percorsi di alternanza finalizzati all'inserimento in azienda;

D. valutazione e rendicontazione.

OBIETTIVI specifici

-conoscere il mercato del lavoro, le sue dinamiche e le competenze richieste;

-avvicinare i giovani alla cultura del lavoro;

-conoscere sé e l'altro attraverso la concretezza dell'esperienza lavorativa;

-acquisire conoscenze e competenze circa l'ideazione di un progetto di imprenditorialità.

TEMPI DI ATTUAZIONE

Le attività proposte hanno interessato l’intero anno scolastico e si sono articolate per classi a partire dalla classe III dello scorso a.s. 2016-2017 a proseguire nella classe IV dell’a.s. 2107.2018, ancora in corso, fino a concludersi nella classe V dell’a.s. 2018-2019.

VALUTAZIONE e RISULTATI ATTESI

Alla scuola compete la valutazione in itinere; questionari, report, test di verifica, griglie di osservazione, ecc, che hanno consentito di valutare le fasi del processo di apprendimento sviluppato in situazioni di simulazione e/o in contesti lavorativi reali; ai ragazzi è stata richiesta una valutazione dell’esperienza in termini di autopercezione delle proprie competenze disciplinari e trasversali. A conclusione dei percorsi in alternanza secondo la modalità del tirocinio, la scuola, in collaborazione con le istituzioni formative, ha rilasciato una certificazione relativa alle competenze acquisite nei periodi di apprendimento “fuori dall’aula”. Competenze di base: conoscenza dell’organizzazione e delle sue funzioni; conoscenza delle regole, strutture e ruoli; conoscenza del settore e della posizione dell’azienda nel mercato. Competenze tecnico professionali: integrazione dei saperi teorici e loro contestualizzazione; abilità operative, metodologie di lavoro specifiche. Competenze trasversali: responsabilizzazione rispetto al compito e al successo dell’organizzazione, capacità di relazionarsi, coordinarsi con altri, cooperare nei gruppi di lavoro, sviluppare capacità diagnostiche e impostare procedure risolutive rispetto ai tempi, alle risorse e alle tecniche a disposizione. Autovalutazione delle capacità di stare dentro le regole lavorative, autovalutazione delle scelte e delle proprie capacità; valutazione delle aspettative, dell’organizzazione delle strutture lavorative.

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Report FASE C

Moduli di formazione: 40 ore.

Tale fase si è suddivisa nei seguenti moduli:

a.“SICUREZZA SUL LAVORO” : corso tenuto dal Prof. Giovanni Carriero (12 ore).

b.“SETTIMANA DELL’AMMINISTRAZIONE APERTA, 5-11 Febbraio”, corso tenuto dalla Prof.ssa Letizia Fedele (3 ore);

b1.Workshop nell’Aula Consiliare del Comune di Martina Franca (3 ore): “SETTIMANA DELL’AMMINISTRAZIONE APERTA, 5-11 FEBBRAIO”.

d. Realizzazione di moduli disciplinari svolti durante l’anno scolastico a cura dei docenti

curricolari per un totale di 22 ore

o Lingua Inglese, 4 h. o Lingua Francese, 4 h. o Lingua Spagnola, 4 h. o Scienze Economico- Giuridiche 5 h. o Geografia Turistica 5 h.

FASE d.bis: Un gruppo di 9 stagisti abbinati all’impresa COOP. PROGETTO POPOLARE ONLUS di Martina Franca (TA) hanno avuto, nell’ambito dei moduli di formazione, un’integrazione di 30 ore aggiuntive dedicate al progetto “GIROSCOPRO” a cura del tutor esterno dott. Antonio Serio.

Report FASE D: Aziende Coinvolte nel percorso ASL

1. L’ANGOLO RETTO di Giacovelli Editore, Locorotondo (BA)

2. PROGETTO POPOLARE GIROSCOPRO COOP ONLUS, Martina Franca (TA)

3. HIPSTER STORE S.R.L., Locorotondo (BA)

4. ASSESSORATO ALLA CULTURA, Comune di Statte (TA)

5. PHAROS VIAGGI AGENZIA VIAGGI, Locorotondo (BA)

6. NICOLAUS TOUR AGENZIA VIAGGI, Ostuni (BR)

7. I TEMPLARI AGENZIA VIAGGI, Massafra (TA)

8. HOTEL VILLA ROSA, Martina Franca (TA)

9. HOTEL RAMAPENDULA, Alberobello (BA)

10. PRO LOCO DI TARANTO

11. MARMISTRADA S.R.L., Villa Castelli (BR)

12. UFFICIO TRIBUTARIO DOTT. D. GIANFRATE, Locorotondo (BA)

13. IISS LEONARDO DA VINCI- UFFICIO PRESIDENZA Martina Franca (TA)

FASE E: valutazione e rendicontazione.

Si riporta tabella con esiti finali riguardo alla valutazione delle competenze certificate acquisite:

BACCARO MARIANNA

HOTEL VILLA ROSA 3,75 9

BARULLI ELENA COOP. PROGETTO ONLUS GIROSCOPRO

3 7,5

BELLANOVA GRAZIANA

COOP. PROGETTO ONLUS GIROSCOPRO

AGENZIA VIAGGI NICOLAUS

3 7,5

4

BRUNI CHIARA

COOP. PROGETTO ONLUS GIROSCOPRO

3 7,5

D’AMURI MANILA

COMUNE DI STATTE 4 10

D’AVERSA

ANGELICA

MARMISTRADA SRL 4 10

FUMAROLA GIANPIERO

COOP. PROGETTO POPOLARE ONLUS 3 7,5

FUSCO ILENIA

COOP. PROGETTO POPOLARE ONLUS 3 7,5

LEZZI ALESSIA

PROLOCO TARANTO 4 10

LORENZO FEDERICO

COOP. PROGETTO POPOLARE ONLUS 3 7,5

MARINOTTI ALESSIA

PHAROS VIAGGI AGENZIA 4 10

MARTINI LUCA

L’ANGOLO RETTO EDITORE 4 10

MATARRESE FRANCESCO

PROGETTO COOP. POPOLARE ONLUS 3 7,5

MITROTTI DANILA

COMUNE DI STATTE 4 10

MOLINARI TOMMASO COOP. PROGETTO POPOLARE ONLUS

GIROSCOPRO

3 7,5

PACIFICO ANTONIO

HOTEL RAMAPENDULA 3 7,5

PALAZZO CHIARA

COOP. PROGETTO ONLUS GIROSCOPRO 3 7,5

PALMISANO VALENTINA

COOP. PROGETTO ONLUS GIROSCOPRO 3,50 8,5

PINTO ROSSELLA

COOP. PROGETTO ONLUS GIROSCOPRO 3 7,5

5

RESTA MONICA AGENZIA VIAGGI I TEMPLARI

COOP. PROGETTO ONLUS GIROSCOPRO

3 7,5

SCARANO VANESSA AGENZIA VIAGGI I TEMPLARI

COOP PROGETTO ONLUS GIROSCOPRO

3 7,5

ZIGRINO ARIANNA

HIPSTER STORE SRL

3 7,5

Il percorso ha coinvolto l’attività di tutto il CdC che, sulla base di una programmazione condivisa, ha partecipato a tutte le fasi della formazione esprimendo quindi valutazioni sulle competenze disciplinari (tecnico-professionali e linguistiche) e trasversali (capacità di lavorare in gruppo, capacità di assumersi responsabilità,…).

DOCENTI COINVOLTI

Alla realizzazione del progetto ha partecipato un gruppo di lavoro costituito da: Docente Funzione Strumentale e referente per l'ASL prof.ssa Antonia Cava; Docenti tutor e referenti per stage formativi proff. Giovanni Carriero, Antonio Serio, Letizia Fedele; Docenti TUTOR interni al CdC per l’IFS.

ESPERTI ESTERNI Professionisti e imprenditori del mondo economico-produttivo del territorio; formatori per conferenze e laboratori di orientamento; esperti e professionisti per formazione tecnico-professionale.

ENTI COINVOLTI: Centro per l’impiego e Agenzie di Orientamento al lavoro- Ordine dei Dottori Commercialisti-Camera di Commercio- Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Taranto e Brindisi – Consulenti del lavoro-Comuni-Ordine degli Architetti-Aziende del settore edile.

BENI E SERVIZI RICHIESTI

Laboratori di informatica – Aula Magna per conferenze- Aula Lim

Martina Franca (TA), 30/05/2018 Il Docente Tutor interno F.to Prof.ssa Antonia Cava