COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE … no che fanno...comportamento aiutandoli a crescere per...
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Ogni genitore desidera essere un buon educatore dei propri figli, realizzare il loro bene, ma non è sempre in armonia con le dinamiche affettive, i bisogni, le paure, le
tendenze della sua personalità. Così facendo si rischia l’obiettività di giudizio e
s’induce a compiere errori educativi inconsapevoli.
I FIGLI SONO L’OGGETTO DEI SENTIMENTI PIÙ INTENSI DELLA
NOSTRA VITA
I FIGLI SONO L’OGGETTO DEI SENTIMENTI PIÙ INTENSI DELLA
NOSTRA VITA
La fonte delle nostre maggiori
gioie e
la causa delle nostre peggiori preoccupazioni
Mamme sull’orlo di una crisi di nervi
Tende a sacrificarsi sempre per non far star male gli altri.
Per lei i figli vengono al primo posto.
Tende a farsi troppo carico dei loro problemi.
Non chiede mai di venire incontro ai suoi bisognie desideri.
Ho paura che non ce la faccia da solo!
L’idea che il figlio non possa farcela da solo (dolore) affatica la mamma e impedisce al figlio lo sforzo di far da sè e la soddisfazione di sentirsi grande.
Non sono una brava mamma!
È tutta colpa dei genitori se le cose non vanno bene!“Mamma non brava, figlio non bravo”.Decisioni autonome del figlio.Determinismo educativo.
È un papà che c’è, ma è come se non ci fosse!
Lascia fare tutto ciò che vuole al figlio.
Delega tutto alla mamma del figlio.
Un papà silenziosoIncapace di comunicare e
di capire che il proprio figlio ha bisogno delle sue parole, pensieri e sentimenti.
Non viene coinvolto nell'educazione.
Non ha avuto un padre che gli insegnasse ad essere tale.
Un papà autoritario
Bisogna sempre fare come dice lui perché ha sempre ragione.
Ciò che va bene a lui deve andare bene anche ai figli.
Perchè ci sono le regole?Ogni comportamento è provocato dai bisogni
della persona: nostro figlio si comporta così perché in quel momento fa la cosa migliore per sé. Ma per lui è tutto realizzabile, non si confronta con la REALTA'.
Le regole mettono dei limiti al loro comportamento aiutandoli a crescere per affrontare bene la vita.
Le regole fondamentali
È proibito fare tutto ciò che ci fa male
Le leggi civili vanno rispettate
I principi che non possono essere
violati
Come si danno le regole?
Le regole siano condivise e non
imposte perché un bambino che si sente
capito e accettato, forse sarà un adolescente
che non avrà paura di non essere capito e
accettato.
Principi sulle regole -Poche
-Formulate in modo positivo
-Condivise da tutti
-Chiare, precise, spiegate e attuabili
-Valgono per tutti
-Cambiate se non funzionano
-Prevedono una punizione se trasgredite
Il nostro modo di parlare sia : Sì; No; Sì, se....
-Dite “Si” più spesso che potete.-Se non potete dire “Si” dite “Si, se….” E aggiungete la condizione necessaria che vi permetterebbero di dire “Si” alla persona.- Quando dite “No”, spiegate al bambino i vostri motivi e non cambiate idea.
Richiede una applicazione serena, l’essere pertinente e senza critica, assertivo e non alterato, non sarcastico, né svalutante.
Il tono della voce è vincente
Gli ordini devono essere concordati*
DEMOLIRE UN GENITORE?
-Fallo perchè vuole la mamma
-Fallo perchè non c'è papàNON ARBITRATO ASSOLUTO!
-Parlerò stasera con …. su questa cosa.I SEPARATI
-Sono sempre genitori
L'uso delle regoleEsternate i vostri sentimentiEsponete le vostre aspettativeMostrate come chiedere scusaOffrite una sceltaPassate all’azioneNon accettate giustificazioniIl nostro dovere è di far vedere ai figli le conseguenze del loro comportamento È fondamentale ragionare sulle conseguenze
I principali errori Troppe parole e
troppa emotività
Noi possiamo controllare gli altri
Gli adulti hanno il diritto di costringere
Ogni azione violenta, anche solo verbalmente, spegne la possibilità di avere una vera relazione educativa.
Non urlare!
Il grande gioco della famiglia
Nel rapporto educativo esistono quattro possibilità:
Che io vinco e vinci anche tu;
Che io vinco e tu perdi;
Che io perdo e tu vinci;
Che io perdo e perdi anche tu.
Cattivi maestri di teledipendenza
sarebbero proprio i genitori italiani che
arrivano a totalizzare, sempre secondo l'Auditel,
oltre 3 ore e 30 minuti giornaliere col telecomando in
mano.
PERICOLO INTERNET
Cercare su YOUTUBE: TUTTI A SCUOLA - SKETCH BULLISMO
Cercare su YOUTUBE: INTERNET DANGER VIDEO
Accesso protetto ad internet: www.davide.it
Solo 18 minuti al giorno per farsi raccontare come è
andata a scuola, cosa ha mangiato, il litigio con
l'amichetto al parco giochi, la merenda.
(European psychoanalytic and psycodinamic association)
Quanto tempo dedichiamo ai figli?