COMMERCIALIZZAZIONE DELL’OLIO D’OLIVA REGISTRO DI...

COMMERCIALIZZAZIONE DELL’OLIO D’OLIVA

REGISTRO DI CARICO E SCARICO

GUIDA PER L’OPERATORE DOP/IGP

VERSIONE 2.0 DEL 02/11/2015

Commercializzazione dell’olio di oliva - Registro di carico e scarico

Guida per l’operatore Dop/Igp S-AGE-ABAA-C3-15003

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Indice

1 INTRODUZIONE .................................................................................................................. 4

1.1 PREMESSA ........................................................................................................................ 4

1.2 SCOPO ............................................................................................................................ 4

1.3 CAMPO DI APPLICAZIONE .................................................................................................. 4

1.4 RIFERIMENTI ...................................................................................................................... 4

1.5 REGISTRO DELLE MODIFICHE ............................................................................................... 6

1.6 ACRONIMI E GLOSSARIO ................................................................................................... 6

2 IL REGISTRO PER GLI OLI DOP/IGP ................................................................................. 7

2.1 IL REGOLAMENTO (UE) 299/2013 E IL DECRETO DEL 23 DICEMBRE 2013 ............................. 7

2.2 L’OBBLIGO DEL REGISTRO PER GLI OLI DOP/IGP ................................................................. 7

3 LE DISPOSIZIONI PER LA TENUTA DEL REGISTRO ............................................................ 8

3.1 ENTRO QUANTO TEMPO EFFETTUARE LE REGISTRAZIONI DOP/IGP ............................................ 8

3.2 TEMPI DI REGISTRAZIONE PER OLIVICOLTORI CON PRODUZIONE FINO A 700KG ........................ 8

4 REGISTRARE LE OPERAZIONI DI CARICO/SCARICO ..................................................... 9

4.1 LE PRINCIPALI INFORMAZIONI DEL MOVIMENTO DI REGISTRO PER OLI DOP/IGP ...................... 9

4.1.1 La designazione d’origine ............................................................................... 9

4.1.2 Le informazioni aggiuntive ............................................................................... 9

4.1.3 Obbligatorietà dell’indicazione .................................................................... 10

4.1.4 Qualifica e metodo di ottenimento ............................................................. 10

4.2 I CONTROLLI NEL REGISTRO PER LE PRODUZIONI DOP/IGP ................................................. 11

4.2.1 L’abilitazione dell’operatore Dop ................................................................. 11

4.2.2 I controlli nella registrazione delle operazioni .............................................. 11

4.2.3 Censimento dei recipienti di stoccaggio ..................................................... 12

4.2.4 Alcune regole ................................................................................................. 12

4.3 IL «FRANTOIO» - CODICI OPERAZIONE PER CARICO OLIVE E PRODUZIONE OLIO DI PROPRIETÀ . 13

4.3.1 L’entrata delle olive nel frantoio ................................................................... 13

4.3.2 Avvio delle olive alla molitura e la produzione di olio ................................ 14

4.4 IL «COMMERCIANTE DI OLIVE» - I CODICI OPERAZIONE DI CARICO DELLE OLIVE..................... 14

4.5 IL «FRANTOIO» E IL «COMMERCIANTE DI OLIVE» - CODICE OPERAZIONE PER IL CAMBIO DI

ORIGINE O DI QUALIFICA DELLE OLIVE ...................................................................................... 14

4.6 IL «FRANTOIO» E IL «COMMERCIANTE DI OLIVE» - I CODICI OPERAZIONE DI SCARICO DELLE OLIVE

(USCITA DALLO STABILIMENTO/DEPOSITO O DESTINAZIONE ALTRI USI) ............................................ 15

4.7 IL «FRANTOIO» E IL «COMMERCIANTE DI OLIVE» - PERDITE, SUPERI E RESTITUZIONI DI OLIVE ....... 15

4.8 I CODICI OPERAZIONE PER LA MOVIMENTAZIONE DELL’OLIO DI PROPRIETÀ ............................ 15

4.8.1 L’entrata dell’olio nello stabilimento/deposito ............................................ 15

4.8.2 La movimentazione interna dell’olio e produzione di olio di oliva e di

sansa di oliva ............................................................................................................ 16

4.8.3 Cambio designazione origine nello stesso recipiente di stoccaggio ....... 16

4.8.4 La classificazione dell’olio, e il cambio di categoria e il cambio di

qualifica .................................................................................................................... 16



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4.8.5 La certificazione DOP/ IGP ............................................................................ 17

4.8.6 Il confezionamento, l’etichettatura dell’olio e lo svuotamento di olio

confezionato............................................................................................................. 17

4.8.7 L’uscita dell’olio dallo stabilimento/deposito .............................................. 17

4.8.8 Perdite/cali di olio, superi e scarico morchie .............................................. 18

4.9 IL CODICE GENERICO ..................................................................................................... 18

4.10 LE OPERAZIONI VIETATE ................................................................................................. 19

5 RICHIEDERE ON LINE LA CERTIFICAZIONE .................................................................. 20

5.1 ANALISI CAMPIONE ........................................................................................................ 20

5.1.1 Inserimento richiesta di analisi ....................................................................... 20

5.1.2 Annullamento richiesta di analisi .................................................................. 23

5.1.3 Esito analisi ....................................................................................................... 25

5.1.4 Segnalazione esito analisi via email ............................................................. 29

6 CONSULTARE GLI ELENCHI OPERATORI ...................................................................... 31

6.1 ALBO OPERATORI DOP ................................................................................................... 31

7 VISUALIZZARE LE OPERAZIONI EFFETTUATE .................................................................. 33

7.1 MOLITURA E CONFEZIONAMENTO .................................................................................... 33

7.1.1 Olive scaricate per produttore ..................................................................... 33

7.1.2 Confezionamenti per certificato................................................................... 34



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1 INTRODUZIONE

1.1 Premessa

La presente guida descrive le norme operative da seguire per la tenuta del

registro telematico di carico e scarico per le produzioni Dop/Igp.

La guida è stata ideata pensando a un percorso virtuale attraverso i diversi servizi

operativi disponibili, per ciascun servizio è presente una breve descrizione delle

funzioni offerte, consigli, indicazioni e suggerimenti per la sua corretta fruizione.

1.2 Scopo

Il manuale intende offrire le linee guida per l’utilizzo del servizio informatico di

supporto alla tenuta del registro telematico di carico e scarico per le produzioni

Dop/Igp.

1.3 Campo di applicazione

Il documento è rivolto agli operatori della filiera olio che trattano produzioni

Dop/Igp e fornisce i principali indirizzi e raccomandazioni per la tenuta del registro

telematico di carico e scarico.

1.4 Riferimenti

Nel seguito vengono elencati i documenti che si ritengono utili alla migliore

comprensione del manuale.

Normativa Titolo

Decreto MiPAAF n.

16059 del 23 Dicembre

2013

Disposizioni nazionali concernenti l’attuazione del regolamento di

esecuzione (UE) n. 299/2013 della Commissione del 26 marzo 2013,

recante modifica del regolamento (CEE) n. 2568/91, relativo alle

caratteristiche degli oli d’oliva e degli oli di sansa d’oliva nonché ai

metodi ad essi attinenti

DM n. 8077 del 10

novembre 2009

Disposizioni nazionali relative alle norme di commercializzazione

dell’olio di oliva di cui al Regolamento (CE) n. 182 della Commissione

del 6 marzo 2009 che modifica il Regolamento (CE) n.

1019/2002.(Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 12 del 16/01/2010)

Regolamento (CEE) N.

299/2013 del 26 marzo

2013

Regolamento (CEE) del 26 marzo 2013, recante modifica del

regolamento (CEE) n. 2568/91, relativo alle caratteristiche degli oli

d’oliva e degli oli di sansa d’oliva nonché ai metodi ad essi attinenti

Regolamento (UE) n.

29/2012 del

13 gennaio 2012

Regolamento di esecuzione (UE) N. 29/2012 della Commissione

del 13 gennaio 2012 relativo alle norme di commercializzazione

dell’olio d’oliva

Regolamento (UE) n.

1308/2013 del

7 dicembre 2013

Regolamento (UE) n. 1308/2013 del 17 dicembre 2013 recante

organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga

i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)

n. 1234/2007 del Consiglio



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Normativa Titolo

Regolamento (CEE) n.

1234/2007 del 22

ottobre 2007

Regolamento (CEE) del 22 ottobre 2007, recante organizzazione

comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti

agricoli (regolamento unico OCM)

Regolamento (CEE) n.

2568/91 dell’11 luglio

1991

Regolamento (CEE) dell’11 luglio 1991, relativo alle caratteristiche degli

oli d’oliva e degli oli di sansa d’oliva nonché ai metodi ad essi attinenti

Circolare n.

ACIU.210.259 del 08

aprile 2010

Commercializzazione dell'olio d'oliva - modifica data inizio registrazione

telematica dati di cui al D.M. 8077 del 10 novembre 2009.

Circolare n.

ACIU.2010.597 del 20

agosto 2010

Applicazione D.M. 8077 del 10 novembre 2009 - registrazioni con

modalità telematiche - proroga termini

Circolare ICQRF n. 5416

del 21 aprile 2011

Tenuta del registro di cui all’art. 7 del DM 8077 del 10 novembre 2009

con modalità telematica – Tempi di registrazione


del 27 giugno 2011

Tenuta del registro di cui all’art. 7 del DM 8077 del 10 novembre 2009

con modalità telematica (proroga dei termini per operatori non serviti

da connessione internet a banda larga)

Circolare ICQRF n.

13596 del 30 settembre

2011

Registro olio di oliva di cui all’art. 7 del DM 10 novembre 2009. Tenuta

da parte di un’azienda agricola con “contabilità separata ai fini IVA”


del 27 gennaio 2012

Olio di oliva con designazione di origine, DM 8077/2009 - Registro

telematico - Stoccaggio del prodotto in deposito esterno allo

stabilimento o in c/deposito c/o terzi.

Circolare ICQRF n.

10662 del 27 luglio 2012

Comunicazione per l’utilizzo delle indicazioni facoltative “prima

spremitura a freddo” e “estratto a freddo” di cui all’art. 5 lettera a) e

b) del Reg (UE) n. 29/2012

Circolare MiPAAF n.

7524 del 20/12/2013

Modalità applicative delle disposizioni di cui al Reg. UE n. 299/2013

recante modifica del Reg. (CEE) n. 2568/91 relativo alle caratteristiche

degli oli d’oliva e degli oli di sansa d’oliva nonché ai metodi ad essi

attinenti

Circolare AGEA

ACIU.2013.1110 del

24/12/2013

Commercializzazione olio di oliva - Reg. UE n. 299/2013 - Disposizioni

attuative

Circolare AGEA

ACIU.2014.84 del

20/01/2014

Commercializzazione olio di oliva - Reg. UE n. 299/2013 - Disposizioni

attuative - Integrazione Circolare AGEA ACIU.2013.1110 del

24/12/2013

Circolare MiPAAF n.

15387 del 22/10/2014

Modalità applicative delle disposizioni di cui al Reg. UE n. 299/2013

recante modifica del Reg. (CEE) n. 2568/91 relativo alle caratteristiche

degli oli d’oliva e degli oli di sansa d’oliva nonché ai metodi ad essi

attinenti – Registro telematico

Documentazione

tecnica

Descrizione Versione Data

Emissione

S-AGE-ABAA-C3-12001 Commercializzazione dell’olio di oliva -

Guida alla predisposizione dei file di upload

per l’aggiornamento del registro di

carico/scarico

2.7 10/06/2015

S-AGE-ABAA-C3-11001 Commercializzazione dell’olio di oliva –

Procedura di supporto alla tenuta del

registro di carico/scarico – Guida rapida al

servizio

5.0 02/07/2015



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1.5 Registro delle modifiche

Si riportano nel seguito le modifiche sul documento.

N° Revisione Descrizione Autore Data Emissione

1 Prima emissione R. Vanzini 20/10/2011

2 Paragrafo 3.2 – Specificati i tempi di

registrazione per gli olivicoltori

DOP/IGP con produzione fino a

700Kg

R. Vanzini 02/11/2015

1.6 Acronimi e glossario

Nel seguito vengono elencati tutti i termini e acronimi utilizzati nel documento al

fine di definirne una descrizione rigorosa e non ambigua.

Abbreviazione

utilizzata

Descrizione

MIPAAF Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali

AGEA AGenzia per le Erogazioni in Agricoltura

SGU Servizio Gestione Utenti del SIAN

ICQRF Ispettorato Centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti

agroalimentari

PIN Personal Identification Number

SIAN Sistema Informativo Agricolo Nazionale

DdT Documenti di Trasporto

FAQ Acronimo di Frequently Asked Questions termine inglese che significa

domande poste frequentemente

DOP Denominazione di Origine Protetta

IGP Indicazione Geografica Protetta



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2 IL REGISTRO PER GLI OLI DOP/IGP

2.1 Il Regolamento (UE) 299/2013 e il Decreto del 23 dicembre 2013

Dal 1° gennaio 2014 sono in vigore le disposizioni del Regolamento (UE) n.

299/20131 che ha modificato il Reg. (CEE) n. 2568/91 relativo alle caratteristiche

degli oli d’oliva e degli oli di sansa d’oliva nonché ai metodi ad essi attinenti.

Tale regolamento ha introdotto l’obbligo di tenere dei registri di entrata e di uscita

per ogni categoria di olio d’oliva ed olio di sansa, per tutte le persone e i gruppi di

persone fisiche o giuridiche che detengono tali prodotti ai fini dell’esercizio della

loro professione o a fini commerciali, dalla fase dell’estrazione al frantoio fino

all’imbottigliamento incluso (articolo 7 bis).

Il nuovo Decreto Ministeriale 23 dicembre 20132, che riporta le disposizioni nazionali

concernenti l’attuazione del Regolamento (UE) n. 299/2013, oltre a fornire le

direttive generali per l’effettuazione dei controlli di conformità degli oli d’oliva

posti in commercio, in attuazione all’articolo 7 bis del predetto regolamento

prevede che i registri di entrata e di uscita siano tenuti con modalità telematiche

nell'ambito dei servizi del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN).

2.2 L’obbligo del registro per gli oli DOP/IGP

In Italia dal 2009 è già in vigore il Decreto Ministeriale 8077/2009 che ha introdotto,

per i frantoi, le imprese di condizionamento e i commercianti di olio sfuso, l’obbligo

della tenuta di un registro per ogni stabilimento e deposito.

Da tale erano esentate le produzioni Dop/Ugp ai sensi dell’art. 7 comma 2 che

specificava “Gli obblighi di cui al comma 1 per gli oli assoggettati al sistema di

controllo delle DOP/IGP si intendono assolti dagli adempimenti previsti dal Reg.

(CE) n° 510/2006 e dalle relative disposizioni nazionali applicative”

Dal 1° gennaio 2014 non sono più applicabili tali disposizioni pertanto l’obbligo

della tenuta del registro di carico e scarico riguarda anche gli oli assoggettati al

sistema di controllo DOP/IGP.

1 Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. L 90 del 28 marzo 2013

2 Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana SG n. 32 dell’8 febbraio 2014



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3 LE DISPOSIZIONI PER LA TENUTA DEL REGISTRO

3.1 Entro quanto tempo effettuare le registrazioni Dop/Igp

Le annotazioni nei registri delle produzioni Dop/Igp, al pari degli oli convenzionali,

si effettuano entro e non oltre il sesto giorno successivo a quello dell’operazione,

giorni festivi compresi.

Tutte le operazioni devono essere registrate in ordine cronologico, coerenti alle

azioni effettivamente svolte (art. 5 comma 4 del DM 23 dicembre 2013).

3.2 Tempi di registrazione per olivicoltori con produzione fino a 700Kg

Gli olivicoltori che detengono e commercializzano esclusivamente olio, allo stato

sfuso e/o confezionato, ottenuto da olive provenienti dalla propria azienda, molite

presso il frantoio proprio o di terzi, possono effettuare entro il 10 di ogni mese le

annotazioni dei dati relativi alle operazioni del mese precedente, a condizione

che l’olio ottenuto dalla molitura non sia superiore ai 700 chilogrammi per

campagna di commercializzazione (dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno

successivo).

ATTENZIONE Anche gli olivicoltori inseriti nel circuito delle DOP/IGP e delle

produzioni biologiche POSSONO TRASMETTERE entro il 10 di ogni

mese le annotazioni dei dati relativi alle operazioni del mese

precedente



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4 REGISTRARE LE OPERAZIONI DI CARICO/SCARICO

4.1 Le principali informazioni del movimento di registro per oli

DOP/IGP

Nel registro è presente un movimento per qualsiasi operazione effettuata (vendita,

acquisto, movimentazione interna, miscelazione ecc.).

Ciascun movimento è identificato da un codice (appunto il codice operazione)

che identifica in modo chiaro quale attività è stata eseguita (una vendita di olio,

un acquisto di olive, una miscelazione tra oli di categoria diversa, un

confezionamento ecc.).

Per le partite di olio DOP/IGP il dato principale sulla tracciabilità è la categoria

(sempre extravergine) e la designazione d’origine che si articola in ORIGINE PER

MACROAREA e ORIGINE SPECIFICA a cui si aggiungone delle informazioni

integrative che consentono di caratterizzare il prodotto.

4.1.1 La designazione d’origine

Le ORIGINI PER MACROAREA sono le seguenti :

DOP/IGP (Italia)

Atto a divenire DOP/IGP (Italia)

DOP/IGP (Estero)

L’ORIGINE SPECIFICA è sempre obbligatoria ed individua la specifica DOP e IGP

con l’eventuale sottozona (es. Chianti Dop, Toscano IGP, Umbria Dop, Riviera

Ligure Levante Dop, Garda Dop ecc.).

4.1.2 Le informazioni aggiuntive

Inoltre le olive e gli oli inseriti ne circuito DOP/IGP, rispetto a quelli non a DOP/IGP,

prevedono la compilazione anche dei seguenti campi specifici:

Data e ora di raccolta delle partita di olive (si tratta dell’indicazione del

periodo temporale di raccolta delle olive);

data e ora di molitura (è l’orario in cui viene molita la partita di olive);

annata (è la campagna oleicola a cui si riferisce la partita di olive/olio);

serie collarini dal/al (è la serie che identifica i collarini appositi sulle bottiglie in

fase di confezionamento);

capacità confezione (individua la capacità es, 075L, 1L della confezione

utilizzata nell’operazione di confezionamento);

data e numero del certificato (si tratta dell’identificativo del certificato di

conformità rilasciato dall’Organismo di Controllo per il lotto di olio certificato).



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ATTENZIONE

Indicazione dell’annata

L’anno che deve essere indicato è il primo anno della campagna

olearia di riferimento.

Ad esempio, nel caso della campagna olearia 2015/2016, va

indicato nel campo “annata” 2015 anche se le olive sono state

raccolte nel 2016.

4.1.3 Obbligatorietà dell’indicazione

Le informazioni aggiuntive sono tutte obbligatorie in relazione all’operazione che si

sta effettuando (es. in fase di imbottigliamento di un olio DOP/IGP è necessario

sempre indicare gli estremi del certificato di conformità, la serie di collarini e la

capacità delle confezioni).

Fanno eccezione la data/ora raccolta e la data/ora molitura che vanno

compilate obbligatoriamente solo laddove siano necessarie per verificare gli

adempimenti previsti dal “disciplinare di produzione” e dal “piano di controllo”.

Per esempio se il disciplinare di produzione prevede la molitura delle olive entro le

36 ore dalla raccolta, i campi “data raccolta”, “ora raccolta”, “data molitura”,

“ora molitura” sono obbligatori e vanno indicati.

ATTENZIONE L’operatore deve verificare quali debbano essere i “campi specifici”

che devono essere obbligatoriamente compilati in base a quanto

richiesto dal “disciplinare di produzione” e dal “piano di controllo”

della DOP/IGP a cui aderisce, ai fini della certificazione del prodotto

4.1.4 Qualifica e metodo di ottenimento

Oltre alle informazioni specificate nei paragrafi precedenti, è possibile associare

agli oli DOP/IGP anche delle indicazioni supplementari che riguardano il metodo

di produzione dell’olio e se ottenuto da produzione biologica specificando :

Qualifica (biologico, in conversione)

Metodo di ottenimento dell’olio (prima spremitura a freddo oppure estratto a

freddo)



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4.2 I controlli nel registro per le produzioni DOP/IGP

Nel registro telematico sono presenti specifici controlli sulle produzioni DOP/IGP.

Tali controlli sono di due livelli, in primis viene verificato se l’operatore di filiera che

sta effettuando l’operazione risulta iscritto alla DOP/IGP controllando la sua

presenza nell’elenco comunicato al SIAN dall’Organismo di Controllo.

Successivamente sono applicati alcuni controlli puntuali sulle operazioni come il

rispetto dell’intervallo temporale tra la raccolta e la molitura delle olive (prevista

da alcuni disciplinari) oppure la percentuale di resa olive-olio.

4.2.1 L’abilitazione dell’operatore Dop

Si tratta del primo livello di controllo introdotto nelle operazioni di registro,

l’operatore è autorizzato ad effettuare operazioni che trattano prodotti Dop solo

se risulta censito negli elenchi trasmessi dagli Organismi di Controllo al SIAN.

Il medesimo controllo viene applicato ai soggetti censiti nell’Anagrafica Fornitori,

tali soggetti possono essere indicati nelle operazioni di registro solo se risultano

censiti negli elenchi di cui al punto precedente.

ATTENZIONE Per cui l’operatore quando prova a registrare un’operazione nel

registro trova nella tendina dell’ORIGINE SPECIFICA indicazione della

DOP/IGP di appartenenza SOLO se risulta censito negli elenchi

trasmessi dagli ORGANISMI DI CONTROLLO

Analogamente se sta effettuando una qualsiasi operazione su

produzioni DOP/IGP (es. carico di olive, vendita di olio ecc.) e

specifica un fornitore/destinatario non censito negli elenchi ottiene

un messaggio di errore che segnala la mancata presenza del

soggetto indicato negli elenchi trasmessi dagli ORGANISMI DI

CONTROLLO e l’impossibilità a completare l’operazione

UN SUGGERIMENTO Per verificare se l’operatore è presente nell’elenco comunicato

dall’ORGANISMO DI CONTROLLO è disponibile la funzione ALBO

OPERATORI DOP dove è possibile consultare l’elenco degli iscritti alla

propria denominazione protetta

4.2.2 I controlli nella registrazione delle operazioni

Nelle operazioni di registrazione dei movimenti il sistema effettua alcuni controlli di

compatibilità dell’operazione ovvero :



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che le olive e l’olio in attesa di classificazione e l’olio extravergine di oliva

appena ottenuto dalla molitura siano sempre identificati dall’origine per

macroarea “atto a divenire DOP/IGP (Italia)”;

che siano indicate la data e l’ora di raccolta e la data/ora di molitura per le

DOP/IGP che prevedono da disciplinare di produzione che la molitura delle

olive avvenga in un intervallo temporale massimo (generalmente 24-48 ore) da

quando è stata effettuata la raccolta;

che sia rispettata la resa massima olive-olio prevista dal disciplinare (controllo

effettuato in fase di registrazione dell’operazione di molitura con il codice B3);

che siano indicata, nelle operazioni di confezionamento, l’identificativo delle

fascette da apporre alle bottiglie, la capacità delle bottiglie e gli estremi del

certificato di conformità rilasciato dall’ORGANISMO DI CONTROLLO.

4.2.3 Censimento dei recipienti di stoccaggio

E’ inoltre presente nell’anagrafica dei recipienti di stoccaggio una classificazione

specifica per le produzioni DOP.

Tale classificazione, da utilizzare per determinare la durata del certificato di

conformità, può assumere i valori seguenti :

Recipiente di acciaio inossidabile o altri materiali inerti non assorbenti, sotto

battente di azoto o argon a temperatura costantemente compresa tra 15 e

18C°

Vasca interrata porcellanata o in cemento vetrificato a temperatura

compresa tra 15 e 18C°

Vasca in acciaio interrata, purché isolata da terra da una struttura in cemento

e mantenuta ad una temperatura compresa tra 15 e 18C°

Recipiente di acciaio inossidabile o altri materiali inerti non assorbenti, con

coperchio a tenuta ermetica e galleggiante pneumatico "sempre pieno" a

temperatura inferiore a 18C°

Recipiente di acciaio inossidabile o altri materiali inerti non assorbenti, con il

solo coperchio a tenuta ermetica ma completamente riempito e, una volta

aperto, il cui contenuto sia destinato all'immediato imbottigliamento per la

commercializzazione a temperatura inferiore a 18C°.

4.2.4 Alcune regole

Ricordate inoltre alcune regole nella gestione delle DOP/IGP :

all’atto della molitura è possibile ottenere solo olio con ORIGINE PER

MACROAREA “Atto a divenire Dop/Igp“

tutti i codici e le operazioni relative al confezionamento e alla vendita al

consumatore finale potranno trattare esclusivamente oli con ORIGINE PER

MACROAREA uguale a Certificato Dop/Igp

è possibile l’acquisto o la vendita di olio allo stato sfuso con ORIGINE PER

MACROAREA uguale a “Dop/Igp” oppure “Atto a divenire Dop/Igp”



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l’acquisto o la vendita di olio confezionato è possibile solo per oli con ORIGINE

PER MACROAREA uguale a “Dop/Igp”

è consentita la miscelazione tra oli con ORIGINE PER MACROAREA “Atto a

divenire Dop/Igp” e “ORIGINE PER MACROAREA“ uguale a “Dop/Igp”, la

successiva operazione di omogenizzazione deve però prevedere che l’olio

ottenuto possa assumere la sola ORIGINE PER MACROAREA uguale a “Atto a

divenire Dop/Igp“

sono stati previsti dei campi la cui compilazione è obbligatoria se richiesta dallo

specifico “disciplinare di produzione” o dal “Piano di controllo” (es. ora

raccolta delle olive, data molitura, etc).

ATTENZIONE Qualora la DOP/IGP preveda la possibilità di utilizzare

facoltativamente anche una “sottozona”, questa deve essere subito

indicata dall’operatore al momento del carico delle olive nel

registro altrimenti non è più possibile indicare la “sottozona”.

4.3 Il «frantoio» - codici operazione per carico olive e produzione olio

di proprietà

4.3.1 L’entrata delle olive nel frantoio

Per registrare la presa in carico delle olive ATTE A DIVENIRE DOP/IGP da parte del

frantoio, si può utilizzare uno dei “codici operazione” seguenti:

AP Carico di olive proprie

A1 Carico di olive da ditta italiana

A7 Carico olive provenienti da altro stabilimento della stessa impresa o di

terzi

A8 Reso olive da clienti

ATTENZIONE Presa in carico olive da parte del frantoio

Se lo specifico disciplinare di un olio a DOP/IGP prevede un limite di

tempo massimo tra presa in carico delle olive da parte del frantoio e

la loro successiva molitura, nel campo note dovrà essere indicato

obbligatoriamente:

- nel caso di codici operazione B3, T0A e T0B, la data e l’ora di



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presa in carico delle olive

- nel caso di codici operazione AP e A1, l’ora di presa in carico

delle olive (dato che la data di presa in carico delle olive

coincide con quella dell’operazione)

4.3.2 Avvio delle olive alla molitura e la produzione di olio

Per la registrazione delle operazioni di molitura il frantoio E’ OBBLIGATORIO

utilizzare il codice unico B3.

B3 Scarico olive e produzione olio vergine classificato/da classificare

ATTENZIONE Ricordate che è obbligatorio utilizzare iI codice B3 per la produzione

dell’olio “atto a divenire DOP/IGP” (non si possono infatti utilizzare i

codici B0, B1 o B2)

Inoltre, quando si effettua l’operazione B3 il sistema effettua un

controllo sulla resa massima olive-olio rispetto a quanto previsto dal

disciplinare di produzione per ciascuna DOP/IGP

4.4 Il «commerciante di olive» - I codici operazione di carico delle

olive

Di seguito sono descritti i codici operazione da utilizzare per il carico delle olive da

parte del «commercianti di olive»

AP Carico di olive proprie

A4 Carico di olive da ditta Italiana

A7 Carico olive provenienti da altro stabilimento della stessa impresa o di

terzi

A8 Reso olive da clienti

4.5 Il «frantoio» e il «commerciante di olive» - Codice operazione per

il cambio di origine o di qualifica delle olive

Di seguito è descritto il codice operazione da utilizzare per il cambio di origine o di

qualifica delle olive da parte dei «frantoi» e dei «commercianti di olive»



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A16 Cambio origine/qualifica olive

4.6 Il «frantoio» e il «commerciante di olive» - I codici operazione di

scarico delle olive (uscita dallo stabilimento/deposito o

destinazione altri usi)

Per l’uscita delle olive dallo stabilimento (da parte del frantoio oppure del

commerciante di olive) si può utilizzare uno dei “codici operazione” seguenti :

A9 Scarico/vendita olive a ditta italiana

A11 Trasferimento olive verso deposito/stabilimento proprio

A12 Scarico olive per autoconsumo o non destinate alla produzione di olio

4.7 Il «frantoio» e il «commerciante di olive» - Perdite, superi e

restituzioni di olive

La procedura non calcola automaticamente le perdite, i cali di olive oppure i

superi e pertanto gli stessi devono essere oggetto di registrazione da parte

dell’operatore.

E’ stato previsto, anche, uno specifico codice operazione per la restituzione delle

olive a chi le ha fornite (A15).

E’ possibile quindi utilizzare uno dei “codici operazione” seguenti :

A13 Perdite o cali di olive

A15 Reso di olive al fornitore

4.8 I codici operazione per la movimentazione dell’olio di proprietà

Vediamo quali sono i codici operazione da utilizzare nella movimentazione

dell’olio (carico, confezionamento, vendita o cessione)

4.8.1 L’entrata dell’olio nello stabilimento/deposito

Per registrare la presa in carico di olio si può utilizzare uno dei codici operazione

seguenti :

C0 Acquisto/introduzione olio da ditta italiana



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C1 Acquisto/introduzione olio da ditta comunitaria

C3 Carico di olio proveniente da lavorazione/deposito presso terzi

C4 Carico olio da molenda3

C5 Carico di olio proveniente da altro stabilimento o deposito della

stessa impresa

C7 Reso di olio sfuso da clienti

C8 Reso di olio confezionato da clienti/consumatore finale

4.8.2 La movimentazione interna dell’olio e produzione di olio di oliva e di

sansa di oliva

Quando parliamo di movimentazione interna dell’olio che interessa due silos (per

esempio se viene spostato l’olio da un silos ad un altro) vanno utilizzati i codici

operazione seguenti:

M1 Movimentazione interna di olio sfuso (senza cambio di origine nel

recipiente di destinazione)

F Filtrazione

Il codice M1 si utilizza per trasferire l’olio da un recipiente ad un altro aventi la

medesima origine (ad esempio per trasferire olio da un silos A ad un silos B

entrambi contenenti olio extravergine DOP/IGP).

Il codice F si utilizza per il processo di filtrazione.

4.8.3 Cambio designazione origine nello stesso recipiente di stoccaggio

Nel caso in cui si vuole togliere l’olio già certificato o l’olio atto a divenire DOP/IGP

dal circuito delle DOP/IGP si utilizza il codice N-Cambio designazione origine per

attribuire un’origine diversa dalla DOP/IGP (es. Italia, Unione Europea, etc).

N Cambio designazione origine nello stesso recipiente di stoccaggio

4.8.4 La classificazione dell’olio, e il cambio di categoria e il cambio di qualifica

Per la classificazione dell’olio (da IN ATTESA DI CLASSIFICAZIONE a EXTRAVERGINE),

3 Codice riservato ai frantoi



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il cambio categoria nello stesso silos e il cambio di qualifica, è previsto l’utilizzo dei

codici seguenti :

O0 Classificazione (attribuzione di categoria extra vergine)

O1 Cambio di categoria/qualifica

4.8.5 La certificazione DOP/ IGP

C9 Certificazione olio DOP/IGP

Il codice C9 va utilizzato per classificare l’olio come DOP/IGP quando è stato

certificato dall’Organismo di Controllo effettuando il cambio di origine da “Atto a

divenire DOP/IGP” al valore a “Certificato Dop/Igp”.

E’ obbligatorio riportare gli estremi del documento di certificazione rilasciato

dall’ORGANISMO DI CONTROLLO.

4.8.6 Il confezionamento, l’etichettatura dell’olio e lo svuotamento di olio

confezionato

Per il confezionamento e lo svuotamento di olio confezionato si utilizzano i codici

operazione seguenti :

L Confezionamento ed etichettatura

X Svuotamento di olio confezionato

Il codice L è utilizzato per l’operazione di confezionamento ed etichettatura nella

quale vengono indicati lo scarico di olio sfuso (in kg) dal silos di partenza ed il

carico del quantitativo di olio confezionato ed etichettato (in litri) con il relativo

lotto.

Con il codice X, l’operazione inversa al confezionamento, ovvero lo scarico del

quantitativo di olio confezionato (in litri) con il relativo lotto ed il carico di olio sfuso

(in kg) nel silos di destinazione dell’olio ottenuto dallo “sconfezionamento”.

4.8.7 L’uscita dell’olio dallo stabilimento/deposito

I codici operazione riportati di seguito vengono utilizzati nel registro telematico per

indicare, in generale, movimenti di uscita dell’olio (per esempio per

vendita/cessione oppure per autoconsumo).



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S0 Vendita di olio al consumatore finale (totale settimanale per lotto)

S1 Vendita/cessione olio a ditta italiana

S2 Vendita/cessione olio a ditta comunitaria

S3 Vendita/cessione olio a ditta extracomunitaria

S4 Scarico di olio per trasferimento di prodotto verso altro stabilimento

o deposito della stessa impresa

S5 Scarico di olio per trasferimento di prodotto verso stabilimento o

deposito di terzi

S6 Cessione in omaggio di olio confezionato

S7 Scarico di olio destinato ad altri usi

S8 Scarico olio per autoconsumo

S9 Trasferimento olio confezionato verso punti vendita aziendali

S10 Scarico di olio reso al fornitore

4.8.8 Perdite/cali di olio, superi e scarico morchie

La procedura non calcola automaticamente le perdite e i cali di lavorazione in

quanto ciò potrebbe generare errori di imputazione, pertanto gli stessi devono

essere oggetto di registrazione da parte dell’operatore.

Il codice SP serve per mettere in evidenza, mediante un’operazione di scarico,

eventuali perdite o cali di lavorazioni.

Il codice Q viene utilizzato per lo scarico diretto dal recipiente di stoccaggio delle

morchie e “fondami”.

SP

Perdite o cali di olio (per esempio per rettifiche inventariali)

Q Separazione morchie

4.9 Il codice generico

Esclusivamente per operazioni che non trovano corrispondenza con i codici

presenti nel sistema informatico, è previsto l’utilizzo del codice generico:

Z Operazione generica



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In questo caso è obbligatoria la compilazione del campo NOTE con

la descrizione dell’operazione effettuata.

Se l’operazione viene effettuata per conto terzi deve essere

riportato il segno di spunta nell’apposita casella.

4.10 Le operazioni vietate

Per tutte le registrazioni e la gestione delle diverse tipologie di prodotto si può fare

riferimento al documento di codice S-AGE-ABAA-C3-12001 -

Commercializzazione dell’olio di oliva – Procedura di supporto alla tenuta del

registro di carico/scarico – Guida rapida al servizio nella sua ultima versione dove

sono elencati e descritti tutti i codici operazione per il trattamento delle olive,

dell’olio e della sansa.

Si tenga conto che, non sono comunque utilizzabili per la gestione degli oli

DOP/IGP i codici operazione seguenti :

A2 - Carico di olive da ditta comunitaria

A3 - Carico di olive da ditta extracomunitaria

A5 - Carico di olive da ditta comunitaria

A6 - Carico di olive da ditta extracomunitaria

A10 - Scarico/vendita di olive a ditta estera (comunitaria o extracomunitaria)

A14 - Superi di olive

B0 - Scarico giornaliero olive avviate alla molitura

B1 - Produzione olio classificato

B2 - Produzione olio in attesa di classificazione

C2 - Acquisto/introduzione olio da ditta extra comunitaria

C10 - Carico olio lampante da recupero

SS - Superi di olio

L1 - Confezionamento senza etichettatura

L2 - Etichettatura

M2 - Miscelazione (cambio di origine olio)

T1 - Carico olive

T2 - Scarico giornaliero di olive

T3 - Produzione di olio con restituzione immediata

T4 - Produzione di olio con presa in carico dell’olio di terzi

T16 - Movimentazione interna di olio sfuso (con cambio di origine nel recipiente

di destinazione)

T19 - Conto terzi - Vendita olive a ditta estera

T22 - Conto terzi - Superi olive

T30 - Carico/acquisto olive da ditta estera

TL1 - Confezionamento senza etichettatura

TL2 - Etichettatura



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5 RICHIEDERE ON LINE LA CERTIFICAZIONE

5.1 Analisi campione

Si tratta di servizi di semplificazione e dematerializzazione dei flussi tra l’operatore

Dop e l’Organismo di controllo relativamente a :

Compilazione e trasmissione della richiesta di prelievo e analisi da parte

dell’operatore Dop (invio di un alert all’ORGANISMO DI CONTROLLO)

Possibilità di annullare la richiesta se non è stata presa in carico dall’

ORGANISMO DI CONTROLLO

Ricezione e lavorazione della richiesta da parte dell’ORGANISMO DI

CONTROLLO e notifica all’operatore dell’esito dell’analisi

Consultazione esito delle analisi (analisi conforme oppure esito negativo) con

stampa diretta del certificato

Consultazione dei certificati emessi dall’Organismo di controllo.

5.1.1 Inserimento richiesta di analisi

La funzione consente l’inserimento di una richiesta di analisi di conformità da

trasmettere all’Organismo di controllo di competenza.

All’attivazione la funzione propone la maschera seguente

Selezionata la denominazione di interesse per proseguire occorre cliccare sul

pulsante PROCEDI CON LA RICHIESTA.



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Si seleziona quindi lo stabilimento di interesse scegliendolo dalla tedina e si clicca

sul pulsante SELEZIONA STABILIMENTO.

Nella pagina proposta è quindi necessario scegliere il recipiente di stoccaggio del

cui contenuto si richiede l’analisi e cliccare il pulsante CARICA RECIPIENTE per

visualizzarne il quantitativo di olio in esso contenuto da portare in certificazione.

Qualora sia necessario indicare più recipienti occorre selezionare il pulsante

AGGIUNGI come mostrato nel seguito.



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Occorre poi compilare altre informazioni aggiuntive come la presenza di serbatoi

comunicanti e il metodo di prelievo campioni (pulsante SCEGLI MODALITA’

PRELIEVO) unitamente alle note integrative.

La modalità di prelievo è selezionabile solo se per le richieste di analisi che

riguardano serbatoi NON comunicanti.

Si seleziona quindi il pulsante PREDISPONI RICHIESTA.



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La maschera proposta riporta la richiesta pronta per essere inviata all’Organismo

di controllo protocollata (numero e data).

E’ sufficiente premere il pulsante CONFERMA E INVIA RICHIESTA per procedere con

la trasmissione all’ORGANISMO DI CONTROLLO della richiesta (contestualmente

all’invio della richiesta l’ODC riceve anche una mail di segnalazione).

5.1.2 Annullamento richiesta di analisi

La funzione consente l’annullamento di una richiesta di campionamento

trasmessa all’ORGANISMO DI CONTROLLO, è possibile annullare le sole richieste

non ancora prese in carico dall’Organismo di controllo.




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Selezionata la denominazione per la quale si intende effettuare la ricerca, è

necessario indicare obbligatoriamente la data e il numero della richiesta (nel

formato Anno/numero) da annullare premendo poi il pulsante CERCA.



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Preso visione dei dati relativi alla richiesta, con il pulsante CONFERMA

ANNULLAMENTO si può procedere alla revoca della richiesta.

ATTENZIONE La richiesta di analisi può essere annullata solo se l’ORGANISMO DI

CONTROLLO non ha provveduto a prenderla in carico

5.1.3 Esito analisi

La funzione consente la consultazione di tutte le richieste di analisi trasmesse

all’ORGANISMO DI CONTROLLO.


Occorre scegliere la denominazione per la quale consultare l’elenco delle

richieste di analisi da lavorare (è possibile specificare ulteriori criteri di ricerca

come, per esempio, gli estremi di una specifica richiesta oppure un intervallo

temporale), selezionando successivamente il pulsante CERCA .



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In risposta si ottiene l’elenco di tutte le richieste da lavorare che rispondono ai

criteri di ricerca impostati.

Per ciascuna richiesta vengono riportate diverse informazioni (es. data e numero

della richiesta, stabilimento, quantitativi di olio posti in certificazione) con

indicazione dello stato della richiesta stessa che può assumere i valori seguenti :

Richiesta esaminata dall’ORGANISMO DI CONTROLLO e dichiarata

conforme

Richiesta esaminata dall’ORGANISMO DI CONTROLLO e NON conforme

(esito negativo dell’analisi)

Richiesta annullata dall’operatore DOP/IGP

Richiesta in attesa di essere presa in carico dall’ORGANISMO DI CONTROLLO

Selezionando il pulsante è possibile consultare il dettaglio della richiesta.



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Se la richiesta è conforme (stato ) è possibile scaricare il documento di

certificazione allegato dall’ORGANISMO DI CONTROLLO.

Mentre nel caso di esito negativo dell’analisi (stato ) è possibile prendere

visione delle annotazione dell’ORGANISMO DI CONTROLLO riportate sulla richiesta.



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Nel caso di richiesta nello stato (inviata dall’operatore DOP/IGP ma ancora in

attesa di essere presa in carico dall’ORGANISMO DI CONTROLLO) viene riportata il

riepilogo dei dati trasmessi.

Analogamente, nel caso di richiesta annullata (stato ) è possibile visualizzare il

dettaglio della richiesta.



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5.1.4 Segnalazione esito analisi via email

Se l’operatore DOP/IGP ha indicato il proprio indirizzo di posta elettronica tramite

l’apposita funzione presente nella sezione DATI PERSONALI (come mostrato nella

maschera proposta nel seguito), riceverà un avviso quando l’ORGANISMO DI

CONTROLLO ha verificato la richiesta di analisi.

In particolare, se le analisi hanno avuto un esito di conformità positivo viene

inviata una mail contenente il riepilogo della richiesta con indicazione dell’esito

conforme.



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Viceversa, se l’ORGANISMO DI CONTROLLO ha riscontrato una situazione non

conforme la mail trasmessa all’operatore richiedente è la seguente :



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6 CONSULTARE GLI ELENCHI OPERATORI

6.1 Albo operatori Dop

A supporto della fase di approvvigionamento delle materie prime e dei prodotti

trasformati è disponibile una specifica funzione per la consultazione degli elenchi

degli operatori DOP/IGP comunicati dagli Organismi di Controllo limitatamente

alla propria Dop di appartenenza.


Selezionata la denominazione per la quale si intende effettuare la ricerca, è

possibile specificare ulteriori criteri di ricerca come, per esempio, l’identificativo

fiscale o la ragione sociale dell’operatore DOP/IGP oppure il suo incarico nella

DOP/IGP (es. frantoio).



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In risposta si ottiene l’elenco degli operatori che rispondono ai criteri di ricerca

impostati con indicazione della localizzazione e dell’incarico nella DOP/IGP.

E’ possibile esportare il risultato della ricerca in Microsoft Excel.



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7 VISUALIZZARE LE OPERAZIONI EFFETTUATE

7.1 Molitura e confezionamento

Si tratta di un insieme di funzionalità per la consultazione dei movimenti relativi a

conferimenti di olive, moliture e confezionamenti presenti nel registro di carico e

scarico.

7.1.1 Olive scaricate per produttore

La funzione consente la consultazione di tutti i conferimenti di olive effettuate da

un olivicoltore.


Selezionata la denominazione per la quale si intende effettuare la ricerca, occorre

indicare obbligatoriamente il codice fiscale del produttore per il quale consultare i

conferimenti e l’intervallo temporale di interesse.



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In risposta si ottiene l’elenco delle diverse consegne di olive che l’olivicoltore

specificato ha fatto al frantoio con indicazione del quantitativo di olive molite (in

Kg) e dell’olio prodotto (preso in carico dal frantoio o restituito direttamente al

produttore senza stoccaggio).


7.1.2 Confezionamenti per certificato

La funzione consente di conoscere le operazioni di confezionamento effettuate a

fronte di un certificato di conformità emesso dall’Organismo di controllo.




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Selezionata la denominazione per la quale si intende effettuare la ricerca, occorre

indicare obbligatoriamente gli estremi del certificato (data e numero).

In risposta si ottiene l’elenco delle operazioni di confezionamento effettuate che

risultano contrassegnate dal certificato indicato con indicazione del lotto, della

quantità di olio (in litri) confezionato e dei dati relativi ai collarini (serie dal/al) e

capacità della confezione.


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