8/8/2019 commercio PGT

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Osservazione n. 3OSSERVAZIONE DI CARATTERE GENERALE

La politica commerciale

Il Piano del Governo del Territorio- prevede linsediamento di 8 nuove strutture di vendita di media distribuzione con

superficie massima di 999 mq. (in via Custodi, in via Torino/Matteotti, in via Roma,in viale Milano. In via Vespucci sono previste due medie strutture di vendita,ugualmente due le medie strutture di vendita proposte in piazza Giovanni XXIII.Nellarea della 336, ex Business Park, si propone il trasferimento di due mediestrutture di vendita gi presenti nel territorio comunale e il trasferimento di unamedia e una grande struttura di vendita dallarea di viale Milano, peraltro inaumento delledificabilit massima consentita. Non viene inoltre esclusa la loroedificazione in via Cattaneo e neppure in via Pastori/Da Vinci, area ditrasformazione legata allospedale).

-permette linsediamento di nuove strutture di medie dimensioni per altri complessivi7.000 mq, in aree gi edificate indipendentemente dalla destinazione duso dellestesse;

- permette lampliamento e laccorpamento di grandi strutture di vendita in ogniambito gi edificato, indipendentemente dalla destinazione duso dellarea;

- consente lampliamento delle medie strutture di vendita sino a 1.200 mq.;- permette il trasferimento medie strutture di vendita in tutti gli ambiti del tessuto

urbano;- permette lampliamento dei negozi di vicinato esistenti, nella stessa sede o con

trasferimento, in medie strutture di vendita sino a 999 mq. di superficie.

Si osserva che queste scelte vengono fatte mentre negli ultimi 10 anni si fortementeincrementata lofferta commerciale della media e grande distribuzione (nel 1999 erano 54le strutture di media e grande distribuzione, divenute nel 75 nel gennaio 2009 eulteriormente incrementatesi negli ultimi 2 anni) e che attualmente le medie e grandistrutture di vendita occupano oltre il 60% della superficie commerciale presente in citt.Le conseguenze sono evidenti:- chiusura di molti negozi di vicinato, soprattutto nei quartieri (con ricadute negative sullaloro vivibilit e sulle possibilit di mantenimento della residenza delle persone pi anzianeche, in assenza di negozi di vicinato, perdono la possibilit di gestire in autonomia almenoalcune spese quotidiane);

- aumento del traffico nelle vicinanze delle strutture di media e grande dimensione;- presenza di parcheggi in sosta vietata con derivanti pericoli e disagi per la circolazionestradale e ciclo-pedonale e impedimenti al passaggio delle persone diversamente abili;- consumo di suolo per edificazioni non necessarie al benessere dei cittadini, tenuto ancheconto che lofferta commerciale delle grandi e medie strutture commerciali nettamentesuperiore alle medie provinciali e regionali cos come a quella degli altri grandi e medicomuni della provincia, compreso il capoluogo.

Si osserva che molte delle previste medie distribuzioni negli ambiti di trasformazione sitrovano nelle vicinanze del centro storico e su aree gi ora molto trafficate e di difficilepercorrenza. Si osserva altres che la proposta di trasferire una media e una grande

distribuzione di vendita da Viale Milano allarea della SS336, per contemporaneamenteprogrammare la realizzazione di medie strutture di vendita (al plurale) nellarea ditrasformazione di Viale Milano appare incapace di risolvere le problematiche della zona.

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Gli unici effetti rischiano di essere lincremento inutile del consumo di territorio di areeattualmente verdi e, attraverso la demolizione/ricostruzione, la produzione di ingentiquantit di rifiuti e di inquinamento.

Si chiede di ripensare tali scelte, riconoscendo di avere unofferta commerciale delle

medie e grandi distribuzione ben superiore alle necessit della citt (recentemente anchemedie strutture di vendita hanno chiuso o sono in difficolt, tanto da preventivare lariduzione del personale impiegato). Si chiede non prevedere lapertura di strutture divendita di media e grande distribuzione e di non acconsentire allampliamento eallaccorpamento delle medie e grandi strutture.