CONCORSO MANAGER ITALIA

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COSAR. DAUNIA Consorzio Siti Archeologici Daunia ARCHEOLOGY & GPS NAVIGATOR IN THE DAUNIA OVERLAND

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COSAR. DAUNIAConsorzio Siti Archeologici Daunia

ARCHEOLOGY & GPS NAVIGATOR IN THEDAUNIA OVERLAND

i siti archeologici della i siti archeologici della dauniadauniaLa "Capitanata", in realtà la provincia di Foggia, è conosciuta anche come Daunia, dal nome del regno greco Dauno, proveniente

dall'Arcadia.La storia di quel tempo è raccontata attraverso numerosi reperti raccolti nei musei della provincia, nei giacimenti paleolitici

(Rignano Garganico), nelle necropoli (Mattinata, Peschici, Trinitapoli, Vieste, nei villaggi neolitici (Foggia), nelle città romane(Arpi, Lucera, Herdonia, Siponto), nei castelli (Bovino, Deliceto, Lucera, Monte Sant' Angelo, Torremaggiore,

Pietramontecorvino,Rocchetta Sant' Antonio e Vieste), nelle antiche cattedrali ed abbazie.

la valorizzazione turisticala valorizzazione turisticaL'educazione culturale ed ambientale rappresenta lo strumento principale per la valorizzazione e fruizione della risorsa Turismo

in Italia.E' dalla corretta percezione dell’immenso valore del patrimonio artistico, storico-culturale, archeologico e naturalistico del nostro

Paese che discende ogni possibile azione volta a salvaguardarlo, promuoverlo ed in sostanza “viverlo” pienamente.Questo approccio si concretizza se sviluppato in molteplici attività quali: la formazione in ambito scolastico e post-scolastico, la

organizzazione di eventi e/o attività che favoriscano l'incontro con gli istituti di istruzione, larealizzazione di una rete dei siti archeologici con una struttura finalizzata alla conoscenza e valorizzazione di tali siti tramite

l'istituzione di un centro di informazione, ideazione e progettazione di itinerari e percorsi, di visite guidate,di apertura,promozione ed accoglienza presso il museo diffuso costituito dai siti archeologici,la realizzazione di itinerari, percorsi, soggiorni estivi, attività sportive ambientate.

Tanto è possibile realizzare utilizzando le attività di orienteering archeologico, opportunamente organizzate ed attualizzate con l’usodi moderne attrezzature.

orienteering archeologicoorienteering archeologicoL'Orienteering è uno sport nato nei paesi scandinavi, dove è lo sport nazionale, in Italia non è ancora molto conosciuto.

Originariamente fare Orienteering significa avanzare sul terreno con l'aiuto di una cartina e di una bussola, determinando da soli lavia migliore da percorrere, in base a scelte che tengano conto delle condizioni del terreno, della rete di strade e sentieri, degliostacoli o delle zone pericolose, cercando di valutare quale sia il percorso più veloce e vantaggioso per raggiungere la meta

prefissata.

obiettivi turistici ed educativiobiettivi turistici ed educativi

L'orienteering è praticabile a livello escursionistico o anche come sport a tutti gli effetti con tanto di Campionati Mondiali, Nazionaliecc. chiamato anche Corsa di Orientamento

Nell’orienteering la scelta di percorso è libera, non obbligata; ognuno deve, leggendo la carta, scegliere la via più veloce evantaggiosa per trovare i punti di controllo e giungere al traguardo. E' una cosa sicuramente affascinante, Il concorrente forte nella

corsa preferirà un percorso principalmente su sentieri anche se più lungo, mentre il concorrente più abile nell'orientamento s'inoltrerànel bosco fitto, lasciando sentieri e strade sicure, prenderà più rischi ma farà un percorso più corto.

L’orienteering può essere effettuato a piedi, in bici, a cavallo, in moto, in auto o con qualsiasi altro mezzo che sarà scelto infunzione del tipo e lunghezza del percorso.

L’orienteering è quindi adatto a tutti indipendentemente dall’età e dalla situazione fisica.Stimola la capacità di osservazione, la percezione e rappresentazione dello spazio, la concentrazione, la capacità di scelta, di

prendere decisioni, l’autonomia, il riconoscimento dei propri limiti, la memorizzazione, la personalità.

L’orienteering aiuta a trasmettere una cultura ambientale, educa al rispetto ed alla conservazione dei beni ambientali, diverte emotiva il turista verso territori “alternativi” a quelli classici, ma non per questo meno attraenti.

Le attività di orienteering stimolano il turista ad interagire con un territorio, con la sua storia e con la sua realtà, a divertirsiimparando, interagendo in piccoli gruppi eterogenei per età, cultura, nazionalità, ma motivati da un’unica voglia di esperienze nuove,

e perché no nella stupenda Daunia con i suoi tesori archeologici.

il progetto in dettaglio: individuazione dei siti con segnale GPSil progetto in dettaglio: individuazione dei siti con segnale GPSUtilizzeremo tecniche nuove di orienteering, che potranno interessare un solo sito archeologico ovvero territori più vasti sino a

ricomprendere parte o tutto il territorio della Daunia Archeologica.Con l’utilizzo di trasmettitori GPS individueremo i siti archeologici prescelti come scopo essenziale della gara, sostituendo così la

vecchia cartina e la punzonatrice con un innovativo strumento di navigazione.Ogni punto che ci sarà segnalato sul navigatore indicherà l’arrivo, o il punto di informazione/indizi per proseguire la gara, ogni

qualvolta che il giocatore passerà da uno dei diversi punti indicati dal GPS sarà direttamente segnalato alla giuria, il palmare oltre aquesto servirà per avere informazioni tramite messaggi sui diversi scavi da trovare e/o fotografare, inviando l’oggetto che ritrae la

foto direttamente a chi giudica per avere un riscontro immediato sulla validità, per poter così ricevere un nuovo obbiettivo daperseguire.

Tutto ciò permetterà anche di sapere in tempo reale la posizione di ogni giocatore.L’investimento (spesa) dei trasmettitori GPS e dei relativi ricevitori non sarà solo utile per la predetta attività di orienteering

archeologico, ma anche utilizzabile per le guide turistiche, per i visitatori singoli, ricercatori e per tutti gli svariati usi ad essoconnessi.

Saranno realizzate inoltre, utili all’orienteering archeologico (ma anche a tutti i turisti e/o scolaresche interessate all’archeologia),piazzali di sosta per le auto (pochi posti per un turismo che non sarà mai di massa) integrati con l’ambiente e piccole aree di

ristoro e picnic.Ne ipotizziamo in numero di 5 ad integrazione di quelle già esistenti, situate nei pressi dei più importanti siti archeologici.

business business planplanInvestimenti:

Gli investimenti principali riguardano immobilizzazioni tecniche materiali (attrezzature tecniche fisse e mobili, costituite da trasmettitoriGPS, palmari con ricevitori GPS, macchine fotografiche con GPS) e immobilizzazioni immateriali (software dedicati all’

orienteering e alle svariate applicazioni successive). Ulteriori investimenti sono previsti per attrezzare aree di parcheggio, diristoro, di pic-nic, vendita di gadget situate nei pressi delle varie aree archeologiche.

Costi:Il costo del personale è suddiviso tra personale permanente (costituito da direttore, responsabile marketing, tecnico informatico) e

personale stagionale (operatori turistici, addetti al merchandising ed al food & beverage). Altri costi sono costituiti dai costi perservizi (manutenzioni ordinarie, energia, assicurazioni, spese di pubblicità). Costi per materie prime e merci (per il merchandising

e per il food & beverage). Altri costi (oneri finanziari, ammortamenti)Ricavi:

Si ipotizza che i ricavi siano analiticamente ripartibili tra le seguenti categorie:1. Iscrizioni ai percorsi di orienteering, 2. Food & beverage: Ricavi pari al 20% dell’importo iscrizioni, 3. merchandising: Ricavi pari al

10% dell’importo iscrizioni, 4. servizi accessori e sponsor: Ricavi pari al 5% dell’importo iscrizioni.Turisti:

Di seguito si evidenzierà il numero previsto di turisti iscritti ad attività di orienteering archeologico relativamente ai primi tre anni diattività, calcolato tenendo conto di un bacino d’utenza primario di 200 km da Foggia e di un target formato da famiglie,

scolaresche, appassionati di orienteering, appassionati di archeologia. Si prevede un tasso di riacquisto pari a due nei tre anni. Siprevede un prezzo del “biglietto” di iscrizione a persona fisso nei tre anni e pari a € 38,00.

Si prevede un numero di visitatori crescente nei tre anni secondo il seguente schema.Nel presente business plan non sono stati quantificati i benefici derivanti direttamente ai siti archeologici dal maggiore

afflusso di turisti attratti dalle attività di orienteering.

Tot. 6400iscrizioni

200iscrizioni/settimana X8 mesi

Tot. 4480iscrizioni

140iscrizioni/settimana X 8mesi

Tot. 1920iscrizioni

100iscrizioni/settimana X 6 mesi

Numero iscritti per anno

Anno 3Anno 2Anno 1Anno di attività

€ 272.000€ 200.300€ 93.700€ 450.000TOTALE

€ 10.000€ 8.000€ 6.000€ 60.000Altri costi

€ 128.000€ 89.300€ 15.700€ 0Costi permaterie prime

€ 14.00013.000€ 12.000€ 0Costi perservizi

€ 120.000€ 90.000€ 60.000€ 0Costopersonale

€ 0€ 0€ 0€ 210.000Aree attrezzate

€ 0€ 0€ 0€ 60.000Immobilizzazio

ni immateriali

€ 0€ 0€ 0€ 120.000

Immobilizzazioni tecniche

materiali

Costiinvestimento

Anno 3Anno 2Anno 1Anno 0(allestimento)costi

€ 456.000€ 319.200€ 99.162TOTALE

€ 30.400€ 21.280€ 3.648Servizi accessori

€ 60.800€ 42.560€ 7.962merchandising

€ 121.600€ 85.120€ 14.592Food & beverage

€ 243.200€ 170.240€ 72.960Iscrizione aorienteering

Anno 3Anno 2Anno 1ricavi

marketing operativomarketing operativoIl marketing operativo sarà impostato sulle seguenti linee

guida:• Il turismo scolastico (scuole di ogni ordine e grado)

e con esso quella parte del turismo parrocchialedestinato alla gioventù dovrà essere raggiunto inmaniera capillare sia direttamente sia attraverso leagenzie di viaggio, di noleggio autobus e quant’altrocon il motto “divertirsi imparando”.

• Affiliazione alla FISOFederazione Italiana Sport Orientamento,riconosciuta da CONI con circa 5.000 tesserati nel2008.

• Affiliazione alle Associazioni Archeologiche divolontariato diffusissime su tutto il territorionazionale e locale.

• Affiliazione agli Enti e associazioni di “TurismoAlternativo”