CONSIGLIO NAZIONALE Ordine degli Psicologi Oggetto: … · presidente di Altrapsicologia, presso la...
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CONSIGLIO NAZIONALE
Ordine degli Psicologi
Oggetto: Verbale della riunione del Consiglio Nazionale
del 27 e 28 febbraio 2015
Approvato nella seduta del: 17 Aprile 2015
Anno 2015 Progressivo n. 1
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Il 27 febbraio 2015 presso la sala riunioni della sede del CNOP a Roma,
alle ore 15.30 il Presidente, constatato il numero legale, dichiara aperta la
seduta.
Sono presenti: Giardina, De Carlo, Armodio Lombardo, Di Iullo,
Langone, Avesani, Bozzaotra, Calvani, Cacia, Bettiga, Di Gioia, Pierucci,
Quaquero, Mengheri, Piazza, Lazzari, Trento, Micalizzi.
Sono assenti: Ancona, Picinini, Bettiga, Malorni, Alessandro Lombardo,
Punto 1
Verbale della seduta precedente
Viene posto in votazione il verbale della seduta precedente. Non
vengono proposte modifiche.
Nominativi PRESENTI ASSENTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI
GIARDINA V V
ANCONA V
DE CARLO V V
LOMBARDO
Armodio
V V
DI IULLO V V
LANGONE V V
AVESANI V V
BOZZAOTRA V V
CALVANI V V
PICCININI V
CACIA V V
BETTIGA V
PIERUCCI V V (assente al
precedente
consiglio)
MALORNI V
LOMBARDO
Alessandro
V
DI GIOIA V V
QUACQUERO V V
MENGHERI V V
PIAZZA V V
LAZZARI V V
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TRENTO V V
MICALIZZI V V
Il verbale è approvato 16 favorevoli, 1 astenuto, 5 assenti
Punto 2
Comunicazioni del Presidente
Entra l’avv. Falzone per descrivere lo stato dell’arte rispetto al ricorso
contro Assocounseling. Una nota è presente nella cartellina a
disposizione dei Consiglieri. L’avvocato illustra come siano emerse
diverse interpretazioni riguardo al significato dell’udienza del 5
febbraio, nella quale è stata ritirata l’istanza cautelare. La richiesta di
sospensiva, infatti, era stata presentata all’inizio del procedimento per
ottenere maggiore visibilità presso il TAR.
Ore 15.37 entra Ancona
A fronte di 5 interventi di diverse associazioni di counseling a due giorni
dall’udienza, si è preferito ritirare la richiesta di sospensiva perché il
giudice, rilevato un forte interesse pubblico alla base del ricorso del
CNOP, ha rinviato per il merito all’ottobre del corrente anno.
Ore 15.40 Entrano Bettiga, Piccinini e Alessandro Lombardo
È stato a Udine per il giuramento degli Psicologi nel Friuli Venezia
Giulia, ritiene che queste siano iniziative che danno un senso di
appartenenza forte.
Riguardo al ricorso al TAR Lazio, si stupisce che alcuni documenti
riservati riguardo alle azioni del CNOP siano online. Assocounseling,
pertanto, è oggi a conoscenza di alcune carte riservate del CNOP.
Ribadisce l’importanza di mantenere il riserbo riguardo ai documenti.
Informa che dal 1 marzo gli uffici rimarranno aperti fino alle 18 con una
turnazione del personale.
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Chiede che i verbali dei gruppi di lavoro vengano redatti direttamente
dai componenti dei gruppi stessi piuttosto che dal personale.
Ha incontrato Felice Torricelli, presidente dell’ENPAP e Federico Zanon,
presidente di Altrapsicologia, presso la sede ENPAP. Il clima è nuovo e
partecipativo. Informa che è stato eliminato un articolo ritenuto
offensivo della sua persona dal sito di Altrapsicologia. Ha trovato
grande vicinanza e apertura: ritiene che sarà possibile fare un percorso
comune. Lo inviteranno ad un CDA ENPAP. Il clima è positivo e
orientato a ragionare in comune su obiettivi concreti.
Informa che, per questioni contabili, le medaglie di presenza verranno
pagate due volte l’anno, i rimborsi quando presentati.
Riguardo alle borse di studio del CNOP, ha nominato la commissione
che valuterà i progetti: i componenti sono Ancona, Malorni, Ciambrone
(MIUR), Proia (Ministero della Salute), Bianco (Garante dell’Infanzia).
Alessandro Lombardo chiede se la decisione debba essere ratificata dal
Consiglio, Giardina risponde che non è previsto nel bando. Piccinini fa
notare che le delibere presidenziali generalmente prevedono una ratifica,
mentre le delibere che danno mandato al Presidente di prendere delle
decisioni non necessitano di successiva ratifica. Giardina dunque legge
l’art. 7 del bando che chiarisce la procedura.
Facendo seguito all’accordo con il Sottosegretario di Stato, ha assunto il
ruolo di rappresentante dell’Ordine (con supplente Lazzari) per la cabina
di regia presso il Ministero. Il tavolo non è ancora stato convocato.
Risponde alla richiesta da parte di Pierucci di parere legale riguardo ad
un bando al ribasso della Guardia di Finanza. Informa che la nota è stata
passata all’Avvocato, che ha già risposto. Verrà predisposta una nota
nazionale per via del reiterato comportamento da parte della GdF.
Trento chiede se si può fare qualcosa di simile riguardo alle scuole, che
spesso si comportano in modo simile. Giardina risponde che le scuole
sono governate a livello locale. Bettiga racconta che in Lombardia si sta
cercando di far passare il principio della valutazione del progetto
piuttosto che del massimo ribasso. Eventualmente porterà la questione
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all’attenzione del CNOP. Mengheri informa che in Toscana stanno
chiudendo un accordo sul controllo dei bandi con l’ufficio scolastico
regionale. Propone un passaggio nazionale a riguardo. Giardina propone
di raccogliere le criticità per poter organizzare un’azione comune. Cacia
chiede che la nota per la GdF sia estesa anche ai Carabinieri.
Ore 16.00 Entra Maria Concetta Mignonia (vicepresidente Molise)
Giardina informa di aver avuto un incontro presso lo Stato Maggiore
della Marina con il Comandante Agostini, capo dell’ufficio strategico,
che ha coinvolto anche il capo dell’area sanitaria. La Marina Militare
vuole avviare un percorso con il CNOP. Ci sono 25 psicologi di ruolo in
Marina (più alcuni professionisti civili). La Marina è a disposizione per
favorire l’avvio di stage sulle navi per psicologi da poi impiegare
nell’ambito dell’emergenza dello sbarco dei migranti e della protezione
civile. Un accordo simile permetterebbe anche al CNOP di avvicinarsi
alle altre forze armate. In futuro si potrebbe pensare ad una convenzione
tramite la quale psicologi civili, appositamente formati, possano
supportare i marinai direttamente sulle navi. In quel caso potrebbe
essere possibile anche trovare un finanziamento.
Informa che è stato siglato un protocollo di intesa con la Fisde
(associazione Dipendenti enel) a livello nazionale.
Ha incontrato il sottosegretario Faraone (MIUR). A seguito di diverse
richieste di appuntamento al Direttore Generale del Ministero per
parlare di tirocini ed Esame di Stato e non avendo mai avuto risposta, ha
fatto sollecitato nel merito il Sottosegretario. Faraone si è impegnato a
convocare i dirigenti per trovare una modalità di ridurre il tirocinio a 6
mesi e le prove dell’esame di stato a 2.
Parteciperà al Convegno “la dimensione psicologica dell’Umanizzazione
delle cure” a Venezia.
Informa del profili FB del CNOP.
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Per informare sulla fatturazione elettronica, Giardina passa la parola al
Tesoriere. Armodio Lombardio riferisce di essere già stato contattato da
alcuni tesorieri. Illustra una una nota di spiegazione delle novità
presente nella cartellina a disposizione degli Iscritti.
Giardina informa che è arrivata una email da parte dell’EMAPI con
offerte su assicurazione, che però sono meno vantaggiose di quelle
offerte da altro Broker. Il CNOP non interviene direttamente riguardo a
questa tematica per attiene alla libertà di scelta individuale.
Riguardo gli studi di settore, interviene Piccinini, vista l’assenza della
dott.ssa Ricci. Le criticità che si stanno rilevando in tale ambito sono
dovute a una clusterizzazione non performante causata da un “basso
livello di intelligence con cui l’Agenzia delle Entrate riceve le fatture”.
Sono state presentate alcune istanze di ottimizzazione, alcune delle quali
accolte. Esistono tre branche: tecnica, giuridica e sanitaria (gli psicologi
rientrano in quella sanitaria). La branca sanitaria ha un coordinatore che
non è stato ancora presente al SOSE. È probabile che nel 2015 ci si troverà
di fronte a molte non congruità rispetto alle dichiarazioni dei colleghi,
cosa che può far partire degli accertamenti. Per questo, da una parte
bisogna sensibilizzare i colleghi, dall’altra i commercialisti. Il prossimo
incontro per gli studi di settore si terrà il 9 aprile. Ritiene importante un
comunicato stampa prima del 9 riguardo alle istanze portate, specie
quelle non accolte. A seguito del 9, quando saranno attuativi i nuovi
studi di settore, propone di realizzare degli ebook per gli psicologi, con
tanto di tool da passare ai commercialisti. Sarà importante coinvolgere i
commercialisti, con un interlocuzione tra gli Ordini territoriali e gli
Ordini dei commercialisti. A novembre scade il periodo in cui si possono
indicare i correttivi nel quadro K, si tratterà dunque di individuare
modalità per aiutare l’Agenzia a realizzare il prossimo dispositivo del
2017. Giardina chiede se è possibile realizzare gli ebook insieme
all’ENPAP. Piccinini ritiene l’idea buona e fattibile. Ritiene che sia
importante che l’ebook sia disponibile entro aprile, quindi di cominciare
a lavorarci subito gestendo anche in seguito le parti caratterizzate da
costi. Hanno già immaginato l’indice e le pagine (circa 30).
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Giardina menziona la presenza di Umberto Galimberti nella mattinata
appena trascorsa al seminario sui tragici fatti di Parigi. Ritiene che il
CNOP debba essere presente anche nei fatti internazionali e che questo
sia un primo esempio concreto di tale direzione.
Punto 3
Patrocini
Ordine degli Psicologi del Veneto “La dimensione psicologica
dell’umanizzazione delle cure” Approvato all’unanimità
Ordine degli Psicologi dell’Abruzzo “Attualità della professione”
Approvato all’unanimità
Associazione attive come prima. “Minimaster in management e supporto
del paziente oncologico”. Non approvato
Giovani psicologi Lombardia: “Settimana informativa per la scelta della
scuola di specializzazione”. Approvato all’unanimità
Piazza riferisce che il Festival delle Professioni, che si terrà a Trento il 15-
16-17 ottobre, organizzato dal tavolo giovani professionisti, vedrà il
CNOP come invitato. Propone, nell’occasione di prevedere la seduta
consiliare del CNOP a Trento.
Punto 4
Pianta Organica Consiglio Nazionale Ordine Psicologi Lombardia
Viene presentata la delibera di ampliamento della pianta organica
dell’Ordine della Lombardia.
Bettiga spiega che ha bisogno di un’ulteriore risorsa vista la crescita
dell’Ordine della Lombardia.
La modifica della pianta organica dell’Ordine degli Psicologi della
Lombardia è approvata all’unanimità.
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Punto 5
Variazioni al Bilancio di Previsione 2015
Giardina presenta la situazione della dipendente del CNOP Silvana
Stifano, che andrà in maternità. Si è contattata pertanto un’agenzia
interinale per una sua sostituzione. È necessario variare il bilancio per
adempiere agli oneri di assicurazione e previdenza, oggi non presenti nel
bilancio precedentemente approvato.
Viene presentato il parere del revisore dei conti.
Piccinini chiede perché sono previsti 5 mesi di contratto. Giardina
risponde che sono i mesi previsti per legge per quanto concerne
l’astensione obbligatoria per maternità (3 + 2). Qualunque ulteriore
assenza è legata a motivazioni specifiche.
La variazione di bilancio è approvata all’unanimità
Punto 6
Contratto Collettivo Integrativo Anno 2015
In passato, nella pianta organica del CNOP, vi era una sola responsabile
di processo e 5 di sottoprocesso. Adesso tutte le dipendenti sono state
nominate responsabili di processo. Il personale è esclusivamente
compreso nella categoria C. Una dipendente è in categoria C5, tutte le
altre in C2. Di queste, due passano in categoria C3 (Tedeschi e Angiò).
Giardina informa che è stata avviata una trattativa con i sindacati per il
contratto integrativo
Lazzari condivide questa proposta perché sembra più efficace. Ritiene
che in prospettiva si possa pensare alla presenza di una figura
dirigenziale.
Giardina fa notare l’onere e la delicatezza della questione.
Piccinini (dichiarazione di voto): si asterrà non tanto in merito della
valenza e della competenza dei dipendenti citati quanto, da una parte, in
coerenza con un percorso di sviluppo organizzativo in essere in Lazio e
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dall’altra non avendo di fatto modo di poter valutare nel merito
quotidiano il senso della progressione. In tal senso si astiene e si rimette
al voto di maggioranza del Consiglio.
Viene posto in votazione e approvato.
Nominativi PRESENTI ASSENTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI
GIARDINA V V
ANCONA V V
DE CARLO V V
LOMBARDO
Armodio
V V
DI IULLO V V
LANGONE V V
AVESANI V V
BOZZAOTRA V V
CALVANI V V
PICCININI V V
CACIA V V
BETTIGA V V
PIERUCCI V V
MIGNOGNA V V
LOMBARDO
Alessandro
V V
DI GIOIA V V
QUACQUERO V V
MENGHERI V V
PIAZZA V V
LAZZARI V V
TRENTO V V
MICALIZZI V V
Approvato: 20 favorevoli, 2 astenuti.
Punto 7
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Delibere Amministrative: procedure amministrative relative a: 1)
Nomina Responsabile della Anticorruzione e della Trasparenza, L.
190/2012;
2) Adozione del Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici,
3) Adozione del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e
Trasparenza; 4) Istituzione dell’Ufficio Disciplinare
De Carlo espone la relazione sull’adozione del piano triennale per la
prevenzione della Corruzione.
Bettiga pone l’accento sulla criticità dell’applicazione della norma
anticorruzione negli Ordini regionali.
Pertanto in concomitanza con la riunione nazionale dei Segretari degli
ordini territoriali (prevista a maggio) propone che venga fatta una
giornata di formazione specifica in merito.
Vengono posti a ratifica i quattro punti.
Punto 1 Approvato Nominativi PRESENTI ASSENTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI
GIARDINA V V
ANCONA V V
DE CARLO V V
LOMBARDO
Armodio
V V
DI IULLO V V
LANGONE V V
AVESANI V V
BOZZAOTRA V V
CALVANI V V
PICCININI V V
CACIA V V
BETTIGA V V
PIERUCCI V V
MIGNOGNA V V
LOMBARDO
Alessandro
V V
DI GIOIA V V
QUACQUERO V V
11
MENGHERI V V
PIAZZA V V
LAZZARI V V
TRENTO V V
MICALIZZI V V
Approvato: 20 favorevoli, 2 astenuti.
Punto 2 Approvato Nominativi PRESENTI ASSENTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI
GIARDINA V V
ANCONA V V
DE CARLO V V
LOMBARDO
Armodio
V V
DI IULLO V V
LANGONE V V
AVESANI V V
BOZZAOTRA V V
CALVANI V V
PICCININI V V
CACIA V V
BETTIGA V V
PIERUCCI V V
MIGNOGNA V V
LOMBARDO
Alessandro
V V
DI GIOIA V V
QUACQUERO V V
MENGHERI V V
PIAZZA V V
LAZZARI V V
TRENTO V V
MICALIZZI V V
Approvato: 20 favorevoli, 2 astenuti.
Punto 3 Approvato Nominativi PRESENTI ASSENTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI
GIARDINA V V
ANCONA V
DE CARLO V V
LOMBARDO V V
12
Armodio
DI IULLO V V
LANGONE V V
AVESANI V V
BOZZAOTRA V V
CALVANI V V
PICCININI V V
CACIA V V
BETTIGA V V
PIERUCCI V V
MIGNOGNA V V
LOMBARDO
Alessandro
V V
DI GIOIA V V
QUACQUERO V
MENGHERI V V
PIAZZA V V
LAZZARI V V
TRENTO V V
MICALIZZI V V
Approvato: 18 favorevoli, 2 astenuti, 2 assenti.
Punto 4 Approvato Nominativi PRESENTI ASSENTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI
GIARDINA V V
ANCONA V V
DE CARLO V V
LOMBARDO
Armodio
V V
DI IULLO V V
LANGONE V V
AVESANI V V
BOZZAOTRA V V
CALVANI V V
PICCININI V V
CACIA V V
BETTIGA V V
PIERUCCI V V
MIGNOGNA V V
LOMBARDO
Alessandro
V V
13
DI GIOIA V V
QUACQUERO V
MENGHERI V V
PIAZZA V V
LAZZARI V V
TRENTO V V
MICALIZZI V V
Approvato: 19 favorevoli, 2 astenuti, 1 assente.
Punto 8
Conferimento Incarico Legale Tar Palermo
Giardina informa che L’ASP di Palermo ha bandito un concorso interno
per un dirigente counselor. Preso atto che l’interlocuzione con l’ASP di
Palermo non è stata soddisfacente, propone di ricorrere al TAR.
Alessandro Lombardo chiede con quale criterio vengono demandati al
CNOP i ricorsi in questi casi. Giardina risponde che il CNOP interviene
in qualunque caso venga a conoscenza, rappresentando tutti gli psicologi
ed essendo la fattispecie di interesse per tutti. L’azione viene gestita dal
CNOP e dall’Ordine territoriale di competenza.
Presenta la delibera di incarico all’avv. Falzone e la pone in votazione.
Votazione della delibera d’incarico, approvata Nominativi PRESENTI ASSENTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI
GIARDINA V V
ANCONA V V
DE CARLO V V
LOMBARDO
Armodio
V V
DI IULLO V V
LANGONE V V
AVESANI V V
BOZZAOTRA V V
CALVANI V V
PICCININI V V
CACIA V V
BETTIGA V V
PIERUCCI V V
MIGNOGNA V V
14
LOMBARDO
Alessandro
V V
DI GIOIA V
QUACQUERO V V
MENGHERI V V
PIAZZA V V
LAZZARI V V
TRENTO V V
MICALIZZI V V
Approvato: 21 favorevoli, 1 assente.
Punto 10
Programma Nazionale Esiti Clinici
Lazzari informa che il governo ha varato un piano nazionale esiti. Il
CNOP attiverà il programma esiti in psicologia. Si tratta di individuare
una serie di argomenti legati agli esiti dell’attività psicologica che
possano anche essere presentati agli stakeholders politici.
La proposta è quella di fare un censimento coordinato dal CNOP che
passi attraverso gli ordini territoriali, che individueranno un referente.
Sulla base di un questionario si censiranno le attività di valutazione di
esito nei diversi territori.
L’attività potrebbe poi diventare permanente.
Ci si propone, nel medio e lungo termine, anche di formulare linee guida
metodologiche su come valutare gli esiti.
Mengheri dice che la Toscana è favorevole ed è convinto che se la
psicologia esce dal settore pubblico non può avere un futuro.
Piccinini chiede lumi metodologici: gli esiti misurati saranno clinici o
anche economici? Ritiene l’aspetto della rigidità della metodologia
scientifica molto importante per gli interlocutori medici, ma che sia
difficile armonizzare le diverse esperienze nazionali.
Lazzari risponde che il discorso è molto focalizzato sulla misurazione
degli esiti clinici, nell’ambito del quale esistono diverse esperienze e
criteri. Ritiene importante, per iniziare, censire ciò che già esiste, ovvero
l’esperienza clinica.
De Carlo dice che potrà portare alcune metodologie innovative con cui
viene a contatto per la sua professione.
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Viene proposto di chiedere informazioni alle scuole di formazione post-
lauream.
Giardina, rilevata la criticità relativa alla gestione del questionario da
parte degli Ordini territoriali, propone che il gruppo preposto a tale
attività si riunisca e faccia un passaggio ulteriore in attesa,
eventualmente, del prossimo consiglio.
Punto 12
Incarico COGEAPS: componente membro Assemblea
Giardina propone Armodio Lombardo come rappresentante aggregato
del CNOP per via della sua esperienza e competenza dell’ambito e delle
procedure
Il COGEAPS ha a che fare con il traghettamento al Ministero della Salute,
che avrà ricadute sul fatto che tutti gli psicologi dovranno maturare
crediti ECM o FCP.
Alessandro Lombardo chiede perché allora si sta aspettando a definire
gli standard formativi per gli psicologi. Giardina risponde che in futuro
tutti gli psicologi necessiteranno di crediti ECM e che si resta ancora in
attesa della validazione del regolamento da parte del Ministero Salute.
Viene posta in votazione l’incarico ad Armodio Lombardo. Approvato
Nominativi PRESENTI ASSENTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI
GIARDINA V V
ANCONA V V
DE CARLO V V
LOMBARDO
Armodio
V
DI IULLO V V
LANGONE V V
AVESANI V V
BOZZAOTRA V V
CALVANI V V
PICCININI V
CACIA V V
BETTIGA V V
PIERUCCI V V
16
MIGNOGNA V V
LOMBARDO
Alessandro
V V
DI GIOIA V V
QUACQUERO V V
MENGHERI V V
PIAZZA V V
LAZZARI V V
TRENTO V V
MICALIZZI V V
Approvato 20 favorevoli, 2 assenti
Punto 13
Incarichi GdL
Piazza si dimette dal gruppo di lavoro infanzia e adolescenza. Viene
proposto il subentro di Paola Angelucci dell’Ordine dell’Umbria.
Viene posta in votazione l’aggiunta di Angelucci al gdl infanzia e
adolescenza. Approvata.
Nominativi PRESENTI ASSENTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI
GIARDINA V V
ANCONA V V
DE CARLO V V
LOMBARDO
Armodio
V
DI IULLO V V
LANGONE V V
AVESANI V V
BOZZAOTRA V V
CALVANI V V
PICCININI V
CACIA V V
BETTIGA V V
PIERUCCI V V
MIGNOGNA V V
LOMBARDO
Alessandro
V V
17
DI GIOIA V V
QUACQUERO V V
MENGHERI V V
PIAZZA V V
LAZZARI V V
TRENTO V V
MICALIZZI V V
Approvato 20 favorevoli, 2 assenti
Alle ore 19.30 si chiudono i lavori.
* * *
28 febbraio, ore 10: inizia la seduta
Sono presenti: Giardina, De Carlo, Armodio Lombardo, Di Iullo,
Langone, Avesani, Bozzaotra, Calvani, Cacia, Bettiga, Di Gioia, Pierucci,
Mengheri, Piazza, Lazzari, Trento, Micalizzi, Ancona, Picinini, Malorni,
Alessandro Lombardo, Ghiani (vicepresidente dell’Ordine della
Sardegna) sostituisca Quaquero
Assente Bettiga,.
Varie ed eventuali
Giunti ha chiesto 2 nomi per consultazioni riguardo alla validazione dei
test. Giardina ha segnalato Mengheri e Bettiga.
Punto 9
Consensus Conference sul Counseling
Giardina ritiene fondamentale l’interlocuzione con il network
universitario sul counseling. Ritiene che il network in passato avesse
frainteso alcune posizioni della CPA, adesso è evidente che la CPA ha lo
stesso orientamento del CNOP. Giardina, Lazzari, Piccinini, Bozzaotra,
Bettiga, Di Gioia hanno partecipato ad più incontri col network. La
procedura individuata, ovvero la consensus confernce, serve per
condividere tutto ciò che è condivisibile e capire cosa non si condivide.
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La consensus conference è unanimistica: ciò che si condivide va
condiviso al 100%. Si è deciso di coinvolgere anche l’associazionismo
della nostra professione. CNOP, Altrapsicologia. In futuro si potrà
pensare di coinvolgere anche Assocounseling. L’idea è quella di separare
il counseling relazionale, atto psicologico, da altri tipi di counseling. Si
vuole giungere al consensus entro l’estate.
Il prof. Tanucci ha formulato alcuni quesiti: se le risposte saranno
coincidenti all’unanimità si potrà proseguire in quella direzione.
Piccinini afferma che la proposta degli accademici è che il counselor in
quanto tale non esiste. Il tavolo riconosce il concetto di counseling, che è
fondamentalmente psicologico, che però non può essere reclamata dallo
psicologo come atto tipico in toto. Tutte le professioni di relazione
possono utilizzare la funzione di counseling. Bisogna scardinare gli
aspetti confusivi utilizzati dalle associazioni di counseling: la non
sovrapposizione di counseling e psicoterapia. Laddove il counseling è
usato in professioni di relazione è legittimo. Sul counseling orientativo si
può sostenere che lo psicologo lo fa meglio ma non che è esclusivo. Poi,
laddove sono necessarie attività formative si può sostenere che uno
psicologo sia un valore aggiunto come formatore. L’esito della consensus
conference permette di giungere con maggiore impatto ad interloquire
con le parti che decidono, anche per questo è fondamentale non trovare
solo consenso interno tra psicologi ma, alla seconda edizione a luglio,
coinvolgere le associazioni di counseling.
Lazzari: ormai il counseling è entrato nel vocabolario ufficiale. È dunque
un’area di attività già accreditata a livello istituzionale. Spesso viene
attribuita all’infermiere. Propone tre direttrici: 1) riappropriarsi dell’area
del counseling, seppur con i limiti già espressi da Piccinini, anche
consapevoli che all’estero counseling è psicologia. Nel farlo la questione
temporale è fondamentale. A marzo si terrà un convegno di counseling e
vorranno fare un documento: non si può uscire dopo di loro. Ergo è
necessario uscire prima con un documento definitivo presto. L’apertura
e il confronto non può riguardare il nucleo scientifico altrimenti c’è il
rischio di accreditarli. Il tempo lavora a favore loro. Dunque dividerebbe
il processo in due tempi: una definizione scientifica da fare in tempi
rapidi e una condivisione più lunga. Teme che il 28 marzo sia una data
dirimente. 2) definire i confini con quei professionisti che si definiscono
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counselor, anche sulle denominazioni. Non è necessario che si possa
raggiungere a un accordo, ma è anche auspicabile che esista un punto
comune. 3) posizionarsi rispetto alle professioni che si stanno orientando
al counseling. I tempi sono brevi. Le università stanno aprendo master in
counseling sanitario e il rischio è che la psicologia sia marginale.
Mengheri esprime soddisfazione riguardo al fatto che si provi a prendere
in mano la situazione, nonostante i tempi siano drammaticamente
ristretti. La partita andava giocata qualche anno orsono. Il metodo della
consensus conference è il metodo più basso (sesto) di valutazione di una
procedura. Si parla di validazione basata sui dati di letteratura. Dunque
si trova d’accordo sul primo livello, questo. Una volta definiti i confini, si
testimonia che l’altro (il counseling) esiste, dunque anche
simbolicamente si riconosce l’altro. Crede che sia da lavorare sull’ambito
universitario, è lì che si gioca buona parte della partita. È importante che
gli psicologi insegnino counseling e i docenti si iscrivano agli ordini
professionali. Scuole di psicoterapia: vanno coinvolte perché formano
counselor.
Giardina fa notare che sta facendo uno screening delle società
scientifiche e delle scuole e poi si dovrà vedere come coinvolgerli.
Pierucci: esiste una corrente robusta nelle società di counseling a favore
della posizione già definita da Piccinini. Esiste una forte pressione da
parte dei professionisti che fanno counseling contro la figura del
counselor generico. Si potrebbe dunque cercare di dialogare con le
associazioni di counseling anche in questa prospettiva. Giardina informa
che le memorie difensive delle associazioni presentate al tar
rappresentano numeri sufficientemente esigui. Va anche monitorata
l’attività da parte delle altre professioni ordinistiche.
Micalizzi è d’accordo con Mengheri: conviene che la dimensione politica
vada un po’ contenuta. La riflessione va fatta sulle scuole di psicoterapia,
vanno coinvolte già al primo livello. Ritiene si dabba monitorare quanto
viene pubblicato online: alcuni colleghi ritengono che debbano esistere i
counselor.
Giardina ricorda che dobbiamo dimostrare di non essere lobby e che
siamo aperti e scientifici, per questo la consensus. La riunione è fissata
per il 16 marzo. Il primo livello della consensus sarà interno, poi
decideremo se passare al secondo livello.
20
Piccinini afferma che urge fare chiarezza. Se si vuole realizzare una
consensus conference che sia tale, l’Istituto Nazionale di Sanità ha
pubblicato un manuale per la gestione delle consensus. È necessario
avviare una relazione scientifica. Il dispositivo della consensus non
ospita il dibattito.
Alessandro Lombardo auspica una forte attenzione ai documenti che
escono dalla consensus e dal Consiglio.
Ancona afferma che è importante tenere la consensus all’interno della
comunità degli psicologi come primo passo.
Piccinini ricorda che sono strategiche le domande: queste faranno la
differenza. Forse è il caso di passarle a giro mail ai consiglieri. È anche
strategico arrivare a ottobre con una posizione univoca.
Punto 11
GdL Psicologia Forense
Piccinini informa che è già partita dalla segreteria dell’Ordine del Lazio
l’invito di condividere i criteri per l’accreditamento degli psicologi che
intendono svolgere attività di CTU. Come Lazio hanno prodotto linee
guida e sono pronti a modificarle. D’altra parte, anche per la numerosità
degli iscritti, capita spesso che dovendosi iscrivere a tribunali di altre
regioni ci siano problemi. Esistono poi altre questioni quali quella dei
giudici onorari e del Tribunale dei Minori. Auspica dunque
armonizzazione.
Viene proposta l’istituzione di una sottocommissione interna agli atti
tipici coordinata da Bozzaotra sulla psicologia forense. Vengono proposti
Pajardi, Patrizi, Pietro Stampa, Viviana La Marra, Marco Pingitore,
Carmen Muraro.
Oggetto:
gruppo di lavoro in psicologia forense e componenti. Approvato Nominativi PRESENTI ASSENTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI
GIARDINA V V
ANCONA V V
DE CARLO V V
LOMBARDO
Armodio
V V
DI IULLO V V
21
LANGONE V V
AVESANI V V
BOZZAOTRA V V
CALVANI V V
PICCININI V V
CACIA V V
BETTIGA V
PIERUCCI V V
MIGNOGNA V V
LOMBARDO
Alessandro
V V
DI GIOIA V V
QUACQUERO
(GHIANI)
V V
MENGHERI V V
PIAZZA V V
LAZZARI V
TRENTO V V
MICALIZZI V V
Approvato 20 favorevoli, 2 assenti
Alle ore 13.00 si chiudono i lavori.