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COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d’Argento al Valor Civile Rassegna Stampa del 17 GENNAIO 2019 a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina tel.06.96843354 - fax 06.96834305 - email: [email protected]

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  • COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d’Argento al Valor Civile

    Rassegna

    Stampa

    del 17 GENNAIO 2019

    a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina

    tel.06.96843354 - fax 06.96834305 - email: [email protected]

  • Le elezioni Ieri la riunione della commissione che si è pronunciata

    Avvocati al voto, tutti ammessiPIAZZA BUOZZI

    La commissione elettoraleha ammesso tutti i candidatiper le elezioni del consigliodell’ordine che si svolgerannoil 22 e il 23 gennaio in Tribuna-le. C’era molta attesa per il pro-nunciamento e alla fine pertutti i candidati è arrivato il vialibera.

    Ecco tutti i nomi. Avvocatu-ra Unita è la lista capeggiatadal presidente uscente GianniLauretti. Oltre a lui ci sono:Pier Giorgio Avvisati, Antonel-

    la Ciccarese, Angelo Farau,Pietro De Angelis, Anna MariaGiannantonio, Aldo Panico,Maria Cristina Sepe, AlfredoSoldera, Patrizia Soscia. E poisi candidano da sola Catia Pe-dron, Simone Rinaldi, Giusep-pe Pannone e Giovanni D’E r-me, mentre c’è la lista anche diMovimento Forense, avvoca-tura che ascolta e che presentaChiara de Simone, MassimoBellomo, Stefania Caporilli,Giuseppe Pesce, Carlo Macci.In lizza la lista Insieme per ilcambiamento ed ecco la for-mazione: Alessia Verdesca

    Zain, Maria Luisa Tomassini,Maria Cristina Vernillo, Aure-lio Cannatelli, Maria Clemen-tina Luccone, e poi FedericaPecorilli, Denise Degni, Um-berto Giffenni, Marco Scar-chilli, Pierluigi Torelli, presi-dente dell’Associazione Nazio-nale Forense di Latina.

    Il seggio sarà all’interno del-l’aula di Corte d’Assise del Tri-bunale. Ogni elettore potràesprimere un numero di votinon superiore ai due terzi delnumero dei consiglieri da eleg-gere, vale a dire al massimo 10preferenze. l

  • Operazione Tellus Nell ’inchiesta della Dda emerge il ruolo della Mcr, la società titolare del centro rottami in via dei Gordiani

    «Affari illeciti, la ditta consapevole»Nel sito della Capitale conferivano soggetti senza autorizzazione e secondo l’accusa la ditta dava «supporto operativo»

    L’INDAGINE

    Alla Mcr conferivano soggettisenza alcuna autorizzazione allaraccolta e selezione dei rifiuti inmetallo ed i titolari della societàerano consapevoli della prove-nienza non lecita dei prodotti. So-no queste le accuse che gli inqui-renti contestano all’azienda, am-ministrata prima da Rocco Lupolie poi dal figlio Salvatore (entram-bi residenti a Cisterna), finita in-sieme ad un’altra società al centrodell’operazione Tellus condottadalla Dda di Roma che ha portatoall’esecuzione di 20 misure caute-lari per associazione a delinquere.

    L’inchiesta ha infatti permessodi scoprire che la Mcr (sede legalea Latina e centro recupero e rotta-mi in via Gordiani a Roma) riceve-va nel sito della Capitale da confe-ritori privi di iscrizione all’AlboNazionale dei Gestori Ambientali(Anga). O meglio, per portare lì imateriali era stato ideato una stra-tagemma: i conferitori (in preva-lenza stranieri) si erano iscritti al-la Camera di Commercio per con-ferire rifiutiper contoproprio (ca-tegoria 2-bis) e dissimulare l’atti -vità di raccolta su strada.

    Ma soprattutto ipm contestanoai titolari del centro rottami a«piena consapevolezza e un realesupporto operativo», visto che so-no stati proprio loro a porre i con-feritori privati in una (falsa) con-dizione di regolarità sul piano for-male. In questo senso, secondo gliinquirenti, risulta fondamentaleuna conversazione intercorsa traSalvatore Lupoli e il suo collabora-tore Sandro Riggi relativa all’arri -vo al centro dei veicoli carichi dirottami ferrosi. Rottami che, con-trariamente al dovuto, non eranostati bonificati da componenti pe-ricolosi. Al riguardo Riggi riferi-sce a Lupoli dell’arrivo di «mate-riale sporco», senza però che que-st’ultimo se ne preoccupasse piùdi tanto.

    Secondo le indagini l’interastruttura aziendale è stata utiliz-zata, in modo continuativo dal2015 al 2017, per ricevere ingentiquantitativi (2.7518.803 kg) pro-

    venienti dauna pluralitàdi opera-zioni di illecita gestione.Ed èstataaccertata la sussistenza di più ope-razioni, strettamente connesse al-l’allestimento di mezzi, alle qualipartecipavano tutti i soggetti cheoperano in forza a un’iscrizione al-l’Anga ottenuta mediante la falsaattestazione di essere imprendito-ri edili che portano rifiuti nell’im -pianto in via continuativa. E perl’accusa la piena consapevolezzadei gestori rispetto all’attività ille-cita portata avanti emergerebbedal fattoche quasi tutte le impreseconferitrici hanno sede presso ilcampo nomadi in via Salviati 72,dove notoriamente viene eseguitala selezione dei metalli derivantidallo smaltimento e vengono ille-citamente smaltiti attraversi ro-ghi tossici e discariche abusive.

    Nella rete della Dda, oltre a Lu-poli padre e figlio, sono finiti San-dro Riggi un loro dipendente60enne di Cisterna, Pietro Ansel-mo di Palermo, questi destinataridi ordinanze di arresti domicilia-ri; Romolo Riggi nato a Frosinoneche ha ricevuto l’obbligo di firmain caserma; sedici immigrati no-madi di cui 4 destinatari di ordi-nanze di custodiacautelare in car-cere e gli altri con l’obbligo di nondimorare a Roma. Le accuse rivol-te a vario titolo agli arrestati e agliindagati (che in tutto sono circa50) sono traffico illecito di rifiuti,associazione per delinquere fina-lizzata al riciclaggio, alla ricetta-zione di veicoli e alla truffa in dan-no delle assicurazioni, simulazio-ne di reato, favoreggiamento per-sonale.l

    L’inchiest anelle scorseo reha portatoall’es ecuzionedi 20 misurec autelari

    «Non passà oggi, ci sono gli amichetti vestiti uguali»

    L’INTERCETTAZIONE

    E’ il 23 gennaio del 2017quando un controllo a sorpre-sa da parte della forestale pres-so la sede della Mcr aveva mes-so in allarme Sandro Riggi.Nella chiamata con l’omonimoRomolo Riggi (i due non sonoparenti), intercettata dagli in-quirenti, il dipendente dell’a-zienda di Lupoli usa un lin-guaggio criptico al telefono persegnalare la presenza dei mili-tari, definendoli “amichetti ve-

    stiti uguali” e lo convince a nonrecarsi al centro quel giornoper scaricare eventuale mate-riale.

    Romolo: «dimme sà»; San-dro: «A rò»; Romolo: «Eh!»;Sandro: «Ma che stavi a pas-sà?»; Romolo: «No, aspetto»;Sandro: «Ah! bravo bravo! Okè meglio, pensavo che stavi apartì. Te volevo dì...»; Romolo:«No, no, no oggi non vengo»;Sandro: «Te volevo dire diaspettà un po’».; Romolo: «No,no, non vengo io, aspetto cheviene quello del cassone»; San-dro: «Si va bene»; Romolo:«Poi vengo giù, tanto non honiente da portarti, perché nonc’avemo avuto tempo di siste-mà»; Sandro: «Ah ok ok, no

    vabbè, ce stanno due amichettivestiti uguali dico...»; Romolo:«Ah!»; Sandro: «Aspetta chese vanno»; Romolo: «Sii! nonte preoccupà che non vengo»;

    Secondo la tesi accusatoriadel pubblico ministero sareb-be evidente, che Sandro Riggisa bene che l’omonimo Romo-lo, pur essendo privo di auto-rizzazione a trasporto dei rifiu-ti, periodicamente si reca al-l’impianto Mcr per conferiremateriale. Materiale di indub-bia provenienza e proprio perquesto, Romolo Riggi vieneesortato a non passare quelgiorno nel centro in quantopresenti in luogo i carabinieridella forestale, impegnati nel-l’acquisizione di documenti.l

    La telefonata tra Sandroe Romolo Riggi duranteil controllo dei carabinieri

    Ro g h itos sici,l’indaginepar tit adal 2016l L’o p e ra z i o n eTellus èscattata altermine di unacomples saattività diindagini,coordinat adalla Dda diRoma, partitanell’aprile2016. Ed èpartita da unaserie dic o nt ro l l i ,finalizzati alcontrasto delfenomeno dei«roghi tossici»,cons eguentialla gestioneillecita di rifiutioperat ap reva l e nt e -mente dasoggetti dietnia rom inconcorso con ititolari delleaziende dire c u p e ro.

    I carabinierid u ra n tel’o p e ra z i o n eTe l l u s

  • Collina dei Pini Ignoti si sono introdotti nella scuola rubando i soldi del distributore auto m at i c o

    Raid notturno alla BellardiniLa scoperta ieri mattina: alcune classi restano chiuse, rimandati a casa gli alunni

    CISTERNAGABRIELE MANCINI

    I ladri sono tornati in azio-ne sul territorio e questa voltaa essere presa di mira è statauna scuola della periferia di Ci-sterna.

    Gli ignoti, almeno due, han-no fatto irruzione nella strut-tura elementare e materna“Antonio Bellardini”, nella fra-zione di Collina dei Pini, spac-cando il vetro di una classe apiano terra. E una volta dentro,hanno rivolto le loro attenzio-ni ai distributori automaticiposizionati lungo il corridoiodell’edificio. Divelti nella partebassa, sono stati trafugati dellacassa porta monete.

    Un colpo di poche centinaiadi euro per i malviventi a di-spetto dei molti danni lasciatidopo il loro passaggio. Vetridell’aula rotti e distributoridanneggiati, oltre a un caos disporcizia lasciata dai ladri.

    Ieri mattina all’arrivo deglioperatori scolastici l’amarascoperta e la successiva chia-mata alle forze dell’ordine. Vi-sta la situazione, che non ga-rantiva la normale attività sco-lastica, alcune classi sono statechiuse e gli alunni sono staticostretti a tornare a casa.

    Sono in corso le indagini sul-l’ennesimo atto commesso allaBellardini. Alla stessa ora incui si è consumato il furto, nel-la vicina frazione di Le Castellasono state viste girare due per-sone - di sesso maschile - cam-minare senza un’apparente de-stinazione, muniti di torcia,zaino e ben coperti in volto. Lacoppia di uomini è stata notatada una giovane ragazza cherincasava in via GiovanniXXIII, che ha immediatamen-te allertato le Forze dell’ordinee segnalato l’accaduto sulgruppo delle sentinelle virtuali“Basta furti a Cisterna”.

    All’arrivo dei carabinieri pe-rò, i due erano già spariti nelnulla. La vicinanza dal puntodi avvistamento alla scuola ele-mentare, lascia ipotizzare chequei due potrebbero essere gli

    autori del colpo nella scuolaelementare di Collina dei Pini.Una possibilità per nulla re-mota, visto che dalle spalle del-la scuola elementare si arrivaproprio - passando tra le cam-pagne – nella zona di via Gio-vanni XXIII, luogo appuntodove sono state viste passarequelle persone a viso coperto.Non è il primo raid notturnoche subisce la struttura scola-stica di Collina dei Pini. L’u l t i-mo in ordine di tempo, primadell’episodio di ieri notte, è ac-caduto quest’estate, quando laBellardini era chiusa.l

    Non è la primavisit a

    indesiderat ache riceve il plesso

    s colasticoLa sedia usata dai ladri per fuggire vicino la finestra rotta della scuola Bel l a rd i n i

    L’ingresso della scuola

  • Tony Riggi e “iBand ”Il rocker-poliziottolascia il segno in tivù

    MUSICA

    Tony Riggi è un poliziotto.Niente di meno, forse qualcosadi più: «Un poliziotto che rac-conta la sua vita nell’unico mo-do che esiste per dire la propriaverità». Ed è in questa circo-stanza, per un vantaggio d’arti -sta che lui stesso definisce «il be-neficio dell’autoralità», che in-dossa i panni di poliziotto-roc-ker e viaggia annotando il tem-po su spartiti “progressive”.

    Nato a Velletri nell’aprile del‘75, Riggi calca i palcoscenicidella musica nostrana sin dallontano 2000, quando con i Ra-dioclockmania prendeva a get-tare i semi diunaproduzionear-tistica profondamente radicatanel quotidiano cittadino. Trapubblicazioni in gruppo e in so-litario, collaborazioni e presti-giosi riconoscimenti incassatianche dalla prima fila di quellaformazione in fieri, il “cantauto -re in divisa” - attualmente resi-dente a Latina - si è fatto stradanel panorama della canzone ita-liana fino ad approdare sotto iriflettori di “iBand”, il talentshow targatoMediaset ededica-to ai complessi, che poche setti-

    mane fa ha accolto lui, MarcoFanella, Emanuele Balestrieri,Emanuele Salvati, GabrieleFonti e il singolo - già piuttostonoto ai musicofili del web - “Iosono un poliziotto”.

    Proponendone un arrangia-mento progressive-rock a firmadello stesso frontman veliterno,l’ensemble non è riuscito a con-vincere il giurato Marco Carta,che ha tentato di far sfumare lebuone sensazioni del gruppo,l’energia del brano e la forte mo-rale che lo connota, sentenzian-do: «Questo pezzo è ‘troppo so-ciale’». Diverso il parere di SalDa Vinci, anche lui in giuria, edel direttore artistico del pro-gramma, il maestro VincenzoSorrentino, che hanno apprez-zato il testo e le sonorità decisedella canzone al punto da eleg-gerla “miglior brano” del talent,e da assegnare alla band pontinail Premio della Critica, che Riggie gli altri ritireranno il 9 feb-braio a Casa Sanremo.

    Numerosi e altrettanto degnidi nota i progetti attualmente incantiere per il rocker, che oggi èimpegnato nella composizionedel brano “Quanto mare attra-versare”, in sinergia con il mae-stro Sorrentino, e si prepara apresentare una nuova raccoltadi capolavori anni ‘80-‘90 rivisi-tati in chiave elettronica, dal ti-tolo “KKTT Vol. 1”, il 26 gennaioal Palazzo Caetani di Cisterna.l

    Il cantautore-poliziotto Tony Riggi

    Il cantautore veliternofirma il “miglior brano”del talent targato Mediaset

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    Ladri nella scuola elementare: rubati i soldi del distributore automatico FOTO

    http://www.ilcaffe.tv/articolo/50759/ladri-nella-scuola-elementare-rubati-i-soldi-del-distributore-automatico

    http://www.ilcaffe.tv/articolo/50759/ladri-nella-scuola-elementare-rubati-i-soldi-del-distributore-automatico

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    Primarie PD: nasce a Cisterna ‘Piazza Grande Futuro’

    https://www.h24notizie.com/2019/01/16/primarie-pd-nasce-a-cisterna-piazza-grande-futuro/

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    Nasce Piazza Grande Futuro Cisterna a sostegno di Nicola Zingaretti

    http://www.lanotiziapontina.it/2019/01/16/cisterna-nasce-piazza-grande-futuro-cisterna-a-sostegno-di-nicola-zingaretti/

    Sabato doppio appuntamento in biblioteca: “Tralestelle Trallallà” e “Harry Potter tra Cisterna e Hogwarts”

    http://www.lanotiziapontina.it/2019/01/16/cisterna-sabato-doppio-appuntamento-in-biblioteca-tralestelle-trallalla-e-harry-potter-tra-cisterna-e-hogwarts/

    Incidente tra 3 auto sulla Tangenziale Appia, una donna in ospedale, strada chiusa *FOTO*

    http://www.lanotiziapontina.it/2019/01/16/cisterna-incidente-tra-3-auto-sulla-tangenziale-appia-una-donna-in-ospedale-strada-chiusa-foto/

    http://www.lanotiziapontina.it/2019/01/16/cisterna-nasce-piazza-grande-futuro-cisterna-a-sostegno-di-nicola-zingaretti/http://www.lanotiziapontina.it/2019/01/16/cisterna-nasce-piazza-grande-futuro-cisterna-a-sostegno-di-nicola-zingaretti/http://www.lanotiziapontina.it/2019/01/16/cisterna-sabato-doppio-appuntamento-in-biblioteca-tralestelle-trallalla-e-harry-potter-tra-cisterna-e-hogwarts/http://www.lanotiziapontina.it/2019/01/16/cisterna-sabato-doppio-appuntamento-in-biblioteca-tralestelle-trallalla-e-harry-potter-tra-cisterna-e-hogwarts/http://www.lanotiziapontina.it/2019/01/16/cisterna-incidente-tra-3-auto-sulla-tangenziale-appia-una-donna-in-ospedale-strada-chiusa-foto/http://www.lanotiziapontina.it/2019/01/16/cisterna-incidente-tra-3-auto-sulla-tangenziale-appia-una-donna-in-ospedale-strada-chiusa-foto/