COMUNE di FORMIAProvincia di Latina

COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N.75 del 05 dicembre 2016

OGGETTO: PIANO URBANO DEL TRAFFICO- DISCUSSIONE ADOZIONE

L'anno duemilasedici il giorno cinque del mese di dicembre alle ore 16:05 nella sala delle adunanze consiliari della sede Comunale, a seguito di determinazione del Presidente del Consiglio Comunale, ai sensi degli artt. 42 e 47 dello Statuto Comunale e diram ata in data 02 dicembre 2016 protocollo n. 50504, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica di seconda convocazione ai sensi dell' art. 19 del Regolamento Consiliare. Risultano presenti:

Il Sindaco Dott. Sandro BARTOLOMEO

n. Nome e coram e Pres. n. Nome e cognome Pres.1 ZANGRILLO Alessandro

(Presidente del C.C.)Si 13 D’URSO Loredana Si

2 APRE A Mattia No 14 FILOSA Pietro Si3 BATTAGLIA Maria Rosalia Si 15 FORTE Salvatore Si4 BORTONE Giuseppe Si 16 LA MURA Amato Si5 CARDILLO CUPO Pasquale No 17 MARCIANO Salvatore Si6 CIANO Caria Si 18 PICANO Erasmo Si7 CIARAMELLA Gennaro Si 19 RICCARDELLI Nicola Si8 COLELLA Dario No 20 SCHIANO Ernesto Si9 CUPO Miriam No 21 TADDEO Gianluca Si

10 DE MEO Maria Antonietta No 22 VALEIOANO Alessia No11 DELLE DONNE Sabino No 23 VALERIO Giovanni No12 DI ROCCO Antonio Si 24 ZANNELLA Mattia Si

Presiede la seduta il Consigliere Alessandro ZANGRILLO nella qualità di Presidente del Consiglio Comunale;

Partecipa il Vice Segretario Generale, Aw. Domenico DI RUSSO;

Si procede all’esame del punto n. 3 all’O.d.G.- PIANO URBANO DEL TRAFFICO- DISCUSSIONE ADOZIONE ed il Presidente introduce l’argomento.“la volta scorsa c ’è stata la presentazione del Piano ed è stata fatta una bella discussione e in Conferenza dei Capigruppo era stato preso l ’impegno di fare una Commissione per cercare di vedere il Piano Urbano della Sosta, perché non aveva avuto la rilevanza che avrebbe dovuto avere. Questa riunione si è tenuta il Presidente della Commissione Urbanistica ha fatto la Commissione, ora noi dovremmo cercare dì adottare questo Piano che ha avuto già un 'abbondante discussione, però io rimetto, di nuovo, al Consiglio, per la discussione ”

Interviene il Consigliere Bortone, il cui intervento è riportato nella trascrizione integrale deU’odiema seduta consiliare depositata agli atti.

Entra, alle ore 16:14. il Consigliere Aprea. presenti n. 18 consiglieri.Il Consigliere Bortone dà lettura della manifestazione di orientamento, che viene depositata

agli a tti.Interviene il Consigliere La Mura, il cui intervento è riportato nella trascrizione integrale

deU’odiema seduta consiliare depositata agli atti.Entra, alle ore 16:20. il Consigliera De Meo A., alle ore 16:25. il Consigliere C u p o M.. ed

alle ore 16:30. il Consigliere Delle Donne. presenti n. 21 consiglieri.Interviene il Consigliere Schiano, il cm intervento è riportato nella trascrizione integrale

dell’odiema seduta consiliare depositata agli atti.Entra, alle ore 16:40. il Consigliere Valeriano. presenti n. 22 consiglieri.Interviene il Consigliere Zannella, il cui intervento è riportato nella trascrizione integrale

deU’odiema seduta consiliare depositata agli atti.Entra, alle ore 16:42, il Consigliere Colella. presenti n. 23 consiglieri.Il Consigliere Schiano propone la sospensione temporanea del Consiglio.Il Presidente pone ai voti, per alzata di mano, la proposta di sospensione temporanea del

consiglio, e si ha il seguente risultato:Presenti n. 23Favorevoli n. 13Astenuti n. 4 (Ciano- Forte- Picano- Taddeo)Contrari n. 6 (Aprea- Colella- Di Rocco- La Mura- Riccardelli- Valeriano)

IL CONSIGLIO COMUNALE Sentita la proposta di sospensione temporanea della seduta consiliare Visto l’esito della votazione sopra riportata;

DELIBERADi approvare la proposta di sospensione temporanea della seduta consiliare,

Il Consiglio viene sospeso alle ore 16.45.Il Consiglio riprende alle ore 17.00.

Dopo l’appello nominale risultano:Presenti n. 22Assenti n. 3 ( Cardillo Cupo- Forte- Valerio)Il Presidente pone ai voti, per alzata di mano, la proposta di rinvio dell’argomento presentata

dal Consigliere Zannella, e si ha il seguente risultato:Presenti n. 22Favorevoli n. ll(Aprea- Colella- Di Rocco- La Mura- Riccardelli- Valeriano- Ciano-

Picano- Taddeo- Delle Donne- Zannella)Contrari n. 11Intervengono il Consigliere Di Rocco, il Sindaco, il Vice Segretario, i Consiglieri Aprea,

Bortone, il Presidente del C.C. e il Consigliere Picano, i cui interventi sono riportati nella trascrizione integrale deU’odiema seduta consiliare depositata agli atti.

Sentita la proposta di rinvioVisto l’esito della votazione sopra riportata;Preso atto della parità della votazione e sentito il Vice Segretario Generale, aw. Di Russo

DELIBERADi non approvare la proposta di rinvio.

Si procede alla dichiarazione di voto ed intervengono i Consiglieri Schiano, Delle Donne, Bortone, La Mura, Picano, Aprea, Colella e Delle Donne, i cui interventi sono riportati nella trascrizione integrale deU’odiema seduta consiliare depositata agli atti.

Il Presidente pone ai voti, per alzata di mano, la proposta di deliberazione in oggetto, con l’allegata manifestazione di orientamento illustrata dal Consigliere Bortone e depositata agli atti e si ha il seguente risultato:

Presenti n. 22 Favorevoli n. 11Astenuti n. 2 (Delle Donne- Zannella)Contrari n. 9 ( Aprea- Ciano- Colella- Di Rocco- Picano- Taddeo- La Mura- Riccardelli-

Valeriano)IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista l’allegata proposta di deliberazione, che forma parte integrale e sostanziale del presente provvedimento;Vista la manifestazione di orientamento, allegata agli atti del Consiglio Comvmale;Visto il parere favorevole espresso ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 dal dirigente del Settore competente, in ordine alla regolarità tecnica;Visto il parere favorevole espresso ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 dal dirigente del Settore competente, in ordine alla regolarità contabile;Visto l’esito della votazione sopra riportata;

DELIBERADi approvare la proposta di delibera così come specificata in premessa,di adottare il Piano Urbano del Traffico ed il complementare Piano Urbano della Sosta ed il Piano Urbano dei Trasporti costituenti la Pianificazione Integrata della Mobilità Urbana del Comune di Formia;di procedere al deposito degli elaborati ed alla comunicazione di possibile presentazione di osservazioni così come previsto dalle direttive citate;di dare mandato agli uffici affinché provvedano alla pubblicazione a norma di legge; di demandare agli uffici la predisposizione di tutti gli atti conseguenti la presente deliberazione;Di seguito

IL CONSIGLIO COMUNALECon votazione separata, resa per alzata di mano:

Presenti n. 22 Favorevoli n. 11Astenuti n. 2 (Delle Donne- Zannella)Contrari n. 9 ( Aprea- Ciano- Colella- Di Rocco- Picano- Taddeo- La Mura- Riccardelli-

Valeriano)DICHIARA

la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267.

IL CONSIGLIO COMUNALE

C o m u n e d i F o r m i a

(P r o v in c ia DI LATINA)

Settore III - Area Assetto e Gestione del Territorio L'Assessore: dott. Claudio Marciano Dirigente: Ardi. Sisto Astarita

PROPOSTA DELIBERAZIONE n° .c ? ^ Q ............del..

OGGETTO: PIANO INTEGRATO DELLA M OBILITA' URBANA: PIANO URBANO DEL TRAFFICO (PUT) - PIANO PARTICOLAREGGIATO URBANO DELLA SOSTA (PPSU). - PIANO URBANO TRASPORTI - ADOZIONE

Il DIRIGENTE e L'ASSESSORE

Prem esso che:- II Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 2§5 (Nuovo Codice della Sti'ada) inti-oduce all'art. 36

la necessità dell'adozione del Piano Urbaiio del Traffico per i comuni con popolazione residente superiore a 30.000 abitanti oppure per quelli che registi-ino, anche in periodi dell aruio, una particolare affluenza loiristica, ovvero risultino interessati da elevati fenom eni di pendolarismo o siano, com unque, im pegnati per altii particolari ragioni alla soluzione di rilevanti problem atiche derivanti da congestione della circolazione stradale;

- il Com une di Forinia rientra ti-a i com uni obbligati alla redazione del Piano Urbano del Traffico (PUT), che è lo strum ento di program m azione degli interventi sul ti'affico, ai sensi dell'articolo 36 del D. L.vo 30.04.1992 n° 285 (Codice della Strada) e smi;

- l'A m m inistrazione Com unale di Formia, nell'am bito della propria attività di pianificazione e gestione del territorio, in ottemperanza di quanto previsto dall'art. 36 del Dlgs n. 285 del 30 aprile 1992, c.d. "Nuovo Codice della Sti'ada", ha deciso di dotarsi di tale sh'umento di gestione territoriale della M obilità Urbana;

- I AiTimmistrazione Com unale ritiene tale strum ento di pianificazione necessario alla risoluzione delle problem atiche legate al tema della mobihtà e, in particolare, perseguendo i seguenti obiettivi nello scenario temporale di breve periodo;

- la riorganizzazione dell'utenza debole;- la messa in sicurezza di intersezioni e tronchi stradali; "- la disciplina della circolazione e della sosta veicolare;- la fluidificazione della circolazione dei mezzi co lle ttiv i;......................

- la delimitazione di Zone a Traffico Limitato, di Aree Pedonali e di Zone 30.

l'A m ininistrazione Com unale inoltre, con Dehberazione di Giunta n° 291 del 29.11.2013, ad oggetto: "Piano Urbano del Traffico ai sensi deU'art. 36 del Codice della Strada - Determinazióni", ha espresso il proprio indirizzo al fine di dotare l'Ente di un Piano Urbano del Traffico (PUT) ai sensi dell'art. 36 del Codice della Strada, D.Lgs. 30.04.1992 n° 285 e s.m.i e di procedere all'affidam ento dell' incarico professionale esterno per Io specifico settore, secondo gli ulteriori contenuti sotto individuati;

1. rim plem entazione di un sistema di info mobiliLà applicato ai trasporlo pubblico e privato su! m odello dei progetto "Luceverde" della Regione I.azio;

2 . la realizzazione di un'approfondita indagine sulle abiindijii di mobilità dei residenti;3. la coerenza degli interventi programmati nel PUT con l'istituendo Piano Urbanistico

Generale;4 . rim plem entazione della mobilità leggera con particolare attenzione, all attivazione di un

servizio di bike sharing;5. l'istituzione di zone a traffico limitato e pedonali nel centro cittadino e sul lungomare;6. l'efficientam ento del sistema di trasporto pubblico locale;7. la revisione del Piano parcheggi alla luce degli interventi previsti nel PUT;

- la redazione del PUT della città di Formia è stata affidata in segiiito alla Deliberazione della Giunta Com unale n. 291 del 29.11.2013 e con Determinazione Dirigeiiziale n. 72 del 2014.

- Successivam ente con Deliberazione della Giunta Com unale n. 374 del 29.10.2014 sono state stabilite le direttive per la redazione del Piano Particolareggiato della Sosta Urbana e con Determ inazione Dirigenziale n. 142 del 17.11.14 è stato affidato I incarico piofessionale pei la redazione del Piano in oggetto;

- Per com pletare il quadro degli strumenti pianificatori e programniatori per la regolam entazione della circolazione veicolare e dei trasporti nell'am bito comunale si è dimosti-ato opportuno predisporre anche il PIANO DEI TRASPORTI, pertanto il Comune di Fonrda con la Deliberazione di Giunta del 31 dicembre 2014 avente per titolo "D isposizioni in m.ateria di Trasporto Pubblico Locale" ha dato m andato agli Uffici di predisporre l'affidam ento del Piano dei Trasporti, con i seguenti indirizzi:a. Revisione delle linee, fermate e tracciati attuali sulla base di un analisi sistematica della dom anda e delle sue potenziali espansioni;b. Incrementare i servizi per pendolari e studenti nel rush hour anche attiaveiso anticipo delle corse e loro concenb'azione in alcuiri oraric. Salvaguardare i livelli lavorativi del personale attualm ente impiegato nei servizi ditrasporto: • • • •d.. dotare il servizio di una flotta mezzi a metano e dove possibile elettiica per rispanniaresui costi di carburante e sulle emissioni:e. Individuare nuove forme di finanziamento per il servizio alternative al contiibuto pubblico in particolare sul settore turistico:f. Abilitare servizi di infomobilità e e/paym ent attraverso im plem entazione di ICT sui mezzi (gps, paline, app per individuazione corse etc...)g. Allineare le corse del tpl con quelle del h-asporto regionale e delle FS

Con la Deliberazione n° 374 del 29.10.2014, questa AmmùìistTazione esprim eva la necessità di predisporre, contemporaneam ente al PUT, anche un Piano Particolareggiato della Sosta Urbana (PPSU), finalizzato all'im plem entazione di una gestione integrata della domanda di parcheggio e dei servizi di mobilità ad essa connessi, in quanto il PPSU;

- è l'approfondim ento delle^tematiche di circolazione di breve periodo e strum ento di attuazione delle politiche di mobilità indicate dal PUT; poiché la disciplina della sosta è

-----diretta-conseguenza-deg^li-interventi-previsti- dal PUT m -tem a di-schem a-di..circolazione...veicolare. Zone a Traffico Limitato, Zone 30, isole pedonali, rete di piste ciclabili, itìneiaii ciclopedonaii, nonché delle eventu.ali proposte di riorganizzazione della rete' di pubblico trasporto di persone;

- è costituito da un insieme coordinato di interventi per il m iglioram ento delle condizioni di sosta in area urbana e dovrà essere finalizzato alla razionalizzazione del sistema della sosta nel suo com plesso, attraverso l'individuazione di un equilibrio ottimale tia domanda

ed offerta;

- ha lo scopo di riorganizzare !a gestione della sosia veicolare in ambito urbano mediante un complesso di interventi e regole finalizzate alla ■realizzazione di un sistema integrato atto a soddisfare al meglio la domanda di mobilità attraverso l'utiijzzo di differenti vettori, strumenti e dispositivi: mezzi di trasporto individuali, aree di sosta in sede e fuori sede, parcometri, mezzi di ti'asporto collettivo, itinerai'i ciclopedonali, bike sharing, sistemi di indirizzaiìieiito, sistemi in ferina tivi;

Che Si dava, per quanto sopra esposto, indirizzo al fine di procedere alla predisposizione degli atti per dotare Questo Ente di un Piano Particolareggiato della Sosta Urbana (PPSU),(in attuazione al più generale Piano Ui'bano del traffico - PUT), per realizzare iìeilo specifico i seguenti obiettivi:1. Privilegiare la sosta a rotazione nel centro urbano e nei pi'essi di stazione e porto;2. Agevolare la lunga sosta per pendolari e lavoratori del centro nei multipiano e al Vespucci;3. Prevedere ùivestimenti per sosta intelligente. In particolare ùilTodurre sbarre nei

multipiano, sistema a sensori diffuso nelle aree del centi'o, sviluppo di applicazioni mobili per sapere disponibilità posti auto, facilitare l'acquisto dei biglietti tramite snis o parcometri intelligenti. Nel piano si può pensare che il finanziam ento degli investimenti sia remunerato da una iniriore percentuale di introiti del Comune nei prinii anni di gestione;

4. Aumentare il numero di posti per motocicli, introdurre un sistema di rastrelliere con individuazione degli spazi dedicati;

5. Ridurre i posti auto nelle aree a vocazione ZTL o pedonali, come Abate Tosti, Piazza Muiìicipio;. ■ . ■ • ' ■ ■ ■

6. Valutare un uso del parcheggio Caposele e Spaventola nei mesi non estivi come Hub verso il cenh'o tr-amite Navette;

- Con Detern-rinazione Dirigenziale n. 142 del 17.11.2014 veniva conferito incarico alla Società TAU - Trasporti Ambiente Urbano srl di Jytìlanp j^erJa i;ed%z4one dei EPSU; ...4 ,,? ..

Con Determinazione n. 149 del 02.12.2014 veniva affidato l'incarico definitivo per la redazione del PUT alla Società TA U - Trasporti Ambiente Urbano srl di Milano;

Con Determinazione n°4 del 13.01.2015 veniva perfezionato l'incarico per la redazione del PPSU alla Società TAU - ti-asporti Am biente Urbaiio di Milano;

Visto il Piano Urbano del Traffico, il Piano della Sosta ed il Piano dei Trasporti, redatti dalla soc.TA U -Trasporti Ambiente Uj-bano srl di M ilano, costituiti dai seguenti elaborati testuali:

PIANO URBANO DEL TRAFFICO - PIA N O GENERALEElab. 1.1 Relazione generale 3434 PUT PC RG OlC.docx , . , :

■ Elab. 1.2 Indàgirri sulla mobilità 3434_PUT_PG_RG_03A.docx Elab.^1.3 Interventi di m oderazione del traffico - Schede progettuaH'3434i.RUTi;PGi'RGii02A.docx •■nr

“ “"■■^lab;4T4-'AjffàÌisr'ffióH'è^ 3434-pU TlPG _R G l04A :dòcy^-’?"fcÉ?5^##^s?^?#)'?^T?»;?r'»j^'n^^‘ ' :^ ^Elab. 2.1 Inquadramento viabilistico 3434_PU T_A _FG _01C.dw g

Schema di circolazione, e....DoIi attrattori di traffico - Ven^9Ìo,.;;^-Aj:^ayCenfcra]e ovest, ~':_PUT_A_FG_OÌC.dwgElab. 2.2.2 Schema di circolazione e poli attrattori di traffico - Area centrale est 3434_PUT_A_FG_01C.dwg- ■ .Elab. 2.2.3 Schema di circolazione e poli atti-attori di ti-affico - S. Janni-Gianola 3434_PU T_A _FG _01C dw g ' . . V:Elab. 2.3.1 Offerta di sosta area centi-£ile - Tipologia 3434_PUT_A_FG._01C.dv>/g Elabi. 2.3.2 Domanda di sosta area centrale - Suddivisione in sub zone 3434_PUT_A_FG_01C.dwg

-Elab . 2.4 I .ineP- T i-aspnrtn P n h b l i r n PI 1T A . FH m P r iw g .

s m P i J A r e '■

S m '” '■ “ - • * «•

tJab . Z.6 Localizzazione indagmi di traffico 3434,_PUT A,J^'L._OiA.dwgElab. 0.1 Classifica tecnico-funzionale della viabilità 3434_PiJT_A_rG^'o2C.dw oElab. 3.2 Integraziora di rete e sistemazione delle intersezioni 3434_PU T_A _Fg ! .01C dwa

■ w t p i J T .A r e 0i C c l t r ‘“ ' “ " '

3Ìm p u f A F G ™ C d t ° ^

3 « t p a ^ J * m c d ÌElab. 3.4.2-2 Risistem azione sede stxadale - Sezioni tipo 3434 PU T_A _FG_01C dwe h ab. 0.5 O/ferta di sosta area centi-ale - Tipologia 3434_PU T_.A _FG_0JC.dw g blab. 3.6 Suddivisione sub aree di sosta 3434_PU T_A _FG_01C.dw g Elab. 3.7.1-3 Interventi per l'utenza debole 3434_PUT_A._FG_01C.dwg

PIANO URBANO DELLA SOSTA - PIANO PARTICOLAREGGIATO Elab. 1 Relazione generale 3434_PPSU_PP_RG_0lE.docx

.3 4 3 4 lp U T lA Jo !o ìId w g "“ ^ " tipologia

S tó tP U T jA JG JlA ^ ^ ^ ' - Suddivisione sub zone

3 « 4 P u ¥ A ? “ m A ^

PIANO URBANO DEI TRASPORTI - PIANO PA RTICOLA REG G IA TO Elab. 1 Relazione generale 3434_PUT_PG_RG_05C.docx

Trasporto Pubblico Urbano 3434_PU T_A _FG _03B.dw ? '

3 Ì 3 t p u /A _ .F G !o 3 M w r '’ ° " °

Elab. 2.2 Lmee del Trasporto Pubblico Urbano 3434_PU T_A _FG _03B.dw g -

PIANO URBANO DEL TRAFFICO - VALUTAZION E A M BIEN TA LE STRA TEG ICA

343fpUT_PG V A SJlA .d“ " " assogge«abiHià a VAS

Atteso che; .

Miiiistero deìÌS?SiT.PabbUd, diteV f& lo'cÒ iriF-- ■- C n ^ r ' Dipartimento per le Aree Urbane presso la Presidenza del

------- nsiglio dei Mimsti-i, sulla base_delle indicazioni formulate dal Coiiùtato iriterministeriale .' " r „ L ’ , P 7 ? ‘f ““ ■'■‘'«'«J eM nlira^J"™ ! ti-asporto (OPET) e pubblicate sulla Gazzetta

u fflc i;te

l!rhyiy»* H ’ atti a formare la pianificazione integratf del sistema mobilitàurbana del comune d, Pormia, è costituito da un insieme coordinatÓ'dr interventi per ilm efr^ D u ter” rf della circolazione stradale nell'area urbana, dei pedoni, deid iT n fr IZ ,1 “ realizzabili nel breve periodo e nell'ipotesi di dotazionidi mfi asti ut-tuie e mezzi di ti-asporto sostanzialmente invariate. ______________ _

iLUlVi Éiini

>1 FU I 0 gli altri strumenti di Mobilità sono stati elaborati iiltniverao sludi e progetti, in accordo con gli strumenti uj'banisrici vigenti e quelli di previsione inerenti la gestione del territorio ed utilizzando le risorse esistenti, coji particolare riferimej-ito ad infrastrutluie, sistemi e mezzi di trasporto;

il^PUTe gli altri strumenti della Mobilità Generale sono finalizzati al perseguim ento degli obiettivi posti daH'attività amministrativa ed in particolare prevedendo: ^

- il m iglioram ento delle condizioni di circolazione (movimento e sosta);- Taum ento della condizioni di sicurezza stradale;- la riduzione deirinquinam ento atmosferico ed acustico;- il risparm io energetico;- il rispetto dei valori ambientali;-- il contenim ento dei costì pubblici e privati.- Che per il raggiungimento di tali obiettivi, gli strumenti operativi a disposizione

del PU T siano cosnt“uiti da attTezzature ed arredi funzionali delle infrash-utture di ti-asporto esistenti, quali ad esempio speci a lizza zi oixi di uso delle sedi stradali, spai titiaffico, canalizzazioni delle intersezioni, impianti semaforici;

Che l^Amm.ne Com unale ha pubblicato prelim inarm ente sul sito informatico istituzionale del Comune tali strum enti al fine della più ampia divulgazione e partecipazione dei citta dilli;

C o n s id e ra to che;

- le direttive del M inistero ciel Lavori Pu-bblici per la redazione, adozione ed attuazione dei piani urbani del ti'affico, pubblicate in data 24.06.1995 sul supplem ento della G.U. n. 146, ' serie generale, stabihscono che per perfezionare l'adozione del PUT, ivi com prese le varianti, devono essere seguite le seguenti procedure:1) adozione del piano con atto form ale da parte della Consiglio Com unale;2) deposito dell alto per 30 giorni in visione per il pubblico, con relativa contestuale com unicazione di possibile presentazione di osservazioni, nel m edesim o termine, anche da parte di singoli cittadini;

3) debberà di approvazione da parte del Consiglio Com unale, che si esprime sulla proposta di piano e sulle eventuali osservazioni presentate;ai sensi del D lgs 152/2006 e ss.mm.ii e della DGR 169/2010, il piano/prograrmna PUT è stato sottoposto a verifica di assoggettabilità a VAS di cui all'art. 12 del su citato Dlgs 152/2006 e ss.m in.ii;

il PUT il PPSU ed il Piano TRASPORTI per quanto atterrà agli elem enti esecutivi sulla viabilità • verraiiiio solloposti ad esame degli Uffici di Polizia Locale, in relazione alle evidenze inerenti le specifiche com petenze;il PUT è stato esainiiiato in comnrùssione urbanistica nelle sedute del 18.10.2016 e 25.10.2016

P reso atto ;

fase successiva prelim inare all'approvazione^definitiva (fase di ossérvàzioni e conti'odeduzioni);

V isto li parere favorevole di regolarità tecnica reso ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs 267/2000;

--■•'■■■-r' ............... --r

" ............................p r o p o n g o n o "

A l ^oJ'>sigijgLC om unaIe"5i a p p ro v a re la prespntp DFT JR]RT?-A7rOKTH

1. Di riconoscere le premc?sso in narrativa quali parti integranti e sostanziali del presente atto.

2. D i adotLire il Piano Urbano dei Tratlico ed il complementari Piano Urbano della Sosta ed J ’iano Urbano dei Trasporti cosiitueriti la Pianificazione Integj-al:a della Mobilitai Urbana del Comune di hormia, composto dai seguenti elaboran cosi come allegati alla presente deliberazione e facenti parte integrante e sostanziale del provvedimento:

P IA N O U R B A N O D E L T R A F F IC O - P IA N O G E N E R A L E Elab. 1.1 R elaz ion e generale 3434_P U T _P G _R G ._01C .d ocx Elab. 1 .2 In d agin i sulla m obilità 3434_P U T _.P G ..R G .JJ3A .d ocx Elab. 1 .3 In terv en ti di m od erazione del traffico - Sch ed e p ro g ettu ali

3434_P U T _P G _R G _02A .d o cx Elab. 1 .4 A nalisi m od ellistica 3434_P U T _P G _R G _04A .d o cx Elab. 2.1 In q u ad ram en to v iab ilistico 3434 _ P U T _ A _ F G _ 0 1 C .d w g Elab. 2.2.1 Sch em a di circo lazion e e poli a tlra tto ri di Iraffico - V en d icio - A rea centrale

o v est 3 4 3 4 _ P U T _ A _ F G _ 0 lC .d w g Elab. 2 .2 .2 Sch em a di circo lazion e e poli atti-attori di ti'affico - A rea cen tra le est

3434_P U T _A _F G _01 G .dw g ELab. 2 .2 .3 S ch em a di circo lazion e e poli atti-attori di ti'affico - S. Jan n i-G ian o la

3 4 3 4 _ P U T _ A _FG _01 G. d w g ’Elab. 2 .3 .1 O fferta di sosta area cen trale - T ip o lo g ia 3434_P U T _A _F G _01 G .d w g 'Elab. 2 .3 .2 D om and a di sosta area cen tra le - S u d d iv isio n e in su b zone

3434_P U T _A _F G _01 G .dw g Elab. 2 .4 L inee T rasp o rto P u bb lico 3 4 34_P U T _A _F G _01G .d w g Elab. 2 .5 .1 Infrasti-u tture p er l'u ten za d eb o le e poli a ttra tto ri di ti-affico - V en d icio -

A rea cen tra le ov est 3434_P U T _A _FG _01G .d w g Elab. 2 .5 .2 In frastru ttu re p er l'u ten za d ebole e poli a ttra tto ri di traffico - A rea cen trale

e st 3434_P U T _A _F G _01 G .dw g -Elab. 2 .5 .3 In frastru ttu re p er l ’u tenza d eb o le e po li a ttra tto ri di ti-affico - S. Ja n n i-

G ia n o la 3434_P U T _A _F G _01G .d w g Elab. 2.6 L o calizzazio n e in d agin i di ti'affico 3 4 3 4 _ P U T _ A _ F L _ 0 1 A .d w g " ■Elab. 3.1 C lassifica tecn ico-fu n zion ale della v iab ilità 3434_P U T _A _FG ^ D lG .d w g Elab. 3 .2 Integi-azioni di rete e s istem azio n e d elle in tersez ion i ■"

3 4 34_P U T _A _F G _01G .d w g ,Elab. 3 .3 .1 S ch em a di circo laz io n e e poli atti-attori di traffico - V en d icio - A rea cen tra le |

o v e st 3 4 3 4 _ P U T lA _ F G _ 0 1 G .d w g I '3 .3 .2 S ch em a di circo laz io n e e p o li atd-attori di h-affico - A rea cen trale e s t w-

3 4 3 4 _ P U T lA _ F G _ 0 1 C .d w g ' ' :M i^ ^ | H | j2 ..M ÌS ^ K eM :!lìc irm Ia^ ÌQ n e;e .,p o li.a ttx a .tto rid i'S a£fico ^ ^ ^ 'Jan n i-G ian o la :...'^ ^ ^ ' ® ì ? S “^ - ’ 3 4 3 4 ^ P U T fA ^ ^ G J}lC .d ‘ ■

Elab. 3 .4 .1 -2 R isistem azio n e sed e strad ale - S e z io n i tip o 3 4 3 4 _ P U T _ A _ F G _ 0 lG .d w g '* ■ felab. 5 .5 O fferta '^i sosta area ceritrà^ - T ip o lo g ia 3434Z P U T 1A IF G 301 G .dw g'

Elab. 3.6 Suddivisione sub aree di sosta 3434_PUT_A_FG_01 G.dwg Elab. 3.7.1-3 Interventi per l'utenza debole 3434_PUT_A_FG_01G.dwg

— PIANO URBANO DELLA SOSTA - PIANO PARTICOLAREGGIATOElab. 1 Relazione generale 3434_PPSU_PP_.RG_01E.docxElab. 2.1 Quadro conoscitivo - Offerta di sosta area centrale - Tipologia

3 4 34_P U l_A __F G _0IA .d w g *,. . . ...............-“.-r-.: • • • • - • .- -------

- ■ ... ................ . .'■■■ . :V--. ivu'-. v-''

Eiab. 2.2 Q uadro conoscitivo - Domanda di sosta area centrale ■ Suddivisione sub zone

3434 P U T _A F G _01A .d w g Elab, 3.1 Q u a d ro p ro g ettu ale - O fferta di sosta area ce n tra le - i ipologia

3434_PUT A_.FG_01A.dwg Elab. 3.2. Q u a d ro p ro g ettu a le - Su d d iv ision e in su b a.ree di sosta

3434_PUT_A_FG.._01A.dwg

P IA N O U R B A N O D EI T R A SP O R T I - P IA N O P A R T IG O L A R E G G IA T OElab. 1 Relazione g en era le 3434_PUT_PG„RG_05G.docx ^Elab. 2.1.1 Linee del Trasporto Pubblico Urbano 3434_FU I_.A_FG_03B.dwg ^

E lab. 2 .1 .2 L in ee d el T rasp o rto Pubblico E x tra u rb a n o - G io rn o feria le - I eriod o

sco lastico 3434_P U T _A _FG _ 03B .dw gE lab. 2.2 L in ee d el T ra sp o rto Pubblico U rb an o 3434_P U T _ A _ F G _ 0 3 B .d w g

PIANO U RBA N O D EL TRAFFICO - VALU TA ZIO N E AM BIENTALE STRATEGICA 7Elab. ' R apporto preliminare per le verifiche di assoggettabilita a VA b

3 4 3 4 _ P U T _PG _V A S_01 A . docx

3. Di procedere al deposito degli elaborati ed alla comunicazione di possibile presentazione■ di osservazioni così come previsto dalle direttive citate. ■ ,. , '4 D i dare m andato agli uffici affinché provvedano alla Pubblicazione a norma di Legge5 . D i dem andare agli uffici la predisposizione di tu lli gli ath conseguenti la presente

deliberazione. .6 D i dare atto che la presente deliberazione non comporta im pegno di spesa,7. D i dichiarare la Presente Deliberazione im m ediatam ente esecutiva.

■ L 'A ssessore A rea A ssetto e G estione del Territorio

dott. C laudio M arciano

C O M U N E Di F O R M i A

(Provincia di Latina)

O G G E T T O ; P IA N O IN T E G R A T O D ELLA M O B IL IT A ' U R B A N A ; P IA N O U R B A N O D EL T R A F F IC O (PU T) - P IA N O P A R T IC O L A R E G G IA T O U R B A N O D ELLA S O S T A (PPSU ). - P IA N O U R B A N O T R A S P O R T I - A D O Z IO N E

Ai sensi dell' art. 49 comma 1 del D.Lgs. 18/08/2000, n.267, sulla presente proposta deliberazione i sottoscritti esprimono il parere di cui al seguente prospetto:

P e r qu anto co n ce rn e la regolarità te cn ica esp rim e P a rere :

d a ta e timbro

IL Dirìge))teArea/Assetto 3 "Q sstion e del TerritorioA rck

P e r qu an to co n ce rn e la regolarità co n tab ile P a r e r e :_______ lA J>

Firm a e timbro

ILDiriUente

SETI. BILANCIO E/feOGRAMMAZIONE

D o t t s s a

Letto, approvato e sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE IL VICE SEGRETARIO GENERALE

F.to Alessandro Zangrillo F.to Aw. Domenico Di Russo

Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d'ufficio, attesta che la presente deliberazione:

X è stata affissa in copia a questo Albo Pretorio on line, come prescritto dall'art. 124 comma 1, D.Lvo 267/2000 e daU’art. 32 della legge n.69/2009, a decorrere dall’

21 dicembre 2016 e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi;

X viene comunicata ai Capogruppo Consiliari ai sensi dell’ art. 125 comma 1 D.Lvo 267/2000;

viene comunicata al prefetto ai sensi art. 135 comma 1 D.Lvo 267/2000

X è esecutiva perché dichiarata immediatamente eseguibile (4° c. dell'art. 134 D.Lvo 267/2000).

per la pubblicazione

Il messo comunale II Segretario Generale

F.to Sig. Giancarlo Gionta li 21 dicembre 2016 F.to dott.ssa Rita Riccio

• Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d'ufficio attesta che la presentedeliberazione è divenuta esecutiva i l _____________________ : perché decorso il decimogiorno dalla sua pubblicazione

Il Segretario Generalelì

PER COPIA CONFORME ALL' ORIGINALE

L’Istnittdra^iministrativo DotLssa E ì^est^ Taglìalatela

Formia 21 dicembre 2016 V _ _ ^

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