CONSULTA PROVINCIALE DEGLI STUDENTI Prima riunione Ravenna, 12 novembre 2010.
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Transcript of CONSULTA PROVINCIALE DEGLI STUDENTI Prima riunione Ravenna, 12 novembre 2010.
CONSULTA PROVINCIALE DEGLI STUDENTI
Prima riunione
Ravenna, 12 novembre 2010
Composizione della Consulta
• Organismo istituzionale di rappresentanza studentesca• Composta da 2 studenti per ciascuna scuola, in carica
per 2 anni• Elegge un Presidente, un Vicepresidente, un Segretario• Elegge al suo interno i componenti la Giunta Esecutiva
(3 studenti, 1 per distretto), il Comitato dello Sport (1 studente)
• Il Presidente/Vicepresidente partecipa agli incontri regionali/nazionali
• I Presidenti delle Consulte costituiscono il Consiglio Nazionale dei Presidenti delle Consulte provinciali degli Studenti (organo consultivo del Ministero dell’Istruzione)
Tutte le candidature devono essere frutto di impegno e passione
Rispetto, correttezza e democraticità sono aspetti fondanti l’esperienza di cittadinanza attiva
all’interno della Consulta
Attività della Consulta• Si riunisce di norma 1 volta al mese in orario
antimeridiano, previo convocazione ufficiale• E’ necessario un numero minimo di rappresentanti
presenti per considerare valida la riunione (30% più uno)• E’ tenuta a dotarsi di un proprio Statuto/Regolamento• Può articolarsi in commissioni di lavoro, territoriali e/o
tematiche• Il Dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale mette a
disposizione il supporto organizzativo e la consulenza tecnico-scientifica di un docente (per l’osservanza del Regolamento interno e il rispetto delle norme amministrativo-finanziarie)
Funzioni della Consulta
• Assicura il più ampio confronto fra gli studenti di tutte le scuole superiori del territorio provinciale
• Ottimizza ed integra in rete le attività extracurriculari• Formula proposte che superino la dimensione del
singolo istituto• Stipula accordi con gli Enti locali, la Regione, le
associazioni di volontariato e le organizzazioni del mondo del lavoro
• Formula proposte ed esprime pareri all’Ufficio Scolastico provinciale, agli Enti locali e agli organi collegiali territoriali circa questioni attinenti alle problematiche studentesche
Funzioni della Consulta
• Istituisce uno sportello informativo per gli studenti, con particolare riferimento alle attività integrative, all’orientamento e all’attuazione dello Statuto delle studentesse e degli studenti
• Progetta, organizza e realizza attività come: convegni, giornali studenteschi provinciali, corsi di formazione per studenti e i loro rappresentanti sulle politiche giovanili, attività di educazione alla pace e alla solidarietà, attività di promozione ed utilizzo dei nuovi linguaggi e delle nuove tecnologie, ideazione di concorsi per gli studenti
Fondi della Consulta
• Ogni provincia accantona per la Consulta una quota (7%) delle risorse finanziarie destinate alle attività previste dal DPR 567/96 e dal DPR 156/99 (Legge 440/97) utilizzabili per esigenze connesse all’organizzazione, al funzionamento e per l’attuazione delle iniziative deliberate
• Le risorse finanziarie sono depositate in una scuola tesoriera con un capitolo di spesa vincolato
• Per utilizzare i fondi occorre delibera di spesa della Consulta, comunicazione alla scuola tesoriera, documentazione fiscale della spesa
Fondi della Consulta
Si possono spendere i fondi per:
• Acquisto materiali
• Pagamento di esperti, relatori
• Rimborso spese di viaggio e soggiorno connesse all’esercizio delle funzioni dei rappresentanti della Consulta
Ordine del giorno 12.11.10
• Benvenuto ai membri neoeletti della Consulta• Elezioni Presidente, Vicepresidente, Giunta esecutiva• Votazione e scrutinio (si richiede la maggioranza
assoluta 50% più uno, a parità di voti si procede al ballottaggio)
• Illustrazione dello Statuto/Regolamento della Consulta – A.S. 2009/2010
• Illustrazione lavori svolti anno precedente e progetti conclusi
• Illustrazione disponibilità finanziarie non impegnate