A Venezia Frida Vista da Matiz (con un tocco di Viscuso). Esposte alla Galleria AR33 Studio di Venezia una serie di foto inedite di Leo Matiz a Frida Kahlo di cui alcune trattate da Emanuele Viscuso in un lavoro a quattro mani risalente agli anni dell’amicizia del fotografo colombiano e dello scultore italiano.

Lo spirito indomabile e placido di Frida Kahlo, visto dal suo amico e fotografo Leo Matiz.

La messicana Frida Kahlo è riconosciuta in tutto il mondo come simbolo di arte moderna e come icona di resistenza al dolore e resistenza alla malattia. Il viaggiatore colombiano inarrestabile Leo Matiz, uno dei più grandi fotografi del XX secolo, ha incontrato Frida Kahlo nel 1940. Il risultato della loro amicizia, è stata una serie d’immagini che rivelano la sensibilità e l'anima dell'artista messicana, di là delle prolungate soferenze fisiche che la vita le inflisse. Le trenta fotografie inedite in bianco e nero e a colori, che

ritraggono la pittrice e il suo ambiente intimo, saranno in mostra in Italia dal 17 giugno 2016 nella Galleria Studio AR33 di Venezia. La mostra, intitolata "Frida a Venezia, vista da Matiz", rivela una personalità spontanea, fresca e divertente di Frida Kahlo, grazie all'approccio del fotografo Leo Matiz. Queste immagini, catturate durante un periodo dell'artista messicana di cui si è parlato abbastanza ma del quale non vi era alcuna traccia fotografica, rivelano una Frida calma e placida davanti alla macchina fotografica del suo amico e, in alcune immagini la osserviamo vestita alla moda europea, senza i suoi costumi tradizionali Tehuana. Le fotografie di Leo Matiz a Frida Kahlo, corrispondono ad una fase di maturità creativa e personale della pittrice, così come parlano di una donna che ha assorbito tutti i tradimenti del suo corpo e quelli del marito, il muralista Diego Rivera. Leo Matiz ha vissuto in Messico durante gli anni '40 e ha detto di essere innamorato della luce, della cultura e della gente di quel paese. Qualche tempo prima della sua morte nel 1998, ha evocato il ricordo del suo incontro con Frida e Diego, confessando: "Ho incontrato Diego Rivera diverse volte ed è curioso per esempio, che molte cose che ora sappiamo su Frida Kahlo, non erano note in quel momento. A me sembrava che lei avesse una vita triste. Diego era forte e Frida era una donna fragile, colpita dalla sua disabilità per la maggior parte della sua vita. Era piena di corsetti e altre cose, praticamente invalida, e sembrava soffrire. Ha usato la pittura come una forma di liberazione." La Galleria AR33 e la Fondazione Leo Matiz, organizzatori della mostra, sono lieti di informare che l’evento "Frida a Venezia, vista da Matiz" comprende una serie di fotografie di Frida Kahlo scattate dal fotografo nato ad Aracataca ma ritoccate dall'artista italiano Emanuele Viscuso con interventi effettuati d'accordo con il fotografo colombiano e frutto di una collaborazione tra i due, risalente alla Milano degli anni ’80. Tali interventi hanno lo scopo di provocare una penetrazione nel ritratto, per lasciarci introdurre nella sofferenza artistica della pittrice e nelle battaglie combattute dal suo corpo spezzato e vulnerabile. "Un corpo di bambola, smontato e reso informe, è appoggiato sul ritratto in precedenza virato in tinte calde. E’ un intenso riferimento all’incidente che determina la successiva paralisi e le conseguenti sofferenze che accompagnano, inesorabili, la pittrice per un’intera vita. L’autore

decide di rievocare l’incidente incidendo la carta ed inserendo sottili tralci di legno nelle intercapedini formate, per richiamare le schegge che trafiggono il corpo dilaniandolo." ha espresso il critico italiano Chiara Fragalà sugli interventi dell'artista siciliano Emanuele Viscuso nei ritratti di Frida Kahlo fatti da Leo Matiz. Allo stesso modo, la Fondazione Leo Matiz ha ricordato che il 1° aprile 2017 si commemoreranno i 100 anni dalla nascita del fotografo Leo Matiz e che l'istituzione sta organizzando una serie di eventi tra cui mostre, convegni e pubblicazioni in Messico e America sul lavoro di questo straordinario artista, considerato uno dei grandi protagonisti della fotografia del XX secolo. Sua figlia Alejandra, presidente della Fondazione Leo Matiz, sarà presente all'inaugurazione della mostra alla Galleria AR33 a Venezia.

Frida Kahlo nella vita non è mai stata nell'iconica città italiana. Ora, grazie al suo amico Leo Matiz, discendente di veneziani, vi giunge per la prima volta.

Frezzaria 1733, Calle dei Barcaroli, Coyoacán, México. San Marco – 30124, Venice