CONSIGLIO DELLA FACOLTA DI INGEGNERIA E ... -...
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CONSIGLIO DELLA FACOLTA’
DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA
Seduta del 12 maggio 2017 verbale n° 40
Sono presenti:
i Prof.i: ZOPPI, ATZENI, AYMERICH, BALDI, BARATTI, BARBARO, BRUN, CAMPAGNA, CAO,
CARUCCI, CAU, COCCO, DAMIANO, DEIDDA GP, FRASCHINI, GIUSTO, IANNIZZOTTO, MASCIA,
MASSACCI (dalle ore 18,20), MELONI, MUSCAS, PALMAS, PILO, SANNA, SEATZU.
gli studenti:, FANARI, TAMPONI, VACCA
Sono anche presenti alla seduta, su invito del Presidente, il Prof. Elio USAI, Coordinatore del Presidio della
Qualità d’Ateneo,la Prof.ssa Silvana GRILLO, Referente di Facoltà per la Qualità, il Prof. Gianluca GATTO,
Componente del Senato Accademico, il Prof. Roberto DEIDDA, Coordinatore del Dottorato di Ricerca in
Ingegneria Civile e Architettura, il Prof. Roberto ORRU', Coordinatore del Dottorato in Scienze e Tecnologie
per l'Innovazione, il prof. Giuseppe MAZZARELLA, Consigliere nel CdA d'Ateneo, le Dr.sse Laura
RUNDEDDU e Mariana PARZEU, Coordinatrici Didattiche dei Corsi di Studio della Facoltà.
Sono giustificati:
i Prof.i:, BONFIGLIO, CANNAS, FERRARI, GIANNATTASIO, MURA, RODRIGUEZ
gli studenti: FITZGERALD, SALIMBENI, SANNA
Sono assenti:
i Prof.i:, CHIRI, PANI, QUERZOLI
Presiede il prof. Corrado Zoppi, Presidente del Consiglio di Facoltà, Segretario il prof. Michele Mascia,
coadiuvato nella verbalizzazione dalla Dr.ssa Elsa Lusso, segretaria amministrativa della Presidenza.
Constatata la presenza del numero legale, il Presidente dichiara aperta la seduta sul seguente ordine del giorno:
1) COMUNICAZIONI
2) RATIFICA DEL VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE
3) POLITICHE PER LA QUALITA'
4) DIDATTICA EROGATA E PERCORSI FORMATIVI CORSI DI STUDIO DELLA FACOLTA’, 2017-18
5) PROVA VERIFICA PREPARAZIONE PERSONALE LM IN INGEGNERIA E TEST DI ACCESSO ALLA LM IN ARCHITETTURA, PROVA DI CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA, A.A 2017/18: DEFINIZIONE DATE
6) MODIFICHE ORDINAMENTI DIDATTICI A.A. 2017-18
7) CONTINGENTE RISERVATO STUDENTI PROGETTO MARCO POLO E TURANDOT A.A. 2018-19
8) VARIE ED EVENTUALI.
In apertura di seduta il Presidente comunica che, per mero errore materiale, nella convocazione della seduta
l’OdG non indicava la “Ratifica del verbale della seduta precedente”.
Il verbale è stato però reso disponibile ai Consiglieri in data 4 maggio 2017 e quindi il Presidente propone
l’inserimento della Ratifica del verbale della seduta precedente al punto 2 dell’OdG.
Non registrando opposizioni alla proposta da parte dei Consiglieri, il Presidente ringrazia e passa allee Comunicazioni
1) COMUNICAZIONI
1 a) Risultati Open Day 2017;
Il 21 Aprile u.s. si è tenuto l’evento “Open Days & Open Minds”.
Il Presidente ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della giornata e, in particolare, il
gruppo di lavoro coordinato dal prof. Massimo Barbaro, al quale il Presidente cede la parola.
Il prof. Barbaro traccia un primo bilancio dell'esperienza fatta, che è risultata nel complesso assolutamente
positiva.
L'analisi "ex post" dei risultati, riassunta in slide appositamente preparate, ha preso in considerazione diversi
aspetti: quello organizzativo, la numerosità degli studenti partecipanti in relazione alle Scuole di provenienza e
alla loro collocazione nel territorio isolano, i punti di forza dell'evento a fronte delle criticità e i possibili
miglioramenti per il futuro.
Ringrazia tutti coloro che hanno lavorato per la buona riuscita della giornata, comprese le Strutture che hanno
sostenuto una parte, anche significativa, dei costi.
Si registrano diversi interventi, in particolare quelli dei professori Pilo e Mascia, tutti concordi sull'importanza
dell'iniziativa da analizzare a fondo perché rappresenta un tipo di orientamento davvero efficace e quindi da
proporre con continuità per gli anni successivi.
Il Presidente infine congeda il prof. Barbaro, lo ringrazia per il lavoro di analisi presentato al Consiglio e
riassunto nelle slide che saranno inviate a tutti i presenti.
1 b) OFA e TOLC AA 2017/18
Il Presidente comunica che nella riunione di Coordinamento Didattico del 9 u.s., si è discusso anche dei risultati
dei test di recupero debiti formativi per gli immatricolati all’AA in corso.
Come si può vedere dalla tabella sotto riportata, i risultati registrano una flessione di coloro che hanno superato il
test positivamente, rispetto agli anni precedenti.
Data test Partecipanti Test superato Non superato % superamento Punteggio minimo
2016/17 284 35 249 12,32 8 2015/16 266 76 190 28,57 8 2014/15 302 81 221 26,82 8
E’ però bene precisare che una valutazione completa sull’argomento deve essere fatta anche alla luce dei risultati
relativi al superamento dell’esame di Analisi Matematica 1, che deve essere sostenuto obbligatoriamente prima di
qualsiasi altro esame del percorso di studi da tutti gli immatricolati che non hanno colmato i propri debiti
formativi registrati in ingresso.
Per quanto riguarda invece il TOLC, i risultati della sessione di Aprile sono più incoraggianti, come dimostrano i
dati di cui alla tabella di seguito indicata:
Data test Partecipanti Test superato Non superato % superamento
Prova Inglese superata
% sup. inglese
Aprile 2017 100 56 44 56,00 31 31,00
Aprile 2016 74 36 38 48,65 15 20,27
Aprile 2015 105 52 53 49,52 28 26,67
Naturalmente si tratta di dati molto parziali, poiché quella di aprile è solo la prima delle date in cui gli interessati
potranno sostenere la prova di accesso. Le altre si terranno nei mesi di maggio, luglio e agosto-settembre,
secondo il calendario deliberato dal CF e pubblicato sul sito della Facoltà.
1 c) Evento Unica Comunica
Il prossimo 13 luglio, nell’ambito della manifestazione di cui al titolo, saranno presentato il Manifesto generale
degli Studi dell’Ateneo.
L’evento, che vuole essere un’occasione di incontro con gli studenti universitari attuali e “futuri” e con le loro
famiglie, prevede una serie di iniziative tese a divulgare e premiare i successi degli studenti dell’Ateneo. Fra
queste, l’esposizione nell’Atrio del Rettorato dei Poster delle migliori Tesi (10 per Facoltà) degli ultimi dodici
mesi (aprile 2016-aprile 2017) e la presentazione all’Ateneo di una selezione dei migliori lavori di Tesi sotto
forma di breve relazione mediante Power Point. Una giuria di esperti verificherà e premierà le capacità dei
ragazzi di comunicare contenuti di ordine scientifico culturale anche a un pubblico di non specialisti.
La Facoltà di Ingegneria e Architettura presenterà una Tesi per ciascuno dei 9 Corsi di Laurea Magistrale della
Facoltà e una per il Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica, che saranno illustrati attraverso dei Poster ed
esposti in occasione dell’Evento Unica-Comunica.
Per quel che attiene alla presentazione in Power Point, ogni Facoltà selezionerà fino a tre proposte, due delle
quali entreranno direttamente nel programma di presentazione e la terza sarà tenuta di riserva nel caso di rinuncia
di una delle altre due.
La nostra Facoltà presenterà tre lavori: uno scelto fra le Lauree in Architettura, Ing. Per l’Ambiente e il Territorio
e Ing. Civile, uno scelto fra le lauree in Ing. Chimica (e dei Processi Biotecnologici), Ing. Meccanica e Ing.
Biomedica, uno scelto fra le Lauree in Ing. Elettrica, Ing. Elettronica, Ing. Energetica e Ing. delle
Telecomunicazioni.
La scadenza per l’invio dei 10 lavori di Tesi è fissata al 25 maggio; entro il 30 giugno dovranno essere inviate
anche le presentazioni in Power Point, organizzate in 10 slide per un tempo massimo di esposizione di tre minuti.
Il Presidente invierà a breve ai Coordinatori dei CdS indicazioni organizzative che consentano la presentazione
delle Tesi scelte secondo la tempistica dettata dalla M.R..
1 d) Modalità svolgimento Esami di Laurea
L'appello di Laurea del mese di Aprile 2017 si è svolto secondo la nuova modalità approvata dal CdF nella seduta
del 9 Marzo u.s, che prevede lo svolgimento in due momenti diversi della Discussione finale della Tesi di Laurea
e della Proclamazione.
Un primo bilancio dei risultati è stata fatto nella Commissione di Coordinamento Didattico del 9 maggio in cui si
è deciso di continuare nella sperimentazione. I rappresentanti degli studenti, non avendo potuto partecipare alla
medesima riunione perché impegnati nelle attività didattiche, hanno reso nota la loro posizione in merito nel
corso di un incontro col Presidente tenutosi nella mattinata odierna e dal quale è emersa la loro volontà di
proseguire nel percorso intrapreso, pur con qualche correttivo.
In particolare hanno chiesto che la Discussione delle Tesi si faccia in aule di 25-30 posti per consentire la
partecipazione dei parenti più stretti o comunque interessati e che fra il momento della Discussione e quello della
Proclamazione intercorra un intervallo possibilmente non superiore a tre o quattro giorni. Inoltre, ritengono più
opportuno, dal punto di vista organizzativo, calendarizzare le convocazioni per la Proclamazione non per gruppi
di CdS ma per singolo CdS. Infine, chiedono che si prenda in considerazione la possibilità di riflettere, magari a
partire dall'appello del mese di settembre, anche sull’opportunità di diversificare l’intera procedura fra le Lauree
Triennali e quelle Magistrali.
Il Presidente ringrazia i rappresentanti degli studenti per il senso di responsabilità che hanno dimostrato col voler
proseguire nel percorso intrapreso, il cui unico obbiettivo è quello di interrompere o quantomeno contenere la
deriva paradossale che i festeggiamenti in occasione delle sedute di Laurea avevano ormai assunto.
Ovviamente non tutti i problemi sono stati risolti ma sicuramente si sono ridotti, considerato che, a parte
qualche eccezione, i giorni delle Discussione non hanno registrato le solite manifestazioni indecorose, che si sono
invece concentrate nel solo venerdì pomeriggio della Proclamazione, riducendo notevolmente i disagi di diversa
natura. E se da un lato si è registrato lo scontento da parte di alcuni, è altrettanto vero che molti studenti e i loro
stessi parenti hanno apprezzato il fatto di poter finalmente discutere la Tesi in un clima più sereno e civile.
Peraltro, come sottolineato da prof. Michele Mascia, la nuova modalità permette di approfondire maggiormente
il momento di Discussione della Tesi, perché concede ai laureandi più tempo per esporre un lavoro per loro
tanto importante e impegnativo, e ai docenti in Commissione più tempo per poterlo esaminare con la giusta
attenzione ai fini della valutazione finale.
Certamente il percorso va migliorato ivi compresa la possibilità di diversificare l’intera procedura fra le Lauree
Triennali e quelle Magistrali. Ciò però sarà oggetto di riflessioni future in sede di Coordinamento Didattico e a
valle delle discussioni in seno a ciascun CdS.
Per quanto riguarda infine le altre richieste fatte dagli studenti, il Presidente ritiene di poterle accogliere anche se
andranno sempre contemperate con le esigenze organizzative relative ad ogni singolo appello di laurea.
1 e) Regolamento attribuzione incarichi di insegnamento e tutorato.
Nelle sedute del 27 e 28 aprile 2017, il SA e il CdA hanno revisionato il Regolamento in oggetto per definire in
maniera puntuale le fasi della programmazione didattica.
Fra le novità più salienti, riassunte brevemente dal Presidente, la rivisitazione della procedura di attribuzione degli
incarichi di insegnamento in termini di scadenze e competenza fra Facoltà e Dipartimenti.
In particolare, Il Presidente pone l'accento sulla tempistica della Programmazione Didattica, severamente definita
e che tutte le Strutture interessate dovranno assolutamente rispettare perchè in assenza dei presupposti necessari,
quale per esempio l'approvazione nei tempi indicati dei Percorsi Formativi, la Presidenza non potrà predisporre,
come invece richiede il nuovo Regolamento, alcun prospetto dell'intera offerta didattica annuale da trasmette ai
Dipartimenti interessati, unitamente alle richieste di docenza.
Ogni slittamento da parte anche di un solo Dipartimento nel completare le fasi di competenza, comporta per il
CdF l’impossibilità di adottare la delibera di razionalizzazione e di avviare le procedure di selezione per la
copertura degli insegnamenti vacanti.
La nuova procedura inoltre prevede che, espletate le procedure di selezione per i contratti sostitutivi secondo il
solito iter, la delibera finale di attribuzione degli stessi (ex novo o rinnovo) sia di competenza dei Dipartimenti: il
che significa che in assenza di tali delibere, il Presidente non potrà far firmare alcun contratto.
E’ particolarmente importante sottolineare che la disponibilità dei Ricercatori a tempo indeterminato a ricoprire
incarichi a titolo retribuito avviene nella fase di competenza dei Dipartimenti, ovvero ben prima che sia stato
reso noto il budget a disposizione della Facoltà, che dovrà razionalizzare tutte le risorse a disposizione, ivi
comprese quelle finanziarie.
Pertanto, è chiaro che i Ricercatori che si impegnano a ricoprire gli insegnamenti a titolo retribuito devono essere
consapevoli che riceveranno (se dovuto) un compenso commisurato, in termini di ore retribuite, alle risorse
complessivamente disponibili. L’entità di tale compenso potrà essere stabilito solo ad Offerta Formativa
approvata.
Alla luce del nuovo Regolamento anche i Preventivi e i Consuntivi annuali di attività didattica non possono
costituire punto all’OdG del CF in quanto ricadono esplicitamente nelle competenze del Dipartimento.
Infine, il Presidente fa notare quanto previsto al comma 12 dell'art. 2 del regolamento in questione:
"Non potranno essere affidati incarichi ai ricercatori a tempo indeterminato che nel precedente anno accademico
hanno svolto il medesimo insegnamento, per il quale, nella rilevazione delle opinioni degli studenti, siano state
segnalate agli Organi competenti (Rettore, Presidenti di Facoltà, Nucleo di valutazione, Coordinatori dei Corsi) e
da questi riscontrate per due anni accademici, gravi manchevolezze (quali, ad esempio, ripetute assenze a lezione,
manifesto disinteresse per la didattica) o comportamenti gravemente scorretti (quali, ad esempio, atteggiamenti
sessisti, discriminatori o prevaricatori, insolenze, turpiloquio)".
Il CF. prende atto di tutte le comunicazioni del Presidente.
2) RATIFICA DEL VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE
Il Presidente pone in ratifica il verbale della seduta del CdF del 9 marzo 2017, inviato a suo tempo a tutti i
Consiglieri.
Non essendoci osservazioni, il verbale della seduta del 9 marzo 2017 è ratificato.
3) POLITICHE PER LA QUALITA'
Il Presidente informa inoltre i presenti che nella seduta del 28 aprile 2017, il CdA, con riferimento al
Documento Strategico di Programmazione Integrata per gli anni 2017-2019, ha approvato gli obbiettivi per
le Strutture Didattiche e di Ricerca, in linea con le finalità strategiche dell'Ateneo, così da indirizzare tutte le
Strutture verso gli stessi e verso il loro continuo miglioramento.
Per quanto riguarda la Didattica, ai Dipartimenti, ai Corsi di Studio e alle Facoltà quali Strutture di Raccordo, è
stato assegnato il seguente obbiettivo: “Garantire la qualità dei percorsi formativi assicurando una definizione
efficace ed efficiente dei Corsi di Studio, nella dimensione nazionale ed internazionale, nell’ottica del
miglioramento continuo”. Gli Indicatori di Ateneo per i CdS e le Facoltà sono i seguenti:
1) n° studenti regolari FFO; 2) Valutazione della didattica studenti frequentanti; 3) n° accordi Erasmus e Globus;
4) n° studenti regolari in mobilità Erasmus in uscita e studenti in ingresso; 5) proporzione CFU conseguiti
all’estero da parte degli studenti per attività di studio o tirocinio curriculare rispetto al totale dei CFU previsti
nell’anno solare (programmazione triennale MIUR). Per i Dipartimenti, invece, negli indicatori non è compreso il
punto 1).
La valutazione della Performance delle Strutture sarà rilevante anche ai fini della ripartizione delle risorse;
tuttavia, l’obbiettivo strategico individuato è importante considerato che ormai la valutazione della Performance
delle Strutture rientra nel discorso più ampio delle Politiche della Qualità
In proposito, il Presidente comunica che lo scorso 5 maggio il prof. Andrea Graziosi, Presidente dell'ANVUR,
ha comunicato formalmente i nove Corsi di Studio e i due Dipartimenti dell'Ateneo di Cagliari che saranno
oggetto delle visite di Accreditamento Periodico.
Il Polo Tecnologico vede coinvolti il CdL in Ingegneria per l'Ambiente e il territorio (Classe L-7), il CdL in
Elettrica, Elettronica ed Informatica (Classe L-8 & L-9) e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e
Architettura. La visita in sede è prevista nella settimana dal 16 al 20 ottobre 2017.
Il lavoro della Commissione di Esperti della Valutazione (CEV) si articolerà in tre fasi:
1) esame a distanza attraverso la consultazione del sito web, per comprendere gli elementi essenziali del Sistema di
Assicurazione della Qualità dell'Ateneo. Sulla base delle informazioni ricavate a distanza, la CEV predisporrà la
programmazione delle visite in loco, comprensiva degli incontri e degli argomenti su cui intende porre
l'attenzione;
2) visite in loco, ovvero la verifica di quanto sia stato concretamente realizzato, reso noto e condiviso dai diversi
attori del sistema di AQ e dall' Ateneo rispetto ai contenuti della documentazione consultata a distanza;
3) stesura del rapporto della CEV, ovvero della relazione e del giudizio finale sulla base della valutazione dei singoli
requisiti AQ richiesti. L'Ateneo avrà trenta giorni per esprimere eventuali controdeduzioni.
Prima di aprire la discussione, il Presidente cede la parola al prof. Elio Usai, Coordinatore del Presidio della
Qualità di Ateneo, perché possa completare le informazioni necessarie.
Il prof. Usai ringrazia e precisa subito che l’Accreditamento periodico riguarda tutte le componenti di Ateneo e
non solo i Corsi di Studio e i Dipartimenti individuati dall’ANVUR. La verifica documentale può essere fatta su
tutte le Strutture dell’Ateneo che deve infatti dimostrare di possedere i requisiti di qualità, di efficienza e di
efficacia delle attività svolte e dimostrare il possesso, e successivamente la permanenza, degli stessi.
Non si deve quindi abbassare la guardia in nessun Corso di Studio e in nessun Dipartimento e anzi, l’invito alle
Strutture è quello di portare avanti con grande impegno tutte le attività volte a migliorare l’Assicurazione della
Qualità della Didattica e della Ricerca.
Il Presidio della Qualità di Ateneo è disponibile a supportare chiunque avesse bisogno di chiarimenti, dando
certamente priorità alle Strutture individuate per le visite delle CEV, e anzi, coglie l’occasione per ricordare che è
attiva una specifica pagina nel portale dell’Ateneo nella quale poter trovare tutti i documenti e le informazioni
inerenti le attività dell’Ateneo per l’Assicurazione della Qualità e il miglioramento della didattica e della ricerca.
Segue ampia e approfondita discussione nella quale intervengono in particolare i professori Pilo e Cao e lo stesso
prof. Usai in risposta alle domande rivoltegli da diversi Consiglieri.
Infine, ritenendo matura la discussione, il Presidente ringrazia il prof. Usai e passa al successivo punto all’OdG..
4) DIDATTICA EROGATA E PERCORSI FORMATIVI CORSI DI STUDIO DELLA FACOLTA’,
2017-18
4 a) Percorsi Formativi CdS della Facoltà Coorte 2017-18
Tenuto conto degli Ordinamenti Didattici vigenti e di quelli degli Ordinamenti per i quali sono state proposte
alcune modifiche e/o integrazioni apportate a seguito dei rilievi fatti dal CUN e comunicate all'Ateneo dal
Presidente con nota del 21/04/17, viste le delibere dei tre Dipartimenti di riferimento, l’Offerta Formativa di
riferimento della Facoltà di Ingegneria e Architettura per la coorte di studenti 2017/18 prevede l’attivazione dei
seguenti corsi:
Corsi di Laurea:
- Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
- Ingegneria Biomedica
- Ingegneria Chimica
- Ingegneria Civile
- Ingegneria Elettrica ed Elettronica ed Informatica
- Ingegneria Meccanica
- Scienze dell’Architettura
Corsi di Laurea Magistrale:
- Architettura
- Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
- Ingegneria Chimica e dei Processi Biotecnologici
- Ingegneria Civile
- Ingegneria Elettrica
- Ingegneria Elettronica
- Ingegneria Energetica
- Ingegneria Meccanica
- Ingegneria delle Telecomunicazioni.
Di seguito le date delle delibere di approvazione dei Consigli dei Dipartimenti interessati:
per il DICAAR: seduta del 22/03/2017
per il DIEE: seduta del 29/03/2017
per il DIMCM seduta del 30/03/2017.
I suddetti Percorsi Formativi, che risultano sostenibili sotto il profilo dei requisiti di docenza, delle risorse
finanziarie secondo quanto previsto all'atto di approvazione del Budget di Facoltà es. 2017 (CF del 9/03/2017) e
della disponibilità degli spazi e strutture per la didattica, saranno allegati al verbale della seduta odierna così come
approvati dai rispettivi CdS e dai Dipartimenti di riferimento.
Come negli anni passati, alcuni Percorsi Formativi dei CdS della Facoltà prevedono insegnamenti o moduli di
tipologia A e B con un numero minimo di crediti pari a 5, per necessità di organizzazione della didattica e per i
contenuti disciplinari, in particolare trattandosi per la maggior parte dei casi di moduli di corsi integrati.
L’inserimento di questi moduli o insegnamenti nei Percorsi Formativi deve essere autorizzato dal SA.
Sono inoltre presenti in alcuni Percorsi Formativi, sempre per necessità legate all’organizzazione complessiva e
alle specificità di quei Percorsi, insegnamenti/moduli di tipologia C con un numero di CFU inferiore a 5.
L’inserimento di questi moduli o insegnamenti nei Percorsi Formativi deve essere autorizzato dal CdF.
4 b) Didattica erogata A.A. 2017-18
I Dipartimenti di riferimento hanno deliberato altresì sulla Copertura degli insegnamenti 2017-18, con le
proposte di affidamento dei compiti didattici a Professori e Ricercatori, anche sulla base delle proposte dei CdS.
Anche per il prossimo A.A. è prevista l’erogazione in modalità e-learning degli insegnamenti del 1° e del 2° anno
del Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica, Elettronica ed Informatica
Di seguito le date delle deliberazioni dei Consigli dei Dipartimenti interessati:
per il DICAAR: seduta del 22/03/2017
per il DIEE: sedute del 29/03/2017 e del 11/05/2017
per il DIMCM seduta del 30/03/2017.
Il quadro complessivo della Didattica da erogare nel prossimo AA, risultato delle delibere dei Dipartimenti
interessati e comprensivo delle relative attribuzioni degli incarichi al personale docente, già verificato dalla
Presidenza anche ai fini di un'eventuale razionalizzazione laddove necessaria, è riportato nella tabella allegata al
presente verbale.
Il Presidente precisa infine che, recependo la richieste di alcuni Coordinatori di CdS, motivate da esigenze
organizzative, nel quadro in questione alcuni insegnamenti sono stati spostati di semestre rispetto a quanto
inizialmente previsto.
La fase successiva alla seduta odierna prevede che la Presidenza attivi le procedure di reclutamento per gli
insegnamenti rimasti vacanti con l'emanazione dei bandi necessari. Le risultanze delle selezioni, unitamente ai
contratti sostitutivi di docenza da rinnovare, saranno oggetto di delibera da parte dei Dipartimenti interessati
secondo quanto previsto dal nuovo Regolamento in materia.
Non registrando richieste di intervento, il Presidente chiede al C.F. di esprimersi in merito ai Percorsi Formativi della Facoltà,
Coorte 2017/18 e al piano di Copertura degli insegnamenti previsti per l’A.A. 2017-18.
Il CF, udita la relazione del Presidente, all’unanimità delibera di esprime parere positivo:
1) sui Percorsi Formativi, per la coorte degli studenti dell’A.A. 2017/18, dei Corsi di Laurea e Laurea Magistrale sopra indicati,
proposti dai rispettivi Consigli di Corso di Studio e approvati dai Dipartimenti di riferimento, nella configurazione che risulta
dall’allegato 1 al presente verbale.
A tal fine e in conformità a quanto disposto nell’allegato A, lettera C del DM 987/2016, il CF richiede al S.A.
l’autorizzazione all’inserimento nei relativi Percorsi Formativi degli insegnamenti o moduli riportati nel quadro SUA-CdS che
presentano un numero minimo di CFU pari a 5;
2) sul Piano di Copertura degli insegnamenti previsti per l’A.A. 2017/18 proposti dai rispettivi Consigli dei Corsi di Studio e
approvati dai Dipartimenti di riferimento, con attribuzione ai Professori di I Fascia, ai Professori di II Fascia, ai Ricercatori a
Tempo Determinato e ai Ricercatori a Tempo Indeterminato così come risulta nella configurazione dall’allegato 2 al presente verbale.
3) dà mandato al Presidente del CF di attivare le procedure di selezione esterna per la copertura, mediante contratto sostitutivo, degli
insegnamenti rimasti vacanti, qualora non sia possibile il rinnovo dei contratti stipulati nel presente AA.
Dal quadro delle Coperture degli insegnamenti da attivare nell’AA 2017/18, risulta che taluni docenti di ruolo
(Ordinari, Associati, Ricercatori a T.I. e Ricercatori a T.D.) sono chiamati a svolgere un carico didattico superiore
a quello istituzionale. Gli insegnamenti inseriti nei Percorsi Formativi dei Corsi di Studio della Facoltà infatti,
prevedono che per ogni CFU vengano erogate non meno di 10 ore di didattica frontale; rapporto molto
impegnativo a fronte dell'organico a disposizione che non potrebbe certamente garantire l'erogazione della
Didattica stando nei limiti previsti dall'art. 2 del Regolamento in materia.
Pertanto, così come previsto dall’art. 2 del Regolamento per l’attribuzione degli incarichi di insegnamento e tutorato, il Consiglio di
Facoltà, all’unanimità, delibera di chiedere al MR. il rilascio, ai docenti in questione, della prescritta autorizzazione al superamento
del monte ore dovuto.
5) PROVA VERIFICA PREPARAZIONE PERSONALE LM IN INGEGNERIA E TEST DI ACCESSO ALLA LM IN ARCHITETTURA, PROVA DI CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA, A.A 2017/18: DEFINIZIONE DATE
Il PRESIDENTE informa i presenti che la Commissione di Coordinamento Didattico ha individuato le date
relative alla verifica della preparazione iniziale per l’ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale della Facoltà.
- per la Laurea Magistrale in Architettura, il 12 e il 25 settembre (eventuale 2^ prova)
- per le Lauree Magistrali in Ingegneria:18 settembre.
Nella medesima seduta, peraltro, le Commissioni incaricate di verificare la preparazione iniziale potranno
procedere, ove richiesto, alla verifica della conoscenza della lingua italiana.
L’accertamento della conoscenza della lingua italiana per gli studenti che intendono iscriversi alle Lauree
Triennali deve essere fatto invece il 1° settembre, secondo il calendario stabilito dal Ministero per l’Istruzione,
l’Università e la Ricerca.
Udita l'esposizione del Presidente, il Consiglio di Facoltà, all’unanimità, approva le date di verifica della preparazione personale per
l'accesso, nell'A.A. 2017-18, ai Corsi di Laurea Magistrale della Facoltà proposte dalla Commissione di Coordinamento
Didattico.
6) MODIFICHE ORDINAMENTI DIDATTICI A.A. 2017-18
Con comunicazione del 30/03/2017, la Direzione per la Didattica e l’Orientamento ha reso noto alle Facoltà
interessate il parere espresso dal CUN in data 29/03/2017 in merito alle richieste di modifica degli Ordinamenti
Didattici presentati dall’Ateneo di Cagliari.
Le modifiche relative all’Ordinamento del Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica sono state approvate nel
Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica nella seduta del 12/04/2017.
Per quanto riguarda le modifiche relative agli Ordinamenti degli altri Corsi di Studio interessati, i Direttori dei
rispettivi Dipartimenti hanno inviato nota attestante l’approvazione delle modifiche (D.D. n. 04 del 13/04/2017
del DIMCM e D.D. n. 3c del 13/04/2017 del DICAAR).
Su richiesta dell'Amministrazione il Presidente del CF, nelle more della convocazione degli Organi Collegiali
competenti a deliberare, il 21/04/17 ha inviato alla DIRDID la dichiarazione di adeguamento ai rilievi fatti dal
CUN degli Ordinamenti modificati e di seguito indicati:
Corso di studio: Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (70/73) – L-7
Rilievo del CUN Modifica apportata
A seguito della classificazione ISTAT delle professioni (2011), dalle professioni devono essere espunti i codici aventi struttura (2.X.X.X.X), in quanto, come richiamato dal documento CUN del 31 gennaio 2012, per le lauree è necessario indicare unità professionali del terzo grande gruppo della classificazione Istat; le unità professionali del secondo grande gruppo vanno utilizzate esclusivamente se non sono individuabili unità professionali del terzo. Tra i codici del grande gruppo 3 pare mancare quello più coerente con gli obiettivi del corso (3.1.3.5.0 – Tecnici delle costruzioni civili e professioni assimilate) io chiederei di aggiungerlo.
Sono stati recepiti i rilievi del CUN: eliminati i codici 2.2.1.6.1- Ingegneri edili e ambientali e 2.2.2.1.2 - Pianificatori, paesaggisti e specialisti del recupero e della conservazione del territorio ed aggiunto il codice 3.1.3.5.0 - Tecnici delle costruzioni civili e professioni assimilate
Corso di studio: Scienze dell’Architettura (80/71) – L-17
Rilievo del CUN Modifica apportata
Per quanto riguarda le Conoscenze richieste per l'ammissione ai corsi di laurea, la normativa parla esclusivamente di conoscenze per l'accesso, e non di attitudini; pertanto si chiede di espungere qualsiasi riferimento alla verifica preventiva di attitudini.
E’ stato recepito il rilevo del CUN: eliminato il riferimento “… da attitudini al ragionamento logico-astratto sia in ambito matematico che linguistico”
Il numero di cfu assegnato alla prova finale non appare motivato al fatto che la tesi di laurea consista "preferenzialmente e in via ordinaria, nella discussione in sede di Commissione di laurea degli elaborati (raccolti in un book/portfolio) realizzati dal candidato durante i tre anni di corso".
Modificato range “Per la prova finale”: da 4-8 a 3-5
Dato che gli obiettivi formativi qualificanti della classe L-17 Scienze dell'architettura affermano che i laureati devono essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, come peraltro giustamente affermato nel descrittore "Abilità comunicative", occorre prevedere un numero minimo di cfu pari a 3.
Modificato range “Per la conoscenza di almeno una lingua straniera”: da 2-4 a 3-5.
Corso di studio: Ingegneria Biomedica (70/75) – L-8/L-9
Rilievo del CUN Modifica apportata
Si chiede una sostanziale riformulazione della tabella delle attività formative in modo tale da rendere più chiaro il percorso proposto e più evidente la correlazione gli obiettivi formativi del corso e le attività didattiche. Si ritiene, in particolare, che i gruppi 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 abbiano una ampiezza eccessiva, tale da rendere poco
I rilievi sono stati recepiti e l’ampiezza dei gruppi indicati è stata ridotta. I gruppi 6 e 8 sono stati eliminati e i SSD presenti sono stati inseriti nei gruppi dei SSD affini per entrambe le classi Nello specifico:
leggibile l'ordinamento e poco valutabile il significato culturale del percorso formativo e della figura professionale che ne deriva. Si ritiene inoltre che, in coerenza con gli obiettivi formativi specifici del corso, i gruppi 6 e 8 debbano considerarsi affini sia per la classe L-8 sia per la L-9.
gruppo 4 (caratt. L8L9 Ingegneria Biomedica): il range e’ stato ridotto da 20-40 a 20-30 gruppo 5 (caratt. L8 Ingegneria Elettronica; affine L9): il range e’ stato ridotto da 10-28 a 10-18 gruppo 6 (caratt. L8 Ingegneria Informatica; affine L9): eliminato, i SSD presenti sono stati spostati nei SSD affini per entrambe le classi gruppo 7 (caratt. L9 Ingegneria Chimica; affine L8): il range e’ stato ridotto da 10-21 a 10-18 gruppo 8 (caratt. L9 Ingegneria Elettrica; affine L8): eliminato, i SSD presenti sono stati spostati nei SSD affini per entrambe le classi gruppo 9 (caratt. L9 Ingegneria Meccanica; affine L8, ora gruppo 13): il range e’ stato ridotto da 10-21 a 10-18 Attività affini Nel gruppo 14 sono stati inseriti i SSD ING-INF/04 e ING-IND/31 eliminati dagli altri gruppi e non gia’ presenti, come richiesto dal CUN. Il SSD BIO/11 è stato spostato dal secondo gruppo al primo in quanto il primo gruppo comprende un insieme di SSD i cui insegnamenti sono offerti in alternativa agli studenti e fra le alternative si vuole prevedere anche un insegnamento di BIO/11. Gli altri 2 gruppi comprendono invece insegnamenti obbligatori. Per dare maggiore chiarezza della congruenza fra obiettivi formativi e descrizione del percorso formativo e tabella dei crediti è stato modificato il testo relativo a “obiettivi formativi e descrizione del percorso formativo” nella parte relativa alla descrizione del percorso formativo. Di seguito la parte del testo modificato: “Il primo anno di corso fornisce i fondamenti relativi alle scienze di base e di informatica. E' inoltre prevista l'introduzione alle materie di area biologica attraverso una combinazione di materie di tipologia C e una prova di lingua inglese di livello B1. Il secondo anno affronta principalmente le materie caratterizzanti tipiche dei percorsi dell'Ingegneria Meccanica, Chimica, Elettronica e Biomedica. Il terzo anno ha una connotazione decisamente bioingegneristica, con materie ingegneristiche, declinate in ambito biomedico, dei due ambiti dell'ingegneria industriale e dell'informazione, a cui si aggiunge un approfondimento dei temi biomedici grazie a corsi di clinica e patologia. Attraverso la selezione di uno o più corsi in un ventaglio di insegnamenti di tipologia affine, lo studente può progettare un percorso formativo rispondente alle proprie motivazioni culturali e aspettative professionali.”
Si chiede, inoltre, di espungere i codici ISTAT: Sono stati recepiti i rilievi del CUN: espunti i codici
- Tecnici della produzione di servizi (3.1.5.5.0), perché tale unità non pare coerente con gli obiettivi del corso; - Tecnici di apparati medicali e per la diagnostica medica (3.1.7.3.0), perché l'utilizzo di codici sia del grande gruppo 2 (Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione) sia del grande gruppo 3 (Professione tecniche) per descrivere il profilo dei laureati dello stesso corso raccomandabile solo in alcuni casi particolari mente negli altri casi genera confusione. Per il corso in oggetto si ritiene che i codici del grande gruppo 2 proposti siano già idonei a descrivere il profilo dei laureati.
Tecnici della produzione di servizi (3.1.5.5.0) e Tecnici di apparati medicali e per la diagnostica medica (3.1.7.3.0)
Il numero minimo di CFU assegnati "Per la conoscenza di almeno una lingua straniera" non pare coerente con gli obiettivi formativi qualificanti delle classi L-8 ed L-9 che stabiliscono che i laureati siano "capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano". Si chiede, pertanto, di sanare tale incongruenza.
Il numero minimo dei CFU assegnati “Per la conoscenza di almeno un alingua straniera” e’ stato portato da 2 a 3. Il range passa da 2-4 a 3-4.
Corso di studio: Architettura (80/72) – LM-4
Rilievo del CUN Modifica apportata
Gli obiettivi formativi qualificanti della laurea magistrale LM4 prevedono che i laureati devono essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Pertanto è necessario aggiungere nel descrittore "Conoscenze richieste per l'accesso" la conoscenza della lingua straniera almeno ad un livello pari al B1, anche in considerazione di quanto precisato nel descrittore "Capacità di apprendimento".
E’ stato recepito il rilievo del CUN: nel descrittore “Conoscenze richieste per l'accesso” inserita la frase … E' richiesta la conoscenza di una lingua straniera dell'Unione Europea (inglese, francese, spagnolo, tedesco) almeno al livello B1.
Inoltre occorre aggiungere nel descrittore "Ulteriori conoscenze linguistiche" un numero massimo di crediti almeno pari a 3 per consentire ai laureati di conseguire una conoscenza della lingua ad un livello almeno pari al B2. In particolare, qualora non venissero precisati requisiti linguistici in ingresso, tale numero massimo deve essere pari a 6.
Modificato il range di Ulteriori conoscenze linguistiche da 0-0 a 0-3. Non avendo considerato questo aspetto nella definizione del percorso si riduce il range della prova finale da 15-20 a 12-18.
Nel descrittore "obiettivi formativi" si scrive "L'obiettivo del Corso di laurea magistrale in Architettura è quello di formare architetti dotati di un elevato grado di cultura tecnica e storico-critica, nonché della consapevolezza necessaria alla pratica del progetto architettonico sostenibile applicato a tali contesti". Non è chiaro a quali contesti si faccia riferimento. Si chiede di precisare questo passaggio.
E’ stato recepito il rilievo del CUN: eliminato "… applicato a tali contesti." La nuova formulazione sarà pertanto "L'obiettivo del Corso di laurea magistrale in Architettura è quello di formare architetti dotati di un elevato grado di cultura tecnica e storico-critica, nonché della consapevolezza necessaria alla pratica del progetto architettonico sostenibile."
L'intervallo di crediti attribuito alle attività formative affini o integrative nel loro complesso appare eccessivamente ampio (numero massimo maggiore del doppio del valore minimo), ed è tale da rendere poco leggibile l'ordinamento e poco valutabile il significato
E’ stato recepito il rilievo del CUN: modificato il range da 15-35 a 20-30. Sono stati inoltre inseriti due nuovi SSD tra quelli
culturale del percorso formativo e della figura professionale che ne deriva. È necessario pertanto:
- ridurre l'intervallo di crediti attribuiti alle attività formative affini o integrative nel loro complesso, utilizzando eventualmente anche l'opzione offerta dalla maschera di inserimento in banca dati, che consente la suddivisione delle attività in gruppi di settori ai quali possono essere attributi i CFU;
- e/o motivare con solidi argomenti l'ampiezza dell'intervallo di crediti. Inoltre, per rendere più leggibile l'ordinamento si raccomanda anche di utilizzare la possibilità, offerta dalla maschera di inserimento in banca dati, che consente la suddivisione delle attività in gruppi di settori ai quali possono essere attributi i CFU.
affini, ICAR/17 e ICAR/01. Infatti in sede di definizione del percorso formativo, il profilo del laureato che si intende formare trova, in alcuni dei curriculum ipotizzati, validi complementi e approfondimenti anche nei campi della rappresentazione digitale avanzata (ICAR/17) e della microclimatologia urbana (ICAR/01).
Corso di studio: Ingegneria Chimica e dei Processi Biotecnologici (70/88) – LM-22
Rilievo del CUN Modifica apportata
Occorre espungere dalle "conoscenze richieste per l'accesso" la previsione secondo la quale "Il Regolamento didattico definisce anche i criteri da applicare in caso di laureati in possesso di requisiti differenti da quelli sopra indicati". Poiché il l'accesso al corso è consentito ai laureati in qualsiasi classe purché in possesso di specifici requisiti curricolari si ritiene che questi debbano essere indicati nell'Ordinamento del corso di studio.
Sono stati recepiti i rilievi del CUN: è stata eliminata la frase indicata
Gli obiettivi formativi qualificanti per la classe LM-22 prevedono che i laureati siano "in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari." Si chiede quindi di attribuire alle "Ulteriori conoscenze linguistiche" un congruo numero di CFU in modo tale da garantire il raggiungimento di tale obiettivo oppure, in alternativa, di specificare che per l'accesso al corso è necessario possedere un livello di competenze in almeno una lingua straniera equivalente al livello B2 del quadro comune europeo.
Sono stati recepiti i rilievi del CUN: alle “ulteriori conoscenze linguistiche” è stato attribuito un rang di CFU da 3 a 5. Per accogliere la richiesta del CUN, i CFU attribuiti alle altre attività sono così variati: Altre attività A scelta dello studente: da 9-12 a 8-12 Per la prova finale: invariato Ulteriori attività formative:
Ulteriori conoscenze linguistiche: da 0-0 a 3-5 Abilità informatiche e telematiche: invariato Tirocini formativi e di orientamento: da 6-9 a 5-9 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro: da 2-9 a 0-6
Si chiede di aggiornare il campo "Comunicazioni dell'ateneo al CUN" svuotandone eventualmente il contenuto.
Il campo “Comunicazioni dell’ateneo al CUN” è stato svuotato.
ll CF, preso atto delle comunicazioni della Presidente, ratifica all’unanimità le modifiche Ordinamenti Didattici 2017/2018 di cui
alle tabelle sopra riportate.
7) CONTINGENTE RISERVATO STUDENTI PROGETTO MARCO POLO E TURANDOT A.A. 2018-19
La Direzione della Didattica con nota del 29/03/17, ha comunicato la necessità di inserire in banca dati entro il
10 aprile 2017 il numero dei posti riservati agli studenti del progetto di cui al titolo per l’A.A. 2018/2019.
Dati i tempi ristretti e tenuto conto del fatto che non era prevista una seduta del CF entro quella data, il
Presidente sentiti tutti i Coordinatori dei Corsi di Studio, con nota prot. n°61462 del 05/04/2017, ha comunicato
alla DIRDID il numero di posti riservato al contingente di studenti cinesi per il progetto Marco Polo e Turandot
dei Corsi di Studio della Facoltà di Ingegneria e Architettura per l’A.A. 2018/2019, riportato nella tabella allegata.
Tabella Studenti Progetto Marco Polo a.a.2018/2019
CLASSE CORSI DI STUDIO
NUMERO CINESI
PROGETTO
MARCO POLO
DATA
DELIBERA
CONSIGLIO DI
FACOLTA’
L7 Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio 5
L7 Ingegneria Civile 1
L8-L9 Ingegneria Biomedica (interfacoltà con Medicina) 2
L8-L9 Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica 1
L9 Ingegneria Chimica 3
L9 Ingegneria Meccanica 2
L17 Scienze dell’Architettura 4
LM4 Architettura 2
LM22 Ingegneria Chimica e dei Processi Biotecnologici 5
LM23 Ingegneria Civile 5
LM27 Ingegneria delle Telecomunicazioni 10
LM28 Ingegneria Elettrica 5
LM29 Ingegneria Elettronica 5
LM30 Ingegneria Energetica 5
LM33 Ingegneria Meccanica 5
LM35 Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio 10
Il CF, all’unanimità, prende atto e approva.
8) VARIE ED EVENTUALI.
La prof.ssa Giorgia De Gioannis ha segnalato alla Presidenza l’opportunità per il Polo Tecnologico di dotarsi di
almeno 2 defibrillatori portatili DAE, da posizionare in Biblioteca e nell'atrio del padiglione Presidenza, al fine
di poter garantire un primo soccorso adeguato a coloro che, malauguratamente, si trovassero nelle condizioni di
averne bisogno.
Il Presidente precisa subito che l’acquisto, il cui costo va dai 2500 ai 3000 euro IVA inclusa per due DAE, non
rientra in quelli ammissibili per la Facoltà. Inoltre, la Presidenza si è informata sulla procedura di utilizzo di
queste apparecchiature presso il Servizio Protezione e Prevenzione dell’Ateneo. In sintesi, è facoltà dell’Amm.ne
acquistare tali strumenti ma il loro utilizzo non è assolutamente consentito a tutti. Viceversa, gli apparecchi
devono essere severamente custoditi in maniera tale che solo le persone autorizzate possano utilizzarli.
L’autorizzazione viene concessa esclusivamente a seguito di un apposito corso di formazione, con aggiornamenti
periodici; in alcune città italiane, per esempio, le Amm.ni Comunali ne hanno posizionato in diversi punti della
città rendendoli accessibili ai cittadini, ma il tutto rientrava in uno specifico Progetto Formativo per la
cittadinanza.
E’ chiaro quindi che la Facoltà nulla può fare autonomamente sia in termini di acquisto che di gestione
complessiva della procedura. Il Presidente ritiene però che la proposta fatta dalla prof.ssa De Gioannis sia
assolutamente condivisibile per ovvie ragioni; pertanto propone a sua volta di segnalare l’esigenza al Servizio
Protezione e Prevenzione dell’Ateneo perché valuti il problema nei suoi diversi aspetti e, se lo ritiene opportuno,
lo rappresenti all’Amm.ne nell’interesse di tutto l’Ateneo.
Il CdF, unanime approva.
Non essendoci null'altro da deliberare né richieste di intervento, il Presidente ringrazia i presenti e toglie la
seduta.
il SEGRETARIO il PRESIDENTE
(Prof. Ing. Michele Mascia) (Prof. Ing. Corrado Zoppi)