Comune di Scarlino · 2017. 1. 13. · di Scarlino – Bandite di Scarlino , con sede a Scarlino...
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Comune di ScarlinoGestione Patrimonio Agricolo - Forestale Regionale
“BANDITE DI SCARLINO”
Comuni di Castiglione della Pescaia – Follonica - Gavorrano – Scarlino
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AVVISO PUBBLICO per affidamento in regime di concessione d’uso dell’area denominata “Parco La valle” nel comune di Scarlino e facente
parte del Complesso Forestale Bandite di Scarlino. Secondo esperimento
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Premesso che le Bandite di Scarlino con sede in Scarlino (GR), Via Martiri D’Istia, 1 gestiscono
ai sensi della Legge Regionale 39/2000 e ss.mm.ii, il Complesso Agricolo Forestale “Bandite di
Scarlino”, appartenente al Patrimonio Agricolo Forestale Regionale della Regione Toscana
(PAFR);
Che all’interno del Complesso Forestale “Bandite di Scarlino” è presente un’area denominata
“Parco La Valle”, nel comune di Scarlino, composta da un castagneto su cui insiste una piccola
struttura adibita a bar –ristorante, e relative pertinenze, da destinare ad attività di fruizione e
promozione del territorio, valorizzazione a fini economici e turistici del patrimonio ambientale, in
conformità a quanto previsto dall’art. 27 della L.R. 39/00.
Ritenuto necessario e opportuno procedere, attraverso procedura pubblica, all’individuazione
di un soggetto cui affidare la gestione della struttura;
Considerato che la presente procedura viene regolata dal regolamento regionale n.°61/R del
23.11.2005, di attuazione della L.R. Toscana n.°77 del 2004, e ss.mm.ii,
RENDE NOTO
Che il Comune di Scarlino Gestione Bandite di Scarlino, in esecuzione della Determinazione
dirigenziale n. 5 del 11.01.2017, indice un secondo esperimento di gara per affidare a terzi la
gestione dell’area denominata “Parco La Valle”, all’interno della quale si trova un castagneto su
cui insiste una piccola strutturata adibita a bar – ristorante, comprensivo di spazi di pertinenza,
sita nel comune di Scarlino, facente parte del Complesso Agricolo Forestale Regionale “Bandite
di Scarlino”,
BENI OGGETTO DI CONCESSIONE :
L’assegnazione in regime di concessione d’uso riguarda i beni come sotto specificati:
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terreno boscato (castagneto) censito al foglio 49, mappale 191, di mq. 4380, comprensivo di :
- piattaforma in cemento ;
- Struttura in legno ad uso bar- ristorante, censita al nuovo catasto urbano del comune di
Scarlino al fg 49, mappale 191, sub.5, con servizi igienici e box in legno ad uso magazzino,
come da planimetrie che si allegano.
Si specifica che:
I beni sopra sommariamente descritti costituiscono la base patrimoniale, nello stato di
fatto e di diritto in cui si trovano, oggetto di concessione;
I beni oggetto del presente avviso dovranno essere gestiti nel rispetto delle finalità di cui
all’art. 27 della L.R. 39/2000;
I locali saranno consegnati liberi, privi di arredi.
il concessionario dovrà provvedere, a propria cura e spese, alla manutenzione ordinaria
di tutte quelle opere (scoline trasversali, canalette di scolo, sistemi di drenaggio ecc)
atte a garantire una corretta regimazione delle acque superficiali o meteoriche e
d’infiltrazione, allo scopo di prevenire dilavamenti ed erosioni;
Nella struttura ad uso bar-ristorante è possibile svolgere la somministrazione di alimenti
e bevande in quanto la stessa è dotata di locali in possesso dei requisiti igienico –
sanitari, urbanistici e di destinazione d’uso previsti dalla vigente normativa in materia.
Ai fini dell’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico,
dovrà essere attestato il possesso dei requisiti di qualità ed il punteggio posseduto dovrà
essere uguale o superiore al punteggio minimo, per la zona di riferimento, di cui
all’allegato B, approvato con Deliberazione della G.M. n.°55 del 17.04.2007, in
attuazione del Decreto Legge 4 Luglio 2006, n.°223, del Decreto Legge 31 Gennaio
2007,n.°7 e della Legge Regionale 7 Febbraio 2005, n.°28.
Per l’aggiudicazione sarà valutata l’offerta economica nonché la giovane età del parteci
pante (inferiore a 40 anni).
L’aggiudicatario dovrà provvedere alla gestione dell’area assicurando altresì la
conservazione e il godimento pubblico della stessa. Dovrà pertanto mantenere aperta al
pubblico l’area limitrofa ai fabbricati (castagneto) quando non è aperta la struttura,
permettendo ai fruitori dell’area l’utilizzo dei tavoli e delle panche ivi presenti che
saranno invece ad uso esclusivo del concessionario, così come l’intera area, quando la
struttura è funzionante.
L'aggiudicatario dovrà realizzare ogni anno almeno una iniziativa, con almeno 10
partecipanti, finalizzata alla valorizzazione del patrimonio forestale come, a puro titolo
-
esemplificativo: giornate di promozione e degustazione dei prodotti secondari del bosco,
escursioni con guide ambientali per promuovere la conoscenza del territorio.
L’area oggetto di concessione è servita da tutte le reti tecnologiche e sono state
rispettate le vigenti norme in materia di superamento delle barriere architettoniche di cui
alla legge 9.01.1989, n.°13 “Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle
barriere architettoniche”.
Per l’aggiudicazione sarà valutata l’offerta economica nonché la giovane età del parteci
pante (inferiore a 40 anni).
l’affidamento avverrà per mezzo di concessione onerosa con rapporto d’uso per un perio
do di anni 9 (NOVE); Il canone base annuale oggetto di offerta al rialzo è pari a €
5.000,00 (cinquemila/00). Non sono ammesse offerte a ribasso
I soggetti interessati dovranno eseguire, pena la non ammissibilità dell’istanza, un
sopralluogo preliminare ai beni oggetto della concessione, con sottoscrizione di apposito
verbale di presa visione da richiedere all’ente concedente
Le condizioni di gestione dei beni oggetto della presente gara sono regolate per mezzo di
apposito disciplinare di concessione da sottoscriversi dal Concessionario, il cui schema è
allegato al presente avviso e ne costituisce parte integrante e sostanziale;
Il disciplinare di concessione verrà stipulato nella forma della scrittura privata e verrà
registrato. Le spese per la stipula e registrazione sono a totale carico del concessionario.
SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA :
Sono ammessi a partecipare alla gara persone fisiche o giuridiche, singole o costituite in
raggruppamenti temporanei. Le persone fisiche prive di P. IVA potranno comunque presentare
offerta e in caso di aggiudicazione provvisoria dovranno effettuare l’iscrizione nelle more
dell’aggiudicazione definitiva, pena la revoca dell’aggiudicazione medesima. Nel caso di
raggruppamenti temporanei non ancora costituiti o di consorzi ordinari di concorrenti, l’offerta
deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti e/o
consorzi e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, gli stessi operatori conferiranno
mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di gara.
A pena di esclusione è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un
raggruppamento temporaneo ovvero di partecipare alla gara in forma individuale qualora abbia
partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio.
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE :
I concorrenti non devono trovarsi nelle condizioni di cui al comma 1, comma 2, comma 4,
comma 5 lettere a), b) e f) dell’art. 80 del D. Lgs. 50/2016. Tale riferimento normativo si
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intende citato nel presente avviso solo ed esclusivamente per ciò che riguarda tali requisiti di
accesso; non sono ammessi a partecipare soggetti che risultano morosi e/o in contenzioso con
l’amministrazione concedente e/o con la Regione Toscana.
Il concorrente può comprovare l’inesistenza delle situazioni di cui all’art.80 D.Lgs n.°50/2016),
mediante dichiarazione sostitutiva, compilata sull’Allegato 2), resa dal singolo soggetto, dal
titolare (nel caso di impresa individuale), dal legale rappresentante (nel caso di società,
associazioni, cooperative), ai sensi dell’artt.46 -DPR n.445/2000 e ss.mm.ii, alla quale andrà
allegata, a pena di esclusione, la fotocopia del documento di identità del sottoscrittore.
DURATA DELLA CONCESSIONE : La concessione avrà una durata di anni 9 (NOVE) dalla
stipula della concessione. Ai sensi dell’art. 42 comma 4 del Regolamento regionale n.°61/R del
2005 non è ammesso il tacito rinnovo né proroga della concessione.
Al termine della concessione, in mancanza di eventuale rinnovo, nessuna indennità a nessun
titolo sarà dovuta dall’ente concedente al concessionario uscente. Non è consentito il sub-
ingresso di altro soggetto nella concessione. E’ vietata la cessione del contratto nonché la sub
concessione salvo quanto previsto dall’art.40 comma 5 del D.P.R.G. n. 61/R del 23.11.2005.
PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE : Procedura aperta ad evidenza
pubblica e nella scelta del concessionario sarà valutata l’offerta economica e l’età del
partecipante. Si potrà procedere all’assegnazione anche in presenza di una sola offerta valida, o
di non procedere, a giudizio insindacabile dell’Ente concedente, ad alcuna assegnazione senza
che nessuno dei proponenti possa vantare diritti di risarcimento danni neppure per
responsabilità di natura precontrattuale a carico dell’Ente.
LA BASE D’ASTA : il canone base annuale oggetto di offerta di rialzo è pari ad €. 5.000,00
annuo. L’offerta ed i relativi allegati devono essere formulati in lingua italiana.
GARANZIA PROVVISORIA:
L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da garanzia provvisoria,
pari al 2% dell’importo complessivo della concessione ( correlato alla durata prevista in anni 9)
e precisamente pari ad €.900,00 ( novecento,00) con validità di almeno 180 giorni dalla data di
scadenza della presentazione dell’offerta, costituta sottoforma di cauzione a favore del comune
di Scarlino – Bandite di Scarlino , con sede a Scarlino via Citerni, 2.
La cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, :
- in contanti con versamento presso la tesoreria del Comune di Scarlino - Banca Monte dei
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paschi di siena – Sede di Scarlino con bonifico bancario al seguente codice IBAN:
IT92U0103072380000000070072; il deposito è infruttifero.
- assegno circolare, intestato al Comune di Scarlino – Bandite di Scarlino- e “non trasferibile”
La garanzia copre la mancata sottoscrizione dell’atto di concessione per fatti imputabili
all’aggiudicatario ed è svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula
del contratto, mentre agli altri concorrenti verrà svincolata entro 30 giorni dalla comunicazione
dell’avvenuta aggiudicazione.
PRESENTAZIONE DELL'ISTANZA DI PARTECIPAZIONE
Gli interessati a concorrere all’assegnazione in concessione poliennale dei beni sopra
sommariamente descritti (d'ora in poi “richiedente”) devono presentare una domanda di
partecipazione al presente avviso pubblico indirizzata a:
COMUNE DI SCARLINO
GESTIONE PATRIMONIO AGRICOLO FORESTALE REGIONALE
VIA MARTIRI D’ISTIA
58020 SCARLINO (GR).
entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 25 Febbraio 2017 l
Il plico deve essere spedito a mezzo servizio postale con raccomandata A.R, posta celere, a
mezzo corriere o di agenzia autorizzata o consegnato a mano all’ufficio protocollo del Comune
di Scarlino. Non fa fede il timbro postale. Ai fini della accoglibilità della richiesta farà fede la
data di ricezione al protocollo dell’Ente. L’invio dei plichi avverrà ad esclusivo rischio del
mittente e non sarà tenuto conto alcuno di plichi pervenuti dopo la scadenza anche se sostitutivi
o integrativi di offerte già pervenute.
PLICO
Il plico, contenente a richiesta di partecipazione, deve, a pena di esclusione dalla gara, essere
sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e riportare all’esterno, oltre alle generalità del
richiedente, comprensivo di un recapito telefonico o fax o pec, la seguente dicitura: “Non
aprire” – Contiene offerta e documentazione per la gara relativa all’affidamento in regime di
concessione dell’area denominata “Parco La Valle” nel Comune di Scarlino facente parte del
Complesso Agricolo Forestale Regionale “Bandite di Scarlino”. – Secondo esperimento -
Il plico medesimo dovrà contenere all’interno, pena l’esclusione dalla partecipazione alla
presente gara, le seguenti buste:
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A) busta chiusa e controfirmata sui lembi recante all'esterno, oltre al nome e all’indirizzo del
richiedente la dicitura “BUSTA A: domanda di partecipazione e documentazione
amministrativa” contenente:
–domanda di partecipazione alla gara in carta libera, compilata sul modello che
costituisce l’Allegato 1 al presente avviso, sottoscritta dal soggetto singolo, o dal titolare della
ditta o, in caso di società, dal legale rappresentante o dal mandatario del raggruppamento
temporaneo di imprese. In caso di raggruppamenti temporanei non ancora costituiti o do
consorzi ordinari di concorrenti la domanda dovrà essere sottoscritta da tutti i legali
rappresentanti delle imprese mandanti che costituiranno il raggruppamento o consorzio. Alla
domanda deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di
identità del sottoscrittore. Nella domanda il concorrente dovrà obbligatoriamente specificare il
numero di fax o Pec da utilizzare per tutte le comunicazioni inerenti la gara.
- dichiarazione sostitutiva del casellario giudiziario compilata sul modello che costituisce
l’Allegato 2) che dovrà essere redatta :
- Dal titolare se trattasi di impresa individuale;
- Dal soggetto singolo;
- da tutti i soci se società in nome collettivo;
- da tutti i soci accomandatari, se società in accomandita semplice ;
- dagli amministratori muniti di potere di rappresentanza se si tratta di altro
tipo di Società;
- in caso di raggruppamenti temporanee da costituire o già costituiti, dai
legali rappresentanti e direttori tecnici di tutte le imprese facenti parte del
raggruppamento;
- dai soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente alla pubblicazione
del Bando;
- la cauzione provvisoria così come costituita ai sensi del paragrafo GARANZIA
PROVVISORIA del presente avviso. Se la cauzione è prestata in contanti dovrà essere inserita
copia del versamento alla tesoreria del Comune di Scarlino
- Attestazione di presa visione dei beni oggetto della concessione rilasciata dal personale
dell’Ente.
Per effettuare il sopralluogo e per il rilascio dell’attestazione di presa visione di cui al precedente
punto 7 c) contattare il seguente personale: Fabbri Carla (tel. 0566/38548) o Rustici Roberto
(tel. 3351297499), con un preavviso di almeno 1 giorno.
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B ) busta chiusa e controfirmata sui lembi recante all'esterno, oltre al nome e all’indirizzo del
richiedente la dicitura “BUSTA B: offerta economica” e contenente :
l’offerta su carta libera redatta sul modello che costituisce l’Allegato 3 in cifre e lettere in
lingua italiana, pari o maggiore alla base d’asta specificata nel presente bando. Qualora ci sia
discordanza fra l’indicazione in cifre e in lettere del prezzo offerto, sarà ritenuta valida
l’indicazione in lettere.
Saranno considerate nulle le offerte condizionate, le offerte che giungessero in ritardo,
recapitate in forma diversa da quella prescritta per qualsiasi causa e/o mancanti dei documenti
richiesti.
L’offerta deve essere sottoscritta come segue:
1) Dal legale rappresentante se trattasi di società, cooperative o associazioni;
2) Da tutti i partecipanti in caso di raggruppamento temporaneo non ancora costituito;
3) dal legale rappresentante del mandatario se trattasi raggruppamenti già costituiti.
Detta offerta deve essere chiusa in apposita busta sigillata e firmata sui lembi di chiusura dallo
stesso soggetto che l’ha espressa .
L’offerta deve essere valida e vincolante per 180 giorni naturali e consecutivi dal termine ultimo
per il ricevimento delle offerte. I concorrenti avranno la facoltà di svincolarsi dalla propria
offerta qualora decorsi 180 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle istanze
l’aggiudicazione non abbia luogo.
VALUTAZIONE
L’affidamento avverrà valutando l’offerta economica e l’età del partecipante con attribuzione di
un punteggio complessivo massimo pari a 100 punti, così attribuiti:
A)- 10 punti per soggetti proponenti che non hanno compiuto quaranta anni di età alla data
della domanda di assegnazione.
Nel caso in cui il richiedente sia una società, il possesso delle priorità relative all'età è dimostrato nel modo seguente:
a) nelle società semplici: almeno la metà dei soci non ha ancora compiuto quaranta anni
di età; b) nelle società in nome collettivo o in accomandita semplice: almeno la metà dell’intero
capitale è detenuto da soci persone fisiche che non hanno ancora compiuto quaranta anni di età e almeno la metà dei soci amministratori non hanno ancora compiuto quaranta anni di età;
c) nelle società cooperative: almeno la metà dei soci persone fisiche e del consiglio di
amministrazione non ha ancora compiuto quaranta anni di età;
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d) nelle società di capitali: almeno la metà dell’intero capitale è detenuto da soci persone
fisiche che non hanno ancora compiuto quaranta anni di età e almeno la metà del consiglio di amministrazione è composto da amministratori che non hanno ancora compiuto quaranta anni di età.
B) - Offerta economica - fino a 90 punti
In ordine all’offerta economica di concessione su base annua, il valore minimo oltre il quale
sono ammissibili le offerte è pari a euro 5.000,00 (cinquemila,00).
I punteggi verranno assegnati in misura proporzionale relativamente all’offerta più alta.
In caso di risultato decimale, si procederà all’arrotondamento alla seconda cifra decimale per
difetto.
CASI DI ESCLUSIONE DALLA GARA:
La commissione procederà all’esclusione dalla gara nei seguenti casi :
- Plico pervenuto oltre le ore 12:00 del 24 Febbraio 2017. Al tal fine sarà considerato
esclusivamente il timbro a calendario apposto sullo stesso dall’Ufficio Protocollo del
Comune;
- Plico non sigillato e controfirmato su tutti i lembi o che non riporti l’oggetto di gara o il
mittente;
- La mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione;
- domanda di partecipazione redatta in lingua diversa dall’italiano o non corredata di
traduzione giurata;
- La mancanza di copia fotostatica di un documento di identità valido del proponente,
all’interno della busta A;
- Presentazione di offerta condizionata o espressa in modo indeterminato ;
- La mancanza dell’attestazione di presa visione dei beni oggetto della concessione rilasciata
dal personale dell’Ente, all’interno della busta A;
- Offerta economica non sottoscritta dal titolare dell’Impresa e/o rappresentante legale;
MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DELLLA GARA
Tutti gli atti riguardanti la gara, dall’apertura dei plichi fino alla redazione della graduatoria
finale da sottoporre all’approvazione dell’organo competente, saranno effettuati dal
Responsabile delle Bandite di Scarlino.
La data dell’apertura dei plichi sarà comunicata mediante pubblicazione sul sito web del
Comune di Scarlino.
La gara si svolgerà con le seguenti modalità :
-
In seduta pubblica il Responsabile delle Bandite di Scarlino, alla presenza di due testimoni
facenti parte del personale della gestione, verificherà :
L’integrità del plico :
La presenza delle due buste A) e B)
Procederà all’apertura della busta A) ”Documentazione Amministrativa” verificando la
completezza e la regolarità della documentazione prodotta in rapporto a quanto richiesto al
paragrafo “PLICO” del presente Avviso;
Procederà quindi all’attribuzione dei punteggi sulla base dei criteri esposti al paragrafo
VALUTAZIONE, del presente avviso.
Successivamente, dopo la lettura dei punteggi assegnanti ad ogni partecipante, potrà
procedere all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche oppure rimandare
l’apertura a una successiva seduta pubblica.
All’apertura della busta B) “Offerta economica”, saranno assegnati i punti secondo quanto
indicato al punto 8b) del paragrafo “Valutazione” del presente avviso.
Una volta esaminate le offerte economiche verrà predisposta la relativa graduatoria finale
rimettendo gli atti all’amministrazione per la definitiva approvazione
Soggetti che possono presenziare alle sedute pubbliche: nelle sedute pubbliche è
ammessa la presenza del legale rappresentante delle imprese partecipanti o suo delegato che
verrà identificato prima dell’inizio della seduta.
AGGIUDICAZIONE
Una volta esaminate le offerte economiche verrà predisposta la relativa graduatoria finale
rimettendo gli atti all’amministrazione per la definitiva approvazione
L’aggiudicazione sarà operante solo dopo l’approvazione, mediante proprio atto, del
Responsabile del Servizio.
Risulta aggiudicatario il proponente che consegue il punteggio complessivo maggiore; in caso di
parità l’aggiudicazione è effettuata a favore del concorrente che ha offerto l’aumento maggiore
rispetto al canone base di gara. In caso di ulteriore parità i soli soggetti con parità di punteggio
complessivo maggiore verranno invitati a fornire un’ulteriore offerta economica migliorativa;
nell’ipotesi di rifiuto di tali soggetti di effettuare offerta migliorativa, o di ulteriore parità, si
procederà ad estrazione a sorte. L’aggiudicazione può avvenire anche in presenza di una sola
offerta. La decisione dell’Ente e’ insindacabile. L’aggiudicazione definitiva è subordinata alla
verifica delle dichiarazioni presentate ai sensi del D.P.R. 445/2000. In caso di difformità delle
stesse rispetto a quanto dichiarato si provvede all’esclusione dalla procedura di selezione del
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soggetto concorrente e ad una nuova aggiudicazione provvisoria in favore del concorrente che
segue in graduatoria. In caso di dichiarazioni non veritiere, oltre alla esclusione del concorrente,
lo stesso è passibile delle sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000. In
caso di esito positivo della verifica delle dichiarazioni presentate ai sensi del D.P.R. 445/2000
l'amministrazione del Comune di Scarlino provvede ad adottare l'atto conclusivo del procedimento
attraverso la nomina del soggetto aggiudicatario definitivo.
L’efficacia della gara e della conseguente aggiudicazione è subordinata all’esecutività di tutti gli
atti preordinati ad essa. Nel caso che, per il mancato verificarsi della condizione di cui sopra,
non si potesse dar luogo all’aggiudicazione, nulla sarà dovuto ai partecipanti ed a quella
vincitrice.
ADEMPIMENTI DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO
Il soggetto aggiudicatario definitivo è invitato alla sottoscrizione del disciplinare di concessione
entro 30 giorni successivi all’adozione dell’atto conclusivo del procedimento.
L’aggiudicatario deve effettuare, prima della stipula del disciplinare di concessione, i seguenti
adempimenti connessi e conseguenti all’affidamento:
A. costituire una cauzione a favore delle “Bandite di Scarlino di importo pari a 12 mensilità del
canone, e di durata pari alla durata della concessione, ai sensi dell’art.47 Regolamento
Regionale n.°61/2005. La cauzione dovrà essere costituita con fideiussione bancaria o
assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui
all’articolo 107 del decreto legislativo 01-09-1993, n° 385, dovrà prevedere espressamente la
rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia
all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonchè l'operatività della
garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’amministrazione
concedente. La fideiussione dovrà essere immediatamente reintegrata in caso di utilizzo, dovrà
essere presentata all’atto della firma della presente convenzione e sarà conservata negli uffici
dell’Ente concedente;
B. costituzione di una polizza assicurativa sui beni oggetto della concessione a copertura dei
rischi di responsabilità civile verso terzi, atti vandalici, incendio, scoppio e fulmine per il valore
stabilito in euro € 200.000,00 di durata pari alla concessione;
C. pagamento dell’importo del canone annuo con le modalità stabilite nel Disciplinare;
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DISPOSIZIONI FINALI
La concessione da affidare è regolamentata dal presente avviso e dal disciplinare di
concessione.
Per quanto non indicato nel presente avviso valgono le disposizioni riportate nel Regolamento
Regionale approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale 23 novembre 2005, n.
61/R e ss.mm.ii.
INFORMATIVA EX ART. 13 DEL D.Lgs 196/2003: I dati forniti dai concorrenti al Comune
di Scarlino, saranno raccolti e trattati ai fini del procedimento di gara e della eventuale
successiva stipula del contratto. Il trattamento verrà effettuato sia con strumenti cartacei che
elettronici. Tali dati saranno utilizzati secondo le disposizioni di legge e potranno essere
comunicati al personale interno del Comune, ai concorrenti che abbiano partecipato alla seduta
di gara ed ad ogni altro soggetto che ne abbia interesse ai sensi della Legge 241/90.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO : Dott.ssa Fabbri Carla via Citerni 1 58020 Scarlino
(GR) tel 0566/38539 e-mail: [email protected].
PRESA VISIONE :il bando di gara, gli allegati e disciplinare di concessione sono consultabili
presso il Servizio Gare e Appalti del Comune di Scarlino – Gestione Bandite di Scarlino, in Via
Citerni 2, Dott.ssa Carla Fabbri, tel 0566/38539, durante l’orario d’ufficio (lun.-merc.-gio.-ven.
10,00-12,00; mar. 10,00-12,00 e 15,30–17,00. Il bando di gara, gli allegati, il disciplinare di
gara e il disciplinare di concessione saranno pubblicati nei modi e forme di legge sono pubblicati
nell’Albo Pretorio e sito internet del Comune di Scarlino,,( www.comune.scarlino.gr.it ) nonché
nel sito internet dell’Ente Terre Regionali Toscane.
Scarlino 11 Gennaio 2017
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
F.to in originale DR. PATRIZIO BIAGINI
http://www.comune.scarlino.gr.it/mailto:c.fabbri@
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Direzione Provinciale di Grosseto
Ufficio Provinciale - TerritorioServizi Catastali
Data: 07/11/2016 - Ora: 11.26.12
Visura per immobile Visura n.: T113254 Pag: 1Situazione degli atti informatizzati al 07/11/2016
Dati della richiesta Comune di SCARLINO ( Codice: I510)
Provincia di GROSSETO
Catasto Fabbricati Foglio: 49 Particella: 191 Sub.: 5
Unità immobiliare
N. DATI IDENTIFICATIVI DATI DI CLASSAMENTO DATI DERIVANTI DA
Sezione Foglio Particella Sub Zona Micro Categoria Classe Consistenza Superficie Rendita
Urbana Cens. Zona Catastale1 49 191 5 C/1 7 29 m² Totale: 903 m² Euro 543,67 Variazione del 09/11/2015 - Inserimento in visura dei dati di
superficie.
Indirizzo VIALE PANORAMICO SNC piano: T;
AnnotazioniAnnotazioni classamento e rendita non rettificati entro dodici mesi dalla data di iscrizione in atti della dichiarazione (D.M. 701/94)
INTESTATO N. DATI ANAGRAFICI CODICE FISCALE DIRITTI E ONERI REALI
1 REGIONE TOSCANA con sede in FIRENZE 01386030488* (1) Proprieta` per 1/1
Unità immobiliari n. 1
Visura telematica esente per fini istituzionali
* Codice Fiscale Validato in Anagrafe Tributaria
Fine
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Direzione Provinciale di Grosseto
Ufficio Provinciale - TerritorioServizi Catastali
Data: 07/11/2016 - Ora: 11.34.07
Visura per immobile Visura n.: T119421 Pag: 1Situazione degli atti informatizzati al 07/11/2016
Dati della richiesta Comune di SCARLINO ( Codice: I510)
Provincia di GROSSETO
Catasto Terreni Foglio: 49 Particella: 191
Area di enti urbani e promiscui
N. DATI IDENTIFICATIVI DATI CLASSAMENTO DATI DERIVANTI DA
Foglio Particella Sub Porz Qualità Classe Superficie(m²) Deduz Reddito
ha are ca Dominicale Agrario
1 49 191 - ENTE
URBANO
43 80 Tipo mappale del 16/05/2011 protocollo n. GR0088124 in
atti dal 16/05/2011 PER AMPLIAMENTO (n.
88124.1/2011)
Notifica Partita 1
Unità immobiliari n. 1
Visura telematica esente per fini istituzionali
* Codice Fiscale Validato in Anagrafe Tributaria
Fine
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ALLEGATO “1
Oggetto: Istanza di ammissione e relative dichiarazioni per la partecipazione all’avviso pubblico
per la concessione d’uso area denominata “La Valle”, posto all’interno del Complesso
Agricolo Forestale Bandite di Scarlino, in comune di Scarlino... Secondo esperimento
Il sottoscritto _____________________________________________________________________
nato a ____________________________________________il ________________________
residente nel Comune di ______________________________in via
/piazza___________________________in proprio oppure in qualità di legale rappresentante della
impresa,/società ____________________________________________ con sede in
________________ via / piazza ________________________ C.F ________________________ P.
IVA __________________ fax …………………PEC ……………………………. con espresso
riferimento alla Ditta che rappresenta
CHIEDE
di essere ammesso alla gara indicata in oggetto;
DICHIARA
- di aver preso visione della struttura oggetto di concessione e di essersi reso conto dello stato
di fatto e di diritto in cui si trova l’immobile e l’area oggetto di concessione,
- Di avere preso visione ed accettare incondizionatamente i patti e le condizioni contenute
nell’avviso pubblico e nel disciplinare di concessione ;
- Di Mantenere valida l’offerta stessa per 180 giorni dalla data di scadenza per la
presentazione della stessa;
- Di valutare remunerativa la propria offerta;
1
-
- di non essere moroso e/o in contenzioso con l’amministrazione concedente, né con la
Regione Toscana ;
- di non avere a proprio carico sentenze definitive di condanna, anche come pena accessoria,
che determinino incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione ai sensi della
normativa vigente in materia;
- Che, (solo per le Imprese partecipanti in raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari
l’Impresa facente parte del raggruppamento o consorzio non partecipa ad altro
raggruppamento o consorzio ordinario concorrente alla gara e neppure in forma
individuale, qualora abbia concorso alla gara in raggruppamento o consorzio;
- Che, (per raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari non ancora costituiti), in caso di
aggiudicazione, si impegna a costituire il raggruppamento indicando l’impresa mandataria
Che nei confronti dell’impresa, società, consorzio o altro soggetto non è stata applicata la
sanzione interdittiva di cui all’art. 9 comma 2 lettera c), del D.Lgs n.231/2001 o altra
sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i
provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36 – bis, comma 1, del decreto – legge 4 Luglio
2006, 223, convertito con Legge n.°248/2006;
- Di autorizzare l’ente concedente ad utilizzare il numero di fax. o PEC (specificare quale dei
due) sopra indicato per le comunicazioni inerenti la gara.
SI IMPEGNA
al rispetto di quanto previsto e stabilito nel presente bando e nel disciplinare di concessione
all’assunzione di ogni onere relativo.
_____________________, lì___________
Il Legale Rappresentante
Informativa ex art. 13 D.lgs. 196/2003
Desideriamo informarLa che il D.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") prevede la tutela delle persone
e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.
Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei
Suoi diritti.
Ai sensi dell'articolo 13 del D.lgs. n.196/2003, pertanto, Le forniamo le seguenti informazioni:
2
-
1. I dati da Lei forniti verranno trattati per le sole finalità inerenti il bando di concessione in oggetto.
2. Il trattamento sarà effettuato con archiviazione dei supporti cartacei.
3. Il conferimento dei dati è obbligatorio in quanto serve a definire la capacità a contrarre con le PP.AA. e l'eventuale rifiuto di fornire tali dati
potrebbe comportare la mancata o parziale esecuzione del contratto / la mancata prosecuzione del rapporto.
4. I dati non saranno comunicati ad altri soggetti, né saranno oggetto di diffusione.
3
-
AFFIDAMENTO IN REGIME DI CONCESSIONE d’uso area denominata “Parco La
Valle”, posto all’interno del Complesso Agricolo Forestale Bandite di Scarlino, in
comune di Scarlino
ALLEGATO 2
DICHIARAZIONE ART. 80 D.LGS 50/206 RESA SINGOLARMENTE DA TUTTI I
SOGGETTI
La presente dichiarazione deve essere resa da
- DA TUTTI I DIRETTORI TECNICI, se diversi dal legale rappresentate;
- DA TUTTI I SOCI, per le società in nome collettivo;
- DA TUTTI I SOCI ACCOMANDATARI , se trattasi di società in accomandita semplice,
- AMMINISTRATORI MUNITI DI POTERI DI RAPPRESENTANZA, per le latore tipologie di
società e consorzi;
- DA SOCIO UNICO PERSONA FISICA O SOCIO DI MAGGIORANZA PERSONA FISICA,
IN CASO DI SOCIETA’ CON MENO DI QUATTRO SOCI, per le altre tipologie di società.
(Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30 giugno 2003 n.196 e successive modifiche ed integrazioni, relativo alla tutela del
trattamento dei dati personali, questa Amministrazione fa presente che tratterà i dati contenuti nel presente allegato
esclusivamente per lo svolgimento della propria attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai
regolamenti in materia).
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000
II sottoscritto ____________________________ nat___ a _________________
il______________nella sua qualità di:
(barrare la voce che interessa)
[ ] titolare (per le imprese individuali)
[ ] socio (per le società in nome collettivo)
[ ] socio accomandatario (per le società in accomandita semplice)
-
[ ] amministratore munito di poteri di rappresentanza (per gli altri tipi di società)
[ ] institore
[ ] direttore tecnico (per le imprese individuali, le società di persone e gli altri tipi di società
sopra elencati)
[ ] socio unico
[ ] socio di maggioranza (per le società con meno di quattro soci; nel caso il socio di
maggioranza sia una Società di Capitali la dichiarazione deve essere resa da ogni soggetto che
ricopre una delle cariche di cui sopra)
[ ] procuratore che presenta l’offerta in nome e per conto dell’operatore economico giusta procura
(generale/speciale) _________________ in data _________
A rogito del notaio ____________ N. Rep. _________ del ________
dell’impresa/società/altro soggetto__________________________________________________
con sede legale in _____________________________via/piazza
_______________________________ codice fiscale
_________________________________________partita I.V.A. __________________________,
residente in ____________________________________________________________________ _,
Ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara,
consapevole delle sanzioni penali previste nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti di cui
all’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e all’art. 489 C.P.P n nonché delle conseguenze amministrative di esclusione
dala gara di cui all’art. 38 comma 1 lett. h) del d.Lgs 163/2006 e ss.mm. .
DICHIARA
relativamente all’insussistenza di cause di esclusione , DI CUI ALL’ART. 80 COMMA 1, LETTERE A) B),
C), D) E) F) G) del D.LGS. N. 50/2016 CHE I FATTI STATI E QUALITA’ DI SEGUITO RIPORTATI
CORRISPONDONO A VERITA’:
- CHE IN RELAZIONE ALL’ART. 80 COMMA 1 LETTERE A) B), C), D) E) F) G) del D.LGS. N. 50/2016
NEI CONFRONTI DEL SOTTOSCRITTO non è stata pronunciata alcuna sentenza definitiva di condanna , o
emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero sentenza di applicazione della pena su
richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale;
Oppure
NEI CONFRONTI DEL SOTTOSCRITTO sono state pronunciate le seguenti sentenze di condanna passata in
giudicato, o emessi i seguenti decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, ovvero le seguenti sentenze
di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale, per i seguenti
reati (vedi NB):
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
-
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
____________________________________________________________________
- IN RELAZIONE ALL’ART. 80, COMMA 2 DEL D.LGS. N.50/2016 nei propri confronti non sussistono cause di
decadenza di sospensione o di divieto previste dall’articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.
159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’articolo 84, comma 4, del medesimo decreto;
Inoltre dichiara che
l’impresa / società/ consorzio __________________________________non si trova in una delle seguenti
situazioni come individuate dall’art. 80, comma 4 e comma 5 lett. a), b) f),h, , m, del D. Lgs. n.
50 /2016
- aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento
delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in
cui sono stabiliti;
- aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul
lavoro nonché agli obblighi di cui all’articolo 30, comma 3 del presente codice;
- esser in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato
con continuità aziendale, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali
situazioni, fermo restando quanto previsto dall’articolo 110;
- esser stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto
legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica
amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo14 del decreto legislativo 9 aprile
2008, n. 81;
- di trovarsi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di
controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione
di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
DICHIARA INOLTRE
di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003, che i dati personali
raccolti saranno trattati nell’ambito del procedimento di gara ed in caso di aggiudicazione per la stipula e
gestione del contratto e di prestare, con la sottoscrizione della presente, il consenso al trattamento dei
propri dati.
Data ______________
-
AFFIDAMENTO IN REGIME DI CONCESSIONE D’USO AREA DENOMINATA “LA
VALLE”, POSTA ALL’INTERNO DEL COMPLESSO FORESTALE “BANDITE DI
SCARLINO, IN COMUNE DI SCARLINO
ALLEGATO “3
OFFERTA ECONOMICA
Il sottoscritto _____________________________________________________________________
nato a ____________________________________________il ________________________ C.F
________________________residente nel Comune di ______________________________in
via /piazza___________________________in proprio oppure in qualità di legale rappresentante
della impresa,/società ____________________________________________ con sede in
________________ via / piazza ________________________ P.IVA_____________________.
con espresso riferimento alla Ditta che rappresenta
OFFRE
un canone annuale pari ad € _____________________, corrispondente ad un rialzo percentuale sul
canone a base d’asta pari al _______% (in cifre)
______________________________________________ (in lettere).
_____________________, lì___________
il Proponente / Il Legale Rappresentante
-
Imposta di bollo assolta in modo virtuale, autorizzazione rilasciata dall’Agenzia Entrate di Grosseto il 16.04.2013 prot. 2013/1137
C O M U N E D I S C A R L I N O
(Provincia di Grosseto)
Repertorio n.______
DISCIPLINARE CONCESSIONE uso della struttura denominata Parco la Val
le, nel Comune di Scarlino, facente parte del Complesso Agricolo Forestale
Regionale “Bandite di Scarlino”, gestito dal Comune di Scarlino in qualità di
Ente competente ai sensi della legge regionale n.39/2000 e ss.mm.ii.
L’anno duemilasedici il giorno ……… del mese di ……………………. nella
sede delle “Bandite di Scarlino,” in Scarlino via Citerni,2,
SCRITTURA PRIVATA
TRA
Comune di Scarlino – Complesso Agricolo Forestale Regionale
“Bandite di Scarlino” con sede a Scarlino Via Martiri d’Istia,1, Codice
Fiscale 80001830530, P.IVA: 00186560538, nella persona del Dr. Patrizio
Biagini, nato a Gavorrano il 11.03.1957, CF:BGNPRZ57C11D848R,
domiciliato per la carica nella sede del Comune di Scarlino, che dichiara di
intervenire in questo atto esclusivamente in nome, conto e interesse del
Comune di Scarlino – Gestione Complesso Agricolo Forestale Regionale
“Bandite di Scarlino”, che rappresenta nella sua qualità di Responsabile p.t.
del Servizio “Bandite di Scarlino”, in forza del Decreto Sindacale di nomina
n.°36 del 29.12.2014 di seguito “Ente Concedente”
E
_______________________________ con sede in __________ via
_________________, P.IVA: ________________4 , nella persona del legale
Rep. n._______Pag. 1
-
titolare e/o legale rappresentante _________________ nato a __________il
__________CF: ______________ di seguito semplicemente
“Concessionario” .
PREMESSO
che il Complesso Agricolo Forestale Regionale “Bandite di Scarlino” con
sede in Scarlino (GR), Via Martiri D’Istia, 1, gestisce ai sensi della Legge
Regionale 39/2000 e ss.mm.ii, il Patrimonio Agricolo Forestale Regionale di
proprietà della Regione Toscana ;
Che all’interno del Complesso Forestale “Bandite di Scarlino” è presente
un’area denominata “Parco La Valle”, composta da un castagneto su cui
insiste una piccola strutturata adibita a bar –ristorante, comprensivo di spazi
di pertinenza, nel comune di Scarlino, da destinare ad attività di fruizione e
promozione del territorio, salvaguardia e valorizzazione a fini economici e
turistici del patrimonio ambientale, in conformità a quanto previsto dall’art. 27
della L.R. 39/00.
che in base a quanto disposto dall’art. 26 della L.R.T. 39/2000 e ss.mm.ii gli
Enti gestori dei beni facenti parte del patrimonio agricolo forestale regionale
possono rilasciare, per tali beni, atti di concessione temporanea.
che con Determinazione Dirigenziale n.°792 del 10.11.2016 veniva indetta
una gara pubblica per l’affidamento in regime di concessione d’uso dell’area
denominata “Parco La Valle”, approvando gli atti di gara compreso il presente
schema di concessione;
che con Determinazione Dirigenziale n. ___________ 2016 veniva
aggiudicata definitivamente alla _______, con sede a ___________Via
___________ la suddetta gara;
Rep. n._______Pag. 2
-
Tutto ciò premesso e ritenuto, quale parte integrante e sostanziale, tra le
parti suddette, si stipula e conviene quanto segue.
Art. 1 - Oggetto della concessione
La concessione ha per oggetto la gestione dell’area denominata “Parco
pubblico La Valle” sita nel Comune di Scarlino e facente parte del Complesso
Agricolo Forestale regionale “Bandite di Scarlino, che comprende:
terreno boscato (castagneto) censito al foglio 49, mappale 191, di mq. 4380,
comprensivo di :
- piattaforma in cemento ;
- Struttura in legno ad uso bar- ristorante, censita al nuovo catasto urbano del
comune di Scarlino al fg 49, mappale 191, sub.5, con servizi igienici e box in
legno ad uso magazzino, come da planimetrie allegate.
La struttura è concessa libera da arredi.
L’area oggetto di concessione è servita da tutte le reti tecnologiche e sono
state rispettate le vigenti norme in materia di superamento delle barriere
architettoniche di cui alla legge 9.01.1989, n.°13 “Disposizioni per favorire il
superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche”.
Art.2. Finalità della concessione
L’area è concessa in uso per le finalità dell’art. 27 della L.R. 39/00 e
ss.mm.ii. con particolare riguardo alle lettere b) “tutela dell'ambiente, del
paesaggio e delle risorse di particolare interesse naturalistico, f) “promozione
dell’uso sociale del bosco e delle attività turistiche - ricreative ad esso correla
te;
Art. 3 . Durata concessione
La concessione avrà una durata di anni 9 (NOVE) dalla stipula entro i limiti
Rep. n._______Pag. 3
-
previste dalle direttive regionali vigenti in materia. Ai sensi dell’art. 42 comma
4 del Regolamento regionale n.°61/R del 2005 non è ammesso il tacito
rinnovo né proroga della concessione. Qualora al termine il concessionario
intenda richiedere il rinnovo della concessione, dovrà inoltrare all’ente
concedente, mediante A.R., apposita richiesta scritta almeno sei mesi prima
della scadenza. Al termine della concessione, in mancanza di rinnovo,
nessuna indennità a nessun titolo sarà dovuta dall’ente concedente al
concessionario uscente, il quale avrà diritto di asportare dall’esercizio tutto
quanto conferito e indicato nell’inventario che verrà redatto tra le parti alla
fine della concessione.
Art. 4 Uso dei beni in concessione
Con la firma del presente atto il Concessionario dichiara che i beni dati in
concessione sono privi di vizi e pienamente idonei agli scopi di gestione che
intende realizzare e si impegna e dichiara di utilizzarlo esclusivamente per gli
scopi di cui al precedente art. 2 e pertanto gli è vietato mutarne la
destinazione d’uso.
Il Concessionario nell’usufruire dell’area avuta in concessione si obbliga,
altresì, ad osservare ed a far osservare a chiunque lo frequenti tutte le leggi,
regolamenti in materia agricola e forestale e gli ordinamenti in materia di
sicurezza, igiene e sanità, nonché di pubblica sicurezza, esonerando
espressamente ora per allora l’Ente concedente da ogni responsabilità civile
e penale per qualsiasi danno che possa derivare alle persone e cose per la
mancata osservanza degli stessi. Il concessionario è tenuto, altresì, a
custodire e conservare con buona diligenza il bene avuto in consegna e gli è
espressamente vietato, senza il preventivo consenso scritto dell’Ente,
Rep. n._______Pag. 4
-
eseguire o fare eseguire mutamenti che non consentano in ogni momento il
ripristino dello stato originario, risultante dallo stato di consistenza redatto e
sottoscritto dalle parti e allegato al presente atto e/o migliorie ed innovazioni
di qualsiasi natura, le quali, in ogni caso, rimangono di diritto acquisite al
patrimonio regionale senza che il Concessionario possa asportarle o
pretendere compensi alla fine della concessione. Resta salvo il diritto
dell’ente concedente di richiedere, qualora lo ritenga necessario, che il
Concessionario proceda al ripristino delle condizioni originarie dell’immobile.
In caso di inadempienza l’Ente concedente si riserva il diritto di eseguire
direttamente i lavori, addebitando le relative spese al Concessionario.
Il Concessionario riconosce alla Regione Toscana, all’Ente Terre Regionali
Toscane e all’Ente concedente, il diritto di accedere al bene dato in
concessione, con o senza preavviso, per verificare il rispetto del vincolo di
destinazione del bene stesso e delle finalità per le quali il bene è stato
concesso oltre che per lavori, anche se ciò comporterà limitazioni
temporanee o cessazione del godimento del bene. L’Ente si riserva, inoltre, la
facoltà di impartire disposizioni circa l’utilizzo del bene nonché l’eventuale
esecuzione di opere necessarie al mantenimento del bene stesso.
La Regione Toscana, l’Ente Terre Regionali Toscane e l’Ente Concedente si
riservano l’uso gratuito dell’area per lo svolgimento di incontri e/o
manifestazioni di interesse pubblico legate alla promozione turistica, ad
attività culturali, etc.., previo preavviso ed accordo sulla data e le modalità con
il concessionario e riconoscendo allo stesso solo le spese effettivamente
sostenute per lo svolgimento delle iniziative.
Art. 5 obblighi del concessionario
Rep. n._______Pag. 5
-
Il concessionario dovrà garantire, per conto del Comune di Scarlino –
Complesso Agricolo Forestale Regionale “Bandite di Scarlino” la gestione ed
il funzionamento complessivo dell’area “Parco La Valle””, assicurando la
conservazione, la valorizzazione e il godimento pubblico dei beni ambientali
in esso contenuti, nonché la manutenzione, la sicurezza e l’integrità dei beni
nel rispetto della normativa vigente.
Dovrà altresì :
a) provvedere a propria cura e spese alla manutenzione ordinaria e straordi
naria dei manufatti presenti nell’area, secondo le loro funzionalità ed in con
formità alla loro utilizzazione compatibile con le previsioni di zona del R.U, ol
tre alla manutenzione ordinaria ed alla pulizia dell’area circostante gli edifici e
oggetto di concessione;
Le migliorie e/o innovazioni che comportino un effettivo incremento di valore
del bene, previa autorizzazione dell’Ente concedente, verranno eseguiti
direttamente dal Concessionario e, dietro presentazione di regolari fatture,
potranno, su richiesta scritta dello stesso Concessionario, essere scomputate
dal canone di concessione fino ad un importo non superiore all’80% della cifra
da corrispondere annualmente e per il periodo di tempo necessario al recupero
delle cifre investite, ma non superiore al termine previsto della concessione. .
La richiesta scritta del Concessionario dovrà contenere una descrizione e una
stima dell’importo dei lavori che si intendono eseguire. Nel caso in cui la cifra
investita non sia stata completamente recuperata e l’Ente concedente accordi,
secondo le modalità di legge, il rinnovo della concessione, potrà essere
applicato ulteriore scomputo dal canone di concessione fino al totale recupero
dell’investimento eseguito. Gli importi delle migliorie eseguite con contributo
Rep. n._______Pag. 6
-
pubblico possono essere oggetto di scomputo solo per la parte di costo
effettivamente a carico del “Concessionario” (artt. 45 comma 4 e 50 comma 6
del DPGR 61/R del 2005. Le spese necessarie per gli investimenti di cui sopra
dovranno essere debitamente giustificate dal concessionario mediante fatture
o altri documenti contabili aventi forza probante equivalente.
b) non eseguire alcun intervento sull’area e sui manufatti ivi presenti e
relative pertinenze senza la preventiva autorizzazione scritta da parte
dell’ente concedente, che non consenta in ogni momento il ripristino dello
stato originario, risultante dallo stato di consistenza redatto e sottoscritto dalle
parti e allegato al disciplinare di concessione, e/o migliorie ed innovazioni di
qualsiasi natura, le quali, in ogni caso, rimangono di diritto acquisite al
patrimonio regionale senza che il Concessionario possa asportarle o
pretendere compensi alla fine della concessione. Nel caso di interventi di
manutenzione straordinaria dovuti ad eventi eccezionali o calamitosi non
imputabili al concessionario, l’esecuzione degli stessi sarà concordata caso
per caso tra Ente concedente e Concessionario relativamente a tempi,
modalità di esecuzione e relativi oneri. Se tali interventi saranno eseguiti a
totale carico pubblico, ciò potrà comportare un incremento del canone
concessorio in misura pari all’interesse legale, (art. 1284 del codice civile), sul
capitale impiegato nelle opere e nei lavori effettuati, il cui tasso è determinato
ogni anno con Decreto dal Ministero dell’Economia e Finanza, (art. 50
comma 7 del DPGR 61/R del 2005).
c) provvedere, a propria cura e spese, alla manutenzione ordinaria di tutte
quelle opere (scoline trasversali, canalette di scolo, sistemi di drenaggio ecc)
atte a garantire una corretta regimazione delle acque superficiali o meteori
Rep. n._______Pag. 7
-
che e d’infiltrazione, allo scopo di prevenire dilavamenti, erosioni o scava
menti;
d) mantenere aperta al pubblico l’area limitrofa ai fabbricati (castagneto)
quando non è aperta la struttura, permettendo ai fruitori dell’area l’utilizzo dei
tavoli e delle panche ivi presenti che saranno invece ad uso esclusivo del
concessionario quando la struttura è funzionante
e) salvaguardare le essenze arboree esistenti; è vietato il taglio di piante se
non preventivamente autorizzato dai competenti uffici;
f) provvedere a proprie spese all’acquisto di attrezzature, arredi e di quant’al
tro si renda necessario per il buon funzionamento dell’attività che sarà svolta
nell’area oggetto di concessione, che rimarranno di proprietà del concessio
nario;
g) utilizzare l’area con la diligenza del buon padre di famiglia risarcire all’ente
concedente qualsiasi danno causato all’area per negligenza, imperizia,
imprudenza dello stesso gestore, dei suoi dipendenti e/o collaboratori a
qualsiasi titolo;
h) pagare il canone annuo di concessione.
i) essere in regola con le norme igieniche – sanitarie e con ogni legge di
settore. In caso contrario la concessione sarà subito revocata con l’addebito
di eventuali spese e/o danni.
l) Attivare ogni anno almeno una iniziativa, con almeno 10 partecipanti,
finalizzata alla valorizzazione del patrimonio forestale, come a puro titolo di
esempio: giornate di promozione e degustazione dei prodotti secondari del
bosco, escursioni con guide ambientali per promuovere la conoscenza del
territorio ecc.
Rep. n._______Pag. 8
-
Art. 6. – Forniture.
L’immobile è fornito di acqua, luce e gas. È a totale carico del concessionario
ogni onere di volturazione a suo nome dei contratti per le forniture suddette.
Art. 7. Permessi e nullaosta.
Il Concessionario si impegna a subordinare l’effettivo uso della struttura
all’ottenimento, a sua cura e spese, da parte delle competenti autorità, di tutti
i permessi, nullaosta e autorizzazioni di legge necessari per l’espletamento
dell’attività proposta.
Art.8 – Canone annuale di concessione e oneri tributari
Il canone di concessione, risultante dall’offerta espressa dal medesimo
concessionario in sede di gara, è determinato in €. __________ (______) da
corrispondersi in un’unica soluzione entro il mese di ___________ ed sarà
sottoposto ad aggiornamento annuale pari al 100% della variazione accertata
dall’ ISTAT dei prezzi al consumo di famiglie di operai ed impiegati. di
famiglie verificatosi nei due anni precedenti. Il canone rivalutato costituirà
base imponibile per l’anno successivo. ll pagamento dovrà avvenire
mediante versamento sul conto corrente postale n. 12435582, intestato al
Comune di Scarlino – Gestione Bandite di Scarlino o tramite bonifico
bancario. In caso di ritardo nel pagamento del canone verranno applicati gli
interessi legali correnti.
Sul concessionario gravano, ai sensi dell’art. 26 della L.R. 39/2000 e
ss.mm.ii, gli oneri di carattere tributario e fiscale, per cui eventuali imposte e
tributi che gravino sul bene in concessione saranno posti a carico del
concessionario medesimo e non potranno essere oggetto di scomputo dal
canone.
Rep. n._______Pag. 9
-
Art. 9. Cauzioni
Il concessionario, inoltre, a garanzia del pagamento del canone e dei danni
eventualmente causati all’immobile e all’area oggetto di concessione, ha
costituito una cauzione a favore delle “Bandite di Scarlino”di importo pari a
€.________ (12 mensilità del canone), e di durata pari alla durata della
concessione, più sei mesi, ai sensi dell’art.47 Regolamento Regionale
n.°61/2005. La cauzione è costituita da fideiussione ___________ polizza
n.°______ stipulata con ________– Agenzia di ________- in data _________
e valida fino al ___________ La fideiussione, depositata agli atti dell’ufficio,
dovrà essere immediatamente reintegrata in caso di utilizzo.
Art.10. Assicurazione
Il Concessionario assume la responsabilità di danni a persone e cose, sia per
quanto riguarda i dipendenti ed i materiali di sua proprietà, sia quelli che essa
dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell’esecuzione delle attività. .A tale
scopo il concessionario ha stipulato un ‘assicurazione per responsabilità civile
verso terzi, atti vandalici e per danni a strutture e beni presenti all’interno
dell’area e relative pertinenze, (compreso l’incendio, scoppio e fulmine), con
polizza n°. _________ e valida fino al ______, stipulata in data
_________con l’Assicurazione “___________, per un massimale di €.
200.000,00 presentata al momento della stipula del presente contratto e che
si trova agli atti dell’ufficio.
Art. 11 Divieti
Il concessionario dovrà utilizzare il bene esclusivamente per gli scopi di cui al
punto 2) del presente disciplinare di concessione e non potrà mutarne la
destinazione d’uso. Il concessionario non potrà costituire e consentire servitù
Rep. n._______Pag. 10
-
di qualsiasi genere e natura sul bene oggetto della concessione. È vietata la
sub-concessione salvo quanto previsto dall’art.40 comma 5 del D.P.R.G. n.
61/R del 23.11.2005.
Art. 12 Revoca Concessione
La presente concessione sarà revocata nei seguenti casi :
per sopravvenuto interesse pubblico, debitamente motivato, alla diret
ta utilizzazione del bene, ovvero nel caso di mutamento della situazio
ne di fatto o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario. Nel
caso specifico la revoca deve essere preceduta da un preavviso di al
meno 6 mesi, senza che per tale fatto il concessionario possa avanza
re pretese per danni o indennizzi.
per violazione degli obblighi assunti nel presente disciplinare.
a seguito di verifica, i beni in concessione siano utilizzati in difformità
dal vincolo di destinazione e delle finalità per il quale è stato conces
so.
morosità per 1 (uno) anno nel pagamento del canone di concessione;
qualora il concessionario costituisca o consenta la costituzione di ser
vitù di qualsiasi genere sul bene oggetto di concessione.
qualora il concessionario abbia sub-concesso in tutto od in parte, sta
bilmente o temporaneamente a terzi i beni concessi. salvo quanto pre
visto dall’art.40 comma 5 del D.P.R.G. n. 61/R del 23.11.2005.
qualora vengano a mancare per il concessionario le condizioni per le
quali è stata rilasciata la concessione in fase di aggiudicazione.
qualora il concessionario abbia eseguito opere senza preventiva auto
rizzazione dell’Ente concedente o in difformità della normativa urbani
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stica vigente.
La revoca della concessione sarà comunicata all’interessato con lettera
raccomandata AR. La comunicazione può contenere anche l’invito a cessare
le cause che possono determinare la revoca della concessione o ad eseguire
specifici atti entro un termine predeterminato; al concessionario è assegnato
un termine di 30 giorni per inviare le proprie controdeduzioni,(art. 49 comma
2 del D.P.R.G n. 61/R del 2005) .
Art.13. Recesso
E’ facoltà dell’aggiudicatario richiedere la risoluzione anticipata del contratto
dandone preavviso almeno 6 (sei) mesi prima della data dalla quale si
intende far decorrere la risoluzione. La risoluzione anticipata comporterà una
penale consistente nell’incameramento da parte dell’amministrazione del
deposito cauzionale così come costituito ai sensi dell’art. 9, secondo
capoverso, del presente disciplinare.
Art. 14 Domicilio del concessionario
A tutti gli effetti del presente atto, anche processuali, di cognizione e di
esecuzione, le parti eleggono domicilio:
il concedente a : Scarlino Via Martiri d’Istia n.1;
il concessionario a : _______________________
Art.15 Foro competente
Ogni eventuale controversia in merito all’interpretazione del presente sarà
devoluta e definita dal Foro di Grosseto.
Art.16 Spese per l’atto di concessione
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla concessione (bolli, registrazione,
ecc,) saranno a carico del concessionario.
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Art.17 Condizioni alla scadenza
Entro il termine di 30 (trenta) giorni dal termine del rapporto di concessione le
volture delle utenze e tutto ciò che è intervenuto nel corso della gestione
dovranno essere ripristinati, a cura e spese del concessionario, nella
situazione di fatto e di diritto di cui all’atto di affidamento. Sarà altresì onere
del concessionario liberare le strutture dagli arredi e quant’altro di sua
proprietà sempre entro il suddetto termine di 30 giorni dalla scadenza del
rapporto contrattuale.
Art. 18 – Norme di rinvio.
Per l’osservanza di tutte le obbligazioni assunte, il concessionario obbliga se
stesso in ogni più ampia forma di legge .Per quanto non previsto nel presente
atto, le parti fanno espresso riferimento alla L.R. 77/04 ed al relativo
regolamento di attuazione di cui alla D.P.G.R 23/11/2005 n. 61/R nonché alle
disposizioni di legge vigenti, agli usi e alle consuetudini.
Art. 19 – Disposizioni finali.
E’ parte integrante della presente scrittura lo stato di consistenza dei beni
sottoscritto dalle parti
Previa lettura di quanto precede le parti si sottoscrivono in segno di conferma
ed integrale accettazione.
Scarlino
Il Concedente Il Concessionario
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AVVISO PUBBLICO per affidamento in regime di concessione d’uso dell’area denominata “Parco La valle” nel comune di Scarlino e facente parte del Complesso Forestale Bandite di Scarlino. Secondo esperimentoMODALITA’ DI ESPLETAMENTO DELLLA GARA
Oggetto: Istanza di ammissione e relative dichiarazioni per la partecipazione all’avviso pubblico per la concessione d’uso area denominata “La Valle”, posto all’interno del Complesso Agricolo Forestale Bandite di Scarlino, in comune di Scarlino... Secondo esperimentoAFFIDAMENTO IN REGIME DI CONCESSIONE d’uso area denominata “Parco La Valle”, posto all’interno del Complesso Agricolo Forestale Bandite di Scarlino, in comune di ScarlinoDICHIARAInoltre dichiara chel’impresa / società/ consorzio __________________________________non si trova in una delle seguenti situazioni come individuate dall’art. 80, comma 4 e comma 5 lett. a), b) f),h, , m, del D. Lgs. n. 50 /2016
OFFREArt. 7. Permessi e nullaosta.