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Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica 9 ottobre 2016 66 a GIORNATA NAZIONALE PER LE VITTIME DEGLI INCIDENTI SUL LAVORO Sicurezza sul lavoro: non perdiamo altro tempo! Fabrizio Cristiani per ANMIL RIETI obiettivo TUTELA Via T. Varrone n. 63 - Tel. 0746.200021 - Tel. 015.401501 • [email protected] • www.anmil.it A SSOCIAZIONE N AZIONALE FRA L AVORATORI MUTILATI E I NVALIDI DEL L AVORO Periodico ANMIL-Poste Italiane S.p.A.-Sped. abb. post.-D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Aut. GIPA/C/RM/28/2008 Supplemento n. 2/2016 PROGRAMMA La Sezione territoriale ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati ed Invalidi del Lavoro) di Rieti comunica che Domenica 9 Ottobre 2016 sarà celebrata la “Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro” Ore 8.00 Raduno dei Soci presso la Sezione territoriale ANMIL di Rieti (Via T. Varrone, 63). Ore 9.00 Celebrazione della Santa Messa in memoria dei Caduti sul Lavoro nella Cattedrale Santa Maria Assunta (Piazza Cesare Battisti). Ore 10.00 Deposizione della corona d’alloro alla lapide dei Caduti sul Lavoro (Piazza Vittorio Emanuele II). Ore 10.30 Cerimonia civile nella Sala consigliare del Comune di Rieti (Piazza Vittorio Emanuele II). Intervengono: rappresentanti di Enti e Istituzioni locali. Per l'ANMIL saranno presenti: il Consigliere territoriale di Roma Alberto Verzulli; i Consiglieri del Comitato “ResilienzArte” (Comitato Promotore per il Monumento ai Mutilati e Invalidi del lavoro). Nel corso della Cerimonia verranno consegnati i Brevetti e i Distintivi d’Onore agli Invalidi da parte dell’INAIL di Rieti. Ore 13.30 Pranzo sociale al Ristorante “Al Bersagliere” (Piazza Sant’Elia, 3) . Tutti i Soci insieme ai loro familiari sono invitati a partecipare al pranzo che si terrà, come di Camera dei deputati Con il Patrocinio di La quota di partecipazione al pranzo, che è fissata in euro 30,00 a persona, dovrà essere versata entro il 5 ottobre (non potranno essere accettate prenotazioni dopo tale scadenza per necessità organizzative). La Sezione mette a disposizione per la partecipazione alla Giornata un servizio pullman gratuito con partenza dai Comuni sede di Uffici ANMIL (è necessaria l’adesione di almeno 50 partecipanti per la messa a disposizione di un pullman). MENÙ Antipasto al Bersagliere: affettati misti, mozzarellina, insalatina di farro, verdure grigliate e fagioli con le cotiche Primi piatti: fregnacce alla sabinese fatte in casa - risotto al tartufo Secondo piatto: vitella al forno su letto di rucola, pachino, grana e glassa di aceto balsamico Contorno: patate arrosto e verdura Dolce: zuppa inglese Caffè Acqua e vino compresi

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Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica

9 ottobre 2016

66a GIORNATA NAZIONALEPER LE VITTIMEDEGLI INCIDENTI SUL LAVORO

Sicurezzasullavoro:non perdiamoaltro tempo!

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Via T. Varrone n. 63 - Tel. 0746.200021 - Tel. 015.401501 • [email protected] • www.anmil.it ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LAVORATORI MUTILATI E INVALIDI DEL LAVORO

Periodico ANMIL-Poste Italiane S.p.A.-Sped. abb. post.-D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Aut. GIPA/C/RM/28/2008Supplemento n. 2/2016

PROGRAMMA

La Sezione territoriale ANMIL(Associazione Nazionale fra LavoratoriMutilati ed Invalidi del Lavoro) di Rieticomunica che Domenica 9 Ottobre 2016sarà celebrata la “Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro”

Ore 8.00Raduno dei Soci presso la Sezione territoriale ANMIL di Rieti (Via T. Varrone, 63).

Ore 9.00Celebrazione della Santa Messain memoria dei Caduti sul Lavoro nella Cattedrale Santa Maria Assunta(Piazza Cesare Battisti).

Ore 10.00Deposizione della corona d’alloroalla lapide dei Caduti sul Lavoro(Piazza Vittorio Emanuele II).

Ore 10.30Cerimonia civile nella Sala consigliaredel Comune di Rieti (Piazza Vittorio Emanuele II).Intervengono: rappresentanti di Enti e Istituzioni locali.Per l'ANMIL saranno presenti:il Consigliere territoriale di Roma Alberto Verzulli; i Consiglieri del Comitato “ResilienzArte”(Comitato Promotore per il Monumento ai Mutilati e Invalidi del lavoro).Nel corso della Cerimonia verranno consegnati i Brevetti e i Distintivi d’Onore agli Invalidi da partedell’INAIL di Rieti.

Ore 13.30Pranzo sociale al Ristorante “Al Bersagliere” (Piazza Sant’Elia, 3) .

Tutti i Soci insieme ai loro familiari sono invitati a partecipare al pranzo che si terrà, come diconsueto, per condividere un importante momento conviviale.

Camera dei deputati

Con il Patrocinio di

La quota di partecipazione al pranzo, che è fissata in euro 30,00 a persona, dovrà essere versataentro il 5 ottobre (non potranno essere accettate prenotazioni dopo tale scadenza per necessitàorganizzative).

La Sezione mette a disposizione per la partecipazione alla Giornata un servizio pullman gratuito conpartenza dai Comuni sede di Uffici ANMIL (è necessaria l’adesione di almeno 50 partecipanti per lamessa a disposizione di un pullman).

MENÙ

Antipasto al Bersagliere: affettati misti, mozzarellina, insalatina di farro, verdure grigliate e fagioli con le cotichePrimi piatti: fregnacce alla sabinese fatte in casa - risotto al tartufo

Secondo piatto: vitella al forno su letto di rucola, pachino, grana e glassa di aceto balsamicoContorno: patate arrosto e verdura • Dolce: zuppa inglese

Caffè • Acqua e vino compresi

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Il Signor Giuseppe Rossi nasce a Rieti il 5/05/1941 ed è associato ANMIL sin dagli anni ‘60 in seguito ad un infortuniosul luogo di lavoro avvenuto in agricoltura mentre lavorava la terra in una collina per conto di un’azienda agricola. Dasubito il Sig. Rossi subisce un grave frattura al cranio e una paralisi al piede destro iniziando così l’odissea di operazionipresso l’ospedale di Rieti: dopo anni di cure e medicazioni riesce ad uscire dall’infortunio denunciando l’INAIL che neltempo gli assegna un ben 27% di invalidità permanente. Trova nell’Associazione ANMIL un supporto e un momento diconfronto con chi come lui è rimasto vittima di un incidente sul luogo di lavoro. Per questo motivo il Sig. Giuseppe daanni partecipa alla nostra storica giornata dedicata alle vittime degli incidenti sul lavoro e lo scorso anno decide ditrasformarla in “versi” per rendere poetico un momento corale e di svago legato ad una tematica così importante edelicata quale “la sicurezza nei luoghi di lavoro”:

“65a GIORNATA NAZIONALE PER LE VITTIME DEGLI INCIDENTI SUL LAVORO”Noi tutti insieme formiamo un bel corteo, perché siamo tutti invalidi del lavoro.Io sono un uomo assai modesto, domenica mattina iniziamo presto.Tutti ci dobbiamo veder, in Via Terenzio Varrone, 63.Senza fare tanta confusione, perché lì abbiamo la nostra Sezione.Ci ritroviamo amici e parenti, alle ore 8,00 dobbiamo essere tutti presenti.

Noi ci diamo tutti da fare, alle ore 9.00 abbiamo la Santa Messa in Cattedrale.Lì andiamo tutti a piedi, depositiamo la corona d’alloro davanti al Comune di Rieti.Questo giorno siamo tutti buoni, sembriamo come angeli perché è presente il nostro sindaco Petrangeli.Anche lui si da molto da fare, perché ci offre la Sala consiliare e di tante cose si può parlare.Chi resta seduto e chi in piedi, c’è anche la Direttrice INAIL di Rieti.Questo per noi non è un bel momento, si parla ogni anno di morti e di poco aumento.Ve lo dico con dolcezza ogni anno ci aumentano ma…. una sciocchezza.

Siamo tanti, non possiamo fare niente, abbiamo cambiato pure Presidente,lui viene da Roma, all’aspetto mi sembra una brava persona.Adesso ve la dico una bella cosa,bisogna essere tutti compatti per ottener qualcosa.Noi siamo pronti in ogni momento,ci dovrebbero dare un bell’aumento!

Con tutto questo io niente avanzo, volevo parlar del pranzo.Oggi di persone siamo tante, abbiamo cambiato pure ristorante.Qui stiamo più comodi e più vicino, il ristorante è da Valentino.È stato un bel pranzino,e mi dispiace che è deceduto proprio Valentino.Abbiamo fatto una bella festa,chi vuol ballare c’è anche l’orchestra.Tanti auguri, a tutti voglio salutare, anziani e giovani.Lo scrittore è il poeta, Giuseppe Rossi.

L’INVALIDITA’ IN POESIA:GIUSEPPE ROSSI SOCIO ANMIL DI RIETIDi Silvia Patacchiola

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LA CULTURA DELLA SICUREZZA:PREVENZIONE E FORMAZIONEDi Silvia Patacchiola

Una cultura della salute e della sicurezza sul lavoro significa: «una cultura nellaquale venga rispettato il diritto a un ambiente di lavoro sicuro e salubre a tutti i livelli;nella quale governi, datori di lavoro e lavoratori si impegnino attivamente per garan-tire un ambiente di lavoro a norma attraverso un sistema nel quale vengono definiti idiritti, le responsabilità e i compiti di ognuno; e nella quale venga accordata la mas-sima priorità al principio di prevenzione».Nell'ambito di ogni attività aziendale, la persona più importante, deputata a garantirela sicurezza sul lavoro e sulla quale incombe la responsabilità del mantenimento delle condizioni di sicurezzaè il datore di lavoro. Questa figura deve assolvere agli obblighi attesi, e ha quindi il dovere di realizzare tuttociò che è possibile per evitare che qualsiasi forma di pericolo dovuto all’esercizio della sua attività, possa tra-sformarsi in rischio per i lavoratori. Pertanto sostenere una cultura della sicurezza in azienda significa integrare alla formazione tradizionalesulla normativa con approcci e strumenti innovativi che vanno a incidere anche sulla qualità relazionale all’in-terno dei luoghi di lavoro: la formazione.L’ANMIL di Rieti con la collaborazione dell’IRFA (Istituto di Ricerca, Formazione e Riabilitazione) per questomotivo ha deciso di attivare due percorsi formativi completamente gratuiti e della durata di 12 ore ciascunodestinati ai soci infortunati sul lavoro e/o soggetti appartenenti alle categorie protette di cui alla L.68/99riguardanti: “La sicurezza e prevenzione degli infortuni, con particolare riferimento alle tematiche concer-nenti il rischio amianto, la comunicazione della sicurezza nei luoghi di lavoro, le tecniche di valutazione deirischi” e l’“Orientamento al mercato del lavoro e alla ricerca di occupazione”.

Chiunque nel territorio voglia maggiori informazioni sull’offerta formativa e/o sia interessato ai percorsiformativi proposti da ANMIL Rieti (anche solo per aggiornamento in materia di salute e sicurezza) può con-tattare la Sede territoriale tutte le mattine dalle ore 9.00 alle ore 13.00 al numero 0746.1973291:un’esperta fornirà informazioni su tipologia, durata, e calendari dei percorsi formativi del nostro catalogo.

Orario Messe 2016 santuario San Felice all’Acqua in Cantalice

SETTEMBRE:04/09/2016: I messa ore 9.30 – II messa ore 11.0011/09/2016: I messa ore 9.30 – II messa ore 11.0018/09/2016: I messa ore 9.00 – II messa ore 10.30 – III messa 11.4025/09/2016: I messa ore 9.00 – II messa ore 10.30 – III messa 11.40

OTTOBRE: 02/10/2016: I messa ore 9.00 – II messa ore 10.30 – III messa 11.4009/10/2016: I messa ore 9.30 – II messa ore 11.00 16/10/2016: I messa ore 9.30

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“Il coraggio ogni giorno, il ricordo sempre”

Bozzetto del monumentodi Luciano Mariantoni

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L’ANMIL di Rieti, da sempre vicina alle vittime del lavoro, ha sentito l’esigenza di poter dare un contributoconcreto, seppur modesto, attraverso la realizzazione di un’opera d’arte per la città di Rieti: un Monumentoai Mutilati e Invalidi del lavoro per richiamare l’attenzione di tutti perchè rappresenta uno dei modi miglioriper onorare il ricordo di quei lavoratori che, con grandi fatiche e sacrificio personale, hanno dato uncontributo alla crescita sociale ed economica della nostra terra.Solo nella nostra città di Rieti le vittime sul luogo di lavoro sono state negli anni un numero considerevole seprendiamo come riferimento i più recenti dati ufficiali resi disponibile dall’INAIL sul fenomeno infortunistico.Secondo quanto elaborato da ANMIL sui dati INAIL si sono rilevati 4 incidenti mortali accertati nel 2010, finoad arrivare a 7 nel 2014; per le malattie professionali sono state riscontrate 187 denunce nel 2010 fino adarrivare a 240 nel 2014 con un aumento del 28,34% e in controtendenza invece gli infortuni sono calati da 1844nel 2010 a 1191 nel 2014, con una diminuzione del 35,41%. Proprio per tutto questo il nostro impegno si èconcretizzato nella costituzione di un Comitato Promotore denominato “ResilienzARTE ANMIL”.In questo caso il termine psicologico della resilienza viene utilizzato trasversalmente in natura per descriverela caratteristica di resistenza da parte di un oggetto a forze che vengono applicate. È nell’ambito dellametallurgia che la “resilienza” indica il contrario di fragilità quando si parla delle caratteristiche di unmetallo. In generale, quindi, indica l’andare avanti senza arrendersi, nonostante le avversità. Il Comitato“ResilienzARTE” è composto da sei nostri Soci particolarmente attivi all’interno della vita associativa delleReti ANMIL e intende realizzare un Monumento dedicato ai Mutilati e Invalidi del lavoro non solamentecommemorativo, ma un'opera molto simbolica capace di trasportare nelle coscienze degli uomini ilmessaggio che il principio e il fine dell’arte è dare forma e senso alla bellezza, sempre. “Rappresentare lamutilazione, la caduta e l’invalidità, senza evocare il dolore tragico del momento non è possibile; l’opera vuoleraffigurare l’immagine ferma della dolorosa rinascita e l’accettazione della mancanza, il ritrovare intera lavolontà e la forza per andare avanti e dare dignità ad una nuova bellezza. Anche per voi vale, anche noipossiamo capire guardando e riflettendo. Una volta raggiunta questa consapevolezza e con l’ammissionedella nostra fragilità potremo migliorare la dipendenza dai meccanismi della vita e del lavoro.Che il pensiero al sacrificio dei Caduti e la figura dell’unione degli Invalidi, dei Mutilati, di chi è limitato nelcorpo e di chi lo sostiene diventi nel tempo il valore del progresso e soprattutto un dovere dell’impegno dellaciviltà stessa perché questo dolore non si ripeta mai più”, queste sono le parole dell’artista. Inoltre il Comitatoha incontrato il Sindaco del Comune di Rieti, Simone Petrangeli, che ha accolto entusiasta l’ANMIL e ilprogetto sul “Monumento ai Caduti sul Lavoro” dando immediate disposizioni del luogo e i riferimenti tecnicisulle procedure utili alla realizzazione del medesimo. La piazzetta che sarà dedicata alle Vittime del Lavorosita proprio vicino all’Associazione di via T. Varrone, diventa occasione per promuovere una maggioreconoscenza, dei fatti, delle vicende, degli aspetti misconosciuti, dell’importanza della sicurezza sul lavoro chetramite il sacrificio di tante vite non può e non deve mai cadere nell’oblio.

COMITATO PROMOTORE “RESILIENZARTE ANMIL”Di Claudio Betti

SOSTIENE L’ARTE AI CADUTI SUL LAVOROCHI SENTE DI AVERE PER SE’ E PER GLI ALTRI UN AVVENIRE

aiutateci a realizzare un monumento ai caduti sul lavoro a Rieti.

Causale: Contributo realizzazione monumento caduti sul lavoro ANMIL Rieti.CONTO IBAN IT 47 D 0760 1146 0000 1033401181

N. CONTO CORRENTE: 1033401181.

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INFORTUNIO SUL LAVORO E COLPA MEDICAa cura degli Avvocati Federico Fiocco e Domenico Maria Orsini

L’infortunio sul lavoro è definito dalla legge come “l’evento che avviene per la c.d. causa violenta in occasione dilavoro (quindi ricollegabile allo svolgimento dell’attività lavorativa), dal quale deriva una lesione o una malattiadel corpo che rende necessaria l’astensione dal lavoro per più di tre giorni”.Per tutelare i lavoratori vittime di infortunio la Legge ha previsto (con il D.P.R. n. 1124 del 1965) una specificaassicurazione obbligatoria presso l'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro e lemalattie professionali (INAIL), che consente di beneficiare di prestazioni sanitarie specifiche (D.L. 38/2000) e diottenere un indennizzo tanto più elevato quanto più è stato grave l’evento traumatico e quanto più gravi sono leconseguenze che ne sono derivate. Interessante è stato il caso sottoposto di recente dall'ANMIL allo scriventestudio legale: una donna, a seguito di un infortunio subito nel corso della propria attività lavorativa, è statacostretta a rivolgersi alle cure del Pronto Soccorso più vicino. All'esito degli interventi che si sono resi necessaria causa del predetto infortunio, la donna riportava i seguenti postumi: “esiti di grave trauma fratturativo del polsodestro con grave sofferenza del nervo mediano e del nervo ulnare già trattato con duplice intervento di neurolisi”.A parere del medico-legale fiduciario dell'ANMIL che successivamente ha visitato la donna, nel caso de quo, isanitari che sono intervenuti a seguito dell'infortunio sul lavoro subito dalla signora hanno agito, nell'eserciziodella professione medica, con grave imprudenza, imperizia e negligenza, procurando alla paziente un dannobiologico distinto e aggiuntivo rispetto a quello che la stessa aveva riportato in conseguenza dell'infortunio stesso.Pertanto il danno biologico complessivo patito dalla donna è dovuto in parte all'infortunio occorso, in parteconseguente agli interventi chirurgici a cui la signora è stata costretta a sottoporsi successivamente, con unainvalidità permanente totale pari al 23%.In un caso simile, qualora l'istante chieda ed ottenga dall'INAIL un indennizzo relativo all'intero danno biologicopatito, quest'ultimo Istituto avrà nei confronti dell'ASL presso cui sono stati effettuati gli interventi chirurgici, undiritto di rivalsa limitatamente ai postumi derivanti esclusivamente da colpa medica.Viceversa se l'INAIL indennizzerà solo il danno biologico conseguente all'infortunio sul lavoro, il lavoratore potràagire nei confronti dell'ASL al fine di ottenere il risarcimento del danno derivante da colpa medica. Questaseconda azione ha natura contrattuale e legittimato passivo è l'Azienda sanitaria, in ossequio alla graniticagiurisprudenza di legittimità che ha più volte ribadito che seppur in talune ipotesi manca un rapporto contrattualetra medico e paziente è pur vero che la struttura ospedaliera opera attraverso i propri medici e che quindi,entrando “in contatto” con il paziente, saranno obbligati a prendersi cura del paziente stesso e, quindi, soggettia una responsabilità comunque di tipo contrattuale (cfr. sentenza Corte di Cassazione n.577 del 2008).Trattandosi di responsabilità contrattuale la prescrizione per tale azione nei confronti dell'ASL è quella ordinaria,ovvero decennale, mentre per l'azione nei confronti dell'INAIL, la legge prevede una prescrizione di 3 annidecorrenti dall'infortunio.

Ricordiamoche l'ANMIL ssiste gratuitamentegli utenti nella faseamministrativa per il riconoscimentodegli infortunisul lavoro e malattieprofessionalinonché nella eventualefase giudiziale attraversol'ausiliodei propri avvocati.

Da Settembre 2016prossima apertura a Stimigliano in Sabinadella sede ANMIL,(Piazza principale),con servizidi Caf e Patronato

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In basso trovate alcune proposte di gitedell’agenzia di viaggi Reate Tourche ha sottoscrittouna convenzionein favore degli iscrittie dei loro familiari.

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