Come realizzare i disegni in Autocad partendo da un’ immagine L’ obbiettivo di questo articolo, è quello di poter avere a disposizione le linee di costruzione in qualsiasi scala, senza dover fare decine di fotocopie, ingrandimenti e rimpicciolimenti con i disegni della barca che si vuole costruire. Cercherò di spiegare in modo semplice come realizzare le linee di costruzione avendo a disposizione una immagine dell’ imbarcazione che non necessariamente dovrà essere in scala. L’ immagine dovrà contenere principalmente le linee che delimitano i bordi delle ordinate, la lunghezza dello scafo a seconda del tipo di imbarcazione, la distanza tra le ordinate. Per chi non ha un file immagine a disposizione, ma la può vedere a video su un qualsiasi sito internet, è sufficiente fare clik sul pulsante Stamp in alto a destra della tastiera. In questo modo, il computer crea nella memoria virtuale, un’ immagine di tutto quello che si vede sullo schermo come dall’esempio in foto

Io l’ho fatto in questo momento e come potete notare nell’ esempio sopra , si vede proprio la pagina che sto scrivendo. Ah dimenticavo, per “appiccicare l’immagine, basta premere contemporaneamente i tasti Ctrl+V oppure dal menù Modifica, selezionare Incolla. Passiamo ora alla nostra barca. La prima cosa da fare, è avviare Autocad. Per i più esperti, si possono settare alcuni parametri, tipo stile di testo, stile di quote etc. La cosa fondamentale, è lavorare con i livelli, i quali aiuteranno nella gestione delle linee che andremo a disegnare. Creeremo subito un livello sul quale appiccicheremo la nostra immagine. Per fare ciò cliccare sull’icona dei livelli Nella finestra livelli, scegliere Nuovo e nominarlo con un nome a vostra scelta (es. immagine) Una volta creato il layer, renderlo attivo cliccando sul tasto Corrente

A questo punto, tutto quello che disegneremo, sarà sul layer appena creato Se non abbiamo l’ immagine della barca, dobbiamo seguire il procedimento spiegato in precedenza, altrimenti selezionare dal menù Inserisci la voce Immagine raster.

Nella finestra successiva dovremo cercare l’ immagine che vogliamo appiccicare nel file. Es. Una volta trovata l’ immagine, cliccare sul pulsante Apri Nella finestra successiva, cliccare su OK Se guardiamo in basso nella finestra dei comandi (Autocad, come anche altri programmi, chiedono sempre quello che volete fare) Infatti autocad, chiede di inserire un punto di riferimento. La cosa più semplice è cliccare sullo schermo in un punto a caso. La seconda richiesta di autocad, è la scala. Se l’ immagine non è in scala, e non lo sarà mai, basta specificare sullo schermo la grandezza e cliccare con il mouse per terminare l’ operazione. Durante lo spostamento del mouse sullo schermo, vedrete il riquadro cambiare dimensione

Il risultato dovrebbe essere questo:

A questo punto creare un nuovo livello e renderlo corrente. Io lo chiamerò profili e gli darò il colore rosso per evidenziarlo meglio. Come potete vedere, l’ immagine è storta ma questo non è un problema, perché quando avremo tracciato le linee, la raddrizzeremo in un attimo. I comandi per tracciare le linee, sono più di uno. Linea, spline o polilinea. La barca nell’ esempio, ha le ordinate abbastanza diritte, per cui incominceremo con il comando linea. Ingrandire leggermente la vista per visualizzare meglio la parte delle ordinate. Solitamente basta ruotare la rotella del mouse e la vista si avvicina o si allontana. Attenzione però che a mano a mano che avvicinate la vista, l’ immagine si sgrana. Inoltre per visualizzare meglio le linee, sarà necessario dargli uno spessore maggiore e selezionare in basso la voce SLN Adesso non dobbiamo fare altro che incominciare Il comando linea, si trova in alto a sinistra e una volta selezionato, notare che nella parte bassa dello schermo, autocad ci chiede di specificare il primo punto. Cliccare sull’ estremo superiore dell’ ordinata esterna e successivamente nel punto più basso sempre della stessa ordinata. E’ più facile a farsi che a dirsi. Una volta inserito il secondo punto, il comando non si interrompe, per cui è possibile inserire anche il terzo, che sarà in basso quasi vicino alla chiglia. Nonostante il comando sia “unico, le linee saranno comunque due.

L’ esempio di seguito è il risultato di ciò che ho cercato di spiegare sopra.

N.B. Se non riuscite a tracciare linee “storte”, premere il tasto F8 Proveremo ora a tracciare una linea curva utilizzando il comando Spline Il procedimento è lo stesso del comando linea (ricordiamoci che autocad chiede sempre cosa vogliamo fare) ma in questo caso, i punti da cliccare saranno di più, a seconda della forma dell’ ordinata. Dopo aver cliccato sull’ ultimo punto, io ne ho trovati 5, premere il tasto destro del mouse fino a quando il comando si interrompe. Attenzione: più punti si inseriscono, più punti di controllo di creano ma si rischia di avere una linea dal profilo storto. Nell’ esempio di seguito, si può notare con chiarezza quanto detto sopra.

Nella prima immagine, la spline è stata tracciata con 5 punti di controllo, nella seconda, la linea ha 9 punti di controllo e nella parte bassa ha delle imperfezioni. Avendo più punti di controllo, è però più facile intervenire per correggere i difetti. Ma se si può costruire una linea più “bella” già dall’ inizio è meglio. E’ un po’ come lo stucco, se si può evitare…….

Per evidenziare i punti di controllo, basta cliccare sulla linea. Idem se vogliamo spostare i punti e quindi modificare il profilo della linea. Ricordate sempre il tasto F8 che vi permette di spostarvi nello spazio in modo libero oppure seguendo gli assi x e y I metodi per realizzare i profili sono molteplici, si possono anche creare degli archi, dei cerchi tangenti, e ha seconda della forma delle ordinate, una linea può essere formata da tutte le entità appena citate. Come in tutte le cose, la pratica è il modo migliore per imparare e comunque se avete dubbi….io sono qui. A breve, incomincerò la realizzazione di un nuovo scafo, ma dovrò partire dalle immagini e quindi ricostruire tutti i profili delle ordinate. Ho intenzione di scrivere tutti i passaggi che mi porteranno a costruire la barca in un blog e magari farne un piccolo manuale. Lo sviluppo di questo progetto, potrete seguirlo sul sito internet www.folliper.com nella pagina dei blog. In questo modo potremmo “dialogare” e magari chiarire dubbi o altro che non ho menzionato in questo articolo. Ciao e buon lavoro a tutti Andrea Betti