Composti Eterociclici · 2016. 5. 5. · Composti Eterociclici Pentatomici I più comuni sono il...

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Composti Eterociclici Sono composti ciclici con almeno un atomo diverso dal carbonio che, in genere, è l'azoto, l'ossigeno e lo zolfo. Più raramente si ritrova il selenio, il tellurio, il fosforo e altri. Si dividono in composti eterociclici alifatici e composti eterociclici aromatici. Esempi di eterocicli alifatici saturi e insaturi: H N O S N O S aziridina ossirano tiirano 1-azirina ossirene tiirene Sono noti numerosi altri eterocicli anche con più di un eteroatomo HN NH diazetidina N O 2-isossazolina NH O ossazolidina I composti eterociclici sono ampiamente presenti fra le sostanze naturali, essenziali per il metabolismo cellulare. Sono molto numerosi i prodotti di sintesi, determinanti per l'attività industriale, e in particolare per quella relativa alla cura e alla tutela della salute. H N CO 2 H S L – prolina H N H N pirrolidina piperidina N S O HN O Ph H CO 2 H H H penicillina

Transcript of Composti Eterociclici · 2016. 5. 5. · Composti Eterociclici Pentatomici I più comuni sono il...

  • Composti Eterociclici

    Sono composti ciclici con almeno un atomo diverso dal carbonio che, in genere, è l'azoto, l'ossigeno e

    lo zolfo. Più raramente si ritrova il selenio, il tellurio, il fosforo e altri. Si dividono in composti eterociclici

    alifatici e composti eterociclici aromatici.

    Esempi di eterocicli alifatici saturi e insaturi:

    HN O S N O S

    aziridina ossirano tiirano 1-azirina ossirene tiirene

    Sono noti numerosi altri eterocicli anche con più di un eteroatomo

    HN NH

    diazetidina

    N

    O

    2-isossazolina

    NH

    O

    ossazolidina

    I composti eterociclici sono ampiamente presenti fra le sostanze naturali, essenziali per il metabolismo

    cellulare. Sono molto numerosi i prodotti di sintesi, determinanti per l'attività industriale, e in particolare

    per quella relativa alla cura e alla tutela della salute.

    HN

    CO2HS

    L – prolina

    HN

    HN

    pirrolidina piperidina

    N

    S

    O

    HN

    O

    PhH

    CO2HH

    H

    penicillina

  • Composti Eterociclici

    Alcuni esempi di eterocicli aromatici pentatomici isolati o condensati.

    (NB: regola di Huckel (4n + 2) elettroni π con n = 1, 2, ecc.)

    NH

    NH

    pirrolo

    O

    N

    ossazolo

    benzo[b]pirrolo o indolo

    NH

    N

    pirazolo

    NH

    N

    benzopirazolo

    O

    furano

    NH

    N

    benzoimidazolo

    1 1

    2

    3

    1

    11 1

    2

    1

    3

    NH

    N

    imidazolo

    1

    3

    34

    5

    6

    7

    S

    tiofene

    1S

    N

    2

    3

    tiazolo

  • In decreasing order of priority

    Element Valence Prefix

    Oxygen II Oxa

    Sulfur II Thia

    Selenium II Selena

    Tellurium II Tellura

    Nitrogen III Aza

    Phosphorus III Phospha

    Arsenic III Arsa

    Antimony III Stiba

    Bismuth III Bisma

    Silicon IV Sila

    Germanium IV Germa

    Tin IV Stanna

    Lead IV Plumba

    Boron III Bora

    Mercury II Mercura

    Heterocyclic Nomenclature of Heterocyclic Systems

    – Table B-1 Prefix

    Composti Eterociclici

  • No. atoms Rings containing Rings containingin the ring nitrogen no nitrogen

    Unsaturation Saturation Unsaturation Saturation

    3 -irine -iridine -irene -irane 4 -ete -etidine -ete -etane5 -ole -olidine -ole -olane6 -ine -in -ane7 -epine -epin -epane8 -ocine -ocin -ocane9 -onine -onin -onane10 -ecine -ecin -ecane

    Table B2 - steam

    Composti Eterociclici

  • Composti Eterociclici

    Alcuni esempi di eterocicli aromatici esatomici isolati o condensati.

    (NB: regola di Huckel (4n + 2) elettroni ππππ con n = 1, 2, ecc.)

    N

    N N

    N N

    HN

    N N

    piridina benzo[b]piridina o chinolina

    pirimidina 7H-purina

    N

    benzo[c]piridina o isochinolina

    N

    N NH

    N

    9H-purina

    MeN

    NMe

    N

    MeN

    caffeina

    O

    O

    N

    N NH

    N

    9H-adenina o6-NH2-purina

    NH2

    Alcuni esempi di purine naturali:

    HN

    NH

    NH

    HN

    acido urico

    O

    O

    O

    11

    1

    1

    3

    3

    1

    67

    99

    71

    3

    6

    2

    3

    45

    6

    7

    8

    le purine sono i composti eterociclicicontenenti azoto più abbondanti in natura

    guanina

  • piridazina pirimidina pirazina

    1

    2

    11

    3

    4

    Composti Eterociclici

  • Composti Eterociclici

    NH

    pirrolo

    O

    N

    isossazolo

    1

    2

    NH

    2-pirrolina

    NH

    pirrolidina

    O

    N

    2-isossazolina

    1

    2

    O

    NH

    isossazolidina

    1

    2

    N NH

    NH

    piridina 1,4-diidropiridina piperidina

    insaturazione crescente

    Esempi di eterocicli a diverso grado di insaturazione

    Energia di risonanza (kcal/mol) di alcuni composti eterociclici aromatici, determinate dal calore di

    combustione.

    Eris (kcal/mol)

    benzene 36

    tiofene 29

    pirazolo 29

    piridina 28

    pirrolo 22

    imidazolo 22

    furano 18

    ciclopentadiene 3

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    I più comuni sono il pirrolo, il furano e il tiofene. Sono molecole planari con una corrente di anello data da sei elettroni; quattro derivano dal sistema formalmente dienico e due dall'eteroatomo. Sono

    isoelettronici con il ciclopentadienilcarbanione. Hanno caratteristiche aromatiche. Ad esempio il

    pirrolo non è basico, il tiofene non da reazioni di ossidazioni allo zolfo ecc.

    X

    X X X X X

    X = NH, O, S

    NH: pirrolo; O: furano; S: tiofene

    +

    +

    +

    +

    Erison.: ciclopentadienilcarbanione 42 kcal/mole; pirrolo: 22 kcal/mole; furano: 18

    kcal/mole; tiofene: 29 kcal/mole.

    I tre eterocicli a temp. e pressione ambiente sono liquidi.

    Il pirrolo e il furano sono molto instabili in ambiente acido. Il primo forma polimeri

    chiamati "neri di pirrolo“ attraverso un processo di polimerizzazione cationica.

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Il pirrolo ha caratteristiche di acido debole e si deprotona per trattamento con NaNH2.

    NH

    NaNH2

    N-

    pKa = 16.5

    In ambiente acido si protona sull’anello e non sull’azoto, basicità scarsa, ma acido più forte dell’ammoniaca.

    NH

    H+

    N

    H

    H

    H+ N

    H

    +

    H

    H

    pKa = -3.8 pKa = -5.0

    base coniugata del pirrolo

  • imidazolo

    acido coniugatodell’imidazolopKa 6.95

    imidazolopKa 14.5

    base coniugatadell’imidazolo

    strutture di risonanza dell’acidoconiugato dell’imidazolo

    base più forte del pirrolo, ed è un acido

    Composti Eterociclici

  • PROTEASI

    es. chimotripsina: enzima che catalizza la scissione del legame ammidicoQuesto tipo di proteine si avvale di 3 amminoacidi che formano il sito attivo in

    cui la reazione avviene e sono:

    Acido aspartico, Istidina e Serina

    L’enzima compie la sua funzione catalitica e idrolitica sulla proteina in

    corrispondenza della fenilalanina, in quel punto l’enzima si lega e scinde il

    peptide.

    La reazione di idrolisi è termodinamicamente favorita, ma cineticamente

    sarebbe troppo lenta.

    serinaacido asparticoistidina

    Composti Eterociclici

  • Composti Eterociclici

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Il pirrolo e il tiofene si trovano in piccole quantità nel catrame di carbon fossile. Sono disponibili molte sintesi. Esempi di sintesi utilizzate nell’industria sono riportate di seguito.

    I pentosani sono polipentosi che si ottengono da fonti vegetali..

    CH3CH2CH2CH3 + S560°

    S

    + H2S

    HC CH + 2 HCHOCu2C2

    HOCH2C CCH2OH

    1,4-butindiolo

    NH3

    pressione NH

    (C5H8O4)n

    pentosani

    H2O, H+

    CHO

    (CHOH)3

    CH2OH

    pentoso

    - 3 H2O

    OCHO

    furfurolo

    400 °C

    catalizzatore O

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Sintesi di Paal-Knorr.

    OO

    1,4-dichetoni

    P2O5 o (H+)

    ∆ O

    NH3 (RNH2)

    EtOH, ∆ N

    H(R)

    P2S5

    ∆S

    OO

    NH3

    O

    O

    H3N

    H2N

    OH

    O

    BH+

    N

    OH

    OH

    -B H

    H

    B

    N

    OHHO

    H

    BH+

    N

    OH2+HO

    H

    BH

    N

    H

    HO - H2O

    N

    H

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Sintesi di Paal-Knorr.

    OOHS

    O

    BH+

    S

    HO

    H

    B/BH+

    S

    +H2O

    BH

    - H2O

    S

    P2S5

    O

    S

    enolizzazione

    Con un meccanismo analogo si forma il furano.

    In tutte queste reazioni, la forza trainante è la formazione di un anello pentatomico

    stabile che ha carattere aromatico.

  • O

    + H2OH2SO4

    ∆OO

    Il tiofene e il pirrolo non subiscono facilmente reazioni che portano all’apertura dell’anello,mentre il furano si può considerare come un emichetale ciclico che è stato disidratato, e pertanto viene facilmente idrolizzato di nuovo a composto dicarbonilico quando vienescaldato con acidi diluiti.

    Composti Eterociclici

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Sintesi del tipo di Paal-Knorr possono essere utilizzate anche per la preparazione di eterocicli

    pentatomici con due eterotomi.

    1,3-dichetoni

    H2NNH3+ HSO4

    -

    NaOH

    NNH

    O O 3,5-dimetilpirazolo

    HONH3+ HSO4

    -

    K2CO3

    NO

    3,5-dimetilisossazolo

    O

    O

    Ph

    Ph

    Ph H

    O

    + acetato di ammonio

    HAc N

    NH

    Ph Ph

    Ph

    Gli imidazoli si preparano invece con sintesi del tipo illustrato.

  • L’imidazolo si ottiene anche riscaldando insieme paraldeide, bromo e glicole etilenico.Si ottiene un acetale ciclico della bromoacetaldeide che per riscaldamentocon NH3 e formammide dà l’imidazolo.

    Composti Eterociclici

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Sintesi pirrolica di Knorr.

    Al posto del β-chetoestere si può utilizzare un β-dichetone. La reazione sui chetoni semplici dà basse rese.

    OH

    O

    EtO

    O

    H2NOEt

    O

    +

    β-chetoestere α-amminochetone

    CCH

    CH

    OEtOOC

    H2N COOEt

    HO

    CCH

    CH

    OHEtOOC

    H2N COOEt

    O

    CCH

    CH

    OHEtOOC

    NH2

    COOEt

    O

    CCH

    CH

    OHEtOOC

    NH

    COOEt

    HO

    disidratazioneN

    HO

    OEt

    EtO

    O

  • Composti Eterociclici Pentatomici - Reattività

    Reattivi elettrofili non attaccano l’etoratomo ma danno reazioni di sostituzione sull’anello. Tutti i tre

    eterocicli sono più reattivi del benzene. Ordine di reattività: pirrolo > furano > tiofene >> benzene.

    O

    SO3

    piridina OSO3H

    O

    Ac2O

    OBF3OEt2O

    S SSnCl4

    Ph

    O

    PhC(=O)Cl

    NH

    NH

    NN

    PhN2+

    Ph

    S SNO2Ac2O

    HNO3

    Si utilizzano condizioni più blande rispetto alle reazioni del benzene e si cerca di evitare condizioni

    acide per l’instabilità del pirrolo e del furano.

    Reazioni di sostituzione elettrofila aromatica

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    L’attacco avviene prevalentemente in posizione 2 (α). Il furano è l’eterociclo con il più elevato potere orientante.

    S

    CH3COONO2

    (CH3CO)2O, 10 °CS S

    NO2

    NO2

    +

    70% 5%

    S

    NO2+

    S S S

    +

    H

    NO2

    +

    H

    NO2+

    H

    NO2α

    2−nitrotiofene 3−nitrotiofene

    S S

    H

    NO2

    +

    H

    NO2

    +

    β

    α

    β

    B-attacco dello ione nitronio al carbonio 2

    attacco dello ione nitronio al carbonio 3

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Se esiste una posizione α libera questa viene preferibilmente sostituita indipendentemente dall’effetto di orientazione di altri sostituenti presenti.

    O

    Ac2OMeO

    O

    BF3(Et2O)O

    MeO

    O

    OMe

    O

    Due gruppi disattivanti in posizione α rendono quasi impossibile la terza sostituzione.

    O

    MeO

    O

    OMe

    O

    no nitrazione, solfonazione etc

    Z

    Y

    quando Y è o,p-orientantequando Y è m-orientante Z

    quando Y è il più forteo,p-orientante

    YW

    quando W è il più forteo,p-orientante

    Negli altri casi si applicano le seguenti regole.

    Sostituenti come idrossili, ammine e tioli danno luogo a tautomerie che deprimono la sostituzione

    elettofila

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    S

    + Br2S SBr Br Br

    + + HBr

    2-bromotiofene 2,5-dibromotiofene

    O

    CCl4

    0 °C

    + Br2Na2CO3

    benzenemetanolo-5 °C

    O

    H

    Br

    H

    Br

    MeOH

    O

    H

    CH3O

    H

    OCH3

    prodotto derivatodall'addizione 1,4del bromo al furano

    2,5-dimetossi-2,5-diidrofurano75%

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Con il furano si possono osservare anche reazioni di addizione

    O

    Na2CO3

    benzene/metanolo O

    + Br2

    - 5 °C

    H

    Br

    H

    Br

    metanolo

    O

    H

    OCH3

    H

    H3CO

    O

    O

    O

    O

    O

    O

    O

    O

    HHH

    H

    reazione controllatatermodinamicamente

    O

    O

    O

    O

    O

    H

    H

    H

    H

    OO

    O

    reazione controllata cineticamente

    approccio endo ∆

    temp.amb.

    approccio eso

    o reazioni di cicloaddizione di Diels-Alder

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    L' idrogenazione catalitica degli eterocicli pentatomici aromatici è più facile di quella del benzene e porta ai corrispondenti eterocicli saturi

    L’idrogenazione del tiofene è poco utilizzata perché avvelena il catalizzatore. Il tetraidrotiofene viene

    preferibilmente preparato per reazione del 1,4-dibromobutano con Na2S.

    Gli eterocicli saturi hanno le proprietà chimiche e la reattività di ammine, eteri e solfuri alifatici. Ad

    esempio l’ossidazione del tetraidrotiofene porta a solfossido e a solfone (detto solfolano e utilizzato

    come solvente altobollente).

    X

    X = NH, O, S

    NH

    O

    S

    pirrolidina

    tetraidrofurano

    tetraidrotiofene

    H2, Ni200 °C

    H2, Ni50 °C

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    I benzoderivati

    L’indolo e i suoi derivati si trovano in molti prodotti naturali come ad esempio l’indaco e la porpora di tiro. L’indaco si ottiene per ossidazione dell’indossile che a sua volta è presente sotto forma di β-glicoside in alcune piante.

    X

    X = NH: benzo[b]pirrolo o INDOLO Eris : 51 Kcal mole-1

    X = O: benzo[b]furano o CUMARONE

    X = S: benzo[b]tiofene

    Sono noti anche i benzo[c]derivati

    NH

    OC6H15O5

    indicano(β-glicoside dell'indossile)

    NH

    O

    indossile

    K3Fe(CN)6

    dimerizzazioneradicalica

    NH

    OHN

    O

    indaco

    NH

    OHN

    O

    Br

    Br

    porpora di tiro

    L'indaco è un colorante di origine vegetale, già noto in

    Asia 4000 anni fa: il suo nome deriva infatti dall'India,

    che ne era il principale produttore.

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Altri esempi di derivati bioattivi dell’indolo

    NH

    H

    CO2

    NH3

    -

    +

    L-triptofano

    NH

    NH2

    NH

    CO2H

    acido 3-indolacetico

    ( ormone vegetale )

    HO

    serotonina o 5-idrossitriptamina

    ( ormone neurotrasmettitore )

    stricnina

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Sintesi indolica di Fischer: è il metodo più importante per ottenere derivati indolici

    NH

    N

    Ph

    15

    acido polifosforico

    (o H+)

    NH

    Ph15

    + NH3

    fenilidrazone(da fenilidrazina + chetone)

    NH

    NNH

    NH

    PhPhcat.

    NHNH

    Ph

    H

    NH2

    NH

    Ph

    NH2

    Ph

    NH+ _

    [3,3]

    [3,3] indica il processo di trasposizione [3,3] sigmatropica

    + NH3NH

    Ph

    Dal fenilidrazone dell'acido piruvico (CH3C(=O)COOH) si ottiene il 2-carbossiindolo; la sua decarbossilazione, a caldo con base, dà l'indolo.

    La reazione richiede catalisi acida (es. ZnCl2, HCl-H20, H2SO4 e temp. di 100-200 °C.

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Reattività con elettrofili.

    NH

    E

    +

    NH

    E

    + NH

    +

    E

    attacco β attacco α

    NH

    E+

    l'indolo subisce l'attacco in posizione β

    Il benzotiofene subisce l'attacco sia in α che in β; il benzofurano subisce invece esclusivamente attacco in α

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Composti eterociclici pentatomici a due o più eteroatomi

    NH

    N

    NH

    N

    ON

    O

    N

    SN

    pirazolo imidazolo isossazolo ossazolo isotiazolo

    1

    2

    1

    3 3

    1 1 1

    2 2

    1,3-dichetoni

    NZY

    O

    Y

    O

    Y

    Y

    Y

    + HZ NH2

    Y

    eterocicli 1,2

    OR

    R NH2

    +

    OMe

    HN R'

    α-amminochetoni imminoesteri

    N

    NH

    R

    R

    R'

    XR

    R O

    +

    NH2

    Z R'

    α-alogenochetoni ammidi (Z= O,S)

    N

    ZR

    R

    R'

    Z= O,S

    Sintesi

    eterocicli 1,3

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Pirazolo Imidazolo

    pKa

    Eris 27 13

    2.5 7.0

    (kcalmole-1)

    p.eb. (p.amb.) 187 °C 256 °C

    L’imidazolo è un più basico del pirazolo per un effetto di compensazione tra fattori di risonanza e di induzione.

    NNH

    N

    NH

    N

    NH

    NNH

    induzione

    NO

    induzione

    pKa = 1.3

    Sono noti anche tri- e tetrazoli; anche in questi casi sono presenti forme tautomere

    NH

    N

    N

    NH

    N

    N

    NH

    N

    NN

    La tautomeria nel pirazolo e nell'imidazolo

    NH

    N

    N

    NH

    N

    NH

    NH

    N

    l’effetto mesomerico predomina

    con eteroatomi in 1,3 l’effetto induttivo predomina

    con eteroatomi in 1,2

    NH2OH pKa 6,0NH2NH2 pKa 8,0NH3 pKa 9,5

  • Composti Eterociclici Pentatomici

    Reattività degli azoli

    1. L'aza gruppo può essere alchilato

    X

    N

    X

    N

    X

    N R+

    RI

    I_

    RI

    X

    N

    R+

    I_

    2. La SEAr è meno facile che nel pirrolo e congeneri; in genere, la posizione reattiva è il C4

    Ad es. l'imidazolo può essere nitrato, solfonato e bromurato.