Conf Turismo2801 Finale

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2ª Conferenza Regionale sul Turismo Il mare del Lazio nel Rapporto socio economico 2010 di Litorale Spa (intervento del Direttore Generale Romolo Guasco) 28.01.2010 1

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intervento alla conferenza regionale sul turismo della regione Lazio.

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2ª Conferenza Regionale sul Turismo

Il mare del Lazio nel Rapporto socio economico 2010 di

Litorale Spa

(intervento del Direttore Generale Romolo Guasco)

28.01.2010

1

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Presentazione

Litorale S.p.A: Azienda per lo sviluppo economico, turistico ed

occupazionale del litorale laziale

Società in-house della Regione Lazio

Capitale Sociale € 516.000,00 interamente versati

Costituita in data 11 ottobre 2000 in base all’art. 49 della L.R.

12/2000 “Disposizioni Finanziarie per la redazione del Bilancio di

previsione della Regione Lazio per l’esercizio finanziario 2000”

Gestisce il Fondo speciale per il litorale del Lazio

ex art. 22 della L.R. 1/2001

ed il Fondo straordinario per lo sviluppo economico del litorale laziale

ex art. 41 della L.R. 26/2007 2

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Il turismo è una risorsa produttiva

trainante per favorire il rafforzamento

del policentrismo regionale. Il suo

sviluppo ha notevoli implicazioni con le

dinamiche di qualificazione territoriale:

i buoni/ottimi servizi per il turista lo

sono anche per il residente

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L’offerta ricettiva: qualche numero

Il 30% circa dell’offerta ricettiva regionale (Roma esclusa)

si concentra nei comuni del Litorale. Nel 2008,

l’Osservatorio ha rilevato circa 1.074 strutture, per un

totale di 84.477 posti letto.

La maggior parte della capacità ricettiva ufficiale si

concentra in esercizi complementari: 765 strutture e

63.296 posti letto (94% in campeggi e villaggi).

Sommando la capacità di accoglienza delle seconde case

si arriva un’offerta quasi a 10 volte superiore a quella

ufficiale (stima da indagine CRESME sul patrimonio

edilizio: circa 570 mila posti letto).4

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L’offerta alberghiera cresce, ma ..

Negli ultimi 5 anni l’offerta alberghiera del Litorale è

cresciuta del 10% (+ 2.000 posti letto), ma lo standard

qualitativo medio non è elevato: su tutta la costa si rileva

un solo esercizio di lusso (a Ladispoli) e una presenza

ancora consistente di alberghi a 1 e 2 stelle

L’offerta ricettiva è fortemente sbilanciata verso forme di

ricettività extralberghiera, in particolare sul sistema delle

seconde case, ulteriormente rafforzato dal prolungato ciclo

espansivo dell’edilizia degli ultimi 10 anni.

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Un litorale, tre zone turistiche

La costa Sud del litorale è l’area a maggiore vocazione

turistica: quasi 40 mila posti letto (anno 2008), per 3/4

complementari (più l’ampia offerta di 2e case, stimata in

circa 200 mila p.l. dall’APT Latina)

Nell’area centrale si concentra meno di un terzo della

capacità ricettiva del litorale (26.400 p.l. escluso il XIII

Mun.), per il 70% extralberghiera. Inevitabile continuità

turistica con Roma

Nei comuni costieri del nord si rilevano circa 18.861 posti

letto, pari al 22% del litorale (90% campeggi e villaggi)

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Il litorale pontino è l’area che

attrae il maggior flusso turistico

Litorale Nord

7%

Litorale Centro

39%

Litorale Sud

54%

Presenze turistiche nel 2007 7

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Una domanda turistica

a carattere fortemente

extralberghiero, in alcune aree

Pur prevalente, il movimento alberghiero in alcune

località (litorale sud) assume un peso poco

rilevante rispetto alla media di molte località

balneari italiane (es. Versilia, 5 Terre, ecc.),

soprattutto se si considerano i flussi delle 2e case.

Secondo un’indagine campionaria (APT Latina), un turista

alberghiero spende mediamente 80 euro in più di uno che

soggiorna in altre tipologie di alloggi.

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Le dinamiche della domanda turistica

Nel corso degli ultimi anni la domanda turistica del Litorale

è cresciuta (tra il 2005 e il 2007: +24%), grazie soprattutto

alla performance dell’area centrale.

Nel Litorale sud, per contro, si rileva una diffusa

contrazione di presenze e un incremento di arrivi contenuto

(tra il 2005 e il 2008, rispettivamente, -4% e + 4%).

Nel 2007, più di un milione di turisti hanno soggiornato nei

24 comuni della costa laziale, per un totale di 4,7 milioni di

presenze.

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Una presenza straniera marginale,

soprattutto nelle aree a maggiore

vocazione balneare

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Totale Litorale

Litorale Nord

Litorale Centro

Litorale Sud

Presenze italiane Presenze straniere

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I soggiorni medi variano molto a

seconda dell’area

0 1 2 3 4 5 6

Litorale laziale

Litorale Nord

Litorale Centro

Litorale Sud

giorni 11

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STAGIONALITA’

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I tassi di utilizzazione delle strutture ricettive del

litorale (16% nel 2007) evidenziano uno

sfruttamento fortemente stagionale e limitato della

capacità alberghiera ed extralberghiera.

Secondo dati APT Latina, il litorale pontino

concentra più del 60% del flusso turistico

alberghiero annuale nel periodo giugno-settembre.

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Considerazioni

•Pochi alberghi rispetto alle potenzialità di domanda.

•Molto extralberghiero e troppe seconde case

•Vocazione ancora marcatamente balneare

•Marcata stagionalità

•Basso impatto in termini di spesa dei turisti

•Dipendenza dal mercato interno e locale e limitata presenza di stranieri

•Congestione strutturale

•Accumulazione di degrado ambientale ed abusivismo edilizio

•Difficoltà di governance dei processi complessi

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Incremento della capacità di accoglienza e

miglioramento della qualità delle strutture (più

alberghi !)

Ottimizzare l’offerta delle seconde case: standard

qualitativi e reti commerciali

Proseguire con la riqualificazione territorio/ambiente e

le nuove infrastrutture (viabilità e porti).

Valorizzazione dei numerosi prodotti turistici extra mare

offerti dal territorio a cominciare dall’archeologia.

Lavorare con i diversi interlocutori su un progetto per il “club

di prodotto mare del Lazio” per un turismo di qualità

Obiettivi

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Gli interventi della regione Lazio,

per il territorio e quindi per il

turismo

• Due Piani di intervento per un complesso di 120

milioni e 736 mila € nel periodo 03-10

• Ad oggi tutte le risorse impegnate, erogati 16.887

€ per 41 interventi conclusi, il resto in fase di

prossima cantierabilità

Un sistema innovativo di pianificazione integrata e di governance tra

amministrazione regionale e comuni, con l’assistenza tecnica della

Litorale spa

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Il Programma Integrato di Interventi prevede

un finanziamento complessivo di € 72.303.965,00

Beneficiari principali degli interventi e delle risorse sono i 24

Comuni del litorale laziale e gli altri Enti Territoriali, per i quali il

mare rappresenta una componente fondamentale delle attività

economiche e sociali.

Ripartizione risorse per settori

agricoltura e

pesca 0,35%

att. produtt. 1,77%cultura 5,69%

turismo 6,14%

infrastrutture e

trasporti

46,23%

ambiente

31,23%

urbanistica

8,92%

Il Programma Integrato degli Interventi ha visto

nella sua prima edizione una ripartizione delle

risorse fortemente caratterizzata dai settori

Infrastrutture e Trasporti (31.090.705 di euro pari al

46,23% del totale) e dell’Ambiente (21.000.000 di

euro pari al 31,23% del totale), rilevante è anche la

presenza dell’Urbanistica che con 6.000.000 di euro

incide per l’8,92% sul fondo a disposizione,

seguono il Turismo (con 4.130.323 euro pari al

6,14%) e la Cultura (3.830.382 euro pari al 5,69%).

Registrano una presenza marginale le Attività

Produttive (1,77%) e la Pesca (0,35%).

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Lo Stato di attuazione

Il Programma Integrato degli Interventi ha riscontrato un forte ritardo

d’impostazione iniziale, infatti alla data del 31 luglio 2005 (a due terzi del

triennio) su 23 azioni previste dal Piano soltanto 13 erano state attivate per un

totale di circa 33 milioni di euro e il livello delle erogazioni era pari al 4,96% del

Fondo (Asse IV escluso).

Una forte inversione di tendenza è arrivata con il nuovo indirizzo regionale

che pone il Programma Integrato degli Interventi sotto la competenza

dell’Assessorato allo Sviluppo Economico, Ricerca, Innovazione e Turismo.

I risultati si materializzano nel periodo dicembre 2005 – ottobre 2009,

arrivando all’attivazione di 17 azioni (le restanti 6 sono state disattivate con

decisione della Cabina di Regia) e di tutte le risorse finanziarie del Fondo

(Asse IV escluso), a conforto di tale trend anche il livello delle erogazioni

che arriva al 23,51% dell’intero fondo (Asse IV escluso).17

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Quadro riepilogativo al 31/12/09

Azioni previste dal Programma 23

Azioni attivate 17

Fondo L.R. 01/01 (Asse IV escluso) 67.242.688,00

Risorse attivate 67.242.688,00

Risorse impegnate in interventi

66.045.279,00

Erogazioni

16.887.084,79

Interventi individuati 120

Interventi conclusi 41

Interventi cantierabili e/o con inizio incarico 42

Interventi revocati 23

Interventi definanziati 1

Interventi con rinuncia 2

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Tra i principali interventi in fase di realizzazione…

…nelle infrastrutture

Finanziamenti alle infrastrutture per 26

mln di euro: Ponte della Scafa tra Fiumicino

e Roma, viabilità a Ventotene, ponte sul

fiume Arrone a Montalto, viabilità a Formia;

Interventi su piccole infrastrutture a

servizio della mobilità e per il miglioramento

dell’accessibilità al litorale e alle isole

pontine:

investimenti per circa 5 mln di euro;

Finanziamenti per la riqualificazione dei

waterfront e la redazione dei piani colore e

della luce dei comuni costieri:

un totale di investimenti di circa 6 mln di

euro;

…nell’ambiente/cultura

Opere per la tutela e la salvaguardia di 24

siti ambientali:

foreste ed ecosistemi (es. SIC, ZPS, Aree

Regionali Protette),

per i quali sono stati assegnati € 2.600.000;

Valorizzazione di 18 siti culturali, storici e

archeologici,

per i quali sono stati assegnati € 3.500.000;

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...nel turismo• Azioni di co-marketing con i principali TO tedeschi al

fine di rafforzare il brand “Mare del Lazio” sul mercato

tedesco attraverso:

- Azioni B2B e B2C;

- Educational per soggetti della rete di

vendita dei TO;

- Press Tour;

- www.maredellazio.it;

- Coinvolgimento Tour Operator;

- Studio di club di prodotto.

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…..e per: La sensibilizzazione degli operatori incoming

di Roma e del Lazio verso le mete del litorale e

pubblicazione dei loro pacchetti turistici sul

portale maredelazio.it

La realizzazione di:

-“Ballando sul mare

del Lazio”, apertura

della stagione estiva

con l’organizzazione

di concerti nei vari

Comuni del litorale

laziale;

- Festival sul Mare

del Lazio con

personaggi di spicco

del panorama

musicale, culturale e

teatrale, nazionali ed

internazionali.21

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…nella Comunicazione

• con un Free Magazine distribuito nei principali

alberghi, stabilimenti e porti turistici dei 24

comuni del litorale laziale

• con la rivista “Litorale del Lazio”

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Nuovi interventi ex Legge Finanziaria 2008Fondo straordinario per la riqualificazione del litorale

“Interventi finalizzati alla riqualificazione dei lungomare e dei contesti urbani”(Art. 41 L.R. n.

26/2007 Finanziaria 2008) con uno stanziamento di 30 milioni di euro per il triennio 2008-2010,

con DGR n. 799 del 31/10/2008.

E’ stato pubblicato l’Avviso Pubblico per le manifestazioni d’interessi da parte delle

Amministrazioni locali.

Ambito territoriale degli interventi sono le aree prospicienti il mare, che rappresentano da

sempre, per le comunità costiere locali, un luogo strategico a causa della convergenza di

molteplici interessi sociali, culturali ed economici.

E’ stato approvato, in data 02/10/2009 - dalla XV Commissione Sviluppo economico, ricerca e

innovazione, turismo - il Piano degli interventi che ha come punti cardine l’innalzamento del

livello della qualità urbana, il miglioramento dell’accessibilità e della fruibilità, salvaguardando al

tempo stesso l’estetica dei luoghi con una prospettiva di valorizzazione anche turistica.

Il Piano ha individuato n. 87 progetti per un costo complessivo di € 54.304.847,59 e per

un finanziamento regionale pari a € 48.433.097,07.

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Litorale SpA

Viale Parioli, 41

tel. 06/8091361

www.litoralespa.it

Presidente Consiglio di Amministrazione: Ascenzo Lavagnini

Consigliere: Vincenzo Silvino Recchia

Consigliere: Domenico Verticchio

Direttore Generale: Romolo Guasco

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