COMUNE DI SANT’EUFEMIA A MAIELLA - My Covenant · 2016. 11. 30. · COMUNE DI SANT’EUFEMIA A...

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COMUNE DI SANT’EUFEMIA A MAIELLA PROVINCIA DI PESCARA IL PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE Dicembre 2011 Entrope Snc | Via per Vittorito, Zona PIP – 65026 Popoli (PE) Tel-fax 085986763 – www.entrope.it P.I. 01819520683

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  • COMUNE DI SANT’EUFEMIA A MAIELLA

    PROVINCIA DI PESCARA

    IL PIANO D’AZIONE per L’ENERGIA SOSTENIBILE

    Dicembre 2011

    Entrope Snc | Via per Vittorito, Zona PIP – 65026 Popoli (PE)

    Tel-fax 085986763 – www.entrope.it P.I. 01819520683

    http://www.entrope.it/�

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    1

    INDICE

    Premessa

    Introduzione

    1. Inquadramento territoriale Comune

    2. Situazione demografica

    3. IBE Inventario Base delle Emissioni

    4. Obiettivi di riduzione dei consumi energetici ed emissioni di CO2

    5. Misure /Azioni applicabili per settore a cui si rivolgono

    5.1. Settore Edilizio

    5.1.1. Edifici Residenziali

    5.1.2. Edifici Comunali

    5.1.3. Edifici Terziari

    5.2. Illuminazione Pubblica

    5.3. Trasporti

    5.4. Utilizzo di Fonti energetiche rinnovabili

    5.5. Gestione dei Rifiuti

    5.6. Appalti Pubblici Verdi

    6. Risultati attesi

    7. Conclusioni

    Allegati:

    Allegato 1: Quadro riassuntivo azioni applicabili

    Allegato 2 : Tempistica del Piano di Azioni per L’Energia Sostenibile

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    Premessa

    Il trend di crescita della domanda energetica negli ultimi anni ha raggiunto livelli preoccupanti, aspetto

    ancor più allarmante è che questo aumento è sostenuto per la maggior parte da combustibili fossili; tutto

    ciò significa inevitabilmente un consistente incremento delle emissioni di CO2 con ripercussioni ambientali

    ormai note a tutti.

    Questo trend negativo può essere invertito solo attraverso l’adozione di una politica energetica virtuosa

    che in modo rigoroso e consapevole individui un piano di azione che in un lasso di tempo definito porti ad

    una sensibile riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti.

    E’ importante segnalare che l’adozione di questo tipo di politiche energetiche significa non solo ridurre le

    emissioni di gas serra ma anche aumentare la sicurezza dei rifornimenti e ridurre la dipendenza energetica

    dagli altri paesi.

    Gli enti pubblici in primis possono rivestire un ruolo determinante e strategico nell’ambito della riduzione

    delle emissioni di CO2 sia attraverso l’attuazione di interventi diretti sul proprio patrimonio edilizio o

    infrastrutturale, sia attraverso azioni mirate alla informazione e sensibilizzazione dei cittadini.

    Gli interventi messi in atto dalle amministrazioni pubbliche, infatti, grazie alle loro caratteristiche di

    visibilità e replicabilità sul territorio di riferimento possono essere determinanti nella formazione della

    coscienza “ energetico–ambientale”, infatti un intervento di efficientamento energetico pubblico in una

    piscina, in una scuola, in un ufficio pubblico, può essere da tutti “ usufruito”, apprezzato ed eventualmente

    “ replicato”.

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    Introduzione

    Il 29 Gennaio 2008, nell’ambito della seconda edizione della settimana europea dell’energia sostenibile

    (EUSEW 2008), la Commissione Europea ha lanciato il “Patto dei Sindaci” (Convenant of Mayors),

    un’iniziativa per coinvolgere attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica ed

    ambientale.

    Il Comune di Sant’Eufemia a Maiella è tra i 305 Comuni del territorio abruzzese che hanno aderito al Patto

    dei Sindaci, elemento fondamentale per i Comuni sottoscrittori del Patto è la redazione, entro un anno

    dall’adesione, del Piano di Azione Comunale (Sustainable Energy Action Plan – SEAP – Piano di Azione per

    l’Energia Sostenibile - PAES). Tale documento, basandosi sul bilancio delle emissioni di CO2 (Balance

    Emission Inventory – BEI / Inventario Emissioni Base – IBE)), si concretizza nella individuazione di strategie

    per il raggiungimento dell’obiettivo 20-20-20, e quindi nella definizione di azioni specifiche per settore di

    intervento.

    Il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) è costituito da due parti:

    1. L’inventario delle emissioni di base (IBE), che quantifica la CO2 emessa nel territorio dell’autorità locale

    (ossia del Firmatario del Patto) durante un anno di riferimento e permette, inoltre, di individuare i principali

    settori responsabili delle emissioni di CO2 e di quantificare le misure di riduzione necessarie;

    2. Il Piano d’Azione che individua un insieme di azioni che l’Amministrazione intende portare avanti al fine

    di raggiungere gli obiettivi di riduzione della CO2 definiti nel IBE.

    L’obiettivo principale di questo documento, oltre quello di riduzione dei consumi energetici a lungo termine

    attraverso attività di efficientamento, è anche quello di programmare le azioni da realizzare introducendo

    contesti di intervento ampi e che possano coinvolgere un gran numero di partecipanti e di tecnologie

    innovative.

    Per quantificare l’obiettivo di riduzione del 20% delle emissioni i consumi di energia sono stati trasformati

    in emissioni di CO2, utilizzando i fattori di conversione di tipo STANDARD indicati nelle linee guida della

    Commissione Europea.

    L’anno di riferimento scelto, ossia l’anno rispetto al quale saranno confrontati i risultati della riduzione delle

    emissioni nel 2020, è il 2005.

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    1. Inquadramento territoriale Comune di S. Eufemia a Maiella

    Il Comune di Sant’Eufemia a Majella è un centro montano dell’Alta Valle del Fiume Orta; appartiene alla

    Provincia di Pescara ed è situato a sud-ovest del Capoluogo di Provincia Pescara, da cui dista circa 40 Km il

    linea d’aria ed a circa 6 Km dal vicino centro termale di Caramanico Terme.

    Il suo territorio è posto a mezza costa del Monte Rapina (a circa 900 metri s.l.m.) fra i massicci della Majella

    e del Morrone, appartiene alla Comunità montana della Majella e del Morrone ed è completamente

    inserito nel Parco Nazionale della Majella.

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    2. Situazione demografica

    L’ultimo dato relativo alla popolazione di S. Eufemia a Maiella (dati ISTAT) è relativo al 2008, anno in cui la

    popolazione residente complessiva raggiungeva il numero di 297 unità.

    Nell’anno di riferimento scelto (2005), invece, la popolazione residente era di 323 abitanti, l’andamento

    demografico dal 1991 al 2008, come si evince dal grafico sottostante, ha visto una decrescita di 108 unità;

    indicativa del fenomeno di spopolamento che caratterizza gran parte dei piccoli centri montani del

    territorio abruzzese.

    anno n. abitanti 1991 405 1992 418 1993 398 1994 408 1995 398 1996 401 1997 399 1998 402 1999 400 2000 382 2001 365 2002 359 2003 361 2004 342 2005 323 2006 312 2007 309 2008 297

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    3. Inventario Base delle Emissioni

    3.1 Cos’è l’IBE

    L’IBE (Inventario Base delle Emissioni) è la fase iniziale del processo del PAES (Piano d’Azione per l’Energia

    Sostenibile), esso quantifica la CO2 emessa nel territorio dell’autorità locale durante un anno di riferimento;

    permette, inoltre, di individuare i principali settori responsabili delle emissioni di CO2 e di quantificare le

    misure di riduzione necessarie.

    Le emissioni vengono fissate nell’anno di riferimento in modo che successivi inventari delle emissioni IME

    (Inventario di Monitoraggio delle Emissioni) permetteranno di monitorare i progressi compiuti in termini di

    riduzione della CO2 rispetto a tale anno.

    L’anno di riferimento individuato, come indicato dalla Provincia di Pescara, è il 2005.

    3.2 Contenuti dell’IBE

    L’IBE è un inventario che contiene una quantificazione delle seguenti emissioni derivanti dal consumo

    energetico nel territorio dell’autorità locale (delimitato dai confini amministrativi):

    a) Emissioni dirette dovute alla combustione di carburante nel territorio, negli edifici, in attrezzature/impianti e nei settori del trasporto; b) Emissioni (indirette) legate alla produzione di elettricità, calore o freddo consumati nel territorio indipendentemente dal luogo di produzione; c) Altre emissioni dirette prodotte nel territorio, in base alla scelta dei settori dell’IBE.

    I dati di partenza per la sua elaborazione sono quindi i consumi energetici all’interno dei confini

    amministrativi dell’autorità locale relativi ad un anno di riferimento per i seguenti settori:

    Consumo energetico finale in edifici, attrezzature/impianti e industrie:

    - Edifici, attrezzature/impianti comunali; - Edifici, attrezzature/impianti del settore terziario (non comunali); - Edifici residenziali; - Illuminazione pubblica comunale; - Industrie non coinvolte nell’EU ETS (Sistema comunitario per lo scambio di quote di emissioni) solo

    se nel PAES;

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    Consumo finale di energia nei trasporti

    - Trasporto urbano su strada: parco comunale (ad esempio auto comunali, trasporto dei rifiuti, veicoli della polizia e di emergenza) ;

    - Trasporto urbano su strada: trasporti pubblici; - Trasporto urbano su strada: trasporti privati e commerciali; - Altri trasporti su strada (trasporto su strade nel territorio dell’autorità locale che non sono di sua

    competenza, per esempio le autostrade) nel caso sia previsto nel PAES; - Trasporto ferroviario urbano (tram, metropolitana e treni locali); - Altri trasporti ferroviari nel caso sia previsto nel PAES; - Traghetti locali nel caso sia previsto nel PAES; - Trasporti fuori strada (es. macchinari agricoli e da costruzione) nel caso sia previsto nel PAES;

    Altre fonti di emissione (non connesse al consumo energetico)

    - Trattamento delle acque reflue (emissioni non connesse all’energia, come emissioni di CH4 e N2

    - Trattamento dei rifiuti solidi (emissioni non connesse all’energia, come quelle di CH

    O derivanti dal trattamento delle acque reflue) se previste nel PAES;

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    derivanti dalle discariche) se previste nel PAES;

    Produzione di energia

    - Consumo di combustibile per la produzione di energia elettrica (impianti di taglia

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    3.3 Provenienza e metodologia raccolta dati

    Per la redazione del bilancio energetico del Comune di Sant’Eufemia a Maiella, i dati utilizzati sono stati

    raccolti consultando fonti istituzionali quali: ISTAT, Ministero dello sviluppo economico, Autorità per

    l’energia Elettrica ed il Gas; ACI, ENEA, Amministrazione Comunale.

    Nel calcolo delle emissione è stato scelto di seguire un approccio secondo l’impiego di fattori di emissione

    “standard” in linea con i principi dell’Intergovernamental Panel Climate Change (IPCC), riportati dalle linee

    guida SEAP che comprendono tutte le emissioni di CO2 derivanti dall’energia consumata nel territorio del

    comune, sia direttamente che indirettamente. Quelle indirette tengono conto della combustione di

    carburanti associata all’uso dell’elettricità e del riscaldamento/raffreddamento nell’area municipale.

    Per la redazione dell’inventario dei consumi energetici i settori inclusi sono classificati nel seguente modo:

    - Edifici, attrezzature/impianti comunali;

    - Edifici, attrezzature/impianti del settore terziario (non comunali);

    - Edifici residenziali;

    - Illuminazione pubblica comunale;

    - Parco auto comunale;

    - Trasporto privato e commerciale;

    - Smaltimento rifiuti.

    Le emissioni totali di CO2 sono state calcolate, quindi sommando i contributi relativi a ciascuna fonte

    energetica (gas naturale, gas liquido, olio da riscaldamento, ecc).

    Per i consumi di energia elettrica e di fonti primarie le emissioni di CO2 in t/MWh sono determinate

    mediante il relativo fattore di emissione (National/European Emission Factor).

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    3.4 Metodologia di calcolo dei consumi energetici per categoria

    Edifici, attrezzature/impianti comunali;

    Relativamente al patrimonio comunale la raccolta dati si è concentrata sul reperimento di informazioni

    riguardanti i consumi di energia elettrica e combustibile per l’anno 2005.

    I dati relativi all’illuminazione pubblica sono stati ricavati allo stesso modo dei dati riguardanti il patrimonio

    comunale.

    SETTORE EDILIZIO

    Il beni edilizi appartenenti al Comune di Sant’Eufemia a Maiella sono stati classificati secondo le diverse

    destinazioni d’uso. Di seguito si riporta una tabella riassuntiva dei consumi energetici:

    Utenza indirizzo Energia elettrica

    MWh

    Gas Naturale

    MWh

    Ex Mattatoio Via Fonte Rotola,

    sn 0,036

    Cimitero Via S Giacomo, sn 0,022

    Sede Comunale p.zza della Vittoria 2,431 38,6262 Museo

    (Roccacaramanico) p.zza Municipio 0,714

    Asilo via Roma 0,67 2,91

    Scuole Via Crivelli, 8 8,8

    totale

    3,873 41,9175 Tabella riassuntiva dei consumi

    Calcolo delle emissioni di CO2

    Scelto l’approccio “Standard”, si utilizzano come fattori di emissione quelli indicati nelle Linee Guida. Le

    emissioni totali di CO2 sono state calcolate sommando i contributi relativi a ciascuna fonte energetica.

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO ENERGIA ELETTRICA 1,87 t/anno

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO GAS METANO 8,46 t/anno

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO TOTALE 10,33 t/anno

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    Edifici, attrezzature/impianti del settore terziario (non comunali);

    Per quanto riguarda il settore terziario: settore economico in cui si producono o forniscono servizi e

    comprende tutte quelle attività complementari e di ausilio alle attività dei settori primario

    (agricoltura, allevamento, estrazione delle materie prime, ecc.) e secondario (industria) che vanno sotto il

    nome di servizi, sono stati presi a riferimento i dati comunali confrontati (anni 1971,1981,1991,2001)

    relativi al numero di unità di lavoro nel settore in oggetto (dati ISTAT).

    Valutato l’andamento di questo dato lungo l’arco temporale che va dal 1971 al 2001, si è calcolato il dato

    previsionale relativo all’anno 2005, successivamente analizzando il Rapporto Energia e Ambiente del 2008

    redatto dall’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico

    sostenibile), si è ottenuto il consumo energetico nel terziario per unità di lavoro nel 2005 nella Regione

    Abruzzo, sia per quanto riguarda l’elettricità che per gli altri combustibili (valore aggregato).

    Moltiplicando questo ultimo dato per il numero di addetti del Comune di Sant’Eufemia a Maiella si è

    ottenuto il valore dei consumi energetici nel settore terziario; infine, per ricavare il valore delle emissioni di

    CO2 in questo settore all’interno dei confini amministrativi del territorio comunale, si è proceduto

    adottando i fattori di emissione “standard” per i diversi tipi di combustibili come spiegato nel paragrafo

    precedente. I consumi ottenuti sono pari a:

    - 159 MWh/anno di energia elettrica

    - 189,9 MWh/anno di gas metano

    Da questi valori si sono ottenute quindi le emissioni complessive di CO2

    procedendo come negli altri settori.

    Calcolo delle emissioni di CO2

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO ENERGIA ELETTRICA 76,80 t/anno

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO GAS METANO 38,36 t/anno

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO TOTALE 115,16 t/anno

    http://it.wikipedia.org/wiki/Agricoltura�http://it.wikipedia.org/wiki/Allevamento�http://it.wikipedia.org/wiki/Materie_prime�http://it.wikipedia.org/wiki/Industria�

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    Edifici residenziali;

    I parametri energetici considerati in questo bilancio sono costituiti dall’energia elettrica e dal gas metano

    consumati in ambito residenziale. Poiché i dati energetici legati agli usi domestici non sono direttamente

    disponibili è stato necessario procedere ad una stima sulla base dei dati ISTAT relativi ai consumi energetici

    per famiglia per uso domestico della provincia di Pescara. Supponendo che l’andamento delle abitudini

    energetiche degli abitanti del Comune di Sant’Eufemia a Maiella sia equivalente a quello provinciale (dati

    ISTAT) si ottengono i seguenti dati:

    - consumo di energia elettrica per la provincia di Pescara è pari a 126.092,93 MWh, considerando un

    numero di famiglie pari a 118.014;

    - consumo di gas metano per la provincia di Pescara è pari a 5.4117.119 m3 considerando un numero

    di famiglie pari a 118.014;

    - numero di nuclei familiari nel territorio comunale di Sant’Eufemia a Maiella nel 2005 pari a 247.

    I consumi ottenuti sono pari a:

    - 263,91 MWh/anno di energia elettrica

    - 1172,30 MWh/anno di gas metano

    Da questi valori si sono ottenute quindi le emissioni complessive di CO2

    procedendo come negli altri settori.

    Calcolo delle emissioni di CO2

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO ENERGIA ELETTRICA 127,46 t/anno

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO GAS METANO 236,80 t/anno

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO TOTALE 364,26 t/anno

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    Illuminazione pubblica comunale;

    La pubblica illuminazione fa esclusivo uso di energia prelevata dalla rete, di seguito una tabella riassuntiva

    dove vengono quantificati i consumi elettrici, ottenuti dalla somma delle bollette ENEL fornite

    dall’Amministrazione relative all’anno di riferimento.

    Illuminazione pubblica 23,46 MWh/anno

    Calcolo delle emissioni di CO2

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO ENERGIA ELETTRICA

    TOTALI 11,33 t/anno

    Parco auto comunale;

    A partire dai litri di carburante (diesel) effettuati nel 2005 per il parco veicolare comunale si sono ricavate le

    tonnellate, queste moltiplicate per il potere calorifico inferiore (Tabella B delle Linee Guida) permettono di

    ottenere i MWh ed utilizzando i fattori di emissione standard di t CO2 per i più comuni tipi di combustibile si

    ottengono le emissioni in atmosfera di CO2

    .

    Parco auto comunale 65,69 MWh/anno

    EMISSIONI DI CO2 17,54 t/anno

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    Trasporto privato e commerciale.

    Per ciò che concerne i consumi nei trasporti privati e commerciali la procedura di calcolo si è basata sulla

    valutazione di parametri di riferimento quali:

    - estensione territoriale del Comune di Sant’Eufemia a Maiella(dato ISTAT)

    - parco veicolare comunale anno 2005 (dato ACI)

    - parco veicolare Regione Abruzzo anno 2005 (dato ACI)

    - estensione territoriale Regione Abruzzo.

    - consumi energetici regionali per tipo di carburante in Abruzzo nel 2005

    Mettendo a sistema questi dati e calcolando il consumo medio per unità di superficie territoriale si è

    calcolato il valore del consumo di carburante nel territorio comunale corretto con il numero di veicoli

    presenti nel 2005 nel Comune di Sant’Eufemia a Maiella .

    Successivamente si è calcolato il valore totale di emissioni di CO2 per tipo di combustibile convertendo le

    quantità di combustibile in MWh (attraverso l’utilizzo di fattori di conversione per i combustibili più comuni

    nel trasporto) e calcolando, infine, il valore di tonnellate di CO2 emessa utilizzando la tabella riportata

    nelle Linee Guida in cui sono indicati i fattori di emissione standard di t CO2

    I consumi ottenuti sono pari a:

    per i più comuni tipi di

    combustibile.

    - 847,38 MWh/anno di Benzina

    - 1580,25 MWh/anno di Gasolio

    - 116,32 MWh/anno di Gpl

    - 20,21 MWh/anno di Gas naturale

    Da questi valori si sono ottenute quindi le emissioni complessive di CO2

    Calcolo delle emissioni di CO2

    procedendo come negli altri settori.

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO BENZINA 211 t/anno

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO GASOLIO 421,93 t/anno

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO GPL 26,4 t/anno

    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO GAS NATURALE 4,08 t/anno

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    EMISSIONI DI CO2 CONSUMO TOTALE 663,41 t/anno

    Smaltimento rifiuti

    Le emissioni di CO2 prodotte dallo smaltimento dei rifiuti derivano dalle emissioni climalteranti prodotte in

    discarica, non sono computate le emissioni derivanti dal consumo energetico degli impianti di trattamento

    dei rifiuti.

    Il calcolo deriva dal conteggio della quantità di rifiuti solidi urbani conferiti in discarica nel 2005; dato

    ricavato dall’Osservatorio Regionale Rifiuti Abruzzo (ORR).

    Poiché nel 2005 la quantità complessiva di rifiuti è pari a 232,9 t/anno, scomputando la quantità di rifiuti

    derivanti dalla raccolta differenziata (39,00 t/anno) si ottiene una quantità di rifiuti totale non differenziati

    pari a 193,90, tCO2/anno a cui corrisponde una emissione di CO2 pari a 244,31 tCO2/anno (utilizzando un

    fattore di emissione pari a 1,26 tCO2/t di RSU – fonte Hera Ferrara).

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    3.5 Sintesi e confronto del quadro energetico comunale

    Per l’anno 2005 è stato possibile effettuare una stima complessiva del consumo energetico del Comune di

    Sant’ Eufemia. Tale consumo, dalle analisi effettuate, è stato quantificato pari a 4484,21 MWh.

    Nel grafico seguente è stata riassunta l’analisi effettuata e descritta nei precedenti paragrafi ed è possibile

    leggere la ripartizione dei consumi energetici per settore:

    Dal grafico 1 è possibile notare come, la ripartizione settoriale, mette in evidenza che circa il 57% dei

    consumi sono attribuibili al settore Trasporti privati e commerciali, seguito dal settore residenziale (32%) e

    dal settore terziario (8 %). I consumi dei settori dell’illuminazione pubblica, impianti comunali e parco auto

    comunale risultano minori.

    Quindi dall’analisi energetica settoriale emerge che i consumi energetici dei Comune di Sant’ Eufemia

    possono essere ricondotti essenzialmente a tre settori: Trasporto privato e commerciale, Residenziale e

    Terziario.

    Grafico 1: Consumo energetico totale

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    Trasporto privato e commerciale Residenziali Terziario

    Elettricità (MWh) - 263,91 159 Combustibili (MWh) 2564,16 1172,3 189,9

    Il grafico 2 in alto mette in evidenza che il maggior consumo effettuato sul territorio comunale risulta

    essere quello dei combustibili, nettamente superiore al consumo di energia elettrica.

    La tabella mette in evidenza che la maggior richiesta di combustibili è determinata dai consumi termici del

    residenziale, pari a circa il 77% quindi oltre la metà della richiesta del territorio comunale.

    Tabella: Valori consumi settoriali

    Grafico 3: Ripartizione del Consumo combustibile

    Grafico 2: Consumi settoriali

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    Emissioni di CO2

    La stima delle emissioni complessive del Comune di Sant’Eufemia per l’anno 2005 è stata quantificata in

    1426,3 ton. L’inventario delle emissioni è basato sui consumi finali di energia, includendo sia quelli relativi

    ai settori gestiti direttamente dall’autorità comunale, sia quelli legato a settori che si trovano nel territorio

    comunale.

    Il grafico 4 evidenzia le emissioni totali di CO2 suddivise per settore:

    Il grafico 5 evidenzia le emissioni di CO2 suddivise per vettore energetico:

    Grafico 4: Emissioni di CO2 totali

    Grafico 5: Emissioni di CO2 totali per vettore energetico

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    4. Obiettivi di riduzione dei consumi energetici ed emissioni di CO2

    Dall’analisi dei dati demografici del CRESA (Centro Regionale di Studi e Ricerche Economiche Sociali) risulta,

    nel 2020, una decrescita di 23 unità rispetto al 2005, possiamo prendere in considerazione, ai fini del

    calcolo di riduzione delle emissioni di CO2, un valore di riduzione procapite.

    Poiché le emissioni di CO2 del Comune di S. Eufemia a Maiella nell’anno di riferimento 2005 sono pari a

    1426,3 tonnellate, in base alle considerazioni sopra riportate possiamo stimare un valore emissivo

    procapite al 2005 pari a 4,53 .

    Poiché come sopra riportato si prevede una decrescita demografica per il 2020 , possiamo stimare un livello

    emissivo CO2 nel 2020 di 1359 ton. (4,53x300) ed un obiettivo da raggiungere di 1087,20 ton di CO2, ed una

    riduzione complessiva di CO2 pari a 271,80 ton.

    In realtà le emissioni di CO2 stimate per il Comune di S. Eufemia a Maiella sono 762,9 tCO2/anno in quanto

    non sono state computate le emissioni prodotte dai Trasporti privati e commerciali che pur risultando la

    percentuale maggiore di incidenza non sono possibili interventi che possano abbattere questo valore.

    Infatti il Comune di S. Eufemia a Maiella non possiede mezzi adeguati per poter incidere fattivamente nella

    riduzione di tali consumi. E’ necessario quindi l’intervento di organismi sovra ordinati quali la Provincia e la

    Regione.

    In base a quanto affermato considerando per il Comune di S. Eufemia a Maiella nell’anno 2005 emissioni

    pari a 762,9 tCO2/anno, si hanno valori di emissione procapite pari a 2,36 ton di CO2. Considerando anche

    numero abitanti nel 2005 323

    numero abitanti previsto nel 2020 300

    emissioni di CO2 2005 1426,3 ton

    emissioni procapite 2005 4,53 ton

    emissioni previste di CO2 2020 1359 ton

    riduzione del 20% di CO2 271,80 ton

    livello emissivo di CO2 2020 1087,20 ton

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    19

    in questo caso una diminuzione demografico per l’anno 2020, possiamo stimare un livello emissivo di CO2

    pari a 708,00 ton di CO2 ed un obiettivo da raggiungere di 566,40 ton di CO2 ed una riduzione complessiva

    di CO2 pari a 141,60 ton.

    numero abitanti nel 2005 323

    numero abitanti previsto nel 2020 300

    emissioni di CO2 2005 762,9 ton

    emissioni procapite 2005 2,36 ton

    emissioni previste di CO2 2020 708 ton

    riduzione del 20% di CO2 141,60 ton

    livello emissivo di CO2 2020 566,40 ton

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    20

    5. Misure /Azioni applicabili per settore a cui si rivolgono

    Attraverso un’attenta analisi dell’Inventario Base delle Emissioni è stato possibile individuare i settori

    maggiormente responsabili delle emissioni di CO2 nel territorio comunale e di conseguenza proporre

    quelle misure e azioni che, intervenendo nei suddetti settori, permettono più di altre, una efficace

    riduzione delle emissioni.

    L’individuazione delle azioni ha previsto anche attente valutazioni in termini di rapporto costi/benefici,

    tempo di ritorno economico, fattibilità e opportunità di finanziamenti.

    Per quanto riguarda le azioni da applicare è stata individuata la seguente divisione per settori a cui esse si rivolgono: • Settore Edilizio

    o Edifici Residenziali o Edifici Comunali o Edifici Terziari

    • Illuminazione Pubblica • Trasporti

    o Parco auto comunale o Trasporti pubblici o Trasporti privati e commerciali

    • Utilizzo di Fonti energetiche rinnovabili

    5.1. Settore Edilizio

    5.1.1. Edifici Residenziali

    Il settore residenziale è il settore più energivoro in quanto è responsabile del 70% dei consumi energetici

    totali comunali e quindi contribuisce in modo preponderante alle emissioni di CO2 (60%) nel territorio

    comunale di riferimento.

    I consumi per il riscaldamento assorbono la quota maggiore dei consumi energetici complessivi del settore

    residenziale, ciò è dovuto prevalentemente alle caratteristiche strutturali degli edifici.

    Molti degli edifici esistenti sono del tutto indifferenti per forma, disposizione degli ambienti, prestazioni

    dell’involucro e degli impianti, rispetto alle caratteristiche ambientali e climatiche del contesto in cui

    insistono, ciò contribuisce evidentemente a massimizzare il contributo degli impianti con chiare

    ripercussioni ambientali.

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    21

    Intervenire in questo settore con delle azioni puntuali significa quindi ridurre i consumi e le emissioni di CO2

    in modo considerevole.

    La strategia di intervento in questo settore mira a ridurre l’eccessivo consumo energetico che avviene nelle

    abitazioni incidendo sulla sensibilità ambientale ed energetica dei cittadini attraverso azioni di informazione

    e sensibilizzazione.

    Si cercherà sia di proporre un nuovo modello comportamentale per quanto riguarda la gestione energetica

    delle abitazioni e l’utilizzo delle tecnologie ad elevata efficienza energetica, sia di indirizzare la nuova

    edificazione verso elevati standard energetici.

    Misure/Azioni applicabili individuate

    • AZIONE 1: Regolamenti edilizi per edifici nuovi o ristrutturati.

    L’adozione dei regolamenti edilizi di tipo sostenibile ha lo scopo di indirizzare l’attività edilizia del territorio

    di riferimento secondo i criteri di sostenibilità attraverso l’incentivazione di interventi edilizi sostenibili e di

    qualità.

    L’obiettivo è di trasferire al territorio oggetto di trasformazione, caratteri di qualità ambientale a livello

    urbanistico e architettonico attraverso l’incentivazione dell’uso razionale delle risorse primarie, la riduzione

    dei consumi energetici, l’utilizzo di energie rinnovabili .

    • AZIONE 2: Informazione e sensibilizzazione

    Le iniziative di informazione e sensibilizzazione possono aiutare le coscienze dei cittadini a prendere atto

    della necessità di modificare stili di vita e comportamenti quotidiani.

    I temi principali di un’azione di sensibilizzazione saranno quelli relativi all’energia da fonti rinnovabili,

    all’efficienza energetica ed al risparmio energetico.

    • AZIONE 3: Promozione delle diagnosi energetici degli edifici

    La diagnosi energetica è una procedura sistematica atta ad individuare lo stato di salute del sistema edificio

    impianto, ossia il profilo dei consumi energetici.

    Solitamente si articola nelle seguenti fasi:

    a) reperimento dei dati di ingresso, relativamente alle caratteristiche climatiche della località, alle

    caratteristiche dell’utenza, all’uso energetico dell’edificio e alle specifiche caratteristiche dell’edificio e degli

    impianti;

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    22

    b) determinazione della prestazione energetica mediante applicazione di appropriata metodologia,

    relativamente a tutti gli usi energetici, espressi in base agli indici di prestazione energetica EP totale e

    parziali;

    c) individuazione delle opportunità di intervento per il miglioramento della prestazione energetica in

    relazione alle soluzioni tecniche proponibili, ai rapporti costi & benefici e ai tempi di ritorno degli

    investimenti necessari a realizzarli.

    Poiché essa fornisce l’indice di prestazione energetica propria dell’edificio e il valore di riferimento secondo

    normativa, è possibile per i cittadini valutare e raffrontare la prestazione energetica del proprio edificio e

    conoscere i possibili interventi che permettono il miglioramento della predetta prestazione.

    Questa azione potrebbe quindi essere proposta come iniziativa comunale attraverso delle agevolazioni per

    quanto riguarda i costi di dette diagnosi o attraverso l’attuazione di una convenzione con studi tecnici e/o

    soggetti certificatori che permetta di ridurre le tariffe di questo tipo di prestazione grazie alle economie di

    scala (esempio dei gruppi d’acquisto).

    • AZIONE 4: Promozione dei gruppi di acquisto per l’installazione di impianti fotovoltaici

    I gruppi di acquisto nascono dall’associazione di consumatori per l’acquisto di specifici beni, con lo scopo di

    ottenere un prezzo più basso, in virtù del numero di prodotti acquistati. In questo caso i beni da acquistare

    sono impianti fotovoltaici.

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    23

    ER-01 AZIONE N 1

    TITOLO

    Regolamenti edilizi per edifici nuovi o ristrutturati;

    SETTORE

    Edilizia Residenziale

    RESPONSABILE

    Tecnico Comunale

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Imprese costruzioni, progettisti, tecnici comunali, Amministratori condomini, cert. Energetici.

    DESCRIZIONE Il Comune di Sant’Eufemia a Maiella prevede di redigere un apposito Allegato Energetico al Regolamento Edilizio esistente, che contiene una serie di indicazioni e prescrizioni finalizzate a minimizzare i consumi energetici degli edifici presenti nel territorio comunale. Nell’Allegato Energetico saranno individuati una serie di requisiti prestazionali nell’ottica della qualificazione energetica ed ambientale dei processi e dei prodotti edilizi. Alcuni di questi requisiti sono di seguito elencati:

    - isolamento termico dell’involucro edilizio; - installazione di sistemi di illuminazione a risparmio energetico; - produzione di acqua calda sanitaria tramite impianti solari termici; - produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili; - impianto di riscaldamento ambienti con sistemi ad elevata efficienza energetica; - ecc.

    Le prestazioni energetiche degli edifici dovranno essere superiori a quelle richieste dalla normativa vigente. TEMPI DI REALIZZAZIONE

    - Redazione ed approvazione dell’Allegato Energetico al Regolamento Edilizio Comunale: 2012 - Conclusione dell’azione: 2020 ed oltre

    COSTO e FONTI DI FINANZIAMENTO Essendo un intervento normativo non è previsto lo stanziamento di fonti specifici per la realizzazione. Per gli interventi definiti sono disponibili le detrazioni fiscali del 55% statali, ripartibili in quote annuali previste dalla Legge Finanziaria, per le spese di riqualificazione energetica edilizio esistente. Gli incentivi comunali in caso di interventi di manutenzione straordinaria, ampliamento,demolizione e ricostruzione che rispettino i requisiti previsti dall’allegato energetico consisteranno in uno sconto da quantificare e regolamentare sull’imposta degli oneri di urbanizzazione.

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    24

    RISULTATI ATTESI In questo caso è evidente la difficoltà di quantificare i risultati conseguibili, che dipendono anche da quanto sia efficace la campagna di sensibilizzazione al tema energetico- ambientale. Si ritiene comunque che il settore residenziale possa intraprendere azioni di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, con una conseguente riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2 . Pertanto si procede ad attribuire una riduzione forfait alla emissioni di CO2 del settore residenziale pari al 20% sul totale delle emissioni legate ai consumi di energia termica. MONITORAGGIO Il monitoraggio sarà eseguito attraverso: - Gli Attestati di Certificazione Energetica (A.C.E.) degli edifici; - L’analisi delle comunicazioni di avvenuta realizzazione degli interventi di efficienza energetica attraverso la Denuncia di Inizio Attività per gli interventi di ristrutturazione;

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    25

    ER-02 AZIONE N 2

    TITOLO

    Informazione e sensibilizzazione;

    SETTORE

    Edilizia Residenziale

    RESPONSABILE

    Tecnico Comunale

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Privati.

    DESCRIZIONE Il Comune di S Eufemia a Maiella prevede di promuovere uno strumento capace di sensibilizzare ed informare i cittadini in materia di risparmio energetico ed utilizzo delle fonti rinnovabili. Tale strumento consisterà nella organizzazione di attività quali: incontri, dibattiti, visite dimostrative,giornate di sensibilizzazione, mirate tutte ad educare i cittadini ed i ragazzi in particolar modo, al concetto di sviluppo sostenibile. Lo scopo è quello di incidere sulla coscienza energetico- ambientale dei cittadini così da stimolarli a mettere in atto tutte quelle azioni, comprese quelle comportamentali, che portino ad una riduzione dei consumi energetici residenziali. TEMPI DI REALIZZAZIONE

    Divulgazione attraverso uno sportello energetico sempre aperto, oppure tramite incontri di formazione periodici.

    COSTO e FONTI DI FINANZIAMENTO Per l’attivazione di questa sensibilizzazione il Comune di Sant’Eufemia impiegherà risorse interne. RISULTATI ATTESI In questo caso è evidente la difficoltà di quantificare i risultati conseguibili, che dipendono anche da quanto sia efficace la campagna di sensibilizzazione al tema energetico-ambientale.. Si ritiene comunque che il settore residenziale possa intraprendere azioni di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, con una conseguente riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2 . Pertanto si procede ad attribuire una riduzione forfait alla emissioni di CO2 del settore residenziale pari al 5% sul totale delle emissioni legate ai consumi di energia termica. MONITORAGGIO Il monitoraggio sarà eseguito attraverso questionari o interviste rivolte ai cittadini dai quali si possa evincere sia il grado di apprezzamento delle azioni di sensibilizzazioni messe in atto sia se a queste sono seguite azioni concrete finalizzate al risparmio energetico.

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    ER-03 AZIONE N 3

    TITOLO

    Promozione delle diagnosi energetici degli edifici

    SETTORE

    Edilizia Residenziale

    RESPONSABILE

    Tecnico Comunale

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Comune, Certificatori Energetici, Privati.

    DESCRIZIONE Questa azione consisterà nell’incentivare i cittadini ad eseguire la diagnosi energetica della propria abitazione al fine sia di valutare e raffrontare la prestazione energetica del proprio edificio sia di conoscere i possibili interventi che permettono il miglioramento della predetta prestazione.

    TEMPI DI REALIZZAZIONE

    Divulgazione attraverso uno sportello energetico sempre aperto, oppure tramite incontri periodici.

    COSTO e FONTI DI FINANZIAMENTO Il costo di tale attività è a totale carico dei privati, si prevede, per tramite dell’Amministrazione comunale, di attuare una apposita convenzione con i soggetti certificatori in modo da ridurre le tariffe professionali per questo tipo di prestazione (esempio convenzione tra gruppi d’acquisto e certificatori energetici).

    RISULTATI ATTESI Risulta evidente la difficoltà di quantificare i risultati conseguibili, in termini di riduzione delle emissioni di CO2. Pertanto si ritiene comunque plausibile attribuire una riduzione a forfait di CO2 pari al 5% sul totale delle emissioni di CO2 del territorio comunale. MONITORAGGIO

    Il monitoraggio sarà eseguito attraverso: numero di abitazioni certificate, per classe energetica; numero richiesta di incentivi e numero di richieste di diagnosi energetiche.

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    ER-04 AZIONE N 4

    TITOLO

    Promozione dei gruppi di acquisto per l’installazione di impianti fotovoltaici

    Edilizia Residenziale

    RESPONSABILE

    Tecnico Comunale, privati.

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Privati.

    DESCRIZIONE Questa azione consisterà nell’attività di promozione di gruppi di acquisto per la realizzazione e l’ installazione di impianti fotovoltaici sulle coperture e sui terreni di piccola dimensione di proprietà privata. Con la realizzazione dei gruppi di acquisto vi sarà la possibilità di ottenere un risparmio complessivo sui costi di acquisto e di installazione degli impianti di piccole dimensioni (inferiori ai 20 kW picco).

    TEMPI DI REALIZZAZIONE

    Divulgazione attraverso uno sportello energetico sempre aperto, oppure tramite incontri periodici.

    COSTO e FONTI DI FINANZIAMENTO Il costo di tale attività è a totale carico dei privati e non è stimabile. Si prevede un costo di circa € 3.000 per kWp installato.

    RISULTATI ATTESI Risulta evidente la difficoltà di quantificare i risultati conseguibili, in termini di riduzione delle emissioni di CO2. Si suppone comunque la possibilità che 2 famiglie installino un impianto da 3 kw l’anno per un totale quindi di 6 kw installati l’anno. Tale possibilità ridurrebbe i consumi di 7,2 MWh/anno a cui corrispondono 3,48 tCO2/anno MONITORAGGIO Il monitoraggio sarà eseguito attraverso: numero di abitazioni su cui installare un impianto fotovoltaico; numero di richieste di incentivi; numero di richieste in interventi per installare un impianto fotovoltaico.

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

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    28

    5.1.2. Edifici Comunali

    La strategia di intervento in questo settore è orientata all’efficientamento del sistema edificio- impianto, sia

    agendo sull’involucro migliorandone le prestazioni energetiche con l’obiettivo di ridurne le dispersioni

    termiche, ovvero il passaggio di energia che avviene sotto forma di flusso di calore dall’involucro stesso

    (pareti, finestre, solai, etc.) sia agendo sugli impianti riscaldamento, essi permettono di reintegrare

    l’energia dispersa dall’involucro dell’edificio affinché all’interno dell’ambiente vengano mantenute le

    condizioni di comfort.

    Misure/Azioni applicabili individuate

    • AZIONE 5: Interventi sull’involucro

    Intervenire sull’involucro edilizio vuol dire migliorarne le prestazioni energetiche con l’obiettivo di ridurne

    le dispersioni termiche, ovvero il passaggio di energia che avviene sotto forma di flusso di calore

    dall’involucro stesso (pareti, finestre, solai, etc.).

    Le dispersioni termiche dipendono principalmente dalla differenza di temperatura tra la facciata interna e

    quella esterna dell’involucro, nonché dalla resistenza termica del materiale con cui è costruito l’involucro.

    Sostituzione delle superfici vetrate

    Queste superfici disperdono normalmente più calore rispetto al resto delle strutture che compongono

    l’involucro edilizio, hanno cioè un coefficiente di trasmittanza termica maggiore rispetto alle superfici

    opache (muri).

    Proprio per questo motivo, le finestre hanno un ruolo importante in termini di gestione e di risparmio

    energetico negli edifici.

    Montaggio di porta automatica scorrevole

    Al fine di ridurre ulteriormente le dispersioni energetiche dell’edificio è previsto anche il montaggio,

    nell’ingresso dell’edifico comunale, di una porta automatica scorrevole realizzata in quattro specchiature di

    cui le laterali fisse e le centrali apribili automaticamente. Le anta saranno in vetro stratificato

    antinfortunistico e telaio in alluminio.

    La porta sarà inoltre fornita di dispositivo antipanico: in caso di emergenza le ante scorrevoli – in esercizio

    normale – saranno ribaltabili verso l’esterno con una semplice pressione in un punto qualsiasi delle stese

    anche se in movimento; il sistema di apertura a 90° assume così la funzione di Dispositivo Antipanico ed

    Uscita di Sicurezza.

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    29

    Il montaggio della porta automatica scorrevole in corrispondenza dell’ingresso dell’edificio ed a ridosso del

    portone di ingresso permetterà di ottenere così una bussola di ingresso che, grazie anche al meccanismo

    automatico della porta che permette brevissimi tempi di apertura e di chiusura della stessa, contribuirà in

    modo sensibile sia a ridurre lo scambio di aria tra interno ed esterno e quindi le dispersioni energetiche che

    normalmente si avrebbero con le porte di ingesso convenzionali, sia a migliorare il benessere ambientale

    interno dell’edificio.

    L’Amministrazione Comunale tramite il progetto “Promozione di sistemi di risparmio energetico – attività

    II.1.2,” ha potuto apportare degli interventi sull’edificio della sede Comunale. In particolare sono state

    sostituite le superfici vetrate ed installato una porta automatica.

    L’Amministrazione Comunale inoltre prevede di intervenire anche sull’edifico dove ha sede l’Asilo. In

    particolare intende sostituire anche in questo caso le superfici vetrate.

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

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    30

    EC-01 AZIONE N 5

    TITOLO

    Interventi sull’involucro;

    SETTORE

    Edilizia Pubblica

    RESPONSABILE

    Tecnico Comunale

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Comune

    DESCRIZIONE Gli edifici su cui si intende intervenire sono di proprietà comunale, in particolare:

    - Asilo, sito in via Roma, - sede Comunale sita in piazza della Vittoria.

    La progettazione dovrà tendere a correlare quanto più possibile la situazione architettonica esistente con le nuove esigenze impiantistiche e limitare il più possibile le opere edili necessarie alla realizzazione dei nuovi impianti attraverso soluzioni tecniche impiantistiche affidabili e quanto più possibile semplici e razionali. Gli interventi interesseranno:

    - il miglioramento dell’isolamento termico dell’involucro tramite l’installazione di infissi a taglio termico.

    - montaggio di porta automatica scorrevole;

    TEMPI DI REALIZZAZIONE I lavori di intervento sull’edificio della sede comunale sono stati eseguiti in quanto facenti parte degli interventi approvati nel progetto esecutivo per la “Promozione di sistemi di risparmio energetico – attività II.1.2,” I lavori presso l’edificio dell’Asilo nido saranno realizzati entro il 2015. COSTO e FONTI DI FINANZIAMENTO La realizzazione del primo intervento ha previsto un costo complessivo di circa 24.000€. Tali risorse sono state reperite attraverso il programma della Regione che ha destinato i fondi strutturali POR FESR 2007-2013. La realizzazione del secondo intervento prevede un costo complessivo di: 15.000€

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    31

    RISULTATI ATTESI

    La realizzazione di questo intervento ha permesso di ottenere una riduzione di CO2 pari : - Asilo: 0,6 tCO2/ anno - sede Comunale: 0,32 tCO2/ anno.

    MONITORAGGIO

    Il monitoraggio sarà eseguito attraverso: monitoraggio dei consumi per verificare la presenza di eventuali anomalie e di adottare delle azioni correttive.

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    32

    5.1.3. Edifici Terziari

    Questo settore rappresenta a livello di consumi energetici ed emissioni di CO2 il 24% di quelli totali.

    Non è possibile prevedere le ricadute dirette di queste azioni in termini di riduzione delle emissioni di CO2,

    ma sono obiettivi necessari da valutare per preparare i futuri piani di azione, poiché il settore terziario ha

    enormi opportunità di miglioramento e sarà necessaria quindi una importante campagna di

    sensibilizzazione e di promozione del risparmio energetico, al fine di coinvolgere attivamente questo

    settore per ottenere un rilevante contributo per contenere le emissioni di CO2.

    Misure/Azioni applicabili individuate

    • AZIONE 6: Informazione e sensibilizzazione

    Per poter ottenere un buon contenimento dei consumi energetici e quindi delle relative emissioni di CO2, in

    questo settore, un’azione applicabile è quella concentrata in un’intensa campagna di sensibilizzazione

    all’uso razionale dell’energia con l’auspicio di innescare una graduale e consapevole revisione degli stili di

    consumo degli operatori di questo settore.

    L’obiettivo della campagna di sensibilizzazione è di coinvolgere la popolazione in investimenti e risparmi

    economici, aggiornati sulle maggiori opportunità offerte dal mercato, capaci di offrire soluzioni pratiche agli

    operatori di questo settore per ridurre drasticamente i costi energetici o di cancellare del tutto una voce di

    costo per trasformarla in una fonte di guadagno.

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    33

    ET-01 AZIONE N 6

    TITOLO

    Informazione e sensibilizzazione;

    SETTORE

    Edifici Terziari, Edilizia privata

    RESPONSABILE

    Tecnico Comunale

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Privati.

    DESCRIZIONE

    Promozione di un o strumento capace di sensibilizzare ed informare questo settore in materia di risparmio energetico ed utilizzo delle fonti rinnovabili.

    TEMPI DI REALIZZAZIONE

    Divulgazione attraverso uno sportello energetico sempre aperto, oppure tramite incontri di formazione periodici.

    COSTO e FONTI DI FINANZIAMENTO

    Per l’attivazione di questa sensibilizzazione il Comune di Sant’Eufemia impiegherà risorse interne.

    RISULTATI ATTESI

    Risulta evidente la difficoltà di quantificare i risultati conseguibili, in termini di riduzione delle emissioni di CO2. Pertanto si ritiene comunque plausibile attribuire una riduzione a forfait di CO2 pari al 5% sul totale delle emissioni di CO2 del territorio comunale

    MONITORAGGIO

    Il monitoraggio sarà eseguito attraverso questionari o interviste rivolte ai cittadini dai quali si possa evincere sia il grado di apprezzamento delle azioni di sensibilizzazioni messe in atto sia se a queste sono seguite azioni concrete finalizzate al risparmio energetico.

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    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    34

    5.2. Illuminazione Pubblica

    Il settore dell’illuminazione pubblica ha una incidenza considerevole sui consumi energetici; in questi anni,

    inoltre, questa tipologia di consumi tende a crescere in modo costante a causa soprattutto della crescita

    inarrestabile delle aree antropizzate a cui si accompagna spesso la realizzazione di illuminazione pubblica

    inefficiente e inutilmente abbondante rispetto alle reali esigenze della collettività.

    Molti degli impianti di illuminazione sono inoltre caratterizzati dalla presenza di corpi illuminanti non idonei

    al fine per cui sono utilizzati: con lampade inefficienti e obsolete e con un’inefficiente sistema di

    regolazione, essi funzionano a pieno regime per tutto il corso della notte senza possibilità di ridurre il flusso

    luminoso durante le ore di minor traffico.

    La strategia di azione è quindi finalizzata all’efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica per

    mezzo della sostituzione dei corpi illuminanti esistenti di vecchia concezione con altri con ottica

    antinquinamento luminoso e lampade ad elevata efficienza luminosa.

    Misure applicabili individuate

    • AZIONE 7: Installazione di lampade ad alta efficienza

    Le lampade ai vapori di sodio ad alta pressione presentano una distribuzione spettrale continua, che

    consente una discreta resa dei colori. La resa dei colori migliore permette di distinguere i colori della

    segnaletica stradale e le ridotte dimensioni permettono di impiegare apparecchi illuminanti non troppo

    ingombranti.

    Questo tipo di lampade raggiungono il regime di normale funzionamento dopo circa 5 minuti ed hanno una

    vita media di circa 12.000 ore.

    Rappresentano lo standard per l’illuminazione stradale ed industriale, grazie principalmente all’elevata

    efficienza luminosa.

    L’Amministrazione comunale tramite il progetto “Promozione di sistemi di risparmio energetico – attività II.1.2,” ha potuto apportare degli interventi sull’illuminazione pubblica.

    In particolare sono state installate n. 8 lanterne con lampade a vapori di sodio ad alta efficienza da 70W,

    sostituendo quelle esistenti a vapori di mercurio.

    L’amministrazione Comunale prevede inoltre, entro il 2020, di apportare ulteriori miglioramenti

    sull’illuminazione pubblica sostituendo circa 50 lampade a vapori di mercurio esistenti con altrettante

    lampade ad alta efficienze quali possono essere quelle a vapori di sodio.

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    35

    • AZIONE 8: Sostituzione di lampade ad incandescenza con lampade a LED

    L’Amministrazione Comunale prevede di sostituire le lampade ad incandescenza installate presso la

    struttura cimiteriale con altrettante lampade a LED ad alta efficienza.

    I finanziamenti possono essere recuperati grazie all’adesione alla campagna VotivA+ (iniziativa di risparmio

    energetico indirizzata a tutte le strutture cimiteriali italiane, pubbliche e private, avente come oggetto la

    distribuzione gratuita di lampade elettroniche a LED per illuminazione votiva).

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    36

    IP-01 AZIONE N 7

    TITOLO

    Installazione di lampade ad alta efficienza

    SETTORE

    Illuminazione Pubblica

    RESPONSABILE

    Direzione Lavori Pubblici e Pubblica Illuminazione

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Ufficio Tecnico Lavori Pubblici – Patrimonio Ufficio Tecnico Edilizia Privata

    DESCRIZIONE Riqualificazione energetica della rete di pubblica illuminazione, adottando tutti gli accorgimenti per il massimo risparmio energetico e la riduzione dell’inquinamento luminoso attraverso soluzioni impiantistiche che soddisfino le esigenze e minimizzino i costi. Ai fini del risparmio energetico e della riduzione delle emissioni di CO2 sarà pertanto necessario utilizzare sorgenti che a parità di flusso luminoso abbiano le migliori prestazioni sia a livello di efficienza luminosa che di durata. TEMPI DI REALIZZAZIONE I lavori sono stati eseguiti in quanto facenti degli interventi approvati nel progetto esecutivo per la “Promozione di sistemi di risparmio energetico – attività II.1.2,” L’Amministrazione comunale entro il 2020 prevede di effettuare lo stesso intervento su una media di 50 lampioni. COSTO e FONTI DI FINANZIAMENTO Per il primo intervento le risorse sono state reperite attraverso il programma della Regione che ha destinato i fondi strutturali POR FESR 2007-2013. Per il secondo intervento invece le risorse saranno reperite da finanziamenti tramite terzi. RISULTATI ATTESI La sostituzione di lampade a vapori di mercurio con 8 lampioni a lampade a vapori di sodio da 70W comporta una riduzione del consumo energetico annuo di: 1,44 MWh/anno a cui corrisponde una riduzione di CO2 pari a 0,70 tCO2/anno. La sostituzione di 50 lampade a vapori di mercurio con altrettante lampade a vapori di sodio comporta una riduzione del consumo energetico annuo di: 9,0 MWh/anno a cui corrisponde una riduzione di CO2 pari a 4,35 tCO2/anno. MONITORAGGIO Indicatori previsti per la fase di monitoraggio: Analisi dei consumi dopo la sostituzione, oltre all’analisi della durata media con ricaduta sui costi di manutenzione.

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    37

    IP-02 AZIONE N 8

    TITOLO

    Sostituzione lampade ad incandescenza con lampade a LED;

    SETTORE

    Illuminazione Pubblica

    RESPONSABILE

    Direzione Lavori Pubblici e Pubblica Illuminazione

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Ufficio Tecnico Lavori Pubblici - Patrimonio Ufficio Tecnico Edilizia Privata

    DESCRIZIONE

    Sostituzione di tutte le lampade votive del cimitero Comunale esistente (circa 100) , con nuove lampadine del tipo a led da 0,20 W.

    TEMPI DI REALIZZAZIONE

    L’intervento verrà realizzato nel 2013.

    COSTO E FONTI DI FINANZIAMENTO

    Non sono previsti costi in caso di adesione alla campagna VotivA+ ( iniziativa di risparmio energetico indirizzata a tutte le strutture cimiteriali italiane, pubbliche e private, avente come oggetto la distribuzione gratuita di lampade elettroniche a LED per illuminazione votiva).

    RISULTATI ATTESI Si prevede un risparmio di 22 kWh anno corrispondenti a 11,3 Kg di CO2 per ogni lampada sostituita. In totale, quindi, la riduzione complessiva delle emissioni di CO2 in seguito all’intervento è pari a 1,13 ton di CO2 . MONITORAGGIO Analisi dei consumi dopo la sostituzione, oltre all’analisi della durata media con ricaduta sui costi di manutenzione.

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    38

    5.3. Trasporti

    L’Amministrazione Comunale, benché possa regolamentare e migliorare la mobilità e promuovere azioni

    del parco auto comunale attraverso il rinnovo delle autovetture con altre a prestazioni migliori, non può

    incidere fattivamente nella riduzione dei consumi relativi ai Trasporti privati e commerciali. Pertanto si

    ritiene che possibili interventi di riduzioni di emissione in questo settore debbano essere proposti da

    organismi sovra ordinati, quali Provincia, Regione ecc.

    In questa sede pertanto si scomputerà dalla quota complessiva cumulata di CO2 emessa dal Comune di S.

    Eufemia a Maiella e l’obiettivo di riduzione delle emissioni sarà parametrato sulla restante quota di CO2.

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    39

    5.4. Utilizzo di Fonti Energetiche Rinnovabili

    Come fonti rinnovabili di energia l’articolo 2 del decreto Bersani (D.Lgs. 16 Marzo 1999, n.79) considera: il

    sole, il vento, le risorse idriche e geotermiche, le maree, il moto ondoso e la trasformazione in energia

    elettrica dei prodotti vegetali o dei rifiuti organici e inorganici.

    L’uso di queste fonti in sostituzione dei combustibili fossili, permettono una drastica riduzione delle

    emissioni di CO2.

    Le fonti rinnovabili, inoltre, a differenza dei combustibili fossili e nucleari destinati ad esaurirsi in un tempo

    finito, possono essere considerate per definizione inesauribili in quanto legate al ciclo solare ed in generale

    ad emissione zero, contribuiscono quindi a non sconvolgere l’equilibrio vitale del pianeta senza

    necessariamente rinunciare al “comfort tecnologico” che ha in così larga misura contribuito a migliorare

    i nostri standard di vita.

    • AZIONE 9: Realizzazione di un impianto fotovoltaico presso sede Comunale e Cimitero Un impianto fotovoltaico si basa sul principio di funzionamento della cella fotovoltaica che trasforma

    direttamente l’energia solare in energia elettrica sfruttando il cosiddetto “effetto fotovoltaico” , ovvero la

    capacità di alcuni materiali semiconduttori di generare elettricità se esposti alla radiazione solare.

    Il componente base di un impianto fotovoltaico è in grado di produrre circa 1,5 Watt di potenza in

    condizioni standard, cioè ad una temperatura di 25°C e sottoposta ad una potenza della radiazione di

    1000W/m2. Più celle collegate tra loro formano un modulo fotovoltaico, più moduli collegati in serie

    formano una stringa, più stringhe collegate in parallelo costituiscono il generatore fotovoltaico.

    Un impianto fotovoltaico installato in Abruzzo mediamente produce 1200 kWh/anno per kWp installato, ciò

    significa che bastano mediamente 3 kWp (circa 18-20 mq di moduli fotovoltaici) per soddisfare l’intero

    fabbisogno di energia elettrica di una famiglia.

    L’Amministrazione Comunale di Sant’Eufemia ha predisposto la realizzazione di impianti fotovoltaici presso:

    • la sede comunale sita in piazza della Vittoria;

    • la struttura cimiteriale in via S. Giacomo.

    L’impianto che verrà realizzato sull’edificio della sede comunale avrà una potenza massima di circa 4 Kwp

    ed una produzione annua di circa 4800 kwp, mentre l’impianto che verrà realizzato nel cimitero avrà una

    potenza massima di circa 6Kwp ed una produzione annua di circa 7800 kwp.

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    • AZIONE 10: Realizzazione di un impianto con caldaia a biomassa

    Per biomassa si intende la parte biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui provenienti dall’agricoltura (

    comprendente sostanze vegetali ed animali), dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, nonché la parte

    biodegradabile dei rifiuti industriali ed urbani.

    La biomassa rappresenta la forma più sofisticata di accumulo di energia solare. Questa infatti consente alle

    piante di convertire CO2 atmosferica in materia organica, tramite il processo di fotosintesi.

    La biomassa utilizzabile ai fini energetici consiste in tutti quei materiali organici che possono essere utilizzati

    direttamente come combustibili.

    Le caldaie a biomassa sono sistemi di riscaldamento che usano la biomassa come combustibile per il

    riscaldamento degli ambienti e dell’acqua calda sanitaria. I combustibili più idonei per far funzionare tali

    impianti sono il cippato di legno ( scaglie di legno) ed i pellets ( piccoli cilindri di residui di legno compressi)

    essi necessitano di idonei vani per lo stoccaggio e di sistemi per la movimentazione dal magazzino alla

    caldaia.

    Le moderne caldaie raggiungono efficienze nell’ordine del 90% , hanno ridotte emissioni di CO2 e sono

    dotate di sistemi di controllo automatico della combustione.

    L’amministrazione comunale intende realizzare un impianto di produzione di energia da biomassa con

    potenza di 130kW, sul retro dell’edificio che attualmente ospita la Farmacia Comunale sita in via Roma.

    La biomassa utilizzata per alimentare tale impianto verrà prodotta dall’insieme degli scarti ottenuti dal

    taglio per manutenzione e diradamento dei due boschi di proprietà comunale.

    La realizzazione di tale impianto permette di bruciare scarto forestale producendo energia termica la

    distribuzione del calore avverrà tramite una piccola rete di teleriscaldamento, per riscaldare principalmente

    due edifici l’Ex Scuola e la Farmacia Comunale.

    Quindi i consumi sono quelli derivanti dai consumi termici dei due edifici se usassero energia termica in

    modo convenzionale. Pertanto la caldaia verrà utilizzata principalmente per coprire il fabbisogno

    energetico di tali edifici.

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    41

    FR-01 AZIONE N 9

    TITOLO

    Realizzazione di sistema fotovoltaico presso sede Comunale e Cimitero

    SETTORE

    Direzione Lavori Pubblici e Pubblica Illuminazione

    RESPONSABILE

    Tecnico comunale

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Comune.

    DESCRIZIONE L’impiego di una fonte energetica rinnovabile non fossile come quella solare permette di produrre energia pulita con conseguente riduzione di emissione di CO2. L’intervento prevede la realizzazione di impianti fotovoltaici su due strutture pubbliche: • la sede comunale su cui è stato progettato un impianto fotovoltaico con potenza massima di 4

    Kwp; • la struttura cimiteriale su cui è stato progettato un impianto fotovoltaico con potenza massima di

    6,5 Kwp; TEMPI DI REALIZZAZIONE

    2012-2015

    COSTO e FONTI DI FINANZIAMENTO

    Per la realizzazione di tali impianti è previsto un costo complessivo di 31.000 €. Tali risorse saranno reperite nell’ambito di bandi di finanziamento pubblico o tramite finanziamenti da terzi.

    RISULTATI ATTESI Tenendo conto degli interventi previsti si raggiunge una potenza di picco installata pari a 10,5 Kw. La produttività media attesa di ciascun impianto è fissata in 1200 kWh/anno per un totale di 12.600 KWh/anno (12,6 MWh/anno). Assumendo il fattore di emissione standard pari a 0,483 tCO2/MWh otteniamo un risparmio di emissioni di CO2 pari a 6,09 t/anno. Riassumendo:

    • produzione di energia elettrica da Fonti Rinnovabili: 12,6 MWh/anno • Riduzione delle emissioni di CO2: 6,09 t/anno

    MONITORAGGIO Il monitoraggio sarà eseguito attraverso:

    - manutenzione adeguata periodica dell’impianto; monitoraggio dei consumi per verificare la presenza di eventuali anomalie e di adottare delle azioni correttive.

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

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    42

    FR-02 AZIONE N 10

    TITOLO

    Realizzazione di un impianto con caldaia a biomassa

    SETTORE

    Direzione Lavori Pubblici e Pubblica Illuminazione

    RESPONSABILE

    Tecnico comunale

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Comune.

    DESCRIZIONE La realizzazione di un impianto di produzione di energia da biomassa di circa 130kW permette di bruciare scarto forestale producendo energia termica che verrà utilizzata per il riscaldamento di due edifici di proprietà comunale. TEMPI DI REALIZZAZIONE

    L’impianto sarà realizzato nel 2012-2013

    COSTO e FONTI DI FINANZIAMENTO

    Per la realizzazione di tali impianti si prevede di utilizzare i fondi stanziati dalla Regione Abruzzo attraverso il Bando sulle biomasse.

    RISULTATI ATTESI

    La potenza di picco installata della caldaia è pari a 130 KW, i consumi annuali previsti sono quelli degli edifici che riscalda pertanto si avranno consumi energetici pari a 4 MWh ed una riduzione di CO2 pari 0,81 tCO2/anno .

    MONITORAGGIO

    Il monitoraggio sarà eseguito attraverso: - la valutazione dell’energia termica prodotta in kWh termici anno durante l’esercizio

    dell’impianto

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    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    43

    5.5. Gestione dei Rifiuti

    Raccolta differenziata

    La raccolta differenziata finalizzata alla valorizzazione dei materiali presenti nei RSU (rifiuti solidi urbani),

    contribuisce in modo rilevante alla riduzione delle emissioni di gas serra a seguito sia del risparmio

    energetico conseguente al minor sfruttamento di materie prime e ai ridotti consumi energetici connessi

    con la produzione di beni; sia delle emissioni di gas ad effetto serra evitate dal mancato conferimento del

    rifiuto urbano in discarica.

    A tale proposito, la tabella illustra una stima dei consumi energetici associati all’utilizzo di materie prime e,

    rispettivamente, di materiale riciclato per la produzione di alcuni materiali, tipicamente usati nelle filiere

    degli imballaggi.

    Tabella 2 Consumi energetici associati all’utilizzo di materie prime o materiale riciclato

    Ipotizzando che la raccolta differenziata raggiunga una quota del 50% per ciascun materiale, e che il

    materiale raccolto sia effettivamente riciclato a parte gli scarti, la riduzione delle emissioni che è possibile

    conseguire risulta essere notevole; bisogna inoltre considerare che la produzione di compost da raccolta

    differenziata consente di ridurre l’utilizzo di fertilizzanti chimici a base di composti del carbonio di origine

    fossile con un risparmio stimato in 7,1 kg CO2 eq. per tonnellata di rifiuto inviata a compostaggio.

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    44

    Di seguito si riporta inoltre una tabella che quantifica le emissioni evitate dal processo di riciclo dei rifiuti

    per differenza rispetto al processo produttivo di materia prima:

    Materiale t Riciclato kg CO2 eq evitata

    Materiali Ferrosi 1 -1.487

    Alluminio 1 -9.074

    Carta (giornali) 1 -600

    Plastica (HDPE) 1 -491

    Vetro 1 -253

    Fonte: Commisione Europea DG Ambiente e AEA Technology, Waste management options and climate change (2001)

    A questi effetti va sommato, come già evidenziato, il vantaggio dovuto alle mancate emissioni di gas serra che i materiali avrebbero prodotti se posti in discarica.

    Tabella delle emissioni di biossido di carbonio per rifiuti posti in discarica (kg CO2 eq/t di materiale)

    Materiale kg CO2 eq emesse/t

    Carta 1.097

    Metalli 8

    Plastica 8

    Vetro 8

    Fonte: Commisione Europea DG Ambiente e AEA Technology, Waste management options and climate change (2001)

    Per il materiale cartaceo in particolare, la produzione di CO2 eq in discarica è un elemento importante da considerare nel bilancio complessivo delle emissioni , per ogni tonnellata di materiale cartaceo riciclato si hanno i seguenti risparmi di emissione di CO2:

    risparmio CO2 eq dovuto al processo di riciclo 600 kg

    risparmio CO2 eq dovuto alla mancata emissione in discarica

    1.097 kg

    Totale risparmio CO2 eq 1.697 kg

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    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    45

    AL-01 AZIONE N 11

    TITOLO

    Gestione rifiuti- Raccolta differenziata

    SETTORE

    Servizio Lavori pubblici

    RESPONSABILE

    Tecnico comunale

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Comune

    DESCRIZIONE Nel comune di S. Eufemia a Maiella nel 2005 (dati Osservatorio Regionale Rifiuti) si riusciva ad ottenere 16,75 % di raccolta differenziata rispetto al totale dei rifiuti prodotti, pari a 39 t/anno di rifiuti differenziati. L’obiettivo è quello di raggiungere il 50% di raccolta differenziata nel 2020, pari a 108,16 ton di rifiuti differenziati rispetto il totale. Nel computo non è stato considerato il recupero della frazione umida dei rifiuti. TEMPI DI REALIZZAZIONE

    Raccolta differenziata al 50% entro il 2020.

    COSTO E FONTI DI FINANZIAMENTO

    Fondi comunali derivanti dall’economia di esercizio della gestione del sistema di raccolta.

    RISULTATI ATTESI

    I risparmi di emissione di CO2 previsti nel 2020, in seguito al raggiungimento del 50% di raccolta differenziata sono pari a: 87,37 tCO2/anno.

    MONITORAGGIO

    Il monitoraggio verrà effettuato dall’Osservatorio Regionale Rifiuti (ORR.)

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    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    46

    5.6. Appalti Pubblici Verdi

    L’Amministrazione Comunale può, attraverso l’intervento sulle proprie politiche di appalto, incentivare

    pratiche e prodotti con potenziali ricadute in termini di riduzione delle emissioni di CO2. In questo settore

    vengono individuate due azioni prioritarie.

    • AZIONE 12: Appalti Pubblici Verdi

    Questa azione permette lo sviluppo all’interno dell’Amministrazione di una politica dei costi chiamati

    Acquisti pubblici verdi o GPP (Green Public Procurement). Orientando i propri acquisti verso tipologie di

    servizi o prodotti a minori emissioni di CO2 è possibile ridurre, anche in modo significativo, sia le emissioni

    dirette dell’amministrazione, che quelle indirette connesse alle attività ridotte. Ovviamente l’attuazione di

    questa iniziativa ha riflessi positivi non solo in termini di emissioni, ma più in generale su tutte le matrici

    ambientali, riducendo ad esempio l’utilizzo di materie prime e favorendo quello di materiali reciclati.

    • AZIONE 13: Servizi telematici on-line per il cittadino,

    Questa azione è volta ad incrementare l’offerta dei servizi on line della Pubblica Amministrazione per il

    cittadino con lo scopo di ridurre gli spostamenti ed i supporti fisici (cartacei per i documenti).

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    47

    AL-02 AZIONE N 12 TITOLO

    Acquisti pubblici verdi

    SETTORE

    Appalti Pubblici

    RESPONSABILE

    Amministrazione Comunale- Settore Ambiente e Manutenzione

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Amministrazione Comunale- Dipendenti Comunali

    DESCRIZIONE L’azione proposta prevede l’adozione formale da parte dell’Amministrazione di una politica di Green Public Procurement (GPP). A tal fine verranno individuati una serie di criteri ecologici per le procedure di acquisto. Le principali categorie interessate ed i relativi criteri adottati sono:

    - materiali cartacei: si prevedono politiche di riduzione dei flussi in ingresso, attraverso lo sviluppo delle tecnologie informatiche o forme di riutilizzo e politiche di riduzione degli impatti attraverso l’acquisto di materiali certificati (preferibilmente riciclati) sia per la carta da stampa che per le pubblicazione dell’Amministrazione;

    - mobilio e strumenti informatici: si introducono criteri di minimizzazione degli impatti sul ciclo di vita richiedendo certificazioni sia sul mobilio che per strumenti informatici;

    - servizi di ristorazione: si individuano specifiche per i prodotti utilizzati ad esempio certificazioni ECOBEL per i prodotti di pulizia, ecc;

    - organizzazione eventi: vengono definiti protocolli per minimizzare gli impatti sia direttamente organizzati dalla Amministrazione sia sponsorizzati dalla stessa.

    TEMPI DI REALIZZAZIONE

    - Adozione formale dei criteri entro il 2012 - Conclusione dell’azione: 2020 e oltre

    COSTO E FONTI DI FINANZIAMENTO

    A carico dell’Amministrazione pubblica.

    RISULTATI ATTESI Il risparmio energetico annuo atteso con la relativa riduzione di emissione di CO2 non è quantificabile MONITORAGGIO

    Il monitoraggio sarà eseguito attraverso: il controllo dei quantitativi di merci e servizi acquistati rispondenti ai criteri GPP.

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    48

    AL-03 AZIONE N 13 TITOLO

    Servizi telematici on-line per il cittadino,

    SETTORE

    ICT (Tecnologie dell’informazione e della Comunicazione)

    RESPONSABILE

    Amministrazione Comunale

    STAKEHOLDER - ATTORI COINVOLTI

    Amministrazione Comunale, Privati.

    DESCRIZIONE L’ implementazione dei servizi online permetterà la riduzione degli spostamenti degli utenti presso gli sportelli comunali con indubbi vantaggi per quanto riguarda il decongestionamento degli uffici pubblici, il risparmio di carta utilizzata e la riduzione delle emissioni di CO2 da parte dei mezzi di spostamento. TEMPI DI REALIZZAZIONE

    - Adozione della tecnologia entro il 2012 - Conclusione dell’azione: 2020 e oltre

    COSTO E FONTI DI FINANZIAMENTO Risorse interne all’Amministrazione

    RISULTATI ATTESI Anche in questo caso è difficile valutare in termini quantitativi l’impatto sulle emissioni di CO2 . E’ comunque dimostrato l’effetto positivo dell’applicazione di tecnologie informatiche ai servizi dell’Amministrazione. MONITORAGGIO

    Il monitoraggio sarà eseguito attraverso: il controllo dei volumi di pratiche realizzate via web.

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

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    6. Risultati attesi

    L’implementazione del Piano d’ Azione per L’Energia Sostenibile dovrebbe consentire al 2020 una riduzione

    rispetto al 2005 di circa 141,60 tCO2/anno pari al 20% delle emissioni del territorio comunale e quindi il

    raggiungimento dell’obiettivo di riduzione previsto dalla sottoscrizione del Patto dei Sindaci.

    Attraverso il piano di azioni proposto in questa sede è possibile raggiungere una riduzione di emissione di

    CO2 pari 196,16 tCO2/anno che corrisponde ad un 28% delle emissioni del territorio comunale.

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    50

    7. Conclusioni

    Il Comune di S. Eufemia a Maiella attraverso l’attuazione delle misure proposte nel presente PAES si

    impegna ben oltre l’obiettivo previsto dal Covenant of Majors. Questo a testimoniare la volontà di

    perseguire obiettivi di sostenibilità energetica e in generale ambientale che da tempo caratterizza lo

    sviluppo del proprio territorio.

    L’impegno è anche quello di monitorare ed eventualmente correggere la direzione qualora le previsioni del

    presente documento dovessero essere di difficile applicazione a causa del cambiamento delle normative

    e/o delle condizioni sociali della cittadinanza.

  • Piano di Azione per l’Energia Sostenibile – PAES

    Patto dei Sindaci Comuni della Provincia di Pescara

    ALLEGATI Allegato 1: Quadro riassuntivo azioni applicabili

    Allegato 2 : Tempistica del Piano di Azioni per L’Energia Sostenibile