Autocad lezione 4

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CORSO DI AUTOCAD Lezione 4 A cura della prof.ssa Paola Carella

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Page 1: Autocad lezione 4

CORSO DI AUTOCAD

Lezione 4

A cura della prof.ssa Paola Carella

Page 2: Autocad lezione 4

PROPRIETÀ

Proprietà degli oggetti

Modifiche degli oggetti attraverso la tabella delle proprietà

Corrispondenza con proprietà

LAYER

Gestione proprietà dei layer

BLOCCHI

Creazione di un blocco

Modifica di un blocco attraverso l’Editor blocchi

Modifica di un blocco attraverso il comando REFEDIT

Riconversione di un blocco in entità separate

Blocco con attributo

Blocchi dinamici

Inserimento di un blocco

Creazione di un blocco dinamico

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PROPRIETÀ

Durante il disegno, l’apposita barra degli strumenti Proprietà oggetto ci permette di definire le

caratteristiche degli oggetti: se si clicca sull’entità, appariranno all’istante le relative proprietà.

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Strumenti > tavolozze > Proprietà oppure Ctrl + 1

oppure Edita > Proprietà

Per aprire la finestra delle proprietà si può agire in diversi modi:

Agendo sulle singole sezioni della finestra è possibile

personalizzare tutte le caratteristiche di quel determinato

oggetto.

Con doppio clic sull’oggetto

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dall’apposita barra degli strumenti Corrispondenza con Proprietà, è possibile applicare le

proprietà dell’oggetto selezionato (tipo, colore, spessore di linea, layer, ecc.) ad altri oggetti.

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I LAYER

I layer (livelli) sono l’equivalente di fogli trasparenti e sovrapposti ognuno dei quali contiene parti

diverse di uno stesso disegno differenziate secondo precisi criteri. Immaginiamo cioè un disegno

composto da più strati sovrapposti, ognuno dei quali contiene caratteristiche che lo

contraddistinguono dagli altri.

Si possono associare diversi colori ai diversi layer in modo che, per esempio, i testi abbiano un

colore, le linee di disegno un altro, i tratteggi un altro ancora e così via. Ogni layer può essere

isolato, modificato, stampato singolarmente.

A B C D

A Attiva/disattiva un layer;

B Congela/scongela in tutte le finestre;

C Congela/scongela nella finestra corrente;

D Blocca/sblocca un layer.

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A B C D

A Crea un nuovo layer;

B Crea un nuovo layer e lo congela in

tutte le finestre di layout esistenti;

C Elimina i layer selezionati;

D Imposta il layer selezionato come

layer corrente.

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È possibile modificare il colore, il tipo di linea, lo spessore di linea dell’intero disegno.

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Si deve attribuire un nome ad ogni layer. Ognuno contiene quattro icone: la prima ha l’aspetto di

una lampadina e controlla l’attivazione/disattivazione del layer selezionato.

Se per esempio non vogliamo visualizzare alcune linee di un disegno, basterà spegnere il layer

corrispondente cliccando sulla lampadina che si trova al suo fianco.

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È possibile modificare il colore, il tipo di linea, lo spessore di linea del singolo oggetto.

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Blocchi

I BLOCCHI sono insiemi di entità raggruppate in un singolo oggetto utilizzabili più volte sia

all’interno dello stesso disegno sia in differenti sessioni di lavoro.

Si possono creare simboli, frecce, legende, cartigli, elementi di arredo, ecc. che si ripetono e

inserirli dove necessario.

I blocchi forniscono numerosi vantaggi:

• Gli elementi ricorrenti possono essere disegnati una sola volta e ciò comporta una riduzione dei

tempi di realizzazione dell’elaborato;

• È possibile creare delle librerie a cui attingere;

• Ogni blocco richiamato da un altro file occupa uno spazio minore dell’originale;

• Ogni blocco può essere spostato, copiato, ruotato, ecc. muovendo un unico elemento e non i

singoli elementi che lo compongono.

Comandi di disegno

Disegna > Blocco > Crea

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Esempio

Creare un blocco dell’oggetto disegnato

Nome

Selezionare gli oggetti e successivamente

premere il tasto INVIO;

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Selezionare il punto di inserimento (in assenza del quale, il programma considera come tale

quello iniziale del disegno);

punto di inserimento

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Selezionando l’oggetto compare

una sola grip corrispondente al

punto d’inserimento.

Ogni blocco può essere spostato,

copiato, ruotato, ecc.

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Modifica del blocco

Con un doppio clic sul blocco si apre la finestra Modifica definizione blocco:

È selezionato il blocco che si vuole modificare.

Premendo il pulsante OK compare lo spazio Editor dei Blocchi.

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Il punto d’inserimento si trova sull’origine degli assi cartesiani.

Se si modifica un solo blocco vengono automaticamente apportate le modifiche a tutti i blocchi

del disegno che abbiano lo stesso nome.

Spazio Editor Blocchi

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Apportate le modifiche, chiudere l’Editor blocchi e successivamente salvare le modifiche.

Tutti i blocchi con lo stesso nome sono stati modificati.

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Modifica del blocco

Modificare un blocco con il comando REFEDIT

Si apre una toolbar di strumenti modifica dei blocchi

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Salvare le modifiche di riferimento

Confermare il salvataggio

Apportare le modifiche al blocco

Tutti i blocchi con lo stesso nome sono stati modificati.

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Edita > ESPLODI

Selezionare gli oggetti

Riconvertire un blocco in entità separate

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Blocco con attributo

2

3 definire l’attributo

Il blocco con attributo è una entità formata da una parte geometrica e da una parte testuale.

Quest’ultima può essere modificata indipendentemente dalla prima.

1 disegnare un oggetto (simbolo di elevazione)

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4 creare il blocco

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modifiche dell’attributo:

5 cliccare sull’attributo da modificare

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Blocchi dinamici

I blocchi dinamici sono dei blocchi ai quali e’ possibile attribuire una

serie di parametri (rotazione, allineamento, inversione, ecc.) e di azioni

(sposta, scala, ruota, inverti, ecc.)

Nella Tavolozza degli strumenti i blocchi dinamici sono

contrassegnati dal simbolo

Esempio 1

Alberi

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Esempio 2

Elevazione porta

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Blocchi dinamici

Creazione di un blocco dinamico

1 Disegnare una porta in pianta

2 Creare il blocco

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3 Con un doppio clic sul blocco si apre la finestra Modifica definizione blocco

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4 Selezionare il parametro (Rotazione)

Specificare il punto base

E il raggio del parametro (di default= 0).

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5 Selezionare l’Azione

Selezionare gli oggetti

Chiudere l’Editor blocchi.

Cliccare sulla grip di

rotazione

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dalla tabella delle Proprietà è possibile modificare l’angolo di rotazione.

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Creazione di un blocco dinamico