Giacomo Saver

Come Investire:Top Ten 2015

I Post più Sexy ed Intriganti del 2015

Indice Fondi Comuni di Investimento: Sono Fuori dal Tunnel Lallallà…. .1

Investire in ETF? Ecco perché…...................................................6

Risparmio Gestito: ecco la Scala Scoville della pericolosità........12

Come Investire Oggi? Tre Consigli Rapidi per un Successo

Duraturo....................................................................................17

Come Investire Oggi: Tre Regole Per Mettere al Sicuro i tuoi Soldi

..................................................................................................22

Fondi Comuni di Investimento: Perché il Rendimento non Serve a

Scegliere i Migliori?....................................................................27

Investimenti Vincenti: Impara la Regola “Euro/Percentuale”....31

Private Banker? Attenti a quei Due!!..........................................34

Investire Oggi: Consigli basati sulla strategia 80-20..................39

Investire Soldi, Come Ottenere Molto con Poco..........................44

A Natale Fai Felice un Amico......................................................49

Fondi Comuni di Investimento:Sono Fuori dal Tunnel Lallallà…

I Fondi Comuni di Investimento nascondono una nuova insidia da

cui puoi facilmente scappare senza subire grossi danni. A patto di

usare un trucchetto odiato dal tuo “private” che ti racconto qui.

I Fondi Comuni di Investimento sono stati definiti dalla stampa tedesca

“Macchine Mangiasoldi”. E stanno finendo i tempi d’oro durante i quali gli

investitori correvano a sottoscriverli per lo più ignari dei costi che

frenavano i rendimenti finali.

Poi qualcosa è cambiato ed oggi vendere i fondi di investimento è

diventato più difficile. Ecco perché le banche hanno avuto una pensata

molto efficace che le ha messe in condizione di fare affari d’oro. Alle tue

spalle ovviamente…

Fondi Comuni di Investimento: porta di uscita bloccata

All’inizio per investire in fondi dovevi pagare una commissione di

ingresso piuttosto alta.

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Alcune banche ancora applicano questo costo di entrata, ma grazie ad

una maggior consapevolezza finanziaria sempre più investitori sono

“sgamati” e hanno imparato ad evitare questo tipo di onere.

Sono lieto di essere uno di quelli che ha contribuito in modo sostanziale

in questo processo grazie al videocorso gratuito A Scuola di Investimenti

che nell’ultimo anno è stato scaricato da più di 2.500 persone.

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Libero

Ma ad ogni azione corrisponde sempre una re-azione. E le banche non

hanno perso tempo. Hanno inventato i fondi comuni di investimento

con un “tunnel” di uscita.

In pratica non paghi al momento dell’ingresso ma dell’uscita se questa

avviene entro un tempo predefinito (e sufficiente a tenerti dentro il

tempo necessario affinché la banca lucri con le commissioni di gestione

ciò che non ti ha tolto prima).

Entrare è facile ma uscire costa. I fondi comuni di investimento ti

bloccano la porta di uscita. Se vuoi vendere devi pagare la penale, a

meno che non resti all’interno del prodotto per alcuni lunghi anni. Ma la

strada di uscita c’è.

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Scopri la Luce in Fondo al Tunnel

Grazie a quello che imparerai durante la Riabilitazione Finanziaria al

corso dal vivo Investitore Libero tutto sarà più semplice. Non avrai più

nessun problema né prima (perché conoscerai quali sono i prodotti

finanziari da evitare) né dopo perché sarai in grado di scegliere i fondi di

investimento migliori e mettere i tuoi soldi solo in quelli DAVVERO

meritevoli.

Ma supponiamo che tu ora sia intrappolato nel tunnel avendo sottoscritto

un fondo che ti sta deludendo. Vorresti liquidare quel prodotto ma sai

che se lo fai paghi una penale magari forte perché sei entrato da poco

nel fondo stesso.

La prima cosa da fare è realizzare un check up dei tuoi attuali

investimenti per sapere quali fondi comuni di investimento vanno tenuti

e quali no. Questa prima fase è la più importante e il videocorso gratuito

A Scuola di Investimenti ti aiuterà a farlo.

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Renderà Libero

Poi dovrai usare un trucchetto importante che ti permetterà di vedere la

luce in fondo al tunnel.

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Le commissioni di uscita dei fondi comuni di investimento si applicano

solo se esci dalla “famiglia” dei fondi ossia se vuoi vedere i soldi

accreditati sul conto corrente. Se trasferisci i tuoi soldi da un fondo ad un

altro nella stessa “famiglia” le commissioni non si applicano e resta

l’effetto memoria perché la data di partenza del tunnel coincide con la

data di sottoscrizione del primo fondo e non tiene conto dei passaggi

successivi.

Chiaro il concetto? Se sottoscrivo il comparto Money Distroyer della

famiglia “Mangia Risparmi” oggi, 9 novembre 2015, ed il tunnel prevede

che le commissioni di uscita scompaiano dopo 3 anni, a partire dal 9

novembre 2018 non pagherò più costi anche se avrò fatto un passaggio

dal Money Distroyer al Money Saver nella stessa famiglia di fondi comuni

di investimento.

Tre Passi per uscire dal tunnel

Ecco come fare per uscire dal tunnel dei costi di uscita quasi senza

danno:

• fai il check-up finanziario del tuo portafoglio ed esamina con

attenzione i fondi di investimento che hai. Sono prodotti efficienti

che vale la pena tenere o sono da liquidare?

• usando il sistema per investire di Investitore Libero seleziona,

all’interno della stessa famiglia, uno o più fondi comuni di

investimento migliori di quelli che vuoi rimpiazzare

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• fai lo “Switch” ossia il passaggio SENZA COSTI dal fondo vecchio a

quello nuovo. In questo modo il conteggio del tunnel non ripartirà

da capo (in fondo non hai venduto niente), ti libererai di un

prodotto scadente per passare ad uno migliore in vista della fuga

definitiva dai fondi comuni di investimento a tunnel terminato.

Un partecipante dell’ultima edizione di Investitore Libero ha individuato

all’interno della famiglia Pioneer un ottimo fondo obbligazionario (usando

il sistema che ha appreso in aula) liquidando un prodotto azionario

davvero inefficiente senza dover smobilizzare la posizione e pagare le

onerose commissioni di uscita.

Basta leggere. Ora che sai dove investire, mettiti al lavoro. Fai il check-

up al tuo portafoglio, individua i fondi comuni di investimento da

sostituire, trova i migliori all’interno della “famiglia” e fai subito lo switch.

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Investire in ETF? Ecco perché…

Investire in ETF? MAI. Sono più bravo io nello scegliere i singoli

titoli. Fino a che non accade questo.

Investire in ETF è un ‘vecchio’ cavallo di battaglia di Segretibancari. Ma ci

sono TRE grossi ostacoli che ti impediscono di farlo (e di ottenerne i

benefici relativi). Due di essi sono “esterni a te” mentre uno è “interno”.

Eppure la scelta di usare o non usare questi strumenti non è priva di

conseguenze come ci insegna la zia Giuliana che sono andato a trovare

ieri.

Come si investe in ETF?

Anzitutto diciamo subito che cosa sono gli ETF, per gli amici che non

hanno familiarità con questi prodotti.

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Gli ETF sono fondi di investimento ‘passivi’ che si limitano, cioè, a

replicare con costi bassissimi l’andamento di un indice finanziario senza

cercare di ottenere rendimenti superiori dagli stessi.

Investire in ETF è davvero semplice, essi sono scambiati in borsa come

se fossero azioni. Sono acquistabili presso la tua banca e puoi comprarli

o rivenderli in tempo reale dalle 9 alle 17.25 di ogni giorno lavorativo dal

lunedì alla domenica.

Il loro vantaggio sta nel fatto che costano poco e che usati all’interno di

una strategia di investimento che preveda dei segnali di ingresso/uscita

come spiego nel corso gratuito a Scuola di investimenti sono pure meno

rischiosi dei fondi tradizionali. Inoltre ti evitano di trovarti

impantanato nella situazione di cui mi ha parlato zia Giuliana.

Ostacolo 1: Non investo in ETF perché hanno un regime fiscale

sfavorevole

Vero. Investire in ETF comporta alcuni svantaggi (ma in fondo lo sia bene

che nessuno è perfetto, tanto meno io come puoi leggere dai commenti

dei miei detrattori). Il loro difetto più grande consiste nel regime

fiscale sfavorevole, perché i guadagni realizzati con gli ETF non si

possono compensare con minusvalenze pregresse. Quindi potresti dover

pagare delle tasse anche se in realtà avevi un credito fiscale da

minusvalenza.

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Oppure se vendi un ETF in utile ed uno in perdita non puoi compensare

le due partite con la conseguenza che, ancora una volta, paghi delle

imposte senza poter recuperare il credito. Eppure nonostante questi

limiti io sono un “fan sfegatato” degli ETF (quasi quanto lo sono di

Vasco Rossi) perché presentano dei grandissimi vantaggi. E la cosa è

resa evidente proprio in questi giorni in cui è accaduto qualche cosa che

ribadisce con forza che investire in ETF conviene…

Ostacolo 2: le Bugie delle Banche

La tua banca odia gli ETF. Lascialo dire a me che dopo aver lavorato nel

settore delle gestioni patrimoniali per quasi venti anni di banche ne

capisco. Gli intermediari finanziari sono sul mercato per vendere fondi di

investimento e tutto ciò che ruota attorno al risparmio gestito. Non

stupirti dunque se ti parleranno molto male degli ETF affinché tu

preferisca i loro prodotti (decisamente più cari e redditizi per chi li

vende) rispetto ai fondi passivi.

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corso gratuito “A Scuola di Investimenti”

Ostacolo 3: la credenza di saperne più degli altri (o il timore di

annoiarmi)

I primi due ostacoli che ti impediscono di investire in ETF sono esterni a

te. Essi hanno a che vedere per lo più con delle condizioni che tu vivi al

di fuori.

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Ma c’è un altro motivo che ti tiene lontano dall’investimento in ETF

mettendo in pericolo i tuoi soldi. E sono due sensazioni errate che dovrai

combattere:

• l’overconfidence, ossia la credenza di saperne di più degli altri, o di

essere più furbo del ‘mercato’

• la paura che l’investimento diventi noioso.

Certo, investire in singole azioni può essere più divertente, ma rischi di

sbagliare come mi ha ricordato zia Giuliana parlando di quello che è

successo alla Volkswagen.

Dopo l’ammissione di aver elaborato i motori per falsare i controlli anti-

inquinamento il titolo ha subito una caduta notevole. Se tu lo avevi in

portafoglio ora hai dei buoni motivi per non dormire sereno. Ti stupirò

nel dirti questo ma le persone sovente non cercano il guadagno dai

propri investimenti. Cercano invece l’eccitazione, l’adrenalina e

fanno scelte sbagliate come quella di comprare pochi titoli esponendo il

proprio capitale a rischi notevoli.

Osservando la caduta del titolo zia Giuliana mi ha fatto notare come il

ribasso di un’azienda nel breve abbia trascinato verso il basso tutto il

comparto dei titoli automobilistici. Ma la cosa sarà transitoria. Ti dirò

perché tra un attimo, ma prima osserva questo grafico che mette in

relazione l’andamento dell’azione Volkswagen (linea blu) con l’ETF

settoriale di tutto il comparto automobilistico europeo (linea verde).

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Fino a che le cose andavano bene investire in ETF o nel titolo

Volkswagen produceva grosso modo gli stessi risultati. Ma mentre il

titolo si è infossato nell’oscuro abisso, chi ha scelto l’ETF non ha perso o

ha subito un ribasso minore che probabilmente nel tempo si riassorbirà

perché è difficile immaginare che le vicende di una singola

azienda siano in grado di compromettere le prospettive di un

intero settore.

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Investire in ETF? Eccome!!

Investire in ETF è noioso perché non ti offre un interessante argomento

di conversazione con il tuo vicino di casa che incontri nell’androne ogni

sera al rientro dal lavoro. “Fa più figo” comprare un’azione invece di un

ETF diversificato, non c’è dubbio. Ma le azioni presentano un rendimento

asimmetrico rispetto all’ETF (salvo pochi casi eccezionali):

• quando il mercato sale guadagnano più o meno come lo stesso ETF

• quando il mercato scende perdono di più

Se vuoi vivere un’esperienza adrenalinica allora continua ad investire in

singole azioni. A Scuola di Investimenti ti sconsiglio di farlo, perché parto

dal presupposto che a te interessi guadagnare e non vivere sui mercati

un’esperienza “eccitante”.

Clicca qui e scopri come investire in modo -noioso ma

redditizio

Ma se il tuo obiettivo è guadagnare e non sentire le scariche di

adrenalina che scorrono nel sangue lascia stare le azioni e inizia ad

investire in ETF. anche se la tua banca ti dissuaderà dal farlo dicendoti

peste e corna di questi prodotti.

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Risparmio Gestito: ecco la ScalaScoville della pericolosità

Il Risparmio Gestito è quello che fa la fortuna delle banche ma

non dei loro clienti. Tuttavia all’interno della categoria ci sono

prodotti più pericolosi di altri. Scopriamo insieme la Scala

Scoville dei prodotti venduti in banca.

Il risparmio gestito e la scala Scoville? Lasciami spiegare. La scala

Scoville misura il livello di capsaicina contenuto in un peperoncino ed è

un indicatore della sua piccantezza.

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Adoro gli spaghetti con l’habanero che è un peperoncino che

letteralmente ti infuoca la bocca, anche se poi il mio viso diventa

paonazzo mentre finisco la porzione che ho nel piatto. Nel risparmio

gestito esiste un’analoga scala Scoville che però è riferita ai costi.

Alcuni strumenti sono peggio di altri e vanno evitati assolutamente

mentre altri prodotti sono ‘tutto sommato’ un po’ meno pericolosi. Ecco

la scala che mappa la sconvenienza dei prodotti bancari partendo

dal loro livello di costo (misurato da 1 a 10).

Investment Certificates: 10

Gli Investment Certificates non fanno proprio parte del risparmio gestito,

ma sono comunque un prodotto da cui stare assolutamente alla

larga. Essi vengono offerti durante le fasi di mercato caratterizzati da

bassi tassi di interesse che ti spingono alla ricerca di investimenti sicuri

con alta remunerazione. Di solito pagano una “cedola” fissa a condizione

che il sottostante (che può essere un’azione, un indice di borsa, una

valuta o anche un singolo titolo) non perda di più di una certa

percentuale (definita barriera).

La loro pericolosità è duplice:

• se sottoscritti in collocamento presentano costi nascosti molto

elevati che il mercato ‘sconterà’ attraverso una quotazione inferiore

al prezzo di vendita non appena gli stessi titoli arriveranno sul

mercato;

• se il sottostante scende oltre la barriera gli investment certificates

diventano di fatto azioni esponendoti a perdite consistenti.

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Cos’altro non ti dice la tua banca? Scoprilo subito, clicca qui.

Polizze Vita: 10

Uno dei peggiori strumenti del risparmio gestito sono le polizze vita,

soprattutto quelle tradizionali a gestione separata (ma non scherzano

nemmeno le unit linked di cui parleremo in un altro post). Le polizze vita

sono contratti assicurativi “vestiti” da strumenti di investimento con costi

di ingresso e di gestione molto alti.

Sono pericolosi per due ragioni:

• in un contesto di tassi di interesse bassi allettano soprattutto

perché per una sorta di ‘maquillage contabile’ le gestioni separate

riescono ad offrire rendimenti più alti che ‘spiccano’ nel desolante

panorama dei rendimenti zero virgola. Ma una volta sottratti i costi

(di cui ti parlo qui) a te resterà ben poco da mordere…

• vengono vendute di solito alla fine di un profondo ribasso dei

mercati finanziari quando, cioè, proprio per effetto della caduta

delle quotazioni il rischio di ulteriori perdite si è ridotto

drasticamente mentre crescono le opportunità di guadagnare.

La banca (o il promotore finanziario o l’agente assicurativo) guadagna

fior di commissioni su questi contratti che – oltretutto – ti vincolano

per periodi di tempo molto lunghi costringendoti a restare cliente di una

banca che magari non vuoi più. E che ti obbliga a tenere aperto un conto

corrente solo perché “hai la polizza”.

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E’ possibile investire da soli in modo consapevole, semplice ed

indipendente con un impegno minimo e ottenendo rendimenti superiori

alle polizze vita grazie ad un risparmio notevole dei costi? Assolutamente

sì… Ti basta seguire i consigli che seguono.

Fondi comuni di investimento : 7

Cooosa?!! Nella disamina del risparmio gestito i fondi comuni di

investimento arrivano per ultimi? Purtroppo sì. Anche se nella tua mente

risparmio gestito e fondi sono sinonimi, ci sono altri prodotti finanziari

molto più pericolosi che le banche spingeranno sempre di più in

futuro. Ma se il peggio lo hai già visto non pensare che i fondi si possano

sottoscrivere a cuor leggero, anzi.

Oltre il 90% dei fondi di investimento fa regolarmente peggio della media

dei mercati in cui investe, una volta sottratti tutti i costi. Come mai?

Essenzialmente per due ragioni:

• le banche hanno fatto una specie di oligopolio il cui obiettivo non è

fare guadagnare il cliente quanto piuttosto non scontentarlo così

tanto da farlo andare via. Inoltre poichè se non è zuppa è pan

bagnato se sei scontento di un fondo e ne scegli un altro otterrai

risultati insoddisfacenti pure da quello. Tutti i fondi tendono a

replicare – con costi elevati – le performance dei mercati in cui

investono senza fare sforzi particolari per discostarsene in modo

positivo;

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• i regolamenti dei prodotti del risparmio gestito sono molto

vincolanti cosicché i gestori non possono fare quello che

vorrebbero. Ad esempio non possono tenere una quota elevata di

liquidità, perché per ‘legge’ devono investire quasi tutto anche se i

mercati scendono. Questo fa sì che i rendimenti dei fondi, tra loro,

abbiano andamenti simili e – una volta sottratti i costi –

mediamente inferiori alla media degli stessi mercati in cui

investono.

Come Investire? Fuga dal risparmio gestito

La tua banca ha tutto l’interesse a farti credere che investire sia un

lavoro difficile e che tu abbia assoluto bisogno di esperti per poter

riprendere il controllo della tua vita finanziaria. Ma io so che non è così. E

se mi segui da un po’ lo saprai anche tu…

Ecco alcune linee guida per investire in modo corretto:

• non sottoscrivere mai alcun prodotto del risparmio gestito (o di

qualsiasi altra specie) senza prima esserti informato. Prendi tempo

piuttosto e fatti consegnare la documentazione (o cercala su

internet). Grazie alla formazione finanziaria che riceverai seguendo

segretibancari.com sarai in grado di decifrarla da solo ma in caso

dubbio consulta un esperto indipendente;

• nella scelta dei prodotti in cui investire privilegia sempre quelli a

basso costo. Ad esempio scegli dei fondi passivi (o ETF) invece dei

tradizionali fondi gestiti attivamente;

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• investi sempre e solo dopo un’attenta analisi delle tue esigenze e

dopo aver verificato di aver ben compreso le caratteristiche dei

prodotti che vuoi inserire in portafoglio.

Come Investire Oggi? Tre ConsigliRapidi per un Successo Duraturo

Come Investire Oggi: ecco tre consigli express la cui utilità si

prolungherà nel corso del tempo…

Come investire oggi ad un tratto sembra essere diventato più complicato.

I mercati attraversano una fase di incertezza, è opportuno muoversi con

prudenza, evitare di commettere errori costosi e conoscere se stessi.

“Ragazzi, non teniamo soldi fermi. I clienti devono vedere che investiamo

(e mettiamo a reddito) tutto il loro capitale”. Le parole del mio ex capo in

banca suonano ancora come un monito sinistro a distanza di quasi venti

anni.

Come mai bisognava investire tutto e subito? E perché, invece, oggi è

opportuno detenere della liquidità?

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Come Investire Oggi: liquidità tattica e strategica

L’idea ‘vintage’ è che la liquidità non rende nulla. Essa è un inutile sacco

di denaro infruttifero che ‘perde gli interessi’ ogni giorno che passa. Ma

questo valeva venti anni fa, NON PIU’ OGGI (come imparerai venendo ad

Investitore Libero) per due ragioni:

• i tassi di interesse erano più alti per cui le somme non investite

“rinunciavano” davvero ad un guadagno se stavano ferme sul conto

a tasso zero;

• i mercati erano meno volatili ed era meno importante il timing di

ingresso o di uscita.

Oggi, invece, le cose stanno MOLTO diversamente:

• i rendimenti sono bassissimi e c’è l’imposta di bollo sui conti titoli.

Investire in strumenti finanziari poco redditizi è addirittura

penalizzante perché gli interessi non permettono nemmeno il

recupero dell’imposta di bollo;

• il tempo sui mercati va da ‘lento’ a ‘veloce’. I guadagni non sono

distribuiti in modo lineare, ma in pochi giorni si guadagna quello

che non si è ottenuto per mesi. Quindi è molto più importante

essere investiti nei momenti buoni e stare fuori quando i mercati

invertono la tendenza che cercare impieghi ad ogni costo.

Una delle regole fondamentali per investire (ed anche una delle strategie

del sistema per investire Investitore Libero) è:

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nel decidere come investire oggi tieni sempre una quota di liquidità. Una

porzione ti serve come parte integrante della strategica (liquidità

strategica) mentre l’altra (liquidità tattica) è utile per rientrare quando il

mercato darà segni di risveglio.

Oggi non è opportuno investire in azioni ma nemmeno calcare la

mano con le obbligazioni per cui il primo consiglio su come investire

oggi è tenere una buona dose di liquidità. Attualmente il 35% del mio

patrimonio è liquido, fermo sui conti correnti in attesa del momento

‘buono’.

“I mercati finanziari sono un modo per trasferire denaro dagli

impazienti ai pazienti” – Warren Buffett

Evita le trappole e sei metà vincitore

C’è un sistema, là fuori, che non vede l’ora di trasformare i tuoi attivi

finanziari nei suoi. In modo subdolo, grazie a commissioni nascoste e

a costi di ogni tipo che nella migliore delle ipotesi limano il tuo

rendimento. Molto spesso lo distruggono. Come investire oggi? Evitando

il sistema bancario ed i suoi consigli interessati.

In questo momento in cui hai paura di perdere le banche cosa fanno? Ti

offrono polizze vita a gestione separata con costi di ingresso e di

mantenimento molto alti vendendoti a caro prezzo la ‘garanzia’ di non

perdere.

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Io so come investire oggi e so anche come fare ad offrirti quel mix di

stabilità e di sicurezza che stai cercando bilanciando rischi ed opportunità

di profitto in modo tale da non correre né rischi eccessivi né

penalizzazioni di rendimento. E grazie al corso gratuito A Scuola di

Investimenti lo saprai anche tu.

I l secondo consiglio di oggi (valido “per sempre”) è: evita di sottoscrivere

tutti i prodotti di investimento che ti offrono le banche. La banca ha degli

strumenti finanziari efficienti, che costano poco e danno a te tutto o

quasi il guadagno, ma non li tirerà mai fuori dal cassetto. Nemmeno il

tuo broker finanziario lo farà perché quei prodotti sono strumenti a basso

costo che all’intermediario rendono poco.

Dì “no grazie” a fondi comuni di investimento, polizze vita, obbligazioni

strutturate e certificati di investimento.

L’ostacolo più difficile da superare

Per sapere come investire oggi c’è una cosa fondamentale che devi fare.

Venire ad Investitore Libero dove imparerai un sistema completo

per investire che ti renderà finalmente libero dal sistema bancario da

dubbi e preoccupazioni.

Ma la cosa più immediata che puoi fare ORA è conoscere te stesso.

Ricorda che nemmeno la tecnica di investimento migliore funziona se poi

non la segui. Il leggendario gestore Peter Lynch che guidò il fondo

Magellan di Fidelity ottenendo risultati straordinari diceva “tutti hanno

l’intelligenza per investire e guadagnare, ma pochi hanno il coraggio di

farlo”.

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L’ultimo consiglio che voglio darti è quello di lavorare sul tuo QE.

Investi sul tuo quoziente di intelligenza emotiva e lavora su elementi

come:

• pazienza

• capacità di rinviare la gratificazione

• tenacia

• disciplina

• distacco emotivo

La risposta alla domanda come investire oggi non è nei mercati finanziari

ma, anzitutto, dentro di te.

Pensaci.

Ci vediamo in aula!!

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Come Investire Oggi: Tre RegolePer Mettere al Sicuro i tuoi Soldi

Come Investire Oggi, dopo che la tranquilla pausa di agosto si è

dimostrata una notte popolata dagli incubi della svalutazione

dello Yuan e del rallentamento della Cina?

Bisogna guardare i dati Fondamentali o il “Sentiment” degli operatori

per capire cosa potrà accadere domani?

Come Investire Oggi: la regola fondamentale

Come hai vissuto le ultime settimane? Eri tranquillo in spiaggia

guardando i tuoi figli costruire castelli di sabbia o pensavi alle

ripercussioni che la crisi cinese ha avuto (o avrebbe avuto) sul tuo

patrimonio? Ti domandavi come investire in borsa per approfittare dei

ribassi o socchiudevi gli occhi sapendo già da subito quello che avresti

fatto?

La risposta a queste domande ti dirà una cosa fondamentale circa la tua

allocazione di portafoglio.

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Solo se hai vissuto con un certo distacco emotivo gli eventi delle ultime

settimane hai la chiara consapevolezza di come investire i soldi

oggi. La maggior parte delle persone non ha la minima idea di come

muoversi sui mercati in modo strategico e programmato.

Così ha investito in strumenti rischiosi (e non mi riferisco solo alle azioni

ma anche, ad esempio, ai bond in valuta emergente) in misura maggiore

a quella ottimale per lui. Ed ora trema come una foglia agitata dal

vento.

La regola fondamentale per investire è quella di adottare una strategia.

Essa dovrà essere scomposta in due elementi fondamentali:

• l’aspetto prettamente strategico, di lungo periodo

• l’aspetto tattico, di breve periodo

Quando scegli come investire oggi, devi anzitutto avere un obiettivo a

medio termine ed una strategia per raggiungere quel traguardo. Poi

dovrai adattare quella strategia più ‘rigida’ al breve termine ed

all’andamento dei mercati. Questo è il primo passo per investire con

successo ed è anche una delle prime cose che imparerai ad Investitore

Libero.

Come Investire Oggi i Soldi: voto contro peso

Chi segue i mercati finanziari basandosi sui dati fondamentali ha ragione

a farlo. Nel tempo i mercati ‘pesano’ ossia esprimono una coerenza quasi

assoluta con l’andamento delle economie sottostanti.

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E’ inimmaginabile pensare che un mercato azionario, ad esempio, cresca,

se l’economia di riferimento è in recessione.

Se hai deciso come investire oggi basandoti sui dati fondamentali che

misurano l’andamento delle economie hai fatto un primo giusto passo.

Ma restano due nodi da sciogliere:

Clicca qui e scopri come impostare una strategia di

investimento in grado di assecondare e sfruttare l’andamento

dei mercati

• quali sono i migliori indicatori da seguire tra le centinaia disponibili?

• i fondamentali sono davvero in grado di permettere un guadagno (o

di evitare delle perdite) posto che i mercati sono fatti da uomini che

ragionano secondo le proprie emozioni?

Ad Investitore Libero vedremo come superare questo limite dei dati

fondamentali, ma ora vorrei farti riflettere su una cosa.

L’aderenza dei mercati ai dati fondamentali non è istantanea. Possono

passare periodi anche lunghi durante i quali i mercati non reagiscono ad

un cambiamento dei fondamentali. Ad esempio perché nonostante le

prospettive delle economie stiano peggiorando gli operatori credono in

un intervento delle banche centrali.

Nel breve periodo il mercato “vota” ossia scommette, e il risultato delle

scommessa non sempre riflette l’andamento dei fondamentali

sottostanti.

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La seconda regola per sapere come investire oggi è quella di usare i dati

fondamentali per sapere quando è il momento di investire perché di

solito un trend rialzista sui mercati riparte quando c’è una svolta a livello

dei fondamentali macroeconomici che da negativi diventano positivi

Come Investire Oggi i propri risparmi: il ruolo del “Pathos”

Come vedremo in aula ad Investitore Libero le emozioni giocano un ruolo

fondamentale negli investimenti. E la tua strategia non può non tenerne

conto.

Clicca qui e scopri come impostare una strategia di

investimento in grado di assecondare e sfruttare l’andamento

dei mercati

Alcuni money manager hanno dichiarato di fare delle scelte strategiche in

merito a come investire oggi basandosi sulla loro pancia. Ecco perché un

peggioramento dei fondamentali, di solito, non è sufficiente a

decretare la fine di un trend rialzista.

Le persone, gli investitori come Te, pensano che i mercati cresceranno

ancora un po’ prima di rendersi conto che il vento è cambiato. E se tu

“vendi tutto” non appena i fondamentali economici peggiorano rischi di

commettere un errore da “falso segnale”.

La Terza Regola per sapere come investire oggi i soldi consiste nel

monitorare il “sentiment” del mercato prima di decidere quando vendere.

Un metodo semplice per fare ciò è quello di usare le medie mobili che

sono la ‘misura fondamentale’ per studiare il sentiment di mercato.

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Allora? Fondamentali o Sentiment?

Per sapere come investire oggi è indispensabile che tu usi un sistema

misto che tenga conto sia dell’andamento delle economie sia del

sentiment di mercato. Per decidere quando investire puoi basarti sui

fondamentali che di solito sono più reattivi del sentiment (le persone

impiegano sempre un po’ di tempo prima di cambiare opinione) mentre

per individuare il momento di uscita usa un indicatore di trend.

Ma ricorda che a nulla servirà tutto ciò se non avrai prima delineato il

perimetro all’interno del quale muoverti grazie ad una articolata e ben

definita strategia di portafoglio.

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Fondi Comuni di Investimento:Perché il Rendimento non Serve a

Scegliere i Migliori?

I Fondi comuni di investimento sono sempre più amati dalle

banche grazie al reddito passivo che generano a tue spese. E nel

proporteli i consulenti puntano molto sulla performance passata

che però è un pessimo criterio di scelta per quattro motivi.

“Ecco i fondi comuni di investimento migliori”, ti dicono in banca

mostrandoti un elenco di prodotti il cui rendimento negli ultimi anni è

stato molto alto. Questo semplice ‘trucco’ che ho visto applicare

moltissime volte, è usato da quasi tutti gli intermediari per vendere i loro

prodotti ma rischia di portarti fuori strada per ben quattro motivi.

Il passato è passato e non ritorna. Nemmeno per i fondi comuni

di investimento

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In finanza – come nella vita- c’è una certa ciclicità e a periodi favorevoli

susseguono tempi di raccolta scarsa.

Per cui se ti basi sui rendimenti passati dei fondi comuni italiani (o

lussemburghesi fa lo stesso) per scegliere i migliori rischi di arrivare

quando ormai ‘hanno già dato’.

A nulla servono le righe in piccolo che dicono che “i rendimenti passati

non sono indicativi di quelli futuri”, le banche fingono di scordarsene e

esaltano le performance di ieri.

Come è andato il mercato?

Prima di sottoscrivere dei fondi comuni di investimento di qualunque tipo

non fermarti solo al rendimento ma ‘indaga’ anche sulle performance

ottenute dal mercato in cui i fondi stessi investono. Si fa a presto a dire

“i rendimenti ottenuti sono eccezionali” ma se il mio fondo ha ottenuto

un incremento del 20% ed il mercato sottostante ha reso il 30% ho fatto

un pessimo affare.

Ad Investitore Libero vedremo un criterio molto rigoroso e super efficace

per scegliere i fondi di investimento migliori che usa una serie di

parametri che pochissimi conoscono.

Il modo più semplice per valutare la performance di un fondo non è

quello di leggere solo il “numerino”, ma di vedere che cosa ha fatto il

mercato nello stesso periodo.

Trovi queste informazioni sul sito morningstar.it. che ti invito a

consultare.

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Qual è il rischio?

Non fermarti mai alle apparenze. Chiediti sempre qual è il rischio del

fondo proposto. Ed inoltre grazie all’analisi che faremo insieme sarai in

grado di scoprire “da dove arrivi” la performance. Il fondo ha guadagnato

perché il gestore è bravo o solo perché ha corso più rischi del mercato?

Questi prodotti vanno bene per la mia strategia?

In banca hanno una visione limitata della tua realtà. A loro interessa

solo vendere i loro prodotti, mentre tu devi ragionare a livello di obiettivi

che vuoi raggiungere. Solo dopo, una volta stabiliti i contorni della tua

operatività, andrai a scegliere i prodotti. Quindi i fondi comuni di

investimento migliori che ti vengono proposti magari per i tuoi obiettivi

semplicemente non vanno bene.

Clicca qui e scopri un metodo tenuto nascosto per scegliere i

fondi di investimento migliori

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Ad Investitore Libero vedremo come partire dalle tue esigenze per poi

“scendere ai prodotti” e individuare i fondi migliori (se ce ne sono per le

tipologie che ti interessano) in cui investire.

Evita le trappole!!

Non prendere per buono tutto quello che ti dice il tuo consulente

bancario. Poniti queste domande prima di sottoscrivere dei fondi comuni

italiani:

• qual è stato il rendimento del fondo rispetto al mercato?

• come si è comportato il fondo nei momenti di mercato favorevoli? E

durante i ribassi?

• quanto costa il fondo?

• il prodotto è adatto per la strategia di investimento che sto

seguendo e per il raggiungimento dei miei obiettivi?

Puoi postare le risposte e confrontarti con me sia qui sia sul Gruppo

Facebook di Investitore Libero.

Alla prossima e sempre in kontatto!!

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Investimenti Vincenti: Impara laRegola “Euro/Percentuale”

Gli Investimenti Vincenti per essere tali devono essere gestiti nel

modo corretto. E la regola “Euro/Percentuale” ti aiuterà a farlo.

In questo breve post estivo scoprirai un trucco fenomenale per

essere più disciplinato e raggiungere così i tuoi obiettivi.

Tutti noi abbiamo la capacità di fare investimenti vincenti. Il problema

è che poi ci perdiamo per strada non tenendo il timone fermo lungo la

rotta che avevamo tracciato. Così, nemmeno il sistema migliore porterà i

frutti attesi… L’importanza della disciplina nel processo di investimento è

uno dei cavalli di battaglia di Investitore Libero, il Grande Evento dal vivo

in cui imparerai tutto ciò che ti serve per investire da solo e con

successo.

Ecco perché questo post, più breve del solito visto il periodo di vacanza,

vuole darti un piccolo consiglio che ti aiuterà nell’impostazione della tua

strategia di investimento. Perché investire oggi è semplice ma non facile

e dovrai tenere alta la guardia anche mentre ti rilassi sotto l’ombrellone.

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Con questa regola i tuoi saranno Investimenti Vincenti

Noi abbiamo una diversa percezione degli utili e delle perdite. In

particolare lo studio dello psicologo Daniel Kahneman mostra che il

dolore associato ad una perdita è doppio del piacere associato ad un

guadagno.

Ecco perché nell’impostare la tua strategia dovrai comportarti in modo

differente:

• ragiona in euro quando si tratta di perdite

• ragiona in percentuale quando si tratta di guadagni

Investire oggi con la regola €%

Ecco come funziona. Non chiederti “quale perdita massima in

percentuale posso sopportare?” ma chiediti piuttosto “quanto sono

disposto a perdere in euro per ottenere l’x% di guadagno”? Se tu ragioni

in percentuale rischi di subire delle perdite che non sono

psicologicamente sostenibili se applicate a capitali importanti.

Vuoi un esempio? Eccolo…

Se il tuo capitale ammonta a 300.000 euro, ad esempio, una perdita del

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10% massima si traduce in un ‘danno patrimoniale’ di 30.000 euro.

Forse per te è troppo… mentre se il tuo capitale è 100.000 euro la

medesima percentuale si traduce in un possibile ribasso di “soli” 10.000

euro.

Ragionando in euro al momento della definizione della perdita massima

accettabile non corri il rischio di trovarti sgradevoli sorprese dopo…

Di solito in banca ti fanno ‘ragionare al rovescio’ evidenziando i guadagni

in euro ed esprimendo le perdite in percentuale in modo che “brucino

meno”. Ma tu fai il contrario e inizia ad impostare una strategia che ti

permetta di raggiungere i tuoi obiettivi basandoti sugli utili che vuoi

ottenere espressi in percentuale e le perdite possibili che sei disposto a

tollerare espresse in euro.

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Private Banker? Attenti a queiDue!!

Ho una lunga esperienza come Private Banker, perché lo sono

stato per circa 20 anni.

E ora ti metterò in guardia da due tipi molto pericolosi della

categoria che farai bene a riconoscere ed evitare se vuoi salvare

il rendimento dei tuoi investimenti.

Il Private Banker è un esperto di mercati finanziari che aiuta i clienti più

importanti della banca nelle scelte di investimento. Egli lavora a

stretto contatto con la clientela, a volte in qualità di dipendente, altre

come promotore finanziario.

Il Private Banking è un settore strategico per le banche che cercano in

tutti i modi di ampliarlo perché permette loro di realizzare profitti

senza correre il rischio tipico della concessione di credito. Ma se il

Private Banker, nella grande maggioranza dei casi, è un venditore di

fondi comuni di investimento, due soggetti sono particolarmente

pericolosi.

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Private Banker # 1. Il tecnico

Lamberto è un super tecnico. Lavora al Private Banking di un

importante Gruppo italiano, si è laureato alla bocconi con 110 e lode ed è

un super tecnico. Il suo chiodo fisso non è come investire i soldi dei

clienti nel modo migliore, bensì come realizzare il suo ego cercando di

dimostrare ai colleghi che lui è più furbo degli altri e che sa battere il

mercato.

Quando parla con i clienti usa un linguaggio complicato, da addetto ai

lavori, traccia grafici complicati con la Montblanc e scrive formule

incomprensibili per mostrare la correlazione tra le varie grandezze

economiche. Il suo atteggiamento sta portando i clienti che segue verso

la disfatta finanziaria per questi tre motivi:

• il cliente non comprende bene che cosa stia accadendo ai suoi

soldi, per cui al primo ribasso dei mercati o al primo segnale di

panico gli investitori liquidano tutto chiudendo le posizioni in perdita

pur di riprendere il ‘controllo perduto’ del loro patrimonio;

• i portafogli proposti dal Private Banker sono complessi e non

sono psicologicamente sostenibili. Sfruttando la correlazione

negativa tra oro e azioni, Lamberto aveva consigliato portafogli

‘efficienti’ secondo il modello della “frontiera” ma assurdi dal punto

di vista del cliente;

• la sua eccessiva self-confidence lo porta a credere di essere più

furbo degli altri, così la sua strategia fa correre ai clienti rischi

maggiori di quelli che gli stessi effettivamente vorrebbero.

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Tutto il contrario di quello che imparerai ad Investitore Libero.

Clicca qui e scopri come difendere il tuo patrimonio da Private

Banker come Lamberto

Private Banker # 2. Il commerciale

Elena si è laureata in scienze politiche con un indirizzo ‘relazioni

internazionali’ ed ora lavora anche lei allo stesso private Banking di

Lamberto. Il suo modo di fare è tutto sommato seduttivo, ma Elena

conosce poco o nulla di mercati. Il suo obiettivo è mettere a proprio

agio i clienti (meglio se maschi) usando frasi suadenti e sorrisi

smaglianti.

Il suo chiodo fisso è fare in modo che il cliente non se ne vada da

un’altra parte. Quindi se i rendimenti non arrivano la mette sul

personale, ha sempre una scusa buona per tutti e ritorna spesso sul

concetto ‘pappagallesco’ del lungo periodo.

Il suo atteggiamento porta i clienti verso il baratro per due motivi:

• il cliente si fida più della persona che non del metodo di

investimento. Non sa bene che cosa accadrà ai suoi soldi ma sa ‘di

essere in buone mani’ fino a che uno storno delle quotazioni non gli

impone di saperne di più. A quel punto inizia a fare domande

imbarazzanti ad Elena che, per colpa della sua scarsa

preparazione, non sa rispondere. La fiducia viene meno, il cliente

si sente preso per i fondelli e chiude il rapporto con la banca

subendo – ancora una volta – una perdita;

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• i portafogli suggeriti da Elena sono troppo commerciali e

risentono dell’influenza di breve periodo. Per vendere ed

accontentare i suoi investitori, Elena asseconda la loro avidità al

termine di un rialzo proponendo fondi comuni di investimento

azionari mentre suggerisce degli investimenti prudenti quando i

mercati sono ai minimi.

Clicca qui e scopri come difendere il tuo patrimonio da Private

Banker come Elena

Il Private Banking che non c’è

Purtroppo è facile incontrare Private Banker come Lamberto ed Elena.

Forse anche tu hai avuto un’esperienza diretta sul campo con

professionisti simili ai casi reali che ti ho descritto. Il problema è che a

nessuno interessa davvero che tu raggiunga i tuoi obiettivi

finanziari riducendo i costi perché:

• alcuni private baker sono completamente centrati su loro stessi e

cercano di soddisfare le loro manie di grandezza usando i soldi dei

clienti come se stessero giocando a Monopoli;

• altri fanno bruttamente l’interesse della banca cercando di

assecondare (e non di correggere) gli atteggiamenti sbagliati degli

investitori;

• infine nessuno di loro ha un metodo per investire che dia

risultati replicabili nel tempo né si interessa alla pianificazione

finanziaria personale dei propri clienti.

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A meno di imparare da solo come investire grazie al sistema in tre fasi di

Investitore libero che ora condividerò con te, il tuo futuro finanziario

appare più che mai incerto.

Il consiglio che ti do è quello di stare alla larga dai Private Banking che

sono per lo più dei luoghi di “spiumaggio” della clientela benestante. A

volte te li vendono come circoli esclusivi: “il patrimonio minimo per

essere seguiti da un private Banker è un milione di euro ma faccio

un’eccezione e la accetto anche se ha ‘solo’ 700.000 euro”…

Altre volte i consigli del Private Banker si riducono a sottoscrivere questo

o quel fondo comune di investimento (o polizza irlandese Unit linked)

costosi ed inefficienti. Ecco, invece, la strategia in tre fasi di Investitore

Libero per riprendere il controllo della tua situazione finanziaria:

• metti da parte il tuo ego ed i mercati e scrivi quali sono i tuoi

obiettivi finanziari che vuoi raggiungere

• imposta una strategia per ognuno di essi che parta dalla massima

perdita che puoi sopportare e che sia abbastanza flessibile da poter

essere adattata ai cambiamenti di mercato secondo un sistema ben

preciso;

• usa strumenti finanziari a baso costo per realizzare la strategia e

lascia perdere il risparmio gestito.

Il vero private Banker di te stesso sei tu!! Con gli strumenti giusti

raggiungerai le alte vette dei rendimenti a cinque stelle che quasi nessun

cliente dei Private Banking vedrà mai…

Dedicato alla tua salute finanziaria…

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Investire Oggi: Consigli basati sullastrategia 80-20

“Investire Oggi Consigli”. Seicento persone al mese cercano su

Google questa frase nella speranza di trovare i ‘magici’ codici

ISIN dei prodotti finanziari che renderanno di più domani. O la

strategia “nascosta” che permetterà di guadagnare sempre e

tanto.

In questo post ti darò alcuni preziosi consigli su come investire oggi. E lo

farò capovolgendo la famosa regola 80-20 che in questo momento (ne

sono certo) stai usando nel modo sbagliato.

Facciamo una premessa: la vita non è ‘lineare’, ma ‘concentrata’. Il 20%

di quello che fai in qualunque campo determinerà l’80% dei risultati che

otterrai. Ecco alcuni esempi ‘a caso’ prima di esaminare come investire

oggi:

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• hai il guardaroba pieno di vestiti ma ne indossi solo il 20%

• di tutti i film che riempono la tua cineteca guardi solo il 20% di essi

• ci sono ‘pochi’ amici con cui trascorri l’80% del tuo tempo libero

E per quanto riguarda gli investimenti?

Investire Oggi: Consigli per Battere l’Altro Investitore

Di solito chi vuole investire cerca dei consigli per battere il mercato,

guadagnando di più della media degli investitori. Tu, invece, dovrai

battere l’Altro Investitore se vorrai mettere il turbo ai rendimenti che

otterrai. Ti dirò tra pochissimo come fare, ma prima facciamo un passo

indietro e cerchiamo di capire che cosa hai in mente quando cerchi

“investire oggi consigli”.

Secondo la regola del 20-80, tu trascorri il tuo tempo pensando che a

determinare la performance dei tuoi investimenti sarà la strategia

miracolosa. Per te avere individuato una strategia vincente

rappresenta il concetto fondamentale per mettere il turbo ai rendimenti

del tuo portafoglio.

Anche io lo credevo ed ho trascorso anni ed anni a elaborare, testare ed

ottimizzare strategie di investimento automatiche. Quella più semplice ed

efficace in assoluto non l’ho ancora svelata a nessuno. Te la racconterò

ad Investitore Libero dandoti anche il ‘libretto di istruzioni’ per usarla nel

tuo caso concreto.

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Clicca qui e scopri il sistema per investire Eretico per le Banche

Ma la strategia funziona solo per il 20%! Non fraintendermi, non sto

dicendo che per investire oggi i consigli non siano necessari. Né che sia

sufficiente ‘operare a caso’ comprando i fondi comuni di investimento che

la tua banca ti suggerisce tenendoli a lungo.

Sto dicendo che TU sei convinto che i rendimenti che otterrai dai tuoi

soldi siano determinati così:

• strategia: 80%

• interferenze dell’Altro Investitore: 20%.

“Trova una buona strategia, magari complessa e basata su indicatori

esoterici e sei a posto”.

Purtroppo per te le cose vanno diversamente. Prendere coscienza che c’è

un Altro Investitore che ti rema contro è la cosa più importante da fare.

Ma allora chi è costui e qual è il ‘peso’ dei suoi capricci nel risultato che

otterrò?

E se tutte le strategie per investire funzionassero?

Investire oggi, consigli controcorrente. Tutte le strategie funzionano, ma

i risultati non arrivano per nessuno. Suona strano? Eppure è così. Guarda

questo video che approfondisce la questione.

Quello che sto cercando di dirti è che la strategia è importante ma non

serve se non terrai a bada l’Altro Investitore.

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Ecco come stanno in realtà le cose. I rendimenti che otterrai dipendono:

• per il 20% dalla strategia usata

• per l’80% dalle interferenze dell’Altro Investitore

Meglio una strategia zoppicante ma applicata bene che la migliore

tecnica usata male. Ecco perché ad Investitore Libero vedremo insieme

come sconfiggere il nemico numero uno dei tuoi investimenti.

Investire oggi: consigli che non funzionano

Ti stai domandando chi sia l’Altro Investitore e come tenerlo a bada

vero? Te lo dirò. Si tratta della tua mente, e delle distrazioni cui la stessa

è soggetta. O, se preferisci, delle tue emozioni. All’inizio è facile seguire

una strategia (come una dieta o un programma di allenamento).

Clicca qui e scopri la strategia per investire Proibita dalle

Banche

Ma cammin facendo le cose si complicano. Arrivano le notizie dei

telegiornali ed i post che leggi in Rete, per cui crescono la paura e

l’avidità. E così anche la strategia migliore (che ti dico subito è basata su

pochi parametri di facile individuazione ma statisticamente robusti e

significativi) va alla deriva se ti manca l’autocontrollo o la disciplina per

seguirla.

Investire oggi consigli per un successo duraturo:lavora su te stesso.

Aumenta la tua disciplina e il controllo della tua mente. Quando sarai

determinato e concentrato come un monaco tibetano allora avrai fatto

l’80% del lavoro che ti porterà al successo finanziario.

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Ci sono ottimi manuali che ti aiutano in questo senso, ma la cosa più

facile che puoi fare è darti una scaletta di cose da fare ogni giorno e

portarla a termine rispettando la priorità senza distrazioni. Oppure fare

degli esercizi di concentrazione che allenino la tua mente ad essere

focalizzata.

E ricorda. Il tuo successo finanziario deriva per l’80% dalla costanza e

dalla disciplina con cui seguirai una strategia. Il restante 20% lo fa la

tecnica. Ma se parti con un piano di accumulo della durata di 5 anni e

dopo due mesi vuoi interromperlo perché perdi il 10%, Amico mio, allora

non andrai lontano in finanza.

Fai un giro sul Gruppo Facebook Investitore Libero per commentare o

parlare di investimenti o dell’Evento dell’anno:

https://www.facebook.com/groups/investitorelibero/

43

Investire Soldi, Come OttenereMolto con Poco

Che Stress Investire Soldi. Mario è convinto che per ottenere

rendimenti elevati sia necessario trascorrere ore ed ore davanti

al pc.

Ecco una storia vera che ha molto da insegnarti, perché basta

poco tempo per ottenere grandi risultati.

Per Investire Soldi e ottenere guadagni superiori a quelli di una

terribile polizza vita o un fondo di investimento, Mario era disposto a

tutto. I mercati si muovono di continuo e bisogna sempre essere

connessi, così ha iniziato ad investire soldi in tecnologia e tempo in

formazione per essere all’altezza di fare tutto da solo.

Suo cugino Alfredo si era ritirato dagli affari per dedicarsi interamente

alla gestione dei suoi capitali che ammontavano ad alcune centinaia di

migliaia di euro. “Alfredo fa soldi a palate” ripeteva di continuo Mario.

Peccato, però, che il “cuggino” non gli dicesse come investire e quale

fosse il suo metodo segreto.

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Così Mario iniziò il suo Calvario in cerca della strada migliore per

investire soldi.

Investire Soldi: la prima buccia di banana

Le convinzioni di Mario (che vedrà sciogliersi come un cono gelato sotto il

sole se verrà ad Investitore Libero) erano due:

• per ottenere risultati in finanza è necessario studiare e trovare la

tecnica migliore da applicare

• investire è un lavoro che richiede tanto tempo e molto impegno.

Mario lavorava al pc 9 ore al giorno in qualità di Project Manager di una

piccola società italiana e, una volta a casa, trascorreva intere nottate per

studiare i mercati. La sua paura più grande era quella di perdere

l’attimo fuggente e vedere i suoi guadagni corrosi dalla mancata

vendita che, invece di ‘passare’ al mattino, era stata eseguita nel

pomeriggio.

Mario non era per nulla un Investitore Libero. La sua idea di fondo, che

era necessario trovare la tecnica migliore, era sbagliata dal principio.

“Non di sola tecnica vive l’Investitore Libero, ma di un sistema completo

che vada ben oltre la regoletta – Compra oggi e vendi domani.”

Clicca qui e scopri come raggiungere rendimenti elevati dai

tuoi soldi con un Sistema Interattivo di Investimento

45

Ma se questa era una buccia di banana, c’era una grande macchia d’olio

che rischiava di fare sfracellare Mario (e non solo a livello finanziario). Di

che si tratta?

Investire & Vivere!!

Investire soldi per Mario era diventata una vera ossessione. Dopo

aver letto ben 19 libri ed essersi abbonato a 8 servizi più o meno

professionali per investire, Mario continuava a ritenere che “bisognava

essere sempre davanti al pc”. La moglie non ne poteva più, perché il

marito consultava le quotazioni sul tablet pure mentre cenavano al

ristorante o facevano la spesa.

Dopo due anni divorziarono mentre la carriera di Mario fu bruscamente

interrotta da un episodio shoccante. I suoi nervi avevano ceduto ed

aveva fatto un guaio al lavoro (che non ti racconto per evitarti di

individuare di quale Mario si tratti se lo conosci).

Mario aveva imparato abbastanza bene come investire soldi ma

aveva rinunciato a vivere. Credeva che per ottenere rendimenti a 5

stelle fosse necessario studiare di continuo i mercati e dedicare un paio

di ore al giorno per seguire tutti i 6 indicatori che monitorava

ossessivamente.

E tu, fai lo stesso? Hai le stesse convinzioni di Mario? O, al contrario,

vuoi investire per vivere’?

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L’Investitore Libero

Ho scelto di diventare un investitore libero. E di raccontare quello che

faccio direttamente dal vivo aiutandoti ad applicare il mio stesso sistema

che ora ti racconto:

Clicca qui e scopri come raggiungere rendimenti elevati dai

tuoi soldi con un Sistema Interattivo di Investimento

Il mio primo credo è che investire soldi debba essere un mezzo per

ottenere guadagni automatici. Quindi non ha senso passare due ore

al giorno davanti al pc né è necessario. Controllo i miei investimenti ogni

3 settimane e una volta al mese so se devo fare dei cambiamenti oppure

no;

il secondo credo è che occorre unificare quello che ti dicono i vari

indicatori in poche, semplici ed efficaci regole da applicare con

costanza ma nel corso del tempo. Non ragiono su base giornaliera ma

pianifico i miei obiettivi per i prossimi 3 anni. Poi una volta al mese

aggiusto, se del caso, il portafoglio per renderlo ottimizzato in ogni

situazione di mercato.

La mia strategia funziona? PUOI GIURARCI. Altrimenti non sarei qui a

parlarne. Nulla di miracoloso, ma di semplice, efficace e

divertente. Sì, perché quando i tuoi soldi crescono mentre tu ti dedichi

ad altro provi una sensazione bellissima e non devi rischiare un

esaurimento nervoso per colpa di Tsipras, di Renzi o della Merkel né

rischiare di divorziare.

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Ecco, in sintesi, quello che ti serve per diventare un Investitore Libero

che ottiene risultati “impressionanti” dai suoi soldi:

• dotati di una strategia di medio – lungo periodo incentrata sul

rischio massimo che sei disposto a correre. Questo ti permetterà di

guardare le oscillazioni dei mercati con un certo distacco e di non

farti condizionare dalle notizie che senti o leggi ogni giorno;

• cerca di automatizzare il processo di investimento attraverso un

modello scritto. Questo ti permetterà di non passare le notti davanti

al Pc, ma di ‘far lavorare’ i soldi per te mentre tu sei in giro a

spassartela;

• fai in modo che il sistema usi degli indicatori assolutamente

affidabili ma al tempo stesso semplici e di facile reperibilità.

Inoltre questi indicatori devono essere disponibili solo a scadenza

prefissate e non tutti i giorni, così eviterai di cedere nella trappola

di essere sempre lì a controllare.

Applica le regole che ti ho insegnato ed otterrai molto in termini di

rendimento con poco impegno da parte tua.

E scoprirai che investire soldi è anche divertente oltre che un’attività che

non richiede né tempo né impegno eccessivo, a patto che tu abbia

costruito il “sistema giusto” (ho detto sistema e non tecnica miracolosa

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e Buone Feste!!

Giacomo Saver

Direttore e Fondatore di Segretibancari.com

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