Concorso Cat.C2 C3

8/20/2019 Concorso Cat.C2 C3

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0451C1 IL BUDGET ANNUALE DELL’A.C.I. SI COMPONE DEI SEGUENTI DOCUMENTI:

A BUDGET ECONOMICO E BUDGET CONTABILE;

B SOLO DAL BUDGET ECONOMICO E DAL BUDGET DI TESORERIA.

C BUDGET ECONOMICO E BUDGET DEGLI INVESTIMENTI/DISMISSIONI;

0452C1 IL BUDGET DI TESORERIA DELL’A.C.I. :

A CONTIENE LE PREVISIONI DEGLI IMPORTI INCASSATI NELL’ESERCIZIO;

B CONTIENE SOLO LE PREVISIONI DEGLI IMPORTI CHE SI PREVEDE D’INCASSARE NELL’ESERCIZIO.

C CONTIENE LE PREVISIONI DEGLI IMPORTI CHE SI PREVEDE D’INCASSARE E DI PAGARE NELL’ESERCIZIO;

0453C1 LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE A.C.I.: A E’ UN ALLEGATO AL BUDGET DI TESORERIA.

B NON E’ UN ALLEGATO AL BUDGET ANNUALE;

C E’ UN ALLEGATO AL BUDGET ANNUALE;

0454C1 IL BUDGET ANNUALE DELL’A.C.I.:

A PUO’ ESSERE RIMODULATO NEL RISPETTO DEL PRINCIPIO DI EQUILIBRIO ECONOMICO PATRIMONAILE

COMPLESSIVO;

B NON PUO’ MAI ESSERE RIMODULATO;

C PUO’ ESSERE RIMODULATO SOLO DALLA CORTE DEI CONTI.

0455C1 IL BUDGET DI GESTIONE:

A E’ UN ALLEGATO DEL BUDGET ANNUALE.

B E’ REDATTO DALLE SINGOLE A.C.;

C E’ DEFINITO DAL SEGRETARIO GENERALE DELL’A.C.I.;0456C1 L’A.C.I. PER L’ESERCIZIO DELLA PROPRIA ATTIVITA’:

A DEVE AVVALERSI SOLO DI CONTI CORRENTI BANCARI;

B PUO’ AVVALERSI ANCHE DI CONTI CORRENTI POSTALI;

C DEVE AVERE UN UNICO CONTO CORRENTE BANCARIO O POSTALE.

0457C1 LA NOTA INTEGRATIVA:

A E’ PARTE INTEGRANTE DEL BUDGET DI TESORERIA.

B E’ UN DOCUMENTO DEL BILANCIO DI ESERCIZIO A.C.I.;

C E’ UN ALLEGATO DEL BUDGET ANNUALE;

0458C1 IL BILANCIO DI ESERCIZIO DELL’A.C.I.:

A E’ CORREDATO SOLO DALLA RELAZIONE DEL PRESIDENTE;

B E’ CORREDATO DALLA RELAZIONE DEL PRESIDENTE E DALLA RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI;

C E’ CORREDATO DALLA RELAZIONE DEL PRESIDENTE E DALLA RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI PROBIVIRI.

0459C1 IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELL’A.C.I.:

A CONTROLLA L’ANALISI IN ORDINE ALLA STABILITA’ DELL’EQUILIBRIO DI BILANCIO EFFETTUATA DALLA CORTE DEI

CONTI.

B NON PUO’ EFFETTUARE ALCUNA ANALISI IN ORDINE ALLA STABILITA’ DELL’EQUILIBRIO DI BILANCIO;

C EFFETTUA ANALISI IN ORDINE ALLA STABILITA’ DELL’EQUILIBRIO DI BILANCIO;


A EFFETTUA ALMENO OGNI TRIMESTRE CONTROLLI SULLA CONSISTENZA DELLA CASSA;

B EFFETTUA ALMENO OGNI SEMESTRE CONTROLLI SULLA CONSISTENZA DELLA CASSA;

C EFFETTUA ALMENO OGNI BIMESTRE CONTROLLI SULLA CONSISTENZA DELLA CASSA.


A NON PUO’ PROCEDERE IN QUALSIASI MOMENTO AD ATTI D’ISPEZIONE E CONTROLLO;B PUO’ PROCEDERE IN QUALSIASI MOMENTO AD ATTI D’ISPEZIONE E CONTROLLO;

C PUO’ PROCEDERE AD ATTI SOLO COLLEGIALI D’ISPEZIONE E CONTROLLO.


A NON E’ ASSISTITO DA UN SEGRETARIO;

B E’ ASSISTITO DA UN SEGRETARIO;

C IN CASI ECCEZIONALI PUO’ ESSERE ASSISTITO DA UN SEGRETARIO.

0463C1 IL MANUALE DELLE PROCEDURE NEGOZIALI:

A E’ UN MANUALE DI PROCEDURA ADOTTATO DAL SEGRETARIO GENERALE DELL’A.C.I.;

B E’ UN MANUALE DI PROCEDURA ADOTTATO DAL PRESIDENTE DELL’A.C.I.;

C E’ UN MANUALE DI PROCEDURA ADOTTATO DAL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELL’A.C.I..

0464C1 IL MANUALE DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVO- CONTABILI:

A E’ UN MANUALE DI PROCEDURA ADOTTATO DAL SEGRETARIO GENERALE DELL’A.C.I.;

B E’ UN MANUALE DI PROCEDURA ADOTTATO DAL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELL’A.C.I..

C E’ UN MANUALE DI PROCEDURA ADOTTATO DAL PRESIDENTE DELL’A.C.I.;

0465C1 LE VARIAZIONI DEL REGOLAMENTO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA’ DELL’A.C.I.:

A SOLO SE DETERMINATE DA MODIFICHE DELLO STATUTO DELL’A.C.I. RICHIEDONO UNA NUOVA APPROVAZIONE

DELLE AUTORITA’ VIGILANTI;


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B NON RICHIEDONO UNA NUOVA APPROVAZIONE DELLE AUTORITA’ VIGILANTI.

C ANCHE SE DETERMINATE DA MODIFICHE DELLO STATUTO DELL’A.C.I. RICHIEDONO UNA NUOVA APPROVAZIONE

DELLE AUTORITA’ VIGILANTI;

0466C1 IL REGOLAMENTO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA’ DELL’A.C.I.:

A PREVEDE SCHEMI DI BILANCIO;

B NON PREVEDE SCHEMI DI BILANCIO;

C PREVEDE SOLO SCHEMI DI BILANCIO.

0467C1 IL CODICE DI ENTE DELL’A.C.I.:

A NON E’ UN CODICE COMPORTAMENTALE.B E’ UN CODICE DI COMPORTAMENTO;

C NON E’ UN CODICE DI COMPORTAMENTO;

0468C1 IL CODICE DI ENTE DELL’A.C.I.:

A NON SI PUO’ MAI APPLICARE AI DIPENDENTI DI ALTRE AMMINISTRAZIONI.

B SI APPLICA UNICAMENTE AI DIPENDENTI A.C.I.;

C SI APPLICA ANCHE AI DIPENDENTI DI ALTRE AMMINISTRAZIONI CHE PRESTANO TEMPORANEAMENTE SERVIZIO

PRESSO L’ENTE;

0469C1 IL DIPENDENTE A.C.I.:

A ASSICURA LO SCAMBIO DELLE INFORMAZIONI CON LE ALTRE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI NEL RISPETTO DELLA

LEGGE;

B NON PUO’ IN ALCUN CASO TRASMETTERE INFORMAZIONI ALLE ALTRE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI;

C HA IL DIVIETO ASSOLUTO DI TRASMETTERE INFORMAZIONI ALL’ESTERNO, ANCHE AD ALTRE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI.

0470C1 IL CODICE DI ENTE DELL’A.C.I., INTENDE PER REGALI DI MODICO VALORE:

A I REGALI O LE UTILITA’ DI VALORE ORIENTATIVAMENTE NON SUPERIORE AD € 150,00;

B I REGALI O LE UTILITA’ DI VALORE ORIENTATIVAMENTE NON SUPERIORE AD € 50,00;

C I REGALI O LE UTILITA’ DI VALORE ORIENTATIVAMENTE NON SUPERIORE AD € 250,00.

0471C1 AL DIPENDENTE A.C.I. CHE ACCETTA REGALI NON DI MODICO VALORE IN VIOLAZIONE A QUANTO PREVISTO DAL

CODICE ENTE:

A SI APPLICA LA SANZIONE DISCIPLINARE DELLA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO CON PRIVAZIONE DEL 50% DELLA

RETRIBUZIONE.

B SI APPLICA LA SANZIONE DISCIPLINARE DELLA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO CON PRIVAZIONE DELLA

RETRIBUZIONE;

C SI APPLICA LA SANZIONE DISCIPLINARE PECUNIARIA COMMISURATA AL VALORE DEL REGALO;

0472C1 AL DIRIGENTE A.C.I. CHE ACCETTA REGALI NON DI MODICO VALORE IN VIOLAZIONE A QUANTO PREVISTO DAL

CODICE ENTE:

A SI APPLICA LA SANZIONE DISCIPLINARE DELLA SOSPENSIONE DAL LAVORO DA 3 GIORNI SINO AD UN MASSIMO DI

6 MESI;

B SI APPLICA LA SANZIONE DISCIPLINARE DEL LICENZIAMENTO CON PREAVVISO.

C SI APPLICA LA SANZIONE DISCIPLINARE DELLA SOSPENSIONE DAL LAVORO DA 3 GIORNI SINO AD UN MASSIMO DI

3 MESI;

0473C1 CIASCUN DIPENDENTE CHE VIENE A CONOSCENZA DI EVENTUALI SITUAZIONI DI ILLECITO NELL’AMMINISTRAZIONE:

A NE DEVE DARE SEGNALAZIONE UNICAMENTE AL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE.

B NE DA’ SEGNALAZIONE AL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI RIFERIMENTO, O AL RESPONSABILE DELL’UPD O

RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE;C SERBA IL SEGRETO;

0474C1 LE SEGNALAZIONI DI ILLECITI AMMINISTRATIVI FATTE DAI DIPENDENTI A.C.I.:

A POSSONO ESSERE GENERICHE;

B POSSONO CONSITERE IN GENERICHE LAMENTELE DI CARATTERE PERSONALE.

C DEVONO ESSERE COMPLETE E CIRCOSTANZIATE;

0475C1 IL DIPENDENTE A.C.I.:

A DEVE CURARE SOLO IL RISPETTO DEGLI STANDARD DI QUALITA’ FISSATI DALL’A.C.I. NELL’EROGAZIONE DEI

SERVIZI RESI;

B CURA IL RISPETTO DEGLI STANDARD DI QUALITA’ E QUANTITA’ FISSATI DALL’A.C.I. NELL’EROGAZIONE DEI SERVIZI

RESI;

C DEVE CURARE SOLO IL RISPETTO DEGLI STANDARD DI QUANTITA’ FISSATI DALL’A.C.I. NELL’EROGAZIONE DEI

SERVIZI RESI.

0476C1 IL DIRIGENTE A.C.I.:

A CURA IL BENESSERE ORGANIZZATIVO NELLA STRUTTURA A CUI E’ PREPOSTO;

B NON E’ TENUTO A CURARE IL BENESSERE ORGANIZZATIVO NELLA STRUTTURA A CUI E’ PREPOSTO;

C NON DEVE IN ALCUN MODO OCCUPARSI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO NELLA STRUTTURA A CUI E’

PREPOSTO.

0477C1 IL DIPENDNETE A.C.I.:


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A NON CONCLUDE PER CONTO DELL’AMMINISTRAZIONE CONTRATTI DI APPALTO CON IMPRESE CON LE QUALI

NELL’ANNO PRECEDENTE ABBIA STIPULATO CONTRATTI A TITOLO PRIVATO.

B NON CONCLUDE PER CONTO DELL’AMMINISTRAZIONE CONTRATTI DI APPALTO CON IMPRESE CON LE QUALI NEL

TRIENNIO PRECEDENTE ABBIA STIPULATO CONTRATTI A TITOLO PRIVATO;

C NON CONCLUDE PER CONTO DELL’AMMINISTRAZIONE CONTRATTI DI APPALTO CON IMPRESE CON LE QUALI NEL

BIENNIO PRECEDENTE ABBIA STIPULATO CONTRATTI A TITOLO PRIVATO;

0478C1 L’UFFICIO DEI PROCEDIMENTI DISCIPLINARI:

A SI OCCUPA DI VIGILANZA E MONITORAGGIO AI FINI DELLA CORRETTA APPLICAZIONE DEL CODICE DI

COMPORTAMENTO A.C.I.;

B NON SI OCCUPA DI VIGILANZA E MONITORAGGIO MA IRROGA UNICAMENTE LE SANZIONI DISCOPLINARI PREVISTE

DAL CODICE DI COMPORTAMENTO A.C.I.;

C NON ESISTE.

0479C1 LA DICHIARAZIONE RELATIVA ALL’OBBLIGO DI ASTENSIONE:

A E’ UN ALLEGATO AL REGOLAMENTO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA’ A.C.I..

B E’ UN ALLEGATO AL CODICE DI COMPORTAMENTO DELL’A.C.I.;

C E’ UN ALLEGATO ALLO STATUTO DELL’A.C.I.;

0480C1 L’A.C.I.:

A IN ALCUNI CASI PUO’ AVERE SCOPO DI LUCRO;

B E’ UN ENTE PUBBLICO ECONOMICO A SCOPO DI LUCRO.

C NON HA SCOPO DI LUCRO;

0481C1 POSSONO ADERIRE ALL’A.C.I.:

A SOLO GLI ENTI A SCOPO DI LUCRO;

B GLI ENTI NONCHE’ LE ASSOCIAZIONI NON AVENTI SCOPO DI LUCRO;

C GLI ENTI NONCHE’ LE ASSOCIAZIONI AVENTI O NON AVENTI SCOPO DI LUCRO.

0482C1 GLI ORGANI COLLEGIALI DELL’A.C.I.:

A AD ECCEZIONE DELL’ASSEMBLEA DURANO IN CARICA TUTTI QUATTRO ANNI;

B AD ECCEZIONE DELL’ASSEMBLEA DURANO IN CARICA TUTTI CINQUE ANNI;

C DURANO IN CARICA TUTTI QUATTRO ANNI.

0483C1 POSSONO ACCEDERE ALLE CARICHE ELETTIVE DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO AMMINISTRATIVO

DELL’A.C.I.

A I DIPENDENTI A.C.I. TRASCORSO UN ANNO DALLA CESSAZIONE DAL SERVIZIO.

B ANCHE SOGGETTI STRANIERI;

C I SOCI A.C.I. CHE SIANO CITTADINI ITALIANI;

0484C1 L’ASSEMBLEA A.C.I. E’ COSTITUITA:

A DA QUATTRO RAPPRESENTANTI DELL’UNIONE PROVINCE ITALIANE;

B DA UN RAPPRESENTANTE DELL’UNIONE PROVINCE ITALIANE;

C DA UN RAPPRESENTANTE DI OGNI PROVINCIA ITALIANA;

0485C1 LA QUOTA ANNUALE DI ASSOCIAZIONE ALL’A.C.I.

A E’ DETERMINATA DAL CONSIGLIO GENERALE DELL’A.C.I.;

B E’ DETERMINATA DALL’ASSEMBLEA DELL’A.C.I.;

C E’ DETERMINATA DAL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELL’A.C.I..

0486C1 L’ASSEMBLEA A.C.I. PUO’ ESSERE CONVOCATA IN SEDUTA STRAORDINARIA:

A ANCHE QUANDO NE SIA FATTA RICHIESTA SCRITTA ALMENO DA VENTI DEI SUOI MEMBRI;

B SOLO NEL CASO IN CUI NE SIA FATTA RICHIESTA SCRITTA DA VENTI DEI SUOI MEMBRI;

C SOLO NEL CASO IN CUI SIA FATTA RICHIESTA DA PARTE DEL CONSIGLIO GENERALE.0487C1 I MEMBRI DEL CONSIGLIO GENERALE DELL’A.C.I.:

A NON POSSONO ESSERE CONFERMATI.

B POSSONO ESSERE RIELETTI O CONFERMATI;

C NON POSSONO ESSERE RIELETTI;

0488C1 IL CONSIGLIO GENERALE DELL’A.C.I.:

A SI OCCUPA UNICAMENTE DI APPROVARE TUTTI I REGOLAMENTI DELL’A.C.I.

B APPROVA REGOLAMENTI DI CONTABILITA’;

C NON APPROVA REGOLAMENTI DI CONTABILITA’;

0489C1 PER LA VALIDITA’ DELLE ADUNANZE DEL CONSIGLIO GENERALE DELL’A.C.I.:

A OCCORRE LA PRESENZA DI OLTRE LA META’ DEI COMPONENTI;

B OCCORRE LA PRESENZA DI UN TERZO DEI COMPONENTI;

C OCCORRE LA PRESENZA DELLA META’ DEI COMPONENTI.0490C1 LE RIUNIONI DEL COMITATO ESECUTIVO DELL’A.C.I.:

A POSSONO SVOLGERSI IN VIDEOCONFERENZA O AUDIOCONFERENZA;

B NON POSSONO SVOLGERSI IN VIDEOCONFERENZA O AUDIOCONFERENZA;

C NON POSSONO SVOLGERSI IN AUDIOCONFERENZA.

0491C1 POSSONO ESSERE ELETTI ALLA CARICA DI PRESIDENTE DELL’A.C.I.:


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A I SOCI CON UN’ANZIANITA’ DI ASSOCIAZIONE DI ALMENO TRE ANNI ALLA DATA DELL’AVVISO DI CONVOCAZIONE

DELL’ASSEMBLEA.

B I SOCI ANZIANI DELL’A.C.I.;

C I SOCI CON UN’ANZIANITA’ DI ASSOCIAZIONE DI ALMENO DUE ANNI ALLA DATA DELL’AVVISO DI CONVOCAZIONE

DELL’ASSEMBLEA;

0492C1 IL SEGRETARIO DEGLI ORGANI SPORTIVI:

A E’ UN DIRIGENTE A.C.I. CHE PARTECIPA ALLE RIUNIONI CON DIRITTO DI VOTO;

B E’ UN DIRIGENTE A.C.I. CHE PARTECIPA ALLE RIUNIONI SENZA DIRITTO DI VOTO;

C NON PUO’ ESSERE UN DIRIGENTE A.C.I..0493C1 NEL CONSIGLIO SPORTIVO NAZIONALE DELL’A.C.I.:

A VI SONO SEI RAPPRESENTANTI DEI SOGGETTI TITOLARI DI LICENZA DI SCUDERIA;

B VI SONO SEI RAPPRESENTANTI DEI SOGGETTI TITOLARI DI LICENZA DI ATLETA;

C VI SONO SEI RAPPRESENTANTI DEI SOGGETTI TITOLARI DI LICENZA DI TECNICO SPORTIVO.

0494C1 I REVISORI DEI CONTI CHE COMPONGONO IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELL’A.C.I.:

A NON POSSONO RICEVERE INCARICHI DA PARTE DELL’A.C.I.;

B DEVONO RICEVERE INCARICHI DA PARTE DELL’A.C.I..

V POSSONO RICEVERE INCARICHI DA PARTE DELL’A.C.I. FATTA ECCEZIONI CI QUELLI CHE VENGONO CONFERITI DA

PARTE DELL’ASSEMBLEA DELL’ A.C.I.;

0495C1 LA COMMISSIONE GIURIDICA:

A PUO’ ESSERE ISTITUITA DAL COMITATO ESECUTIVO PER IL PIU’ EFFICACE CONSEGUIMENTO DEGLI SCOPI

DELL’A.C.I..B PUO’ ESSERE ISTITUITA DAL PRESIDENTE DELL’A.C.I. PER IL PIU’ EFFICACE CONSEGUIMENTO DEGLI SCOPI

DELL’A.C.I.;

C PUO’ ESSERE ISTITUITA DAL CONSIGLIO GENERALE PER IL PIU’ EFFICACE CONSEGUIMENTO DEGLI SCOPI

DELL’A.C.I.;

0496C1 L’A.C.I.:

A NON APPLICA ALCUNA DISTINZIONE TRA ATTIVITA’ DI INDIRIZZO E CONTROLLO ED ATTIVITA’ DI ATTUAZIONE E

GESTIONE.

B SI CONFORMA AL PRINCIPIO DELL’UNIONE SENZA DISTINZIONI DELLE ATTIVITA’ DI INDIRIZZO E CONTROLLO CON

LE ATTIVITA’ DI ATTUAZIONE E GESTIONE;

C SI CONFORMA AL PRINCIPIO DELLA DISTINZIONE TRA ATTIVITA’ DI INDIRIZZO E CONTROLLO ED ATTIVITA’ DI

ATTUAZIONE E GESTIONE;

0497C1 I FONDI DISPONIBILI DEL PATRIMONIO DELL’A.C.I.:

A POSSONO SEMPRE ESSERE INVESTITI IN STRUMENTI FINANZIARI A MEDIO O ALTO RISCHIO.B SONO DI REGOLA INVESTITI IN STRUMENTI FINANZIARI A BASSO RISCHIO;

C NON POSSONO ESSERE INVESTITI;

0498C1 I FONDI OCCORRENTI PER L’ORDINARIA GESTIONE DELL’A.C.I.:

A SONO DEPOSITATI NELLE CASSE INTERNE DELLA SEDE CENTRALE DELL’A.C.I.;

B SONO DEPOSITATI IN CONTO CORRENTE;

C DEVONO ESSERE DEPOSITATI SU UN UNICO CONTO CORRENTE POSTALE DEDICATO.

0499C1 I COSTI DI ESERCIZIO DELL’A.C.I.:

A NON DEVONO CONSIDERARE QUANTO PREVISTO NEL BUDGET ANNUALE;

B DEVONO ESSERE CONTENUTI NEI LIMITI DELLE PREVISIONI DEL BUDGET ANNUALE;

C SONO SEMPRE SUPERIORI A QUANTO PREVISTO NEL BUDGET ANNUALE.

0500C1 GLI A.C.:

A INFORMANO L’UTENZA RISPETTO AI SERVIZI EROGATI ATTRAVERSO PROPRI SPORTELLI PER LE RELAZIONI CON

IL PUBBLICO;

B NON HANNO PROPRI SPORTELLI PER LE RELAZIONI CON IL PUBBLICO.

C INFORMANO L’UTENZA RISPETTO AI SERVIZI EROGATI SOLO ATTRAVERSO L’UFFICIO PER LE RELAZIONI CON IL

PUBBLICO DELL’A.C.I.;

0501C1 SI HA LA QUALITA’ DI SOCIO DELL’A.C.:

A DALLE ORE 22 DEL GIORNO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E PAGAMENTO DELLA QUOTA.

B DALLE ORE 24 DEL GIORNO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E PAGAMENTO DELLA QUOTA;

C DECORSI DUE GIORNI DALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E DAL PAGAMENTO DELLA QUOTA;

0502C1 IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’A.C.:

A PUO’ RIGETTARE LA DOMANDA ATTA AD OTTENERE LA QUALITA’ DI SOCIO ENTRO TRE MESI DALLA DATA DI

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA;

B PUO’ RIGETTARE LA DOMANDA ATTA AD OTTENERE LA QUALITA’ DI SOCIO ENTRO 24 ORE DALLA PRESENTAZIONEDELLA DOMANDA;

C PUO’ RIGETTARE LA DOMANDA ATTA AD OTTENERE LA QUALITA’ DI SOCIO ENTRO TRENTA GIORNI DALLA DATA DI

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA.

0503C1 LA QUALITA’ DI SOCIO DELL’A.C.:

A SI PERDE SOLO IN CASO DI RADIAZIONE;


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B SI PERDE SOLO IN CASO DI MORTE E PER RADIAZIONE.

C SI PERDE ANCHE PER VOLONTARIE DIMISSIONI;

0504C1 LA RADIAZIONE DEL SOCIO:

A E’ DISPOSTA DALL’ASSEMBLEA DELL’A.C.I.;

B E’ DISPOSTA DAL SEGRETARIO GENERALE DELL’A.C.I..

C E’ DISPOSTA DAL COLLEGIO DEI PROBIVIRI DELL’A.C.I.;

0505C1 L’ASSEMBLEA DEI SOCI A.C.:

A ELEGGE TUTTI I COMPONENTI DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI.

B ELEGGE DUE REVISORI DEI CONTI EFFETTIVI;C NON PUO’ ELEGGERE REVISORI DEI CONTI;

0506C1 L’ASSEMBLEA DEI SOCI A.C. PUO’ RIUNIRSI IN SESSIONE STRAORDINARIA:

A SE RICHIESTO DA UN DECIMO DEI PROPRI COMPONENTI.

B SE RICHIESTO DA UN QUINTO DEI PROPRI COMPONENTI;

C SE RICHIESTO DA UN TERZO DEI PROPRI COMPONENTI;

0507C1 L’ASSEMBLEA DEI SOCI A.C. PUO’ RIUNIRSI IN SESSIONE STRAORDINARIA:

A OGNI QUAL VOLTA IL PRESIDENTE O IL CONSIGLIO DIRETTIVO LO RITENGANO OPPORTUNO;

B OGNI QUAL VOLTA IL CONSIGLIO DEI REVISORI DEI CONTI LO RITENGA OPPORTUNO;

C OGNI QUAL VOLTA LA COMMISSIONE GIURIDICA LO RITENGA OPPORTUNO.

0508C1 LA CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA DEI SOCI A.C.:

A E’ PUBBLICATA SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA;

B E’ PUBBLICATA SOLO SUL SITO A.C.I.;

C E’ PUBBLICATA SOLO SU UN QUOTIDIANO A DIFFUSIONE NAZIONALE.

0509C1 L’ASSEMBLEA DEI SOCI A.C. IN SECONDA CONVOCAZIONE:

A E’ REGOLARMENTE COSTITUITA CON LA PRESENZA DI ALMENO LA META’ DEI SUOI MEMBRI;

B E’ REGOLARMENTE COSTITUITA QUALUNQUE SIA IL NUMERO DEI MEMBRI PRESENTI;

C E’ REGOLARMENTE COSTITUITA CON LA PRESENZA DI ALMENO LA META’ PIU’ UNO DEI SUOI MEMBRI.

0510C1 POSSONO ESSERE ELETTI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’A.C.:

A I SOCI DELLO STESSO A.C.;

B SOLO I SOCI ANZIANI DELL’A.C.;

C SOLO SOGGETTI CHE NON SONO SOCI DELL’A.C.;

0511C1 LA CARICA DI CONSIGLIERE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’A.C.:

A E’ INCOMPATIBILE SOLO CON QUELLA DI PRESIDENTE DELL’A.C..

B E’ INCOMPATIBILE SOLO CON QUELLA DI REVISORE DEI CONTI;

C E’ INCOMPATIBILE CON QUELLA DI OGNI ALTRO CONSIGLIO DIRETTIVO;

0512C1 L’INCARICO DI VICE PRESIDENTE NEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’A.C.:

A NON COMPORTA COMPENSI AGGIUNTIVI OLTRE A QUELLO PREVISTO PER LA CARICA COMPONENTE DEL

CONSIGLIO DIRETTIVO;

B COMPORTA UN GETTONE PRESENZA.

C COMPORTA UN COMPENSO AGGIUNTIVO;

0513C1 LE FUNZIONI DI SEGRETARIO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’A.C.:

A SONO ESERCITATE DAL PRESIDENTE DELL’A.C.I..

B SONO ESERCITATE DAL DIRETTORE DELL’A.C.;

C NON POSSONO ESSERE ESERCITATE DAL DIRETTORE DELL’A.C.;


A DELIBERA SUI PROVVEDIMENTI DI ASSUNZIONE E LICENZIAMENTO DEL PERSONALE;

B DELIBERA SOLO SUI PROVVEDIMENTI DI LICENZIAMENTO DEL PERSONALE.

C DELIBERA SOLO SUI PROVVEDIMENTI DI ASSUNZIONE DEL PERSONALE;


A SI RIUNISCE QUANDO E’ RICHIESTO DA ALMENO UN TERZO DEI SUOI COMPONENTI;

B SI RIUNISCE QUANDO E’ RICHIESTO DA ALMENO UN QUINTO DEI SUOI COMPONENTI;

C SI RIUNISCE QUANDO E’ RICHIESTO DA ALMENO LA META’ DEI SUOI COMPONENTI.

0516C2 IL PRESIDENTE DELL’A.C.:

A PER ESIGENZE DI SERVIZIO PUO’ CONFERIRE DELEGHE PER SPECIALI MATERIE O FUNZIONI AI COMPONENTI DEL

CONSIGLIO DIRETTIVO;

B PER ESIGENZE DI SERVIZIO PUO’ CONFERIRE DELEGHE PER SPECIALI MATERIE O FUNZIONI SOLO AL PRESDIENTE

DELL’A.C.I..

C NON PUO’ CONFERIRE DELEGHE;

0517C1 I COMITATI REGIONALI:

A SONO ISTITUITI PRESSO L’A.C. DEL CAPOLUOGO DI ALCUNE REGIONI;

B SONO ISTITUITI PRESSO L’A.C. DEL CAPOLUOGO DELLE REGIONI CHE NE FANNO RICHIESTA.

C SONO ISTITUITI PRESSO L’A.C. DEL CAPOLUOGO DI CIASCUNA REGIONE;

0518C1 I COMITATI REGIONALI:


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A FORMULANO PROPOSTE AL PRESIDENTE DELL’A.C. IN MATERIA DI SERVIZI AI SOCI.

B FORMULANO PROPOSTE ALL’A.C.I. IN MATERIA DI OFFERTA ASSOCIATIVA E SERVIZI AI SOCI;

C NON POSSONO FORMULARE PROPOSTE ALL’A.C.I.;

0519C1 IN CASO DI SCIOGLIMENTO DELL’A.C.:

A SI PROVVEDE ALLA NOMINA DI UN CURATORE;

B SI PROVVEDE ALLA NOMINA DI UN LIQUIDATORE;

C SI PROVVEDE ALLA NOMINA DI UN NUOVO PRESIDENTE DELL’A.C..

0520C1 LA DISTINIZONE IN FASCE DEI DIRIGENTI A.C.I.:

A NON ESISTE IN QUANTO SONO DISTINTI IN LIVELLI;B HA RILIEVO UNICAMENTE AGLI EFFETTI DEL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI DIRIGENZA.

C HA RILIEVO AGLI EFFETTI DEL TRATTAMENTO ECONOMICO ED AI FINI DEL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI

DIRIGENZA;

0521C1 IL SEGRETARIO GENERALE DELL’A.C.I.:

A PROPONE AL CONSIGLIO DIRETTIVO GLI INCARICHI DI LIVELLO DIRIGENZIALE GENERALE;

B PROPONE AL COMITATO ESECUTIVO GLI INCARICHI DI LIVELLO DIRIGENZIALE GENERALE;

C PROPONE AL PRESDIENTE DELL’A.C.I. GLI INCARICHI DI LIVELLO DIRIGENZIALE GENERALE.

0522C1 LA DURATA DEGLI INCARICHI DI LIVELLO DIRIGENZIALE GENERALE:

A NON PUO’ ECCEDERE IL TERMINE DI TRE ANNI;

B NON PUO’ ECCEDERE IL TERMINE DI DUE ANNI.

C NON PUO’ ECCEDERE IL TERMINE DI TRE MESI;

0523C1 LA DURATA DEGLI INCARICHI DI LIVELLO DIRIGENZIALE NON GENERALE: A NON PUO’ ECCEDERE IL TERMINE DI CINQUE ANNI;

B NON PUO’ ECCEDERE IL TERMINE DI TRE ANNI;

C NON PUO’ ECCEDERE IL TERMINE DI CINQUE MESI.

0524C1 GLI ORGANI DELL’A.C.I.:

A NON POSSONO ESSERE TITOLARI DELLA FUNZIONE DI CONTROLLO DI GESTIONE.

B SONO TITOLARI SOLO DELLE FUNZIONI DI INDIRIZZO AMMINISTRATIVO;

C SONO TITOLARI DELLE FUNZIONI DI INDIRIZZO STRATEGICO, AMMINISTRATIVO E CONTROLLO DI GESTIONE;

0525C1 IL SERVIZIO PATRIMONIO ED APPROVVIGIONAMENTI DELL’A.C.I.:

A CURA LA GESTIONE DELLE PROCEDURE NEGOZIALI INERENTI L’ATTIVITA’ DI CONTROLLO DI GESTIONE DELL’A.C.I..

B CURA LA GESTIONE DELLE PROCEDURE NEGOZIALI INERENTI L’ATTIVITA’ CONTRATTUALE DELL’A.C.I.;C CURA SOLO LA GESTIONE DELLE PROCEDURE INERENTI UNICAMENTE L’ATTIVITA’ DI ORDINARIA

AMMINISTRAZIONE DELL’A.C.I.;

0526C1 IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ADOTTATO DALL’A.C.I.:

A E’ UN SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DEI DIRIGENTI DELL’A.C.I.;

B E’ UN SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE SOLO DEI DIRIGENTI DELL’A.C.I. CHE HANNO INCARICHI

GENERALI ;

C E’ UN SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE SOLO DEL SEGRETARIO GENERALE E DEL PRESIDENTE

DELL’A.C.I..

0527C1 IL DIRIGENTE A.C.I. NELLO SVOLGIMENTO DELLA PROPRIA ATTIVITA’:

A DEVE STABILIRE UN RAPPORTO DI FIDUCIA E DI COLLABORAZIONE CON GLI UTENTI;

B DEVE STABILIRE UN RAPPORTO DI FIDUCIA E DI COLLABORAZIONE UNICAMENTE CON I DIPENDENTI A.C.I..

C DEVE STABILIRE UN RAPPORTO DI FIDUCIA E DI COLLABORAZIONE SOLO CON GLI ALTRI DIRIGENTI;

0528C1 IL DIRIGENTE A.C.I. A SEGUITO DI UN PROCEDIMENTO DISCIPLINARE:

A PUO’ ESSERE SOSPESO DAL SERVIZIO CON PRIVAZIONE DELLA RETRIBUZIONE;

B PUO’ SUBIRE SOLO UNA SANZIONE PECUNIARIA O ESSERE LICENZIATO;

C NON PUO’ IN ALCUN MODO ESSERE SOSPESO DAL SERVIZIO.

0529C1 AL DIRIGENTE CHE ASSUME COMPORTAMENTI AGGRESSIVI NEI CONFRONTI DI ALTRI DIRIGENTI,PREVIO

PROCEDIMENTO DISCIPLINARE E’ COMMINATA :

A LA SANZIONE DEL LICENZIAMENTO SENZA PREAVVISO;

B LA SANZIONE PECUNIARIA DI € 500,00.

C LA SANZIONE DELLA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO CON PRIVAZIONE DELLA RETRIBUZIONE DA UN MINIMO DI TRE

GIORNI AD UN MASSIMO DI SEI MESI;

0530C1 LA SOSPENSIONE CAUTELARE DEL DIRIGENTE IN CORSO DI UN PROCEDIMENTO DISCIPLINARE:

A PUO’ ESSERE DISPOSTA PER UN PERIODO NON SUPERIORE A VENTI GIORNI.

B NON PUO’ MAI ESSERE DISPOSTA;

C PUO’ ESSERE DISPOSTA PER UN PERIODO NON SUPERIORE A TRENTA GIORNI;

0531C1 " RACI" E’ L’ACRONIMO DI:

A RIUNIONE AUTOMOBILI CIVILI D’ITALIA.

B RUOTE AUTOMOBILI CLUB D’ITALIA;


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C REALE AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA;

0532C1 IL CONSIGLIO GENERALE DELL’A.C.I.:

A NESSUNA DELLE PRECEDENTI RISPOSTE E’ CORRETTA

B DURA IN CARICA QUATTRO ANNI

C DURA IN CARICA CINQUE ANNI

0533C1 L’A.C.I.:

A SI OCCUPA ANCHE DELLA TUTELA DEI CANI RANDAGI CHE CIRCOLANO SULLE STRADE.

B NON SI OCCUPA DI PERSONE MA SOLO DI AUTOMOBILI;

C SI OCCUPA ANCHE DELLA TUTELA DELLE PERSONE IN MOVIMENTO;0534C1 L’A.C.I. SU DELEGA DELLA F.I.A.:

A RAPPRESENTA IL POTERE SPORTIVO AUTOMOBILISTICO ITALIANO;

B RAPPRESENTA IL POTERE DELLE AUTOMOBILI IN ITALIA.

C RAPPRESENTA LE AUTOMOBILI ITALIANE;

0535C1 "DOVE SIAMO NEL MONDO":

A E’ UN SITO INTERNET DELL’A.C.I..

B E’ UN’ INIZIATIVA A CUI COLLABORA L’A.C.I.

C E’ UNO SPOT PUBBLICITARIO DELL’A.C.I.;

0536C1 LA BANCA DATI DEL P.R.A.:

A VIENE UTILIZZATA ANCHE PER FINI STATISTICI;

B NON PUO’ ESSERE UTILIZZATA PER FINI STATISTICI;

C VIENE UTILIZZATA SOLO PER FINI ASSICURATIVI.

0537C1 L’I.P.T. RISCOSSA DALL’A.C.I.:

A E’ INTERAMENTE RIVERSATA ALLE REGIONI.

B E’ INTERAMENTE RIVERSATA ALLE PROVINCE;

C E’ PATRIMONIO DELL’A.C.I. E NON VENE EROGATA ALLE PROVINCE;

0538C1 ALLA DATA DEL 30/09/2014 GLI SPORTELLI TELEMATICI ATTIVI PRESSO GLI UFFICI A.C.I.:

A SONO PIU’ DI MILLE.

B SONO MENO DI CENTO;

C SONO PIU’ DI CENTO;

0539C1 GLI SPORTELLI TELEMATICI DELL’AUTOMOBILISTA ATTIVI PRESSO GLI UFFICI A.C.I. :

A ESPLETANO LE PRATICHE AL COSTO DELLA TARIFFA MAGGIORATA DI ONERI AGGIUNTIVI;

B ESPLETANO LE PRATICHE AL COSTO VIVO DELLA TARIFFA SENZA ONERI AGGIUNTIVI PER I CITTADINI;

C ESPLETANO LE PRATICHE AL COSTO DELLA TARIFFA CON ONERI AGGIUNTIVI FATTURATI SEPARATAMENTE.

0540C1 L’A.C.I.:

A PER IL CONSEGUIMENTO DELLE PROPRIE FINALITA’ COSTITUZIONALI SI AVVALE DI SOCIETA’ DI PERSONE.

B PER IL CONSEGUIMENTO DELLE PROPRIE FINALITA’ COSTITUZIONALI SI AVVALE DI SOCIETA’ COLLEGATE;

C PER IL CONSEGUIMENTO DELLE PROPRIE FINALITA’ COSTITUZIONALI SI AVVALE DI ONLUS;

0541C1 ACI CONSULT:

A E’ LA SOCIETA’ DI CONSULENZA SULLA REDAZIONE DEI BILANCI COLLEGATA DELL’A.C.I.;

B E’ LA SOCIETA’ DI CONSULENZA INFORMATICA COLLEGATA DELL’A.C.I..

C E’ LA SOCIETA’ D’INGEGNERIA DEI TRASPORTI COLLEGATA DELL’A.C.I.;

0542C1 L.A.C.I.:

A RICEVE UN CONTRIBUTO ANNUALE DAL CONI UNITAMENTE A TRASFERIMENTI DA PARTE DELLO STATO.

B RICEVE UN CONTRIBUTO ANNUALE DAL CONI;

C NON RICEVE UN CONTRIBUTO ANNUALE DAL CONI;

0543C1 "TRASPORTACI SICURI":

A E’ UN’AZIONE DI SENSIBILIZZAZIONE SUL CORRETTO UTILIZZO DEI SEGGIOLINI E DEI SISTEMI DI RITENUTA;

B E’ UN CORSO CHE ILLUSTRA AI CONDUCENTI DI TAXI COME UTILIZZARE LE CINTURE DI SICUREZZA.

C E’ UN’AZIONE DI SENSIBILIZZAZIONE RIVOLTA AI CONDUCENTI DI AUTOBUS;

0544C1 " A PASSO SICURO":

A E’ UN’ INIZIATIVA DI EDUCAZIONE STRADALE PER GIOVANI ED ANZIANI;

B E’ UN’ INIZIATIVA DI EDUCAZIONE STRADALE RIVOLTA UNICAMENTE A BAMBINI;

C E’ UN’ INIZIATIVA DI EDUCAZIONE STRADALE RIVOLTA A STRANIERI.

0545C1 LA FONDAZIONE FILIPPO CARACCIOLO:

A E’ UN’ INIZIATIVA DI EDUCAZIONE STRADALE PER GIOVANI ED ANZIANI;

B NON E’ UN CENTRO STUDI DELL’A.C.I..

C E’ UN CENTRO STUDI DELL’A.C.I.;

0546C1 "KART IN PIAZZA":

A E’ UNA GIOSTRA CREATA DALL’A.C.I.;

B E’ UN CORSO DI GUIDA SPORTIVA.


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C E’ UN’INIZIATIVA FINALIZZATA AD AVVICINARE I GIOVANISSIMI ALLA REALTA’ SPORTIVA;

0547C1 L’A.C.I.:

A FORNISCE AL COMANDO GENERALE DEI CARABINIERI L’ELENCO AGGIORNATO DEI CERTIFICATI DI PROPRIETA’

RUBATI, SMARRITI E DISTRUTTI;

B FORNISCE ALL’INTERPOL L’ELENCO AGGIORNATO DEI CERTIFICATI DI PROPRIETA’ RUBATI, SMARRITI E DISTRUTTI;

C FORNISCE ALLA CORTE DEI CONTI L’ELENCO AGGIORNATO DEI CERTIFICATI DI PROPRIETA’ RUBATI, SMARRITI E

DISTRUTTI.

0548C1 L’A.C.I.: A E’ DOTATA DI CASELLE DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATE (PEC);

B E’ DOTATA SOLO DI CASELLE ELETTRONICHE OUTLOOK.

C E’ DOTATA SOLO DI CASELLE ELETTRONICHE GMAIL;

0549C1 L’A.C.I.:

A UTILIZZA UNICAMENTE LA FIRMA DIGITALE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI TUTTI I DOCUMENTI.

B NON UTILIZZA LA FIRMA DIGITALE;

C UTILIZZA LA FIRMA DIGITALE SIA A LIVELLO CENTRALE CHE PERIFERICO;

0550C1 L’A.C.I.:

A RICORRE ALLO STRUMENTO DEL TELELAVORO UNICAMENTE NEL CASO DI DIPENDENTI DONNE.

B NON PUO’ RICORRERE AL TELELAVORO;

C RICORRE ALLO STRUMENTO DEL TELELAVORO;

0551C1 L’A.C.I.: A RICORRE AL LAVORO PART TIME ORIZZONTALE, VERTICALE O MISTO;

B RICORRE AL LAVORO PART TIME SOLO VERTICALE;

C RICORRE AL LAVORO PART TIME SOLO ORIZZONTALE.

0552C1 IL BUDGET 2015 DELL’A.C.I.:

A CONFERMA LA POLITICA ATTA A MANTENERE INVARIATI I COSTI.

B CONFERMA L’ AUMENTO DEI COSTI;

C CONFERMA LA POLITICA DI FORTE RIDUZIONE DEI COSTI;

0553C1 GLI AUTOMOBILE CLUB:

A SVOLGONO, NELLA PROPRIA CIRCOSCRIZIONE, ANCHE IL RUOLO DELLA GESTIONE DEL PUBBLICO REGISTRO

AUTOMOBILISTICO;

B NON SVOLGONO ALCUN RUOLO NELLA GESTIONE DEL PUBBLICO REGISTRO AUTOMOBILISTICO;

C HANNO UN UFFICIO PREPOSTO CHE SI OCCUPA DELLA GESTIONE DEL PUBBLICO REGISTRO AUTOMOBILISTICO.

0554C1 GLI AUTOMOBILE CLUB:

A SONO LEGATI ALL’A.C.I. DAL VINCOLO FEDERATIVO;

B SONO ENTI AUTONOMI NON LEGATI ALL’A.C.I. DA ALCUN VINCOLO FEDERATIVO;

C NON SONO ENTI AUTONOMI.

0555C1 ALLE RISORSE UMANE DEGLI AUTOMOBILE CLUB:

A SONO DEDICATI CORSI FORMATIVI ORGANIZZATI UNICAMENTE PRESSO AZIENDE COLLEGATE ALL’A.C.I.;

B SONO DEDICATI PERCORSI FORMATIVI E DI PROFESSIONALIZZAZIONE DA SEGUIRE UNICAMENTE PRESSO LA

SEDE A.C.I..

C SONO DEDICATI PERCORSI FORMATIVI E DI PROFESSIONALIZZAZIONE ANCHE ON THE JOB;

0556C1 LA CONTABILITA’ DELL’A.C.I.:

A E’ INFORMATA AL CODICE CIVILE E AI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI FORMULATI DALL’ORDINE DEICOMMERCIALISTI.

B E’ INFORMATA AI PRINCIPI CONTABILI ISTITUITI DALLA CORTE DEI CONTI;

C E’ INFORMATA AL CODICE CIVILE E AI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI FORMULATI DALL’ORGANISMO ITALIANO DI

CONTABILITA’:

0557C1 IL BUDGET ANNUALE DELL’A.C.I.:

A E’ ARTICOLATO NELLE SEGUENTI GESTIONI: TASSE E PRA FERMA RESTANDO LA POSSIBILITA’ DI ATTIVARE

ULTERIORI GESTIONI.

B E’ ARTICOLATO UNICAMENTE NELLE SEGUENTI GESTIONI: ISTITUZIONALE, TASSE E PRA;

C E’ ARTICOLATO NELLE SEGUENTI GESTIONI: ISTITUZIONALE, TASSE E PRA FERMA RESTANDO LA POSSIBILITA’ DI

ATTIVARE ULTERIORI GESTIONI;

0558C1 IL BUDGET ECONOMICO:

A PREVEDE UNICAMENTE GLI IMPORTI CHE SI PREVEDE INCASSARE NELL’ESERCIZIO;

B PREVEDE RICAVI E COSTI;

C PREVEDE UNICAMENTE GLI INVESTIMENTI CHE SI PREVEDE EFFETTUARE NELL’ESERCIZIO.

0559C1 LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALLEGATA AL BUDGET ANNUALE DELL’A.C.I.:

A INDICA ANCHE LA COMPOSIZIONE DEI RICAVI E DEI COSTI;

B NON ESISTE;

C INDICA UNICAMENTE LE LINEE STRATEGICHE DI SVILUPPO DELL’ENTE.


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0560C1 IL BUDGET ANNUALE DELL’A.C.I. :

A E’ SOTTOPOSTO AL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI CHE REDIGE LA RELAZIONE PROPONENDO O MENO LA

RELATIVA APPROVAZIONE;

B E’ SOTTOPOSTO AL COLLEGIO DEI PROBIVIRI CHE REDIGE LA RELAZIONE PROPONENDO O MENO LA RELATIVA

APPROVAZIONE.

C E’ SOTTOPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI CHE REDIGE LA RELAZIONE PROPONENDO O MENO LA RELATIVA

APPROVAZIONE;

0561C1 IL BUDGET DI GESTIONE DELL’A.C.I.:

A E’ DEFINITO DAL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELL’A.C.I..B E’ DEFINITO DAL PRESIDENTE DELL’A.C.I.;

C E’ DEFINITO DAL SEGRETARIO GENERALE DELL’A.C.I.;

0562C1 GLI ORDINATIVI DI PAGAMENTO DELL’A.C.I.:

A DEVONO ESSERE SOLO CARTACEI;

B POSSONO ESSERE ANCHE INFORMATICI;

C DEVONO ESSERE SOLO INFORMATICI.

0563C1 LA RELAZIONE AL BILANCIO DI ESERCIZIO DELL’A.C.I. DA PARTE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI:

A PUO’ CONCLUDERSI ANCHE SENZA GIUDIZIO.

B NON PUO’ MAI CONCLUDERSI CON UN GIUDIZIO NEGATIVO;

C PUO’ CONCLUDERSI ANCHE CON UN GIUDIZIO NEGATIVO;

0564C1 I MANUALI DELLE PROCEDURE:

A SONO SOTTOPOSTI AL PARERE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI;B SONO SOTTOPOSTI AL PARERE DEL SEGRETARIO GENERALE.

C SONO SOTTOPOSTI AL PARERE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO;

0565C1 IL CODICE DI COMPORTAMENTO A.C.I.:

A DEVE ESSERE CONSOCIUTO SOLO DAI DIPENDENTI DELL’A.C.I.;

B DEVE ESSERE CONSOCIUTO SOLO DAI DIRIGENTI DELL’A.C.I..

C DEVE ESSERE CONSOCIUTO E RISPETTATO ANCHE DAI TITOLARI DI CONTRATTI DI CONSULENZA O

COLLABORAZIONE CON L’ENTE;

0566C1 AL DIPENDENTE CHE NON RISPETTA L’OBBLIGO DI ASTENSIONE DI CUI AI COMMI 1,2 E 3 DELL’ART. 7 DEL CODICE

DI COMPORTAMENTO A.C.I.:

A PREVIO PROCEDIMENTO DISCIPLINARE, SI APPLICA LA SANZIONE DEL LICENZIAMENTO CON PREAVVISO;

B PREVIO PROCEDIMENTO DISCIPLINARE, SI APPLICA LA SANZIONE DEL LICENZIAMENTO SENZA PREAVVISO;

C PREVIO PROCEDIMENTO DISCIPLINARE, SI APPLICA LA SANZIONE DEL SOSPENSIONE DAL SERVIZIO.

0567C1 L’A.C.I.:

A HA SEDI IN TUTTA L’ITALIA.

B HA SEDE IN ROMA;

C HA SEDE IN ROMA, IN MILANO ED IN NAPOLI;

0568C1 PER LO SVOLGIMENTO DEI SERVIZI IN MATERIA DI TASSE AUTOMOBILISTICHE:

A L’A.C.I. SI AVVALE SOLO DEGLI UFFICI SITI IN ROMA ED IN MILANO.

B L’A.C.I. SI AVVALE DEGLI UFFICI DEGLI A.C.;

C L’A.C.I. NON SI AVVALE DEGLI UFFICI DEGLI A.C.;

0569C1 L’ASSEMBLEA A.C.I. E’ COMPOSTA:

A SOLO DAI PRESIDENTI DEGLI A.C.;

B ANCHE DA UN RAPPRESENTANTE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI COMUNI ITALIANI;C ANCHE DA TRE RAPPRESENTANTI DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI COMUNI ITALIANI.

0570C1 TRA I COMPITI DELL’ASSEMBLEA DELL’A.C.I.:

A VI E’ LA DETERMINA DELLA QUOTA MENSILE DI ASSOCIAZIONE ALL’A.C.I..

B NON VI E’ LA DETERMINA DELLA QUOTA ANNUALE DI ASSOCIAZIONE ALL’A.C.I.;

C VI E’ LA DETERMINA DELLA QUOTA ANNUALE DI ASSOCIAZIONE ALL’A.C.I.;

0571C1 NELL’ASSEMBLEA A.C.I. I PRESIDENTI DELLE A.C.:

A HANNO UN VOTO OGNI CINQUECENTO SOCI A.C. O FRAZIONE DI CINQUECENTO;

B HANNO TRE VOTI OGNI MILLE SOCI A.C..

C HANNO DIRITTO AD UN VOTO;


A PARTECIPA ALLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO GENERALE DELL’A.C.I. SENZA DIRITTO DI VOTO;

B NON PARTECIPA ALLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO GENERALE DELL’A.C.I..C PARTECIPA ALLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO GENERALE DELL’A.C.I. CON DIRITTO DI VOTO;


A DEVE ESSERE SCELTO TRA I FUNZIONARI DELL’ENTE;

B NON DEVE ESSERE SCELTO TRA I FUNZIONARI DELL’ENTE.

C PUO’ ESSERE SCELTO ANCHE ALL’INFUORI DEI FUNZIONARI DELL’ENTE;


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A E’ DI DIRITTO PRESIDENTE DEL COMITATO ESECUTIVO.

B E’ DI DIRITTO SEGRETARIO DEL COMITATO ESECUTIVO CON DIRITTO DI VOTO;

C E’ DI DIRITTO SEGRETARIO DEL COMITATO ESECUTIVO;

0575C1 PER ESSERE NOMINATO PRESIDENTE A.C.I.:

A BISOGNA INOLTRARE UNA MAIL ALL’ASSEMBLEA.

B DEVE ESSERE PRESENTATA FORMALE CANDIDATURA;

C BISOGNA DICHIARARE, ANCHE ORALMENTE, DI VOLERSI CANDIDARE;

0576C1 IL PRESIDENTE A.C.I.: A DEVE ESEGUIRE PERSONALMENTE ISPEZIONI E CONTROLLI PRESSO GLI A.C..

B NON PUO’ FARE ESEGUIRE ISPEZIONI E CONTROLLI PRESSO GLI A.C.;

C HA LA FACOLTA’ DI FARE ESEGUIRE ISPEZIONI E CONTROLLI PRESSO GLI A.C.;

0577C1 IL CONSIGLIO SPORTIVO NAZIONALE DELL’A.C.I.:

A ELEGGE UN VICE PRESIDENTE DI SETTORE;

B ELEGGE TRE VICE PRESIDENTE DI SETTORE.

C ELEGGE DUE VICE PRESIDENTE DI SETTORE;

0578C1 IL PRESIDENTE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELL’A.C.I.:

A E’ IL SEGRETARIO GENERALE.

B E’ SCELTO TRA I COMPONENTI EFFETTIVI DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI;

C E’ SCELTO TRA I COMPONENTI EFFETTIVI E SUPPLENTI DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI;

0579C1 I MEMBRI DEL COLLEGIO DEI PROBIVIRI:

A NON POSSONO ESSERE SOCI.

B SONO NOMINATI TRA I SOCI PIU’ ANZIANI;

C SONO NOMINATI TRA I SOCI DOTATI DI ALTA COMPETENZA GIURIDICA ED ISTITUZIONALE;

0580C1 IL COLLEGIO DEI PROBIVIRI DELL’A.C.I.:

A HA UN PRESIDENTE INTERNO;

B NON HA UN PRESIDENTE INTERNO;

C HA UN PRESIDENTE INTERNO E TRE VICE PRESIDENTE.

0581C1 I COMPONENTI DELLE COMMISSIONI PERMANENTI:

A SONO NOMINATI DAL COLLEGIO DEI PROBIVIRI.

B SONO NOMINATI DAL PRESDIENTE A.C.I.;

C SONO NOMINATI DAL SEGRETARIO GENERALE;

0582C1 I COMPONENTI DELLE COMMISSIONI PERMANENTI:

A SE PREVISTO DAL PRESIDENTE DELL’A.C.I. POSSONO AVERE UN’INDENNITA’.

B HANNO DIRITTO AD UN’INDENNITA’;

C NON HANNO DIRITTO AD UN’INDENNITA’;


A DETERMINA I LIMITI DI SPESA SOLO DEI DIRIGENTI DELL’ A.C.I. DI PRIMA FASCIA.

B NON PUO’ DETERMIANRE LIMITI DI SPESA;

C DETERMINA I LIMITI DI SPESA DEI DIRIGENTI DELL’ A.C.I.;

0584C1 IL BUDGET ANNUALE DELL’A.C.I. DEVE ESSERE APPROVATO DALL’ASSEMBLEA, :

A NON OLTRE IL 31 OTTOBRE;

B NON OLTRE IL 30 APRILE;

C NON OLTRE IL 31 DICEMBRE.

0585C1 IL BILANCIO DI ESERCIZIO DELL’A.C.I. DEVE ESSERE APPROVATO DALL’ASSEMBLEA, SALVO LA PROROGA

PREVISTA NELLO STATUTO:

A NON OLTRE IL 31 OTTOBRE;

B NON OLTRE IL 31 DICEMBRE.

C NON OLTRE IL 30 APRILE;

0586C1 L’ASSEMBLEA A.C. ELEGGE:

A DUE REVISORI DEI CONTI EFFETTIVI DELL’A.C.;

B TRE REVISORI DEI CONTI EFFETTIVI DELL’A.C.;

C UN REVISORE DEI CONTI EFFETTIVO DELL’A.C..

0587C1 I MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLE A.C.:

A VENGONO DETERMINATI DAL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI;

B VENGONO DETERMINATI DAL CONSIGLIO DIRETTIVO USCENTE;

C VENGONO DETERMINATI DAL PRESDIENTE DELL’A.C..

0588C1 I COMPONENTI ELETTI DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI:

A NON POSSONO ESSERE CONTEMPORANEAMENTE COMPONENTI DI DUE O PIU’ COLLEGI DEI REVISORI DEI CONTI

DEGLI A.C.;

B POSSONO ESSERE CONTEMPORANEAMENTE COMPONENTI DI DUE O PIU’ COLLEGI DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI

A.C.;


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C POSSONO ESSERE CONTEMPORANEAMENTE COMPONENTI SOLO DI DUE COLLEGI DEI REVISORI DEI CONTI

DEGLI A.C..

0589C1 IL BUDGET ANNUALE DELL’A.C.:

A DEVE ESSERE TRASMESSO AL PRESIDENTE DELL’A.C.I. PER L’APPROVAZIONE;

B DEVE ESSERE TRASMESSO AL SEGRETARIO GENERALE PER L’APPROVAZIONE.

C DEVE ESSERE TRASMESSO AL COMITATO ESECUTIVO DELL’A.C.I. PER L’APPROVAZIONE;


A NESSUNA DELLE DUE RISPOSTE.

B E’ COMPOSTO DA UN NUMERO DI MEMBRI NON SUPERIORE A OTTO;C E’ COMPOSTO DA UN NUMERO DI MEMBRI NON SUPERIORE A NOVE;


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Concorso Cat. C2-C3 Normativa Lavoro

0591C2 OBBLIGATORIA, PER L’ACCESSO ALL’IMPIEGO PUBBLICO, LA CONOSCENZA DELL’USO DELLE APPARECCHIATURE E DELLE APPLICAZIONI INFORMATICHE PIÙ DIFFUSE?

A SÌ, DAL 1° GENNAIO 2000B SOLO SE PREVISTO NEL BANDO DI CONCORSOC NO.0592C2 IL TRASFERIMENTO DI UN DIPENDENTE PUBBLICO: A PUÒ AVERE LUOGO SOLO NELL’AMBITO DELLA STESSA REGIONE.B SI ATTUA D’UFFICIO.

C É DISPOSTO PREVIO CONSENSO DELL’AMMINISTRAZIONE DI APPARTENENZA.0593C2 IL D.LGS. N. 165/2001 DISPONE CHE: A OGNI PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE, AD ECCEZIONE DEL RIMPROVERO VERBALE, DEVE ESSERE

ADOTTATO PREVIA TEMPESTIVA CONTESTAZIONE SCRITTA DELL’ADDEBITO AL DIPENDENTE.

B OGNI PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE, COMPRESI IL RIMPROVERO VERBALE E LA CENSURA, DEVEESSERE ADOTTATO PREVIA TEMPESTIVA CONTESTAZIONE SCRITTA DELL’ADDEBITO AL DIPENDENTE.

C NESSUNA DELLE RISPOSTE È CORRETTA0594C2 IN MATERIA DI APPLICAZIONE DELLE SANZIONI DISCIPLINARI, IL D.LGS. N. 165/2001 DISPONE CHE A IL CAPO DELLA STRUTTURA IN CUI IL DIPENDENTE LAVORA PROVVEDE DIRETTAMENTE QUANDO LE

SANZIONI DA APPLICARE SIANO IL RIMPROVERO VERBALE O LA CENSURA.

B IL CAPO DELLA STRUTTURA IN CUI IL DIPENDENTE LAVORA PROVVEDE DIRETTAMENTE SOLO QUANDOLA SANZIONE DA APPLICARE SIA IL RIMPROVERO SCRITTO

C NESSUNA DELLE PRECEDENTI RISPOSTE È CORRETTA0595C2 AI SENSI DEL D.LGS. N. 165/2001, SONO COLLOCATI IN ASPETTATIVA SENZA ASSEGNI PER LA DURATA

DEL MANDATO? A GLI ELETTI AL PARLAMENTO NAZIONALE O NEL CONSIGLIO REGIONALE.B GLI ELETTI NEL CONSIGLIO DI PROVINCIA CAPOLUOGO DI REGIONE.C GLI ELETTI NEL CONSIGLIO REGIONALE O PROVINCIALE0596C2 IL D.LGS. N. 165/2001 DISPONE CHE A NON COSTITUISCONO INCOMPATIBILITÀ I COMPENSI DERIVATI DA ATTIVITÀ SVOLTE DAL DIPENDENTE

NELL’INDUSTRIA.B COSTITUISCONO INCOMPATIBILIT I COMPENSI DERIVATI DALLA COLLABORAZIONE A RIVISTE.C NON COSTITUISCONO INCOMPATIBILITÀ I COMPENSI DERIVATI DA INCARICHI PER I QUALI È

CORRISPOSTO SOLO IL RIMBORSO DELLE SPESE DOCUMENTATE.0597C2 SECONDO IL D.LGS. N. 165/2001 NELLA P.A. L’ESERCIZIO DI FATTO DI MANSIONI SUPERIORI A QUELLE

DELLA QUALIFICA DI APPARTENENZA A NON HA EFFETTO AI FINI DELL’INQUADRAMENTO DEL LAVORATOREB HA EFFETTO IN OGNI CASO AI FINI DELL’INQUADRAMENTO DEL LAVORATORE O DELL’ASSEGNAZIONE DI

INCARICHI DI DIREZIONE.C HA EFFETTO SOLO AI FINI DEL CALCOLO DEL TFR.0598C2 IN MERITO ALLE CONTROVERSIE RELATIVE AI RAPPORTI DI LAVORO RESTANO DEVOLUTE ALLA

GIURISDIZIONE DEL GIUDICE AMMINISTRATIVO A LE CONTROVERSIE CONCERNENTI IL CONFERIMENTO E LA REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI.

B LE CONTROVERSIE IN MATERIA DI PROCEDURE CONCORSUALI PER L’ASSUNZIONE DEI DIPENDENTIDELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI.

C LE CONTROVERSIE CONCERNENTI LA RESPONSABILIT DIRIGENZIALE.0599C2 SECONDO IL D.LGS. N. 165/2001 SI CONSIDERA SVOLGIMENTO DI MANSIONI SUPERIORI: A SOLTANTO L’ATTRIBUZIONE IN MODO PREVALENTE, SOTTO IL PROFILO QUALITATIVO, QUANTITATIVO E

TEMPORALE, DEI COMPITI PROPRI DI DETTE MANSIONI.B ANCHE L’ATTRIBUZIONE IN MODO NON PREVALENTE, SOTTO IL PROFILO QUALITATIVO, QUANTITATIVO

E TEMPORALE, DEI COMPITI PROPRI DI DETTE MANSIONI.C L’ATTRIBUZIONE DI MANSIONI DIVERSE DA QUELLE PREVISTE DAI C.C.N.L.0600C2 SECONDO IL D.LGS. N. 165/2001, LA SANZIONE DISCIPLINARE APPLICABILE AL PUBBLICO DIPENDENTE

PUÒ ESSERE RIDOTTA? A NON È PREVISTO NULLA A RIGUARDOB SIC NO, MAI0601C2 QUALE VOCE DEL TRATTAMENTO ECONOMICO UNA GRATIFICA CORRISPOSTA ANNUALMENTE AI

DIPENDENTI PUBBLICI? A RETRIBUZIONE INDIVIDUALE DI ANZIANITÀB STIPENDIO TABELLARE.


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C TREDICESIMA MENSILIT .0602C2 IL LAVORATORE CHE GIUSTIFICA L’ASSENZA DAL SERVIZIO MEDIANTE UNA CERTIFICAZIONE MEDICA

FALSA È OBBLIGATO A RISARCIRE IL DANNO PATRIMONIALE ALL’AMMINISTRAZIONE? A SI, PARI AL DOPPIO DEL COMPENSO CORRISPOSTO A TITOLO DI RETRIBUZIONE NEI PERIODI PER I

QUALI SIA ACCERTATA LA MANCATA PRESTAZIONE.B NO.C SI, PARI AL COMPENSO CORRISPOSTO A TITOLO DI RETRIBUZIONE NEI PERIODI PER I QUALI SIA

ACCERTATA LA MANCATA PRESTAZIONE.

0603C2 NON UN DIRITTO PATRIMONIALE DEL DIPENDENTE PUBBLICO A DIRITTO ALLO STIPENDIO TABELLARE.B DIRITTO ALLA RETRIBUZIONE INDIVIDUALE DI ANZIANITÀC DIRITTO ALLE FERIE.0604C2 QUALE PRINCIPIO SANCISCE IL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLE P.A. IN MERITO AL

COMPORTAMENTO IN SERVIZIO? A IL DIPENDENTE CHE DISPONE DI MEZZI DI TRASPORTO DELL’AMMINISTRAZIONE SE NE SERVE PER LO

SVOLGIMENTO DEI SUOI COMPITI D’UFFICIO E NON VI TRASPORTA ABITUALMENTE PERSONEESTRANEE ALL’AMMINISTRAZIONE.

B NESSUNA RISPOSTA E’ CORRETTAC IL DIPENDENTE PUÒ UTILIZZARE A FINI PRIVATI MATERIALE O ATTREZZATURE DI CUI DISPONE PER

RAGIONI DI UFFICIO.

0605C2 QUALE TRA I SEGUENTI CASI NON COSTITUISCE MOTIVO DI LICENZIAMENTO DISCIPLINARE? A L’ECCEDENZA DI PERSONALE IN RELAZIONE ALLE ESIGENZE FUNZIONALI DELL’ENTE.B LA FALSA ATTESTAZIONE DELLA PRESENZA IN SERVIZIO.C LA REITERAZIONE DI GRAVI CONDOTTE LESIVE DELLA DIGNIT ALTRUI.0606C2 IL LAVORATORE DIPENDENTE DI UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CHE ATTESTA FALSAMENTE LA

PROPRIA PRESENZA IN SERVIZIO, MEDIANTE L’ALTERAZIONE DEI SISTEMI DI RILEVAMENTO DELLAPRESENZA, È PUNITO.

A CON LA RECLUSIONEB CON L’ARRESTOC CON LA SANZIONE AMMINISTRATIVA PECUNIARIA0607C2 LA CENSURA SI ATTUA: A CON LA SANZIONE SENZA DOVER CONTESTARE L’ADDEBITO PER ISCRITTO E SENZA ASCOLTARE IL

DIPENDENTE MA COMUNQUE BISOGNA REDIGERE UN VERBALEB CONTESTANDO PER ISCRITTO L’ADDEBITO E SI DEVE ASCOLTARE IL DIPENDENTEC NESSUNA DELLE PRECEDENTI0608C2 IL D.LGS N. 165/2001 PREVEDE CHE IL DIPENDENTE POSSA ESSERE ADIBITO A MANSIONI

IMMEDIATAMENTE SUPERIORI A QUELLE DA LUI RICOPERTE QUALE TRA I SEGUENTI NON RIENTRA TRALE IPOTESI PREVISTE DALLA LEGGE?

A LA SOSTITUZIONE DI UN ALTRO DIPENDENTE ASSENTE, AVENTE DIRITTO ALLA CONSERVAZIONE DELPOSTO.

B L’ASSENZA DI UN ALTRO DIPENDENTE PER FERIE.C LA VACANZA DI POSTO IN ORGANICO, PURCHÉ NON SUPERIORE AI SEI MESI.0609C2 IL LAVORATORE CHE GIUSTIFICA L’ASSENZA DAL SERVIZIO MEDIANTE UNA CERTIFICAZIONE MEDICA

FALSA È OBBLIGATO A RISARCIRE IL DANNO PATRIMONIALE ALL’AMMINISTRAZIONE? A NO, SOGGIACE SOLO AL PAGAMENTO DELLA MULTA.B SI, NONCHÉ IL DANNO ALL’IMMAGINE.C NO, SALVO CHE NON INCORRA ANCHE IN RESPONSABILITÀ DISCIPLINARE.0610C2 UN DIRITTO PATRIMONIALE DEL DIPENDENTE PUBBLICO: A DIRITTO ALL’UFFICIO.B DIRITTO AL RIPOSO.C DIRITTO ALLA RETRIBUZIONE INDIVIDUALE DI ANZIANITÀ.0611C2 A NORMA DEL T.U. DEL PUBBLICO IMPIEGO, L’INGIUSTIFICATO RIFIUTO DEL TRASFERIMENTO DISPOSTO

DALL’AMMINISTRAZIONE PER MOTIVATE ESIGENZE DI SERVIZIO: A COMPORTA L’APPLICAZIONE DELL’ART. 2 DEL CCNL, CHE PREVEDE LA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO

CON PRIVAZIONE DELLA RETRIBUZIONE DA UNDICI GIORNI FINO AD UN MASSIMO DI TRENTA GIORNI.

B NON COMPORTA ALCUNA SANZIONEC COMPORTA L’APPLICAZIONE DELL’ART. 55-QUATER DEL T.U., CHE PREVEDE LA SANZIONE

DISCIPLINARE DEL LICENZIAMENTO.0612C2 A NORMA DEL T.U. DEL PUBBLICO IMPIEGO, LA MANCATA RIPRESA DEL SERVIZIO, IN CASO DI ASSENZA

INGIUSTIFICATA, ENTRO IL TERMINE FISSATO DALL’AMMINISTRAZIONE:


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A COMPORTA L’APPLICAZIONE DELL’ART. 55-QUATER DEL T.U., CHE PREVEDE LA SANZIONEDISCIPLINARE DEL LICENZIAMENTO.

B COMPORTA L SANZIONE DEIL RIMPROVERO SCRITTO (CENSURA)C NON COMPORTA ALCUNA SANZIONE0613C2 CON RIFERIMENTO AL "COMPORTAMENTO IN SERVIZIO", QUALE PRINCIPIO SANCISCE IL CODICE DI

COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLE P.A.? A IL DIPENDENTE NON UTILIZZA A FINI PRIVATI MATERIALE O ATTREZZATURE DI CUI DISPONE PER

RAGIONI DI UFFICIO.

B ANCHE IN DEROGA ALLE PREVISIONI CONTRATTUALI, IL DIPENDENTE LIMITA LE ASSENZE DAL LUOGODI LAVORO A QUELLE STRETTAMENTE NECESSARIE.

C IL DIPENDENTE PUÒ UTILIZZARE LE LINEE TELEFONICHE DELL’UFFICIO PER ESIGENZE PERSONALI,PURCHÉ LA CONVERSAZIONE NON RECHI DISTURBO AGLI ALTRI DIPENDENTI.

0614C2 NEI CASI IN CUI SIA CONTEMPORANEAMENTE IN CORSO NEI CONFRONTI DI UN DIPENDENTE PUBBLICOUN PROCEDIMENTO DISCIPLINARE E UN PROCEDIMENTO PENALE ENTRAMBI FINALIZZATI AD ACCERTARE GLI STESSI FATTI LENTE:

A PU PROSEGUIRE E CONCLUDERE IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE IN CORSO.B È SEMPRE OBBLIGATO AD ATTENDERE L’ESITO DEL PROCEDIMENTO PENALE.C NON PUÒ CONCLUDERE IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE IN CORSO0615C2 A NORMA DEL T.U. DEL PUBBLICO IMPIEGO, LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA PUÒ RIGUARDARE LA

MATERIA DELLE CONTROVERSIE DI LAVORO?

A SI, LA CONTRATTAZIONE PUÒ RIGUARDARE TUTTE LE MATERIE NESSUNA ESCLUSA.B NO, LA MATERIA È ESPRESSAMENTE ESCLUSA.C NO, LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DETERMINA SOLO I DIRITTI E GLI OBBLIGHI DIRETTAMENTE

PERTINENTI AL RAPPORTO DI LAVORO.0616C2 QUALE TRA QUELLI INDICATI È UNO STRUMENTO DI PREMIALITÀ PREVISTO DAL D.LGS 150/2009? A DETRAZIONI FISCALI.B BONUS ANNUALE DELLE ECCELLENZE.C PREMIO DI PRODUZIONE.0617C2 CON RIFERIMENTO AL RAPPORTO DI LAVORO DEGLI ENTI LOCALI, E IN PARTICOLARE AL DIRITTO ALLE

FERIE È CORRETTO AFFERMARE CHE: A IL DIPENDENTE HA DIRITTO, IN OGNI ANNO DI SERVIZIO, AD UN PERIODO DI FERIE RETRIBUITO, AL

QUALE DEVONO ESSERE SCOMPUTATE LE ASSENZE PER MALATTIA E PER INFORTUNIO.B IL DIPENDENTE CHE HA USUFRUITO DEI PERMESSI RETRIBUITI CONSERVA IL DIRITTO ALLE FERIE.

C NELL’ANNO DI ASSUNZIONE O CESSAZIONE DAL SERVIZIO LA DURATA DELLE FERIE È DETERMINATAPRENDENDO COMUNQUE A RIFERIMENTO L’INTERO ANNO SOLARE E NON L’EFFETTIVO SERVIZIOPRESTATO

0618C2 CON RIFERIMENTO ALLA "PARTECIPAZIONE AD ASSOCIAZIONI E ALTRE ORGANIZZAZIONI ", QUALEPRINCIPIO SANCISCE IL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLE P.A.?

A IL DIPENDENTE PUO’ INDURRE ALTRI AD ADERIRE AD ASSOCIAZIONIB IL DIPENDENTE NON COSTRINGE ALTRI DIPENDENTI AD ADERIRE AD ASSOCIAZIONI ED

ORGANIZZAZIONI, NÈ LI INDUCE A FARLO PROMETTENDO VANTAGGI DI CARRIERA.C NESSUNA DELLE RISPOSTE E CORRETTA0619C2 NON È UN DIRITTO PATRIMONIALE DEL DIPENDENTE PUBBLICO: A DIRITTO ALLO SVILUPPO ECONOMICO INTERNO ALL’AREA FUNZIONALE.B DIRITTO ALLO SVOLGIMENTO DELLE MANSIONI.C DIRITTO ALLE INDENNIT DI AMMINISTRAZIONE.0620C2 CON RIFERIMENTO AI "RAPPORTI CON IL PUBBLICO", QUALE PRINCIPIO SANCISCE IL CODICE DI

COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLE P.A.? A IL DIPENDENTE PRENDE IMPEGNI E FA PROMESSE IN ORDINE A DECISIONI O AZIONI PROPRIE O ALTRUI

INERENTI ALL’UFFICIO ANCHE SE CIÒ POSSA FAR GENERARE SFIDUCIA NELL’AMMINISTRAZIONE ONELLA SUA INDIPENDENZA

B IL DIPENDENTE RISPETTA GLI APPUNTAMENTI CON I CITTADINI E RISPONDE SOLLECITAMENTE AI LORORECLAMI.

C IL DIPENDENTE SI PREOCCUPA DEL RISPETTO DEGLI STANDARD DI QUALIT E DI QUANTIT FISSATIDALL’AMMINISTRAZIONE NELLE APPOSITE CARTE DEI SERVIZI.

0621C2 CON RIFERIMENTO AL RAPPORTO DI LAVORO DEGLI ENTI LOCALI, I CONTINGENTI DI PERSONALE DADESTINARE A TEMPO PARZIALE SONO SOGGETTI A QUALCHE LIMITAZIONE?

A SIB NOC NON È PREVISTO NULLA A RIGUARDO0622C2 È UN DIRITTO PATRIMONIALE DEL LAVORATORE PUBBLICO:


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A DIRITTO PER COMPENSI PER LAVORO STRAORDINARIO, OVE SPETTANTI.B DIRITTO AL RIPOSO.C DIRITTO ALLE PARI OPPORTUNITÀ.0623C2 NEI CASI DI UTILIZZO DEL DIPENDENTE IN MANSIONI SUPERIORI IL LAVORATORE HA DIRITTO AL

TRATTAMENTO PREVISTO PER LA QUALIFICA SUPERIORE? A SI, PER IL PERIODO DI EFFETTIVA PRESTAZIONE.B NO.C NON E PREVISTO NULLA A RIGUARDO

0624C2 L’ART. 55BIS DEL T.U. DEL PUBBLICO IMPIEGO DISTINGUE FRA SANZIONI DISCIPLINARI DI MINOREGRAVITÀ E INFRAZIONI PIÙ GRAVI. CHI PROVVEDE NEL CASO DI SANZIONI PIÙ GRAVI?

A SOLO IL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA CON QUALIFICA DIRIGENZIALE.B NESSUNA RISPOSTA E’ CORRETTAC L’UFFICIO COMPETENTE PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI.0625C2 CON RIFERIMENTO AI "RAPPORTI CON IL PUBBLICO", QUALE PRINCIPIO SANCISCE IL CODICE DI

COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLE P.A.? A IL DIPENDENTE FA PROMESSE IN ORDINE A DECISIONI O AZIONI PROPRIE O ALTRUI INERENTI

ALL’UFFICIO ANCHE SE CIÒ POSSA FAR GENERARE SFIDUCIA NELL’AMMINISTRAZIONE O NELLA SUAINDIPENDENZA ED IMPARZIALITÀ.

B IL DIPENDENTE NELLA REDAZIONE DEI TESTI SCRITTI E IN TUTTE LE ALTRE COMUNICAZIONI ADOTTAUN LINGUAGGIO FORBITO ANCHE SE POCO CHIARO E COMPRENSIBILE.

C IL DIPENDENTE IN RAPPORTO CON IL PUBBLICO PRESTA ADEGUATA ATTENZIONE ALLE DOMANDE DICIASCUNO E FORNISCE LE SPIEGAZIONI RICHIESTE IN ORDINE AL COMPORTAMENTO PROPRIO E DI ALTRI DIPENDENTI DELL’UFFICIO.

0626C2 SE IL DIPENDENTE DEVE ALLONTANARSI DALL’INDIRIZZO COMUNICATO DURANTE LE FASCE DIREPERIBILITÀ PER EFFETTUARE VISITE MEDICHE È TENUTO A DARNE PREVENTIVA COMUNICAZIONE ALL’AMMINISTRAZIONE?

A SI, MA SOLO SE L’ASSENZA SI PROTRAE PER PIÙ DI UNA GIORNATA.B NO.MAIC SI0627C2 CON RIFERIMENTO ALL’ORDINAMENTO DEL PUBBLICO IMPIEGO, I PERMESSI RETRIBUITI, QUALI AD

ESEMPIO IL PERMESSO PER MATRIMONIO, SONO VALUTATI AGLI EFFETTI DELL’ANZIANITÀ DI SERVIZIO?

A NO, MA RIDUCONO LE FERIE.B SI, SONO VALUTATI AGLI EFFETTI DELL’ANZIANITÀ DI SERVIZIO.C NO, NON SONO VALUTATI AGLI EFFETTI DELL’ANZIANITÀ DI SERVIZIO.0628C2 CON RIFERIMENTO AL "COMPORTAMENTO IN SERVIZIO", QUALE PRINCIPIO SANCISCE IL CODICE DI

COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLE P.A.? A IL DIPENDENTE, PUÒ DI NORMA AFFIDARE AD ALTRI DIPENDENTI IL COMPIMENTO DI ATTIVITÀ O

L’ADOZIONE DI DECISIONI DI PROPRIA SPETTANZA.B NEL RISPETTO DELLE PREVISIONI CONTRATTUALI, IL DIPENDENTE LIMITA LE ASSENZE DAL LUOGO DI

LAVORO A QUELLE STRETTAMENTE NECESSARIE.C IL DIPENDENTE SE AUTORIZZATO PUÒ UTILIZZARE ANCHE A FINI PRIVATI MATERIALE O ATTREZZATURE

DI CUI DISPONE PER RAGIONI DI UFFICIO.0629C2 È UN DIRITTO PATRIMONIALE DEL DIPENDETE PUBBLICO: A DIRITTO ALLA RISERVATEZZA.B DIRITTO ALLE INDENNITÀ DI AMMINISTRAZIONE.C DIRITTO AL TRASFERIMENTO.0630C2 AI SENSI DEL D. LGS. 165/2001 QUANDO DEVE ESSERE RIAPERTO IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE

CONCLUSO CON LARCHIVIAZIONE? A NON PUÒ ESSERE MAI RIAPERTOB A DISCREZIONE DELLAMMINISTRAZIONEC SOLO NEI CASI ESPRESSAMENTE PREVISTI0631C2 QUANDO POSSONO ESSERE EFFETTUATE LE VISITE MEDICHE DI CONTROLLO DELLA MALATTIA DEL

DIPENDENTE AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165 DEL 2001? A SEMPREB MAIC NELLE FASCE ORARIE DI REPERIBILITÀ0632C2 QUALE DISCIPLINA SI APPLICA ALLE INFRAZIONI PER LE QUALI E’ PREVISTO IL RIMPROVERO VERBALE

AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165 DEL 2001? A NESSUNA DELLE RISPOSTE E’ CORRETTAB LA DISCIPLINA PREVISTA DAL DIRIGENTE


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C LA DISCIPLINA PREVISTA DALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA0633C2 AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165 DEL 2001 L’AMMINISTRAZIONE RENDE CONOSCIBILI GLI

INCARICHI DI FUNZIONE DIRIGENZIALE TRAMITE AVVISO SUL SITO ISTITUZIONALE INDICANDO: A IL NUMERO E LA TIPOLOGIA DEI POSTIB IL NUMERO, LA TIPOLOGIA DEI POSTI ED I CRITERI DI SCELTAC IL NUMERO DEI POSTI0634C2 COME PUO’ ESSERE GIUSTIFICATA UN’ASSENZA PER MALATTIA SUPERIORE A 10 GIORNI AI SENSI DEL

DECRETO LEGISLATIVO N. 165 DEL 2001?

A CON UNA QUALSIASI CERTIFICAZIONE MEDICAB CON UNA CERTIFICAZIONE MEDICA RILASCIATA DA UNA STRUTTURA SANITARIA PUBBLICA O DA UN

MEDICO CONVENZIONATO CON IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALEC CON UNA CERTIFICAZIONE DEL MEDICO COMPETENTE0635C2 CHI DISCIPLINA LE MODALITA’ E GLI ISTITUTI DELLA PARTECIPAZIONE SINDACALE AI SENSI DEL

DECRETO LEGISLATIVO N. 165 DEL 2001? A L’ARANB LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVAC LA LEGGE0636C2 AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165 DEL 2001 COSA ACCADE SE NON SI RAGGIUNGE

L’ACCORDO PER LA STIPULAZIONE DI UN CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO? A L’AMMINISTRAZIONE INTERESSATA PUÒ PROVVEDERE, IN VIA PROVVISORIA, SULLE MATERIE DEL

MANCATO ACCORDO, FINO ALLA SUCCESSIVA SOTTOSCRIZIONEB SI APPLICA IL CONTRATTO COLLETTIVA NAZIONALEC L’ARAN FISSA REGOLE TRANSITORIE0637C2 IL TRATTAMENTO ECONOMICO FONDAMENTALE ED ACCESSORIO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO

N. 165 DEL 2001: A E’ DEFINITO DAI CONTRATTI COLLETTIVIB E’ DEFINITO DALLA LEGGEC E’ DEFINITO DALL’ARAN0638C2 AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165 DEL 2001 LE AMMINISTRAZIONI COMUNICANO LE

INFORMAZIONI CONCERNENTI LUTILIZZO DEI LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI: A NELLAMBITO DELLANALITICO RAPPORTO INFORMATIVO SULLE TIPOLOGIE DI LAVORO FLESSIBILE

B SU PROPOSTA DEL MINISTRO DELLA FUNZIONE PUBBLICAC SU PROPOSTA DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA0639C2 UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PUÒ PROCEDERE AL LICENZIAMENTO DISCIPLINARE DI UN

DIPENDENTE IN CASO DI GIUSTIFICAZIONE DELL’ASSENZA DAL SERVIZIO MEDIANTE UNACERTIFICAZIONE MEDICA FALSA?

A NO, NON PUÒ MAI RICORRERE A LICENZIAMENTO DISCIPLINARE, IN QUANTO TALE SANZIONE NON ÈPREVISTA PER I DIPENDENTI PUBBLICI.

B NO, PU RICORRERE SOLO ALLA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO.C SI0640C2 LE AMMINISTRAZIONI POSSONO RICOPRIRE POSTI VACANTI IN ORGANICO AI SENSI DEL DECRETO

LEGISLATIVO N. 165 DEL 2001? A NOB SI SEMPRE SENZA LIMITAZIONIC SI, PURCHÈ LE AMMINISTRAZIONI RENDANO PUBBLICHE LE DISPONIBILITÀ DEI POSTI IN ORGANICO DA

RICOPRIRE0641C2 LA MANCATA INDIVIDUAZIONE DA PARTE DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DELLE ECCEDENZE DELLE

UNITA’ DI PERSONALE E’ VALUTABILE, AI SENSI DELL’ART. 33 DEL D. LGS. 165/2001: A AI FINI DELLA RESPONSABILITÀ CIVILEB AI FINI DELLA RESPONSABILITÀ PENALEC AI FINI DELLA RESPONSABILITÀ PER DANNO ERARIALE0642C2 LE P.A. POSSONO EROGARE TRATTAMENTI ECONOMICI ACCESSORI CHE NON CORRISPONDANO ALLE

PRESTAZIONI EFFETTIVAMENTE RESE? A SIB

NOC NON E’ PREVISTO NULLA A RIGUARDO0643C2 CON RIFERIMENTO ALLA TRASPARENZA E RENDICONTAZIONE DELLE PERFORMANCE LE P.A. HANNO

L’OBBLIGO DI PUBBLICARE SUL PROPRIO SITO ISTITUZIONALE LE RETRIBUZIONI DEI DIRIGENTI?


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A NO, GLI UNICI DOCUMENTI CHE DEVONO ESSERE PUBBLICATI SUL SITO ISTITUZIONALE SONO IL PIANODELLA PERFORMANCE E LA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE.

B SI, CON SPECIFICA EVIDENZA SULLE COMPONENTI VARIABILI DELLA RETRIBUZIONE E DELLECOMPONENTI LEGATE ALLA VALUTAZIONE DI RISULTATO.

C NON È PREVISTO NULLA A RIGUARDO0644C2 A NORMA DEL T.U. DEL PUBBLICO IMPIEGO, QUALE/QUALI MATERIE SONO ESCLUSE DALLA

CONTRATTAZIONE COLLETTIVA? A MATERIA RELATIVA ALLA STRUTTURA CONTRATTUALE, IN COERENZA CON IL SETTORE PRIVATO.

B MATERIE RELATIVE ALLE RELAZIONI SINDACALI.C MATERIE ATTINENTI ALL’ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI.0645C2 L’ORGANO DI INDIRIZZO POLITICO-AMMINISTRATIVO DI CIASCUNA P.A.: A EMANA LE DIRETTIVE GENERALI CONTENENTI GLI INDIRIZZI STRATEGICI.B DEFINISCE LA STRUTTURA E LE MODALITÀ DI REDAZIONE DEL PIANO DELLA PERFORMANCE.C NESSUNA DELLE RISPOSTE E’ CORRETTA0646C2 CON RIFERIMENTO ALLA TRASPARENZA E RENDICONTAZIONE DELLE PERFORMANCE, COSA

COMPORTA IL MANCATO ASSOLVIMENTO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE DEL PROGRAMMATRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’INTEGRITÀ?

A IL DIVIETO DI EROGAZIONE DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO AI DIRIGENTI PREPOSTI AGLI UFFICICOINVOLTI.

B LA RESPONSABILIT PENALE PER I DIRIGENTI PREPOSTI AGLI UFFICI COINVOLTI.

C IL DIVIETO DI EROGAZIONE DEI PREMI INCENTIVANTI A TUTTI I DIRIGENTI DELL’AMMINISTRAZIONE.0647C2 L’AZIONE DI VIGILANZA SULL’APPLICAZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DELLE

PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI È ESERCITATA: A DAI DIRIGENTI RESPONSABILI DI CIASCUNA STRUTTURA.B SEMPRE DAL DIRIGENTE DEL PERSONALE DELL’AMMINISTRAZIONE.C DIRETTAMENTE DAGLI ISPETTORI DEL LAVORO.0648C2 L’ORGANO DI INDIRIZZO POLITICO-AMMINISTRATIVO DI CIASCUNA AMMINISTRAZIONE: A DEFINISCE IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’INTEGRIT NONCH GLI EVENTUALI

AGGIORNAMENTI ANNUALI.B DEFINISCE ESCLUSIVAMENTE GLI AGGIORNAMENTI ANNUALI DEL PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA

E INTEGRITA’C NESSUNA DELLE RISPOSTE E CORRETTA0649C2 A NORMA DEL T.U. DEL PUBBLICO IMPIEGO, IN QUALE DEI SEGUENTI CASI SI APPLICA COMUNQUE LA

SANZIONE DISCIPLINARE DEL LICENZIAMENTO? A VIOLAZIONE DI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO DA CUI SIA DERIVATO DISSERVIZIO OVVERO DANNO O

PERICOLO ALL’ENTE, AGLI UTENTI O AI TERZI.B NEL CASO DI PRESTAZIONE LAVORATIVA NON INFERIORE A 2 ANNI E LA P.A. FORMULA UNA

VALUTAZIONE DI INSUFFICIENTE RENDIMENTO DOVUTO ALLA REITERATA VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHIDELLA PRESTAZIONE STESSA.

C INOSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI IN MATERIA DI PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E DI SICUREZZA SULLAVORO OVE NON NE SIA DERIVATO DANNO O DISSERVIZIO.

0650C2 LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE DEVONO FORNIRE AL DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA ANCHE IL NUMERO COMPLESSIVO ED I NOMINATIVI DEI BENEFICIARI DEI PERMESSI SINDACALI?

A NO, MA È IN FACOLTÀ DEL DIPARTIMENTO CHIEDERE IL NUMERO COMPLESSIVO.B SI, LO PREVEDE ESPRESSAMENTE L’ART. 50 DEL D.LGS. N. 165/2001.C NO, MA IN FACOLT DEL DIPARTIMENTO CHIEDERE SIA IL NUMERO COMPLESSIVO CHE I NOMINATIVI.

0651C2 SI PUÒ PROCEDERE A LICENZIAMENTO DISCIPLINARE DI UN DIPENDENTE PUBBLICO IN CASO DIFALSITÀ DOCUMENTALI COMMESSE AI FINI DELL’INSTAURAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO?

A NON E’ PREVISTO NULLA A RIGUARDOB NO, PUÒ RICORRERE SOLO ALLA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO.C SI, LO PREVEDE ESPRESSAMENTE IL D.LGS. N. 165/2001.0652C2 SECONDO IL D.LGS 165/2001 QUALE TRA LE SEGUENTI FATTISPECIE NON È VIETATA DALLA LEGGE?

A L’ATTRIBUZIONE DI INCARICHI RETRIBUITI DA PARTE DI SOGGETTI PRIVATI, SENZA PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE.

B L’ATTRIBUZIONE DI INCARICHI RETRIBUITI DA PARTE DI ALTRI SOGGETTI PUBBLICI, SENZA PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE.

C LA RICEZIONE DI COMPENSI DERIVANTI DA ATTIVITÀ DI FORMAZIONE DIRETTA AI DIPENDENTI DELLAPUBBLICA AMMINISTRAZIONE.


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0653C2 LE DIRETTIVE GENERALI CONTENENTI GLI INDIRIZZI STRATEGICI SONO EMANATE DAI DIRIGENTI DEGLIUFFICI DIRIGENZIALI GENERALI DI CIASCUNA AMMINISTRAZIONE. QUANTO AFFERMATO È:

A FALSO, SONO EMANATE DALL’ORGANO DI INDIRIZZO POLITICO-AMMINISTRATIVO.B VEROC VERO, SONO EMANATE DAI DIRIGENTI DEGLI UFFICI DIRIGENZIALI GENERALI DI CIASCUNA

AMMINISTRAZIONE.0654C2 UNA P.A. PUÒ PROCEDERE AL LICENZIAMENTO DISCIPLINARE DI UN DIPENDENTE IN CASO DI FALSA

ATTESTAZIONE DELLA PRESENZA IN SERVIZIO MEDIANTE ALTERAZIONE DEI SISTEMI DI RILEVAMENTO

DELLA PRESENZA? A NOB SIC NO, PU RICORRERE SOLO ALLA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO.0655C2 A NORMA DEL D.LGS. N. 165/2001 A QUALE SANZIONE DISCIPLINARE SOGGIACE IL LAVORATORE

DIPENDENTE APPARTENENTE AD UNA DIVERSA AMMINISTRAZIONE DELL’INCOLPATO CHE RENDEDICHIARAZIONI FALSE O RETICENTI?

A ALLA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO CON PRIVAZIONE DELLA RETRIBUZIONE FINO AD UN MASSIMO DITRENTA GIORNI.

B AL LICENZIAMENTO CON PREAVVISO.C ALLA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO CON PRIVAZIONE DELLA RETRIBUZIONE FINO AD UN MASSIMO DI

QUINDICI GIORNI.

0656C2 SECONDO IL D.LGS. N. 165/2001 I COMPENSI DERIVATI DA ATTIVITÀ DI FORMAZIONE DIRETTA AIDIPENDENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COSTITUISCONO INCOMPATIBILITÀ?

A NON COSTITUISCONO INCOMPATIBILITÀ PER I DIPENDENTI CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPOPARZIALE QUALORA LA PRESTAZIONE LAVORATIVA NON SIA SUPERIORE AL 50% DI QUELLA A TEMPOPIENO.

B NO, NON COSTITUISCONO INCOMPATIBILITÀ.C COSTITUISCONO INCOMPATIBILITÀ SE NON PREVENTIVAMENTE AUTORIZZATI DALL’AMMINISTRAZIONE

DI APPARTENENZA.0657C2 IL TRATTAMENTO ECONOMICO FONDAMENTALE COMPRENDE: A LO STIPENDIO TABELLARE.B I COMPENSI EVENTUALMENTE SPETTANTI DALL’UTILIZZO DEL FONDO UNICO DI AMMINISTRAZIONE.

C LE INDENNITÀ SPECIFICHE PREVISTE DALLA LEGGE.0658C2 A NORMA DEL T.U. DEL PUBBLICO IMPIEGO, IN QUALE DEI SEGUENTI CASI SI APPLICA COMUNQUE LA

SANZIONE DISCIPLINARE DEL LICENZIAMENTO? A VIOLAZIONE DI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO DA CUI SIA DERIVATO DISSERVIZIO OVVERO DANNO O

PERICOLO ALL’ENTE, AGLI UTENTI O AI TERZI.B NESSUNA DELLE RISPOSTE E’ CORRETTAC REITERAZIONE NELL’AMBIENTE DI LAVORO DI GRAVI CONDOTTE AGGRESSIVE O MOLESTE O

MINACCIOSE O INGIURIOSE O COMUNQUE LESIVE DELL’ONORE E DELLA DIGNITÀ PERSONALE ALTRUI.

0659C2

I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO, IN COERENZA CON LE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE VIGENTI,TRATTAMENTI ECONOMICI ACCESSORI COLLEGATI:

A ENTRAMBE LE RISPOSTE SONO CORRETTEB ALLA PERFORMANCE INDIVIDUALEC ALLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA CON RIFERIMENTO ALLAMMINISTRAZIONE NEL SUO

COMPLESSO E ALLE UNITÀ ORGANIZZATIVE O AREE DI RESPONSABILITÀ IN CUI SI ARTICOLALAMMINISTRAZIONE

0660C2 UNA P.A. PUÒ PROCEDERE A LICENZIAMENTO DISCIPLINARE DI UN DIPENDENTE IN CASO DI CONDANNAPENALE DEFINITIVA IN RELAZIONE ALLA QUALE È PREVISTA L’ESTINZIONE COMUNQUE DENOMINATADEL RAPPORTO DI LAVORO?

A NO, NON PUÒ MAI RICORRERE A LICENZIAMENTO DISCIPLINARE, IN QUANTO TALE SANZIONE NON ÈPREVISTA PER I DIPENDENTI PUBBLICI.

B NON E’ PREVISTO NULLA A RIGUARDOC SI0661C2 CON RIFERIMENTO AL RAPPORTO DI LAVORO DEGLI ENTI LOCALI, IN QUALE CASO SONO CONCESSI A

DOMANDA PERMESSI RETRIBUITI? A SOLO PER PARTICOLARI MOTIVI PERSONALI DEBITAMENTE DOCUMENTATI.B MALATTIA


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C PARTECIPAZIONE A CONCORSI0662C2 CON RIFERIMENTO AL RAPPORTO DI LAVORO DEGLI ENTI LOCALI, IN QUALE CASO SONO CONCESSI A

DOMANDA PERMESSI RETRIBUITI? A SOLO PER LA PARTECIPAZIONE A CONCORSI.B MALATTIA.C MATRIMONIO.0663C2 NEL PUBBLICO IMPIEGO IN QUALE DEI SEGUENTI CASI SI APPLICA COMUNQUE LA SANZIONE

DISCIPLINARE DEL LICENZIAMENTO?

A ATTI, COMPORTAMENTI O MOLESTIE, ANCHE DI CARATTERE SESSUALE, LESIVI DELLA DIGNIT DELLAPERSONA.

B FALSITÀ DOCUMENTALI COMMESSE AI FINI O IN OCCASIONE DELL’INSTAURAZIONE DEL RAPPORTO DILAVORO.

C INOSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI IN MATERIA DI PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E DI SICUREZZA SULLAVORO OVE NON NE SIA DERIVATO DANNO O DISSERVIZIO.

0664C2 NEL PUBBLICO IMPIEGO RIGUARDO AL DIRITTO ALLE FERIE È CORRETTO AFFERMARE CHE: A LE FERIE SONO SOSPESE DA MALATTIE SE RICORRONO LE CONDIZIONI PREVISTE DALLA

LEGISLAZIONE VIGENTE E DAI CCNL.B LE FERIE SONO UN DIRITTO RINUNCIABILE.C NON È CONSIDERATO GIORNO FESTIVO LA RICORRENZA DEL SANTO PATRONO DELLA LOCALITÀ IN CUI

IL DIPENDENTE PRESTA SERVIZIO

0665C2 NEL CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE DEVE ESSERE INDICATO: A LE MANSIONI CORRISPONDENTI ALLA QUALIFICA DI ASSUNZIONE.B IL NOMINATIVO DEL DIRIGENTE DELL’UFFICIO DI APPLICAZIONE.C L’IMPORTO PRESUNTO DEL TFR0666C2 CON RIFERIMENTO AL RAPPORTO DI LAVORO DEGLI ENTI LOCALI, AL PERSONALE OCCUPATO A TEMPO

PARZIALE È CONSENTITO L’ESERCITARE ALTRE PRESTAZIONI DI LAVORO? A SI, PREVIA AUTORIZZAZIONE DELL’ARAN.B NO, AL PERSONALE OCCUPATO A TEMPO PARZIALE NON CONSENTITO L’ESERCITARE ALTRE

PRESTAZIONI DI LAVORO.C SI, PREVIA AUTORIZZAZIONE DELL’ENTE, SE NON ARRECHINO PREGIUDIZIO ALLE ESIGENZE DI

SERVIZIO E NON SIANO INCOMPATIBILI CON LE ATTIVITÀ DI ISTITUTO DELL’ENTE.0667C2 QUALE TRA QUELLI INDICATI UNO STRUMENTO DI PREMIALIT PREVISTO DAL D.LGS 150/2009? A PREMIO DI PRODUZIONE.B PROGRESSIONI DI CARRIERA.C NESSUNA DELLE PRECEDENTI0668C2 QUALE TRA QUELLI INDICATI UNO STRUMENTO DI PREMIALIT PREVISTO DAL D.LGS 150/2009??

A AUMENTO FINO A QUARANTA ORE DEI PERMESSI RETRIBUITI.B PROGRESSIONI ECONOMICHE.C DETRAZIONI FISCALI0669C2 NEL CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE DEVE ESSERE INDICATO: A LA DURATA DEL PERIODO DI PROVA.B L’UFFICIO COMPETENTE PER IL PAGAMENTO DEGLI EMOLUMENTI.C L’ELENCAZIONE DEI DOVERI DEL DIPENDENTE.0670C2 PER L’ACCESSO AL PUBBLICO IMPIEGO È RICHIESTO L’ACCERTAMENTO DELLA CONOSCENZA DI UNA

LINGUA STRANIERA? A SIB NOC SOLO PER LE QUALIFICHE DIRIGENZIALI.0671C2 NON È UN DIRITTO PATRIMONIALE DEL DIPENDENTE PUBBLICO: A DIRITTO ALLA SALUTE E ALLA SICUREZZA.B DIRITTO ALLA TREDICESIMA MENSILIT , OVE SPETTANTE.C DIRITTO ALLE INDENNITÀ PREVISTE DA SPECIFICHE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE.0672C2 CON RIFERIMENTO AL RAPPORTO DI LAVORO DEGLI ENTI LOCALI, E IN PARTICOLARE AL DIRITTO ALLE

FERIE È CORRETTO AFFERMARE CHE:

A DURANTE IL PERIODO DI FERIE SPETTA AL DIPENDENTE LA NORMALE RETRIBUZIONE,COMPRESE LEINDENNITÀ PER PRESTAZIONI DI LAVORO STRAORDINARIOB È CONSIDERATO GIORNO FESTIVO LA RICORRENZA DEL SANTO PATRONO DELLA LOCALITÀ IN CUI IL

DIPENDENTE PRESTA SERVIZIOC È FATTO DIVIETO DI FRAZIONARE LE FERIE IN PIÙ PERIODI DELL’ANNO


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0673C2 RIENTRA TRA LE SANZIONI DISCIPLINARI DI TIPO ESTINTIVO DEL RAPPORTO DI LAVORO PUBBLICO:

A SOLTANTO IL LICENZIAMENTO CON PREAVVISOB SOLTANTO IL LICENZIAMENTO SENZA PREAVVISOC ENTRAMBI.0674C2 AI SENSI DELL’ART. 55 D.LGS N. 165/2001 LA TIPOLOGIA DELLE INFRAZIONI E DELLE RELATIVE SANZIONI

DISCIPLINARI È DEFINITA A DALLA AMMINISTRAZIONE.

B DA UN DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.C DAI CONTRATTI COLLETTIVI.0675C2 IL D.LGS. 165/2001 PREVEDE CHE LE DISPOSIZIONI SULLA DIRIGENZA SI APPLICANO DIRETTAMENTE

A ALLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO, ANCHE AD ORDINAMENTO AUTONOMO.B ALLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO, ANCHE AD ORDINAMENTO AUTONOMO ED AGLI ENTI PUBBLICI

NON ECONOMICI NAZIONALI.C ALLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO, ANCHE AD ORDINAMENTO AUTONOMO, AGLI ENTI PUBBLICI NON

ECONOMICI NAZIONALI ED ALLE SOLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO.0676C2 DISPONE IL D.LGS. N. 165/2001 CHE LA CONSISTENZA E LA VARIAZIONE DELLE DOTAZIONI ORGANICHE

SONO DETERMINATE IN FUNZIONE DELLE FINALITÀ DI CUI ALL’ART. 1 DEL SUDDETTO DECRETO.

A PREVIA VERIFICA DELLE DISPONIBILITÀ FINANZIARIE.B PREVIA VERIFICA DEGLI EFFETTIVI FABBISOGNI E PREVIA CONSULTAZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI

SINDACALI RAPPRESENTATIVE.C PREVIA CONSULTAZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI RAPPRESENTATIVE.0677C2 AI SENSI DEL D.LGS. N. 165/2001, IL DIPENDENTE ASSEGNATO A SVOLGERE MANSIONI PROPRIE DI UNA

QUALIFICA SUPERIORE A HA DIRITTO A PERCEPIRE LA DIFFERENZA DI TRATTAMENTO ECONOMICO TRA LA QUALIFICA IN CUI È

INQUADRATO E QUELLA SUPERIOREB NON HA DIRITTO A PERCEPIRE LA DIFFERENZA DI TRATTAMENTO ECONOMICO TRA LA QUALIFICA IN

CUI È INQUADRATO E QUELLA SUPERIORE.C NESSUNA DELLE RISPOSTE E’ CORRETTA0678C2 A NORMA DELLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NEL D.LGS. N. 165/2001, CHI ESERCITA UN’AZIONE DI

VIGILANZA SULL’APPLICAZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEL PERSONALE? A SEMPRE IL DIRIGENTE DEL SETTORE PERSONALE.B SOLO IL DIRIGENTE GENERALE.C I DIRIGENTI RESPONSABILI DI CIASCUNA STRUTTURA.0679C2 A NORMA DEL D. LGS. N. 151/01 PER " LAVORATRICE" O LAVORATORE SI INTENDONO, SALVO CHE NON

SIA ALTRIMENTI SPECIFICATO: A I DIPENDENTI COMPRESI QUELLI CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO, DI PRIVATI DATORI DI LAVORO

NONCHÉ I SOCI LAVORATORI DI COOPERATIVEB I DIPENDENTI DI AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E DI PRIVATI DATORI DI LAVOROC I DIPENDENTI COMPRESI QUELLI CON CONTRATTI DI APPRENDISTATO, DI AMMINISTRAZIONI

PUBBLICHE, DI PRIVATI DATORI DI LAVORO NONCHÉ I SOCI DI COOPERATIVE0680C2 È UN DIRITTO PATRIMONIALE DEL DIPENDENTE PUBBLICO: A DIRITTO ALLE FERIE.B DIRITTO ALLO SVILUPPO ECONOMICO INTERNO ALL’AREA FUNZIONALE.C DIRITTO ALLO SVOLGIMENTO DELLE MANSIONI.0681C2 SALVO LE ECCEZIONI ESPRESSAMENTE PREVISTE DALLA LEGISLAZIONE VIGENTE CHI PUÒ ACCEDERE

AI POSTI DI LAVORO PRESSO LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE? A I CITTADINI DEGLI STATI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA E I CITTADINI EXTRACOMUNITARI.B I CITTADINI DEGLI STATI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA.C GLI APOLIDI E I CITTADINI EXTRACOMUNITARI.0682C2 CON RIFERIMENTO AL RAPPORTO DI LAVORO DEGLI ENTI LOCALI, UN LAVORATORE PUÒ RICHIEDERE

ALL’AMMINISTRAZIONE PERMESSI RETRIBUITI IN CASO DI DECESSO DI PARENTI ED AFFINI ENTRO ILSECONDO GRADO?

A SI.B NO, UN LAVORATORE PUÒ RICHIEDERE SOLO PERMESSI NON RETRIBUITI.C NO, I PERMESSI RETRIBUITI POSSONO ESSERE CONCESSI SOLO NELL’AMBITO DEL PERIODO

COMPLESSIVO DI ASTENSIONE DAL LAVORO PREVISTO PER LE LAVORATRICI MADRI O IN ALTERNATIVAPER I LAVORATORI PADRI.


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0683C2 QUALE COMPETENZA ATTRIBUISCE ALLA CORTE DEI CONTI IL D.LGS. N. 165/2001 IN MATERIA DIVERIFICA DEGLI ANDAMENTI DELLA SPESA PER IL PERSONALE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?

A LA CORTE DEI CONTI ESERCITA UN CONTROLLO SUCCESSIVO DI LEGITTIMITÀ E DI MERITO SU OGNIPROVVEDIMENTO DI SPESA PER IL PERSONALE.

B NESSUNA. LA CORTE DEI CONTI NON HA COMPETENZA IN MATERIA.C LA CORTE DEI CONTI VERIFICA PERIODICAMENTE GLI ANDAMENTI DELLA SPESA PER IL PERSONALE

DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI UTILIZZANDO PER CIASCUN COMPARTO, INSIEMI SIGNIFICATIVI DI

AMMINISTRAZIONI.0684C2 L’ART. 11 DEL D.LGS. N. 165/2001, DISPONE TRA L’ALTRO: A CHE AL FINE DI ASSICURARE LA CONOSCENZA DI NORMATIVE, SERVIZI E STRUTTURE, LE

AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PROGRAMMANO ED ATTUANO INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE DIPUBBLICA UTILITÀ.

B CHE PER GARANTIRE L’ASSEGNAZIONE DI PERSONALE DELL’UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO SIACONSENTITO IL DISTACCO TEMPORANEO ANCHE DI PERSONALE DIPENDENTE DA ALTRE AMMINISTRAZIONI.

C NESSUNA RISPOSTA E’ CORRETTA0685C2 LE P.A. POSSONO RICOPRIRE POSTI VACANTI IN ORGANICO MEDIANTE CESSIONE DEL CONTRATTO DI

LAVORO DI DIPENDENTI IN SERVIZIO PRESSO ALTRE P.A. CHE FACCIANO DOMANDA DITRASFERIMENTO. IL TRASFERIMENTO:

A NON TROVA APPLICAZIONE NEL COMPARTO MINISTERI.B AVVIENE TRA DIPENDENTI APPARTENENTI ALLA STESSA QUALIFICA.C É DISCIPLINATO SECONDO CRITERI STABILITI ANNUALMENTE DAL DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE

PUBBLICA.0686C2 PER LA CORRETTA APPLICAZIONE DEI PRINCIPI DETTATI DAL D.LGS. N. 165/2001 IN MATERIA DI "PARI

OPPORTUNITÀ", LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A GARANTISCONO LA PARTECIPAZIONE DELLE PROPRIE DIPENDENTI AI CORSI DI AGGIORNAMENTO

PROFESSIONALE IN RAPPORTO PROPORZIONALE ALLA LORO PRESENZA NELLE AMMINISTRAZIONIINTERESSATE AI CORSI MEDESIMI.

B GARANTISCONO LA PARTECIPAZIONE DELLE PROPRIE DIPENDENTI AI CORSI DI FORMAZIONE INRAPPORTO ALMENO DEL 30 PER CENTO RISPETTO ALLA LORO PRESENZA NELLE AMMINISTRAZIONIINTERESSATE AI CORSI MEDESIMI.

C NESSUNA DELLE RISPOSTE E CORRETTA0687C2 NEL PUBBLICO IMPIEGO È OPERANTE UN PRINCIPIO DI MOBILITÀ? A NO,MAIB SÌ, SECONDO UNA DISCIPLINA DI LEGGEC SÌ, MA SOLO PER I DIPENDENTI DEI MINISTERI0688C2 QUALE CARATTERISTICA, TRA LE ALTRE, CONFIGURA IL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE

DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE? A AUTONOMIAB COORDINAMENTOC SINALLAGMATICITÀ0689C2 IL CONTROLLO SULLA COMPATIBILIT DEI COSTI DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA

CON I VINCOLI DI BILANCIO E QUELLI DERIVANTI DALL’APPLICAZIONE DELLE NORME DI LEGGE ÈEFFETTUATO

A DAL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI, DAL COLLEGIO SINDACALE, DAGLI UFFICI CENTRALI DIBILANCIO O DAGLI ANALOGHI ORGANI PREVISTI DAI RISPETTIVI ORDINAMENTI.

B ESCLUSIVAMENTE DALLA CORTE DEI CONTIC ESCLUSIVAMENTE DAL GOVERNO0690C2 COSA SI INTENDE PER RUOLO ORGANICO? A IL NUMERO COMPLESSIVO DEI POSTI CARATTERIZZATI DA STABILITÀ DI CUI ESSO DISPONEB L’INSIEME DEI POSTI ASSEGNATI A CIASCUN RUOLO;C IL NUMERO DEI DIPENDENTI CHE, VISTI, NELLA LORO ARTICOLATA SUDDIVISIONE GERARCHICA,

EFFETTIVAMENTE RICOPRONO, STABILMENTE E A TEMPO INDETERMINATO, I POSTI PREVISTI INDOTAZIONE.

0691C2 IL RAPPORTO DI LAVORO PRESSO UNA P. A. SI COSTITUISCE: A MEDIANTE CONTRATTO INDIVIDUALEB MEDIANTE CONTRATTO COLLETTIVOC MEDIANTE CONTRATTO VERBALE0692C2 IL PRESIDENTE DELLARAN DURA IN CARICA: A 4 ANNI


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B 5 ANNIC 7 ANNI0693C2 É POSSIBILE L’ACCESSO EXTRACONCORSUALE AL PUBBLICO IMPIEGO? A NO, MAIB S , SOLTANTO PER LE CATEGORIE PROTETTEC SÌ, SEMPRE0694C2 È POSSIBILE ACCEDERE AL PUBBLICO IMPIEGO: A SOLTANTO MEDIANTE CONCORSO

B SOLTANTO MEDIANTE CORSO-CONCORSOC MEDIANTE CONCORSO E CORSO-CONCORSO0695C2 I PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER L’ACCESSO E PER LA PROGRESSIONE DEL PERSONALE NEI

PUBBLICI UFFICI SONO DEFINITI, TRA GLI ALTRI, NEL RISPETTO DEL CRITERIO: A DI PUBBLICIZZAZIONEB DI ADOZIONE DI MECCANISMI SOGGETTIVIC DI DECENTRAMENTO DELLE PROCEDURE DI RECLUTAMENTO


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Concorso Cat. C2-C3 CCNL

0696C3 LA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PUO’ INTEGRARE IL CCNL?

A SI, SEMPRE

B NO, MAI

C SOLO PER LE MATERIE PREVISTE DAL D.LGS. 354/1997

00697C3 SE IN MOBILITA’ AL PERSONALE SI APPLICA:

A IL CCNL DI COMPARTO SINO A PASSAGGIO NELL’ALTRA AMMINISTRAZIONE

B IL CCNL DELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE

C SI ATTENDE LA DECISIONE DEL CONFRONTO CON LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI0698C3 ARAN STA PER:

A AGENZIA REGIONALE PER LE AMMINISTRAZIONI NAZIONALI

B AGENZIA PER LA RAPPRESENTAZIONE NEGOZIALE DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI

C ACRONIMO PER LE NEGOZIAZIONI SINDACALI

0699C3 IN CASO DI VACANZA CONTRATTUALE:

A SI APPLICA LA PROCEDURA EX ART. 50 E 51 D.LGS.165

B RESTANO FERMI GLI ACCORDI DA CONTRATTO SCADUTO

C VIENE CORRISPOSTA L’INDENNITA’ COME DEFINITE IL 23 LUGLIO 1993 - ACCORDO COSTO DEL

LAVORO

0700C3 IL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE E’ DISTINTO IN:

A A,B,C

B A,B, C, DC 1°, 2°, 3°

0701C3 COSA DESCRIVONO I PROFILI?

A CORRISPONDONO A LIVELLI DI OMOGENEITA’ NELLE AREE

B LE ATTRIBUZIONI DELLE AREE PROFESSIONALI

C I CONTENUTI PROFESSIONALI

0702C3 IL LIVELLO DI ACCESSO DALL’ESTERNO:

A E’ UNICO

B NON E’ PREVISTO

C E’ PREVISTO SOLO PER IL LIVELLO C

0703C3 LE AREE SONO INDIVIDUATE DA:

A DECLARATORIE DESCRITTIVE DELL’INQUADRAMENTO

B MODELLI ORGANIZZATIVI PROPRI DEGLI ENTIC ASSETTI COMPOSTI DA DIVERSIFICATE GAMME DI ATTIVITA’ LAVORATIVE

0704C3 IL PROFILO E’

A L’ATTRIBUZIONE DELLA RESPONSABILITA’ INDIVIDUALE

B RISORSA ORGANIZZATIVA PREORDINATA PER LA GESTIONE DEL PERSONALE

C LA SPECIFICA DELL’ABILITAZIONE PROFESSIONALE

0705C3 COSA SI INTENDE PER MANSIONE IMMEDIATAMENTE SUPERIORE

A QUELLA PROPRIA DELL’AREA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE

B IL CONTENUTO è DEFINITO DI VOLTA IN VOLTA DALLA CONTRATTAZIONE

C E’ UN NUOVO SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE

0706C3 LE MANSIONI SUPERIORI VENGONO CONFERITE:

A DAL DIRETTORE GENERALE IN PIENA AUTONOMIA DI SCELTA

B IN CASO DI VACANZA DI ORGANICO O DI SOSTITUZIONE

C NESSUNA DELLE RISPOSTE E’ ESATTA

0707C3 PER EVITARE PERIODI DI VACANZA CONTRATTUALE LE PIATTAFORME SONO PRESENTATE PRIMA

DELLA SCADENZA DEL CONTRATTO:

A 6 MESI PRIMA

B 3 MESI PRIMA

C 2 MESI PRIMA

0708C3 LA QUOTA MINIMA DI RISORSE DA DESTINARE ALLA CONTRATTAZIONE A LIVELLO DI STRUTTURA

PERIFERICA, AI SENSI DELL’ART. 5, COMMA 1 DEL CCNL DEL 09/10/2003 E’ ELEVATA AL:

A 0,5

B 0,3

C 0,2

0709C3 SU QUALI PRINCIPI SI BASA IL NUOVO SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE?

A VALORIZZAZIONE DELLE PROFESSIONALITA’ INTERNE E FLESSIBILITA’ NELLA GESTIONE DELLE

RISORSE UMANE

B DISCREZIONALITA’ DELLE PROFESSIONALITA’ INTERNE DI INTRAPRENDERE PERCORSI DI

FORMAZIONE

C NESSUNA RISPOSTA E’ ESATTA


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0710C3 IL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE SI ARTICOLA IN:

A AREE A, B, C

B AREE A, B, C, D

C AREE A, B, C, D, E

0711C3 GLI ENTI SONO TENUTI A RISERVARE ALL’ACCESSO DALL’ESTERNO UNO QUOTA DELLE VACANZE

ORGANICHE PARI A :

A 10% DEI POSTI DISPONIBILI

B 20% DEI POSTI DISPONIBILIC 50% DEI POSTI DISPONIBILI

0712C3 I PASSAGGI AI LIVELLI ECONOMICI SUCCESSIVI A QUELLO INIZIALE AVVENGONO SULLA BASE DI QUALI

CRITERI OGGETTIVI DI SELEZIONE?

A SOLO IL LIVELLO DI ESPERIENZA MATURATO

B IL LIVELLO DI ESPERIENZA MATURATO, I TITOLI CULTURALI E PROFESSIONALI POSSEDUTI E I

PERCORSI FORMATIVI PROFESSIONALI CONSEGUITI

C NON CI SONO CRITERI OGGETTIVI SPECIFICI DA SEGUIRE

0713C3 DA CHI SONO CONFERITI GLI INCARICHI?

A DAI SINDACATI

B DAI DIRIGENTI CON ATTO SCRITTO NON MOTIVATO

C DAI DIRIGENTI CON ATTO SCRITTO E MOTIVATO

0714C3 CON QUALE TEMPISTICA AVVIENE LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI DELLE ATTIVITA’ SVOLTE DAIDIPENTENTI CUI SONO STATI CONFERITI GLI INCARICHI?

A CON CADENZA BIENNALE

B CON CADENZA ANNUALE

C CON CADENZA QUINQUENNALE

0715C3 E’ POSSIBILE PER GLI ENTI INTEGRARE PROGETTI DI INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA E DI

VALORIZZAZIONE PROFESSIONALE?

A SI

B NO

C NON E’ PREVISTO NULLA AL RIGUARDO

0716C3 E’ POSSIBILE EFFETTUARE LA MISURAZIONE DEI SERVIZI EROGATI E PERIODICHE VERIFICHE SUL

PERSONALE?

A NOB NO, PERCHE’ POTREBBE INIBIRE LE PRESTAZIONI DEL PERSONALE

C SI

0717C3 IN RIFERIMENTO ALL’ART. 26 COMMA 1 DEL CCNL, COSA SVOLGE UN RUOLO PRIMARIO NELLE

STRATEGIE DI CAMBIAMENTO FINALIZZATE A MIGLIORARE L’EFFICACIA DELLE ATTIVITA’ DEGLI ENTI?

A LA PERIODICA VERIFICA DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE

B LA FORMAZIONE DEL PERSONALE

C IL RIASSETTO ORGANIZZATIVO DEL PERSONALE QUALORA FOSSE NECESSARIO

0718C3 GLI ONERI RELATIVI ALLA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE ORGANIZZATE DALL’ENTE

SONO A CARICO:

A DELL’ENTE

B DEL DIPENDENTEC DEL DIRIGENTE

0719C3 QUANDO SONO TENUTI, DI NORMA, I CORSI DI FORMAZIONE FINALIZZATI ALL’AGGIORNAMENTO

DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI DELL’ENTE?

A NON E’ PREVISTO NULLA AL RIGUARDO

B FUORI DALL’ORARIO DI LAVORO

C DURANTE L’ORARIO DI LAVORO

0720C3 AL FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE SI PROVVEDE UTILIZZANDO:

A UNA QUOTA ANNUA NON INFERIORE ALL’1% DEL MONTE SALARI DEL PERSONALE

B UNA QUOTA ANNUA NON INFERIORE AL 3% DEL MONTE SALARI DEL PERSONALE

C UNA QUOTA ANNUA NON INFERIORE AL 5% DEL MONTE SALARI DEL PERSONALE

0721C3 LA REVOCA DELL’INCARICO COMPORTA TRA L’ALTRO:

A L’IMPOSSIBILITA’ DI RICOPRIRE IN FUTURO LO STESSO INCARICO

B LA PERDITA DELLE INDENNITA’ DI POSIZIONE


0722C3 LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI DAI DIPENDENTI NELL’AMBITO DEGLI INCARICHI DI

ELEVATA PROFESSIONALITA’ AVVIENE:

A CON CADENZA ANNUALE


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B CON CADENZA BIENNALE

C CON CADENZA TRIENNALE

0723C3 QUAL E’ L’AGENZIA PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI?

A ARRAN

B ARGAN

C ARAN

0724C3 I PROGRAMMI DI INCREMENTO DELLA PRODUTTIVITA’ SONO PRIORITARIAMENTE ORIENTATI: A ALLA SEMPLIFICAZIONE E ACCELERAZIONE DELLE PROCEDURE

B AL MAGGIOR PROFITTO IN TERMINI ECONOMICI DELL’ENTE


0725C3 LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DI NUOVA ASSUNZIONE VIENE EFFETTUATA MEDIANTE:

A AFFIANCAMENTE PER I I PRIMI 6 MESI LAVORATIVI

B AFFIANCAMENTO PER I PRIMI 3 MESI LAVORATIVI

C CORSI TEORICO-PRATICI SULL’ATTIVITA’ DA SVOLGERE

0726C3 LE INIZIATIVE DI FORMAZIONE RIGUARDANO:

A TUTTI I DIPENDENTI, COMPRESO IL PERSONALE IN DISTACCO SINDACALE

B TUTTI I DIPENDENTI, TRANNE IL PERSONALE IN DISTACCO SINDACALE

C SOLO ALCUNI DIPENDENTI SCELTI DALL’ENTE

0727C3 IL CCNL SI APPLICA: A A TUTTO IL PERSONALE, ESCLUSI I DIRIGENTI ED I PROFESSIONISTI, ANCHE MEDICI GIA’

APPARTENENTI ALLA X QUALIFICA FUNZIONALE

B AI DIRIGENTI ED I PROFESSIONISTI GIA’ APPARTENENTI ALLA X QUALIFICA FUNZIONALE

C NESSUNA RISPOSTA E’ ESATTA

0728C3 LE MODALITA’ CON CUI AVVENGONO IL FINANZIAMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI

RISULTATO SONO DEFINITE:

A IN ATTI SCRITTI E MOTIVATI DAI DIRIGENTI

B NELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE

C IN ATTI SCRITTI E MOTIVATI DAI SINDACATI

0729C3 LA VALUTAZIONE DELL’APPORTO INDIVIDUALE AVVIENE CON VERIFICHE PERIODICHE SU INIZIATIVA DI

CHI?

A I SINDACATIB I DIRIGENTI

C I DIRIGENTI E I SINDACATI

0730C3 L’INCENTIVAZIONE ALLA PRODUTTIVITA’ DEVE TENER CONTO:

A DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI E DEI RISULTATI CONCORDATI

B DELLE DISPONIBILITA’ ECONOMICHE

C DELLA VOLONTA’ DEI DIPENDENTI

07031C3 L’IMPOSSIBILITA’ A PARTECIPARE ALLE INIZIATIVE DI FORMAZIONE DA PARTE DEI DIPENDENTI:

A DEVE ESSERE COMUNICATA SOLO VERBALMENTE

B DEVE ESSERE COMUNICATA TEMPESTIVAMENTE CON CONGRUO ANTICIPO


0732C3 IN CASI DI RIATTIVAZIONE DEL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE AL DIPENDENTE A SEGUITO DI

CONTANNA PENALE, AL DIPENDENTE PRECEDENTEMENTE SOSPESO VERRA’ CONGUAGLIATO:

A QUANTO GLI E’ DOVUTO SE FOSSE STATO IN SERVIZIO, INCLUSE LE INDENNITA’ STRAORDINARIE E

GLI ONERI DI SERVIZIO

B QUANTO GLI E’ DOVUTO SE FOSSE STATO IN SERVIZIO, INCLUSE LE INDENNITA’ STRAORDINARIE

C QUANTO GLI E’ DOVUTO SE FOSSE STATO IN SERVIZIO, ESCLUSE LE INDENNITA’ STRAORDINARIE

0733C3 AI FINI DELLA SCELTA DELLA SOCIETA’ DI ASSICURAZIONE A CUI RIFERIRSI GLI ENTI POSSONO:

A AVERE DISCREZIONALITA’ DI SCELTA DELLA SOCIETA’ SENZA ALCUN LIMITE DI BASE D’ASTA

B INDIRE UNA GARA UNICA SU TUTTE LE COPERTURE ASSICURATIVE DISCIPLINATE DAL CCNL


0734C3 A SEGUITO DELL’APPLICAZIONE DEL NUOVO SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEL CCNL ALLE

"POSIZIONI ECONOMICHE" SONO DA INTENDERSI:

A I LIVELLI ECONOMICI

B LE POSIZIONI DI SVILUPPO ECONOMICO


0735C3 SECONDO IL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE APPARTENGONO ALL’AREA C:

A I LAVORATORI CHE ESPLICANO FUNZIONI SPECIALISTICHE, INFORMATICHE, TECNICHE, DI VIGILANZA

ISPETTIVA E DI COLLABORAZIONE SANITARIA


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B I LAVORATORI CHE PROVVEDONO AD ATTIVITA’ PREVALENTEMENTE ESECUTIVE O DI CARATTERE

TECNICO-MANUALE


0736C3 SECONDO IL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE, QUALI SONO I REQUISITI PER

L’ACCESSO DALL’ESTERNO PER L’AREA C?

A DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO ED EVENTUALI TITOLI PROFESSIONALI O

ABILITAZIONI

B DIPLOMA DI LAUREA COME REQUISITO DI BASEC DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO

0737C3 IL CCNL PUO’ ESSERE APPLICATO AL PERSONALE DI COMPARTO SOGGETTO A MOBILITA’ IN

CONSEGUENZA A PROVVEDIMENTI DI RISTRUTTURAZIONE ORGANIZZATIVA?

A NO, E’ NECESSARIO ATTENDERE IL DEFINITIVO INQUADRAMENTO CONTRATTUALE NELLA NUOVA

AMMINISTRAZIONE

B NO, E’ POSSIBILE APPLICARLO SOLO AL PERSONALE IN MOBILITA’ PER PROVVEDIMENTI DI

ESTERNALIZZAZIONE

C SI

0738C3 IL NUOVO CCNL PREVEDE INNOVAZIONI PER IL PERSONALE CON QUALIFICA DI ISPETTORE

GENERALE?

A SI

B NOC SI, MA SOLO NELL’AMBITO DELLA GESTIONE DELLE PROCEDURE E DELLE ATTIVITA’

0739C3 IL NUOVO CCNL PREVEDE INNOVAZIONI PER IL PERSONALE CON QUALIFICA DI DIRETTORE DI

DIVISIONE?

A SI, MA SOLO NELL’AMBITO DELLA GESTIONE DELLE PROCEDURE E DELLE ATTIVITA’

B NO

C SI

0740C3 SECONDO IL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE, QUALI SONO I REQUISITI PER

L’ACCESSO DALL’ESTERNO PER L’AREA A?

A ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO SCOLASTICO

B DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO ED EVENTUALI TITOLI PROFESSIONALI O

ABILITAZIONI

C LAUREA BREVE0741C3 SECONDO IL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE, QUALI SONO I REQUISITI PER

L’ACCESSO DALL’ESTERNO PER L’AREA A?

A

Concorso Cat.C2 C3

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