Consorzio di Bonifica Adige Po

Adige Po 9 consiglio regionale del Veneto IngraMO(tol0em7/2011 Num.0010066

CRV sp^uPA

?roi.^. S O ^ l ^ " ^ ^ ^ Allegati O f ) ( B ^ Data 3 Q 6 1 U . 2011

OGGEno Invio della delibera dell'Assemblea consorziale n.3/5 del 28 giugno 2011 a termini dell'art.8, della L.R. 53/1993 come modificato dall'art.43 della L.R. 12/2009

RACCOMANDATA A/R

, r \0^^ A CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO j ( j^ r- Palazzo Ferro Fini

^^^^ 30124 - VENEZIA-S.MARCO

GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Palazzo Balbi - Dorsoduro 3901 30123 - VENEZIA

e p.c. Alla Direzione Difesa del Suolo Servizio Bonifica Ufficio Controllo e Vigilanza Calle Priuli, Cannaregio, 99 30121 - VENEZIA

Stante quanto previsto dall'art.S della L.R. 53/1993, come modificato dairart.43 della

L.R. 12/2009, si trasmette copia confomne, della Relazione sull'attività svolta da questo Consorzio

nell'anno 20110, approvata dall'Assemblea consorziale con delibera n.3/5 del 28 giugno 2011.

Distinti saluti

IL DIRETTORE GENERALE - Dott. Ing. Fabio Galiazzo -

Allegati: copia confomne Relazione sull'attività svolta nell'anno 20110 e delibera dell'Assemblea consorziale n.3/5 dei 28 giugno 2011.

FE

Referente: Dott. Francesco Ennio Tèi 0425 426911

Sede: 45100 Rovigo-PicEza G.Garibaldi, 8 . TeL0425.426911 -Fax 0425.27159 , . _

- V ia G . Verdi, 12 - Tel. 0425.402401 - Fax 0425.402501 Codice Fiscale 93030520295 e-mail: protocollò@àdlgepo.it

AOO Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 06/07/2011 - 0010066

consorzio di Bontnca '

Consorzio di Bonifica Adige Po Rovigo

Delibera dell'Assemblea

n.3/5 del 28 giugno 2011

OGGETTO: Relazione sull'attività svolta nell'anno 2010.

Presenti: Presenti Assenti I Note

K.,';- >.'3r-. f , ^ 0

BALLAMI LAURO G.

BERTO LEONARDO

BRANCO ROBERTO

CALESELLA FRANCO G. CANDIAN ROBERTO G. CECCHETTO OTTAVIANO CESTARO STEFANO GANZERLA GIULIANO GHIRALDELLO GERMANO

10.-' GUERRATO FABRIZIO 11. LUPATO GIULIO^ G. 12: MASIERO VALTER 13. NICOLI STEFANO 14. PERATELLO FRANCESCO G. 15? PIOVAN RICCARDO 16? POMAROLUGA G. 17. ROSSI ADRIANO 18. SASSO FRANCESCO 19. TASSO GIUSEPPE 20. VENDEMIATI SANDRO G.

TOTALE CONSIGLIERI ELETTI 11 9

21. AMIDEI BARTOLOMEO Delegato Vice

Sindaco 22. CABERLETTI PIETRO G. 23

24

25

26

TROMBINI MARCO

IGUERZONIVI^

BOSCOLO^tUS^

ITOSELLO RICCARDÓ

27. BERTOLDO MIRKO G.

m Assiste alla trattazione dell'argomento il Revisore dei Conti, Rag.Steffenel Ilario. Assistono alla trattazione dell'oggetto il Direttore Generale, Dott. Ing. Fabio Galiazzo, il Vice

Direttore, Dott.Ing.Giovanni Veronese ed il Capo Settore Ragioneria, Rag.Nazzareno Ferrari. Funge da Segretario verbalizzante il Dott.Francesco Ennio - Capo Settore Segreteria,

AA.GG. e LL.PP.

L' Assemblea

Visto rart.8 della L.R. 53/1993, come modificato dali'art.43 della L.R. 12/2009;

Visto l'Allegato D della D.G.R.V. n.3032 del 20/10/2009;

Vista la relazione sull'attività svolta nell'anno 2010, nella quale sono rappresentati i risultati conseguiti con il programma di attività deliberati all'inizio dell'anno, e nella quale si deve necessariamente aver riguardo al fatto ctie detta attività è stata svolta dai Consorzi di Bonifica Polesine Adige Canalbianco e Padana Polesana sino al 27 gennaio 2010 e dal 28 gennaio dal Consorzio Adige Po ctie vi è subentrato in forza della L.R. 12/2009, costituito con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n.1408 del 19 maggio 2009, modificata con successiva delibera n.2416 del 4 agosto 2009;

Viste tutte le normative vigenti in materia ed avuto riguardo delle disposizioni della Regione Veneto, dello Statuto e dei Regolamenti consorziali;

Preso atto che il Consiglio di Amministrazione consorziale con delibera n.6/23 del 27 giugno 2011 tia stabilito di sottoporre la suddetta proposta di relazione all'Assemblea;

Con voti unanimi e palesi espressi nelle forme di legge;

D E L I B E R A

di approvare la Relazione sull'attività svolta nel 2010, che si allega alla presente delibera della quale costituisce parte integrante e sostanziale, a temriini di quanto previsto dall'art.8 della L.R. n.53/1993, come modificato dairart.43 della L.R. 12/2009, redatta secondo quanto previsto dall'allegato D della D.G.R.V. n.3032 del 20/10/2009, nella quale si deve necessariamente aver riguardo al fatto che detta attività è stata svolta dai Consorzi di Bonifica Polesine Adige Canalbianco e Padana Polesana sino al 27 gennaio 2010 e dal 28 gennaio dal Consorzio Adige Po che vi è subentrato in forza della L.R. 12/2009, costituito con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n.1408 del 19 maggio 2009, modificata con successiva delibera n.2416 del 4 agosto 2009.

f/lo IL PRESIDENTE Giuliano Ganzerla

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE 710

Dott. Ennio Francesco

ri

CONSORZIO DI BOWHCA ADIGE PO j45100 ROVIGO

LA PRESENTE CQ ALL'ORIGINALE IN

Il Capo Settore, Dott. F.

È CONFORME 'I DEL CONSORZIO reteria AA.GG.

Ennio

La presente delibera è in corso di pubblicazione all'Albo Consorziale a termini di quanto previsto dairart.26 dello Statuto consorziale e dairart.32 della L.69/2009, dal giorno 30 giugno 2011.

Rovigo, 30 giugno 2011

p IL FUNZIONARIO Dott.Ennio Francesco

< consorzio di Bontfica -

Consorzia di Bonifica?Adige Po Rovigo

RELAZIONE SULUATTIVITA SVOLTA NEL 2010 (art.43 della L.R. 12/2009 e art.8 della L.R. 53/1993 e s.m.i.)

CONSORZIO 01 4510]

LA PRESENTI ALL'ORIGINALE

Il Capo Se Dott.

CA ADIGE PO IGO É CONFORME

CONSORZIO ria AA.GG.,

77/0

RELAZIONE SULL'ATTIVITÀ SVOLTA NEL 2010

I - Premesse

II Consorzio di Bonifica Adige Po, è stato costituito con Legge Regionale 8 maggio 2009 n. 12 ed è operativo dal 28 gennaio 2010. Il perimetro consorziale risulta dalla fusione dei comprensori dei consorzi di Bonifica Padana Polesana e Polesine Adige Canalbianco, entrambi con sede in Rovigo.

1.1 Inquadramento geografico del comprensorio Il Consorzio di Bonifica Adige Po opera su un comprensorio di superficie pari a 121.150 Ha. Il comprensorio ricade: - per 110.092 Ha in Provincia di Rovigo ed interessa il territorio di 44 Comuni: Adria, Arquà

Polesine, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Bergantino, Bosaro, Calto, Canaro, Canda, Castelguglielmo, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Ceneselli, Ceregnano, Costa di Rovigo, Crespino, Ficarolo, Flesso Umbertiano, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, Gaiba, Gavello, Giacciano con Baruchella, Guarda Veneta, Lendinara, Loreo, Lusia, Melara, Occhiobello, Papozze, Pettorazza Grimani, Rincara, Poiesella, Pontecchio Polesine, Rovigo, Salare, San Bellino, San Martino di Vanezze, Stienta, Trecento, Villadose, Villamarzana, Villanova del Ghebbo, Villanova Marchesana.

- per 11.010 Ha in provincia di Venezia ed interessa il territorio dei Comuni di Cavarzere e Chioggia;-

- per 48 Ha in provincia di Verona ed interessa il territorio dei Comuni di Castagnaro, Villa Bartolomea e Legnago.

Il perimetro consorziale del comprensorio si svolge:

a NORD Argine destro del fiume Adige dalla località Bova Zecchino (argine destro del canale Malopera) fino al ponte sull'Adige stesso della strada Cavarzere - Venezia; Strada Cavarzere - Venezia dal ponte sull'Adige ai ponte sul Gorzone; Argine destro del fiume Gorzone dal ponte della strada Cavarzere - Venezia a punta Gorzone.

a EST Argine occidentale dell'idrovia Po Brondolo (canale di Valle) da punta Gorzone alla conca sinistra di Cavanella d'Adige; Argine occidentale dell'idrovia Po Brondolo (canale di Rosolina) dalla conca destra di Cavanella d'Adige al Po di Levante; argine sinistro del Canalbianco Po di Levante dall'idrovia Po Brondolo alla biconca di Volta Grimana; argine occidentale della biconca di Volta Grimana dal Canalbianco all'argine sinistro del Po dì Venezia.

a SUD Argine sinistro del fiume Pò dal limite di confine tra le Provincie di Rovigo e Mantova all'argine occidentale della biconca di Volta Grimana in Comune di Loreo.

a OVEST Argine destro del canale Malopera>dal fiume Adige in località Bòva Zecchino di Badia Polesine' fino al "Ponte delie Vecchie" sul canale Malopera stesso; strada regionale Badia - Castelmassa dal "ponte delle Vecchie" fino alla strada della Rampa;. strada Argine Valle dalla strada Badia - Castelmassa sino a Canton di Zelo; argine destro del Nuovo Tartaro-Canalbianco da Zelo sino al ponte di Torretta Veneta; argine destro del Vecchio Tartaro da Torretta sino a Bastion S. Michele; confine tra le Provincie di Mantova e Rovigo da Bastion S. Michele sino a Botte Pila sottopassante il Nuovo Tartaro Canalbianco; linea di confine tra le Provincie di Mantova e Rovigo da Botte Pila fino all'argine sinistro del fiume Po in comune di Melara mentre il perimetro di contribuenza è quello definito in base alle disposizioni dell'art. 35 della legge regionale 8 maggio 2009 n° 12 recante "Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio". Il comprensorio del Consorzio di Bonifica Adige Po è storicamente suddiviso in due grandi aree, una a sud ed una a nord del Canalbianco, che derivano dai territori dei Consorzi prima della L.R. 12/2009. Tale territorio ricade per 116.985 Ha nel Bacino idrografico del Fissero Tartaro Canalbianco Po di Levante e per 4165 Ha nel bacino del Brenta Bacchiglione.

1.2 Attività Il Consorzio adempie alle funzioni ed ai compiti che gli sono attribuiti dalle leggi statali e regionali ai fini della trasformazione degli ordinamenti produttivi, della tutela e dello sviluppo del comprensorio di bonifica. In particolare provvede alle seguenti attività:

1- predisposizione dei piano generale di bonifica e di tutela del territorio rurale e suo aggiornamento, in coordinamento con la programmazione regionale e con gli strumenti urbanistici;

2- partecipazione alla elaborazione dei piani territoriali ed urbanistici, nonché dei piani e programmi di difesa dell'ambiente contro gli inquinamenti e di tutela del territorio;

3- esecuzione delle opere di bonifica e di irrigazione e di ogni altra opera pubblica di interesse del comprensorio di competenza dello Stato, della Regione e di altri Enti territoriali, affidate in concessione;

4- manutenzione, esercizio e polizia idraulica delle opere pubbliche dì bonifica e dì irrigazione, nonché delle opere consortili;

5- esecuzione e manutenzione delle opere di bonifica obbligatorie di competenza privata, necessarie per dare scolo alle acque e per completare ia funzionalità delle opere irrigue e per non recare pregiudizio allo scopo per il quale sono state eseguite o mantenute le opere di competenza.dello Stato o della Regione.

6- predisposizione del piano di emergenza in situazioni di calamità naturali.

7- parere di compatibilità idraulica in ordine ai nuovi strumentì urbanistici.

Nell'ambito dei compiti istituzionali propri, il Consorzio svolge attività di difesa del suolo e di tutela del territorio prevalentemente mediante l'esercizio e la manutenzione delle opere pubbliche dì bonìfica: rete dì canali dì scolo e di irrigazione, impianti idrovori di scolo e di irrigazione, manufatti dì regolazione delle acque.

L'attività delle strutture consortili (personale e mezzi) è finalizzata all'esercìzio delle opere pubblìche:.con.finalìtà di scolo durante tutto.l'anno; con finalità in-igue limitatamente al periodo da aprile a settembre.

In particolare, l'impegno è massimo nei periodi di emergenza, determinati da avversità atmosferiche, cioè da quelle> pìogge> chev sono di entìtài superiore alle; caratteristiche dì. funzionamento dei canali e degli impiantì, per dì più concomitanti con la stagione irrigua, quando ì canali sono pieni dell'acqua da distribuire per l'irrigazione di tutto il comprensorio.

Le stesse strutture sono impegnate per tutto l'anno nella manutenzione ordinaria delle opere pubbliche:

^ ripetuto taglio delle erbe naturalmente sorgenti negli alvei dei canali, gravemente pregiudizievoli al naturale deflusso dell'acqua;

espurgo periodico degli alvei dei canali dai depositi di materiali terrosi, che ne riducono la sezione di deflusso;

ripresa e consolidamento delie sponde dei canali franate a seguito delle rapide escursioni di livello dell'acqua;

^ mantenimento in efficienza degli impianti idrovori elettromeccanici mediante la riparazione dei guasti derivanti dall'usura del funzionamento;

^ riparazione dei manufatti vari dì regolazione e distribuzione delle acque, usurati dall'impiego e dalle aggressioni dell'ambiente.

Notevole impegno è stato dedicato alla progettazione ed esecuzione delle opere pubbliche in concessione dello Stato e della Regione, delle opere di bonifica obbligatorie dì competenza privata, ma soprattutto alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere pubbliche in gestione.

È stata data piena collaborazione agli organismi competenti nel controllo degli inquinamenti nei corsi d'acqua e nelle azioni di disinquinamento. Si è provveduto alla esecuzione di interventi di somma urgenza richiesti soprattutto dal cedimento di manufatti e dal franamento pericoloso di sponde, in genere a seguito di eventi atmosferici eccezionali.

In collaborazione tra Consorzi di bonifica del Polesine e con il patrocìnio delle organizzazioni agrìcole dì categorìa è stato pubblicato il libro "Nella terra dei fiumi - agricoltura bonìfica amibiente" per ripercorrere le tappe più significative del lavoro svolto ed i risultati conseguiti, presentato nell'ambito della tradizionale "Festa di S. Benedetto" organizzata da 47 anni dai Consorzi di bonifica del Polesine in onore del patrono della bonifica.

12.2 - Consistenza delle opere in gestione

La gestione della rete idraulica appartenente al sistema della bonifica nell'ambito del comprensorio risulta "da sempre" affidata ai Consorzi di Bonifica.

Con l'attribuzione ai Consorzi delle integrali funzioni amministrative sulla rete idraulica minore, attuata ai sensi dell'art. 84 della L.R. 11/2001 con DGR 3260/2002 6 2426/2004, non è stata apportata nessuna innovazione in termini di consistenza rispetto alle opere già affidate per l'esercizio, la manutenzione e la polizia idraulica ai sensi dell'art. 2 della L.R. 9/83, rimanendo in carico alle strutture regionali esclusivamente ì corsi d'acqua principali (Po, Adige, Canalbianco, Gorzone) ovvero quelli classificati navigabili (Canale dì Loreo, Canale Po Brondolo).

Gli impiantì idrovori di scolo, collocati in posizioni strategiche ed efficaci, assicurano lo scolo meccanico delle acque dell'intero comprensorio.

Il servizio irriguo investe tutta la rete idraulica di scolo che pertanto è ad uso promiscuo. Inoltre, esiste una rete ad esclusivo uso irriguo, costituita da canalette in calcestruzzo armato e tubazioni interrate.

L'elenco delle opere dell'intero comprensorio si può compendiare nei seguenti dati:.

- numero canali: ^®

- estesa canali di scolo: Km 1631

- estesa canali di irrigazione: Km 974,27

- impiantì idrovori: 6°

- potenza complessiva P = Kw 18639

- portata complessiva Q = mc/s 329

- impiantì irrigui: ® - potenza complessiva P = Kw 6181

- portata complessiva Q = mc/s 43,700

Nel comprensorio sono dislocati i Centri Operativi principali dì Guarda Veneta e San Marco in comune dì Rovigo, quelli ausiliari di Calto, Poiesella, Dossi Vallieri a Loreo ed altn piccoli magazzini per il deposito dì materiali ed attrezzi di lavoro.

1.2.3- Sfato di efficienza delle opere in gestione

L'intero'sistema"delle opere' consorzìalìr per quàntò non sufficiènte a garantire la sicurézza idraulica dell'intero comprensorio per eventi dal tempo di ritorno superiore ai 20 anni, può senz'altro considerarsi efficienter in quanto il-Consorzio assicura la massima attenzione alla^^ manutenzione, riservando ad essa gran parte delle proprie risorse finanziarie (oltre 70% della contribuenza ordinaria), dei propri mezzi e del personale dipendente. Il comprensorio é solcato da una fitta rete di canali in parte pubblici ed in parte privati. Dall'esperienza pluriennale e dai modelli idraulici, la verifica delle sezioni di deflusso è effettuata, per la situazione di pianura, con il metodo dell' "invaso", attribuendo per la assunzione dei relativi coefficienti una quota pari al 60% ai corsi d'acqua demaniali e al 40% a quelli di competenza privata. Quest'ulfima condizione non sempre è rispettata, sia per le continue repentine modificazioni del territorio causate dall'intensa urbanizzazione che per la carente manutenzione della fossalazione minore attinente la rete dì scolo delle acque tributaria di quella consortile. Si sottolinea il fatto che una parte degli invasi che contribuiscono al corretto funzionamento del sistema scolante è affidato alla rete privata, per cui risulta indispensabile, per la sicurezza del territorio, mantenere in efficienza anche fossi e scoline. Di rilievo è l'impegno manifestato dalla Giunta Regionale per la riorganizzazione del settore della difesa del suolo, con particolare riferimento all'azione che gli Uffici del Genio Civile e dei Consorzi di Bonìfica dovranno svolgere a salvaguardia del territorio, attraverso un'attività dì prevenzione che sì concretizza nel parere idraulico su ogni nuovo insediamento, ciò in relazione a quanto disposto con la delibera n° 3637 in data 13.12.2002 ed alla predisposizione dei nuovi P.A.T. Gli interventi ritenuti indispensabili per dare completa efficienza ed efficacia alle opere di bonifica ed irrigazione sono indicati con l'evidenza delle priorità nel P.G.B.T.T. predisposto a' sensi dell'Art. 23 della legge Regionale 08/05/2010 n° 12 sulla riforma della Bonifica Veneta e tuttora in fase di approvazione da parte della Regióne, nel Piano pluriennale delle attività consortili e nel piano annuale degli interventi da realizzare nel comprensorio. La sicurezza idraulica del comprensorio è, comunque, non sempre garantita a causa delle contìnue modificazioni apportate al territorio, tra le quali si sottolinea l'aumento delle aree urbanizzate che riducono annualmente gli spazi agricoli, e con essi la capacità di assorbimento dei terreni e gli invasi delle fossalazioni, per cui è necessario programmare interventi dì riordino a difesa del suolo e dell'ambiente che comprendano la ricalibratura dei canali, la costruzione di nuove linee di scolo ed il potenziamento delle idrovore.

Nell'area a sud del Canalbianco lo scolo delle acque dell'intero comprensorio avviene esclusivamente con sollevamento meccanico e recapito finale in Canalbianco. Nell'area a nord del Canalbianco ogni bacino ha uno scarico diretto in Canalbianco o in Po-Brondolo: per il Valdentro il recapito è a Bussarì a scolo alternato, per il Santa Giustina e Bresega a Voltascìrocco di Adria sempre a scolo altemator per if Campagne Vecchie Superiori ed Inferiori gli impianti dì sollevamento sono ubicati a S. Apollinare e Cengiaretto, cosi per il Valli dì Adria a Voltascìrocco; ad est della linea Adria-Cavarzere le acque vengono sollevate in più punti nel Canale dì Loreo e nel canale Po Brondolo.

All'interno dei vari territori numerosi sono gli impianti di primo salto per il mantenimento all'asciutta delle campagne.

Prima del 1958 lo scolo avveniva prevalentemente per gravità. A seguito del grave ed esteso abbassamento del suolo, avvenuto prevalentemente negli anni '50 del secolo XX, si è resa necessaria la radicale modifica del sistema di scolo, aumentando le idrovore, con un nuovo e permanente onere di gestione ed una maggiore esposizione al rischio, di allagamenti nelle zone poste sotto il livello del mare e con accentuati pericoli anche per le restantì zone del comprensorio.

L'abbassamento del suolo ha aumentato, inoltre, la prevalenza delle idrovore esìstentì ed ha creato un maggior onere annuo di energia elettrìcar ha aumentatò le infiltrazioni daglìrarginì deik corsi d'acqua principali Po, Adige, Canalbianco, Gorzone, Canale di Loreo, Canale Po Brondolo, che danno un apporto costante di acqua (punte di circa 50 l/s x Km).

Dal 2001, in tutto il territorio rivierasco del Canalbianco, a monte del sostegno dì Canda, le infiltrazioni sono notevolmente aumentate in conseguenza dei nuovi livelli idrometrici necessari alla navigabilità dell'asta Fissero-Tartaro Canalbìanco-Po dì Levante.

Particolare attenzione è rivolta allo smaltimento delle acque di filtrazione della zona Vallona -Grimana - Retìnella in comune di Loreo, circondata da fiumi e canali estemi.

Il Consorzio, fin dal 2002, ha fatto presente tale situazione all'Autorità di Bacino del Canalbianco, chiedendo che il problema fosse inserito nel relativo Piano di Assetto Idrogeologìco (P.A.I.) per individuare le soluzioni necessarie ad eliminare o a controllare convenientemente il fenomeno.

La subsidenza ha sommato ì nuovi effetti a quelli delle insufficienze della rete di scolo determinate da vetustà e da nuove e più onerose esigenze dì difesa del suolo.

La manutenzione annuale ordinaria della rete dei canali richiede dì eseguire, per un ottimale servizio, un congruo numero di sfalci per canale, dì espurgare i canali che hanno ridotto sensibilmente la loro sezione e dì riprendere le sponde franate, adeguando conseguentemente le disponibilità economiche di bilancio.

Anche per gli impiantì idrovori occorre contìnuare a migliorare l'efficienza della parte elettromeccanica e la manutenzione delle strutture murarie nonché l'adeguamento alle normative in materia di sicurezza con un progressivo aumento delle relative disponibilità di bilancio.

1.3-Attività

Per lo svolgimento dei compiti istituzionali e dell'attività ordinaria il Consorzio sì avvale di proprio personale e dì mezzi di dotazione, nel rispetto dell'obbligo previsto dal vigente C.C.N.L. dì "dotarsi di una struttura tecnico-organizzativa sufficiente alla realizzazione delle proprie finalità istituzionali permanenti", avendo eliminato ì lavori in appalto per il taglio a mano delle erbe acquatiche, che è per l'appunto curato da dipendenti stagionali. Questa scelta politica ha dato larghi frutti per le economie realizzate e per il miglioramento ottenuto nell'attività manutentoria.

Anche per il 2010 l'impegno dell'Amministrazione e della Direzione é stato proteso a sviluppare ulteriormente la collaborazione fra Consorzio e lavoratori, mettendoli al corrente dei programmi dell'Ente, dei suoi problemi e dì quelli del settore della bonifica, delle esigenze e delle aspettative dei consorziati, assicurando la difesa del suolo, la tutela delle acque e dell'ambiente nell'ambito del comprensorio amministrato.

Sono stati programmati allo scopo, così come é avvenuto negli anni precedenti, incontri specifici di aggiornamento professionale tenuti dai dirìgenti del Consorzio e da esperti nel campo dei lavori pubblici, della tutela delle risorse idriche, della polizia idraulica, delia sicurezza nei luoghi di lavoro, delle tecniche di costruzione delle opere di bonifica anche con metodi dì ingegneria naturalistica.

a) Personale

;:; GIASSBro- AREAi^- fi ; : 28/017201( = 31/12/2010.*

ci. r

•••• - . |.. • - . .... Dirigente Amministrativo cL 4' 1 1 Capo Settore Amministrativo Area Quadri 5* 5* Capo Sezione Amministrativo Area A 3 3 Collaboratore Amministrativo Area A 5 5 Assistente Amministrativo Area B 4,5** 4,5** Impiegati Area D 1 TD 1 TD

Sommano 19,5 19,5

Dirigente Tecnico cL 4' 1 1 Capo Settore Tecnico Area Quadri 8* 8* Capo Sezione Tecnico Area A 4 4 Collaboratore Tècnico Area A "6+1 Apprendistato 6 + 1 Apprendistato Assistente Tecnico Area B 2 2 Impiegati Area D 1 1 Capi Operai Area B 13 12+ 1 TD Elettromeccanici impiantisti Area B 3 3 Operatori professionali Area C 33 33 Operai specializzati Area D 5 5 Avventizi nell'anno Area D *** * • *

Sonmiano ' •"ì t"^3rs.-l i due capi settore sono per,il 50% in carico al Consorzio Delta Po-un assistente tecnico è incaricato solamente per 50% del tempo

*** assunti per periodi inferiori alla durata dell'anno solare n° 18 avventizi

b) Mezzi

Il Consorzio può contare attualmente su una discreta dotazione di autovetture, escavatori, trattori con attrezzature per sfalci erbe, motobarche diserbatrici, autocarri, furgoni, motopompe, rimorchi, riserve termiclie mobili e gruppi elettrogeni. In particolare i mezzi meccanici sono uniformemente distribuiti su tutto il comprensorio. L'Amministrazione è costantemente attenta alle loro manutenzioni ed ai programmi dì aggiornamento e sostituzione degli stessi, al fine di garantire la massima efficienza e ridurre allo stretto necessario gli oneri di manutenzione

1 mezzi meccanici e gli impianti vengono serviti dai Centri Operativi dì Guarda Veneta e di San Marco di Sarzano nelle operazioni di manutenzione, di rifornimento dì materiali dì consumo e negli spostamenti nel comprensorio.

c) Strumentazioni

La dotazione hardware e software è così suddivisa:

- Impianto centralizzato di telecomando e telecontroUo costituito da due reti distìnte con due unità centralì,una a nord ed una a sud del Canalbianco, a servizio delle opere di bonìfica e di irrigazione composto complessivamente da n. 93 centraline di ricezione e trasmissione datì.

- Rete informatica e telefonica:

Tutto il personale d'ufficio è dotato di adeguata strumentazione informatica, interamente collegata alla rete telematica consorziale. Inoltre buona parte del personale è dotato di notebook e/o netbook, oltre che di telefonìa mobile o palmari per rendere fluido e veloce il passaggio delle informazioni La sede di Piazza Garibaldi 8 e gii Uffici dì Via Verdi 12 in Rovigo sono statì collegatì da antenne appositamente installate, in modo che le telefonate risultino interne e quindi a costo zero.

10

2, Attività effettuata nel 2010

L' allegato "D" alla DGR n° 3032 del 20/10/2009 riguardante lo "Schema tipo della Relazione sull'attività" riporta i punti da sviluppare in modo da inquadrare correttamente le azioni svolte dal Consorzio Adige Po nell'ambito delle finalità istituzionali. A tale schema è necessario aggiungere gli obiettivi che fanno riferimento allo Statuto vigente ed a quelle iniziative che il Consorzio ha realizzato con i mezzi ordinari di bilancio e con le risorse finanziarie messe a disposizione dalla Regione e dallo Stato per l'esecuzione di opere pubbliche in concessione, nell'ambito della pianificazione quinquennale, in applicazione della Legge Regìonaie n° 12/2009.

1) Manutenzione e gestione delle opere di bonifica ed irrigazione

2) Riordino idraulico - Subsidenza - Irrigazione

3) Politica Istituzionale

4) Cultura della Bonifica

5) Contribuenza

6) Ambiente

7) Risorse finanziarie

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2.1 - MANUTENZIONE E GESTIONE DELLE OPERE DI BONIFICA ED IRRIGAZIONE

Andamento meteorològicó

L'andamento meteorologico é l'indispensabile, riferimento, di tutta, l'attività consorziale, che è rivolta essenzialmente a rimediare agli effetti estremi dell'acqua in eccesso o in difetto.

Nel 2010 la pioggia complessiva mediamente distribuita nel comprensorio é stata dì 856.97 mm, superiore alla media degli ultimi 5 anni sul comprensorio (643.47 mm) e superiore alla media degli ultimi 30 anni (1981-2010) pari a 612.18 mm.

Si sottolinea il fatto che le precipitazioni registrate sono state più intense e dì breve durata rispetto alle osservazioni storiche.

Tale situazione ha portato a rapide escursioni di livello nei canali con numerose esondazìonì ed allagamenti, anche se di breve durata, distribuiti in tutto il comprensorio.

Tab.2 Precipitazioni mensili nel comprensorio nel periodo 2001-2010

Mese 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Gennaio 54,95 20,57 53,2 46,94 10,29 25,25 12,31 37.19 47,28 48.77 Febbraio 1,425 31.32 5,2 123,54 12,89 28,09 33,19 12,29 40,76 85.51 Marzo 90,275 0,13 10,1 123,04 17,35 24,13 97.33 31.71 83,41 47.48 Aprile 33,34 76,23 72,7 78,69 65,59 28,91 0,28 53,45 124,61 68.78 Maggio 49,82 58,23 23,1 48,91 71,97 34,72 62,49 56.91 41,32 97.65 Giugno 47,84 60,09 59,5 39,28 10,69 13,92 67,54 121,28 29,35 143.66 Luglio 97,85 100,70 15,5 34,23 73,31 27,04 8,33 20.78 37,85 21.04 Agosto 38,59 102,92 18,9 21,28 117,84 83,02 34,77 44,57 25,60 70.21 Settembre 62,92 76.18 26,6 55,96 39,58 83,86 47,85 49i57^ 60,67- 44.64 Ottobre 29,62 70,13 51,3 83,95 164,82 13,37 55,72 31.75 35,82 70.21 Novembre 34,94 57,65 99,1 59,63 112,65 27,77 18,42 124.55 54.39 96.46 Dicembre 0 104,08 52,9 88,42 48,04 17,17 25,72 95,66 71.93 62.55 Totalé 541,6 739,32 498 2 803,9 745;02 407,25 463,94 679,73 652,99 856^7

Tab. 3Precipitazioni annue nel comprensorio dal 1981 al 2010

Annoi : mm mm Alino mm Anno mm 1981 628,00 872,00 1991 872.00 2001 541,57 1982 657,00 840,00 1992 840,00 2002 739,32 1983 463,00 669,00 1993 669,00 2003 498,20 1984 702.00 518,00 1994 518,00 2004 803,90 1985 - 516i00—^ 83t,00-™ . 1995 - 831,00 2005^^ .__^745,02_

MédiiI 593 20 746,D0 mediae 746é00 medià 665^ 1986 599,00 869,50 1996 869,50 2006 407,25 1987 596,00 497,70 1997 497,70 2007 463,94 1988 461,00 455,31 1998 455,31 2008 679,73 1989 761,00 624,70 1999 624,70 2009 652,99 1990 849,00 506,20 2000 506,20 2010 856.97

Medié 653,20 590.68 media 590,68 media 643.47

La manutenzione, e. la gestione delle, opere di. bonifica^ ed. irrigazione costituisce per il Consorzio^ motivò èssériziale di irffpegriòTpòiché è ^ idraulica e lo sviluppo dell'irrigazione, rientranti fra i principali scopi statutari.

12

L'esercizio della manutenzione è, peraltro, sempre più complicato in quanto soggetto a variabili, tra le quali la piovosità costituisce un riferimento indispensabile per l'attività. Nel 2010 la pioggia^ complessiva mediamente distribuita nel comprensorio Polesine Adige Canalbianco è stata di 781,37 mm così come evidenziato nell'Ali. 2.

La manutenzione e l'esercizio delle opere pubbliche di bonifica ( canali, impianti idrovori, manufatti dì regolazione) in gestìone, sono state le attività principali del Consorzio nel 2010 eseguite in prevalenza con il personale dipendente.

1 principali interventi eseguiti sono dì seguito elencati:

1. Manutenzione sostegno Fornaci sul Cavo maestro del bacino Superiore 2. Fornitura e posa paratoia a doppio battente sostegno Romagnola sul Saline di Poiesella 3. Elettrificazione sostegno ponte Alto sul Marcadello 4. Consolidamento ponte Bovolenta sul Dragonzo 5. Sistemazione sifonamento sostegno Gìglìoletta sul Poazzo 6. Nuova paratoia a doppio battente sul sostegno Foilica all'origine del Poazzo 7. Ripresa frane per m 200 sul Bagnacavalla 8. Ripresa frane per m 200 sul Cresìno a Bellombra 9. Ripresa frane per m 200 sullo scolo Zucca a Gavello 10. Espurgo canale di Arrivo all'idrovora Motta 11. Sistemazione sifone e sostegno Nuovo Passetto in comune dì Adria (Amidei). 12. Rifacimento sifone Fossaviera dall'Adige - Cavarzere. 13. Sistemazione sostegno Strada Poli (rialzo) e frane - Grignella di Cavarzere. 14. Sistemazione attraversamento sifone Partizione dal Botta su strada Polì - Grignella di

Cavarzerev 15. Sistemazione dì n° 3 attraversamenti canale Nuova Poli in Cavarzere per continuità

arginali. 16. Ripristìno tubazione di scarico zona Cà AIbrizzi in dx canale Tartaro in Cavarzere. 17. Ripristìno tubazione di scarico zona Fossaviera su canale Tartaro in Cavarzere. 18. Sistemazione sifonamentì paratoie allo scarico del canale dì Dx in Cavarzere. 19. Sostituzione paratoia origine canale Botta - Botti Barbariche in Adria. 20. Ripristìno di n° 5 franamentì stradali argine canale Botta e diaframmi in tavole località Cà

Negra in Loreo. 21. Sostituzione sostegno Fossa Canale - Loreo (mediante recupero dì un manufatto in

ferro dismesso) 22. Riprìstino linea sifoni "Ferro" e "Bergantìn" zona Grimana - Loreo (prìvatì) 23. Sistemazione in calcestruzzo canalette irrigue Tornova a Loreo e varie rotture Cà

Ravanello (Cavarzere), Cavana tubata e Delfina. 24. Posa tubazioni per contìnuità arginale sui canali Cavanella e Controfosso - Loreo. 25. Ripristìno canale SantaMaria abbandonato - Cavarzere. 26. Ampliamento irrigazione sifone Pizzon dall'Adige in sx - S . Pietro di Cavarzere. 27. Nuovo attraversamento e sostegno con cassone in ferro sul canale Dritto - S. Pietro di

Cavarzere. 28. Ripresa di vari franamentì canali Manin , Fosson dei Ferri, Botta e Reticella in Adria,

Loreo e Cavarzere). 29. Ripresa dì sifonamenti dagli argini del canale Valdentro irriguo,località Fasana/Ortìcelli in

Adria (Cuccato Cóminato). ' - ~~ -30. Diaframma in tavole argine Adigetto/Valdentro a Cà Emo. 31. Rifacimento sostegno allo scarico in Fossetta del Cà Tron (con parapetti).

13

32. Sistemazione sifonamenti sostegno Cambio sul canale Adigetto in Villadose. 33. Disboscamento argine dx canale Ramostorto in comune di Céregnano; 34. Ripresa frane e sostegno sul canale Conduttello a monte della tombinatura di San Pio

X. 35. Manutenzione dei galleggianti di derivazione dal fiume Adige: 4 5 volte per rimozione

detritì arenatisi ai natanti (Ca' Matte, Ca' Bianca, Penisola, Ca' Donà, Radetta, Contea, Parafava, Bernarda, Giaron, Lezzo ) nei comuni di Rovigo, San Martino, Pettorazza e Cavarzere

36. Riparazione tubazione derivazione Giaron (Pettorazza) 37. Sostituzione griglia fermarosta impianto idrovoro Stoppaccine e sorbonatura delle

vasche alloggiamento pompe (Pettorazza) 38. Manutenzione delle paratoie sul canale Ceresolo in località Botti barbariche (Pettorazza) 39. Potenziamento sifone GIANESELLA e ripristino funzionalità sifone Bortolìn a Costa 40. Presa in carico del fosso San Girolamo, dì interesse collettivo, in comune dì Pettorazza

previo ripristino della funzionalità mediante disboscamento e rìsezionamento 41. Interventi di manutenzione e revisione delle pompe degli impiantì irrigui di Giacciano,

Corte Viole, Villafora, Pioppi, Campomarzo, Garzare, Drizzagno, Ca'Zen, e Ca'Soranzo-San Martino

42. Circa 50 interventi per riparazione di rotture su linee tubate degli impiantì in bassa e media pressione e ricostruzione dì circa 250 m di lìnee dì vario diamtetro

43. Interventì dì rimozione dei detritì arenatìsi sui natanti delle stazioni di pompaggio in Adige

44. Raccolta e smaltimento delle roste e rifiuti provenienti dalla strigliatura lungo l'asta del canale Adigetto e Scortico.

45. Attività dì Polizia Idraulica svolta lungo le pertinenze idrauliche 46. Circa 3.000 m dì frane eseguite con mezzi e manodopera consorziale 47. Ripristino funzionalità sostegno di via San rocco in comune di Lendinara 48. Presidio argine Adigetto in vìa Arzerello in comune di Lendinara con pietrame a seguito

filtrazione a campagna (circa 400 m) 49. Ripresa di voragini formatesi in corrispondenza dei rivestimenti dei canali (soprattutto

Adigetto) 50. Intervento dì manutenzione dei sifone Calà della Forca in comune dì Badia Polesine 51. Sostituzione del sifone di alimentazione Ramostorto Irriguo con presa diretta dallo

Scolmatore Adigetto in comune di Rovigo (Paluello) 52. Sostituzione tubazione metallica spiroidale sul canale Bracciomorto (loc. Malmìgnatta) 53. Ripristinò" funzionalità paratoia sul Canalizza (Greggio Renato) e posa parapetti dì

sicurezza 54. Consolidamento del ponte Venera sul canale Canda e posa guard rail 55. Ripresa frana sul Ceresolo strada dì accesso Az. Agr. Braga a Gavazzane dì Lusia 56. Posa parapetti sul sostegno Depuratore Boera del canale Cesta e presidio fino alla

Tangenziale in sx idr. 57. Rifacimento attraversamento affluente Degoro dì via Candio in comune dì Lendinara 58. Spurgo tratto canale Fossetta Inferiore in comune di Lendinara 59. Formazione di attraversamentì per contìnuità arginali lungo la rete consorziale 60. Manutenzioni dei fabbricatì: idrovora San Marco, abitazione San Marco (coperto

garage), idrovora Ponti Alti "~ 61. Presidi a tratti e risagomatura sponde canale dì arrivo idrovora Meolo

14

62. Interventi di emergenze in occasione di nubifragi (es. Vallalta 2 volte) 63. Presidiò tràttÓ'carialèiTéiré Basse in fregio proprietà Mànfrin/Buf^^ 64. Ripristìno sifonamento manufatto sostegno allo scarico del canale Traverso in

Rezzinella 65. Ripristìno voragine in corrispondenza del ponte dì via Frasche sul canale Vespara in

comune dì Fratta Polesine 66. Realizzazione cassone in ferro zincato per sostegno acqua canale Cavana (Az. Quadri)

in comune dì Rovigo 67. Costruzione e posa gargamatura attraversamento svincolo A31 canale Frasche in

comune di Badia Polesine

68. Espurgo m 2900 del Cavo Maestro del bacino Superiore 69. Espurgo m 400 del Cavo Marughello 70. Ripresa di m 1905 di frane nei canali Terre Vecchie, Marughello, Cavo Maestro,

Derivazione Belfiore, Fossa Marchesana, Pestrina, Castelguglielmo, Ariosto, cavo Ebrei, Tontola Paradiso, Bentivoglio dì Stienta e Dugale Toti S.Michele.

71. Manutenzione ponte Pineda su Marughello 72. Manutenzione ponte Ravagnani su Cavetto di mezzo 73. Manutenzione strada Decimale 74. Manutenzione sostegno sul Botte 75. manutenzione ponte Vailìcella bassa Castellare

Sicurezza sul lavoro

Per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, oltre all'azione costante dì informazione ed addestramento del personale^ sono stati organizzati alcuni incontri specifici: sulle lavorazioni dar realizzare in campagna, nonché sulla prevenzione incendi e sul ruolo determinante del "Preposto".

E' stato, altresì, completato l'aggiornamento del "Documento dì valutazione dei rischi" personalizzando le schede al mansionario dì ogni lavoratore ed alle attrezzature dì lavoro.

Durante il corso dell'anno si é provveduto alla nomina del R.S.P.P. e del Medico Competente per tutto il nuovo Consorzio.

15

2.2 - RIORDINO IDRAULICO - SUBSIDENZA - IRRIGAZIONE _ In esecuzione della programmazione delle opere pubbliche sono stati realizzati numerosi lavori,» per i quali viene riportato l'importo e l'avanzamento ottenuto nell'anno 2010 sulla base dei contratti stipulati con le ditte appaltatrici.

Detto parametro, infatti, è ritenuto dal Consorzio il più importante per la valutazione dell'andamento dei lavori stessi, costituendo l'appalto l'elemento più significativo delle concessioni:

OÉD - D Ì S C R I Z I O N E

IMPORTO CONTRATTO (al nettò I.V.A.)'

€

STATO AVANZ.TO aÌ31.12.200Se

€

STATO AVANZ.TO

^ al 3*.12i201tf* • . €-• .

1 Interventi urgenti ed indifferibili per il ripristino dell'officiosità idraulica ed irrigua del canale Ceresolo a monte di Rovigo (concessione statale)

2.626.215,14 2.494.904,38 (95%)

COLLAUDO (100%)

l.b Nuovi lavori: scarico affluenti (concessione statale)

170.800,00 154.000,00 (90%)

C.R.E. (100%)

l.C Nuovi lavori: ripristini e sistemazioni (concessione statale)

94.780,46 C.R.E.

2 Interventi per la mitigazione del rischio idraulico del bacino Ramostorto - 3° stralcio (concessione regionale)

518.361,66 Consegna lavori effettuata in data

07 settembre 2009

415.000,00% (80%)

2.b Nuovi lavori (sistemazione condutella) 273.727,50 Consegna lavori effettuata in data 25 gennaio 2010

C.R.E. (100%)

3 Lavori di potenziamento delle linee elettriche di alimentazione e delle riserve termiche degli impianti idrovori.

326.012,00 71.000,00 (22%)

C.R.E. (100%)

-

16

. ^ _ _ , . P . E S C RI ZI ON E:,^^;,^,,.

* IMPORTOl* CONTRATTO (al netto Ly.A^X

- . . .LLL'WL:- . '

: ^ STATO%??-AVANZATO al31.12.20Pt^

':::•.. >: € f •

ì'-..--. STÀTOs^*^ AVANZ.TO

_al31.12.20ip_

eì--.-' V.

5 Interventi per il riequilibrio idraulico del sistema di scolo del Nuovo Adigetto per lo scarico delle acque di bonifica in Canalbianco a Voltascìrocco di Adria (concessione regionale)

335.491,42 318.716,85 (95%)

C.R.E. (100%)

5.b Nuovi lavori elettromeccanici 44.743,72 Consegna lavori effettuata in data 17 giugno 2010

C.R.E. (100%)

5.C Nuovi lavori civili 57.836,60 Consegna lavori effettuata in data 17 giugno 2010

C.R.E. (100%)

6 Collettamento acque meteoriche e bacinizzazione asta canale Bresega in comuni diversi - I stralcio (concessione regionale)

316.101,01 103.000,00 (33%)

311.000,00 (98% ultimati il 19/10/2010 resta da fare C.R.E.)

7 Ripristino funzionalità idraulica del sottobacino Cesta di ettari 2.000 nel territorio del comune di Rovigo-1 stralcio (concessione regionale)

500.882,00 42.000,00 (8%)

Consegna lavori effettuata in data

22 settembre 2010

8 Interventi di natura urgente per la difesa del territorio della provincia di Rovigo dalle acque di bonifica. Ripristino manufatti ed adeguamenti impianti idrovori dissestati dalla subsidenza armo 2007 - III stralcio

451.370,86 collaudo

9 Interventi di natura urgente per-la- difesa del territorio della provincia di Rovigo dalle acque di bonifica. Riprìstino manufatti ed adeguamenti impianti idrovorì dissestati dalla subsidenza anno 2008 - rv stralcio

- 441-;887,86~ 10.000,00 -

10 Interventi di natura urgente per la difesa dal mare di territori del Delta del po interessati dal fenomeno della subsidenza e per la difesa dalle acque di bonifica del territorio della provincia'di Rovigo"- anno 2009 V stralcio

468.867,14 10.000,00

17

ORD r D E S C R I Z I O N E

IMPORTO-. CONTRATTO (al netto LV A.)

€

...r STATO AVANZ.TO al 31.12.2009

€

STATO . AVANZ,TÒ al 31.12.2010

€ . .

ll.a Costruzione di una derivazione per l'alimentazione del canale Adigetto dal fiume Adige a monte del centro abitato di Rovigo - 2° stralcio (concessione statale) Lavori civili

400.000,00 391.000,00 (98% ultimati il 16/07/2009 in

attesa di collaudo)

COLLAUDO (100%)

ll.b Lavori elettromeccanici 1.650.000,00 1.640.851,33 (99% ultimati il 28/09/2009 in

attesa di collaudo)

In attesa di allacciamento

ENEL e, quindi, di collaudo

n.c Nuovi lavori "sagomatura argini" 96.600,00 C.R.E. (100%)

ll.d Nuovi lavori "distribuzione irrigua" 94.780,46 C.R.E. (100%)

12.a Costruzione di un sistema irriguo integrato nel bacino San Pietro di Cavarzere a servizio di un'area di 4000 ettari ad elevata vocazione orticola -1 stralcio (concessione statale) Lavori civili

2.162.023,53 1.626.500,00 (75%)

2.150.961,44 (99% in attesa di

collaudo)

12.b Lavori elettromeccanici 686.100,12 600.000,00 (87%)

682.800,00 (99% in attesa di

collaudo)

12.C Nuovi lavori 374.424,13 Consegna lavori effettuata in data 27 agosto 2009

372.514,20 (99% in attesa di

collaudo)

18

Nel corso dell'anno 2010 il Consorzio haTedatto ed approvato i seguenti progetti e perizie:

'•• TItc« i |; ;,:;/:: •: IMPORTO

1 Lavori di realizzazione di percorsi ciclo pedonali in fregio al canale Adigetto. Tratto S.Sisto - Buso in Comune di Rovigo. Preliminare

234.000,00

2 Collettamento acque meteoriche e bacinizzazione asta canale Bresega in comuni diversi -1° stralcio. Perizia variante

808.454,40

3

Interventi di riordino idraulico del bacino Tron nei comuni d Pettorazza Grimani e San Martino d Vanezze. Esecutivo

1.133.650,00

4 Interventi di manutenzione straordinaria degli impianti e manufatti a sud del Canalbianco -Annualità 2010. Esecutivo

985.950,00

5 Sistemazione del canale CANDA nei comuni di Canda, San Bellino e Castelguglielmo - 1° stralcio. Preliminare

990.000,00

6 Lavori di sistemazione canale MANIN -1° stralcio. Preliminare

960.000,00

1' •. .. •....•va:;.-:. • -

1

Lavori di somma urgenza per il ripristino delle scarpate arginali dello scolo Cavo Maestro in Vìa T. Minniti fra il ponte della S.P.1 ed il ponte Veratica in Comune di Salara

165.000,00

2 Lavori di somma urgenza per il ripristino dei danni causati dalle avversità atmosferiche del primo trimestre 2010

150.000,00

3

Lavori di somma urgenza per la ripresa di franamenti di sponda di canali consorziali nei comuni di Costa di Rovigo, Badia Polesine, Pettorazza Grimani, Adria, Cavarzere e Loreo a seguito della eccezionale precipitazione nevosa del 10'Marzo 2010

100.000,00

4

Lavori di somma urgenza per il ripristino della funzionalità' e sicurezza idraulica di m 600 di argine sinistro del canale Rezzinella in località' Sarzano di Rovigo a seguito della rotta del 21 giugno 2010

100.000,00

5

Lavori di somma urgenza per il ripristino delle scarpate arginali degli scoli Canalazzo di Gaiba, Pestrina Presa Corà di Salara - Bagnolo, S. Marias: di 'z,.. Flesso - Um bertiano - „ e Bentivoglio di Zelo in Castelnovo Bariano

100.000,00

19

Opere private

Anche se non esplicitate come obiettivo per l'anno 2010, sono stati effettuati interventi dì sfalcio delle erbe dei seguenti fossi privati da tempo inseriti negli elenchi dei corsi d'acqua da manutenzionare:

- Fossi ricadenti nell'ambito delle aree degli "Antichi beni arginali" di Grignano Polesine; - Stradone Vecchi e Via Orti in comune di Badia Polesine; - Canalette irrìgue dì Sabbioni di Ramo dì Palo; - Canale Cuore in località Cicese in comune dì Adria; - Collegamento Ceresolo-Cesta in comune dì Rovigo; - Canale Centrale in comune di Cavarzere.

Sono, inoltre stati eseguiti per conto dei privati ì seguenti interventi dì risezionamento:

Fosso S.Girolamo a Pettorazza

Fosso Ferrari a Flesso

Fosso Soffitti ad Occhiobello

Fosso Grimana a Loreo

Fosso Sei campi a Lusia

Fosso Panziera a Trecenta

20

_ 2.3 - POLITICA ISTITUZIONALE

Dal 1° al 27 gennaio 2010 i Consorzi di Bonifica Padana Polesana e Polesine Adige Canalbianco hanno adottato rispettivamente ì seguenti provvedimenti:

Padana Polesana N. SEDUTE N. DELIBERE / DETERMINAZIONI

CONSIGLIO 0 0 GIUNTA 1 15 PRESIDENTE / 2 DIRETTORE / 3

. '< 7 ' . - 20 .

Polesine Adige Canal Bianco N. SEDUTE N. DELIBERE / DETERMINAZIONI

CONSIGLIO 0 0 GIUNTA 1 16 PRESIDENTE / 1 DIRETTORE / 14

'.i^?!5t:>V'*:^x'^ • . -T^talér - -5 v - ^ ^ ^ A H

Con la prima seduta dell'Assemblea del 28 gennaio 2010 il Consorzio Adige Po è diventato operativo. In tale riunione sono stati eletti il Presidente, il Vice Presidente ed ì due membri del C.d.A.. Dal 28 gennaio 2010 sono stati adottati i seguenti provvedimenti:

N. SEDUTE N. DELIBERE/DETERMINAZIONI

ASSEMBLEA 8 45

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 19 273

PRESIDENTE / 23

DIRETTORE GENERALE / 151

Pertanto i provvedimenti complessivamente adottati nel 2010 sono stati 543.

L'anno 2010 è stato caratterizzato da un'attività amministrativa straordinaria, dovendosi adottare una serie di atti e provvedimenti fondamentali per la vita dell'Ente, seguendo le norme e le indicazioni operative della Regione Veneto.

Una prima serie di adempimenti dettati dall'Allegato C della D.G.R.V. n.3032 del 20 ottobre 2009 "Prescrizioni sul ciclo di bilancio e sulla gestione economico finanziaria per l'avvìo dei nuovi Consorzi" ha comportato l'adozione del Piano dì avvìo con delibera del CdA n; 4/3 del 20"* marzo 2010 e la gestione dì.due. bilanci di previsione per l'esercizio 2010 approvati'dalle^ precedenti Amministrazioni per il tempo minimo necessario ad approvare il bilancicT di previsione per l'esercizio 2010 del nuovo Consorzio non oltre il 30 luglio 2010.

21

Dopo aver approvato ì consuntivi delle gestioni 2009 (delibere dell'Assemblea consorziale 3/6 e 3/7 del 29 giugno 2010 rispettivamente per il Polesine Adige Canalbìanco.e Padana .Polesana) il 27 luglio 2010 con delibera dell'Assemblea consorziale n. 4/5 è statò approvato il bilancio di previsione per l'esercizio 2010.

Con delìbera dell'Assemblea n. 5/5 del 7 ottobre 2010 è stato adottato il Regolamento sull'Ordinamento finanziario, contabile e patrimoniale consorziale (secondo lo schema dì cui all'allegato A) della D.G.R.V. n. 177 del 3 febbraio 2010.

Nella stessa data sì è provveduto con delibera 5/4 ad approvare il Capitolato disciplinante le modalità e le condizioni di resa del servizio di tesoreria per il periodo 2011 - 2013, a termini di quanto previsto dall'art. 34 dello Statuto consorziale al tempo vigente, al fine di poter operare dall'I gennaio 2011 con un solo Tesoriere consorziale.

Con delibera dell'Assemblea consorziale n. 8/4 del 29 novembre 2010 è stato approvato il Programma triennale 2011-2013 e l'elenco annuale dei lavori 2011, e con la successiva delibera n. 8/5 è stato approvato il bilancio di previsione per l'esercizio 2011 ed il Piano annuale delle attività.

Altri adempimenti per l'attività del Consorzio sono stati: Con delìbera n. 3/3 del 29 giugno 2010 l'Assemblea ha approvato la Relazione sull'Attività svolta nel 2009; Con delibera n. 3/4 del 29 giugno 2010 l'Assemblea ha approvato il programma pluriennale delle attività; Con delìbera n. 4/3 del 27 luglio 2010 l'Assemblea ha approvato il Piano Generale di Bonifica e dì Tutela del Territorio; Con delibera n. 8/6 del 29novembre 2010 l'Assemblea ha adottato il nuovo POV; Con provvedimento n. 8/7 del 29 novembre 2010 l'Assemblea ha approvato lo Statuto;

Per quanto riguarda gli atti registrati nel 2010, essi sono complessivamente 160, dei quali 47 redatti dall'Ufficiale Rogante consorziale (verbali di gara, contratti ed espropri relativi a lavori pubblici concessi al Consorzio da Stato e Regione), 100 relativi a concessioni rilasciate dal Consorzio, più altri 13 dì varia natura.

Nel 2010 sono pervenuti al protocollo consorziale n. 15.617 documenti.

Si è dovuto, inoltre, curare la riorganizzazione dell'archivio e del protocollo consorziale, adottare nuovi sistemi per la formazione delle provvedimenti (deliberazioni degli Organi e Determinazioni), rinegoziare il pacchetto assicurativo, e omogeneizzare le procedure di gara dei lavori pubblici.

In attesa dell'emanazione delle direttive per la formazione dei Piani di Classifica, nel 2010 sono stati raccolti i dati propedeutici alla redazione di detto Piano ed al successivo Piano di Riparto, in modo da procedere successivamente alla formazione ed emissione dei ruoli di contribuenza.

Il Consorzio, pertanto, ha mantenuto costantemente i contatti con la Regione attraverso l'Unione Veneta Bonifiche per riaffermare i principi su cui si regge la bonifica veneta, nonché per mantenere la massima efficienza delle strutture operative nello spirito più rigoroso del principio dì continuità amministrativa.

Il Consorzio ha inoltre continuato nell'attività sinergica con gli enti locali finalizzata alla difesa del suolo e alla tutela dell'ambiente, alla progettazioner e. alla« direzione iavorì di interesse comune attinenti la riqualificazione ambientale in aree dì bonifica. Significativo a tale proposito è' l'inserimento- delle™ iniziative* del* Consorzio nei • piani- del- GAL--Polesine Delta del Po e Polesine Adige, per lo sviluppo delle piste cìclopedonali e dei percorsi naturalistici lungo gli argini dei canali di bonìfica ed irrigaapne^

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Nel corso dell'anno è proseguita la collaborazione con le Provìnce dì< Rovigo e Venezia per la > lotta alta nutria, che; purtroppo, non ha registrato grandi successi tanto da indurre' l'Amministrazione Veneziana ad intensificare la propria azione introducendo lo sparo per incrementare il controllo della popolazione del dannoso roditorer poiché il trappolaggìo non è' risultato efficace.

Il Consorzio ha fornito la propria assistenza ai Comuni impegnati nella formazione dei P.A.T. e dei P.A.T. 1. soprattutto per quanto concerne la compatibilità idraulica dei nuovi insediamenti previsti nei singoli territori.

L'amministrazione consorziale ha scelto di continuare ad utilizzare le sedi dei precedenti Consorzi, entrambe situate in palazzi di pregio nel centro storico città di Rovigo a poche centinaia di metri l'una dall'altra. Al fine di consentire un funzionamento più fluido dell'attività dell'Ente, il 31 dicembre 2010 si è conclusa la ridistribuzione del personale dei servìzi generali, ponendo quello tecnico negli Uffici dì Vìa G. Verdi 12 e quello amministrativo (compreso quello del Settore Catasto) oltre agli Organi istituzionali presso la sede dì Piazza Garibaldi n. 8.

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2.4 - CULTURA DELLA BONIFICA

L'Amministrazione ha attuato il programma di informazione ai consorziati sull'attività del Consorzio e sul ruolo svolto dalla bonifica in ambito comprensoriale con numerosi incontri avvenuti sia presso le sedi comunali sia presso le sedi delle associazioni di categorìa.

Nei primi mesi dì attività il C.d.A. ha promosso un concorso di idee tra ì dipendenti per il nuovo "logo" del Consorzio stesso.

Sempre con lo scopo dì dare visibilità alle attività del Consorzio è stato sistemato il sito internet, mettendo insieme esperienze già maturate dal personale .

L'apertura al pubblico del "Septem Màrìa Museum", riconosciuto dalla Regione come Museo di interesse locale, ubicato nell'ampia sala macchine dell'ex idrovora Amolara di Adria, ha consentito la visita dì numerose persone attratte a conoscere la storia della bonìfica, in ciò agevolate da una rassegna fotografica in continuo aggiornamento.

Fra ì visitatori vi sono stati diversi giovani studenti facenti parte dì scolaresche della Provincia guidati da esperti promotori culturali convenzionati con il Consorzio anche per ia promozione della "Vìa delle idrovore" realizzata su un percorso che va da Adria al Pizzon dì Fratta Polesine attraverso un suggestivo ambiente dì bonifica.

Significativa è stata la partecipazione del Consorzio alla "9^ Settimana Nazionale della Bonìfica" durante la quale sono stati aperti al pubblico alcuni impianti idrovori, con la partecipazione di alcune scolaresche.

Nell'aprile 2010 il Consorzio sì é adoperato per incontri con studenti delle scuole elementari presso l'istituto Mianì di Rovigo.

Come avviene da alcuni anni nel periodo estivo il Consorzio ha ospitato due studenti dell'Istituto Geometri "Amos Bemini'^ dì Rovigo per uno stage sulle problematiche della bonificai

Nel 2010 il Consorzio ha partecipato, inoltre, ad un convegno organizzato dal "Master dì idraulica" presso l'aula magna del Consorzio Universitario di Rovigo.

Sabato 16 Ottobre 2010, presso la Villa Molìn Avezzù dì Fratta Polesine (RO) è stato presentato dal Prof. Raffaele Cario De Marìnis, Presidente dell'Istituto Italiano dì Preistoria e Protostoria il volume "La fragilità dell'urna", a cura dì Luciano Salzani e Cecilia Colonna sui rinvenimenti dalla necropoli delle Nardo dì Frattesina (età del Bronzo), promosso anche dal Consorzio dì Bonìfica Polesine Adige Canalbianco, ora Adige Po. In effetti il sito archeologico è stato scoperto durante la realizzazione dei lavori dì scavo del canale consorziale denominato Nuovo Valdentro in Comune dì Fratta Polesine nel periodo 2004-2009.

Venerdì 3 dicembre 2010 sì è svolta la presentazione un nuovo volume della collana "Economia e Territorio" - Guida all'Archivio Storico 5 - dal tìtolo "I precedenti storici del Consorzio Adige Po" che si.è.tenuta.nella.sede=consortìle-dl>.Palazzo.Campo.(via-Verdi,_12.Rovìgo)^ll.-valore.nel contesto polesano dell'opera è stato illustrato da Massimo Canella, Dirigente del Servizio Beni librari, archivistici e musei della Regione Veneto, dagli archivisti Francesca Pivirotto e Lorenzo Maggi.

Fra gli eventi più significativi organizzati dal Consorzio si deve ricordare la 47^ edizione della Festa di San Benedetto Patrono dei Bonificatori, tenutasi il 24 marzo e la 4^ edizione della manifestazione "l Consorzi incontrano le istituzioni" tenutasi il 27 ottobre.

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2.5 - CONTRIBUENZA

L'Assemblea, accogliendo la proposta del C.d.A., ha ritenuto di non aumentare la contribuenza nemmeno nel 2010, raccogliendo e facendo propri i provvedimenti delle precedenti Amministrazioni del Consorzio Polesine Adige Canalbianco e Padana Polesana, adeguandola soltanto al costo della vita entro, peraltro, i limiti dell'inflazione programmata dal Governo Nazionale.

L'oculata gestione dell'attività ha permesso, poi, di contenere le spese complessivamente entro le previsioni di bilancio, operando con le opportune variazioni per incrementare gli stanziamenti di determinati capitoli, usufruendo di economie e di maggiori entrate maturate durante l'esercizio.

Pur con ì limiti imposti dalla precarietà dell'accorpamento delle strutture tecnico-amministrative provenienti dai due consorzi confluiti nell'Adige Po, positiva è stata la gestìone dei "Centri di Responsabilità", operanti in regime di transizione in attesa del nuovo POV, seguita con attenzione e rigore dalla Direzione, che ha periodicamente aggiornato il C.d.A., in modo da rendere partecipi gli Amministratori, sull'andamento della gestione dei fondi assegnati all'inizio dell'anno ai dirigenti e quadri responsabili delle diverse attività facenti parte degli obiettivi di programma, attraverso il Piano Esecutivo dì Gestione (P.E.G.).

Nel corso dell'anno significativa è stata l'operatività del Catasto Consorziale che ha consentito di realizzare l'obiettivo primario delle entrate contributive. A tale proposito va ricordato che, in attuazione delle Leggi Regionali 03.02.2006 n° 2 e 19.02.2007 n° 2, i contributi consortili sono stati suddivisi in due distinti capitoli dì entrata: il primo riferito all'incasso a mezzo degli avvisi bonari e successivamente, nel caso dì mancato versamento da parte dei contribuenti, attraverso ruoli coattivi, ed il secondo attinente al contributo regionale in luogo dei contribuenti di importo inferiore a € 16,53, realizzatosi con l'incasso dell'ultimo importo a fine esercìzio.

Per quanto concerne le partite ordinarie si sono registrate entrate superiori al 98%, a dimostrazione della corretta gestione del Catasto e dì un buon rapporto con i consorziati che riconoscono nel Consorzio un vero punto di riferimento per i benefici che dérivàno dall'azione della bonifica.

La restante contribuenza verrà recuperata con il ruolo coattivo emesso a novembre e le cui operazioni di riscossione sono ancora in corso alla data della presente relazione.

Nel corso del 2010 è stata costituita la Commissione Consultiva Consortile sul Demanio Idrico che si è riunita n. 6 volte ed ha il compito di esaminare concessioni ed autorizzazioni in materia di Polizìa Idraulica, nonché formulare pareri idraulici di indirizzo per-gli uffici consorziali e per Enti e ditte esterni.

Durante il 2010 il Consorzio ha rilasciato n. 90 concessioni idrauliche, n. 124 autorizzazioni e n. 47 pareri su PAT, Vas, e pianificazioni varie insistenti nel comprensorio consorziale.

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2.6 - AiVIBIENTE

Nel corso del 2010 il Consorzio ha conservato la certificazione di qualità e la certificazione ambientale secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008 e UNI EN ISO 14001:2004 rilasciata dall'Ente dì certificazione TUV, uniformando procedure e programmazioni presenti in modo differente nei due consorzi Polesine Adige Canalbianco e Padana Polesana.

Anche nel 2010, come è accaduto per gli anni precedenti, il Consorzio si è molto impegnato per l'attuazione del programma dì tutela dell'ambiente e dì salvaguardia della risorsa idrica, attraverso le azioni già positivamente sperimentate per la cura di boschi in aree dì bonifica, l'impiego di tecniche dì ingegneria naturalistica per i lavori di manutenzione e riordino idraulico, la ricerca perla conservazione e la qualità delle acque da utilizzare in agricoltura collaborando, a tale scopo, con gli Enti e le Istituzioni Pubbliche deputate alla gestìone del territorio nel suo complesso.

In particolare l'azione svolta dal Consorzio nel 2010 per ì boschi già realizzati ha riguardato le aree: 1 ) risultanti dal tombamento dell'ex alveo scolo Valdentro in Grignano Polesine e nel

capoluogo; 2) comprese fra il canale Ceresolo ed il canale Commissaria a Sarzano; 3) ubicate al termine della pista ciclabile dì Rovigo-S. Sisto, in località S. Sisto; 4) Bosco Amolara in comune dì Adria, recentemente realizzato, nell'ambito di un progetto

regìonaie, con la piantumazione di oltre 14000 talee di essenze autoctone

E' continuata la collaborazione con il WWF nazionale per la gestìone dell'area umida "La Buora" in Comune dì Badia Polesine dì circa 10 ettari, per essere utilizzata sia quale cassa di. espansione delle piene del canale che per proseguire nell'osservazione delle specie , purtroppo compromessa da interventì effettuati da privati per la trasformazione agraria del suolo ai fini produttivi.

La gestìone ambientale di tale area è regolata con apposita convenzione di collaborazione con il W.W.F. finalizzata ad un percorso naturalìstico di tutto rilievo, aperto al pubblico ed in particolare ai giovani.

Significativa è stata l'opera di consolidamento e manutenzione dell'orto botanico in località Ponte "Tre Occhi" in Comune di Rovigo, dove sono stati piantumati circa 2 Ha con essenze autoctone diverse, tabellate con notizie tecniche.

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2.7 - RISORSE FINANZIARIE

Dal conto consuntivo 201Ò risulta il seguente quadro generale di acquisizione ed impiego delle" risorse ^ \

Entrata Stanziamento Totale

Entrata definitivo accertamenti AC -Titolo IV - Entrate per alienazione di beni patrimoniali, trasferimenti di capitale e da riscossione dì crediti

1.117.790,00 1.120.715,30

Titolo V - Entrate derivanti da accensione di prestiti - -

PP -Titolo V - Entrate derivanti da accensione dì prestiti - -

AC -Titolo V - Entrate derivanti da accensione di prestiti - -

Titolo VI - Partite di giro 4.912.164,57 3.894.552,52 PP -Titolo VI - Partite di giro 1.542.164,57 825.656,72 AC -Tìtolo VI - Partite dì giro 3.370.000,00 3.068.895,80 Titolo VII- Gestioni Speciali 200.000,00 169.644,39 PP -Titolo VII- Gestioni Speciali AC -Tìtolo VII- Gestioni Speciali

-

TOTALE GENERALE PARTE l' ENTRATA 38.966.218,77 19.814.040,89 PP -TOTALE GENERALE PARTE l'^ ENTRATA 27.003.469,25 8.911.854,79 AC -TOTALE GENERALE PARTE l'^ ENTRATA 11.962.749,52 10.902.186,10

Spesa Stanziamento

definitivo Totale

impegnato PP -Tìtolo 1 - Spese correnti 6.704.892,15 6.605.864,89 AC -Titolo 1 - Spese correnti 7.080.959,52 6.900.666,22 Titolo II - Spese in conto capitale 19.985.705,08 2.496.719,60 PP -Titolo II - Spese in conto capitale 18.702.915,08 1.213.929,60 AC -Titolo 11 - Spese in conto capitale 1.282.790,00 1.282.790,00 Titolo HI • Estinzione di mutui e anticipazioni 82.497,45 81.858,38 PP -Tìtolo 111 - Estinzione dì mutui e anticipazioni 53.497,45 53.497,20 AC -Titolo 111 - Estinzione dì mutui e anticipazioni 29.000,00 28.361,18 Titolo IV - Partite di giro 4.912.164,57 3.894.552,52 PP -Titolo IV - Partite di giro 1.542.164,57 825.656.72

AC -Titolo IV - Partite di giro 3.370.000,00 3.068.895,80 Titolo V - Gestioni speciali 200.000.00 169.644,39 PP -Titolo V - Gestioni speciali - -

AC -Titolo V - Gestioni speciali 200.000,00 169.644,39 -

TOTALE GENERALE PARTE 2' SPESA 38.966.218,77 20.149.306,00 PP -TOTALE GENERALE PARTE 2' SPESA 27.003.469,25 8.698.948,41 AC -TOTALE GENERALE PARTE 2'' SPESA 11.962.749,52 11.450.357,59

^ Gli importi sono espressi in EURO. ^ AC: derivazione dalla gestione dell'ex Consorzio di Bonifica Polesine Adige Canalbianco;

PP: derivazione dalla gestione dell'ex Consorzio di Bonifica Padana Polesanar

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ALLEGATO N.1 Consumi impianti

ALLEGATO N: 2

CONSUMI IMPIANTI ALLEGATO N. 1 1

a nord del Canalbianco ENERGIA

TOTALE^.™— {Euro ) Denom: IMPIANTO FORNITA

(MWh)

TOTALE^.™— {Euro )

idrovore BRESEGA 330,60 € 54.035,26 BUSSARI 609,65 € 96.785,37 CA" GRIMANI 12,85 € 3.770,09 CAVANELLA MOTTE - BEBBE - CAVANA S.PIETRO 89,56 € 13.673,46 CENGIARETTO 229,79 € 39.308,23 DOSSI VALLIERI 262,61 € 48.258,22 CROCE 1,52 € 278,47 VESPARA 0,45 € 541.32 FONTANA 901,38 € 135.688.03 FORCARIGOLI 49,87 € 9.216.11 IMP TROMBA € 32,08 PARATOIA EX VALDENTRO 4,40 € 449.38 POMPA CENSER 1,42 € 815.15 POMPA CHILIN 9,23 € 1.176.55 POMPA CONTEA 5,15 € 1.354.36 POMPA FERRACIN 4,18 € 1.131,59 POMPA GRIGNELLA 0,11 € 860,50 POMPA IRSAP 5,37 € 245,10 POMPA LAGO S. MARCO 4,00 € 1.260.09 POMPA MOSCA 9,83 € 2.262,62 PONTI ALTI 360,41 € 56.818,49 RETÌNELLA 25,49 € 6.200,30 RETRATTO 10,60 € 3.428,38 S. ANTONIO - RUBIN 111,23 € 20.224,75 S. MARCO-COMMISSARIA 131,59 € 23.318;52 SAN GIUSEPPE 5,10 € 1.804,92 SANTA LIBERA 60.38 € 12.905,78 TARTARO OSELLIN 112,74 € 54.153.90 TERRE BASSE 18.16 € 4.911,84 TRON - STOPPACCINE 321.53 € 52.883,41 VAL PILOTTA 40,12 € 7.424,69 VALLI ADRIA 230,09 € 37.981,19 VALLONA 1.227,07 € 179.178,27 VOLTASCÌROCCO 2.54 € 817,51 VOLTASCÌROCCO 16,88 € 4.196,61 VOLTASCÌROCCO SERVIZI 2,35 € 1.512,21

5.208,23 € 878.902,75 irrigui BOVA 1.058,65 € 152.265,30

CA' MATTE - 15,09- 1.175,31 CA' PAVANELLO 45,37 € 8.312,46 CA' ZEN 23,40 € 4.401.29 CAMPOMARZO 4.371,42 € 5.890.07 DRIZZAGNO 107,91 € 14.850.79 GARZARE 181,48 € 29.312,09 IRR. PENISOLA 14,19 € 3.099,66 PARATOIA BURATTINI 0,35 € 247,89 PARATOIA BORNIO CERESOLO 1,44 € 333.63 PARATOIA VALDENTRO BUSSARI 4,48 € 594,01 PARATOIA VESPARA CONDOTTO 16,44^ 2.402,98 PARATOIE FERRARI^r- .^^ „ „ 2,19. 740,14 PARATOIE VETTA 0,12 € 188,99 POMPA CA MORO 49,98 € 5.757,30 POMPA lniz.CERESOLO 37,13- 7.170,10 POMPA L E Z Z E - 47,47, 8.786,11 POMPA MALOPERA i5;4r 37371:79'

E P0MRAPRESGlANE*^;'''-'S^^'^'^3¥fe*K^ffl^ «Sa3«:2.952;46i

POMPA DALLARA (BARBARICA) 8,21 € 1.349,74 POMPA BELVEDERE 0,03 € 432,66 POMPA BERNARDA 25,52 € 4.814,85 POMPA BIGARONA 10.99 € 2.121.22 POMPA BOSCOFASANI 0.62 € 681,82 POMPA BUSA 1.64 € 404,26 POMPA CA' BIANCA 0.36 € 727,88 POMPA CA' DONA' 13.96 € 1.773,69 POMPA CONTEA 32,29 € 4.857,33 POMPA DEGORO 24,99 € 5.364,05 POMPA DEGORO MACON 4,01 € 638,71 POMPA DORIA 6.74 € 1.613,42 POMPA GIACOMETTI (CASELLE) 4,39 € 953,96 POMPA GREGGIO 4,93 € 1.291,61 POMPA PAPAFAVA 17,17 € 3.293,20 POMPA PIZZON 34,01 € 7.098,37 POMPA RADETTA 15,46 € 3.125,01 POMPA TAGLIETTO 6,07 € 1.964,46 POMPA VECCHIO MEOLO 3,62 € 584,40 SGRIGLIATORE 0,42 € 668,77 SIFONE CAMPAGNOLA 0,06 € 436,06 SIFONE CANALE 0,05 € 264,74 SOSTEGNO ADIGETTO € 356,60 SOSTEGNO ADIGETTO 0,51 € 368,66 SOSTEGNO ADIGETTO 0,25 € 311,77 SOSTEGNO ADIGETTO BOTTI 0,31 € 339,48 SOSTEGNO ADIGETTO COSTA 1.14 € 478,46 SOSTEGNO ADIGETTO PENOLAZZO 0.20 € 315,14 SOSTEGNO ADIGETTO RAMALTO 0,05 € 301,97 SOSTEGNO ADIGETTO S. SISTO 0,33 € 302,16 SOSTEGNO CAMBIO ADIGETTO 0,68 € 381.89 SOSTEGNO CERESOLO 0,08 € 151,01 SOSTEGNO PONTE ROSSO 0,01 € 201,08 SOSTEGNO SCOLMATORE - SABBIONI 0,23 € 196,63 SOSTEGNO SCOLMATORE ALBERA 0,26 € 492,34 SOSTEGNO TRAVA 2,05 € 694,24 TELECONTROLLO CA' PAVANELLO 0,69 € 1.225,79 TORNOVA 13,05 € 2.218,85 TORNOVA SERVIZI 0,45 € 230,40 TORNOVA TELECONTROLLO 0,46 € 924,32 TRECENTA 14,98 € 2.592,98

13,52 € 2.451,17 6.278,32 € 310.847,52

pluvirrigui PIOPPI 517,73 € 79.222,83 VILLAFORA 375,81 € 192.850,67

- GIACCIANO-VIOLA 246,17 € 46.140,57 S MARTINO 329,48 € 41.062,69

1.469,19 € 359.276,76

a sud del Canalbianco ENERGIA

TOTALE ( Euro ) Denom. IMPIANTO FORNITA

(MWh)

TOTALE ( Euro )

idrovore. ARANOVA 225.555,00 € 35.969,58 BELLOMBRA' 195.448,00 €31.963,31 BELLOMBRA VECCHIO 524,00 € 546,04 BOTTRIGHE V.D. 19.953.00 € 6.554,01 BRESPAROLA 204.238.00 € 37.374,44 CASCINA 37.514.00 €9307.13 CASETTE NUOVO 52.163.00 € 10.896,78 CASETTE 866,00 € 1.175,29 CAVANELLA 1.558.738,00 € 226.028,00 CHIEPPARA 9.927,00 €3.591,47 SOLLEVAMENTO FERRIGHI 9.870,00 €1.950,95 GAVELLO DRAGONZO 139.824,00 € 23.252,65 GRIMANINA 17.943,00 €3.351,67 ISOLA VILLA 8.218,00 € 3.358,25 MAZZORNO SINISTRO 104.702,00 € 19.850,98 MOTTA 167.368,00 € 27.688,87 PIANTAMELON 2.206,00 €798,18 POLESINE 48.235,00 € 10.904,13 PONTE FOSCARI 16.162.00 € 4.642,80 PONTESELA 2.657,00 €947,17 PRECONA 2.022,00 € 984,71 RIO 88.433,00 €16.791,38 TENCA 153.119,00 €24.852,17

3.065.685,00 € 502.779,96 irrigui BOMBONATO 12.609,00 € 1.970,44

BRANZETTA 7.241,00 € 1.631,11 BRESSANE 9.984,00 € 1.541,27 SIFONE BUSSARI 2.114,00 € 822,24 C A BERNARDA 21.890,00 € 3.829,02 C A BOSCO 20.001,00 € 3.324,87 CALA' DEL MORO 33.636,00 € 7.445,76 CHIAVICA DI CALTO 125.254,00 € 20.249,13 CANTON GIACOMELLI 606,00 € 1.350,59 FICAROLO TONTOLA 24.377,00 € 3.531,30 GOLENA CIBO 91.790,00 € 14.962,19 MAGHERINO 34.593,00 € 6.342,79 PAOLINO 6.065,00 € 1.274,27 PASSO CAVALLOTTI 127.516,00 € 20.028,01 PONTE FERROVIA 13.503,00 € 3.212,48 RONCALA 54.655,00 € 8.005,90 S. ANTONIO 69.012,00 € 11.944,40 S. DONATO 6.938,00 € 1.516,05 S. LORENZO 22.910,00 € 3.962,77 S. MARIA MADDALENA 28.279,00 € 7.311,46 SOLL. ORIGINE PESTRINA 12.044,00 € 2.390,44 TRECENTA 91.814,00 € 15.392,72 VARGHETTO 14.972,00 € 2.674,82 ZELO DESTRO 1.899,00 € 1.329,83 ZELO SINISTRO 5.690,00 € 1.175,29

839.392,00 € 147.219,15 pluvirrigui CROCE 75.068,00 € 12.867,33

LA TRAVE 67.507,00 €^ 12.961,26 SABBIONI. „ 38.019,00 € 8.251,82 VALLICELLA 114.788,00 € 19.489,59 VALMANA 140.400,00 € 23.787,39 VILLANOVA M : — - - 80.109,00 14.394,84

515.891,00 € 91.752,23

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