CONSIGLIO DELLA CLASSE V A TURISMO ANNO SCOLASTICO …€¦ · Finanza e Marketing diurno e serale,...
Transcript of CONSIGLIO DELLA CLASSE V A TURISMO ANNO SCOLASTICO …€¦ · Finanza e Marketing diurno e serale,...
Corso dei Mille n° 517 (0918781948
PATD09000P C.F. 97005240821
Sito Web:www.itdallachiesa.gov.it PEO [email protected] - PEC patd09000p @pec.istruzione.it
90047 Partinico (Pa)
CONSIGLIO DELLA CLASSE V A TURISMO
ANNO SCOLASTICO 2018/19
Indice
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
CURRICOLO
DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
ATTIVITA’ E PROGETTI
PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
ALLEGATO 1
· Griglie di valutazione della I prova scritta
· Griglie di valutazione della II prova scritta
· Griglie di valutazione colloquio
ALLEGATO 2
· Nuova Griglia di valutazione della I prova scritta
· Schede riepilogative programmi
· Schede sintetiche programmi
FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Breve descrizione del contesto
L'istituzione scolastica ha sempre ospitato studenti con famiglie con un background
socioeconomico non particolarmente elevato. Essendo situata in posizione
geografica strategica al centro di un comprensorio di comuni molto simili per
tessuto produttivo, legato prevalentemente al settore primario e secondario ed allo
status economico-sociale delle famiglie, la scuola ha maturato grande capacità di
accoglienza ed integrazione nei confronti dell'utenza. In seno all’Istituto sono
presenti alunni disabili, BES, DSA e stranieri. La dire zione avendo ben chiari gli
obiettivi e le finalità del percorso educativo dell'Istituto in relazione alle esigenze del
territorio, ha potenziato l'offerta formativa che punta alla promozione delle
competenze chiave europee, dell'innovazione didattica, metodologica e tecnologica
nella scuola per la comprensione dei cambiamenti nel modo di apprendere e
comunicare delle nuove generazioni. L'innovazione è il fulcro dell'attività didattica
ciò ha richiesto l'acquisizione di adeguate dotazioni tecn ologiche. Le famiglie degli
allievi, nel complesso, mostrano costante interesse alla vita scolastica i figli. Esse
sono spesso monoreddito e l'ESCS è mediamente basso. L'eterogeneità della platea
scolastica rende necessaria l’ elaborazione di strategie adeguate a consentire sia il
recupero dello svantaggio che il potenziamento delle eccellenze. La scuola partecipa
a Reti Nazionali e a numerose Reti territoriali e di scopo. Gli studenti arricchiscono la
loro formazione con partecipazioni a stage presso gli studi di consulenza, agenzie e
strutture ricettive del territorio , anche con percorsi di alternanza scuola-lavoro.
Presentazione Istituto
La sede centrale dell'istituto IT “Dalla Chiesa”, costruita negli anni 80, è fornita di
numerosi spazi, sia esterni che interni. Le aule e gli ambienti adibiti a laboratori sono
confortevoli e gli spazi interni consentono di avere livelli di sicurezza soddisfacenti
per il personale scolastico, in caso di necessità. L'istituto è collocato inoltre in un
punto strategico del paese, all'incrocio della rete viaria che congiunge Partinico con
molti comuniIimitrofi. I mezzi di trasporto che colle gano Partinico con gli altri
comuni di interesse per la scuola riescono a fornire un adeguato servizio. L’istituto è
dotato di notevoli disponibilità in termini di strume ntazione tecnologica per finalità
didattica.
A seguito della riforma della Scuola Secondaria Superiore , la scuola è divenuta
Istituto Tecnico Statale (IT), la cui offerta formativa presenta due branche: Settore
Tecnico e Settore Economico.
Il Settore Tecnico comprende i seguenti indirizzi: Costruzione ambiente e territorio,
Chimico materiali e biotecnologie, Informatica e telecomunicazioni. A loro volta, tali
indirizzisono divisi in: Costruzione ambiente e territo rio, Geotecnico, Biotecnologie
sanitarie ,Informatica.
Il Settore Economico comprende i seguenti indirizzi: Amministrazione- Finanza e
Marketing e Turismo. A loro volta, tali indirizzi sono divisi in: Amministrazione-
Finanza e Marketing diurno e serale, Sistemi informativi aziendali, Relazioni
internazionali per il marketing.
Ogni percorso si articola in due annualità (Biennio- Tri ennio-) che consentono il
conseguimento del diploma. La scuola presenta una sede centrale e un plesso
staccato. Dispone di una palestra e di un auditorium face nte parte della sede
centrale, di un’aula con biblioteca multimediale, diversi laboratori informat ici,
laboratori linguistici e laboratori chimici. Le aule del plesso staccato sono ubicate in
edifici costruiti per civili abitazioni successivament e adattati ad uso scolastico,
anche’ esse fornite di laboratori informatici e di lingue. Tutte le aule sono dotate di
una postazione collegata al videoproiettore a alla LIM.
CURRICOLO
Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP)
Il secondo ciclo di istruzione e formazione ha come ri ferimento unitario il profilo
educativo, culturale e professionale definito dal decreto legislativo 17 ottobre 2005,
n. 226, allegato A). Esso è finalizzato: a) alla crescita educativa, culturale e
professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei saperi in un sapere
unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni; b) allo sviluppo dell’autonoma
capacità di giudizio; c) all’esercizio della responsabilit à personale e sociale.
I percorsi degli istituti tecnici sono connotati da u na solida base culturale a carattere
scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea, costruita
attraverso lo studio,
Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del
settore turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici
nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fi scale, dei sistemi aziendali.
Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale,
artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le
competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e
informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia
all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa
turistica inserita nel contesto internazionale.
Questo indirizzo ha come finalità lo sviluppo di nuove c ompetenze che rispondono
alle numerose e diversificate richieste del territorio nell’ambito turistico. . A
conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo”
consegue i risultati di apprendimento descritti nel PECUP di seguito specificati in
termini di competenze:
· Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della l ingua italiana secondo le
esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici,
economici, tecnologici;
· Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della
letteratura, delle arti e orientarsi tra testi e autori fondamentali, con
riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed
economico;
· Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed
internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di
studio e di lavoro;
· Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria,
per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di
studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del
quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER);
· Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di
valori coerenti con i principi della Costituzione e co n le carte internazionali dei
diritti umani;
· Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale
ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche,
sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
· Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e
istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal
diritto;
· Orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale.
· Padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla
sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente
e del territorio;
· Agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua
innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico
· Utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti;
· Distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di
convenienza per individuare soluzioni ottimali;
L’istituto conferisce al termine del ciclo di studi di 5 anni, il Diploma di Maturità
“Tecnico per il turismo” valido per l’accesso ai corsi di laurea o diploma
universitari, ai concorsi della Pubblica amministrazione, agli albi professionali e
agli impieghi nelle aziende. Il diplomato potrà operare in aziende di varia natura
e dimensione, nei settori relativi alle funzioni amministrative, anche riguardo al
controllo di gestione e alla pianificazione e sarà in grad o di operare anche a
distanza nell’ambito del turismo.
Quadro orario settimanale
QUADRO ORARIO ORE SETTIMANALI DISCIPLINE Biennio
I II
Triennio III IV V
Lingua e letteratura italiana 4 4
4 4 4
Storia 2 2
2 2 2
Lingua Inglese 3 3
3 3 3
Lingua Francese 3 3
3 3 3
Lingua Spagnola 0 0
3 3 3
Matematica 4 4
3 3 3
Geografia 3 3
0 0 0
Geografia turistica 0 0
2 2 2
Discipline turistico aziendali 0 0
4 4 4
Economia aziendale 2 2
0 0 0
Diritto e legislazione turistica 0 0
3 3 3
Diritto ed economia 2 2
0 0 0
Informatica 2 2
0 0 0
Scienze della Terra e Biologia 2 2
0 0 0
Scienze integrate Fisica 2 0
0 0 0
Scienze integrate Chimica 0 2
0 0 0
Scienze motorie e sportive 2 2
2 2 2
Arte e territorio 0 0
2 2 2
DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
Composizione consiglio di classe
Disciplina Docente Italiano e Storia Di Giuseppe Natalia
Inglese Viola Giuseppa
Francese Candela Vincenza
Spagnolo Ciampicali Simona
Discipline turistiche aziendali Pendino Anna Maria
Arte Palazzolo Piero Giuseppe
Matematica Mazzara Salvatore
Geografia Schembri Salvatore
Legislazione Turistica La Sala Francesca
Scienze motorie Giordano Girolamo
Religione Caruso Rosaria
Sostegno Galluzzo Calogera/Cusumano Giuseppina
Continuità docenti
Disciplina 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE Italiano e Storia Di Giuseppe
Natalia
Di Giuseppe
Natalia
Di Giuseppe
Natalia
Inglese Viola Giuseppa Viola Giuseppa Viola Giuseppa
Francese Di Giorgi Tiziana Di Giorgi Tiziana Candela Vincenza
Spagnolo Costanzo Marcella Gambadoro
Valentina
Ciampicali Simona
Discipline
turistiche aziendali
Pendino Anna
Maria
Pendino Anna
Maria
PendinoAnna
Maria
Arte Palazzolo Piero Palazzolo Piero Palazzolo Piero
Matematica Mazzara Salvatore Mazzara Salvatore Mazzara Salvatore
Geografia Schembri Salvatore Schembri Salvatore Schembri Salvatore
Diritto Romano Marcello La Sala Francesca La Sala Francesca
Scienze motorie Giordano Girolamo GiordanoGirolamo GiordanoGirolamo
Religione Caruso Rosaria Caruso Rosaria Caruso Rosaria
Sostegno Galluzzo Calogera Galluzzo Calogera Galluzzo Calogera/
Cusumano Gius.na
PROFILO DELLA CLASSE
La classe V TA è formata da 17 alunni che provengono dalla IV A turismo,
regolarmente frequentanti. Tutti arrivano da realtà sociali, umane e scolastiche
differenti. Parecchi allievi provengono dai paesi limitrofi, e quindi hanno aggiunto
all'impegno dovuto alle ore curriculari di studio e f requenza, l'aggravio dei tempi di
percorrenza dovuto al pendolarismo; nella classe è presente un alunno DSA. Tutti gli
alunni hanno trascorso in questo istituto l’intero cic lo scolastico ad eccezione di uno,
proveniente da un altro istituto, inserita al terzo anno a seguito di esami di idoneità.
Sul piano relazionale, gli alunni hanno, generalmente, in teragito in maniera positiva.
Dal punto di vista disciplinare non si segnalano comport amenti scorretti essendo i
rapporti interpersonali sempre improntati alla correttezza e al rispetto dei ruoli.
Dalle osservazioni sistematiche e dall’analisi condivisa da tutti i docenti, il livello
della classe risulta nel complesso sufficiente con situazioni di partenza diversificate
relativamente alle competenze, alle capacità e all’interesse. Un esiguo numero di
alunni presenta buone capacità e ha partecipato al dialogo educativo in modo
adeguato; la maggior parte del gruppo con sufficienti capacità, solo
opportunamente sollecitato, è intervenuto nel dialogo educativo.
Per quanto riguarda il profitto, si evince che l’atteggiamento degli alunni, per
impegno ed interesse, è stato diverso nelle varie discipline ma, ciò che è stato
comune a tutte, è la scarsa e, talvolta la mancanza di, assiduità nello studio a casa e
nello svolgimento delle consegne assegnate dai singoli docenti.
La proposta formativa, è stata finalizzata a fare acquisire la padronanza delle
tematiche fondamentali delle discipline e dare la formazione di base per seguire con
autonomia l’evolversi delle tecnologie specifiche. Si è provveduto a rendere noti agli
alunni gli obiettivi e le finalità da raggiungere per renderli partecipi del processo di
insegnamento-apprendimento, seguendo quanto stabilito in sede di dipartimento,
per le singole discipline, prendendo contatti con i docenti delle discipline affini per
operare in stretta sinergia nel processo di insegnamento e fornire agli alunni una
preparazione ampia ed organica. Si è cercato soprattutto di aiutare ciascuno a
sviluppare valide capacità auto-orientative, fornendo le informazioni necessarie per
utilizzare nel modo migliore le loro capacità.
STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
Il consiglio di classe ha operato in coerenza con il Pian o per l'inclusione che definisce
le modalità' per l'utilizzo coordinato delle risorseè stato individuato un” facilitatore
di contesto”, per gli interventi di miglioramento della qualità dell'inclusione
scolastica dell’alunno DSA. La presenza di tale alunno che necessita di un’attenzione
speciale a causa di uno svantaggio fisico, richiede la messa a punto di strategie
complesse atte a offrire servizi stabili e punti di riferimento qualificati attraverso
l’individualizzazione e la personalizzazione dei percorsi fo rmativi progettati e
realizzati dai consigli di classe (piani didattici person alizzati).
Infatti, per l’alunno portatore di disabilità, il Consiglio di classe, fin dal terzo anno, ha
deliberato di seguire una programmazione didattica per obbiettivi minimi, come
previsto dai programmi ministeriali (O.M. 90 del 2001 art.5 comma 2; art.15 comma
1) e anche le prove di verifica sono state differenziate ed adeguate alla sua
programmazione, così come lo saranno anche le prove di esame.
INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
Per tutta la classesono stati sviluppati, da parte di tutti i Docenti, gli argomenti
fondamentali e qualificanti di ogni singola materia di stu dio, cercando di coinvolgere
tutti gli alunni nel processo didattico-educativo e f ormativo. Tuttavia, qualche
assenza di massa e diverse attività programmate nelle ore curriculari hanno
determinato un rallentamento nello svolgimento dei programmi e, in alcuni casi,
anche dei tagli.
Il metodo adoperato nell’attività didattica ha privilegiato l’applicazione pratica delle
conoscenze teoriche apprese con le singole discipline, in vista soprattutto del profilo
professionale cui il titolo di studio dà accesso.
Pertanto le prove scritte, le esercitazioni di laboratorio, la lettura diretta dei testi
hanno rafforzato le conoscenze teoriche e sono state anche applicate talora a casi
concreti.
Per quanto riguarda le strategie didattiche, la lezione frontale ha rappresentato la
strategia più utilizzata, anche se spesso sono state attuate particolari tecniche di
insegnamento-apprendimento, quali lavori di gruppo e fl ipped classroom,
coordinate dall’uso di mezzi multimediali.
Nel corso del triennio la partecipazione a convegni e varie iniziative ha contribuito
ad ampliare gli orizzonti culturali degli alunni.
Non trascurabile nel rapporto insegnamento-apprendimento è stato il momento
della verifica orale e scritta che è servito per evidenziare le carenze e per chiarire,
ampliare, rafforzare le conoscenze e le capacità di ciascuno.
Tali verifiche, più che sulla quantità delle conoscenze acquisite, hanno puntato sulle
capacità da parte degli allievi di adeguare le risposte alle domande, sulla pertinenza
delle argomentazioni fornite, sul rigore logico adottato nell’organizzazione dei
contenuti e infine sulla crescita e maturazione raggiunta.
Per quanto riguarda l’insegnamento di Legislazione turistica con la metodologia Clil,
questa non è stata attivata in quanto il docente non ha la c ertificazione prevista
dalla normativa vigente.
PERCORSO TRIENNALE PER LE COMPETENZE ASL E PER L’ORIENTAMENTO
TUTOR PROF. Di Giuseppe Natalia
TITOLI E DESCRIZIONE DEI PERCORSI TRIENNALI
ENTE PARTNER E SOGGETTI COINVOLTI
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’
SVOLTE
COMPETENZE EQF E DI CITTADINANZA VALUTATE
Accoglienza e ricevimento I.T. Dalla Chiesa Front – Office
giornaliero e in
occasione di
manifestazioni e/o
eventi
LIVELLO 2: Lavoro
o studio sotto la
supervisione con
un certo grado di
autonomia. Attività in contesto
lavorativo:animazione e
reception
Attività in contesto lavorativo:
Info point relazioni con il
pubblico
Perla del Golfo
Resort
B&b Le Oasi Village
“Città del mare”
ResortTerrasini
Hotel RoseGarden
Castello di Giuliano
Montelepre
’Agenzia “SAGIST
Viaggi”Montelepre
Agenzia
“Ciupitravel”
Animazione
turistica, front-
office e back
office.
Recepsionist
Reception,servizio
LIVELLO3: Assume
la responsabilità di
portare a termine
compiti
nell’ambito del
lavoro o dello
studio; adegua il
proprio
comportamento
alle circostanze
nella soluzione dei
Attività di animazione e
intrattenimento
Bagheria
Nautica
VivianTerrasini
Avis e Proloco
Partinico
CAV Partinico
di biglietteria,
accoglienza
pubblico.
Animazione e
intrattenimento
bambini disagiati
problemi. Si
relaziona bene al
proprio ambiente
di lavoro ed è
collaborativo.
LIVELLO4: Sapersi
autogestire dare
istruzioni in un
contesto di lavoro
o di studio, di
solito prevedibili,
ma soggetti a
cambiamento;
sorvegliare il
lavoro di routine di
altri, assumendo
una certa
responsabilità
Uscite didattiche e
Visite guidate
I.T. Dalla Chiesa
Talent Island
Orientamento al
lavoro attraverso
incontri con
imprese del
settore turistico.
LIVELLO4: Sapersi
gestire in
autonomia, nel
quadro di istruzioni
in un contesto di
lavoro o di studio, di
solito prevedibili,
ma soggetti a
cambiamenti;
sorvegliare il lavoro
di routine di altri,
assumendo una
certa responsabilità
per la valutazione
ed il miglioramento
di attività lavorative
o di studio.
''SICILYTRIP''impresaformativa
simulata
I.T. Dalla Chiesa Attività in classe
per la creazione di
una piattaforma
web simulazione
d’impresa
Itinerario turistico Magna
Grecia
IT DallaChiesa
E Teatro greco
Siracusa
Studio della storia
greca, l’arte e il
teatro antico
Visita di Siracusa ai
luoghi oggetto di
studio e visita
dell’itinerario
turistico Magna
Grecia.
Partecipazione alla
rappresentazione
di una tragedia
greca
Competenze di Cittadinanza: organizzare il proprio apprendimento, progettare ed elaborare il
lavoro in base alle conoscenze acquisite, collaborare e partecipare, lavorare in gruppo,
comprendere messaggi di genere diverso e rappresentare concetti, eventi, norme e procedure
mediante supporti cartacei ed informatici.
ATTIVITA’ E PROGETTI
Attività di recupero e potenziamento
Il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno, per con sentire a tutti di affrontare senza
difficoltà lo studio delle discipline, pianificare atti vità recupero secondo tempi e
modi di seguito indicati.
MODALITÀ TEMPI
Si precisa che non essendo stato possibile l’attivazione di
corsi di recupero si è proceduto con il recupero in itinere
e /o sportello didattico subito dopo la fine del primo
quadrimestre, facendo riferimento alle insufficienze
riportate in sede di valutazione quadrimestrale
Febbraio/Marzo 2019
Attività di arricchimento dell’offerta formativa
Tipologia Titolo Descrizione dell’iniziativa/attività
Durata,soggetti coinvolti
Competenze acquisite
Progetto PON Inglese B1/
B2
Sviluppo delle
competenze di lingua
inglese
60 ore 4 alunni Miglioramento
delle
conoscenze
linguistiche
Potenziamento Inglese B1 Arricchimento delle
competenze di lingua
inglese
50 ore tutta la
classe
Arricchimento
delle
conoscenze
linguistiche
Progetto “Una nuova
etica per lo
sviluppo del
territorio”
Promozione di studi e
analisi per individuare
politiche di sviluppo
locale integrate e
realizzare concrete azioni
di sviluppo.
12 ore tutta la
classe
Arricchimento
artistico e
culturale
Attività specifiche di orientamento
Tipologia Titolo Descrizione dell’iniziativa/attivit
à
Durata,soggetti coinvolti
Competenze acquisite
Orientament
o
universitario
Orientasicilia
Visita all’Università di
Palermo e
partecipazione ad un
convegno per
l’Orientamento
universitario
4 ore tutta la
classe
Informazioni
sul mondo
universitario
Orientament
o
universitario
Welcome Week, Settimana di
orientamento per i futuri
studenti
universitari,
4 ore tutta la
classe
Informazioni
per orientarsi
nella scelta
universitaria
Orientament
o
Il
futuroanimator
e turistico
Convegno e Stage
formativo Agenzia Osso
animazioneper
animatore turistico
4 ore tutta la
classe
Informazioni
sul mondo
dell’animazion
e turistica
Orientament
o Mondo del
lavoro
Reclutamento
nelle Forze
Armate.
Partecipazione
all’incontro con le Forze
Armate
2 ore tutta la
classe
Informazioni
sull’Offerta
formativa delle
Forze Armate. Orientament
o Mondo del
lavoro
Sviluppo delle
politiche attive Partecipazione
all’incontro con l’agenzia
dell’impiego
3 ore tutta la
classe
Informazioni
per entrare a
far parte del
mondo del
lavoro
Simulazione degli Esami di Stato
Sono state svolte due simulazioni della prima prova (Itali ano) e due per la seconda
(Discipline turistiche aziendali e Inglese) previste dal MIUR come da prospetto:
• prima prova :19 Febbraio e 26 Marzo
• seconda prova :28 Febbraio e 2 Aprile
Svolgimento Prove INVALSI
Giorno 20/03/2019 Prova INVALSI Nazionale: Italiano e Inglese;
Giorno 21/03/2019 Prova INVALSI Nazionale: Matematica
PROGRAMMAZIONE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ELABORATA DAL
DIPARTIMENTO DI LETTERE E CONDIVISA DAL C.D.C.
FINALITÀ
• Potenziare la cittadinanza attiva tra gli studenti
• Valorizzare la promozione della persona potenziando un atteg giamento
positivo verso le Istituzioni
• Potenziare il senso di appartenenza alla propria comunità
- Promuovere la partecipazione degli studenti alla vita dell’ambiente scolastico
anche per favorire il pluralismo culturale a partire dalle diverse tradizioni di cui gli
alunni sono portatori e in vista della loro futura partec ipazione alla vita economica,
sociale e politica nello Stato, nell’Europa e nel mondo .
- Promuovere la cultura del lavoro come possibilità di realizzazione personale e
dimensione della vita associata nella consapevolezza del si stema economico italiano
e con la conoscenza degli attori del mondo del lavoro, anche secondo la Costituzione
e in una prospettiva europea.
- Prevedere iniziative e forme di collaborazione tra scuola, genitori, associazioni e
istituzione.
- Prendere spunto dalle esperienze, dalle situazioni concrete di vita degli studenti e
da fatti d’attualità significativi, per sollecitare l’espressione del punto di vista
personale, promuovere dibattiti, individuare categorie di giudizio cui rifarsi.
OBIETTIVI GENERALI
Ø Essere consapevoli della propria appartenenza ad una tradizione culturale,
economica e sociale che si alimenta della partecipazione di ciascuno, secondo
le diverse identità;
Ø Conoscere i principi costituzionali in materia di rappor ti civili, economici,
sociali e politici;
Ø Conoscere le regole principali del mondo del lavoro e della realtà dell’impresa
anche in una prospettiva europea;
Ø Sviluppare un linguaggio specifico adeguato alla narrazione della propria
esperienza nel quadro di riferimento indicato;
Ø Acquisire le conoscenze tecniche necessarie alla partecipazione sociale e
politica e all’approccio con il mondo del lavoro.
CONTENUTI
Ø Caratteri dei Principi fondamentali della Costituzione It aliana, della Carta dei
diritti fondamentali dell’Unione europea, del Trattato di Lisbona.
Ø Il ruolo dello Stato, con organi e funzioni
Ø La Costituzione italiana: contesto storico, struttura, parti, contenuti
Ø L’impegno attivo nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di Istituto,
nelle associazioni)
Ø La disponibilità all’impegno interculturale, attuando com portamenti fondati
sul rispetto delle differenze sociali, culturali e religiose
Ø Conoscere i fondamenti del diritto del lavoro e del diritto dell’impresa
Ø Riflettere sull’ impatto del lavoro nel campo sociale e sull’ambiente
Ø La tutela dell’ambiente e la conservazione dei beni culturali
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la
trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti nel la seguente tabella.
PERCORSI INTERDISCIPLINARI Titolo del percorso Periodo Discipline coinvolte Materiali Dossier Shoah 27 Gennaio Italiano-storia Letture e
documentari
Giorno della
Memoria: le Leggi
antiebraiche del
’38 e la
discriminazione
razziale
13/02/1019 Italiano-Storia Seminario a cura
del Prof. Basile,
Storico
Memorie delle
Foibe
02/02/2019 Italiano-Storia Convegno a cura
del Prof. Cavallini
Partecipazione allo
spettacolo teatrale
“Il Berretto a
Sonagli” di Luigi
Pirandello
30/04/2019 Italiano-Storia Visione dello
spettacolo presso
il teatro tenda di
Zappalà
Scheda sintetica delle attività svolte
Contenuti Metodi-Mezzi Spazi-Tempi Criteri e strumenti di valutazione
Obiettivi cognitivi da raggiungere
I contenuti
sono individuati
nelle schede di
ogni singolo
Docente.
Attività
•Partecipazione a
Orientasicilia.
•Partecipazione
offerta formativa
“Vivere ateneo”
•Partecipazione
offerta formativa
Mediazione
linguistica
•Partecipazione
convegno “Io
leggo perché” per
la presentazione
del libro “ Pio La
Torre e la CGIL “
•Partecipazione
orientamento
presso
l’Università di
Palermo”Welcom
e week”
•Partecipazione
alle celebrazioni
della “ Giornata
dell’unità
nazionale e delle
Forze armate”
•Conferenza
informativa
Metodi
1-Metodo
direttivo basato
sulla funzione-
guida del
docente: lezione
frontale,
schematizzazion
i.
2-Metodo non
direttivo basato
sulle capacità di
auto-
apprendimento
dell’alunno:
lavoro di
gruppo,
flippedclassroo
m
Mezzi e strumenti
•Libri di testo
•Riviste
•Materiale in
fotocopia
•Computer
Spazi Aula
Laboratorio
multimedial
e
Palestra
Auditorium
Tempi I
Quadrimestre
II
Quadrimestre
Criteri Profitto
Frequenza
Partecipazion
e anche in
termini di
attività
complementar
i e integrative
Impegno
Credito
scolastico
Verifica Verifiche orali,
scritte e
strutturate
(Almeno due
scritte per le
discipline con
prova scritta e
almeno due
orali; almeno
due tra scritto
e orale per le
discipline
orali)
Conoscenze 1.Adeguata
conoscenza
dei contenuti.
2.Conoscenza
dei processi
che
caratterizzano
la gestione
aziendale
sotto il profilo
economico,
giuridico,
organizzativo
e contabile
3.Conoscenza
delle strutture
linguistiche
straniere e
uso specifico
del lessico
tecnico .
Competenze •Comprender
e le
conoscenze
acquisite e
irelativi
linguaggi
specialistici.
•Comprender
e i testi e i
documenti
proposti.
•Raccogliere e
ordinare le
Esercito Italiano
•Partecipazione
al convegno AVIS.
•Partecipazione
al seminario
”Giorno della
Memoria”
•Partecipazione
al convegno
”Memoria delle
Foibe
•Partecipazione
al progetto”Una
nuova etica per lo
sviluppo del
territorio
•Partecipazione
alla conferenza
sulla tutela e
protezione dei
beni culturali e
paesaggistici
•Partecipazione
allo spettacolo
teatrale “ Il
berretto a
sonagli”
informazioni.
Capacità •Capacità
rielaborativa
ed espositiva.
•Uso dei
linguaggi
specialistici.
•Risoluzione
di quesiti
proposti
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Circa la valutazione degli apprendimenti si è tenuto conto delle capacità dei singoli
allievi, del loro livello di partenza, dell’impegno profuso, delle conoscenze acquisite,
dell’uso dei linguaggi specifici, dell’esposizione ch iara, delle capacità di
rielaborazione personale.Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa,
pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di veri fica riconducibili a diverse
tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta
la C.M. n.89 del 18/10/2012 e il D. lgs. N. 62 del 13aprile 2017.La valutazione dei
livelli raggiunti dagli allievi nell’acquisizione dell e competenze di cittadinanza e di
Asse/Area, si avvale dell’adeguato utilizzo delle griglie adottate dalla scuola inserite
nel PTOF e allegate al presente documento, così come gli obiettivi e i contenuti
delle singole discipline evidenziati nelle schede sin tetiche individuali.
Criteri di valutazione
Giudizio Voto Livello conoscenze
Ottimo 9/10 Conoscenza completa, organica,
approfondita, rielaborazione con analisi
Buono 8 Conoscenza completa ed approfondita
Discreto 7 Conoscenza sostanzialmente completa ed
articolata
Sufficiente 6 Conoscenze superficiali, abilità espositive
non sempre corrette
Mediocre 5 Conoscenza di base degli argomenti,
esposizione lineare e chiara.
Insufficiente 4 Lacune gravi nelle conoscenze, difficoltà di
esposizione e risoluzione delle tematiche
proposte.
Scarso 3 non ha raggiunto le pur minime
conoscenze ed abilità
Criteri attribuzione crediti
Media dei voti Fasce di credito III anno
Fasce di credito IV anno
Fasce di credito V anno
M < 6 7-8
M = 6 7-8 8-9 9-10
6< M ≤ 7 8-9 9-10 10-11
7< M ≤ 8 9-10 10-11 11-12
8< M ≤ 9 10-11 11-12 13-14
9< M ≤ 10 11-12 12-13 14-15
Regime transitorio
Candidati che sostengono l'esame nell'a.s. 2018/2019:
Tabella di conversione del credito conseguito nel III e nel IV anno:
Somma dei crediti conseguiti al terzo e
quarto anno
Nuovo credito attribuito per il terzo e il
quarto anno (totale)
6 15
7 16
8 17
9 18
10 19
11 20
12 21
13 22
14 23
15 24
16 25
Standard minimi per l’ammissione agli esami di Stato
Per ciascuna disciplina, in termini di conoscenze, competenze e capacità si fa
riferimento alla seguente tabella:
1 Conoscenze Complete,
approfondite,
ampliate e
personalizzat
e
Complete,
approfondit
e, ampliate
Complete,
approfond
ite
Esaurienti Superficiali Frammentarie Scarse
2 Competenze Esegue
compiti
complessi, sa
applicare con
la massima
precisione
contenuti e
procedure in
qualsiasi
nuovo
contesto
Esegue
compiti
complessi,
sa applicare
contenuti e
procedure
anche in
contesti non
usuali
Esegue
compiti di
una certa
complessit
à
applicand
o con
coerenza
le giuste
procedure
Esegue
semplici
compiti,
applicand
o le
conoscenz
e acquisite
negli
usuali
contesti
Esegue
semplici
compiti, ha
difficoltà ad
applicare le
conoscenze
acquisite
Esegue solo
compiti
piuttosto
semplici e
commette
errori
nell’applica
zione delle
procedure
Non riesce
ad
applicare
neanche
le poche
conoscenz
e di cui è
in
possesso
3 Capacità Sa cogliere e
stabilire
relazioni
anche in
problematich
e complesse,
esprimendo
valutazioni
critiche,
originali e
personali.
Sa cogliere e
stabilire
relazioni
nelle varie
problematic
he; effettua
analisi e
sintesi
complete,
coerenti ed
approfondit
e
Sa cogliere
e stabilire
relazioni
anche in
problemat
iche note;
effettua
analisi e
sintesi
complete
e coerenti
sa cogliere
e stabilire
relazioni in
problemati
che
semplici
ed
effettua
analisi e
sintesi con
una certa
coerenza
Sa
effettuare
analisi e
sintesi
parziali;
tuttavia,
opportuna
mente
guidata,
riesce ad
organizzare
le
conoscenze
Sa effettuare
analisi parziali;
ha difficoltà di
sintesi e, solo
se opportuna
mente
guidata, riesce
ad organizzare
qualche
conoscenza
Manca di
capacità di
analisi e
sintesi non
riesce ad
organizzar
e le
conoscenz
eneanche
guidata
4 Situazione di
partenza
Solida Consistente Adeguata Incerta Lacunosa
5 Progressi
curriculari
Brillante Rilevanti Positivi Incerti Irrilevanti
6 Comportament
o
Corretto e
responsabile
Corretto e
controllato
Corretto e
vivace
Eccessiva
mente
vivace
Scorretto e
poco
responsabil
e
7 Impegno Continuo e
tenace
Continuo Adeguato Saltuario Scarso
8 Interesse Profondo Significativo Adeguato Superficial
e
Assente
9 Partecipazione Attiva
costruttiva e
proficua
Attiva e
propositiva
Attiva Sollecitata Passiva
1
0
Metodo di
studio
Organico
elaborativo
critico
Organico e
riflessivo
Organico
per
le fasi
essenziali
Poco
organico
Disorganico
1
1
Recupero del
debito
Ha estinto Ha estinto
solo inparte
Non ha
colmato
Allegati
Griglie di valutazione della I prova scritta
Griglie di valutazione della II prova scritta
Griglie di valutazione colloquio
Schede riepilogative programmi
Schede sintetiche programmi
A disposizione della commissione:
Nuove griglie di valutazione della I prova scritta
Contenuti disciplinari singole materie e sussidi dida ttici utilizzati
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DIRIGENTE SCOLASTICO: Prof.ssa Gioglio Rosalia
COORDINATRICE: Prof.ssa: DI GIUSEPPE NATALIA
MATERIA DOCENTE FIRMA
ITALIANO e STORIA Di Giuseppe Natalia
INGLESE Viola Giuseppa
FRANCESE Candela Vincenza
SPAGNOLO Ciampicali Simona
LEGISLAZIONE
TURISTICA
La Sala Francesca
DISCIPLINE TURISTICHE
AZIENDALI Pendino Anna Maria
GEOGRAFIA Schembri Salvatore
ARTE Palazzolo Piero G.pe
MATEMATICA Mazzara Salvatore
EDUCAZIONE FISICA Giordano Girolamo
RELIGIONE Caruso Rosaria
SOSTEGNO Galluzzo Calogera
SOSTEGNO Cusumano Giusp.na
Il documento del Consiglio di Classe è approvato nella riunione del 14/05/2019
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2018/2019
SECONDA PROVA SCRITTA LINGUA INGLESE
Prima Parte – PROVA A TIPOLOGIA C: 4 QUESITI A SCELTA MULTIPLA A ciascuna risposta esatta verrà attribuito un punteggio di 0,25 per complessivi punti 1,00.
Alla risposta non data, errata o nulla verrà attribuito punteggio zero.
Risposta errata o non data Punti 0
Risposta esatta Punti 0,25
TOTALE
TIPOLOGIA B: 2 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA Verrà attribuito un punteggio massimo di :1,00 punto per le risposte adeguate alla griglia
di seguito descritta:
INDICATORI DESCRITTORI RISP.
1
RISP.
2
COMPRENSIONE DEL TESTO COMPLETA ED APPROFONDITA CON
AUTONOMIA INTERPRETATIVA
0.15 0,15
APPROFONDITA 0,10 0,10
PARZIALE 0,05 0,05
ASSENTE * 0 0
CAPACITÀ DI UTILIZZAZIONE DEL REGISTRO
LINGUISTICO E CAPACITÀ RIELABORATIVA
AMPIA E AUTONOMA 0,20 0,20
SEMPLICE E ADEGUATA 0,15 0,15
NON SEMPRE APPROPRIATA 0,10 0,10
ASSENTE* 0 0
PROPRIETÀ ESPRESSIVA CORRETTEZZA
MORFOSINTATTICA
RICCA E APPROFONDITA/FORMA
SCORREVOLE
0,15 0,15
NON SEMPRE CORRETTA E APPROFONDITA 0,10 0,10
PRODUZIONE SCORRETTA E
DESTRUTTURATA
0,05 0,05
ASSENTE * 0 0
PUNTEGGIO
TOTALE
Seconda Parte – Prova B
Produzione scritta Verrà valutata la capacità di produrre un testo tenendo conto della pertinenza, della correttezza,
ella Varietà dei contenuti, della correttezza della forma, della ricchezza lessicale e della coerenza
Dell’organizzare la composizione.
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
ADERENZA ALLA TRACCIA La traccia non è stata rispettata 0
Parziale aderenza alla traccia 1
Adeguata aderenza alla traccia 1,5
Totale aderenza alla traccia 2
USO DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATTICHE E PROPRIETA’ LESSICALE
Uso scorretto e destrutturato 0,5
Uso improprio 1
Uso adeguato 1,5
Uso corretto 2
COERENZA ED ORGANICITA’ DEL TESTO Il testo è incoerente e disorganico 0,5
Il testo è a tratti incoerente 1
Il testo è abbastanza coerente e scorrevole 1,5
Il testo risulta ben articolato, coerente e
scorrevole
2
CONTENUTI Inesistenti 0
in alcuni casi incongruenti 1
Corretti ma essenziali 1,5
Esaustivi 2
N. B. Anche se la produzione scritta è fuori traccia, quindi uguale a zero, vengono comunque valutati gli indicatori relativi all’aspetto formale. PUNTEGGIO prova A e prova B: A Comprensione del testo
Scelta Multipla____________
Risposte Aperte____________
B Produzione scritta ______________
PUNTEGGIO COMPLESSIVO _________________/10 Data ________________ Il Docente
_______________________________
Per ciascun quesito a risposta multipla, il candidato s egni con una X l’affermazione
corretta fra le quattro proposte.
Non sono ammesse più risposte date allo stesso quesito.
E’ consentito l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.
ORARIO INIZIO --------------------- CONSEGNA----------------------
CANDIDATO/A………………………………………………………..….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA
ECONOMIA AZIENDALE
CANDIDATO __________________________
Classe e sezione: _____________
DATA
PARAMETRI E
INDICATORI
LIVELLI DI PRESTAZIONE MISURAZIONE E
VALUTAZIONE
Punteggio
attribuito 20
1. Padronanza delle
conoscenze disciplinari
relative ai nuclei tematici
oggetto della prova e
caratterizzante/i
l’indirizzo di studi.
A
B
C
D
E
Trattazione di tutti i punti e i quesiti
Più della metà dei punti e dei quesiti
Metà dei punti e dei quesiti
Almeno un punto o la metà dei quesiti
Nessun punto o pochi quesiti
Ottimo/eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,5
3
2
1,5
2. Padronanza delle
competenze
tecnico-professionali
specifiche di indirizzo
rispetto agli obiettivi della
prova, con particolare
riferimento all’analisi e
comprensione dei casi e/o
delle situazioni
problematiche proposte e
alle metodologie/scelte
effettuate/procedimenti
utilizzati nella loro
risoluzione.
A
B
C
D
E
Conoscenze complete e approfondite con spunti di
originalità, interpretazioni corrette
Conoscenze complete ma nozionistiche,
interpretazione corretta
Conoscenze essenziali interpretazione corretta
con qualche imprecisione
Conoscenze frammentarie e lacunose, interpretazione
lacunosa
Conoscenze inadeguate e/o inesistenti,
interpretazione scorretta
Ottimo/eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
6
4,5
3
2
1,5
3. Completezza nello
svolgimento della traccia,
coerenza/correttezza dei
risultati e degli elaborati
tecnici prodotti.
A
B
C
Impostazioni tecnico contabili corrette, dati
congrui, calcoli esatti
Impostazioni tecnico contabili corrette con
qualche imprecisione, dati quasi sempre congrui,
calcoli quasi sempre esatti
Impostazioni tecnico contabili e calcoli
parzialmente corretti, dati parzialmente congrui
Ottimo/eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
6
4,5
3
D
E
Impostazioni tecnico contabili frammentarie e
lacunose, dati poco congrui, calcoli non sempre
corretti
Impostazioni tecnico contabili del tutto
inadeguate, dati e calcoli errati
Insufficiente
Gravemente insufficiente
2
1,5
4. Capacità di
argomentare, di collegare
e di sintetizzare le
informazioni in modo
chiaro ed esauriente,
utilizzando con pertinenza
i diversi linguaggi
specifici.
A
B
C
D
E
Del tutto preciso, corretto, specifico
Corretto, specifico con qualche imprecisione
Abbastanza corretto, preciso e specifico
Impreciso e spesso inadeguato
Completamente scorretto, impreciso
Ottimo/eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,5
3
2
1,5
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA
ECONOMIA AZIENDALE
CANDIDATO __________________________
Classe e sezione: _____________
DATA
PARAMETRI E
INDICATORI
LIVELLI DI PRESTAZIONE MISURAZIONE E
VALUTAZIONE
Punteggio
attribuito 20
1. Padronanza delle
conoscenze disciplinari
relative ai nuclei tematici
oggetto della prova e
caratterizzante/i
l’indirizzo di studi.
A
B
C
D
E
Trattazione di tutti i punti e i quesiti
Più della metà dei punti e dei quesiti
Metà dei punti e dei quesiti
Almeno un punto o la metà dei quesiti
Nessun punto o pochi quesiti
Ottimo/eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,5
3
2
1,5
2. Padronanza delle
competenze
tecnico-professionali
specifiche di indirizzo
rispetto agli obiettivi della
prova, con particolare
riferimento all’analisi e
comprensione dei casi e/o
delle situazioni
problematiche proposte e
alle metodologie/scelte
effettuate/procedimenti
utilizzati nella loro
risoluzione.
A
B
C
D
E
Conoscenze complete e approfondite con spunti di
originalità, interpretazioni corrette
Conoscenze complete ma nozionistiche,
interpretazione corretta
Conoscenze essenziali interpretazione corretta
con qualche imprecisione
Conoscenze frammentarie e lacunose, interpretazione
lacunosa
Conoscenze inadeguate e/o inesistenti,
interpretazione scorretta
Ottimo/eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
6
4,5
3
2
1,5
3. Completezza nello
svolgimento della traccia,
coerenza/correttezza dei
risultati e degli elaborati
tecnici prodotti.
A
B
C
Impostazioni tecnico contabili corrette, dati
congrui, calcoli esatti
Impostazioni tecnico contabili corrette con
qualche imprecisione, dati quasi sempre congrui,
calcoli quasi sempre esatti
Impostazioni tecnico contabili e calcoli
parzialmente corretti, dati parzialmente congrui
Ottimo/eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
6
4,5
3
D
E
Impostazioni tecnico contabili frammentarie e
lacunose, dati poco congrui, calcoli non sempre
corretti
Impostazioni tecnico contabili del tutto
inadeguate, dati e calcoli errati
Insufficiente
Gravemente insufficiente
2
1,5
4. Capacità di
argomentare, di collegare
e di sintetizzare le
informazioni in modo
chiaro ed esauriente,
utilizzando con pertinenza
i diversi linguaggi
specifici.
A
B
C
D
E
Del tutto preciso, corretto, specifico
Corretto, specifico con qualche imprecisione
Abbastanza corretto, preciso e specifico
Impreciso e spesso inadeguato
Completamente scorretto, impreciso
Ottimo/eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,5
3
2
1,5
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2018/2019
SECONDA PROVA SCRITTA LINGUA INGLESE
Prima Parte – PROVA A TIPOLOGIA C: 4 QUESITI A SCELTA MULTIPLA A ciascuna risposta esatta verrà attribuito un punteggio di 0,25 per complessivi punti 1,00.
Alla risposta non data, errata o nulla verrà attribuito punteggio zero.
TIPOLOGIA B: 1 QUESITO A RISPOSTA SINGOLA Verrà attribuito un punteggio massimo di :1,00 punto per la risposta adeguata alla griglia
di seguito descritta:
INDICATORI DESCRITTORI RISP.
COMPRENSIONE DEL TESTO COMPLETA ED APPROFONDITA CON
AUTONOMIA INTERPRETATIVA
0.25
APPROFONDITA 0,20
SUPERFICIALE 0,15
PARZIALE 0,10
ASSENTE * 0
CAPACITÀ DI UTILIZZAZIONE DEL
REGISTRO LINGUISTICO E CAPACITÀ
RIELABORATIVA
AMPIA E AUTONOMA 0,25
SEMPLICE E ADEGUATA 0,20
NON SEMPRE APPROPRIATA 0,15
ASSENTE* 0
PROPRIETÀ ESPRESSIVA
CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA RICCA E APPROFONDITA/FORMA
SCORREVOLE
0,25
FORMA CORRETTA E SCORREVOLE 0,20
NON SEMPRE CORRETTA E 0,15
APPROFONDITA
PRODUZIONE SCORRETTA E
DESTRUTTURATA
0,10
ASSENTE * 0
PUNTEGGIO
TOTALE
N.B. SE LA COMPRENSIONE RISULTA ASSENTE NON SI ATTRIBUISCE ALCUN PUNTEGGIO PER NESSUNO DEGLI
INDICATORI
Seconda Parte – Prova B Produzione scritta Verrà valutata la capacità di produrre un testo tenendo conto della pertinenza, della
correttezza, della varietà dei contenuti, della correttezza della forma, della ricchezza
lessicale e della coerenza nell’organizzare la composizione.
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
ADERENZA ALLA TRACCIA La traccia non è stata rispettata 0
Parziale aderenza alla traccia 1
Adeguata aderenza alla traccia 1,5
Totale aderenza alla traccia 2
USO DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATTICHE E PROPRIETA’ LESSICALE
Uso scorretto e destrutturato 0,5
Uso improprio 1
Uso adeguato 1,5
Uso corretto 2
COERENZA ED ORGANICITA’ DEL TESTO Il testo è incoerente e disorganico 0,5
Il testo è a tratti incoerente 1
Il testo è abbastanza coerente e scorrevole 1,5
Il testo risulta ben articolato, coerente e
scorrevole
2
CONTENUTI Inesistenti 0
in alcuni casi incongruenti 1
Corretti ma essenziali 1,5
Esaustivi 2
N. B. Anche se la produzione scritta è fuori traccia, quindi uguale a zero, vengono comunque valutati gli indicatori relativi all’aspetto formale.
PUNTEGGIO prova A e prova B: A Comprensione del testo __________
B Produzione scritta ______________
PUNTEGGIO COMPLESSIVO _________________/10
Data ________________ Il Docente
_______________________________
Per ciascun quesito a risposta multipla, il candidato segni con una X l’affermazione
corretta fra le quattro proposte.
Non sono ammesse più risposte date allo stesso quesito.
E’ consentito l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.
ORARIO INIZIO --------------------- CONSEGNA----------------------
CANDIDATO/A………………………………………………………..….
IT”C.A. DALLA CHIESA” Partinico
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Candidato ____________________________________________ Classe____________________
1. TIPOLOGIA. A - Analisi del testo 2. TIPOLOGIA. B – Testo argomentativo
3. TIPOLOGIA. C – Tema espositivo-argomentativo di
attualità
Tipologia A nullo basso suff medio alto
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo
e nei suoi snodi tematici e stilistici
0 0,5 1 2 2,5 3
Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica 0 0,5 1,5 2 2,5 3
Interpretazione corretta e articolata del testo 0 0,5 1 2 2,5 3 4
Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza
grammaticale:ortografica e punteggiatura.
0 0,5 1,5 2 2,5 3 4
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti
culturali.
0 0,5 1 2 2,5 3
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. 0 0,5 1 2 2,5 3
Totale
Tipologia B nullo basso suff medio alto
Ideazione,pianificazione e organizzazione del testo. 0 0,5 1 2 2,5 3
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti
nel testo proposto.
0 0,5 1,5 2 2,5 3
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo
adoperando connettivi pertinenti.
0 0,5 1 2 2,5 3-4
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati
per sostenere l’argomentazione.
0 0,5 1 2 2,5 4
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. 0 0,5 1 2 2,5 3
Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza
grammaticale:ortografica e punteggiatura.
0 0,5 1 2 2,5 3
Totale
Tipologia C nullo basso suff medio alto
Ideazione,pianificazione e organizzazione del testo. 0 0,5 1 2 3 3
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella
formulazione del titolo e dell’eventuale paragraficazione.
0 1 1,5 2 3 4
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione 1 2 2,5 3
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
0 0,5 1 2 2,5 4
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. 0 0,5 1 2 2,5 3
Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza
grammaticale:ortografica e punteggiatura.
0 0,5 1 2 2,5 3
Totale
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
1 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10
Data ________________ Il Docente
TABELLA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
indicatori
descrittori punti
griglia
punti
assegnati
COMPETENZE
DISCIPLINARI:
contenuti, metodo e
linguaggio specifico
Conoscenze disciplinari non strutturate o non tradotte in competenze, espresse con
linguaggio inadeguato c 1
Competenze incerte espresse con linguaggio specifico non sempre adeguato;
2
punteggio sufficiente
Competenze adeguate e/o espresse con linguaggio specifico generalmente corretto
3
Competenze complete, espresse con linguaggio specifico corretto
4
Competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico e appropriato
5
Competenze approfondite e originali, espresse con adeguato linguaggio specifico
ricco e appropriato
6
CAPACITA' DI
EFFETTUARE
COLLEGAMENTI
DISCIPLINARI E
INTERDISCIPLINARI
frammentarietà delle conoscenze, fragili i collegamenti fra le discipline
1
articolati collegamenti fra le varie discipline sviluppati in maniera coerente e
personale
relazioni interdisciplinari incerte non sempre adeguate con nessi disciplinari appropriati
2
punteggio sufficiente
Semplici nessi e collegamenti interdisciplinari nella presentazione
3
articolati collegamenti fra le varie discipline sviluppati in maniera coerente e
personale
4
eccellenti i collegamenti tra le varie discipline con sviluppo di nessi e valorizzazione di
percorsi inter e multi disciplinari
5
CAPACITA' DI
ARGOMENTAZIONE
CRITICA E
PERSONALE
argomentazione scoordinata, collegamenti inadeguati o poco pertinenti
1-2
argomentazione poco articolata, collegamenti alquanto frammentari fra i contenuti appresi
3
Punteggio sufficiente
argomentazione semplice, conoscenze integrate in modo generico anche con le esperienze
trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle
attività o percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione
4
argomentazione ben articolata, conoscenze adeguatamente integrate anche con le esperienze
trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle
attività o percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione
5
argomentazione scoordinata, collegamenti inadeguati o poco pertinenti
esposizione argomentata in maniera originale, notevole presenza di spunti e riflessioni
critiche, ottimamente integrate anche con le esperienze trasversali e per l'orientamento
svolte nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi svolti nell'ambito
di Cittadinanza e Costituzione
6
DISCUSSIONE E
APPROFONDIMENTO
PROVE SCRITTE
presa d'atto degli errori e delle imprecisioni senza alcun apporto personale
riconoscimento degli errori, integrazione degli stessi mediante osservazioni e argomentazioni
pertinenti con nuovi e validi elementi
1
punteggio sufficiente
riconoscimento degli errori con osservazioni e opportune integrazioni
2
riconoscimento degli errori, integrazione degli stessi mediante osservazioni e argomentazioni
pertinenti con nuovi e validi elementi
3
TOTALE
20
La Commissione
SCHEDA CONSUNTIVA DI RELIGIONE
A.S. 2018/19
DOCENTE: CARUSO ROSARIA MARIA
TESTO: Campoleoni, Crippa, Orizzonti
Sei editore
Argomenti Contenuti
L’etica e i valori del cristianesimo
· La dignità della persona umana
· Il valore assoluto della vita: aborto ed eutanasia
e posizione della Chiesa Cattolica e delle altre
religioni.
· La coscienza umana: definizione di coscienza e
riferimenti biblici e dottrinali.
Il significato della Pasqua
· La quaresima, tempo di conversione.
· La Pasqua ebraica.
· La Pasqua cristiana
· La Resurrezione al centro della fede cristiana.
I valori della libertà · Il valore e l’importanza della libertà nella vita
umana.
· La libertà nell’adesione al Bene: il Decalogo e le
Beatitudini.
· Ateismo e indifferenza religiosa.
Cittadinanza e costituzione
· Patti Lateranensi e Concordato; revisione del
1984
· I diritti umani fondamentali.
· Il dramma della Shoah
SCHEDA CONSUNTIVA DI GEOGRAFIA TURISTICA
A.S. 2018/2019
DOCENTE: SCHEMBRI SALVATORE
TESTO: Luisa Morelli - “Geografia Turistica 2” -
Ed. Scuola & Azienda
Argomenti Contenuti Spunti iniziali e possibili
connessioni
Riflessioni di
Cittadinanza e
Costituzione
Turismo e
globalizzazione
· La globalizzazione
· Le origini della
globalizzazione
· Gli organismi
internazionali
· Le multinazionali
· Le politiche di
liberismo economico
· La mappa
economica del
mondo
· Turismo e
globalizzazione
· Opportunità di
crescita e limiti allo
sviluppo
· Bilancio e fatturato
turistico
· La domanda e
l’offerta turistica
· Il prodotto turistico
· Il mercato turistico
· Turismo e figure
professionali
Condizioni
climatiche e
turismo
· La fascia torrida o
intertropicale
· La fascia temperata
· La fascia fredda o
polare
Viaggio in
America
· Caratteristiche fisico
– ambientali (Il
profilo fisico; Il clima
e gli ambienti)
· Caratteristiche socio
– culturali (La storia;
La popolazione)
· Caratteristiche
economiche (Il
quadro economico;
La situazione
attuale)
L’America
settentrionale
Washington D.C.
· Caratteristiche
generali
· Patrimonio turistico
· Viaggio in Canada –
Profilo generale
(Territorio –
Popolazione –
Attività economiche
– Cenni storici)
· Viaggio negli Stati
Uniti - Profilo
generale
(Territorio –
Popolazione –
Attività economiche
– Cenni storici)
· Il patrimonio
turistico (L’arte – La
cultura )
· Viaggio a New York
· La Casa Bianca
· L’ambiente e la
natura: I parchi
nazionali statunitensi
- Il Gran Canyon
National Park,
Lo Yosemite National
Park,
Lo Yellowstone
National Park, Gost
Town
· Possibile connessione:
Legislazione Tur.: La
tutela dei beni
paesaggistici
· La forma di governo
presidenziale
· Patrimonio
dell’umanità
UNESCO
· Confronto con
la forma di
governo Italiano
L’America
centrale
· Caratteristiche
generali
· Patrimonio turistico
· Viaggio in Messico –
Profilo generale
(Territorio –
Popolazione –
Attività economiche
– Cenni storici)
Cuba
· Il patrimonio
turistico (L’arte – La
cultura – L’ambiente
e la natura)
· Viaggio nelle Grandi
Antille
· Profilo generale e
politico
(Territorio –
Popolazione –
Attività economiche
– Cenni storici)
· Il patrimonio
turistico (L’arte – La
cultura – L’ambiente
- la natura)
· La riforma
costituzionale del
1976
Art. 1 della Costituzione
L’America
meridionale
Argentina
· Caratteristiche
generali
· Patrimonio turistico
· Viaggio in Perù –
Profilo generale
(Territorio –
Popolazione –
Attività economiche
– Cenni storici)
· Il patrimonio
turistico (L’arte – La
cultura – L’ambiente
- la natura)
· Viaggio in Brasile –
Profilo generale
(Territorio –
Popolazione –
Attività economiche
– Cenni storici)
· Il patrimonio
turistico (L’arte – La
cultura – L’ambiente
- la natura)
· Profilo generale
(Territorio –
Popolazione –
Attività economiche
– Cenni storici)
· Il patrimonio
turistico (L’arte – La
cultura – L’ambiente
- la natura)
1976 – Rafael Videla
(desaparecidos)
Dichiarazione
universale dei diritti
dell’uomo
Viaggio in Africa
· Caratteristiche fisico
– ambientali (Il
profilo fisico; Il clima
e gli ambienti)
· Caratteristiche socio
– culturali (La storia;
La popolazione)
· Caratteristiche
economiche (Il
quadro economico)
SCHEDA CONSUNTIVA DI LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE L2
A.S. 2018/2019
DOCENTE: CANDELA VINCENZA
TESTI- « Tourisme en Action » ELI
“Niveaux de grammaire”, Nouvelle édition, Petrini
Argomenti Contenuti Spunti iniziali e
possibili connessioni
Riflessioni di
Cittadinanza e
Costituzione
- La lingua e la civiltà
francese con particolari
riferimenti agli aspetti
che maggiormente
influiscono sul turismo.
- La France, physique et
l’organisation des
pouvoirs, les activités
agricoles, industrielles
et tertiaires ;
-Paris, la ville, un peu
de géographie, un peu
d’histoire, comment
circuler dans Paris, les
principaux monuments;
- Une région de la
France (La Vallée de la
Loire) , un peu de
géographie, un peu
d’histoire, à la
découverte des villes,
les plus beaux châteaux
de la Vallée ;
-L’Italie physique et
l’organisation des
pouvoirs ;
-Rome, la ville éternelle
Diritto : Le Istituzioni.
Italiane, francesi
europee.
Geografia : Italia,
Francia
La France,
l’organisation des
pouvoirs, sa devise ;
L’Italie, l’organisation
des pouvoirs ;
L’Union Européenne,
un peu d’histoire, ses
institutions, ses
symboles.
SCHEDA CONSUNTIVA DI Arte
CLASSE 5 A SEZ TURISMO
DOCENTE: Piero Giuseppe Palazzolo
TESTO: L’arte svelata Vol 3° Giuseppe Nifosi.
Argomenti Contenuti Spunti iniziali e possibili
connessioni
Riflessioni di
Cittadinanza e
Costituzione
Il NEOCLASSICISMO Contesto storico
Antonio Canova:
Amore e psiche;
Monumento funebre a M.C.
D’Austria; Monumento a
Paolina Borghese, L’Ebe.
J.L.David:
Il giuramento degli Orazi; La
morte di Marat
Boullè: Il cenotafio di
Newton;
Piranesi: Le carceri.
La carta di Atene del 1931
Legge 1089 del 1939 Tutele
delle cose d’ interesse storico
artistico.
Legge n 1497 del 1939.
Protezione bellezze naturali.
Art. 9 Cost.
La carta di Venezia del 1964;
La carta del restauro del 1972;
La carta della conservazione
integrata del 1975
(Amsterdam);
Convenzione per la
salvaguardia del patrimonio
architettonico d’Europa 1985;
(Granada);
La carta internazionale per la
salvaguardia delle città storiche
( 1987) Washington;
La carta di Losanna 1990;
Decreto legislativo 42/200c
codice beni culturali
L’espressionismo E.Manet : Colazione
sull’erba
Olimpia - Il bar delle follie
Bergeres
Monet: Impressione sole
nascente;
La cattedrale di Rouen
Degas: Scuola di ballo;
La tinozza ;
L’assenzio.
Il
postimpressionismo Cézanne: I giocatori di
carte;
L’ essenzialità;
La montagna di Sainte
Victoire;
Gauguin: L’antinaturalismo;
Il cristo giallo;
Van Gogh: Mangiatori di
patate;
Campo di grano con voli di
corvi;
L’espressionismo Munch: L’urlo;
Passeggiata sul corso Carl
Joan.La fanciulla malata;
La pubertà;
La secessione
I Fauves
Klimt G. : Giuditta;
Le tre eta’ della donna.
Matisse: La danza; La
musica; Icaro; La stanza
rossa; I pesci rossi; La donna
col Cappello.
Il cubismo
Dadaismo
Il futurismo
La metafisica:
Picasso:
Periodo Blu;
periodo rosa;
periodo negro;
Cubismo.
Guernica.
Brague: Case d’estaque.
Concetto di Dadaismo.
Marcel Duchamp:
La gioconda con i baffi;
La fontana;
Man Ray: Ferro da stiro con
i chiodi; Il violino di Ingres.
Il manifesto futurista;
Umberto Boccioni:
La città che sale;
Forme uniche di continuità
nello spazio.
De Chirico:
Le muse inquietanti;
L’incertezza del poeta;
L’enigma dell’ora;
L’enigma del pomeriggio di
autunno.
SCHEDA CONSUNTIVA DI DISCIPLINE TURISTICCHE AZIENDALI
A.S. 2018/19
DOCENTE: Maria Anna Pendino
TESTO: Giorgio Castoldi:Turismi.net 3 –La produzione dei servizi turistici-ed. Hoepli
Argomenti Contenuti Spunti iniziali e possibili
connessioni
Riflessioni di
Cittadinanza e
Costituzione
Pianificazione
e produzione
· I produttori di viaggi.
· Pianificazione di
impresa e business
plan
· Il budget e le
componenti del
budget
· La struttura del
budget
· Tipologie di budget
ü Il pacchetto turistico
come somma di
promesse
ü Attività
giuridiche/contabili
degli
organizzatori/produt
tori di viaggi
ü Programmazione di
azioni future
Collegamento
interdisciplinare con
inglese
Art. 1 della
Costituzione
Art. 36 della
Costituzione
Art. 42 della
Costituzione
I mercati
· Il marketing
· I consumatori
· Il prodotto
destinazione turistica
· L’analisi dello swot
· Marketing mix
· I viaggi leisure
· Il business travel
ü Mercato e territorio:
il marketing come
strategia di successo
ü La soddisfazione del
cliente
Collegamento
interdisciplinare con
inglese
La produzione
dei servizi
· L’analisi dei costi
· Costi fissi e costi
variabili
· L’analisi del full costing
e del costo medio
· Il punto
d’equilibrio(BEP)
· Il mark up
· I prezzi
· I servizi locali
· I viaggi su misura
ü valutare la
redditività
dell’impresa
ü costruire le diverse
tipologie di pacchetti
ed itinerari
collegamento
interdisciplinare con
l’Inglese
· I viaggi offerti al
pubblico
Le
responsabilità
degli
organizzatori
di viaggi
· Dalla direttiva UE al
codice del turismo
· Il diritto di recesso
· Il pacchetto turistico
· La redazione del
contratto e le
variazioni del contratto
Prima della partenza
Le variazioni nel corso
del viaggio
· I contratti con gli
albergatori
· I rapporti con le AVD
ü Conoscere la
normativa a livello
Nazionale ed
europeo sui
pacchetti turistici
ü Conoscere i vari
articoli del codice del
turismo.
Il Lavoro · I contratti di lavoro
· La retribuzione
elementi aggiuntivi e
diminuitivi
· I lavoratori autonomi e
subordinati
· Le professioni in
ambito turistico
· La ricerca del posto di
lavoro
· Il curriculum vitae
ü Conoscere le varie
professioni turistiche
ü Sapersi approcciare
nel mondo del
lavoro
ü Sapere compilare un
curriculum vitae
formato europeo
Collegamento
interdisciplinare con
l’inglese
SCHEDA CONSUNTIVA DI LEGISLAZIONE TURISTICA
A.S. 2018/19
DOCENTE: LA SALA FRANCESCA
TESTO: Bobbio, Gliozzi, Olivero “ Diritto e legislazione turistica”
Ed. Scuola &azienda
Argomenti Contenuti Spunti iniziali e possibili
connessioni
Riflessioni di
Cittadinanza e
Costituzione
L’ordinamento
internazionale e
nazionale: l’U.E. e
lo Stato italiano
· L’Unione Europea
· La Costituzione dell’U.E.
· Gli organi dell’U.E.
· L’U.E. e il turismo
· Il Trattato di Lisbona
· L’O.M.T.
· La nascita dello Stato
italiano: dal 1861 al
1946
· La Costituzione
· Le forme di governo:
parlamentare e
presidenziale
· Parlamento,Governo e
Presidente della
Repubblica
· Il governo democratico
come garanzia di libertà
e strumento di giustizia
per la pace tra gli
uomini
· Apprendere l’Unione
Europea: la democrazia
internazionale e il
riconoscimento
giuridico internazionale
dei diritti umani.
· Stati unitari e stati
federali
· Codice mondiale di
etica del turismo
· Artt.21 e 22 Cost.
· Art.10 c.1 Cost.
· Artt.2,3 Cost.
· La dimensione
etica del turismo
nell’art.1 del
Codice mondiale
di etica del
turismo
Gli enti
territoriali: le
Regioni e gli enti
locali
· Stati unitari e federali
· Il principio di
sussidiarietà:
accentramento o
decentramento?
· Le vicende delle
autonomie territoriali in
Italia
· Regioni, province e
comuni
· Gli esempi della Francia
e dell’Italia a confronto
con gli Stati uniti
d’America
· La riforma del titolo V
della Costituzione
· Art.5 Cost.
· Art.114 Cost.
La legislazione
turistica regionale · Il turismo in Italia
· La riforma
costituzionale del 2001
· La ripartizione delle
competenze turistiche
tra i vari livelli
istituzionali
· I servizi di informazione
e accoglienza
· La nascita delle
regioni e la
legislazione turistica
dal 1948 al 2000
· Il rilancio del settore
turistico italiano
· Il turismo accessibile
· La Convenzione
Onu del 2006
sui diritti delle
persone con
disabilità
I beni culturali e
ambientali · La tutela dei beni
culturali e paesaggistici
in Italia
· Il Codice dei beni
culturali e del paesaggio
· La tutela e la
valorizzazione dei beni
culturali
· La tutela e la
valorizzazione dei beni
paesaggistici
· Il legame tra turismo
e beni culturali
· I litorali 2019 “
Bandiera blu”
· Art. 9 Cost.
La tutela
internazionale dei
beni culturali e
paesaggistici
· La conservazione del
paesaggio
· La protezione dei beni
culturali in caso di
guerra
· La normativa
internazionale sulla
circolazione dei beni
culturali
· La lista dei beni protetti
dall’Unesco come
patrimonio dell’Umanità
· Il patrimonio tutelato
dall’Unesco e il turismo
· turismo responsabile
e sostenibile
· Il rilancio di due siti
Unesco in Italia: le
residenze sabaude e il
sito di Pompei
· La Convenzione
dell’Aja e
Unesco
· Turismo e
sviluppo
sostenibile
nell’interesse
delle
generazioni
future
Esame di Statoa.s. 2018/19
SCHEDA INFORMATIVA DI MATEMATICA
Docente: PROF. SALVATORE MAZZARA
Libri di testo : Autori: M. Re Fraschini, G. Grazzi, C. Spezia
titolo: MATEMATICA PER ISTITUTI TECNICI ECONOMICI…
Editore ATLAS; Altri sussidi didattici: LIM.
Ore di lezione calcolate alla data di adozione del presente documento (a. s. 2018–19): n° 35 ore effettive di
lezione
Obiettivi
Programm
ati e
conseguiti
Conoscenze
- Il piano cartesiano: riferimenti cartesiani,; la retta:
l'equazione della retta, significato del coefficiente
angolare e del termine noto, intersezione tra due rette ,
appartenenza di un punto ad una retta, la parabola:
definizione come luogo di punti, elementi caratteristici,
rappresentazione grafica della parabola, posizioni
reciproche tra rette e parabole, I problemi di tangenza
tra una retta e una parabola,
- Domanda e offerta di un bene, elasticità della domanda,
prezzo di equilibrio, costo totale, costo medio, ricavo
totale e profitto.
- La Ricerca Operativa (definizione; le fasi di risoluzione di un
problema di
- R.O., il modello matematico, la classificazione dei problemi di
scelta).
- I problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati.
- Ricerca del Massimo profitto e del minimo costo.
- I problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti
differiti. Scelta tra investimenti finanziari: criterio della
preferenza assoluta, criterio dell’attualizzazione
(definizione R.E.A.), criterio del tasso effettivo
- problemi di scelta con effetti immediati e in condizioni
certe, classificazione e fasi di studio;
- Problemi di scelta con effetti differiti e in condizioni certe,
criterio dell’attualizzazione o del risultato economico
attualizzato.
Esame di Statoa.s. 2018/19
Competenze
- Rivedere e approfondire I concetti già acquisiti nel
biennio; possedere uno strumento per la soluzione de i
problemi; rappresentare in un grafico cartesiano la retta
, la parabola; scrivere le equazioni della retta, della
parabola e dell'iperbole note alcune condizioni;
risolvere problemi sulla retta e sulla parabola.
- Riconoscere e costruire semplici modelli della domanda e dell’offerta
di un bene acquisire i concetti di scelta e di campo di scelta; saper
distinguere fra i diversi tipi di scelta; costruire sulla base delle
informazioni disponibili il modello matematico relativo a un problema;
distinguere i casi di preferenza assoluta da quelli in cui è richiesto il
ricorso all’uso di appositi criteri di scelta;
Capacità
- Risolvere semplici problemi relative alla determinazione del prezzo di
equilibrio
- Saper costruire la funzione di costo totale, di ricavo e
di profitto utilizzando le informazioni disponibili;
risolvere e interpretare semplici problemi economici.
- Conoscere e applicare il criterio dell’attualizzazione;
saper applicare il criterio del tasso interno di
rendimento; capire l’importanza del ruolo che
l’informazione gioca nella scelta.
SCHEDA CONSUNTIVA DI SPAGNOLA
A.S. 2018/19
DOCENTE: Ciampicali Simona
TESTO:¡Buenviaje! Terza edizione, Laura Pierozzi ,
Edizione Zanichelli
Argomenti Contenuti
Los alojamientosturísticos
(Un hotel con encanto)
· Las habitaciones, lasinstalaciones y losservicios
de un hotel
· Los regímenes
· Ejemplos de presentación de hoteles
· Los alojamientosturísticos: hotel, balneario,
hotel spa, pensión, casa de huéspedes, casa rural,
hostal, motel, club hotel, camping.
· Los alojamientosestatales: albergue y parador
· Ejemplo de parador: Dos Reis Católicos
Organizar un recorrido
(Un recorrido por la ciudad)
· Presentar una ciudad o un pueblo
· Organizar un recorrido por una ciudad o un
pueblo
· Ejemplos de presentación de ciudades: Venecia,
Estella, Arezzo, Roma.
· La figura del guíaturístico
Organizarcircuitos
(Rincones por descubrir)
· Organizarcircuitos
· El crucero: fichatécnica
· Ejemplos de circuitos: Italia meridional, Lagos
del norte de Italia, Cala Mariolu (Cerdeña)
España
(De viaje por España)
· Geografía de España
· Las Lenguas de España
· El norte de España: el Camino de Santiago
Las fiestaspopulares
· La Tomatina
· El Día de San Jordi
· La Fiesta de San Fermín
Costitución y ciudadanía
· El Estadoespañol
PRIMA PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA A
INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI PUNTEGGIO
Indicatore 1 Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo (max 12) L1 (3-4)
Il testo presenta una scarsa o non adeguata ideazione e pianificazione.
L2 (5-7)
Il testo è ideato e pianificato in modo schematico
con l’uso di strutture consuete.
L3 (8-10)
Il testo è ideato e pianificato con idee
reciprocamente correlate e le varie parti sono tra loro ben organizzate.
L4 (11-12)
Il testo è ideato e pianificato in modo efficace,
con idee tra loro correlate da rimandi e
riferimenti plurimi, supportati eventualmente da una robusta organizzazione del discorso.
Coesione e coerenza testuale (max 10)
L1 (3-4)
Le parti del testo non sono sequenziali e tra loro
coerenti. I connettivi non sempre sono
appropriati.
L2 (5-6)
Le parti del testo sono disposte in sequenza lineare, collegate da connettivi basilari.
L3 (7-8)
Le parti del testo sono tra loro coerenti, collegate
in modo articolato da connettivi linguistici
appropriati.
L4 (9-10)
Le parti del testo sono tra loro consequenziali e coerenti, collegate da connettivi linguistici
appropriati e con una struttura organizzativa
personale.
Indicatore 2 Ricchezza e padronanza lessicale (max 8)
L1 (2-3) Lessico generico, povero e ripetitivo.
L2 (4-5) Lessico generico, semplice, ma adeguato.
L3 (6) Lessico appropriato.
So 36 Lessico specifico, vario ed efficace.
Correttezza grammaticale (ortografia,
morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (max 10)
L1 (3-4)
Gravi errori ortografici e sintattici e/o uso
scorretto della punteggiatura.
L2 (5-6)
L’ortografia (max 3 errori) e la punteggiatura
risultano abbastanza corrette, la sintassi sufficientemente articolata.
L3 (7-8)
L’ortografia (max 2 errori) e la punteggiatura
risultano corrette e la sintassi articolata.
L4 (9-10)
L’ortografia (senza errori o 1 max) è corretta, la
punteggiatura efficace; la sintassi risulta ben articolata, espressiva e funzionale al contenuto
(uso corretto di concordanze, pronomi, tempi e
modi verbali, connettivi).
Indicatore 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
(max 10) L1 (3-4)
L’alunno mostra di possedere una scarsa o parziale conoscenza dell’argomento e la sua
trattazione è del tutto priva di riferimenti
culturali.
L2 (5-6)
L’alunno mostra di possedere sufficienti conoscenze e riesce a fare qualche riferimento
culturale.
L3 (7-8)
L’alunno mostra di possedere adeguate
conoscenze e precisi riferimenti culturali.
L4 (9-10)
L’alunno mostra di possedere numerose
conoscenze ed ampi riferimenti culturali.
Espressione di giudizi critici e L1 L’elaborato manca di originalità, creatività
valutazioni personali (3-4) e capacità di rielaborazione.
(max 10) L2 (5-6) L’elaborato presenta una rielaborazione parziale
e contiene una semplice interpretazione.
L3 (7-8) L’elaborato presenta un taglio personale con qualche spunto di originalità.
L4 (9-10)
L’elaborato contiene interpretazioni personali
molto valide, che mettono in luce un’elevata
capacità critica dell’alunno.
Griglia Tipologia A
Elemento da valutare 1 Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni L1 (2-3)
Il testo non rispetta i vincoli posti nella consegna o li rispetta in minima parte.
di massima circa la lunghezza del
testo -se presenti - o indicazioni L2 (4-5)
Il testo rispetta in modo sufficiente quasi tutti i
vincoli dati.
circa la forma parafrasata o sintetica
della rielaborazione) L3 (6) Il testo ha adeguatamente rispettato i vincoli.
(max 8) L4 (7-8)
Il testo rispetta tutti i vincoli dati, mettendo in evidenza un’esatta lettura ed interpretazione delle
consegne.
Elemento da valutare 2 Capacità di comprendere il testo nel
suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici (max 12)
L1 (3-4)
Non ha compreso il testo proposto o lo ha
recepito in modo inesatto o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le
informazioni essenziali o, pur avendone
individuati alcuni, non li interpreta correttamente.
L2 (5-7)
Ha analizzato ed interpretato il testo proposto in
maniera parziale, riuscendo a selezionare solo
alcuni dei concetti chiave e delle informazioni
essenziali, o pur avendoli individuati tutti,
commette qualche errore nell’interpretarne
alcuni.
L3 (8-10)
Ha compreso in modo adeguato il testo e le consegne, individuando ed interpretando
correttamente i concetti e le informazioni
essenziali.
L4 (11-12) Ha analizzato ed interpretato in modo completo,
pertinente e ricco i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste.
Elemento da Valutare 3 Puntualità nell’analisi lessicale,
sintattica, stilistica e retorica (se
richiesta)
L1 (3-4) L’analisi stilistica, lessicale e metrico-retorica
del testo proposto risulta errata in tutto o in parte.
(max 10)
L2 (5-6)
L’analisi lessicale, stilistica e metrico-retorica del testo risulta svolta in modo essenziale.
L3 (7-8) L’analisi lessicale, stilistica e metrico-retorica
del testo risulta completa ed adeguata.
L4 (9-10)
L’analisi lessicale, stilistica e metrico-retorica
del testo risulta ricca e pertinente, appropriata ed
approfondita sia per quanto concerne il lessico, la sintassi e lo stile, sia per quanto riguarda
l’aspetto metrico-retorico.
Elemento da valutare 4
Interpretazione corretta e articolata
del testo L1 (3-4)
L’argomento è trattato in modo limitato e
mancano le considerazioni personali.
(max 10)
L2 (5-6)
L’argomento è trattato in modo adeguato e
presenta alcune considerazioni personali.
L3 (7-8) L’argomento è trattato in modo completo e
presenta diverse considerazioni personali.
L4 (9-10)
L’argomento è trattato in modo ricco, personale
ed evidenzia le capacità critiche dell’allievo.
PUNTEGGIO TOTALE
PRIMA PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA B
INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI PUNTEGGIO
Indicatore 1 Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo (max 12) L1 (3-4)
Il testo presenta una scarsa o non adeguata ideazione e pianificazione.
L2 (5-7)
Il testo è ideato e pianificato in modo schematico
con l’uso di strutture consuete.
L3 (8-10)
Il testo è ideato e pianificato con idee
reciprocamente correlate e le varie parti sono tra loro ben organizzate.
L4 (11-12)
Il testo è ideato e pianificato in modo efficace,
con idee tra loro correlate da rimandi e
riferimenti plurimi, supportati eventualmente da una robusta organizzazione del discorso.
Coesione e coerenza testuale (max 10)
L1 (3-4)
Le parti del testo non sono sequenziali e tra loro
coerenti. I connettivi non sempre sono
appropriati.
L2 (5-6)
Le parti del testo sono disposte in sequenza lineare, collegate da connettivi basilari.
L3 (7-8)
Le parti del testo sono tra loro coerenti, collegate
in modo articolato da connettivi linguistici
appropriati.
L4 (9-10)
Le parti del testo sono tra loro consequenziali e coerenti, collegate da connettivi linguistici
appropriati e con una struttura organizzativa
personale.
Indicatore 2 Ricchezza e padronanza lessicale (max 8)
L1 (2-3) Lessico generico, povero e ripetitivo.
L2 (4-5) Lessico generico, semplice, ma adeguato.
L3 (6) Lessico appropriato.
L4 (7-8) Lessico specifico, vario ed efficace.
Correttezza grammaticale (ortografia,
morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura (max 10)
L1 (3-4)
Gravi errori ortografici e sintattici e/o uso
scorretto della punteggiatura.
L2 (5-6)
L’ortografia (max 3 errori) e la punteggiatura
risultano abbastanza corrette, la sintassi sufficientemente articolata.
L3 (7-8)
L’ortografia (max 2 errori) e la punteggiatura
risultano corrette e la sintassi articolata.
L4 (9-10)
L’ortografia (senza errori o 1 max) è corretta, la
punteggiatura efficace; la sintassi risulta ben articolata, espressiva e
funzionale al contenuto (uso corretto di
concordanze, pronomi, tempi e modi verbali,
connettivi).
Indicatore 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
(max 10) L1 (3-4)
L’alunno mostra di possedere una scarsa o parziale conoscenza dell’argomento e la sua
trattazione è del tutto priva di riferimenti
culturali.
L2 (5-6)
L’alunno mostra di possedere sufficienti conoscenze e riesce a fare qualche riferimento
culturale.
L3 (7-8)
L’alunno mostra di possedere adeguate
conoscenze e precisi riferimenti culturali.
L4 (9-10)
L’alunno mostra di possedere numerose
conoscenze ed ampi riferimenti culturali.
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (max 10)
L1 (3-4) L’elaborato manca di originalità, creatività e capacità di rielaborazione.
L2 (5-6) L’elaborato presenta una rielaborazione parziale e contiene una semplice interpretazione.
L3 (7-8)
L’elaborato presenta un taglio personale con
qualche spunto di originalità.
L4 (9-10)
L’elaborato contiene interpretazioni personali
molto valide, che mettono in luce un’elevata capacità critica dell’alunno.
Griglia Tipologia B
Elemento da valutare 1 Individuazione corretta di tesi e
argomentazioni presenti nel testo
proposto (max 15) L1 (5-8)
L’alunno non sa individuare la tesi e le
argomentazioni presenti nel testo o le ha
individuate in modo errato.
L2 (9-10) L’alunno ha saputo individuare la tesi, ma non è riuscito a rintracciare le argomentazioni a
sostegno della tesi.
L3 (11-12)
L’alunno ha individuato la tesi e qualche
argomentazione a sostegno della tesi.
L4 (13-15) L’alunno ha individuato con certezza la tesi espressa dall’autore e le argomentazioni a
sostegno della tesi.
Elemento da valutare 2 Capacità di sostenere con coerenza un
percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti (max 15)
L1 (5 -8)
L’alunno non è in grado di sostenere con
coerenza un percorso ragionativo e/o non utilizza connettivi pertinenti.
L2 (9- 10)
L’alunno è in grado di sostenere con sufficiente
coerenza un percorso ragionativo e utilizza
qualche connettivo pertinente.
L3 (11-12)
L’alunno sostiene un percorso ragionativo
articolato ed organico ed utilizza i connettivi in
modo appropriato.
L4 (13-15)
L’alunno sostiene un percorso ragionativo in
modo approfondito ed originale ed utilizza in modo del tutto pertinenti i connettivi.
Elemento da valutare 3 Correttezza e congruenza dei
riferimenti culturali utilizzati per
sostenere l’argomentazione (max 10)
L1 (3-4)
L’alunno utilizza riferimenti culturali scorretti
e/o poco congrui.
L2 (5-6) L’alunno utilizza riferimenti culturali abbastanza
corretti, ma non del tutto congrui.
L3 (7-8)
L’alunno utilizza riferimenti culturali corretti ed
abbastanza congrui.
L4 (9-10) L’alunno utilizza riferimenti culturali corretti e del tutto congrui.
PUNTEGGIO TOTALE
PRIMA PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA C
INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI PUNTEGGIO
Indicatore 1 Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo (max 12) L1 (3-4)
Il testo presenta una scarsa o non adeguata
ideazione e pianificazione.
L2 (5-7)
Il testo è ideato e pianificato in modo schematico
con l’uso di strutture consuete.
L3 (8-10) Il testo è ideato e pianificato con idee reciprocamente correlate e le varie parti sono tra
loro ben organizzate.
L4 (11-12) Il testo è ideato e pianificato in modo efficace,
con idee tra loro correlate da rimandi e riferimenti plurimi, supportati eventualmente da
una robusta organizzazione del discorso.
Coesione e coerenza testuale (max 10) L1 (3-4) Le parti del testo non sono sequenziali e tra loro
coerenti. I connettivi non sempre sono
appropriati.
L2 (5-6) Le parti del testo sono disposte in sequenza lineare, collegate da connettivi basilari.
L3 (7-8) Le parti del testo sono tra loro coerenti, collegate
in modo articolato da connettivi linguistici
appropriati.
L4 (9-10) Le parti del testo sono tra loro consequenziali e
coerenti, collegate da connettivi linguistici
appropriati e con una struttura organizzativa personale.
Indicatore 2 Ricchezza e padronanza lessicale
(max 8) L1 (2-3) Lessico generico, povero e ripetitivo.
L2 (4-5) Lessico generico semplice, ma adeguato.
L3 (6) Lessico appropriato.
So 36 Lessico specifico, vario ed efficace.
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura (max 10) L1 (3-4)
Gravi errori ortografici e sintattici e/o uso
scorretto della punteggiatura.
L2 (5-6) L’ortografia (max 3 errori) e la punteggiatura risultano abbastanza corrette, la sintassi
sufficientemente articolata.
L3 (7-8) L’ortografia (max 2 errori) e la punteggiatura
risultano corrette e la sintassi articolata.
L4 (9-10) L’ortografia (senza errori o 1 max) è corretta, la punteggiatura efficace; la sintassi risulta ben
articolata, espressiva e funzionale al contenuto
(uso corretto di concordanze, pronomi, tempi e modi verbali, connettivi).
Indicatore 3 Ampiezza e precisione delle L1 L’alunno mostra di possedere una scarsa o
conoscenze e dei riferimenti (3-4) insufficiente conoscenza dell’argomento e la
culturali sua trattazione è del tutto priva di riferimenti
(max 10) culturali.
L2 L’alunno mostra di possedere sufficienti
(5-6) conoscenze e riesce a fare qualche riferimento
culturale.
L3 (7-8)
L’alunno mostra di possedere adeguate
conoscenze e precisi riferimenti culturali.
L4 (9-10)
L’alunno mostra di possedere numerose
conoscenze ed ampi riferimenti culturali.
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali (max 10)
L1 (3-4) L’elaborato manca del tutto o in parte di originalità, creatività e capacità di rielaborazione.
L2 (5-6) L’elaborato presenta una rielaborazione parziale e contiene una semplice interpretazione.
L3 (7-8) L’elaborato presenta un taglio personale con qualche spunto di originalità.
L4 (9-10) L’elaborato contiene interpretazioni personali
molto valide, che mettono in luce un’elevata capacità critica dell’alunno.
Griglia Tipologia C
Elemento da valutare 1 Pertinenza del testo rispetto alla
traccia e coerenza nella formulazione
del titolo e dell'eventuale paragrafazione (max 15)
L1 (5-8) Il testo non è per nulla pertinente rispetto alla
traccia o lo è in modo parziale. Il titolo
complessivo e la paragrafazione non risultano coerenti.
L2 (9-10) Il testo risulta abbastanza pertinente rispetto alla traccia e coerente nella formulazione del titolo e
dell’eventuale paragrafazione.
L3 (11-12) Il testo risulta pertinente rispetto alla traccia e
coerente nella formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione.
L4 (13-15) Il testo risulta pienamente pertinente rispetto alla
traccia e coerente nella formulazione del titolo e
dell’eventuale paragrafazione.
Elemento da valutare 2 Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione (max 15)
L1 (5-8) L’esposizione del testo non presenta uno sviluppo ordinato e lineare e/o debolmente
connesso.
L2 (9-10)
L’esposizione del testo presenta uno sviluppo
sufficientemente ordinato e lineare.
L3 (11-12) L’esposizione si presenta organica e lineare.
L4 (13-15) L’esposizione risulta organica, articolata e del tutto lineare.
Elemento da valutare 3 Correttezza e articolazione delle
conoscenze e dei riferimenti culturali (max 10)
L1 (3-4) L’alunno è del tutto o in parte privo di
conoscenze in relazione all’argomento ed utilizza riferimenti culturali scorretti e/o poco articolati.
L2 (5-6) L’alunno mostra di possedere conoscenze abbastanza corrette in relazione all’argomento ed
utilizza riferimenti culturali, ma non del tutto
articolati.
L3 (7-8) L’alunno mostra di possedere corrette conoscenze sull’argomento ed utilizza riferimenti
culturali abbastanza articolati.
L4 (9-10) L’alunno mostra di possedere ampie conoscenze
sull’argomento ed utilizza riferimenti culturali
del tutto articolati.
PUNTEGGIO TOTALE
SCHEDA CONSUNTIVA DI INGLESE
A.S. 2018/19
DOCENTE: VIOLA GIUSEPPA
TESTO: Travel and Tourism - D. Montanari, A.R.Rizzo - P earson
Argomenti Contenuti Spunti iniziali e possibili
connessioni
Riflessioni di
Cittadinanza e
Costituzione
The World of
tourism
From Past to Present: the
development of tourism
Tourism today
The organization of the
tourism industry
National and international
tourism
Travel documents and
procedure
Talking about travelling
Nations and nationalities
A citizen of the
world
Accommodation
Serviced and Felf Catering
Accommodation
From Inns to Hotels: the
development of the
hospitality Industry
Types of serviced and self-
catering A.
Hotel Grading
Checking in and out.
Comparing and selecting
accommodation
Transport
At the Airport
Airlines and flights
Land and sea transport
Railroads – coahes – buses
and cars
Water travel
A cruise
La Sicilia: le
principali città
turistiche.
· La Sicilia:
progettazione di
itinerari turistici
· Palermo
· How to plan an
itinerary or a tour –
Writing Folder
Correspondence.
· Letters of booking
and confirmation
· Circular letters
· Writing website or
app contents
L’Italia e le
principali città
· A tour around Rome
· Torino
· Description of cities
· Monuments and
turistiche.
· Exploring Florence historical buildings.
UK capital city · Visiting London
· Main tourist attractions
of London.
The World of
Marketing and
Advertising
The marketing concept.
· The marketing
process.
· Market research.
· The Marketing Mix
and the 5 Ps
· Promoting destinations
· Brochures
Italian– American
and British
political
Institutions.
· The Uk government.
· Main British political
parts
· The Italian system of
government
· The USA political
system and political
parties
· Be a responsible citizen
The European
Union.
· EU profile.
· Political Institutions
of the European
Union.
· The main EU
treaties.
· The main Symbols of
the European Union
SCHEDA CONSUNTIVA DI ITALIANO
A.S. 2018/19
DOCENTE: Di Giuseppe Natalia
TESTO: LE PAROLE E LE COSE
Autori: Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese
Casa Editrice: Palumbo
Argomenti/Autori Contenuti Spunti iniziali e possibili
connessioni
Riflessioni di
Cittadinanza e
Costituzione
Naturalismo e
Verismo dalla
Francia all’Italia
Il Naturalismo francese e il
Verismo italiano:
poetiche e contenuti.
La Scapigliatura
Giovanni Verga: la
vita, i romanzi
Il ciclo dei Vinti:
I Malavoglia, "Il commiato di
Ntoni", Mastro don Gesualdo
Da Vita dei campi:
La roba
Rosso malpelo
La lupa
Spunto iniziale: la tecnica
narrativa verista;
Connessione con Storia: i
problemi dell’Italia dopo l’Unità
La questione meridionale
Sfruttamento del lavoro minorile
Spunto iniziale: la tecnica
narrativa verista, il giudizio
popolare e quello dell’autore sulla
protagonista; altre figure
femminili in Verga
Migrazioni di ieri e di
oggi: analisi e
commento
dell’articolo 10 della
Costituzione
I diritti del fanciullo
Spunto di
Cittadinanza e
Costituzione:
articolo 3 della
Costituzione; la
condizione attuale
della donna:
Il Decadentismo
Il Decadentismo in Europa e in
Italia. Poetiche e
Gabriele D'Annunzio
La vita, la poetica, i
romanzi del
superuomo e la
poesia dannunziana.
Giovanni Pascoli La
vita, il percorso delle
opere,:
Introduzione all’autore la
poetica e il suo mondo, lo stile
, le tecniche espressive
Il superuomo
I Romanzi :Il piacere, Il fuoco
(la trama)
da Alcyone: "La pioggia del
pineto" Le laudi
Introduzione all’autore la
poetica e il suo mondo, lo
stile, le tecniche espressive,
la poetica del “fanciullino”
come simbolo di sensibilità
da Mirycae:
" Arano" “L’assiuolo”
Spunto iniziale: il
“X Agosto” e la simbologia del
“nido”.
Da Canti di Castelvecchio “La
cavalla storna”.
simbolismo, il tema
della morte, del
nido e dell’eros, le
scelte stilistiche
Italo Svevo IIntroduzione all’autore.
lLa vita, la formazione e le idee
La figura dell’inetto nei
romanzi sveviani
Le opere: Una vita, Senilità
La coscienza di Zeno
Luigi Pirandello IIntroduzione all’autore. La vita,
le idee e la poetica:
relativismo e umorismo. Il
saggio su L’umorismo
e la poetica di Pirandello.
Da L’Umorismo:
- L’esempio della vecchia
signora “imbellettata”
L’itinerario sperimentale
Le opere: Novelle per un anno,
Il fu Mattia Pascal, Uno
nessuno e centomila, Sei
personaggi in cerca d’autore ,
Il treno ha fischiato. L a
Commedia" La giara" I
quaderni di serafino Gubbio
Spunto iniziale: la follia
Futurismo e
Crepuscolarismo
Presentazione del Movimento
Il Manifesto del Futurismo
Il pensiero dei poeti
crepuscolari
Giuseppe Ungaretti Poesie tratte dalla raccolta:”
L’allegria” Veglia”
“San Martino del Carso”
“Soldati”, “Mattina”
Connessioni con storia:
la Prima
guerra mondiale
L’articolo n. 11 della
Costituzione
Eugenio Montale: la
vita, la poetica
dalla raccolta Ossi di seppia:
“Meriggiare pallido e assorto” ;
da Satura: “Ho sceso dandoti il
braccio”
Montale e le donne:
Mosca, la donna
concreta. Confronto
con Clizia, la donna
angelo, e con
Esterina, la fanciulla
che si getta nella vita
Primo Levi il romanzo: “Se questo è un
uomo”
Connessione con
Storia: la Seconda
guerra mondiale e
l’immediato dopoguerra
Il clima storico in cui
è nata la Carta
costituzionale
italiana e l’esame
dei primi tre articoli
della Costituzione
Divina Commedia Il Paradiso-Struttura generale
della III cantica e il canto primo
SCHEDA CONSUNTIVA DI STORIA
A.S. 2018/19
DOCENTE: Di Giuseppe Natalia
TESTO: DIALOGO CON LA STORIA
Autori: Brancati, Pagliarani
Casa Editrice: La Nuova Italia
Argomenti/Autori Contenuti Spunti iniziali e possibili
connessioni
Riflessioni di
Cittadinanza e
Costituzione
L’imperialismo e la
crisi dell’equilibrio
La Germania di Guglielmo II e
il nuovo sistema di alleanze
La belle époque e le
inquietudini
L’Italia giolittiana I progressi e lo sviluppo
industriale, la politica interna
Collegamenti con Italiano Verga e
i suoi romanzi
l’età giolittiana: lo
sciopero generale
La prima guerra
mondiale
Il rapporto italiano con i Paesi
europei. Gli esiti del conflitto
e il primo dopoguerra
Dalla rivoluzione
russa alla nascita
dell’Unione
Sovietica
Le rivoluzioni interne e l’uscita
dal conflitto mondiale
L’età dei
Totalitarismi
L’Unione Sovietica di Stalin
Il dopoguerra e l’avvento del
fascismo
Dalla Repubblica del Weimar
al Nazismo
Gli Stati uniti e la
crisi del 29
Gli anni del boom economico
ed il crollo della borsa di Wall
Street
Il regime fascista in
Italia
Dalla nascita fino alle leggi
razziali
La seconda guerra
mondiale
IDai successi delle guerre allo
sterminio degli ebrei
L’europa del
dopoguerrae la
ricostruzione
economica
Gli anni della ricostruzione
europea e il Piano Marshall La nascita dell’ONU
L’Italia della prima
repubblica
La nuova Italia postbellica e la
ricostruzione economica
La nascita della
Costituzione
v
v
SCHEDA CONSUNTIVA SCIENZE MOTORIE
A.S. 2018/19
DOCENTE: GIORDANO GIROLAMO
TESTO: PIU’MOVIMENTO
Autori: Fioroni-Coretti-Bocchi-Chiesa
Casa Editrice: Marietti
Profilo della classe
La classe quinta composta da 17 alunni da me seguita nell’arco di questo
anno scolastico ha frequentato regolarmente con suffic iente
autocontrollo e continuità ,ha dimostrato durante lo svolgimento teorico
e pratico un adeguato impegno ed interesse ed ha impiegato nelle
diverse attività proposte le proprie capacità motorie in modo costruttivo
.Gli obiettivi didattici proposti nel piano di lavoro annuale sono stati
raggiunti in modo soddisfacente da quasi tutti gli alunn i ed il livello del
profitto raggiunto dalla classe e’positivo.
Macroargomenti Rilevamento delle capacità motorie, di coordinamento e di abilità
sportive individuali. Potenziamento fisiologico gener ale –Rafforzamento
delle qualità fisiche fondamentali e miglioramento dell e grandi funzioni
organiche, cardio-circolatorie, respiratorie e potenziamento muscolare.
Attività sportive(attività di squadra).
OSA inizialmente
fissati
· Conoscenza,comprensione ,applicazione della terminologia
tecnico-ginnico-sportiva.
· Acquisizione del valore della corporeità ,attraverso esperienze di
attività motorie e sportive.
· Raggiungimento del completo sviluppo motorio e delle funzioni
neuro-muscolari.
· Acquisizioni di una mentalità sportiva e di una conoscenza sociale
,quindi rispetto delle regole,dell’avversario e dei compagni meno
dotati
OSA raggiunti
· Gli alunni sanno organizzare ed applicare percorsi di attività
motorie e sportive .
· Colgono e realizzano personalizzazioni efficaci nei gest i e nelle
azioni sportive.
· Hanno consapevolezza dell’aspetto educativo e sociale dello
sport.
· Conoscono le regole principali degli sport quali pall avolo tennis
tavolo pallacanestro e calcio.
· Rispettano le regole duranti i giochi sportivi preparandosi poi a
rispettare le regole che la convivenza in una società civile impone
· Conoscono ed applicano le principali norme di prevenzi one e gli
elementi fondamentali del primo soccorso.
· Assumono stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della
salute,conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva.
Metodologie
impiegate
Lezione frontale con dimostrazione diretta da parte del docente .
Lavori a coppie ed a gruppi .
Osservazione costante dei miglioramenti ottenuti rispetto al livello di
partenza per ciò che riguarda le verifiche pratiche.
Azioni di controllo ,guida correzione da parte dell’insegnante al fine di far
raggiungere agli allievi un autocontrollo psicomotorio.
Nello svolgimento delle varie attività è stato utilizzato il metodo globale o
analitico,a secondo dell’impegno e della difficoltà delle attività proposte.
Verifiche orali e discussioni partecipate per ciò che concerne la parte
teorica.
Criteri di valutazione
adottati
Nella valutazione mediante verifiche pratiche ed osservazioni ,si è tenuto
conto: delle attitudini degli alunni e della disponibilità ai diversi tipi di
lavoro, dell’impegno dimostrato nel superamento delle difficoltà, della
partecipazione attiva alle lezioni, del rendimento tecnico nell’arco
dell’anno scolastico.