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RELAZIONE GENERALE DELL’INTERVENTO (articolo 33 comma 1 lettera a) D.P.R. 05.10.2010 n. 207) Titolo tavola Il Tecnico Progettista Livello progettuale ESECUTIVO INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E MESSA IN SICUREZZA DI INFRASTRUTTURE ACCESSORIE E FUNZIONALI ALLA RETE VIARIA COMUNALE CON CONTESTUALE REALIZZAZIONE DI RETE TELEMATICA NGN e WI-FI Lavori di: C.U.P. Data 25.06.2014 Tavola 005 J66 D13 000 240 000 IL RESPONSABILE U.T.A. Settore LL.PP. Gorgolini Geom. Valter Progettazione Comune di MERCATELLO SUL METAURO UFFICIO TECNICO ASSOCIATO dei Comune di Borgo Pace - Mercatello sul Metauro - Sant’Angelo in Vado GORGOLINI Geom. VALTER Piazza Garibaldi, 5 61040 Mercatello sul Metauro (PU) - 0722.89.114 - 0722.89.840 e - mail [email protected] COMUNE DI MERCATELLO SUL METAURO Provincia di Pesaro ed Urbino

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RELAZIONE GENERALE DELL’INTERVENTO (articolo 33 comma 1 lettera a) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

Titolo tavola

Il Tecnico Progettista

Livello progettuale

ESECUTIVO

INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E MESSA IN

SICUREZZA DI INFRASTRUTTURE ACCESSORIE E FUNZIONALI ALLA RETE VIARIA COMUNALE CON

CONTESTUALE REALIZZAZIONE DI RETE TELEMATICA NGN e WI-FI

Lavori di:

C.U.P.

Data

25.06.2014 Tavola

005

J66 D13 000 240 000

IL RESPONSABILE U.T.A. Settore LL.PP.

Gorgolini Geom. Valter

Progettazione

Comune di MERCATELLO SUL METAURO UFFICIO TECNICO ASSOCIATO dei Comune di Borgo Pace - Mercatello sul Metauro - Sant’Angelo in Vado GORGOLINI Geom. VALTER

Piazza Garibaldi, 5 61040 Mercatello sul Metauro (PU) - ℡ 0722.89.114 - � 0722.89.840 e - mail [email protected]

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MOTIVAZIONE DELLA PROGETTAZIONE

Il presente progetto risponde alla richiesta da parte dell’Amministrazione Comunale, al fine

dell’esecuzione di un intervento per l’efficientamento del Sistema di Illuminazione Pubblica,

integrato ad un sistema di Videosorveglianza e di Wi-Fi/HyperLan con l’obiettivo della messa in

sicurezza di una importante infrastruttura accessoria e funzionale alla rete viaria comunale al fine

di garantire una uniformità dell’illuminazione notturna, alla messa in sicurezza degli impianti ai fini

della salvaguardia della pubblica incolumità oltre all’efficientamento degli stessi al fine di un

risparmio del costo energetico che rappresenta uno dei maggiori centri di spesa comunale, e in

ultimo, ma non meno importante, di garantire ai propri cittadini e alle proprie imprese un servizio

gratuito di collegamento Internet in mobilità, un alto livello di sicurezza del centro abitato e

dell’area industriale.

In particolare, l’Amministrazione Comunale con il presente progetto vuole conseguire il duplice

obiettivo di ammodernare il proprio sistema di pubblica Illuminazione (telegestione, risparmio

energetico, efficientamento, diminuzione dell’inquinamento luminoso nel rispetto del protocollo di

Kyoto) e di proteggere le suddette aree con un sistema di videosorveglianza che funzioni da

prevenzione e deterrente per eventuali atti criminosi a danno sia dei privati che del patrimonio

pubblico.

Pertanto il presente progetto prevede, oltre all’efficentamento e messa in sicurezza degli impianti

in oggetto anche l’istallazione un sistema che consente la memorizazzione e visualizzazione

delle riprese video con invio al Centro di Controllo Video mediante connettività radio in Hyperlan

e hot spot Wi-Fi che permettano il collegamento per la trasmissinone dei dati in wireless e la

fornitura di un sistema di dorsali Hyper Lan. Il tutto verrà concentrato nel Centro di Gestione e

Supervisione Integrato.

Il sistema verrà completato con l’istallazione di appositi monitor per la comunicazione in digital

signage che consentirà all’amministrazione comunale una più facile ed immediata comunicazione

istituzionale alla cittadinanza.

CARATTERISTICHE DELLA SOLUZIONE PROPOSTA

La soluzione proposta con il presente permette di creare una infrastruttura unica nel suo genere

per l’implementazione di servizi a valore aggiunto quali, ad esempio, videosorveglianza, Wi-Fi

urbano, Digital Signage (informazioni al cittadino), servizi per la mobilità etc..

Grazie alla tecnologia ad onde convogliate, ogni punto luce diventa un potenziale accesso dati

che consente di creare una estensione della rete civica, sfruttando l’infrastruttura più capillare

che è presente sul territorio: l’impianto di illuminazione pubblica, il quale, oltre ad essere abilitato

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a fornire l’energia e i dati per i servizi a valore aggiunto, fornisce anche un supporto (il palo) per i

dispositivi come le telecamere o le antenne Wi-Fi.

L’impatto installativo, grazie all’utilizzo di di tali componenti, è il minore possibile, minimizzando le

spese infrastrutturali e i disagi per i cittadini.

I dispositivi che saranno istallati consentono l’implementazione di un sistema di comunicazione

dati su rete elettrica permettendo l’interfacciamento di dispositivi con connessione Ethernet alle

linee abilitate alla trasmissione Powerline, con velocità fino a 100 Mbit/s full duplex. Tali

dispositivi, una volta installati, fanno si che la rete elettrica si comporti a tutti gli effetti come una

tradizionale rete LAN per computer. I principali vantaggi di questo sistema consistono nel

mantenere bassi i costi di manutenzione della rete e nell’eliminare di fatto il problema del

passaggio di nuovi cavi utilizzando la rete elettrica preesistente per la trasmissione dei dati. Sono

fortemente intergrati e non richiedono l’utilizzo di componenti elettronici esterni: sono una reale,

robusta, unica ed affidabile soluzione per comunicazioni ad altissima velocità sulla rete elettrica

di illuminazione pubblica.

Con i dispositivi proposti nel presente progetto è possibile implementare differenti topologie di

rete:

• connessioni punto – punto

• connessioni punto – punto con ripetitore

• connessioni punto – multi punto

• connessioni punto - multi punto con ripetitore

Inoltre sono possibili diverse modalità di ripetizione, per poter raggiungere anche i dispositivi VAS

installati sui punti più lontani dell’impianto di illuminazione pubblica.

Tutti i dati che transitano tramite i dispositivi ad altissima velocità dovranno essere criptati

secondo standard internazionali robusti (DES/3DES), ed implementano un sistema di MAC

Filtering interno, oltre a supportare lo standard 802.1 Q VLAN e la gestione di 8 livelli di priorità

per la gestione della QoS.

Il sistema progettato consente di abilitare tutti gli impianti dotati di ballast al supporto dei servizi

per la il miglioramento infrastrutturale delle reti viarie: ogni palo, quindi, diventa un punto di

alimentazione e di supporto per i servizi; inoltre la linea è abilitata ed adattata al fine di

trasmettere in maniera ottimale i segnali Powerline in maniera continuativa, cioè H24.

Il sistema consente, grazie alla sua grande flessibilità e scalabilità, di abilitare la piattaforma o

sulla totalità degli impianti o solo dove necessario, ottimizzando le risorse e garantendo un

approccio cost-effective.

Una volta implementato il servizio di tele gestione punto punto della illuminazione pubblica il

ballast abilita in automatico la rete elettrica ad ospitare servizi a valore aggiunto che sfruttano la

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tecnologia ad onde convogliate a banda stretta e a banda larga. Questo permette di integrare

sulla rete elettrica esistente tutta una serie di sensori e di apparecchiature IP e di interconnetterle

alle dorsali di comunicazioni in fibra o in LAN.

Ogni singolo punto luce può essere abilitato a realizzare servizi che vanno al di là del

telecontrollo e tele gestione del lampione; ogni singolo punto luce può infatti diventare interfaccia

per sensori per il monitoraggio ambientale, sensori per la misurazione del livello dell’acqua (fiumi,

canali), sensori per la gestione degli stalli di parcheggio, sensori per la misurazione dei flussi di

traffico.

Inoltre, ogni singolo punto luce può diventare un punto di accesso per le comunicazioni ed i

servizi Smart di tipo IP (Videosorveglianza, WiFi, Digital Signage, ecc).

Nell’amministrazione di una città assume sempre maggior importanza la gestione ottimale delle

risorse disponibili. In tal senso, l’efficienza degli impianti di illuminazione pubblica occupano una

posizione di primo piano, sia per il loro valore patrimoniale che per gli oneri d’esercizio che questi

comportano.

L’illuminazione pubblica infatti, costituisce uno dei servizi primari resi al cittadino per garantirne il

comfort e la sicurezza di circolazione sulle infrastrutture viabili ed è certamente uno dei più visibili

elementi di valutazione della amministrazione stessa.

Il sistema permette, da un qualsiasi personal computer connesso alla rete:

• costituire un archivio con tutte le informazioni tecniche degli impianti

• controllare gli eventi per armadio di zona (interruttori, portello, tensioni ecc.)

• conteggiare i consumi di energia elettrica

• determinare gli orari di ON/OFF degli impianti in modo uniforme

• determinare riduzioni di flusso luminoso per singolo punto luminoso al fine di garantire una

uniformita di illuminazione della sede stradale

• conoscere in tempo reale l'esistenza di un guasto e la sua precisa causa, attivando

procedure automatiche di segnalazione e di intervento

ARCHITETTURA DEL SISTEMA: TELECONTROLLO ILLUMINAZIO NE PUBBLICA E SERVIZI A VALORE AGGIUNTO

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CARATTERISTICHE TECNICHE DEI DISPOSITIVI

LIVELLO SUPERVISORE

Server di gestione: unità di controllo completa di software per la visualizzazione di tutti gli eventi

riferiti agli armadi ed alle lampade controllate dal sistema e dovrà rispondere alle seguenti

caratteristiche:

• Capacità di configurare fino a 100 armadi periferici;

• Connessioni remote in modo automatico e manuale;

• Possibilità di rinviare segnalazioni d’emergenza mediante SMS personalizzati su GSM;

• Schede anagrafiche per ogni armadio ed ogni punto luce controllato;

• Accesso protetto da password e login;

• Gestione eventi in relazione al grado di importanza assegnato (livello) e/o loro successione

temporale;

• Archivio eventi aggiornabile in modo automatico o manuale.

Parametri associabili in fase di configurazione:

• Numero di lampade associate a ciascun armadio (max 1024cad.) e loro gruppo di

appartenenza;

• Definizione di n° 03 distinti numeri telefonici per rinvio chiamate d’emergenza ;

• Gestione eventi con possibilità di associare a ciascun evento:

- registrazione in archivio locale

- comando su relè d’uscita o su gruppo di lampade

• Impostazione del comando alle lampade, ai relè di uscita o ai gruppi di lampade

• Impostazioni relative all’orologio astronomico:

• Cicli annuali di accensione e di spegnimento secondo curve preconfigurate o

personalizzabili da utente

• Impostazione di n° 20 Timer settimanali per l’esecuzione di comandi ON-OFF su relè

d’uscita o gruppi di lampade;

Controllo flusso luminoso

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L’unità Server dovrà avere le seguenti caratteristiche minime ed essere in grado di svolgere le

seguenti funzioni:

• Connessione automatica a tutte le unità di controllo/comando armadio con download dei

dati,

• Gestione terminali utente da Amministratore di rete;

• Accesso mediante terminali utente attraverso Internet o Rete Locale per visualizzazione,

scarico dei dati e configurazione delle unità di controllo/comando armadio;

• Sistema operativo Linux embedded;

• n° 1 modem RTC per assistenza remota;

• n° 1 modem GSM per collegamento remoto con le centrali Andros

• Possibilità di interfacciamento grafico con Software Cartografici per visualizzazione dei

guasti e dei dati dei parametri elettrici

• Possibilità di interazione con interfaccia per acquisizione misure analogiche.

Caratteristiche tecniche Software:

Sistema operativo Linux o Windows e software di gestione web oriented, accessibile dal browser

internet senza installazione di alcun software particolare.

Modulo Modem GSM

Modulo Modem GSM per server di supervisione, dovrà essere in grado di trasmettere e ricevere

su rete telefonica GSM i dati scambiati tra l’unità di controllo/comando armadio e il server remoto

di supervisione; installato internamente al server stesso. Lo stesso dovrà essere completo di

antenna dual band esterna con base magnetica.

Modulo integrazione server per la gestione dei coma ndi a livello lampada

Modulo software che abiliterà la possibilità di inviare comandi di accensione, spegnimento o

riduzione di potenza ai singoli punti luce

Modulo integrazione server per la gestione delle se gnalazioni a livello lampada

Modulo software che abiliterà la diagnostica a livello dei singoli punti luce, e quindi la possibilità di

ricevere informazioni sullo stato di funzionamento di ogni lampada.

Modulo integrazione server per visualizzazione dell a mappa della città

Mappa grafica del territorio che consentirà di visualizzare il singolo componente gegli impianti,

degli armadi o lampade I dati disponibili sono quelli contenuti nel data base.

• Mappa GIS (costruita su file Shape) con dovrà avere possibità di effettuare funzioni di:

- Pan - Zoom IN - Zoom Out - Zoom size - Full extent

• Possibilità di edit:

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- Posizionamento armadi e lampade sulla mappa - Modifica posizionamento -

Eliminazione degli elementi già posizionati

• Possibilità di distinzione mediante colori delle lampade presenti sulla mappa secondo

diversi criteri selezionabili dall’utente:

- Stato lampada (On/Off/Guasta) - Circuito di appartenenza della lampada - Gruppo di

appartenenza della lampada - Tipo di dispositivo ballast installato - Tipo di lampada -

Tipo di armatura o corpo illuminante

- Visualizzazione in una finestra di testo di ulteriori (dati principali, stato, ore di accensione

ecc.) informazioni relative all’elemento (armadio o lampada) attualmente selezionato (tali

informazioni sono collegate a quelle contenute nel database).

Modulo integrazione server per visualizzazione para metri elettrici

Interfaccia per la registrazione e la visualizzazione medianti grafici temporali e

immagazzinamento dei dati in forma tabellare dei parametri elettrici “istantanei”:

Grandezze elettriche misurate:

• Tensione Fase 1 - Tensione Fase 2 -Tensione Fase 3

• Corrente Fase 1 - Corrente Fase 2 - Corrente Fase 3

• Potenza attiva Fase 1 - Potenza attiva Fase 2 - Potenza attiva Fase 3

• Fattore di potenza Fase 1 - Fattore di potenza Fase 2 - Fattore di potenza Fase 3

• Frequenza

• Potenza attiva totale

• Fattore di potenza totale

• Energia attiva (kWh)

• Energia reattiva (kVARh)

• Corrente sul neutro

Visualizzazione medianti grafici temporali e immagazzinamento dei dati in forma tabellare dei

seguenti parametri aggiuntivi1 (inclusa la possibilità di avere in una fascia temporale selezionata

valore mx-min-medio di tutti i parametri misurati):

• Cos(ø) medio

• THD I1,I2,I3

• THD V1,V2,V3

• Contenuti armonici I1,I2,I3

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• Contenuti armonici V1,V2,V3

LIVELLO ARMADIO

Modulo di comando e controllo armadio per la raccolta, l’elaborazione e la memorizzazione

delle informazioni di armadio e lampada dai vari moduli e dai propri ingressi; esecuzione di

comandi in base alla programmazione (modificabile attraverso programma da PC) in memoria

non volatile, in grado di dialogare con un computer locale tramite collegamento seriale RS232 o

con un computer remoto sfruttando modulo modem . Lo stesso dovrà essere dotato di:

• n° 01 display 2 righe 16 colonne per visualizzazione locale senza PC delle informazioni

relative a:

- stato ingressi - stato uscite - stato rete - stato lampade - data/ora;

• ingressi optoisolati per controlli di uso generale;

• connettore plug RS485 per collegamento moduli registratori di eventi

• morsetti per collegamento linea 15 Vac da modulo alimentatore;

• morsetti per collegamento alimentazione 12 Vdc verso modulo modem;

• morsetti per collegamento linea 12 Vac per collegamento moduli Onde Convogliate;

• morsetti per collegamento linea 230 Vac per verifica stato tensione di rete;

• batteria tampone Ni MH 9,6 V 700mAh

• uscita relè a contatto NA pulito per uso generale;

• uscite open collector per uso generale;

• connettore per collegamento al modem o al PC (RS232);

• LED di segnalazione locale;

• Timer settimanale con 20 programmi corrispondenti a comandi ON/OFF sui relè di uscita o

su gruppo di lampade;

• orologio astronomico per programmazione automatica o manuale, per ciascun giorno

dell’anno, dell’orario quotidiano di accensione/spegnimento dell’impianto + 2

programmazioni ausiliarie per ciascun giorno dell’anno, corrispondenti a comandi su relè di

uscita (o uscite open collector) o gruppi di lampade

L’unità CPU dovrà essere in grado di svolgere le seguenti funzioni:

• Controllo dello stato della rete di alimentazione con rilevazione e possibilità di

memorizzazione in archivio di:

- Assenza rete - Batteria scarica - Batteria non buona

• Controllo eventi di armadio con rilevazione di:

- Attivazione/disattivazione ingressi - Presenza/assenza tensione su un massimo di 48

linee monofase di alimentazione - anomalia dei moduli collegati - Più lampade non

funzionano

• Controllo eventi di lampada con rilevazione di:

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- Lampada in corto circuito - Lampada interrotta - Assenza corrente - Condensatore

guasto o insufficiente - Lampada lampeggiante -fusibile interrotto

• Archivio storico degli ultimi 2048 eventi su memoria non volatile;

• Memorizzazione di n° 03 numeri telefonici distinti per chiamate d'emergenza su PC o GSM;

• Protezione di sistema tramite login e password d'accesso;

• Capacità di definire per ciascun evento l’azione da eseguire in caso di attivazione e termine

evento

- memorizzazione in archivio - chiusura/apertura relè d’uscita (o uscita open collector) -

attivazione di n° 03 differenti chiamate d’emergenza con ritardo programmabile, sui

principali eventi ove previsto, per invio chiamate d’emergenza su PC o GSM

• Capacità di utilizzare, per le comunicazioni tra armadio e Personal Computer remoto: Rete

Telefonica Commutata, Linea Dedicata, Radiocollegamenti, GSM, ISDN, ecc.

Caratteristiche tecniche

- Tensione di alimentazione da modulo Alimentatore (15Vac) - Corrente assorbita a riposo

(in funzionamento a batteria): 25mA - Autonomia nel funzionamento a batteria min. 3h -

Portata massima uscita relè a 230 Vac 3A carico resistivo - Comando ingressi optoisolati

- Accumulatori ricaricabili con ciclo di scarica semestrale per test di affidabilità;

Modulo Alimentatore , per alimentazione modulo CPU, dotato di:

• morsetti di collegamento - linea di collegamento 15Vac verso modulo CPU;

• morsetti di collegamento - linea di alimentazione 230Vac;

Il dispositivo Alimentatore dovrà essere in grado di svolgere la funzione della fornitura tensione

di alimentazione 15Vac a modulo CPU.

Modulo ad Onde Convogliate, per interrogazione e comando moduli ricetrasmettitori di controllo

lampada, con esecuzione di controllo della presenza della tensione di rete sul proprio ingresso

trifase (solo a lampade alimentate); segnalazione al modulo CPU degli eventi lampada e degli

eventi di rete. Il modulo dovrà essere dotato di:

• morsetti di collegamento – linea di collegamento trifase per controlli/comandi ad Onde

Convogliate

• morsetti di collegamento al modulo CPU;

• LED indicanti: Trasmissione ad Onde Convogliate – Alimentazione dispositivo;

• Codifica dispositivo mediante dip-switch (max n° 16 dispositivi collegati)

Il dispositivo ad Onde Convogliate dovrà essere in grado di svolgere le seguenti funzioni:

• interrogazione ad onde convogliate dei moduli controllo/comando lampada con

memorizzazione di:

- Stato lampada

- Ampiezza del segnale di risposta

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• Comunicazione ad onde convogliate con frequenza utilizzata secondo norma CEI 13-20 e

conforme alle norme: CEI - EN 60065 (CEI 92-1) secondo direttiva BT, CEI - EN 6100-4-

1;CEI-EN 61000-4-3; CEI-EN 61000-4-4; CEI-EN 61000-4-5; CEI-EN 61000-4-6; CEI-EN

61000-4-11 CEI-EN 61000-6-1; CEI-EN 50065-1 secondo direttiva EMC, CEI – EN 50081 -

1 (CEI 110-7) CEI - EN 50082 - 1 (CEI 110 - 8)

Modulo Modem GSM/GPRS locale dual Band su basetta per barra DIN dotato di connettore RS

232 per collegamento a modulo di comando completo di antenna stilo dual band.

Filtri antidisturbo per segnali ad Onde Convogliate del tipo elimina banda con inserzione in

serie su ciascuna fase, per eliminazione di disturbi provenienti dalla rete di alimentazione esterna

e per evitare che il segnale ad onde convogliate trasmesso dalla unità di controllo/comando

armadio e dal modulo di controllo e comando lampada si propaghi in zone indesiderate, per una

corrente di blocco max di 30A

Filtro capacitivo antidisturbo per segnali ad Onde Convogliate realizzati in contenitore 2 mod.

Din.

Modulo Registratore di Eventi per la registrazione dei dati relativi ai parametri elettici dei moduli

wattmetri e la memorizzazione in una speciale area di memoria. I dati registrati sono inviati al

Supervisore tramite il modulo CMS per la visualizzazione degli andamenti dei parametri stessi.

La configurazione del modulo registratore di eventi avviene sempre tramite il modulo di comando.

Il Modulo Registratore di Eventi, dovrà essere in grado di svolgere le funzioni di seguito riportate.

• Registrazione dei dati relativi ai parametri elettrici e meteorologici;

• Collegamento fino a n° 16 moduli Wattmetro

• Possibilità di trasferire tutti i dati al Supervisore attraverso il modulo di comando per la

visualizzazione delle informazioni registrate.

Modulo analizzatore di rete per la lettura dei parametrici elettrici di base.

LIVELLO CENTRO LUMINOSO

Modulo di controllo/comando lampada, comunicazione su linea alimentazione con tecnologia

Powerline (PLC). Lo stesso dovrà assolvere le seguenti funzioni:

• Rilevazione e segnalazione degli stati di funzionamento della lampada:

- lampada accesa e correttamente funzionante a potenza piena

- lampada accesa e correttamente funzionante a potenza ridotta

- anomalia per lampada con condensatore guasto, mancante, o insufficiente

- anomalia per lampada a bassa potenza

- anomalia per lampada non collegata (assenza carico a valle del modulo)

- anomalia per lampada lampeggiante o in esaurimento

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- anomalia per fusibile guasto o assenza di risposta da parte del modulo

• Comando di:

- accensione lampada a piena potenza

- accensione lampada a potenza ridotta con comando al reattore elettronico dimmerabile

- spegnimento lampada

- disattivazione automatica dell’accenditore ove presente dopo 1 minuto nella condizione

di lampada non funzionante;

- Acquisizione e modifica parametri di stato e di programmazione direttamente dal quadro

L’installazione puotrà essere realizzata in armatura o in contenitore esterno (es. nicchia o

contenitore da palo)

Lampione Intelligente

Ogni singolo punto luce di una strada é innanzitutto un fattore infrastrutturale abilitante di servizi

a valore aggiunto per il territorio, come la videosorveglianza, la gestione di chiamate di

emergenza e l’internet wireless urbano.

Il vantaggio dell’implementazione di questi servizi attraverso la tecnologia ad onde convogliate

invece di quella tradizionale consiste nel poter riutilizzare il supporto (palo) e la linea elettrica già

presente per la connessione dei dispositivi. Telecamere, Access Point e Totem informativi

utilizzano, in questo caso, il cavo elettrico non solo come alimentazione ma anche come linea

dati ad alta velocità.

Nel dettaglio i sistemi integrati si possono suddividere in:

• Internet wifi a banda larga per la copertura dell’area esterna alla Fiera su LAN estesa ad

onde convogliate.

• Videosorveglianza della zona esterna della Fiera, attraverso telecamere installate sui punti

luce e applicativi di back-end per il trattamento dei contenuti video

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• Digital Signage per distribuire informazioni digitali attraverso una rete di schermi, disposti

senza alcun limite geografico e gestiti da remoto da un unico centro di controllo.

• Ricarica Veicoli Elettrici per rendere possibile la ricarica di Bici o Carrozzine elettriche

direttamente sui pali dell’illuminazione esterna.

WI-FI Urbano

Il sistema Wi-Fi Urbano su Power Line consente l’accesso ad Internet e l’identificazione degli

utenti collegati, al fine di rendere sicuro il sistema contro eventuali attacchi e nel contempo di

ottemperare agli obblighi imposti dalla vigente legislazione antiterrorismo (Decreto Pisanu,

Legge 144).

Al giorno d’oggi la connessione Internet è indispensabile. Disporre di un accesso al Web, di una

connessione veloce e sempre attiva permette di essere parte di un sistema di comunicazioni

dinamiche e funzionali senza le quali non è più possibile svolgere parecchie attività. Un sistema

di Wi-Fi Urbano permette di accedere dunque ai servizi previsti dalla piattaforma, consentendo

di instradare una connessione al mondo intranet / internet e dunque ai sistemi informatici anche

tramite apparati Mobile (PDA/SmartPhone/Notebook).

L’hot Spot installato in un contesto urbano può dare l’opportunità di accesso a:

• utenti cittadini

• attività produttive

• utenti operatori dell’ente – per la gestione di sistemi informativi

La soluzione proposta, consiste nell’installazione di un Appliance dotato di software applicativo

che gestirà il punto di accesso WiFi per i cittadini, corredato ovviamente dagli opportuni Access

Point.

Il sistema è appositamente progettato per la generazione e gestione degli accessi temporizzati

attraverso username e password consegnati all’utente all’atto della registrazione e di dispositivi

hot spot da installare a palo, e a livello di gestione si dovrà occcupare di:

• Gestire il processo di autenticazione dei client per l’accesso al web;

• Gestire la sicurezza contro attacchi al sistema;

• Gestire i file di log degli utenti web.

Nella figura che segue è rappresentata l’architettura minimale del sistema proposto.

Access Point router

Server di Gestione

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Videosorveglianza

Il sistema di video sorveglianza da realizzare prevede l’utilizzo di videocamere digitali sui pali

dell’illuminazione esterna: le immagini acquisite coinvolgono utilizzando la tecnologia a onde

convogliate a banda larga verso un server centrale, adeguatamente configurato per il

salvataggio delle immagini.

La visualizzazione delle immagini live può essere effettuata da un computer in rete Lan, via

browser, evitando quindi di dover installare software ad hoc per l’interazione con la video

sorveglianza, previa autorizzazione con accesso protetto da password. L’accesso a internet,

con indirizzo IP statico, potrà permettere l’accesso alle immagini live anche da computers

esterni alla sede. Il sistema, di seguito descritto nelle sue componenti, risponde alle seguenti

scelte funzionali:

• Possibilità di visualizzare in tempo reale i flussi video.

• Memorizzazione locale di flussi video.

• Possibilità di visionare flussi video memorizzati.

• Cancellazione automatica delle registrazioni neri terminbi di Legge

Il software di gestione del sistema dovrà essere caratterizzato da:

• Facilità d’uso per ogni tipo di utente

• Interfaccia user-friendly

• Funzioni attivabili intuitivamente dalla maschera principale

• Utilizzo tramite i browser maggiormente diffusi

• Stabilità d’uso per garantire elevata affidabilità

È quindi sufficiente accedere, se opportunamente autorizzati, al sistema per avere il totale

controllo degli apparati di ripresa collegati.

Il software attraverso la funzione monitor consente la visualizzazione di tutte le videocamere

live, modificando le diverse configurazioni compresa la rotazione e perfino il brandeggiamento

PTZ, se previsto dalla videocamera.

Di seguito uno schema concettuale del sistema di video sorveglianza su onde convogliate:

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Digital Signage

La piattaforma propone una soluzione di ultima generazione per la distribuzione e

visualizzazione di messaggi e contenuti pubblicitari su monitor multimediali. Lo scopo principale

di questo servizio è quello di fornire all’utente uno strumento flessibile per la creazione di una

sequenza di manifesti/informazioni/messaggi sui monitor o totem distribuiti sul territorio

cittadino.

L’applicativo consente di gestire i palinsesti nei monitor con la gestione da back-office dei

contenuti.

Il palinsesto può contenere:

• Informazione istituzionale - Web TV - Banner pubblicitari - news e testo scorrevole -

Informazioni meteo - Gestione elimina code - Gestione visualizzazione videocamere

I vantaggi di questo sistema sono:

• Migliorare la percezione dei messaggi grazie all’uso di immagini e video

• Migliorare la percezione del servizio offerto

• Fornire un aggiornamento immediato delle informazioni

• Efficacia della comunicazione: capillare, dinamica e accattivante;

• Riduzione dei tempi di comunicazione rispetto alla cartellonistica tradizionale;

• Targetizzazione dei messaggi per fasce mirate di utenza, fasce di orario, giorni della

settimana e in base a eventi particolari;

• Possibilità di diversificare la comunicazione in base al suo posizionamento su base

regionale, locale o su singoli punti vendita;

• Personalizzazione di ogni singolo punto informativo;

• Ridotti costi operativi legati alla comunicazione e alla produzione di materiale promozionale;

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Sarà possibile, inoltre, modificare o creare dei layout nuovi, adatti al tipo di contenuto che si

intende presentare, potendo gestire da remoto anche la sincronizzazione dei diversi file

multimediali e testi da visualizzare.

Stazione Meteo

Il sistema disporrà di un’interfaccia per la visualizzazione delle grandezze meteorologiche allo

scopo della valutazione delle condizioni ambientali in prossimità della stazione meteorologica, a

partire dalle grandezze principali quali temperatura, umidità, pressione, integrati con indicatori di

benessere/disagio fisico, radiazioni ultraviolette, radiazione solare.

Parametri misurabili:

• Vento – Temperatura – Pioggia – Pressione - Umidità

• Indicatori di benessere/disagio fisico:

- Wind chill [°C];

- THI (Thermohygrometric Index);

- Humidex;

- RSI (Relative Strain Index).

- Heat Index;

- T.H.S.W.max [°C];

- Dew Point max [°C];

• Climatogrammi (o diagrammi climatici di Walter

e Lieth):

• Informazioni solari: Evapotraspirazione:

Wise traffic Controller (monitoraggio del traffico)

WTC Wise Traffic Controller, è un dispositivo per rilevamento, in tempo reale, del traffico

veicolare, su strade urbane o extraurbane.

Il dispositivo è in grado di rilevare e suddividere il traffico per categorie e di inviare le

informazioni, sulla linea di alimentazione, con tecnologia Powerline, ad un kit WTC a livello del

quadro elettrico, che raccoglie i dati e li trasferisce al supervisore remoto.

Il WTC potrà essere facilmente installato su un palo dell’impianto di illuminazione e dovrà

essere in grado di controllare sino a 4 corsie e permettendo:

• il conteggio dei veicoli nei due sensi di marcia

• la distinzione della tipologia di veicolo

• la rilevazione della velocità media

• le statistiche orarie e giornaliere

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Il WTC proposto, rispetto a sistemi tradizionali presenta diversi vantaggi:

• bassi costi di cablaggio in quanto non richiede la stesura di conduttori di alimentazione e

comunicazione, grazie alla tecnologia di comunicazione Powerline (PLC)

• bassi costi di installazione: non necessita la posa di spire di rilevazione nell’asfalto

• flessibilità: possibilità di personalizzare i parametri di controllo, senza interventi

sull’installazione

• ottimizzazione: possibilità di gestire più corsie in contemporanea con un unico dispositivo

• rispetto della privacy: i dati sono elaborati senza necessità di trasferire o memorizzare

immagini

Applicazioni:

• regolazione e controllo flussi traffico

• regolazione dell’illuminazione strade in funzione del traffico

• pianificare viabilità e mobilità

• gestione segnaletica intelligente per informazioni all’utenza su presenza code o incidenti

Colonnina Emergency Sentinel per la chiamata di soc corso

La soluzione Emergency Sentinel Plus è in grado di offrire un valido servizio alle persone

presenti in una realtà urbana. Un’opportuna distribuzione delle Emergency Sentinel Plus, nei

punti sensibili della città, assicura una videosorveglianza discreta delle aree a rischio e al

contempo assistenza diretta al cittadino in caso di emergenza. Offre inoltre una “visibilità”

tangibile al cittadino (essendo visibile e soprattutto interattivo) delle misure adottate dalla

Committenza a favore della sicurezza. La Emergency Sentinel Plus è capace di monitorare una

determinata area, in tempo reale per attività di prevenzione ed in registrazione per attività di

investigazione tipica del post-evento. La Emergency Sentinel Plus è capace di assicurare

assistenza immediata attraverso il pulsante di SOS che pone il cittadino in connessione

audio/video con il Centro di Controllo.

Quando il dispositivo Emergency Sentinel Plus viene attivato si instaura una connessione audio

bidirezionale tra l’utente e l’operatore della Centrale. La centrale operativa può essere costituita

da un semplice PC (equipaggiato di un software in ambiente windows atto a gestire le

connessioni ed il trattamento delle immagini), altoparlanti e microfono, sino ad arrivare ad un

vero e proprio Call-Center dimensionato per la contemporanea gestione da parte di più

operatori in multitasking delle Emergency Sentinel Plus presenti sul territorio.

Dal Centro di Controllo è possibile effettuare connessioni video e/o audio verso la colonnina

SOS al fine di effettuare normali rilevamenti o ispezioni.

La Emergency Sentinel Plus è composta da un sistema di videoregistrazione capace di

registrare le immagini delle sue telecamere in continuo per più giorni ed inviarle via IP, a

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richiesta di un operatore o in automatico, verso un centro di chiamate centralizzate.

L’indisponibilità della rete IP non causa alcuna perdita di immagini.

La Emergency Sentinel Plus è capace di difendersi da attacchi vandalici grazie ad una

ingegneria sensoristica interna capace di generare immediatamente allarmi al Centro di

controllo e localmente con una luce ed un segnale acustico.

Il software di gestione delle postazioni di controllo dovrà possedere funzionalità al fine di

renderlo completo e flessibile per rispondere a tutte le esigenze.

Caratteristiche principali del sistema di gestione Emergency Sentinel Plus dovranno essere:

• Gestione audio e video di ogni singola telecamera della colonnina Sentinel

• Configurazione separata di ogni punto visione

• Gestione Pan/Tilt&Zoom (in caso di telecamere dome)

• Gestione e programmazione dei Preset (in caso di telecamere dome)

• Aree di motion e di privacy definibili a piacimento

• Mappa degli eventi e delle registrazioni

• Segnali acustici di richiamo dell'attenzione su allarme/evento

• Gestione dei permessi utente e dei diritti di privacy

• Gestione doppia registrazione (streaming ed evento)

• Tour automatico delle telecamere

• Video-comunicazione interattiva (Audio/Video conference)

In caso di allarme sul software di gestione si dovrà attivare una segnalazione sonora e a

monitor dovrà essere visualizzata la vista associata a quella determinata colonnina di

emergenza. Nella lista degli allarmi ricevuti dovrà essere riportato il tipo di evento che ha

scaturito la chiamata (es: chiamata di soccorso, sensore vibrazioni, apertura tamper, ecc…).

DESCRIZIONE DEI LAVORI DA ESEGUIRE

L’intervento previsto consisterà nella sostituzione degli attuali corpi illuminanti non più a norma,

data la loro vetustà, con armature stradali di ultima generazione in Classe II, dotate di ballast

elettronico dimmerabile e telecontrollabile da remoto. All’interno del centro storico tali corpi

illuminanti saranno realizzati in ghisa al fine di uniformare gli stessi con gli attuali. Si provvederà

alla sostituituzione degli attuali quadri elettrici, con altrettanti di ultima generazione (anche

questi in Classe II) e ogni nuovo quadro prevederà un concentratore ed un elemento Machine-

to-Machine per il telecontrollo e la telegestione dell’interno sistema, il tutto gestito da un’unità

centralizzata.

Ove necessita, si provvederà anche alla sistemazione e/o sostituzione delle linee elettriche di

alimentazione che non garantiscono più gli ottimali requisiti di sicurezza e L’intervento una volta

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Si sottolinea che l’ammodernamento integrato con il sistema di telecontrollo e di tele gestione

da progetto porterà ad un IMPIANTO in CLASSE II con indiscusso beneficio per la pubblica

incolumità.

Come si evince da quanto sopra esposto l’intervento si articolerà nell’esecuzione delle

sottocategorie di lavoro di di seguito descritte:

• rifacimento quadri elettrici

• sostituzione e/o ammodernamento delle apparecchiature di illuminazione sia di tipo

normale che in stile con supporto e lanterna in ghisa

• installazione dei dispositivi di controllo lampada elettronici cioè dispositivi puntuali per

l’alimentazione, la telediagnosi, la telemisura, la teleregolazione ed il telecontrollo di ogni

singolo punto luce

• installazione dei concentratori dei dispositivi di controllo lampada cioè apparati per

l’accentramento e la gestione di segnali trasmessi su onde convogliate da e per i ballast

elettronici

• istallazione deei moduli di comunicazione periferici cioè apparati addetti alla

trasmissione dei dati provenienti dai Concentratori di ballast verso un Centro di Gestione

via GPRS

• applicativo web per il management di tutti gli apparati in campo e per la visualizzazione

dei dati trasmessi da ciascun quadro.

Il Centro di Controllo Illuminazione comunica via GPRS con i vari Moduli di Comunicazione

Periferici installati all’interno dei quadri elettrici, che a loro volta comunicano con i concentratori

di ballast via ethernet. Ogni singolo ballast comunica con il concentratore di ballast via Power

Line Carrier tecnologia che utilizza le normali linee elettriche già esistenti (sia all’interno che

all’esterno degli edifici) per trasmettere segnali digitali codificati. Negli impianti di illuminazione

pubblica, di cui al presente progetto, la linea elettrica di bassa tensione viene utilizzata sia come

fonte di alimentazione dei punti luce, che come infrastruttura di supporto per la trasmissione di

segnali tra i ‘ballast elettronici ed i concentratori di ballast senza la necessità pertanto di creare

nuove linee dedicate.

QUANTIFICAZIONE DEI COSTI DELL’INTERVENTO DA ESEGUI RE

A seguito della redazione dell’elenco prezzi, desunti dal Prezziario Regionale Marche - anno

2013 - approvato con D.G.R. 990 del 09.07.2013, pubblicata sul supplemento n. 6 al BUR n. 59

del 25.07.2013, dell’analisi dei prezzi relativa alle categorie di lavoro non ricomprese del

prezziario regionale e del computo metrico estimativo è risultato che il costo complessivo per la

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realizzazione dell’intervento ammonta a complessivi Euro 990.000,00 ripartito secondo il

seguente quadro economico di spesa:

QUADRO ECONOMICO DI SPESA

A. IMPORTO DEI LAVORI E DELLE FORNITURE

A.1

Lavori a misura compresi: - Euro 16.565,22 per la sicurezza ricompresa nei

prezzi - Euro 238.936,35 per incidenza mano d’opera

Euro 851.166,35

A.2 Importo forniture Euro 0,00

TOTALE LAVORI Euro 851.166,35

A.3 Oneri speciali per la sicurezza non soggetti a ribasso Euro 535,05

TOTALE IMPORTO DEI LAVORI E FORNITURE Euro 851.701,40

B - SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

B.1 Spese tecniche comprensive di contributi previdenziali

Euro 22.880,00

B.2 Rilievi, accertamenti, indagini preliminari comprese le eventuali prove di laboratorio per materiali

Euro 0,00

B.3 Allacciamenti ai pubblici servizi Euro 0,00 B.4 Imprevisti Euro 4.368,94 B.5 Acquisizione o espropriazione di aree o immobili Euro 0,00

B.6 Accantonamento somma di cui all'articolo 133 comma 3 del D.Lgs. 163/06

Euro 0,00

B.7 Spese per attività di consulenza o di supporto, compresi oneri di cui all'art. 92 del D.Lgs. 163/2006

Euro 17.034,03

B.8 Spese per commissioni giudicatrici (Stazione Unica Appaltante) Euro 3.000,00

B.9 Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche (oneri AVCP)

Euro 375,00

B.10

Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste nel capitolato speciale d'appalto, collaudo tecnico-amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici

Euro 0,00

IMPORTO TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE Euro 47.657,97

C – I.V.A.

C.1 Iva su lavori e oneri di sicurezza Euro 85.607,03 C.2 I.V.A. su spese tecniche Euro 5.033,60

IMPORTO TOTALE I.V.A. Euro 90.640,63

TOTALE GENERALE PROGETTO Euro 990.000,00

VINCOLI - PREVISIONI STRUMENTI URBANISTICI

L’intervento di che trattasi viene eseguito su impianti esistenti su zone già urbanizzate ubicate in

zone non vincolate paesaggisticamente.

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Urbanisticamente l’intervento ricade all’interno di zone classificate dall’articolo 2 del D.M.

1444/68 in zone A (centri storici) – B (zone di completamento) – C (zone di espansione) D

(zone produttive) e F (zone per attrezzature e servizi di interesse pubblico)

Considerato che il presente progetto, non comportando problematiche di inserimento

urbanistico e ambientale, non necessita della redazione degli elaborati previsti dall’ art. 24

comma 2 lettera c) del D.P.R. 05.10.2010 n. 207 (studio dettagliato di inserimento urbanistico) e lettera e)

(studio di impatto ambientale ove previsto dalle vigenti normative ovvero studio di fattibilità ambientale). Lo stesso non

comportando interferenze con l’esistente non necessita della redazione dell’elaborato previsto

dall’art. 24 comma 2 lettera h) del D.P.R. 05.10.2010 n. 207 (censimento e progetto di risoluzione delle

interferenze).

Il presente progetto esecutivo è conforme alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie della

normativa vigente ed è conforme alle norme di sicurezza e sanitarie, riveste carattere di

interesse comunale e rientra tra quelli contemplati all’articolo 7 comma c) di cui al D.P.R. 6

giugno 2001, n. 380 “Attività edilizia delle pubbliche amministrazioni” e che pertanto la

Deliberazione di Giunta Comunale di approvazione del progetto esecutivo avrà i medesimi

effetti del permesso di costruire;

ELABORATI PROGETTUALI II presente progetto esecutivo si compone dei seguenti elaborati:

� Tavola 001 – Elaborato Grafico (art. 33 comma 1 lettera c) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 002 – Elaborato Grafico (art. 33 comma 1 lettera c) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 003 – Elaborato Grafico (art. 33 comma 1 lettera c) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 004 – Elaborato Grafico (art. 33 comma 1 lettera c) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 005 – Relazione tecnica generale (art. 33 comma 1 lettera a) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 006 – Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici

� Tavola 007 – Analisi dei prezzi (art. 33 comma 1 lettera i) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 008 – Elenco prezzi unitari (art. 33 comma 1 lettera i) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 009 – Computo metrico estimativo (art. 33 comma 1 lettera g) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 010 – Stima dei costi per la sicurezza inclusa nei prezzi (art. 33 comma 1 lettera f) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 011 – Stima dei costi per la sicurezza speciale (art. 33 comma 1 lettera f) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 012 – Calcolo dell’incidenza della mano d’opera (art. 33 comma 1 lettera f) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 013 – Quadro economico di spesa (art. 33 comma 1 lettera g) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 014 – Piano di manutenzione dell’opera (art. 33 comma 1 lettera e) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 015 – Cronoprogramma dei lavori (art. 33 comma 1 lettera h) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

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� Tavola 016 – Capitolato speciale d’appalto (art. 33 comma 1 lettera l) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 017 – Schema conratto d’appalto (art. 33 comma 1 lettera l) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

� Tavola 018 – Piano di Sicurezza e di coordinamento (art. 33 comma 1 lettera l) D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

PARERI

Per l’approvazione del presente progetto esecutivo non necessita l’acquisizione di pareri di Enti

terzi dall’Amministrazione Comunale.

Gli unici pareri da acquisire saranno il parere dell’Ufficio Tecnico Associato settore Urbanistica e

il parere dell’Ufficio Tecnico Associato settore LL.PP. (validazione del progetto ai sensi dell’articolo 47 comma 1

del D.P.R. 05.10.2010 n. 207)

SICUREZZA DEL CANTIERE

La realizzazione dell'opera in oggetto è sottoposta alla disciplina di cui al D.lgs. 09.04.2008, n.

81 in materia di sicurezza nei cantieri e pertanto è parte integrante e sostanziale del presente

progetto il Piano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi dell’articolo 100 e allegato XV dello

stesso decreto quale allegato fondamentale del progetto esecutivo. Lo stesso dovrà essere

redatto in conformità al documento contenente le prime indicazioni e disposizioni per la

stesura dei piani di sicurezza.

OCCUPAZIONI

L'intervento verrà eseguito su impianti ubicati in aree di proprietà comunale e pertanto non sono

necessari particolari procedure per l'occupazione di spazi ed aree, pertanto non è necessaria la

redazione del piano piano particellare di esproprio previsto dall’articolo 33 comma 1 lettera m)

del D.P.R. 05.10.2010 n. 207).

INDICAZIONI SULLA MODALITA' D'APPALTO DEI LAVORI

Per l'appalto dei lavori, di che trattasi, si ritiene di utilizzare l’affidamento mediante procedura

negoziata senza previa pubblicazione ai sensi dell’articolo 57 e 122 comma 7 del D.Lgs

12.04.2006 n. 163 e s.m.i., esperita ai sensi dell'articolo 82 dello stesso decreto con il criterio

del massimo ribasso percentuale del prezzo offerto rispetto all’importo complessivo dei lavori a

base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza. Per l'individuazione e

la conseguente esclusione automatica delle offerte anomale si procederà ai sensi degli articoli

86 commi 1 e 4 e 122, comma 9, del succitato D.Lgs 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.. La procedura

suddetta non sarà esercitabile qualora il numero delle offerte valide sia inferiore a 10 (dieci).