Come realizzare e gestire centri di raccolta pile nel tuo comune240513

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Come realizzare e gestire centri di raccolta pile nel tuo comune Il sistema di raccolta nazionale ERP Italia, è uno dei Sistemi Collettivi aderenti al CDCNPA (Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori) e garantisce la raccolta e il corretto trattamento di tutte le tipologie di Pile e di Accumulatori Portatili esausti. Il CDCNPA, fondato e partecipato dai vari Sistemi di Raccolta a seguito dell’emanazione del D.Lgs 188/08, ha organizzato un sistema per la raccolta delle Pile e degli Accumulatori Portatili esausti su tutto il territorio nazionale. Ad ogni Sistema di Raccolta sono state assegnate una o più aree geografiche (province), in funzione della quota di mercato dei produttori di Pile ed Accumulatori Portatili rappresentati. Possono usufruire del servizio di raccolta del CDCNPA: Centri di raccolta comunali I Comuni e le Aziende Municipalizzate, che raccolgono in maniera differenziata Pile ed Accumulatori Portatili esausti, devono sottoscrivere la convenzione con il CDCNPA per usufruire del servizio di ritiro previsto dal D.Lgs 188/08. Dal 7 Novembre 2012 è stato siglato un Accordo di Programma con ANCI che prevede il riconoscimento a Comuni e Aziende Municipalizzate di un premio di efficienza per ogni tonnellata raccolta e conferita ai Sistemi aderenti al CDCNPA, per incentivare la crescita della microraccolta sul territorio nazionale. Per attivare il servizio è necessario registrarsi presso il portale telematico www.cdcnpa.it. Nello stesso portale è disponibile un manuale con tutte le istruzioni per formalizzare tale iscrizione oltre che la possibilità di contattare un call center allo 02 61 31 7208. Entro i 15 giorni lavorativi successivi al perfezionamento dell’iscrizione, il Sistema di Raccolta competente in quella zona geografica provvederà alla consegna delle unità di carico necessarie alla raccolta delle Pile e degli Accumulatori Portatili e successivamente, tramite il portale web, sarà possibile richiedere il ritiro dei contenitori pieni. Per ulteriori informazioni in merito al servizio o per essere supportati nella fase di iscrizione potete contattare ERP Italia all’indirizzo [email protected]. centri di raccolta comunali; distributori di pile e accumulatori portatili; impianti di trattamento RAEE; grandi utilizzatori (produttori iniziali del rifiuto). ERP Italia Srl Email: [email protected] - [email protected] Posta certificata (PEC): [email protected] Web: www.erp-recycling.it & www.erp-recycling.org Facebook: Erp Italia Twitter: ERPItalia ©SAMANTHA CHARALAMBOUS - NATASCIA LO GUASTO, ERP ITALIA Srl in collaborazione con

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ERP e Cittaslow

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Come realizzare e gestire centri di raccolta pile nel tuo comune

Il sistema di raccolta nazionale

ERP Italia, è uno dei Sistemi Collettivi aderenti al CDCNPA (Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori) e garantisce la raccolta e il corretto trattamento di tutte le tipologie di Pile e di Accumulatori Portatili esausti.

Il CDCNPA, fondato e partecipato dai vari Sistemi di Raccolta a seguito dell’emanazione del D.Lgs 188/08, ha organizzato un sistema per la raccolta delle Pile e degli Accumulatori Portatili esausti su tutto il territorio nazionale.Ad ogni Sistema di Raccolta sono state assegnate una o più aree geografiche (province), in funzione della quota di mercato dei produttori di Pile ed Accumulatori Portatili rappresentati.

Possono usufruire del servizio di raccolta del CDCNPA:

Centri di raccolta comunali

I Comuni e le Aziende Municipalizzate, che raccolgono in maniera differenziata Pile ed Accumulatori Portatili esausti, devono sottoscrivere la convenzione con il CDCNPA per usufruire del servizio di ritiro previsto dal D.Lgs 188/08.

Dal 7 Novembre 2012 è stato siglato un Accordo di Programma con ANCI che prevede il riconoscimento a Comuni e Aziende Municipalizzate di un premio di efficienza per ogni tonnellata raccolta e conferita ai Sistemi aderenti al CDCNPA, per incentivare la crescita della microraccolta sul territorio nazionale.

Per attivare il servizio è necessario registrarsi presso il portale telematico www.cdcnpa.it. Nello stesso portale è disponibile un manuale con tutte le istruzioni per formalizzare tale iscrizione oltre che la possibilità di contattare un call center allo 02 61 31 7208.

Entro i 15 giorni lavorativi successivi al perfezionamento dell’iscrizione, il Sistema di Raccolta competente in quella zona geografica provvederà alla consegna delle unità di carico necessarie alla raccolta delle Pile e degli Accumulatori Portatili e successivamente, tramite il portale web, sarà possibile richiedere il ritiro dei contenitori pieni.

Per ulteriori informazioni in merito al servizio o per essere supportati nella fase di iscrizione potete contattare ERP Italia all’indirizzo [email protected].

centri di raccolta comunali;

distributori di pile e accumulatori portatili;

impianti di trattamento RAEE;

grandi utilizzatori (produttori iniziali del rifiuto).

ERP Italia Srl Email: [email protected] - [email protected] certificata (PEC): [email protected]: www.erp-recycling.it & www.erp-recycling.orgFacebook: Erp Italia Twitter: ERPItalia

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La collaborazione tra ERP Italia e Cittaslow ItaliaLe politiche ambientali, di difesa dell’ambiente, del suolo fertile e del paesaggio sono uno dei cardini delle Cittaslow e rappresentano la condizione fondamentale per assicurare sia nel presente che nel futuro la qualità dell’abitare e la difesa attiva del pianeta. A questo riguardo le oltre 70 Cittaslow italiane hanno avviato una collaborazione strutturale con ERP Italia con l’obiettivo di sensibilizzare la propria cittadinanza verso il corretto riciclo e la gestione di pile esauste e di RAEE.

ERP Italia, Sistema Collettivo europeo per la gestione dei RAEE, dei Rifiuti di Pile e Accumulatori e dei Moduli Fotovoltaici a fine vitaERP Italia offre la soluzione più semplice e completa per la conformità alla normativa RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) facendosi carico degli obblighi assegnati al produttore di AEE (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) domestiche e professionali dal D.Lgs. 151/05. In modo analogo ERP Italia dal 2009 offre una soluzione anche per adempiere alla normativa sui Rifiuti di Pile e Accumulatori (RPA) facendosi carico degli obblighi assegnati al produttore di Pile e di Accumulatori dal D.Lgs. 188/08. Dal 2012 ERP Italia offre inoltre una soluzione a tutti i produttori di Moduli Fotovoltaici per una corretta gestione del fine vita degli stessi.ERP Italia fa parte di European Recycling Platform (ERP), fondata nel 2002 da Braun-Gillette (ora P&G), Electrolux, HP e Sony, è il primo Sistema Collettivo pan-europeo senza scopo di lucro creato in risposta alle direttive comunitariee con l’obiettivo di ridurre i costi che i produttori devono sostenere al fine di rispettare gli obblighi imposti dalla vigente normativa, assicurando al contempo i più elevati standard qualitativi del settore. ERP privilegia un approccio che assicura performance, trasparenza e semplicità. ERP è presente in 13 paesi: Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Norvegia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Slovacchia e Spagna. In Italia è attiva da settembre 2006.

I numeri di ERP Italia!Dal 1 gennaio 2008 al 1 gennaio 2013 sono state raccolte da ERP Italia più di 127.000 tonnellate di RAEE. Per capire l’importanza di questi dati basta considerare che tale quantità è equivalente in termini di risparmio di emissioni di CO2 a 1.055.077 tonnellate, al consumo annuo di energia di una città di 195.385 abitanti o alla rimozione dalla strada per un anno di 190.104 automobili. Al 1 gennaio 2013 in Italia sono state raccolte un totale di 1.002.000 tonnellate, il 13% delle quali da ERP Italia, una quantità equivalente al risparmio di 8.324.307 tonnellate di emissioni di CO2, al consumo annuo di energia di una città di 1.541.538 abitanti o alla rimozione per un anno dalla strada di 1.499.875 automobili.

Le informazioni contenute in questo documento sono proprietà intellettuale di ERP (European Recycling Platform). Non potranno essere rivelate ne trasmesse senza il consenso scritto da parte di ERP. Le informazioni contenute in questo documento non potranno essere considerate un impegno da parte di ERP di fare o astenersi dal fare qualcosa. Tale impegno sarà eventualmente applicabile soltanto dietro un accordo firmato tra ERP ed una terza parte.

animati da individui curiosi del tempo ritrovato, dove l’uomo è ancora protagonistadel lento, benefico succedersi delle stagioni;

rispettosi della salute dei cittadini, della genuinità dei prodotti e della buona cucina;

ricchi di affascinanti tradizioni artigiane, di preziose opere d’arte, di piazze, di teatri, dibotteghe, di caffè, di ristoranti, luoghi dellospirito e paesaggi incontaminati;

caratterizzati della spontaneità dei riti religiosi, dal rispetto delle tradizioni, dallagioia di un lento e quieto vivere.

©SAMANTHA CHARALAMBOUS - NATASCIA LO GUASTO, ERP ITALIA Srl

Il Movimento CittaslowIl Movimento Cittaslow è nato nel 1999 dall’intuizione di Paolo Saturnini, allora Sindaco di Greve in Chianti, fatta propria dai Sindaci delle città di Bra, Orvieto e Positano, e accolta da Carlo Petrini, Presidente di Slow Food. L’obiettivo era ed è quello di allargare la filosofia di Slow Food alle comunità locali e al governo delle città, applicando i concetti dell’eco-gastronomia alla pratica del vivere quotidiano. I comuni che aderiscono sono:

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