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Comune di Russidomenica, 15 dicembre 2019
15/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
15/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
15/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34-35 SUSANNA VENTURI
15/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57
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15/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 82
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15/12/2019 I l Sole 24 Ore Pagina 5 Marzio Bartoloni
Comune di Russidomenica, 15 dicembre 2019
Prime Pagine
Prima pagina del 15/12/20193
Prima pagina del 15/12/20194
Cultura e Turismo
"Ravenna festival" 2020 innamorato dell' Oriente e con i piedi sul territorio5
A Russi le proiezioni 'mondo d' immagini'7
Dai giardini Speyer a Mezzano e Russi: tutti gli eventi8
La magia dei 'Libri mai mai visti' a Palazzo9
Spirito e Materia. Tutto il programma degli incontri a Bagnacavallo all' ex convento di San Francesco10
sport
Neve permettendo il Fornace difende il primato a Mordano11
Testacoda per il Russi capolista contro il S.Ermete12
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
Sanità, piano del Governo da 10 miliardi entro il 202313
domenica 15 dicembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
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LA PRESENTAZIONE. LA 31ª EDIZIONE
"Ravenna festival" 2020 innamorato dell' Oriente e con i piedi sul territorio
Da Muti a Glass, Rumiz, Fura dels Baus, Gergiev, Fischer, Capossela Bollani, 100 Cellos, tra Ravenna, Forlì, Russi,Cervia, Lugo e Piangipane
SUSANNA VENTURI
RAVENNA Appena si scorge la chioma blu di Cristina Mazzavillani Muti, scoppia
fragoroso l' applauso, lungo, sentito, emozionato. Sarà che tutti sanno oramai
delle sue dimissioni, sarà che la commozione per la scomparsa di Mario
Salvagiani, storico "padre" del festivaledel teatro ravennate, è ancora vivissima
(il Notturno di Martucci diretto da Riccardo Muti ha risuonato al suo funerale
appena il giorno prima, in Duomo), ma certo quella di ieri mattina, al Palazzo dei
Congressi, non sembra una presentazione come le altre. Per questa 31ª
edizione, i fondatori di Ravenna festival, seppure in modo diverso, si tirano
indietro: «Non cambia nulla», rassicura Cristina Muti, «e non c' è nessun bisogno
di sostituirmi, perché sono insostituibile, come la mamma!». Scherza ma non
troppo, perché è sicura della qualità della direzione artistica come della
sovrintendenza, sa che lo "stile" rimarrà lo stesso, e anche per questo accetta
risoluta la carica di Presidente onoraria che le offre il sindaco De Pascale. Così,
dopo l' avvincente e incalzante video che riassume il cartellone che si è chiuso
da poche settimane, e le inequivocabili ci freche ne confermano il successo -
65mila spettatori e un mil ione260milaeuro di incasso, sottolinea i l
sovrintendente De Rosa - si capisce che, sì, la cifra stilistica di questo festival cresciuto negli anni fino a ritagliarsi
uno spazio di riguardo nel quadro culturale internazionale non cambia, fedele alla Weltanschauung ereditata da
Salvagiani, capace, come ricorda il direttore artistico Franco Masotti, di coniugare etica con estetica. Fin dal titolo
scelto per il 2020 si coglie infatti quel filo di continuità che ne costituisce il tratto identitario: "Dolce color d'
orientalzaffiro", dal Purgatorio dantesco. Dante perché ci si avvicina sempre più al settimo centenario della sua
morte, ma anche perché fin dalla prima edizione la sua opera ha innervato di sé i programmi di "Ravenna festival";
eppoi l' Oriente, quella "dolce ansietà d' oriente" evocata da Montale a proposito di questa città, cuitante volte il
festival ha rivolto lo sguardo, come quando le "Vie dell' amicizia" approdarono in Siria, nel 2004. È proprio a quel
paese, ora dilaniato dalla guerra, che sarà dedicato il Concerto dell' amicizia, un viaggio solo immaginato: l' Eroica di
Beethoven (non si dimentica certo il 250° del grande compositore) diretta da Riccardo Muti. Come sempre, poi, si
incrocia il passato con il presente, la storia con l' attualità, così il cielo azzurro dei mosaici bizantini si contrappone a
quello grigio dei nostri giorni, al pianeta che non sappiamo rispettare e quindi all' attualità stringente del tema
ambientale: con "Koyaanisqatsi", mitico film sugli effetti anche nefasti della civiltà sulla Terra, sorta di poema
sinfonico per immagini, firmato da GodfreyReggio
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Cultura e Turismo
domenica 15 dicembre 2019
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nel1982, che aprirà il festival il 3 giugno, con le musiche live di Philip Glass. L' Oriente raccontato da Paolo Rumiz,
ospite d' eccezione, quella parte di mondo da cui tutti veniamo e di cui l' Europa è parte, emerge in qualche modo
nelle dispute medievali dei clerici vagantes celebrati da Carl Orff nei suoi "Carmina burana", tradotti in spettacolari
immagini dalla più visionaria delle compagnie, la Fura dels Baus. Ed è sempre a Oriente l' orizzonte di tanta musica,
come ha spiegato Angelo Ni castro: dall' antica Armenia del Naghash Ensemble alle voci corse di A Filetta con l'
ensemble Archincanto... Senza confini poi, il repertorio sinfonico, affidato a Muti, ma anche a Valery Gergiev- l'
orchestra del "suo" Mariinsky si unirà alla Cherubini - e a Ivan Fischer con la Budapest Festival Orchestra. Eppoi,
sfilano i nomi più diversi, da Capossela a Bollani, e ancora i 100 Cellos, toccando le "piazze" di Lugo, Russi, Cervia,
Piangipane, Forlì. Un festival, come sempre, con i piedi ben piantati sul territorio e gli occhi rivolti al mondo intero.
Info: www.ravennafestival.org.
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Cultura e Turismo
domenica 15 dicembre 2019Pagina 57
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A Russi le proiezioni 'mondo d' immagini'
Il gruppo fotografico 'Pro Loco' di Russi, invita alla rassegna di proiezioni
in forma di audiovisivo e video proiezioni 'Un mondo di immagini'. Le
proiezioni si svolgeranno domani alle 21 nella sala convegni 'Ravaglia'
del centro culturale polivalente in via Cavour 21 a Russi. L' ingresso è
libero. Si parte domani con 'Etiopia storica e Dancalia' di Maurizio
Bendandi. Lunedì 17 febbraio sarà la volta di 'Fra terra e mare: immagini
di un esperto subacqueo e viaggiatore' di Alberto Contessi. Per
informazioni: 0544-583300 oppure: [email protected].
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Cultura e Turismo
domenica 15 dicembre 2019Pagina 43
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Gli appuntamenti
Dai giardini Speyer a Mezzano e Russi: tutti gli eventi
A Palazzo Rasponi dalle Teste inagura il presepe napoletano. A Porto Fuori invece è comparso un albero fattointeramente all' uncinetto
Continuano gli appuntamenti di Natale a Ravenna e nel circondario. Gli
appuntamenti di oggi iniziano già alle 10.30 quando, in piazza Kennedy, ci
sarà una giornata dedicata a tutti i bambini, con TataFata, il truccabimbi,
tatuaggi e bolle di sapone. Ai Giardini Speyer, ultimo appuntamento per la
rassegna 'Natale Kids nel Quartiere Farini': alle 15 lo spettacolo
'Stravagarte' della compagnia Teatro Lunatico, alle 16, all' interno di
Cittattiva, laboratorio natalizio accompagnato da letture animate, tenuto
dall' associazione Tralenuvole. In piazza del Popolo, alle 17.30, il
concerto di Gloria Turrini con Francesco Laghi. Concerto di voci bianche
a scopo benefico invece alle 15.30 alla chiesa di Santa Maria del
Torrione, in via Majoli. A esibirsi, i piccoli interpreti dei cori delle scuole
Primarie Tavelli e Riccardo Ricci che proporranno canti natalizi. Il
ricavato delle offerte sarà consegnato direttamente a don Stefano
Morini, per le necessità dei bimbi della missione diocesana di Carabayllo,
a Lima in Perù. Verrà invece inaugurato alle 16 a Palazzo Rasponi dalle
Teste, in piazza Kennedy, il 'Praesepium Neapolitarum', il nuovo presepe realizzato da Ciro Aurilia per questo Natale.
Si tratta della nuova creazione dell' artista che riprende le memorie scenografiche delle rovine di Pompei ed
Ercolano, che con i suoi templi e le sue memorie si intreccia al classico presepe napoletano. Sarà possibile visitare l'
allestimento, ad ingresso libero, fino al 19 gennaio dalle 15 alle 18 da martedì a venerdì, e sabato, domenica e nei
festivi dalle 11 alle 18. Chiuso il 25 dicembre, 1 gennaio e tutti i lunedì. A Piangipane invece, il Centro Mousikè Società
Cooperativa, organizza per le 20.30 al Teatro Socjale, un concerto natalizio di beneficenza del coro 'To be choir' dal
titolo 'Angel' (biglietti 12 euro). A Mezzano il 'Natale sotto l' Albero' inizia già alle 13.30 in piazza Donati, per poi
proseguire, un' ora dopo, con i canti dei bimbi delle scuole. Non mancheranno Babbo Natale con la slitta, laboratori
creativi, e uno stand gastronomico. Infine, appuntamento a Russi alle 14.30, al giardino Ugo La Malfa, col presepe
vivente dell' asilo 'Giardino'. È stato invece già installato l' albero di Natale del gruppo 'Magline di Porto Fuori'. È
interamente fatto completamente a mano dal gruppo 'knit cafè' all' uncinetto, e si può visitare tutti i giorni al Barakka
caffè di Porto Fuori.
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Cultura e Turismo
domenica 15 dicembre 2019Pagina 45
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La magia dei 'Libri mai mai visti' a Palazzo
Fino al 19 gennaio al Rasponi si possono ammirare le opere, nell' ambito della maifestazione nata a Russi che tornadopo quattro anni
Immaginatevi un libro, ma non uno classico da leggere, piuttosto una sua
visione creativa da toccare, che apra alla riflessione su temi di attualità,
storia, vita. Moltiplicate questa visione per 55 e vi apparirà davanti agli
occhi una mostra inedita, proprio come questi 'Libri mai mai visti', che in
realtà libri non sono, a palazzo Rasponi fino al 19 gennaio. Chi fino al
2015 ha visto queste creazioni a Russi, sa di cosa stiamo parlando. In
ogni caso il consiglio è di andare ad ammirare i gioielli di stoffa,
cartapesta, legno, fil di ferro e naturalmente carta, scritta, dipinta e pure
stropicciata. Da cui si aprono mondi che vale la pena esplorare. «Ad
aggiudicarsi il primo premio di questa XXII edizione, la prima ravennate
dopo quattro anni di pausa, a cui abbiamo invitato solo gli artisti che
avevano già vinto i precedenti appuntamenti - spiega Walter Pretolani,
deus ex machina dell' evento con l' associazione Vaca (Vari cervelli
associati) - sono l' artista ravennate Lucia 'Bubilda' Nanni e il critico
letterario Matteo Marchesini con 'Tumulto'». Questa è l' opera che apre la
mostra: un rotolo di stoffa di vari metri dove si sfilacciano voci, grida e sangue, dal linciaggio del ministro
napoleonico Prina ai comizi di Beppe Grillo. Attraversando mari impetuosi tra code di balena di cartapesta con
pagine di libri a collage e la barca gremita di migranti 'Mare Nostrum', dello scenografo Antonio Barbadoro, si arriva
all' opera che ha vinto il secondo premio 'Orchis Library' dell' artista artista cinese britannica Wuon-Gean Ho tra corpi
intrecciati su fogli a fisarmonica. Il terzo premio è andato a 'Trattato logico' di Raniero Bittante, dove il male si sfoglia
tra pagine chiuse in una morsa. Incredibile il 'Don Chisciotte multimediale' dei bagnacavallesi Alessandro Barisani e
Mario Mazzotti, premio Arti & Mestieri, con il cavaliere errante e il suo scudiero che si animano tra video di attualità.
Tra chicche minuscole e romantiche come il piccolo stendino di carta delle 'Considerazioni segrete di una molletta',
trionfa l' opera 'Dalle metafore alle metamorfosi' della californiana Servane Briand con una testa di capelli colorati
alle cui estremità sono appesi libri e gru di origami. Milena Montefiori © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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Cultura e Turismo
sabato 14 dicembre 2019
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Spirito e Materia. Tutto il programma degli incontri a Bagnacavallo all' ex convento di SanFrancesco
Giunge alla ventunesima edizione Spirito e Materia, rassegna di incontri di parole e musica con degustazioni diprodotti e vini del territorio che a ogni
Giunge alla ventunesima edizione Spirito e Materia , rassegna di incontri di
parole e musica con degustazioni di prodotti e vini del territorio che a ogni
inverno la Pro Loco di Bagnacavallo promuove in collaborazione con il
Comune. Quattro sono gli incontri in programma , sempre la domenica,
presso la sala Oriani dell' ex convento di San Francesco tra il 15 dicembre e il
2 febbraio. L' edizione 2019-20 prenderà il via domenica 15 dicembre alle 15 .
Nel corso del primo appuntamento, come da tradizione verrà conferita la
benemerenza di socio onorario della Pro Loco a un cittadino che si è distinto
per la propria attività. Quest' anno a ricevere la benemerenza sarà Giovanni
Malara, medico. Il pomeriggio proseguirà poi con la parte dedicata allo
'spirito' con la presentazione del volumetto Le suore dell ' asilo a
Bagnacavallo nel quale Carmen Giuliani, Deanna Guerra e Romana Zannoni
hanno raccolto le tappe fondamentali dell' assistenza all' infanzia delle suore
dell' Istituto Righi di Faenza tra il 1919 e il 1991. L' intermezzo in musica sarà
poi affidato a Marzia Gagliardi. Per quanto riguarda la 'materia', le
degustazioni saranno a cura del ristorante Alchimia di Bagnacavallo con vini
dell' azienda agricola Zini di Boncellino. A gennaio la rassegna ripartirà domenica 12 con Non sparlate sul pianista,
spettacolo di musica e parole con i maestri Alessandro Guidi, Pietro Beltrani e Giacomo Sangiorgi. Le degustazioni
saranno affidate all' Osteria Malabocca di Bagnacavallo con vini all' Azienda Daniele Longanesi, sempre di
Bagnacavallo. Domenica 26 gennaio si comincerà con una relazione del professor Piergiorgio Costa dal titolo I
cambiamenti del linguaggio nell' epoca dei social media, evoluzione o involuzione?. Seguiranno l' intermezzo
musicale con il duo Via Vecchia Godo e le degustazioni con Jolly Pizza di Bagnacavallo e i vini della Tenuta Uccellina
di Russi. La rassegna si concluderà domenica 2 febbraio con l' intervento del ceramista Enzo Babini che parlerà dell'
Energia della materia nella poetica dell' immagine e dell' opera ceramica. L' intermezzo musicale sarà un viaggio
nella canzone d' autore italiana con il duo Soul Do, Roberto Savorani e Riccardo Ruffini. Le degustazioni saranno a
cura della Loveria di Bagnacavallo e dell' Azienda Agricola Ballardini di Boncellino. Tutti gli incontri sono in
programma alle 15. La Sala Oriani è in via Cadorna 14. La manifestazione è riservata in via prioritaria ai soci, che
devono prenotarsi entro il martedì precedente l' evento. L' ingresso è a offerta libera. Info e prenotazioni: Ufficio
Informazioni Turistiche 0545 280898 [email protected].
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Cultura e Turismo
domenica 15 dicembre 2019Pagina 82
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Neve permettendo il Fornace difende il primato a Mordano
Con una nuova capolista nel girone M, torna in campo la Seconda
categoria: proprio il Fornace Zarattini di Giacomo Marrone, primo, sarà
impegnato a Mordano. Il campo però ieri era coperto di neve e solo all'
ultimo momento si deciderà se giocare. Nel girone N, derby delle Ville
Unite d' alta quota: a San Pietro in Vincoli lo Spiv, 3°, ospita il San
Zaccaria (nella foto Montanari), 2°. mentre la capolista Tre Martiri è in
casa contro il sempre ostico Sporting Predappio. Programma 13ª
giornata, alle 14.30. Girone M: A. Romagna-Godo, Juvenilia-S.Pancrazio,
Low Ponte-C.del Rio, M.Bubano-F. Zarattini, P. Voltana-Atl Lugo,
R.Fusignano-Stuoie, T. Pedagna-R.Faenza. Classifica: F.Zarattini 25;
Juvenilia 24; T.Pedagna 20; R. Fusignano, S. Pancrazio, C. del Rio 18;
Godo 17; A. Romagna 16; A.Lugo 15; Low Ponte 14; Stuoie 10; R.Faenza
9; M.Bubano 5; Pol. Voltana 1. Girone N: Brisighella-Biancanigo,
Modigliana-P.L.Reda, Pianta-S.Sofia, Spiv-S. Zaccaria, Real-B.Tuliero, Tre
Martiri-Sp. Predappio, Vecchiazzano-Edelweiss Jolly. Classifica: Tre
Martiri 23; S. Zaccaria 22; Spiv, Edelweiss Jolly 21; B. Tuliero, Sp. Predappio 19; Pianta, Modigliana, Brisighella 15;
Vecchiazzano 12; Biancanigo 10; P. L. Reda, S. Sofia 9; Real 8. u.b.
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
sport
domenica 15 dicembre 2019Pagina 82
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Calcio Promozione Oggi è in programma la 16ª giornata di campionato
Testacoda per il Russi capolista contro il S.Ermete
Lo Sparta ospita la Reno, a Bagnacavallo è di scena il San Pietro in Vincoli; in casa Cotignola, Riolo e Lavezzola
In Promozione si gioca oggi, alle 14.30, la 16ª giornata. Nel girone D, la
capolista Russi, col nuovo acquisto Dumitru (nella foto) dal Coriano, è
attesa dal testacoda interno con il Sant' Ermete, penultimo della classe, e
in arrivo con la peggior difesa (36 reti al passivo, più di 2 a partita). Al 3°
posto , a -6 dal la vetta , cont inua a tenere la presa lo Sparta
Castelbolognese nonostante i due pareggi consecutivi da cui è reduce.
Al 'Bolognini', i castellani ospitano la Reno, formazione appena uscita
dalla zona playout grazie al successo nel derby col Bagnacavallo.
Proprio il Bagnacavallo, che non segna da 371', è in flessione, visti i 3 ko
consecutivi cui è reduce. Da amministrare ci sono 3 punti sulla zona
retrocessione, mentre la zona salvezza è a -4. Il compito per la
formazione di mister Mazzotti non è dei più semplici dovendo ricevere il
San Pietro in Vincoli, una della formazioni più in forma. L' undici di mister
Vezzoli viene da 10 turni utili consecutivi e si è insediata stabilmente in
zona playoff, grazie anche a una difesa capace di incassare solo 15 gol.
Il Faenza, reduce da 2 vittorie di fila, ma senza lo squalificato Cisterni, è di scena a Gambettola. Chi invece sta
perdendo qualche colpo è il Cervia che, reduce da 3 ko consecutivi, si è rovinato la media, uscendo dalla zona
playoff. La formazione di Bondi, privo dello squalificato Calandra (2 giornate), deve respingere l' assalto del
Pietracuta 2°. In coda comincia a farsi complicata la situazione del Fosso Ghiaia, ultimo a -7 dalla zona playout e
atteso dal match interno contro la Sampierana. I bianconeri hanno conquistato 1 punto nelle ultime 7 gare Nel girone
C il Cotignola 3° della classe ospita a Fruges il Castnes 2020. Il Riolo Terme riceve la visita del Sasso Marconi. Il
Massa Lombarda, che ha annunciato il ritorno dell' attaccante Maiorano, è di scena a Porretta Terme (attenzione al
bomber Galati, 10 gol). Il Lavezzola difende il +1 sulla zona playout, ospitando la Libertas Castel San Pietro. Il
Solarolo, col nuovo allenatore Renzi al posto dell' esonerato Berardi, ha un compito proibitivo nella tana della
capolista Atletico Castenaso.
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più risorse per le assunzioni
Sanità, piano del Governo da 10 miliardi entro il 2023
Oltre 7mila nuovi ingressi tra medici e infermieri e 32mila precari stabilizzati
Marzio Bartoloni
I numeri sono roboanti: 10 miliardi in più spalmati da qui al 2023 per la
Sanità. Un impegno fino alla fine della Legislatura che il premier Giuseppe
Conte ieri ha annunciato in una conferenza stampa al ministero della Salute
(una scelta simbolica, rispetto al consueto Palazzo Chigi) in occasione dei
primi cento giorni del Governo giallorosso: «Mi piacerebbe lanciare un patto
sulla Salute e sforare o sfiorare i dieci miliardi di investimenti». Al suo
fianco il ministro della Salute Roberto Speranza che non nasconde la
soddisfazione per la «fine della stagione dei tagli» in Sanità e l'«impegno
storico» di 10 miliardi di aumento del Fondo sanitario fino al 2023 dopo
aver incassato in manovra forse il massimo risultato possibile con le poche
risorse a disposizione: c' è infatti la conferma dei 2 miliardi in più per il 2020
(previsti già l' anno scorso ma una volta tanto risparmiati dai tagli); c' è l'
addio al superticket dal 1 settembre su visite ed esami che vale oltre 500
milioni l' anno, ci sono 2 miliardi in più per l' edilizia sanitaria di cui 235
milioni saranno spesi per la piccola diagnostica - dalle Ecg agli spirografi -
da destinare ai 50mila studi di medici di famiglia e pediatri in modo da
provare a ridurre le liste d' attesa e l' affolamento nei pronto soccorso. Ma c' è soprattutto la prima seria risposta all'
allarme carenza medici e personale che ha messo in ginocchio molti ospedali: nel decreto fiscale sono stati infatti
rivisti al rialzo (non aboliti come avrebbe voluto Speranza) i tetti di spesa per le assunzioni che passano dal 5%
calcolato sull' incremento dei fondi per il 2019 (50 milioni) al 10% (15% se ci sono comprovate esigenze di
personale) sugli aumenti nel 2020 e nel 2021 (in tutto almeno altri 350 milioni). Una dote base di 400 milioni che
dovrebbe consentire di assumere più di 2mila medici e 5mila infermieri. A queste forze fresche vanno aggiunte
32mila stabilizzazioni di medici e infermieri e di mille ricercatori di Irccs e Izs: la manovra estende infatti i requisiti
della legge Madia ai precari del Ssn (con almeno 3 anni in servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni) al 31
dicembre 2019. Fin qui le buone notizie che faranno rifiatare il personale che lavora nel Servizio sanitario nazionale
con i 130mila medici del Ssn che dopo la sigla del nuovo contratto attesa per il 19 dicembre incasserano in busta
paga anche aumenti medi di circa 200 euro lordi al mese. In realtà gli ostacoli per il ministro Speranza cominciano
già da questa settimana. Giovedì si saprà l' esito del braccio di ferro con le Regioni sul Patto della Salute, l' accordo
quadro che il ministero della Salute e il Mef stipulano con i governatori per decidere la govenance della Sanità per i
prossimi 3 anni. In realtà alcune delle misure previste nel Patto - come quelle sulle assunzioni del personale - sono
già entrate in manovra. E per questo il ministro si dice «ottimista» che in Conferenza Stato-Regioni
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Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
domenica 15 dicembre 2019
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si trovi l' accordo che va comunque siglato entro fine anno per non perdere i 3,5 miliardi di aumenti previsti per il
Ssn (2 miliardi per il 2020 e 1,5 per il 2021). Le distanze restano però ancora su temi caldissimi come il restilyng dei
commissariamenti in Sanità che i governatori vogliono rivedere in profondità (le Regioni non vogliono finire come in
passato nella morsa del Mef e della Salute). Ma tra le partite ancora aperte e non affrontate in manovra c' è anche la
revisione dei tetti della farmaceutica che oggi vedono le industrie ripianare gli sforamenti miliardari della spesa.
Infine forse la sfida più difficile: la revisione della compartecipazione della spesa - i ticket - in base al reddito.
Speranza ha annunciato una profonda riforma che però rischia di diventare un boomerang se alla fine colpirà i ceti
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